Campusnet Brochure dei corsi Indice Indice Co rsi di insegnamento : 10 aprile 20 16 ADE - Esercizio Terapeutico Co no scitivo ANATOMIA UMANA Co rso Integrato di Analisi del Mo vimento Co rso Integrato di Bio scienze Co rso Integrato di Deo nto lo gia Generale e Bio etica Applicata (PR) Co rso integrato di Igiene, Medicina del Lavo ro e Diritto Co rso Integrato di Malattie dell'Apparato Lo co mo to re (Co o rdinato re Pro f. Enrico Vaienti) (PR+PC) Orto pedia e Traumato lo gia Reumato lo gia Riabilitazio ne o rto pedica Riabilitazio ne traumato lo gia e reumato lo gica Co rso Integrato di Medicina Generale e Specialistica Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Adulto (PR) Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Infanzia (PC) Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Infanzia (PR) Meto do lo gia della riabilitazio ne infantile Riabilitazio ne delle paralisi o stetriche e defo rmità co ngenite Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro psico lo gica (PC) Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro psico lo gica (PR) Co rso Integrato di Meto do lo gia Generale della Riabilitazio ne (Nuo vo Ordinamento ) Tecniche Masso terapiche Co rso Integrato di Neuro lo gia dell'adulto Co rso Integrato di Neuro lo gia Pediatrica Co rso Integrato di Neuro traumato lo gia Co rso Integrato di Pato lo gia Generale, Micro bio lo gia e Farmaco lo gia Co rso Integrato di Riabilitazio ne delle disabilità viscerali (PC) Co rso Integrato di Riabilitazio ne delle disabilità viscerali (PR) Co rso Integrato di Scienze del Co mpo rtamento So cio lo gia generale 20 13_20 14 So cio lo gia generale 20 14 _20 15 Co rso Integrato di Scienze del Co mpo rtamento 20 14 /20 15 So cio lo gia generale 20 14 /20 15 Co rso Integrato di Scienze della Prevenzio ne e dei Servizi Sanitari Fisio lo gia Il co ntro llo della po stura nell'uo mo Info rmatica Labo rato rio - Deo nto lo gia in Fisio terapia (PC) Lingua Inglese I Lingua Inglese III (PR) Pro va Finale (Esame di Laurea) Riabilitazio ne cardio lo gica e po st-chirurgica Scienze del co mpo rtamento 20 15_20 16 Seminari di Diritto Sanitario (PC) Seminari di Diritto Sanitario (PR) Seminario Teo rico -Pratico Lavo ro d'equipe Mo dalità relazio nali Tiro cinio I (PR) Tiro cinio II (PR) Tiro cinio III (PR) Valutazio ne delle Abilità Mo to rie dell'Adulto (PR) -1- 1 2 2 4 5 7 11 12 14 16 17 17 17 17 21 25 25 28 28 28 30 31 33 34 35 36 38 40 43 45 46 48 48 48 49 51 52 52 53 55 55 56 56 56 56 58 60 60 60 61 63 64 66 Università degli Studi di Parma Corso di Laurea in Fisioterapia Corsi di insegnament o: 10 aprile 2016 ADE - Esercizio Terapeut ico Conoscit ivo Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof.ssa Federica Moset t i Recapito: +39 335 6179454 [[email protected]] Tipologia: A.D.E. Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Facoltativa Modalità di valutazione: Quiz OBIET T IVI + conoscere i principi e le modalità di base dell'Esercizio Terapeutico Conoscitivo + produrre negli allievi la motivazione di "indispensabilità" della costruzione scientifica, ragionata e personalizzata del programma riabilitativo + sviluppare le capacita' di: osservare un paziente con stroke sia in modo finalizzato alle competenze sensitivo-motorie sia nella globalità e correlazione delle manifestazioni - individuare le priorità e gerarchie di intervento costruire in modo scientifico, ragionato e personalizzato sia l'iter riabilitativo per obiettivi longitudinalmente che la seduta riabilitativa verticalmente creare i presupposti culturali all'approccio tecnico-professionale pratico con il paziente con stroke Il corso e' strutturato su un continuo parallelismo tra teoria scientifica, osservazione pratica ragionata, e metodologia di intervento, affinché ogni allievo possa far propri i concetti attraverso l'analisi critica guidata. Prevede lezioni frontali, simulazioni e prove con pazienti. PROGRAMMA La scientificita' nell'agire riabilitativo La rappresentazione sensitivo-motoria all'interno della corteccia (breve sunto storico e attuale visione) La compartimentazione neuromuscolare funzionale: - i compartimenti neuromuscolari - la compartimentazione sensoriale e centrale - ipotesi funzionali e concetto di task group La plasticita' dei tessuti di sostegno Meccanismi lesionali corticali e recupero funzionale nello stroke -2- Meccanismi patogenetici Le teorie del recupero Atto comportamentale (schema di Anochin): - sintesi afferente - presa di decisione - ipotesi percettiva - apparato di previsione - programma efferente d'azione - oggetto - afferentazione di ritorno - chiusura del feed back – verifica – apprendimento - riflesso di orientamento Lo specifico patologico nello stroke: il "profilo" del paziente: - specifico patologico motorio - specifico patologico sensitivo - specifico patologico neuropsicologico - specifico patologico relazionale La pianificazione dell'intervento riabilitativo: - osservazione: diretta – guidata da protocolli – mediata da altri esperti - gli elementi predittivi - modificazioni finali attese - modificazioni intermedie: unita' di lavoro - esercizi: contenuti – modalita' – obiettivi - verifica periodica dei risultati differenze fondamentali metodologiche tra metodiche sincroniche e diacroniche (sunto). T EST I - P.K. Anochin; "Biologia e Neurofisiologia del riflesso condizionato"; Mosca 1968 – trad. italiana Bulzoni editore 1975: 256-312 - P.K. Anokin; "La teoria del sistema funzionale e l'approccio sistemico in biologia e medicina"; Rassegna Sovietica,4, 1973: 42-55. Traduzione di I.Coletti in "Attivita', linguaggio e conoscenza – le radici dell'approccio sistemico nello studio del sistema nervoso centrale"; Idelson-Gnocchi 1999: 229-241 - C. Perfetti; "La rieducazione motoria dell'emiplegico"; Libreria Scientifica Ghedini 1979: 1-50 - M.A. Veronese; "Lettura epistemologica del problema riabilitativo"; da "Neuropsicologia clinica – Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1992: 35-39 -3- - M. Matelli; "Le aree corticali"; da "Neuropsicologia clinica – Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1992: 63-71 - G. Denes; "Disturbi della localizzazione e consapevolezza corporea"; da "Neuropsicologia clinica – Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1992: 101-114 G.M. Tortolone; "Corporeita' e movimento"; Idelson-Gnocchi 1992: 91-125 - S. Briganti, V. Noccioli; "La rieducazione del cammino nell'emiplegico"; da "La logica dell'esercizio"; Idelson-Gnocchi 1992: 223-231 - E. De Giovannini; "Il trattamento riabilitativo nelle lesioni traumatiche dell'arto inferiore"; Monduzzi Editore 1993: 7-342 - G. Grotto; "Dalla contrazione muscolare all'Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1994: 1-134 - A. Pieroni; "Dall'Osservazione all'Esercizio"; Idelson-Gnocchi 1995: 1-77 - P. Reggiani; L'immagine motoria come strumento per l'esercizio terapeutico"; Biblioteca A.R. Lurija1999: 7-81 - M. Frescarelli; "Neurofisiopatologia in Riabilitazione"; Edizioni Minerva Medica 2003: 1-10, 81-85, 99-107 - J. Krakauer, C. Ghez; "Il movimento volontario"; 744-769 - S. Gusella; "Il caso clinico riabilitativo"; Aracne editrice 2005: 9-91 http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0653 ANATOMIA UMANA Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Daniela Grandi (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521033036 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/16 - anatomia umana Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali dell'anatomia generale e dell'apparato locomotore e dei sistemi di controllo motorio in particolare. PROGRAMMA ANATOMIA UMANA Anatomia di Superficie: testa e collo, torace, addome, arto superiore, pelvi, arto inferiore Apparato Locomotore Generalità delle Ossa, delle Articolazioni, dei Muscoli. Sistema assiale: Cranio, Colonna Vertebrale, Gabbia Toracica, Bacino. Articolazione temporomandibolare, Articolazioni intervertebrali, Articolazioni sterno-costo-vertebrali. Muscoli di testa e collo, Muscoli della colonna vertebrale, Muscoli della parete addominale, Muscoli del pavimento pelvico. Sistema appendicolare: Cingolo scapolare: ossa, articolazioni e muscoli. Arto Superiore: Clavicola, Scapola, Omero, Radio, Ulna, Ossa della Mano. Articolazione scapoloomerale, Articolazione del gomito, Articolazione radio-carpica, Articolazioni intercarpiche e interfalangee. Muscoli del braccio, Muscoli dell'articolazione radio-carpica, Muscoli delle dita della mano. Arto Inferiore: Femore, Tibia, Fibula, Ossa del Piede. ArticolazionI coxo-femorale, del ginocchio, tibio- -4- tarsica, intertarsiche. Muscoli del bacino, Muscoli della coscia, Muscoli della gamba, Muscoli del piede. Splancnologia Elementi generali morfo-funzionali degli Apparati Cardiovascolare, Respiratorio, Digerente e Urogenitale. Anatomia del Sistema Nervoso Anatomia macro e microscopica del midollo spinale, del midollo allungato, del ponte e del mesencefalo. Il cervelletto: archi paleo e neo cerebello (principali fasci di fibre afferenti ed efferenti). Il diencefalo: talamo ed ipotalamo (principali fasci afferenti ed efferenti). Nuclei della base. La corteccia cerebrale: cito e mielo-architettonica. Aree motorie ed aree della sensibilità. Le vie motorie e le vie della sensibilità. I fusi neuromuscolari e le vie propriocettive. Basi anatomiche dei riflessi. Generalità sul sistema nervoso autonomo. Sistema nervoso periferico: i nervi spinali; i plessi cervicale, brachiale e lombosacrale (rami dorsali, ventrali e collaterali). I nervi intercostali. Dermatomeria. I territori di innervazione dei nervi cranici. T EST I Anatomia Clinica 2° ed. (Guadio, Ripani, Magauuda, Pizzini, Vitale) Ed. A. Delfino Editore Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes; Anatomia Umana (F.H. Martini) Ed. Edises P. Anatomia dell'Apparato Locomotore (T. Barni) Ed. Edises P. NOT A ATTIVITÀ DIDATTICHE: LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI, ATTIVITÀ PER PICCOLI GRUPPI, ATTIVITA' DI SALA MULTIMEDIALE Segreteria Dipartimento di Anatomia, Farmacologia & Scienze medico-forensi, via A. Gramsci 14, Parma – Tel 0521.033032- Fax 0521.033033 Coordinatore del Corso: Prof. Marco Vitale - Tel 0521.033032- E-mail: [email protected] http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e9c1 Corso Int egrat o di Analisi del Moviment o Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Francesco Pogliacomi (Coordinat ore del corso)Dot t . Corrado Melegari (Docent e)Dot t . Ant onella T ambini (Docent e) Nicolet t a Pellegrino (Docent e) Recapito: 0521702852 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 5 SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il Corso Integrato di Analisi del Movimento nelle 2 sedi di Parma e Piacenza è composto dagli insegnamenti di Biomeccanica, Esame muscolare ed Esame Obiettivo del paziente. Gli argomenti trattati sono fortemente integrati e si pongono l'obiettivo di far acquisire la conoscenza approfondita del movimento umano normale al fine di comprendere come da esso si discosti nelle varie condizioni patologiche disabilitanti. Il corso fornisce le conoscenze per comprendere le soluzioni motorie e i compensi adottati nelle diverse patologie dell'apparato locomotore. La conoscenza della biomeccanica, dell'esame muscolare e dell'esame obiettivo del paziente è fondamentale per la comprensione delle finalità dei progetti riabilitativi, dell'esercizio terapeutico, dei programmi di ortesizzazione, protesizzazione e scelta degli ausili. La conoscenza della materia si pone come requisito fondamentale anche per la condivisione di interventi terapeutici quali tossina botulinica e interventi di chirurgia ortopedica funzionale. Il corso si propone, infine, di fornire le basi per la comprensione delle valutazioni strumentali del movimento che sempre più vanno affermandosi nella professione del fisioterapista. -5- RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente raggiunge la conoscenza delle basi biomeccaniche delle articolazioni e delle funzioni muscolari e della motricità normale dell'adulto. Acquisisce la conoscenza dell'esame obiettivo di base del paziente. PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI ANALISI DEL MOVIMENTO Esame 2 I anno, II semestre, 5 CFU Coordinatore: Prof. Francesco Pogliacomi Esame Muscolare (SSD MED/48) Corrado Melegari (sede di Parma) e Angelo Censi (sede di Piacenza) Definizione e ambito della materia: Cenni storici della materia; Modelli di studio I muscoli: Proprietà fisiche dei muscoli; Meccanica della contrazione muscolare; Curve di efficienza dei muscoli I tendini: Proprietà fisiche dei tendini; Meccanica e funzione dei tendini I complessi articolari Proprietà fisiche delle leve: Funzioni delle leve semplici e commenti Principi fondamentali dell'esame muscolare: I muscoli monoarticolari; I muscoli biarticolari e pluriarticolari Misurare la forza dei muscoli: Misurare la tensione passiva; Misurare la lunghezza dei muscoli; Misurare il trofismo; Osservazioni ed esercitazioni; Le scale di valutazione; Osservazione L'esame muscolare dell'arto superiore: Muscoli del cingolo scapolare; Muscoli del braccio; Muscoli dell'avambraccio e della mano; Osservazioni ed esercitazioni L'esame muscolare dell'arto inferiore: Muscoli del bacino; Muscoli della coscia; Muscoli della gamba e del piede; Osservazioni ed esercitazioni L'esame muscolare del tronco: Muscoli del tronco; Muscoli del collo; Muscoli della respirazione; Il Balance; Osservazioni ed esercitazioni L'esame muscolare della faccia: Muscoli mimici; Muscoli dell'occhio; Muscoli della deglutizione; Osservazioni ed esercitazioni Vantaggi e svantaggi dell'esame muscolare analitico Conclusioni Esame obiettivo del paziente (SSD MED/48) Ft. Antonella Tambini (sede di Parma) e Ft. Nicoletta Pellegrini (sede di Piacenza) Osservazione:atteggiamento del paziente,normale allineamento,simmetrie,asimmetrie del tronco e degli arti, analisi della distribuzione del peso corporeo nelle posture durante il riposo e in alcune attività funzionali.Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi. Palpazione dei tessuti molli,dei contorni ossei,conoscenza dei principali punti di repere ossei. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi. Escursione articolare attiva. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi. Escursione articolare passiva. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi. Misurazione e registrazione dell'escursione articolare attiva e passiva. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi. Biomeccanica (SSD MED/33) Prof. Francesco Pogliacomi Biomeccanica del rachide. Biomeccanica dell'anca. Biomeccanica del ginocchio. -6- Biomeccanica Biomeccanica Biomeccanica Biomeccanica della caviglia e del piede. della spalla. del gomito e della pronosupinazione. di polso e mano. T EST I 1. Kapandji I.A. Fisiologia Articolare. Marrapese Ed. Roma 2. Kendall F.P. et al. I muscoli. Funzioni e test. Verduci Ed. 3. Hoppenfield S. L'esame obiettivo dell'apparato locomotore. Aulo Gaggi Ed. 4. Tixa S. Atlante di anatomia palpatoria di collo, tronco e arto superiore. Masson 5. Tixa S. Atlante di anatomia palpatoria dell'arto inferiore Masson 6. Clarkson H.M. Valutazione cinesiologica. Esame della mobilità articolare e della forza muscolare. Edi-ermes. NOT A PREREQUISITI Conoscenza dell'anatomia dell'apparato locomotore e della neurofisiologia METODO DI VALUTAZIONE Esame orale che si svolgerà nelle date presenti sul sito nella sede di Parma (l'aula verrà comunicata di volta in volta prima dell'esame). http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0921 Corso Int egrat o di Bioscienze Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Paola Palanz aProf. Giuseppe Pedraz z iDot t . Emanuela CasaliProf. St efano Bet t at i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521 905628 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 2 CFU BIO/10, 1 CFU BIO/13, 6 CFU FIS/07 SSD: BIO/10 - biochimica, BIO/13 - biologia applicata, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale OBIET T IVI FISICA MEDICA E STATISTICA: conoscere le nozioni fondamentali che sono alla base dei processi biologici e che rivestono interesse per le conoscenze biomediche specifiche nel campo delle tecniche fisioterapiche; conoscere la metodologia di fisica che permetta l'applicazione e l'utilizzo matematico e quantitativo dei concetti appresi. Conoscere i principi della meccanica applicata ai corpi estesi, necessari per comprendere il comportamento dell'apparato locomotore. Conoscere i principi della meccanica dei fluidi, necessari per comprendere il comportamento dell'apparato cardiocircolatorio. Conoscere i principi della termodinamica, dei fenomeni elettrici elementari e cenni sui fenomeni ondalatori. Introdurre lo studente alla logica del pensiero statistico e alla sua applicazione nella pratica reale. FISICA APPLICATA ALLA FISIOTERAPIA: Il Corso di Fisica applicata alla Chinesiologia si pone l'obiettivo di far acquisire la conoscenza approfondita del movimento umano normale e di conseguenza la comprensione delle sue alterazioni nelle patologie disabilitanti per consentire la formulazione dei progetti riabilitativi e la messa in atto dei programmi riabilitativi che prevedono esercizio terapeutico, ortesizzazione, protesizzazione e scelta degli ausili. Il corso si propone inoltre di fornire le basi per la comprensione delle valutazioni strumentali del movimento che sempre più vanno affermandosi nella professione del fisioterapista. -7- CHIMICA E BIOCHIMICA: conoscere le basi di chimica generale ed organica necessarie allo studio e all'interpretazione dei fenomeni biologici; conoscere le grandi linee della struttura dell'atomo, con particolare riguardo all'assetto elettronico che ne definisce le proprietà chimiche; conoscere elementi e composti, sia inorganici che organici, di interesse biologico; comprendere come le piccole molecole organiche possono assemblare per formare le biomolecole più complesse che compongono la cellula, unità elementare della materia vivente; conoscere la funzione delle principali biomolecole e gli aspetti fondamentali dei processi metabolici e le loro correlazioni. BIOLOGIA: conoscere la funzione degli apparati cellulari, le modalità di riproduzione fondamentali degli esseri viventi e l'evoluzione biologica in generale, con particolare riferimento all'evoluzione dell'apparato locomotorio. PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI BIOSCIENZE Esame 1 I anno, I semestre, 9 CFU Coordinatore Prf. Bettati Biologia Generale (SSD BIO/13) 1 Credito Prof.ssa Paola Palanza 1. La biologia come scienza: metodi e concetti. Unità e diversità dei viventi, proprietà emergenti, relazione tra struttura e funzione, il metodo scientifico. Il principio unificante della Biologia: la Teoria dell'Evoluzione. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra. 2. Biologia della cellula: procarioti ed eucarioti. La cellula muscolare. Ciclo e riproduzione cellulare (scissione procariotica e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Oogenesi, Spermatogenesi e regolazione ormonale. 3. Elementi di genetica. Mendel e l'idea di gene. Estensioni della genetica mendeliana. Eredità legata al sesso. Le basi molecolari dell'eredità. 4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e dell' uomo, con particolare riferimento all'evoluzione dell'apparato locomotorio (esercitazione multimediale) Fisica Medica e Statistica (SSD FIS/07) 4 Crediti Prof. Giuseppe Pedrazzi, Prof. Stefano Bettati FISICA: Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura. Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante. Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori. Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare uniforme. Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito; piano inclinato. Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze conservative; traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia. Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e baricentro; moto traslatorio. Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio uniformemente accelerato; momento torcente. Condizioni di equilibrio, leve e applicazioni al corpo umano. Forze elastiche, applicazioni alle proprità meccaniche delle ossa ed alla parete dei vasi sanguigni. Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede; principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; moto turbolento; tensione superficiale e capillarità. Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; vibrazioni -8- forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza; rifrazione e diffrazione. Suono: caratteristiche del suono; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; effetto Doppler; risonanza. Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas perfetti; numero di Avogadro; Calorimetria; trasmissione del calore. Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le macchine termiche; l'entropia. Elettromagnetismo: atomi e molecole; campo elettrico e conduttori; potenziale elettrico e campo elettrico; capacità elettrica; correnti elettriche; resistenza elettrica; potenza elettrica; poli magnetici; campo magnetico; forza elettromotrice; correnti in campo magnetico. Radioattività, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti. STATISTICA: Introduzione : statistica medica e discipline affini. La logica e la pianificazione statistica. Cenni di calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni, combinazioni. Applicazioni. Cenni di calcolo delle probabilita' : probabilita' semplice e composta, teorema di Bayes. Odds. Odds ratios. Likelihood ratios. Distribuzioni di probabilita': distribuzione binomiale, distribuzione di Poisson, distribuzione Normale e Normale standard. Tabelle e loro uso. Come riassumere i dati. Scale di misura. Misure di posizione, ordine e variazione. Indici di tendenza centrale, media, mediana, moda. Indici di variabilita', varianza, deviazione standard, CV. Percentili e loro uso. Principi generali della inferenza statistica. La distribuzione campionaria. Ipotesi e test di ipotesi. Errore di I e II tipo. Potenza di un test e curva operativa. Test parametrici: test t di Student, analisi della varianza ad 1 e 2 criteri di classificazione.Test non parametrici : test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher. Cenni di regressione lineare e correlazione. Fisica Applicata alla Fisioterapia (SSD FIS/07) 2 Crediti Prof. Stefano Bettati, Prof. Francesco Ferraro Concetti generali sul movimento umano Le forze che intervengono nel realizzare la postura ed il movimento Effetti statici e dinamici delle forze Leve e carrucole La chinesiologia del rachide La chinesiologia della gabbia toracica La chinesiologia del cingolo pelvico e dell'art. coxo-femorale La chinesiologia del ginocchio La chinesiologia del piede Il cammino La chinesiologia del cingolo scapolo-omerale La chinesiologia del gomito La chinesiologia della polso e della mano Le prese e le pinze Chimica e Biochimica (SSD BIO/10) 2 Crediti Prof. Emanuela Casali I) CHIMICA : prerequisiti e/o recupero. -9- La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni. La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico. Elettronegatività.e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole. Valenza e numero di ossidazione. Fondamenti di chimica inorganica :formule e nomi dei composti inorganici più comuni. Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari. Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. 2) Programma del corso Acqua : proprietà chimiche e fisiche dell'acqua. Acqua come solvente: interazioni deboli nei sistemi acquosi. Dipoli e interazioni tra molecole diverse. Il legame a idrogeno. Osmosi. Ionizzazione dell'acqua. Acidi, e basi. Il pH. Le soluzioni tampone e loro funzione (significato) biologico La chimica del carbonio. Idrocarburi e gruppi funzionali di importanza biochimica. Formule di struttura delle molecole organiche e nomenclatura. L'isomeria delle molecole organiche. Cenni sui composti omociclici ed eterociclici e composti aromatici. Le reazioni dei gruppi funzionali di importanza biochimica. Le macromolecole: amminoacidi, legame peptidico e proteine. Cenni sulla struttura tridimensionale delle proteine. Relazioni struttura-funzione : mioglobina e emoglobina. Enzimi, cenni su coenzimi e cofattori. Carboidrati semplici e complessi. Lipidi: trigliceridi e fosfolipidi. Struttura e funzione delle membrane biologiche. SCHEMA GENERALE DEL METABOLISMO CELLULARE ATP come scambiatore di energia. La respirazione cellulare e metabolismo dei carboidrati. Cenni sul metabolismo dei trigliceridi. T EST I FISICA MEDICA: 1) Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Fisica biomedica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova). 2) Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli). 3) Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano). STATISTICA: 1) Appunti delle lezioni 2) Stanton A. Glantz : Statistica per discipline Bio-mediche - ed. McGraw- Hill 3) Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill 4) Risorse e link da Internet FISICA APPLICATA ALLA FISIOTERAPIA: 1) Boccardi S., Lissoni A. Chinesiologia. Società Editrice Universo. Roma 2) Perry J. Analisi del cammino. Elsevier 3) Vannini A. Chinesiologia. Testo-Atlante. Aulo Gaggi Ed. Bologna CHIMICA E BIOCHIMICA: M.SAMAJA-R.PARONI "CHIMICA E BIOCHIMICA per le lauree triennali dell'area biomedica". Ed. - 10 - M.SAMAJA-R.PARONI "CHIMICA E BIOCHIMICA per le lauree triennali dell'area biomedica". Ed. Piccin Nuova Libraria s.p.a. Padova BIOLOGIA: Solomon et al., Fondamenti di Biologia, Edises http://www.biol.unipr.it/% 7epalanza/ CD-Rom: Human Evolution (aula informatica). NOT A Modalità di apprendimento: lezioni frontali ed esercitazioni multimediali. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8756 Corso Int egrat o di Deont ologia Generale e Bioet ica Applicat a (PR) Anno accademico: 2012/2013 Codice: Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione Fisioterapia Docente: Prof. Giovanni Paolo Crot t i (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambini Recapito: 0521033002 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/43 - medicina legale, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso prevede, mediante lesioni frontali, con l'ausilio di materiale didattico e discussione in aula, l'analisi dei metodi e dei processi organizzativi coeremtio con le dimensioni deontologiche e giuridiche della disciplina fisioterapica. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il profilo normativo-giuridico e deontologico. PROGRAMMA Medicina Legale e Bioetica Clinica (SSD MED/43) 1 Credito Prof. Paolo Crotti (PR) Attuali ordinamenti didattici ed inquadramento giuridico della professione di fisioterapista I codici deontologici. Cenni in materia di diritto L'operatore sanitario con qualifica di pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio ed esercente di un servizio di pubblica necessità Nozioni essenziali sul codice penale: delitti e contravvenzioni; pene principali ed accessorie; l'elemento psicologico del reato (concetto di dolo, preterintenzione e colpa); cause e concause; motivi di non punibilità; imputabilità Principali reati di interesse sanitario: omissione di referto, denuncia o rapporto; omissione di soccorso; violenza privata; maltrattamenti in famiglia (denuncia di situazioni di abbandono di minore)L'esercizio abusivo della professione La documentazione sanitaria: i delitti di falso materiale e falso ideologico Il rapporto paziente-operatore sanitario: segreto professionale, consenso informato La tutela della privacy: normativa di riferimento e principali obblighi per l'operatore sanitario La responsabilità professionale del fisioterapista Deontologia in Fisioterapia (SSD MED/48) 1 Credito Ft. Antonella Tambini (PR) Il profilo professionale del fisioterapista. - 11 - La legge 1994/741 La legge 1999/42 La legge 2000/251 Il fisioterapista in Europa :l'esercizio del fisioterapista in Europa;la formazione del fisioterapista in Europa. Il codice deontologico: AIFI e FIFSugli argomenti di volta in volta trattati si organizzeranno lavori di gruppo. T EST I Il materiale didattico verrà fornito direttamente dal docente http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ff22 Corso int egrat o di Igiene, Medicina del Lavoro e Dirit t o Anno accademico: 2013/2014 Codice: 1004779 Docente: Dot t . Paola AffanniProf. Luisella Selis (Docent e) Cat ia Robuschi (Docent e)Prof. Maria Luisa T anz i (Docent e) Alessio Franz oni (Docent e) Recapito: 0521 903845 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: IUS/07 - diritto del lavoro Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Consentire agli studenti di conoscere e comprendere gli strumenti e la metodologia di base per elaborare ed utilizzare concretamente concetti propri e specifici delle discipline igienistica ed epidemiologica nella prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative in ambito territoriale ed ospedaliero. Consentire agli studenti di conoscere e comprendere i principi fondamentali della medicina e del diritto del lavoro approfondendo ed analizzando tali discipline in tema di rapporto di lavoro . RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Tra le competenze acquisite, gli studenti saranno in grado di: -acquisire autonomia di analisi dei determinati di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la salute e la sicurezza degli operatori sanitari e degli utenti. -acquisire autonomia per affrontare le problematiche della sfera professionale, sia nel pubblico (aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura, Ambulatori), con delle conoscenze e delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte più adeguate per la loro carriera. PROGRAMMA IGIENE Determinanti di salute/malattia Definizione di epidemiologia Ambiti di studio dell'epidemiologia Le misure in epidemiologia -prevalenza-tasso di incidenza Misure epidemiologiche di rischio-associazione -i fattori causali e i fattori di rischio - 12 - Epidemiologia generale delle malattie infettive: -trasmissione delle infezioni -fattori favorenti la comparsa delle infezioni -modalità di diffusione delle malattie infettive nella popolazione La medicina preventiva: -obiettivi e metodi della prevenzione - livelli dell'intervento preventivo: prevenzione primaria, secondaria, terziaria Prevenzione delle infezioni -scoperta e inattivazione delle sorgenti di infezione -interruzione delle catene di trasmissione -prevenzione immunitaria attiva e passiva -prevenzione farmacologia Prevenzione delle principali infezioni trasmissibili con il sangue -HBV,HDV,HCV,HIV Educazione alla salute - promozione della salute - le strategie dell'educazione sanitaria Prevenzione generale delle malattie non infettive di interesse sociale -screening Igiene dell'ambiente - l'acqua potabile: cenni sulle sorgenti di approvvigionamento, possibilità di inquinamento; la potabilizzazione - aspetti igienici delle piscine MEDICINA DEL LAVORO Fattori di rischio lavorativo Adattamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio al lavoro Movimentazione manuale di carichi I movimenti ripetitivi e forzati dell'arto superiore Le vibrazioni meccaniche (in particolare le vibrazioni trasmesse al segmento mano-braccio-spalla): effetti muscolo-scheletrici e vascolari. Le posture fisse prolungate: quadri clinici, diagnosi e prevenzione Patologie regionali muscolo – scheletriche: eziopatogenesi, principali quadri clinici e localizzazione anatomica (mano – polso, gomito, spalle, collo); diagnosi, prevenzione ed orientamenti per il trattamento L'anamnesi mirata ai disturbi derivanti dall'attività lavorativa; esame obiettivo finalizzato alla valutazione della disabilità a carico del rachide e dell'arto superiore DIRITTO Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione. Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro. I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato. Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione. Le tipologie di lavoro subordinato. Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro. Il recesso nel rapporto di lavoro. Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato. ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI RIABILITAZIONE La riabilitazione, l'evoluzione del concetto di riabilitazione, la classificazione delle disabilità, il modello ICF. La normativa nazionale e regionale in materia di riabilitazione. Il piano di indirizzo per la riabilitazione I modelli organizzativi delle reti HUB/SPOKE e il percorso del paziente. La dimensione del bisogno riabilitativo. I requisiti della RER per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture di riabilitazione - 13 - L'organizzazione del progetto e dei programmi in medicina riabilitativa T EST I Barbuti, Fara, Giammamco et al. "IGIENE" terza edizione, Monduzzi Editore, 2011. Risorse online: www.who.int; www.istat.it; www.salute.gov.it/ Materiale fornito dai docenti http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b565 Corso Int egrat o di Malat t ie dell'Apparat o Locomot ore (Coordinat ore Prof. Enrico Vaient i) (PR+PC) Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso)Dot t . Gemma Mant ovani (Docent e) Giorgia Squeri (Docent e) Milena Garat t i (Docent e) Nicolet t a Pellegrino (Docent e) Recapito: 0524515271 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 9 SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Ortopedia e Traumatologia Reumatologia Riabilitazione ortopedica Riabilitazione traumatologia e reumatologica OBIET T IVI Il corso verte sulla trattazione di argomenti di malattie dell'apparato locomotore nelle sue componenti di traumatologia, ortopedia e reumatologia, da un punto di vista clinico e di trattamento medicochirurgico/ortopedico e riabilitativo AT T IVIT À DI SUPPORT O Possibilità di frequentare le attività dell'UOC Ortopedia Traumatologia dell'Ospedale "Vaio" di Fidenza (PR) PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI ORTOPEDIA Esame 9 II anno I semestre Coordinatore: Prof. Enrico Vaienti Ortopedia e Traumatologia 5 CFU - 14 - Prof. Enrico Vaienti (Parma e Piacenza) Le fratture in generale; complicanze delle fratture; la sindrome compartimentale; osteoporosi - le fratture da fragilita'; le fratture patologiche; le fratture del femore prossimale; le fratture vertebrali. Le distorsioni in generale; la distorsione di caviglia; distorsione rachide cervicale Le lussazioni in generale; la lussazione di spalla; la lussazion traumatica d'anca Displasia congenita anca; piede torto congenito; torcicollo; oseocondrosi; scoliosi-cifosi; lombalgia lombosciatalgia – lombocruralgia La spalla dolorosa Omartrosi sindrome tunnel carpale – dupuytren – de quervain – dito a scatto rizoartrosi coxalgia coxartrosi alluce valgo/rigido – metatarsalgie – neuroma di morton Cultore di materia dr. Galeazzo concari La distorsione di ginocchio (lesioni capsulo-ligamentose, lesioni meniscali, distacchi osteocondrali) le deviazioni assiali degli arti inferiori la gonartrosi Reumatologia 1 CFU Prof. Enrico Vaienti (Parma e Piacenza) Classificazione delle malattie reumatiche. Le artropatie flogistiche: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia:artrite reumatoide, spondilo artriti sieronegative (spondilite anchilosante, artropatia psoriasica, sindrome di Reiter). - Le connettiviti: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia ,L.E.S., Sclerodermia,Dermatopolimiosite Le vasculiti : quadri clinici, diagnosi differenziale e terapi: polimialgia reumatica, arterite temporale. Osteoartrosi: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. - Artropatie microcristalline: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. - Reumatismi extraarticolari: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. - Fibromialgie: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. Osteoporosi: Morbo di Paget osseo, La sindrome algodistrofica (neuroalgodistrofia). - La terapia delle malattie reumatiche: Fans, Steroidi, Terapie di fondo, Condrometabolici Riabilitazione Ortopedica 1CFU Prof.ssa Gemma Mantovani (Parma); Prof.ssa Milena Garatti (Piacenza) ARTICOLAZIONE DELL'ANCA - 15 - Trattamento riabilitativo post-chirurgico delle artroprotesi e endoprotesi (cementate e non) e delle più comuni osteosintesi. Parte pratica. ARTICOLAZIONE DEL GINOCCHIO Trattamento riabilitativo post-chirurgico delle artroprotesi e delle protesi monocompartimentali. Parte pratica. ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA Trattamento riabilitativo della periartrite scapolo-omerale e delle artroprotesi di spalla. LA RIABILITAZIONE DEL PIEDE TORTO CONGENITO Metodo Ponseti RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE CON AMPUTAZIONE TRANSFEMORALE Trattamento riabilitativo del paziente anziano vasculopatico amputato di coscia. Trattamento riabilitativo del paziente giovane post traumatizzato amputato di coscia Nuove tecnologie protesiche. Riabilitazione traumatologica e reumatologica 1CFU Prof.ssa Giorgia Squeri (Parma); Prof.ssa Nicoletta Pellegrino (Piacenza) Principi generali di riabilitazione traumatologica e reumatologica. Tempi e fisiopatologia del processo di cicatrizzazione. Il trattamento riabilitativo delle patologie muscolari.Il trattamento riabilitativo delle patologie tendinee. Il trattamento riabilitativo delle lesioni articolari. Principi di economia articolare, terapia occupazionale ed ergonomia Il trattamento riabilitativo dell'artrite reumatoide Il trattamento riabilitativo dell'artrosi Il trattamento riabilitativo dell'osteoporosi T EST I 1)) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLGIA F. Benazzo, F. Ceccarelli G. Cerulli et all. Monduzzi Ed. 2) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA S. Giannini, C. Faldini Ed. Minerva Medica 3) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2a ED. FA Grassi, UE Pazzaglia et all. Ed. Mc Grow Hill J.K. Richardson, Z.A. Iglarsh. Clinica ortopedica terapia fisica. Verducci Editore. Joseph J. Cipriano. Test ortopedici e neurologici. Verducci Editore S. Brent Brotzman/Kevin E. Wilk. La riabilitazione in ortopedia. Elsevier Tiziana Nava. La riabilitazione integrata delle malattie reumatiche. Masson http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b05f Ort opedia e T raumat ologia Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0524515271 [[email protected]] Crediti/Valenza: 5 SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti) (PR+PC) - 16 - http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=4609 Reumat ologia Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0524515271 [[email protected]] Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti) (PR+PC) http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=2cf8 Riabilit az ione ort opedica Anno accademico: 2013/2014 Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Docent e), Milena Garat t i (Docent e) Recapito: 0521-033151 [[email protected]] Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti) (PR+PC) http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=c471 Riabilit az ione t raumat ologia e reumat ologica Anno accademico: 2013/2014 Docente: Giorgia Squeri (Docent e), Nicolet t a Pellegrino (Docent e) Recapito: 3479634545 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti) (PR+PC) http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=0085 Corso Int egrat o di Medicina Generale e Specialist ica - 17 - Anno accademico: 2010/2011 Docente: Prof. Emilio Marangio (Coordinat ore del corso) Prof. Paolo Coruz z i Maria T eresa Nicoli Paola Pat roni Paola Villa (Docent e)Dot t . Chiara Iot t i (Docent e) (Docent e) Recapito: 0521703478 - [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/09 - medicina interna, MED/10 - malattie dell'apparato respiratorio, MED/11 - malattie dell'apparato cardiovascolare, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI MEDICINA GENERALE E SPECIALISTICA Esame 12 II anno, II semestre, 6 CFU Coordinatore Prof. Angelo Cuomo (PR), Dr. Alessandro Capucci (PC) Medicina Interna (SSD MED/09) 1 Credito Prof. Paolo Coruzzi (PR), Dr. Giorgio Ragni (PC) Anamnesi ed Esame obiettivo Fattori di rischio Cardiovascolari Fisiopatologia dello scompenso cardiaco e dell'infarto miocardico Terapia dell'infarto miocardico (approccio farmacologico, percutaneo ed invasivo) e dello scompenso cardiaco Indicazioni e attività svolte in Riabilitazione Cardiologica Effetto del training fisico sui parametri cardiovascolari Diagnostica non invasiva in campo cardiovascolare Ruolo del Fisioterapista in campo cardiovascolare. Malattie della Tiroide Diabete mellito Fisiopatologia e implicazioni cardiovascolari Geriatria e Gerontologia (SSD MED/09) 1 Credito Prof. Gian Paolo Ceda (PR), Dr. Fabrizio Franchi (PC) 1) Biologia dell'invecchiamento &nb sp; ; • fattori genetici &n bsp; • fattori ambientali • Invecchiamento cellulare Teorie dell'invecchiamento Invecchiamento di organi e tessuti L'Invecchiamento "fisiologico" del cuore: caratteristiche funzionali e sua influenza sul decorso delle cardiopatie nell'età avanzata Invecchiamento del tessuto muscolare scheletrico (sarcopenia) &nbs p; Elementi anatomo-strutturali &nb sp; Aspetti funzionali Conseguenze extra-muscolari della sarcopenia 2) La cardiopatia ischemica nell'anziano &nbs p; • Aspetti eziopatogenetici • Aspetti clinici 3) L'ipertensione arteriosa nell'anziano 4) L'invecchiamento cerebrale fisiologico ; modificazioni anatomo-strutturali &nb sp; ; flusso cerebrale & nbsp; neurotrsmettitori ; aspetti fenomenologici - 18 - &n bsp; il declino cognitivo con l'età 5) Vasculopatie cerebrali acute nell'anziano 6) Le demenze fisiopatologia e clinica 7) Le piaghe da decubito 8) Tromboembolia pomonare e trombosi venosa profonda Malattie dell'Apparato respiratorio (SSD MED/10) 1 Credito Prof. Angelo Cuomo (PR), Dr. Pietro Bottrighi (PC) Funzioni generali del Sistema Respiratorio Ventilazione Perfusione e Diffusione polmonare Scambi gassosi ed Equilibrio acido-base Spirometria e curva flusso -volume Saturimetria e walking test Malattie ostruttive polmonari:Bronchite cronica ,Asma bronchiale ed Enfisema Polmonare Bronchiettasie e fibrosi cistica Malattie del cavo pleurico:Pneumotorace spontaneo,empiema e pleurite. Tubercolosi Polmonare e Polmonite Insufficienza Respiratoria Malattie dell'Apparato Circolatorio (SSD MED/11) 1 Credito Prof. Roberto Bolognesi (PR), Dr. Alessandro Capucci (PC) Argomenti di fisiopatologia cardiovascolare - portata cardiaca - distribuzione della portata a risposo e da sforzo - funzione ventricolare sn Cardiopatia ischemica Insufficienza cardiaca Valvulopatie – generalità Cuore ed esercizio fisico di tipo aerobico Aritmie Cenni di elettrocardiografia Generalità sulle metodiche di valutazione in cardiologia Riabilitazione Geriatrica (SSD MED/48) 0,4 Crediti Ft. Gemma Mantovani (PR) Ft. Paola Patroni (PC) Definizione di paziente geriatrico Modificazioni dovute all'immobilità Apparato locomotore Apparato muscolo-scheletrico, modificazioni nella terza età Eventi scatenanti l'ipocinesia L'anziano disabile istituzionalizzato Gli ausilii tecnici: funzione, significato, obiettivi funzionali, accettazione La carrozzina per l'adulto e l'anziano disabili La carrozzina manuale e quella elettronica: criteri di scelta Manutenzione della carrozzina Ausilii manuali ed elettronici per i passaggi posturali La deambulazione dell'anziano e la prevenzione delle cadute Le ortesi per il cammino Ausilii per la verticalizzazione Ausilii per il cammino Ausilii per il superamento delle barriere architettoniche La prevenzione delle piaghe da decubito Valutazione multimensionale delle ulcere da decubito Classificazione dei quadri clinici Terapia sistemica e terapia locale - 19 - Assistenza e cura delle lesioni cutaneemodolazione del percorso riabilitativo e definizione degli obiettivi funzionali per il paziente con lesioni da decubito Ausilii per la cura e la prevenzione delle piaghe da decubito Riabilitazione Cardiologica (SSD MED/48) 0,6 Crediti Ft. Iotti Chiara (PR), Ft. Paola Villa (PC) Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiocircolatorio Cenni di anatomia e fisiologia del circolo coronarico Cenni sulla cardiopatia coronarica: -ischemia miocardia -angina pectoris -infarto del miocardio Cenni sulla valutazione funzionale: -ECG -Radiografia del torace -Ecocardiografia -Test ergometrico -Elettrocardiografia dinamica -Coronaroventricolografia La riabilitazione cardiovascolare: -Il concetto di qualità della vita -Il concetto di riabilitazione multidisciplinare La riabilitazione nell'infarto del miocardio La riabilitazione in cardiochirurgia: -La riabilitazione nel trapianto cardiaco -La riabilitazione nella chirurgia non coronaria -La riabilitazione nell'operato di by-passaorto-coronarico L'intervento riabilitativo nella chirurgia coronaria: Fase I Fase II fase III Esercizi di ginnastica calistenica Educazione sanitaria Problematiche di valutazione Il follow-up Il training fisico Problematiche di tipo sociale Caso clinico ( esercitazione ) L'organizzazione di una struttura riabilitativa Riabilitazione Respiratoria (SSD MED/48) 0,6 Crediti Ft. Iotti Chiara (PR), Ft. Maria Teresa Nicoli (PC) Cenni di anatomia: Il torace La gabbia toracica L'apparato muscolare I polmoni La pleura Il diaframma Biomeccanica della respirazione Radiologia del torace : elementi fondamentale per l'interpretazione - 20 - Biomeccanica del diaframma ( teoria e pratica) Tecniche speciali: -La respirazione diaframmatica ( teoria e pratica) -L'assistenza alla tosse (teoria e pratica ) -Il drenaggio posturale -Il clapping (teoria e pratica) -Il drenaggio autogeno -L'utilizzo del lettino oscillante -La seduta di ginnastica respiratoria (teoria e pratica) -Ventilazione a pressione positiva intermittente (IPPV) -Respirazione a pressione positiva intermittente (IPPB) -Utilizzo di incentivatori flussometrici per l'inspirazione -Utilizzo di incentivatori volumetrici per l'inspirazione Aspetti riabilitativi nelle patologie respiratorie: -La broncopneumopatiacronica ostruttiva: Protocollo di intervento nella BPCO utilizzato dall'Unità di Recupero e Riabilitazione Funzionale dell'Azienda Ospedaliera di Parma -La pleurite -La chirurgia toracica: il trattamento pre e post operatorio Riabilitazione delle Patologie dei Gangli della base (SSD MED/48) 0,4 Crediti Ft. Gemma Mantovani (PR), Ft. Paola Patroni (PC) Riabilitazione del paziente con Morbo di Parkinson -approccio al paziente -valutazione del paziente -programma riabilitativo individuale -programma riabilitativo di gruppo -programma domiciliare -ausili ed attrezzature osservazione di video e valutazioni di alcuni pazienti http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3d85 Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria nell'Adult o (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: (Docent e)Dot t . Ruggero St robbeDot t . Carlo MoschiniDot t . Ant onella T ambiniProf. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso) Recapito: [] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente dovra' essere in grado di conoscere le finalità, gli strumenti, le metodologie tipiche della terapia occupazionale, dell'approccio Bobath, dell'approccio PNF, della terapia manuale e del trattamento riabilitativo dell'adulto. Inoltre dovra' essere in grado di ricercare e impostare un corretto e mirato programma terapeutico per il trattamento del paziente ortopedico e neurologico - 21 - RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O La metodologia didattica si avvale di lezioni frontali, lavori a gruppo su casi clinici, visite cliniche guidate. La verifica si avvale di una prova scritta in itinere e di una prova orale. PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA NELL'ADULTO Esame 17 III anno, I semestre, 4 CFU Coordinatore Prof. Cosimo Costantino (PR) Metodologie della Riabilitazione nell'adulto (SSD MED/34) 0,6 Crediti Prof. Cosimo Costantino (PR) Il bendaggio funzionale: -Materiali, caratteristiche, criteri di confezionamento -Bendaggio funzionale arto superiore -Bendaggio funzionale arto inferiore La riabilitazione delle lesioni muscolari Le terapie fisiche strumentali I programmi riabilitativi Idrokinesiterapia Proprietà fisiche dell'acqua Caratteristiche del movimento in acqua Effetti terapeutici Indicazioni e controindicazioni Il trattamento riabilitativo del paziente osteoporotico Corretto approccio riabilitativo delle sindromi conflittuali di spalla ( conflitto subacromiale, conflitto gleno-omerale, conflitti secondari ) Inquadramento clinico-riabilitativi nelle lombalgie e lombosciatalgie Inquadramento clinico riabilitativo nei traumi distorsivi del rachide cervicale Inquadramento clinico-riabilitativo nelle patologie del ginocchio Nuovo approccio riabilitativo negli esiti di traumi distorsivi della tibio-tarsica Metodologie della Ricerca Clinica in Medicina Riabilitativa (SSD MED/34) 0,4 Crediti dott. Maria Letizia Boschi (PR) - Internet - O.P.A.C. - MultiO.P.A.C. - Cataloghi elettronici - Siti Web - 22 - - Pub Med - L' Evidence Based Medicine Terapia Occupazionale (SSD MED/48) 1,3 Crediti Ft. Loredana Ilari (PC) Definizione della Terapia Occupazionale a livello internazionale: il profilo del ft. e del t.o in Italia., ICIDH 2, ICF, definizioni del conc. di autonomia,indipendenza, accessibilità L'autonomia nell'abbigliamento,igiene e nell'alimentazione: dimostrazione con video cassette di casi clinici, strumenti, i settings facilitanti Problem solving, metodologia d'analisi, proc. delle tre fasi Gli ausili: classificazione internazionale, criteri di scelte, metodologie d'analisi. La carrozzina: aspetti tecnici e criteri per la prescrizione personalizzata Gli splint: criteri di prescrizione e costruzione nelle diverse patologie L'artrite reumatoide e l'economia articolare Lavoro a gruppi su due casi clinici per la definizione di un progetto riabilitativo I sist. di postura e antidecubito: caratteristiche tecniche e criteri di scelta da parte del ft. Principi di Terapia Manuale (SSD MED/48) 0,9 Crediti Ft. Ruggero Strobbe (PR), Ft. Marco Boselli (PC) Il Ragionamento Clinico in Fisioterapia Considerazioni generali, epidemiologia ed eziologia delle patologie e disfunzioni del rachide. Anatomia di superficie e palpatoria del rachide La postura e il controllo motorio I meccanismi di produzione del dolore nei disturbi rachidei I principi e i concetti della Valutazione Funzionale. L'importanza della Cartella Clinica L'esame completo del Rachide: L'Anamnesi L'Osservazione/ispezione L'esame dei miotomi e dei dermatomi I Test Speciali La valutazione funzionale (tramite le schede di valutazione) L'Esame Fisico dei movimenti attivi dei movimenti passivi fisiologici dei movimenti passivi accessori o di gioco articolare - 23 - delle strutture muscolari del rachide delle strutture nervose periferiche (i test neurodinamici) L'Esame palpatorio La Metodologia del trattamento riabilitativo del rachide: Il trattamento tramite Terapia Manuale (le mobilizzazioni articolari, il rilasciamento neuromuscolare, le mobilizzazioni del sistema nervoso) Il trattamento tramite esercizio terapeutico specifico assistito (indirizzato alla riabilitazione del controllo motorio) L'autotrattamento Il controllo del dolore Principi dell'approccio alle facilitazioni neuromuscolari propriocettive (SSD MED/48) 0,4 Crediti Ft. Angelo Censi (PC) -filosofia del trattamento secondo l'approccio P.N.F. -principi di trattamento -principi di facilitazione -tecniche -valutazione del paziente -pianificazione del trattamento -rivalutazione del paziente -programma domiciliare osservazioni di video e valutazione di alcuni pazienti Principi dell'approccio Bobath (SSD MED/48) 0,4 Crediti Ft. Lorena Gardini (PC) -definizione del concetto Bobath -principi base dell'approccio Bobath -analisi della postura e del movimento normale -facilitazione secondo il concetto Bobath -punti chiave di controllo -valutazione del paziente,individuazione del problema principale -piano di trattamento -rivalutazione del paziente osservazioni di video e valutazione di alcuni pazienti T EST I - 24 - Materiale didattico fornito dai docenti Bettina Paeth: "Experiencias con el concepto Bobath" Ed. Panamerica Paticia M. Davies " Passo dopo passo " Ed. Springer-Verlag S.Brent Brotzman, Kevin E.Wilk : " La riabilitazione in ortopedia " II° Edizione Excerpta Medica http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bada Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria nell'Infanzia (PC) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gemma Coli St efania MaggiDot t . Robert o ParisiDot t . Bruno Sart ori (Coordinat ore del corso) Recapito: +39 0523 987218 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Sede Formativa di Piacenza. Il Corso intende proporre allo studente i principi fondamentali della riabilitazione, offrendo una panoramica anche delle varie metodiche riabilitative per un superamento delle stesse. Il Corso si pone l'obiettivo principale di suscitare nello studente il senso critico, fondamentale per riuscire a districarsi tra le diverse patologie che lo stesso si troverà ad affrontare. Importante risulta individuare il problema "principale", attraverso la valutazione dei segni e dei sintomi, al fine di formulare un progetto terapeutico valido che sappia cogliere le effettive esigenze del bambino, evitando il tanto citato "accanimento terapeutico". Lo studente, attraverso la visione di filmati, sarà guidato a cogliere tutti quegli aspetti e quelle "sfumature" che conducono all'individuazione del problema principale e quindi dei principali obiettivi di trattamento. Infine lo studente sarà introdotto alla riflessione su cosa è e come si struttura il setting riabilitativo, fondamentale luogo fisico e relazionale dove il bambino può esprimere sè stesso e liberare la fantasia. PROGRAMMA * Principi fondamentali della riabilitazione in Neuropsichiatria Infantile. * Valutazione dei segni e dei sintomi nelle patologie neurologiche centrali e periferiche. * Il setting riabilitativo: spazio fisico e relazionale * Individuazione del "problema principale" (motorio, percettivo, cognitivo, relazionale). * Presa in carico, interazione con la famiglia. * Individuazione dei principali obiettivi di trattamento: differenza tra trattamento, educazione ed assistenza. * Principi delle varie metodiche riabilitative. * Visione casi. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=fd7a Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria nell'Infanzia (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Alessandra BernardiDot t . Giuliana BossiProf. Nicola Carano (Coordinat ore del corso) (Docent e) Recapito: [[email protected]] - 25 - Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Metodologia della riabilitazione infantile Riabilitazione delle paralisi ostetriche e deformità congenite PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA DELL'INFANZIA Esame 15 III anno, I semestre, 6 CFU Coordinatore Prof. Nicola Carano (PR) Elementi di Pediatria (SSD MED/38) 1 Credito 1. Generalita sulla pediatria 2. Anamnesi ed esame obiettivo in pediatria 3.Principali malformazioni congenite e loro cause 4. Presentazione clinica delle cardiopatie congenite: insufficienza cardiaca e cianosi 5. Traumi da parto 6. Principali malattie infettive infantili 7. Diarrea acuta infettiva 8. Infezioni delle vie urinarie 9. Convulsioni febbrili 10. Meningiti 11. Malattia reumatica acuta ed artrite cronica giovanile 12. Disfunzioni tiroidee Ortesiologia (SSD MED34) 1 Credito Dr. Marco Franceschini (PR); Le indicazioni al trattamento con ortesi nelle principali patologie neuromuscolari dell'adulto con particolare riferimento alle Cerebrolesioni e alle Mielolesioni Gli elementi fondamentali della prescrizione ortesica : il tipo di ortesi, i materiali, i segmenti e la forma, le articolazioni e gli angoli Le modalità di realizzazione dell'ortesi : calco negativo e positivo, stilizzazione, termomodellatura, - 26 - rifiniture Il collaudo come verifica tecnica, fisioterapica e funzionale Nomenclatore tariffario e norme legislative Metodologia della riabilitazione infantile (SSD MED/34) 1 Credito Metodologia riabilitativa con riferimenti alla cinesiologia patologica Analisi riabilitativa del segno clinico : il piede equino Analisi riabilitativa del segno clinico : il ginocchio Analisi riabilitativa del segno clinico : l'anca, il bacino ed il tronco La manipolazione Analisi per livelli e ricadute riabilitative Analisi del disturbo percettivo nella PCI. Riabilitazione respiratoria nell'infanzia (SSD/MED48) 1 Credito Cenni di fisiologia: la disostruzione bronchiale Cenni di embriologia: lo sviluppo del polmone Nozioni sulle tecniche di riabilitazione respiratoria in terapia intensiva neonatale Drenaggio autogeno Eltgol Pep-Mask e Flutter Drenaggio posturale con vibrazione, percussione e fet Riabilitazione delle paralisi ostetriche e delle deformità congenite (SSD MED/48) 1 Credito Le lesioni ostetriche del plesso brachiale: inquadramento clinico La riabilitazione delle LOPB: fase iniziale, fase del recupero, il trattamento fisioterapico dopo chirurgia riparativa, uso di ortesi e ausili. Le deformità congenite: il piede torto congenito Il trattamento combinato riabilitativo, ortesico e chirurgico Osservazione e commento di videoregistrazioni Osservazione, valutazione e riabilitazione delle distrofie congenite (SSD MED/48) 1 Credito La progressione dei segni e dei deficit nelle D.M.C. (in particolare Duchenne e Becker). Analisi chinesiologica del paziente: deficit, compensi, perdita dei compensi I principi del trattamento riabilitativo nelle malattie neuromuscolari; presa in carico del paziente; obiettivi e strumenti del trattamento Il trattamento delle retrazioni muscolari e delle deformità articolari: dal trattamento fisioterapico alla chirurgia La scoliosi nelle DMP: il trattamento fisioterapico e l'uso dei corsetti. Principi costruttivi dei corsetti e - 27 - sistemi di postura Le atrofie muscolari spinali L'approccio alle complicanze dopo la perdita del cammino in particolare ai problemi respiratori http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2761 Met odologia della riabilit az ione infant ile Anno accademico: 2012/2013 Docente: (Docent e) Recapito: [] Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Metodologia e Tecniche della Riabilitazione Neuromotoria nell'Infanzia (PR) http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f46d Riabilit az ione delle paralisi ost et riche e deformit à congenit e Anno accademico: 2012/2013 Docente: Prof. Claudia Ramelli (Docent e) Recapito: 0521-307032 [[email protected]] Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Corso Integrato di Metodologia e Tecniche della Riabilitazione Neuromotoria nell'Infanzia (PR) http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=984b Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuropsicologica (PC) Anno accademico: 2012/2013 Docente: (Coordinat ore del corso) Dot t . Nadia Maradini Claudio T urello Recapito: [] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica , MED/26 - neurologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA - 28 - METODOLOGIA E TECHNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA Esame 18 III anno, II semestre, 4 CFU Coordinatore Prof. Paolo Caffarra (PR), Dr.ssa Chiara Busconi (PC) Riabilitazione delle funzioni cognitive (SSD MED/26) 1 Credito Basi teoriche dell'Attivazione Cognitiva nelle demenze Applicazione delle tecniche di attivazione cognitiva Riabilitazione Psicologica (SSD M-PSI/08) 1 Credito Elementi di psicopatologia &n bsp; Nozione di "struttura" psichica Principali sindromi psicopatologiche a struttura nevrotica Principali sindromi psicopatologiche a struttura psicotica I disturbi del comportamento e della condotta sociale Alterazioni del cognitivo-comportamentali e della personalità conseguenti a danno cerebrale Condotte compulsive di abuso e dipendenza: clinica e interventi terapeutici ; Turbe della condotta alimentare: clinica e interventi terapeutici Le conseguenze socio-familiari delle neurolesioni nell'adulto ; Modificazioni del funzionamento del sistema familiare Processo di elaborazione del lutto e accettazione delle disabilità permanenti Reinserimento e integrazione socio-familiare del disabile neuroleso Il fenomeno del burnout nelle professioni "di aiuto" Stress e burnout Condizioni predisponenti &nb sp; Modalità di prevenzione e supporto Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nell'infanzia (SSD MED/50) 0,8 Crediti -Disfonie,anomalie morfologiche bucco- laringo-faringee. -Disturbi del linguaggio secondari a deficit intellettivo, deficit acustico,deficit psichiatrici, deprivazione socio ambientale. -Disturbi evolutivi primari ospecifici dello sviluppo linguistico. Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nel traumatizzato cranico (SSD MED/50) 0,6 Crediti Il Paziente Traumatizzato Cranico : L.C.F. F.A.M. La valutazione neuropsicologica : funzioni basiche, strumentali, esecutive La rieducazione del paz. : Le fasi del trattamento La fase subacuta La fase cronica Come un equipe interprofessionale progetta e attua un piano rieducativo personalizzato Tecniche di riabilitazione nel paziente afasico (SSD MED/50) 0,6 Crediti Descrizione qualitativa dei deficit afasici Riabilitazione dell'afasia: concetti generali Indicazioni riabilitative secondo l'approccio della neuropsicologia cognitiva Trattamento del deficit semantico- lessicale Trattamento del deficit fonologico - 29 - Trattamento del deficit articolatorio Indicazioni riabilitative secondo l'approccio pragmatico Sistemi alternativi al linguaggio Sistemi non alternativi La rieducazione dei pazienti afasici gravi http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5fa3 Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuropsicologica (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Prof. Paolo Caffarra (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521704116 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 4 SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica , MED/26 - neurologia, MED/50 - scienze tecniche mediche applicate Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA METODOLOGIA E TECHNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA Esame 18 III anno, II semestre, 4 CFU Coordinatore Prof. Paolo Caffarra (PR), Dr.ssa Chiara Busconi (PC) Riabilitazione delle funzioni cognitive (SSD MED/26) 1 Credito Basi teoriche dell'Attivazione Cognitiva nelle demenze Applicazione delle tecniche di attivazione cognitiva Riabilitazione Psicologica (SSD M-PSI/08) 1 Credito Elementi di psicopatologia &n bsp; Nozione di "struttura" psichica Principali sindromi psicopatologiche a struttura nevrotica Principali sindromi psicopatologiche a struttura psicotica I disturbi del comportamento e della condotta sociale Alterazioni del cognitivo-comportamentali e della personalità conseguenti a danno cerebrale Condotte compulsive di abuso e dipendenza: clinica e interventi terapeutici ; Turbe della condotta alimentare: clinica e interventi terapeutici Le conseguenze socio-familiari delle neurolesioni nell'adulto ; Modificazioni del funzionamento del sistema familiare Processo di elaborazione del lutto e accettazione delle disabilità permanenti Reinserimento e integrazione socio-familiare del disabile neuroleso Il fenomeno del burnout nelle professioni "di aiuto" Stress e burnout Condizioni predisponenti &nb sp; Modalità di prevenzione e supporto Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nell'infanzia (SSD MED/50) 0,8 Crediti - 30 - -Disfonie,anomalie morfologiche bucco- laringo-faringee. -Disturbi del linguaggio secondari a deficit intellettivo, deficit acustico,deficit psichiatrici, deprivazione socio ambientale. -Disturbi evolutivi primari ospecifici dello sviluppo linguistico. Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nel traumatizzato cranico (SSD MED/50) 0,6 Crediti Il Paziente Traumatizzato Cranico : L.C.F. F.A.M. La valutazione neuropsicologica : funzioni basiche, strumentali, esecutive La rieducazione del paz. : Le fasi del trattamento La fase subacuta La fase cronica Come un equipe interprofessionale progetta e attua un piano rieducativo personalizzato Tecniche di riabilitazione nel paziente afasico (SSD MED/50) 0,6 Crediti Descrizione qualitativa dei deficit afasici Riabilitazione dell'afasia: concetti generali Indicazioni riabilitative secondo l'approccio della neuropsicologia cognitiva Trattamento del deficit semantico- lessicale Trattamento del deficit fonologico Trattamento del deficit articolatorio Indicazioni riabilitative secondo l'approccio pragmatico Sistemi alternativi al linguaggio Sistemi non alternativi La rieducazione dei pazienti afasici gravi http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=cade Corso Int egrat o di Met odologia Generale della Riabilit azione (Nuovo Ordinament o) Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso) Filomena Amendola (Docent e)Dot t . Annalisa Cavaldonat i (Docent e) Anna Rit a Molinari (Docent e) Laura Gobbo (Docent e) Recapito: 0521-703517 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Tecniche Massoterapiche OBIET T IVI Gli obiettivi formativi del corso integrato sono finalizzati alla conoscenza delle tecniche fisioterapiche - 31 - strumentali, manuali e dei loro effetti biologici. Il discente deve inoltre saper valutare i dati oggettivi e soggettivi del paziente nella progettazione del processo assistenziale fisioterapico e infermieristico e saper riconoscere le principali misure di prevenzione ergonomica e infermieristica nella gestione del paziente. PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA GENERALE DELLA RIABILITAZIONE Esame 5 I anno, II semestre, 5 CFU Coordinatore Prof. Cosimo Costantino (PR) Mezzi fisici: generalità Termoterapia; Correnti elettriche; Microonde; Fototerapia; Ultrasuoni; Laserterapia; Mesoterapia;; Magnetoterapia Trazioni vertebrali Le applicazioni dei mezzi fisici in patologie ortopediche: indicazioni e controindicazioni Idroterapia Valutazioni Strumentali e Innovazioni in Medicina Fisica e Riabilitazione" Massoterapia, Elettromiografia di superficie; Valutazione baropodometrica ; Ipertermia; T.E.CA.R.terapia; Laser NDYAG; U.S. a freddo; SEQEX Terapia Valutazione generale del paziente (SSD MED/48) 1 CFU Ft. Annalisa Cavaldonati (PR); Ft. Annarita Molinari (PC) PARTE TEORICA MOVIMENTO / POSTURA legati alle " patologie "; esempi CHE COSA POSSIAMO VEDERE: cosa / come fare Non si può parlare di patologie; tipologie di pazienti: che cosa vedere e come agire CHE COSA SUCCEDE: segni primari / segni secondari CHE COSA DOBBIAMO VEDERE: osservazione e valutazione dei segni Osservando e valutando il paziente, l'allievo dev'essere in grado di valutare le potenzialità residue che devono essere sfruttate, tenendo conto dei segni NOZIONI DI ERGONOMIA / CONOSCENZA DELLA DISABILITA' come eseguire correttamente i gesti lavorativi: Art. 49 del titolo V del D. Lgs. 626/94 MANOVRE CORRETTE per aiutarlo a mantenere delle posture corrette: a letto/ seduto in carrozzina MANOVRE CORRETTE per aiutarlo a muoversi: posizionamenti/ trasferimenti AUSILI E LOCALI caratteristiche; come usarli correttamente; come insegnare al paziente e/o parente ad usarli correttamente OBIETTIVO autonomia della persona PARTE PRATICA Impostata sul: Vedere / Provare / Riflettere / Ragionare Laboratorio ( lavoro di gruppo: presentazione, discussione," mettere le mani ") Visita del reparto riabilitativo: palestra, camere, bagni Visita ad un paziente ricoverato Utilizzo / prova di una carrozzina - 32 - Come si muoverebbero loro e perché Posizionamento corretto a letto Trasferimenti Prova pratica tra di loro Prova pratica con un paziente Tecniche Massoterapiche (SSD MED/48) 2 CFU Ft Filomena Amendola (PR); Ft. Laura Gobbo (PC) Cenni storici e definizione di massaggio Norme preliminari: Ambiente, Materiali, Paziente, Massaggiatore Caratteristiche del massaggio Manovre fondamentali: Sfioramento, Frizione, Pressione, Impastamento, Vibrazione, Percussione Esame del paziente ( teoria e pratica ): Cute, Tessuto muscolare, Tendini, Articolazioni, Circolazione, Sistema nervoso Massaggio delle varie regioni (teoria e pratica ): Cervicale Dorsale, Lombare, Arto inferiore, Arto superiore, Addome, Torace, Viso Cenni introduttivi al Massaggio Trasverso Profondo ( Cyriax ) Cenni introduttivi al Massaggio Connettivale ( Dicke ) Cenni intruduttivi alla Manipolazione della Fascia ( Stecco ) Cenni introduttivi allo Shatsu http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2ee5 T ecniche Massot erapiche Docente: Giorgia Squeri Recapito: 3479634545 [[email protected]] Crediti/Valenza: 1,1 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Corso integrato: Corso Integrato di Metodologia Generale della Riabilitazione (Nuovo Ordinamento) PROGRAMMA Definizione di massaggio, caratteristiche e indicazioni del massaggio Manovre fondamentali (teoria e pratica) Esame del paziente (teoria e pratica) Il massaggio trasverso profondo (cenni teorici e pratici) Il massaggio connettivale (cenni teorici e pratici) La manipolazione della fascia (cenni teorici e pratici) - 33 - http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=063e Corso Int egrat o di Neurologia dell'adult o Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Giovanni PavesiProf. Franco GemignaniDot t . Gemma Mant ovani Prof.ssa Federica Moset t i Recapito: 0521-702903 703126 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Alla fine del corso lo studente dovrà avere gli strumenti per comprendere appieno le principali patologie centrali e perifeirche e soprattutto avere gli strumenti per formulare un programma terapeutico riabilitativo mirato al paziente in esame. PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI NEUROLOGIA DELL'ADULTO Esame 10 6 CFU II anno I semestre Coordinatore: Prof. Giovanni Pavesi Malattie del Sistema Nervoso Centrale 2 CFU Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza) Nervi cranici; esame neurologico;spasticità e sindromi motorie; malattie cerebrovascolari;malattie demielinizzanti, malattie degenerative: M di Parkinson, SLA. Malattie del Sistema Nervoso Periferico 2 CFU Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza) Sindrome del motoneurone perifeirco; mononeuriti e polineuropatie; radiculopatie; malattie della placca neuromuscolare; miopatie. Malattie Neuromuscolari 2 CFU Prof. Franco Gemignani (Parma e Piacenza) semeiotica delle sindromi nervose perifriche e delle principali miopatie. Riabilitazione del Paziente Neurologico 1 CFU Prof.ssa Gemma Mantovani (Parma); Prof.ssa Federica Mosetti (Piacenza) La sindrome del motoneurone superiore (lezione teorica ) Il controllo posturale (lezione teorica) La locomozione (lezione teorica) - 34 - Il recupero dell'arto superiore (lezione teorica) T EST I P Pinelli; M Poloni. Neurologia.. Casa Editrice Ambrosiana. Hauser. Harrison Neurologia clinica. McGraw Hill Motor Control, Shumway-Cook and Woollacot Bobath Concept, BBTA Black and Wiley http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6894 Corso Int egrat o di Neurologia Pediat rica Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Nicola Carano (Docent e)Prof. Claudia Ramelli (Docent e)Dot t . Giuliana Bossi (Docent e) Sabina Schiaffonat i (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/39 - neuropsichiatria infantile, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Al termine del corso lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere segni e sintomi di patologie pefdritriche di intersse nel campo della riabilitazione. Lo studente inoltre, applicando la conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri professionisti, di instaurare programmi di riabilitazione nel campo della neurologia infantile PROGRAMMA Corso Integrato di Neurologia Pediatrica Esame 12 CFU 7 Coordinatore Prof. Giuseppe Cossu Neuropsichiatria Infantile 3 CFU Prof. Giuseppe Cossu (Parma e Piacenza) Oggetto e Metodo, Plasticità cerebrale; Sviluppo neuromotorio e cognitivo La Neurologia del Neonato e del Bambino Le Epilessie Tumori Intracranici e Spinali L'autismo Infantile precoce Neurolinguistica 1 CFU Prof. Giuseppe Cossu (Parma e Piacenza) OGGETTO E METODO; PREMESSE BIOLOGICHE; STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE; SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA; PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA - 35 - PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI Anartrie Congenite; Agnosie Audio-verbali; Disturbi Fonologici; Disturbi Morfo-Sintattici; Disturbi del lessico Pediatria 2 CFU Prof. Nicola Carano (Parma e Piacenza) Accrescimento e sviluppo.Malformazioni congenite.Presentazione clinica delle cardiopatie congenite.Infezioni del sistema nervoso centrale.Convulsioni febbrili. Infezioni delle vie urinarie. Gastroenteriti. Disidratazione. Infezioni respiratorie. Fibrosi cistica. Infezioni da virus dell'immunodeficienza umana.Principali malattie infettive pediatriche. Riabilitazione delle Paralisi infantili e delle Deformità congenite 1 CFU Prof.ssa Claudia Ramelli (Parma); Prof.ssa Enrica Oddi (Piacenza) Metodologia riabilitativa con riferimenti alla cinesiologia patologica Analisi riabilitativa del segno clinico : il piede equino Analisi riabilitativa del segno clinico : il ginocchio Analisi riabilitativa del segno clinico : l'anca, il bacino ed il tronco La manipolazione Analisi per livelli e ricadute riabilitative Analisi del disturbo percettivo nella PCI. Riabilitazione della spina bifida e delle distrofie muscolari 1 CFU Prof.ssa Giuliana Bossi (Parma); Prof.ssa Sabina Schiaffonati (Piacenza) Definizione e classificazione: spina bifida, meningocele, mielomeningocele. Livelli lesionali: problemi motori, problemi sensitivi, malformazioni congenite, deformità acquisite, danni neurologici associati Aspetti riabilitativi: osservazione, valutazione, obiettivi del trattamento per i vari livelli, strumenti del trattamento La progressione dei segni e dei deficit nelle D.M.C. Analisi chinesiologica del paziente I principi del trattamento riabilitativo nelle malattie neuromuscolari Il trattamento delle retrazioni muscolari e delle deformità articolari: La scoliosi nelle DMP: il trattamento fisioterapico Le atrofie muscolari spinali L'approccio alle complicanze T EST I R. Militerni"neuropsichiatria infantile Ed. Idelson-Gnocchi M. De Negri "manuale di neuropsichiatria infantile"Ed. Piccin A. Marini "Elementi di psicolinguistica generale"Ed. Springer N. Florida "Argomenti di neurolonguistica" Ed. Il Cerro Rudolph; Manuale di Pediatria.Edizione italiana Mc Graw-Hill 2003. "Paralisi Cerebrale Infantile" A. Ferrari e Cioni, E. Del Cerro. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=62a4 Corso Int egrat o di Neurot raumat ologia Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Giovanni Pavesi (Coordinat ore del corso)Dot t . Rodolfo Briant iDot t . Paolo Epifani (Docent e) M.Crist ina T roglia (Docent e) Angelo Censi (Docent e) Recapito: 0521-702903 703126 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 7 SSD: MED/26 - neurologia, MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/36 - diagnostica per - 36 - immagini e radioterapia, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI 1) Acquisire competenze sull'identificazione e trattamento dei traumi e delle loro complicanze, (b) acquisire competenze sulla gestione clinica e riabilitativa dei traumi del sistema nervoso, (c)perseguire l'obiettivo formativo dell'approccio riabiliativo moderno ai traumi nervosi centrali e periferici PROGRAMMA Corso Integrato di Neurotraumatologia Esame 11 CFU 7 Coordinatore Prof. Giovanni Pavesi Neurotraumatologia 3 CFU Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza) Il corso è rivolto a fornire elementi sulla fisiopatologia, clinica e riabilitazione dei traumi del sistema nervoso centrale e periferico. particolare risalto viene fornito nella: (a) complicanze a breve, medio e lungo termine dei traumi del SN, (b)organizzazione dei moderni servizi dedicati l trattamento dei traumi, (c) alle conoscenze di base nell'approccio riabilitativo dei neuro-traumi Radiologia 1 CFU Prof. Massimo De Filippo Nel corso verranno descritti i principali aspetti tecnici e applicativi della radiologia con riferimento alle principali patologie toraciche, addominali, muscoloscheletriche, vascolari e del sistema nervoso centrale Inquadramento Clinico-riabilitativo del Paziente Neurologico 2 CFU Prof. Rodolfo Brianti (Parma); Prof. Paolo Epifani (Piacenza) valutazione funzionale e prognostica per la definzione del progetto riabilitativo in neuroriabilitazione ed in particolare nel paziente con stroke, trauma cranico e lesione midollare. Valutazione, riabilitazione precoce e prevenzione terziaria nella riabilitazione delle lesione nervose centrali. Ipertono e disordini del movimento. Riabilitazione del Paziente con Lesioni Midollari 1 CFU Prof.ssa Cristina Troglia (Parma); Prof. Angelo Censi (Piacenza) Trattamento riabilitativo del paziente medulloleso in fase acuta, sub acuta, di stabilizzazione e relativo inserimento nell'attività della vita quotidiana . T EST I a)L'assistenza al traumatizzato cranico- L.Rasero, E.Lumini, G.Senes EDITORE: Carrocci, 2002 b) Dispense delle lezioni DeLisa J.A. et al: Rehabilitation medicine. Principles and practice. Philadelphia, Lippincot- Williams & Wilkins, 2005. "Riabilitazione dei traumi vertebro midollari" P.Di Benedetto,M.Franceschini,S.Lotta - 37 - "La riabilitazione nelle mielolesioni" J. Bonavita, M.Menarini, P.Pillastrini http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=49ef Corso Int egrat o di Pat ologia Generale, Microbiologia e Farmacologia Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Ovidio Bussolat i (Coordinat ore del corso)Dot t . Crist ina Poz z oli (Docent e)Prof. Luciano Polonelli (Docent e) Recapito: 0521033783 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 5 SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/04 - patologia generale, MED/07 - microbiologia e microbiologia clinica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il Corso si propone di fornire elementi basilari di conoscenza sui principali meccanismi eziologici e patogenetici di patologie, nonchè sui relativi trattamenti farmacologici, con cui lo studente entrerà in contatto durante la propria esperienza di professionista della riabilitazione. In particolare, il Corso si focalizza sulla conoscenza delle caratteristiche dei microrganismi, sul loro ruolo in natura, sui rapporti con l'ospite, sul loro intervento nell'insorgenza delle malattie da infezione. Inoltre il Corso fornisce, dopo una introduzione generale sui concetti di danno e di morte cellulare, gli elementi essenziali per comprendere i meccanismi di risposta al danno, quali l'infiammazione, l'emostasi, la riparazione delle ferite. Da ultimo, sono fornite alcune nozioni generali di oncologia. Per quanto riguarda la farmacologia, lo studente dovrà conoscere i principi fondamentali della farmacologia generale ed i processi che regolano il destino del farmaco nell'organismo e le interazioni del farmaco con gli organi bersaglio; conoscere le caratteristiche principali dei farmaci che agiscono sul sistema neuromuscolare, a livello centrale e periferico, e di quelli utilizzati per la cura delle malattie osteoarticolari; fornire allo studente i mezzi teorici per valutare gli aspetti terapeutici e tossicologici legati all'uso dei suddetti farmaci. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Acquisizione di conoscenze fondamentali di Batteriologia e Virologia. Acquisizione delle conoscenze di base sulle modalità di danno cellulare e tessutale e sui principali meccanismi di risposta (infiammazione, emostasi, riparazione), nonchè di elementi introduttivi di oncologia. Acquisizione di conoscenze fondamentali di Farmacologia, con particolare riguardo a classi di farmaci di ultilizzo diffuso nelle patologie di interesse del CdL. AT T IVIT À DI SUPPORT O Il materiale iconografico mostrato a lezione sarà messo a disposizione. PROGRAMMA Patologia Generale (SSD MED/04) 2 CFU Prof. Ovidio Bussolati Il danno e la morte cellulare La risposta infiammatoria Classificazione Fenomeni e meccanismi Le cellule I mediatori Le manifestazioni sistemiche - 38 - La risposta emostatica Fasi dell'emostasi Difetti della fase piastrinica e della fase plasmatica Trombosi, embolie Infarti Caratteristiche generali dei tumori Microbiologia Clinica (SSD MED/07) 1 CFU Prof. Luciano Polonelli Morfologia, struttura, modalità di replicazione e meccanismi di patogenicità di batteri, &n bsp; funghi, parassiti e virus. La popolazione microbica residente. Rapporti tra ospite, microrganismi e virus. Cenni sulle modalità di contagio e diagnosi delle infezioni di interesse in fisioterapia Farmacologia (SSD BIO/14) – 2 CFU Prof.ssa Cristina Pozzoli FARMACOLOGIA GENERALE Introduzione alla Farmacologia: definizione e scopi della farmacologia. Cosa sono i farmaci. Elementi di Farmacodinamica: sito e meccanismo d'azione; farmaci agonisti ed antagonisti recettoriali; agonisti parziali; relazione dose-effetto. Elementi di Farmacocinetica: Come i Farmaci raggiungono il loro sito d'azione: vie di somministrazione; meccanismi di passaggio dei farmaci attraverso le membrane cellulari; assorbimento dei farmaci; passaggio dei farmaci attraverso le barriere ematoencefalica e placentare. Legame farmaco-proteico e distribuzione dei farmaci. Come sono terminate le azioni dei farmaci. Biotrasformazione dei farmaci e fattori che la influenzano: polimorfismo genetico degli enzimi biotrasformanti; induzione ed inibizione enzimatica. Escrezione dei farmaci: renale ed extrarenale, biliare, polmonare, vie minori. Parametri di farmacocinetica: biodisponibilità; volume apparente di distribuzione; emivita plasmatica; clearance. Fattori che modificano gli effetti dei farmaci: interazioni tra farmaci; condizioni fisiologiche e/o patologiche del paziente. Tolleranza e resistenza. Tossicità da farmaci: eventi collaterali ed indesiderati. FARMACOLOGIA SPECIALE Farmacologia della funzione neuromuscolare: bloccanti neuromuscolari depolarizzanti e competitivi; tossina botulinica; miorilassanti centrali (farmaci GABA-ergici) e periferici. Farmaci per il trattamento della miastenia grave: anticolinesterasici; steroidei; immunosoppressori. Farmaci utilizzati per il trattamento del morbo di Parkinson. Farmaci usati per alterare la percezione del dolore e la risposta al dolore: analgesici oppioidi e non oppioidi; anestetici locali. - 39 - Farmaci usati nell'infiammazione, nell'artrite reumatoide e nella gotta. Farmaci antiinfiammatori non steroidei: FANS inibitori non selettivi delle COX; FANS inibitori preferenziali e selettivi delle COX-2. Farmaci antiinfiammatori steroidei (glucocorticoidi); farmaci antireumatici (DMARDs: farmaci antireumatici modificatori della malattia); farmaci antigottosi (colchicina, allopurinolo, farmaci uricosurici). Cenni sui farmaci utilizzati nei traumi del Sistema Nervoso Centrale. Cenni sui farmaci dell'artrosi: concetto di condroprotezione. T EST I Patologia Generale: Woolf "Patologia Generale. Meccanismi della malattia" Idelson-Gnocchi o, in alternativa Spector e Axford "Introduzione alla Patologia Generale" Casa Editrice Ambrosiana Microbiologia: : La Placa "Principi di Microbiologia Medica" Società Editrice Esculapio Bologna. Farmacologia: Dale, Haylett "Elementi di farmacologia; Compendio per l'esame. Ed. Mediche Scientifiche Internazionali EMSI; Rang, Dale, Ritter, Flower "Farmacologia" 6° edizione 2008, Edizioni Elsevier; Mycek " "Le basi della farmacologia" 3° Edizione Italiana 2007, Zanichelli Editore NOT A Dall'anno accademico 2013-2014 il Modulo di Microbiologia è svolto dal prof. Luciano Polonelli Dipartimento SBiBiT http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f7e0 Corso Int egrat o di Riabilit azione delle disabilit à viscerali (PC) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Crist ina Maest ri (Coordinat ore del corso) Paola Gruppi (Docent e) (Docent e) (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3+2 SSD: MED/09 - medicina interna, MED/19 - chirurgia plastica, MED/40 - ginecologia e ostetricia, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il Corso si prefigge di fornire allo studente le nozioni e gli strumenti critici sulle ustioni nei loro aspetti locali e generali, sull'iter chirurgico e sulla fase riabilitativa della paziente mastectomizzata e della paziente sottoposta a ricostruzione mammaria post-tumore, sul linfodrenaggio negli esiti di mastectomia e nell'asportazione e/o danno linfonodale, su prevenzione, fisioterapia e riabilitazione post chirurgica delle ulcere da decubito, sul significato dell'obesità per il paziente e per la società, sui segni clinici della scoliosi, ipotizzandone gli obiettivi di trattamento a breve e a lungo termine, sui fenomeni fisiopatologici, i principi e le finalità terapeutiche delle principali patologie ginecologiche e ostetriche che possano indurre disabilità e sulle tecniche assistenziali in campo uro-ginecologico, sulle indicazioni e i limiti alla pratica sportiva e all'agonismo, su principi nutrizionali, integrazione e impiego di farmaci nello sport e sulle problematiche legate al doping, sugli aggiustamenti e adattamenti indotti dall'esercizio fisico, sul cuore d'atleta e patologie correlate, sulla traumatologia dello sport e sulla rianimazione cardiovascolare, sul ruolo dell'esercizio fisico nella prevenzione cura - 40 - e riabilitazione delle malattie cronico degenerative, sulle apparecchiature per la riabilitazione strumentale, sul loro utilizzo e sulla loro funzione. Lo studente deve essere in grado di eseguire le principali manovre di fisiokinesi terapia respiratoria, posturale e motoria attiva e passiva nelle varie fasi dell'ustione, di praticare correttamente il linfodrenaggio, di utilizzare correttamente le apparecchiature per la riabilitazione strumentale e di praticare le prime manovre di rianimazione cardiovascolare. Al termine del Corso l'allievo deve essere un fisioterapista della riabilitazione delle disabilità acquisite, con un bagaglio di conoscenze fondamentali nella riabilitazione della Chirurgia Plastica Ricostruttiva, della traumatologia sportiva, della patologia ostetrica e uro-ginecologica, delle malattie cronico degenerative (prevenzione secondaria), in modo da potersi adeguatamente integrare in un team riabilitativo composito. PROGRAMMA Esame 16 III anno, I semestre, 5 CFU Medicina dello Sport (SSD MED/09) 1 Credito Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. Indirizzi nutrizionali e idratazione. Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e doping. L'esercizio fisico nella prevenzione e cura degli stati dismetabolici. Attività fisica e rischio cardiovascolare. Aggiustamenti e adattamenti cardiovascolari nell'esercizio fisico. Il cuore d'atleta e patologie correlate. Traumatologia dello sport: aspetti clinici, terapia fisica e recupero funzionale. La rianimazione cardiovascolare dello sportivo. PROGRAMMA DI MEDICINA DELLO SPORT PER IL III ANNO – CORSO INTEGRATO "RIABILITAZIONE DELLE DISABILITA' VISCERALI" CORSO DI LAUREA PER FISIOTERAPISTI 20122013 LUNEDI' 15 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: La medicina dello sport: compiti e funzioni. Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. LUNEDI' 22 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Indirizzi nutrizionali e idratazione. LUNEDI' 29 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e doping. LUNEDI' 5 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: Attività fisica e rischio cardiovascolare. LUNEDI' 12 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: L'esercizio fisico nella prevenzione e cura e riabilitazione degli stati dismetabolici. LUNEDI' 19 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie cronico degenerative. LUNEDI' 26 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie cronico degenerative. LUNEDI' 3 DICEMBRE ORE 16-18 Solito: La riabilitazione cardiovascolare dello sportivo. VENERDI' 14 DICEMBRE ORE 14-16 Anedda: Il cuore d'atleta e patologie correlate. Ginecologia e Ostetricia (SSD MED/40) 1 Credito - La pelvi femminile. Anatomia normale e funzionale del pavimento pelvico e delle basse vie urinarie. Prolasso urogenitale: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Incontinenza urinaria: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Tecniche di riabilitazione pelvi-perineale: chinesiterapia, biofeedback, stimolazione elettrica e funzionale. La riabilitazione perineale in uroginecologia. Riabilitazione perineale in gravidanza e puerperio. Principali complicazioni dopo chirurgica ginecologica oncologica. La sindrome climaterica: principali modificazioni di organi ed apparati. Le modificazioni fisiologiche della gravidanza. Riabilitazione in Ginecologia (SSD MED/48) 0,4 Crediti Il pavimento pelvico. Le disfunzioni del pavimento pelvico. Classificazione dell'incontinenza urinaria. Il diario minzionale. La valutazione clinica del pavimento pelvico. Il testing perineale. La rieducazione perineale: chinesiterapia, elettrostimolazione, biofeedback, bladder retraining, coni vaginali. La prevenzione delle disfunzioni perineali. Il perineo durante la gravidanza, il parto, il puerperio. - 41 - Chirurgia Plastica (SSD MED/19) 1 Credito Le ustioni: classificazione (grado, estensione, fasi), prevenzione, prognosi, terapia medica, terapia chirurgica della fase acuta, terapia chirurgica degli esiti, fisiochinesiterapia. La cicatrice: fisiopatologia delle fasi della cicatrizzazione. Chirurgia ricostruttiva del tumore della mammella: lembi locali, lembi espansi (gli espansori tissutali), lembi a distanza (la microchirurgia). Ulcere da decubito: ezipatologia, classificazione, terapia medica, fisioterapia pre e post operatoria, tecnica chirurgica, riabilitazione. L'obesità: inquadramento multidisciplinare; ruolo della Chirurgia Plastica nella terapia dell'obesità; risultati e prospettive. Approccio Riabilitativo alle Deformità Acquisite (MED/48) 0,4 Crediti Paramorfismi. Dismorfismi: definizione, classificazione e relativa differenziazione clinica su base di segni e sintomi. Analisi posturale: analisi-valutazione. Teoria dei diversi approcci riabilitativi; trattamento della scoliosi. Carcinoma mammario e trattamento fisioterapico: quale evoluzione? Differenziazione tra segni e sintomi post intervento di quadrantectomia con o senza svuotamento ascellare completo e conseguenti disfunzioni di interesse fisioterapico.: disfunzioni di movimento post chirurgiche; tecniche per le aderenze tissutali profonde e cicatriziali superficiali; trattamento dell'aderenza nervosa; riequilibrio del tilt scapolo omerale e riequilibrio posturale. Linfodrenaggio manuale (MED/48) 0,3 Crediti Fisioterapia Strumentale (MED/48) Il corso si prefigge di illustrare i principi e le manualità che caratterizzano il linfodrenaggio manuale Argomenti trattati Il sistema linfatico, anatomia, la linfa, funzione del sistema linfatico, le vie di deflusso della linfa. I linfedemi, caratteristiche e segni clinici. Il linfodrenaggio manuale, effetti del linfodrenaggio, la tecnica, indicazioni e controindicazioni, la terapia combinata Introduzione alla macchina isocinetica: quando impiegarla e come si usa; principi e differenze fra i vari sistemi esistenti. L'esercizio isocinetico in riabilitazione: protocolli per diverse patologie dello sportivo. La pedana stabilometrica (Stabilo Posturometria Computerizzata): cosa indaga, come funziona e suo utilizzo come mezzo di valutazione. Riabilitazione mediante Stabilometria Computerizzata. Elaborazione di Immagini Televisive (ElIte): la sua funzione in riabilitazione. Elementi costituenti un laboratorio del cammino. Ricerche mediante ElIte: analisi del cammino, tecnologia e metodologie, diagnosi e recupero dei disordini motori, postura ed equilibrio, analisi del gesto sportivo. Comparazione tra le metodiche e valutazione sulla loro applicazione in riabilitazione. Pregi e difetti delle apparecchiature considerate. Il dolore: strumenti di valutazione, localizzazione, caratterizzazione, valutazione funzionale e cura. T EST I TESTI DA CONSULTARE P. Zeppilli, V. Palmieri – Manuale di Medicina dello Sport e Pronto Soccorso. – CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. Fox Bowers Foss – Le basi fisiologiche dell'educazione fisica e dello sport. – Il Pensiero Scientifico Editore. C. Macchi, R. Molino Lova, F. Cecchi. Attività motoria, fitness e salute nell'adulto e nell'anziano. NME e SEE Ed. Firenze 2007. D.R. Mottram: Farmaci e Sport. Casa Editrice Ambrosiana. P. Zeppilli – Cardiologia dello sport. - CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. G. Puddu, A. Piombini, A Salvanetti – Rehabilitation of Sports Injuries – Springer Ed. I disequilibri statici secondo Bienfait Barisoni - Le ustioni e il loro trattamento Piccin Ed 1984. Scuderi-Rubino - Chirurgia plastica - Piccin Ed 2004. Appunti-Dispense delle lezioni del Prof. Caleffi. H&G Wittlinger - Introduzione al linfodrenaggio manuale - Marrapese Ed. L. Stecco Manipolazione della fascia - Piccin Ed. P. Di Benedetto - Riabilitazione uro-ginecologica - Minerva Medica Ed. Dispense del Prof. Chiampo Drenaggio linfatico manuale e terapia elasto-compressivaEdi. Ermes Drenaggio linfatico Edi. Ermes - 42 - http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e204 Corso Int egrat o di Riabilit azione delle disabilit à viscerali (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Prof. Ant onio Bonet t i (Coordinat ore del corso) Cat ia Robuschi Recapito: 0521702321 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3+2 SSD: MED/09 - medicina interna, MED/19 - chirurgia plastica, MED/40 - ginecologia e ostetricia, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il Corso si prefigge di fornire allo studente le nozioni e gli strumenti critici sulle ustioni nei loro aspetti locali e generali, sull'iter chirurgico e sulla fase riabilitativa della paziente mastectomizzata e della paziente sottoposta a ricostruzione mammaria post-tumore, sul linfodrenaggio negli esiti di mastectomia e nell'asportazione e/o danno linfonodale, su prevenzione, fisioterapia e riabilitazione post chirurgica delle ulcere da decubito, sul significato dell'obesità per il paziente e per la società, sui segni clinici della scoliosi, ipotizzandone gli obiettivi di trattamento a breve e a lungo termine, sui fenomeni fisiopatologici, i principi e le finalità terapeutiche delle principali patologie ginecologiche e ostetriche che possano indurre disabilità e sulle tecniche assistenziali in campo uro-ginecologico, sulle indicazioni e i limiti alla pratica sportiva e all'agonismo, su principi nutrizionali, integrazione e impiego di farmaci nello sport e sulle problematiche legate al doping, sugli aggiustamenti e adattamenti indotti dall'esercizio fisico, sul cuore d'atleta e patologie correlate, sulla traumatologia dello sport e sulla rianimazione cardiovascolare, sul ruolo dell'esercizio fisico nella prevenzione cura e riabilitazione delle malattie cronico degenerative, sulle apparecchiature per la riabilitazione strumentale, sul loro utilizzo e sulla loro funzione. Lo studente deve essere in grado di eseguire le principali manovre di fisiokinesi terapia respiratoria, posturale e motoria attiva e passiva nelle varie fasi dell'ustione, di praticare correttamente il linfodrenaggio, di utilizzare correttamente le apparecchiature per la riabilitazione strumentale e di praticare le prime manovre di rianimazione cardiovascolare. Al termine del Corso l'allievo deve essere un fisioterapista della riabilitazione delle disabilità acquisite, con un bagaglio di conoscenze fondamentali nella riabilitazione della Chirurgia Plastica Ricostruttiva, della traumatologia sportiva, della patologia ostetrica e uro-ginecologica, delle malattie cronico degenerative (prevenzione secondaria), in modo da potersi adeguatamente integrare in un team riabilitativo composito. PROGRAMMA Esame 16 III anno, I semestre, 5 CFU Coordinatore Prof. Antonio Bonetti Medicina dello Sport (SSD MED/09) 1 Credito Prof. Antonio Bonetti - Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. Indirizzi nutrizionali e idratazione. Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e doping. L'esercizio fisico nella prevenzione e cura degli stati dismetabolici. Attività fisica e rischio cardiovascolare. (Bonetti). Aggiustamenti e adattamenti cardiovascolari nell'esercizio fisico. Il cuore d'atleta e patologie correlate (Anedda). Traumatologia dello sport: aspetti clinici, terapia fisica e recupero funzionale (Montagna). La rianimazione cardiovascolare dello sportivo (Solito). Prof. Alberto Anedda: Specialista in Medicina dello Sport; Specialista in Cardiologia; Presidente del Comitato Regionale della Federazione Medico Sportiva Italiana; Dr. Francesco Solito: Specialista in Medicina dello Sport; Specialista in Cardiologia. - 43 - PROGRAMMA DI MEDICINA DELLO SPORT PER IL III ANNO – CORSO INTEGRATO "RIABILITAZIONE DELLE DISABILITA' VISCERALI" CORSO DI LAUREA PER FISIOTERAPISTI 20122013 LUNEDI' 15 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: La medicina dello sport: compiti e funzioni. Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. LUNEDI' 22 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Indirizzi nutrizionali e idratazione. LUNEDI' 29 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e doping. LUNEDI' 5 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: Attività fisica e rischio cardiovascolare. LUNEDI' 12 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: L'esercizio fisico nella prevenzione e cura e riabilitazione degli stati dismetabolici. LUNEDI' 19 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie cronico degenerative. LUNEDI' 26 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie cronico degenerative. LUNEDI' 3 DICEMBRE ORE 16-18 Solito: La riabilitazione cardiovascolare dello sportivo. VENERDI' 14 DICEMBRE ORE 14-16 Anedda: Il cuore d'atleta e patologie correlate. Ginecologia e Ostetricia (SSD MED/40) 1 Credito Prof. Enrica Bertola - La pelvi femminile. Anatomia normale e funzionale del pavimento pelvico e delle basse vie urinarie. Prolasso urogenitale: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Incontinenza urinaria: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Tecniche di riabilitazione pelvi-perineale: chinesiterapia, biofeedback, stimolazione elettrica e funzionale. La riabilitazione perineale in uroginecologia. Riabilitazione perineale in gravidanza e puerperio. Principali complicazioni dopo chirurgica ginecologica oncologica. La sindrome climaterica: principali modificazioni di organi ed apparati. Le modificazioni fisiologiche della gravidanza. Riabilitazione in Ginecologia (SSD MED/48) 0,4 Crediti Prof. Baistrocchi Luigina Il pavimento pelvico. Le disfunzioni del pavimento pelvico. Classificazione dell'incontinenza urinaria. Il diario minzionale. La valutazione clinica del pavimento pelvico. Il testing perineale. La rieducazione perineale: chinesiterapia, elettrostimolazione, biofeedback, bladder retraining, coni vaginali. La prevenzione delle disfunzioni perineali. Il perineo durante la gravidanza, il parto, il puerperio. Chirurgia Plastica (SSD MED/19) 1 Credito Prof. Edoardo Caleffi. - Le ustioni: classificazione (grado, estensione, fasi), prevenzione, prognosi, terapia medica, terapia chirurgica della fase acuta, terapia chirurgica degli esiti, fisiochinesiterapia. La cicatrice: fisiopatologia delle fasi della cicatrizzazione. Chirurgia ricostruttiva del tumore della mammella: lembi locali, lembi espansi (gli espansori tissutali), lembi a distanza (la microchirurgia). Ulcere da decubito: ezipatologia, classificazione, terapia medica, fisioterapia pre e post operatoria, tecnica chirurgica, riabilitazione. L'obesità: inquadramento multidisciplinare; ruolo della Chirurgia Plastica nella terapia dell'obesità; risultati e prospettive. Approccio Riabilitativo alle Deformità Acquisite (MED/48) 0,4 Crediti Prof. Francesca Doronzo - Paramorfismi. Dismorfismi: definizione, classificazione e relativa differenziazione clinica su base di segni e sintomi. Analisi posturale: analisi-valutazione. Teoria dei diversi approcci riabilitativi; trattamento della scoliosi. Carcinoma mammario e trattamento fisioterapico: quale evoluzione? Differenziazione tra segni e sintomi post intervento di quadrantectomia con o senza svuotamento - 44 - ascellare completo e conseguenti disfunzioni di interesse fisioterapico.: disfunzioni di movimento post chirurgiche; tecniche per le aderenze tissutali profonde e cicatriziali superficiali; trattamento dell'aderenza nervosa; riequilibrio del tilt scapolo omerale e riequilibrio posturale. Linfodrenaggio manuale (MED/48) 0,3 Crediti Prof. Catia Robuschi Fisioterapia Strumentale (MED/48) Il corso si prefigge di illustrare i principi e le manualità che caratterizzano il linfodrenaggio manuale Argomenti trattati Il sistema linfatico, anatomia, la linfa, funzione del sistema linfatico, le vie di deflusso della linfa. I linfedemi, caratteristiche e segni clinici. Il linfodrenaggio manuale, effetti del linfodrenaggio, la tecnica, indicazioni e controindicazioni, la terapia combinata Prof. Fancesco Chiampo - Introduzione alla macchina isocinetica: quando impiegarla e come si usa; principi e differenze fra i vari sistemi esistenti. L'esercizio isocinetico in riabilitazione: protocolli per diverse patologie dello sportivo. La pedana stabilometrica (Stabilo Posturometria Computerizzata): cosa indaga, come funziona e suo utilizzo come mezzo di valutazione. Riabilitazione mediante Stabilometria Computerizzata. Elaborazione di Immagini Televisive (ElIte): la sua funzione in riabilitazione. Elementi costituenti un laboratorio del cammino. Ricerche mediante ElIte: analisi del cammino, tecnologia e metodologie, diagnosi e recupero dei disordini motori, postura ed equilibrio, analisi del gesto sportivo. Comparazione tra le metodiche e valutazione sulla loro applicazione in riabilitazione. Pregi e difetti delle apparecchiature considerate. Il dolore: strumenti di valutazione, localizzazione, caratterizzazione, valutazione funzionale e cura. T EST I TESTI DA CONSULTARE P. Zeppilli, V. Palmieri – Manuale di Medicina dello Sport e Pronto Soccorso. – CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. Fox Bowers Foss – Le basi fisiologiche dell'educazione fisica e dello sport. – Il Pensiero Scientifico Editore. C. Macchi, R. Molino Lova, F. Cecchi. Attività motoria, fitness e salute nell'adulto e nell'anziano. NME e SEE Ed. Firenze 2007. D.R. Mottram: Farmaci e Sport. Casa Editrice Ambrosiana. P. Zeppilli – Cardiologia dello sport. - CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. G. Puddu, A. Piombini, A Salvanetti – Rehabilitation of Sports Injuries – Springer Ed. I disequilibri statici secondo Bienfait Barisoni - Le ustioni e il loro trattamento Piccin Ed 1984. Scuderi-Rubino - Chirurgia plastica - Piccin Ed 2004. Appunti-Dispense delle lezioni del Prof. Caleffi. H&G Wittlinger - Introduzione al linfodrenaggio manuale - Marrapese Ed. L. Stecco Manipolazione della fascia - Piccin Ed. P. Di Benedetto - Riabilitazione uro-ginecologica - Minerva Medica Ed. Dispense del Prof. Chiampo Drenaggio linfatico manuale e terapia elasto-compressivaEdi. Ermes Drenaggio linfatico Edi. Ermes http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2a6d Corso Int egrat o di Scienze del Comport ament o Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Lucia RiggioDot t . Andrea Giacomant onio (Docent e)Prof. Elisa Vet t i (Docent e)Dot t . Gemma Coli (Docent e)Prof. St efano Gandolfi (Docent e) Recapito: 0521-033946 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 - - 45 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab., SPS/07 - sociologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale Moduli didattici: Sociologia generale 2013_2014 Sociologia generale 2014_2015 OBIET T IVI Scopo del corso è quello di fornire conoscenze in ambiti diversi delle scienze del comportamento tramite l'apprendimento di fondamentali concetti psicologici, pedagogici e sociali inerenti il comportamento umano e le relazioni interpersonali PROGRAMMA Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Le soglie e la psicofisica L`organizzazione percettiva - Il riconoscimento percettivo - L'attenzione selettiva e l'attenzione spaziale - L'apprendimento associatico e l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di memorizzazione - L'espressione e il riconoscimento delle emozioni - Le teorie dell'esperienza emotiva. La visione positivistica della scienza - Il superamento di questo paradigma attraverso i contributi di Popper e Kuhn - Proiezione e commento del film di Bisio C., Si può fare, 2008 - Analisi transazionale del rapporto tra medico e paziente. Valutazione dello sviluppo infantile: principi generali di valutazione, lo sviluppo motorio e percettivo, attenzione, comunicazione, comportamento sociale, importanza del gico, le emozioni, attaccamento, sviluppo del concetto di sè e autoregolazione T EST I Anolli L., Legrenzi P., Psicologia generale, Il Mulino, Bologna, 2009 Kuhn T. S., La funzione del dogma nella ricerca scientifica, in Kuhn T. S., Dogma contro critica. Mondi possibili nella storia della scienza, a cura di S. Gattei, Milano, Raffaello Cortina, 2000, pp. 3-32. Kuhn T. S., Nuove riflessioni sui paradigmi, in Kuhn T. S., La tensione essenziale. Cambiamenti e continuità nella scienza, Torino, Einaudi, 1985, pp. 321-350. Manfreda A., Mappatura dei bisogni e pedagogia della salute, in «Giornale Italiano della Ricerca Educativa», a. III, n. 1, giugno 2010, pp. 36-51. Sheridan Mary D., Dalla nascita ai cinque anni. Le tappe fondamentali dello sviluppo, Raffaello Cortina Editore, Milano 2009 http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c32e Sociologia generale 2013_2014 Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Elisa Vet t i Recapito: 0521 703235 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: SPS/07 - sociologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto Corso integrato: Corso Integrato di Scienze del Comportamento - 46 - OBIET T IVI Il modulo disciplinare si propone di fornire agli studenti gli strumenti e i concetti teorici utili ai fini della comprensione dei fondamentali elementi ed autori della disciplina sociologica in generale e della sociologia della salute nel dettaglio, focalizzando l'attenzione sulla dinamica delle rapide trasformazioni sociali in atto, con particolare riferimento ai contesti sanitari. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O La parte di Sociologia generale sarà indagata tramite esame scritto composto da quattro domande aperte a risposta breve inerenti gli argomenti in programma. L'esame si svolgerà nelle regolari date di appello previste. PROGRAMMA Il corso è suddiviso idealmente in due parti: 1. La disciplina sociologica: a) nascita della disciplina ed il contesto storico di riferimento; b) i Padri fondatori della disciplina; c) principali correnti teoriche e loro contestualizzazione temporale e spaziale; d) principali "oggetti" della sociologia: gli elementi della vita sociale (gruppi, interazioni, simboli, reti, etc); e) dinamiche comunicative in sociologia (comunicazione verbale e non verbale applicata alla realtà sanitaria). 2. La sociologia della salute: a) salute, malattia, medicina: lo sguardo sociologico attraverso la contemporaneità; b) Nascita della sociologia della salute e contesto strorico di riferimento; c) le rappresentazioni sociali della malattia e dell'individuo malato (sia in senso diacronico che sincronico); d) La relazione medico paziente; da Talcott Parsons ai nostri giorni; e) I principali paradigmi sociologici della salute; f) modelli teorici emergenti in sociologia della salute. Si sottolinea che, a compendio delle nozioni teoriche, l'attenzione sarà costantemente orientatata alla presentazione di esempi e di casi tratti dal quotidiano dei contesti di cura. T EST I F. Beccaria, M.G. Morchio, La salute possibile, Carocci Faber, Roma 2004; F. Neresini, Sociologia della salute, Carocci, Roma, 2003; G.Giarelli, E. Venneri, Sociologia della salute e della medicina- Manuale per le professioni mediche, - 47 - sanitarie e sociali, Franco Angeli, Milano 2009; E. Venneri, Sociologia e professioni sanitarie, Rubettino, Soveria Mannelli (CZ), 2004; Dispensa a cura della docente (per il dettaglio si rimanda al programma pubblicato in materiale didattico) NOT A I testi obbligatori al fine della preparazione dell'esame sono indicati nel programma presente in "Materiale didattico", alla voce "Obblighi degli studenti". http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=519e Sociologia generale 2014 _2015 Anno accademico: 2014/2015 Docente: Prof. Elisa Vet t i (Docent e) Recapito: 0521 703235 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: SPS/07 - sociologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto Corso integrato: Corso Integrato di Scienze del Comportamento http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=ac4c Corso Int egrat o di Scienze del Comport ament o 2014 /2015 Anno accademico: 2014/2015 Docente: Prof. Elisa Vet t i (Docent e)Dot t . Andrea Giacomant onio (Docent e)Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521 703235 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab., SPS/07 - sociologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto ed orale Moduli didattici: Sociologia generale 2014/2015 http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f3c0 Sociologia generale 2014 /2015 Anno accademico: 2014/2015 Docente: Prof. Elisa Vet t i - 48 - Recapito: 0521 703235 [[email protected]] Crediti/Valenza: 2 SSD: SPS/07 - sociologia generale Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto Corso integrato: Corso Integrato di Scienze del Comportamento 2014/2015 http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=6839 Corso Int egrat o di Scienze della Prevenzione e dei Servizi Sanit ari Anno accademico: 2012/2013 Docente: Prof. Maria Luisa T anz i (Coordinat ore del corso)Dot t . Paola Affanni Prof.ssa Federica Moset t iDot t . Franco Pugliese Cat ia RobuschiProf. Luisella Selis Recapito: 0521903839 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 3 SSD: MED/42 - igiene generale e applicata, MED/44 - medicina del lavoro, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Lo studente dovrà acquisire le nozioni essenziali sulla prevenzione delle malattie da infezione e non, acquisire conoscenze di igiene ambientale, di igiene ospedaliera, di educazione alla salute. Conoscere i principali fattori di rischio legati all'ambiente di vita e di lavoro;conoscere le principali malattie legate all'attività professionale del fisioterapista e la rieducazione gestuale nella corretta movimentazione PROGRAMMA CORSO INTEGRATO DI SCIENZE DELLA PREVENZIONE E DEI SERVIZI SANITARI Esame 19 III anno, II semestre, 3 CFU Coordinatore Prof. Maria Luisa Tanzi (PR) Igiene ed Educazione Sanitaria (SSD MED/42) 0,6 Crediti Prof. Maria Luisa Tanzi (PR) Epidemiologia generale delle malattie infettive -trasmissione delle infezioni-fattori favorenti la comparsa delle infezioni-modalità di diffusione delle malattie infettive nella popolazione La medicina preventiva -obiettivi e metodi della prevenzione - livelli dell'intervento preventivo:prevenzione primaria,secondaria,terziaria Prevenzione delle infezioni -scoperta e in attivazione delle sorgenti di infezione -interruzione delle catene di trasmissione -prevenzione immunitaria attiva e passiva -prevenzione farmacologia Prevenzione delle principali infezioni trasmissibili con il sangue -HBV,HDV,HCV,HIV Educazione alla salute - promozione della salute - 49 - - le strategie dell'educazione sanitaria - l'educazione ambientale Medicina preventiva (SSD MED/42) 0,4 Crediti Prof. Paola Affanni (PR) Prevenzione generale delle malattie non infettive di interesse sociale -Screening Infezioni Ospedaliere (cenni) Igiene dell'ambiente - l'acqua potabile: cenni sulle sorgenti di approvvigionamento, possibilità di inquinamento; criteri di potabilità, metodi di depurazione - inquinamento atmosferico: cenni Medicina del lavoro (SSD MED/44) 1 Credito Prof. Luisella Selis (PR), Dr. Franco Pugliese (PC) Fattori di rischio lavorativo Adattamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio al lavoro Movimentazione manuale di carichi I movimenti ripetitivi e forzati dell'arto superiore Le vibrazioni meccaniche (in particolare le vibrazioni trasmesse al segmento mano-braccio-spalla): effetti muscolo-scheletrici e vascolari. Le posture fisse prolungate: quadri clinici, diagnosi e prevenzione Patologie regionali muscolo – scheletriche: eziopatogenesi, principali quadri clinici e localizzazione anatomica (mano – polso, gomito, spalle, collo); diagnosi, prevenzione ed orientamenti per il trattamento L'anamnesi mirata ai disturbi derivanti dall'attività lavorativa; esame obiettivo finalizzato alla valutazione della disabilità a carico del rachide e dell'arto superiore Organizzazione dei servizi riabilitativi (SSD MED/48) 0,4 Crediti Ft. Federica Mosetti Storia dell'assistenza sanitaria in Italia: dalle Societa' di Mutuo Soccorso ad oggi (sunto) Le principali leggi sanitarie, loro principi ispiratori e ricaduta sulla tutela della salute (sunto) - Legge 833/78 - Piano Sanitario Nazionale - DLgs 502/92 - Piano Sanitario Regionale - DLgs517/93 - Piano Attuativo Locale – Piano delle Azioni – Atto Aziendale - Legge 419/98 - Autorizzazione – Accreditamento – Accordi - DLgs 229/99 - E.C.M. - LReg 34/98 - Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private in attuazione del DPR 14 gennaio 1997, nonche' di funzionamento di strutture pubbliche e private che, svolgono attivita' socio-sanitaria e socio-assistenzioale. Storia della Riabilitazione: principi – obiettivi – aree di intervento L'operativita' del Fisioterapista: aree di intervento – livelli assistenziali- dove - prevenzione – menomazione – disabilita' – handicap - metodologia linee guida – protocolli – procedure;scale di valutazione VRQ: verifica e revisione della Qualita' Autorizzazione delle strutture riabilitative Accreditamento delle strutture riabilitative - bisogno di salute – domanda di servizi - produzione di servizi – spesa® perche' sanitaria – verifica costi/benefici Gli strumenti legislativi nell'opera del fisioterapista: - Legge 104/92 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate - Legge 118/71 invalidita' civile - Invalidita' per causa di servizio - Legge 68/99 norme per il diritto al lavoro dei disabili - Prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale (Nomenclatore Tariffario delle Protesi) - Leggi per l'eliminazione delle barriere architettoniche dagli edifici. - Legge di riforma dell'assistenza sociale - 50 - Glossario – reperimento delle fonti Tecniche di prevenzione (SSD MED/48) 0,6 Crediti Ft. Massimo Donati (PR), Ft. Giuseppe Rocca (PC) . Ottimizzazione della cura verso l'autonomia . Miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza degli operatori adottando corrette procedure operative che consentano la riduzione del rischio nella movimentazione manuale . Riduzione dei disturbi muscolo-schelettrici (soprattutto le rachialgie da sforzo) . Acquisizione di tecniche professionali che mirano ad un comportamento motorio di comodità, efficacia e sicurezza . Educazione gestuale specifica T EST I Igiene – Barbuti S. - Bellelli E.-Fara GM.-Gianmanco G. Ed. Monduzzi ( II edizione) . Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica – . Marinelli-Liguori- Montemarano- D'Amora.- Ed.Piccin (2002) Medicina del Lavoro: Appunti del docente Tecniche di Prevenzione:Appunti del docente NOT A Modalità di apprendimento:lezioni frontali e attività teorico pratiche Modalità di accertamento: prova orale http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1e83 Fisiologia Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Docent e) Recapito: 0521903879 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 6 SSD: BIO/09 - fisiologia Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA La membrana cellulare Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di trasporto attraverso le membrane. Fenomeni elettrici di membrana Gradienti elettrochimici; canali ionici attivi e passivi; potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana; potenziale d'azione, genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose. Interazioni tra tessuti eccitabili Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori. IL SISTEMA NERVOSO VEGETATIVO Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi. CUORE E CIRCOLO Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisiche del sangue; proprietà del muscolo cardiaco: autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare cardiaca; eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca.Il sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e ritorno venoso. APPARATO RESPIRATORIO Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale; volumi e capacità polmonare e loro misura; meccanica respiratoria; compliance polmonare; resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata; scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo polmonare; relazioni ventilazione-perfusione; regolazione del respiro. FISIOLOGIA DEL MUSCOLO Tessuto muscolare; organizzazione del tessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare; accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare: singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio - 51 - fisico e plasticità del tessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio. NEUROFISIOLOGIA Anatomia funzionale del sistema nervoso centrale; metodi di studio in neurofisiologiaSensibilità somatica generaleCenni di psicofisica; meccanismi periferici della sensibilità somatica; vie sensitive e trasmissione dell'informazione sensitiva; corteccia somestesica; dolore; meccanismi di controllo del dolore.VisioneCenni di ottica fisiologica; fotorecettori; vie visive; elaborazione dell'informazione visiva a livello sottocorticale; elaborazione dell'informazione visiva a livello corticaleNeurofisiologia del movimentoOrganizzazione gerarchica dei sistemi motori; meccanismi di controllo motorio a feedback e a feed-forward; organizzazione del midollo spinale; riflessi spinali; vie discendenti; organizzazione del tronco dell'encefalo; regolazione del tono muscolare; apparato vestibolare; riflessi vestibolari e del tronco dell'encefalo; organizzazione corticale del movimento; corteccia motoria; corteccia parietale; trasformazioni sensorimorie; cervelletto; gangli della base.La corteccia cerebrale associativa, funzioni cognitive superioriMemoria e apprendimentobasi neurofisiologiche.Sistema nervoso vegetativoSistema limbico; ipotalamo e controllo dell'omeostasi corporea. Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativiSostanza reticolare; stato di vigilanza; ciclo sonno-veglia T EST I Fisiologia dell'uomo, a cura di P.E. Di Prampero e A. Veicsteinas, Casa Editrice EDI-ERMES, Milano Neuroscienze, a cura di Dale Purves, Casa Editrice Zanichelli http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d38b Il cont rollo della post ura nell'uomo Docente: Prof. Giuseppe Luppino Recapito: 0521903879 [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: Crediti/Valenza: http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5fa4 Informat ica Anno accademico: 2013/2014 Docente: Dot t . Robert o Goldoni Recapito: 0521703291 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 1 credito lezioni frontali; 1 crediti laboratorio SSD: INF/01 - informatica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Fornire allo studente una conoscenza informatica di base, sia teorica che pratica, sull'uso delle tecnologie Informatiche. PROGRAMMA INFORMATICA Idoneità I anno, I semestre, 3CFU Teoria - 52 - Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer Concetti Generali sui principi di funzionamento Analisi funzionale della struttura di un elaboratore Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O Sistema binario e operatori Booleani L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, …) e la sua rappresentazione digitale Software, Software di base e sistemi operativi Software applicativo Cenni su programmi e algoritmi Reti di calcolatori Reti locali e reti geografiche Internet e sue applicazioni Classificazione funzionale dei programmi applicativi Presentazione di programmi applicativi per l'elaborazione di testi, presentazioni, fogli elettronici, programmi Utilizzo della rete Internet (navigazione, posta elettronica) Concetti generali sul rapporto Informatica e Medicina Introduzione alla sicurezza informatica, riferimenti di legge e concetti generali, e cenni alla firma digitale Pratica Parti che compongono il PC con i relativi connettori Accesso alla rete e a un "dominio" di autenticazione Lavorare con le finestre riconoscere le varie parti di una finestra sul desktop Verificare le caratteristiche di base del computer Organizzare i file Strumenti di disegno e Word processor Utilizzo della rete Intranet (Printer e File server) Componenti fondamentali di una stampante laser e risoluzione dei problemi di stampa Utilizzo della rete Internet "navigare nel Web" e raccogliere i dati da un indirizzo URL Gestire i bookmark Motori di ricerca (ricerca con operatori booleani o con la ricerca avanzata) e problemi Il "database directory" e il "database di immagini" nei motori di ricerca T EST I Materiale didattico fornito dal docente. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c2f4 Laborat orio - Deont ologia in Fisiot erapia (PC) Anno accademico: 2013/2014 Codice: Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione Fisioterapia Docente: Prof.ssa Federica Moset t i Recapito: +39 335 6179454 [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Quiz OBIET T IVI I risultati d'apprendimento attesi in questo laboratorio, secondo il 1° descrittore di Dublino (CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE) sono: - Conoscere il profilo professionale del fisioterapista e gli ambiti d'intervento terapeutico. - Conoscere le norme legislative che regolano la professione del fisioterapista in termini di responsabilità e autonomia. - 53 - - Conoscere gli articoli del codice deontologico, inteso come orientamento nella condotta professionale quotidiana. Per ciò che riguarda il 2°,3°,4°,5° descrittore (CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE; AUTONOMIA DI GIUDIZIO, ABILITA' COMUNICATIVE E CAPACITA' D'APPRENDIMENTO) gli studenti lavoreranno sulle attività di tirocinio per applicare conoscenze e competenze adeguate. Per il modulo di Medicina Legale, l'obiettivo è far conoscere allo studente le principali nozioni di natura giuridica e medico-legale inerenti l'attività professionale fisioterapica, così da fornire le basi formative utili a poter correttamente gestire le abituali prassi operative, nonché ad individuare eventuali criticità, con capacità di affrontarle e correggerle. PROGRAMMA Deontologia in Fisioterapia (SSD MED/48) 1 Credito Ft. Federica Mosetti (PC) Etica e morale Il percorso di costruzione di una coscienza etica Storia delle professioni sanitarie: in particolare storia della figura e della formazione del Fisioterapista Profilo professionale del Fisioterapista Diritti e Doveri del lavoratore sanitario: Formazione – Aggiornamento – Equipollenza Tutela della riservatezza dei dati personali (Privacy) Legge 42/99 Legge 251/00 Ruolo e autonomia delle professioni sanitarie Etica professionale: Giuramento di Cos ; & nbsp; &nb sp; Il Contratto terapeutico ; & nbsp; &nb sp; La Guida Etica Segreto professionale Codice Deontologico Carta dei Valori Aggiornamento periodico E.C.M. Il ciclo di lezioni di Medicina Legale fornisce nozioni di base riguardo gli aspetti medico-legali delle professione fisioterapica valutando l'attuale inquadramento legislativo di tali operatori, con specifico interesse per i risvolti legali inerenti i concetti di competenze, autonomia e collaborazione interprofessionale, responsabilità e danno. Vengono inoltre esaminati i principali delitti di tipo sanitario in ambito penale, discutendone, oltre ai principi generali, alcune esemplificazioni. T EST I Luca Benci. Le Professioni sanitarie (non mediche) aspetti giuridici, deontologici e medico-legali. McGraw-Hill Daniele Rodriguez. I codici deontologici del Fisioterapista. Riflessioni e confronti. McGraw-Hill http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d242 - 54 - Lingua Inglese I Anno accademico: 2013/2014 Docente: Dot t . Lucia Chierici Recapito: [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale PROGRAMMA TERMINOLOGIA: -terminologia medica di uso comune; -terminologia medica pertinente all'anatomia, fisiologia e patologia degli apparati auditivo, visivo, polmonare, cardio-circolatorio, gastro-intestinale, renale, osteo-articolare e muscolare-scheletrico; terminologia pertinente al sistema nervoso centrale e periferico ed al sistema endocrino; - esercitazioni varie di lettura e traduzione di testi medico-scientifici. GRAMMATICA: articles (a / an, the); countable + uncountable nouns; alphabet + spelling; cardinal + ordinal numbers; personal pronouns; object pronouns; possessive adjectives / pronouns; saxon genitive; position of adjectives; some / any; much/many, a lot of; there is/there are; how much? / how many? Prepositions; adjectives + adverbs; word order; question forms. TENSES: verbs - to be / to have / have got / can / must / present continuous / simple present / future tenses: ( will / -ing / to be going to) / present perfect / past tense / present perfect continuous + duration form (how long? since/for) / past perfect / past continuous. MODAL VERBS: can / could / be able to / may / might / have to / may / may have / might have/ needn't / needn't have. CONDITIONALS + PAST CONDITIONALS: would / should / could/would have/ should have / could have. The passive voice Comparatives + superlatives ' if' clauses relative clauses linkers (connettori) compound nouns prefixes + suffixes irregular verbs modal verbs - present + past tenses Modalità didattiche: Lezione frontale con l'utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli studenti. Testi di riferimento: 1."Say Ah" di Alison Wardle Vol I. Piccin Editore. Modalità di accertamento: Verifica scritta secondo il calendario d'esame. Obblighi degli studenti: Partecipazione ad almento tre quarti delle ore di lezione e studio del testo indicato. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=464e Lingua Inglese III (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Lucia Chierici Recapito: [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera - 55 - Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6454 Prova Finale (Esame di Laurea) Docente: Medicina Segret eria Recapito: 0521-903700 [[email protected]] Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Anno: 3° anno Crediti/Valenza: http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=328d Riabilit azione cardiologica e post -chirurgica Anno accademico: 2013/2014 Docente: Prof. Paolo Coruz z i Recapito: 052102054 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: MED/11 - malattie dell'apparato cardiovascolare Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1a69 Scienze del comport ament o 2015_2016 Anno accademico: 2015/2016 Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Andrea Giacomant onio (Docent e)Prof. Elisa Vet t i (Docent e) Recapito: 0521-033946 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 8 SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8a42 Seminari di Dirit t o Sanit ario (PC) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Avv. Maria Graz ia Di Francia (Coordinat ore del corso) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Affine o integrativo - 56 - Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, IUS/10 - diritto amministrativo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso si propone di illustrare e commentare i fondamenti del diritto amministrativo, del diritto del lavoro e del diritto sanitario per permettere agli studenti di affrontare le problematiche della sfera professionale, sia nel pubblico (Aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura, Ambulatori), con delle conoscenze e delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte più adeguate per la loro carriera. PROGRAMMA SEMINARI DI DIRITTO SANITARIO Idoneità III anno, II semestre, 2 CFU Diritto del lavoro (SSD IUS/07) 1 Credito Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione. Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro. I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato. Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione. Le tipologie di lavoro subordinato. Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro. Il recesso nel rapporto di lavoro. Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato. Il codice in materia di protezione dei dati personali e/o sensibili. L'educazione continua in medicina: il programma nazionale ECM. I crediti formativi. La procedura di accreditamento. Diritto amministrativo (SSD IUS/10) 1 Credito Fonti del diritto – Gerarchia delle fonti Nozione di diritto amministrativo - rapporto con gli altri rami del diritto. Art. 25,97,101,111,113 Cost.:principio di legalità. Art. 97 Cost.-L. 241/90 principi di buona amministrazione, trasparenza, economicità ed efficienza. Leggi Bassanini: semplificazione amministrativa-autocertificazione. Procedimento amministrativo (cenni) - 57 - Valore e forza degli atti amministrativi. Patologia dell' atto amministrativo. Quadro generale sulla giustizia amministrativa. Diritto alla salute: nella Costituzione (Art.32 ), nello Statuto dei lavoratori e nella riforma sanitaria. Enti ed organi in materia sanitaria: a livello nazionale, regionale e locale Sistema sanitario nazionale Ripartizione delle competenze organizzative del S.S.N. Le strutture del S.S.N. La qualità in medicina riabilitativa Il modello a rete dell' assistenza: servizio di medicina riabilitativa di 1°-2°-3° livello. Il rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. Il bando di concorso. Trattamento dati personali. T EST I Per la prepazione del corso sono sufficienti le dispense consegnate dai docenti durante le lezioni. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3422 Seminari di Dirit t o Sanit ario (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Michela Guast i (Coordinat ore del corso) Recapito: 0521/702615 [[email protected]] Tipologia: Affine o integrativo Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, IUS/10 - diritto amministrativo Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale OBIET T IVI Il corso si propone di illustrare e commentare i fondamenti del diritto amministrativo, del diritto del lavoro e del diritto sanitario per permettere agli studenti di affrontare le problematiche della sfera professionale, sia nel pubblico (Aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura, Ambulatori), con delle conoscenze e delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte più adeguate per la loro carriera. PROGRAMMA SEMINARI DI DIRITTO SANITARIO Idoneità III anno, II semestre, 2 CFU - 58 - Diritto del lavoro (SSD IUS/07) 1 Credito Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione. Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro. I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato. Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione. Le tipologie di lavoro subordinato. Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro. Il recesso nel rapporto di lavoro. Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato. Il codice in materia di protezione dei dati personali e/o sensibili. L'educazione continua in medicina: il programma nazionale ECM. I crediti formativi. La procedura di accreditamento. Diritto amministrativo (SSD IUS/10) 1 Credito Fonti del diritto – Gerarchia delle fonti Nozione di diritto amministrativo - rapporto con gli altri rami del diritto. Art. 25,97,101,111,113 Cost.:principio di legalità. Art. 97 Cost.-L. 241/90 principi di buona amministrazione, trasparenza, economicità ed efficienza. Leggi Bassanini: semplificazione amministrativa-autocertificazione. Procedimento amministrativo (cenni) Valore e forza degli atti amministrativi. Patologia dell' atto amministrativo. Quadro generale sulla giustizia amministrativa. Diritto alla salute: nella Costituzione (Art.32 ), nello Statuto dei lavoratori e nella riforma sanitaria. Enti ed organi in materia sanitaria: a livello nazionale, regionale e locale Sistema sanitario nazionale Ripartizione delle competenze organizzative del S.S.N. Le strutture del S.S.N. La qualità in medicina riabilitativa Il modello a rete dell' assistenza: servizio di medicina riabilitativa di 1°-2°-3° livello. Il rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici. Il bando di concorso. Trattamento dati personali. - 59 - T EST I Per la prepazione del corso sono sufficienti le dispense consegnate dai docenti durante le lezioni. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f3cc Seminario Teorico-Prat ico Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gian Luca BarbieriDot t . Giovanni T averna (Docent e) Recapito: [[email protected]] Tipologia: Altre attività Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 2 SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Moduli didattici: Lavoro d'equipe Modalità relazionali http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a661 Lavoro d'equipe Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gian Luca Barbieri (Coordinat ore del corso), Dot t . Giovanni T averna (Docent e) Recapito: [[email protected]] Crediti/Valenza: 1 SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Orale Corso integrato: Seminario Teorico-Pratico http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f9c0 Modalit à relaz ionali Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gian Luca Barbieri Recapito: [[email protected]] Crediti/Valenza: 1 SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Scritto Corso integrato: - 60 - Seminario Teorico-Pratico OBIET T IVI Lo studente deve essere in grado di riflettere sulle componenti emotive e relazionali che si attivano da parte del fisioterapista nei confronti del paziente e da parte del paziente nei confronti del fisioterapista. PROGRAMMA Il programma relativo alle "Modalità relazionali" comprende la trattazione di alcuni concetti psicoanalitici relativi alla relazione interpersonale e alle sue risonanze inconsce, e la loro applicazione alla relazione tra fisioterapista e paziente. Si è prestata particolare attenzione ai meccanismi di difesa e alla relazione corpo-mente. Sono stati presentati i cinque assiomi di Watzlawick relativi alla comunicazione e i parametri generali dell'epistemologia psicoanalitica. Gli autori considerati sono: Freud, M. Klein, Jung, Adler, Hartmann, Fromm, Baranger, Bion, Kohut. Sono stati fatti riferimenti al modello relazionale della psicoanalisi. Inoltre, con il supporto di testi di Erba e Balint, sono state affrontati i risvolti psichici delle relazioni tra terapeuta e paziente in ambito medico e fisioterapeutico. T EST I G. L. Barbieri, Psicologia dinamica. Tra teoria e metodo, Milano, Libreria Cortina, 2009 (le parti da preparare sono state distribuite agli studenti) S. Erba, La struttura della relazione terapeutica M. Balint, Medico, paziente e malattia, Milano, Feltrinelli, 1970 (cap. 18: Il medico e il suo paziente; cap. 19: Il paziente e la sua malattia) S. Erba, F. Merlini, Vengo anch'io (sulla formazione psicoterapeutica degli "esclusi"), in "Il Ruolo Terapeutico", n. 58, 1991. (I testi degli articoli sono stati distribuiti agli studenti) ORARIO LEZIONI Giorni Ore Aula Lez ioni: dal 08/03/2013 al 27/03/2013 Not a: Orari lezioni: 8 marzo 2013, ore 14-18, Aula Luria, Ex Biologia 22 marzo 2013, ore 14.18, Fisioter. V. V. 27 marzo 2013, ore 14-18, aule centrali D http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=82dc Tirocinio I (PR) Anno accademico: 2013/2014 Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t . Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici Recapito: 0521-033151 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 16 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria - 61 - Modalità di valutazione: Prova pratica OBIET T IVI Lo studente, durante il tirocinio del I° semestre, è guidato ad osservare il comportamento psicomotorio del bambino, dell'adulto e dell'anziano, rilevandone le caratteristiche peculiari secondo quanto appreso nelle lezioni teoriche-pratiche. Nel II° semestre lo studente è guidato ad osservare e mettere in atto tutte le abilità relative alle tecniche di presa e movimentazione del paziente, posizionamenti, tecniche di massaggio, utilizzo di apparecchiature di terapia fisica. RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O -Capacità di osservare il comportamento psico-motorio del bambino, dell'adulto e dell'anziano. -Conoscenze di base per effettuare correttamente la movimentazione dei pazienti e per effettuare correttamente le tecniche di presa e il posizionamento del paziente nelle diverse posture. -Abilità nell'utilizzare in modo corretto le attrezzature per la terapia fisica e capacità di eseguire le tecniche di massaggio. -Capacità di esecuzione dell'esame obiettivo del paziente: esame articolare, esame muscolare ed esame goniometrico. -Capacità di analisi di diverse posture:come la postura eratta, seduta, in ginocchio ecc. . -Capacità di analisi del cammino. AT T IVIT À DI SUPPORT O -Presentazione del tirocinio "Asili nido" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno; -Incontro con le Pedagogisdte del Comune di Parma propedeutico al tirocinio presso gli Asili nido; -Presentazione del tirocinio "Scuole Materne da parte del Coordinatore/Tutor d'anno; -Laboratorio di "Psicomotricità"; -Incontro con le Pedagogiste del Comune di Parma propedeutico al tirocinio presso le Scuole Materne; -Presentazione del tirocinio "Strutture per Anziani" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno; -Presentazione del tirocinio "Fisioterapia Generale" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno; -Laboratorio di esercitazione pratica su "Esame Muscolare"; -Laboratorio di esercitazione pratica su "Esame Obiettivo"; -Laboratorio di esercitazione pratica "Trasferimenti e passaggi posturali"; -Laboratorio su "Lo sviluppo psicomotorio del bambino"; -1 CFU di "Metodologia della Ricerca" con verifica scritta; PROGRAMMA -Osservazione del comportamento psico-motorio del bambino; -Osservazione del comportamento psico-motorio dell'adulto; -Osservazione del comportamento psico-motorio dell'anziano; -Esame obiettivo del paziente: ispezione, palpazione, esame articolare passiva e attiva, esame muscolare, esame goniometrico; - 62 - -Valutazione Cinesiologica: analisi dei passaggi posturali, analisi del cammino, equilibri, manipolazione; -Tecniche di presa; -Movimentazione del paziente; -Posizionamenti del paziente; -Tecniche di Massaggio; -Conoscenza e utilizzo di apparecchiature di Terapia Fisica. T EST I -"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S. Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Muscoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci Editore. -"Fisiologia Articolare" I.A. Kapandji, Marrapese Editore. -"Dalla nascita ai 5 anni" Sheridan, Ed. Raffaello Cortina. -"Ghepardi da Salotto" Dario Riva. NOT A Lo studente avrà la possibilità di svolgere il tirocinio del I° anno di corso nelle provincie di Parma, Piacenza e Reggio Emilia: -nelle strutture sanitarie (Az. USL di Parma, Az. USL di Piacenza, Az. Ospedaliero-Universitaria di Parma); -nelle strutture sanitarie private accreditate e convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale; -nelle strutture sanitarie private convenzionate con L'Uninversità degli Studi di Parma; -nelle strutture non sanitarie (Asili nido, Scuole Materne, Strutture per anziani). Il tirocinio del I°anno, di norma, viene effettuato dal mese di dicembre al mese di settembre. Lo studente è tenuto a redigere una relazione per ogni tirocinio effettuato, come prevede il "Regolamento di Tirocinio". L'esame annuale di tirocinio è composto di 2 prove: -prova pratica sull'adulto; -prova scritta sul bambino. http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=771e Tirocinio II (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t . Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici Recapito: 0521-033151 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 2° anno Crediti/Valenza: 20 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica OBIET T IVI -Lo studente nel I° e nel II° semestre è guidato a raccogliere in forma scritta i dati anamnestici relativi al paziente per compilare la relazione, e la cartella riabilitativa, al fine di acquisire la capacità di - 63 - valutare le funzioni e le abilità del paziente e le sue menomazioni. Lo studente è guidatro individuare i problemi da affrontare e a definire gli obiettivi a breve e lungo termine inseriti nel progetto riabilitativo. Obiettivo necessario da raggiungere è l'utilizzo corretto degli strumenti valutativi. -Lo studente dovrà essere in grado di attuare il trattamento riabilitativo del paziente ortopedico e/o con lesioni nervose periferiche. AT T IVIT À DI SUPPORT O -Verifiche in itinere di tirocinio; -Laboratori sulla presa incarico del paziente da parte del fisioterapista -Laboratori sulla compilazione della cartella clinica -Laboratori a piccoli gruppi sulla valutazione e il trattamento dei pazienti con sclerosi multipla, con la malattia di parkinson; PROGRAMMA Utilizzo corretto degli strumenti valutativi in ambito ortopedico, neurolgico, reumatologico, cardio-respiratorio, ecc., riferiti a soggetti adulti, anziani e a bambini. Utilizzo delle tecniche e degli strumenti di valutazione idonei per ogni paziente: esame muscolare, goniometrico, articolare, palpatorio, della sesibilità ecc. Individuazione di alcune proposte terapeutiche coerenti con l'analisi della funzione analizzata. T EST I -"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S. Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Mucoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci Editore. -"Fisiologia Articolare", I.A. Kapandji, Marrapese Editore -"Passa dopo passo", Patricia M. Davies, Springer-Verlag Editore. -"So quel che fai" G. Rizzolatti, Scienza e Idee Editore "Ricominciare" Patricia M. Davies, Springer Editore -"La Riabilitazione in Ortopedia" 2° Ed., S. Brent Brotzman, Kevin E. Wiolk, Elsevier Editore. -"Paralisi Cerebrale Infantile" A. Ferrari e Cioni, E. Del Cerro. -"Architettura delle Funzioni", Mora- Montanari-Bertozzi, Sprinter. -"Malattie Neuromuscolari", A. Ferrari, Ghedini Ed. NOT A Presentazione del caso clinico comprensiva dei dati psicosociali (paziente adulto ortopedico e/o con lesione sistema nervoso periferico); Analisi delle funzioni; Valutazione e individuazione dei problemi principali del paziente e degli obiettivi a breve e medio termine Individuazione di alcune proposte terapeutiche e coerenti con l'analisi delle funzioni analizzate; Osservazione di un filmato di un bambino con paralisi cerebrale infantile + un test a domande aperte http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f035 Tirocinio III (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t . Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici Recapito: 0521-033151 [[email protected]] Tipologia: Caratterizzante Anno: 3° anno Crediti/Valenza: 19 SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano - 64 - Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica OBIET T IVI * _Capacità di autonomia nel progettare e condurre, sotto la supervisione del tutor, il programma riabilitativo in tutte le sue parti incluse l'individuazione e la scelta di ortesi, ausili e protesi. Capacità di autonomia nel progettare il programma riabilitativo a domicilio. Autonomia al progressivo coinvolgimento nel lavoro del team riabilitativo. Autonomia, sempre sotto la guida del tutor, a saper gestire la relazione paziente-famiglia. -Raccogliere in forma scritta i dati anamnestici relativi al paziente per compilare la relazione, e la cartella riabilitativa, al fine di acquisire la capacità di valutare le funzioni e le abilità del paziente e le sue menomazioni e a individuare i problemi da affrontare e a definire gli obiettivi a breve e lungo termine inseriti nel progetto riabilitativo RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente sarà in grado di presentare un caso clinico comprensivo dei dati sociali e sarà in grado di individuare i problemi principali in rapporto alle funzioni analizzate (paziente con patologie neurologiche, adulto); Sarà capace di valutare le risorse del paziente dal punto di vista del movimento globale e selettivo; Sarà in grado di individuare gli obiettivi a breve e medio termine; Saprà dimostrare alcune proposte terapeutiche giustificandole da un razionale clinico/riabilitativo; Sarà capace di proporre elementi di educazione terapeutica per i caregivers al momento della dimissione del paziente dalla struttura sanitaria; Lo studente sarà in grado di presentare un caso clinico comprensivo dei dati sociali e sarà in grado di individuare i problemi principali in rapporto alle funzioni analizzate (paziente con patologie neurologiche, bambino); Sarà in grado di individuare il setting corretto per il trattamento di un bambino; Sarà in gradi di fare una ricerca bibliografica; AT T IVIT À DI SUPPORT O Laboratori sul trattamento riabilitativo di pazienti con trauma cranico e con lesioni midollari; Verifiche in itinere del tirocinio; Laboratori in ambito infantile con filmati e discussione in aula; PROGRAMMA Abilità nell'esaminare il paziente e nel redigere un programma riabilitativo che tenga conto delle capacità e alle disfunzioni del paziente neurologico (adulto e bambino). Presentazione di casi clinici inserendo gli aspetti psico-sociali. Abilità nell'identificare i problemi principali in rapporto alla funzione. Abilità nell'identificare le risorse del paziente dal punto di vista del movimento globale e selettivo con individuazione degli obiettivi. Abilità di identificare un programma riabilitativo a breve e a lungo termine. Capacità di eseguire proposte terapeutiche "giustificate" da un razionale clinico e analizzare la possibilità di utilizzare ausili. - 65 - Valutazione del cammino e delle diverse posture. Capacità di proporre elementi di educazione terapeutica ai caregivers T EST I -"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S. Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Mucoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci Editore. -"Fisiologia Articolare", I. A. Kapandji, Marrapese Editore -"Passa dopo passo", Patricia M. Davies, Springer-Verlag Editore. -"So quel che fai" G. Rizzolatti, Scienza e Idee Editore "Ricominciare" Patricia M. Davies, Springer Editore -"La Riabilitazione in Ortopedia" 2° Ed., S. Brent Brotzman, Kevin E. Wiolk, Elsevier Editore. -"La Riabilitazione Neuropsicologica" A. Mazzocchi, Masson Ed. -"Analisi del Movimento", Jacquelin Perry, Elsevier Ed. -"Mobilizzazione del Sistema Nervoso", David S. Butler, Masson Ed. -"Riabilitazione dei Traumi Vertebro-Midollari" P.Di BenedettoM. Franceschini- S.Lotta, Minerva -"Argomenti di Pediatria", M.Vanelli", Terre Edizioni. -"Riabilitare le Funzioni Cognitive", R .Cattelani - D. Corsini, Uni.Nova. -"I Disordini dello Sviluppo Motorio, Fisiopatologia-Valutazione Diagnostica- Quadri Clinici- Riabilitazione", E. Fedrizzi, Piccin Ed." http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8988 Valut azione delle Abilit à Mot orie dell'Adult o (PR) Anno accademico: 2012/2013 Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Carla Valeri (Docent e) Recapito: 0521-033151 [[email protected]] Tipologia: Di base Anno: 1° anno Crediti/Valenza: 1 SSD: MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab. Modalità di erogazione: Tradizionale Lingua di insegnamento: Italiano Modalità di frequenza: Obbligatoria Modalità di valutazione: Prova pratica OBIET T IVI Acquisire la capacità di osservare e descrivere le abilità motorie del soggetto adulto. Esercitazioni pratiche su soggetti adulti con lavoro a piccoli gruppi e a coppie. Visione di filmati. Interagire con la figura dell'infermiere responsabile dell'assistenza del paziente Saper riconoscere i pericoli e adottare le precauzioni per i trattamenti da effettuare a pazienti con problemi chirurgici e/o portatori di presidi terapeutici in aree a diverso rischio infettivo RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado, dopo aver osservato un soggetto adulto mentre compie una funzione, di descrivere la modalità di esecuzione e la strategia utlizzata; Dovrà dimostrare di saper eseguire, ad un soggetto adulto, le prove di equlibrio statico e dinamico; AT T IVIT À DI SUPPORT O Laboratori e lavoro a coppie PROGRAMMA 1)Analisi dei passaggi posturali - 66 - IL ROTOLO (supino - decubito laterale –prono e ritorno) PASSAGGIO PRONO IN GINOCCHIO PASSAGGIO IN GINOCCHIO A CAVALIER SERVENTE PASSAGGIO CAVALIER SERVENTE IN PIEDI PASSAGGIO SUPINO SEDUTO SUL TAPPETO PASSAGGIO SUPINO SEDUTO SUL LETTO (verso dx e verso sx) PASSAGGIO SEDUTO SUPINO PASSAGGIO SEDUTO IN PIEDI 2)Analisi delle reazioni di equilibrio EQUILIBRIO (STATICO E DINAMICO) REAZIONI DI EQUILIBRIO NELLE DIVERSE POSTURE EQUILIBRIO IN PIEDI, EQUILIBRIO IN POSIZIONE MONOPODALICA REAZIONE PARACADUTE 3) Analisi del soggetto che sale e scende le scale 4) Analisi di alcune funzioni: (spogliarsi, lavarsi, vestirsi, bere, vuotare l'acqua ..ecc…). Per la parte relativa a "Tecniche infermieristiche" Ruolo e figura dell'infermiere Cenni sulla comunicazione con particolare riferimento alla comunicazione con l'utente che accede ai servizi sanitari. Scheda /Cartella Infermieristica , alla Cartella Integrata (multiprofessionale) La grafica , principali terapeutica. annotazioni scritte: PA- FC- FR- Diuresi -Temperatura –Prescrizione Definizione dei parametri vitali : PA –FC - FR (valori nella norma e loro principali alterazioni) Cenni di legislazione per la protezione negli ambienti di lavoro e classificazione dei rischi, loro contenimento e misure di protezione individuale: presentazione del protocollo post-esposizione a rischio biologico Le Infezioni Ospedaliere: Principale Misura di Prevenzione delle I.O. : il lavaggio delle mani.(tipi di lavaggio) Le infezioni delle vie urinarie: fonti di infezione, cause più frequenti, drenaggio urinario, precauzioni da adottare nel paziente portatore di catetere vescicale per evitare le Infezioni delle Vie Urinarie. Le Infezioni delle basse vie respiratorie: cause di insorgenza, Batteriemie:Infezioni intravascolari ( da C.V.C., C.V.P.), fonti di infezione classificazione degli ambienti ospedalieri in base al rischio per i pazienti e gli operatori: alto, medio, basso e rischio trascurabile Definizioni di :Antisepsi, Antisettico, Asepsi, Battericida, Batteriostatico. Contaminazione, Detergente, Disinfettante, Disinfezione, Disinfezione ad alto livello, Sterilità , Sterilizzazione, Tecnica Asettica - 67 - I dispositivi di protezione individuale o indumenti barriera: maschere,occhiali e visiere.guanti (linee guida per l'uso corretto),sovracamici, sovrascarpe Precauzioni da adottare : precauzioni standard Precauzioni aggiuntive per malattie a trasmissione aerea Precauzioni aggiuntive per TBC polmonare Precauzioni per malattie trasmissibili per contatto Eliminazione : Urinaria e Fecale (norma, colore e possibili alterazioni da segnalare) Il Catetere vescicale: Precauzioni da adottare nel spostamento paziente portatore di catetere durante il posizionamento o lo Apparato gastroenterico: precauzioni da adottare nei pazienti portatori di Sondino naso gastrico ( es. nel Post operatorio ,nella Nutrizione Enterale), Stomie (cura e igiene) OB. Di Primo Soccorso , gestione di un paziente colpito da Arresto Cardiaco, corretta attivazione della catena della sopravvivenza. T EST I -"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"Ghepardi da Salotto" Dario Riva. Per quanto riguarda Tecniche Infermieristiche verrà consegnato materiale fotocopiato. NOT A Verifica con dimostrazione pratica; Per la parte di Tecniche Infermieristiche, test a risposta multipla e domande a risposta aperta; http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5df4 Aggiornato il 10/04/2016 05:53 - by CampusNet - 68 -