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Brochure dei corsi
Indice
Indice
Co rsi di insegnamento : 10 aprile 20 16
ADE - Esercizio Terapeutico Co no scitivo
ANATOMIA UMANA
Co rso Integrato di Analisi del Mo vimento
Co rso Integrato di Bio scienze
Co rso Integrato di Deo nto lo gia Generale e Bio etica Applicata (PR)
Co rso integrato di Igiene, Medicina del Lavo ro e Diritto
Co rso Integrato di Malattie dell'Apparato Lo co mo to re (Co o rdinato re Pro f. Enrico Vaienti) (PR+PC)
Orto pedia e Traumato lo gia
Reumato lo gia
Riabilitazio ne o rto pedica
Riabilitazio ne traumato lo gia e reumato lo gica
Co rso Integrato di Medicina Generale e Specialistica
Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Adulto (PR)
Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Infanzia (PC)
Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro mo to ria nell'Infanzia (PR)
Meto do lo gia della riabilitazio ne infantile
Riabilitazio ne delle paralisi o stetriche e defo rmità co ngenite
Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro psico lo gica (PC)
Co rso Integrato di Meto do lo gia e Tecniche della Riabilitazio ne Neuro psico lo gica (PR)
Co rso Integrato di Meto do lo gia Generale della Riabilitazio ne (Nuo vo Ordinamento )
Tecniche Masso terapiche
Co rso Integrato di Neuro lo gia dell'adulto
Co rso Integrato di Neuro lo gia Pediatrica
Co rso Integrato di Neuro traumato lo gia
Co rso Integrato di Pato lo gia Generale, Micro bio lo gia e Farmaco lo gia
Co rso Integrato di Riabilitazio ne delle disabilità viscerali (PC)
Co rso Integrato di Riabilitazio ne delle disabilità viscerali (PR)
Co rso Integrato di Scienze del Co mpo rtamento
So cio lo gia generale 20 13_20 14
So cio lo gia generale 20 14 _20 15
Co rso Integrato di Scienze del Co mpo rtamento 20 14 /20 15
So cio lo gia generale 20 14 /20 15
Co rso Integrato di Scienze della Prevenzio ne e dei Servizi Sanitari
Fisio lo gia
Il co ntro llo della po stura nell'uo mo
Info rmatica
Labo rato rio - Deo nto lo gia in Fisio terapia (PC)
Lingua Inglese I
Lingua Inglese III (PR)
Pro va Finale (Esame di Laurea)
Riabilitazio ne cardio lo gica e po st-chirurgica
Scienze del co mpo rtamento 20 15_20 16
Seminari di Diritto Sanitario (PC)
Seminari di Diritto Sanitario (PR)
Seminario Teo rico -Pratico
Lavo ro d'equipe
Mo dalità relazio nali
Tiro cinio I (PR)
Tiro cinio II (PR)
Tiro cinio III (PR)
Valutazio ne delle Abilità Mo to rie dell'Adulto (PR)
-1-
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Università degli Studi di Parma
Corso di Laurea in Fisioterapia
Corsi di insegnament o: 10 aprile 2016
ADE - Esercizio Terapeut ico Conoscit ivo
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof.ssa Federica Moset t i
Recapito: +39 335 6179454 [[email protected]]
Tipologia: A.D.E.
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Facoltativa
Modalità di valutazione: Quiz
OBIET T IVI
+ conoscere i principi e le modalità di base dell'Esercizio Terapeutico Conoscitivo
+ produrre negli allievi la motivazione di "indispensabilità" della costruzione scientifica, ragionata e
personalizzata del programma riabilitativo
+ sviluppare le capacita' di:
osservare un paziente con stroke sia in modo finalizzato alle competenze sensitivo-motorie
sia nella globalità e correlazione delle manifestazioni
-
individuare le priorità e gerarchie di intervento
costruire in modo scientifico, ragionato e personalizzato sia l'iter riabilitativo per obiettivi
longitudinalmente che la seduta riabilitativa verticalmente
creare i presupposti culturali all'approccio tecnico-professionale pratico con il paziente con
stroke
Il corso e' strutturato su un continuo parallelismo tra teoria scientifica, osservazione pratica ragionata,
e metodologia di intervento, affinché ogni allievo possa far propri i concetti attraverso l'analisi critica
guidata. Prevede lezioni frontali, simulazioni e prove con pazienti.
PROGRAMMA
La scientificita' nell'agire riabilitativo
La rappresentazione sensitivo-motoria all'interno della corteccia (breve sunto storico e attuale
visione)
La compartimentazione neuromuscolare funzionale:
- i compartimenti neuromuscolari
- la compartimentazione sensoriale e centrale
- ipotesi funzionali e concetto di task group
La plasticita' dei tessuti di sostegno
Meccanismi lesionali corticali e recupero funzionale nello stroke
-2-
Meccanismi patogenetici
Le teorie del recupero
Atto comportamentale (schema di Anochin):
- sintesi afferente
- presa di decisione
- ipotesi percettiva - apparato di previsione
- programma efferente d'azione
- oggetto
- afferentazione di ritorno
- chiusura del feed back – verifica – apprendimento
- riflesso di orientamento
Lo specifico patologico nello stroke:
il "profilo" del paziente:
- specifico patologico motorio
- specifico patologico sensitivo
- specifico patologico neuropsicologico
- specifico patologico relazionale
La pianificazione dell'intervento riabilitativo:
-
osservazione: diretta – guidata da protocolli – mediata da altri esperti
-
gli elementi predittivi
-
modificazioni finali attese
-
modificazioni intermedie: unita' di lavoro
-
esercizi: contenuti – modalita' – obiettivi
-
verifica periodica dei risultati
differenze fondamentali metodologiche tra metodiche sincroniche e diacroniche (sunto).
T EST I
- P.K. Anochin; "Biologia e Neurofisiologia del riflesso condizionato"; Mosca 1968 – trad. italiana
Bulzoni editore 1975: 256-312
- P.K. Anokin; "La teoria del sistema funzionale e l'approccio sistemico in biologia e medicina";
Rassegna Sovietica,4, 1973: 42-55. Traduzione di I.Coletti in "Attivita', linguaggio e conoscenza – le
radici dell'approccio sistemico nello studio del sistema nervoso centrale"; Idelson-Gnocchi 1999:
229-241
- C. Perfetti; "La rieducazione motoria dell'emiplegico"; Libreria Scientifica Ghedini 1979: 1-50
- M.A. Veronese; "Lettura epistemologica del problema riabilitativo"; da "Neuropsicologia clinica –
Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1992: 35-39
-3-
- M. Matelli; "Le aree corticali"; da "Neuropsicologia clinica – Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi
1992: 63-71
- G. Denes; "Disturbi della localizzazione e consapevolezza corporea"; da "Neuropsicologia clinica
– Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1992: 101-114
G.M. Tortolone; "Corporeita' e movimento"; Idelson-Gnocchi 1992: 91-125
- S. Briganti, V. Noccioli; "La rieducazione del cammino nell'emiplegico"; da "La logica
dell'esercizio"; Idelson-Gnocchi 1992: 223-231
- E. De Giovannini; "Il trattamento riabilitativo nelle lesioni traumatiche dell'arto inferiore"; Monduzzi
Editore 1993: 7-342
- G. Grotto; "Dalla contrazione muscolare all'Esercizio Terapeutico"; Idelson-Gnocchi 1994: 1-134
- A. Pieroni; "Dall'Osservazione all'Esercizio"; Idelson-Gnocchi 1995: 1-77
- P. Reggiani; L'immagine motoria come strumento per l'esercizio terapeutico"; Biblioteca A.R.
Lurija1999: 7-81
- M. Frescarelli; "Neurofisiopatologia in Riabilitazione"; Edizioni Minerva Medica 2003: 1-10, 81-85,
99-107
- J. Krakauer, C. Ghez; "Il movimento volontario"; 744-769
- S. Gusella; "Il caso clinico riabilitativo"; Aracne editrice 2005: 9-91
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0653
ANATOMIA UMANA
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Daniela Grandi (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521033036 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/16 - anatomia umana
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze fondamentali dell'anatomia generale e
dell'apparato locomotore e dei sistemi di controllo motorio in particolare.
PROGRAMMA
ANATOMIA UMANA
Anatomia di Superficie: testa e collo, torace, addome, arto superiore, pelvi, arto inferiore
Apparato Locomotore
Generalità delle Ossa, delle Articolazioni, dei Muscoli.
Sistema assiale: Cranio, Colonna Vertebrale, Gabbia Toracica, Bacino. Articolazione temporomandibolare, Articolazioni intervertebrali, Articolazioni sterno-costo-vertebrali. Muscoli di testa e collo,
Muscoli della colonna vertebrale, Muscoli della parete addominale, Muscoli del pavimento pelvico.
Sistema appendicolare:
Cingolo scapolare: ossa, articolazioni e muscoli.
Arto Superiore: Clavicola, Scapola, Omero, Radio, Ulna, Ossa della Mano. Articolazione scapoloomerale, Articolazione del gomito, Articolazione radio-carpica, Articolazioni intercarpiche e
interfalangee. Muscoli del braccio, Muscoli dell'articolazione radio-carpica, Muscoli delle dita della
mano.
Arto Inferiore: Femore, Tibia, Fibula, Ossa del Piede. ArticolazionI coxo-femorale, del ginocchio, tibio-
-4-
tarsica, intertarsiche. Muscoli del bacino, Muscoli della coscia, Muscoli della gamba, Muscoli del
piede.
Splancnologia
Elementi generali morfo-funzionali degli Apparati Cardiovascolare, Respiratorio, Digerente e
Urogenitale.
Anatomia del Sistema Nervoso
Anatomia macro e microscopica del midollo spinale, del midollo allungato, del ponte e del
mesencefalo. Il cervelletto: archi paleo e neo cerebello (principali fasci di fibre afferenti ed efferenti). Il
diencefalo: talamo ed ipotalamo (principali fasci afferenti ed efferenti). Nuclei della base. La corteccia
cerebrale: cito e mielo-architettonica. Aree motorie ed aree della sensibilità.
Le vie motorie e le vie della sensibilità. I fusi neuromuscolari e le vie propriocettive. Basi anatomiche
dei riflessi.
Generalità sul sistema nervoso autonomo.
Sistema nervoso periferico: i nervi spinali; i plessi cervicale, brachiale e lombosacrale (rami dorsali,
ventrali e collaterali). I nervi intercostali. Dermatomeria. I territori di innervazione dei nervi cranici.
T EST I
Anatomia Clinica 2° ed. (Guadio, Ripani, Magauuda, Pizzini, Vitale) Ed. A. Delfino Editore
Anatomia dell'Uomo 2° ed. (Ambrosi et al.) Ed. Edi-Ermes; Anatomia Umana (F.H. Martini) Ed. Edises
P.
Anatomia dell'Apparato Locomotore (T. Barni) Ed. Edises P.
NOT A
ATTIVITÀ DIDATTICHE: LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI, ATTIVITÀ PER PICCOLI GRUPPI,
ATTIVITA' DI SALA MULTIMEDIALE Segreteria Dipartimento di Anatomia, Farmacologia & Scienze
medico-forensi, via A. Gramsci 14, Parma – Tel 0521.033032- Fax 0521.033033 Coordinatore del
Corso: Prof. Marco Vitale - Tel 0521.033032- E-mail: [email protected]
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e9c1
Corso Int egrat o di Analisi del Moviment o
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Francesco Pogliacomi (Coordinat ore del corso)Dot t . Corrado Melegari
(Docent e)Dot t . Ant onella T ambini (Docent e) Nicolet t a Pellegrino (Docent e)
Recapito: 0521702852 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il Corso Integrato di Analisi del Movimento nelle 2 sedi di Parma e Piacenza è composto dagli
insegnamenti di Biomeccanica, Esame muscolare ed Esame Obiettivo del paziente. Gli argomenti
trattati sono fortemente integrati e si pongono l'obiettivo di far acquisire la conoscenza approfondita
del movimento umano normale al fine di comprendere come da esso si discosti nelle varie
condizioni patologiche disabilitanti. Il corso fornisce le conoscenze per comprendere le soluzioni
motorie e i compensi adottati nelle diverse patologie dell'apparato locomotore. La conoscenza della
biomeccanica, dell'esame muscolare e dell'esame obiettivo del paziente è fondamentale per la
comprensione delle finalità dei progetti riabilitativi, dell'esercizio terapeutico, dei programmi di
ortesizzazione, protesizzazione e scelta degli ausili. La conoscenza della materia si pone come
requisito fondamentale anche per la condivisione di interventi terapeutici quali tossina botulinica e
interventi di chirurgia ortopedica funzionale. Il corso si propone, infine, di fornire le basi per la
comprensione delle valutazioni strumentali del movimento che sempre più vanno affermandosi nella
professione del fisioterapista.
-5-
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente raggiunge la conoscenza delle basi biomeccaniche delle articolazioni e delle funzioni
muscolari e della motricità normale dell'adulto. Acquisisce la conoscenza dell'esame obiettivo di
base del paziente.
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI ANALISI DEL MOVIMENTO Esame 2
I anno, II semestre, 5 CFU
Coordinatore: Prof. Francesco Pogliacomi
Esame Muscolare (SSD MED/48)
Corrado Melegari (sede di Parma) e Angelo Censi (sede di Piacenza)
Definizione e ambito della materia: Cenni storici della materia; Modelli di studio
I muscoli: Proprietà fisiche dei muscoli; Meccanica della contrazione muscolare; Curve di efficienza
dei muscoli
I tendini: Proprietà fisiche dei tendini; Meccanica e funzione dei tendini
I complessi articolari
Proprietà fisiche delle leve: Funzioni delle leve semplici e commenti
Principi fondamentali dell'esame muscolare: I muscoli monoarticolari; I muscoli biarticolari e
pluriarticolari
Misurare la forza dei muscoli: Misurare la tensione passiva; Misurare la lunghezza dei muscoli;
Misurare il trofismo; Osservazioni ed esercitazioni; Le scale di valutazione; Osservazione
L'esame muscolare dell'arto superiore: Muscoli del cingolo scapolare; Muscoli del braccio; Muscoli
dell'avambraccio e della mano; Osservazioni ed esercitazioni
L'esame muscolare dell'arto inferiore: Muscoli del bacino; Muscoli della coscia; Muscoli della gamba
e del piede; Osservazioni ed esercitazioni
L'esame muscolare del tronco: Muscoli del tronco; Muscoli del collo; Muscoli della respirazione; Il
Balance; Osservazioni ed esercitazioni
L'esame muscolare della faccia: Muscoli mimici; Muscoli dell'occhio; Muscoli della deglutizione;
Osservazioni ed esercitazioni
Vantaggi e svantaggi dell'esame muscolare analitico
Conclusioni
Esame obiettivo del paziente (SSD MED/48)
Ft. Antonella Tambini (sede di Parma) e Ft. Nicoletta Pellegrini (sede di Piacenza)
Osservazione:atteggiamento del paziente,normale allineamento,simmetrie,asimmetrie del tronco e
degli arti, analisi della distribuzione del peso corporeo nelle posture durante il riposo e in alcune
attività funzionali.Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi.
Palpazione dei tessuti molli,dei contorni ossei,conoscenza dei principali punti di repere ossei.
Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi.
Escursione articolare attiva. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi.
Escursione articolare passiva. Dimostrazione e laboratorio pratico fra gli allievi.
Misurazione e registrazione dell'escursione articolare attiva e passiva. Dimostrazione e laboratorio
pratico fra gli allievi.
Biomeccanica (SSD MED/33)
Prof. Francesco Pogliacomi
Biomeccanica del rachide.
Biomeccanica dell'anca.
Biomeccanica del ginocchio.
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Biomeccanica
Biomeccanica
Biomeccanica
Biomeccanica
della caviglia e del piede.
della spalla.
del gomito e della pronosupinazione.
di polso e mano.
T EST I
1. Kapandji I.A. Fisiologia Articolare. Marrapese Ed. Roma
2. Kendall F.P. et al. I muscoli. Funzioni e test. Verduci Ed.
3. Hoppenfield S. L'esame obiettivo dell'apparato locomotore. Aulo Gaggi Ed.
4. Tixa S. Atlante di anatomia palpatoria di collo, tronco e arto superiore. Masson
5. Tixa S. Atlante di anatomia palpatoria dell'arto inferiore Masson
6. Clarkson H.M. Valutazione cinesiologica. Esame della mobilità articolare e della forza
muscolare. Edi-ermes.
NOT A
PREREQUISITI Conoscenza dell'anatomia dell'apparato locomotore e della neurofisiologia METODO
DI VALUTAZIONE Esame orale che si svolgerà nelle date presenti sul sito nella sede di Parma
(l'aula verrà comunicata di volta in volta prima dell'esame).
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=0921
Corso Int egrat o di Bioscienze
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Paola Palanz aProf. Giuseppe Pedraz z iDot t . Emanuela CasaliProf. St efano
Bet t at i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521 905628 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 2 CFU BIO/10, 1 CFU BIO/13, 6 CFU FIS/07
SSD: BIO/10 - biochimica, BIO/13 - biologia applicata, FIS/07 - fisica applicata (a beni culturali,
ambientali, biologia e medicina)
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
OBIET T IVI
FISICA MEDICA E STATISTICA: conoscere le nozioni fondamentali che sono alla base dei processi
biologici e che rivestono interesse per le conoscenze biomediche specifiche nel campo delle
tecniche fisioterapiche; conoscere la metodologia di fisica che permetta l'applicazione e l'utilizzo
matematico e quantitativo dei concetti appresi. Conoscere i principi della meccanica applicata ai
corpi estesi, necessari per comprendere il comportamento dell'apparato locomotore. Conoscere i
principi della meccanica dei fluidi, necessari per comprendere il comportamento dell'apparato
cardiocircolatorio. Conoscere i principi della termodinamica, dei fenomeni elettrici elementari e cenni
sui fenomeni ondalatori. Introdurre lo studente alla logica del pensiero statistico e alla sua
applicazione nella pratica reale.
FISICA APPLICATA ALLA FISIOTERAPIA: Il Corso di Fisica applicata alla Chinesiologia si pone
l'obiettivo di far acquisire la conoscenza approfondita del movimento umano normale e di
conseguenza la comprensione delle sue alterazioni nelle patologie disabilitanti per consentire la
formulazione dei progetti riabilitativi e la
messa in atto dei programmi riabilitativi che prevedono esercizio terapeutico, ortesizzazione,
protesizzazione e scelta degli ausili. Il corso si propone inoltre di fornire le basi per la comprensione
delle valutazioni strumentali del movimento che sempre più vanno affermandosi nella professione del
fisioterapista.
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CHIMICA E BIOCHIMICA: conoscere le basi di chimica generale ed organica necessarie allo studio
e all'interpretazione dei fenomeni biologici; conoscere le grandi linee della struttura dell'atomo, con
particolare riguardo all'assetto elettronico che ne definisce le proprietà chimiche; conoscere elementi
e composti, sia inorganici che organici, di interesse biologico; comprendere come le piccole
molecole organiche possono assemblare per formare le biomolecole più complesse che
compongono la cellula, unità elementare della materia vivente; conoscere la funzione delle principali
biomolecole e gli aspetti fondamentali dei processi metabolici e le loro correlazioni.
BIOLOGIA: conoscere la funzione degli apparati cellulari, le modalità di riproduzione fondamentali
degli esseri viventi e l'evoluzione biologica in generale, con particolare riferimento all'evoluzione
dell'apparato locomotorio.
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI BIOSCIENZE
Esame 1
I anno, I semestre, 9 CFU
Coordinatore Prf. Bettati
Biologia Generale (SSD BIO/13) 1 Credito
Prof.ssa Paola Palanza
1. La biologia come scienza: metodi e concetti. Unità e diversità dei viventi, proprietà emergenti,
relazione tra struttura e funzione, il metodo scientifico. Il principio unificante della Biologia: la Teoria
dell'Evoluzione. Origine ed evoluzione della vita sulla Terra.
2. Biologia della cellula: procarioti ed eucarioti. La cellula muscolare. Ciclo e riproduzione cellulare
(scissione procariotica e mitosi). Riproduzione sessuale: la meiosi e i cicli sessuati. Oogenesi,
Spermatogenesi e regolazione ormonale.
3. Elementi di genetica. Mendel e l'idea di gene. Estensioni della genetica mendeliana. Eredità legata
al sesso. Le basi molecolari dell'eredità.
4. Evoluzione delle popolazioni: Le forze della microevoluzione. Evoluzione dei vertebrati e dell'
uomo, con particolare riferimento all'evoluzione dell'apparato locomotorio (esercitazione
multimediale)
Fisica Medica e Statistica (SSD FIS/07) 4 Crediti
Prof. Giuseppe Pedrazzi, Prof. Stefano Bettati
FISICA:
Introduzione: grandezze fisiche e loro misure; dimensioni, unità di misura.
Cinematica in una dimensione: velocità ed accelerazione; moto con accelerazione costante.
Cinematica in due dimensioni: scalari e vettori. Moto circolare: cinetica e dinamica del moto circolare
uniforme.
Dinamica: le tre leggi di Newton; peso e forza normale; attrito; piano inclinato.
Lavoro ed energia: lavoro; energia cinetica e principio lavoro-energia; energia potenziale; forze
conservative;
traformazioni dell'energia e conservazione dell'energia.
Quantità di moto: quantità di moto e sua conservazione; urti elastici ed anelastici; centro di massa e
baricentro; moto traslatorio. Moto rotatorio: grandezze angolari; cinematica di un moto rotatorio
uniformemente accelerato; momento torcente.
Condizioni di equilibrio, leve e applicazioni al corpo umano.
Forze elastiche, applicazioni alle proprità meccaniche delle ossa ed alla parete dei vasi sanguigni.
Fluidi: densità e peso specifico; pressione nei fluidi; principio di Pascal; principio di Archimede;
principio di Bernoulli; viscosità e legge di Poiseuille; moto turbolento; tensione superficiale e
capillarità.
Vibrazioni ed onde: moto armonico semplice; energia del moto armonico semplice; vibrazioni
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forzate e risonanza; moti ondulatori; energia trasportata dalle onde; riflessione ed interferenza;
rifrazione e diffrazione.
Suono: caratteristiche del suono; la sensazione sonora; rumore e colore del suono; effetto Doppler;
risonanza.
Temperatura e calore: temperatura e termometri; principio zero della termodinamica; legge dei gas
perfetti;
numero di Avogadro; Calorimetria; trasmissione del
calore.
Termodinamica: Iº principio della termodinamica; IIº principio della termodinamica; le macchine
termiche; l'entropia.
Elettromagnetismo: atomi e molecole; campo elettrico e conduttori; potenziale elettrico e campo
elettrico; capacità elettrica; correnti elettriche; resistenza elettrica; potenza elettrica; poli
magnetici; campo magnetico; forza elettromotrice; correnti in campo magnetico.
Radioattività, radiazioni ionizzanti e non ionizzanti.
STATISTICA:
Introduzione : statistica medica e discipline affini. La logica e la pianificazione statistica. Cenni di
calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni, combinazioni.
Applicazioni. Cenni di calcolo delle probabilita' : probabilita' semplice e composta, teorema di
Bayes. Odds. Odds ratios. Likelihood ratios.
Distribuzioni di probabilita': distribuzione binomiale, distribuzione di Poisson, distribuzione Normale e
Normale standard. Tabelle e loro uso.
Come riassumere i dati. Scale di misura. Misure di posizione, ordine e variazione.
Indici di tendenza centrale, media, mediana, moda. Indici di variabilita', varianza, deviazione
standard, CV. Percentili e loro uso.
Principi generali della inferenza statistica. La distribuzione campionaria.
Ipotesi e test di ipotesi. Errore di I e II tipo. Potenza di un test e curva operativa.
Test parametrici: test t di Student, analisi della varianza ad 1 e 2 criteri di
classificazione.Test non parametrici : test di Wilcoxon, test di Mann-Whitney, test di Kruskal-Wallis, test
di Friedman, test della mediana, test chi-quadrato, test esatto di Fisher.
Cenni di regressione lineare e correlazione.
Fisica Applicata alla Fisioterapia (SSD FIS/07) 2 Crediti
Prof. Stefano Bettati, Prof. Francesco Ferraro
Concetti generali sul movimento umano
Le forze che intervengono nel realizzare la postura ed il movimento
Effetti statici e dinamici delle forze
Leve e carrucole
La chinesiologia del rachide
La chinesiologia della gabbia toracica
La chinesiologia del cingolo pelvico e dell'art. coxo-femorale
La chinesiologia del ginocchio
La chinesiologia del piede
Il cammino
La chinesiologia del cingolo scapolo-omerale
La chinesiologia del gomito
La chinesiologia della polso e della mano
Le prese e le pinze
Chimica e Biochimica (SSD BIO/10) 2 Crediti
Prof. Emanuela Casali
I) CHIMICA : prerequisiti e/o recupero.
-9-
La costituzione della materia, elementi e composti. Le particelle fondamentali dell'atomo. Numero
atomico e numero di massa. Peso atomico e peso molecolare. Isotopi. Ioni: cationi ed anioni.
La tavola periodica e la configurazione elettronica degli elementi di interesse biologico.
Elettronegatività.e legame chimico: legame ionico e legame covalente. Polarità delle molecole.
Valenza e numero di ossidazione.
Fondamenti di chimica inorganica :formule e nomi dei composti inorganici più comuni.
Il principio di conservazione della massa e della carica: bilanciamento di semplici reazioni. Concetto
di mole, conversione da grammi a moli e viceversa, calcoli stechiometrici elementari.
Le soluzioni: principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni.
2) Programma del corso
Acqua : proprietà chimiche e fisiche dell'acqua. Acqua come solvente: interazioni deboli nei sistemi
acquosi. Dipoli e interazioni tra molecole diverse. Il legame a idrogeno. Osmosi. Ionizzazione
dell'acqua. Acidi, e basi. Il pH. Le soluzioni tampone e loro funzione (significato) biologico
La chimica del carbonio. Idrocarburi e gruppi funzionali di importanza biochimica. Formule di struttura
delle molecole organiche e nomenclatura. L'isomeria delle molecole organiche. Cenni sui composti
omociclici ed eterociclici e composti aromatici.
Le reazioni dei gruppi funzionali di importanza biochimica.
Le macromolecole: amminoacidi, legame peptidico e proteine. Cenni sulla struttura tridimensionale
delle proteine. Relazioni struttura-funzione : mioglobina e emoglobina.
Enzimi, cenni su coenzimi e cofattori.
Carboidrati semplici e complessi.
Lipidi: trigliceridi e fosfolipidi. Struttura e funzione delle membrane biologiche.
SCHEMA GENERALE DEL METABOLISMO CELLULARE
ATP come scambiatore di energia.
La respirazione cellulare e metabolismo dei carboidrati.
Cenni sul metabolismo dei trigliceridi.
T EST I
FISICA MEDICA:
1) Bersani, Bettati, Biagi, Capozzi, Feroci, Lepore, Mita, Ortalli, Roberti, Viglino, Vitturi: Fisica
biomedica, Ed. Piccin Nuova Libraria (Padova).
2) Scannicchio: Fisica Biomedica, Ed. EdiSES (Napoli).
3) Giambattista, McCarthy Richardson, Richardson: Fisica Generale, Ed. McGraw-Hill (Milano).
STATISTICA:
1) Appunti delle lezioni
2) Stanton A. Glantz : Statistica per discipline Bio-mediche - ed. McGraw- Hill
3) Sidney Siegel, N. John Castellan Jr. : - Statistica non parametrica - ed. McGraw-Hill
4) Risorse e link da Internet
FISICA APPLICATA ALLA FISIOTERAPIA:
1) Boccardi S., Lissoni A. Chinesiologia. Società Editrice Universo. Roma
2) Perry J. Analisi del cammino. Elsevier
3) Vannini A. Chinesiologia. Testo-Atlante. Aulo Gaggi Ed. Bologna
CHIMICA E BIOCHIMICA:
M.SAMAJA-R.PARONI "CHIMICA E BIOCHIMICA per le lauree triennali dell'area biomedica". Ed.
- 10 -
M.SAMAJA-R.PARONI "CHIMICA E BIOCHIMICA per le lauree triennali dell'area biomedica". Ed.
Piccin Nuova Libraria s.p.a. Padova
BIOLOGIA:
Solomon et al., Fondamenti di Biologia, Edises
http://www.biol.unipr.it/% 7epalanza/
CD-Rom: Human Evolution (aula informatica).
NOT A
Modalità di apprendimento: lezioni frontali ed esercitazioni multimediali.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8756
Corso Int egrat o di Deont ologia Generale e Bioet ica Applicat a (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Codice: Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione Fisioterapia
Docente: Prof. Giovanni Paolo Crot t i (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambini
Recapito: 0521033002 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/43 - medicina legale, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso prevede, mediante lesioni frontali, con l'ausilio di materiale didattico e discussione in aula,
l'analisi dei metodi e dei processi organizzativi coeremtio con le dimensioni deontologiche e
giuridiche della disciplina fisioterapica.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente deve acquisire le informazioni utili per valutare la propria attività professionale sotto il
profilo normativo-giuridico e deontologico.
PROGRAMMA
Medicina Legale e Bioetica Clinica (SSD MED/43) 1 Credito
Prof. Paolo Crotti (PR)
Attuali ordinamenti didattici ed inquadramento giuridico della professione di fisioterapista
I codici deontologici. Cenni in materia di diritto
L'operatore sanitario con qualifica di pubblico ufficiale, incaricato di pubblico servizio ed esercente di
un servizio di pubblica necessità
Nozioni essenziali sul codice penale: delitti e contravvenzioni; pene principali ed accessorie;
l'elemento psicologico del reato (concetto di dolo, preterintenzione e colpa); cause e concause;
motivi di non punibilità; imputabilità
Principali reati di interesse sanitario: omissione di referto, denuncia o rapporto; omissione di
soccorso; violenza privata; maltrattamenti in famiglia (denuncia di situazioni di abbandono di
minore)L'esercizio abusivo della professione
La documentazione sanitaria: i delitti di falso materiale e falso ideologico
Il rapporto paziente-operatore sanitario: segreto professionale, consenso informato
La tutela della privacy: normativa di riferimento e principali obblighi per l'operatore sanitario
La responsabilità professionale del fisioterapista
Deontologia in Fisioterapia (SSD MED/48) 1 Credito
Ft. Antonella Tambini (PR)
Il profilo professionale del fisioterapista.
- 11 -
La legge 1994/741
La legge 1999/42
La legge 2000/251
Il fisioterapista in Europa :l'esercizio del fisioterapista in Europa;la formazione del fisioterapista in
Europa.
Il codice deontologico: AIFI e FIFSugli argomenti di volta in volta trattati si organizzeranno lavori di
gruppo.
T EST I
Il materiale didattico verrà fornito direttamente dal docente
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=ff22
Corso int egrat o di Igiene, Medicina del Lavoro e Dirit t o
Anno accademico: 2013/2014
Codice: 1004779
Docente: Dot t . Paola AffanniProf. Luisella Selis (Docent e) Cat ia Robuschi (Docent e)Prof.
Maria Luisa T anz i (Docent e) Alessio Franz oni (Docent e)
Recapito: 0521 903845 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: IUS/07 - diritto del lavoro
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Consentire agli studenti di conoscere e comprendere gli strumenti e la metodologia di base per
elaborare ed utilizzare concretamente concetti propri e specifici delle discipline igienistica ed
epidemiologica nella prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative in ambito territoriale
ed ospedaliero.
Consentire agli studenti di conoscere e comprendere i principi fondamentali della medicina e del
diritto del lavoro approfondendo ed analizzando tali discipline in tema di rapporto di lavoro
.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Tra le competenze acquisite, gli studenti saranno in grado di:
-acquisire autonomia di analisi dei determinati di salute, dei fattori di rischio, delle strategie di
prevenzione sia individuali che collettive e degli interventi volti a promuovere la salute e la sicurezza
degli operatori sanitari e degli utenti.
-acquisire autonomia per affrontare le problematiche della sfera professionale, sia nel pubblico
(aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura, Ambulatori), con delle conoscenze e
delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte più adeguate per la loro carriera.
PROGRAMMA
IGIENE
Determinanti di salute/malattia
Definizione di epidemiologia
Ambiti di studio dell'epidemiologia
Le misure in epidemiologia -prevalenza-tasso di incidenza
Misure epidemiologiche di rischio-associazione -i fattori causali e i fattori di rischio
- 12 -
Epidemiologia generale delle malattie infettive:
-trasmissione delle infezioni
-fattori favorenti la comparsa delle infezioni
-modalità di diffusione delle malattie infettive nella popolazione
La medicina preventiva:
-obiettivi e metodi della prevenzione
- livelli dell'intervento preventivo: prevenzione primaria, secondaria, terziaria
Prevenzione delle infezioni
-scoperta e inattivazione delle sorgenti di infezione
-interruzione delle catene di trasmissione
-prevenzione immunitaria attiva e passiva
-prevenzione farmacologia
Prevenzione delle principali infezioni trasmissibili con il sangue
-HBV,HDV,HCV,HIV
Educazione alla salute
- promozione della salute
- le strategie dell'educazione sanitaria
Prevenzione generale delle malattie non infettive di interesse sociale
-screening
Igiene dell'ambiente
- l'acqua potabile: cenni sulle sorgenti di approvvigionamento,
possibilità di inquinamento; la potabilizzazione
- aspetti igienici delle piscine
MEDICINA DEL LAVORO
Fattori di rischio lavorativo
Adattamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio al lavoro
Movimentazione manuale di carichi
I movimenti ripetitivi e forzati dell'arto superiore
Le vibrazioni meccaniche (in particolare le vibrazioni trasmesse al segmento mano-braccio-spalla):
effetti muscolo-scheletrici e vascolari.
Le posture fisse prolungate: quadri clinici, diagnosi e prevenzione
Patologie regionali muscolo – scheletriche: eziopatogenesi, principali quadri clinici e localizzazione
anatomica (mano – polso, gomito, spalle, collo); diagnosi, prevenzione ed orientamenti per il
trattamento
L'anamnesi mirata ai disturbi derivanti dall'attività lavorativa; esame obiettivo finalizzato alla
valutazione della disabilità a carico del rachide e dell'arto superiore
DIRITTO
Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione.
Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro.
I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato.
Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione.
Le tipologie di lavoro subordinato.
Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro.
Il recesso nel rapporto di lavoro.
Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato.
ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI RIABILITAZIONE
La riabilitazione, l'evoluzione del concetto di riabilitazione, la classificazione delle disabilità, il
modello ICF.
La normativa nazionale e regionale in materia di riabilitazione. Il piano di indirizzo per la riabilitazione
I modelli organizzativi delle reti HUB/SPOKE e il percorso del paziente. La dimensione del bisogno
riabilitativo.
I requisiti della RER per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture di riabilitazione
- 13 -
L'organizzazione del progetto e dei programmi in medicina riabilitativa
T EST I
Barbuti, Fara, Giammamco et al. "IGIENE" terza edizione, Monduzzi Editore, 2011.
Risorse online: www.who.int; www.istat.it; www.salute.gov.it/
Materiale fornito dai docenti
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b565
Corso Int egrat o di Malat t ie dell'Apparat o Locomot ore (Coordinat ore Prof.
Enrico Vaient i) (PR+PC)
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso)Dot t . Gemma Mant ovani (Docent e)
Giorgia Squeri (Docent e) Milena Garat t i (Docent e) Nicolet t a Pellegrino (Docent e)
Recapito: 0524515271 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 9
SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Ortopedia e Traumatologia
Reumatologia
Riabilitazione ortopedica
Riabilitazione traumatologia e reumatologica
OBIET T IVI
Il corso verte sulla trattazione di argomenti di malattie dell'apparato locomotore nelle sue componenti
di traumatologia, ortopedia e reumatologia, da un punto di vista clinico e di trattamento medicochirurgico/ortopedico e riabilitativo
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Possibilità di frequentare le attività dell'UOC Ortopedia Traumatologia dell'Ospedale "Vaio" di
Fidenza (PR)
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI ORTOPEDIA
Esame 9
II anno I semestre
Coordinatore: Prof. Enrico Vaienti
Ortopedia e Traumatologia 5 CFU
- 14 -
Prof. Enrico Vaienti (Parma e Piacenza)
Le fratture in generale; complicanze delle fratture; la sindrome compartimentale; osteoporosi - le
fratture da fragilita'; le fratture patologiche; le fratture del femore prossimale; le fratture vertebrali.
Le distorsioni in generale; la distorsione di caviglia; distorsione rachide cervicale
Le lussazioni in generale; la lussazione di spalla; la lussazion traumatica d'anca
Displasia congenita anca; piede torto congenito; torcicollo; oseocondrosi; scoliosi-cifosi; lombalgia lombosciatalgia – lombocruralgia
La spalla dolorosa
Omartrosi
sindrome tunnel carpale – dupuytren – de quervain – dito a scatto
rizoartrosi
coxalgia
coxartrosi
alluce valgo/rigido – metatarsalgie – neuroma di morton
Cultore di materia dr. Galeazzo concari
La distorsione di ginocchio (lesioni capsulo-ligamentose, lesioni meniscali, distacchi osteocondrali)
le deviazioni assiali degli arti inferiori
la gonartrosi
Reumatologia 1 CFU
Prof. Enrico Vaienti (Parma e Piacenza)
Classificazione delle malattie reumatiche. Le artropatie flogistiche: quadri clinici, diagnosi
differenziale e terapia:artrite reumatoide, spondilo artriti sieronegative (spondilite anchilosante,
artropatia psoriasica, sindrome di Reiter). - Le connettiviti: quadri clinici, diagnosi differenziale e
terapia ,L.E.S., Sclerodermia,Dermatopolimiosite Le vasculiti : quadri clinici, diagnosi differenziale e
terapi: polimialgia reumatica, arterite temporale. Osteoartrosi: quadri clinici, diagnosi differenziale e
terapia. - Artropatie microcristalline: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. - Reumatismi
extraarticolari: quadri clinici, diagnosi differenziale e terapia. - Fibromialgie: quadri clinici, diagnosi
differenziale e terapia. Osteoporosi: Morbo di Paget osseo, La sindrome algodistrofica
(neuroalgodistrofia). - La terapia delle malattie reumatiche: Fans, Steroidi, Terapie di fondo,
Condrometabolici
Riabilitazione Ortopedica 1CFU
Prof.ssa Gemma Mantovani (Parma); Prof.ssa Milena Garatti (Piacenza)
ARTICOLAZIONE DELL'ANCA
- 15 -
Trattamento riabilitativo post-chirurgico delle artroprotesi e endoprotesi (cementate e non) e delle più
comuni osteosintesi.
Parte pratica.
ARTICOLAZIONE DEL GINOCCHIO
Trattamento riabilitativo post-chirurgico delle artroprotesi e delle protesi monocompartimentali.
Parte pratica.
ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA
Trattamento riabilitativo della periartrite scapolo-omerale e delle artroprotesi di spalla.
LA RIABILITAZIONE DEL PIEDE TORTO CONGENITO
Metodo Ponseti
RIABILITAZIONE DEL PAZIENTE CON AMPUTAZIONE TRANSFEMORALE
Trattamento riabilitativo del paziente anziano vasculopatico amputato di coscia.
Trattamento riabilitativo del paziente giovane post traumatizzato amputato di coscia
Nuove tecnologie protesiche.
Riabilitazione traumatologica e reumatologica 1CFU
Prof.ssa Giorgia Squeri (Parma); Prof.ssa Nicoletta Pellegrino (Piacenza)
Principi generali di riabilitazione traumatologica e reumatologica. Tempi e fisiopatologia del
processo di cicatrizzazione. Il trattamento riabilitativo delle patologie muscolari.Il trattamento
riabilitativo delle patologie tendinee. Il trattamento riabilitativo delle lesioni articolari. Principi di
economia articolare, terapia occupazionale ed ergonomia
Il trattamento riabilitativo dell'artrite reumatoide Il trattamento riabilitativo dell'artrosi
Il trattamento riabilitativo dell'osteoporosi
T EST I
1)) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLGIA F. Benazzo, F. Ceccarelli G. Cerulli et all. Monduzzi
Ed.
2) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA S. Giannini, C. Faldini Ed. Minerva Medica
3) MANUALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2a ED. FA Grassi, UE Pazzaglia et all. Ed. Mc
Grow Hill
J.K. Richardson, Z.A. Iglarsh. Clinica ortopedica terapia fisica. Verducci Editore.
Joseph J. Cipriano. Test ortopedici e neurologici. Verducci Editore
S. Brent Brotzman/Kevin E. Wilk. La riabilitazione in ortopedia. Elsevier
Tiziana Nava. La riabilitazione integrata delle malattie reumatiche. Masson
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=b05f
Ort opedia e T raumat ologia
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0524515271 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 5
SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti)
(PR+PC)
- 16 -
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=4609
Reumat ologia
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Enrico Vaient i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0524515271 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/33 - malattie apparato locomotore
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti)
(PR+PC)
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=2cf8
Riabilit az ione ort opedica
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Docent e), Milena Garat t i (Docent e)
Recapito: 0521-033151 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti)
(PR+PC)
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=c471
Riabilit az ione t raumat ologia e reumat ologica
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Giorgia Squeri (Docent e), Nicolet t a Pellegrino (Docent e)
Recapito: 3479634545 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Malattie dell'Apparato Locomotore (Coordinatore Prof. Enrico Vaienti)
(PR+PC)
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=0085
Corso Int egrat o di Medicina Generale e Specialist ica
- 17 -
Anno accademico: 2010/2011
Docente: Prof. Emilio Marangio (Coordinat ore del corso) Prof. Paolo Coruz z i Maria T eresa
Nicoli Paola Pat roni Paola Villa (Docent e)Dot t . Chiara Iot t i (Docent e) (Docent e)
Recapito: 0521703478 - [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/09 - medicina interna, MED/10 - malattie dell'apparato respiratorio, MED/11 - malattie
dell'apparato cardiovascolare, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI MEDICINA GENERALE E SPECIALISTICA
Esame 12
II anno, II semestre, 6 CFU
Coordinatore Prof. Angelo Cuomo (PR), Dr. Alessandro Capucci (PC)
Medicina Interna (SSD MED/09) 1 Credito
Prof. Paolo Coruzzi (PR), Dr. Giorgio Ragni (PC)
Anamnesi ed Esame obiettivo
Fattori di rischio Cardiovascolari
Fisiopatologia dello scompenso cardiaco e dell'infarto miocardico
Terapia dell'infarto miocardico (approccio farmacologico, percutaneo ed invasivo) e dello
scompenso cardiaco
Indicazioni e attività svolte in Riabilitazione Cardiologica
Effetto del training fisico sui parametri cardiovascolari
Diagnostica non invasiva in campo cardiovascolare
Ruolo del Fisioterapista in campo cardiovascolare.
Malattie della Tiroide
Diabete mellito Fisiopatologia e implicazioni cardiovascolari
Geriatria e Gerontologia (SSD MED/09) 1 Credito
Prof. Gian Paolo Ceda (PR), Dr. Fabrizio Franchi (PC)
1) Biologia dell'invecchiamento
&nb sp;
;
• fattori genetici
&n bsp;
• fattori ambientali
• Invecchiamento cellulare
Teorie dell'invecchiamento
Invecchiamento di organi e tessuti
L'Invecchiamento "fisiologico" del cuore: caratteristiche funzionali e sua influenza sul decorso
delle cardiopatie nell'età avanzata
Invecchiamento del tessuto muscolare scheletrico (sarcopenia)
&nbs p;
Elementi anatomo-strutturali
&nb sp;
Aspetti funzionali
Conseguenze extra-muscolari della sarcopenia
2) La cardiopatia ischemica nell'anziano
&nbs p;
• Aspetti eziopatogenetici
• Aspetti clinici
3) L'ipertensione arteriosa nell'anziano
4) L'invecchiamento cerebrale fisiologico
;
modificazioni anatomo-strutturali
&nb sp;
;
flusso cerebrale
& nbsp;
neurotrsmettitori
;
aspetti fenomenologici
- 18 -
&n bsp;
il declino cognitivo con l'età
5) Vasculopatie cerebrali acute nell'anziano
6) Le demenze
fisiopatologia e clinica
7) Le piaghe da decubito
8) Tromboembolia pomonare e trombosi venosa profonda
Malattie dell'Apparato respiratorio (SSD MED/10) 1 Credito
Prof. Angelo Cuomo (PR), Dr. Pietro Bottrighi (PC)
Funzioni generali del Sistema Respiratorio
Ventilazione Perfusione e Diffusione polmonare
Scambi gassosi ed Equilibrio acido-base
Spirometria e curva flusso -volume
Saturimetria e walking test
Malattie ostruttive polmonari:Bronchite cronica ,Asma bronchiale ed Enfisema Polmonare
Bronchiettasie e fibrosi cistica
Malattie del cavo pleurico:Pneumotorace spontaneo,empiema e pleurite.
Tubercolosi Polmonare e Polmonite
Insufficienza Respiratoria
Malattie dell'Apparato Circolatorio (SSD MED/11) 1 Credito
Prof. Roberto Bolognesi (PR), Dr. Alessandro Capucci (PC)
Argomenti di fisiopatologia cardiovascolare
- portata cardiaca
- distribuzione della portata a risposo e da sforzo
- funzione ventricolare sn
Cardiopatia ischemica
Insufficienza cardiaca
Valvulopatie – generalità
Cuore ed esercizio fisico di tipo aerobico
Aritmie
Cenni di elettrocardiografia
Generalità sulle metodiche di valutazione in cardiologia
Riabilitazione Geriatrica (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Ft. Gemma Mantovani (PR) Ft. Paola Patroni (PC)
Definizione di paziente geriatrico
Modificazioni dovute all'immobilità
Apparato locomotore
Apparato muscolo-scheletrico, modificazioni nella terza età
Eventi scatenanti l'ipocinesia
L'anziano disabile istituzionalizzato
Gli ausilii tecnici: funzione, significato, obiettivi funzionali, accettazione
La carrozzina per l'adulto e l'anziano disabili
La carrozzina manuale e quella elettronica: criteri di scelta
Manutenzione della carrozzina
Ausilii manuali ed elettronici per i passaggi posturali
La deambulazione dell'anziano e la prevenzione delle cadute
Le ortesi per il cammino
Ausilii per la verticalizzazione
Ausilii per il cammino
Ausilii per il superamento delle barriere architettoniche
La prevenzione delle piaghe da decubito
Valutazione multimensionale delle ulcere da decubito
Classificazione dei quadri clinici
Terapia sistemica e terapia locale
- 19 -
Assistenza e cura delle lesioni cutaneemodolazione del percorso riabilitativo e definizione degli
obiettivi funzionali per il paziente con lesioni da decubito
Ausilii per la cura e la prevenzione delle piaghe da decubito
Riabilitazione Cardiologica (SSD MED/48) 0,6 Crediti
Ft. Iotti Chiara (PR), Ft. Paola Villa (PC)
Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato cardiocircolatorio
Cenni di anatomia e fisiologia del circolo coronarico
Cenni sulla cardiopatia coronarica:
-ischemia miocardia
-angina pectoris
-infarto del miocardio
Cenni sulla valutazione funzionale:
-ECG
-Radiografia del torace
-Ecocardiografia
-Test ergometrico
-Elettrocardiografia dinamica
-Coronaroventricolografia
La riabilitazione cardiovascolare:
-Il concetto di qualità della vita
-Il concetto di riabilitazione multidisciplinare
La riabilitazione nell'infarto del miocardio
La riabilitazione in cardiochirurgia:
-La riabilitazione nel trapianto cardiaco
-La riabilitazione nella chirurgia non coronaria
-La riabilitazione nell'operato di by-passaorto-coronarico
L'intervento riabilitativo nella chirurgia coronaria:
Fase I Fase II fase III
Esercizi di ginnastica calistenica
Educazione sanitaria
Problematiche di valutazione
Il follow-up
Il training fisico
Problematiche di tipo sociale
Caso clinico ( esercitazione )
L'organizzazione di una struttura riabilitativa
Riabilitazione Respiratoria (SSD MED/48) 0,6 Crediti
Ft. Iotti Chiara (PR), Ft. Maria Teresa Nicoli (PC)
Cenni di anatomia:
Il torace
La gabbia toracica
L'apparato muscolare
I polmoni
La pleura
Il diaframma
Biomeccanica della respirazione
Radiologia del torace : elementi fondamentale per l'interpretazione
- 20 -
Biomeccanica del diaframma ( teoria e pratica)
Tecniche speciali:
-La respirazione diaframmatica ( teoria e pratica)
-L'assistenza alla tosse (teoria e pratica )
-Il drenaggio posturale
-Il clapping (teoria e pratica)
-Il drenaggio autogeno
-L'utilizzo del lettino oscillante
-La seduta di ginnastica respiratoria (teoria e pratica)
-Ventilazione a pressione positiva intermittente (IPPV)
-Respirazione a pressione positiva intermittente (IPPB)
-Utilizzo di incentivatori flussometrici per l'inspirazione
-Utilizzo di incentivatori volumetrici per l'inspirazione
Aspetti riabilitativi nelle patologie respiratorie:
-La broncopneumopatiacronica ostruttiva: Protocollo di intervento nella BPCO utilizzato dall'Unità di
Recupero e Riabilitazione Funzionale dell'Azienda Ospedaliera di Parma
-La pleurite
-La chirurgia toracica: il trattamento pre e post operatorio
Riabilitazione delle Patologie dei Gangli della base (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Ft. Gemma Mantovani (PR), Ft. Paola Patroni (PC)
Riabilitazione del paziente con Morbo di Parkinson
-approccio al paziente
-valutazione del paziente
-programma riabilitativo individuale
-programma riabilitativo di gruppo
-programma domiciliare
-ausili ed attrezzature
osservazione di video e valutazioni di alcuni pazienti
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3d85
Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria
nell'Adult o (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: (Docent e)Dot t . Ruggero St robbeDot t . Carlo MoschiniDot t . Ant onella
T ambiniProf. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso)
Recapito: []
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente dovra' essere in grado di conoscere le finalità, gli strumenti, le metodologie tipiche della
terapia occupazionale, dell'approccio Bobath, dell'approccio PNF, della terapia manuale e del
trattamento riabilitativo dell'adulto. Inoltre dovra' essere in grado di ricercare e impostare un corretto
e mirato programma terapeutico per il trattamento del paziente ortopedico e neurologico
- 21 -
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
La metodologia didattica si avvale di lezioni frontali, lavori a gruppo su casi clinici, visite cliniche
guidate. La verifica si avvale di una prova scritta in itinere e di una prova orale.
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA
NELL'ADULTO
Esame 17
III anno, I semestre, 4 CFU
Coordinatore Prof. Cosimo Costantino (PR)
Metodologie della Riabilitazione nell'adulto (SSD MED/34) 0,6 Crediti
Prof. Cosimo Costantino (PR)
Il bendaggio funzionale:
-Materiali, caratteristiche, criteri di confezionamento
-Bendaggio funzionale arto superiore
-Bendaggio funzionale arto inferiore
La riabilitazione delle lesioni muscolari
Le terapie fisiche strumentali
I programmi riabilitativi
Idrokinesiterapia
Proprietà fisiche dell'acqua
Caratteristiche del movimento in acqua
Effetti terapeutici
Indicazioni e controindicazioni
Il trattamento riabilitativo del paziente osteoporotico
Corretto approccio riabilitativo delle sindromi conflittuali di spalla
( conflitto subacromiale, conflitto gleno-omerale, conflitti secondari )
Inquadramento clinico-riabilitativi nelle lombalgie e lombosciatalgie
Inquadramento clinico riabilitativo nei traumi distorsivi del rachide cervicale
Inquadramento clinico-riabilitativo nelle patologie del ginocchio
Nuovo approccio riabilitativo negli esiti di traumi distorsivi della tibio-tarsica
Metodologie della Ricerca Clinica in Medicina Riabilitativa (SSD MED/34) 0,4 Crediti
dott. Maria Letizia Boschi (PR)
- Internet
- O.P.A.C.
- MultiO.P.A.C.
- Cataloghi elettronici
- Siti Web
- 22 -
- Pub Med
- L' Evidence Based Medicine
Terapia Occupazionale (SSD MED/48) 1,3 Crediti
Ft. Loredana Ilari (PC)
Definizione della Terapia Occupazionale a livello internazionale: il profilo del ft. e del t.o in Italia.,
ICIDH 2, ICF, definizioni del conc. di autonomia,indipendenza, accessibilità
L'autonomia nell'abbigliamento,igiene e nell'alimentazione: dimostrazione con video cassette di casi
clinici, strumenti, i settings facilitanti
Problem solving, metodologia d'analisi, proc. delle tre fasi
Gli ausili: classificazione internazionale, criteri di scelte, metodologie d'analisi.
La carrozzina: aspetti tecnici e criteri per la prescrizione personalizzata
Gli splint: criteri di prescrizione e costruzione nelle diverse patologie
L'artrite reumatoide e l'economia articolare
Lavoro a gruppi su due casi clinici per la definizione di un progetto riabilitativo
I sist. di postura e antidecubito: caratteristiche tecniche e criteri di scelta da parte del ft.
Principi di Terapia Manuale (SSD MED/48) 0,9 Crediti
Ft. Ruggero Strobbe (PR), Ft. Marco Boselli (PC)
Il Ragionamento Clinico in Fisioterapia
Considerazioni generali, epidemiologia ed eziologia delle patologie e disfunzioni del rachide.
Anatomia di superficie e palpatoria del rachide
La postura e il controllo motorio
I meccanismi di produzione del dolore nei disturbi rachidei
I principi e i concetti della Valutazione Funzionale. L'importanza della Cartella Clinica
L'esame completo del Rachide:
L'Anamnesi
L'Osservazione/ispezione
L'esame dei miotomi e dei dermatomi
I Test Speciali
La valutazione funzionale (tramite le schede di valutazione)
L'Esame Fisico
dei movimenti attivi
dei movimenti passivi fisiologici
dei movimenti passivi accessori o di gioco articolare
- 23 -
delle strutture muscolari del rachide
delle strutture nervose periferiche (i test neurodinamici)
L'Esame palpatorio
La Metodologia del trattamento riabilitativo del rachide:
Il trattamento tramite Terapia Manuale (le mobilizzazioni articolari, il rilasciamento neuromuscolare, le
mobilizzazioni del sistema nervoso)
Il trattamento tramite esercizio terapeutico specifico assistito (indirizzato alla riabilitazione del
controllo motorio)
L'autotrattamento
Il controllo del dolore
Principi dell'approccio alle facilitazioni neuromuscolari propriocettive (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Ft. Angelo Censi (PC)
-filosofia del trattamento secondo l'approccio P.N.F.
-principi di trattamento
-principi di facilitazione
-tecniche
-valutazione del paziente
-pianificazione del trattamento
-rivalutazione del paziente
-programma domiciliare
osservazioni di video e valutazione di alcuni pazienti
Principi dell'approccio Bobath (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Ft. Lorena Gardini (PC)
-definizione del concetto Bobath
-principi base dell'approccio Bobath
-analisi della postura e del movimento normale
-facilitazione secondo il concetto Bobath
-punti chiave di controllo
-valutazione del paziente,individuazione del problema principale
-piano di trattamento
-rivalutazione del paziente
osservazioni di video e valutazione di alcuni pazienti
T EST I
- 24 -
Materiale didattico fornito dai docenti Bettina Paeth: "Experiencias con el concepto Bobath" Ed.
Panamerica Paticia M. Davies " Passo dopo passo " Ed. Springer-Verlag S.Brent Brotzman, Kevin
E.Wilk : " La riabilitazione in ortopedia " II° Edizione Excerpta Medica
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=bada
Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria
nell'Infanzia (PC)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gemma Coli St efania MaggiDot t . Robert o ParisiDot t . Bruno Sart ori
(Coordinat ore del corso)
Recapito: +39 0523 987218 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Sede Formativa di Piacenza.
Il Corso intende proporre allo studente i principi fondamentali della riabilitazione, offrendo una
panoramica anche delle varie metodiche riabilitative per un superamento delle stesse. Il Corso si
pone l'obiettivo principale di suscitare nello studente il senso critico, fondamentale per riuscire a
districarsi tra le diverse patologie che lo stesso si troverà ad affrontare.
Importante risulta individuare il problema "principale", attraverso la valutazione dei segni e dei
sintomi, al fine di formulare un progetto terapeutico valido che sappia cogliere le effettive esigenze
del bambino, evitando il tanto citato "accanimento terapeutico".
Lo studente, attraverso la visione di filmati, sarà guidato a cogliere tutti quegli aspetti e quelle
"sfumature" che conducono all'individuazione del problema principale e quindi dei principali obiettivi
di trattamento.
Infine lo studente sarà introdotto alla riflessione su cosa è e come si struttura il setting riabilitativo,
fondamentale luogo fisico e relazionale dove il bambino può esprimere sè stesso e liberare la
fantasia.
PROGRAMMA
* Principi fondamentali della riabilitazione in Neuropsichiatria Infantile.
* Valutazione dei segni e dei sintomi nelle patologie neurologiche centrali e periferiche.
* Il setting riabilitativo: spazio fisico e relazionale
* Individuazione del "problema principale" (motorio, percettivo, cognitivo, relazionale).
* Presa in carico, interazione con la famiglia.
* Individuazione dei principali obiettivi di trattamento: differenza tra trattamento, educazione ed
assistenza.
* Principi delle varie metodiche riabilitative.
* Visione casi.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=fd7a
Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione Neuromot oria
nell'Infanzia (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Alessandra BernardiDot t . Giuliana BossiProf. Nicola Carano (Coordinat ore
del corso) (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
- 25 -
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Metodologia della riabilitazione infantile
Riabilitazione delle paralisi ostetriche e deformità congenite
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA E TECNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROMOTORIA
DELL'INFANZIA
Esame 15
III anno, I semestre, 6 CFU
Coordinatore Prof. Nicola Carano (PR)
Elementi di Pediatria (SSD MED/38) 1 Credito
1. Generalita sulla pediatria
2. Anamnesi ed esame obiettivo in pediatria
3.Principali malformazioni congenite e loro cause
4. Presentazione clinica delle cardiopatie congenite: insufficienza cardiaca e cianosi
5. Traumi da parto
6. Principali malattie infettive infantili
7. Diarrea acuta infettiva
8. Infezioni delle vie urinarie
9. Convulsioni febbrili
10. Meningiti
11. Malattia reumatica acuta ed artrite cronica giovanile
12. Disfunzioni tiroidee
Ortesiologia (SSD MED34) 1 Credito
Dr. Marco Franceschini (PR);
Le indicazioni al trattamento con ortesi nelle principali patologie neuromuscolari dell'adulto con
particolare riferimento alle Cerebrolesioni e alle Mielolesioni
Gli elementi fondamentali della prescrizione ortesica : il tipo di ortesi, i materiali, i segmenti e la
forma, le articolazioni e gli angoli
Le modalità di realizzazione dell'ortesi : calco negativo e positivo, stilizzazione, termomodellatura,
- 26 -
rifiniture
Il collaudo come verifica tecnica, fisioterapica e funzionale
Nomenclatore tariffario e norme legislative
Metodologia della riabilitazione infantile (SSD MED/34) 1 Credito
Metodologia riabilitativa con riferimenti alla cinesiologia patologica
Analisi riabilitativa del segno clinico : il piede equino
Analisi riabilitativa del segno clinico : il ginocchio
Analisi riabilitativa del segno clinico : l'anca, il bacino ed il tronco
La manipolazione
Analisi per livelli e ricadute riabilitative
Analisi del disturbo percettivo nella PCI.
Riabilitazione respiratoria nell'infanzia (SSD/MED48) 1 Credito
Cenni di fisiologia: la disostruzione bronchiale
Cenni di embriologia: lo sviluppo del polmone
Nozioni sulle tecniche di riabilitazione respiratoria in terapia intensiva neonatale
Drenaggio autogeno
Eltgol
Pep-Mask e Flutter
Drenaggio posturale con vibrazione, percussione e fet
Riabilitazione delle paralisi ostetriche e delle deformità congenite (SSD MED/48) 1 Credito
Le lesioni ostetriche del plesso brachiale: inquadramento clinico
La riabilitazione delle LOPB: fase iniziale, fase del recupero, il trattamento fisioterapico dopo
chirurgia riparativa, uso di ortesi e ausili.
Le deformità congenite: il piede torto congenito
Il trattamento combinato riabilitativo, ortesico e chirurgico
Osservazione e commento di videoregistrazioni
Osservazione, valutazione e riabilitazione delle distrofie congenite (SSD MED/48) 1 Credito
La progressione dei segni e dei deficit nelle D.M.C. (in particolare Duchenne e Becker).
Analisi chinesiologica del paziente: deficit, compensi, perdita dei compensi
I principi del trattamento riabilitativo nelle malattie neuromuscolari; presa in carico del paziente;
obiettivi e strumenti del trattamento
Il trattamento delle retrazioni muscolari e delle deformità articolari: dal trattamento fisioterapico alla
chirurgia
La scoliosi nelle DMP: il trattamento fisioterapico e l'uso dei corsetti. Principi costruttivi dei corsetti e
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sistemi di postura
Le atrofie muscolari spinali
L'approccio alle complicanze dopo la perdita del cammino in particolare ai problemi respiratori
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2761
Met odologia della riabilit az ione infant ile
Anno accademico: 2012/2013
Docente: (Docent e)
Recapito: []
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Metodologia e Tecniche della Riabilitazione Neuromotoria nell'Infanzia (PR)
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f46d
Riabilit az ione delle paralisi ost et riche e deformit à congenit e
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Prof. Claudia Ramelli (Docent e)
Recapito: 0521-307032 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Corso Integrato di Metodologia e Tecniche della Riabilitazione Neuromotoria nell'Infanzia (PR)
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=984b
Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione
Neuropsicologica (PC)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: (Coordinat ore del corso) Dot t . Nadia Maradini Claudio T urello
Recapito: []
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica , MED/26 - neurologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
- 28 -
METODOLOGIA E TECHNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
Esame 18
III anno, II semestre, 4 CFU
Coordinatore Prof. Paolo Caffarra (PR), Dr.ssa Chiara Busconi (PC)
Riabilitazione delle funzioni cognitive (SSD MED/26) 1 Credito
Basi teoriche dell'Attivazione Cognitiva nelle demenze
Applicazione delle tecniche di attivazione cognitiva
Riabilitazione Psicologica (SSD M-PSI/08) 1 Credito
Elementi di psicopatologia
&n bsp; Nozione di "struttura" psichica
Principali sindromi psicopatologiche a struttura nevrotica
Principali sindromi psicopatologiche a struttura psicotica
I disturbi del comportamento e della condotta sociale
Alterazioni del cognitivo-comportamentali e della personalità conseguenti a danno cerebrale
Condotte compulsive di abuso e dipendenza: clinica e interventi terapeutici
; Turbe della condotta alimentare: clinica e interventi terapeutici
Le conseguenze socio-familiari delle neurolesioni nell'adulto
; Modificazioni del funzionamento del sistema familiare
Processo di elaborazione del lutto e accettazione delle disabilità permanenti
Reinserimento e integrazione socio-familiare del disabile neuroleso
Il fenomeno del burnout nelle professioni "di aiuto"
Stress e burnout
Condizioni predisponenti
&nb sp; Modalità di prevenzione e supporto
Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nell'infanzia (SSD MED/50) 0,8 Crediti
-Disfonie,anomalie morfologiche bucco- laringo-faringee.
-Disturbi del linguaggio secondari a deficit intellettivo, deficit acustico,deficit psichiatrici, deprivazione
socio ambientale.
-Disturbi evolutivi primari ospecifici dello sviluppo linguistico.
Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nel traumatizzato cranico
(SSD MED/50) 0,6 Crediti
Il Paziente Traumatizzato Cranico :
L.C.F.
F.A.M.
La valutazione neuropsicologica : funzioni basiche, strumentali, esecutive
La rieducazione del paz. :
Le fasi del trattamento
La fase subacuta
La fase cronica
Come un equipe interprofessionale progetta e attua un piano rieducativo personalizzato
Tecniche di riabilitazione nel paziente afasico (SSD MED/50) 0,6 Crediti
Descrizione qualitativa dei deficit afasici
Riabilitazione dell'afasia: concetti generali
Indicazioni riabilitative secondo l'approccio della neuropsicologia cognitiva
Trattamento del deficit semantico- lessicale
Trattamento del deficit fonologico
- 29 -
Trattamento del deficit articolatorio
Indicazioni riabilitative secondo l'approccio pragmatico
Sistemi alternativi al linguaggio
Sistemi non alternativi
La rieducazione dei pazienti afasici gravi
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5fa3
Corso Int egrat o di Met odologia e Tecniche della Riabilit azione
Neuropsicologica (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Prof. Paolo Caffarra (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521704116 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 4
SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica , MED/26 - neurologia, MED/50 - scienze tecniche mediche
applicate
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
METODOLOGIA E TECHNICHE DELLA RIABILITAZIONE NEUROPSICOLOGICA
Esame 18
III anno, II semestre, 4 CFU
Coordinatore Prof. Paolo Caffarra (PR), Dr.ssa Chiara Busconi (PC)
Riabilitazione delle funzioni cognitive (SSD MED/26) 1 Credito
Basi teoriche dell'Attivazione Cognitiva nelle demenze
Applicazione delle tecniche di attivazione cognitiva
Riabilitazione Psicologica (SSD M-PSI/08) 1 Credito
Elementi di psicopatologia
&n bsp; Nozione di "struttura" psichica
Principali sindromi psicopatologiche a struttura nevrotica
Principali sindromi psicopatologiche a struttura psicotica
I disturbi del comportamento e della condotta sociale
Alterazioni del cognitivo-comportamentali e della personalità conseguenti a danno cerebrale
Condotte compulsive di abuso e dipendenza: clinica e interventi terapeutici
; Turbe della condotta alimentare: clinica e interventi terapeutici
Le conseguenze socio-familiari delle neurolesioni nell'adulto
; Modificazioni del funzionamento del sistema familiare
Processo di elaborazione del lutto e accettazione delle disabilità permanenti
Reinserimento e integrazione socio-familiare del disabile neuroleso
Il fenomeno del burnout nelle professioni "di aiuto"
Stress e burnout
Condizioni predisponenti
&nb sp; Modalità di prevenzione e supporto
Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nell'infanzia (SSD MED/50) 0,8 Crediti
- 30 -
-Disfonie,anomalie morfologiche bucco- laringo-faringee.
-Disturbi del linguaggio secondari a deficit intellettivo, deficit acustico,deficit psichiatrici, deprivazione
socio ambientale.
-Disturbi evolutivi primari ospecifici dello sviluppo linguistico.
Tecniche di riabilitazione delle funzioni cognitive nel traumatizzato cranico
(SSD MED/50) 0,6 Crediti
Il Paziente Traumatizzato Cranico :
L.C.F.
F.A.M.
La valutazione neuropsicologica : funzioni basiche, strumentali, esecutive
La rieducazione del paz. :
Le fasi del trattamento
La fase subacuta
La fase cronica
Come un equipe interprofessionale progetta e attua un piano rieducativo personalizzato
Tecniche di riabilitazione nel paziente afasico (SSD MED/50) 0,6 Crediti
Descrizione qualitativa dei deficit afasici
Riabilitazione dell'afasia: concetti generali
Indicazioni riabilitative secondo l'approccio della neuropsicologia cognitiva
Trattamento del deficit semantico- lessicale
Trattamento del deficit fonologico
Trattamento del deficit articolatorio
Indicazioni riabilitative secondo l'approccio pragmatico
Sistemi alternativi al linguaggio
Sistemi non alternativi
La rieducazione dei pazienti afasici gravi
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=cade
Corso Int egrat o di Met odologia Generale della Riabilit azione (Nuovo
Ordinament o)
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Cosimo Cost ant ino (Coordinat ore del corso) Filomena Amendola
(Docent e)Dot t . Annalisa Cavaldonat i (Docent e) Anna Rit a Molinari (Docent e) Laura Gobbo
(Docent e)
Recapito: 0521-703517 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuropsic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Tecniche Massoterapiche
OBIET T IVI
Gli obiettivi formativi del corso integrato sono finalizzati alla conoscenza delle tecniche fisioterapiche
- 31 -
strumentali, manuali e dei loro effetti biologici. Il discente deve inoltre saper valutare i dati oggettivi e
soggettivi del paziente nella progettazione del processo assistenziale fisioterapico e infermieristico e
saper riconoscere le principali misure di prevenzione ergonomica e infermieristica nella gestione del
paziente.
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI METODOLOGIA GENERALE DELLA RIABILITAZIONE
Esame 5
I anno, II semestre, 5 CFU
Coordinatore Prof. Cosimo Costantino (PR)
Mezzi fisici: generalità
Termoterapia; Correnti elettriche; Microonde; Fototerapia; Ultrasuoni; Laserterapia; Mesoterapia;;
Magnetoterapia
Trazioni vertebrali
Le applicazioni dei mezzi fisici in patologie ortopediche: indicazioni e controindicazioni
Idroterapia
Valutazioni Strumentali e Innovazioni in Medicina Fisica e Riabilitazione"
Massoterapia,
Elettromiografia di superficie; Valutazione baropodometrica ; Ipertermia; T.E.CA.R.terapia; Laser NDYAG; U.S. a freddo; SEQEX Terapia
Valutazione generale del paziente (SSD MED/48) 1 CFU
Ft. Annalisa Cavaldonati (PR); Ft. Annarita Molinari (PC)
PARTE TEORICA
MOVIMENTO / POSTURA legati alle " patologie "; esempi
CHE COSA POSSIAMO VEDERE: cosa / come fare
Non si può parlare di patologie; tipologie di pazienti: che cosa vedere e come agire
CHE COSA SUCCEDE: segni primari / segni secondari
CHE COSA DOBBIAMO VEDERE: osservazione e valutazione dei segni
Osservando e valutando il paziente, l'allievo dev'essere in grado di valutare le potenzialità residue
che devono essere sfruttate, tenendo conto dei segni
NOZIONI DI ERGONOMIA / CONOSCENZA DELLA DISABILITA' come eseguire correttamente i gesti
lavorativi: Art. 49 del titolo V del D. Lgs. 626/94
MANOVRE CORRETTE per aiutarlo a mantenere delle posture corrette: a letto/ seduto in carrozzina
MANOVRE CORRETTE per aiutarlo a muoversi: posizionamenti/ trasferimenti
AUSILI E LOCALI caratteristiche; come usarli correttamente; come insegnare al paziente e/o parente
ad usarli correttamente
OBIETTIVO autonomia della persona
PARTE PRATICA
Impostata sul: Vedere / Provare / Riflettere / Ragionare
Laboratorio ( lavoro di gruppo: presentazione, discussione," mettere le mani ")
Visita del reparto riabilitativo: palestra, camere, bagni
Visita ad un paziente ricoverato
Utilizzo / prova di una carrozzina
- 32 -
Come si muoverebbero loro e perché
Posizionamento corretto a letto
Trasferimenti
Prova pratica tra di loro
Prova pratica con un paziente
Tecniche Massoterapiche (SSD MED/48) 2 CFU
Ft Filomena Amendola (PR); Ft. Laura Gobbo (PC)
Cenni storici e definizione di massaggio
Norme preliminari: Ambiente, Materiali, Paziente, Massaggiatore
Caratteristiche del massaggio
Manovre fondamentali: Sfioramento, Frizione, Pressione, Impastamento, Vibrazione, Percussione
Esame del paziente ( teoria e pratica ): Cute, Tessuto muscolare, Tendini, Articolazioni, Circolazione,
Sistema nervoso
Massaggio delle varie regioni (teoria e pratica ): Cervicale Dorsale, Lombare, Arto inferiore, Arto
superiore, Addome, Torace, Viso
Cenni introduttivi al Massaggio Trasverso Profondo ( Cyriax )
Cenni introduttivi al Massaggio Connettivale ( Dicke )
Cenni intruduttivi alla Manipolazione della Fascia ( Stecco )
Cenni introduttivi allo Shatsu
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2ee5
T ecniche Massot erapiche
Docente: Giorgia Squeri
Recapito: 3479634545 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1,1
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Corso integrato:
Corso Integrato di Metodologia Generale della Riabilitazione (Nuovo Ordinamento)
PROGRAMMA
Definizione di massaggio, caratteristiche e indicazioni del massaggio
Manovre fondamentali (teoria e pratica)
Esame del paziente (teoria e pratica)
Il massaggio trasverso profondo (cenni teorici e pratici)
Il massaggio connettivale (cenni teorici e pratici)
La manipolazione della fascia (cenni teorici e pratici)
- 33 -
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=063e
Corso Int egrat o di Neurologia dell'adult o
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Giovanni PavesiProf. Franco GemignaniDot t . Gemma Mant ovani Prof.ssa
Federica Moset t i
Recapito: 0521-702903 703126 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Alla fine del corso lo studente dovrà avere gli strumenti per comprendere appieno le principali
patologie centrali e perifeirche e soprattutto avere gli strumenti per formulare un programma
terapeutico riabilitativo mirato al paziente in esame.
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI NEUROLOGIA DELL'ADULTO
Esame 10
6 CFU
II anno I semestre
Coordinatore: Prof. Giovanni Pavesi
Malattie del Sistema Nervoso Centrale 2 CFU
Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza)
Nervi cranici; esame neurologico;spasticità e sindromi motorie; malattie cerebrovascolari;malattie
demielinizzanti, malattie degenerative: M di Parkinson, SLA.
Malattie del Sistema Nervoso Periferico 2 CFU
Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza)
Sindrome del motoneurone perifeirco; mononeuriti e polineuropatie; radiculopatie; malattie della
placca neuromuscolare; miopatie.
Malattie Neuromuscolari 2 CFU
Prof. Franco Gemignani (Parma e Piacenza)
semeiotica delle sindromi nervose perifriche e delle principali miopatie.
Riabilitazione del Paziente Neurologico 1 CFU
Prof.ssa Gemma Mantovani (Parma); Prof.ssa Federica Mosetti (Piacenza)
La sindrome del motoneurone superiore (lezione teorica )
Il controllo posturale (lezione teorica)
La locomozione (lezione teorica)
- 34 -
Il recupero dell'arto superiore (lezione teorica)
T EST I
P Pinelli; M Poloni. Neurologia.. Casa Editrice Ambrosiana.
Hauser. Harrison Neurologia clinica. McGraw Hill
Motor Control, Shumway-Cook and Woollacot
Bobath Concept, BBTA Black and Wiley
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6894
Corso Int egrat o di Neurologia Pediat rica
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Giuseppe Cossu (Coordinat ore del corso)Prof. Nicola Carano
(Docent e)Prof. Claudia Ramelli (Docent e)Dot t . Giuliana Bossi (Docent e) Sabina
Schiaffonat i (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/38 - pediatria generale e specialistica, MED/39 - neuropsichiatria infantile, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Al termine del corso lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere segni e sintomi di
patologie pefdritriche di intersse nel campo della riabilitazione. Lo studente inoltre, applicando la
conoscenza e la comprensione acquisite, dovrà essere in grado, anche collaborando con altri
professionisti, di instaurare programmi di riabilitazione nel campo della neurologia infantile
PROGRAMMA
Corso Integrato di Neurologia Pediatrica
Esame 12 CFU 7
Coordinatore Prof. Giuseppe Cossu
Neuropsichiatria Infantile 3 CFU
Prof. Giuseppe Cossu (Parma e Piacenza)
Oggetto e Metodo, Plasticità cerebrale; Sviluppo neuromotorio e cognitivo
La Neurologia del Neonato e del Bambino
Le Epilessie
Tumori Intracranici e Spinali
L'autismo Infantile precoce
Neurolinguistica 1 CFU
Prof. Giuseppe Cossu (Parma e Piacenza)
OGGETTO E METODO; PREMESSE BIOLOGICHE; STRUTTURA DELLA FUNZIONE VERBALE;
SEMEIOTICA NEUROLINGUISTICA; PRINCIPI GENERALI di LINGUISTICA
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PROFILI NEUROLINGUISTICI EVOLUTIVI
Anartrie Congenite; Agnosie Audio-verbali; Disturbi Fonologici; Disturbi Morfo-Sintattici; Disturbi del
lessico
Pediatria 2 CFU
Prof. Nicola Carano (Parma e Piacenza)
Accrescimento e sviluppo.Malformazioni congenite.Presentazione clinica delle cardiopatie
congenite.Infezioni del sistema nervoso centrale.Convulsioni febbrili. Infezioni delle vie urinarie.
Gastroenteriti. Disidratazione. Infezioni respiratorie. Fibrosi cistica. Infezioni da virus
dell'immunodeficienza umana.Principali malattie infettive pediatriche.
Riabilitazione delle Paralisi infantili e delle Deformità congenite 1 CFU
Prof.ssa Claudia Ramelli (Parma); Prof.ssa Enrica Oddi (Piacenza)
Metodologia riabilitativa con riferimenti alla cinesiologia patologica
Analisi riabilitativa del segno clinico : il piede equino
Analisi riabilitativa del segno clinico : il ginocchio
Analisi riabilitativa del segno clinico : l'anca, il bacino ed il tronco
La manipolazione
Analisi per livelli e ricadute riabilitative
Analisi del disturbo percettivo nella PCI.
Riabilitazione della spina bifida e delle distrofie muscolari 1 CFU
Prof.ssa Giuliana Bossi (Parma); Prof.ssa Sabina Schiaffonati (Piacenza)
Definizione e classificazione: spina bifida, meningocele, mielomeningocele.
Livelli lesionali: problemi motori, problemi sensitivi, malformazioni congenite, deformità acquisite,
danni neurologici associati
Aspetti riabilitativi: osservazione, valutazione, obiettivi del trattamento per i vari livelli, strumenti del
trattamento
La progressione dei segni e dei deficit nelle D.M.C.
Analisi chinesiologica del paziente
I principi del trattamento riabilitativo nelle malattie neuromuscolari
Il trattamento delle retrazioni muscolari e delle deformità articolari:
La scoliosi nelle DMP: il trattamento fisioterapico
Le atrofie muscolari spinali
L'approccio alle complicanze
T EST I
R. Militerni"neuropsichiatria infantile Ed. Idelson-Gnocchi M. De Negri "manuale di neuropsichiatria
infantile"Ed. Piccin A. Marini "Elementi di psicolinguistica generale"Ed. Springer N. Florida "Argomenti
di neurolonguistica" Ed. Il Cerro
Rudolph; Manuale di Pediatria.Edizione italiana Mc Graw-Hill 2003.
"Paralisi Cerebrale Infantile" A. Ferrari e Cioni, E. Del Cerro.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=62a4
Corso Int egrat o di Neurot raumat ologia
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Giovanni Pavesi (Coordinat ore del corso)Dot t . Rodolfo Briant iDot t . Paolo
Epifani (Docent e) M.Crist ina T roglia (Docent e) Angelo Censi (Docent e)
Recapito: 0521-702903 703126 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 7
SSD: MED/26 - neurologia, MED/34 - medicina fisica e riabilitativa, MED/36 - diagnostica per
- 36 -
immagini e radioterapia, MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
1) Acquisire competenze sull'identificazione e trattamento dei traumi e delle loro complicanze, (b)
acquisire competenze sulla gestione clinica e riabilitativa dei traumi del sistema nervoso,
(c)perseguire l'obiettivo formativo dell'approccio riabiliativo moderno ai traumi nervosi centrali e
periferici
PROGRAMMA
Corso Integrato di Neurotraumatologia
Esame 11 CFU 7
Coordinatore Prof. Giovanni Pavesi
Neurotraumatologia 3 CFU
Prof. Giovanni Pavesi (Parma e Piacenza)
Il corso è rivolto a fornire elementi sulla fisiopatologia, clinica e riabilitazione dei traumi del sistema
nervoso centrale e periferico. particolare risalto viene fornito nella: (a) complicanze a breve, medio e
lungo termine dei traumi del SN, (b)organizzazione dei moderni servizi dedicati l trattamento dei
traumi, (c) alle conoscenze di base nell'approccio riabilitativo dei neuro-traumi
Radiologia 1 CFU
Prof. Massimo De Filippo
Nel corso verranno descritti i principali aspetti tecnici e applicativi della radiologia con riferimento alle
principali patologie toraciche, addominali, muscoloscheletriche, vascolari e del sistema nervoso
centrale
Inquadramento Clinico-riabilitativo del Paziente Neurologico 2 CFU
Prof. Rodolfo Brianti (Parma); Prof. Paolo Epifani (Piacenza)
valutazione funzionale e prognostica per la definzione del progetto riabilitativo in neuroriabilitazione
ed in particolare nel paziente con stroke, trauma cranico e lesione midollare. Valutazione,
riabilitazione precoce e prevenzione terziaria nella riabilitazione delle lesione nervose centrali.
Ipertono e disordini del movimento.
Riabilitazione del Paziente con Lesioni Midollari 1 CFU
Prof.ssa Cristina Troglia (Parma); Prof. Angelo Censi (Piacenza)
Trattamento riabilitativo del paziente medulloleso in fase acuta, sub acuta, di stabilizzazione e
relativo inserimento nell'attività della vita quotidiana .
T EST I
a)L'assistenza al traumatizzato cranico- L.Rasero, E.Lumini, G.Senes
EDITORE: Carrocci, 2002
b) Dispense delle lezioni
DeLisa J.A. et al: Rehabilitation medicine. Principles and practice. Philadelphia, Lippincot- Williams &
Wilkins, 2005.
"Riabilitazione dei traumi vertebro midollari" P.Di Benedetto,M.Franceschini,S.Lotta
- 37 -
"La riabilitazione nelle mielolesioni" J. Bonavita, M.Menarini, P.Pillastrini
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=49ef
Corso Int egrat o di Pat ologia Generale, Microbiologia e Farmacologia
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Ovidio Bussolat i (Coordinat ore del corso)Dot t . Crist ina Poz z oli
(Docent e)Prof. Luciano Polonelli (Docent e)
Recapito: 0521033783 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 5
SSD: BIO/14 - farmacologia, MED/04 - patologia generale, MED/07 - microbiologia e microbiologia
clinica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il Corso si propone di fornire elementi basilari di conoscenza sui principali meccanismi eziologici e
patogenetici di patologie, nonchè sui relativi trattamenti farmacologici, con cui lo studente entrerà in
contatto durante la propria esperienza di professionista della riabilitazione. In particolare, il Corso si
focalizza sulla conoscenza delle caratteristiche dei microrganismi, sul loro ruolo in natura, sui rapporti
con l'ospite, sul loro intervento nell'insorgenza delle malattie da infezione. Inoltre il Corso fornisce,
dopo una introduzione generale sui concetti di danno e di morte cellulare, gli elementi essenziali per
comprendere i meccanismi di risposta al danno, quali l'infiammazione, l'emostasi, la riparazione
delle ferite. Da ultimo, sono fornite alcune nozioni generali di oncologia. Per quanto riguarda la
farmacologia, lo studente dovrà conoscere i principi fondamentali della farmacologia generale ed i
processi che regolano il destino del farmaco nell'organismo e le interazioni del farmaco con gli
organi bersaglio; conoscere le caratteristiche principali dei farmaci che agiscono sul sistema
neuromuscolare, a livello centrale e periferico, e di quelli utilizzati per la cura delle malattie
osteoarticolari; fornire allo studente i mezzi teorici per valutare gli aspetti terapeutici e tossicologici
legati all'uso dei suddetti farmaci.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Acquisizione di conoscenze fondamentali di Batteriologia e Virologia. Acquisizione delle
conoscenze di base sulle modalità di danno cellulare e tessutale e sui principali meccanismi di
risposta (infiammazione, emostasi, riparazione), nonchè di elementi introduttivi di oncologia.
Acquisizione di conoscenze fondamentali di Farmacologia, con particolare riguardo a classi di
farmaci di ultilizzo diffuso nelle patologie di interesse del CdL.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Il materiale iconografico mostrato a lezione sarà messo a disposizione.
PROGRAMMA
Patologia Generale (SSD MED/04) 2 CFU
Prof. Ovidio Bussolati
Il danno e la morte cellulare
La risposta infiammatoria
Classificazione
Fenomeni e meccanismi
Le cellule
I mediatori
Le manifestazioni sistemiche
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La risposta emostatica
Fasi dell'emostasi
Difetti della fase piastrinica e della fase plasmatica
Trombosi, embolie
Infarti
Caratteristiche generali dei tumori
Microbiologia Clinica (SSD MED/07) 1 CFU
Prof. Luciano Polonelli
Morfologia, struttura, modalità di replicazione e meccanismi di patogenicità di batteri,
&n bsp; funghi, parassiti e virus.
La popolazione microbica residente.
Rapporti tra ospite, microrganismi e virus.
Cenni sulle modalità di contagio e diagnosi delle infezioni di
interesse in fisioterapia
Farmacologia (SSD BIO/14) – 2 CFU
Prof.ssa Cristina Pozzoli
FARMACOLOGIA GENERALE
Introduzione alla Farmacologia: definizione e scopi della farmacologia. Cosa sono i farmaci.
Elementi di Farmacodinamica: sito e meccanismo d'azione; farmaci agonisti ed antagonisti
recettoriali; agonisti parziali; relazione dose-effetto.
Elementi di Farmacocinetica:
Come i Farmaci raggiungono il loro sito d'azione: vie di somministrazione; meccanismi di passaggio
dei farmaci attraverso le membrane cellulari; assorbimento dei farmaci; passaggio dei farmaci
attraverso le barriere ematoencefalica e placentare. Legame farmaco-proteico e distribuzione dei
farmaci.
Come sono terminate le azioni dei farmaci. Biotrasformazione dei farmaci e fattori che la influenzano:
polimorfismo genetico degli enzimi biotrasformanti; induzione ed inibizione enzimatica. Escrezione
dei farmaci: renale ed extrarenale, biliare, polmonare, vie minori.
Parametri di farmacocinetica: biodisponibilità; volume apparente di distribuzione; emivita plasmatica;
clearance.
Fattori che modificano gli effetti dei farmaci: interazioni tra farmaci; condizioni fisiologiche e/o
patologiche del paziente. Tolleranza e resistenza. Tossicità da farmaci: eventi collaterali ed
indesiderati.
FARMACOLOGIA SPECIALE
Farmacologia della funzione neuromuscolare: bloccanti neuromuscolari depolarizzanti e competitivi;
tossina botulinica; miorilassanti centrali (farmaci GABA-ergici) e periferici.
Farmaci per il trattamento della miastenia grave: anticolinesterasici; steroidei; immunosoppressori.
Farmaci utilizzati per il trattamento del morbo di Parkinson.
Farmaci usati per alterare la percezione del dolore e la risposta al dolore: analgesici oppioidi e non
oppioidi; anestetici locali.
- 39 -
Farmaci usati nell'infiammazione, nell'artrite reumatoide e nella gotta. Farmaci antiinfiammatori non
steroidei: FANS inibitori non selettivi delle COX; FANS inibitori preferenziali e selettivi delle COX-2.
Farmaci antiinfiammatori steroidei (glucocorticoidi); farmaci antireumatici (DMARDs: farmaci
antireumatici modificatori della malattia); farmaci antigottosi (colchicina, allopurinolo, farmaci
uricosurici).
Cenni sui farmaci utilizzati nei traumi del Sistema Nervoso Centrale.
Cenni sui farmaci dell'artrosi: concetto di condroprotezione.
T EST I
Patologia Generale: Woolf "Patologia Generale. Meccanismi della malattia" Idelson-Gnocchi o, in
alternativa Spector e Axford "Introduzione alla Patologia Generale" Casa Editrice Ambrosiana
Microbiologia: :
La Placa "Principi di Microbiologia Medica" Società Editrice Esculapio Bologna.
Farmacologia: Dale, Haylett "Elementi di farmacologia; Compendio per l'esame. Ed. Mediche
Scientifiche Internazionali EMSI; Rang, Dale, Ritter, Flower "Farmacologia" 6° edizione 2008, Edizioni
Elsevier; Mycek " "Le basi della farmacologia" 3° Edizione Italiana 2007, Zanichelli Editore
NOT A
Dall'anno accademico 2013-2014 il Modulo di Microbiologia è svolto dal prof. Luciano Polonelli Dipartimento SBiBiT
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f7e0
Corso Int egrat o di Riabilit azione delle disabilit à viscerali (PC)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Crist ina Maest ri (Coordinat ore del corso) Paola Gruppi (Docent e)
(Docent e) (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3+2
SSD: MED/09 - medicina interna, MED/19 - chirurgia plastica, MED/40 - ginecologia e ostetricia,
MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il Corso si prefigge di fornire allo studente le nozioni e gli strumenti critici sulle ustioni nei loro aspetti
locali e generali, sull'iter chirurgico e sulla fase riabilitativa della paziente mastectomizzata e della
paziente sottoposta a ricostruzione mammaria post-tumore, sul linfodrenaggio negli esiti di
mastectomia e nell'asportazione e/o danno linfonodale, su prevenzione, fisioterapia e riabilitazione
post chirurgica delle ulcere da decubito, sul significato dell'obesità per il paziente e per la società,
sui segni clinici della scoliosi, ipotizzandone gli obiettivi di trattamento a breve e a lungo termine, sui
fenomeni fisiopatologici, i principi e le finalità terapeutiche delle principali patologie ginecologiche e
ostetriche che possano indurre disabilità e sulle tecniche assistenziali in campo uro-ginecologico,
sulle indicazioni e i limiti alla pratica sportiva e all'agonismo, su principi nutrizionali, integrazione e
impiego di farmaci nello sport e sulle problematiche legate al doping, sugli aggiustamenti e
adattamenti indotti dall'esercizio fisico, sul cuore d'atleta e patologie correlate, sulla traumatologia
dello sport e sulla rianimazione cardiovascolare, sul ruolo dell'esercizio fisico nella prevenzione cura
- 40 -
e riabilitazione delle malattie cronico degenerative, sulle apparecchiature per la riabilitazione
strumentale, sul loro utilizzo e sulla loro funzione. Lo studente deve essere in grado di eseguire le
principali manovre di fisiokinesi terapia respiratoria, posturale e motoria attiva e passiva nelle varie
fasi dell'ustione, di praticare correttamente il linfodrenaggio, di utilizzare correttamente le
apparecchiature per la riabilitazione strumentale e di praticare le prime manovre di rianimazione
cardiovascolare. Al termine del Corso l'allievo deve essere un fisioterapista della riabilitazione delle
disabilità acquisite, con un bagaglio di conoscenze fondamentali nella riabilitazione della Chirurgia
Plastica Ricostruttiva, della traumatologia sportiva, della patologia ostetrica e uro-ginecologica, delle
malattie cronico degenerative (prevenzione secondaria), in modo da potersi adeguatamente
integrare in un team riabilitativo composito.
PROGRAMMA
Esame 16
III anno, I semestre, 5 CFU
Medicina dello Sport (SSD MED/09) 1 Credito
Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. Indirizzi nutrizionali e idratazione. Integrazione,
reintegrazione e farmaci: sport e doping. L'esercizio fisico nella prevenzione e cura degli stati
dismetabolici. Attività fisica e rischio cardiovascolare. Aggiustamenti e adattamenti cardiovascolari
nell'esercizio fisico. Il cuore d'atleta e patologie correlate. Traumatologia dello sport: aspetti clinici,
terapia fisica e recupero funzionale. La rianimazione cardiovascolare dello sportivo.
PROGRAMMA DI MEDICINA DELLO SPORT PER IL III ANNO – CORSO INTEGRATO
"RIABILITAZIONE DELLE DISABILITA' VISCERALI" CORSO DI LAUREA PER FISIOTERAPISTI 20122013
LUNEDI' 15 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: La medicina dello sport: compiti e funzioni. Attività
sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti.
LUNEDI' 22 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Indirizzi nutrizionali e idratazione.
LUNEDI' 29 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e
doping.
LUNEDI' 5 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: Attività fisica e rischio cardiovascolare.
LUNEDI' 12 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: L'esercizio fisico nella prevenzione e cura e
riabilitazione degli stati dismetabolici.
LUNEDI' 19 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie
cronico degenerative.
LUNEDI' 26 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie
cronico degenerative.
LUNEDI' 3 DICEMBRE ORE 16-18 Solito: La riabilitazione cardiovascolare dello sportivo.
VENERDI' 14 DICEMBRE ORE 14-16 Anedda: Il cuore d'atleta e patologie correlate.
Ginecologia e Ostetricia (SSD MED/40) 1 Credito
- La pelvi femminile. Anatomia normale e funzionale del pavimento pelvico e delle basse vie
urinarie. Prolasso urogenitale: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Incontinenza urinaria:
patogenesi, classificazione, principi di terapia. Tecniche di riabilitazione pelvi-perineale:
chinesiterapia, biofeedback, stimolazione elettrica e funzionale. La riabilitazione perineale in uroginecologia. Riabilitazione perineale in gravidanza e puerperio. Principali complicazioni
dopo chirurgica ginecologica oncologica. La sindrome climaterica: principali modificazioni di organi
ed apparati. Le modificazioni fisiologiche della gravidanza.
Riabilitazione in Ginecologia (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Il pavimento pelvico. Le disfunzioni del pavimento pelvico. Classificazione dell'incontinenza urinaria.
Il diario minzionale. La valutazione clinica del pavimento pelvico. Il testing perineale. La rieducazione
perineale:
chinesiterapia,
elettrostimolazione,
biofeedback,
bladder
retraining,
coni
vaginali. La prevenzione delle disfunzioni perineali. Il perineo durante la gravidanza, il parto, il
puerperio.
- 41 -
Chirurgia Plastica (SSD MED/19) 1 Credito
Le ustioni: classificazione (grado, estensione, fasi), prevenzione, prognosi, terapia medica, terapia
chirurgica della fase acuta, terapia chirurgica degli esiti, fisiochinesiterapia. La cicatrice: fisiopatologia
delle fasi della cicatrizzazione. Chirurgia ricostruttiva del tumore della mammella: lembi locali, lembi
espansi (gli espansori tissutali), lembi a distanza (la microchirurgia). Ulcere da decubito: ezipatologia,
classificazione, terapia medica, fisioterapia pre e post operatoria, tecnica chirurgica, riabilitazione.
L'obesità: inquadramento multidisciplinare; ruolo della Chirurgia Plastica nella terapia dell'obesità;
risultati e prospettive.
Approccio Riabilitativo alle Deformità Acquisite (MED/48) 0,4 Crediti
Paramorfismi. Dismorfismi: definizione, classificazione e relativa differenziazione clinica su base di
segni e sintomi. Analisi posturale: analisi-valutazione. Teoria dei diversi approcci riabilitativi;
trattamento della scoliosi. Carcinoma mammario e trattamento fisioterapico: quale evoluzione?
Differenziazione tra segni e sintomi post intervento di quadrantectomia con o senza svuotamento
ascellare completo e conseguenti disfunzioni di interesse fisioterapico.: disfunzioni di movimento post
chirurgiche; tecniche per le aderenze tissutali profonde e cicatriziali superficiali; trattamento
dell'aderenza nervosa; riequilibrio del tilt scapolo omerale e riequilibrio posturale.
Linfodrenaggio manuale (MED/48) 0,3 Crediti
Fisioterapia Strumentale (MED/48)
Il corso si prefigge di illustrare i principi e le manualità che caratterizzano il linfodrenaggio manuale
Argomenti trattati Il sistema linfatico, anatomia, la linfa, funzione del sistema linfatico, le vie di deflusso
della linfa. I linfedemi, caratteristiche e segni clinici. Il linfodrenaggio manuale, effetti del
linfodrenaggio, la tecnica, indicazioni e controindicazioni, la terapia combinata
Introduzione alla macchina isocinetica: quando impiegarla e come si usa; principi e differenze fra i
vari sistemi esistenti. L'esercizio isocinetico in riabilitazione: protocolli per diverse patologie dello
sportivo. La pedana stabilometrica (Stabilo Posturometria Computerizzata): cosa indaga, come
funziona e suo utilizzo come mezzo di valutazione. Riabilitazione mediante Stabilometria
Computerizzata. Elaborazione di Immagini Televisive (ElIte): la sua funzione in riabilitazione. Elementi
costituenti un laboratorio del cammino. Ricerche mediante ElIte: analisi del cammino, tecnologia e
metodologie, diagnosi e recupero dei disordini motori, postura ed equilibrio, analisi del gesto
sportivo. Comparazione tra le metodiche e valutazione sulla loro applicazione in riabilitazione. Pregi
e difetti delle apparecchiature considerate. Il dolore: strumenti di valutazione, localizzazione,
caratterizzazione, valutazione funzionale e cura.
T EST I
TESTI DA CONSULTARE P. Zeppilli, V. Palmieri – Manuale di Medicina dello Sport e Pronto
Soccorso. – CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. Fox Bowers Foss – Le basi fisiologiche
dell'educazione fisica e dello sport. – Il Pensiero Scientifico Editore. C. Macchi, R. Molino Lova, F.
Cecchi. Attività motoria, fitness e salute nell'adulto e nell'anziano. NME e SEE Ed. Firenze 2007. D.R.
Mottram: Farmaci e Sport. Casa Editrice Ambrosiana. P. Zeppilli – Cardiologia dello sport. - CESI:
Casa Editrice Scientifica Internazionale. G. Puddu, A. Piombini, A Salvanetti – Rehabilitation of Sports
Injuries – Springer Ed. I disequilibri statici secondo Bienfait Barisoni - Le ustioni e il loro trattamento Piccin Ed 1984. Scuderi-Rubino - Chirurgia plastica - Piccin Ed 2004. Appunti-Dispense delle lezioni
del Prof. Caleffi. H&G Wittlinger - Introduzione al linfodrenaggio manuale - Marrapese Ed. L. Stecco Manipolazione della fascia - Piccin Ed. P. Di Benedetto - Riabilitazione uro-ginecologica - Minerva
Medica Ed. Dispense del Prof. Chiampo
Drenaggio linfatico manuale e terapia elasto-compressivaEdi. Ermes
Drenaggio linfatico Edi. Ermes
- 42 -
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=e204
Corso Int egrat o di Riabilit azione delle disabilit à viscerali (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Prof. Ant onio Bonet t i (Coordinat ore del corso) Cat ia Robuschi
Recapito: 0521702321 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3+2
SSD: MED/09 - medicina interna, MED/19 - chirurgia plastica, MED/40 - ginecologia e ostetricia,
MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il Corso si prefigge di fornire allo studente le nozioni e gli strumenti critici sulle ustioni nei loro aspetti
locali e generali, sull'iter chirurgico e sulla fase riabilitativa della paziente mastectomizzata e della
paziente sottoposta a ricostruzione mammaria post-tumore, sul linfodrenaggio negli esiti di
mastectomia e nell'asportazione e/o danno linfonodale, su prevenzione, fisioterapia e riabilitazione
post chirurgica delle ulcere da decubito, sul significato dell'obesità per il paziente e per la società,
sui segni clinici della scoliosi, ipotizzandone gli obiettivi di trattamento a breve e a lungo termine, sui
fenomeni fisiopatologici, i principi e le finalità terapeutiche delle principali patologie ginecologiche e
ostetriche che possano indurre disabilità e sulle tecniche assistenziali in campo uro-ginecologico,
sulle indicazioni e i limiti alla pratica sportiva e all'agonismo, su principi nutrizionali, integrazione e
impiego di farmaci nello sport e sulle problematiche legate al doping, sugli aggiustamenti e
adattamenti indotti dall'esercizio fisico, sul cuore d'atleta e patologie correlate, sulla traumatologia
dello sport e sulla rianimazione cardiovascolare, sul ruolo dell'esercizio fisico nella prevenzione cura
e riabilitazione delle malattie cronico degenerative, sulle apparecchiature per la riabilitazione
strumentale, sul loro utilizzo e sulla loro funzione. Lo studente deve essere in grado di eseguire le
principali manovre di fisiokinesi terapia respiratoria, posturale e motoria attiva e passiva nelle varie
fasi dell'ustione, di praticare correttamente il linfodrenaggio, di utilizzare correttamente le
apparecchiature per la riabilitazione strumentale e di praticare le prime manovre di rianimazione
cardiovascolare. Al termine del Corso l'allievo deve essere un fisioterapista della riabilitazione delle
disabilità acquisite, con un bagaglio di conoscenze fondamentali nella riabilitazione della Chirurgia
Plastica Ricostruttiva, della traumatologia sportiva, della patologia ostetrica e uro-ginecologica, delle
malattie cronico degenerative (prevenzione secondaria), in modo da potersi adeguatamente
integrare in un team riabilitativo composito.
PROGRAMMA
Esame 16
III anno, I semestre, 5 CFU
Coordinatore Prof. Antonio Bonetti
Medicina dello Sport (SSD MED/09) 1 Credito
Prof. Antonio Bonetti
- Attività sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti. Indirizzi nutrizionali e idratazione. Integrazione,
reintegrazione e farmaci: sport e doping. L'esercizio fisico nella prevenzione e cura degli stati
dismetabolici. Attività fisica e rischio cardiovascolare. (Bonetti). Aggiustamenti e adattamenti
cardiovascolari nell'esercizio fisico. Il cuore d'atleta e patologie correlate (Anedda). Traumatologia
dello sport: aspetti clinici, terapia fisica e recupero funzionale (Montagna). La rianimazione
cardiovascolare dello sportivo (Solito). Prof. Alberto Anedda: Specialista in Medicina dello Sport;
Specialista in Cardiologia; Presidente del Comitato Regionale della Federazione Medico Sportiva
Italiana; Dr. Francesco Solito: Specialista in Medicina dello Sport; Specialista in Cardiologia.
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PROGRAMMA DI MEDICINA DELLO SPORT PER IL III ANNO – CORSO INTEGRATO
"RIABILITAZIONE DELLE DISABILITA' VISCERALI" CORSO DI LAUREA PER FISIOTERAPISTI 20122013
LUNEDI' 15 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: La medicina dello sport: compiti e funzioni. Attività
sportiva ed agonismo: indicazioni e limiti.
LUNEDI' 22 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Indirizzi nutrizionali e idratazione.
LUNEDI' 29 OTTOBRE ORE 16-18 Bonetti: Integrazione, reintegrazione e farmaci: sport e
doping.
LUNEDI' 5 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: Attività fisica e rischio cardiovascolare.
LUNEDI' 12 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: L'esercizio fisico nella prevenzione e cura e
riabilitazione degli stati dismetabolici.
LUNEDI' 19 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie
cronico degenerative.
LUNEDI' 26 NOVEMBRE ORE 16-18 Bonetti: l'esercizio fisico nella riabilitazione delle malattie
cronico degenerative.
LUNEDI' 3 DICEMBRE ORE 16-18 Solito: La riabilitazione cardiovascolare dello sportivo.
VENERDI' 14 DICEMBRE ORE 14-16 Anedda: Il cuore d'atleta e patologie correlate.
Ginecologia e Ostetricia (SSD MED/40) 1 Credito
Prof. Enrica Bertola
- La pelvi femminile. Anatomia normale e funzionale del pavimento pelvico e delle basse vie
urinarie. Prolasso urogenitale: patogenesi, classificazione, principi di terapia. Incontinenza urinaria:
patogenesi, classificazione, principi di terapia. Tecniche di riabilitazione pelvi-perineale:
chinesiterapia, biofeedback, stimolazione elettrica e funzionale. La riabilitazione perineale in uroginecologia. Riabilitazione perineale in gravidanza e puerperio. Principali complicazioni
dopo chirurgica ginecologica oncologica. La sindrome climaterica: principali modificazioni di organi
ed apparati. Le modificazioni fisiologiche della gravidanza.
Riabilitazione in Ginecologia (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Prof. Baistrocchi Luigina
Il pavimento pelvico. Le disfunzioni del pavimento pelvico. Classificazione dell'incontinenza urinaria.
Il diario minzionale. La valutazione clinica del pavimento pelvico. Il testing perineale. La rieducazione
perineale:
chinesiterapia,
elettrostimolazione,
biofeedback,
bladder
retraining,
coni
vaginali. La prevenzione delle disfunzioni perineali. Il perineo durante la gravidanza, il parto, il
puerperio.
Chirurgia Plastica (SSD MED/19) 1 Credito
Prof. Edoardo Caleffi.
- Le ustioni: classificazione (grado, estensione, fasi), prevenzione, prognosi, terapia medica, terapia
chirurgica della fase acuta, terapia chirurgica degli esiti, fisiochinesiterapia. La cicatrice: fisiopatologia
delle fasi della cicatrizzazione. Chirurgia ricostruttiva del tumore della mammella: lembi locali, lembi
espansi (gli espansori tissutali), lembi a distanza (la microchirurgia). Ulcere da decubito: ezipatologia,
classificazione, terapia medica, fisioterapia pre e post operatoria, tecnica chirurgica, riabilitazione.
L'obesità: inquadramento multidisciplinare; ruolo della Chirurgia Plastica nella terapia dell'obesità;
risultati e prospettive.
Approccio Riabilitativo alle Deformità Acquisite (MED/48) 0,4 Crediti
Prof. Francesca Doronzo
- Paramorfismi. Dismorfismi: definizione, classificazione e relativa differenziazione clinica su base di
segni e sintomi. Analisi posturale: analisi-valutazione. Teoria dei diversi approcci riabilitativi;
trattamento della scoliosi. Carcinoma mammario e trattamento fisioterapico: quale evoluzione?
Differenziazione tra segni e sintomi post intervento di quadrantectomia con o senza svuotamento
- 44 -
ascellare completo e conseguenti disfunzioni di interesse fisioterapico.: disfunzioni di movimento post
chirurgiche; tecniche per le aderenze tissutali profonde e cicatriziali superficiali; trattamento
dell'aderenza nervosa; riequilibrio del tilt scapolo omerale e riequilibrio posturale.
Linfodrenaggio manuale (MED/48) 0,3 Crediti
Prof. Catia Robuschi
Fisioterapia Strumentale (MED/48)
Il corso si prefigge di illustrare i principi e le manualità che caratterizzano il linfodrenaggio manuale
Argomenti trattati Il sistema linfatico, anatomia, la linfa, funzione del sistema linfatico, le vie di deflusso
della linfa. I linfedemi, caratteristiche e segni clinici. Il linfodrenaggio manuale, effetti del
linfodrenaggio, la tecnica, indicazioni e controindicazioni, la terapia combinata
Prof. Fancesco Chiampo
- Introduzione alla macchina isocinetica: quando impiegarla e come si usa; principi e differenze fra i
vari sistemi esistenti. L'esercizio isocinetico in riabilitazione: protocolli per diverse patologie dello
sportivo. La pedana stabilometrica (Stabilo Posturometria Computerizzata): cosa indaga, come
funziona e suo utilizzo come mezzo di valutazione. Riabilitazione mediante Stabilometria
Computerizzata. Elaborazione di Immagini Televisive (ElIte): la sua funzione in riabilitazione. Elementi
costituenti un laboratorio del cammino. Ricerche mediante ElIte: analisi del cammino, tecnologia e
metodologie, diagnosi e recupero dei disordini motori, postura ed equilibrio, analisi del gesto
sportivo. Comparazione tra le metodiche e valutazione sulla loro applicazione in riabilitazione. Pregi
e difetti delle apparecchiature considerate. Il dolore: strumenti di valutazione, localizzazione,
caratterizzazione, valutazione funzionale e cura.
T EST I
TESTI DA CONSULTARE P. Zeppilli, V. Palmieri – Manuale di Medicina dello Sport e Pronto
Soccorso. – CESI: Casa Editrice Scientifica Internazionale. Fox Bowers Foss – Le basi fisiologiche
dell'educazione fisica e dello sport. – Il Pensiero Scientifico Editore. C. Macchi, R. Molino Lova, F.
Cecchi. Attività motoria, fitness e salute nell'adulto e nell'anziano. NME e SEE Ed. Firenze 2007. D.R.
Mottram: Farmaci e Sport. Casa Editrice Ambrosiana. P. Zeppilli – Cardiologia dello sport. - CESI:
Casa Editrice Scientifica Internazionale. G. Puddu, A. Piombini, A Salvanetti – Rehabilitation of Sports
Injuries – Springer Ed. I disequilibri statici secondo Bienfait Barisoni - Le ustioni e il loro trattamento Piccin Ed 1984. Scuderi-Rubino - Chirurgia plastica - Piccin Ed 2004. Appunti-Dispense delle lezioni
del Prof. Caleffi. H&G Wittlinger - Introduzione al linfodrenaggio manuale - Marrapese Ed. L. Stecco Manipolazione della fascia - Piccin Ed. P. Di Benedetto - Riabilitazione uro-ginecologica - Minerva
Medica Ed. Dispense del Prof. Chiampo
Drenaggio linfatico manuale e terapia elasto-compressivaEdi. Ermes
Drenaggio linfatico Edi. Ermes
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=2a6d
Corso Int egrat o di Scienze del Comport ament o
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Lucia RiggioDot t . Andrea Giacomant onio (Docent e)Prof. Elisa Vet t i
(Docent e)Dot t . Gemma Coli (Docent e)Prof. St efano Gandolfi (Docent e)
Recapito: 0521-033946 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 -
- 45 -
scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab., SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Sociologia generale 2013_2014
Sociologia generale 2014_2015
OBIET T IVI
Scopo del corso è quello di fornire conoscenze in ambiti diversi delle scienze del comportamento
tramite l'apprendimento di fondamentali concetti psicologici, pedagogici e sociali inerenti il
comportamento umano e le relazioni interpersonali
PROGRAMMA
Origini e metodi della psicologia - Le grandi scuole psicologiche - Le soglie e la psicofisica L`organizzazione percettiva - Il riconoscimento percettivo - L'attenzione selettiva e l'attenzione
spaziale - L'apprendimento associatico e l'apprendimento cognitivo - Le fasi del processo di
memorizzazione - L'espressione e il riconoscimento delle emozioni - Le teorie dell'esperienza
emotiva.
La visione positivistica della scienza - Il superamento di questo paradigma attraverso i contributi di
Popper e Kuhn - Proiezione e commento del film di Bisio C., Si può fare, 2008 - Analisi transazionale
del rapporto tra medico e paziente.
Valutazione dello sviluppo infantile: principi generali di valutazione, lo sviluppo motorio e percettivo,
attenzione, comunicazione, comportamento sociale, importanza del gico, le emozioni, attaccamento,
sviluppo del concetto di sè e autoregolazione
T EST I
Anolli L., Legrenzi P., Psicologia generale, Il Mulino, Bologna, 2009
Kuhn T. S., La funzione del dogma nella ricerca scientifica, in Kuhn T. S., Dogma contro critica. Mondi
possibili nella storia della scienza, a cura di S. Gattei, Milano, Raffaello Cortina, 2000, pp. 3-32.
Kuhn T. S., Nuove riflessioni sui paradigmi, in Kuhn T. S., La tensione essenziale. Cambiamenti e
continuità nella scienza, Torino, Einaudi, 1985, pp. 321-350.
Manfreda A., Mappatura dei bisogni e pedagogia della salute, in «Giornale Italiano della Ricerca
Educativa», a. III, n. 1, giugno 2010, pp. 36-51.
Sheridan Mary D., Dalla nascita ai cinque anni. Le tappe fondamentali dello sviluppo, Raffaello
Cortina Editore, Milano 2009
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c32e
Sociologia generale 2013_2014
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Elisa Vet t i
Recapito: 0521 703235 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Corso integrato:
Corso Integrato di Scienze del Comportamento
- 46 -
OBIET T IVI
Il modulo disciplinare si propone di fornire agli studenti gli strumenti e i concetti teorici utili ai fini della
comprensione dei fondamentali elementi ed autori della disciplina sociologica in generale e della
sociologia della salute nel dettaglio, focalizzando l'attenzione sulla dinamica delle rapide
trasformazioni sociali in atto, con particolare riferimento ai contesti sanitari.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
La parte di Sociologia generale sarà indagata tramite esame scritto composto da quattro domande
aperte a risposta breve inerenti gli argomenti in programma. L'esame si svolgerà nelle regolari date
di appello previste.
PROGRAMMA
Il corso è suddiviso idealmente in due parti:
1. La disciplina sociologica:
a) nascita della disciplina ed il contesto storico di riferimento;
b) i Padri fondatori della disciplina;
c) principali correnti teoriche e loro contestualizzazione temporale e spaziale;
d) principali "oggetti" della sociologia: gli elementi della vita sociale (gruppi, interazioni,
simboli, reti, etc);
e) dinamiche comunicative in sociologia (comunicazione verbale e non verbale applicata alla realtà
sanitaria).
2. La sociologia della salute:
a) salute, malattia, medicina: lo sguardo sociologico attraverso la contemporaneità;
b) Nascita della sociologia della salute e contesto strorico di riferimento;
c) le rappresentazioni sociali della malattia e dell'individuo malato (sia in senso diacronico
che sincronico);
d) La relazione medico paziente; da Talcott Parsons ai nostri giorni;
e) I principali paradigmi sociologici della salute;
f) modelli teorici emergenti in sociologia della salute.
Si sottolinea che, a compendio delle nozioni teoriche, l'attenzione sarà costantemente orientatata alla
presentazione di esempi e di casi tratti dal quotidiano dei contesti di cura.
T EST I
F. Beccaria, M.G. Morchio, La salute possibile, Carocci Faber, Roma 2004;
F. Neresini, Sociologia della salute, Carocci, Roma, 2003;
G.Giarelli, E. Venneri, Sociologia della salute e della medicina- Manuale per le professioni mediche,
- 47 -
sanitarie e sociali, Franco Angeli, Milano 2009;
E. Venneri, Sociologia e professioni sanitarie, Rubettino, Soveria Mannelli (CZ), 2004;
Dispensa a cura della docente (per il dettaglio si rimanda al programma pubblicato in materiale
didattico)
NOT A
I testi obbligatori al fine della preparazione dell'esame sono indicati nel programma presente in
"Materiale didattico", alla voce "Obblighi degli studenti".
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=519e
Sociologia generale 2014 _2015
Anno accademico: 2014/2015
Docente: Prof. Elisa Vet t i (Docent e)
Recapito: 0521 703235 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Corso integrato:
Corso Integrato di Scienze del Comportamento
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=ac4c
Corso Int egrat o di Scienze del Comport ament o 2014 /2015
Anno accademico: 2014/2015
Docente: Prof. Elisa Vet t i (Docent e)Dot t . Andrea Giacomant onio (Docent e)Prof. Lucia
Riggio (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521 703235 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab., SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto ed orale
Moduli didattici:
Sociologia generale 2014/2015
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f3c0
Sociologia generale 2014 /2015
Anno accademico: 2014/2015
Docente: Prof. Elisa Vet t i
- 48 -
Recapito: 0521 703235 [[email protected]]
Crediti/Valenza: 2
SSD: SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Corso integrato:
Corso Integrato di Scienze del Comportamento 2014/2015
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=6839
Corso Int egrat o di Scienze della Prevenzione e dei Servizi Sanit ari
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Prof. Maria Luisa T anz i (Coordinat ore del corso)Dot t . Paola Affanni Prof.ssa
Federica Moset t iDot t . Franco Pugliese Cat ia RobuschiProf. Luisella Selis
Recapito: 0521903839 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 3
SSD: MED/42 - igiene generale e applicata, MED/44 - medicina del lavoro, MED/48 - scienze
infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Lo studente dovrà acquisire le nozioni essenziali sulla prevenzione delle malattie da infezione e non,
acquisire conoscenze di igiene ambientale, di igiene ospedaliera, di educazione alla salute.
Conoscere i principali fattori di rischio legati all'ambiente di vita e di lavoro;conoscere le principali
malattie legate all'attività professionale del fisioterapista e la rieducazione gestuale nella corretta
movimentazione
PROGRAMMA
CORSO INTEGRATO DI SCIENZE DELLA PREVENZIONE E DEI SERVIZI SANITARI
Esame 19
III anno, II semestre, 3 CFU
Coordinatore Prof. Maria Luisa Tanzi (PR)
Igiene ed Educazione Sanitaria (SSD MED/42) 0,6 Crediti
Prof. Maria Luisa Tanzi (PR)
Epidemiologia generale delle malattie infettive
-trasmissione delle infezioni-fattori favorenti la comparsa delle infezioni-modalità di diffusione delle
malattie infettive nella popolazione
La medicina preventiva
-obiettivi e metodi della prevenzione
- livelli dell'intervento preventivo:prevenzione primaria,secondaria,terziaria
Prevenzione delle infezioni
-scoperta e in attivazione delle sorgenti di infezione
-interruzione delle catene di trasmissione
-prevenzione immunitaria attiva e passiva
-prevenzione farmacologia
Prevenzione delle principali infezioni trasmissibili con il sangue
-HBV,HDV,HCV,HIV
Educazione alla salute
- promozione della salute
- 49 -
- le strategie dell'educazione sanitaria
- l'educazione ambientale
Medicina preventiva (SSD MED/42) 0,4 Crediti
Prof. Paola Affanni (PR)
Prevenzione generale delle malattie non infettive di interesse sociale
-Screening
Infezioni Ospedaliere (cenni)
Igiene dell'ambiente
- l'acqua potabile: cenni sulle sorgenti di approvvigionamento, possibilità di inquinamento; criteri di
potabilità, metodi di depurazione
- inquinamento atmosferico: cenni
Medicina del lavoro (SSD MED/44) 1 Credito
Prof. Luisella Selis (PR), Dr. Franco Pugliese (PC)
Fattori di rischio lavorativo
Adattamento del sistema cardio-circolatorio e respiratorio al lavoro
Movimentazione manuale di carichi
I movimenti ripetitivi e forzati dell'arto superiore
Le vibrazioni meccaniche (in particolare le vibrazioni trasmesse al segmento mano-braccio-spalla):
effetti muscolo-scheletrici e vascolari.
Le posture fisse prolungate: quadri clinici, diagnosi e prevenzione
Patologie regionali muscolo – scheletriche: eziopatogenesi, principali quadri clinici e localizzazione
anatomica (mano – polso, gomito, spalle, collo); diagnosi, prevenzione ed orientamenti per il
trattamento
L'anamnesi mirata ai disturbi derivanti dall'attività lavorativa; esame obiettivo finalizzato alla
valutazione della disabilità a carico del rachide e dell'arto superiore
Organizzazione dei servizi riabilitativi (SSD MED/48) 0,4 Crediti
Ft. Federica Mosetti
Storia dell'assistenza sanitaria in Italia: dalle Societa' di Mutuo Soccorso ad oggi (sunto)
Le principali leggi sanitarie, loro principi ispiratori e ricaduta sulla tutela della salute (sunto)
- Legge 833/78 - Piano Sanitario Nazionale
- DLgs 502/92 - Piano Sanitario Regionale
- DLgs517/93 - Piano Attuativo Locale – Piano delle Azioni – Atto Aziendale
- Legge 419/98 - Autorizzazione – Accreditamento – Accordi
- DLgs 229/99 - E.C.M.
- LReg 34/98 - Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie
pubbliche e private in attuazione del DPR 14 gennaio 1997, nonche' di funzionamento di strutture
pubbliche e private che, svolgono attivita' socio-sanitaria e socio-assistenzioale.
Storia della Riabilitazione: principi – obiettivi – aree di intervento
L'operativita' del Fisioterapista: aree di intervento – livelli assistenziali- dove
- prevenzione – menomazione – disabilita' – handicap
- metodologia linee guida – protocolli – procedure;scale di valutazione
VRQ: verifica e revisione della Qualita'
Autorizzazione delle strutture riabilitative
Accreditamento delle strutture riabilitative
- bisogno di salute – domanda di servizi - produzione di servizi – spesa® perche' sanitaria –
verifica costi/benefici
Gli strumenti legislativi nell'opera del fisioterapista:
- Legge 104/92 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate
- Legge 118/71 invalidita' civile
- Invalidita' per causa di servizio
- Legge 68/99 norme per il diritto al lavoro dei disabili
- Prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale
(Nomenclatore Tariffario delle Protesi)
- Leggi per l'eliminazione delle barriere architettoniche dagli edifici.
- Legge di riforma dell'assistenza sociale
- 50 -
Glossario – reperimento delle fonti
Tecniche di prevenzione (SSD MED/48) 0,6 Crediti
Ft. Massimo Donati (PR), Ft. Giuseppe Rocca (PC)
. Ottimizzazione della cura verso l'autonomia
. Miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza
degli operatori adottando corrette
procedure operative che consentano la riduzione del rischio nella movimentazione manuale
. Riduzione dei disturbi muscolo-schelettrici (soprattutto le rachialgie da sforzo)
. Acquisizione di tecniche professionali che mirano ad un comportamento motorio di comodità,
efficacia e sicurezza
. Educazione gestuale specifica
T EST I
Igiene – Barbuti S. - Bellelli E.-Fara GM.-Gianmanco G. Ed. Monduzzi ( II edizione) . Igiene Medicina
Preventiva e Sanità Pubblica – . Marinelli-Liguori- Montemarano- D'Amora.- Ed.Piccin (2002)
Medicina del Lavoro: Appunti del docente Tecniche di Prevenzione:Appunti del docente
NOT A
Modalità di apprendimento:lezioni frontali e attività teorico pratiche Modalità di accertamento: prova
orale
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1e83
Fisiologia
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Giuseppe Luppino (Docent e)
Recapito: 0521903879 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 6
SSD: BIO/09 - fisiologia
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
La membrana cellulare Struttura delle membrane cellulari; proteine di membrana; meccanismi di
trasporto attraverso le membrane. Fenomeni elettrici di membrana Gradienti elettrochimici; canali
ionici attivi e passivi; potenziale di membrana di riposo; proprietà elettriche passive di membrana;
potenziale d'azione, genesi e conduzione; classificazione delle fibre nervose. Interazioni tra tessuti
eccitabili
Sinapsi elettriche e chimiche; placca motrice; sinapsi centrali; neurotrasmettitori; recettori.
IL SISTEMA NERVOSO VEGETATIVO Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativi. CUORE E
CIRCOLO Principi fisici dell'emodinamica; proprietà fisiche del sangue; proprietà del muscolo
cardiaco: autoritmicità, coducibilità, eccitabilità, contrattilità; Elettrofisiologia della cellula muscolare
cardiaca; eventi meccanici nel ciclo cardiaco; gittata cardiaca; regolazione dell'attività cardiaca.Il
sistema vasale; regolazione nervosa ed umorale dei vasi; pressione arteriosa, pressione venosa e
ritorno venoso. APPARATO RESPIRATORIO Leggi fisiche dei gas; richiami di anatomia funzionale;
volumi e capacità polmonare e loro misura; meccanica respiratoria; compliance polmonare;
resistenze respiratorie; ventilazione alveolare e polmonare; l'aria inspirata, alveolare ed espirata;
scambi gassosi alveolo-capillari; trasporto ematico dell'ossigeno e dell'anidride carbonica; circolo
polmonare; relazioni ventilazione-perfusione; regolazione del respiro. FISIOLOGIA DEL MUSCOLO
Tessuto muscolare; organizzazione del tessuto muscolare scheletrico; contrazione muscolare;
accopppiamento eccitazione-contrazione; tipi di contrazione muscolare; prestazione muscolare:
singola fibra, unità motoria, unità muscolo-tendinea; energetica e metabolismo muscolare; esercizio
- 51 -
fisico e plasticità del tessuto muscolare scheletrico; muscolo liscio. NEUROFISIOLOGIA Anatomia
funzionale del sistema nervoso centrale; metodi di studio in neurofisiologiaSensibilità somatica
generaleCenni di psicofisica; meccanismi periferici della sensibilità somatica; vie sensitive e
trasmissione dell'informazione sensitiva; corteccia somestesica; dolore; meccanismi di controllo del
dolore.VisioneCenni di ottica fisiologica; fotorecettori; vie visive; elaborazione dell'informazione visiva
a livello sottocorticale; elaborazione dell'informazione visiva a livello corticaleNeurofisiologia del
movimentoOrganizzazione gerarchica dei sistemi motori; meccanismi di controllo motorio a feedback e a feed-forward; organizzazione del midollo spinale; riflessi spinali; vie discendenti;
organizzazione del tronco dell'encefalo; regolazione del tono muscolare; apparato vestibolare;
riflessi vestibolari e del tronco dell'encefalo; organizzazione corticale del movimento; corteccia
motoria; corteccia parietale; trasformazioni sensorimorie; cervelletto; gangli della base.La corteccia
cerebrale
associativa,
funzioni
cognitive
superioriMemoria
e
apprendimentobasi
neurofisiologiche.Sistema nervoso vegetativoSistema limbico; ipotalamo e controllo dell'omeostasi
corporea. Sistema nervoso autonomo; riflessi vegetativiSostanza reticolare; stato di vigilanza; ciclo
sonno-veglia
T EST I
Fisiologia dell'uomo, a cura di P.E. Di Prampero e A. Veicsteinas, Casa Editrice EDI-ERMES, Milano
Neuroscienze, a cura di Dale Purves, Casa Editrice Zanichelli
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d38b
Il cont rollo della post ura nell'uomo
Docente: Prof. Giuseppe Luppino
Recapito: 0521903879 [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno:
Crediti/Valenza:
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5fa4
Informat ica
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Dot t . Robert o Goldoni
Recapito: 0521703291 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 1 credito lezioni frontali; 1 crediti laboratorio
SSD: INF/01 - informatica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Fornire allo studente una conoscenza informatica di base, sia teorica che pratica, sull'uso delle
tecnologie Informatiche.
PROGRAMMA
INFORMATICA
Idoneità
I anno, I semestre, 3CFU
Teoria
- 52 -
Brevi cenni sull'evoluzione storica dalle prime invenzioni dal 1600 ad oggi
Introduzione all'Informatica e all'uso dei computer
Concetti Generali sui principi di funzionamento
Analisi funzionale della struttura di un elaboratore
Hardware: CPU Memorie Dispositivi I/O
Sistema binario e operatori Booleani
L'informazione (testo, numeri, immagini, suoni, …) e la sua rappresentazione digitale
Software,
Software di base e sistemi operativi
Software applicativo
Cenni su programmi e algoritmi
Reti di calcolatori
Reti locali e reti geografiche
Internet e sue applicazioni
Classificazione funzionale dei programmi applicativi
Presentazione di programmi applicativi per l'elaborazione di testi, presentazioni, fogli elettronici,
programmi
Utilizzo della rete Internet (navigazione, posta elettronica)
Concetti generali sul rapporto Informatica e Medicina
Introduzione alla sicurezza informatica, riferimenti di legge e concetti generali, e cenni alla firma
digitale
Pratica
Parti che compongono il PC con i relativi connettori
Accesso alla rete e a un "dominio" di autenticazione
Lavorare con le finestre riconoscere le varie parti di una finestra sul desktop
Verificare le caratteristiche di base del computer
Organizzare i file
Strumenti di disegno e Word processor
Utilizzo della rete Intranet (Printer e File server)
Componenti fondamentali di una stampante laser e risoluzione dei problemi di stampa
Utilizzo della rete Internet "navigare nel Web" e raccogliere i dati da un indirizzo URL
Gestire i bookmark
Motori di ricerca (ricerca con operatori booleani o con la ricerca avanzata) e problemi
Il "database directory" e il "database di immagini" nei motori di ricerca
T EST I
Materiale didattico fornito dal docente.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=c2f4
Laborat orio - Deont ologia in Fisiot erapia (PC)
Anno accademico: 2013/2014
Codice: Classe 2 Professioni Sanitarie della Riabilitazione Fisioterapia
Docente: Prof.ssa Federica Moset t i
Recapito: +39 335 6179454 [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Quiz
OBIET T IVI
I risultati d'apprendimento attesi in questo laboratorio, secondo il 1° descrittore di Dublino
(CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE) sono:
- Conoscere il profilo professionale del fisioterapista e gli ambiti d'intervento terapeutico.
- Conoscere le norme legislative che regolano la professione del fisioterapista in termini di
responsabilità e autonomia.
- 53 -
- Conoscere gli articoli del codice deontologico, inteso come orientamento nella condotta
professionale quotidiana.
Per ciò che riguarda il 2°,3°,4°,5° descrittore (CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E
COMPRENSIONE; AUTONOMIA DI GIUDIZIO, ABILITA' COMUNICATIVE E CAPACITA'
D'APPRENDIMENTO) gli studenti lavoreranno sulle attività di tirocinio per applicare conoscenze e
competenze adeguate.
Per il modulo di Medicina Legale, l'obiettivo è far conoscere allo studente le principali nozioni di
natura giuridica e medico-legale inerenti l'attività professionale fisioterapica, così da fornire le basi
formative utili a poter correttamente gestire le abituali prassi operative, nonché ad individuare
eventuali criticità, con capacità di affrontarle e correggerle.
PROGRAMMA
Deontologia in Fisioterapia (SSD MED/48) 1 Credito
Ft. Federica Mosetti (PC)
Etica e morale
Il percorso di costruzione di una coscienza etica
Storia delle professioni sanitarie: in particolare storia della figura e della formazione del
Fisioterapista
Profilo professionale del Fisioterapista
Diritti e Doveri del lavoratore sanitario:
Formazione – Aggiornamento – Equipollenza
Tutela della riservatezza dei dati personali (Privacy)
Legge 42/99
Legge 251/00
Ruolo e autonomia delle professioni sanitarie
Etica professionale:
Giuramento di Cos
;
& nbsp;
&nb sp; Il Contratto terapeutico
;
& nbsp;
&nb sp; La Guida Etica
Segreto professionale
Codice Deontologico
Carta dei Valori
Aggiornamento periodico E.C.M.
Il ciclo di lezioni di Medicina Legale fornisce nozioni di base riguardo gli aspetti medico-legali delle
professione fisioterapica valutando l'attuale inquadramento legislativo di tali operatori, con specifico
interesse per i risvolti legali inerenti i concetti di competenze, autonomia e collaborazione
interprofessionale, responsabilità e danno.
Vengono inoltre esaminati i principali delitti di tipo sanitario in ambito penale, discutendone, oltre ai
principi generali, alcune esemplificazioni.
T EST I
Luca Benci. Le Professioni sanitarie (non mediche) aspetti giuridici, deontologici e medico-legali.
McGraw-Hill
Daniele Rodriguez. I codici deontologici del Fisioterapista. Riflessioni e confronti. McGraw-Hill
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=d242
- 54 -
Lingua Inglese I
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Dot t . Lucia Chierici
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
PROGRAMMA
TERMINOLOGIA:
-terminologia medica di uso comune;
-terminologia medica pertinente all'anatomia, fisiologia e patologia degli apparati auditivo, visivo,
polmonare, cardio-circolatorio, gastro-intestinale, renale, osteo-articolare e muscolare-scheletrico;
terminologia pertinente al sistema nervoso centrale e periferico ed al sistema endocrino;
- esercitazioni varie di lettura e traduzione di testi medico-scientifici.
GRAMMATICA:
articles (a / an, the); countable + uncountable nouns; alphabet + spelling; cardinal + ordinal numbers;
personal pronouns; object pronouns; possessive adjectives / pronouns; saxon genitive; position of
adjectives; some / any; much/many, a lot of; there is/there are; how much? / how many? Prepositions;
adjectives + adverbs; word order; question forms.
TENSES: verbs - to be / to have / have got / can / must / present continuous / simple present / future
tenses: ( will / -ing / to be going to) / present perfect / past tense / present perfect continuous +
duration form (how long? since/for) / past perfect / past continuous.
MODAL VERBS: can / could / be able to / may / might / have to / may / may have / might have/
needn't / needn't have.
CONDITIONALS + PAST CONDITIONALS: would / should / could/would have/ should have / could
have.
The passive voice
Comparatives + superlatives
' if' clauses
relative clauses
linkers (connettori)
compound nouns
prefixes + suffixes
irregular verbs
modal verbs - present + past tenses
Modalità didattiche: Lezione frontale con l'utilizzo di supporti audiovisivi e discussione in aula con gli
studenti.
Testi di riferimento:
1."Say Ah" di Alison Wardle Vol I. Piccin Editore.
Modalità di accertamento:
Verifica scritta secondo il calendario d'esame.
Obblighi degli studenti:
Partecipazione ad almento tre quarti delle ore di lezione e studio del testo indicato.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=464e
Lingua Inglese III (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Lucia Chierici
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
- 55 -
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: L-LIN/12 - lingua e traduzione - lingua inglese
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=6454
Prova Finale (Esame di Laurea)
Docente: Medicina Segret eria
Recapito: 0521-903700 [[email protected]]
Tipologia: Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza:
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=328d
Riabilit azione cardiologica e post -chirurgica
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Prof. Paolo Coruz z i
Recapito: 052102054 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: MED/11 - malattie dell'apparato cardiovascolare
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=1a69
Scienze del comport ament o 2015_2016
Anno accademico: 2015/2016
Docente: Prof. Lucia Riggio (Coordinat ore del corso)Dot t . Andrea Giacomant onio
(Docent e)Prof. Elisa Vet t i (Docent e)
Recapito: 0521-033946 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 8
SSD: M-PED/01 - pedagogia generale e sociale , M-PSI/01 - psicologia generale, MED/48 scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8a42
Seminari di Dirit t o Sanit ario (PC)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Avv. Maria Graz ia Di Francia (Coordinat ore del corso)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Affine o integrativo
- 56 -
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, IUS/10 - diritto amministrativo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso si propone di illustrare e commentare i fondamenti del diritto amministrativo, del diritto del
lavoro e del diritto sanitario per permettere agli studenti di affrontare le problematiche della sfera
professionale, sia nel pubblico (Aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura,
Ambulatori), con delle conoscenze e delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte
più adeguate per la loro carriera.
PROGRAMMA
SEMINARI DI DIRITTO SANITARIO
Idoneità
III anno, II semestre, 2 CFU
Diritto del lavoro (SSD IUS/07) 1 Credito
Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione.
Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro.
I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato.
Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione.
Le tipologie di lavoro subordinato.
Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro.
Il recesso nel rapporto di lavoro.
Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato.
Il codice in materia di protezione dei dati personali e/o sensibili.
L'educazione continua in medicina: il programma nazionale ECM.
I crediti formativi.
La procedura di accreditamento.
Diritto amministrativo (SSD IUS/10) 1 Credito
Fonti del diritto – Gerarchia delle fonti
Nozione di diritto amministrativo - rapporto con gli altri rami del diritto.
Art. 25,97,101,111,113 Cost.:principio di legalità.
Art. 97 Cost.-L. 241/90 principi di buona amministrazione, trasparenza, economicità ed efficienza.
Leggi Bassanini: semplificazione amministrativa-autocertificazione.
Procedimento amministrativo (cenni)
- 57 -
Valore e forza degli atti amministrativi.
Patologia dell' atto amministrativo.
Quadro generale sulla giustizia amministrativa.
Diritto alla salute: nella Costituzione (Art.32 ), nello Statuto dei lavoratori e nella riforma sanitaria.
Enti ed organi in materia sanitaria: a livello nazionale, regionale e locale
Sistema sanitario nazionale
Ripartizione delle competenze organizzative del S.S.N.
Le strutture del S.S.N.
La qualità in medicina riabilitativa
Il modello a rete dell' assistenza: servizio di medicina riabilitativa di 1°-2°-3° livello.
Il rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici.
Il bando di concorso.
Trattamento dati personali.
T EST I
Per la prepazione del corso sono sufficienti le dispense consegnate dai docenti durante le lezioni.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=3422
Seminari di Dirit t o Sanit ario (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Michela Guast i (Coordinat ore del corso)
Recapito: 0521/702615 [[email protected]]
Tipologia: Affine o integrativo
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: IUS/07 - diritto del lavoro, IUS/10 - diritto amministrativo
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
OBIET T IVI
Il corso si propone di illustrare e commentare i fondamenti del diritto amministrativo, del diritto del
lavoro e del diritto sanitario per permettere agli studenti di affrontare le problematiche della sfera
professionale, sia nel pubblico (Aziende USL ed Ospedaliere) che nel privato (Case di Cura,
Ambulatori), con delle conoscenze e delle competenze che consentano loro di effettuare le scelte
più adeguate per la loro carriera.
PROGRAMMA
SEMINARI DI DIRITTO SANITARIO
Idoneità
III anno, II semestre, 2 CFU
- 58 -
Diritto del lavoro (SSD IUS/07) 1 Credito
Evoluzione del diritto del lavoro - Le fonti del diritto - Il lavoro nella costituzione.
Il rapporto di lavoro subordinato: i soggetti del rapporto di lavoro.
I diritti, i doveri e le responsabilità del lavoratore subordinato.
Il contratto collettivo nazionale - Il diritto di sciopero e la sua regolamentazione.
Le tipologie di lavoro subordinato.
Le modalità di estinzione del rapporto di lavoro.
Il recesso nel rapporto di lavoro.
Il diritto alla tutela della privacy in ambito sanitario: il consenso informato.
Il codice in materia di protezione dei dati personali e/o sensibili.
L'educazione continua in medicina: il programma nazionale ECM.
I crediti formativi.
La procedura di accreditamento.
Diritto amministrativo (SSD IUS/10) 1 Credito
Fonti del diritto – Gerarchia delle fonti
Nozione di diritto amministrativo - rapporto con gli altri rami del diritto.
Art. 25,97,101,111,113 Cost.:principio di legalità.
Art. 97 Cost.-L. 241/90 principi di buona amministrazione, trasparenza, economicità ed efficienza.
Leggi Bassanini: semplificazione amministrativa-autocertificazione.
Procedimento amministrativo (cenni)
Valore e forza degli atti amministrativi.
Patologia dell' atto amministrativo.
Quadro generale sulla giustizia amministrativa.
Diritto alla salute: nella Costituzione (Art.32 ), nello Statuto dei lavoratori e nella riforma sanitaria.
Enti ed organi in materia sanitaria: a livello nazionale, regionale e locale
Sistema sanitario nazionale
Ripartizione delle competenze organizzative del S.S.N.
Le strutture del S.S.N.
La qualità in medicina riabilitativa
Il modello a rete dell' assistenza: servizio di medicina riabilitativa di 1°-2°-3° livello.
Il rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici.
Il bando di concorso.
Trattamento dati personali.
- 59 -
T EST I
Per la prepazione del corso sono sufficienti le dispense consegnate dai docenti durante le lezioni.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f3cc
Seminario Teorico-Prat ico
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gian Luca BarbieriDot t . Giovanni T averna (Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Tipologia: Altre attività
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 2
SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Moduli didattici:
Lavoro d'equipe
Modalità relazionali
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=a661
Lavoro d'equipe
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gian Luca Barbieri (Coordinat ore del corso), Dot t . Giovanni T averna
(Docent e)
Recapito: [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1
SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Orale
Corso integrato:
Seminario Teorico-Pratico
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=f9c0
Modalit à relaz ionali
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gian Luca Barbieri
Recapito: [[email protected]]
Crediti/Valenza: 1
SSD: M-PSI/08 - psicologia clinica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Scritto
Corso integrato:
- 60 -
Seminario Teorico-Pratico
OBIET T IVI
Lo studente deve essere in grado di riflettere sulle componenti emotive e relazionali che si attivano
da parte del fisioterapista nei confronti del paziente e da parte del paziente nei confronti del
fisioterapista.
PROGRAMMA
Il programma relativo alle "Modalità relazionali" comprende la trattazione di alcuni concetti
psicoanalitici relativi alla relazione interpersonale e alle sue risonanze inconsce, e la loro
applicazione alla relazione tra fisioterapista e paziente. Si è prestata particolare attenzione ai
meccanismi di difesa e alla relazione corpo-mente. Sono stati presentati i cinque assiomi di
Watzlawick relativi alla comunicazione e i parametri generali dell'epistemologia psicoanalitica.
Gli autori considerati sono: Freud, M. Klein, Jung, Adler, Hartmann, Fromm, Baranger, Bion, Kohut.
Sono stati fatti riferimenti al modello relazionale della psicoanalisi.
Inoltre, con il supporto di testi di Erba e Balint, sono state affrontati i risvolti psichici delle relazioni tra
terapeuta e paziente in ambito medico e fisioterapeutico.
T EST I
G. L. Barbieri, Psicologia dinamica. Tra teoria e metodo, Milano, Libreria Cortina, 2009 (le parti da
preparare sono state distribuite agli studenti)
S. Erba, La struttura della relazione terapeutica
M. Balint, Medico, paziente e malattia, Milano, Feltrinelli, 1970 (cap. 18: Il medico e il suo paziente;
cap. 19: Il paziente e la sua malattia)
S. Erba, F. Merlini, Vengo anch'io (sulla formazione psicoterapeutica degli "esclusi"), in "Il Ruolo
Terapeutico", n. 58, 1991.
(I testi degli articoli sono stati distribuiti agli studenti)
ORARIO LEZIONI
Giorni
Ore
Aula
Lez ioni: dal 08/03/2013 al 27/03/2013
Not a: Orari lezioni:
8 marzo 2013, ore 14-18, Aula Luria, Ex Biologia
22 marzo 2013, ore 14.18, Fisioter. V. V.
27 marzo 2013, ore 14-18, aule centrali D
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/moduli.pl/Show?_id=82dc
Tirocinio I (PR)
Anno accademico: 2013/2014
Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t .
Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici
Recapito: 0521-033151 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 16
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
- 61 -
Modalità di valutazione: Prova pratica
OBIET T IVI
Lo studente, durante il tirocinio del I° semestre, è guidato ad osservare il comportamento psicomotorio del bambino, dell'adulto e dell'anziano, rilevandone le caratteristiche peculiari secondo
quanto appreso nelle lezioni teoriche-pratiche.
Nel II° semestre lo studente è guidato ad osservare e mettere in atto tutte le abilità relative alle
tecniche di presa e movimentazione del paziente, posizionamenti, tecniche di massaggio, utilizzo di
apparecchiature di terapia fisica.
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
-Capacità di osservare il comportamento psico-motorio del bambino, dell'adulto e dell'anziano.
-Conoscenze di base per effettuare correttamente la movimentazione dei pazienti e per effettuare
correttamente le tecniche di presa e il posizionamento del paziente nelle diverse posture.
-Abilità nell'utilizzare in modo corretto le attrezzature per la terapia fisica e capacità di eseguire le
tecniche di massaggio.
-Capacità di esecuzione dell'esame obiettivo del paziente: esame articolare, esame muscolare ed
esame goniometrico.
-Capacità di analisi di diverse posture:come la postura eratta, seduta, in ginocchio ecc. .
-Capacità di analisi del cammino.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
-Presentazione del tirocinio "Asili nido" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno;
-Incontro con le Pedagogisdte del Comune di Parma propedeutico al tirocinio presso gli Asili nido;
-Presentazione del tirocinio "Scuole Materne da parte del Coordinatore/Tutor d'anno;
-Laboratorio di "Psicomotricità";
-Incontro con le Pedagogiste del Comune di Parma propedeutico al tirocinio presso le Scuole
Materne;
-Presentazione del tirocinio "Strutture per Anziani" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno;
-Presentazione del tirocinio "Fisioterapia Generale" da parte del Coordinatore/Tutor d'anno;
-Laboratorio di esercitazione pratica su "Esame Muscolare";
-Laboratorio di esercitazione pratica su "Esame Obiettivo";
-Laboratorio di esercitazione pratica "Trasferimenti e passaggi posturali";
-Laboratorio su "Lo sviluppo psicomotorio del bambino";
-1 CFU di "Metodologia della Ricerca" con verifica scritta;
PROGRAMMA
-Osservazione del comportamento psico-motorio del bambino;
-Osservazione del comportamento psico-motorio dell'adulto;
-Osservazione del comportamento psico-motorio dell'anziano;
-Esame obiettivo del paziente: ispezione, palpazione, esame articolare passiva e attiva, esame
muscolare, esame goniometrico;
- 62 -
-Valutazione Cinesiologica: analisi dei passaggi posturali, analisi del cammino, equilibri,
manipolazione;
-Tecniche di presa;
-Movimentazione del paziente;
-Posizionamenti del paziente;
-Tecniche di Massaggio;
-Conoscenza e utilizzo di apparecchiature di Terapia Fisica.
T EST I
-"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S.
Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Muscoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci
Editore. -"Fisiologia Articolare" I.A. Kapandji, Marrapese Editore. -"Dalla nascita ai 5 anni" Sheridan,
Ed. Raffaello Cortina. -"Ghepardi da Salotto" Dario Riva.
NOT A
Lo studente avrà la possibilità di svolgere il tirocinio del I° anno di corso nelle provincie di Parma,
Piacenza e Reggio Emilia:
-nelle strutture sanitarie (Az. USL di Parma, Az. USL di Piacenza, Az. Ospedaliero-Universitaria di
Parma);
-nelle strutture sanitarie private accreditate e convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale;
-nelle strutture sanitarie private convenzionate con L'Uninversità degli Studi di Parma;
-nelle strutture non sanitarie (Asili nido, Scuole Materne, Strutture per anziani).
Il tirocinio del I°anno, di norma, viene effettuato dal mese di dicembre al mese di settembre.
Lo studente è tenuto a redigere una relazione per ogni tirocinio effettuato, come prevede il
"Regolamento di Tirocinio".
L'esame annuale di tirocinio è composto di 2 prove:
-prova pratica sull'adulto;
-prova scritta sul bambino.
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=771e
Tirocinio II (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t .
Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici
Recapito: 0521-033151 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 2° anno
Crediti/Valenza: 20
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
OBIET T IVI
-Lo studente nel I° e nel II° semestre è guidato a raccogliere in forma scritta i dati anamnestici relativi
al paziente per compilare la relazione, e la cartella riabilitativa, al fine di acquisire la capacità di
- 63 -
valutare le funzioni e le abilità del paziente e le sue menomazioni. Lo studente è guidatro individuare
i problemi da affrontare e a definire gli obiettivi a breve e lungo termine inseriti nel progetto
riabilitativo. Obiettivo necessario da raggiungere è l'utilizzo corretto degli strumenti valutativi.
-Lo studente dovrà essere in grado di attuare il trattamento riabilitativo del paziente ortopedico e/o
con lesioni nervose periferiche.
AT T IVIT À DI SUPPORT O
-Verifiche in itinere di tirocinio;
-Laboratori sulla presa incarico del paziente da parte del fisioterapista
-Laboratori sulla compilazione della cartella clinica
-Laboratori a piccoli gruppi sulla valutazione e il trattamento dei pazienti con sclerosi multipla, con la
malattia di parkinson;
PROGRAMMA
Utilizzo corretto degli strumenti valutativi in ambito ortopedico, neurolgico, reumatologico,
cardio-respiratorio, ecc., riferiti a soggetti adulti, anziani e a bambini.
Utilizzo delle tecniche e degli strumenti di valutazione idonei per ogni paziente: esame
muscolare, goniometrico, articolare, palpatorio, della sesibilità ecc.
Individuazione di alcune proposte terapeutiche coerenti con l'analisi della funzione analizzata.
T EST I
-"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S.
Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Mucoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci
Editore. -"Fisiologia Articolare", I.A. Kapandji, Marrapese Editore -"Passa dopo passo", Patricia M.
Davies, Springer-Verlag Editore. -"So quel che fai" G. Rizzolatti, Scienza e Idee Editore "Ricominciare" Patricia M. Davies, Springer Editore -"La Riabilitazione in Ortopedia" 2° Ed., S. Brent
Brotzman, Kevin E. Wiolk, Elsevier Editore. -"Paralisi Cerebrale Infantile" A. Ferrari e Cioni, E. Del
Cerro. -"Architettura delle Funzioni", Mora- Montanari-Bertozzi, Sprinter. -"Malattie Neuromuscolari", A.
Ferrari, Ghedini Ed.
NOT A
Presentazione del caso clinico comprensiva dei dati psicosociali (paziente adulto ortopedico
e/o con lesione sistema nervoso periferico);
Analisi delle funzioni;
Valutazione e individuazione dei problemi principali del paziente e degli obiettivi a breve e
medio termine
Individuazione di alcune proposte terapeutiche e coerenti con l'analisi delle funzioni
analizzate;
Osservazione di un filmato di un bambino con paralisi cerebrale infantile + un test a domande
aperte
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=f035
Tirocinio III (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Ant onella T ambiniDot t .
Annalisa Cavaldonat i Filomena AmendolaDot t . Lucia Chierici
Recapito: 0521-033151 [[email protected]]
Tipologia: Caratterizzante
Anno: 3° anno
Crediti/Valenza: 19
SSD: MED/48 - scienze infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
- 64 -
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
OBIET T IVI
*
_Capacità di autonomia nel progettare e condurre, sotto la supervisione del tutor, il programma
riabilitativo in tutte le sue parti incluse l'individuazione e la scelta di ortesi, ausili e protesi. Capacità di
autonomia nel progettare il programma riabilitativo a domicilio. Autonomia al progressivo
coinvolgimento nel lavoro del team riabilitativo. Autonomia, sempre sotto la guida del tutor, a saper
gestire la relazione paziente-famiglia.
-Raccogliere in forma scritta i dati anamnestici relativi al paziente per compilare la relazione, e la
cartella riabilitativa, al fine di acquisire la capacità di valutare le funzioni e le abilità del paziente e le
sue menomazioni e a individuare i problemi da affrontare e a definire gli obiettivi a breve e lungo
termine inseriti nel progetto riabilitativo
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente sarà in grado di presentare un caso clinico comprensivo dei dati sociali e sarà in grado
di individuare i problemi principali in rapporto alle funzioni analizzate (paziente con patologie
neurologiche, adulto);
Sarà capace di valutare le risorse del paziente dal punto di vista del movimento globale e selettivo;
Sarà in grado di individuare gli obiettivi a breve e medio termine;
Saprà dimostrare alcune proposte terapeutiche giustificandole da un razionale clinico/riabilitativo;
Sarà capace di proporre elementi di educazione terapeutica per i caregivers al momento della
dimissione del paziente dalla struttura sanitaria;
Lo studente sarà in grado di presentare un caso clinico comprensivo dei dati sociali e sarà in grado
di individuare i problemi principali in rapporto alle funzioni analizzate (paziente con patologie
neurologiche, bambino);
Sarà in grado di individuare il setting corretto per il trattamento di un bambino;
Sarà in gradi di fare una ricerca bibliografica;
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Laboratori sul trattamento riabilitativo di pazienti con trauma cranico e con lesioni midollari;
Verifiche in itinere del tirocinio;
Laboratori in ambito infantile con filmati e discussione in aula;
PROGRAMMA
Abilità nell'esaminare il paziente e nel redigere un programma riabilitativo che tenga conto delle
capacità e alle disfunzioni del paziente neurologico (adulto e bambino).
Presentazione di casi clinici inserendo gli aspetti psico-sociali.
Abilità nell'identificare i problemi principali in rapporto alla funzione.
Abilità nell'identificare le risorse del paziente dal punto di vista del movimento globale e selettivo con
individuazione degli obiettivi.
Abilità di identificare un programma riabilitativo a breve e a lungo termine.
Capacità di eseguire proposte terapeutiche "giustificate" da un razionale clinico e analizzare la
possibilità di utilizzare ausili.
- 65 -
Valutazione del cammino e delle diverse posture.
Capacità di proporre elementi di educazione terapeutica ai caregivers
T EST I
-"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"L'Esame Obiettivo in ortopedia", S.
Hoppenfeld, Aulo Gaggi Editore. -"I Mucoli, funzioni e test", Florence Peterson Kendall, Verducci
Editore. -"Fisiologia Articolare", I. A. Kapandji, Marrapese Editore -"Passa dopo passo", Patricia M.
Davies, Springer-Verlag Editore. -"So quel che fai" G. Rizzolatti, Scienza e Idee Editore "Ricominciare" Patricia M. Davies, Springer Editore -"La Riabilitazione in Ortopedia" 2° Ed., S. Brent
Brotzman, Kevin E. Wiolk, Elsevier Editore. -"La Riabilitazione Neuropsicologica" A. Mazzocchi,
Masson Ed. -"Analisi del Movimento", Jacquelin Perry, Elsevier Ed. -"Mobilizzazione del Sistema
Nervoso", David S. Butler, Masson Ed. -"Riabilitazione dei Traumi Vertebro-Midollari" P.Di BenedettoM. Franceschini- S.Lotta, Minerva -"Argomenti di Pediatria", M.Vanelli", Terre Edizioni. -"Riabilitare le
Funzioni Cognitive", R .Cattelani - D. Corsini, Uni.Nova. -"I Disordini dello Sviluppo Motorio,
Fisiopatologia-Valutazione Diagnostica- Quadri Clinici- Riabilitazione", E. Fedrizzi, Piccin Ed."
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=8988
Valut azione delle Abilit à Mot orie dell'Adult o (PR)
Anno accademico: 2012/2013
Docente: Dot t . Gemma Mant ovani (Coordinat ore del corso)Dot t . Carla Valeri (Docent e)
Recapito: 0521-033151 [[email protected]]
Tipologia: Di base
Anno: 1° anno
Crediti/Valenza: 1
SSD: MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche, MED/48 - scienze
infermieristiche e tecniche neuro-psic. e riab.
Modalità di erogazione: Tradizionale
Lingua di insegnamento: Italiano
Modalità di frequenza: Obbligatoria
Modalità di valutazione: Prova pratica
OBIET T IVI
Acquisire la capacità di osservare e descrivere le abilità motorie del soggetto adulto.
Esercitazioni pratiche su soggetti adulti con lavoro a piccoli gruppi e a coppie.
Visione di filmati.
Interagire con la figura dell'infermiere responsabile dell'assistenza del paziente
Saper riconoscere i pericoli e adottare le precauzioni per i trattamenti da effettuare a pazienti con
problemi chirurgici e/o portatori di presidi terapeutici in aree a diverso rischio infettivo
RISULT AT I DELL'APPRENDIMENT O
Lo studente dovrà dimostrare di essere in grado, dopo aver osservato un soggetto adulto mentre
compie una funzione, di descrivere la modalità di esecuzione e la strategia utlizzata;
Dovrà dimostrare di saper eseguire, ad un soggetto adulto, le prove di equlibrio statico e dinamico;
AT T IVIT À DI SUPPORT O
Laboratori e lavoro a coppie
PROGRAMMA
1)Analisi dei passaggi posturali
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IL ROTOLO (supino - decubito laterale –prono e ritorno)
PASSAGGIO PRONO IN GINOCCHIO
PASSAGGIO IN GINOCCHIO A CAVALIER SERVENTE
PASSAGGIO CAVALIER SERVENTE IN PIEDI
PASSAGGIO SUPINO SEDUTO SUL TAPPETO
PASSAGGIO SUPINO SEDUTO SUL LETTO (verso dx e verso sx)
PASSAGGIO SEDUTO SUPINO
PASSAGGIO SEDUTO IN PIEDI
2)Analisi delle reazioni di equilibrio
EQUILIBRIO (STATICO E DINAMICO)
REAZIONI DI EQUILIBRIO NELLE DIVERSE POSTURE
EQUILIBRIO IN PIEDI, EQUILIBRIO IN POSIZIONE MONOPODALICA
REAZIONE PARACADUTE
3) Analisi del soggetto che sale e scende le scale
4) Analisi di alcune funzioni:
(spogliarsi, lavarsi, vestirsi, bere, vuotare l'acqua ..ecc…).
Per la parte relativa a "Tecniche infermieristiche"
Ruolo e figura dell'infermiere
Cenni sulla comunicazione con particolare riferimento alla comunicazione con l'utente che accede ai
servizi sanitari.
Scheda /Cartella Infermieristica , alla Cartella Integrata (multiprofessionale)
La grafica , principali
terapeutica.
annotazioni
scritte: PA- FC- FR- Diuresi -Temperatura –Prescrizione
Definizione dei parametri vitali : PA –FC - FR (valori nella norma e loro principali alterazioni)
Cenni di legislazione per la protezione negli ambienti di lavoro e classificazione dei rischi, loro
contenimento e misure di protezione individuale: presentazione del protocollo post-esposizione a
rischio biologico
Le Infezioni Ospedaliere:
Principale Misura di Prevenzione delle I.O. : il lavaggio delle mani.(tipi di lavaggio)
Le infezioni delle vie urinarie: fonti di infezione, cause più frequenti, drenaggio urinario, precauzioni
da adottare nel paziente portatore di catetere vescicale per evitare le Infezioni delle Vie Urinarie.
Le Infezioni delle basse vie respiratorie: cause di insorgenza,
Batteriemie:Infezioni intravascolari ( da C.V.C., C.V.P.), fonti di infezione
classificazione degli ambienti ospedalieri in base al rischio per i pazienti e gli operatori: alto, medio,
basso e rischio trascurabile
Definizioni di :Antisepsi, Antisettico, Asepsi, Battericida, Batteriostatico. Contaminazione, Detergente,
Disinfettante, Disinfezione, Disinfezione ad alto livello, Sterilità , Sterilizzazione, Tecnica Asettica
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I dispositivi di protezione individuale o indumenti barriera: maschere,occhiali e visiere.guanti (linee
guida per l'uso corretto),sovracamici, sovrascarpe
Precauzioni da adottare : precauzioni standard
Precauzioni aggiuntive per malattie a trasmissione aerea
Precauzioni aggiuntive per TBC polmonare
Precauzioni per malattie trasmissibili per contatto
Eliminazione :
Urinaria e Fecale (norma, colore e possibili alterazioni da segnalare)
Il Catetere vescicale:
Precauzioni da adottare nel
spostamento
paziente portatore di catetere durante il
posizionamento o lo
Apparato gastroenterico: precauzioni da adottare nei pazienti portatori di
Sondino naso gastrico ( es. nel Post operatorio ,nella Nutrizione Enterale),
Stomie (cura e igiene)
OB. Di Primo Soccorso , gestione di un paziente colpito da Arresto Cardiaco, corretta attivazione
della catena della sopravvivenza.
T EST I
-"Valutazione cinesiologica", Hazel M. Clarkson, Edi- Ermes. -"Ghepardi da Salotto" Dario Riva. Per
quanto riguarda Tecniche Infermieristiche verrà consegnato materiale fotocopiato.
NOT A
Verifica con dimostrazione pratica;
Per la parte di Tecniche Infermieristiche, test a risposta multipla e domande a risposta aperta;
http://fisioter.unipr.it/cgi-bin/campusnet/corsi.pl/Show?_id=5df4
Aggiornato il 10/04/2016 05:53 - by CampusNet
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