Corte d'Appello di Cagliari
Esami avvocato sessione 2012 - avvertenze generali
L'accesso alla sala di esame (Padiglione I della Fiera Internazionale della Sardegna avverrà nel se­
guente modo:Candidati da ACCALAI Elisa a MARCEDDU Clara lato sinistro della scala centrale. Candi­
dati da MARCHESI Valeria a ZURRU Michele lato destro scala centrale. I candidati prenderanno posto
nel settore preassegnato secondo l'ordine di ingresso sopra riportato
In ciascun giorno di esame, durante la fase d'identificazione dei candidati, verrà consegnata una busta
che ne contiene un'altra con un cartoncino sul quale dovranno essere scritte le proprie generalità a
stampatello.
Prima della consegna dell'elaborato, tale cartoncino deve essere inserito, piegato in modo che risulti
coperto il nominativo, nella busta piccola che, una volta chiusa, dovrà essere introdotta, nella busta
grande insieme all'elaborato: si raccomanda di verificare, soprattutto, la sigillatura della busta piccola.
Per evitare di sbagliare, si consiglia d'inserire i propri dati nella bustina, provvedendo poi a chiuderla,
prima d'iniziare la compilazione degli elaborati.
AI termine della dettatura avrà inizio il termine per la redazione degli elaborati ( 7 ore di tempo ).
Non sarà in funzione servizio di ristoro mobile.
Sarà cura dei candidati munirsi dell'occorrente materiale di cancelleria, ad esclusione dei fogli che ver­
ranno forniti prima della dettatura.
E' rigorosamente vietato:
Fumare all'interno dei locali (L. 3/2003);
Stazionare nelle sale dopo la consegna della busta contenente la prova d'esame;
Sarà consentito accedere ai servizi previa consegna dell'elaborato e di un documento di riconoscimen­
to ai commissari.
L'attestato di partecipazione, relativo al giorno di partecipazione, verrà consegnato, a richiesta, all'u­
scita dell'ultimo giorno dopo la riconsegna dell'elaborato.
Si rammenta che l'art. 20 del r.d. 22/1/34 n. 37 e succ. modo prescrive che i candidati "... non possono
conferire tra loro, né comunicare in qualsiasi modo con estranei. E' escluso dall'esame colui che con­
travvenga a tale divieto ed in genere alle disposizioni che siano state date per assicurare la regolarità
dell'esame" .
In maniera più specifica, è vietato, pena la esclusione, l'uso di telefoni, cellulari, palmari, computers e,
più generalmente, di ogni apparecchiatura o dispositivo atto o idoneo alla comunicazione a distanza o
contenenti archiviazioni di dati (tipo i-pod, lettori mp3 e simili). Si ribadisce il divieto assoluto della loro
introduzione nei locali sedi di esame.
Pertanto, i candidati, trovati in possesso di tali oggetti, dovranno essere immediatamente esclusi dalle
prove, qualora non abbiano provveduto a consegnarli all'ingresso.
Si sconsiglia pertanto i concorrenti dal portare detti apparecchi. In caso di assoluta necessità, gli appa­
recchi dovranno essere previamente consegnati all'ingresso, all'atto della identificazione, spenti o co­
munque inattivi. Non sarà tuttavia possibile garantire alcuna sorveglianza del materiale consegnato.
Si ricorda, altresì, che l'art. 21 del soprarichiamato regio decreto prevede che "i candidati non possono
portare nella sede di esame libri, opuscoli, scritti ed appunti di qualsiasi specie. Essi possono consulta­
re i codici, anche commentati con la giurisprudenza, le leggi ed i decreti dello stato ..... Debbono esse­
re esclusi dall'esame coloro che sono trovati in possesso di libri, opuscoli, scritti, appunti di qualsiasi
genere.".
E' consentito ai candidati di consultare i codici commentati esclusivamente con la giurisprudenza a
condizione che sia riportato esclusivamente il testo delle sentenze, ancorché ordinate organicamente
secondo criteri di logica giuridica, con esclusione, quindi, di ogni integrazione esplicativa, illustrativa o
esem pl ificativa.
La Forza Pubblica garantisce la sorveglianza nella sede d'esame e potrà effettuare controlli, nel rispet­
to della riservatezza, atti a garantire l'osservanza delle appena descritte norme, al fine di assicurare la
regolarità delle operazioni.
IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
f.to (A w.Gianfranco Carboni)