WWF Schweiz Hohlstrasse 110 Postfach 8010 Zürich Tel: +41 (0)1 297 21 21 Fax: +41 (0)1 297 21 00 [email protected] www.wwf.ch Spenden: PC 80-470-3 Successi nel 2004 La politica formativa del WWF dà frutti: in futuro il personale di vendita sarà meglio informato sui marchi ecologici © WWF Bildungszentrum Dicembre Il Centro di formazione del WWF ha messo a segno un nuovo successo nella sua politica formativa: a partire da gennaio 2005 la formazione del personale di vendita comprenderà conoscenze dettagliate sui marchi ecologici ed energetici. Avvio della campagna internazionale del WWF per la protezione del clima Novembre © WWF International La principale fonte di emissioni di CO2 è il settore dell'elettricità. Circa il 37 per cento delle emissioni mondiali di CO2 sono imputabili a questo genere d’industria. Convertendosi a fonti d'energia rinnovabili, il settore dell'elettricità darebbe un notevole contributo alla lotta contro il riscaldamento del clima. Un altro passo importante è il miglioramento dell'efficienza energetica degli elettrodomestici. I vertici della politica e dell'economia devono prendere decisioni lungimiranti a favore di un futuro energetico più rispettoso del clima, e devono farlo in tutto il mondo! Il 30 novembre 2004 il WWF ha compiuto il primo passo lanciando la campagna internazionale PowerSwitch! Ratifica della Russia: il Protocollo di Kyoto entra finalmente in vigore Ottobre La Duma, il Parlamento russo, ha ratificato il Protocollo di Kyoto, che chiede una riduzione globale delle emissioni di CO2 del 5,2 per cento entro il 2010. Grazie alla ratifica della Russia, il 127° Paese a farlo, il Protocollo di Kyoto può finalmente entrare in vigore. La decisione del Parlamento russo si è fatta attendere: il WWF Svizzera l'ha accolta con soddisfazione, ma auspica che per i periodi di adempimento successivi si proceda a ritmi un po' più sostenuti. Conferenza di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione CITES: la protezione delle specie ne esce vincente Ottobre Il WWF trae un bilancio molto positivo della Conferenza di Washington CITES, che ha segnato ad esempio notevoli progressi in materia di controlli del commercio di elefanti, balene e squali bianchi. In futuro, sarà sottoposto a controlli più severi anche il commercio di specie meno note come il pesce Napoleone e il legno tropicale Ramin. Richard Lehner, che ha partecipato alla conferenza a Bangkok per il WWF Svizzera, è soddisfatto dei risultati conseguiti nelle ultime due settimane: "A uscirne vincente è la protezione delle specie. Gli Stati contrattuali hanno dimostrato di voler proseguire la politica di limitazione del commercio di animali marini e legni tropicali avviata due anni fa alla conferenza CITES di Santiago. La protezione e l'utilizzazione degli animali e delle piante devono procedere di pari passo." Il WWF constata che la Conferenza di Washington, istituita ben 30 anni fa, ha ottenuto risultati positivi soprattutto per i pesci e i legni tropicali: sempre più specie di queste importanti risorse naturali sono protette dalla CITES. © WWF-Canon/Hartmut Jungius Successi nel 2004 Sondaggio di opinione del WWF: la popolazione svizzera vuole corsi d'acqua più in armonia con la natura ©WWF- Canon / MichelDepr Settembre Una netta maggioranza della popolazione svizzera non vuole più saperne di ruscelli e fiumi cementificati e canalizzati. Oltre il 70 per cento della popolazione è favorevole alla politica di rinaturazione dei corsi d'acqua svizzeri. È quanto si è appreso dal sondaggio sulla protezione delle acque condotto nel maggio 2004 dall'Istituto di ricerche di mercato gfs di Zurigo su mandato del WWF Svizzera. Il legno FSC in espansione: uno svizzero su cinque conosce il marchio FSC Agosto Il cammino del marchio FSC in Svizzera si è trasformato in una corsa trionfale: come mostra un sondaggio rappresentativo condotto su mandato del WWF, a soli sei anni dalla sua introduzione nel nostro paese uno svizzero su cinque conosce già il marchio di qualità FSC che certifica il legno proveniente da economie forestali gestite con criteri ecologici e sociali sostenibili. Anche il giro d'affari dei prodotti FSC è cresciuto nettamente: nel 2003 le aziende del WWF WOOD GROUP hanno realizzato con prodotti FSC un fatturato di 67 milioni di franchi, ossia 23 milioni di franchi in più (52 %) dell'anno precedente. Porte chiuse per i prodotti del disboscamento illegale © WWF-Canon/Edward Parker Luglio In futuro, il legno di provenienza incerta o addirittura illegale non troverà più spazio nelle porte svizzere. Questo è il succo dell'accordo stipulato dall'Associazione Svizzera Ramo Porte (ASRP) con le associazioni ambientaliste WWF e Greenpeace. Procedendo a tappe, i fabbricanti di porte si sono impegnati a utilizzare solo legno certificato FSC o con un marchio equivalente. Il ramo porte conta fra le maggiori industrie di trasformazione di legno tropicale della Svizzera.. Nuova edizione della guida gastronomica Goût Mieux Aprile Si è già giunti alla terza edizione della guida gastronomica Goût Mieux, la guida dei ristoranti che puntano consapevolmente su alimenti provenienti da colture ecologiche e allevamenti rispettosi degli animali. Dal 2004 puntano su Goût Mieux anche diverse mense. Una riattazione ecologica? Naturalmente! Febbraio Pubblicato nel 2004 il pratico opuscolo edito da WWF e Beobachter. Che fare quando l'intonaco si sgretola, la caldaia si spegne o le finestre non isolano bene? Il nuovo opuscolo "Abitare nel rispetto dell'ambiente" del WWF e del Beobachter fornisce pratici suggerimenti per una riattazione ecologica. Nuovo ristorante «Goût Mieux» nel quartiere Seefeld di Zurigo Febbraio Il ristorante À l'Opera di Zurigo, noto per i suoi creativi pranzi di lavoro e meta particolarmente apprezzata dai patiti della lirica, da cineamatori e nottambuli per le sue prelibatezze culinarie, ha deciso di puntare sul marchio «Goût Mieux». Con questa scelta vuole sottolineare che i piatti preparati con ingredienti provenienti da colture ecologiche e allevamenti rispettosi degli animali sono ancora più gustosi! Datum: März 2005 Autor: Karin Andrea Leu, WWF Schweiz 2