Abbazia di S. Fruttuoso Camogli (GE) nel cuore del Promontorio di Portofino CONCERTI ALL ’ABBAZIA DI S. FRUTTUOSO DI CAMOGLI Direzione Artistica Maxence Larrieu Anno 2008 - XVI edizione Con il sostegno di Regione Liguria Città di Camogli Promotore a s s o c i a z i o n e culturale Con il contributo di Sabato 19 Luglio ore 21,15 Ensemble vocale giovanile I POLIFONICI di Genova Direttore Fabio Macelloni Michele Trenti chitarra Roberto Vallarino armoniche Programma L. van Beethoven Aria da Metastasio “Ich liebe dich” da Mattesohn F. Schubert 1797 - 1827 Ständchen Malinconia V. Bellini 1801 – 1835 N. Paganini Ghiribizzo per chitarra su “Là ci darem la 1782 - 1940 mano” dal “Don Giovanni” di Mozart G. Rossini - F. Carulli Aria su tema dell’Ouverture del Barbiere G. Rossini - M. Carcassi “La partenza” da Metastasio 1770 - 1827 1792 - 1868 1792 - 1853 N. Paganini Aria su “Sul margine d’un rio” di Paisiello Ghiribizzo da “La bella Molinara” di Paisiello Grande aria italiana da Metastasio F. Carulli 1770 - 1841 M. Giuliani 1781 - 1929 Arietta op.96 da Metastasio M. Castelnuovo Tedesco Ballata dell’esilio di Cavalcanti 1895 - 1968 Enrico VIII 1491 - 1547 W. A. Mozart 1756 - 1791 F. Sor 1778 - 1939 J. Rodrigo 1901 - 1999 J. S. Bach 1685 - 1750 Pastime Tre notturni da Metastasio “Luci care, luci belle” - “Due pupille amabili” “Se lontan ben mio tu sei” Seguidilla Adagio dal Concierto de Aranjuez Aria sulla IV corda Corali su “Wachet auf ruft uns die Stimme” Domenica 27 Luglio ore 21,15 Maxence Larrieu flauto traverso Claudi Arimany flauto traverso Marco Allocco violoncello Programma J. Christian Bach 1735-1782 W. A. Mozart 1756-1791 Karl Stamitz 1745-1801 Trio in Do maggiore Allegretto - Adagio - Allegro Tre Arie dall´Opera “Il Flauto Magico” trascritte dall’ autore nel 1791 “Du feines Täubchen, nur herein” “Ach, ich fül´s, es ist verschwuden” “Ein Mädchen oder Weibchen” Trio in Sol maggiore Allegro moderato - Andante Rondo: allegretto F. Joseph Haydn 1732-1809 Trio di Londra nº1 in Do magg. Hob.IV:1 Allegro moderato - Andante Finale. Vivace Trio di Londra nº2 in Sol magg., Hob.IV:2 Andante-Allegro Trio di Londra nº3 in Sol magg. Hob.IV:3 Spiritoso - Andante - Allegro Trio di Londra nº4 in Sol magg. Hob.IV:4 Allegro Domenica 3 Agosto ore 21,15 Sandy Patton voce Leo Lagorio Maurizio Lavarello Samuel Marinelli Giovanni Piccardo sax tenore e soprano pianoforte basso elettrico batteria Jazz and blues in the Abbey La straordinaria voce di Sandy Patton già vocalist nell’Orchestra di Lionel Hampton insieme con il quartetto della Jazz Ambassadors Big Band. Sabato 9 Agosto ore 21,15 Fabio Gallucci mandolino Antonio Pilato chitarra Dal Vesuvio all’America Latina Programma R. Calace 1863 - 1934 Saltarello Deux souvenir op. 33 A. Palliotti 1962 Preludio e Variazioni sul tema del “Guarracino” Fiore - Lama Tutta pe mmè De Mura - De Angelis Isola verde E. A. Mario Canzona Appassiunata E. Nazareth 1863 - 1934 Escorregando Brejeiro J. Do Bandolim 1918 - 1969 Receita de Samba H. Pascoal 1936 Suite norte, sul, este, oeste A. Piazzolla 1921 - 1992 Inverno porteno Adios Nonino Libertango Cucina Mediterranea Via Pietrafraccia 15 - Rapallo Tel. 0185 50369 - www. hotelcanali.com Sabato 16 Agosto ore 21,15 Flavio Boltro tromba Rosario Bonaccorso contrabbasso DuO più duO: CinquO Tribute to the great sound of jazz Dietro il titolo, questo progetto artistico, nato da un’idea di Rosario Bonaccorso, nasconde molte provocazioni come la ricerca di certi confini tra la tradizione musicale e la libertà espressiva del duo... la più intima forma di comunicazione tra due strumenti fondamentali della musica jazz, la tromba e il contrabasso. Sabato 23 Agosto ore 21,15 Silvia Martinelli soprano Andrea Trovato clavicembalo Ariose Vaghezze Programma Francesco Rasi 1574 - 1620 ca. da “Vaghezze di musica” 1608 “O che felice giorno” “Luci liete” “Hor ch’a no rimena” “Indarno Febo” Girolamo Frescobaldi 1583 - 1643 Toccata VII (dal Secondo Libro di Toccate) Marco Antonio Cesti 1623 - 1669 “Tu mancavi a tormentarmi” “Vieni omai, deh, vieni o morte” M. S. sec. XVII Pavana (dal Fitzwilliam Virginal Book) Antonio Cesti 1759 - 1803 “Intorno all’idol mio” (da Orontea) Antonio Vivaldi 1678 - 1741 Cantata “Nel partir da te mio caro” RV 661 Louis Couperin 1626 - 1661 dalla Suite in Fa magg. per clavicembalo Prélude - Courante - Sarabande Gaillarde - Chaconne “Süßer Blumen Ambraflocken” (dalle Nove Arie Tedesche) “Meine seele Hört im Sehen” (dalle Nove Arie Tedesche) Georg F. Haendel 1685 - 1759 Trasporti Marittimi Turistici Golfo Paradiso Camogli - www.golfoparadiso.it s.n.c. Sabato 19 Luglio Fabio Macelloni. Nato a Genova, organista, direttore d’orchestra e di coro, si è diplomato rispettivamente presso i Conservatori N.Paganini di Genova, G.Verdi di Milano e L.Cherubini di Firenze. Per la direzione d’orchestra è stato allievo di Giampiero Taverna e Romolo Gessi; ha inoltre frequentato i corsi ordinari dell’Associazione “H. Swarowsky” di Milano tenuti da Julius Kalmar, docente dell’Accademia di Vienna. Al suo attivo numerosi i concerti in Italia nonché una tournée negli Stati Uniti d’America nel 1989, ospite di organizzazioni culturali quali l’Università di Denver nel Colorado, e l’Orchestra da Camera di Chicago, che si é esibita sotto la sua direzione. Si è esibito inoltre alla guida di varie altre orchestre italiane fra cui i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra “I Virtuosi Italiani” di Modena, l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova con cui ha debuttato al Teatro Carlo Felice di Genova nel 1996, l’Orchestra Regionale Ligure, l’Orchestra Classica di Alessandria, il complesso di fiati “Serenade Ensemble” di Trieste. Dal 1992 è direttore artistico del complesso vocale “I POLIFONICI di Genova”. Michele Trenti. Nato a Genova, ha studiato chitarra, pianoforte, composizione , direzione d’orchestra e fagotto, Trasferitosi a Graz (Austria) si diploma alla Hocschule fur Musik und Darstellende Kunst con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Milan Horvat. Dopo il diploma ha frequentato masterclasses tenute da Arpad Joo, Mosche Atzmon, e Leonard Bernstein. Dal 1988 è Direttore Artistico dell’Associazione Filarmonica Genovese; nel 1989 fonda l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Genova di cui è tuttora Direttore Principale. Nel 1992 ha curato a Genova le manifestazioni musicali per le celebrazioni del 500° anniversario della scoperta dell’America. Dai primi anni novanta svolge attività di seminari e conferenze, tra le quali presso la J. Hopkins University del Maryland. È cittadino onorario di Baltimora e membro onorario dell’Accademia Zoltian Kodaly di Budapest – Chicago. Ha diretto in tutta Europa, in Nord e Sud America ed in Giappone. Roberto Vallarino. (architetto, acquerellista e armonicista) è nato a Genova dove vive e lavora come insegnante di Storia dell’arte e di Disegno. L’arte e la musica sono state per lui da sempre compagne fedeli dove i colori rasparenti e luminosi dei suoi acquerelli e le note della sua armonica si fondono insieme in una ricerca di sintesi tra musica e pittura. Ama divertirsi a suonare diversi strumenti (dal pianoforte alla chitarra) ma l’armonica a bocca rappresenta il “suo primo amore” fin da quando, ancora bambino, rimase affascinato da quello strumento “tascabile” che grazie ad una notevole varietà di suoni e di timbri, riesce perfino a simulare la voce umana. La sua ricerca nel campo musicale abbraccia tutti quei generi di musica popolare dove l’armonica trova maggiore applicazione, dal blues alla musica celtica. Domenica 27 Luglio Maxence Larrieu. È uno dei più importanti flautisti di questo secolo, un personaggio leggendario che ha dato un impulso straordinario alla musica ed al repertorio del suo strumento. Il governo francese lo ha insignito della Legion d’Onore e del Cavalierato delle Arti e delle Lettere. Nella sua carriera ha ottenuto traguardi raramente eguagliabili, come i 12 “Grand Prix du Disque” o la registrazione di gran parte della letteratura flautistica, con oltre 140 album. Titolare, per molti anni, delle cattedre presso i Conservatori Superiori di Lione e Ginevra, ha tenuto corsi di perfezionamento in tutto il mondo, dall’estremo oriente (dove ha effettuato più di 40 tournée) agli Stati Uniti, all’Europa intera, contribuendo in modo sostanziale alla diffusione della Scuola flautistica francese e della grande tradizione musicale europea. Claudi Arimany. È considerato uno dei solisti spagnoli piú noti. Si e´esibito assieme ad artisti di grande fama, come J.P. Rampal,M. Nordmann, F. Ayo, N. Zabaleta, V. de Los Angeles, ,V. Pikaisen, R. Pidoux, John Steele Ritter, J. Suk, A.Nicolet, J.Rolla,J.J. Kantorov, ecc. ed e stato invitato da orchestre quali English Chamber Orchestra, Franz Liszt of Budapest, Israel Sinfonietta, Ensemble Orchestral de Paris, Bach de Munich, Moscow Chamber Orchestra, Stuttgarter Kammerorchester, Amadeus Chamber Orchestra, Prague Chamber Orchestra, Berliner Kammerorchester, Virtuosi Italiani, Filharmonica Ceca e molti altri. Claudi Arimany ha suonato in tutti i Paesi d’Europa, Russia, Stati Uniti, Canada, Medio Oriente e Giappone, nelle principali sale da concerto come la Chicago Simphony Hall,Washington Library of Congres, Carnegie Hall di New York, Palau de la Música Catalana, Beethoven House de Bonn, Auditorio Nacional di Madrid, Rudolfinum di Praga, Hollywood Bowl di Los Angeles, Txaikowsky di Mosca, Théâtre Champs Elysées, Salle Pleyel e Salle Gaveau di Parigi, Suntory Hall e Bunka Kay Kan di Tokio. Importante la sua discografia, per case discografiche come SONY Classical, NOVALIS, DELOS. Marco Allocco. Nato nel 1975, si è diplomato a pieni voti con Dario Destefano presso il Conservatorio di Cuneo. Si è in seguito perfezionato con G. Caramia, B. Baratz, A. Meunier e R. Filippini presso la Scuola di Musica di Fiesole. Ha seguito masterclass tenute da J. Goritzky e F. M. Ormezowski. Nel 1996 è finalista alla Rassegna violoncellistica “Città di Vittorio Veneto”. Collabora con diverse orchestre tra cui Orchestra Giovanile Italiana, con la quale ha preso parte a numerose tournée in Italia e all’estero, Filarmonica di Torino con la quale ha partecipato anche a diverse trasmissioni televisive. Ha tenuto concerti presso importanti sedi in Italia e all’estero, in particolare con l’Ensemble Vivaldi col quale, nel 1995, ha tenuto una tournée in Brasile esibendosi in veste di solista. Ha inciso per la casa discografica Sarx. Attivo anche nel campo della musica leggera, ha collaborato tra gli altri con Yo Yo Mundi e i Supernova per la realizzazione dei loro cd. Domenica 3 Agosto Sandy Patton. Nasce in una famiglia di musicisti. Suo nonno Frank Grey era un trombettista negli anni 20 e 30, suo zio Benjamin Grey un pianista di fama internazionale. Compie i suoi studi musicali presso la Howard University e viene ingaggiata da Lionel Hampton come vocalist nella sua famosissima orchestra con la quale gira in tournée per tre anni. Trasferitasi a Miami continua la sua attività presso teatri famosi come il Coconut Grove Playhouse sotto la direzione di José Ferrer e più tardi con Arnold Mitteleman. In seguito si esibisce a Broadway dove diventa membro della SAG, Screen Actor’s Guild partecipando come attrice in numerosi film e spot pubblicitari. Attualmente risiede a Berna, in Svizzera, dove è titolare della cattedra di canto presso la Swizz Jazz School. Durante la sua carriera ha collaborato sia come artista, che come insegnante, con musicisti del calibro di Al Grey, Paquito D’Riveira, Dizzy Gillespie, Jimmy Woode, Cab Calloway e Joe Haider. Leo Lagorio. Fondatore con il M° Emilio Lepre nel 1970 della Jazz Ambassadors Big Band, studia pianoforte e succesivamente sax alto sotto la guida del padre. A metà degli anni ’60 entra a far parte di un piccolo complesso e nel 1968 collabora con l’orchestra di Giorgio Santiano alla realizzazione di un album di musica leggera dal titolo “Dance with me”. Con quest’ultimo nel ‘71 partecipa e vince il primo premio al Festival Nazionale di Musica Pop di Loano. In quella occasione il Sistema presentava una originalissima versione rock di “Una notte sul Monte Calvo” di Mussorgsky. Nel 1999 con la Jazz Ambassadors Big Band ha registrato un album dal titolo “Coffee Break” che ha riscosso notevoli consensi di pubblico e critica, oltre al “Premio SIAE” nel contesto della rassegna nazionale “Bordighera Jazz&Blues”. Sabato 9 Agosto Fabio Gallucci. Nato ad Ischia nel 1980, é il primo diplomato in mandolino presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, ottenendo il massimo dei voti. Ha partecipato a numerosi seminari di Interpretazione musicale e Musica d’insieme ed a vari corsi di perfezionamento con Dorina Frati, Mauro Squillante, Florentino Calvo, Mike Marshall ed Hamilton de Holanda.Ha collaborato con importanti teatri quali: Teatro Lirico di Cagliari, diretto dal M. Rostropovich; Teatro Arena “Sferisterio” di Macerata, diretto da D. Renzetti; Teatro San Carlo di Napoli diretto da N. Santi, R. De Simone e David Garforth, l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’Ensemble Orchestrale de Paris (OPERA GARNIER). Ha fatto parte nel 2001 dell’Orchestra Europea del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto per il progetto “L’Arte della Fuga”, diretto da Luciano Berio, esibendosi: Teatro Caio Melisso di Spoleto, Conservatoire National Superieur de Musique Lyon (FRA), Koninklijk Conservatorium Den Haag (HOL), Guildhall School of Music & Drama London (ENG). Antonio Pilato Inizia lo studio della chitarra all’etá di 13 anni sotto la guida del Maestro R. Di Sandro, diplomandosi con ottimi voti presso il Conservatorio di Benevento; si é perfezionato sotto la guida del M° Stefano Palamidessi e, successivamente, del M° Aniello Desiderio. Ha partecipato a corsi di perfezionamento tenuti dai maestri A. Ponce, B. Davezac, C. Bonell, F. Burgarten, P. Marquez, J. Cardoso, J. Hinojosa, A. Romero. Si é dedicato piú volte a prime esecuzioni di brani di autori contemporanei tra i quali Dimitri Nicolau (Mnemes ediciones), Antonello Paliotti, Stefano Brezza, Luca Iacono, G. Baldi (Berben ed.). Nel 2007 ha inciso un cd con musiche del compositore greco Dimitri Nicolau in prima esecuzione mondiale dal titolo “Serenata Mediterranea” per 2 mandolini, chitarra e archi. Si dedica in maniera costante a lavori di trascrizione e adattamenti, in particolare per mandolino e chitarra ma anche per altri organici piuttosto insoliti, di musiche appartenenti all’area partenopea, sia antica che moderna, e a quella latinoamericana. Durante i suoi concerti utilizza una chitarra a 7 corde (strumento tipico del genere musicale chorinho). Sabato 16 Agosto Rosario Bonaccorso. Siciliano di nascita ma imperiese di adozione è da oltre venticinque anni sulla scena ed è considerato uno dei più importanti ed attivi contrabbassisti italiani, strumentista di grande esperienza e sensibilità. Rosario Bonaccorso ha maturato grandi esperienze al fianco di centinaia di artisti americani ed europei del calibro di Elvin Jones, Benny Golson, Billy Cobham, Pat Metheny, Michael Brecker, Joe Lovano, Mark Turner, Gato Barbieri, James Moody, Lee Konitz, Steve Wilson, Vincent Henning, Ivan Lins, Dianne Reeves, Adrienne West, Clark Terry, Jon Faddis, Charles Tolliver, Franco Ambrosetti, Kenny Davern, Bob Wilber, Tony Scott, Slide Hampton, Kenny Barron, Jacky Terrason, Cedar Walton, George Cable, Ralph Sutton, Stefano Bollani, Dado Moroni, Jimmy Cobb, Roberto Gatto, Albert “Tootie“ Heath, Vernel Fournier, Naco, Aldo Romano, Dede´Ceccarelli, Tommy Campbell, Sangoma Everett, Tullio de Piscopo, Dre Pallemaertz, Luis Nash, Herlin Riley, Adam Nussbaum e tanti altri. Con il suo apporto musicale ha contribuito al successo di molti artisti (sei CD Blue Note con Stefano Di Battista , 2 CD con Enrico Rava per la ECM che hanno vinto numerosi premi internazionali ed ancora 2 CD con Eric Legnini per la Label Bleu francese aggiudicandosi lo CHOC e con Roberto Gatto ancora premio CHOC di Jazzman). Il ruolo di Rosario Bonaccorso è diventato quindi importante per molti protagonisti della musica jazz e la sua figura di artista si sta confermando autorevole e rappresentativa in tutta l’Europa. Flavio Boltro. Nasce a Torino il 5 maggio 1961. Il padre è musicista, trombettista e grande appassionato di jazz e lo indirizza sin da piccolo all’ascolto di Amstrong e di tutti i dischi di quegli anni. A tredici anni si iscrive al Conservatorio che frequenterà sino al diploma e contemporaneamente prende lezioni da Carlo Arfinengo (1° tromba dell’Orchestra Sinfonica di Torino. Due momenti determinanti per la sua formazione saranno l’incontro con due formazioni di cui farà parte e che lo faranno conoscere ed apprezzare. La prima è Lingomania guidata da Maurizio Gianmarco: questo gruppo acu- stico dalla matrice e sonorità acustiche si aggiudicherà per due volte il premio per Il miglior disco e il titolo di Miglior gruppo dell’anno. Parallelamente riceve varie proposte di collaborazione, in particolare da Steve Grossman con il quale si esibirà a festival internazionali tenendo concerti anche con Freddie Hubbard a Umbria Jazz oltre a quelli di Torino e di Milano. La seconda formazione decisiva è il trio costituito insieme a Manu Roche alla batteria e a Furio Di Castri al contrabbasso: grande novità poiché all’epoca non esisteva un trio di tromba/contrabbasso/batteria. Al suo terzo anno di vita, il gruppo diventa un quartetto con l’arrivo di Joe Lovano. Nel 1994, Laurent Cugny, che ha appena preso le redini dell’ONJ, è alla ricerca di un trombettista e di un sassofonista: la sua scelta ricade proprio su Flavio Boltro e sul suo compagno di gioventù Stefano Di Battista. E un anno prima della conclusione della sua esperienza con l’ONJ, Flavio entrerà a fare parte del sestetto di Michel Petrucciani. Da tempo Flavio Boltro, Stefano Di Battista ed Eric Legnini, cercano due musicisti per costituire un quintetto. Il loro progetto si concretizzerà nel 1997 con l’arrivo di Benjamin Henocq alla batteria e di Rosario Bonaccorso al basso. Il nuovo gruppo, lo Stefano Di Battista/Flavio Boltro Quintet, riscuoterà grande successo. Sabato 23 Agosto Silvia Martinelli. Nata ad Arezzo, ha studiato canto con il soprano Margherita Rinaldi perfezionandosi in seguito con Renata Scotto, Maria Chiara, Jill Feldman, Claudio Desderi e Julia Hamari. Nel 1995 si è diplomata a pieni voti in Canto presso il Conservatorio di Musica di Perugia e nel 2007 ha ottenuto, presso lo stesso conservatorio, il Diploma Accademico di Secondo Livello in Teatro Musicale con il massimo dei voti. Nell’ambito del repertorio sacro, ha tra l’altro cantato il Gloria di A. Vivaldi e il Regina Coeli di B. Cordans (soprano e orchestra), eseguite e registrate con l’Orchestra da Camera del Friuli-Venezia Giulia; lo Stabat Mater di G.B. Pergolesi e quello di L. Boccherini, la Cantata BWV 51 “Jauchzet Gott in allen Landen” di J.S. Bach con l’Orchestra da Camera Fiorentina. Artista versatile, insieme al repertorio teatrale, si dedica allo studio del repertorio cameristico italiano (Bellini, Donizetti, Rossini, Pizzetti, Castelnuovo-Tedesco, Petrassi, …), liederistico (Brahms, Schubert, Schumann, Wieck, Rachmaminov, Cijakovskyj, Liszt, Mozart, Wolf etc.) e le melodies di Debussy, Poulenc, Fauré… Nel 2005 grande successo ha ottenuto come protagonista nell’opera di B. Britten “The turn of the screw” (Il giro di vite) al teatro Pavone di Perugia, dove si è distinta per l’intensità della sua interpretazione vocale e scenica in un personaggio complesso come quello dell’ “Istitutrice” (“The Governess”). Andrea Trovato. Nato a San Giovanni Valdarno, si è diplomato in Pianoforte nel 1994 al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida di Lucia Passaglia. Nel 2000 si è diplomato in Organo e Composizione Organistica, sempre a Firenze sotto la guida di Mariella Mochi e nel 2001 si è diplomato in Pianoforte al Corso Triennale di Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma sotto la guida di Sergio Perticaroli. È vincitore di numerosi premi in prestigiose competizioni nazionali e internazionali, fra cui i Primi Premi Assoluti al T.I.M. (Torneo Internazionale di Musica) di Roma (Categoria Organo, Ed. 2000 - Cat. Pianoforte, Ed. 1996), al Concorso Nazionale “Città di Albenga”, al Concorso Internazionale “G. Benassi” di Pavia, al “Premio Debussy” dei Concorsi Internazionali di Stresa, al “Clementi-Kawai” di Firenze, etc. Ha iniziato da vari anni un’importante attività concertistica che lo ha visto solista, sia al pianoforte che all’organo, in importanti città italiane (Milano, Roma, Firenze, Bologna, Trieste, Venezia, Padova, Pavia, Pisa, Arezzo, Perugia, Pescara, Salerno...) e straniere (Parigi, Atene, Rodi, Bruxelles, Anversa, Chicago, Cincinnati, South Bend, Salisburgo, Bamberg, Girona...) oltre che in numerosi centri minori, con importanti riconoscimenti da parte del pubblico e della critica. Ingressi Chiostro Inferiore Chiostro Superiore € 21,00 € 16,00 Aderenti FAI sconto 2 euro Prenotazione telefonica obbligatoria - posti non numerati Nell’intervallo del concerto è possibile visitare l’abbazia Partenze Battelli Recco Camogli ore 20,15 ore 20,30 Società Golfo Paradiso tel. 0185 772091 Rapallo Santa Margherita L. Portofino ore 20,00 ore 20,15 ore 20,30 Servizio Marittimo Tigullio tel. 0185 284670 Il costo del battello è da considerarsi a parte Patrocini Provincia di Genova Ente Parco di Portofino Comuni di Lavagna, Portofino, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Zoagli Coordinamento e Ufficio Stampa: OMNIA SERVICE Rapallo - Vico del Pozzo, 2/1 - tel. 0185 64396 www.omniaeventi.com Informazioni e Prenotazioni FAI - Abbazia di San Fruttuoso OMNIA SERVICE - Rapallo PRO LOCO - Camogli tel. 0185 774480 tel. 0185 64396 tel. 0185 771066 Fo todiClaudioMolfino In collaborazione con