Servizio Civile
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIVE E MUTUE
Via A. Guattani, 9 – 00161 Roma
Tel. 06/84439386-327 / Fax 06/84439387
e.mail: [email protected]
sito: www.legacoop.coop
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Struttura territoriale
Legacoop AGRIGENTO
Indirizzo via Atenea 331
Tel./Fax0922/595689
E mail: [email protected][email protected]
Sito: www.legacoopsicilia.coop
Resp.le progetto:BenenatiSalvin Alessandro
2) Codice di accreditamento:
NZ00662
Nazionale
3) Albo e classe di iscrizione:
1 classe
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
UNITI POSSIAMO
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
Assistenza : A02 minori A04 immigrati profughi
Servizio Civile
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo
puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei
volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista
sia qualitativo che quantitativo:
PREMESSA: La cooperativa “ Socio Sanitaria 2 C” si è costituita il 19.11.1991, con
l’obiettivo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana ed
alla integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione dei servizi socio – sanitari ed
educativi secondo quanto previsto dalla legge 381/91art1 comma 1 lettera a .
La cooperativa agisce nel campo dei minori extracomunitari pensando che i processi di
trasformazione di un
territorio
vanno
costruiti partendo
dalle
esigenze
e
dall’indispensabile coinvolgimento in termini di proposte dei minori. La comunità
alloggio “Valentina” sorge nel cuore di Canicattì in un ambiente ospitale e confortante,
dove gli ospiti possono svolgere attività di vario tipo.
La comunità alloggio è infatti una struttura socio assistenziale , strutturata in una casa
nella quale le minori trovano accoglienza, protezione e l’opportunità di sperimentare
nuove esperienze al fine di sviluppare una sana ed adeguata crescita individuale sia
cognitiva che affettiva.
La Comunità assicura: servizi di cura alla persona; attività socio-educative volte allo
sviluppo dell’autonomia individuale; la partecipazione all’elaborazione ed al
monitoraggio dei progetti educativi individualizzati. La Comunità alloggio è condotta
da educatori secondo il rapporto di un educatore ogni tre minori ed è coordinata da un
responsabile che può essere individuato anche fra gli stessi educatori.
È indispensabile produrre un lavoro integrato con le istituzioni e i soggetti locali inteso
come uno scambio reciproco di opinioni e di esperienze, al fine di strutturare un
percorso educativo permanente nell’ambito di una rete territoriale consolidata. Tutto ciò
diventa per i bambini una straordinaria risorsa non solo sul piano della crescita e dello
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sviluppo di una personalità armonica, ma anche sul piano del recupero dei contesti
territoriali di provenienza
8.1.) Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi:
Il progetto mette in campo sia attivita’ trasversali ( accoglienza formazione generale e
specifica, osservazione e verifica, monitoraggio) , non afferenti direttamente al target di
progetto, ma fondamentali per lo svolgimento complessivo del progetto, sia le attivita’
operative direttamente rivolte ai destinatari diretti e beneficiari , quali:
• attivazione di un doposcuola per aiutare i minori immigrati iscritti alla scuola
dell'obbligo (elementare, media) a superare le difficoltà logiche dovute alla
non conoscenza della lingua italiana;
• attivazione di un sostegno psicologico ed educativo per aiutare il minore
immigrato a superare i diversi disagi, e soprattutto per favorire
l’integrazione nel contesto comunitario, e altresì sociale del paese in cui
risiedono;
• iscrizione ed accompagnamento e frequenza ai corsi per il conseguimento
della licenza media e a corsi di alfabetizzazione;
• attività ludico ricreative per l’aggregazione e il confronto dei minori
• attività
laboratoriali,
mostre
e
campagne
di
sensibilizzazione,
in
collaborazione con L’Università per lo sviluppo della sostenibilità
• mappatura dei minori stranieri presenti nel territorio, mediante l’azione
dell’assistente sociale della nostra struttura che sarà coadiuvata dai volontari,
consentirà di quantificare il fenomeno, di stabilirne i contorni e la fisionomia, di
individuare le concentrazioni migratorie rispetto ai paesi di provenienza e dei
loro insediamenti nel territorio
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Servizio Civile
• creazione di un opuscolo in formato cartaceo ed elettronico che faccia conoscere
delle nazionalità di provenienza dei minori presenti nel territorio, usi, costumi,
religione e tradizione.
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Canicattì ,comunità alloggio Valentina
Obiettivo
Accoglienza
Formazione generalespecifica
Formazione aggiuntiva
Osservazione e
verifiche
monitoraggio
Legacoop Progetti SCN 2014
ATTIVITÀ TRASVERSALI
percorso di conoscenza dei luoghi di servizio gestiti
dalla cooperativa
stesura per ogni volontario del “patto di servizio”,al fine
di regolare il rapporto con la cooperativa, che
concorderanno con il giovanestesso e discuteranno
all’interno di un tavolo di progettazione finalizzato alla
conoscenza graduale delle modalità organizzative, delle
figure di riferimento, dei destinatari degli interventi,
degli obiettivi e dei riferimenti teorici relativi alle
singole attività.
la formazione generale organizzata e gestita da
Legacoop Agrigento
La formazione specifica si terrà all’interno della
struttura
Dal 3° mese si prevedono attività di formazione
aggiuntiva
1.Sarà effettuata una verifica in itinere dell’andamento
delle attività del progetto,
verificando la rispondenza tra gli obiettivi prefissati e
quelli raggiunti.
2.Nel corsi dell’ultimo mese verrà effettuata una verifica
finale effettuata mediante testatti a constatare le capacità
acquisite dai singoli volontari, la qualità ed il tipo
dirapporto instaurato con gli utenti e gli operatori della
struttura, i loro giudizi, i loro
suggerimenti per migliorie future.
Sarà attivato dal 4° mese dopo l’inserimento in servizio
fino alla conclusione del
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Servizio Civile
servizio stesso mediante l’utilizzo di strumenti di
rilevazione quali questionari,
monitoraggio dei volontari
Obiettivo
ATTIVITÀ OPERATIVE
Portare avanti azioni di Sportello per la mediazione: verrà creato uno sportello
mediazione
gestito dall’assistente sociale coadiuvata dai volontari,
che funzionerà due mattine la settimana a cui potranno
rivolgersi tutti i minori coinvolti
Favorire la formazione
scolastica e/o
professionale
Iscrizione, frequenza corsi per conseguimento licenza
media.
Le educatrici con i volontari accompagneranno i minori
nelle ore pomeridiane ai corsi organizzati negli istituti
scolastici e li affiancheranno e sosteranno nello
svolgimento delle attività scolastiche assegnate
Favorire anche
all’interno della
comunità spazi di
aggregazione e
socializzazione del
tempo libero
a. Realizzazione di attività sportive quali: il calcio, il
volley, il basket, ecc.
b. Animazione del tempo libero con attivazione di
laboratori
c. Partecipazione attività dell’oratorio parrocchiale
ed alle manifestazioni cittadine
d. Attività ludico-ricreative estive
e. Partecipazioni ad eventi ed attività sul territorio
Diffondere e
promuovere una
cultura della
sostenibilità
a. Eventi (ad es. teatrali, musicali,
seminariali/formativi, ecc..) organizzati
dall’Università sulle tematiche ambientali
Laboratori IO RICICLO, con l’Università)
laboratori del riciclo da realizzarsi all’interno
della sede di attuazione, a cui seguirà
l’allestimento di una mostra-mercato aperta anche
alla cittadinanza, utilizzando i materiali riciclati
(plastica, cartone, ferro e altro materiale di uso
comune) ai quali è stata data nuova vita durante i
diversi laboratori realizzati;
b. Laboratorio di BUONE PRATICHE PER LA
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Servizio Civile
Favorire l’inserimento
ed il successo
scolastico
Favorire il sostegno e
contenimento
psicologico
SOSTENIBILITÀ, sempre in collaborazione con
L’Università: sensibilizzazione e conoscenza
esempi virtuosi di azioni sostenibili
Attivazione di un doposcuola per aiutare i minori
immigrati iscritti alla scuola dell'obbligo (elementare,
media) a superare le difficoltà logiche dovute alla non
conoscenza della lingua italiana
Incrementare le attività volte al sostegno psicologico
educativo concolloqui e riunioni periodiche e
programmate anche collaborazione con la psicologa
della comunità e l’assistente sociale
a. Mappatura dei minori stranieri presenti nel
territorio;
b. Creazione di un opuscolo in formato cartaceo ed
elettronico che faccia conoscere delle nazionalità
di provenienza dei minori presenti nel territorio,
usi, costumi, religione e tradizione.
Dare adeguato
riconoscimento alle
diverse culture di cui
sono portatori i minori
immigrati,
valorizzandone la
lingua, la religione, le
tradizioni, gli usi e i
costumi;
Per la partecipazione dei volontari alle attività di integrazione sul territorio (attività
presso l’oratorio, ttività ludico-ricreative estive, manifestazioni ed eventi sul territorio) è
previsto lo spostamento su sedi temporanee per un max di 30 gg.
8.2)
Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste,
con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO:
Canicattì comunità alloggio “Valentina”
ATTIVITA'DEL
PROGETTO
Realizzazione della
mappatura dei minori
stranieri presenti nel
territorio
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RISORSE UMANE
Professionalità/competenz
Ruolo nell’attività
a
N°
Collaboreranno e
1
gestiranno il percorso di
Assistente sociale
crescita del volontario
6
Servizio Civile
Creazione di un opuscolo
informativo
Assistente sociale
Realizzazione e gestione di
Assistente sociale
uno sportello di mediazione
Realizzazione di attività
sportive quali: il calcio, il
Educatori
volley, il basket, ecc.
Animazione del tempo libero
con attivazione di laboratori Educatori
Partecipazione alle attività
dell’oratorio parrocchiale,
alle manifestazioni ed eventi
e attività ludico-ricreative
estive
Laboratori “Io riciclo” e
“Buone pratiche per la
Sostenibilità”
Eventi (ad es. teatrali,
musicali, seminariali/
formativi, ecc..) organizzati
dall’Università sulle
tematiche ambientali
Educatori
Ricercatori e dottorandi
Università
Ricercatori e dottorandi
Università
Attivazione di un
doposcuola
Educatori
Corsi professionali e/o per
conseguimento licenza
media.
Educatori
Sostegno psicologico
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Psicologa, Assistente
sociale
Collaborerà e gestirà il 1
percorso di crescita del
volontario
Collaborerà e gestirà il 1
percorso di crescita del
volontario
Collaboreranno e
5
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaboreranno e
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaboreranno e
5
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaboreranno e
2
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaboreranno e
gestiranno il percorso di 2
crescita del volontario
Collaboreranno e
5
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaboreranno e
5
gestiranno il percorso di
crescita del volontario
Collaborerà e gestirà il 1+1
percorso di crescita del
volontario
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Servizio Civile
8.3) Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto.
I 4 volontari di servizio civile accompagneranno tutte le figure professionali previste
dal progetto, affiancandole nella realizzazione delle attività come di seguito definito in
tabella. Inoltre per la partecipazione dei volontari alle attività di integrazione sul
territorio (attività presso l’oratorio, centro estivo, manifestazioni ed eventi sul territorio)
è previsto lo spostamento su sedi temporanee per un max di 30 gg .
SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Canicattì comunità alloggio Valentina
ATTIVITA’ DEL PROGETTO
RUOLO DEL VOLONTARIO
Realizzazione di una mappatura dei Coadiuveranno l’assistente sociale e
minori presenti sul territorio e
la psicologa nella stesura e
realizzazione
Realizzazione di un opuscolo Coadiuveranno l’assistente sociale e
informativo sulle varie etnie, sugli la psicologa nella stesura e
usi e costumi
realizzazione
Realizzazione di attività sportive
quali: il calcio, il volley, il basket,
ecc.
Coadiuveranno gli educatori nella
realizzazione delle attività;
Animazione del tempo libero con
attivazione di laboratori
Coadiuveranno gli educatori nella
realizzazione delle attività;
Partecipazione alle attività
dell’oratorio parrocchiale, alle
manifestazioni ed eventi e attività
ludico-ricreative estive
Coadiuveranno gli educatori nella
realizzazione delle attività:
I volontari accompagneranno i
minori insieme agli educatori
Laboratori “Io riciclo” e “Buone
pratiche per la Sostenibilità”
Coadiuveranno
i
referenti
dell’Università nell’organizzazione e
nella realizzazione dell’attività
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
Eventi (ad es. teatrali, musicali,
seminariali/ formativi, ecc..)
organizzati dall’Università sulle
tematiche ambientali
Coadiuveranno
i
referenti
dell’Università nell’organizzazione e
nella realizzazione dell’attività
Nelle
attività
pomeridiane
Attivazione di un doposcuola
coadiuveranno gli educatori nel
sostegno scolastico
I volontari accompagneranno i
Corsi professionali e/o per
minori insieme agli educatori;
conseguimento licenza media.
Coadiuveranno
i
volontari
nell’affiancamento ai minori
Realizzazione e gestione di uno Coadiuveranno l’assistente sociale
sportello di mediazione
nella realizzazione dell’ attività
Coadiuveranno l’assistente sociale e
Sostegno psicologico
la psicologa nell’organizzazione
9)
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
10)
Numero posti con vitto e alloggio:
4
0
4
11)
Numero posti senza vitto e alloggio:
12)
Numero posti con solo vitto:
0
13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore
annuo:
14)
Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6)
:
Legacoop Progetti SCN 2014
30
6
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15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di
servizio:
La formazione è obbligatoria, quindi, nelle giornate di formazione non è
possibile usufruire dei giorni di permesso.
Per la partecipazione dei volontari alle attività di integrazione sul territorio (attività
presso l’oratorio, centro estivo, manifestazioni ed eventi sul territorio) è previsto lo
spostamento su sedi temporanee per un max di 30 gg .
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Servizio Civile
CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE
16)
Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto:
SEDE DOVE INDIRIZZARE LE DOMANDE:Legacoop AGRIGENTO Via ATENEA, 331 città
AGRIGENTO Tel. FAX 0922/595689- Personale di riferimento: DOMENICO PISTONE e.mail:
[email protected][email protected]
Sede di
N
attuazione del Comune
.
progetto
Indirizzo
N.
vol
Cod.id
. Telef. Fax
ent.
persede sede
sede
sed
e
Nominativi degli Operatori
Locali di
Progetto
Data
Cod.
Cognome edi nascita Fisc.
Nome
COOP. SOCIO
CARLINO
SANITARIA 2 C
VIA
G.
0922/ 0922/ DIEGA
1 COMUNITA' CANICATTI PETRAGNAN55075
855319 855319
VALENTINA
I N.5
4
Nominativi dei
Responsabili Locali di
Ente Accreditati
Cognom Data
Cod.
e e nome di
Fisc.
nascita
Non
previsto
==
Tipologia
servizi
volontari
(V- vitto;
VA-vitto
alloggio;
SVA –
senza
servizi)
==
02/02/1951
CRLDG
I51B42B
602S
SVA
Servizio Civile
22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto
oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
Saranno considerati requisiti preferenziali: possesso di diploma di scuola media
superiore, attitudini alle relazioni umane e ai rapporti interpersonali, esperienze e
competenze acquisite dal soggetto, con particolare riferimento ad esperienze
lavorative e/o di volontariato, specializzazioni professionali svolte nei settori di
riferimento del progetto; Flessibilità e capacità di mettersi in gioco e di
sperimentarsi i n prima persona , sensibilità e disponibilità; Patente di guida
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
L’Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze della Formazione per gli iscritti
al corso di laurea riconoscerà e certificherà al termine del percorso progettuale i crediti
formativi (v.convenzione con Università).
27) Eventuali tirocini riconosciuti:
L’Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze della Formazione riconoscerà e
certificherà al termine del percorso progettuale per gli iscritti al corso di laurea il
periodo di tirocinio svolto presso la cooperativa, per gli iscritti al corso di laurea (v.
convenzione con Università).
28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante
l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
L’Ente di Formazione Quasimodo con sede a Canicattì, regolarmente accreditato alla
Regione Sicilia con N. AH0263, formerà i volontari per le competenze e professionalità
Servizio Civile
sotto descritte, realizzando due corsi (Pronto soccorso sociale; cultura generale) della
durata superiore ad una settimana (circa 40 ore cadauno), le quali verranno
appositamente certificate.
1. Le basi del pronto soccorso
2. Avvelenamenti
3. Primo soccorso stradale
4. Respirazione artificiale
5. il comportamento pratico dell’uomo
6. i principi di ordine morale
7. i valori fondamentali del lavoro sociale,
8. i principi generali del lavoro sociale
9. gli atteggiamenti professionali
Tali competenze saranno valide ai fini del cv e spendibili sul mercato del lavoro.
La cooperativa socio sanitaria rilascerà, inoltre, alla fine un attestato di servizio
comprensivo del riconoscimento per ogni volontario delle seguenti competenze
acquisite:
Le basi del pronto soccorso
Lesioni generali
Avvelenamenti
Primo soccorso stradale
Respirazione artificiale
il comportamento pratico dell’uomo
i principi di ordine morale
i valori fondamentali del lavoro sociale,
i principi generali del lavoro sociale
gli atteggiamenti professionali
Ai volontari verrà rilasciato dalla cooperativa un attestato di frequenza sulla
formazione specifica.
Durante l’espletamento del servizio, i volontari potranno acquisire le seguenti
competenze trasversali e tecnico professionali:
• capacità di costruire relazioni significative
• capacità di gestire situazioni relazionali
• capacità di lavoro in gruppo e in rete
• flessibilità nella gestione delle diverse attività a seconda del tipologia di
servizio in cui si opera
• capacità organizzative di eventi e manifestazioni
• capacità nella gestione dell’associazionismo
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
• capacità di svolgere compiti e funzioni in autonomia
• capacità di svolgere attività di documentazione
Il riconoscimento e l’attestazione delle competenze acquisite attraverso il processo non
formale d’apprendimento del Servizio Civile avverrà attraverso la verifica delle capacità
e competenze acquisite in riferimento ad unità predefinite con schede pre-codificate. I
soggetti coinvolti nel processo di riconoscimento sono:
i giovani coinvolti nel Servizio Civile
le strutture ospitanti
l’Ente di Formazione accreditato
Il processo si espleterà secondo la sequenza esplicitata nella tabella seguente:
FASE
ACCERTAMENTO
VALUTAZIONE
ATTESTAZIONE
CHI FA COSA
L’Ente ospitante e l’Ente Formativo
accertano le competenze acquisite
dal/la ragazzo/a tramite un processo
di Assessment e di self Assessment
L’Ente Formativo valuta attraverso
test in relazione ad un repertorio di
competenze(schede pre-codificate)L’Ente Formativo rilascia una
dichiarazione delle competenze
acquisite durante il Servizio Civile
L’acquisizione di professionalità maturata durante il servizio sarà utile come curriculum
vitae e la Società Speha Fresia, regolarmente iscritta all’Albo Regionale Sicilia degli
Enti di Formazione con codice identificativo Regionale CIR AH0502, certificherà e
riconoscerà con dichiarazione apposita le capacità e le competenze maturate durante il
servizio.
Formazione generale dei volontari
33) Contenuti della formazione:
1. Valori e identità del Servizio Civile
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
1.1: L’identità del gruppo in formazione e patto formativo:
• Accoglienza, Illustrazione del percorso formativo e degli obiettivi,
definizione del Patto formativo. Presentazione e conoscenza dei
partecipanti
• Motivazioni, Aspettative, paure e diario di bordo
• Analisi delle competenze in entrata del singolo e del gruppo
• Definizione del profilo del volontario
1.2: Dall’obiezione di coscienza al Servizio civile
• Evoluzione storica dall'obiezione di coscienza al servizio civile nazionalea
partire dalla legge n. 772/72, passando per la legge di riforma n. 230/98,
fino ad arrivare alla sua attuale configurazione così come delineata dal
legislatore nel 2001
1.3: Il dovere di difesa della Patria – Difesa civile non armata e non violenta
• Il concetto di difesa della patria attraverso i temi dell'etica, dei principi, dei
valori dello Stato democratico. Pace e diritti umani alla luce della
Costituzione Italiana, delle sentenze della Corte Costituzionale, della Corte
Europea e degli ordinamenti delle Nazioni Unite
• Gestione e trasformazione non violenta dei conflitti, prevenzione della
guerra, concetti di peacekeeping,peace-enforcing e peacebuilding.
1. 4. La normativa vigente e la carta d’impegno etico
• Le norme legislative che regolano il sistema del servizio civile, nonché
quelle di applicazione riguardanti l’ordinamento e le attività del servizio
civile nazionale
• La carta di impegno etico
2: La cittadinanza attiva
2.1: La formazione Civica
• Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e della Carta Costituzionale
(regole, diritti e doveri, ecc…). Funzione e ruolo degli organi
costituzionali, organizzazione delle camere e iter di formazione delle leggi.
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
2.2: Le forme di cittadinanza
• Forme di Partecipazione civile: il volontariato, la Cooperazione Sociale,
l’impegno politico e sociale, la democrazia partecipata, la partecipazione
democratica alle elezioni e ai referendum, i bilanci partecipati
2.3: La Protezione Civile
• Protezione civile e difesa dell'ambiente e del territorio. Prevenzione tutela
ambientale e legalità. Norme di comportamento nella gestione delle
emergenze
2.4.: La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile
• Elezioni dei rappresentati regionali e Nazionali del Servizio Civile.
Partecipazione di ex volontari e/o rappresentanti in carica.
3: “ Il giovane volontario nel Sistema del Servizio Civile”
3.1.: Presentazione dell’Ente
• La Legacoop (storia, valori, codice etico, ecc…)
• Breve percorso storico dell’esperienza e della struttura di gestione del
servizio civile nazionale all’interno della
Legacoop
–
struttura
organizzativa
• La cooperazione sociale
• Lavorare nel sociale, Ambiente e Cultura
• La cooperativa come strumento di autoimprenditorialità
3.2.: Il lavoro per Progetti
• Il progetto di servizio civile nazionale: analisi e lettura esemplificata di un
progetto, focalizzazione sul linguaggio, sugli aspetti critici delle
competenze, delle mansioni richieste
3.3. :L’organizzazione del Servizio Civile e le sue figure
• Presentazione delle figure che operano all’interno del Progetto di Servizio
Civile (OLP, RLEA, altri volontari) e all’interno dell’Ente.
3.4.: Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del Servizio Civile
• Prontuario disciplina dei rapporti tra enti e volontario (DPCM 4 febbraio
2009 e successive modifiche)
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
3.5.: Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti
• Lacomunicazione: il contesto, l'emittente, il messaggio, il canale
comunicativo, il destinatario e la ricezione del messaggio da parte di
quest'ultimo
• Elementi sulla non violenza e sulla mediazione dei conflitti
4:“Rielaborazione dei contenuti della formazione generale in funzione
dell’esperienza vissuta”
• 1° Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce
dell’esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti
precedenti ed in particolare sui moduli ““Il dovere di difesa della Patria,
difesa civile non armata e nonviolenta” e “La cittadinanza attiva.
• 2° Incontro di rielaborazione dei contenuti del percorso formativo alla luce
dell’esperienza nello svolgimento del Servizio in relazione ai punti
precedenti, nonché sul bilancio di competenze e raffronto con le
competenze in entrata sia individuali che di gruppo valutate all’inizio del
percorso.
34) Durata:
La durata della Formazione Generale è di 41 ore e si svolgerà:
80% delle ore (33 h) entro e non oltre 180 gg (6 mesi) e restante 20% delle
ore (8 h) a partire dal 210° (7 mesi) giorno dall’avvio del progetto ed entro
e non oltre il 270° giorno (9 mesi)
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
40) Contenuti della formazione:
MODULO N. 1
CONTENUTI DEL MODULO: Accoglienza descrizione del
progetto di servizio (mission, attività, destinatari, personale). Il
ruolo del volontario all’interno del progetto di Servizio Civile
Naz.le. Il “gruppo” di Servizio Civile (compiti, ruoli e
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Servizio Civile
responsabilità). Conoscenza degli OLP ed eventuale ulteriore
referente. Visita del servizio
DURATA DEL MODULO: 8
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Carlino Diega
MODULO N. 2
CONTENUTO DEL MODULO: Sicurezza nei luoghi di lavoro
– D.Lgs 81/2008, così come riportato dal Decreto n. 160 del 19
luglio 2013.
L’obiettivo di questo modulo è quello di fornire ai volontari in
scn tutti gli elementi fondamentali e necessari per realizzare le
attività previste nel progetto di servizio civile nel rispetto di
quanto previsto dalla normativa vigente in materia di sicurezza
nei luoghi di lavoro.
Nello specifico l’obiettivo principale è la conoscenza di base della
sicurezza nei luoghi di lavoro, dei principali rischi legati
all’attività svolta dai volontari, della modalità di valutazione dei
rischi, della figura dell’addetto alla sicurezza in azienda, nonché
dell’addetto alla lotta antincendio e al primo soccorso.
Più nel dettaglio saranno trattati i seguenti contenuti:
Contenuti di sistema: formazione/informazione su principi
generali d.lgs. 81/08 - concetti di rischio – danno – prevenzione –
protezione – organizzazione della prevenzione aziendale – diritti,
doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali, organi di vigilanza,
controllo e assistenza.
Contenuti specifici: si procederà quindi a trattare i temi relativi ai
rischi connessi all’impiego di volontari di servizio civile nelle
sedi di attuazione progetto riguardo al settore e all’area di
intervento del progetto (punti 5 e 8.3 del formulario).
D. Lgs. 81/08 “sicurezza nei luoghi di lavoro” (sedi di attuazione
progetto):
•
•
•
•
Le figure preposte all’emergenza
Il sistema di prevenzione e protezione
La segnaletica di sicurezza
La gestione delle emergenze
Legacoop Progetti SCN 2014
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Servizio Civile
• Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
• Agenti estinguenti e loro utilizzo
• Piano prevenzione incendi e presa visione degli estintori
portatili e modalità di utilizzo
• Procedure di evacuazione (in base al piano di evacuazione)
Specifiche Settore Assistenza
• Normativa di riferimento
• Documento di valutazione dei rischi redatto dall’azienda
• Fattori di rischio connessi all’attività svolta ed al target di
riferimento del progetto (minori immigrati)
• Riconoscere un’emergenza sanitaria
• Previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili
• tecniche di auto protezione specifiche ed esercitazione
• contatti con l’utenza
• tecniche di comunicazione con il sistema emergenza
• riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: crisi
asmatica, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie
esterne post-traumatiche, shock, ecc..
• tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale
ad agenti chimici biologici
DURATA DEL MODULO: 8 ore
FORMATORE DI RIFERIMENTO: Tricoli Antonino
MODULO N. 3
CONTENUTI DEL MODULO: Gli infiniti modi di comunicare,la
comunicazione verbale e non verbale. Gli atteggiamenti da
utilizzare quando ci si accosta all’altro soprattutto se di
nazionalità differente. Gli errori da non commettere
DURATA DEL MODULO:10
FORMATORE DI RIFERIMENTO: La Carrubba Cinzia
Legacoop Progetti SCN 2014
19
Servizio Civile
MODULO N. 4
CONTENUTI DEL MODULO: Tecniche di animazione grafico
pittoriche;Acquerello, olio graffito, pennarelli,
collage; Il gioco come elemento fondamentale ;
Giochi vivacizzanti;Giochi di socializzazione;Come inventarsi un
nuovo gioco; Costruzione di cartelloni;
DURATA DEL MODULO: 16
FORMATORE DI RIFERIMENTO:Guarneri Gioacchino
Calogero
MODULO N.5
CONTENUTI DEL MODULO: Le varie etnie:usi e costumi,
religione e quant’altro necessario per conoscere i nostri ragazzi
DURATA DEL MODULO:16
FORMATORE DI RIFERIMENTO: La Carrubba Cinzia
MODULO N. 6
CONTENUTI DEL MODULO: Come costruiamo un
opuscolo,tecniche di informatica
DURATA DEL MODULO:6
FORMATORE DI RIFERIMENTO:Guarneri Gioacchino
Calogero
CONTENUTI DEL MODULO: Tecniche di mediazione
DURATA DEL MODULO:7
FORMATORE DI RIFERIMENTO:LA CARRUBBA CINZIA
CONTENUTI DEL MODULO: Tecniche di mediazione
41) Durata:
La durata della formazione specifica è di 71 e si svolgerà: 100% delle ore entro
90 gg (3 mesi)
Legacoop Progetti SCN 2014
20
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