Scuola dell’Infanzia
Vademecum per i genitori
“È il bambino che fa l’uomo e nessun uomo esiste
che non sia stato creato dal bambino che è stato.”
Maria Montessori
Quest’ istituzione scolastica, profondamente convinta che le informazioni fornite
vengano interpretate dai genitori come un utile contributo per favorire un buono e
regolare funzionamento di tutta l’organizzazione scolastica, invita i genitori degli
alunni a conservare il presente opuscolo per l’intera durata della scuola
dell’Infanzia.
Premessa
“La scuola dell’Infanzia… si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età
ed è la risposta al loro diritto all’ educazione.......Essa si pone la finalità di
promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza
e li avvia alla cittadinanza …”(Nuove indicazioni nazionali 2012)
Compatibilmente con la disponibilità di posti, la nostra scuola accoglie anche
bambini di due anni e mezzo che compiranno i tre anni entro il 30 aprile.
L’ambiente scolastico è educativo e organizzato affinché i bambini possano
comprendere, riconoscere, imparare facendo e giocando.
Lo spazio accogliente e sicuro è strutturato per angoli dedicati ad apprendimenti
diversi; la programmazione delle esperienze formative dei bambini fa riferimento
ai traguardi di sviluppo legati ai campi di esperienza:
☆ IL SÉ E L’ALTRO;
☆ IL CORPO E IL MOVIMENTO;
☆ IMMAGINI SUONI E COLORI;
☆ I DISCORSI E LE PAROLE;
☆ LA CONOSCENZA DEL MONDO
Organizzazione oraria
La Scuola dell'Infanzia funziona per cinque giorni la settimana (dal lunedì al
venerdì) per otto ore giornaliere.
ENTRATA dalle ore 08,30 alle ore 09,00
USCITA dalle ore 16,00 alle ore 16,30
Nel periodo in cui non viene somministrata la mensa l'orario è il seguente:
ENTRATA dalle ore 08,30 alle ore 09,00
USCITA dalle ore 13,00 alle ore 13,30
I genitori accompagnano i bambini fino all’ ingresso della scuola e li affidano al
personale ausiliario. Il rispetto degli orari eviterà le interruzioni delle attività
avviate e sarà per il bambino esempio di correttezza e puntualità.
Qualora si presentasse la necessità di prelevare il proprio figlio prima dell'orario
di uscita si dovrà avvisare anticipatamente le docenti con una domanda
sottoscritta e utilizzare la fascia oraria dalle ore 13,00 alle ore 13,30.
Il bambino verrà affidato soltanto ai genitori o a persone da loro delegate per
iscritto e munite di documento di riconoscimento.
Organizzazione didattica
Nella scuola dell’infanzia, l’apprendimento avviene attraverso l’esperienza,
l’esplorazione, i rapporti tra i bambini, con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio
e le sue tradizioni ma soprattutto attraverso il gioco che favorisce lo sviluppo
cognitivo, affettivo e sociale. Anche la routine quotidiana svolge una funzione
importante di regolazione dei ritmi della giornata e diventa fondamentale per
nuove esperienze e nuove sollecitazioni.
SCHEMA DI UNA GIORNATA TIPO
DALLE/ALLE
ATTIVITA'
08,30 - 09,00
ACCOGLIENZA
09,00 - 10,30
ATTIVITA' DI SEZIONE
10,30 - 11,30
LABORATORI
IGIENE PERSONALE
11,30 - 13,00
PRANZO
13,00 - 14,00
14,00 - 15,30
15,30 - 16,00
16,00-16,30
GIOCO LIBERO E ORGANIZZATO
ATTIVITA' DI SEZIONE
RIORDINO_ATTIVITA' DI
PREPARAZIONE ALL'USCITA
USCITA
Sono previste varie forme di apertura e di partecipazione rivolte ai genitori,
finalizzate a favorire la costruzione di un rapporto di comunicazione e fiducia tra
la scuola e la famiglia (Consigli di Istituto, Consigli d’Intersezione, Incontri scuolafamiglia).
Si organizzano inoltre, nel corso dell’anno, alcune esperienze didattiche che
prevedono l’uscita dei bambini al di fuori dell’edificio scolastico (passeggiate e
visite didattiche), per l’organizzazione di tali iniziative è necessario che i genitori
diano la loro autorizzazione per iscritto, in forma generale all’inizio dell’anno,
oppure specificamente per singole iniziative. Per tali esperienze generalmente
viene richiesto alle famiglie di contribuire alle spese con importi modesti.
Abbigliamento e corredo
Il grembiule adottato dalla nostra scuola è di colore bianco sia per i maschi che
per le femmine.
L’abbigliamento del bambino deve essere semplice e comodo per permettergli di
essere autonomo e di potersi muovere liberamente, si consiglia pertanto di non
esagerare nel coprirli, di usare pantaloni con elastici senza bretelle e scarpe senza
lacci .
All’ inizio dell’anno scolastico e nel mese di maggio e giugno indosseranno pantaloni
o gonna blu e maglietta con il logo della scuola o rigorosamente bianca
Per i bambini più piccoli è richiesto anche un cambio (mutandina, calzini,
pantaloncini, maglietta) da tenere a scuola per eventuali “emergenze”.
Ogni bambino, quando viene somministrata la mensa, deve essere munito di:
•
uno zainetto , meglio con cerniera,contrassegnato dal nome e cognome;
•
un bavaglino con l’elastico;
•
un bicchiere di plastica rigida ;
•
una tovaglietta e un tovagliolo monouso;
•
una forchetta e un cucchiaio con punte arrotondate;
•
due piatti di plastica rigida, uno fondo e uno piano;
•
una busta di plastica
.
Alimentazione
Quando non viene somministrata la mensa il bambino consuma a scuola una
merenda fornita dai genitori, tenendo conto del progetto sull’ed. alimentare
messo in atto a scuola e, quindi, semplice e sana .
Per il restante periodo invece, A.S.L. NA5, offre la propria consulenza all’Ente
Comunale, nella stesura di un menù adatto ai bambini della scuola dell’infanzia.
Tale menù è esposto all’albo e tutti i genitori ne possono prendere visione.
Qualora il bambino presenti un disturbo che richiede un adattamento temporaneo
della dieta, il genitore dovrà comunicarlo per iscritto al personale della scuola.
In caso di allergie o intolleranze alimentari è necessario presentare la necessaria
documentazione medica alla dirigente scolastica e all’ente comunale che
provvederà all’adattamento del menù alle esigenze del bambino.
I compleanni e gli onomastici degli alunni ricadenti nel medesimo mese, saranno
festeggiati tutti insieme il primo lunedì del mese. Per motivi di sicurezza si
richiedono solo dolci confezionati o acquistati in rivendite autorizzate, non
contenenti creme, panne e con l’indicazione degli ingredienti. Sono consentite solo
bevande a base di succo di frutta.
Disposizioni sanitarie
Per essere riammessi alla frequenza in caso di malattia è necessario produrre un
certificato medico dopo 5 giorni di assenza, festivi compresi.
Si richiede ai genitori di segnalare sempre alle docenti eventuali patologie o
allergie dei propri figli.
È consigliabile, inoltre, controllare periodicamente la testa dei bambini perché, in
caso di pediculosi, un’azione preventiva e tempestiva è la maniera migliore per la
risoluzione del problema e per evitarne la diffusione.
Se il bambino sarà assente per motivi familiari non sarà necessario alcun
certificato medico, basterà che i genitori avvisino per iscritto le insegnanti prima
dell’inizio dell’assenza.
Somministrazione di farmaci
Nell’ ambiente scolastico possono essere disponibili solo i parafarmaci per le
eventuali medicazioni di pronto soccorso e non si possono somministrare medicinali.
Il genitore può entrare a scuola al momento dell’assunzione del medicinale e
somministrarlo personalmente al bambino che ne ha bisogno. Per casi particolari
relativi a motivi terapeutici di assoluta necessità (salvavita) che richiedano da
parte degli alunni l’assunzione di farmaci durante l’orario di frequenza, i genitori
devono consegnare alle insegnanti:
1. dichiarazione del medico curante che l’assunzione del farmaco è
assolutamente necessaria, con chiara indicazione della posologia, delle
modalità di somministrazione e di qualunque altra informazione e/o
procedura utile e necessaria.
2. richiesta scritta per la somministrazione, firmata da entrambi i genitori o da
chi esercita la potestà genitoriale, con esonero di responsabilità riferita alla
Scuola e alle insegnanti.
Regole per il buon funzionamento della scuola
 La giornata nella Scuola dell'Infanzia è scandita da momenti e ritmi ben
precisi dove i bambini sviluppano la loro autonomia e potenziano le loro abilità
mediante comportamenti ed azioni consuete, in cui ritrovano sicurezze
affettive e relazionali. Quindi è importante rispettare gli orari, sia di
entrata che di uscita.
 Accompagnare i propri figli all’ingresso dell’edificio scolastico e consegnarli
al personale ausiliario o a una docente evitando di entrare nell’ atrio.
 Per brevi comunicazioni urgenti è consentito parlare con le insegnanti o
prima dell’inizio delle attività didattiche o dopo l’uscita della maggior parte
dei bambini entro le 16,30.
 I colloqui con le docenti avvengono attraverso gli incontri scuola famiglia
oppure è possibile concordare un appuntamento dalle ore 12,00 alle ore
13,00, quando le insegnanti operano in compresenza.
 L’ingresso nell’area scolastica, durante l’orario delle attività didattiche, è
vietato agli estranei e agli automezzi non autorizzati.
 Per motivi di sicurezza e per la delicatezza degli argomenti da trattare, non
è consentita la presenza degli alunni durante le riunioni, le assemblee o i
colloqui individuali.
 Per salvaguardare l’igiene collettiva e per motivi di organizzazione interna,
possono frequentare la scuola dell’infanzia, i bambini che hanno raggiunto un
adeguato controllo degli sfinteri, non si accettano quindi bambini con
pannolino.
 L’uso dei giochi esterni all’edificio scolastico, è consentito solo quando
termina l’orario scolastico (13,30-16,30). In ogni caso il gioco deve essere
disciplinato, rispettoso delle attrezzature (che sono un bene di tutti) e
delle regole necessarie alla sicurezza dei bambini.
 Per tutelare la privacy dei minori non è consentita la pubblicazione sui social
network di foto che ritraggono i bambini. La pubblicazione su internet, previo
consenso scritto espresso dai genitori, sarà possibile solo se si utilizza il sito
Istituzionale della scuola.
PATTO DI CORRESPONSABILITA’ EDUCATIVA SCUOLA DELL’ INFANZIA
Il patto formativo è l’interazione educativa tra scuola e famiglia per la realizzazione
condivisa del progetto educativo. Nel rispetto del ruolo e delle competenze di ciascuna,
le parti s’impegnano, nella costruzione e nella condivisione di regole e di relazioni comuni
per la costruzione di un percorso formativo che miri alla maturazione dell’identità, alla
conquista dell’autonomia e allo sviluppo delle competenze di tutti i bambini e le bambine.
Le insegnanti si impegnano a:
Creare un ambiente sereno e affettivamente rassicurante, per bambine/i e
genitori
Instaurare rapporti di fiducia e correttezza nei confronti delle famiglie
Informare le stesse su scelte, obiettivi, percorsi educativi e didattici della
scuola
Creare percorsi educativi partendo dagli interessi dei bambini
Gratificare i bambini, durante i loro progressi, per aiutarli a sviluppare
un’immagine positiva di sé
Concordare regole di convivenza e farne capire l’importanza
Creare situazioni affinché i bambini e le bambine possano sperimentare,
rielaborare, comunicare, conoscere, imparare
I genitori si impegnano a:
Vivere serenamente il distacco dai figli
Adottare atteggiamenti di fiducia nei confronti della scuola
Collaborare con le insegnanti, non delegando loro il proprio ruolo educativo
Incentivare il bambino ad essere autonomo, non sostituendolo in ciò che può
fare da solo, spingendolo a provare e a riprovare anche a casa
Conoscere l’organizzazione della scuola, parteciparvi, rispettarne le regole,
aiutare il bambino a fare altrettanto
Ascoltare il bambino mentre racconta, dare valore alle esperienze vissute a
scuola
Controllare sempre le comunicazioni all’ingresso e firmare puntualmente gli
avvisi quando viene richiesto
Alle bambine e ai bambini si chiede di:
Ascoltare adulti e compagni
Riordinare ed avere cura del materiale della scuola
Condividere i giochi con i compagni
Portare a termine con impegno e cura una consegna data
Chiedere aiuto in modo appropriato (per favore, grazie…)
Rispettare piccole regole concordate insieme
Crescere ogni giorno un poco…….
LIBERATORIA AI SENSI DEL DECRETO
LEGISLATIVO N.196/2003
Nel corso della documentazione delle attività svolte all’interno dei progetti programmati nel POF, in particolare in occasione di recite,
manifestazioni di fine anno scolastico, esposizione di cartelloni, ecc, spesso si rende necessario ricorrere all’utilizzo di fotografie, filmati,
testi, CD Rom e quant’altro possa contestualizzare e valorizzare il lavoro svolto, nonché rappresentare nel tempo un ricordo prezioso.
Premettendo che lo scopo è esclusivamente didattico formativo, in base alla normativa vigente si richiedono le specifiche liberatorie
previste dal decreto legislativo n° 196/03 che avranno validità per l’intero anno scolastico 2015/16 salvo diversa disposizione.

Cartelloni all’interno della scuola

CD Rom e Power Point di documentazione delle attività progettuali

On line sul sito della scuola

Filmati di documentazione delle attività progettuali.
Si informano i genitori che le fotografie/riprese video ecc. fatte dalle SS.LL. a Scuola vanno utilizzate esclusivamente in ambito familiare e
qualsiasi uso improprio e non conforme alla normativa vigente sulla privacy costituisce reato ed è perseguibile penalmente.
La Dirigente Scolastica
Dott.ssa Rita Parlato
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