Comunità delle Università Mediterranee LE ATTIVITà PIù RECENTI Comunità delle Università Mediterranee LE ATTIVITÀ ATTIVITà PIù LE PIU’RECENTI RECENTI ONG riconosciuta dall'UNESCO dal 1987. Attualmente "organo consultivo" Comunità delle Università Mediterranee L’articolo 1 dello Statuto della Comunità delle Università del Mediterraneo (CUM) afferma: “. . . La CUM difende la libertà della scienza al fine di contribuire alla pace. . . ”. Questi obiettivi rappresentano ancora lo scopo principale della CUM. La CUM è profondamente convinta che la cultura, in quanto bene pubblico, può e deve avere un ruolo rilevante nello sviluppo sostenibile del Mediterraneo, così come in altre regioni, in quanto le componenti culturali, politiche ed economiche si sostengono reciprocamente contribuendo ad un contesto pacifico. L'adesione della CUM al programma EFA (Education For All) dell’UNESCO, la partecipazione all’associazione PEACE, la collaborazione con il "Collège des hautesétudeseuropéennes Miguel Servet", la partecipazione alla"United Nations Academic Impact"(UNAI) testimoniano la volontà della Comunità delle Università del Mediterraneo di perseguire i suddetti obiettivi. Tutte le attività (i master sul turismo e sulla nutrizione, la ricerca sulla sicurezza stradale, l'adesione alla realizzazione di una rete di Cattedre Mediterranee UNITWIN) sono finalizzate a sostenere quanto dichiarato dall’ art. 1 dello Statuto. L'obiettivo principale è quello di creare una nuova generazione di esperti sensibili alle realtà effettive del mondo, in grado da interpretare in modo efficace i problemi cruciali del Mediterraneo affrontandoli con l’ausilio di una vera e propria partnership (partenariato sud-sud e sud-nord). Come strumento ulteriore, particolare rilievo sarà dato alle attività di e-learning, al fine di superare in parte i costi per l'attuazione dei programmi di formazione e, quindi, inteso come un meccanismo per lo sviluppo sostenibile della regione. E’ a questo scopo che la CUM ha sostenuto e collaborato con i numerosi organismi internazionali già menzionati quali il PEACE programme, l’EMUNI, la rete Tarragona, il RMEI, la United Nations Academic Impact (UNAI), il Collège des hautesétudeseuropéennes Miguel Servet, solo per citarne alcuni di essi. Inoltre, la cattedra UNITWIN della CUM si è concentrata sull’attività di supporto delle finalità istituzionali della rete, vale a dire il programma di istruzione superiore e la ricerca scientifica. L'organizzazione di numerose tavole rotonde, workshop e incontri su temi cruciali di problematiche legate al bacino del Mediterraneo, come la desertificazione e l'approvvigionamento idrico, il ruolo delle donne mediterranee, l'uso dell’ e-learning come una componente importante nell’ attività di insegnamento, ecc.. dimostrano l’interesse della CUM ad approfondire, con il contributo di esperti appartenenti alla maggior parte dei paesi del Mediterraneo, queste questioni cruciali. Inoltre l’auspicio è di riuscire ad indurre le Università a riconoscere multilateralmente i titoli rilasciati nei diversi paesi del Mediterraneo, grazie a un accordo sottoscritto dalle Università aderenti. La proposta di implementazione di una rete di cattedre UNITWIN nell’area mediterranea, e il progetto della cattedra CUM di focalizzare la propria attività sulla questione dell’'istruzione superiore e sul programma di ricerca sullo sviluppo sostenibile nella regione del Mediterraneo, (Progetto PESME), unitamente alla costituzione di “gruppi Focus”, rappresentano la volontà consolidata della CUM di contribuire ad una pacifica integrazione dei paesi del Mediterraneo. In conclusione, stiamo cercando di trasformare un "invecchiamento culturale" in uno "sviluppo culturale", al fine di costruire e promuovere il nostro futuro verso una più pacifica convivenza regionale. 1 Comunità delle Università Mediterranee 1. Ricerca I progetti più recenti di ricerca scientifica: Progetto CERATONIA - Conservazione di rarità endemiche ed organismo transfrontaliera per la Natura d'Italia e Albania afferente al Programma INTERREG III 2000-2006 Italia-Albania. Il progetto ha dato origine ad un accordo intergovernativo per la realizzazione di un organismo inter-governativo Mediterraneo volto alla conservazione ed alla diffusione di specie vegetali endemiche in via di estinzione, il cui obiettivo è quello di ripristinare un ambiente naturale e promuovere la produzione industriale, soprattutto in campo farmacologico. Inoltre, è stato finanziato un progetto tecnico con l’obiettivo di creare un "Centro per la conservazione e la diffusione di specie endemiche tipicamente mediterranee ", con sede a Tirana, dotato di personalità giuridica e di garanzia internazionale. Progetto MED.MY.SEA - (Miti e Mare del Mediterraneo), afferente al Programma Europeo ARCHIMED e finalizzato alla promozione dello sviluppo del turismo sostenibile, dell'identità culturale e della valorizzazione delle risorse del Mediterraneo. Gli obiettivi sono: • creare una rete tra le comunità di Bacoli, Lipari, Mataponto, Kalamata e Pylos; • rafforzare il patrimonio storico ed il senso di appartenenza tra gli abitanti tramite il miglioramento delle risorse naturali e delle tradizioni culturali; • favorire politiche di sviluppo al fine di migliorare le strutture e le infrastrutture del turismo nautico; • eseguire il test di una nuova metodologia di insegnamento della storia e della ecologia marina nell'area del Mediterraneo; • impostare una nuova figura professionale in grado di guidare i giovani a scoprire la Magna Grecia e il Mar Mediterraneo (visitare il sito www.medmysea.eu per maggiori dettagli). Progetto ADRIBLOOD afferente al nuovo programma Adriatic New Neighbourhood, "Progetto di formazione per la cooperazione tra i paesi delle ONG dell'Adriatico per la promozione della donazione di sangue", un progetto di cooperazione di formazione tra la ONG impegnata nella promozione della donazione del sangue nei Paesi del Mare Adriatico. Gli obiettivi di questa azione sono la creazione di un ambiente favorevole per lo sviluppo di reti e di azioni didattiche destinate agli operatori e la creazione di capacità di autosufficienza di sangue e di componenti sanguinei negli ospedali dei Paesi dell'Adriatico (visitare il sito www.adriblood.eu per maggiori dettagli). Progetto Centro Euro mediterraneo Jean Monnet afferente al Programma di apprendimento permanente della Commissione Europea - Azione Jean Monnet. Il progetto ha realizzato una piattaforma di e-learning che contiene le materie di insegnamento del programma europeo LEADER e la partecipazione al progetto SPRINTER (visitare il sito www.poloeuromediterraneo.eu per maggiori dettagli). 2. Educazione superiore Master Euromediterraneo in Culture e Turismo (I - II - III - IV edizione) - EMCT Master. Il fine è quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per prendere decisioni relative alla gestione delle attività turistiche, culturali e patrimoniali del Mediterraneo. Inoltre lo scopo è quello di superare i confini e le differenze, così come favorire l’armonianella zona euro-mediterranea; creare una partnership accademica di istruzione superiore e istituti di ricerca per lo sviluppo di una rete di programmi di studio specialistici tra Università euromediterranee. Il riconoscimento internazionale sarà garantito per quanto riguarda crediti e corsi, così come le qualifiche scientifiche e professionali. 2 Comunità delle Università Mediterranee 3. Conferenze ed incontri • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • CUM/Istanbul Technical University/ United Nation Academic Impact Join Meeting: Role of HE Networks in Higher Education – Istanbul (Turkey) 14 Dicembre, 2012 (mattina); CUM/ITU/UNAI Join Meeting: Discussion on the Future of Mediterranean HE Area – Istanbul (Turkey) 14 Dicembre, 2012 (pomeriggio); Forum on: “Academic Cooperation for Peace & Welfare in the Mediterranean & Black Sea Region” – Organized by: BSUN, RMEI, CUM, UNAI – Tirana 16/19 Maggio, 2012; 36th Session, General Conference UNESCO, Ott-Nov. 2011, Parigi; CUM/AccademiaPugliesedelleScienze Joint Workshop: Cooperation of the Universities in the Mediterranean Region: the State of Art and Perspectives – Bari (Italy), 4 Settembre2010; 10th Education for All (EFA) working Group – 9-11 Dicembre 2009 – Parigi; COLLÈGE DES HAUTES ÉTUDES EUROPÉENNES “Miguel Servet”Assemblégénérale – 7 Dicembre 2009 –Parigi; General Assembly RMEI – 21 Aprile 2009 – Roma; CUM/CIHEAM: Joint Meeting: Women Status in the Mediterranean: their rights and Sustainable Development – Valenzano (Bari) 16-17 Giugno2008; GUNI: 4th International Barcelona Conference on Higher Education – 31 Marzo–1 Aprile – Barcellona 2008; UNESCO Forum on Higher Education, Research and Knowledge – UnescoFontenoy – 29 Novembre-1 Dicembre 2006; GUNI Conference – UniversitatPolitècnica de Catalunya (UPC) 27-29 Novembre 2006; CUM/RMEI Joint Workshop: Water Management in the Mediterranean - Valencia – Spagna 18 Maggio 2006; CUM/RMEI Joint Workshop: Creating Mediterranean HE Area - Izmir – Turchia 8-9 Maggio 2006; Conference Internationales des ONG – UNESCO 13-18 Dicembre 2005 – Parigi; II International Barcelona Conference on Higher Education - UNESCO 30 Novembre -02 Dicembre2005,Barcellona; Launching of Academics Across Borders (AAB): Initiative Opportunities and Options 20-23 Novembre 2005 Parigi; UNESCO’s General Conference 11-12 Ottobre 2005, Parigi; Intergovernmental Committee for the application of the International Convention on the Recognition of Studies, Diplomas and Degrees in Higher Education in the Arab and European States bordering on the Mediterranean – 9-10 Giugno 2005- Spalato, Croazia; 7th Session of the Intergovernmental Committee for the application of the International Convention on the Recognition of Studies, Diplomas and Degrees in Higher Education in the Arab and European States bordering on the Mediterranean Spalato 07-10/ Giugno2005 Croazia; 9th UNESCO/NOG “Collective Consultation on Higher Education” 6-8 Aprile 2005 – Parigi; Forum on “Higher Education, Research and Knowledge” UNESCO 1-2 Dicembre 2004 – Parigi; ICHPER-SD Meeting Round Table on “e-learning and Sport” 17-23/11/2004 – Antalya (Turchia); III Forum Valdigna 10-14 Novembre 2004 – Valencia; University Community and EFA UNESCO 02-04 Novembre 2004 – Pargi; 3 Comunità delle Università Mediterranee • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • CUM-RMEI meeting on: “Distance learning as a tool for a sustainable development within the Mediterranean”, Foggia,15 Ottobre 2004 (mattina); CUM-RMEI meeting on: “The emigration process and the role of interculturality for a peaceful development in the Mediterranean area”, Foggia (Italy), 15 Ottobre2004 (pomeriggio); CUM-RMEI meeting on: Innovation as a tool for a sustainable development within the Mediterranean, Foggia, 14 Ottobre2004; 2nd Meeting of the Global Forum on International Quality Assurance, Accreditation and the Recognition of Qualification UNESCO 27-30 Giugno 2004 – Parigi; Meeting on “Institutional of the Physical Education and Sports Profession in EU Countries ICHPER-SD 4-5 Giugno2004 – Istanbul, Turchia; 8th Assembly of RMEI “The Mediterranean Engineering School Network” 27-29 Maggio 2004 – Genova; UNESCO Forum on Higher Education, Research and Knowledge Global Research Seminar, 8-9 Decembre 2003 – Parigi; CUM meeting on: “Cooperation University – Business System for a Sustainable development of the Mediterranean”, Bari 22 Novembre 2003; CUM meeting on: “The global public goods of the Mediterranean” and “Higher Education in the Global Knowledge Economy”, Bari 21 Novembre 2003; CIGEPS – Unesco 15 -16 Ottobre 2003 – Parigi; CUM meeting on: “Sport and Academics Networks: perspectives and proposals”, Foggia, 45 Aprile 2003; Network Higher Education in South East Europe 6-8 Marzo 2003 Bucares, Romaniat; 8e Consultation collective UNESCO/ONG surl’enseignementsupérieur- 13-15 Gennaio2003 Parigi; 8o UNESCO/NGO Collective Consultation on Higher Education 13-15 Gennaio 2003 Parigi; 1st Meeting of the Global Forum on International Quality assurance, accreditation and the recondition of qualifications 17-18 Ottobre 2002 Parigi; Intergovernmental Committee for the application of the International Convention on the recognition of Studies, Diplomas and Degrees in Higher Education in the Arab and European States bordering on the Mediterranean 14-15 Gnnaio2002 Malta; Convention des Institutions Européennesd’EnseignementSupérieur 29-30 Marzo 2001 Salamanca, Spagna; ConférenceInternationale des ONG 12-15 Dicembre 2001 – Parigi; 7° UNESCO/NGO Collective Consultation Education 27-29Novembre 2000 Parigi; Bologna Process 18-19 Giugno 1999 Bologna; World Conference on Higher Education 5-9 Ottobre 1998 Parigi; 6th UNESCO/NGO CollectiveConsultation 28-29 Maggio 1998 Parigi; Collective Consultation on HE – 10-12 Febbraio 1997 – Parigi; Les zones protégées dans le Mediterranée, CERP/CEM/ISPROM, 1994 Tunisi; Permanent Committee for the 24° Conference of ONGs 21 Novembre 1994 – Parigi; Interuniversity information programmes on employment 26-29 Settembre 1994 –Parigi; 24° Conference on Higher Education 20-24 Giugno 1994- Parigi; International Conference on the recognition of studies and academic mobility -2-5 Novembre 1992- Parigi. 4 Comunità delle Università Mediterranee 4. Scambi Interuniversitari / Partnerships Inoltre la CUM è associato a: • EMUNI • RMEI – BSUN – UNAI • Ondokuz Mays University, Samsun • MembroItaliano of Anna Lindh Foundation • TARRAGONA – EPUF http://www.epuf.org/members • Collège des hautesétudeseuropéennes Miguel Servet • UNAI http://academicimpact.org/engpage.php?engpartners 5. Pubblicazioni: • • • • • Tourism and Religion, –2011, Collection CUM Series n.41, 95 p. The role of Higher Education in the knowledge society: policies, processus and orientations in the new EU 2020 strategy, Collection CUM Series n.40, 2010, 32 pp Women Status in the Mediterranean: their Rights and sustainable Development, edit by Ambrosi L., Trisorio Liuzzi R., Quagliariello R., SantelliBeccegato., Di Benedetta C., Losurdo F. – SERIES A: Mediterranean Seminars – N.87- CIHEAM - 2009 Le processus de Barcelone du PartenariatEuroméditerranéenaudialogueinterculturel, Comunità delle Università Mediterranee (CUM), edit byCosimo Notarstefano. Ed. Cacucci – Bari 2009, CUM Series n.39, 160 p. Higher Education and research programme on sustainable development in the mediterranean region (PESME), Ambrosi L., C. Di Benedetta, et. al. – Poster GUNI, Barcelona, 2008 6. Prossime attività • Master Internazionale Euromediterraneo in Culture e Turismo (EMCT), V Edizione; • Master in salute, sicurezza alimentare e relative politiche per l'area mediterranea (HEFSA), I Edizione; • Implementazione delle Cattedre Mediterranee UNITWIN; • SICUREZZA STRADALE Modello Governance - IPA - Strumento per la pre-adesione nel mare Adriatico " • Cittadella Mediterranea della Scienza, Bari, Italia (in qualità di partner della Cittadella Mediterranea della Scienza, spin-off della CUM e Università di Bari): è coinvolto in programmi su temi scientifici dedicati a studenti di livelli scolastici primario, secondario e terziario al fine di promuovere la loro attitudine alla ricerca scientifica; • organizzazione di gruppi focus Mediterranei attuazione, al fine di discutere su questioni riguardanti il bacino del Mediterraneo e di proporre progetti correlati. 7. Prospettive di sviluppo Il consolidamento dei programmi relativi all'attività dei gruppi focali così come quelle relative alla Cittadella Mediterranea della Scienza e all'attuazione della Rete di Cattedre Mediterranee, all’UNITWIN ed al rinnovo dei Master sopra citati (EMCT e HEFSA) rinforzerà ed amplierà l’azione della CUM nell'ambito di un piano di sviluppo sostenibile per i paesi del Mediterraneo. 5 Comunità delle Università Mediterranee Rappresentanti della CUM Presidente Onorario, Prof. Luigi Ambrosi Presidente, Prof. Gulsun Saglamer Secretario Generale, Prof. Francesco Losurdo Coordinatore Sede Amministrativa, Prof. Carlo Di Benedetta 6 Comunità delle Università Mediterranee Delegato per i rapporti con Ministeri ed Enti pubblici, Dr. Enrico Castellano Responsabile Amministrativo, Dr. Gennaro Indelli Segretario Amministrativo, Ms. Giovanna Diana Segreteria, Dr. Maria Giuseppina Ricci 7 Comunità delle Università Mediterranee Comunità delle Università Mediterranee Comunità delle Università Mediterranee Sede legale: Piazza Umberto I, 1 (c/o Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”) - 70121 Bari (Italia) Sede amministrativa: Via Celso Ulpiani, 27 - 70126 Bari (Italia) Tel. +39 080 544 24 79 - Fax. +39 080 544 35 77 E-mail: [email protected] - www.cmungo.org