- Anno 8- N.4 Aprile 1989 Periodico mensile della Coop Lombardia Tassa pagata per allegato Associato alla Unione Stampa. Periodica Italiana Comitato di Redazione Antonio Bertolini, Sergio Ferrario, Sergio Ghiringhelli, Marco Maggi, Oddino Magnani, Daniele Moltrasio, Ugo Pinferi, Enrico Rossi, Adolfo Scalpelli, Elio Susani, Giorgio Vozza Direttore responsabile Adolfo Scalpelli Impaginazione Franco Malaguti Maria Rosa Torri Disegni: Giulio Peranzoni Stampa Coop "Il Guado" Corbetta (MI) - Tel. 02-9794461/2 Editrice Coop Lombardia Viale Famagosta, 75 20142 Milano - Tel. 844721 Autorizzazione del Trib. di Milano n. 144 del 14 aprile 1982 Comitato Regionale Lombardo Spedizione in abbonamento postale gruppo 111/70. La carta di Quale Consumo è di bassa qualità per la stampa ma di alta qualità ecologica. E tutta riciclata. quale Congresso nazionale della Cooperazione di consumatori • Mid "riti r ai Evestimenti t Questo mese Oggi/Domani La strategia di uno sviluppo. Gli eletti lombardi negli organismi nazionali Nei primi tre giorni di marzo, Roma è stata lo scenario dell'ottavo congresso nazionale della cooperazione di consumatori. Una scadenza importante che giunge a cinque anni di distanza dalla precedente in un mercato radicalmente mutato ed all'immediata vigilia del 1993 anno della liberalizzazione del mercato europeo. Molti sono stati i temi di discussione e di riflessione, in un quadro globale particolarmente positivo che ha visto nell'ultimo quinquennio un aumento del 110% delle vendite, oggi attestate oltre i 6.000 miliardi. Ma, lo ha sottolineato il di Giorgio Vozza pag. 2 Bilancio '88 per le attività sociali di Sergio Ghiringhelli pag. 2 Non rompiamogli le favole pag. 3 pag. 4 pag. 5 Primavera, sapore di germogli di Laura Suffiotti . Paura dei grassi? Allora carni bianche di Laura Suffiotti Quando il divertimento era un burattino presidente nazionale Barberini, non ci si può fermare a compiacersi delle ottime cose realizzate, perché il futuro è già qui e ci incalza richiedendoci risposte pronte e precise. In questa logica l'Associazione nazionale ha previsto un piano di investimenti di 1.000 miliardi che dovrà consentire a Coop di mantenere e possibilmente ampliare la propria quota di mercato. Perno centrale di questa strategia di sviluppo, la scelta del modello degli ipermercati che nei prossimi anni rappresenteranno il cardine della politica commerciale della Coop. Il Congresso ha poi evidenziato e discusso i problemi che giacciono ancora irrisolti e che più peseranno nell'immediato futuro. Quelli di natura politica. In primo luogo la presenza della cooperazione al sud, ancora troppo debole e frammentaria; su questo tema si è espressa la volontà di sviluppare un impegno forte e coerente di tutto il movimento perché anche in queste zone riesca ad imporsi l'organizzazione cooperativa. Il tema ambientale. Sebbene Coop si sia mossa tempestivamente rimane lo scenario fondamentale entro il quale si giocherà nei prossimi anni il nostro ruolo di movimento capace di orientare i consumatori verso scelte più consapevoli. ll rapporto con la cooperazione agricola. C'è la necessità di un raccordo più ampio per politiche di produzione e commercio più avanzate a tutela della salute dei consumatori. Segue a pagina 2 „toso SCONTO SOCI n.3 O o o 0 0 z z Z 0 o o o o ton tn ton I- iZ Z 0 0 Dal giugno di quest'anno procederemo alla distribuzione delle nuove tesserine "iniziative sconto soci". Oltre alla segnalazione sul periodico, verranno posti appositi cartelli avviso e verrà rafforzato il servizio a negozio. Ci auguriamo che i soci siano attenti alle segnalazioni e procedano in modo organizzato alla sostituzione della vecchia tesserina che dovrà essere restituita e distrutta al momento del ritiro della nuova. Seguiranno altre comunicazioni. pag. 6-7 "Letture" a cura di Ugo Pinferi pag. 8 pag. 9 pag. pag. 10 Ritorna una collaborazione: WWF e Coop Lombardia di Marco Maggi Città a misura di handicapp di Fabio Zanchi Offerte ai soci 11 All'interno un omaggio Ecol imestica Un inserto che spiega come fare la spesa con un occhio all'economia e alla salute. Iniziativa sconto soci n. 19 Primo avviso ai soci Tesserine Soci Coop 1989-90 di Elio Susani ccop ele 1 irnerin21.7tecse. -, 00a cz,n Sue; L. 6000 • •.ctro 3 30 orde 2 armare Ngettrnn Pacco carni alternative Gallina busto Fesa tacchina Pollo busto novello Coniglio Faraona kg. 1,300 circa kg. 1,800 circa kg. 1,200 circa kg. 1,400 circa kg. 1,300 circa Sconto soci L. 7.000 Prenotazione dal 24 aprile al 6 maggio Consegna dal 16 maggio al 27 maggio Dopo il successo del prestito un consuntivo sui soci e altro Sergio Ghiringhelli Bilancio '88 per le attività zacialil Mille miliardi di investimenti -2 Segue dalla prima Oltre a queste volontà politiche, per approntarsi ad affrontare il futuro e la concorrenza che con l'arrivo di capitali esteri si farà sempre più consistente, il congresso ha deliberato alcune importanti scelte organizzative: tra queste l'avvio di una logica interregionale e distrettuale delle associazioni regionali, gli organismi che guidano ed orientano lo sviluppo della cooperazione. Cominciare a ragionare sul proprio sviluppo guardando al di là dei confini della singola regione per cercare sinergie e collaborazione con le cooperative delle zone limitrofe: questo l'obiettivo organizzativo a medio termine. Anche il processo decisionale è stato reso più snello e funzionale attraverso il superamento del consiglio generale e la proposta di un comitato di direzione numericamente ridotto. Questo organismo elegge al suo interno una giunta nazionale che assume il compito di dirigere l'associazione nazionale ed il rapporto con le singole cooperative e le Associazioni re- Oggi gionali. Nei loro interventi il presidente dell'Associazione lombarda Migliavacca ed il presidente di Coop Lombardia Bertolini, hanno espresso con forza la necessità di sviluppare politiche e strutture in grado di superare l'ancora persistente localismo di alcune scelte per ragionare in termini di vero movimento nazionale, pena il rischio di trovarci domani più deboli. Il congresso, che ha visto tra gli altri il saluto portato da Alfredo Reichlin del Pci e di Claudio Martelli del Psi, ha rinnovato in chiusura di lavori la propria direzione all'interno della quale, per la Lombardia, sono stati eletti Enrico Migliavacca e Giorgio Vozza @residente e vice presidente dell'Associazione Regionale) Antonio Bertolini e Sergio Ferrario (presidente e vice presidente di Coop Lombardia), Ugo Pinferi (Ass. Reg.) e Giorgio Scatarzi (consigliere di amministrazione di Coop Lombardia). Riccardo Brio, direttore del settore Rapporti Cooperative di Coop Lombardia, è stato eletto nel Collegio sindacale. di Giorgio Vozza Il 1988 è stato, per il prestito sociale, un anno di grande successo, una "buona annata" come si usa dire quando il vino è in botte. Così, si può anche confermare per l'attività sociale nel suo complesso: 12.718 nuovi soci che portano a 112.041 il numero totale. Indubbiamente siamo cresciuti nella nostra capacità di rapportarci al territorio e di proporre iniziative legate ai problemi della società, dando il nostro contributo ad una crescita sociale e culturale della società civile. Le nostre sezioni si sono rinnovate, i comitati soci, quasi ovunque, elaborano programmi autonomi e legati alle singole realtà pur non perdendo di vista gli obiettivi generali indicati dagli organi dirigenti della cooperativa. Una molteplicità di proposte che si è articolata in direzioni diverse e innovative: 14 conferenze sull'igiene alimentare e la salute; 6 conferenze sui problemi del Terzo Mondo; 11 iniziative culturali (mostre, concerti, teatro); 4 iniziative editoriali (cooperazione, giovani); 8 corsi di educazione ai consumi verso le scuole; 1 laboratorio sperimentale con animazione sui consumi; 3 punti di vendita dedicati a visite guidate in collaborazione col WWF; 4 concorsi sui temi ecologici rivolti ai ragazzi della scuola dell'obbligo; 15 interventi nel campo dello sport, stabilendo un rapporto amichevole con società e sportivi; 5 presenze con nostri stands in festival popolari; 25 tra gite sociali e iniziative turistiche centrali con una partecipazione di circa 3000 soci. A tutto ciò si potrebbero aggiungere i momenti istituzionali e di partecipazione che coinvolgono le nostre sezioni soci e i loro dirigenti, ma non è il caso. Un "bilancio sociale" dunque, lusinghiero e foriero di buoni auspici. Innanzi tutto gli obiettivi: Rafforzamento dell'immagine consumerista Coop Rafforzamento del quadro sociale Rafforzamento della comunicazione IIII In questa direzione sta il nostro impegno nel proseguimento della campagna in difesa dell'ozono e nel lancio di una grande iniziativa per regolamentare la "pubblicità e i bambini". C'è l'ulteriore sviluppo della presenza dei prodotti a "lotta guidata" nell'ortof. 'fitta e una proposta "garanzia Coop" nei consumi di carne. n Un ulteriore impegno nella formazione di base, nei corsi rivolti verso l'inserimento di nuovi quadri nelle sezioni soci e nella crescita delle nostre validissime collaboratrici a punto vendita. Nella dotazione di alcune sedi decentrate adeguate, ove si pone la necessità per le nostre sezioni soci. n Nella comunicazione, è previsto un miglioramento ed un ampliamento del periodico "Quale Consumo"; materiale istituzionale rinnovato all'altezza della nostra immagine odierna; un programma editoriale di schede a punto vendita. Tutto ciò, naturalmente, oltre ai tradizionali campi di intervento che vengono confermati e che ormai costituiscono la base consolidata della nostra presenza nel sociale. Una specificità alla quale guardiamo con rinnovata fiducia ed entusiasmo. Soci al 31 dicembre 1988 per sezione: sono oltre 112 mila Arcore/Villasanta (Monza) 3113 Mi/Gallaratese (Trenno) 5.103 Bareggio/Settimo 4.947 Bollate (Garbagnate) 3.403 Cinisello B. 5.398 Corno 6.757 Corsico 2.986 Peschiera B./Mi-Freilcofel (S. Donato) 6.523 Laveno 1.891 Busto A. (Cassano M.) 972 Domani Valori Il cambiamento della moda segna l'avvio di una nuova gerarchia di valori? Gli specialisti dicono di sì. Le grandi sfilate di Milano e Parigi abbandonano provocazioni e aggressività, eccessi ed esibizionismi e lanciano modelli un po' più semplici e pratici, propongono abiti e colori più dolci e delicati. I tre principali Oscar per il cinema sono stati assegnati a film di impegno sociale: il migliore attore interpreta il ruolo di un handicappato, la migliore attrice quello di una donna violentata, il premio per la fotografia è andato ad un'opera contro il razzismo. Infine una ricerca di una grande azienda multinazionale di liquori, la Seagram, afferma che è in corso un cambiamento d'epoca: gli americani assegnano meno importanza ai soldi e al successo ed esprimono maggiore simpatia verso i valori della famiglia e della comunità. Si sta dunque chiudendo il terribile decennio ottanta con i suoi miti rampanti, ma quanto diffusi, di rapacità, egoismo, ambizione, successo a tutti i costi, affermazione individuale, abbandono degli scrupoli, disprezzo per i più deboli, per l'ambiente, per le regole delle buone maniere e della convivenza pubblica? Sta forse cominciando con gli anni novanta una nuova era, nella quale si darà maggiore importanza ai valori familiari e collettivi? E presto per dirlo, però qualche speranza si può coltivarla. Non è un caso che il Presidente degli Stati Uniti nel suo discorso d'investitura abbia dichiarato di volere un'America "più dolce e gentile". Di certo, se la direzione politica della maggiore potenza mondiale, se la moda e lo spettacolo cambiano i valori di riferimento, vuol dire che sta succedendo qualcosa di profondo. Forse fra tante contraddizioni e con una certa timidezza stanno emergendo nuovi valori di altruismo e solidarietà. C'è da crederci? 2 — Quale consumo Cosa prevediamo quest'anno? Opera/Rozzano (Locate) Mi/Livigno Mi/Omato Muggiò Novate M. Vigevano Sesto S.G./Mi-Pitagora • Cassano D'Adda Cormano Lodi Mi/Suzzani 4.848 3,198 4.161 2.821 6.123 4.955 5.327 1.847 987 4.758 894 Filo diretto Grazie Egregio Sig. Direttore, siamo due insegnanti di scuola media (insegnamo "Lettere" presso la scuola media statale "E. Fermi" di Vittuone - Mi), associate alla Coop di Bareggio. 11 23, 24 e 25 febbraio di quest'anno abbiamo partecipato ad un seminario di aggiornamento ("Cultura e cibo: aspetti rituali, simbolici, relazionali") organizzato dal Movimento Cooperazione Educativa a Gussago (Bs). Per la realizzazione di questo seminario la Coop - Lombardia ha fornito un contributo finanziario importante. Come associate vogliamo manifestare la nostra soddisfazione per questo intervento e ci auguriamo che l'impegno della Coop - Lombardia si faccia sempre più presente ed attivo in questa direzione. Ivana Ragazzini - Ida Palumbo (Vittuone - Mi) Sono un socio della Coop di Brescia, faccio anche l'insegnante e in ambedue le vesti Voghera Cremona Soresina (Soncino) Pizzighettone Crema Brescia (Casalmaggiore) Varie Zone Da definire Totale Soci recessi 5.436 6.127 2.643 1.163 5.174 8.287 1.113 1.000 86 112.041 3.104 vorrei complimentarmi con voi e ringraziarvi per quanto segue. Nei giorni 23 - 25 febbraio '89 il Movimento di Cooperazione Educativa ha organizzato a Brescia un seminario sull'alimentazione rivolto agli insegnanti della Lombardia, con esonero dall'insegnamento concesso dal ministero della Pi. Saputo che la bella e pro duttiva esperienza è stata sponsorizzata e finanziata dalla Coop, vorrei dire che questa mi è parsa un'iniziativa estremamente lodevole per i dirigenti, per cui non c'è che da augurarsi che possa avere seguito. Oltre alVantropologa Paola Falteri dell'Università di Perugia, il seminario-laboratorio è stato condotto anche da Tiziana Luciani della Coop di Roma, davvero brava e coinvolgente sia sul piano culturale in genere che su quello professionale in particolare. Gli insegnanti partecipanti, in base all'esperienza positiva, sono intenzionati a continuare a lavorare insieme, pur appartenendo a località diverse della Lombardia. Chiudo la mia comunicazione rinnovandovi il mio ringraziamento per il vostro sostegno. Continuate così: la strada è quella giusta. Adriano Tosi (Brescia) • Un'inchiesta Coop in alcune città d'Italia. ISTRUZIONI Per rispondere alle domande devi leegere attentamente le risposte e poi segnare una crocetta ( X ) sulla casella ( D ) vicino alla risposta che hai scelto. e.) A volte invece sarai tu a scrivere con le tue parole le risposte. Non ci sono risposte giuste o sbagliate, a noi interessa che tu scriva quello che veramente pensi. Grazie e buon lavoro ! le fa In queste pagine troverai alcuni personaggi a fumetti che ti faranno compagnia tino alla fine. Ora te li presentiamo Un questionario per capire la forza dell'impatto pubblicitario sui più indifesi QUALI TRA QUESTE TRASMISSIONI TI PIACCIONO te nAlmoi.MmA l CASELLA. iMat .n1. n MI. 4einiordi utz 52 02.:5-t) "wurazrt7r.r.r.,'..11(2713/10 ONCIII 2 OPE 1000 :L _tY q MINACCIO'. MIAO q mi enaccinNonallASTAIRA q ,100 agi rincCiONO 2.11 FUMO,. airaISO I sa PIACCIONO APPASTANZA NON 41 cinriCass0 D • I1112 q ORE aut, CARAu 31.1.1 SE CI -i, ruarnarn crani cnc ,-9,7i.ncée--... NO ERI q so RAI] S, O so PAI q 51 q SI q NO CANALE q si q 00 ITALIA I Chi q NO RETECIonalano q si q NO eiscori TO I m] PIACCIONO MOLTO MI PUCCIONO APPASIANIA NON MI PIACCIONO 10110 gli Albi canali che ICPPOICII0110 Ireltac0li che Scrivi li piacciono MI PIACCIONO MOLTO PIACCIONO 015AST0010 q NON MI PIACCIONO RISPONDI METTENDO UNA CROCETTA SU OGN UNA Dr QUESTE 5 DOMANDE rucaxiccric ec .rtn.Ce Scmi uní =usa di • ìgANI=I Scn ,1 poi 10110, clamonenit. )Nm { 1P-U '11; r:i2.. q SI SPESSO q SI lanurita( ULTA q MCI NIA1 'és No.0000 MENO CHE LA ovAnoAssi MENO Fac-simile di fogli con le domande rivolte ai bambini —7 "I programmi televisivi destinati ad un pubblico prevalentemente composto da minori degli anni 14, o comunque fruiti da tale pubblico, non possono essere interrotti da messaggi pubblicitari, né possono comprendere al loro interno messaggi pubblicitari". Questo uno dei passi fondamentali della proposta di legge di iniziativa popolare presentata dalla Coop (Cooperazione di consumatori, la più grande organizzazione di distribuzione alimentare in Italia) e illustrata nel corso di un incontro stampa da Ivano Barberini - Presidente dell'Associazione nazionale Cooperative di Consumatori. Inoltre è consentita "la trasmissione dei messaggi pubblicitari tra due programmi destinati ad un pubblico prevalentemente composto da minori degli anni 14, purché tra ciascun gruppo di inserzioni ci sia un intervallo non inferiore ai 30 minuti". La parola è stata data direttamente ai bambini. Da un'indagine commissionata da Coop all'Università di Trento: "la Tv, la pubblicità e i bambini in merito al comportamento di consumo del mezzo Tv e al rapporto tra bambini e messaggio pubblicitario" risulta, tra l'altro, che: su 640 ragazzi tra i 10 e gli 11 anni 1'85% è contro l'interruzione della pubblicità; contrariamente alle aspettative gli spots pubblicitari non sono ritenuti divertenti. Circa la metà del campione (44,7%) La Coop è da lungo tempo impegnata... rempiam Per una nuova TV dei ragazzi. II Programmi dedicati iionne izi0pu "5 13til'eWre icitaraiadaT ai 14 anni. in ~ieri fino ...sul fronte della pedagogia defl consumi trascorre davanti alla Tv da 2 o 3 ore e il 18,2% da 4 ore ed oltre. La Tv è sempre accesa. Dopo cena si arriva ad un affollamento sorprendente: 9 bambini su 10 stanno davanti alla televisione. I canali televisivi prevalentemente scelti sono strettamente correlati allo spazio dedicato a cartoons e telefilms. Per quanto riguarda la pubblicità, emerge un quadro generale del bambino per lo più consapevole e maturo, in grado di cogliere le valenze positive e negative delle pubblicità, capace di recepire il messaggio pubblicitario con una notevole dose di realismo. I bambini però sono fortemente critici e insofferenti per l'intrusione degli spots pubblicitari nei loro programmi — cambiare canale o fare qualcosa d'altro in attesa che lo spettacolo ricominci sono le reazioni più frequenti. Questa iniziativa si inserisce nella attività ormai pluriennale condotta dalla Coop per l'informazione e l'educazione dei giovani consumatori. La Cooperazione di consumatori impegnerà tutta la sua struttura organizzativa coinvolgendo i suoi 2.000.000 di soci per la raccolta delle firme e per garantire il successo legislativo della proposta, contemporaneamente produrrà una serie di iniziative su tutto il territorio italiano per stimolare una riflessione sulla programmazione televisiva rivolta ai ragazzi. ~~•~2~c- La proposta di legge di iniziativa popolare per il divieto dell'interruzione pubblicitaria nei programmi televisivi destinati ai minori degli anni 14 AL- Articolo 1 1. I programmi televisivi destinati ad un pubblico prevalentemente composto da minori degli anni 14, o comunque fruiti da tale pubblico, non possono essere interrotti da messaggi pubblicitari, né possono comprendere al loro interno messaggi pubblicitari. 2. Fermo restando il divieto di interruzione dei programmi di cui al 1° comma, è consentita la trasmissione di messaggi pubblicitari tra due programmi destinati ad un pubblico prevalentemente composto da minori degli anni 14, purché tra ciascun gruppo di inserzioni vi sia un intervallo non inferiore ai 30 minuti. 3. Per la individuazione dei programmi destinati a un pubblico prevalentemente composto dai minori degli anni 14, o comunque fruiti da tale pubblico, ai sensi della presente legge si tiene conto, oltre che del soggetto del programma, della sua forma espressiva e dell'orario di trasmissione. Articolo 2 1. Ciascuna violazione dell'ari 1 della presente legge è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria da L. 5.000.000 a L. 20.000.000 a carico, in via solidale, dell'emittente e del soggetto il cui bene o servizio è stato pubblicizzato. 2. Nel caso di violazioni commesse da emittenti che trasmettono sull'intero territorio nazionale oppure da più emittenti tenritorialmente distinte ma con la medesima denominazione, la sanzione è elevata da un minimo di L. 50.000.000 ad un massimo di L. 200.000.000. 3. Nella determinazione della sanzione si tiene conto delle dimensioni dell'ascolto del programma interrotto. Articolo 3 1. L'applicazione delle sanzioni previste dalla presente legge è disciplinata dalle disposizioni di cui alla Sezione II del Capo I L. 24.11.1981, n. 689 (Modifiche al sistema penale). 2. All'accertamento nonché alla contestazione o notificazione delle violazioni provvedono gli organi del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni. L'ordinanza-ingiunzione è emanata dal Ministro per le Poste e Telecomunicazioni. 3. Qualsiasi cittadino può segnalare al Ministero indicato nel comma precedente eventuali violazioni della presente legge. In tal caso, pena l'applicazione dell'art. 328 c.p., l'au- torità è tenuta al compimento degli atti di accertamento relativi alla denunciata violazione. Articolo 4 1. I proventi delle sanzioni inflitte ai sensi della presente legge sono devoluti ad un fondo, provvisoriamente costituito presso il Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, per la realizzazione di campagne promozionali di informazione dei consumatori. Entro 90 giorni dall'entrata in vigore della presente legge, il Ministro per le Poste e Telecomunicazioni provvede all'approvazione del Re- golamento per la gestione del fondo. Articolo 5 1. In caso di accertamento di più violazioni del divieto di cui all'art.-1 della presente legge compiute dal medesimo soggetto, il Ministro per le Poste e Telecomunicazioni ordina, anche prima dell'emanazione della ordinanza-ingiunzione prevista dall'articolo 3, comma 2, l'immediata cessazione della diffusione del messaggio pubblicitario. La violazione del divieto è punita con l'arresto fino a tre anni. Quale consumo — 3 Finito l'inverno, cucina nuova Laura Suffiotti 11111"11".."1"[ /-1 igl !A lt. li,:. A e- IL704, _..„, 0 ,,,,dr do .4, je . „-~ ,,,„,,„ 6.0 , wm......., .,-2.4.. ,,_,-___ G.,,ir ,„... r,.., .,i,,....=.,. ommirímemmainumh Inglis a ara A nuesionamiskAmnioutikzehisoiii me gliAlii ; M iJ01E019.91! Cailljka IM 011 111 • n Di ver sa3 ore di ger ogli .11~1110111011.111:0•91m jrniii4oradatilliMilsim. OPRdaw an Aniiimkgiarillffliè e .0k,, romwifty- ., >55", .4"›, oallilli.,3varouT,'"ffigr: -2;:ge,;». t Primavera è anche voglia di colori e sapori nuovi sulle nostre tavole. L'alimentazione, in questo periodo, è chiamata ad assecondare i ritmi delle stagioni e dei cambiamenti che avvengono nel nostro organismo, organismo che si sta preparando al grande caldo estivo. Nelle civiltà contadine, quando le nevi si scioglievano e i campi si coprivano di nuovi germogli, la gente abbandonava con sollievo l'alimentazione invernale, composta quasi esclusivamente da provviste secche dell'autunno (farina di granaglie per il pane e di mais per la polenta, fagioli e ceci per le minestre, i grassi ricavati dal maiale ucciso per Natale e così via) e raccoglieva i nuovi germogli, che diventavano così la base di un cibo rinfre scante e disintossicante. Piatti semplici e poveri, ma gustosi: profumati minestroni, deliziose insalate, sformati e, soprattutto, frittate alle erbe novelle. Quasi tutte le erbe di primavera, nella fase tenera di germoglio e di prima espansione, sono benefiche e piacevoli al sapore La maggior parte di esse, invece, diventeranno amare e coriacee, talora con effetti farmacologici indesiderati, quando entreranno nella fase di fioritura. Sono moltissimi, qualcuno anche insospettabile, i germogli primaverili che possono fare onore alle nostre tavole: asparagi selvatici, denti di cane, barba di frate, punte di ortiche, foglie di malva, salvia selvatica e perfino pianticine e fiori di viole, di primule, margheritine e fragoline di bosco. Non è indispensabile a questo proposito, s'intende, inventarsi un talento da scopritori di germogli "sul campo": esistono valide alternative anche fra le verdure novelle che potrete trovare al supermercato. Per arricchire la solita lattuga si può ricorrere alle insalatine di primavera: crescione, rucola, valerianella e, per aggiungere un pizzico di sapore, qualche cipollina bianca e sugosa. Una cucina, quella di primavera, che si può riscoprire ed inventare in sintonia con l'esplosione della natura e, naturalmente, con un pizzico di fantasia. Sapori e salute Una dieta corretta in primavera deve essere poco calorica, povera di sostanze grasse a lenta digestione, a favore di alimenti freschi e disintossicanti ad elevato apporto vitaminico e idro-minerale. Entrano così in scena, anzi, "nel piatto", le verdure e i germogli di primavera, ovvero quanto di meglio la natura offre per aiutare il nostro organismo a modificare le proprie abitudini alimentari. L'apporto calorico di questi vegetali è praticamente irrilevante, solo 30-40 calorie ogni 100 gr; per contro si tratta di alimenti densi di vitamine, sali minerali ed essenze aromatiche particolarmente vantaggiose per la salute. Ad esempio, il sapore a- marognolo tipico di certe insalatine primaverili è dovuto alla presenza di sostanze che agiscono come veri e propri "farmaci" sull'apparato digerente, stimolando l'appetito. Gran parte delle sostanze amaricanti favorisce poi la digestione mediante lo stimolo della secrezione gastrica e salivare, oltre a determinare un certo abbassarnento del normale livello dello zucchero contenuto nel sangue (glicemia). Proprio in virtù di queste benefiche proprietà le erbe di primavera sono state da sempre sfruttate nella preparazione di amari e tisane dal potere digestivo e disintossicante. Il sapore aspro di certi germogli primaverili è invece legato al contenuto di acido ascorbico e acido citrico, cioè, in altre,parole, di vitamina C, Ecco quindi che, per l'apporto di vitamina C, questi germogli possono sostituire con profitto gli agrumi, ormai rari in primavera. Le erbe di campo forte, pentecoste. Cresce spontanea nelle zone umide e boscose. Le foglie sono utilizzate crude, per aromatizzare insalate alle quali conferiscono un particolare sapore asprigno; cotte come ingredienti di minestre, salse e vivande. Contiene molta vitamina A e vitamina C. Barba di becco. Così chiamata dalla forma dei frutti piumosi che ricordano la barba dei caproni. Contiene sostanze amare, inulina e mucillagini. Sono utilizzati i germogli e le foglie, crude, per confezionare insalate, cotte, per preparare minestre. Le radici, bollite, si usano in insalata. Ha proprietà tonico-digestive. Barba di frate. Detta, anche barba di cappuccino, barbatella, mescolanza. E una pianta erbacea che cresce spontanea in Italia lungo i litorali e coltivata per le foglie utilizzate in insalata. Borragine. Detta anche erba dei polmoni, erba macchiata, scarpetta del Signore. Diffusa in Europa, cresce spontanea e coltivata per le foglie che sono utilizzate fritte q bollite come gli spinaci, o crude in insalata, e per i fiori che, canditi, sono utilizzati per decorare dolci. Cerfoglio. Detta anche erba stella, serpillo, è mia pianta che cresce spontanea specie nelle zone montuose. Per l'aroma gradevolmente intenso delle foglie, è usato crudo, come aromatizzante di pietanze, salse e insalate. Con la cottura perde pane delle proprietà aromatiche. Crescione. Detto anche agretto, erba da scorbuto, gressa. E una pianta spontanea nelle zone umide-acquitrinose. Le foglie sono usate crude, per la preparazione di condimenti e insalate alle quali danno un sapore leggermente acre e piccante. Notevole il contenuto di vitamina C che giustifica il nome di "erba da scorbuto" altri- buito empiricamente perché usata, in passato, per la cura di questa malattia. Erba cipollina. Detta anche aglio ungherese, cipollina, porro sottile; è una pianta spontanea e coltivata, specie nell'Italia settentrionale. Le foglie, dal sapore più delicato di quello dell'aglio, sono usate in insalate e come aromatizzante di vivande. Ortica. Pianta che in Italia cresce spontanea ovunque, dalle caratteristiche proprietà irritanti. Le foglie tenere e i getti, bolliti, possono essere utilizzanti per la preparazione di frittate, passati, minestre, insalate. Ruchetta. Detta anche aruga, rucola, rughetta; è una pianta erbacea, spontanea nelle regioni mediterranee, dove è anche coltivata per le foglie, di sapore aromatico amarognolo, che si consumano in insalata insieme ad altre erbe o utilizzate come aromatizzanti di salse e vivande. Sambuco. Detto anche fiore di maggio, sambuco marino, erba che puzza. E un arbusto cespuglioso, presente in Italia nei boschi, nelle zone incolte, lungo le siepi. I fiori sono utilizzati per la preparazione di ciambelle e frittate dolci. I frutti trovano impiego per preparare sciroppi, marmellate e come aromatizzanti di liquori. I frutti sono aciduli e posseggono proprietà astringenti. Tarassaco. Detto anche cicoria selvatica, dente di leone, girasole selvatico. Cresce spontaneamente e diffuso ovunque, specie nei terreni collinosi. Le foglie giovani, crude, sono utilizzate in insalate e, bollite, per preparare minestre. E ricchissimo di vitamina A e potassio. Valerianella. Detta anche dolcetta, lattughella, la, santino; è una pianta erbacea molto comune, spontanea e coltivata. Le foglie più tenere vengono utilizzate con confezionare insalate dal sapore delicato. Tortino di asparagi Uova farcite all'erba cipollina Insalata primavera Per 4: 1 kg di asparagi selvatici (o coltivati), 2 uova, 2 cucchiai di emmenthal grattugiato, 2 cucchiai di parmigiano grattugiato, 2 cucchiai di latte, 30 g di burro, sale. Per 4-5 persone: 4 uova, un mazzetto di prezzemolo, un mazzetta di erba cipollina, succo di limone, sale, burro 60 g, pane a cassetta, pomodorini tondi e sodi. Per 4: 250 g di radicchietto, 100 g di pancetta affumicata, un mazzetta d'erba cipollina, 2 spicchi d'aglio, 2 scalogni, olio d'oliva, sale, 2 cucchiai d'aceto. Mondate il radicchietto, lavatelo e sgrondatelo. Tagliate a Acetosella. Detta anche erba agretta, erba brusca, erba Lavate bene gli asparagi, scegliete le punte, salateli e lessateli nell'apposito cestello. Ungete una teglia di burro e disponetevi gli asparagi a raggiera con le punte rivolte verso l'interno. Spennellarli con il burro sciolto a bagnomaria e spolverizzarli con parmigiano. Mescolate i tuorli delle uova con l'emmenthal e il latte. Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e incorporatevi delicatamente i tuorli. Versate il composto sulle punte di asparagi e passate il tortino in forno, preriscaldato a 180% per circa un quarto d'ora. Fate rassodare le uova, mettetele a raffreddare sotto l'acqua corrente, sgusciatele e tagliatele in due nel senso della lunghezza. Asportate delicatamente i tuorli e raccoglieteli in una ciotolína. Aggiungete il burro un po' ammorbidito, il prezzemolo e l'erba cipollina tritati insieme, e un po' di scorza di limone grattugiata. Salate e legate il composto con succo di limone per dargli una media consistenza. Poi distibuitelo nei mezzi albumi e livellate bene. Ricomponete le uova e mettetele in frigorifero fino al momento di servire. Tagliate le uova a fette rotonde e affettate anche i pomodori. Disponete sul piatto di portata le fette di pomodoro e sopra ciascuna adagiate una fetta d'uovo. Valore nutritivo per porzione Valore nutritivo per porzione Valore nutritivo per porzione Proteine Grassi Carboidrati CALORIE Proteine Grassi Carboidrati CALORIE Proteine Grassi Carboidrati CALORIE 4 - g. g. 14 13 7 g. kcal 199 Quale consumo Gustoso ma non eccessivamente calorico, un secondo ideale per chi tiene alla linea. gr. 7 g. 20 g. 15 kcal 235 Se avete problemi di colesterolo, meglio utilizzarle solo come assaggio. feuine l'aglio e lo scalogna, tritate grossolanamente l'erba cipollina. In una capace insalatiera mescolate l'insalata e le erbe, poi condite con sale, pepe e olio d'oliva, Tagliate a piccoli dadini la pancetta, riscaldatela in una padella antiaderente e versatela nell'insalata. Scaldate in un tegamino anche l'aceto e versatelo sull'insalata. Mescolate e servite subito. g. g. kcal 5 17 0.3 174 Per renderla più "dietetica" sostituite la pancetta con prosciutto magro. II.F Un mercato autosufficiente e un nutrimento per tutte le età Laura Suffiotti o Paura ei gras flora car-ii bio 117 Negli ultimi anni il consumo di carni bianche (pollo, tacchino, coniglio) è aumentato in maniera considerevole sui mercati alimentari: oggi, in Italia, si consumano ogni anno circa 10,5 kg di pollo e 4,5 kg di tacchino procapite, una quantità sei volte superiore a quella consumata negli anni sessanta. Il boom dei consumi è dovuto a molti fattori, primo fra tutti quello nutrizionale, in quanto le carni bianche sonò tra le migliori in assoluto per contenuto proteico, scarsità di grassi e digeribilità. Senza dimenticare, s'intende, il costo contenuto della carne avicola e l'offerta sempre più diversificata: basta pensare che il costo di una proteina di petto di pollo (il principio nutritivo più pregiato della carne) è inferiore alle 50 lire, mentre una proteina della fettina di vitello costa oltre 90 lire. L'offerta diversificata sta ad indicare l'attenzione posta dai produttori alle reali esigenze dei consumatori. Ormai solo il 2% dei consumi riguarda i volatili interi, mentre il 95% è rappresentato dai vari tagli e il 3% dai prodotti lavorati. Il consumatore concentra le sue scelte su alcune par- ti: è il caso della fesa di tacchino o del petto di pollo, che raccolgono il maggior numero di adesioni, in primo luogo per la versatilità e la facilità di utilizzazione gastronomica. I nuovi prodotti immessi sul mercato negli ultini anni stanno incontrando un notevole successo: oggi è possibile infatti acquistare spiedini, involtini, arrosti affumicati, porzioni di pollo disossate e inoltre tutta una serie di preparati pre cotti. Anche la stagionalità dei consumi si è sostanzialmente modificata: si è passati da un consumo prettamente invernale ad uno più omogeneo nell'arco dell'anno. Oggi, cucinate in mille modi e nei diversi tagli, le carni avicole compaiono sulle nostre tavole in tutte le stagioni. Ultima nota positiva, riguarda la produzione nazionale di carni bianche. Va infatti ricordato che il settore avicolo, unico nel panorama zootecnico italiano, è del tutto autosufficiente: tutta la carne avicola che si consuma in Italia proviene dagli allevamenti nazionali, un'ulteriore garanzia per la qualità finale del prodotto. Identikit nutrizionale Le carni di pollo, tacchino e coniglio sono caratterizzate da un contenuto proteico particolarmente elevato (19,1% nel pollo intero e addirittura fino al 28,2% nel petto; 20,9% nel tacchino intero e fino al 23,7% nelle parti più magre del coniglio; i tagli più magri della carne bovina non superano il 21% di proteine. Si tratta di carni particolarmente digeribili, grazie anche ad un diametro medio delle fibre muscolari inferiore a quello delle fibre di altre specie animali e ad una scarsa quantità di tessuto connettivo. Il tasso di utilizzazione digestiva è del 99%, quindi estremamente favorevole, grazie alla limitatissima presenza di sostanze dell'adulto. Discreto è anche il contenuto di vitamine Bl, B2 e B12, su livelli simili a quelli di altre carni. In conclusione, pollo, tacchino e coniglio, sul piano nutrizionale non hanno nulla da invidiare alle carni più costose e possono sostituirle più che degnamente anche dal punto di vista gastronomico. Polli d'allevamento E i grassi? Nelle carni bianche il contenuto di grassi è particolarmente basso: solo 6-11 g ogni 100 g di pollo o di tacchino e 5-14 g in un etto di coniglio. I pochi grassi presenti sono inoltre particolarmente benefici per l'organismo, infatti vi sono ben rappresentati gli acidi grassi polinsaturi, con un rapporto tra grassi saturi e grassi polinsaturi pari a 0.8, un dato positivo se consideriamo che il rapporto ideale è 1 e la carne bovina raggiunge solo lo 0,05. Le carni bianche forniscono poi una quantità di colesterolo piuttosto bassa: solo 49 mg di colesterolo in 100 g di tacchino, 70 mg in 100 g di coniglio e 69 mg in 100 g di pollo, mentre nella carne di manzo la presenza di colesterolo oscilla da 70 a 125 mg gelificanti (collagene, elastina). Le fibre corte, tenere, facili da masticare e da digerire, rendono queste carni ben accette ai consumatori di ogni età e particolarmente indicate per bambini, anziani e per chi ha problemi digestivi. Un'altra qualità apprezzabile nelle carni bianche è l'abbondante presenza di vitamina PP, contenuta in quantità superiore rispetto alle altre carni: 200 g di pollo bastano a coprire il fabbisogno quotidiano per ogni 100 g di prodotto. Una precisazione: alti livelli di colesterolo nel sangue dipendono non solo dalla quantità assoluta di colesterolo contenuta nei cibi (che non dovrebbe superare comunque i 300 mg al giorno), quanto da un livello calorico troppo elevato dell'alimentazione, da una percentuale di grassi superiore al 30% delle calorie totali e, in particolare, da un eccesso di grassi saturi. Le carni avicole, povere di calorie, grassi saturi e colesterolo, sono quindi particolarmente indicate per prevenire le malattie cardiovascolari oggi così diffuse. Infine, si tratta di carni adatte a mantenere il proprio peso forma, facilmente inseribili, in quantità appropriate, in ogni tipo dí dieta. Ancora oggi molti consumatori sono frenati nell'acquisto di carni avicole in quanto è diffuso il sospetto che i polli d'allevamento vengano nutriti con mangini "daimiei", imbottiti di antibiotici o, peggio ancora, di ormoni. In realtà il pollame allevato ha esigenze ambientali e nutritive che non permettono ai produttori eccessive forzature, questo a garanzia di un prodotto finale di qualità, igienico e salutare. I moderni sistemi di allevamento si basano sulla selezione accurata delle razze e sull'utilizzo di mangimi naturali compósti da granturco, soia ed erba medica. Solo negli anni cinquanta sí utilizzava farina di pesce per i mangimi, abitudine poi tralasciata in quanto ne risentiva pesantemente il buon sapo- re delle carni. Per quanto riguarda gli ormoni, la legge italiana vieta severamente l'uso di estrogeni nell'allevamento degli animali. Inoltre va sottolineata l 'antieconomicità dell'utilizzo di estrogeni in avicoltura, dato iI breve ciclo di vita degli animali. Polli e tacchini sono allevati "a terra", in grandi capannoni dove vengono lasciati liberi di razzolare. Solo per le galline ovaiole si utilizza l'illuminazione artificiale che riproduce le condizioni naturali adatte alla deposizione delle uova. Infine una ininterrotta "catena del freddo" assicura la freschezza dei prodotti dai centri di lavorazione al banco del supermercato. Le carni mantengono così inalterate tutte le loro qualità, i loro principi nutritivi, il loro gusto. Spezzatino bianco Coscette di pollo ripiene Filetto di tacchinella ripieno Per 4: 150 g di carré di coniglio disossato, 150 g di petto di tacchino, 150 g di petto di pollo, 50 g di funghi porcini, 1 gambo di sedano, I piccola cipolla, 2 cucchiai di farina, 3 cucchiai di marsala secco, 1/2 bicchiere di brodo vegetale, 2 cucchiai di olio, sale, pepe. Per 4: 4 coscette di pollo, 30 g di emmenthal, 30 g di prosciutto cotto, 30 gherigli di noci, 1 cuore di sedano, 1/2 bicchiere di brodo vegetale, 3 cucchiai . di vino bianco, 1 cucchiaio d'olio, sale, pepe. Per 4: 500 g di filetto di tacchinella, 100 g di prosciutto cotto, 1 spicchio d'aglio, 1 rametto di rosmarino, 2 foglie di salvia, 1 rametto di timo, 1 cucchiaino di succo di limone, 1/2 bicchiere di brodo vegetale, 2 cucchiai d'olio, sale, pepe. Tagliare a tocchetti tutte le carni. In una casseruola versare un cucchiaio d'olio, due cucchiai di brodo, aggiungere la cipolla ed il sedano tritati, salare e far stufare dolcemente per qualche minuto. In una padella riscaldare il secondo cucchiaio d'olio, infarinare i tocchetti di carne e rosolarli. Quando hanno preso colore trasferirli nell'intingolo preparato, aggiungere il marsala e proseguire la cottura per una decina di minuti. Bagnare con brodo vegetale caldo quando è necessario. Salare, pepare, aggiungere i funghi ben puliti ed affettati e continuare la cottura per altri 5 minuti. Disporre lo spezzatino sul piatto da portata e servire. Valore nutritivo per porzione Proteine Grassi Glucidi CALORIE g. g. g. 30 12 3 239 Secondo piatto povero di grassi e colesterolo, ideale per chi ha qualche chilo m più. Tritare grossolanamente l'emmenthal, il prosciutto e le noci e mescolare insieme gli ingredienti. Disossare le coscette di pollo mantenendo intatta la pelle. Salarle leggermente internamente, farcirle con il composto e cucirle. In un tegame riscaldare l'olio e rosolarle da tutte le parti. Eliminare il condimento e aggiungere il vino bianco. Quando è evaporato bagnare con un poco di brodo caldo e proseguire la cottura per circa 45 minuti a tegame semicoperto. Salare e pepare dopo il primo quarto d'ora. Quando mancano 10 minuti a fine cottura, aggiungere il sedano tritato e controllare la salatura. Servire ben calde. Tritare finemente tutte le erbe aromatiche. Dividere a metà il filetto di tacchinella e assottigliarlo col batticarne. Ricoprire la carne con le fette di prosciutto, aromatizzare con una parte delle erbe, arrotolare e legare con lo spago da cucina. In una padella riscaldare un cucchiaio di olio e rosolare la rollata da tutte le parti. Trasferirla in un tegame riscaldato con il secondo cucchiaio d'olio, lo spicchio d'aglio ed un pizzico di erbe aromatiche e terminare la cottura. Valore nutritivo per porzione Valore nutritivo per porzione Proteine Grassi Glucidi CALORIE g. g. g. 26 32 4 407 Secondo piatto appetitoso da completare con pane, frutta e verdura di stagione. Proteine Grassi Glucidi CALORIE g. g. g. 36 39 4 510 Con pane, frutta e verdura diventa un pasto completo e gustoso. Quale consumo — 5 La Mostra di Cremona sul gioco e il giocattolo, Elio Susani _Qg Quando il dive th cr legir a Prima Mostra Laboratorio sul Gioco e il Giocattolo è stata aperta al pubblico a Cremona dall'i l febbraio al 5 di marzo presso il Centro Culturale comunale di Santa Maria della Pietà. La rassegna del giocattolo antico, che ha goduto del patrocinio della Regione Lombardia, Provincia e Comune di Cremona, era costruita secondo tre tipologie di proposta: le mostre vere e proprie, i laboratori per insegnanti ed operatori, le rappresentazioni teatrali; tutto ciò ordinato in un programma quotidiano veramente ricco, studiato, di eccellente livello culturale (gestito dall'agenzia cremonese Spotlight di Angela Principe ed Elena Miglioli). L'intero periodo della Mostra ha visto l'afflusso di circa ventimila visitatori, che hanno decretato il successo dell'iniziativa. Significativa anche la presenza della Coop Lombardia, e non solamente in veste di semplice sponsor. Infatti, grazie alla cortese concessione. del Circolo Culturale "Trevisani" di Milano il nostro Settore soci ha potuto esporre con adeguate attrezzature una bellissima mostra fotografica in bianco e nero dedicata all'infanzia ed intitolata "Giochi e Bambini nel Tempo"; mostra in sé di sicuro elevato livello artistico e di notevole' spessore culturale che ha riscosso lusinghieri apprezzamenti sia da parte degli organizzatori sia da parte del pubblico stesso. Coop Lombardia è stata inoltre in grado di gestire, nello spazio della rassegna, un intervento con animazioni sul tema della "pubblicità", in particolare quella riguardante gli spots televisivi rivolti ai ragazzi. er due intere giornate classi di allievi medi e medi-superiori con i loro insegnanti si sono intrattenute coni nostri a- Conferenze per la terza età Visto il notevole successo dello scorso anno, i cicli di conferenze rivolte alla terza età vengono riproposti quest'anno in diverse località della regione. Di questo successo ne è stata investita l'Associazione Lombarda dei Circoli Cooperativi che ha offerto la sua disponibilità di collaborazione nell'iniziativa, diventandone così partner ufficiale. Di ciò siamo lieti e siamo certi che da questa nuova collaborazione il nostro impegno di informazione e di prevenzione sarà premiato. Questi argomenti non possono che interessare tutti, proprio perché lo stato di salute è un bene inestimabile; più di tutto conta il dialogo, il dibattito, le singole curiosità (che poi sono i singoli problemi personali) che rendono questi incontri un momento di scambio di idee ed una crescita culturale collettiva per un invecchiamento sempre più attivo. Il primo ciclo di conferenze è già stato re- 6 — Quale consumo stencestpiuma 1311011115111~1,11MVALC kummutakeola 61191« PCINDICal 4n103CM • 41,11 10101 1".-5,R1.014.1111UXIM9tratit/ MOI MARZO C/20110 ,1.10O0 n121t1101111 limi Mostra Laboutorio sul s Gioco e il Giocatolo assai sperimentata, basti ricordare le varie edizioni delle "Giornate dei Giovani Consumatori" che hanno stimolato la nascita ed il perfezionamento di una simile occasione di lettura e decodificazione collettiva del messaggio pubblicitario, attraverso canoni critici ed illustrativi atti a rilevarne gli aspetti fittizi od i connotati fuorvianti spesso contenuti nei filmati pesantemente ammanniti sul video domestico. L'afflusso della gente è stato continuo e crescente (basti il fatto che l'ingresso non era gratuito) ed ha ovviato alle varie perplessità che circondavano la "Mostra" nei momenti della vigilia: dubbi forse comprensibili, come con grande onestà intellettuale ha riconosciuto il direttore del settimanale cremonese "Mondo Padano" quando in un articolo di fondo ha scritto: "...se io dovessi confessare il mio stato d'animo allorché decidemmo di presentare la mostra con un'intera pagina di servizi, direi che era dí schietto scetticismo ... essendo il giocattolo antico il motivo portante della rassegna, immaginavo la visita di uno sparuto drappello di collezionisti ... Ebbene, sono lieto d'esser stato smentito". 11 Febbraio -5 Marzo i$9 carraDeutivolE cri-TÀ engem (S. ttvit wle ri2lt • Fgzci GauniYXlq ct kcetans'en Carrai: Itiaro Ocra Nulle e G. Féami C Seeare Ires,^0.0 nimatori che sono riusciti a suscitare così tanto interesse da essere subissati da una miriade di richieste per poter riproporre le animazioni anche in ambiente scolastico. L'animazione della "pubblicità' è infatti alizzato a Peschiera Borromeo, presso la Sala della Coop. Edificatrice in via Papa Giovanni XXIII, nei sabati 4 - 11 - 18 marzo alle ore 15. Oltre ai nostri soci saranno coinvolti nella manifestazione tutti ì circoli cooperativi della zona. Il Comune di Peschiera ha conferito il suo patrocinio. Il secondo appuntamento è stato organizzato dalla sezione soci di Opera e verrà svolto a Locate presso il Cinema S. Luigi in piazza della Vittoria nei giovedì 20 - 27 aprile e 4 maggio alle ore 15. Sarà garantito un servizio di trasporto da Opera (piazzale del supermercato) a Locate per consentire la massima partecipazione dei nostri soci all'iniziativa. Novità per la Pallavolo Novate La Polisportiva Novate Pallavolo, anche quest'anno, come ormai da quattro anni, continua la sua collaborazione con la nostro avviso i fattori primari di tanto successo (era dalla Mostra dei "Campi" di due anni fa che in S. Maria della Pietà non si vedeva una moltitudine di visitatori) sono stati la grande capacità organizzativa e la diversificazione dell'offerta culturale, pur se strettamente coniugata, in tutte le sue articolazioni, dal leit-motiv di base che partiva sempre e comunque dall'aspetto ludico degli oggetti e delle azioni che venivano proposti, rappresentati, messi in discussione tra ieri ed oggi. Basti allora qualche esempio per giustifi- Coop Lombardia che ha permesso con il suo contributo l'ampliamento del settore e quindi lo sviluppo dell'attività giovanile, fiore all'occhiello di questa società sportiva. All'interno del settore si hanno tre gruppi di base fra i 12 e 15 anni e le giovani atlete più esperte si impegnano ora nel campionato provinciale Under 15, nel quale si trovano nelle posizioni di testa, e nel campionato Under 14 che vede impegnate ben due squadre della Polisportiva. Sempre rimanendo nel settore giovanile vi è sicuramente da far notare il gruppo delle Under 18 che svolge una pesante ma divertente attività agonistica su due fronti: il campionato Under 18 dove la squadra è arrivata alle finali provinciali, e il campionato di 1' divisione dove le stesse ragazze, con l'aiuto di alcune fuori quota, si trovano saldamente al 2° posto. E proprio da questa ultima attività che vengono le maggiori sorprese; infatti, nonostante la squadra sia neopromossa, lascia intravvedere la possibilità del passaggio alle serie regionali. Altro motivo di soddisfazione è che ad allenare questa squadra è stata chiamata un'atleta, Catia Scatena, ex capitano della serie B, che ha scelto di trasmettere capacità ed esperienza alle giovani atlete. Infine rimane l'attività prettamente agonistica svolta a livello nazionale dalla squadra di serie B. La squadra che ha subito diversi cambiamenti nello staff tecnico, dopo gli affanni dello scorso anno per la non retrocessione, sembra aver raggiunto una certa tranquillità nei risultati; la squadra si trova infatti a metà classifica con tutta la voglia di non farsi coinvolgere nelle ultime posizioni. Naturalmente tutto quanto detto, dai corsi di formazione alla serie B, non sarebbe realizzabile senza una stretta collaborazione all'interno del settore, tra tecnici e dirigenti, e tra il settore stesso e la Coop Lombardia, senza il cui apporto i risultati raggiunti non sarebbero tali. Polisportiva Novate Settore pallavolo sponsor Coop Lombardia. Un inaspettato concorso di visitatori Nelle foto riproduzioni di oggetti esposti care un interesse che ha travalicato gli stessi confini regionali ed ha visto l'arrivo di comitive di visitatori provenienti da Trieste, Prato, Cagliari, Belluno ...- la troupe televisiva di RaiTre...: la mostra del giocattolo antico di Franco Leoni era un'autentica esclusiva nazionale, dato che Leoni era l'unico, tra i 74 maggiori collezionisti italiani, assente alla grande rassegna di Palazzo Strozzi a Firenze; le rappresentazioni teatrali erano interpretate da compagnie tra le migliori del settore pure a livello nazionale, quali la Cooperativa Arc En Ciel di Firenze, la Compagnia I Menditanti di Chiav ari, la Cooperativa Altana di Cremona, senza dimenticare i , fuoriclasse del Teatro del Buratto, che hanno vivacizzato con ritmica cadenza le giornate di visita mediante giochi e spettacoli di creatività predisposti a coinvolgere direttamente gli spettatori, specie i bambini. Anche i laboratori non hanno mancato alle aspettative, dalla costruzione ed animazione dei burattini all'esplicazione del libro didattico, alla fabbricazione di maschere e costumi. La spiegazione della rilevanza dell'impatto col pubblico, dunque, sta forse nella grande professionalità dispiegata ad ogni angolo della mostra, quindi nella capacità di aver delineato, senza ripetizioni, un discorso complesso, composito, ma che è riuscito ad essere compreso attraverso la curiosità, il gioco, le età e le generazioni diverse. Novate / Solidarietà con le donne della Palestina La sezione soci di Novate ha promosso una interessante serie di iniziative in occasione dell'Otto Marzo. La festa della donna è stata occasione di un atto di solidarietà internazionale: si è cioè voluto mettere in evidenza la condizione femminile in Palestina. La settimana dal 5 all'i 1 marzo è stata dedicata alla Palestina: domenica 5 si è inaugurata la mostra delle tavole che alcuni dei nostri più noti illustratori (Manara, Altan, Pazienza, Crepax, ecc.) hanno dedicato al dramma palestinese. Il successivo mercoledì vi è stato, presso il Comune, un incontro con alcune donne palestinesi di ritorno dai territori occupati: i racconti e le testimonianze che il numeroso pubblico ha potuto ascoltare hanno prodotto profonda emozione. Più che le immagini o i servizi giornalistici, le parole di queste donne hanno reso l'idea della durezza dell'esperienza che questo popolo sta attraversando, della tenacia con la quale portano avanti la loro lotta per avere un territorio, per raggiungere l'autodeterminazione. Durante questa serata è stata presentata l'iniziativa di adozione a distanza di donne palestinesi prigioniere di Israele e dei loro bambini: iniziativa che si concretizzerà con l'invio di aiuti economici, ma anche con altre forme di rapporto, per rendere meno pesante la prigionia per le donne e il disagio per i bambini. Sabato sera, infine, nella sala teatro del Comune, Lella Costa, ha presentato ad un pubblico di oltre duecento persone il suo spettacolo di cabaret "Adlib": con una continuità discorsiva dirompente la brava attrice ha tenuto viva l'attenzione e l'ilarità (spesso amara) del pubblico per oltre un'ora e mezza. Un modo diverso per festeggiare l'Otto Marzo: non celebrazione di un'occasione che si va facendo di anno in anno sempre più consumistica, ma ricerca e approfondimento su problemi che coinvolgono le donne, su questioni che riguardano la loro libertà, la loro dignità, la loro parità in un mondo che spesso dichiara questi diritti solo a parole. Nillasanta: Alimentazione & Sport Venerdì 10 marzo in Villa Ghirlanda in una sala gremita la sezione soci di Villasanta ha realizzato una serata dedicata all'alimentazione dello sportivo e ad una società sportiva di Monza che segue le discipline sportive adatte ad atleti disabili. Il Presidente dell'US Silvia Tremolada, intervenuta alla serata, illustrava come nel 1950 nascevano in Usa e in Inghilterra le prime società sportive di disabili. In Italia, come al solito, si arriva con circa 10 anni di ritardo quando, nel centro di riabilitazione di 01bia, lo sport dei disabili viene riconosciuto ufficialmente dal Coni. Attualmente le società FISHa attive sono più di 200 sparse in tutte le regioni ed hanno costituito veri e propri centri di avviamento allo sport per i disabili. L'attività sportiva si svolge a livello nazionale, regionale, provinciale e internazionale ma quello che più conta è che attraverso Io sport il disabile riesce a vivere momenti di gratificazione personale e ad integrarsi maggiormente nella società. Il Pinocchio di legno tarlato od il dirigibile di latta si sono imposti dalle bacheche agli occhi lucidi di tanti cinquantenni, alla sorpresa divertita dei bambini d'oggi, al disincantato sorriso -dei diciottenni; nell'era della televisione a colori e dell'homc-computer, il giocattolo col meccanismo a molla è riuscito a conservare il suo fascino intatto, una carica insospettabile che potrebbe rivitalizzarsi appieno semplicemente togliendo il velo di polvere dei lustri. Ecco allora perché a migliaia hanno varcato l'ingresso via via che stampa e "me dia" vari illustravano la rassegna; non a rimirare le fila di giocattoli come reperti archeologici consegnati alle cure di collezionisti monomaniaci, bensì a rivisitare una sfilata di emozioni e di ricordi mai sopiti, di episodi e momenti d:infanzia che stanno ancora dietro l'angolo sbrecciato del tempo. Rimembranze, sì, ma con l'incantata monelleria della fionda (che tirava le "sghie" cioè i piccoli sassi, come dicono i cremonesi) o l'innocua battaglia dei soldatini di piombo. Busto Arsizio: 1000 nuovi soci" La "Pagoda", quel chiosco itinerante che molti soci hanno avuto occasione di vedere nel proprio supermercato, ormai ha compiuto il 5° anno. Questo valido ed efficace strumento di provocazione che si poneva l'obiettivo di informare i clienti del punto vendita, sulla possibilità di divenire soci della cooperativa traendone notevoli vantaggi e di informare i soci sulla possibilità di divenire soci prestatori e cioè aprire un libretto di risparmio dove Coop Lombardia riconosce al socio un interesse lordo del 9%, netto 7,87%, senza alcuna spesa per le operazioni di versamento e prelievo e con altri vantaggi che probabilmente già conoscete, si è realizzata, con le opportune innovazioni, nel nuovo supermercato di Busto Arsizio. 11 notevole successo dell'iniziativa ha premiato il buon lavoro fatto dai nostri colleghi che hanno collaborato affinché tutto funzionasse al meglio. Quale consumo — 7 "Letture" a cura di Ugo Pinferi Consumo pro capite di vino nella CEE Come due libri IL VINO IN ITALIA p esentano vfn: Paesi (dati in litri) 1980/81 1981/82 1982/83 Germania Francia Italia Olanda Belgio Lussemburgo Gran Bretagna Irlanda Danimarca Grecia CEEA 6 CEE A 10 Fonte: EUROSTAT 25 92 88 13 20 45 7 3 14 44 61 47 25 89 85 13 20 46 8 3 17 42 59 46 26 86 81 14 19 65 B3 17 37 57 45 1983/84 26 84 80 15 21 63 9 3 18 33 57 45 1984/85 25 82 81 13 19 64 .9 3 19 44 56 45 Nicola Dante Basile, Il vino d'Italia, Edizioni del Sole - 24 Ore, 182 pagine, 30.000 lire. Sandro Doglio, Antonella Appiano, La Storia in un bicchiere„Daumerie editrice, Alba. 142 pagine, senza indicazione di prezzo. L'occhiello al titolo di questo libro è "Tendenze strategiche". Ci sembra che di strategia ce ne sia poca, se non limitata alla ricerca della qualità in un consumo del vino che cala nel mondo e nella CEE. In particolare poi il vino italiano ha avuto modo di farsi conoscere più per la tragedia del metanolo che per un'immagine comprensibile perii consumatore estero. Nella CEE il vino viene prodotto da Italia, Francia, Spagna, Germania Federale, Portogallo, Grecia, in valori decrescenti. Il consumo è significativo appunto in questi paesi produttori, salvo che l'ordine cambia: prima è la Francia, seguono Italia, Spagna, Germania, Portogallo, Gran Bretagna, Grecia, Belgio, Olanda, Danimarca. Se poi guardiamo al mercato mondiale c'è la novità dello sviluppo della produzione americana che cerca appunto di togliere spazio all'importazione di vino europeo. L'Europa, comunque, produce più vino di quanto non riesca a consumare. E ogni armo l'eccedenza che viene pagata dalla CEE per essere avviata alla distillazione cresce. Di solito si pensa che rimangano invenduti i vini da tavola: risulta invece che una metà delle rimanenze è costituita da vini di qualità. Il vino italiano è esportato sfuso per il 64 per cento. Ciò significa che il nostro prodotto esportato è me- Se il libro precedente era edito da USI giornale economico, questo elegante libretto è stato stampato dai Produttori dei Consor-zi del Barolo e del Barba- diarnente di valore inferiore di quello esportato dai francesi e che il nostro vino all'estero compare sotto etichette di fantasia comportando una dispersione ai livello più basso dell'immagine complessiva. Ci sono nel libro polemiche sull'aggiunta o meno di saccarosio per arricchire i vini, pratica permessa in Germania e in alcune regioni francesi, ma vietata in Italia. Ci sembra che pensare di introdurre questa pratica legalmente in Italia, dove di pratiche lecite e illecite ce ne sono già state troppe, non faccia bene. Crediamo invece che ci si debba mettere dalla parte del consumatore, specie straniero. Ci presentiamo con solo il 10 per cento della produzione con il marchio DOC (denominazione di origine controllata), E questo dieci per cento è diviso tra ben 232 denominazioni. Se poi consideriamo che i produttori di questi 232 vini DOC sono migliaia, il messaggio è difficile da recepire non solo per il consumatore straniero, ma persino per quello italiano. Provate a cercare un vino DOC della Campania in un'enoteca di Milano: di sette vini DOC campani, sarete fortunati se ne trovate uno. Molti produttori poi hanno preferito non tenere conto del marchio DOC e quindi troverete vini di qualità con indicato sull'e- Mostra fotografica itinerante , "Fotografia Ottanta, campi di esperienze" questo il titolo di una mostra fotografica realizzata dalla Fondazione Corrente con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano e con il contributo di Coop Lombardia - venerdì 3 marzo presso la sede della Fondazione in via Carlo Porta a Milano. La mostra ha preso il via con la prima delle quattro sezioni che la compongono: il Ritratto. Si inaugurano via via le altre relative all'Ambiente Urbano e Architettura, al Reportage, al Paesaggio, con una durata globale dì due mesi. La rassegna è dedicata a quell'area professionale che continua ad operare nel campo della fotografia con quella coerenza e creatività che i dodici operatori invitati ben rappresentano (tra i quali Cesare Colombo, Gianni Berengo Gardin e altri di notevole fama). 8 — Quale consumo tichetta "vino da tavola" che costano più di molti DOC. Come si possono spiegare queste cose ad un americano, ad un giapponese, ad un canadese? Nonostante gli investimenti pubblicitari e promozionali del vino italiano siano cospicui, assistiamo ad operazioni che hanno ben poco respiro. Tra queste c'è anche il libro che stiamo presentando. Quando si tratta di proporre un panorama della produzione, questo "Il vino in Italia", ricorre ad una serie di "profili aziendali" che riguardano solo 21 aziende. Nella premessa ai "profili" ci sono le Ma un altro aspetto di rilievo presenta la mostra. Grazie alla rotazione delle sue sezioni, essa si terrà contemporaneamente a: Lodi - ex chiesa dell'Angelo, Via Fanfulla da Lodi, 22 Cassano d'Adda - Bibblioteca Comunale, Via Dante, 4 Lainate "Limonaia" di Villa Lata conservando così la presenza di un avvenimento culturale in una grande città e in centri minori sottratti alla tradizionale condizione di subalternità. Dopo il notevole successo della mostra fotografica dal titolo "Tra Sogno & Bisogno", inaugurata in occasione del centesimo anniversario della Lega; dopo l'esperienza largamente positiva dello scorso anno con un'altra mostra fotografica allestita a Milano in collaborazione con il decentramento amministrativo e dal titolo "Zona 7: passato e presente"; con quest'ultima iniziativa vogliamo testimomare la nostra presenza, attraverso collaborazioni qualificate, anche nell'ambito culturale. scuse dell'editore: in futuro, ci dicono, verrà realizzata un'importante opera che si diffonderà di più sulla presentazione delle aziende. Non ci siamo. Un consumatore, un operatore commerciale, ha a disposizione pubblicazioni che gli indicano tutti i produttori di vino della regine Bordeaux, come dello Champagne, eccetera, con indicazione della zona di produzione (con cartina particolareggiata) e sulle quantità prodotte. E si tratta di pubblicazioni rivolte soprattutto all'estero. Che ce ne facciamo di un libro in italiano che parla di sole 21 aziende italiane? - resco. Sì tratta del primo volume di una collana che evidentemente vuole avere lo scopo di diffondere conoscenze sul barolo e suI barbaresco. La Storia in un bicchiere inizia con Cavour, che era anche produttore di vini, prosegue con dignitari della corte piemontese, con i regnanti di Casa Savoia, con personaggi di cucina e di cantina, e si chiude con accenni a Luigi Einaudi, anch'egli produttore di vini. E un intrecciarsi di storie private con gli avvenimenti della storia nostra e del mondo, aneddoti, corrispondenze, amori e diplomazia. Ci è sembrato tutto molto "vecchio Piemonte". Con uno sgarbo per Giuseppe Saragat, che poteva benissimo essere l'ultimo riferimento storico del libro data la sua nota stima per i vini piemontesi. Questo libro non lo troverete in libreria. Per quanto ne sappiamo è stato spedito a tutti i giornalisti italiani e forse ad altre categorie che "fanno opinione". E un modo vecchio, antico, di fare promozione. Tutto questo piemontesismo non sappiamo quanto possa giovare alla diffusione di vini che meritano di essere più conosciuti all'estero di quanto non lo Sport: alimentazione e medicina Con questo titolo si è concretizzara una iniziativa rivolta al mondo della scuola e dell'associazionismo sportivo nel territorio di Opera e dei Comuni limitrofi. L'iniziativa è il risultato della collaborazione tra l'Amministrazione comunale e il Comitato soci di Coop Lombardia. Come Coop Lombardia siamo lieti di offrire questo contributo al Comune di Opera, convinti che un rapporto costante e fattivo tra ente pubblico e azienda contenga in sé potenzialità molto interessanti. Lo scopo dell'iniziativa è di rispondere ad una crescente domanda di informazione e di indirizzi, proveniente da diverse realtà sociali ed educative, le quali intendano avere un diverso e più razionale approccio alle pratiche sportive. Due, dunque, gli argomenti al centro dell'attenzione: l'alimentazione e la medicina. Saranno trattati, nel corso delle conferenze, da due esperti che collaborano da tempo con Coop Lombardia. siano oggi. Ci sono poi alcuni panicolari che sono il contrario della promozione. Ammettiamo che un giornalista italiano regali questo libro ad un ospite straniero: c'è l'indirizzo dell'editore, Alba, senza indicazione della provincia. Alla fine del libro ci sono gli indirizzi di oltre cento produttori di barolo e barbaresco. Anche qui non c'è l'indicazione della provincia, e non tutti i produttori sono nella provincia di Cuneo, come magari i più informati potrebbero pensare. E allora immaginiamo questo straniero che cerca nell'atlante Alba e non la trova. E il libretto non riporta neppure una cartina che indichi la zona di produzione di questi vini. O si pensa che questi siano ampiamente noti, e allora si stanno spendendo soldi solo per mantenere l'immagine. Oppure si cerca di farli conoscere ad un pubblico nuovo, e allora si stanno spendendo soldi malamen te. Lo ripetiamo: per un'unica grande denominazione, Bordeaux, è stato stampato un libro con testi in francese, inglese e tedesco, con tanto di riferimenti storici e culturali, ma anche geografici e con dettagli precisi per ogni produttore. E invece siamo di fronte ad un altro volume in italiano e senza indicazioni utili. Speriamo nei prossimi libri della collana. - Si tratta del Dr. Stefano Respizzi, Direttore del Centro Medico Sportivo di Sesto S.G. e della Dottoressa Augusta Albertini, della U.S,S.L, 77 di Pavia, esperta nutrizionista. Grazie al loro contributo scientifico, verrà realizzato un dettagliato monitoraggio su due target sociali, diversi tra loro ma complementari, di praticanti dell'attività sportiva: da una parte studenti frequentanti l'ultimo anno della scuola dell'obbligo, dall'altro atleti tesserati a società locali. Lo scopo è di verificare gli elementi positivi e i margini di perfettibilità della crescente e diffusa attenzione per la "fitness", ossia la cura della propria efficienza fisica, che passa attraverso canali istituzionali (la scuola appunto) per proseguire poi lungo binari di scelte individuali (l'iscrizione a gruppi sportivi). Altre simili iniziative, nel corso dell'anno, si terranno a Milano e a Sesto S. Giovanni, e serviranno per una ricerca approfondita finalizzata alla pubblicazione di un Volume sull'argomento. In parallelo alla ricerca e alla consulenza verso il mondo dello sport e della scuola, Marco Maggi 11111.111111rDestinata ai ragazzi, consumatori di domani Ritorna una e WWF e e e boica o Lombar i . 1 2 3 GIRO DELLA SPESA I IN 80 MINUTI LUMI :e: cacao rara dl proscoal n sa. brfra mano Qual 1410 dal tono il fina gotanto alt Orz00X Caioa1 SI ea ole :dora che ven0Oro 1. ne prosairrn.dane ImslorroA ma eroe,. pa cal oloolcOo. frena reparaNa dél al. rara aro rcerna catA1/0CaTOOTO 0110=1m r1COs0 Serto I 0.1rat morbbero inoce on odoro go010. ruO010 mano Invasole 091 occhi oso/naia, DoeOr 535170P, pur 0310-Caando come unlior 0210.0 anatIcllalta toro penocreso per kr 502111 5,03 010 41.01 r rimi aopscana enctO con 10 ora-m.1./0,2o orpoarà nogL 1,10110 fenrerkrA e Ooann. {Carne i Siku- Ira) 1caroontla lo aarryonron, rho 5000 POI C710 falfICOODMI. nos1ro Lonson0tl ri 010.r0tio sonore c lae un 001. 110v1:10 d OSI pro0r01 sarda Ve r0100 onornolluaa0 E 00.410.0111 che i ntich 51 tro,o no anche Miggilllen,9 TIOreGa,13 In tana» Man, meno So lo lare «fiC211 ,70100 d Ip.so +Sento o causa delinovhsnonia Onnaarol. 101015 ata001 O dwaccassi. israssno 0firrorlootre mimo arlo104 . Oca' tS! lo.,rammornma %mimi i Vitrol• mi Niamom 'il 11.0.1. ¢/ nes....•• Mtnn. dal 10 al 15 aprile, presso il supermercato Coop di Opera, saranno a disposizione dei clienti e dei soci una équipe di dietiste, attrezzate con computer, che esamineranno gratuitamente la dieta di chiunque ne faccia richiesta, naturalmente sotto il profilo della coerenza con la pratica sportiva. L'iniziativa che presentiamo non rappresenta un isolato ed occasionale fenomeno. Non sembri strano o fuori luogo che una organizzazione quale Coop si sia fatta carico di promuovere queSto intervento. Essere azienda diversa, formata e diretta dagli stessi consumatori, vuol dire qualificare i propri obiettivi e che quelli di Coop non sono solo economici. Tutelare i consumatori, promuovere la loro educazione, sono parte fondamentale del programma che come Cooperazione di consumatori ci siamo dati. Verremmo meno ai nostri compiti istituzionali se non ci aprissimo ad un discorso di tutela della qualità della vita, intesa nei suoi molteplici aspetti e quindi anche dal punto di vista della tutela delle problematiche sanitarie. Comitato Soci Coop di Opera supermercato. Vi sono illustrate le famiglie di prodotti più significative, dal punto di vista sia consumerista che ecologista, indicando per ognuna di esse le caratteristiche positive, i possibili rischi e le cautele opportune. Si passa così dalle bombolette spray ai detersivi, dai prodotti in scatola alle "merendine", dalla carne e insaccati all'ortofrutta a livello controllato di trattamenti chimici. I testi sono stati curati da Daniela Carminati, che nel 1988 si è fatta carico di sostenere lo sforzo di conduzione delle visite per conto del WWF. A completamento dell'opuscolo, abbiamo scelto un modo nuovo e - speriamo - divertente per E per vAagazzi ecco l'ecoverba propone ai ragazzi un'esercitazione finale, una sorta di "compito in classe" attraverso il quale dimostrare di avere assimilato i contenuti del "giro della spesa": si tratta di un cruciverba, le cui definizioni in orizzontale e in verticale corrispondono ai punti salienti illustrati nel supermercato. Nel giro di tre mesi, l'iniziativa coinvolgerà oltre 1500 alunni, a gruppi di circa 20 alla volta, distribuiti su alcuni punti vendita (soprattutto quelli di viale Monza a Milano e di Comico). 4 n 5 6 9 8 7 Un anno dopo, riprende la collaborazione tra WWF e Coop Lombardia. Nel corso della primavera 1988 avevamo iniziato una attività comune di educazione, rivolta agli alunni della scuola media inferiore e condotta all'interno dei nostri supermercati; lo scopo era quello di spiegare come la coscienza "verde" e l'impegno consumerista fossero tra loro necessariamente complementari. Per Coop Lombardia era l'occasione di mettere a frutto un'esperienza di parecchi anni, estendendola al rapporto con un partner altamente qualificato e socialmente riconosciuto; per gli operatori del WWF si apriva un nuovo filone di attività, che si aggiungeva a quello già consolidato sul terreno strettamente ambientalista. A questo primo sforzo per la formazione di un giovane consumatore attento, consapevole e "verde" hanno partecipato oltre 600 alunni, quasi tutti fatti affluire al supermercato di Viale Monza a Milano per lezioni che duravano una intera mattinata. Il collaudo dell'esperienza è stato positivo. Tant'è che per il 1989 la collaborazione riprende. E su scala ben maggiore. Innanzitutto abbiamo compiuto uno sforzo per creare uno strumento di comunicazione ad hoc: ne è scaturito l'opuscolo "Il giro della spesa in 80 minuti", una mappa seria ma non seriosa per aiutare i ragazzi ad orientarsi all'interno del 1., ., - o 10 11 13 12 14 1 7 .. 15 16 • . 17 21 19 18 20 23 22 24 28 29 - 25 26 27 - 30 31 32 E n 33 34 . 35 36 37 38 39 40 - 41 42 44 43 45 46 47 n ORIZZONTALI 1) Lo sta lanciando il Mediterraneo 5) Monca l'onore... al preitonet 7) E' contenuto nei grassi animali 11) Malattia delle cellule 12) La sua fascia protettiva si va assottigliando 14) La mosca del sonno 15) Sommo re dello Podania in grave pericolo 16) Le vie allo specchio... 17) Il nucleo... dell'uovo 19) Cosi si dicono gli impianti che sfruttano l'acqua 22) Monti della Sicilia ricchi di miniere di zolfo 23) Si interesso dei tossicodipendenti (sigla) 24) Si manifesto al crapulone! 26) Le pari... alla rosa • 28) Senza di loro i detersivi rispettano le acque 31) Lo sono i soli 34) Sei in ricetta 35) Campeggia maestoso nella savana 40) Ruminante andino senza... pari! 41) Sono ricchi di "vitamina 42) "Più ali" senza... LIPU?... 43) E' Varia_ inglese 44) Usiamo il Teflon.„ agli estremi? 45) Lo sono i popoli "ricchi", vittime del consumismo 47) N lago bresciano ancora in vita VERTICALI 1)1 margini di... un sacchetto (meglio se di carta) 2) 11 più pregiato é quello extra vergine 3) Le prime e le ultime... delle serre! 4) Il bellissimo sposo di Cibele che simboleggia il divenire della natura 5) E' tra le sostanze organiche più importanti 6) Lo è il gas di scarica 7) Lo principale catena distributivo Italiano 8) Sono dannosissime quelle radioattive 9) Personaggio alieno amico dei ragazzi 10) E' particolarmente salutare quello di birra 13) I lager degli animali 18) Lo sono le pratiche dei vivisezionatori ' 20) Quella mediterraneo é tra le più consigliate 21) Sigla del Fondo mondiale per lo natura 25) Quelle scariche vanno gettate solo nei contenitori appositi 27) Metallo leggero, inossidabile, riciclabile 29) Misura di capacita 30) Tenacita... al centro 32) Composti organici comunissimi 33) Danze del folklore sud-americano 36) Incontro fraterno 37) Lo si spalma con la marmellata 38) Nel Rame e nell'Allurninio • 39) Le prime in... biologia 40) E' l'alimento primordiale 46) In testa alle istanze Soresina per 1'8 Marzo con H coro milanese "Vocidalmondo" La sezione soci di Soresina ha voluto celebrare 1'8 Marzo, festa della Donna, anche quest'anno: si tratta infatti di una tradizione consolidata e molto apprezzata dai soresinesi che si sono visti invitare al Palazzetto dello Sport per assistere ad uno spettacolo promosso dai Soci della Coop Lombardia. (Nella foto a sinistra). Spettacolo che stavolta si è rivelato un'autentica, nonché gradita sorpresa: il coro milanese "Vocidalmondo" diretto da Isidoro Taccagni con i suoi trenta elementi ha intrattenuto il pubblico, come sempre numeroso, con un repertorio di canti originali eseguiti nelle varie lingue. Uno spettacolo inconsueto che non ha mancato di entusiasmare, nonostante l'acustica non ottimale del palazzetto. Diverse canzoni, è da sottolineare, trattavano anche il tema della pace e in occasione dell'8 Marzo, mai argomento simile poteva trovare migliore giustificazione. Un'esperienza validissima, che ha divertito e fatto discutere, oltre a rappresentare una bella novità. Quale consumo - 9 La legge che abbatte le barriere è ormai in funzione Fabio Zanchi • ittà a M1SUr2 Ma quello che c'è ancora da fare, concretamente, per applicare le norme è tanto. Il salto di civiltà necessario Nei giorni scorsi, quasi quotidianamente, un cinema del centro di Milano è stato preso d'assalto dal pubblico. Un assalto pacifico, civile, Che faceva arrivare la coda delle persone in attesa a parecchie centinaia di metri dalla cassa, lungo lutto il marciapiede. Una scena composta. Segno che il film in programma era interessante. Quel film, recitato da Tom Cruise e Dustin Hoffman, è "Rain Man". E racconta la storia difficile (da raccontare, ma anche da vivere) di un handicappato psichico e del suo pesantissimo rapporto con il mondo. Un mondo molto lontano. L'impressionante, di quella coda, non era tanto la compostezza, quanto un'assenza, significativa ma ormai troppo impercettibile perché abituale. In fila non c'era nemmeno una carrozzina. Non c'era nemmeno una persona che, menomata o limitata nel fisico, potesse ambire come chiunque altro a vedersi quel film di cui ben pre sto tutti parleranno, dal momento che è in corsa per l'Oscar. Come mai non c'era nessuna carrozzina? Semplice. Semplice e drammatico: per arrivare alla sala, dopo Estero aver pagato il biglietto, in quel cinema ci sono sessantaquattro gradini, che possono essere scesi o saliti senza difficoltà da chi è "normale". Normale come una società che non si è ancora attrezzata davvero per assicurare diritto di cittadinanza a tutti. Certo, a Milano qualcosa è stato fatto per i disabili. Ed è stato fatto perché Milano è una metropoli moderna,•che respira un'aria non provinciale. Ma può bastare? Difficile rispondere. Sì, perché a guardarsi in giro ci si rende conto che c'è ancora tanta, tantissima strada da fare. Tra poco entrerà in vigore, finalmente, la legge che tutela il diritto degli handicappati ad essere trattati come persone normali (e questo vuol dire assicurargli, per esempio, di poter salire su una normalissima - fin troppo, verebbe da dire vettura tranviaria), a sentirsi uguali agli altri, a pretendere di godere delle stesse opportunità. Ma non c'è da stare tranquilli, anche se indubbiamente l'approvazione di una legge come questa fa compiere, a tutti, uno straordinario passo in avanti. La spiegazione è semplice. a cura di Vera Squarcialupi Norme Cee per alimentazioni speciali Due nuove direttive della Comunità europea regoleranno parte del complesso mercato dei prodotti alimentari, La prima riguarda infatti i prodotti destinati ad un'alimentazione particolare ed abroga un'altra norma che risale ad una decina di anni fa e che era troppo generosa nei confronti degli Stati membri concedendo loro la possibilità di adottare molte deroghe, cosa che il governo italiano aveva fatto con abbondanza. Le derrate destinate a un'alimentazione particolare in realtà sono quegli alimenti che per via della loro composizione e di determinati procedimenti di fabbricazione, si distinguono dalle altre derrate alimentari di consumo corrente in quanto tendono a perseguire un obiettivo alimentare che le caratterizza e come tali devono essere vendute. Nella direttiva sono quindi fissate le regole della pubblicità e dell'informazione ma risulta ben chiaro che a questi prodotti non possono essere attribuite proprietà di prevenzione, di cura e di guarigione da una malattia, tranne alcune eccezioni. L'etichettatura deve contenere, IO Quale consumo — Se non c'è civiltà... Limitiamoci all'esperienza che possiamo avere nella nostra regione. Proprio in Lombardia esiste una legge, Ia 190 bis, approvata dal Consiglio regionale il 22 dicembre 1988, che stabilisce le "norme tecniche sull'eliminazione delle barriere architettoniche e prescrizioni tecniche di attuazione". Dì barriere architettoniche e della necessità di eliminarle abbiamo sentito parlare tutti, in questi anni. Eppure, cosa vediamo nelle nostre città? Appena qualche timido tentativo di abbassare gli apparecchi telefonici, in modo che possa usarli anche chi è condannato alla carrozzina. Ma gli esempi si contano sulle dita di una o al massimo due mani, Lungo i marciapiedi si è cercato di costruire qualche scivolo, ma subito lo si è dovuto recintare con archetti, perché era usato (e intasato) più dagli automobilisti che dagli handicappati. Qualcuno, per esempio un assessore del Comune di Milano, ha proposto che davanti ad ogni casa siano riservati degli spazi il cui uso sia consentito o per trasportare, caricare e scaricare disabili in carrozzina, oppure alle ambulanze. passato del tempo, ma non è stato fatto ancora niente. Eppure, basterebbero tre strisce gialle ed un supplemento di civiltà da parte di tutti. inoltre, indicazioni delle caratteristiche nutrizionali particolari e dietetiche, ma anche indicazioni dei destinatari quali neonati e bambini sani. La direttiva della Cee, inoltre, contiene la lista delle derrate che sarranno oggetto di norme particolari quali il latte e gli alimenti per neonati, i prodotti a basso o ridotto potere energetico, gli alimenti dietetici per scopi medici speciali, gli alimenti che contengono poco sodio o sono senza glutine, quelli per sforzi muscolari intensi e destinati sopprattutto agli sportivi, e gli alimenti per diabetici. Prodotti alimentari per collettività Un'altra importante direttiva - anche questa ne modifica una precedente molto generosa nel concedere possibilità di deroghe agli Stati - riguarda l'etichettatura e la presentazione di prodotti alimentari destinati a collettività come ristoranti, ospedali e mense. Continuano però a non essere compresi nella direttiva i prodotti consumati dalle forze annate e in associazioni assistenziali. Tale direttiva contiene inoltre la lista dei prodotti per i quali non è richiesta la menzione della data di durata minima e che sono gli ortofrutticoli freschi, le patate allo stato naturale, i vini compresi quelli liquorosi e gli spumanti, le bevande con una gradazione alcolica su- Così la nuova legge E probabile che la legge nuova porti qualche risultato positivo e concreto. Per ora, purtroppo, si può solo constatare che quel poco che è scritto rimane lettera morta. E l'unico aiuto che si riesce a dare è limitato alla dimensione dell'assistenza. Ammette, per esempio, Omelia Piloni, assessore comunale ai servizi sociali: "Milano è la città che ha messo in cantiere più risposte ai problemi dell'handicap, magari in modo incompleto e confuso. Ma abbiamo cercato di dare una risposta articolata rispetto alla diversità dei problemi". Milano è una città che conta dai 15mila ai 25mila handicappati ai quali, oltre al Comune ed alle fami- glie, cercano di dare assistenza ed ascolto dieci cooperative di produzione lavoro e solidarietà sociale, ed oltre cento agenzie di servizio e volontariato. Con queste il Comune sta tentando di realizzare un importante piano triennale capace di coordinare tutte le energie per cambiare rotta nel mare difficile dell'handicap. Nella foto. L'azienda trasporti municipali di Milano ha in dotazione autobus allestiti specificamente per il trasporto di persone handicappate. periore al 10 per cento, le bevande rinfrescanti analcoliche in recipienti di oltre 5 litri destinati alle collettività, i prodotti di panetteria e del settore dolciario che devono essere utilizzanti entro 24 ore dalla loro produzione, gli aceti, il sale da cucina, gli zuccheri allo stato solido, i prodotti dolciari fatti esclusivamente di zuccheri aromatizzati e/o colorati, le gomme da masticare e i prodotti simili, i gelati in dosi individuali, le ostriche e i frutti di mare. A conclusione, la direttiva stabilisce che nel caso di derrate alimentari microbiologicamente molto deperibili e che quindi possono rappresentare dopo un breve periodo un pericolo immediato per la salute umana, la data di durabilità minima è sostituita con la data limite di consumo. Nuova franchigia fiscale È stato deciso che dal 1 luglio 1989 sarà aumentata la franchigia fiscale per le merci che i cittadini della Comunità europea potranno portare da un paese all'altro dell'Europa. Tale franchigia è salita a 585 mila lire per ogni individuo ma se il "viaggiatore" ha meno di 15 anni, tale franchigia è ridotta al valore di 150 mila lire. Per quanto riguarda invece la spedizione di oggetti all'interno della Comunità europea, il valore della merce in franchigia non dovrà superare le 165 mila lire. Le proposte Coopturismo Bonola Tours - er -71I/ 9 AGENZIA VIAGGI E VACANZE - Via Palmanova, 22 - 20132 Milano Telefoni 02/28.456.289-290 - Telex 352188 COTUMI I • • ry 1 r ap La sensazione è che ci sia tanto, troppo da fare Perché se è vero che Mi- cedere senza difficoltà lano è una città che può ad assistere alle partite considerarsi all'avan- come tutti gli altri sportiguardia nel campo di vi. Ma come non ricorservizi sociali, non lo è dare che proprio in occaaltrettanto dal punto di sione di un avvenimento sportivo, a Milano, al vista generale. Per esempio, questa è u- Palatrussardi, si è consuna città che ha tram ed mata l'ultima odiosa diautobus sui quali salgo- scriminazione nei conno a fatica gli anziani: fronti di un uomo con le figurarsi gli handicappa- gambe paralizzate? ti. Le prime due linee In realtà, basterebbe della metropolitana non anche se non è facile hanno né scivoli né a- applicare le norme già scensori. La terza linea previste dalla legge repromette di essere diver- gionale e si compirebbe sa, ma è ancora indietro un salto di civiltà. Quella legge stabilisce, con i cantieri. Le stazioni ferroviarie per esempio, percorsi sono di difficile acces- pedonali più larghi; ramso. pe con pendenze "dolci"; Persino la Galleria, il isole salvagente per atSalotto buono della città, traversare le strade con è stato inaccessibile fino più traffico; semafori aa qualche mese fa. Per custici, per facilitare i fortuna un cantiere della ciechi; accessi agevolati Metropolitana, dovendo e ribassati a tutti i mezzi nascondere un fascio di pubblici; nuovi criteri tubi, ha costruito una per la costruzione di caspecie di scivolo. se , locali pubblici e via E appena il caso di sot- dicendo. tolineare che l'attenzione L'articolo 2 di questa era puntata, anche sta- legge dice: "Obiettivo volta, altrove: non sulla della presente legge è facilitazione della vita di l' adeguamento dell'amchi è costretto a muover- biente costruito al fine di si in carrozzina, ma su garantire l'assenza di limiti all'esercizio dell'atquei tubi. Solo i Mondiali di cal- tività autonoma dei cittacio, forse, porteranno ad dini, in funzione delle euno sforzo in più: allo sigenze individuali e stadio di San Siro si sta delle loro variazioni perlavorando perché 250 manenti o temporanee". handicappati possano ac- Una legge civile. Dalla stampa LauccurDidero USA: pannolini & ecologia. Viene definito rivoluzionario un pannolino in cotone assolutamente anallergico e biodegradabile al 100%. Quelli attuali presentano il rivestimento esterno in polietilene, possono essere irritanti e condizionano negativamente la traspirazione. Il nuovo prodotto è destinato a quei genitori che, accanto all'interesse per la salute del bambino, hanno una elevata coscienza ecologica. Gran Bretagna: quando l'aeroporto è invisibile. Ovvero quando è "sommerso": è l'ipotesi di piattaforme sottomarine per elicotteri e aerei a decollo verticale. La piattaforma starebbe sul fondo del mare, pronta ad emergere ad un segnale che indicasse un aeromobile in avvicinamento. ()LAT. URS x`. CiallirtUg In Dir 19 0 0 0 O ed un p SS Parigi - 7 giorni treno / hotel 2-3 stelle / mezza pensione partenza: quote da L. 645.000 25/04/89 / 13/05/89 e 10/06/89 'Innsbruck / Vienna 5 giorni pullman G.T. / hotel 3 stelle I pensione completa L. partenza: 10/05/89 quota Via Qua enghi 23 (Centro Commerciale Bonola) 20151 Milano - Tel. 30806691 739 - 603.000 O U.R,S.SJAsia Centrale 11 giorni Bukhara/Samarkanda/Sciacrizbasfraskent/Urghenc/Mosca voli di linea Aeroflot / hotel 1' cat. A / pensione completa partenze: 15/05/89 L. quote 2.380.000 L. 15/06/89 2.450.000 - Tunisia Tour delle oasi 8 giorni voli speciali Tunisair / hotel 3 e 4 stelle / pensione completa partenze: 01/05/89 e 29/05/89 quote da - - Grecia Tour classico 8 giorni voli speciali Ati/Olympic Airways e Unifly I hotels cat. A e B I pensione completa durante il tour e mezza pensione ad Atene L. partenze: 8 e 29105/89 quote da 840.000 Rep. Dem, itdesea Le città d'arte 8 giorni Berlino/Lipsia/Dresda voli di linea Interflug / hotel cat. lusso / pensione completa 29/05/89 quote L. partenze: L. 19/06/89 quote Tunisia - Latitudine 33 Circuito in land-rover con guida in lingua italiana -t- soggiorno a Djerba in hotel 4 stelle voli speciali Tunisair / hotel modesti lungo tutto il percorso e 4 stelle a Djerba / pensione completa L. 795.000 partenza: 08/05/89 quota 1.00(1000 1.050.000 Cuba Tour classico Varadero 15 giorni volo speciale Cubana de Aviacion / hotel 1' cat. / pensione completa durante il tour e mezza pensione durante il soggiorno a Varadero partenze: quote L. 29/05/89 e 19/06/89 1.964.000 - - - - Bulgaria - Nella Valle delle Rose 8 giorni Un momento molto particolare in Bulgaria è la "Festa delle rose'', quando la Valle si anima oltre che di colori e profumi, di canti e folklore locale durante la raccolta degli splendidi fiori che sono "essenza" del Paese. Voli di linea Balkan Air / hotel 3 stelle / pensione completa L. partenza: 02/06/89 890.000 quota - Praga 5 giorni voli di linea C.S.A. / hotel 1 4 cat. / pensione completa partenze: 27/05/89 quote L. 960.000 L. 15/07/89 840.000 ***** Le proposte per visitare Mosca, Leningrado e Kiev a prezzi contenuti prevedono voli speciali Aeroflot (compagnia di bandiera sovietica) da Bologna e da Pisa. Le sistemazioni previste a Kiev e Leningrado, sono in alberghi di 1' cat. A, mentre a Mosca su motonavi semilusso attraccate lungo un canale della Moscova. Questa soluzione è stata determinata da ll'inclisponibilità di alcuni alberghi a Mosca, chiusi per lavori di ristrutturazione, o dall'aumentata affluenza di visitatori. Le motonavi garantiscono comunque tutti i comfort. - Mosca/Kiev 8 giorni partenza da Pisa / pensione completa partenze: 22/04/89 quote 13/05/89 - - L. 760.000 - - ... e solo mare ... solo mare ... solo mare ... solo mare ... Sardegna - 12 giorni Santa Teresa di Gallura traghetto / hotel 3 stelle / pensione completa partenza: 26/06/89 L. quota 565.000 Palma di Majorca voli speciali Spanair I appartamenti / soggiorni settimanali quote da L. 390.000 L. 428.000 L. 640.000 Ibiza voli speciali B 737 Universair I hotels I soggiorni settimanali quote da Gran Canaria voli speciali Spanair / appartamenti / soggiorni settimanali quote da - Mosca/Leningrado - 8 giorni partenza da Bologna / pensione completa partenze: 29/04/89 quote 20/05/89 Tunisia L. L. 1.360.000 1.430.000 L. 1.530.000 1.590.000 L. voli speciali Tunisair / mezza pensione e pensione completa soggiorni settimanali località: Gammarth - hotels 2/3/4 stelle quote da L. 560.000 l'ammaina - hotels 3/4 stelle quote da L. 535.000 Monastir - hotels 3/4 stelle quote da L. 600.000 Djerba - hotels 3/4 stelle quote da L. 620.000 partenze: 24/04/89 / 08/05/89 e 29/05/89 Giappone: sei stressato? Bevici su! d'estate in una località balneare inglese hanno deLo stress è la malattia dei giapponesi; maree di - ciso di accettare pagamenti mediante carte di crependolari possono ora trovare proprio in stazione dito, come ogni altro moderno esercizio. Diversamente la "raccolta potrebbe essere magra". delle oasi "antistress". Si tratta di bevande non alcoliche ricche in vitaUSA: radiazioni "dalla terra". mine, erbe medicinali e modeste quantità di caffeina e glucosio: insomma qualcosa a metà strada tra La parola radiazione solitamente evoca il rischio un ricostituente e un prodotto per sportivi. del nucleare, sia civile che militare: in effetti c'è anche un rilevante rischio da radiazioni del tutto Francia: cafre "prontissimo". naturale, e misurabile. È un'idea che potrà anche non piacere agli italiani, È la terra stessa che emana un gas, il radon, che è cultori del caffè, tuttavia si segnala l'idea di una radioattivo e causa, per esempio in America, oltre ditta francese che tende a facilitare l'utente. il 10% di tutti i casi di tumore ai polmoni che si In Francia avremo caffè già pronto, solo da scalverificano ogni anno. dare, eventualmente da sorbire con la cannuccia, come ogni altra bevanda. Giappone: profumo & lavoro. Più profumo uguale più produttività: è quanto gli Inghilterra: artisti "molto moderni". esperti di organizzazione del lavoro stanno verifiArtisti e musicanti che interpretano le loro opere cando in Giappone. per strada normalmente vengono ricompensati Sta anche a significare "aria migliore", per esemmediante monete e banconote. pio in certi enormi uffici: più aria condizionata, Ma non sempre: oggi nessuno gira più senza carte certamente, ma una delicata e discreta profumadi credito e a volte solo con quelle. zione degli ambienti aumenta l'efficienza e abbasÈ per questo che un gruppo di artisti che operano sa del 50% le possibilità di errore. Quale consumo — 11 111 DI' PR, N I I D d,1 collaborazione fra La Cucina hall 5 a e Loop Lombardia 25 fascicoli a udidenza mensile -; e elegante raccoglitore in ©MA e I O , I fascicoli sono dis itibilli nella seconda metà di ogni' mese e fino ad esaurknento, dietro presentazione di• uno scon Minimo di L. 30.000 if Ridiedeteli resse PUfildo ci e cousumatoii dei Vostro supermer, ,,t1© -11 Lcr"a