Dott. Patrizio Nocentini
Fabbriche di Vallico,13 dicembre 2008
Art. 1 comma 1
… sostenere ed estendere il sistema
pubblico dei servizi sociosanitari
integrati a favore delle persone non
autosufficienti disabili e anziane
SI CONSIDERANO NON AUTOSUFFICIENTI…
Art. 1 comma 2
…le persone che hanno subito una perdita
permanente, parziale o totale, dell’autonomia, delle
abilità fisiche, sensoriali, cognitive e relazionali, da
qualsiasi causa determinata, con conseguente
incapacità di compiere gli atti essenziali della vita
quotidiana senza l’aiuto rilevante di altre persone.
integrazione
innovazione
certezza
organizzazione
semplificazione
Economica art. 2
Istituzionale art. 1
Professionale art. 11
Organizzativa art. 10
Sistema dei servizi
Ci mettiamo
tutti
in discussione!
CHE COSA?
Noi stessi
Regione
Comuni
ASL
operatori
art. 16
Artt. 10, 11, 13
Il PAP
L’accoglienza
(P.I.)
artt. 9 e 10
art. 12
PUA di zona
UVM
Punti Insieme
Il governo
dell’accesso
art. 10
La valutazione
artt. 11 e 13
Isogravità e
isorisorse
art. 13
Segnalazione e lettura del bisogno
artt. 9 e 10
Raccolta informazioni valutative
art. 13
Tempi certi per la presa in carico
Art. 10, comma 1
Art. 11, comma 5, lett. e)
Accesso artt. 9 e 10
Presa in carico artt. 11 e 13
Risposta assistenziale appropriata
art. 7
Una condivisione diffusa
Forti motivazioni
Molto coraggio
Una buona dose di incoscienza
IL GOVERNO DELL’ACCESSO
OSPEDALE
MMG
MMG
Resp
di Zona
RETE INFORMATICA SOCIOSANITARIA
ASSISTITO
Rete familiare o informale
MMG
Il livello territoriale: Zona sociosanitaria
ASSISTITO
Rete familiare o informale
LA COMUNICAZIONE
• PUNTO INSIEME deve diventare per se
stesso segnale di accoglienza, certezza di
ascolto, garanzia di sostegno.
• La persona non autosufficiente e la sua
famiglia vivono una difficoltà quotidiana:
PUNTO INSIEME è il luogo dell’incontro, il
luogo dove si percepisce che il tuo problema
riguarda la collettività tutta.
LA COMUNICAZIONE
•
•
•
•
PUNTO INSIEME è la porta di accesso
Garantisce accoglienza e professionalità
Avvia la risposta assistenziale appropriata entro
una scadenza temporale predefinita a partire
dalla segnalazione del bisogno
Il contratto con l’assistito e l’individuazione del
REFERENTE per tutto il percorso assistenziale
personalizzato
L’offerta dei servizi
Interventi domiciliari sociosanitari, di aiuto alla persona,
forniti in forma diretta dal servizio pubblico
Interventi domiciliari in forma indiretta, tramite titoli per
l’acquisto di servizi e sostegno alle funzioni assistenziali e di
cura, in coerenza con la programmazione regionale
Inserimenti in strutture semiresidenziali
Inserimenti temporanei o di sollievo in residenza
Inserimenti permanenti in residenza
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati dell’accesso
Popolazione >65anni
ISTAT 31.12.06
Totale domande pervenute
849.136
37.609
pari al 4,43%
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati delle valutazioni
4 zone
> 900 valutazioni
5 zone
> 500 valutazioni
14 zone
> 200 valutazioni
11 zone
< 200 valutazioni
Totale TOSCANA
14.005 valutazioni
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati dell’assistenza
Popolazione >65anni
ISTAT 31.12.06
849.136
Ass. domic. diretta
Totale persone
assistite
28.213
pari al 3,32%
pari al 25%
se calcolato sulle
Indennità di
accompagnamento
(circa 118.000
in Toscana)
12.281
Serv. Semiresidenziali
1.432
Serv. Resid. perman.
9.011
Serv. Resid. tempor.
2.033
Contrib. Assist. Famil.
2.037
Altri Contrib. Econom.
1.419
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati dell’assistenza
Resid.
Perm.
32%
Domic.
68%
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati dell’assistenza coperta con le risorse aggiuntive
Totale persone assistite
28.213
…di cui con risorse Fase pilota
5.027
Domiciliare 4.741
RSA 286
Il monitoraggio della Fase pilota nelle Zone
ANNO 2008
I dati dell’assistenza coperta con le risorse aggiuntive
Assistiti
Fondo
n.a.
17%
Assistiti
Risorse
storiche
83%
Scarica

Slides progetto non autosufficienza