FONDO SOCIALE EUROPEO PON “Competenze per lo sviluppo” PROGETTO F-1-FSE 2009-2602 Annualità 2009-2010 Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l’inclusione sociale 28° Circolo Didattico “Giovanni XXIII” Fondi Strutturali Europei I Fondi Strutturali Europei sono strumenti finanziari gestiti dalla Commissione europea per realizzare la coesione economica e sociale di tutte le regioni dell'Unione e ridurre il divario tra quelle più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo. I finanziamenti sono a carico di tre Fondi: il Fondo Sociale Europeo (FSE), il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Fondo per le Aree Sottosviluppate (FAS). Questi fondi sono erogati alle scuole dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca sulla base di due Programmi Operativi Nazionali ”Competenze per lo Sviluppo” e “Ambienti per l’Apprendimento” ideati per sostenere l’innovazione e la qualità del sistema scolastico in quattro Regioni del Sud Italia (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, le sole appartenenti all’Ob. Convergenza) e per colmare il divario con le altre aree territoriali del Paese e dell’Unione Europea. Si tratta dunque di un vasto piano di sostegno finanziario allo sviluppo del sistema di istruzione e formazione delle regioni del mezzogiorno . Con la pubblicazione della Circolare Ministeriale del 31 Luglio 2007 da parte della Direzione Generale per gli Affari Internazionali, Ufficio IV - Programmazione e gestione dei Fondi Strutturali europei e nazionali per lo sviluppo e la coesione sociale - ha avuto inizio il Programma 2007 - 2013 finanziato con i Fondi Strutturali. Obiettivi specifici del Programma Operativo ”Competenze per lo Sviluppo” sono: Sviluppare la capacità diagnostica e i dispositivi per la qualità del sistema scolastico Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani Accrescere la diffusione, l’accesso e l’uso della società dell’informazione nella scuola Sviluppare reti tra gli attori del sistema recependo le istanze del territorio Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l’inclusione sociale; Migliorare i sistemi di apprendimento durante tutto l’arco della vita Obiettivi specifici del Programma Operativo Nazionale “Ambienti per l’Apprendimento” sono: Incrementare le dotazioni tecnologiche e le reti delle istituzioni scolastiche Incrementare il numero dei laboratori per migliorare l’apprendimento delle competenze chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguistiche Incrementare la qualità delle infrastrutture scolastiche, l’ecosostenibilità e la sicurezza degli edifici scolastici potenziare le strutture per garantire la partecipazione delle persone diversamente abili e quelli finalizzati alla qualità della vita degli studenti; Promuovere la trasformazione delle scuole in centri di apprendimento polifunzionali Potenziare gli ambienti per la l’autoformazione e la formazione degli insegnanti. La stragrande maggioranza delle scuole campane ha presentato piani integrati anche per l'annualità 2009 - 2010, ottenendo il finanziamento per lo svolgimento delle attività formative e per l'allestimento dei laboratori. Le scuole, per accedere ai finanziamenti europei, elaborano un Piano (insieme di Progetti) che viene valutato dall'Autorità di Gestione dei PON. A seguito di specifica autorizzazione del MIUR ciascuna scuola avvia le procedure per la realizzazione del Piano Integrato di Istituto. A seguito di un bando interno vengono individuate, oltre al Dirigente Scolastico e al Direttore SGA che sono membri di diritto, le altre figure interne alla scuola che collaboreranno alla realizzazione dell’intervento e che costituiranno il Gruppo Operativo del Piano Integrato di Istituto. Il GOPIDI pertanto risulterà così costituito: Dirigente Scolastico, Direttore Servizi Amministrativi Generali, Facilitatore Animatore, Referente per la Valutazione, Tutor d’obiettivo. Con bando pubblico vengono invece selezionati gli esperti, interni o esterni all’Amministrazione Scolastica, che condurranno le attività formative programmate. Ai progetti possono partecipare, a seconda dell’obiettivo prescelto, alunni della scuola, genitori, docenti e personale ATA. Al termine delle attività viene rilasciata una specifica certificazione delle competenze acquisite. Con altri Bandi Pubblici si procede all’individuazione delle ditte fornitrici di beni e servizi utili, sia alla realizzazione dell’attività formativa che per l’allestimento delle infrastrutture (allestimento o integrazione di laboratori). PROGETTI PON 2009-2010 Fondo Sociale Europeo “Competenze per lo Sviluppo” 28° Circolo Didattico “Giovanni XXXIII” “Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo anche la brezza sarà preziosa” [Rainer Maria Rilke] Sono oltre 24.000 le scuole in tutta Italia, e ciascuna è un “Mondo”, una realtà fatta di persone, di luoghi, di idee, di progetti di vita da realizzare, in un quotidiano ricco di impegno, di dedizione e di volontà. Con la memoria che fa tesoro del passato, del vissuto, dell’esperienza maturata, e lo sguardo attento, proteso al futuro e alla sua costruzione; vivendo un presente non facile da sostenere, che necessita di confronto ed interazione continui con le molteplici realtà esterne, istituzionali e non, che fa i conti con difficoltà e problemi che ben conoscono gli “addetti ai lavori”. Ma ci chiediamo di continuo: cos’è che fa la differenza tra questi 24.000 “Mondi”?!?!? Perché la differenza c’è!!! Il 28° Circolo didattico di Napoli “Giovanni XXIII” ha sede in Chiaiano, alla periferia Nord della città, a ridosso della zona ospedaliera e ai piedi della collina dei Camaldoli, nella Municipalità 8^: Chiaiano, Marianella, Piscinola, Scampia. La scuola è ubicata su tre sedi: il complesso polifunzionale di via Toscanella, il plesso Spinelli e la sede ospedaliera presso il II Policlinico della Federico II : scuola dell’infanzia e primaria, con organizzazione a tempo pieno da oltre 30 anni, 965 alunni, 51 classi, 140 unità di personale (docente e non docente); cinque sezioni ospedaliere, di Infanzia e Primaria, con sede nei reparti di pediatria generale, neuropsichiatria e cardiochirurgia. Questo il nostro “Mondo”! la su un curricolo di otto ore dal lunedì al venerdì, cui si aggiunge quotidianamente un arricchimento di due ore facoltative extracurricolari, destinate ad attività di Progetti Europei, progetti con gli EE.LL., con le organizzazioni territoriali del Terzo Settore e progetti interni. Per scelta condivisa, il curricolo antimeridiano è orientato maggiormente all’attività in aula; quello pomeridiano, curricolare ed extra, si avvale di più di modalità orientate all’ apprendimento in laboratorio: ogni sede dispone di lab. scientifico, di lettura, artistico, informatico, palestra. Sono in fase di ultimazione il lab. di Lingua e quello di Musica, realizzati con i fondi PON - FESR. Molto frequenti le uscite didattiche e le visite guidate, anche nella scuola dell’Infanzia, che riteniamo un valido arricchimento alla formazione del bambino. Completano l’Offerta Formativa le attività estive, per tutto il mese di luglio e quelle invernali, durante le vacanze natalizie, in collaborazione con il Comune di Napoli e le Associazioni Territoriali. Un Piano pluriennale di formazione del Personale, opera a sostegno ed arricchimento della professionalità dei docenti e degli ATA. La scuola dispone anche di un proprio auditorium, che ogni anno ospita numerosi eventi aperti a tutto il territorio. Territorio nel quale si impegna ogni giorno per costruire una “rete” reale, concreta, fattiva, a maglie strette, per operare utilizzando al meglio peculiarità, contributi e risorse in essa apportate da ciascun componente. Non è assolutamente Le nostre “risorse prime” sono lo Spazio e il Tempo, che consideriamo beni preziosi per la scuola. Uno spazio in cui, per otto anni quelli fondamentali della vita di un bambino - gli alunni trascorrono la maggior parte della loro giornata. Il rapporto con le famiglie necessita di essere impostato sulla fiducia nell’affidamento e sulla continua ricerca di collaborazione nella funzione educativa, in un quartiere di periferia in cui la scuola rappresenta per molti l’unico presidio di cultura, di legalità, di inclusione, di ascolto. Sono proprio loro – le famiglie – ad avere necessità di essere ascoltate, sostenute,accompagnate, “educate”. L’Offerta Formativa si articoInformazione Comunicazione Trasparenza Pubblicità facile, ma insieme si può! Parole d’ordine: impegno, fiducia, collaborazione, condivisione! Faticosamente costruite. Molto faticosamente! Ma ogni giorno! La “Squadra di rematori scelti”, sempre in prima linea per orientare il viaggio, è composta dall’Ufficio Amministrativo, con il DSGA Maria Lentini e 5 Assistenti: Enzo, Lina, Nicoletta, Stefania, Giuseppe; la vicaria Amelia Beffi, il 2° collaboratore Anna Musella, i responsabili di area, 9 Funzioni Strumentali, la RSU ed il Gruppo di Miglioramento, che opera per la promozione della Qualità di Istituto, sia sul piano degli apprendimenti che di sistema. Preziosissima l’attività di supporto, orientamento e collaborazione promossa dalla componente genitori del Consiglio di Circolo, con la presidente Anna Savarese. E con loro, ogni giorno, ai remi, c’è la scuola intera: docenti, collaboratori scolastici, custodi, personale OSA, personale LSU, nel grande e difficile sforzo di remare tutti insieme nella stessa direzione. E’ un obiettivo ambizioso, a momenti ben riuscito, a momenti carico di ostacoli. Ma ci muove una certezza: solo con il contributo di tutti si può navigare tenendo la rotta … anche quando a sospingere c’è solo una brezza leggera! Non c’è vento favorevole per chi non sa dove andare! IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Silvana Casertano 28° Circolo Didattico “Giovanni XXIII” AMBIENTE E FANTASIA F-1-FSE 2009-2602 Modulo Alunni Esperto: Michele Pisante Descrizione Intervento: Tutor: Maria Anna Iommelli, Rosaria Sequino L’osservazione dell’ Ambiente, soprattutto naturale, come fonte ispiratrice di scatti fotografici molto fantasiosi… I giovani allievi che hanno partecipato a questo progetto sono stati guidati nel meraviglioso percorso della conoscenza, attraverso l’occhio di un obiettivo fotografico. Corsisti: Alfano Giosuè, Buondonno Gaia, Carandente Antonella Carcarino Ciro, Casone Martino, Cerqua Orsola, De Rosa Mario, De vivo Sara,Ferrara Chiara, Fiorenza Maria,Fioretti Luigi,Gaeta Antonio Giglio Gennaro, Guarino Marina, Ibrahim Sabira, Ieranò Capuozzo Antonio, Mauriello Vincenzo, Pastore Marco, Ruggero Mattia, Rusciano Alessandro, Sukienik Davide, Trematerra Maria, Vallefuoco Bruno, Vallefuoco Simone. Esiti Formativi: Ci si è avvalsi della metodologia “Azione-Reazione”, ed i ragazzi sono stati continuamente stimolati ad approfondire le tematiche affrontate facendo leva sulla loro innata curiosità. Obiettivi fondamentali del percorso: Osservazione e descrizione di Fenomeni Naturali Conoscenza e utilizzo di attrezzature fotografiche Elaborazione ed interpretazione personale delle osservazioni compiute mediante rappresentazioni fotografiche. Soddisfazione degli utenti: Tutto è avvenuto attraverso le osservazioni e la sistematicità degli argomenti inerenti agli obiettivi del progetto. Ogni bambino, così, è stato artefice e protagonista del proprio sapere. L’alto grado di soddisfazione per il percorso attuato è stato riscontrato nel numero di iscritti, nell’assidua frequenza e nei commenti rilevati quotidianamente e nei test di valutazione. Livello Certificazioni rilasciate Certificazione interna, emessa dalla piattaforma P.O.N. PROGETTI PON 2009-2010 Fondo Sociale Europeo “Competenze per lo Sviluppo” CANTANDO CANTANDO F-1-FSE 2009-2602 Modulo Alunni Esperto: Giovanni Saviello Tutor: Anna De Blasio Co Tutor: Angelina Nocera Corsisti: Avolio Annarita, Di Guida Federica, Di Lorenzo Giovanni Diodato Lucio, Donadoni Antonio, Guarino Camilla, Iorio Federica Izzo Sara, Liccardo Nicola, Priore Stefano, Scutellaro Chiara, Simeoli Giuseppe, Tesone Stefania, Tulino Sara, Verrazzo Mariangela. Descrizione Intervento: Obiettivo del corso: conoscere le radici delle espressioni musicali delle tradizioni popolari campane, attraverso l’acquisizione di parte della storia culturale non scritta, ossia del patrimonio immateriale, tramandatoci oralmente dalle generazioni passate, attraverso i canti, i riti devozionali, le regole sociali, le abitudini della vita contadina e pastorale, gli strumenti musicali, il modo di vivere la festa, la poesia e le fiabe del popolo. Una cultura ancora sentita e vicina alle radici della storia del territorio di Chiaiano. Esiti Formativi: Che soddisfazione conoscere ed imparare a cantare e suonare tammorra, tamburello, castagnette, putipù, scetavaiasse, tricchebballacche, doppio flauto, ciaramella, zampogna, organetto, fisarmonica…. Perfino tromba degli zingari e tofa!!! E che emozione avvicinarsi al mondo contadino e popolare con i canti più significativi: tammurriate, canti a”figliola”, canti alla “carrettiera”, canti a” fronna di limone”, canti devozionali, canzoncine popolari e “voci” dei venditori. Ma anche conoscere il ciclo delle feste mariane in Campania, legate alle tradizioni musicali (Madonna dell’Arco, Madonna di Montevergine, Madonna delle Galline, …). Un’immagine della vita e della cultura contadina e pastorale più autentica, che fondava le proprie radici su valori indiscutibili, come il rispetto per il prossimo e la famiglia. Soddisfazione degli utenti: Il grande entusiasmo e la costante partecipazione degli alunni ha evidenziato un livello di soddisfazione elevato, rilevatosi “contagioso” per i tutor, i formatori e persino per tutti i collaboratori scolastici. Un apprezzamento particolare per la varietà, la qualità e la quantità degli strumenti musicali popolari messi a disposizione dalla scuola. Conclusione del percorso formativo: una “festa” con canti, suoni, balli, storie, secondo i canoni della tradizione popolare. Livello Certificazioni rilasciate Certificazione interna, emessa dalla piattaforma P.O.N. Informazione Comunicazione Trasparenza Pubblicità 28° Circolo Didattico “Giovanni XXIII” DANZANDO DANZANDO F-1-FSE 2009-2602 Modulo Alunni Esperto: Alessandra Dell’Aglio Descrizione Intervento: Tutor: Assunta Sagnelli Elemento caratterizzante? Partecipazione attiva ed entusiasmante per tutti! Le attività della danza popolare, oltre che divertire ed aggregare, hanno contribuito a consolidare nei bambini una sempre maggiore consapevolezza del proprio corpo, in relazione a sé e agli altri, così come della postura e dei movimenti in funzione del ritmo e della musica, che insieme ad esso comunica ed aggrega. Un’esplosione di energia rivelatasi ben presto contagiosa per l’intera scuola. Co-Tutor: Rosaria Pica Corsisti: Alvino Andreina, Barile Lucia, Biancolella Carmen, Borrelli Valentina, Coppola Lorella, D’Eugenio Carlo, Di Guida Antonietta Rita Esposito Marianna, Fontanella Rosaria Rita, Guarino Francesco Ibrahim Aicha Giulia, Magnetti Francesca, Maione Nicole, Manaura Claudia, Russo Rita, Termini Alessia, Villamaina Matteo. Esiti Formativi: Gli incontri sono stati strutturati in modo tale da consentire l’emergere di una curiosità che si è trasformata in motivazione ad apprendere, in maniera ludica, contenuti che riguardano il proprio sé in rapporto agli altri. Gli alunni hanno imparato a coordinare i propri movimenti in relazione al ritmo e a quelli dei propri compagni. Prodotto di questo percorso la realizzazione di danze popolari che mettono in evidenza il coordinamento corporeo, accompagnato dal suono della tammorra e di altri strumenti tipici, in un laboratorio che ha dato ampio spazio a conoscenze in storia, tradizioni, luoghi, costumi e riti delle regioni del Sud-Italia. Soddisfazione degli utenti: Il livello di gradimento per questa nuova ed entusiasmante esperienza è stato altissimo, da parte di tutti gli “attori”: alunni, tutor, esperti, ma anche personale ATA, genitori ed ogni altra realtà coinvolta. I materiali, le attrezzature, gli strumenti di cui ci si è potuto avvalere, sono stati un validissimo, indispensabile supporto alle attività svolte. Livello Certificazioni rilasciate Attestato con indicazione delle competenze acquisite come previsto nella piattaforma PON. PROGETTI PON 2009-2010 Fondo Sociale Europeo “Competenze per lo Sviluppo” DIAMOCI UNA MANO F-1-FSE 2009-2602 Modulo Genitori Esperti: Michele Pisante - Giovanni Saviello - Alessandra Dell’Aglio Descrizione Intervento: Tutor: Angelina Ronga Il percorso per i genitori è stato articolato in due “pacchetti-orario” di 30 h ciascuno: uno in presenza degli stessi esperti esterni che hanno seguito i tre moduli alunni, con attività analoghe, per rafforzare l’integrazione genitori-figli, l’altro solo alla presenza del tutor per un laboratorio artistico-manipolativo, su richiesta dei genitori stessi. Tale laboratorio ha avuto lo scopo di rilanciare il loro potenziale motivazionale verso se stessi e verso l’istituzione scolastica e al tempo stesso di potenziare la funzione sociale della scuola sul territorio. Genitori: Alvino Carmela, Arco Anna, Caiazzo Giovanna, Cancello Anna, Casertano Mariarosaria, Cipolletta Anna, Covino Cinzia, De Giorgio Marianna, De Lucia Adriana, Di Fenza Maria Rosaria, Esposito Imma, Giordano Mariateresa, Luongo Marialuigia, Marfella Rosa Napolano Maria, Russolillo Antonietta, Savarese Anna, Scarpati Anna Somma Assunta, Tana Mariarosaria. Esiti Formativi: La metodologia seguita è stata improntata al cooperative learning e al role-playing, tipici della didattica laboratoriale e, quando possibile, è stato privilegiato il lavoro in piccoli gruppi, per favorire sia il miglioramento del rapporto genitori-figli, sia il livello di autostima dei partecipanti. Si è perciò operato per l’acquisizione di competenze quali collaborare in gruppo, rapportarsi con strumenti e materiali diversi, sviluppare fantasia, creatività e senso estetico. Prodotti realizzati: 1. Canti, danze e musiche della tradizione popolare campana; 2. Tegole di terracotta decorata con la tecnica mista (découpage e pittura) 3. Calendario Scolastico “a sorpresa” Soddisfazione degli utenti: Il progetto si è proposto di coinvolgere, attraverso percorsi laboratoriali dedicati (canto, musica, danza, arte, fotografia) , gli adulti del territorio di Chiaiano, e non solo. Il successo di partecipazione e di entusiasmo rilevato ha reso agevole un itinerario che ha aggregato in maniera forte e convinta, agevolando i rapporti interpersonali dei corsisti, tra loro stessi e con le figure di supporto (tutor, esperti, facilitatore), e trasformando gli incontri in momenti di piacevole scambio culturale e umano con grande soddisfazione per i risultati raggiunti ed i prodotti realizzati. Livello Certificazioni rilasciate: Attestato con indicazione delle competenze acquisite. Informazione Comunicazione Trasparenza Pubblicità La realizzazione del presente opuscolo rientra nelle Azioni di Sensibilizzazione, Pubblicità e Disseminazione previste dal Piano Integrato di Istituto ed è cofinanziata dal Fondo Sociale Europeo nell'ambito del Programma Operativo Nazionale 2007-2013 a titolarità del Ministero dell'Istruzione dell'Università e Ricerca - Direzione Generale Affari Internazionali - Ufficio IV Impaginazione e grafica [email protected] web site www.progettoponscuola.it www.progettopubblicitascuole.com