internet: web.tiscali.it/sognorinnovamento e-mail: [email protected] LA TANGENZIALE P. TOGLIATTI – LAURENTINA NEL NOSTRO QUARTIERE 2. IL TRACCIATO DELLA TANGENZIALE SECONDO IL N. P. R. G. Il tracciato della Tangenziale, secondo gli elaborati del N.P.R.G., attraversa il quartiere in superficie, nel cuore della tenuta di Tor Marancia e quindi dentro il Parco dell’Appia Antica, a un passo dalle abitazioni dei complessi Il Sogno e Rinnovamento. 18 Aprile 2004: IL QUADRO DELLA SITUAZIONE In occasione dell’incontro “Una Tangenziale nel Cuore del Parco” promosso dal Comitato “Il Sogno – Rinnovamento” , vi proponiamo poche pagine per: • Ripercorrere le tappe del lavoro svolto dal Comitato, dalla sua costituzione nel Maggio 2003 fino ad oggi, in merito al transito della tangenziale Togliatti – Laurentina nei pressi delle abitazioni delle zone Il Sogno e Rinnovamento, come previsto dal Nuovo Piano Regolatore; • Illustrare in modo obiettivo l’iter che sta portando alla realizzazione della nuova infrastruttura viaria. Vi ricordiamo che per qualsiasi informazione, potete consultare il sito Internet web.tiscali.it/sognorinnovamento o contattarci alla e-mail [email protected] 1. UN PO’ DI “STORIA” 20 Marzo 2003: la Giunta del Comune di Roma adotta il Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma ( N.P.R.G.) 8 Maggio 2003: si costituisce il Comitato “Il Sogno - Rinnovamento“, apartitico ed autofinanziato, per volontà di un gruppo di cittadini dei quartieri Il Sogno e Rinnovamento, riunitisi qualche giorno prima in via Berlino per dibattere dell’incombente problema del passaggio della Tangenziale previsto dal N.P.R.G. nel cuore di Tor Marancia e a pochi passi dalle loro abitazioni. 25 Maggio 2003: il Comitato rende noto il proprio Programma che viene sottoscritto da oltre 1500 abitanti dei due quartieri. 3 Settembre 2003: viene ufficialmente pubblicato agli Albi il N.P.R.G. già adottato dalla Giunta Comunale il 20 Marzo 2003. 3 Novembre 2003: ( 60 giorni dalla pubblicazione, secondo le normative vigenti) scade il termine utile per presentare, da parte di Cittadini, Associazioni, Comitati, le Osservazioni formali al N.P.R.G. 22 Ottobre 2003: il Comitato “Il Sogno-Rinnovamento” presenta le proprie Osservazioni al N.P.R.G. al VI Dipartimento del Comune di Roma. 1 3. LE OSSERVAZIONI DEL COMITATO “IL SOGNO-RINNOVAMENTO“ Il Comitato ha presentato le proprie Osservazioni al N.P.R.G. (consultabili sul nostro sito Internet) con le quali: Denuncia i danni che sarebbero arrecati all’ambiente ed alla vita di tutti i residenti; Chiede in accordo al proprio Programma: • la modifica del tracciato con passaggio al di fuori della tenuta in linea con quanto proposto in uno Studio presentato dalla Soprintendenza Archeologica di Roma. • in alternativa, e solo se verrà dimostrata l’impossibilità tecnica di realizzare un tracciato al di fuori della tenuta, l’interramento totale in tunnel del tratto proposto dal N.P.R.G. con eliminazione in tale ipotesi dello svincolo di Viale Londra e della diramazione per il Caravaggio. Ad oggi non si è ancora avuta alcuna risposta alle Osservazioni presentate. 2 • 4. IL PROGETTO PRELIMINARE (Progetto Astaldi) Un articolo de La Repubblica del 7/10/03 , annuncia che “il progetto della galleria di 8 Km da Tintoretto a Tuscolana è pronto per l’ok in Giunta: sotto il Parco Archeologico una strada a pedaggio. L’inizio dei lavori nel 2004. Un project Financing da 320 milioni di Euro che sarà sostenuto in parte dai privati(…). L’Astaldi ha messo sul tavolo dell’assessore ai Lavori Pubblici D’Alessandro un tracciato preliminare che, opportunamente rivisto, sarà la base del Project Financing. Il bando prevede una fase di prequalificazione, poi saranno individuate le migliori offerte e, successivamente, una gara europea affiderà la costruzione del sottopasso ai privati, che concorreranno a investire i 320 milioni indispensabili per realizzare l’opera”. Dal contenuto dell’articolo si deduce che: • Si sta approvando un Progetto, sulla base del quale avviare le gare tra le ditte realizzatrici dello stesso, prima che le Osservazioni dei cittadini sullo stesso argomento siano state valutate; • Ciò di fatto esautora i cittadini dal potere influire sul risultato finale, ovvero la realizzazione dell’opera. Come primo passo il Comitato inizia un’ulteriore fase di salvaguardia coinvolgendo direttamente le Istituzioni e gli Enti competenti: • Nello scorso mese di Dicembre invia all’Ente Parco Appia Antica, alla Soprintendenza Archeologica di Roma e alla Regione Lazio copia delle Osservazioni, unitamente alla richiesta di un incontro. Chiede inoltre un confronto per dibattere in merito alle argomentazioni presentate nelle Osservazioni e verificare se le Istituzioni stesse siano state coinvolte nella valutazione del Progetto Preliminare. • Nello stesso tempo, il Comitato si attiva ottenendo il 15/1/2004 un incontro con l’ufficio tecnico del VI Dipartimento del Comune di Roma durante il quale dibatte del Progetto Preliminare e riceve delucidazioni in merito, senza però potere ottenere copia di esso. 5. LE RISULTANZE DELL’INCONTRO CON IL VI DIPARTIMENTO Dall’incontro con i tecnici del VI Dipartimento risulta che il tracciato previsto dal Progetto Preliminare ricalca quello mostrato negli elaborati del N.P.R.G., mostrando ancora elementi di criticità per quanto riguarda l’impatto ambientale sulla nostra zona: • Parte del tracciato è sotterraneo, ma alcuni tratti sono ancora in superficie (Rinnovamento, altezza Via Shaw – Largo Strindberg; Il Sogno, svincolo via Ardeatina) • Lo svincolo di Viale Londra non è più presente, ma sulla viabilità locale sussistono gli stessi problemi, se non peggiorati, che si sarebbero generati con lo presenza di tale svincolo. Infatti, Via Berlino, insieme al Vicolo dell’Annunziatella, si collega allo svincolo sull’Ardeatina, convogliando nell’area del complesso Il Sogno il traffico da e per la Tangenziale. 3 • Lo svincolo sull’Ardeatina risulta di dimensioni ben maggiori e più vicino alle case del complesso il Sogno di quanto mostrato negli elaborati del N.P.R.G. A riguardo, lo stesso Presidente del Parco dell’Appia Antica Prof. Gaetano Benedetto, in un articolo pubblicato su La Repubblica l’8/10/2003 affermava : “Il parco riconosce che sono state recepite una serie di osservazioni relative agli svincoli di entrata e di uscita ma questi rimangono ancora eccessivamente pesanti per la tipologia e la delicatezza dei luoghi. Ciò vale per lo svincolo del Quadraro, di Appia Sud e Ardeatina. Con lievi modifiche può risultare accettabile lo svincolo Appia Nord “ E’ previsto un tratto a servizio della possibile diramazione per il Caravaggio che risulta in superficie ed a ridosso delle abitazioni del complesso Rinnovamento all’altezza di Via Shaw – Largo Strindberg; lo svincolo previsto è di dimensioni maggiori rispetto a quanto previsto dal N.P.R.G. 6. INTANTO DALLA STAMPA… Mentre non si hanno notizie ufficiali dal Comune e dagli altri Enti contattati, circa lo stato dell’arte relativo al Progetto Preliminare, dalla stampa si hanno le seguenti informazioni : • Un articolo de La Repubblica del 2/3/04 afferma che “sono circa 6000 le richieste di correzioni (Osservazioni) giunte in Campidoglio” e che le controdeduzioni saranno fatte entro l’anno. Secondo questo articolo ci sarebbe ancora tempo perché le Osservazioni vengano esaminate. • L’11/3/2004 diversi quotidiani (Il Messaggero, la Repubblica, City) pubblicano un’intervista a Giancarlo D’Alessandro nella quale l’Assessore ai Lavori Pubblici afferma: “Abbiamo fatto grandi passi avanti, ma ora il Sottopasso dell’Appia è in dirittura d’arrivo (…) resta solo qualche questione da limare (…). Abbiamo verificato i costi: circa 300 milioni di €, 2/3 a carico dello Stato. Sarà un Tunnel a pagamento (…)” Queste notizie dalla stampa confermano le nostre perplessità circa il rischio che il Progetto Preliminare possa essere approvato prima ed indipendentemente dall’esame delle Osservazioni dei cittadini. 7. LA POSIZIONE DEL COMITATO Alla luce di quanto illustrato nei punti precedenti, fermi restando gli obiettivi enunciati nel proprio Programma (punto 3 di questo opuscolo), il Comitato a partire da questo incontro aprirà una nuova fase di iniziative ed attività prevedendo anche la partecipazione diretta dei Cittadini per: • Avere risposte chiare ed inequivocabili dalle Istituzioni sul problema Tangenziale; • Ottenere il coinvolgimento diretto dei Cittadini nel processo di valutazione del Progetto Preliminare. Con riferimento a quanto descritto al punto 5 del presente opuscolo, si ribadisce inoltre l’inaccettabilità delle particolari soluzioni del Progetto Preliminare che consideriamo elementi di criticità per l’impatto ambientale sulla nostra zona. 4