18 Pozzolo, il lungo corteo del 25 Aprile Martedì 28 aprile 2015 Molta gente a Pozzolo per il 25 aprile. La celebrazione è iniziata con il raduno dei partecipanti in piazza castello, quindi si è formato il corteo per le vie del paese. La prima sosta è stata effettuata per rendere omaggio al partigiano Oreste Armano e la seconda al monumento ai Caduti. Qui il sindaco Domenico Miloscio ha tenuto il discorso ufficiale di commemorazione. La manifestazione è stata accompagnata dalla Banda Musicale Pozzolese. (D.F.) Alessandria Dintorni I bambini hanno imparato che cosa vuol dire libertà 25 APRILE Celebrazioni in tutta la provincia, con gli studenti protagonisti. Valore da difendere facendolo apprezzare alle nuove generazioni n Molta partecipazione, soprattutto dei giovanissimi, alle celebrazioni del 25 aprile. Quargnento A Quargnento, per motivi organizzativi, la cerimonia è stata ritardata di un giorno ha coinvolto le autorità ed i cittadini che al termine della messa si sono dati appuntamento sotto i portici del Comune dove, dopo un breve discorso del sindaco Luigi Benzi si sono, recati al cimitero per rendere omaggio ai Caduti, morti per la libertà. Fubine Iniziativa particolarmente riuscita a Fubine perchè quest'anno i protagonisti indiscussi della giornata sono stati gli ideali di pace e uguaglianza, attraverso i gesti, gli sguardi, le voci e gli elaborati degli alunni di tutti e tre gli ordini della scuola locale (infanzia, primaria e secondaria di I grado), coinvolti per il secondo anno dal Comune nel progetto ‘La strada della memoria’. Gli alunni si sono dedicati a fare conoscenza con coloro che sono i "custodi della memoria" locale e alla scoperta dei diritti e doveri che ci sono stati donati dalla Costituzione. Sabato, dopo alcune brevi letture dei ragazzi della scuola media su Aldo A Fubine, il progetto ‘La strada della memoria’, ha coinvolto molti bambini A Silvano d’Orba sono state consegnate le tessere dell’Anpi agli studenti Porro (partigiano locale ucciso), un lungo corteo si è diretto, accompagnato dalla Banda musicale fubinese, verso piazza Colombo dove successivamente alla commemorazione al monumento dei caduti e il discorso del sindaco, Dina Fiori, i bambini della scuola dell'infanzia hanno sorpreso i presenti per la bravura in due letture, una poesia dedicata ai nonni e con il girotondo della pace. Qui, inoltre, i ragazzi delle medie hanno ancora dato prova degli approfondimenti storici sulla Liberazione svolti in classe con due letture. La manifestazione è poi proseguita presso la chiesa parrocchiale, pronta ad accogliere le numerose famiglie presenti, per ascoltare le performance canore degli alunni della scuola primaria accompagnati alla tastiera dal maestro Gianni Robotti, ma anche le poesie create in classe sulla Costituzione. I ragazzi sono stati introdotti dalla dirigente scolastica Maria Paola Minetti. Gli elaborati rimarranno esposti per tutta la settimana presso l'atrio del Comune e quindi saranno ammirabili negli orari d'ufficio. La scuola primaria creerà invece (coi materiali prodotti per il 25 aprile) anche il manifesto per le celebrazioni del 2 giugno. Silvano d’Orba A Silvano d’Orba, è stato Giovanni Chiappino, il partigiano Caio, presidente onorario Anpi ed autore del libro “Memorie di vita partigiana”, morto nel 2014. Un addio e 22 tessere di benvenuto che l'Anpi di Silvano , già 119 iscritti nel 2015, ha consegnato agli studenti ideatori del video dedicato alla Resistenza ed agli allievi di Orchestrando, che, diretti dalla consigliera Giulia Cacciavillani, hanno eseguito i brani musicali della Resistenza. Nelle foto: il Tricolore portato in corteo a Castellazzo; la cerimonia svoltasi a Quargnento e il gruppo che è stato protagonista domenica a Fubine n M.B. D.Te. SAN SALVATORE MONFERRATO RIVARONE Le figurine che rafforzano il senso di comunità Anarchico-monarchico ora concorrono per un premio prestigioso confronto sulla libertà n La città di San Salvatore Monferrato ha conosciuto di recente una grande notorietà sui media nazionali, per l’iniziativa 'San Salvatore in album', una raccolta di figurine dedicata agli abitanti del comune. Nell’arco di un mese sono state fatte tre ristampe dell’album, e sono state vendute oltre 100.000 figurine: l’incasso sarà devoluto alle associazioni del territorio, che hanno collaborato alla realizzazione e alla riuscita di questa idea originale. Inoltre, è in edicola da ieri l'inserto di 8 pagine che va ad incrementare il numero di figurine da raccogliere. Sulla copertina campeggia la coccarda del Premio Smau Torino 2015 perché l'Album di San Salvatore è tra i finalisti del premio che si terrà domani e giovedì Torino. A dire il vero, protagonista sarà il Progetto 'San Salvatore Monferrato: la memoria del passato per progettare il futuro' del quale l'album è solo l'ultimo capitolo. Il progetto inizia infatti nel 2007, quando i cittadini sono stati chiamati a portare in biblioteca le fotografie di famiglia, per farne una mostra, dedicata, ogni anno, ad un tema diverso: la prima guerra, le scuole, gli sposi, gli anni del boom... Salvatore in album’, originale rappresentazione della comunità attraverso le figurine (tipo album Panini). L'idea è quella di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, facendo leva sulla partecipazione dei cittadini. Sono molti i sansalvatoresi finiti nell’album di figurine 100.000 Fino ad ora sono state vendute 100.000 figurine per l’album dei sansalvatoresi Gli originali vengono scansiti e restituiti ai proprietari, mentre la versione digitale viene esposta al pubblico attraverso pannelli fotografici. Il progetto ha così percorso tutto il ‘900, per arrivare agli anni ’60, e quindi al presente e a ‘San Valorizzare il patrimonio «Siamo molto contenti di essere tra i finalisti di questo premio – commenta il sindaco Corrado Tagliabue - idealmente chiude un percorso di valorizzazione della memoria del passato (le mostre fotografiche realizzate dal 2007 ad oggi su Grande Guerra, matrimoni, vita contadina, scuole) per progettare il futuro (l'album del 2015). La categoria del premio per la quale concorriamo è 'Valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale». L'area tematica è 'Pubbliche amministrazioni e Sanità', da oltre 50 anni Smau aiuta le imprese e i professionisti italiani a innovare ed è il momento scelto da imprenditori, manager, aziende e pubbliche amministrazioni per crescere e aggiornarsi su temi quali innovazione, tecnologia e Ict e per lo Smau quello di San Salvatore è già tra i 'casi di successo'. n Marika Nebbiolo Il tavolo dei relatori all’iniziativa di Rivarone n Vedere un anarchico ed un monarchico seduti allo stesso tavolo, anche se “inframmezzati” da un metodista, non è certo una cosa che accade tutti i giorni. Ed anche vederli stringersi la mano e testimoniarsi simpatia reciproca non è da tutti i giorni. Eppure è avvenuto domenica pomeriggio nel Salone dei Ciliegi in occasione dell’incontro “I volti della Resistenza” organizzato dall’Associazione Arca. Salvatore Corvaio del Laboratorio anarchico Perlanera e Carmine Passalacqua dell’Unione monarchica italiana, protagonisti della stretta di mano, sono stati, infatti, tra i relatori di un incontro che ha voluto celebrare i settant’anni della fine della guerra civile, dando un volto a coloro che hanno sofferto e combattuto per arrivare al traguardo della Libertà ma le cui gesta sono rimaste più in ombra rispetto alle forze che hanno, di fatto, avuto un ruolo di primo piano nella Resistenza, in particolare i comunisti e le Brigate Garibaldi. Corvaio si è soffermato sulla figura dell’anarchico alessandrino Giovanni Ciappolino, Passalacqua sul contributo dei monarchici, Fulvia Maldini ha fatto risaltare il ruolo delle donne nella Resistenza, Paolo Librè quello delle chiese evangeliche, mentre Riccardo Barena quello dei cattolici. Ha chiuso la giornata un breve intervento del sindaco Pietro Ragni che ha apprezzato l’iniziativa, auspicando che possa essere ripetuta anche in futuro. n Massimo Iaretti Elda Lanza, il primo volto della Rai . Elda Lanza (foto), la prima presentatrice ufficiale della Rai è stata a Sale venerdì scorso a presentare il libro in cui racconta la sua esperienza professionale. cultura ha fatto centro nel Comune di Sale. Accolta dal sindaco Andrea Pistone e dall'assessore Alessandra Sterpi, la Lanza, classe 1924, ha richiamato un folto pubblico. Ha raccontato vari aneddoti, dai primi provini in Rai, all'incontro con Carosio, alle amicizie con Gaber, Jannacci, e Chiari. (S.B.) Martedì 28 aprile 2015 Alessandria Dintorni Masio, il paese ha fatto amicizia col ‘suo’ Tanaro INIZIATIVE Passeggiate, biciclettate e canoa. Il fiume diventa un alleato tra pioppi, noccioli e campi coltivati Castellazzo, la festa dura un giorno e piace la proposta dei giovani L’alzabandiera alla sede degli Alpini, poi una tappa, un ricordo, una riflessione, una corona in tutti i luoghi di Castellazzo in cui si ricordano le persone che hanno dato la loro vita per la patria, nella prima e nella seconda guerra mondiale. Una celebrazione per tutti e dedicata a tutti, con la partecipazione della Fanfara dei Bersaglieri ‘Balbo’ di Settimo ad accompagnare ogni momento. Molto toccante la rievocazione dell’eccidio dei partigiani in località Zerba, dove hanno parlato il sindaco, Gianfranco Ferraris, e il vicepresidente regionale Anpi Roberto Rossi. Ma è stato anche il primo ‘25 aprile’ dei giovani, un programma condiviso, Consulta e Comune, alla Soms dal primo pomeriggio a sera, con una adesione che ha ripagato gli organizzatori per una scommessa vinta. Parlare, cioè, di Resistenza e di lotta per la Liberazione anche con una mostra di foto, un laboratorio e due concerti. (M.C.) n «Da turista sono capitato spesso in città che hanno valorizzato i fiumi che le attraversano. E mi sono detto che anche noi, nel nostro piccolo, avremmo potuto fare qualcosa». E qualcosa è stato fatto, qui a Masio, dove Gian Marco Pagano fa l’assessore, cercando di portare idee nuove e, soprattutto, occasioni per visitare questo paese che sta a metà tra Alessandria e Asti e che l’Unesco tenta di dirottare verso Nizza Monferrato. Ci sono due colline e un fiume. Masio di qua, la frazione Abazia di là. La rivalità fa parte delle cose delle vita, il Tanaro è una realtà con cui confrontarsi. Fu ostile all’epoca dell’alluvione del 1994: il ponte spazzato via, l’impianto sportivo distrutto, alcune case allagate. Resta una targa a ricordo. Ora col Tanaro, qui, si è cominciato a convivere; a farselo amico, insomma, memori probabilmente del legame che i vecchi avevano col fiume, portatore di benessere. O, almeno, di opportunità. Ecco al- ALLUVIONI CAMBIÒ lora l’idea di Pagano: riconsiderare il fiume come un alleato. D’altronde lui, appassionato di canottaggio, del Tanaro conosce le virtù. E ha voluto condividerle con altri, ha coinvolto circoli... a remi, li ha portati su questa sponda. E, domenica scorsa, li ha resi protagonisti della ‘Giornata dello sport’, una festa per grandi e piccini, che hanno potuto pagaiare su acque pla- cide. E poi, la passeggiata, costeggiando il fiume per un tratto e salendo sul cucuzzolo, da dove la vista si apre sulla pianura e su quel fiume che fa un’ansa da cartolina, tra pioppeti, noccioleti, colture pettinate. Il percorso è ben segnalato; accanto a questo, il tragitto per le biciclette, che finisce nell’Astigiano e torna indietro, costeggiando il solito fiume, che dà valore aggiunto a un paesaggio gradevole, apprezzabile ancor più dalla sommità della torre storica... n Massimo Brusasco [email protected] Alcuni partecipanti alla passeggiata di domenica scorsa CUCCARO n Alla scuola primaria di Grava sono state installate le nuove Lim, lavagne interattive multimediali, dono dell’Amministrazione comunale di Alluvioni Cambiò. Ne sono state installate due, una in ogni pluriclasse, in modo da innovare le dotazioni con diffusione delle tecnologie informatiche. Come momento inaugurale, le immagini riprese dell'eclissi solare dello scorso 20 marzo, che proiettate sulla Lim hanno offerto un momento suggestivo. Gli alunni della scuola Mensi di Grava hanno ringraziato l’amministrazione comunale per il gradito dono. Il sindaco di Alluvioni, Betti, in visita alla scuola di Grava FRUGAROLO Verso Bosco, pista ciclabile e la zona 30 n «I velo Ok e le sanzioni non bastano, per migliorare la sicurezza bisogna intervenire anche sulla viabilità». Parole del sindaco di Frugarolo Martino Valdenassi che ha avviato un progetto di messa in sicurezza della strada provinciale di collegamento tra Frugarolo a Bosco Marengo. La via che lambisce il complesso monumentale di Santa Croce diventerà zona trenta e nascerà una pista ciclabile. La volontà di limitare i rischi e valorizzare l'ex convento era già stata espressa al varo del progetto della circonvallazione di Frugarolo, ribadita dai sindaci precedenti e dai neo eletti. Sulla circonvallazione che ha dirottato il traffico pesante dal centro abitato di Frugarolo a quello di Bosco hanno diviso le modalità di attuazione. La riqualificazione della vecchia via provinciale potrebbe unire gli intenti se le novità di limitazio- ne della velocità e di valorizzazione turistica soddisferanno le aspettative dei due paesi. Si vuol passare dalla velocità mortale alla passeggiata in auto e in bici. La scelta delle soluzioni farà la differenza. «Ci sarà un dosso di venti metri», la prima indiscrezione è arrivata qualche sera fa durante l'assemblea pubblica dedicata alla sicurezza stradale. n D.Te. IN BREVE n Basaluzzo Dopo la potatura si può bruciare Su tutto il territorio del Comune di Basaluzzo, in alternativa alla frammentazione meccanica di rami e sfalci dell'orto e del frutteto, e per ridurre la raccolta differenziata del verde, il Comune ha recepito la direttiva della Regione, che fino al 30 aprile consente la combustione del materiale agricolo e forestale derivante da sfalci e potature. L'ordinanza del sindaco Gianfranco Ludovici precisa che la quantità massima ammessa è di 3 mc per ettaro, la combustione non può mai essere effettuata: nel centro abitato e ad una distanza inferiore a 25 metri dagli edifici. L'orario consentito va dalle 8 alle 20. Le fiamme devono essere vigilate e le ceneri recuperate per la distribuzione sul terreno a fini nutritivi. L'inosservanza delle regole comporta sanzioni da 25 a 500 euro. (D.Te.) n Altavilla Giovedì riaprirà la cappella votiva Grava ha la lavagna multimediale La bella idea per Expo gli studenti ringraziano il Comune che sa di dolci e di vino n S.B. 19 n «L’opuscolo pubblicato in questi giorni a Cuccaro Monferrato, intitolato ‘Un abbraccio a Cuccaro Vetere’, offre lo spunto per un’idea Expo, destinata alle pasticcerie nostrane, con la ricetta delle deliziose “Pastorelle” di castagne, il tipico dolce di cui vanno orgogliose la pasticcerie di Cuccaro Vetere (584 abitanti, altitudine 571 metri) e del Cilento (Salerno)». La storia è raccontata da Pietro Canepa, da sempre attento alle ‘cose cuccaresi’. «L’opuscolo è scaturito da un progetto culturale di Cuccaro Monferrato e Cuccaro Vetere, basato sullo scambio di fotografie e notizie storiche fra le due comunità. Mi auguro che i nostri cuochi, sfruttando la ricetta che viene descritta, si sbizzarriranno nel riprodurre le ‘Pastorelle’ di castagne; poi, se andasse in porto la prospettiva di un gemellaggio fra i due Comuni, potrebbe nascere un interessante scambio di prodotti: il vino monferrino con le castagne di Cuccaro Vetere, da sempre cespite primario per l’economia di quel paese, con una produzione di cinquemila quintali l’anno (oltre 15.000 quintali nella zona)». Vino, castagne, ma anche storia.. e storie da proporre in tem- Nella giornata di giovedì 30 aprile, riaprirà al pubblico la cappella votiva La Rotonda situata all'interno della magione Mazzetti d'Altavilla, in cima alla collina del paese, all’incrocio di Viale Unità d’Italia 2. Alle ore 18, all'interno della chiesetta risalente al 1808, verrà celebrata la messa e avrà luogo anche il ricordo di Franco Mazzetti, decano della grappa piemontese scomparso il 1 marzo scorso. n Sezzadio Completamento dei marciapiedi Con una spesa di circa 9 mila euro più Iva da finanziare con economie di bilancio e parte dei fondi derivanti dal prossimo saldo del mutuo di 40 mila euro, l'amministrazione comunale di ùSezzadio ha varato il completamento dei marciapiedi in via Garibaldi. (D.Te.) ‘Pastorelle’ di castagne po di Expo, per favorire scambi culturali e turistici Se il Cuccaro del Monferrato insiste in un territorio di dolci colline e importanti strutture ricettive, quello del Cilento «intrattenne con l’Antica Roma ottimi rapporti, fornendo anche navi per le guerre puniche» e fu nota «anche per la scuola filosofica presocratica fondata da Parmenide, nonché come luogo di cura e di villeggiatura per gli aristocratici romani». Insomma, Canepa sollecita un «contatto più stretto» che «potrà contribuire ad arricchire anche la nostra storia». n M.B. n Castellazzo ‘Sicurezza sulle strade urbane’ I ‘Velo Ok’ hanno sollevato critiche anche a Castellazzo. E il Comune, insieme a ‘Noi sicuri’, propone un incontro informativo, domani alle 21, nella sala consiliare. ‘La sicurezza sulle strade urbane: educazione e condivisione’. Intervengono il sindaco, Gianfranco Ferraris, Paolo Goglio, direttore del progetto ‘Noi sicuri’, e Simona Firpo psicologa del traffico. (M.C.)