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Pozzolo, il lungo corteo del 25 Aprile
Martedì 28 aprile 2015
Molta gente a Pozzolo per il 25 aprile. La celebrazione è
iniziata con il raduno dei partecipanti in piazza castello,
quindi si è formato il corteo per le vie del paese. La prima sosta è stata effettuata per rendere omaggio al partigiano Oreste Armano e la seconda al monumento ai Caduti. Qui il sindaco Domenico Miloscio ha tenuto il discorso ufficiale di commemorazione. La manifestazione è stata accompagnata dalla Banda Musicale Pozzolese. (D.F.)
Alessandria
Dintorni
I bambini hanno imparato
che cosa vuol dire libertà
25 APRILE Celebrazioni in tutta la provincia,
con gli studenti protagonisti. Valore da difendere
facendolo apprezzare alle nuove generazioni
n Molta partecipazione, soprattutto dei giovanissimi, alle
celebrazioni del 25 aprile.
Quargnento
A Quargnento, per motivi organizzativi, la cerimonia è stata ritardata di un giorno ha coinvolto le autorità ed i cittadini che al
termine della messa si sono dati
appuntamento sotto i portici
del Comune dove, dopo un breve discorso del sindaco Luigi
Benzi si sono, recati al cimitero
per rendere omaggio ai Caduti,
morti per la libertà.
Fubine
Iniziativa particolarmente riuscita a Fubine perchè quest'anno i protagonisti indiscussi della giornata sono stati gli ideali
di pace e uguaglianza, attraverso i gesti, gli sguardi, le voci e gli
elaborati degli alunni di tutti e
tre gli ordini della scuola locale
(infanzia, primaria e secondaria di I grado), coinvolti per il
secondo anno dal Comune nel
progetto ‘La strada della memoria’. Gli alunni si sono dedicati a
fare conoscenza con coloro che
sono i "custodi della memoria"
locale e alla scoperta dei diritti e
doveri che ci sono stati donati
dalla Costituzione. Sabato, dopo alcune brevi letture dei ragazzi della scuola media su Aldo
A Fubine,
il progetto
‘La strada
della
memoria’,
ha coinvolto
molti bambini
A Silvano
d’Orba sono
state
consegnate
le tessere
dell’Anpi
agli studenti
Porro (partigiano locale ucciso), un lungo corteo si è diretto,
accompagnato dalla Banda musicale fubinese, verso piazza Colombo dove successivamente alla commemorazione al monumento dei caduti e il discorso
del sindaco, Dina Fiori, i bambini della scuola dell'infanzia
hanno sorpreso i presenti per la
bravura in due letture, una poesia dedicata ai nonni e con il girotondo della pace. Qui, inoltre,
i ragazzi delle medie hanno ancora dato prova degli approfondimenti storici sulla Liberazione svolti in classe con due letture. La manifestazione è poi
proseguita presso la chiesa parrocchiale, pronta ad accogliere
le numerose famiglie presenti,
per ascoltare le performance canore degli alunni della scuola
primaria accompagnati alla tastiera dal maestro Gianni Robotti, ma anche le poesie create
in classe sulla Costituzione. I ragazzi sono stati introdotti dalla
dirigente scolastica Maria Paola Minetti. Gli elaborati rimarranno esposti per tutta la settimana presso l'atrio del Comune
e quindi saranno ammirabili
negli orari d'ufficio. La scuola
primaria creerà invece (coi materiali prodotti per il 25 aprile)
anche il manifesto per le celebrazioni del 2 giugno.
Silvano d’Orba
A Silvano d’Orba, è stato Giovanni Chiappino, il partigiano
Caio, presidente onorario Anpi
ed autore del libro “Memorie di
vita partigiana”, morto nel
2014.
Un addio e 22 tessere di benvenuto che l'Anpi di Silvano , già
119 iscritti nel 2015, ha consegnato agli studenti ideatori del
video dedicato alla Resistenza
ed agli allievi di Orchestrando,
che, diretti dalla consigliera
Giulia Cacciavillani, hanno eseguito i brani musicali della Resistenza.
Nelle foto:
il Tricolore
portato
in corteo a
Castellazzo;
la cerimonia
svoltasi a
Quargnento
e il gruppo
che è stato
protagonista
domenica
a Fubine
n M.B. D.Te.
SAN SALVATORE MONFERRATO
RIVARONE
Le figurine che rafforzano il senso di comunità Anarchico-monarchico
ora concorrono per un premio prestigioso
confronto sulla libertà
n La città di San Salvatore
Monferrato ha conosciuto di recente una grande notorietà sui
media nazionali, per l’iniziativa
'San Salvatore in album', una
raccolta di figurine dedicata agli abitanti del comune. Nell’arco di un mese sono state fatte
tre ristampe dell’album, e sono
state vendute oltre 100.000 figurine: l’incasso sarà devoluto
alle associazioni del territorio,
che hanno collaborato alla realizzazione e alla riuscita di questa idea originale.
Inoltre, è in edicola da ieri l'inserto di 8 pagine che va ad incrementare il numero di figurine da raccogliere. Sulla copertina campeggia la coccarda del
Premio Smau Torino 2015 perché l'Album di San Salvatore è
tra i finalisti del premio che si
terrà domani e giovedì Torino.
A dire il vero, protagonista sarà
il Progetto 'San Salvatore Monferrato: la memoria del passato
per progettare il futuro' del
quale l'album è solo l'ultimo capitolo.
Il progetto inizia infatti nel
2007, quando i cittadini sono
stati chiamati a portare in biblioteca le fotografie di famiglia, per farne una mostra, dedicata, ogni anno, ad un tema
diverso: la prima guerra, le
scuole, gli sposi, gli anni del
boom...
Salvatore in album’, originale
rappresentazione della comunità attraverso le figurine (tipo album Panini). L'idea è quella di
rafforzare il senso di appartenenza alla comunità, facendo
leva sulla partecipazione dei
cittadini.
Sono molti i sansalvatoresi finiti nell’album di figurine
100.000
Fino ad ora sono state
vendute 100.000 figurine
per l’album dei sansalvatoresi
Gli originali vengono scansiti e
restituiti ai proprietari, mentre
la versione digitale viene esposta al pubblico attraverso pannelli fotografici.
Il progetto ha così percorso tutto il ‘900, per arrivare agli anni
’60, e quindi al presente e a ‘San
Valorizzare il patrimonio
«Siamo molto contenti di essere tra i finalisti di questo premio – commenta il sindaco Corrado Tagliabue - idealmente
chiude un percorso di valorizzazione della memoria del passato (le mostre fotografiche realizzate dal 2007 ad oggi su
Grande Guerra, matrimoni, vita
contadina, scuole) per progettare il futuro (l'album del 2015).
La categoria del premio per la
quale concorriamo è 'Valorizzazione del patrimonio storico,
artistico e culturale». L'area tematica è 'Pubbliche amministrazioni e Sanità', da oltre 50
anni Smau aiuta le imprese e i
professionisti italiani a innovare ed è il momento scelto da imprenditori, manager, aziende e
pubbliche amministrazioni per
crescere e aggiornarsi su temi
quali innovazione, tecnologia e
Ict e per lo Smau quello di San
Salvatore è già tra i 'casi di successo'.
n Marika Nebbiolo
Il tavolo dei relatori all’iniziativa di Rivarone
n Vedere un anarchico ed un
monarchico seduti allo stesso
tavolo, anche se “inframmezzati” da un metodista, non è certo
una cosa che accade tutti i giorni. Ed anche vederli stringersi
la mano e testimoniarsi simpatia reciproca non è da tutti i
giorni. Eppure è avvenuto domenica pomeriggio nel Salone
dei Ciliegi in occasione dell’incontro “I volti della Resistenza” organizzato dall’Associazione Arca. Salvatore Corvaio
del Laboratorio anarchico Perlanera e Carmine Passalacqua
dell’Unione monarchica italiana, protagonisti della stretta di
mano, sono stati, infatti, tra i
relatori di un incontro che ha
voluto celebrare i settant’anni
della fine della guerra civile,
dando un volto a coloro che
hanno sofferto e combattuto
per arrivare al traguardo della
Libertà ma le cui gesta sono rimaste più in ombra rispetto alle forze che hanno, di fatto, avuto un ruolo di primo piano
nella Resistenza, in particolare
i comunisti e le Brigate Garibaldi. Corvaio si è soffermato
sulla figura dell’anarchico alessandrino Giovanni Ciappolino,
Passalacqua sul contributo dei
monarchici, Fulvia Maldini ha
fatto risaltare il ruolo delle
donne nella Resistenza, Paolo
Librè quello delle chiese evangeliche, mentre Riccardo Barena quello dei cattolici. Ha chiuso la giornata un breve intervento del sindaco Pietro Ragni
che ha apprezzato l’iniziativa,
auspicando che possa essere ripetuta anche in futuro.
n Massimo Iaretti
Elda Lanza, il primo volto della Rai
.
Elda Lanza (foto), la prima presentatrice ufficiale della
Rai è stata a Sale venerdì scorso a presentare il libro in
cui racconta la sua esperienza professionale. cultura ha
fatto centro nel Comune di Sale. Accolta dal sindaco Andrea Pistone e dall'assessore Alessandra Sterpi, la Lanza,
classe 1924, ha richiamato un folto pubblico. Ha raccontato vari aneddoti, dai primi provini in Rai, all'incontro con
Carosio, alle amicizie con Gaber, Jannacci, e Chiari. (S.B.)
Martedì 28 aprile 2015
Alessandria
Dintorni
Masio, il paese
ha fatto amicizia
col ‘suo’ Tanaro
INIZIATIVE Passeggiate, biciclettate
e canoa. Il fiume diventa un alleato
tra pioppi, noccioli e campi coltivati
Castellazzo, la festa dura un giorno
e piace la proposta dei giovani
L’alzabandiera alla sede degli Alpini, poi una tappa, un ricordo, una riflessione, una corona in tutti i luoghi di Castellazzo in cui si ricordano le persone che hanno dato la
loro vita per la patria, nella prima e nella seconda guerra
mondiale. Una celebrazione per tutti e dedicata a tutti,
con la partecipazione della Fanfara dei Bersaglieri ‘Balbo’ di Settimo ad accompagnare ogni momento. Molto
toccante la rievocazione dell’eccidio dei partigiani in località Zerba, dove hanno parlato il sindaco, Gianfranco
Ferraris, e il vicepresidente regionale Anpi Roberto Rossi. Ma è stato anche il primo ‘25 aprile’ dei giovani, un
programma condiviso, Consulta e Comune, alla Soms dal
primo pomeriggio a sera, con una adesione che ha ripagato gli organizzatori per una scommessa vinta. Parlare,
cioè, di Resistenza e di lotta per la Liberazione anche con
una mostra di foto, un laboratorio e due concerti. (M.C.)
n «Da turista sono capitato
spesso in città che hanno valorizzato i fiumi che le attraversano. E mi sono detto che
anche noi, nel nostro piccolo,
avremmo potuto fare qualcosa».
E qualcosa è stato fatto, qui a
Masio, dove Gian Marco Pagano fa l’assessore, cercando
di portare idee nuove e, soprattutto, occasioni per visitare questo paese che sta a metà
tra Alessandria e Asti e che
l’Unesco tenta di dirottare
verso Nizza Monferrato.
Ci sono due colline e un fiume.
Masio di qua, la frazione Abazia di là. La rivalità fa parte
delle cose delle vita, il Tanaro
è una realtà con cui confrontarsi. Fu ostile all’epoca dell’alluvione del 1994: il ponte
spazzato via, l’impianto sportivo distrutto, alcune case allagate. Resta una targa a ricordo. Ora col Tanaro, qui, si è
cominciato a convivere; a farselo amico, insomma, memori
probabilmente del legame che
i vecchi avevano col fiume,
portatore di benessere. O, almeno, di opportunità. Ecco al-
ALLUVIONI CAMBIÒ
lora l’idea di Pagano: riconsiderare il fiume come un alleato. D’altronde lui, appassionato di canottaggio, del Tanaro
conosce le virtù. E ha voluto
condividerle con altri, ha
coinvolto circoli... a remi, li ha
portati su questa sponda. E,
domenica scorsa, li ha resi
protagonisti della ‘Giornata
dello sport’, una festa per
grandi e piccini, che hanno
potuto pagaiare su acque pla-
cide. E poi, la passeggiata, costeggiando il fiume per un
tratto e salendo sul cucuzzolo,
da dove la vista si apre sulla
pianura e su quel fiume che fa
un’ansa da cartolina, tra pioppeti, noccioleti, colture pettinate.
Il percorso è ben segnalato;
accanto a questo, il tragitto
per le biciclette, che finisce
nell’Astigiano e torna indietro, costeggiando il solito fiume, che dà valore aggiunto a
un paesaggio gradevole, apprezzabile ancor più dalla
sommità della torre storica...
n Massimo Brusasco
[email protected]
Alcuni partecipanti alla passeggiata di domenica scorsa
CUCCARO
n Alla scuola primaria di Grava
sono state installate le nuove Lim,
lavagne interattive multimediali,
dono dell’Amministrazione comunale di Alluvioni Cambiò. Ne
sono state installate due, una in ogni pluriclasse, in modo da innovare le dotazioni con diffusione
delle tecnologie informatiche. Come momento inaugurale, le immagini riprese dell'eclissi solare
dello scorso 20 marzo, che proiettate sulla Lim hanno offerto un
momento suggestivo. Gli alunni
della scuola Mensi di Grava hanno
ringraziato l’amministrazione comunale per il gradito dono.
Il sindaco di Alluvioni, Betti, in visita alla scuola di Grava
FRUGAROLO
Verso Bosco, pista ciclabile e la zona 30
n «I velo Ok e le sanzioni non
bastano, per migliorare la sicurezza bisogna intervenire anche
sulla viabilità». Parole del sindaco di Frugarolo Martino Valdenassi che ha avviato un progetto
di messa in sicurezza della strada provinciale di collegamento
tra Frugarolo a Bosco Marengo.
La via che lambisce il complesso
monumentale di Santa Croce diventerà zona trenta e nascerà una pista ciclabile. La volontà di
limitare i rischi e valorizzare l'ex
convento era già stata espressa
al varo del progetto della circonvallazione di Frugarolo, ribadita
dai sindaci precedenti e dai neo
eletti. Sulla circonvallazione che
ha dirottato il traffico pesante
dal centro abitato di Frugarolo a
quello di Bosco hanno diviso le
modalità di attuazione. La riqualificazione della vecchia via
provinciale potrebbe unire gli
intenti se le novità di limitazio-
ne della velocità e di valorizzazione turistica soddisferanno le
aspettative dei due paesi. Si vuol
passare dalla velocità mortale
alla passeggiata in auto e in bici.
La scelta delle soluzioni farà la
differenza. «Ci sarà un dosso di
venti metri», la prima indiscrezione è arrivata qualche sera fa
durante l'assemblea pubblica
dedicata alla sicurezza stradale.
n D.Te.
IN BREVE
n Basaluzzo
Dopo la potatura
si può bruciare
Su tutto il territorio del
Comune di Basaluzzo, in
alternativa alla frammentazione meccanica di rami e sfalci dell'orto e del
frutteto, e per ridurre la
raccolta differenziata del
verde, il Comune ha recepito la direttiva della Regione, che fino al 30 aprile consente la combustione del materiale agricolo
e forestale derivante da
sfalci e potature. L'ordinanza del sindaco Gianfranco Ludovici precisa
che la quantità massima
ammessa è di 3 mc per ettaro, la combustione non
può mai essere effettuata: nel centro abitato e ad
una distanza inferiore a
25 metri dagli edifici. L'orario consentito va dalle
8 alle 20. Le fiamme devono essere vigilate e le ceneri recuperate per la distribuzione sul terreno a
fini nutritivi. L'inosservanza delle regole comporta sanzioni da 25 a
500 euro. (D.Te.)
n Altavilla
Giovedì riaprirà
la cappella votiva
Grava ha la lavagna multimediale La bella idea per Expo
gli studenti ringraziano il Comune che sa di dolci e di vino
n S.B.
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n «L’opuscolo pubblicato in
questi giorni a Cuccaro Monferrato, intitolato ‘Un abbraccio a Cuccaro Vetere’, offre lo
spunto per un’idea Expo, destinata alle pasticcerie nostrane,
con la ricetta delle deliziose
“Pastorelle” di castagne, il tipico dolce di cui vanno orgogliose
la pasticcerie di Cuccaro Vetere
(584 abitanti, altitudine 571
metri) e del Cilento (Salerno)».
La storia è raccontata da Pietro
Canepa, da sempre attento alle
‘cose cuccaresi’. «L’opuscolo è
scaturito da un progetto culturale di Cuccaro Monferrato e
Cuccaro Vetere, basato sullo
scambio di fotografie e notizie
storiche fra le due comunità. Mi
auguro che i nostri cuochi,
sfruttando la ricetta che viene
descritta, si sbizzarriranno nel
riprodurre le ‘Pastorelle’ di castagne; poi, se andasse in porto
la prospettiva di un gemellaggio fra i due Comuni, potrebbe
nascere un interessante scambio di prodotti: il vino monferrino con le castagne di Cuccaro
Vetere, da sempre cespite primario per l’economia di quel
paese, con una produzione di
cinquemila quintali l’anno (oltre 15.000 quintali nella zona)».
Vino, castagne, ma anche storia.. e storie da proporre in tem-
Nella giornata di giovedì
30 aprile, riaprirà al pubblico la cappella votiva La
Rotonda situata all'interno della magione Mazzetti d'Altavilla, in cima alla
collina del paese, all’incrocio di Viale Unità d’Italia 2. Alle ore 18, all'interno della chiesetta risalente al 1808, verrà celebrata la messa e avrà luogo
anche il ricordo di Franco
Mazzetti, decano della
grappa piemontese scomparso il 1 marzo scorso.
n Sezzadio
Completamento
dei marciapiedi
Con una spesa di circa 9
mila euro più Iva da finanziare con economie di bilancio e parte dei fondi
derivanti dal prossimo
saldo del mutuo di 40 mila euro, l'amministrazione comunale di ùSezzadio
ha varato il completamento dei marciapiedi in
via Garibaldi. (D.Te.)
‘Pastorelle’ di castagne
po di Expo, per favorire scambi
culturali e turistici
Se il Cuccaro del Monferrato insiste in un territorio di dolci
colline e importanti strutture
ricettive, quello del Cilento «intrattenne con l’Antica Roma ottimi rapporti, fornendo anche
navi per le guerre puniche» e fu
nota «anche per la scuola filosofica presocratica fondata da
Parmenide, nonché come luogo
di cura e di villeggiatura per gli
aristocratici romani». Insomma, Canepa sollecita un «contatto più stretto» che «potrà
contribuire ad arricchire anche
la nostra storia».
n M.B.
n Castellazzo
‘Sicurezza sulle
strade urbane’
I ‘Velo Ok’ hanno sollevato critiche anche a Castellazzo. E il Comune, insieme a ‘Noi sicuri’, propone un incontro informativo, domani alle 21,
nella sala consiliare. ‘La
sicurezza sulle strade urbane: educazione e condivisione’. Intervengono
il sindaco, Gianfranco
Ferraris, Paolo Goglio, direttore del progetto ‘Noi
sicuri’, e Simona Firpo psicologa del traffico.
(M.C.)
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I bambini hanno imparato che cosa vuol dire libertà