Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Seminario regionale formazione Educazione Stradale Relazione Dalla Educazione Stradale alla Educazione alla Cittadinanza e Costituzione Piero Cattaneo SMS “Griffini” – Casalpusterlengo (LO) Università Cattolica “S. Cuore” - Milano – Piacenza Arborea (OR), 17 e 18 marzo 2009 Articolazione della relazione: 1. I mille sentieri … dall’educazione alla salute a … Cittadinanza e Costituzione 2. Le competenze civiche e sociali nella raccomandazione del Consiglio d’Europa 3. La “risposta” italiana: le linee culturali e pedagogiche, gli obiettivi istituzionali, le prospettive didattiche di C&C 4. Gli indirizzi del MIUR per la sperimentazione di Cittadinanza e Costituzione 1. I mille sentieri … dall’Educazione alla salute a… Cittadinanza e Costituzione -Anni ’70 – Prevenire l’uso di sostanze tossiche attraverso una strategia educativa basata sull’informazione (conoscere le sostanze; effetto generativo di curiosità; aumento dell’uso di sostanze tossiche dentro e fuori della scuola) -- Anni ’80 – O.M.S. – Cambiamento radicale della strategia: meno informazione, più formazione per adulti (genitori, educatori, insegnanti, operatori socio-sanitari, personale delle varie istituzioni …) (docenti comandati presso gli Uffici Scolastici Provinciali; docenti referenti nelle scuole; corsi specifici di formazione) - Anni ’90 – Progetti Internazionali di prevenzione basati sulla formazione integrata (esperti, operatori di varie istituzioni; es. HEALTH PROMOTING SCHOOL) * Life Skills * Politiche comunitarie con vincoli per gli Stati membri dell’UE - In Italia: * DPR n. 309/90- Testo unico * Progetto Giovani ’93 – Progetto Ragazzi 2000 – Progetto Genitori – CIC (Centri di Consulenza presso le scuole superiori) * Progetti di prevenzione della dispersione scolastica * Promozione della cultura della legalità: Nuove Dimensioni formative, Educazione civica e culturale costituzionale (Dir. Min.le n. 58 del 8.2.1996) * Autonomia scolastica (L. 59/1997) Regolamento dell’autonomia (DPR n. 275/1999) – POF e Curricolo d’Istituto * Statuto delle Studentesse e degli Studenti (DPR n. 249 del 24.6.1998) (Consulte Giovanili) - Anni 2000 – Revisione del Titolo V della Costituzione (Legge Costituzionale n. 3/2001) e i nuovi Statuti Regionali * Riforma Moratti L. n. 53/2003 d.lgs n. 59/2004 d.lgs n. 226/2005 * PECUP – Profilo Educativo Culturale e Professionale * Educazione alla Convivenza Civile – 6 Educazioni (alla cittadinanza, ambientale, alimentare, stradale, salute, affettività) * Riforma Fioroni D.M. 31.07.2007 D.M. n. 139 del 22.08.2007 (elevamento dell’età dell’obbligo di istruzione – Assi Culturali per il biennio) * Riforma Gelmini D.L. n. 112 del 25 giugno 2008 Legge n. 133/2008 D.L. n. 137 del 1.9.2008 Legge n. 168 del 30.10.2008 CM n. 100 dell’11.12.2008 Documento di indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ( 4.03.09) 2. Le competenze civiche e sociali nella Raccomandazione del Consiglio d’Europa Competenze chiave per l’apprendimento permanente – Un quadro di riferimento europeo a) comunicazione nella madrelingua b) comunicazione nelle lingue straniere c) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologie d) competenza digitale e) imparare a imparare f) competenze sociali e civiche g) spirito di iniziativa e imprenditorialità h) consapevolezza ed espressione culturale Competenze civiche e sociali Definizione: Queste includono competenze personali, interpersonali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitiche e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica. Conoscenze, abilità e attitudini essenziali legate a tale competenza: A. La competenza sociale è collegata al benessere personale e sociale che richiede la consapevolezza di ciò che gli individui devono fare per conseguire una salute fisica e mentale ottimali, intese anche quali risorse per se stessi, per la propria famiglia e per l’ambiente. La base comune di questa competenza comprende la capacità di comunicare in modo costruttivo in ambienti diversi, di mostrare tolleranza, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista, di negoziare con la capacità di creare fiducia e di essere in consonanza con gli altri. La competenza si basa sull’attitudine alla collaborazione, l’assertività e l’integrità. B. La competenza civica si basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili, anche nella forma in cui essi sono formulati nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea e nelle dichiarazioni internazionali e nella forma in cui sono applicati da diverse istituzioni a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale. Le abilità in materia di competenza civica riguardano la capacità di impegnarsi in modo efficace con gli altri nella sfera pubblica nonché di mostrare solidarietà e interesse per risolvere i problemi che riguardano la collettività locale e la comunità allargata. Il pieno rispetto dei diritti umani, tra cui anche quello dell’uguaglianza quale base per la democrazia, la consapevolezza e la comprensione delle differenze tra sistemi di valori di diversi gruppi religiosi o etnici pongono le basi per un atteggiamento positivo. Ciò significa manifestare sia un senso di appartenenza al luogo in cui si vive, al proprio paese, all’UE e all’Europa in generale e al mondo, sia la disponibilità a partecipare al processo decisionale democratico a tutti i livelli. 3. La “risposta” italiana: le linee culturali e pedagogiche, gli obiettivi istituzionali, le prospettive didattiche di C&C (Cittadinanza e Costituzione) A) Conoscenze e competenze relative all’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione perché non Educazione Civica Educazione alla Costituzione e alla Cittadinanza perché non Cultura Costituzionale quindi: La Costituzione diventa il documento fondativo della democrazia nel nostro Paese ed anche la Mappa Valoriale utile alla costruzione della propria identità personale, locale, nazionale e umana; fornisce chiarezza di idee e di motivazioni utili ad esercitare la Cittadinanza attiva, anche in termini di impegno personale nel volontariato B) Insegnamento e apprendimento delle competenze civiche e sociali I percorsi attinenti al concetto di Cittadinanza Attiva si legano necessariamente a: - metodologie didattiche attive (interazione; problematizzazione; confronto; discussione; …) - affrontare casi concreti e sperimentare l’attuazione delle idee e dei concetti appresi a specifiche situazioni personali eo comunitarie (vita a scuola; vita famigliare; vita nella società …) I percorsi mirano a formare i ragazzi e i giovani a: - assumere l’impegno in prima persona per il benessere proprio e altrui (attività di volontariato; tutela dell’ambiente, quale bene comune; la promozione del fair play e dei valori positivi dello sport, l’educazione alla salute, l’educazione stradale come educazione alla responsabilità nelle proprio scelte e nelle proprie azioni) (collaborazione tra scuole ed enti esterni; istituzioni, forze dell’ordine, magistratura, sportive e associazioni del terzo settore) C) Autonomia scolastica e flessibilità dell’impianto metodologico e didattico “Sperimentazione” del testo proposto con nuclei tematici e obiettivi di apprendimento relativi a Cittadinanza e Costituzione Parametri utilizzati: - Obiettivi di apprendimento - Situazioni di compito per la certificazione delle Competenze Personali al termine del ciclo di studi Nella scuola primaria, secondaria di 1° e di 2° grado, tali situazioni di compito sono articolate vari ambiti: a) dignità umana b) identità e appartenenza c) alterità e relazione d) partecipazione