clubb_sett06OK 24-08-2006 15:32 Pagina 31 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:32 Pagina 32 BARCELONA, Viaggio alla ricerca della cultura e del divertimento estivo nella città catalana, sempre più italiana e... gaia! a prima sensazione quando si arriva a Barcellona fuggendo l'afa milanese è che qui si respira. Nonostante il caldo c'è sempre quella brezza che ti permette di rifiatare, di non sudare e quindi di andare in giro senza quella cappa di caldo umido fastidioso che mi sono lasciato alle spalle. E poi si percepisce un'aria di libertà. Mentre scrivo mi trovo all'Axel, heterofriendly hotel dell'Example, anzi del Gaixample, il quartiere così ribattezzato grazie al forte concentrato di attività glbt. Free internet, set di preservativi e lubrificante in camera, sauna e palestra, posso pure vedere Gay.tv e portare chi voglio. Non male. E a pochi passi c'è il discobar Dietrich, lo Strasse, il Z:eltas, tanti ristoranti, saune e sexy bar. La discoteca Metro è chiusa per lavori, in compenso ho scoperto l'Arena in L SOY MARICON Playa del Muerto a Sitges Carre Balmese, che non conoscevo: la serata del giovedì è affollata. E poi che ne dite del venerdì al Salvation o della domenica al gtd (gay tea dance) dello Space. Sono stato un po' sfortunato perché mi sono ritrovato durante il week end in cui molti amici sono partiti per il Pride di Madrid, che è forse il più importante a livello europeo. Io invece ho partecipato a quello di Barcellona, in tono minore perfino rispetto a quelli italiani, ma sempre meglio di niente. Mi ha sorpreso la partecipazione delle lesbiche che sembravano quasi più numerose dei maschietti. Mi ha deluso invece la mancata partecipazione del circuito locali: che fine hanno fatto il Salvation, il Pases con le sue saune, e tutte le altre attività commerciali catalane, tutte a Madrid? Piacevole l'incontro al Blueberry con Joan (parla perfettamente l'italiano) e con Marco e Nicola all'Aqua Alegre. Sorpreso dal fatto che la municipalità di Barcellona ha fatto stampare un opuscolo in 50mila copie da distribuire per promuovere il turismo della città: una guida ufficiale gay e lesbica in tre lingue (inglese, catalano e spagnolo). E questo dà l'idea della tolleranza e dell'attenzione all'uguaglianza dei diritti che connota la mentalità dell'amministrazione, dei cittadini e delle istituzioni. Il caratte- Gay Pride a Barcellona clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Pagina 33 re aperto ha consolidato l'immagine internazionale di Barcellona. Non solo i monumenti architettonici di Gaudì e del modernismo, la singolarità del Barrio gotico, la gastronomia, le fiere, le crociere e le offerte commerciali ma proprio una identità ben marcata di apertura e di forte innovazione ha permesso una forte espansione del turismo gay e lesbico. Merito di investimenti, di interventi di nuovi operatori specializzati in questo segmento e mercato, di offerte di viaggio, di negozi, ristoranti, bar discoteche e hotel... WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 clubb_sett06OK 24-08-2006 Spiaggia di Barceloneta Spiaggia nudista di Sitges 15:33 Pagina 34 E numerosi sono gli eventi che si succedono durante l'anno: il Carneval, la rassegna di cinema glbt, il pride, il Loveball di agosto e il prossimo europride dal 24 al 27 luglio 2008. Oltre alle passeggiate, alla visita dei musei, alle gite fuori porta, ad esempio a Sitges, Barcellona ti offre diverse possibilità per una vacanza veramente friendly. A Barceloneta si pratica nudismo a pochi passi dal centro. La notte è intensa nella zona del porto, del villaggio olimpico, nelle Ramblas e nei pressi di Placa de Catalunia. Ho notato invece meno affollamento nei locali gay notturni dell'Example, sarà che ormai c'è troppa offerta rispetto la domanda? Da sottolineare la massiccia presenza della comunità italiana: ben 15mila hanno deciso di stabilirsi nella città catalana, ma probabilmente sono 40mila nell'area metropolitana. Il fascino è dovuto anche all'apertura alle nuove tendenze: il vorrei ma non posso che c’è in Italia qui è possibile. La facilità della lingua: in agosto le Ramblas sono italiane. Una società in movimento, che offre molte possibilità di evasione e divertimento notturno. clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Consigli utili Con Rynair da Orio (Bergamo) a Girona ho pagato in promozione solo 45 euro. 19 euro andata e ritorno il bus per la Stazione Nord, nei pressi della metro Arc de Triomphe. I taxi sono frequenti e a prezzi non eccessivi. Una corsa con il bus o la metro costa 1.20 euro (riduzione per carnet di 10 corse). Menu del dia da 8 euro in su. Bus turistico, un giorno 18 euro, city card da 23 a 34 euro. Da visitare: la Boqueria, il mercato lungo le Ramblas; il teatre del Liceu; la Cattedrale, Placa Real, il Museo Picasso, Casa Ballò (di Gaudì), la Pedrera, Parc Guell, Parc de la Ciutadella, il Port Olimpic, il Montjuic, la Sagrada Famiglia. Per tutte le informazioni turistiche: www.barcelonaturisme.com. Pagina 35 VITA GAY VITA GAY VITA GAY VITA VITA GAY VITAGAY GAY Salvation, discoteca, Rda Sant Pere 19, (procurarsi i flyer per l'ingresso gratuito o scontato), giovedì, venerdi e sabato notte fino al mattino. www.matineegroup.com Gay T Dance c/o Space, C/ Tarragona 141-147, la domenica sera dalle 2100 alle tre (riduzione con flyer fino alle 23.00). www.gaytdance.com Strass, discobar, C/Consell de Cent 245 bis, shows, stripper, drag queens, chupito gratis. Boyberry, cruising, Calabria 96, aperto dale 11.00 alle 23.00 (la domenica dalle 15.00), video, cabine, free internet e consultazione free magazine compreso Clubbing, ingresso 4 euro, 2 euro ai minori di 25 anni. www.boyberry.com Gay Tea Dance allo Space WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 35 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Pagina 36 Per le saune: w w w. s a u n a t h e r m a s . c o m , www.pases.com, www.saunacasanova.com Gruppi gay: www.colectiugai.org Escort: www.chicosbcn.com www.barcelonagay.com e Nois, free magazine (www.revistanois.com), www.gaybarcelona.net e l'omonima rivista gratuita. Spiaggia di Sant Sebastià a Barceloneta, si pratica il nudismo ufficiosamente. Sitges: località gay friendly a mezz'ora di treno da Barcellona. Consigliate le spiagge di Playa de las Munecas, di fronte all'hotel Calipolis e la Playa del Muerto dopo l'hotel Terramar e la discoteca Atlantica, seguendo la ferrovia (nudismo). Dietrich,discobar,Consell de Cent 255. Metro discoteca, Sepulveda 185. www.metrodiscobcn.com Martins disco, Paseo de Gracia 130 (anche serata orsi www.bcnbears.net). Sito viaggi e informazioni turistiche: www.gaytravelexpress.com Zeltas, discobar, Casanova 75, www.zeltas.net (aperto dale 22.30 alle 03.00). Hostal Agua Alegre, calle Roger de Lluria 47, gestito da italiani. www.aguaalegre.com Hotel Axel, heterofriendly,Aribau 33. www.hotelaxel.com prossimi reportage: Istanbul, Marocco, New York e Cuba clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Pagina 37 HOTEL AXEL un hotel... un ambiente… heterofriendly Nel cuore di Barcellona, nel centro dell'area gay di Example, trovi il primo albergo eterofriendly europeo: 66 stanze, ristorante, cocktail bar, sala conferenze, libreria, business center, boutique, terrazza, fitness, piscina, hamam, jacuzzi, internet point… Ha aperto i battenti nel luglio 2003 e dal prossimo anno la catena si allarga con una sede anche a Buenos Aires in aprile. Auguri Axel, te li meriti e verremo a trovarti anche in Argentina. HOTEL AXEL Aribau 33 08011 Barcelona tel. +34 93 323 93 93 fax +34 93 323 93 94 [email protected] www.hotelaxel.com clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Pagina 38 PHUKET reportage THAILANDIA LA PERLA DEL SUD Lo Tsunami è ormai un ricordo: la Thailandia ha ricominciato a vivere e a divertirsi. La ricetta? Mare, bei ragazzi e... un po’ di clubbing! M i ritrovo a Phuket nel periodo di ferragosto, sono alla sauna Aquarius a Patong Beach, faccio la mia consueta ora di palestra. Conosco vari ragazzi tra cui Son. Anche lui cura il suo corpo con gli attrezzi. Sono l’unico farang (straniero) in sala. Mi osservano e mi dicono: sexy man. In effetti pur avendo 50 anni mi sento molto in forma e soprattutto quando sono in Thailandia (e questa volta ci sono stato un mese) non salto mai l’ora quotidiana di palestra (prima nella sauna Babylon di Bangkok, poi all’Hard Body di Jomtien a Pattaya). Per me è una cura del corpo che dà i suoi risultati. Ho perso tre chili, mi sento più asciutto, con un fisico più tonico. Ho rinunciato alla cucina italiana, alla pasta, al pane. Molto riso, chicken barbecue e frutta. Pochi alcolici, tranne che al Dj Station di Bangkok, la discoteca gay più interessante del sud-est asiatico. Son lavora nella guesthouse della sauna, fa di tutto (dalla pulizia delle camere ai massaggi), non paga l’ingresso, non se lo potrebbe permettere. Guadagna all’incirca 120 euro al mese, escluso le mance (tip), lavora 8 ore al giorno e non ha il giorno di vacanza settimanale. La sauna ha poco a che vedere con quella di Bangkok, che è tempo è variabile, spesso piove, nessuna possibilità di programmare tappe nelle bellissime isole della costa andamana. Nell’area gay del Royal Paradise Complex ci sono numerosi go go un capolavoro. Qui è tutto alla buona, pochi i turisti e per lo più italiani. Ne ho incontrati ben cinque nello stesso giorno e tutti mi conoscevano e avevano scaricato i miei articoli dal sito di Clubbing e con scrupolosità seguivano alla lettera i miei consigli, dato che ormai sono un esperto sulla vita thai. Qui i locali chiudono alle due di notte salvo le discoteche. Siamo in bassa stagione, il WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:33 Pagina 39 bar, non molti i turisti. I door-men cercano di attirarti (come inside please, have cabaret show). In effetti in quasi tutti c’è lo spettacolo delle l’invito e volentieri ti accompagnano in discoteca prima di andare in albergo.Accanto c’è una piccola disco gay, si chiama Boat, è impostata come esempio al Galaxy) e la musica è dal vivo con band musicali thai. Io sono alloggiato al Phuket Palace, c’è una promozione che offre la colazione gratuita per il tuo ospite. Non si paga supplemento se ti porti qualcuno in camera, è sufficiente e consigliata la sua carta di identità. È stato bello visitare l’isola dove sono stati girati alcuni film di James Bond, per un safari tour, che prevedeva canottaggio, trekking, visita al parco nazionale, pesca nella baia di PhangNga, show degli elefanti e i bufali. Il 12 agosto è il compleanno della regina, amata come il longevo re, da oltre 60 anni al trono, tutti i go go bar sono chiusi, è l’occasione per fare un salto a Phuket town che dista circa 20 chilometri da Patong. Ho affittato un motorino e ogni gior- drag, dei travestiti. Il punto di riferimento principale è il My Way, storico e famoso. I ragazzi che lavorano hanno tutti un numerino, sono in sala, indossano uno slip come divisa, interessati a farsi scegliere dal farang. Chiedono all’incirca 1000 bath per la prestazione, aspettano quelle europee, con una pista e un palco per gli spettacoli immancabili e, a differenza degli altri posti, si possono fare incontri anche con ragazzi non marchettari (solitamente studenti provenienti da altre regioni). Nelle altre disco, per lo più miste, non c’è pista, balli attorno al tavolo in cui stai consumando il tuo drink (ad no faccio tappa in una baia: Kata Beach, Karon Beach… molto più tranquille rispetto a Patong. Dello Tsunami che ha flagellato l’isola nel dicembre del 2004 non ci sono più tracce, a parte i cartelli che segnalano i piani di evacuazione e i video della sciagura venduti al mercato. I turisti stanno tornando, ci vorrà del tempo ma ne vale la pena. clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 40 CONSIGLI UTILI Il mio volo su internet Bangkok-Phuket è costato 3400 bath (circa 70 euro). Dall’aeroporto puoi farti prelevare dal taxi del tuo albergo (600 bath) oppure prendere un taxi meter, un minibus o un tuk tuk collettivo. Per giungere a Patong ci sono circa 40 km. Ti conviene affittare un motorino (circa 150 bath al giorno). Se non vuoi girare con il passaporto fatti almeno una fotocopia anche del visto (ho avuto problemi ad un controllo di polizia perché non avevo con me i documenti). Per mangiare hai tante possibilità, se non ti piace la cucina thai quella italiana è ovunque. L’isola, grande quanto Singapore, è a 860 km a sud di Bangkok (circa 1 ora la durata del volo), confina a ovest con la Birmania e ad est con la Malesia; ha una forte comunità italiana che vive e lavora soprattutto nel campo della ristorazione. Ottimi acquisti nei mercati e negli shop,la contrattazione è prassi. Bere solo acqua confezionata. Per mangiare consigliati i seafood (aragoste, ostriche…), un po’ meno i carretti ambulanti e i chioschetti. Ci sono delle spiagge incantevoli, soprattutto sul lato occidentale dell’isola, di fronte al mare delle Andamane. Una tappa nelle isole Similan è d’obbligo. Nove isole conosciute in tutto il mondo (Phe Phe Island...) e apprezzate dai subaquei. Il periodo consigliato per una vacanza va da novembre ad aprile, settembre ed ottobre sono i mesi delle piogge. La Bangkok Airways ha collegamento con Pattaya. Alcuni voli collegano Phuket con Ko Samui. www.bangkokair.com www.phuketairlines.com www.thaiairways.com www.onetwo-go.com www.airasia.com www.nokair.com Per alloggiare vi consiglio il Phuket Palace (1000 bath, compresa la colazione per due), gestione italiana. www.phuketpalace.com Una gita alle isole di Phe Phe costa 1000 bath per un giorno. Thai Boxing 1000 bath. Pizza e Singha beer nei ristoranti italiani intorno ai 300 bath. Pacchetti escursioni: www.islandsafaritour.com Per sapere tutto sulla comunità italiana: www.lachiacchiera.com clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 41 VITA GAY VITA GAY VITA GAY VITA VITA GAY VITAGAY GAY Il tutto si concentra presso l’area del Royal Paradise Complex. Numerosi i bar e i go go boys: Aquarius, sauna, palestra e albergo, 3 ingressi 490 bath. www.aquarius-guesthouse.com Blue Dolphin, guest house e sauna. www.bluedolphinphuket.com Tra i go go bar da segnalare il My Way, il Passport, Spartacus, Tango, Cu, Super Boy, anche karaoke (RathU-Thit Rd). Lo Sphinx è un gay restaurant molto popolare. Il James Dean è sia bar che hotel. Il Boat bar è una discoteca, incontri anche con gay no money-boy. Al Simon Cabaret ci sono ottimi show. Al momento la discoteca di Patong prediletta dai gay è il Night Station, di fronte alla Bangkok Bank, ma le mode cambiano rapidamente. Interessante la discoteca Galaxy (mista), 1 drink 100 bath. Una consumazione in media costa 100 bath (2 euro). Cabaret e trasformismo fino alla nausea. C’è anche una gay beach a Patong esattamente dietro l'hotel Patong Bungalows, vicino alla polizia turistica, ma è molto tranquilla (il nudismo è vietato). Altre spiaggie frequentate dai gay sono Nay-Harn, a Sud di Patong e Laensing, a Nord, entrambe molto belle. I karaoke gay più popolari, in Soi Paradise, sono il Ruby e il Wow, entrambi frequentati anche dai gay locali. Il centro massaggi più famoso è senza dubbio lo Spartacus, sempre in Soi Paradise. Per assistenza in lingua italiana e servizi turistici consiglio la Asia Gates Travels, utilizzata dai gay italiani. www.asiagatestravels.com Guida gay: www.plugguide.com www.gaypatong.com Riviste free: www.spicemag.net www.thaipuan.com WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 41 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 42 GIORNATE DI cinema di Daniel N. Casagrande CINEMA OMOSESSUALE Secondo anno dell’evento cinematografico gaio parallelo alla Mostra del Cinema di Venezia. Ecco le anticipazioni e gli appuntamenti da non perdere di una manifestazione che fa già discutere A d un anno di distanza, e non senza clamorose polemiche che hanno tenuto banco sui quotidiani di tutta Italia, tornano al Lido di Venezia, in contemporanea con la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, le Giornate di Cinema Omosessuale organizzate dall'associazione CinemArte con Comune e Provincia di Venezia ed il sostegno di Gay.Tv. Il 5, 6 e 7 settembre verranno proiettati alcuni tra i più importanti titoli del panorama glbt mondiale, tutti (o quasi) inediti in Europa. Si parte con The Line of Beauty di Saul Dibb. La serie, vista in Europa solo sugli schermi della BBC, è tratta dall'omonimo racconto di Alan Hollinghurst, edito in Italia da Mondadori, primo romanzo gay a vincere nel 2004 il Booker Prize, il maggior premio letterario britannico. Avvincente ed emozionante, The Line of Beauty (gioco di parole che evoca il potere della seduzione, il fascino di ambiguità e sregolatezza) tratteggia un ritratto schietto The Line of Beauty 42 e convincente del thatcherismo ed insegue il percorso sentimentale e politico di un giovane gay, Nick, laureato ad Oxford e catapultato nella Londra degli anni '80. In prima europea il bellissimo Colma: The Musical di Richard Wong. Tre amici del cuore: Rodel, Billy e Maribel, si sentono in una specie di limbo: hanno appena terminato la scuola superiore e stanno esplorando il mondo degli adulti tra lavoretti part-time e party notturni. Billy vorrebbe fare l'attore ed ha grandi sogni, ma a Colma sembrano irrealizzabili. Rodel si sente a suo agio solo alle feste, ha un fratello in prigione ed un pessimo rapporto coi genitori. Maribel adora essere al centro dell'attenzione ed aiuta Rodel e Billy a falsificare i documenti per poter partecipare alle feste più cool. Straordinaria opera prima, un classico musical con numeri e canzoni che entrano subito nella memoria. E ancora Rag Tag di Adaora Nwandu, primo film a tematica omosessuale coprodotto con capitali nigeriani. Raymond (Rag) e Tagbo (Tag) si sono incontrati da bambini nei sobborghi di Londra. Nonostante i differenti ceti sociali rimangono uniti fino alla fine dell'adolescenza, quando i servizi sociali costringono Rag ad andare a vivere con la nonna. I due si The Line of Beauty incontrano di nuovo dopo dieci anni. Movimentato da una impressionante colonna sonora hip hop e con un insieme di attori di gran talento, questo film, opera prima della regista, è un'opera coraggiosa e lirica che intreccia bellezza, amore ed intolleranza. E poi tanti cortometraggi da Australia e Francia, tra questi: Eût-elle été criminelle… di Jean-Gabriel Périot, struggente montaggio sulle note della Marsigliese della liberazione di Parigi nell'estate del 1944. Ed in anteprima mondiale il documentario Ma la Spagna non era cattolica? di Peter Marcias, allievo di Marco Bellocchio. Proiezioni alle ore 20:00 presso il cinema Astra in via Corfù, 9 al Lido di Venezia. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Ogni giorno inoltre, alle ore 13:30 conferenza stampa di presentazione dei film presso lo stand della Venice Film Commission all'interno del Palazzo del Casinò in Lungomare Marconi, 30. Per informazioni: Associazione CinemArte 335.407.079 [email protected]; www.cinemarte.net. WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 43 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 44 ANTONELLA televisione di Gian Luca Pacini in collaborazione con CLERICI: LA TV COME UN CIRCO Due matrimoni alle spalle e una storia con un comandante di nave. Non va in onda senza pailettes e sogna uno show sugli anni 80. Parliamo con la cuoca Antonellina, l'unica col sangue nel colesterolo ella spontaneità e della simpatia di Antonella Clerici non avevamo mai avuto dubbio. Ma la signora di Rai Uno va oltre e ci parla con naturalezza del suo modo di essere, davanti alle telecamere e nella vita privata. Ci dice che spesso pensa come molti gay. Sarà per questo che molti gay la adorano e la considerano ormai un vero e proprio mito. Antonella, come va? Bene, sono tornata da poco da Berlino dove ho assistito alla finale dei Mondiali. Sai che i gay ti adorano? Spesso mi viene detta questa cosa ma io non l'ho mai veramente sperimentata.Anch'io adoro i gay. Penso molto a loro e spesso mi capita di pensare come molti di loro. In televisione mi piace l'idea dell'eccesso, non sono per niente sobria, sono passionale, un po' matta ed eccentrica. Senza le paillettes non si va in onda! Poi magari nella vita privata sono molto più tranquilla, non sono una di quelle sempre presenti a tutte le feste o nelle località più gettonate dai vip. Infatti non sei la tipica persona di spettacolo sempre presente sui giornali di gossip… Ma credo che il punto sia un altro… Io conosco un sacco di pettegolezzi sul m o n d o dello spettacolo che mai appaiono sui gior- D 44 nali. Scoop interessanti ce ne sarebbero, ma il problema è che i fotografi e i giornalisti di cronaca rosa frequentano sempre i soliti posti con le veline e i calciatori e spesso a questo si fermano. C'è anche altro su cui non indagano mai. Quindi magari anch'io sono brava a non farmi scoprire… (sorride ndr) La prova del cuoco, da semplice programma di gastronomia, come era all'inizio, è diventato un ottimo programma di intrattenimento e di allegria, una sorta di grande festa, un grande party molto gaio con musichette, colori, balletti, paillettes e lustrini. Le canzoni fanno impazzire il pubblico dei locali gay.Tu e la tua trasmissione siete ormai un fenomeno di costume. Come è avvenuta questa evoluzione? Le tagliatelle di nonna Pina, ormai diventate la nostra colonna sonora, sono favolose. Mi capitò una volta di sentire questa canzone in radio e subito pensai che sarebbe stata perfetta per la trasmissione. Poi ha incominciato a dilagare da molte parti. Anche Fabio Canino spesso ha messo Le tagliatelle nelle sue trasmissioni… La prova del cuoco ha subito un'evoluzione parallela alla mia. Ho iniziato come giornalista sportiva, sono poi passata a Uno mattina che pur essendo una trasmissione di intrattenimento ha un taglio molto giornalistico. Con La prova del cuoco ho potuto liberare la mia parte più goliardica. Adoro il cibo, il sesso e il divertimento, sono molto godereccia. Quindi nella mia trasmissione ho cercato di rappresentare al meglio questa mia caratteristica.Ad esempio ho subito pensato che per una cucina non fosse adatto il solito tailleur e quindi ci siamo inventati vestiti strani e grembiuli un po' pazzi… Appunto… parliamo dei tuoi abiti, altra cosa che affascina il pubblico gay. Sono sempre coloratissimi e impossibili, li scegli da sola? Li scelgo insieme al mio costumista che si diverte a pensare le cose più strane, più sono abiti impossibili e più ci piacciono. La tv è come un grande circo, è il regno dell'eccesso, le cose sobrie non sono adatte… Dai tuoi costumi ricordi molto i grandi varietà degli anni sessanta… Infatti, pensa che per la prossima edizione de Il treno dei desideri stiamo pensando ad un abito fatto tutto di stelle. Per Sanremo dello scorso anno abbiamo pensato ad abiti enormi con una forte presenza del rosa, il mio colore preferito. E col mio costumista e con Gai Mattiolo abbiamo realizzato quegli abiti che tutti ricordano. Ed erano più che abiti, erano quasi scenografie… Prima hai accennato anche al cibo. Una volta Paolo Bonolis ti ha definito ironicamente l'unica donna che non ha il colesterolo nel sangue ma che ha tracce di sangue nel colesterolo… Com'è il tuo rapporto col cibo e con la forma fisica? Ho un rapporto quasi sessuale col cibo. Mi piace cucinare anche se non sono bravissima, come avrete potuto constatare dalla trasmissione. Non potrei mai stare a dieta per più di una settimana, diventerei triste, assumerei un brutto colorito. Mi piaccio così e credo che anche agli altri piaccio proprio perché sono così naturale. Se un uomo esce a cena con me si diverte, WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 sono goduriosa.Non sono una di quelle che toglie il grasso al prosciutto! Per quanto riguarda la forma fisica… il minimo per non cadere a pezzi! In una intervista a Vanity Fair hai dichiarato “Mi piacciono i travestimenti, gli stivali e mi stuzzicano i luoghi curiosi”. Sembra la descrizione perfetta dei locali gay con show di drag queen… sei mai stata in un locale gay? È il mio sogno poter andare in un locale gay dove si esibiscono delle drag queen! Mi piacerebbe anche mettermi una parrucca! Ma non ci sono mai stata. Quando sei conosciuta non sempre puoi muoverti liberamente e fare quello che vuoi. Comunque mi piacerebbe moltissimo conoscere meglio il mondo gay, quel mondo che adoro in particolar modo nelle opere di Almodovar. Magari per realizzare il tuo sogno di andare in un locale gay qualcuno ti chiama come ospite! Passiamo ad altro; come va l'amore? Alti e bassi. A causa del mio lavoro non è facile starmi vicino; ho già avuto due matrimoni.Adesso ho una storia con un ragazzo che fa il comandante sulle navi da crociera. Non mi piace la quotidianità in amore. Da questo punto di vista l'amore a distanza può essere uno stimolo ma è anche duro da portare avanti. Magari lui sta imbarcato per mesi e anch'io per i mesi invernali sono molto impegnata con la tv. A volte mi capita di pensare che forse non ho ancora incontrato l'uomo della mia vita che sappia farmi amare anche la quotidianità del rapporto, oppure su questo punto sono proprio limitata io… Per fortuna ho molti amici e molti impegni che mi fanno vivere con serenità la mia vita. Ti vedresti come mamma? Mi sarebbe piaciuto molto diventare mamma. In Italia è difficile anche adottare e come single non potrei neanche farlo. Sono certa che io potrei dare molto ad un figlio. Sono per la libertà nel campo della fecondazione ma preferirei togliere un bambino dall'orfanotrofio per dargli una vita felice. Abbiamo parlato di matrimoni e, in quel campo, pare di capire che hai una certa esperienza, cosa ne pensi del matrimonio e dei PACS tra omosessuali? WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 Pagina 45 Dei PACS, tutto il bene possibile. A volte mi capita di pensare al fatto che a uno dei due della coppia possa succedere qualcosa e che all'altro possa anche essere impedito di andarlo a trovare in ospedale.Trovo agghiacciante tutto ciò. Al contempo capisco anche la posizione della Chiesa, è normale che debba tenere questa linea dura. Sul matrimonio invece non sono molto convinta, d'altra parte una promessa indissolubile per sempre la trovo piuttosto sbagliata anche per le coppie eterosessuali. Diciamo che trovo il matrimonio un qualcosa di molto ideologico mentre il PACS mi sembra più pratico e realistico. Sei la "signora di Rai Uno", in quest'ultima stagione hai condotto vari programmi. Come vivi questo periodo felice? Sei soddisfatta della tua carriera? Prossimi progetti? A volte vorrei che la Rai mi riconoscesse di più per quanto sono amata dal pubblico. Forse io bado molto più alla sostanza, mentre vedo che altri, pur con risultati meno gratificanti dei miei riescono a vendersi meglio. Quest'anno mi sono messa in gioco e sono stata premiata. È stato stancante ma mi ha dato grandi soddisfazioni. D'inverno è come stare in prigione per me, devo tenere un ritmo di vita molto severo perché gli impegni sono molti, dirette, riunioni preparazione delle trasmissioni. L'estate è come una liberazione e quindi mi do alla pazza gioia. A fine settembre riparte La prova del cuoco e Il treno dei desideri. Due anni fa hai anche condotto un reality, Il Ristorante; cosa ne pensi di questo tipo di programmi? I reality ormai mi sembrano un po' tutti uguali, sempre i soliti schemi, le solite nomination, le solite dichiarazioni dei partecipanti al momento della scelta dei nominati… L'idea del reality è vincente perché mostra le interazioni tra le persone, ma ormai mi sembrano un po' troppo costruiti e stereotipati. All'inizio era bello, quando i concorrenti non sapevano come funzionavano i meccanismi televisivi e cosa li avrebbe aspettati una volta terminato il reality. C'è qualcosa che ti fa veramente paura nella vita? Le malattie, oggi ci sei e domani chissà… e la sofferenza. Allora preferirei morire di colpo senza un periodo di agonia. C'è qualcosa che odi? No, l'odio è un sentimento troppo forte e troppo faticoso per perderci tempo. Invece dell'odio io seguo Dante nel girone degli ignavi: "non ti curar di loro ma guarda e passa…" C'è qualcuno che ammiri o a cui ti ispiri nel mondo dello spettacolo? Ispirarmi no. Cerco di essere sempre molto spontanea. Sicuramente una donna che ammiro molto è Raffaella Carrà. Sebbene io non sappia né cantare né ballare molti dicono che per certi versi somiglio alla grande Raffaella, in particolar modo per il tipo di rapporto che instauro col pubblico. Poi in generale mi piacciono molto le persone low profile come ad esempio Mariangela Melato che trovo sia una attrice grandissima. Comunque in generale ammiro molto le persone che si sono fatte da sole, quelle che hanno lottato per un obbiettivo e sono riuscite a raggiungerlo. Come ti vedi tra venti anni? Serena, appagata e contornata da molti amici… e magari con l'amore della mia vita accanto. Ah dimenticavo… "ti sei lavata le mani tesoro?" (Sorride ndr) Certo! Prima di mangiare il vitel tonné! 45 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 di Massimo Consoli 1 23 45 67 89 1011 1213 1415 1617 1819 2021 2223 2425 2627 2829 30 46 Pagina 46 GAY DAY settembre Vi presentiamo alcuni avvenimenti passati e recenti di questo mese, raccolti e descritti dallo storico Consoli e che interessano più da vicino la nostra comunità 1946: Con il nome di Tiziano Bedin riunisce sei amici per dar vita all'MLCV, il Moto Leather Club Veneto, a Vicenza, un “gruppo apartitico e aconfessionale formato da persone simpatizzanti della cultura leather: abbigliamento in pelle-uniformrubber-worker e S/M”. 1990 1 2 1969: La Germania Occidentale abroga le leggi che proibiscono il sesso consensuale tra uomini. 1822: La Florida adotta lo statuto inglese e rende la sodomia passibile della pena capitale. 1985: Cambia la legge sul servizio militare.I famigerati art. 28 e 29 (che riguardavano i gay) diventano il 40 ed il 41/b. Il primo riguarda le possibilità di essere riformati se si rientra in una serie di “personalità caratteriopatiche con anomalie comportamentali (impulsività, esplosività, devianze sessuali, tossicodipendenze, ecc.), ad implicanza sociopatica”. Il secondo elenca le “personalità fragili, insicure, abuliche, asteniche, labili di umore, anacastiche, immature, tossicofiliche, sessualmente deviate, chia- ramente emergenti, senza implicanze sociopatiche; trascorso, ove occorra, il periodo della rivedibilità”. 3 1955: Muore James Dean. Era nato l'8 febbraio 1931. 1957: In Inghilterra viene pubblicato il Rapporto Wolfenden, nel quale si raccomanda la decriminalizzazione dei rapporti sessuali tra maggiorenni (superiori ai 21 anni). 1967: Nasce la cantante inglese degli Skunk Anansie Deborah Dyer, meglio nota come Skin. 1969: L'American Sociological Association è il primo ordine professionale americano ad approvare una dichiarazione ufficiale di sostegno per i diritti civili di gay e lesbiche. 5 1858: A Guardia Sanframondi (Benevento), nasce Abele De Blasio, medico, antropologo, criminologo, paletnologo ed etnologo che si specializzò nello studio dei "femmenielli" napoletani dedicando loro un capitolo ('O spusarizio masculino) del suo volume sugli Usi e costumi dei camorristi (1897). Morirà il 5 aprile 1945. 1944: Dario Bellezza nasce a Roma. Scriverà poesie e romanzi (Lettere da Sodoma, Morte di Pasolini, Invettive e Licenze...). Famosa la sua affermazione:“Non basta prenderlo nel culo per essere poeti”. Muore il 31 marzo 1996. Frederick Bulsara, a Zanzibar, nasce Freddy Mercury, leader del gruppo rock dei Queen. Morirà il 24 novembre 1991. 1991: Attivisti aids gonfiano un preservativo alto 12 metri sul tetto della casa di Jesse Helms, il senatore repubblicano del North Carolina famoso per le sue posizioni antigay. 6 8 9 11 1942: Nasce l'attivista Flavio Merkel, autore del calendario italiano Gay by Day. Morirà il 22 agosto 2004. 1157: A Oxford nasce Riccardo Cuor di Leone, che in gioventù s'innamorò del Re di Francia, Filippo. 1292: Condannato a morte per sodomia, il fabbricante di coltelli John de Wettre viene bruciato vivo a Ghent, in quello che oggi è il Belgio. 1991: Muore di aids l'attore Brad Davis. Era nato il 6 novembre 1949. 1956: Nasce il cantante e attore Leslie Cheung, indimenticabile interprete di Addio mia concubina (1993) e Happy Together (1997). Morirà il 1 aprile 2003. 1885: D(avid) H(erbert) Lawrence nasce a Eastwood, nel Nottinghamshire. L'autore di Donne Innamorate e dell'Amante di Lady Chatterley (Lady Chatterley's Lover,1928),nonché celebrato profeta dell'eterosessualità, una volta confessò:“Il momento in cui mi sono trovato il più vicino possibile all'amore perfetto è stato con un giovane minatore quando avevo 16 anni”. Morirà il 2 marzo 1930. WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 12 1889: A Parigi nasce Maurice Chevalier, chansonnier e attore (Gigi, 1958). Ebbe una lunga amicizia con il proprio segretario, Felix Paquet. Morirà il 1 gennaio 1972. 1969: Il Gay Liberation Front protesta negli uffici del Village Voice. Il giornale di New York,all'epoca un bollettino di quartiere, pubblicava articoli nei quali i gay erano definiti con termini offensivi, come “fags”. 1992: Muore di aids l'attore Anthony Perkins. Era nato il 4 aprile 1932. Il suo ruolo più famoso resterà il pazzoide Norman Bates nel film Psycho. 1993: Muore Raymond Burr (Perry Mason), l'avvocato del diavolo. Era nato il 21 maggio 1917. Pagina 47 16 1856: Nel castello di Volkasgen,a Wismar,nasce il Barone tedesco Wilhelm von Gloeden, il fotografo che lanciò nel mondo il mito del “maschio siciliano”. All'epoca aveva un senso... oggi, la virilità se la sono persa un po' per strada! Morirà il 16 febbraio 1931. 1983: Si suicida a 39 anni Ferruccio Castellano, animatore dei primi gruppi di gay cattolici italiani.Era nato nel 1946, a Torre Pellice. 1949: Nasce a Calzada de Calatrava, Ciudad Real, Castilla - La Mancha, il regista spagnolo Pedro Almodovar (La Legge del Desiderio,1987,Tutto su mia madre, 1999, Mala educaciòn, 2004). 1972: A Torino si svolge il primo incontro nazionale tra i gruppi del Fuori. 25 17 28 13 18 14 19 29 20 23 24 1970: Riccardo Peloso apre a Roma il primo locale gay “della nuova generazione”, il Kitsch. L'anno dopo sarà la volta del Superstar che segnerà un momento importante nella vita della capitale. 1955: Nasce lo scrittore Pier Vittorio Tondelli (Pao Pao, Rimini, Altri libertini, Camere separate). Morirà il 16 dicembre 1991. 1904: Nasce a Racconigi Umberto II di Savoia, ultimo Re d'Italia. Durante l'esilio, i notabili li incontrava a Cascais ed i giovanotti a Lisbona. Mussolini aveva un dossier sulla sua omosessualità per poterlo ricattare. Persona di grande dignità, del tutto diverso dall'ultimo Vittorio Emanuele sul quale bisognerebbe fare un esame con il dna per accertarsi che sia veramente suo figlio. Morirà il 18 marzo 1983. 1940: A Santhià, in provincia di Vercelli, nasce Angelo Pezzana, fondatore del Fuori! 1996: Il Parlamento Europeo approva una risoluzione che sollecita la fine delle discriminazioni contro gli omosessuali all'interno dell'Unione. WWW.GAYCLUBBING.IT Clubbing N.9/06 1922: Nasce a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), il filosofo Aldo Braibanti, che resterà coinvolto in un caso clamoroso di plagio (14 luglio 1968). Grazie a lui, questa legge sparirà dai codici italiani. 1985: A quattro anni dall'inizio dell'epidemia, il Presidente americano Ronald Reagan usa per la prima volta, in pubblico la parola “aids”! 1905: Con il nome di Greta Gustafsson, a Stoccolma, Svezia, nasce l'attrice Greta Garbo (Anna Karenina, 1935). Morirà il 15 aprile 1990. 1934: Nasce il manager dei Beatles, Brian Epstein. Sulla sua amicizia con John Lennon se ne sono dette tante… 365 AEC?: Nasce a Pella, Macedonia, Alessandro Magno, che all'età di 33 anni aveva conquistato tutto il mondo civile conosciuto. Il suo amico più fedele fu Efestione ma la storia d'amore più turbolenta l'ebbe con l'eunuco Bagoa, come spiega Mary Renault nel suo romanzo The Persian Boy. Morirà il 10 giugno 323 AEC. 63 AEC: A Roma nasce Ottaviano Augusto. Adottato da Cesare del quale si dice fosse amante, fece la più grossa marchetta della storia, facendosi pagare 3.000 pezzi d'oro da Hirtius per una notte di “follie”.Morirà il 19 agosto del 14 EC. 1731: 22 uomini vengono giustiziati in una sola volta, ad Amsterdam, per sodomia. 1950: Nasce Dino Pedriali,fotografo della bellezza omoerotica degli adolescenti e dell'ultimo Pasolini nella sua torre-rifugio di Chia,Viterbo. 1573: In Lombardia nasce Michelangelo Merisi da Caravaggio. Aveva tutti i vizi ed una sola virtù (indovinate quale...). Impossibili da contare i suoi amici: da Gherardo Perini a Tommaso Cavalieri, dalla marchetta Febo di Poggio al 15enne Cecchi dei Bracci al quale, quando morì dopo appena un anno dal loro incontro, l'artista dedicherà una cinquantina di poesie e ne disegnò la tomba. Morirà il 18 luglio 1610. 1956: Nasce Felice (Felix) Cossolo, editore italiano e tra i personaggi più vivaci e attivi (fin dagli anni Settanta) sia del movimento che dell'imprenditoria gay. 1984: Un vecchio sogno di Massimo Consoli, già raccontato nel corso di un'intervista all'Espresso del 1974, prende finalmente forma e, a Roma, apre il “Museo Gay”con una esposizione di oltre 1.000 gay greeting cards. 1924: A New Orleans nasce Truman Capote, autore di Colazione da Tiffany (1961) e A Sangue Freddo (1968). Morirà il 25 agosto 1984. 1950: Nasce il cantante romano Renato Zero (Renato Fiacchini), dagli anni Settanta icona per tanti giovani e non che, attraverso la sua musica, hanno conosciuto se stessi.Nel 2006 farà delle affermazioni antigay. 47 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 48 MARCO www.silombria.com SILOMBRIA Nel numero di giugno abbiamo presentato alcuni disegni dell’artista. Ora è la volta dei suoi lavori fotografici clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 49 clubb_sett06OK 24-08-2006 15:34 Pagina 50