L E B U O N E P R AT I C H E A M B I E N T A L I UTILI ACCORGIMENTI PER RISPARMIARE ENERGIA, UTILIZZARE MEGLIO L’ACQUA E GESTIRE I RIFIUTI N E L L A V I TA D O M E S T I C A D I T U T T I I G I O R N I e n e r g i a • a c q u a • r i f i u t i e n e r g i a a c q u a r i f i u t i 2 Le buone pratiche ambientali LA PIANA ROTALIANA DIMOSTRA IL SUO IMPEGNO PER L’AMBIENTE I Comuni di Mezzocorona, Mezzolombardo, Roverè della Luna, San Michele All’Adige, stanno mettendo in atto un progetto teso a preservare e tutelare l’ambiente nel quale viviamo. Le Amministrazioni Comunali, assieme ad ASIA (azienda di gestione rifiuti) e AIR (azienda di gestione servizi acqua-elettricità-gas), hanno scelto volontariamente di sviluppare nel territorio della Piana Rotaliana un programma ambientale, al termine del quale hanno ricevuto la registrazione EMAS, ossia un riconoscimento europeo ufficiale che attesta l’impegno e l’eccellenza dei soggetti coinvolti in tema di salvaguardia e protezione dell’ambiente. 3 I cittadini della Piana Rotaliana hanno quindi ora la garanzia che le amministrazioni comunali e gli enti gestori dei servizi pubblici stanno operando nell’ottica di uno sviluppo compatibile con l’ambiente. Tale garanzia viene data dal fatto che l’EMAS prevede una continua comunicazione con gli utenti, ed inoltre dal fatto che ci sarà un monitoraggio da parte degli enti certificatori, per assicurare l’efficacia e la messa in pratica di quanto pianificato. Per maggiori consultate il sito: informazioni http://rotaliana.trentinosostenibile.it/ L’impegno delle amministrazioni per raggiungere la certificazione EMAS significa in pratica agire concretamente per una buona gestione delle acque, la tutela del territorio, il riciclaggio dei rifiuti, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Ogni cittadino, nel proprio privato, può mettere in pratica questi principi solamente grazie ad un uso più razionale delle risorse. Nelle pagine seguenti si è voluto riportare qualche piccolo consiglio pratico per vivere risparmiando nel rispetto dell’ambiente. 4 Le buone pratiche ambientali la casa che...... RISPARMIA ENERGIA 5 L’ABITAZIONE L’energia più pulita in assoluto è quella che non viene consumata. Costruire una casa con gli opportuni accorgimenti consente di avere un enorme risparmio energetico. Tra le prime regole non va dimenticato un buon isolamento, che consente di ridurre il consumo di energia per il riscaldamento dell’edificio. Per le case nuove va valutata la scelta di un buon materiale isolante, e poi anche la posizione, l’ingresso dei raggi solari e il ruolo della vegetazione. Per le case già esistenti ci sono molti miglioramenti tecnici che si possono effettuare sugli impianti, e anche alcune regole che, se seguite, contribuiscono ad aumentare il risparmio energetico. GLI IMPIANTI IL RIScALDAMENTO La temperatura ideale per gli ambienti abitativi è di 20°C: le temperature più basse peggiorano il confort e quelle più elevate, anche di un solo grado, possono far aumentare i consumi anche del 5-7%. E’ inoltre importante contenere le perdite di calore utilizzando tende pesanti e paraspifferi, senza però coprire i caloriferi e permettendo così una buona trasmissione del calore all’interno della casa. E’ importantissima la manutenzione, per verificare il rendimento della caldaia e la buona trasmissione del calore: per questo vanno fatti gli opportuni controlli e l’impianto va periodicamente sfiatato. L’ILLUMINAzIONE Per ogni luogo della casa va scelta la lampada adatta, in modo da ottenere la luminosità che da benessere visivo senza sprechi energetici: 6 Le buone pratiche ambientali gli ambienti più difficili in questo senso sono quelli dipinti o tappezzati con colori scuri, poichè richiedono una maggiore potenza di illuminazione per offrire lo stesso confort. E’ quindi utile sapere che: - la luce indiretta, ottenuta proiettando la luce su una superficie o un muro chiaro, è molto piacevole ma richiede un maggiore utilizzo di energia elettrica perché ha un basso rendimento; - i lampadari con molte lampade consumano di più; - negli ambienti in cui non c’è bisogno della massima illuminazione è bene sostituire i normali interruttori con regolatori di intensità luminosa. GLI ELETTRODOMESTICI La scelta di apparecchi a risparmio energetico consente di ridurre i consumi di elettricità, quindi è utile orientarsi verso quelli con classe energetica A e A+. Ci sono comunque anche accorgimenti a costo zero che permettono di ottimizzare l’utilizzo degli elettrodomestici: Il condizionatore Va acceso solo con porte e finestre chiuse, evitando il surriscaldamento degli ambienti, quindi arieggiandoli di notte ed evitando l’entrata di aria calda durante il giorno. Il frigorifero Va collocato nel punto più fresco della cucina, comunque lontano dalle fonti di calore. Per contenere consumi inutili di energia va regolato su temperature intermedie e la porta va aperta solo per il tempo strettamente necessario. 7 LA LAvATRIcE Lavaggi fatti a temperature superiori a 60°C comportano un grande dispendio energetico, quindi vanno limitati. Per un risparmio ancora maggiore vanno tenuti ben puliti vaschette e filtri. Se si dispone di un modello dotato di asciugatura, è opportuno servirsene solo quando non è possibile stendere il bucato, in quanto consuma circa il doppio di una comune lavabiancheria. LA LAvASTOvIGLIE Conviene optare per lavaggi rapidi e programmi con basse temperature in caso di mezzo carico o di stoviglie non troppo sporche. Il programma di asciugatura è particolarmente dispendioso in termini di energia: si ottengono gli stessi risultati aprendo lo sportello e lasciando circolare l’aria dopo il lavaggio. IL fORNO Si deve evitare di aprire lo sportello se non necessario per evitare le perdite di calore e per sfruttare al meglio il calore residuo si può spegnere il forno poco prima di ultimare la cottura. Tv, vIDEOREGISTRATORE, LETTORE cD, cOMPUTER E’ buona norma di risparmio energetico tenere acceso un solo apparecchio per tutta la famiglia, e se possibile, non lasciarlo in stand by, perché continua comunque a consumare energia. 8 Le buone pratiche ambientali la casa che...... RISPARMIA AcQUA 9 stoviglie: utilizzarle a pieno carico consente di lavare di più con la stessa acqua. NIENTE AcQUA cORRENTE PER LAvARE I PIATTI Riempiendo la vaschetta del lavandino e mettendo in ammollo i piatti si risparmia molto rispetto ad un lavaggio in acqua corrente. IN CUCINA IL fRANGIGETTO E’ un dispositivo molto semplice, acquistabile anche con pochi euro, che si può applicare a tutti i rubinetti e che agisce miscelando aria all’acqua in uscita: il risultato è stessa resa lavante e stesso confort con notevole risparmio di acqua, fino al 50%! LAvATRIcI E LAvASTOvIGLIE A PIENO cARIcO Questi elettrodomestici in genere consumano molta acqua, indipendentemente dal carico di panni o IN BAGNO LO ScIAcQUONE Poter regolare la quantità di acqua del water, a seconda della necessità, è fondamentale per il risparmio di acqua, se si considera che un terzo del consumo in casa 10 Le buone pratiche ambientali esce dallo scarico del WC: vanno quindi preferite le cassette con il doppio tasto. cONTROLLO DEGLI SGOccIOLAMENTI Rubinetti, WC o tubature che perdono possono costituire uno spreco di molti litri di acqua potabile al giorno (una sola goccia al secondo sono 17 litri in totale): conviene controllare! DOccIA AL POSTO DELLA vAScA Riempire la vasca comporta l’utilizzo del triplo di acqua rispetto a fare una doccia: il bagno è rilassante, ma pensando che comunque la doccia tonifica, rinvigorisce e …fa anche risparmiare, questa diventa la scelta migliore. RUBINETTO cHIUSO QUANDO NON SERvE Perché far uscire acqua quando non serve? Si evita un’inutile spreco chiudendo il rubinetto quando ci si lava i denti, ci si massaggia i capelli con lo shampoo, ci si rade. 11 IN GIARDINO L’AcQUA PER LE PIANTE Meglio innaffiare il giardino con parsimonia e nelle ore notturne, quando l’acqua non evapora facilmente e può essere meglio assorbita. Una buona pacciamatura e la scelta di sistemi di irrigazione “a pioggia” contribuiscono al riparmio di acqua. 12 Le buone pratiche ambientali la casa che...... GESTIScE cORRETTAMENTE I RIfIUTI 13 IN CUCINA Raccolta differenziata Separare correttamente i rifiuti secondo il sistema in vigore nel proprio comune consente di riciclare i materiali portando allo smaltimento solo il residuo non più riutilizzabile. E’ necessario quindi che ogni utenza si informi e si organizzi per effettuare la separazione delle diverse frazioni di rifiuto come previsto nella propria zona. Il valore delle cose Si possono creare meno rifiuti cercando di riutilizzare i beni e gli oggetti fino a che non sono davvero da buttare, evitando i comportamenti usa e getta. Anche per il cibo e i prodotti da cucina è comunque preferibile acquistare ciò che si è certi di consumare, evitando di comperare impulsivamente prodotti che una volta a casa potrebbero diventare rifiuti. IN GIARDINO Il compostaggio domestico Ogni famiglia può contribuire a ridurre i rifiuti organici attraverso la tecnica del compostaggio domestico, una semplice pratica agronomica copiata dalla natura che, sfruttando l’azione di microorganismi, permette di trasformare gli avanzi di cucina e il verde del giardino in fertile terriccio (compost), da utilizzare nell’orto o nel giardino. FUORI CASA Comprare meno imballaggi Molte delle cose che acquistiamo quotidianamente sono imballate nella plastica o nel cartone, necessari per poterle portare a casa. Esistono comunque utili accorgimenti per aiutarci a sprecare di meno, come la scelta di confezioni famiglia anziché le monodose, i prodotti concentrati anziché quelli già 14 diluiti, il riutilizzo delle buste di plastica o juta per la spesa, la scelta di prodotti sfusi anziché confezionati, ecc. RISPETTO PER L’AMBIENTE Ogni volta che usciamo di casa, durante le passeggiate, i picnic, le gite, e quotidianamente, tenere un comportamento di civiltà urbana permette di mantenere pulito il nostro territorio, di vivere meglio, e di spendere meno per la raccolta dei rifiuti abbandonati e lo spazzamento delle strade. Le buone pratiche ambientali LA SCELTA DELLA PIANA ROTALIANA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI RAccOLTA DIffERENzIATA PORTA A PORTA Nei Comuni che partecipano al progetto la corretta gestione dei rifiuti ha grande importanza e rappresenta una risposta concreta per preservare l’ambiente. In ogni Comune sono stati attivati efficienti sistemi di raccolta differenziata, personalizzati sulle caratteristiche del territorio, ma accomunati dalla scelta della raccolta porta a porta del rifiuto secco residuo. Il rifiuto secco viene raccolto dagli utenti in contenitori o sacchetti personali che vanno esposti fuori casa per la raccolta solo in giorni e orari stabiliti da uno specifico calendario: ciò consente di ottenere buonissimi risultati in quanto ogni utente si 15 sente maggiormente responsabilizzato ed è portato a differenziare con più attenzione. cENTRI DI RAccOLTA MATERIALI Sono importanti strutture aperte alla cittadinanza per integrare il sistema di raccolta porta a porta. Costituiscono un importante riferimento per conferire i rifiuti ingombranti. I CRM si trovano in alcuni dei Comuni serviti da ASIA, in altri esistono aree autorizzate oppure è stato organizzato un servizio di raccolta ingombranti attraverso container secondo un calendario programmato dai Comuni. http://rotaliana.trentinosostenibile.it/ sviluppato in collaborazione con