@ www.ticino.ch/it/ www.ticinoweekend.ch www.ffs.ch C1TURISMO SOTTO LA LENTE L’inchiesta Gentilezza, pulizia, costo, efficienza... messe alla prova dal turismo d’estate Il cronista del Caffè si trasforma in turista e valuta pregi e difetti dei servizi più usati D a cronista a turista. E ritorno. Per alcuni giorni abbiamo indossato i panni degli occasionali turisti per saggiare alcuni servizi di più largo uso e valutarne pregi e difetti. Perché si parla tanto di cultura dell’accoglienza, di efficienza e qualità, come il vero motore per il rilancio del turismo ticinese. Ma che voto dare a questi servizi usati quotidianamente da migliaia di ospiti? Promossi o bocciati? Per rispondere abbiamo preso treni, battelli, funivie e frequentato lidi e spiagge, proprio come farebbero dei veri turisti d’estate. Un’ indagine empirica con cui il Caffè ha, però, scrutato e testato questi servizi, e messo a dura prova pure il personale, per valutarli sulla base di quattro parametri: cortesia, efficienza, pulizia e costi, a tariffa normale senza cioè tessere o abbonamenti particolari. Insomma, gli indicatori che qualsiasi turista usa per valutare il suo soggiorno e che alla fine danno anche l’immagine del cantone. Negli articoli in basso si è indicato l’esito positivo con un pollice in sù, quello negativo con un pollice verso. Sono stati assegnati solo tre pollici versi. Il risultato finale è, dunque, buono, anche se si potrebbe fare ancora di più per valorizzare la capacità di accoglienza e la cultura dell’ospitalità. SUL TRENO Ti-Press/Elaborazione fotografica Il Caffè CAROLINA CENNI e MICHELANTONIO LO RUSSO - Fotoservizio TI-PRESS SULLA FUNICOLARE Ti-Press Ti-Press DA LOCARNO A CHIASSO Personale cortese ed efficiente, e treni sempre puntuali. Peccato che non passino né i controllori né gli addetti alla pulizia SUL MONTE BRÈ Cabina pulita, personale cordiale, vista mozzafiato e per finire caffè al tavolino per tre franchi. Si raggiunge facilmente dal centro con i mezzi pubblici Da Locarno a Chiasso col Tilo per testare meriti e demeriti del mezzo di trasporto più comune L’ascesa al monte Brè tra un servizio inappuntabile e il panorama spettacolare su città e lago Puntuali, ma mancano i controllori Efficiente e facile da raggiungere CORTESIA PULIZIA I treni fanno decisamente una bella figura. Dall’indagine del Caffè escono bene su tutti i fronti: cortesia, pulizia, efficienza, soprattutto se confrontate con le ferrovie regionali italiane. Meno per il prezzo a tariffa piena, non beneficiando, cioé, di abbonamenti o altri sconti. Comunque le Ffs si confermano ancora una volta il fiore all’occhiello dei trasporto pubblici. I colegamenti valutati con l’indagine del Le temperature sono gradevoli e l’impianto di climatizzazione nei vagoni funziona a meraviglia. Il pollice è sù EFFICIENZA COSTO Caffè sono stati soprattutto due: andata e ritorno da Locarno a Lugano e andata e ritorno da Chiasso a Lugano. Nessuna sorpresa. I cosiddetti “Tilo” sono efficientissimi. Il treno parte e arriva in orario. Non un minuto di ritardo. Nella calura di questi giorni, si sale sul convoglio e ci si sente subito meglio. Le temperature sono gradevoli e l’impianto di climatizzazione funziona a meraviglia, che non è poi così ovvio su un mezzo pubblico. Per l’efficienza il pollice è su. I vagoni sono lindi. È pulito per terra, così come sono puliti i sedili. Il bagno non è da meno ed è decisamente ampio per un regionale. Nel tragitto che ci porta da Locarno a Lugano, però il bagno è chiuso. Nessuna spiegazione, nessuno a cui chiedere. Pazienza, bisogna aspettare di arrivare a destinazione. Ma visto che siamo qui per testare, proviamo a lasciar cadere una cartaccia sul pavimento per vedere quanto tempo trascorre prima che un addetto passi a raccoglierla. Non passa nessuno – neppure un controllore per verificare i biglietti - e al momento di scendere dal treno siamo noi a recuperarla per non lasciarla lì. Ma se non fosse stato un semplice foglio di carta? Insomma, ci si affida all’educazione dei viaggiatori. Ma basta così poco per fare brutta impressione sui passeggeri: qualche maleducato che sporca può rovinare il viaggio a chi viene dopo. Per questo motivo, si è costretti ad assegnare un pollice verso. Il personale della biglietteria è estremamente cortese. Pronto ad esaudire qualsiasi richiesta e a rispondere ad incertezze e dubbi del turista. Per la gentilezza è pollice su. Se si vogliono evitare le code c’è sempre la possibilità di fare il biglietto all’automatico. Facile come bere un bicchier d’acqua. E per quanto riguarda il prezzo dei biglietti? Per un turista che non ha un abbonamento a metà prezzo o altre agevolazioni, di certo è abbastanza caro. c.c. CORTESIA PULIZIA P er i turisti è un obbligo: il viaggio a Lugano impone una visione dall’alto che contempli città, lago e monti. La soluzione è facile: l’ascesa al monte Brè con l’omonima funicolare. L’accesso è facilmente raggiungibile dal centro con i mezzi pubblici. L’opuscolo, in inglese, annuncia che il percorso è davvero speciale: “perchè va dritto al cuore”. Per 23 franchi, andata e ritorno, vale la pena provare. Il conducente-con- I bagni collocati proprio all’ingresso della funicolare non riservano nessuna cattiva sorpresa: tutto è in ordine EFFICIENZA COSTO trollore è molto cortese, pronto a rispondere a tutte le domande. È molto preparato. Si prodiga nell’illustrare la storia della funicolare, che esiste dal 1908, come dice con una certa fierezza e partecipazione. La cabina è pulita. Dentro, ci sono in tutto una decina di persone. Il servizio è efficiente e puntuale. In vetta, a 993 metri d’altitudine, dopo circa un quarto d’ora, il panorama vale da solo il prezzo del biglietto: lo scenario si apre sul lago, la città e le montagne circostanti. Ai tavolini all’aperto di uno dei ristoranti che s’incontrano all’uscita della funicolare, il caffè viene servito ad un prezzo di 3 franchi, direttamente dal titolare, che si dimostra molto premuroso verso gli ospiti. Assai cortese anche lui. Su esplicita richiesta, indica con fare sicuro i nomi dei monti e dei paesini sulle rive del lago. Su uno solo si dimostra titubante. Lo aiuta un cliente che dà l’informazione giusta. Finisce che, insieme, lamentano la mancanza del classico tabellone che indica con precisione le vette e i paesi che si stanno guardando. La disponibilità a dare informazioni va però ben oltre i luoghi. Il titolare si prodiga anche nell’illustrare sommariamente le caratteristiche della flora e della fauna del monte. I bagni del ristorante non riservano sorprese: puliti. Stesso discorso per quelli della funicolare. Per il ritorno, stessa cabina ma cambio di conducente. Anche questo si dimostra gentile e affidabile nel rispondere alle domande più disparate, accompagnando il tutto con fare cordiale. La funicolare anche al ritorno è impeccabile per puntualità e pulizia. Il numero dei viaggiatori inferiore rispetto all’andata. Evidentemente qualcuno è rimasto in vetta. m.l.r.