In Italia Celebrating life Every day, everywhere, responsibly Highlights Uno dei maggiori imbottigliatori di vino in Italia Il secondo fornitore di liquori in Italia 1 Diageo Italia classificata nella top 20 di Great place to Work in Italia 2 Più del 99% dei rifiuti solidi di Diageo Operations Italy riciclati Le spedizioni del vino su rotaia in Gran Bretagna eliminano 1.500 viaggi su gomma Circa il 97% della produzione di Diageo Operations Italy viene esportato 1Fonte: IRI - Informance Resources Inc. 2 Fonte: Great Place to Work Institute Italia Indice Introduzione 2 Background Il nostro business e i nostri marchi Vision e strategia 5 13 Economia Investimento e creazione di valore 21 Lavorare con i partner aziendali 25 Società Promuovere un consumo responsabile 29 I nostri prodotti e consumatori 39 Investire nelle comunità 42 Valorizzare il potenziale delle nostre persone 45 Ambiente Preservare l’ambiente 57 Governance Politica e gestione 65 I Nota metodologica Indice dei contenuti GRI III Relazione della società di revisione IX Una grande eredità per un grande futuro “ Diageo in Italia è accomunata da un unico obiettivo: costruire un successo commerciale sostenibile attraverso l’eccellenza dei nostri Diageo in Italia opera attraverso due società: Diageo Operations Italy S.p.A., è un importante produttore e imbottigliatore di vini e alcolici, principalmente destinati all’esportazione; Diageo Italia S.p.A.,è impegnata nel marketing e nella distribuzione ad ampio raggio dei prodotti Diageo in Italia. Le due unità operative si trovano entrambe in Piemonte, e sono accomunate da un unico scopo: riuscire nell’attività commerciale attraverso l’eccellenza dei marchi, la qualità delle persone e la gestione responsabile del business. I dipendenti di Diageo in Italia sono fieri di lavorare per la nostra azienda. Una fonte importante di tale orgoglio consiste nella nostra performance in termini di responsabilità sociale. Riteniamo fattori essenziali per il successo della nostra azienda la responsabilità con cui gestiamo il nostro business e l’approccio con cui affrontiamo i più urgenti problemi sociali e ambientali. Non è più sufficiente creare valore attraverso l’eccellenza commerciale; per essere veramente sostenibili, dobbiamo orientarci su un maggior numero di fattori interni ed esterni, determinati da tutti coloro che detengono un interesse in Diageo in Italia. Questi fattori comprendono i nostri impatti sulla società, sull'economia italiana e sull'ambiente. La nostra priorità continua ad essere mitigare l’impatto sociale dell’alcol. Per rispondere agli interessi di tutti gli stakeholder, inclusi i consumatori, la Pubblica Amministrazione, i dipendenti e altri, ci poniamo l’obiettivo di raggiungere e mantenere una posizione sostenibile all’interno della società nel business delle bevande alcoliche, prendendo posizioni forti ed efficaci per ridurre i danni che possono derivare dal loro abuso. Un’ampia sezione del report è infatti dedicata al nostro impegno per valorizzare l’esperienza acquisita su questa fondamentale questione di sostenibilità. L’ attenzione verso l’ambiente è divenuta parte integrante delle priorità aziendali anche in Italia. La dimensione della nostra struttura produttiva comporta degli inevitabili impatti sull’ambiente. marchi, la qualità delle nostre persone e la nostra leadership attraverso una gestione responsabile del business “ E’ per questo che da molti anni ci impegnamo per ridurre tali impatti e per arrivare all'obiettivo finale di rendere la nostra attività sempre più sostenibile. Chiunque conosca la nostra azienda, riconosce il nostro impegno nel promuovere un consumo responsabile. In quanto parte integrante del business globale di Diageo, collaborando con i colleghi di tutto il mondo, abbiamo contribuito ad affermare Diageo come azienda socialmente responsabile nel settore delle bevande alcoliche e non solo. Per assicurare a Diageo in Italia una crescita sostenibile continueremo ad affidarci alle nostre persone, alle relazioni che abbiamo costruito con gli stakeholder ed alla passione dei consumatori per i nostri marchi. Siamo consapevoli che per poter continuare ad essere visti come azienda socialmente responsabile dovremo dare continuità nel tempo al nostro impegno. Vorremmo che questo rapporto fosse una comunicazione a doppio senso con tutti quelli che detengono un interesse in Diageo in Italia; le vostre opinioni sul rapporto, sulla completezza degli argomenti, sulle priorità individuate e sulle nostre performance sono per noi preziose e costituiranno l’occasione per futuri miglioramenti alle nostre performance. Sandro Sartor Enrico Lavagnino Direttore Generale Direttore Generale Diageo Italia S.p.A. Diageo Operations Italy S.p.A. Background Il nostro business e i nostri marchi Diageo è una delle aziende leader nel settore delle bevande alcoliche in Italia. La nostra eccezionale gamma di liquori e vini possiede una grande eredità e accompagna le occasioni speciali dei consumatori ogni giorno e in ogni parte del mondo. 5 Il background Diageo Diageo plc, azienda leader mondiale nel settore delle bevande premium è stata costituita dieci anni fa dalla fusione di Grand Metropolitan Plc e Guinness Plc, ed è presente in Italia attraverso due società, Diageo Italia S.p.A e Diageo Operations Italy S.p.A. Nel 2002 Diageo plc ha arricchito il proprio portafoglio attraverso l’acquisizione di altri business di alcolici e vini da Seagram, e, più recentemente, ha aggiunto altri marchi tramite acquisizioni e innovazioni di prodotto. Anche se Diageo è stata recentemente costituita, alcuni suoi marchi appartengono ad una grande tradizione e si caratterizzano per la storicità, la capacità d’innovazione e la responsabilità sociale. Diageo, il cui quartiere generale è a Londra, opera oggi in 180 paesi con circa 22.500 persone. Nel 2007, le vendite globali sono state di €14.677 milioni (2006: €14.168 milioni), con un utile d’esercizio di €3.195 milioni (2006: €2.984 milioni). Diageo, quotata presso le borse di Londra e New York, è tra le prime 200 più grandi imprese del mondo per capitalizzazione. L’eredità dei marchi Diageo L’Irish whiskey Bushmill vanta la storia più lunga: venne lanciato sul mercato nel 1784 con una licenza reale per la distillazione, rilasciata alla Contea Antrim, in Irlanda, nel 1608, mentre Justerini & Brooks, il creatore dello Scotch whisky J&B, è stato fondato dall’italiano Giacomo Giusterini a Londra nel 1749. Dieci anni dopo, Arthur Guinness iniziò a produrre birra a Dublino. Dopo altri dieci anni, a Londra, Alexander Gordon produsse per la prima volta il gin che in seguito assunse il suo nome. Nel 1794 aprì la distilleria di whisky Oban, che divenne l’antenato dei famosi Classic Malts of Scotland. Poco dopo, in Messico, José Cuervo ottenne la licenza per distillare la sua leggendaria tequila. Johnnie Walker Scotch whisky, Tanqueray gin e Smirnoff vodka iniziarono ad essere apprezzati nel 19° secolo. Il mercato delle bevande in Italia Prevalentemente consumato come accompagnamento dei pasti, il vino costituisce, in Italia, la principale categoria di bevande alcoliche, mentre il consumo di liquori è inferiore alla media europea. Anche in quest’ultima categoria, i drink più popolari sono comunque quelli associati al cibo: aperitivi, amari, digestivi e liquori registrano tutti buone vendite. Fusioni e acquisizioni hanno recentemente determinato nuovi equilibri nel mercato delle bevande alcoliche: le principali multinazionali hanno acquisito marchi Background importanti consolidando la propria quota di mercato o acquisendo business nella produzione o nella distribuzione. Il risultato è un mercato nel quale il 40% circa è coperto da importanti multinazionali, mentre il restante 60% è frammentato fra operatori minori. Anche se Diageo in Italia è una delle più grandi aziende di alcolici in termini di fatturato, e la nostra realtà è tra le più importante nel settore dei liquori, rappresenta tuttavia solo una piccola percentuale degli alcolici venduti. Il nostro business e i nostri marchi Diageo in Italia è una delle imprese più importanti, grazie alla produzione, commercializzazione e distribuzione di un ampio portafoglio di bevande alcoliche, che si articola in varie categorie. Il nostro business risale a molti anni addietro e, ancora oggi, offre ai consumatori una eccezionale gamma di marchi ricchi di eredità. Operiamo attraverso due società, unite sotto un’unica proprietà. Diageo Italia, con sede a Torino, è responsabile della commercializzazione e della distribuzione delle marche di Diageo in Italia, mentre Diageo Operations Italy, con sede a Santa Vittoria d’Alba, Cuneo, costituisce uno dei più importanti centri di produzione, rifornendo consumatori in Europa e non solo. 7 Diageo Italia Il nostro business di commercializzazione e distribuzione è iniziato, in Italia, nel 1985, quando Grand Metropolitan ha investito sulla Francesco Cinzano, acquisita poi completamente nel 1992. Sette anni più tardi il marchio Cinzano è stato venduto e, nel 2002, l’azienda ha assunto il nome di Diageo Italia S.p.A.. Diageo Italia, con sede a Torino, serve tutto il mercato nazionale. I nostri marchi principali sono: Baileys BAILEYS Original Irish Cream, una miscela di panna fresca, whisky irlandese, alcol raffinati e aromi naturali, è stata lanciata in Italia negli anni ‘80 ed ora è il marchio numero uno nella categoria del liquori dolci. In Irlanda, sono necessarie più di 40.000 mucche per produrre tutto il latte utilizzato per preparare il Baileys. Pampero PAMPERO, l’originale rum invecchiato venezuelano, ha un pieno carattere latino ed è stato il primo a essere designato 'añejo'. Il suo colore dorato e il suo gusto complesso evocano la costa caraibica del Venezuela, le sue montagne, foreste e profonde vallate. Gordon’s La ricetta del dry gin londinese più amato in Italia e nel mondo, elaborata da Alexander Gordon nel 18° secolo, comprende una miscela unica di bacche di ginepro, agrumi, erbe e spezie rare, che danno al prodotto il gusto vivo e l’aroma fragrante che lo contraddistinguono. Tanqueray TANQUERAY è un eccellente gin dal gusto morbido e fresco. Questo gin, le cui origini risalgono al 1830, quando Charles Tanqueray fondò la propria distilleria a Londra, viene prodotto a mano in piccoli lotti utilizzando uve, arance e lime freschi, nonché altre erbe pregiate. Background I principali marchi in Italia Migliaia di casse da 9 Lt. 2007 2006 Baileys 448 387 Johnnie Walker Pampero 368 369 Classic Malts Gordon’s 146 143 Altri Tanqueray 44 41 Smirnoff 86 68 José Cuervo 39 37 2007 2006 115 126 31 29 437 449 = +4% TOTAL 1.714 1.649 2007 2006 Smirnoff Prodotta attraverso un processo unico che prevede tre distillazioni e dieci fasi di filtrazione del carbone, la vodka SMIRNOFF possiede una morbidezza e una purezza senza rivali. Nel 1886, Piotr Smirnov, l’inventore della marca, è stato premiato con il titolo di Fornitore Ufficiale della Corte Imperiale Russa. José Cuervo Col suo colore dorato, JOSÉ CUERVO ESPECIAL, è il tequila numero uno al mondo, è prodotto dalla distillazione dell’agave, pianta grassa di colore blu coltivata in Messico. José Antonio de Cuervo ha prodotto il suo primo tequila nel 1795. Johnnie Walker Il whisky più amato nel mondo. Nei 185 anni dalla sua creazione, JOHNNIE WALKER ha vinto in tutto il mondo più premi di qualsiasi altro whisky. Le varianti di Scotch sono identificate dalle etichette: Red, Black, Green, Gold e Blue. Classic Malts I sei CLASSIC MALTS sono stati accuratamente selezionati per rappresentare la diversità e lo stile delle varie regioni scozzesi in cui viene prodotto il whisky di malto. Ciascuno di essi è unico grazie ai suoi ingredienti tipici come l’orzo e l’acqua, nonché grazie alla forma del distillatore in rame in cui vengono preparati. 9 Diageo Operations Italy Le attività di produzione e confezionamento hanno sede nello storico stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, ed ereditano l’esperienza secolare dei maestri vinificatori Carlo Stefano e Giacomo Cinzano, che iniziarono lì la produzione nel 1757. Oggi, con più di 420 dipendenti, Diageo Operations Italy è fra le aziende che impiegano più persone nella provincia di Cuneo, oltre che una delle aziende con il maggior numero di dipendenti in Piemonte nell’ industria alimentare e delle bevande. Il nostro moderno stabilimento costituisce senza alcun dubbio uno dei più grandi impianti di imbottigliamento in Italia, nonché il sito produttivo più importante di Diageo nell’Europa Continentale. In questa struttura vengono miscelate e confezionate bevande appartenenti a tre categorie: vini, liquori e bevande ready-to-drink; quest’anno sono stati prodotti più di 16 milioni di casse da 9 litri, per un totale di 145 milioni di litri. Circa il 97% di questo volume è stato esportato. I nostri principali marchi prodotti o confezionati in Italia Migliaia di unità equivalenti 2007 2006 Smirnoff 6.899 6.265 Blossom Hill 6.118 5.772 Piat 1.127 1.200 575 566 Pampero 2007 2006 Goldschlager 259 252 Other 698 1.131 = +3,5% TOTAL Picon 523 504 La Collezione di Bicchieri Diageo Non lontano dalle nostre linee di produzione delle bevande, la storica Villa di Santa Vittoria ospita la Collezione di Bicchieri Diageo, una collezione di bicchieri, tazze e calici provenienti dall’Europa e dal Medio Oriente. La raccolta comprende esemplari molto antichi originari delle province orientali dell'Impero Romano, quali la Siria e l’Egitto, e pezzi più recenti della Scuola Veneta, che hanno influenzato le mode europee per tutto il Rinascimento. Sono esposte al pubblico anche opere di rinomate scuole vetraie tedesche, olandesi, boeme e russe, originarie della metà del 17° Secolo. 16.197 15.690 2007 2006 Background Smirnoff Blossom Hill Produciamo la vodka più amata al mondo attraverso il “processo Smirnoff”, unico nel suo genere, e siamo il principale fornitore di questo marchio nell’Europa Continentale. Produciamo anche sei tipi diversi di vodka aromatizzata, sotto il marchio Smirnoff Twist; Smirnoff Signatures, una gamma di cocktail per il mercato francese; Smirnoff Ice per la vendita in Europa e in altri mercati, nonché tre versioni di Smirnoff Twisted che inviamo via mare a Taiwan e Hong Kong. Un’ampia gamma di vini californiani, monovitigno o combinati, filtrati e imbottigliati a Santa Vittoria, principalmente destinati ai mercati della Gran Bretagna e dell’Irlanda. Quest’anno sono stati spediti 75 milioni di bottiglie di BLOSSOM HILL, la maggior parte in Gran Bretagna, dove questa marca è leader di mercato dal 2006. Pampero Piat d’Or Questo popolare rum, disponibile in quattro versioni (Blanco, Especial, Seleccion e Aniversario) arriva dal Venezuela ed è imbottigliato per i mercati europei e serve principalmente Italia e Spagna. Le regioni francesi del Gers e della Languedoc forniscono il vino per la gamma PIAT, che imbottigliamo a Santa Vittoria ed esportiamo in Gran Bretagna, Irlanda, Giappone e Canada Goldschlager Questo liquore superalcolico alla cannella è prodotto con foglie d’oro da 24 carati principalmente per i mercati statunitense e canadese. Picon Produciamo questa marca di liquore a base delle erbe più pregiate per i consumatori del mercato francese e belga. Gordon’s Space Partendo dal Gordon’s gin, realizziamo il ready-to-drink GORDON’S SPACE a Santa Vittoria per il mercato greco. 11 I numeri di Diageo in Italia DIAGEO ITALIA DIAGEO OPERATIONS ITALY Totale patrimonio netto Totale patrimonio netto million million 2006 10.280 2006 27.105 2007 10.932 2007 27.439 Fatturato Fatturato million million 2006 197.878 2006 206.727 2007 209.750 2007 217.698 Costi d’esercizio Costi d’esercizio million million 2006 191.085 2006 199.162 2007 202.607 2007 207.999 Utile d’esercizio Utile d’esercizio million million 2006 6.077 2006 8.876 2007 6.695 2007 8.520 Dipendenti1 Dipendenti1 2006 116 2006 416 2007 127 2007 422 Unità equivalenti vendute2 Unità equivalenti vendute2 migliaia migliaia 2006 1.649 2006 15.690 2007 1.714 2007 16.197 (1)Numero (2)Per medio di dipendenti unità equivalente si intende una cassa di liquore da nove litri o il volume di un'altra bevanda contenente lo stesso numero di porzioni. Riconoscimenti a Diageo in Italia Diageo Italia è nella classifica di Great Place to Work in Italia dal 2002 e si è posizionata tra le prime 30 aziende. Nel 2008, abbiamo ottenuto il 19° posto. Nel 2007, nell’ambito dell’Iniziativa “Diageo Perfect Plant Initiative”,Santa Vittoria in una competizione con gli altri 77 siti produttivi di Diageo nel mondo è stato eletto Stabilimento dell’Anno. Vision e strategia La nostra vision poggia le sue basi in una serie di valori semplici e ben definiti. Questi costituiscono il principio fondamentale delle nostre politiche e ispirano le azioni di tutti coloro che lavorano per Diageo in Italia. 13 Vivere i valori I cinque valori aziendali sono il cuore della nostra attività, costituiscono un elemento critico della strategia aziendale e influenzano il modo in cui lavoriamo ogni giorno. PASSIONATE ABOUT CONSUMERS Ci prendiamo cura dei consumatori. La voglia di migliorarci e la conoscenza dei consumatori ispirano la nostra crescita. Ci dedichiamo attivamente ai nostri marchi, siamo innovativi e corraggiosi nel cogliere appieno i potenziali di sviluppo. VALUE EACH OTHER Collaboriamo con entusiasmo gli uni con gli altri. Valorizziamo l’unicità di ciascuna persona, traendo vantaggio dalla condivisione di culture ed esperienze diverse. FREEDOM TO SUCCEED Offriamo a noi stessi la libertà di avere successo. Abbiamo fiducia gli uni negli altri, siamo aperti al cambiamento ed accettiamo le sfide perché individuiamo in esse opportunità di crescita. BE THE BEST Ci impegnamo per essere i migliori. Continuiamo ad imparare e a migliorarci, ci proponiamo traguardi ambiziosi, lavoriamo duramente per coglierli e PROUD OF WHAT WE DO Siamo orgogliosi del nostro lavoro e di come lo facciamo. I nostri comportamenti sono caratterizzati dai più alti standard di integrità e responsabilità sociale. Capire gli stakeholders Gli stakeholder sono tutti coloro che possono influenzare significativamente o essere influenzati dalla nostra attività. Diageo ha identificato gli stakeholder tramite un'analisi dei rischi e delle opportunità in un’ottica di sostenibilità, individuando gli ambiti prioritari di intervento per quanto riguarda le proprie persone, i partner commerciali (inclusi fornitori, clienti e distributori), la Pubblica Amministrazione, la Background comunità, i media e i consumatori. Mantenere un rapporto positivo con ciascuno di essi è essenziale per il futuro di Diageo in Italia, e, ci relazioniamo con loro per spiegare chi siamo e cosa rappresentiamo, per guadagnare la loro fiducia, ascoltare punti di vista diversi, scambiare idee e accogliere preoccupazioni al fine di prendere le decisioni aziendali con maggiore consapevolezza. Esempi di relazioni con gli stakeholder: I dipendenti vengono informati con vari mezzi circa i cambiamenti che li interessano; le loro opinioni vengono raccolte attraverso l’indagine di clima aziendale e altri strumenti. I dipendenti sono consultati tramite incontri di gruppo e hanno l’opportunità di valutare il contesto nel quale le decisioni aziendali vengono prese ed, eventualmente, metterle in discussione. con le le istituzioni governative sono gestite attraverso l’associazione di categoria. I partner commerciali sono incoraggiati a mantenere con noi relazioni strette, per aiutarci a identificare le opportunità commerciali reciprocamente vantaggiose, nonché per mantenere elevati standard di responsabilità sociale nell’ambito del processo di creazione del valore. Le relazioni con i media sono rafforzate attraverso comunicazioni periodiche, incontri e comunicati stampa; manteniamo contatti con i media principali, e alcuni dipendenti sono formati per gestire una comunicazione più efficace con i media. La Pubblica Amministrazione è informata attraverso comunicazioni periodiche, e con incontri specifici dedicati a diversi settori di business. Quando le istituzioni governative richiedono il nostro parere nell’ambito di consultazioni sui piani d’azione, rispondiamo in maniera costruttiva; parte delle relazioni Le rappresentanze di interessi all’interno della comunità sono consultate per garantire che l’investimento sociale sia appropriato ed efficace. Ii progetti sono sviluppati in partnership con le ONG e sono monitorati per assicurarne l’efficacia. Effettuiamo periodicamente ricerche di mercato al fine di ottenere informazioni approfondite sulle esigenze dei consumatori; che sono costantemente informati tramite i siti web dei vari marchi. Informazioni sul prodotto sono altresì fornite sia sulle confezioni sia tramite il nostro sito web: www.knowyourdiageodrink.com 15 La sostenibilità per Diageo Contribuire allo sviluppo a lungo termine dei mercati e delle regioni nei quali operiamo ha un senso dal punto di vista commerciale, perché comunità sostenibili in ambienti naturali stabili costituiscono il contesto più adatto per mantenere il successo della nostra attività. Questo impegno crea valore per i dipendenti, per i fornitori, per i clienti e per tutti coloro che hanno un interesse in Diageo in Italia, oltre a darci maggiori opportunità per investire in progetti sociali e ambientali. Tutte queste opportunità possono essere colte solo se le nostre comunità sono economicamente sostenibili, se i problemi sociali vengono affrontati, e se le risorse ambientali vengono preservate. Se le questioni che possono compromettere le necessità delle generazioni future non vengono affrontate in maniera efficace, prima o poi avranno un impatto sui consumatori e, quindi, sul nostro business. Senza una società florida e ricca di opportunità, i consumatori non potranno continuare a permettersi nella stessa misura i nostri marchi; senza accesso all’acqua pulita, le nostre attività produttive risulteranno danneggiate; e se le bevande alcoliche verranno consumate in maniera irresponsabile, le famiglie e la società saranno messe a rischio. Responsabilità sociale DIRIT TI DIAGEO IN ITALIA SOCIETÀ RESPONSABILITÀ SOSTENIBILITÀ Il nostro approccio rispetto a questi temi consiste nell’assumerci una giusta responsabilità sociale, dove i diritti conferitici dalla società di commercializzare in libertà e di essere trattati in maniera equa sono bilanciati dalle nostre responsabilità verso tutti gli stakeholder. In quanto responsabili socialmente, possiamo fornire un contributo significativo vivendo i nostri valori e applicando i codici di autoregolamenteazione e le nostre politiche di gestione. Ci impegnamo come standard minimo a mitigare gli impatti che le nostre attività e i nostri prodotti hanno sulla società e sull'ambiente. Il fatto di considerare questi temi in senso allargato, e non solo dal punto di vista finanziario, è un principio che è saldo nelle nostre politiche e nel nostro modo di lavorare, e che dimostra la nostra determinazione nel mantenere posizioni sostenibili in tutte le nostre attività. In considerazione di questo impegno, Diageo negli ultimi tre anni, è stata inserita nella lista delle 100 aziende più sostenibili al mondo per l’efficace gestione dei rischi e delle opportunità ambientali, sociali e amministrative, nel loro settore di appartenenza (www.global100.org). Background La nostra attività nel suo contesto L’importanza e la complessità di molti temi di sostenibilità trattati in questo rapporto ci ricordano che il progresso vero è possibile solo se le aziende, gli individui, le istituzioni e tutti gli altri stakeholder si muovono nella stessa direzione. Per valutare le dimensioni del nostro contributo nell’ambito del contesto di business italiano, abbiamo confrontato alcuni dei nostri impatti diretti con i valori totali nazionali, stimati da fonti indipendenti. Anche se Diageo è solo una delle tante aziende in Italia, è sorprendente come la nostra attività sia rilevante su scala nazionale. Mentre il nostro impatto economico, in termini di attività commerciale e tassazione, e il nostro impatto sociale, in termini di vendite di bevande alcoliche, sono relativamente significativi, i nostri impatti ambientali sono molto più ridotti se confrontati con i livelli totali italiani. Laddove la quota da noi rappresentata è rilevante, siamo stimolati dal fatto che ogni miglioramento di performance da noi registrato costituirà una differenza misurabile a livello nazionale, e contribuirà a portare avanti la causa della sostenibilità nel nostro Paese. Diageo in Italia ITALY 1. FATTURATO Fatturato in relazione al prodotto interno lordo italiano: milioni di DIAGEO IN ITALIA DIAGEO IN ITALIA% 1.265.000 427 0,034 2. IMPOSTE Imposte pagate in relazione alle entrate di bilancio del governo: milioni di 600.000 57 0,010 3. DIPENDENTI Numero di dipendenti in relazione all'intera forza lavoro occupata in Italia 24.640.000 551 0,002 4. ALCOL Alcol venduto in relazione alla quantità totale di alcol consumato: milioni di litri 532 15,4 2,89 8.209.000 138 0,002 6. GAS SERRA Emissioni di gas serra in relazione alle emissioni totali da uso di combustibili fossili: kt 459.000 10,3 0,002 7. ACQUA Acqua utilizzata in relazione alla quantità totale d’acqua assorbita dall’industria: milioni di m3 16.300 0,4 0,002 5. ENERGIA Energia utilizzata in relazione all’energia utilizzata proveniente da tutte le fonti: TJ Note: 1. The World Factbook 2006; 2. The World Factbook 2006; 3. The World Factbook 2006; 4. Organizzazione Mondiale della Sanità 2005; 5. ENI 2006; 6. ENI 2006; 7. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura 2000. 17 Le nostre priorità La varietà di temi con i quali ci confrontiamo orienta i nostri sforzi su aree prioritarie, quelle cioè che si delineano come significative sulla base dei rapporti con gli stakeholder, che presentano rischi aziendali significativi, che interessano le comunità o i partner aziendali con cui siamo a diretto contatto, e che sostengono i valori, le politiche o la strategia di Diageo. Lavoriamo anche su quelle aree in cui possiamo utilizzare le nostre risorse e la nostra competenza per fare la differenza nella maniera più positiva possibile. Il rapporto si focalizza sui seguenti temi di sostenibilità: Le sezioni seguenti del rapporto descrivono le nostre performance in queste aree. Economia Contributo finanziario, gestione della catena di creazione del valore Società Consumo responsabile delle bevande, scelta dei consumatori, investimento nella comunità, coinvolgimento e valorizzazione dei dipendenti Ambiente Cambiamenti climatici, gestione dei consumi di acqua e della produzione di rifiuti. Economia Investimento e creazione di valore Investendo consapevolmente in crescita e innovazione, garantiamo la sostenibilità del nostro business e della continuità dei benefici economici che Diageo apporta all’economia italiana. Investimento e creazione di valore Il successo finanziario è una pietra miliare di una buona responsabilità sociale, perché fornisce a un’azienda la flessibilità di cui necessita per giocare un ruolo completo nella società. Con un fatturato aggregato nel 2007 di 427 milioni di Euro, le nostre due società costituiscono una delle aziende leader in Italia nel settore delle bevande alcoliche. L’obiettivo primario della nostra vasta attività consiste nel creare valore per gli investitori di Diageo attraverso il nostro portafoglio di marchi. La nostra attività fornisce lavoro, sviluppa le competenze delle nostre persone, crea un mercato per i beni e i servizi dei fornitori locali, favorisce le industrie italiane della ristorazione, dell’intrattenimento e del commercio al dettaglio, e genera introiti per il governo, e, facendo tutto questo in maniera responsabile, diamo il nostro contributo più significativo all'economia italiana. ll prospetto del valore economico è un modo per quantificare il valore che conferiamo alle materie prime e ai servizi che acquistiamo. Il prospetto mostra anche il modo in cui questo valore è distribuito fra i vari gruppi di stakeholder per renumerare il loro contributo alla nostra attività. In questa sezione esaminiamo, in particolare, i due principali beneficiari del valore economico da noi generato: la Pubblica Amministrazione e i nostri dipendenti. Inoltre, il valore confluisce anche verso le banche e altri finanziatori. Il restante valore economico viene trattenuto dalla nostra azienda per il reinvestimento a futuro beneficio dei nostri stakeholder. Valore economico generato e distribuito: Diageo in Italia* 30/06 30/06 2007 2006 000 000 424.675 405.750 324.360 305.594 Imposte sull’alcol Altre imposte 39.981 17.022 38.191 15.616 Dipendenti 26.619 27.162 8.207 7.758 203 130 416.392 394.451 8.265 11.299 Valore economico generato Fornitori di beni e servizi, inclusi i nostri marchi Imposte Versato ai finanziatori in cambio dei prestiti ricevuti Investimento nella comunità Valore economico distribuito Trattenuto per la crescita *Diageo non redige in Italia un bilancio consolidato. Gli importi del valore economico generato e distribuito sono calcolati aggregando i dati di Diageo Italia S.p.A. con quelli di Diageo Operations Italy S.p.A. 21 Distribuzione del valore economico generato nel 2007 Percentuali per beneficiario RICAVI in Italia COME DISTRIBUIAMO IL VALORE ECONOMICO 76% FORNITORI 13% PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 6% DIPENDENTI TRATTENUTO 2% PER LA CRESCITA 2% FINANZIATORI 0,05% COMUNITÀ Pubblica Amministrazione e prelievo fiscale Uno dei principali beneficiari del valore da noi generato è stata la Pubblica Amministrazione, a cui abbiamo versato €57 milioni in imposte, pari al 13% del valore economico da noi generato. La seguente immagine mostra la percentuale del prezzo di vendita di una bottiglia di Pampero Especial versata all’erario. In aggiunta a questo contributo diretto al fisco italiano, vi sono altre imposte e tasse che risultano come conseguenza indiretta della nostra attività. Ad esempio, i nostri dipendenti pagano le imposte sul reddito, i nostri fornitori e clienti pagano imposte aziendali che derivano dall’attività che noi generiamo in tali aziende. Messi insieme, questi contributi diretti e indiretti (che non abbiamo quantificato) rappresentano l’impronta fiscale complessiva lasciata dalla nostra attività. Come è ripartito il valore Scomposizione e attribuzione del prezzo di una bottiglia da 750ml di rum Pampero Especial venduta in un supermercato italiano medio nel 2007 Produzione, distribuzione e vendita al dettaglio 59 % Imposte* Durante il 2007, non abbiamo ricevuto né finanziamenti significativi dalla Pubblica Amministrazione, né multe significative per non conformità alla legge e alle normative. 41 % *Le imposte comprendono l’accisa sull’alcol e l’IVA. Economy Importazioni ed esportazioni La nostra attività prevede l’importazione e l’esportazione di bevande alcoliche, laddove le merci confezionate esportate dall’Italia costituiscono la maggioranza. La nostra struttura commerciale e di marketing distribuisce ai clienti italiani marchi internazionali provenienti principalmente da Irlanda, Venezuela, Scozia e Messico. I marchi che produciamo a Santa Vittoria sono esportati in un mercato ancora più ampio e in volume ancora maggiore. Il nostro principale mercato di esportazione è la Gran Bretagna, dove gli alti volumi giustificano un servizio ferroviario dedicato. Tre treni completamente carichi partono da Santa Vittoria ogni settimana, attraversando Svizzera, Germania, Belgio e Francia, quindi in traghetto fino al centro di distribuzione britannico di Diageo, a Daventry. Gli altri mercati europei, dove le distanze più brevi rendono meno pratico il trasporto intermodale, sono serviti su gomma. Per la parte di esportazioni che lascia l’Europa, i container vengono spediti al porto di Genova per il trasporto alle loro varie destinazioni. Esportazioni per destinazione REGNO UNITO 48% DANIMARCA 3% FRANCIA 12% IRLANDA 2% GERMANIA 8% CANADA 1% ALTRO 7% SVIZZERA 1% SPAGNA 5% USA 1% GRECIA 4% ISOLE CANARIE 1% ITALIA 3% TAIWAN 1% BELGIO 3% 23 Sostenere l’occupazione Diageo impiega circa 550 persone in Italia in un’ampia varietà di ruoli, e quest’anno il 6% del valore economico creato dalla nostra azienda è stato trasferito ai dipendenti, a sottolineare l’importanza del loro contributo. Il nostro effetto economico ‘diretto’ sull’impiego è quello di creare valore nella catena di approvvigionamento attraverso le nostre attività. Il valore economico è anche generato dall’attività in altri snodi della catena di approvvigionamento, che ci fornisce i beni e i servizi essenziali e ci aiuta a offrire i nostri prodotti ai consumatori. Questo ampio effetto “indiretto” favorisce il lavoro nella produzione, nei servizi, nella distribuzione e nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, tutti settori che, in ultima analisi, sono strettamente legati alla costante domanda dei nostri prodotti da parte dei consumatori. Il nostro effetto economico diretto favorisce il lavoro nei settori: Produzione Servizi Distribuzione Commercio all’ingrosso e al dettaglio Lavorare con i partner aziendali Lavoriamo con i nostri fornitori, distributori e dettaglianti per supportare e sviluppare le loro attività e per mantenere elevati standard di responsabilità sociale nell’intera catena di approvvigionamento 25 Relazioni con i fornitori Il 76% circa del valore da noi generato nel 2007 - 324 milioni di Euro - è confluito nelle aziende che ci forniscono le materie prime e i materiali di confezionamento necessari al nostro team di produzione, così come all’ufficio acquisti globale di Diageo che fornisce le confezioni dei prodotti, i servizi pubblicitari, i materiali promozionale e tutte le merci che vengono utilizzate giornalmente quali utenze, materiale informatico, telecomunicazioni, cancelleria, servizi professionali e una gran quantità di altre merci. Acquisti di Diageo in Italia Per categoria 12,5% 5,5% 1,8% 0,6% 38,0% MATERIE PRIME PRODOTTI FINITI SERVIZI MARKETING ALTRO SERVIZI DI MANUTENZIONE LOCAZIONI 15,8% 25,8% Le principali relazioni con i fornitori sono gestite dall’ufficio acquisti, che assicura ai nostri acquisti le migliori condizioni di costo, qualità, servizio e innovazione. Sviluppare relazioni forti con i fornitori ci aiuta garantisce la sostenibilità e l’equità dei contratti e un mutuo beneficio per entrambe le parti. Le condizioni comprendono i termini di pagamento, che vengono concordati nel dettaglio con ciascuno fornitore; il tempo standard di pagamento dei fornitori durante l’anno è stato di 60 giorni. Con i fornitori più importanti, utilizziamo una metodologia di “pianificazione, previsione e rifornimento in collaborazione”. Grazie a un unico strumento informatico comune, i nostri fornitori hanno accesso alla nostra pianificazione di produzione e modificano le forniture all’occorrenza. Il fatto di lavorare a così stretto contatto permette ai nostri fornitori di pianificare al meglio le loro attività, fornendoci una maggiore sicurezza di ottenere un buon servizio su base continua. Vogliamo che le performance dei fornitori siano in linea con i nostri principi di responsabilità sociale. Le nostre politiche che regolano i contratti di fornitura indicano le nostre aspettative nei confronti dei fornitori in termini di condotta aziendale etica, diritti umani, standard di lavoro minimi, gestione ambientale e approccio a un consumo responsabile delle bevande. Questi standard sono parte integrante del questionario di valutazione che sottoponiamo ai nuovi fornitori per la stipula dei contratti di fornitura. In conseguenza di un approvvigionamento responsabile, quasi tutte le nostre confezioni sono ora realizzate in materiali riciclabili. Alcune confezioni sono prodotte direttamente in materiali riciclati come per esempio il vetro e il cartone ondulato. Cerchiamo di ridurre quanto più possibile la quantità di materiale di confezionamento rendendo leggeri i componenti principali. Abbiamo stimato che un recente restyling delle bottiglie ci ha permesso di risparmiare 17.500 tonnellate di vetro e 120 tonnellate di cartone l'anno, oltre a ridurre del 21% il numero di autocarri necessari per consegnare il prodotto. Non abbiamo definito un programma per il recupero dei prodotti e dei materiali di confezionamento. Economy La catena di fornitura Diageo Fornitori Diageo in Italia Altri fornitori, principalmente in Italia Produzione di Diageo in vari Paesi Altri fornitori, principalmente in Italia Diageo Italia Consumatori Clienti Grossisti Dettaglianti Consumatori Bar e discoteche Consumatori Principali dettaglianti Consumatori Diageo Operations Italy Cash and carry Piccoli dettaglianti Consumatori Team di vendita di Diageo in vari Paesi Bar e discoteche Consumatori Supportare i clienti I nostri clienti sono i distributori, i grossisti e i dettaglianti dei nostri marchi. Creiamo business per questi clienti fornendo loro prodotti di alta qualità, promuovendo l'innovazione, modificando le abitudini d’acquisto, e incoraggiando i consumatori a scegliere i nostri marchi tramite pubblicità e promozioni. servire un drink perfetto e come servire i clienti in maniera responsabile. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai clienti in Italia il miglior servizio, inteso nel suo complesso. Cerchiamo di incontrare le necessità dei clienti mantenendo relazioni solide fra le loro centrali di acquisto e la nostra forza vendita. Gli agenti compongono circa il 10% della forza lavoro di Diageo Italia, a dimostrazione di quanto sia importante il contatto giornaliero con i nostri clienti per il successo della nostra attività. Un buon esempio è costituito dal programma di formazione denominato ‘Barcode’, che offriamo al personale dei nostri clienti on trade: in altre parole, ai baristi che servono i nostri prodotti ai consumatori. La formazione riguarda argomenti quali la tenuta del magazzino, l’esposizione, le norme igieniche, la conoscenza dei marchi, l’aiuto ai consumatori nel fare scelte consapevoli, nel modo per 27 Società Promuovere un consumo responsabile Promuoviamo il consumo responsabile delle bevande attraverso le competenze di marketing sviluppate nel promuovere i nostri marchi. Bevi Baileys Responsabilmente 29 Promuovere un consumo responsabile Da sempre, in Italia, le bevande alcoliche sono un elemento importante nelle occasioni di gioia e di festa, soprattutto in associazione con il cibo. Rispetto ai nostri vicini europei, il consumo di alcol in Italia è basso. Le ricerche indicano che la stragrande maggioranza di consumatori italiani di bevande alcoliche sè costituita da “bevitori nel contesto sociale”, cioè da persone che apprezzano il vino, la birra e gli alcolici quando festeggiano un’occasione speciale o semplicemente al pasto o quando escono di sera. L’industria delle bevande alcoliche fornisce benefici aggiuntivi alla società, inclusi i sostanziosi introiti fiscali e la creazione di posti di lavoro e di opportunità di business. Siamo fieri del ruolo che Diageo ricopre in Italia nella vita di così tante persone. Riconosciamo tuttavia che l’alcol, come molti altri prodotti, se mal utilizzato può provocare danni individuali e sociali. Riteniamo che questi danni potenziali possano essere prevenuti, e che le bevande alcoliche possano avere una loro posizione preziosa e sostenibile nella società. Definire questa posizione è una responsabilità collettiva, che non riguarda solamente i produttori, come Diageo, ma anche i consumatori, i venditori al dettaglio, gli educatori, i ricercatori, le organizzazioni non governative (ONG), le forze dell’ordine e la Pubblica Amministrazione. Siamo favorevoli a un dialogo aperto con le autorità sanitarie pubbliche, con la comunità accademica e con chiunque altro, in materia di consumo responsabile e tematiche correlate. Continueremo a lavorare con i nostri partner commerciali per elevare gli standard di responsabilità fra coloro che servono alcolici nei bar e nelle altre attività commerciali. Collaboreremo anche con i nostri concorrenti per far sì che la nostra industria diventi un modello di responsabilità sociale in Italia. La nostra priorità è quella di mantenere elevati standard di responsabilità nelle nostre attività, promuovendo fermamente tali standard nel nostro settore e, collaborando con gli altri, investendo in campagne di sensibilizzazione e in altre iniziative concrete che affrontino direttamente il problema dell’abuso di alcol, con lo scopo di influenzare positivamente gli atteggiamenti e i comportamenti delle persone. In conclusione, i tre elementi che costituiscono la nostra strategia sono: Stabilire standard di livello internazionale per un marketing e un’innovazione del prodotto responsabili Sensibilizzare i consumatori a un consumo delle bevande alcoliche Combattere l’abuso di alcolici, collaborando con altri partner per ridurre i danni correlati all’alcol. Società Marketing e innovazione responsabili Utilizziamo la pubblicità e altre tecniche di marketing per informare i consumatori, favorire la crescita, e guadagnare quote di mercato. Il nostro scopo è quello di attirare consumatori adulti verso i nostri prodotti e incoraggiando coloro che amano le bevande alcoliche a scegliere i nostri prodotti di più alta qualità. Il Diageo Marketing Code impone standard severi in fatto di marketing e promozione, sia per i nostri colleghi impegnati in questi settori, sia per le agenzie con cui lavoriamo, e copre tutti gli aspetti del marketing e della promozione, delle ricerche di mercato e dello sviluppo di nuovi prodotti. Quest’anno abbiamo lanciato un nuovo Digital Code of Practice, che determina gli standard per il marketing attraverso media quali internet e i telefoni cellulari, con una particolare enfasi sulle restrizioni all’accesso per le persone al di sotto dell’età legale per l’acquisto di alcolici. Rivediamo regolarmente il codice, e lo aggiorniamo ogni volta che ve ne è la necessità. Il nostro codice di marketing completo è disponibile su www.diageo.com ma, a titolo esemplificativo degli standard ivi stabiliti, indichiamo a seguire le attività di marketing che il codice vieta: Rivolgersi a chiunque abbia meno di 18 anni Mostrare nelle nostre pubblicità persone nell’atto di bere che siano o appaiano di età inferiore ai 25 anni rk Ma ng ketei r a M od gC n i et e Cod Incoraggiare un uso eccessivo o irresponsabile delle bevande Presentare l’astinenza al bere sotto una luce negativa Enfatizzare il contenuto di alcol Suggerire effetti medicinali Rappresentare attività o luoghi nei quali bere bevande alcoliche sarebbe pericoloso o poco accorto, ad esempio alla guida Promuovere giochi legati alla quantità o alla frequenza del bere Suggerire che il bere favorisca il successo sessuale o sociale Utilizzando una versione in italiano del codice, offriamo al nostro team di marketing e alle agenzie regolari corsi di aggiornamento circa la sua applicazione in tutte le forme di pubblicità e promozione. La formazione è parte integrante del programma di inserimento dei nuovi dipendenti e dei nuovi fornitori dei servizi di comunicazione. I nuovi arrivati hanno accesso a un sito di e-learning dove possono mettersi alla prova tramite un test a risposta multipla, che valuta la conoscenza delle norme del codice. Il rispetto del codice viene formalmente analizzato e incluso in un processo di revisione aziendale globale di Diageo. Per quanto riguarda i dipendenti, l’adesione al codice fa parte delle singole valutazioni di performance realizzate da coloro che lavorano nella funzione di marketing. Questi severi processi ci hanno aiutato nell’assicurare che nessuna infrazione al codice venisse rilevata durante l’anno. Alcuni standard del nostro Codice di Marketing sono più restrittivi della legislazione italiana in materia. A livello europeo, sono recentemente entrati in vigore gli Standard Comuni per le Comunicazioni Commerciali, uno statuto volontario per i membri, come Diageo, del Forum Europeo per il Consumo Responsabile di Alcol dove abbiamo partecipato alla redazione degli standard insieme ad altri membri del settore; essi mirano ad elevare i parametri per una commercializzazione responsabile degli alcolici; i firmatari dello statuto non possono pubblicizzare su mezzi d’informazione a meno che questi non si rivolgano a un target in cui più del 70% delle persone sono maggiorenni. 31 Sensibilizzare il consumatore Anche se la stragrande maggioranza di coloro che scelgono di consumare bevande alcoliche in Italia lo fa in maniera responsabile, non è così per tutti. I produttori, i dettaglianti e, in generale, l’intera industria della ristorazione e intrattenimento, sono tra coloro che rivestono un ruolo nell’incoraggiare atteggiamenti e comportamenti responsabili fra questa minoranza di persone. Il nostro approccio consiste nell’utilizzare le nostre abilità comunicative per sensibilizzare sui potenziali danni dell’abuso di alcolici, e nel fornire informazioni che aiutino i consumatori a decidere con cognizione di causa se bere o meno. Il nostro vasto programma di iniziative, che durante l’esercizio ha rappresentato un investimento di quasi 88.000 euro da parte di Diageo in Italia, è finalizzato a costruire relazioni con i consumatori, con la Pubblica Amministrazione e con gli altri stakeholder in quanto la promozione di un consumo moderato contribuisce alla sostenibilità del nostro business. Su tutto il nostro materiale promozionale e pubblicitario, includiamo il consiglio “Bevi responsabilmente” e altri messaggi di questo tipo circa il consumo responsabile dell’alcol. Bevi Pampero Responsabilmente Gli impiegati di Diageo Italia che hanno partecipato al corso di guida sicura a Vallelunga con Mika Hakkinen Insieme a Federvini (Federazione Italiana Industriali, Produttori, Esportatori e Importatori di Vini, Aquaviti, Liquori, Sciroppi, Aceti e affini), abbiamo prodotto un breve spot per promuovere il modello mediterraneo di consumo responsabile, che è stato presentato nella primavera del 2008 e mostrato nei cinema italiani. E’ importante che le persone di Diageo supportino le nostre attività per il consumo responsabile e che dimostrino essi stessi un atteggiamento consapevole nei confronti del bere, dentro e fuori il posto di lavoro. La nostra politica sugli alcolici per i dipendenti stabilisce gli standard di comportamento che ci aspettiamo da loro, e tutti i nuovi dipendenti sono formati su tale politica nell’ambito del loro programma di inserimento. Combattere l’abuso di alcolici Società Lavoriamo per dare un contributo a combattere l’abuso di alcolici e ridurre i danni che ne possono derivare, soprattutto per quanto riguarda il binomio bere-guidare attraverso la formazione dei baristi. A tal proposito, spesso gestiamo dei programmi in collaborazione con enti esterni quali agenzie governative e specifici gruppi di interesse. Bere e guidare Siamo favorevoli a pene severe per chi è condannato per guida in stato di ebbrezza e a un’applicazione rigida di tali pene. Il nostro ruolo è quello di supportare la legislazione italiana attraverso campagne pubblicitarie e altri progetti volti a sensibilizzare le persone sui rischi della guida se associata al bere. Conferenza stampa Milano, Maggio 2007 “Guida il tuo Team” in partnership con ACI Quest’anno abbiamo lanciato una campagna in associazione con l’ACI (Automobile Club d’Italia), con lo slogan Guida il tuo Team. La campagna fa parte di un programma triennale intitolato ‘Obiettivo 2010: un traguardo per la vita’, il cui scopo è quello di sensibilizzare i guidatori e informare l’opinione pubblica sulla questione del binomio ‘bere e guidare'. Il progetto è collegato a una campagna dell’UE sulla sicurezza stradale (Safe Roads), con la consulenza tecnica del European Transport Safety Council, che a sua volta è sponsorizzato da Diageo. 33 “Guida il tuo Team” è rivolto ai ragazzi di età compresa fra i 20 e i 30 anni, e intende dimostrare a questo target di persone come la scelta di essere il guidatore designato sia quella più giusta. Il progetto ha coinvolto diversi mezzi di comunicazione. Abbiamo distribuito 35.000 volantini tramite 153 centri ACI dislocati su tutto il territorio nazionale, raggiungendo, si stima, 250.000 persone. Poster e altri materiali sono stati esposti in 2.200 bar. Si sono tenuti a Roma, Rimini e Torino eventi nei quali gruppi di consumatori sono stati incoraggiati a designare un guidatore. Come ulteriore incentivo sono stati utilizzati cappellini, braccialetti e spille. Società Sul volantino era presente un questionario per verificare il grado di consapevolezza sul tema del consumo responsabile di alcolici; la risposta poteva essere inviata da cellulare con un messaggio SMS… …con la possibilità di vincere un corso di guida sicura presso il circuito ACI di Vallelunga… …alla presenza di Mika Hakkinen, famoso pilota di Formula Uno nonché ambasciatore per Johnnie Walker per il consumo responsabile di alcolici. Al corso hanno partecipato i trenta vincitori del concorso, affiancati da quattro dipendenti di Diageo e 12 agenti di vendita esterni che avevano a loro volta vinto un concorso volto a testare la loro conoscenza della politica di Diageo sul consumo dell’alcol. Rappresentanti dei Ministeri dei trasporti, delle politiche giovanili e delle attività sportive, e degli interni erano altresì presenti. L’intero progetto Guida il tuo Team è poi stato valutato attraverso una ricerca per misurarne l’efficacia nel modificare gli atteggiamenti e i comportamenti del target nei riguardi del consumo di alcol. I consumatori erano stati intervistati sia prima dell’iniziativa, sia dopo la loro partecipazione. In tutto, 106 consumatori sono stati contattati con successo prima e dopo il programma. Il numero di persone che ha dichiarato di designare sempre nel proprio gruppo di amici un guidatore che non avrebbe bevuto durante la serata era aumentato dal 18 al 30%, e il numero di coloro che hanno affermato di essere disponibili a offrirsi come guidatore designato dopo l’esperienza di Guida il tuo Team è aumentato dal 50 all’85%. 35 Johnnie Walker sponsor in F1 La sponsorizzazione da parte di Johnnie Walker del Team Vodafone McLaren Mercedes di Formula Uno segna un impegno congiunto a incoraggiare la responsabilità, il controllo e la sicurezza individuali, sia in pista che nella vita reale. In Italia, abbiamo lanciato una campagna denominata Resta in pista, che aveva lo scopo di sottolineare gli effetti di un consumo La campagna “Mi chiamo Guido e stasera non bevo” Nel 2004 abbiamo lanciato una campagna con lo slogan ‘Mi chiamo Guido e stasera non bevo’. Questa iniziativa, rivolta ai giovani di età compresa fra 21 e 25 anni, voleva dimostrare cosa si intende per eroe: il 'guidatore designato' della serata, il cui nome è ‘Guido’, diviene l’eroe del suo gruppo di amici, perché si impegna a non bere alcolici quella sera e quindi può riportare a casa gli amici in sicurezza. Nell’ambito di questa campagna, a molti giovani è stato fornito del materiale illustrativo circa l’iniziativa, e ai guidatori designati sono state offerte bevande analcoliche, invitandoli a visitare il sito ‘www.tonight.it’ e a lasciare il proprio nome nell’elenco dei ‘Guido’ che hanno aderito al progetto. irresponsabile degli alcolici sulla guida. La nostra partnership editoriale e pubblicitaria con la principale rivista di motori italiana, Quattroruote, ha rafforzato il messaggio centrale della campagna, e in molti eventi di sport motoristici - il Gran Premio di Monza, i motor show e gli eventi Johnnie Walker a Roma - è stato distribuito materiale di supporto. Altre iniziative recenti contro la guida in stato di ebbrezza La sponsorizzazione da parte di Smirnoff Ice di un’intera carrozza del Treno Azzurro. Con lo slogan, “Esci responsabilmente: chi beve non guida”, la campagna aveva lo scopo di avvertire i consumatori di non guidare dopo aver consumato alcolici. Durante la Giornata Mondiale della Salute 2004, dedicata alla guida sicura, e in collaborazione con il Società Sindacato Italiano Locali da Ballo, abbiamo distribuito in 1.200 discoteche in tutta Italia delle brochure con i messaggi “Se bevo non guido” e “Rifletto perché sono sobrio”, illustrando anche il contenuto alcolico di vari drink. Successivamente abbiamo esteso la distribuzione delle brochure tramite la nostra rete di vendita a circa 1.000 bar notturni distribuiti sull’intero territorio nazionale. Formazione del personale addetto alla somministrazione di alcolici Coloro che servono gli alcolici nei bar spesso possono influenzare il modo in cui questi vengono consumati. Diageo in Italia sostiene i programmi di formazione del personale addetto. L’anno scorso, in associazione con la Camera di Commercio Britannica in Italia e l’Associazione Italiana dei Barman (AIBES), abbiamo distribuito un opuscolo - intitolato Barcode - in più di 2.000 punti vendita. Barcode conteneva istruzioni e consigli sul servizio responsabile e il modo di comportarsi con coloro al di sotto dell’età legale per l’acquisto di alcolici. Da un successivo sondaggio, compilato da 502 baristi, emergeva che il 68% di coloro che avevano risposto trovavano utile il Barcode, guida in stato di ebbrezza e contraffazione sono stati ritenuti i temi più interessanti. 37 Lavorare con gli altri per ridurre i danni correlati all’alcol Il rapporto che Diageo in Italia ha con la Pubblica Amministrazione è stato costruito in parte direttamente, in parte attraverso la partecipazione a Federvini. L’associazione ha un rapporto positivo e costruttivo con la Pubblica Amministrazione, e lavora con essa su questioni che influenzano lo sviluppo del settore ed i suoi stakeholder. Il dialogo aiuta a comprendere le politiche di governo e dà l'opportunità di esporre il nostro punto di vista per un dialogo bilanciato. Abbiamo lavorato attivamente insieme alla Pubblica Amministrazione sul problema del binomio bere-guidare, sottoscrivendo recentemente il “Codice Etico per la Sicurezza Stradale” del Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive. Supportato dai Ministeri dei trasporti, della salute e degli interni, il codice è stato sottoscritto anche da altre associazioni di categoria attive nel nostro settore. Gli incontri fra i firmatari sono un’opportunità importante per Diageo per presentare presso a un ampio numero di stakeholder i progressi registrati nella lotta alla guida in stato di ebbrezza. Abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità pubbliche anche sulle questioni di tutela del marchio, con lo scopo di proteggere i consumatori da rischi sanitari e di altro tipo derivanti da prodotti contraffatti, nonché con lo scopo di mettere al sicuro il valore dei nostri marchi. Conferenza annuale Federvini Giugno 2007 I nostri prodotti e consumatori Quando proponiamo ai nostri consumatori nuovi prodotti, assicuriamo i più alti standard di qualità e forniamo informazioni ai consumatori circa le caratteristiche dei nostri marchi. Comprendere esattamente ciò che i nostri consumatori vogliono è la nostra priorità. 39 Marchi di alta qualità Il nostro impegno è quello di assicurare che ciascuna singola bottiglia da noi prodotta e commercializzata raggiunga il consumatore in condizioni ottimali. Tutti gli stabilimenti di produzione di Diageo sono certificati in rispetto agli standard HACCP, il sistema riconosciuto di controllo della sicurezza degli alimenti. Il nostro sistema di qualità mira ad assicurare, fra le altre cose, che le responsabilità del personale incaricato dei controlli di qualità siano ben definite, che tali persone siano adeguatamente formate, che la qualità venga monitorata, e che vengano stabiliti degli obiettivi di miglioramento. Tutti i nostri marchi sono controllati lungo l’intero processo di produzione, dalla materia prima alla consegna al consumatore. Tutti i siti di produzione Diageo, incluso il nostro, sono regolarmente monitorati nell’ambito del nostro programma “Licenza di Attività”, per assicurare la conformità con le leggi e con gli standard di gestione della qualità adottati da Diageo. Guidiamo i nostri consumatori a scoprire ed apprezzare le caratteristiche delle nostre marche Trasformiamo le idee in valore commerciale per sviluppare nuovi prodotti Protezione di marchi La contraffazione è un problema per molte aziende che commercializzano marchi noti. Tra tutte le potenziali pratiche illegali che interessano la nostra industria, la più rilevante sul mercato italiano consiste nella sostituzione attuata da baristi senza scrupoli del contenuto di bottiglie originali con prodotti di qualità inferiore ai danni dei consumatori. Utilizziamo molte misure volte a scoraggiare tale pratica, ad esempio fornendo le bottiglie di accessori anti-riempimento. Nello studiare la diffusione di questa pratica illegale nei bar italiani, abbiamo utilizzato un brevetto sviluppato da Diageo denominato Authenticator , in grado di stabilire molto velocemente l’autenticità di un liquido, che può essere utilizzato per identificare operazioni di contraffazione all’interno dei bar. Innovazione Il successo di un’azienda nel trasformare le idee in valore commerciale è una condizione essenziale per la sua sostenibilità economica. In Diageo, promuoviamo una cultura della creatività, dove nuovi marchi vengono lanciati e quelli in portafoglio sviluppati in risposta all’evoluzione del gusto dei consumatori o al servizio di nuovi segmenti di mercato. Nell’ultimo anno, i prodotti più significativi lanciati sul mercato italiano sono stati Smirnoff Black, una variante premium della popolare vodka, e Baileys Flavours, due varianti del nostro popolarissimo liquore alla crema di whisky al gusto di caramello e cioccolato alla menta. Informazioni per i consumatori Due anni fa abbiamo avviato un progetto volto a fornire ai consumatori maggiori informazioni sui nostri marchi, valori nutrizionali, notizie su eventuali fattori allergenici e i fattori nutrizionali prevalenti, e l’invito a consumare il prodotto responsabilmente. Il progetto comprende la modifica delle etichette e di alcune confezioni su centinaia di articoli in stock, un compito per il quale sono stati stimati necessari cinque anni e che è ora completo al 35% per gli alcolici e al 70% per le birre. Inoltre, abbiamo creato un sito web, www.knowyourdiageodrink.com, in cui le informazioni per i consumatori sono riassunte prodotto per prodotto. Non sono stati notificati episodi di non conformità con le leggi e i codici volontari riguardo la salute e l’impatto di sicurezza dei prodotti, né riguardo le informazioni di prodotto e l’etichettatura. Società Tutela della privacy I rapporti con i consumatori sono basati sulla fiducia e presuppongono il rispetto della privacy. Quando contattiamo i consumatori tramite posta, e-mail, pubblicità diretta o per corrispondenza, diamo loro la scelta di non ricevere contatti successivi. Ci assicuriamo che vengano contattate soltanto persone che abbiano raggiunto l’età legale per l’acquisto di alcolici e che le informazioni personali non vengano cedute a terzi. Durante l'anno non abbiamo ricevuto notifiche di infrazioni alla legge sulla privacy. Informiamo i consumatori riguardo i nostri marchi Lavoriamo per far conoscere l’origine dei nostri prodotti La nostra priorità è soddisfare i consumatori Soddisfazione del consumatore In caso di eventuali reclami, di norma, i consumatori si recano presso il punto vendita dove hanno acquistato il prodotto. Ciascun reclamo viene preso in carico coinvolgendo i colleghi della produzione. Normalmente, viene redatto un report esaustivo relativamente al campione fornito dal consumatore, che comprende l'analisi del liquido e della confezione. Il consumatore viene informato dei risultati dell’analisi entro due settimane. Nel caso venga riscontrata una nostra responsabilità il reclamo viene condiviso con i nostri colleghi della produzione e logistica, per ridurre le probabilità che l’episodio si ripeta. Ad esempio, introducendo dei nuovi tipi di chiusura, abbiamo risolto un problema di gusto “di tappo” nei vini, che aveva dato origine a diversi reclami in passato. I nuovi tappi sono stati collaudati per verificarne le proprietà di rilascio del gusto, e sono ora utilizzati con successo per i vini imbottigliati con metodo tradizionale a Santa Vittoria. Reclami da parte dei consumatori Liquori Birra* 2007 2006 4 9 848 920 *I reclami sulle birre riguardano i resi da grossisti e dettaglianti. I resi sono principalmente una conseguenza della funzionalità dei fusti e non della qualità dei prodotti. 41 Investire nelle comunità Partecipiamo attivamente alla vita delle comunità in cui operiamo, e vogliamo avere un ruolo pro-attivo nell’aiutare gli altri ad aiutare se stessi. Società Investire nelle comunità Siamo fieri dei nostri successi nel supportare le comunità di cui siamo membri. Gli attori di queste comunità comprendono i nostri dipendenti, i consumatori e i partner commerciali; nell’aiutare queste comunità contribuiamo a creare le condizioni per garantire la continuità della nostra azienda. In particolare, sosteniamo progetti che presuppongono un coinvolgimento attivo dei nostri dipendenti, per promuovere un senso di responsabilità aziendale e ribadire uno dei valori di Diageo: “Proud of what we do”. Durante l’esercizio, i nostri dipendenti hanno dedicato un totale di 146 ore ad attività di volontariato per supportare iniziative sociali.In termini economici, il nostro investimento nella comunità è stato quest’anno di circa €115.000. Questa cifra comprende anche una sovvenzione da parte di Diageo Foundation per le iniziative della comunità, mentre non include i fondi raccolti direttamente dai nostri dipendenti. I dipendenti Diageo impegnati nell’attività di raccolta fondi in favore di associazioni no-profit Le nostre aree di interesse nella comunità Supportiamo progetti che rientrano nelle seguenti quattro aree di interesse: Skills for Life Questi progetti sono mirati ad aiutare le persone disoccupate o socialmente svantaggiate. Ogni anno stanziamo dei fondi per l’adozione a distanza di bambini in Cambogia, che vengono poi raddoppiati dal fondo globale di Diageo erogato dalla Fondazione Diageo. Quest’anno il programma è stato gestito in collaborazione con la CIFA, un’ONG specializzata, ed ha aiutato quattro bambini a frequentare la scuola. Borse di studio Si tratta di un programma di lunga data, che risale a circa 8 anni fa e riconosce l’impegno e il supporto che Santa Vittoria offre alla comunità locale. Uno studente dell’ultimo anno della locale Scuola di Enologia, che si sia distinto per i propri risultati durante l’anno, viene premiato dal preside con la Borsa di Studio di Diageo Operations Italy, del valore di €1.500. I dipendenti di Diageo in Italia i cui figli raggiungano risultati di un certo livello a scuola o all’università possono richiedere una borsa di studio aziendale. Quest’anno sono state assegnate 31 borse di studio, per un totale di €8.500 distribuiti. 43 Water of Life Si tratta di progetti che aiutano a proteggere l’ambiente o che migliorano l’accesso sicuro all’acqua potabile nei paesi in via di sviluppo. Quest’anno abbiamo partecipato a “Nile Miles”, progetto internazionale di Diageo volto a raccogliere fondi per fornire l’acqua alle popolazioni del distretto Mkuranga in Tanzania. I fondi donati dai dipendenti sono stati triplicati dall'azienda. Il progetto per la Tanzania fa parte dell'ambiziosa iniziativa di Diageo “One Million Challenge”, che si propone di fornire acqua potabile a circa 1 milione di persone in alcuni paesi africani. In seguito a una valutazione del progetto di miglioramento ambientale proposto per Santa Vittoria, la Società ha inviato dei propri rappresentanti nel Queensland, in Australia, per partecipare a un team di ricerca con l’obiettivo di studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle foreste pluviali della regione. Al loro rientro in Italia, il progetto è stato rapidamente messo in pratica, con l’obiettivo di reintegrare un’area alberata sulla collina di Santa Vittoria, dove i pini si stavano estinguendo, perchè non più compatibili con le caratteristiche del terreno. Sono stati interpellati degli specialisti per rimuovere gli alberi e per sostituirli con 300 nuove querce, essendo questa una specie già naturalmente presente nella regione e per tanto adatta ad integrarsi nell’ambiente locale. Man mano che cresceranno, i nuovi alberi miglioreranno l’ambiente circostante lo stabilimento di Santa Vittoria, fornendo un habitat per molte specie autoctone. Comunità locali Questi progetti supportano Diageo in Italia e i suoi dipendenti nelle attività a sostegno delle iniziatiave di valore sociale, oppure prevedono un intervento di pronto soccorso in risposta a casi di emergenze o calamità naturali. Da due anni sosteniamo il Servizio Emergenza Anziani (SEA), un’associazione che aiuta gli anziani in Piemonte. I volontari di Diageo Italia e Diageo Operations Italy hanno raccolto fondi in occasione dell’iniziativa “Community Day” a dicembre, integrati da una donazione di Diageo Italia. Nel 2006, oltre ai fondi raccolti dai dipendenti, Diageo Italia ha stanziato €5.935, utilizzati per acquistare un’automobile per il SEA; in occasione del “Community Day” 2007 i fondi raccolti sono stati utilizzati per acquistare cibo e medicine per gli anziani assistiti dal SEA. Valorizzare il potenziale delle nostre persone Accrescendo le conoscenze e le capacità dei nostri dipendenti, valorizziamo le persone, generiamo valore e creiamo le condizioni per distribuire ricchezza nella comunità. 45 Valorizzare il potenziale delle nostre persone Diageo contribuisce allo sviluppo e alla prosperità dell’economia locale, creando opportunità di creazione del valore, distribuzione della ricchezza, sviluppo delle persone e potenziamento delle abilità e delle conoscenze di un segmento rilevante della forza lavoro regionale. La nostra capacità di attrarre, trattenere e sviluppare i talenti migliori è essenziale per cogliere le nostre ambizioni di crescita. Il nostro obiettivo è quello di condividere con le nostre persone i cinque valori Diageo, di svilupparne le capacità, predisponendo un ambiente dove poter far emergere tutto il loro potenziale. La continuità nel tempo di queste politiche ha contribuito a far sì che Diageo Italia fosse votata ogni anno dal 2002 come uno dei 30 Great Place to Work in Italia. Nel 2008, l’azienda si è classificata 19°. Personale per tipo di contratto al 30/06 2007 al 30/06 2006 Diageo Italia 127 116 Tempo pieno 121 114 6 2 Diageo Operations Italy 421 411 Tempo pieno 420 411 1 0 548 527 Part time Part time Totale Personale per tipo di contratto Anno 2007 11% TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO 89% *Somma dei dati di Torino e Santa Vittoria I contratti a tempo determinato comprendono i contratti di inserimento Società Dipendenti Diageo in Italy per livello di istruzione Anno 2007 ALTRO 9% 50% SCUOLA MEDIA SUPERIORE 41% UNIVERSITÀ *Somma dei dati di Torino e Santa Vittoria Dipendenti per età al 30/06 Diageo Italia 2007 127 < 30 26 30-50 83 >50 18 Diageo Operations Italy 421 < 30 98 30-50 289 >50 34 Totale 548 Diageo Italia Diageo Operations Italy Anzianità di servizio media (anni) 9,64 9,32 Turnover (%) 6,29 1,90 47 Integrazione e diversità Anche altre iniziative sono state implementate da Diageo Operations Italy, in linea con le nostre politiche aziendali e con i nostri metodi di lavoro: Il presupposto delle politiche che regolano le condizioni di lavoro in Diageo, consiste nel valorizzare l’unicità di ciascuna persona e nel riconoscere il contributo di ciascuno al successo dell’azienda. Persone con caratteristiche, esperienze e prospettive diverse contribuiscono a creare un ambiente di lavoro stimolante. Ascoltare punti di vista differenti ci aiuta a conoscere meglio i consumatori e a migliorare i nostri rapporti con tutti gli stakeholder. Il campus estivo sovvenzionato per i figli dei dipendenti di Diageo Operations Italy; Il ristorante per i dipendenti, aperto il 1° marzo 2007, constituisce un altro esempio dell'attenzione che Santa Vittoria riserva ai propri dipendenti per favorirne il benessere sul posto di lavoro contribuendo a creare un ambiente nel quale le persone possono incontrarsi, socializzare ed avere momenti di condivisione. Trattiamo le persone in maniera equa e obiettiva, infatti, sia al momento della selezione, che di sviluppo di carriera, vengono offerte a tutti la stessa possibilità di ottenere il lavoro o di ricevere una promozione. Comunichiamo internamente le posizioni che si vengono a creare incoraggiando il nostro personale in possesso dei requisiti a candidarsi, con l’obiettivo di occupare almeno la metà delle posizioni manageriali attraverso recruitig interno. Le opportunità di assunzione e carriera sono determinate esclusivamente sulla base delle capacità e delle prestazioni, indipendentemente dal sesso, razza, nazionalità, età, religione, orientamento sessuale o disabilità. Per favorire la diversità, creiamo opportunità di lavoro per garantire un ambiente di lavoro quanto più compatibile con vari stili di vita. Non tutti i ruoli si prestano a opzioni di lavoro flessibili. Dove è possibile, in particolare per Diageo Italia, offriamo possibilità quali il lavoro parttime, orari di lavoro flessibili, il lavoro da casa, e sbrighiamo alcune piccole commissioni per conto dei dipendenti. In conformità con la legge italiana, abbiamo fra i nostri dipendenti anche persone disabili, e abbiamo adattato le nostre strutture per permettere a questi lavoratori l'accesso ai servizi interni. Non si sono verificati casi di discriminazione. Diversità per sesso % Donne 2007 2006 TORINO SANTA VITTORIA TORINO SANTA VITTORIA Consiglieri 25 11 20 10 Dirigenti 35 38 25 36 Altri dipendenti 57 29 59 27 Società Sicurezza sul posto di lavoro La sicurezza di tutti coloro che lavorano presso Diageo in Italia è una priorità per i dirigenti e i dipendenti. L’obiettivo per Santa Vittoria è quello di ridurre del 20%, fra il 2005 e il 2010, gli incidenti che comportano assenze dal lavoro. Gli elementi essenziali per raggiungere questo obiettivo sono indicati nella nostra politica sulla sicurezza e la salute sul posto di lavoro, supportata da standard di gestione del rischio, che definiscono i requisiti minimi per il controllo dei rischi e per la riduzione della probabilità e della gravità degli incidenti. A Santa Vittoria, quest’anno, abbiamo concentrato i nostri sforzi per stabilire quali strumenti e processi attuare per promuovere la cultura della sicurezza, e per migliorare le capacità del personale addetto di influenzare il cambiamento organizzativo. È stato creato un forum permanente sul tema della salute e sicurezza, con esponenti di tutte le aree interessate, con lo scopo di evitare gli incidenti riducendo in maniera continuativa i rischi tramite controlli, interventi migliorativi, comunicazione e formazione. In totale, il numero di ore impiegate in Diageo Operations Italy per la formazione sulla sicurezza sul posto di lavoro è stato pari a 66. Lo stabilimento ha un sistema di gestione documentato che è conforme alle normative italiane e viene regolarmente esaminato per assicurare che la nostra politica di sicurezza venga applicata e che i relativi standard siano rispettati. Quest'anno il livello di conformità è stato valutato pari al 94%. Quest’anno si sono verificati 27 incidenti, di cui 1 a Torino e 26 a Santa Vittoria. Sicurezza 2007 2006 TORINO SANTA VITTORIA TOTALE DIAGEO IN ITALIA 25,66 0 35,05 35,05 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TORINO SANTA VITTORIA DIAGEO IN ITALY TOTAL 4,10 32,16 Incidenti fatali 0 Notifiche ricevute da enti di controllo Multe Incidenti per un milione di ore lavorative* Le cifre non comprendono gli incidenti in itinere (da e per il luogo di lavoro). *Incidenti che si traducono in assenze pari ad almeno un giorno, a partire dal giorno seguente l’incidente, considerando 1.920 ore lavorate l'anno per un dipendente a tempo pieno. 49 Salute sul lavoro In Diageo, riteniamo che le attività che rientrano fra le mansioni di una persona non debbano danneggiarne la salute. Per monitorare gli eventuali effetti sulla salute dei dipendenti e consigliare eventuali azioni correttive, mettiamo a disposizione esami sanitari adeguati alla mansione di ciascuno; ad esempio, test dell'udito per i colleghi che lavorano in determinate aree ad alto inquinamento acustico. Per incoraggiare e promuovere uno stile di vita sano, organizziamo competizioni sportive e attività per i dipendenti di Santa Vittoria attraverso la nostra associazione sportiva, il “Circolo Polisportivo”. A Santa Vittoria organizziamo i ‘Venerdì della Salute’, in cui è presente un medico per fornire consigli su questioni legate allo stile di vita quali dieta, esercizio fisico, gestione dello stress e consumo responsabile degli alcolici. A Torino, abbiamo una palestra aziendale, dove è presente un istruttore che tiene corsi settimanali, e stiamo progettando di allestire una palestra anche a Santa Vittoria nell’ambito di un nuovo centro sociale e culturale per i dipendenti. Sviluppo delle competenze La chiave per lo sviluppo del personale di Diageo in Italia si chiama Partners for Growth (P4G), il nostro processo di individuazione e valutazione degli obiettivi, che presuppone lo sviluppo delle capacità e dei contributi di tutti i dipendenti, inclusi gli operai. L'obiettivo del “P4G” consiste nel valorizzare i punti di forza dei nostri dipendenti, e nell’identificare e superare eventuali barriere critiche, affinché essi possano realizzare le loro aspirazioni e lavorare al massimo del loro potenziale. L’enfasi viene posta sulla qualità dei colloqui che i dipendenti hanno con i loro responsabili che devono essere aperti, schietti e continui, per favorire il perseguimento degli obiettivi aziendali e personali. Tali colloqui possono avvenire informalmente in qualsiasi momento, e comunque, almeno due l’anno. Attraverso il processo “P4G”,i dipendenti potenzialmente in grado di fare un avanzamento di carriera o di sfruttare meglio le loro capacità in altre aree ricevono una preparazione adeguata. Ci preoccupiamo che siano identificate le persone giuste per garantire la continuità aziendale e comunque rendiamo pubbliche le ricerche per assicurare che la selezione avvenga fra i candidati migliori.Gli specifici comportamenti, competenze, conoscenze ed esperienze necessari per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi sono chiaramente definiti nel “P4G”. I Leadership Standard descrivono specificatamente le doti di leadership che ci aspettiamo dai nostri manager, mentre le Diageo Capabilities sono estese a tutti dipendenti. Entrambi questi documenti definiscono il modo in cui le nostre persone si devono comportare per avere successo e per incarnare i valori di Diageo. Per il prossimo anno, abbiamo in programma di enfatizzare l’importanza dei “Leadership Standard” attraverso un piano di sviluppo per i nostri manager, ognuno dei quali beneficerà di 40 ore di training personale - 25 con un istruttore esterno e 15 con il suo diretto superiore. Per sviluppare le capacità delle nostre persone, utilizziamo un’ampia gamma di strumenti, dalla tradizionale formazione in classe al training on the job, dalle lezioni personalizzate al tutoraggio. Sosteniamo i dipendenti in tutte le fasi della vita lavorativa, concentrando l'attenzione in particolare sui colleghi nei quali identifichiamo all'inizio della carriera le doti di leader futuri. Società Gran parte del programma di sviluppo viene gestita internamente attraverso formatori interni provenienti da aree funzionali differenti. Una formazione funzionale specifica viene fornita da consulenti esterni. Molte opportunità di sviluppo sono coordinate attraverso la Diageo Academy, un portale intranet che consente l’accesso a corsi e-learning e materiale di formazione. Le opportunità più importanti, disponibili solo per alcune categorie di dipendenti, sono High Performance Coaching e People Manager Development and Career Development. fra colleghi di tutte le aree funzionali con lo scopo di creare la migliore sinergia possibile, che rappresenta una nostra caratteristica vincente. Diageo Italia offre due corsi di lingua inglese, a seconda delle necessità del dipendente. Il primo adotta un approccio molto strutturato che sviluppa le capacità di scrittura, lettura e ascolto, mentre il secondo è orientato alla conversazione e, in particolare, allo sviluppo della terminologia impiegata nel business. Diageo Operations Italy offre corsi di lingua inglese attraverso vari approcci personalizzati, mirati a sviluppare le capacità di scrittura, lettura e ascolto, oltre che la conversazione. I corsi sono offerti specificatamente ai dipendenti identificati dai loro responsabili diretti. I dipendenti di Diageo in Italia frequentano corsi verticali per lo sviluppo della carriera (cioè all’interno dello stessa funzione) e corsi trasversali (cioè fra funzioni diverse). Un esempio di questi ultimi è la job rotation Formazione Formazione complessiva (ore) TORINO SANTA VITTORIA DIAGEO IN ITALIA 3.694 7.502 11.196 29 18 20 Formazione procapite (ore) Vogliamo che i dipendenti di talento abbiano l’opportunità di sviluppare una carriera all’interno di Diageo. Il nostro “Career Shop” on line permette al nostro personale di sottoporre la propria candidatura, quando si liberano delle posizioni. Quest’anno abbiamo introdotto una politica di “open posting” su “Career Shop”, per permettere ai dipendenti di conoscere le opportunità di carriera non appena disponibili. I dettagli sulle posizioni aperte di Diageo in Italia sono accessibili ai dipendenti, con la sola eccezione di alcune posizioni particolarmente delicate per il business. Incoraggiamo i nostri dipendenti a cogliere le opportunità di vivere un’esperienza internazionale in altri paesi del network Diageo. Diageo ha attualmente più di 250 incarichi internazionali in varie parti del mondo, che rappresentano il 10% circa dei manager. Tali incarichi avvantaggiano i nostri dipendenti perché ne sviluppano le competenze in altri mercati, e consentono di apportare idee nuove ed esperienze per l'azienda al loro ritorno. Le trasferte attuali o pianificate comprendono incarichi in Scozia e Argentina. Diageo Operations Italy partecipa con 3 persone, al programma di scambio per laureati e giovani talenti (per Diageo Supply), su scala internazionale. 51 Premi e riconoscimenti Crediamo che i nostri dipendenti debbano essere retribuiti a livelli competitivi, e ci assicuriamo che i pacchetti retributivi siano comparabili con i migliori standard previsti per il ruolo a livello italiano. Tutti i nostri dipendenti a tempo pieno sono coperti da un piano pensionistico, e tutti giovano della redditività dell’azienda attraverso un pagamento di bonus che premia anche la performance individuale. I dipendenti possono acquistare azioni di Diageo a prezzi vantaggiosi. Al momento, il piano dei bonus per i dirigenti è correlato solamente alle performance economiche. I dirigenti riconoscono le performance straordinarie dei loro collaboratori attraverso un riconoscimento pubblico del loro contributo, oppure con dei benefit che contribuiscono all'ulteriore sviluppo del dipendente, ad esempio libri od opportunità di formazione aggiuntive. Non impieghiamo persone di età inferiore a 18 anni. Questa regola si applica anche agli stagisti e studenti che lavorano da noi nell’ambito di piani di formazione lavorativa in reparti tecnici ed amministrativi. Né Diageo in Italia né i suoi partner principali fanno uso di qualsiasi forma di lavoro forzato o coatto. Rapporti con i dipendenti Un elemento fondamentale della valorizzazione dei nostri dipendenti è il fatto di informarli costantemente e di creare opportunità affinché essi possano esprimere liberamente il proprio punto di vista. Questa relazione diretta con l’azienda, che è fondamentale per aiutare le nostre persone a dare il meglio di sé, viene alimentata attraverso un’ampia varietà di comunicazioni, che iniziano con l’inserimento dei nuovi colleghi e proseguono attraverso il dialogo con i responsabili diretti, nonché con altri mezzi, quali: L’house horgan trimestrale Lo Spirito di Santa Vittoria e la newsletter Pure Diageo Spirit, edita ogni tre mesi, diffondono notizie, informazioni e iniziative a tutti i dipendenti rispettivamente di Santa Vittoria e di Torino. Sessioni di indirizzo strategico vengono tenute all’inizio e alla fine di ciascun esercizio finanziario per rendere noti i risultati annuali e riflettere sulla strategia futura. In queste sessioni, i dipendenti hanno l’occasione di incontrare la direzione per condividere i propri punti di vista, fare domande e proporre idee. L’ultimo venerdì di ogni mese, ai dipendenti di Santa Vittoria viene offerta l’occasione di incontrare alcuni membri della direzione per una discussione aperta su tematiche di business. Per tutti i dipendenti di Torino, con cadenza mensile, all’ora di pranzo, vengono tenuti degli incontri denominati “Diageo InForum”, in cui i respnsabili dei progetti illustrano brevemente le iniziative e i progetti in corso. Molti dirigenti si incontrano con i dipendenti, su richiesta di questi ultimi, per sessioni informali ‘di tavola rotonda’, in cui i lavoratori possono fare domande e ricevere spiegazioni sulle politiche e le attività aziendali. Il “Diageo European Forum” è un ente di consultazione che comprende rappresentanti dei dipendenti in Italia e in altri paesi. In Italia, è stata formata una rappresentanza di colleghi per raccogliere i pareri dei dipendenti sulle strategie future prima che le decisioni vengano prese. I sindacati sono consultati per questioni rilevanti, e intendiamo mantenere con essi delle proficue relazioni di fiducia tramite un dialogo aperto e trasparente. Vi è una procedura documentata per la risoluzione sindacale di problemi che possano occorrere fra i dipendenti e i loro responsabili. Tutti i dipendenti sono garantiti dai contratti di lavoro collettivi previsti dal diritto italiano. La percentuale di dipendenti iscritti ai sindacati è del 3,9% per Diageo Italia e del 27,4% per Diageo Operations Italy. Durante l’esercizio non si sono verificati scioperi. 53 L’opinione dei nostri dipendenti riguardo i valori Diageo In Diageo, l’importanza di un rapporto proficuo con i dipendenti è un indicatore di performance chiave che è confermato dalla nostra “Value Survey” annuale, che monitora l’opinione dei dipendenti di Diageo in Italia e nel mondo sull’applicazione dei nostri valori; i risultati di questo sondaggio sono fondamentali per indirizzare la nostra strategia, impostare e eventualmente modificare la nostra modalità di lavoro. Ciascuna delle 27 domande chiave del sondaggio si riferisce a uno dei nostri cinque valori, permettendoci di valutare la misura in cui i nostri colleghi applicano i valori Diageo nel loro lavoro. Value survey - Punteggio favorevole PROUD OF WHAT WE DO BE THE BEST 96% 97% 86% TORINO 90% 83% 86% SANTA VIT TORIA PASSIONATE ABOUT CONSUMERS 94% 89% 88% 85% 78% 72% ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 Quest’anno, più del 95% dei dipendenti di Torino e il 99% di quelli di Santa Vittoria hanno partecipato al sondaggio, l’adesione, più alta mai verificatasi, è in crescita del 40% rispetto all’anno scorso per Torino. I risultati hanno dimostrato miglioramenti su quasi tutte le domande rispetto al 2006, e, in generale, l’apprezzamento per ciascuno dei nostri valori ha visto miglioramenti compresi fra l’1 e il 10%. L’alto tasso di adesione e il miglioramento generale dell’applicazione dei nostri valori sono indicatori molto positivi dell’atteggiamento dei nostri colleghi e della loro volontà di perseguire nei prossimi anni i nostri stimolanti obiettivi. Ogni anno, i risultati del sondaggio vengono per prima cosa comunicati allo staff dirigenziale, e quindi a tutti i dipendenti. Società Dopo una discussione per team interfunzionali, i risultati vengono tradotti in azioni volte a migliorare continuamente i metodi e le condizioni di lavoro nonché a potenziare la qualità della leadership. Tali azioni provengono dai team di lavoro, sono valutate dai manager e integrate in un singolo action plan per la loro implementazione. FREEDOM TO SUCCEED VALUING EACH OTHER 96% 94% 88% 81% 80% ‘07 ‘06 85% 79% ‘07 ‘06 76% ‘07 ‘06 ‘07 ‘06 Il cambiamento organizzativo è parte integrante della vita aziendale di tantissime grandi aziende. Tre anni fa, quando in Diageo Italia abbiamo incontrato alcune difficoltà per via di un calo del mercato, abbiamo puntato ad assicurare che le persone i cui posti di lavoro erano maggiormente interessati venissero trattate onestamente e con rispetto, e che tali colleghi ricevessero informazioni chiare e tempestive. A coloro che erano vicini alla pensione è stato offerto un sostegno economico per tutto il periodo fino all’età pensionabile. 55 Ambiente Preservare l’ambiente Il nostro stabilimento di produzione opera a un alto livello di performance ambientali, e abbiamo ambiziosi piani per migliorare ulteriormente 57 Preservare l’ambiente Nell’impostare la nostra strategia ambientale, in particolare per Diageo Operations Italy abbiamo dato la priorità al raggiungimento dei target di riduzione dei nostri impatti più significativi: l’energia utilizzata, le emissioni di gas serra, i consumi dell’acqua e il controllo dei rifiuti. Gestione ambientale La nostra politica ambientale assicura che l’azienda si prefigga degli obiettivi sfidanti nel migliorare continuamente le performance ambientali. I requisiti di questa politica sono definiti e i criteri di implementazione impostati attraverso una lista selezionata di standard sulla gestione del rischio. La conformità con gli standard viene controllata ogni anno nell’ambito del documento “Licenza di Attività Diageo”, che comprende un sistema di verifiche. A Santa Vittoria è applicato un sistema di gestione ambientale documentato. I target di miglioramento sono definiti per tutte le nostre principali aree di impatto, e l’avanzamento verso il loro raggiungimento viene monitorato mensilmente. Ci preoccupiamo degli impatti ambientali delle nostre attività sulla comunità locale; per questo motivo monitoriamo scrupolosamente, ove possibile, i livelli di emissione di rumori e odori. Energia e cambiamenti climatici Consideriamo i cambiamenti climatici come una delle questioni più importanti cui l’umanità si trova a far fronte, e vogliamo fare la nostra parte per rallentare i processi che provocano tali cambiamenti. Il nostro principale impatto sul clima è causato dall’uso di energia. Ciò provoca l’emissione di gas serra quali l’anidride carbonica, direttamente generata dai combustibili consumati in loco - soprattutto gas, ma anche gasolio - e indirettamente dall’elettricità generata dai combustibili fossili nelle centrali elettriche che alimentano la rete elettrica nazionale. Circa un terzo del nostro fabbisogno energetico a Santa Vittoria viene fornito da una centrale di cogenerazione da un megawatt, interna allo stabilimento produttivo. Rispetto alla generazione di energia elettrica tradizionale, che fa spreco di calore, la cogenerazione offre dei benefici ambientali perché, oltre a produrre elettricità, fornisce calore utilizzabile nel processo produttivo. Ambiente La nostra performance aziendale è in linea con i nostri target. Inoltre, abbiamo diretto i nostri sforzi su un ulteriore miglioramento per i prossimi quattro anni. Il nostro obiettivo è quello di aumentare l’efficienza e passare a fonti di energia rinnovabili. Le modifiche che abbiamo già implementato nella gestione del calore nell’ambito dei nostri processi di produzione del vino dovrebbero, secondo le nostre aspettative, ridurre del 5-7% la nostra richiesta di energia. Altri progetti di miglioramento dell’efficienza sono attualmente in elaborazione. Tuttavia, ci aspettiamo che la maggiore riduzione del nostro impatto ambientale deriverà dall’uso di energia rinnovabile. Le modifiche che stiamo vagliando comprendono il passaggio all’”elettricità verde” e la conversione del nostro impianto di cogenerazione ai biocombustibili. Tutte insieme, queste iniziative ridurranno significativamente le nostre emissioni di gas serra. Un’altra delle nostre preoccupazioni è quella di ridurre al minimo l’impatto ambientale negativo delle attività della nostra catena di approvvigionamento. Per sfruttare i vantaggi del trasporto su rotaia al posto di quello su strada, nonostante il costo leggermente maggiore, trasportiamo via treno circa la metà della fornitura del vino Blossom Hill in Gran Bretagna. Ogni settimana, tre treni partono dalla stazione di Santa Vittoria per il centro di distribuzione Diageo a Daventry. 1.000 vagoni l’anno, che trasportano una quantità di vino per la quale sarebbero necessari 1.500 camion. Per un totale di Questo sistema non solo evita la circolazione di camion sulla strada, ma riduce anche le emissioni di circa 7.000 tonnellate di anidride carbonica l’anno. 59 Energia utilizzata Totale TJ Santa Vittoria Relativa alla produzione Santa Vittoria MJ/ Litro Torino Totale 0,94 2006 0,93 2007 0,93 TARGET 2007 0,86 TARGET 2011 138 133 136 135 3 3 2006 2007 2006 2007 2006 2007 Consumo di energia per fonte 0.2% 29.3% 70.5% GAS NATURALE ELETTRICITÀ GASOLIO Ambiente Relative alla produzione Santa Vittoria CO2 g/ litro* Emissioni di gas serra In termini di CO2* (tonnellate) Santa Vittoria Torino Totale 73,0 2006 68,9 2007 68,9 TARGET 2007 64,8 TARGET 2011 10.303 10.307 2006 10.566 10.081 2007 259 222 2006 2007 2006 2007 *Stimato sulla base del WRI/WBCSD GHG Portocol Initiative (versione 1.2 gennaio 2007) per il consumo di elettricità e DEC/RAS/854/05 del Ministero dell’Ambiente per il consumo di gas naturale. Consumi di acqua L’acqua è uno dei fattori produttivi più importanti per la nostra azienda, così come una componente per il lavaggio e la refrigerazione. La qualità dell'acqua da noi utilizzata è fattore determinante per la qualità dei nostri prodotti. L'80% viene ricavata dai pozzi dello stabilimento di Santa Vittoria, e la restante parte dalle fonti principali. Tutta l’acqua viene trattata per garantirne l’uniformità. Poiché le risorse idriche sono soggette alla pressione dello sviluppo industriale in molte parti del Paese, monitoriamo giornalmente il nostro uso e ricerchiamo opportunità per ridurre la quantità d’acqua utilizzata; a tal proposito, nel 2007 abbiamo centrato il nostro obiettivo. Stiamo Acqua utilizzata Totale m3 Santa Vittoria Torino* Totale 400.974 5.500 2007 L’acqua che non è utilizzata per i nostri prodotti viene smaltita come refluo. L’acqua di scarico contiene composti organici, misurati come BOD (Domanda Biochimica di Ossigeno), che potrebbero potenzialmente inquinare qualsiasi corso d’acqua in cui vengono scaricati. Relativa alla produzione Santa Vittoria Litri/ litro 395.474 396.787 2006 attualmente cercando un modo per riciclare l’acqua per lavare le bottiglie prima di riempirle, senza compromettere i nostri alti standard di qualità. Una volta perfezionato, questo processo dovrebbe farci risparmiare circa un quinto dell’acqua di cui abbiamo bisogno per le nostre attività produttive. 2006 2,8 2006 2,7 2007 2,8 TARGET 2007 2,2 TARGET 2011 399.317 2.530 2007 2006 2007 * Dato stimato sulla base dei costi. La diminuzione significativa dei consumi è dovuta ad una perdita di acqua verificatasi nel 2006. 61 La legge impone un limite molto severo circa il livello di BOD permesso nell’acqua di scarico, pari a 250 mg/litro. Il nostro impianto di trattamento delle acque reflue assicura che gli scarichi di Santa Vittoria rimangano abbondantemente entro i limiti imposti. Da giugno 2007, l’implementazione di un secondo impianto di trattamento, per un costo di circa €529.000, sta aumentando ulteriormente la nostra capacità di gestione delle acque reflue per il futuro, oltre a garantire il rispetto dei limiti più severi. Anche se la performance di Diageo Operations Italy in quest’area è già soddisfacente, le acque di scarico dello stabilimento non vengono scaricate direttamente nel canale di scarico, bensì trasferite all’ impianto di trattamento comunale come ulteriore sicurezza prima della loro restituzione all’ambiente. Quest’anno, la quantità totale di acqua scaricata dal nostro impianto di trattamento all’impianto di trattamento comunale è stata di 191.318 m3. Inquinamento degli scarichi* Santa Vittoria Totale BOD Kg 6.920 2006 Relativo alla produzione Santa Vittoria BOD g/litro* 7.653 2007 *Le cifre si riferiscono all’acqua scaricata dal locale impianto di trattamento comunale nell’ambiente. 0,054 2006 0,052 2007 Ambiente Materiali e riciclaggio I materiali solidi di scarto generati nel nostro stabilimento di produzione di Santa Vittoria comprendono imballaggi scartati e materiali di produzione esausti, soprattutto: VETRO PLASTICA CARTA METALLI soprattutto, da erbe, carbone utilizzata per il filtraggio della vodka Smirnoff, e acque di scolo estratte dall’acqua scaricata dal nostro impianto di trattamento degli scarichi. Finché non troveremo metodi alternativi per lo smaltimento di questi materiali, il nostro target non potrà essere modificato. Durante l’esercizio, non vi sono stati né sversamenti di agenti chimici pericolosi o altri incidenti con conseguenze ambientali, né sanzioni per non osservanza a leggi e regolamenti ambientali. per un peso totale di 3.066 tonnellate. Più del 99% di questi rifiuti vengono riciclati, permettendoci di centrare l’ obiettivo di quest'anno di avere un livello molto basso di rifiuti inviati in discarica, costituiti, Rifiuti solidi inviati in discarica* Totale tonnellate Santa Vittoria Relativi alla produzione* g/ litro Torino Totale 0,02 2006 0,09 2007 0,11 TARGET 2007 0,11 TARGET 2011 16 13 3,5 3 2006 2007 2006 3 2007 6,5 2006 2007 *Dati stimati. 63 Governance Politica e gestione Diageo in Italia si impegna ad ottenere i più alti standard in termini di governance aziendale, responsabilità e gestione del rischio per la direzione e il controllo del business. 65 Governance Il sistema generale di governance aziendale, che comprende la direzione, il monitoraggio e l’organizzazione dei più alti livelli di organizzazione aziendale, la formulazione di principi di indirizzo aziendali, e l’applicazione di meccanismi di controllo interni ed esterni, costituisce la base per una gestione responsabile e per il controllo della società, con una particolare attenzione verso la creazione di valore sostenibile. Un programma intitolato “Licenza di Attività” viene applicato in tutti gli stabilimenti di produzione di Diageo e assicura che essi rispettino i requisiti aziendali nelle aree della qualità, della gestione ambientale e della salute e sicurezza sul posto di lavoro. Il programma annuale di controllo della gestione e revisione dello schema ci permette, insieme al sistema di reportistica on line, di tenere regolarmente traccia dei progressi compiuti presso il nostro stabilimento di Santa Vittoria. Diageo in Italia è soggetta all’attività di gestione e coordinamento da parte di Diageo plc. Per una migliore comprensione del sistema e della struttura della governance aziendale, degli strumenti a disposizione degli azionisti per fornire indicazioni agli organi di governo, e delle linee guida sulla gestione del rischio, rimandiamo alle politiche e agli strumenti riportati sul sito web, sulla relazione annuale e sulla rapporto di responsabilità sociale di Diageo plc. Portiamo avanti un piano di gestione delle crisi, che mira ad assicurare che l’azienda possa continuare a lavorare anche in seguito ad eventi critici quali un'epidemia, un incendio negli uffici, un breakdown al sistema informatico, ecc. Valutiamo questi rischi ogni tre mesi ed eseguiamo delle simulazioni di crisi per controllare l’efficacia dei nostri piani. Le due società italiane sono entrambe dirette da un Consiglio di Amministrazione. Per assicurare il coordinamento delle attività, i principali dirigenti di ambedue le società fanno parte di entrambi i Consigli. I temi di responsabilità sociale vengono periodicamente discussi da entrambi i Consigli di Amministrazione. Ciascuna delle due società ha un management team esecutivo, che riferisce al Consiglio, e che è responsabile dell’amministrazione aziendale, inclusa la gestione del rischio e l’implementazione delle politiche. Il nostro obiettivo è quello di gestire il rischio e di controllare le nostre attività assicurando l’efficienza dei costi. Facciamo tutto questo in maniera tale da cogliere le opportunità aziendali redditizie, evitare o ridurre i rischi che possono provocare perdite, danni alla reputazione o fallimento del business, sostenere l’efficienza operativa, e aumentare l’impermeabilità agli eventi esterni. I rischi vengono formalmente valutati ogni anno nell’ambito della procedura di gestione del rischio, controllo e assicurazione, denominata “CARM” (Control Assurance and Risk Management), che assicura la conformità con i requisiti britannici e statunitensi previsti per la corporate governance. Durante l’esercizio, Diageo in Italia non ha erogato contributi a partiti politici. I nostri codici e politiche Governance Essendo parte di Diageo, abbiamo a disposizione un insieme completo di codici e politiche, che supportano i nostri valori e costituiscono il contesto nel quale operiamo in riferimento ad aspetti di governance e responsabilità. Queste politiche, in molti casi più restrittive della legislazione italiana, sono regolarmente riesaminate per assicurare che assolvano efficacemente le necessità degli stakeholder e che siano allineate alle best practice. Le politiche, di cui viene fornita una sintesi nel seguito, sono disponibili sul sito web di Diageo. Gestione responsabile Condotta aziendale Diritti umani Salute e sicurezza Dipendenti Dialogo con gli stakeholders I NOSTRI VALORI Ambiente Qualità Misurazione e rendicontazione Leader nel consumo responsabile di alcolici Politiche e codici Investire nelle comunità Definire gli standard per un marketing responsabile Skills for Life Promuovere il bere responsabile Water of Life Combattere l’abuso di alcol Responsabilità locale 67 Codice di condotta aziendale Questo codice impone degli standard su temi quali i conflitti di interessi, le leggi sulla concorrenza, l’insider trading, la corruzione, l’anti-riciclaggio, e altre pratiche illegali. Inoltre, questo codice funge da manuale di conformità, all’interno del quale sono elencati anche i requisiti di rispetto delle altre politiche principali della società. I membri di entrambi i management team devono confermare ogni anno la conformità al codice o eventualmente dichiarare quali sono le aree di possibile non conformità. Nel 2007, la copertura in Italia è stata del 100%. I dirigenti sono formati sui requisiti del Codice di Condotta Aziendale attraverso dei corsi e-learning. La conformità è promossa inoltre grazie a un numero verde per le segnalazioni, gestito in maniera indipendente. Il servizio è riservato e anonimo e offre a chiunque l’opportunità di segnalare una sospetta violazione del codice, quali, ad esempio, conflitto di interessi o episodi di frode, corruzione, molestia o discriminazione. Le nostre politiche sono regolarmente riesaminate per assicurarsi che esse continuino a centrare gli obiettivi. Le politiche, disponibili su www.diageo.com, possono essere riassunte come segue: il Marketing Code definisce gli standard di comunicazione commerciale per il dipartimento di marketing e le agenzie di pubblicità e comunicazione, che si vanno ad aggiungere alle leggi e normative italiane la Human Rights Policy riguarda il rispetto per la sovranità nazionale, la comunità, l'ambiente di lavoro, la dignità del lavoro, il giusto bilanciamento tra vita privata e professionale, i rapporti con i dipendenti, e le modalità di valorizzazione del personale, sviluppo del potenziale e gestione delle ricompense la Environmental Policy riguarda la gestione e gli standard in ciascuna delle principali nostre aree di impatto ambientale i nostri Supplier Standards assicurano una base etica alla nostra condotta aziendale, nonché la protezione dei diritti umani e la gestione degli impatti ambientali lungo la catena di approvvigionamento. Governance la Employee Alcohol Policy assicura che le nostre persone comprendano l’importanza di un consumo responsabile degli alcolici, e illustra i requisiti di comportamento richiesti da Diageo. la Consumer Information Policy specifica la disponibilità delle informazioni in tema di nutrizione, allergeni, contenuto alcolico e dosi dei vari prodotti, oltre a fungere da promemoria per il consumo responsabile dei marchi Diageo. la Occupational Health and Safety Policy definisce gli standard per la valutazione del rischio, la salute sul posto di lavoro, le sostanze pericolose, le misure di primo soccorso, i livelli di rumore, l’ergonomia, le attrezzature di protezione, l'evacuazione d'emergenza, i permessi di lavoro, i visitatori e gli appaltatori, e la segnalazione degli incidenti. la Quality Policy definisce i sistemi di gestione della qualità e obbliga ogni azienda a un miglioramento continuo delle performance. Codici esterni Diageo è firmataria di alcuni codici esterni che definiscono principi di responsabilità sociale e standard di condotta. Fra questi vi sono, in varie parti del mondo, la Business Charter for Sustainable Development, l’iniziativa Global Compact dell’ONU, la World Economic Forum Leadership Challenge, e i Dublin Principles. Ulteriori informazioni su questi codici sono disponibili nel rapporto sulla responsabilità sociale del gruppo Diageo. 69 Nota metodologica Obiettivo del rapporto Il primo rapporto biennale sulla responsabilità sociale riguarda i business di Diageo Italia S.p.A. (di seguito Diageo Italia) e Diageo Operations Italy S.p.A (di seguito Diageo Operations Italy) cui, nel presente rapporto, ci si riferisce nel loro complesso come a Diageo in Italia. Il rapporto si riferisce all’esercizio conclusosi il 30 giugno 2007, anche se le informazioni più rilevanti relative a fatti avvenuti dopo la fine dell’esercizio sono comunque incluse e specificate nel rapporto. Per rendere quanto più affidabili possibile le informazioni riportate, abbiamo incluso dei dati misurabili direttamente, limitando al minimo l’uso di stime. Queste sono basate sulle migliori informazioni disponibili o su dati campione; ed è opportunamente segnalato all’interno del rapporto il ricorso a dati stimati. Le informazioni finanziarie ed economiche di Diageo in Italia sono riprese dai bilanci di esercizio di Diageo Italia S.p.A. e di Diageo Operations Italy S.p.A. Standard di riferimento Il nostro obiettivo è quello migliorare la reportistica sulla responsabilità sociale. Nel preparare il presente rapporto su Diageo in Italia, abbiamo fatto riferimento alla terza versione delle linee guida pubblicate da Global Reporting Initiative (GRI/G3), e abbiamo utilizzato, ove possibile, degli indicatori di performance “core” al fine di rendere più semplice per i nostri stakeholder il confronto fra il nostro approccio e le performance di altre società, sia in Italia che all’estero. Un indice dei contenuti GRI, che permette di interpretare le informazioni contenute in questo rapporto, è disponibile a pag 71. Tra i numerosi livelli di applicazione definiti dal GRI/G3 per i rapporti sulla responsabilità sociale, abbiamo valutato il nostro rapporto come B+. GRI Checked B B+ A A+ Report Externally Assured Third Party Checked C+ Report Externally Assured Mandatory Optional Self Declared C Report Externally Assured 2002 In Accordance I I livelli di applicazione danno una misura di quanto le linee guida GRI siano state applicate nella redazione del rapporto. Essi sono definiti con C, B e A. A ciascun livello, i criteri di rendicontazione, riflettono la misura dell’applicazione e della copertura degli indicatori. Per ogni livello vi è la possibilità di avere un “più” (+, ad es. C+, B+, A+), se il rapporto è certificato da un ente esterno. Il nostro obiettivo è quello di migliorare il processo di rendicontazione nelle edizioni successive di questo rapporto includendo maggiori informazioni e indicatori sociali e ambientali, che saranno definiti attraverso il dialogo con gli stakeholder e le best practice esistenti. Assurance Per la verifica delle informazioni contenute nel presente rapporto, abbiamo incaricato KPMG. La verifica è stata eseguita in conformità con gli International Standards on Assurance Engagements (ISAE 3000): “Assurance Engagements other than Audits or Reviews of Historical Financial Information” emanato dall’International Auditing and Assurance Standards Board (IAASB). La lettera di attestazione è riportata a pagina 70. Rapporto consolidato Il rapporto sulla responsabilità sociale del gruppo Diageo per il 2007 è disponibile sul sito www.diageo.com. Esso esemplifica il contesto internazionale del presente rapporto per l’intero Gruppo e quindi anche per Diageo in Italia, e fornisce le performance e i target di miglioramento. Dichiarazioni previsionali Il presente documento contiene dichiarazioni previsionali così come definite nella Sezione 27A dello US Securities Act del 1933 e nella Sezione 21E dello US Securities Exchange Act del 1934. Queste dichiarazioni previsionali si contraddistinguono per il fatto che esse non si riferiscono esclusivamente a fatti storici o attuali. In particolare, tutte le dichiarazioni che esprimono previsioni, aspettative e proiezioni rispetto a questioni future, incluse le tendenze nei risultati operativi, i margini, i tassi di crescita, le tendenze di mercato generali, l’impatto dei tassi di interesse o di cambio, la disponibilità di finanziamenti a Diageo, le economie o le sinergie dei costi previste, e il completamento delle transazioni strategiche di Diageo, costituiscono dichiarazioni previsionali. Per loro natura, le dichiarazioni previsionali prevedono rischi e incertezze, essendo relative a eventi e dipendendo da circostanze che si verificheranno in futuro. Vi sono numerosi fattori che possono fare si che i risultati e gli sviluppi effettivi differiscano sostanzialmente da quelli espressi o suggeriti dalle presenti dichiarazioni previsionali, inclusi fattori che sono fuori dal controllo di Diageo. Tutte le dichiarazioni previsionali, orali e scritte, rilasciate alla data o successivamente il presente documento e attribuibili a Diageo sono espressamente caratterizzate nel loro complesso dai ‘fattori di rischio’ contenuti nella relazione annuale di Diageo nell’ambito del Modulo 20-F per l’esercizio al 30 giugno 2007, presentato alla US Securities and Exchange Commission (SEC). Eventuali dichiarazioni previsionali eseguite da o per conto di Diageo si riferiscono esclusivamente alla data in cui sono state rilasciate. Diageo non si impegna ad aggiornare le dichiarazioni previsionali in seguito a variazioni delle aspettative di Diageo o in seguito a variazioni di eventi, condizioni o circostanze su cui tali dichiarazioni si basano. Il lettore dovrà, tuttavia, consultare tutta l’informativa che Diageo potrà divulgare attraverso i documenti presentati alla SEC. Tutti i lettori, dovunque essi si trovino, dovranno prendere nota di tale informativa. II Indice dei contenuti GRI Legenda COPERTURA TOTALE COPERTURA PARZIALE NON RENDICONTATO N/A NON APPLICABILE O NON SIGNIFICATIVO IN RELAZIONE ALLE ATTIVITÀ AZIENDALI ALTRI RIFERIMENTI RRGD = Rapporto sulla Responsabilità Sociale del Gruppo Diageo 2007 RA = Relazione annuale del Gruppo Diageo 2007 WB = Sito-web Codice GRI Indicatore Livello di copertura Pagina Altri riferimenti Profilo 1. Strategia e analisi 1.1 1.2 Dichiarazione della più alta autorità del processo decisionale (ad esempio, Amministratore delegato, presidente o posizione equivalente) in merito all’importanza della sostenibilità per l’organizzazione e la sua strategia. 3 15-16 60-63 66 Descrizione dei principali impatti, rischi ed oppor tunità. 2.Profilo dell’organizzazione 2.1 Nome dell’organizzazione. 2.2 Principali marchi, prodotti e/o servizi. 2.3 Struttura operativa dell’organizzazione, considerando anche principali divisioni, aziende operative, controllate e joint-venture. 7 Luogo in cui ha sede il quartier generale dell'organizzazione. 6 Numero di Paesi nei quali opera l’organizzazione, nome dei Paesi nei quali l’organizzazione svolge la maggior parte della propria attività operativa o che sono particolarmente importanti ai fini delle tematiche di sostenibilità richiamate nel report. 6 2.6 Assetto proprietario e forma legale. I 2.7 Mercati serviti (includendo l'analisi geografica, settori serviti, tipologia di consumatori /beneficiari). 7 9-23 2.8 Dimensione dell’organizzazione, inclusi: • numero di dipendenti; • fatturato netto (per le organizzazioni private) o ricavi netti (per le organizzazioni pubbliche); • capitalizzazione totale suddivisa in obbligazioni/debiti e azioni (per le organizzazioni private); • quantità di prodotti o servizi forniti. 6 12 2.4 2.5 2.9 2.10 Cambiamenti significativi nelle dimensioni, nella struttura o nell’assetto proprietario avvenuti nel periodo di rendicontazione, inclusi: • l’ubicazione o i cambiamenti delle attività, compresi l’apertura, la chiusura o l’espansione degli impianti; • i cambiamenti nella struttura del capitale sociale e altre operazioni di costituzione, mantenimento e modifica del capitale (per le società di capitali). Riconoscimenti/premi ricevuti nel periodo di rendicontazione I 7-11 N/A 12 16 3.Parametri del report Profilo del report 3.1 Periodo di rendicontazione delle informazioni fornite (ad esempio esercizio fiscale, anno solare). I Codice GRI Indicatore 3.2 Data di pubblicazione del report di sostenibilità più recente. 3.3 Periodicità di rendicontazione (annuale, biennale, ecc.). 3.4 Contatti e indirizzi utili per richiedere informazioni sul report di sostenibilità e i suoi contenuti. Livello di copertura Pagina Altri riferimenti N/A I 3ª di copertina Obiettivo e perimetro del report 3.5 3.6 Processo per la definizione dei contenuti del report, inclusi: • determinazione della materialità; • priorità degli argomenti all’interno del report; • individuazione degli stakeholder a cui è rivolto il report. I 15-18 Perimetro del report (ad esempio, Paesi, divisioni, controllate, impianti in leasing, joint venture, fornitori). Per ulteriori indicazioni si veda il Protocollo sul Perimetro del report del GRI. I 3.7 Dichiarazione di qualsiasi limitazione specifica dell’obiettivo o del perimetro del report. N/A 3.8 Informazioni relative a joint venture, controllate, impianti in leasing, attività in outsourcing e altre entità che possono influenzare significativamente la comparabilità tra periodi e/o organizzazioni. N/A 3.9 3.10 3.11 Tecniche di misurazione dei dati e basi di calcolo, incluse assunzioni e tecniche sottostanti le stime applicate al calcolo degli Indicatori e alla compilazione delle altre informazioni del report. I Spiegazione degli effetti di qualsiasi modifica di informazioni inserite nei report precedenti (re-statement) e motivazioni di tali modifiche (ad esempio: fusioni/acquisizioni, modifica del periodo di calcolo, natura del business, metodi di misurazione). N/A Cambiamenti significativi di obiettivo, perimetro o metodi di misurazione utilizzati nel report, rispetto al precedente periodo di rendicontazione. N/A Indice GRI - G3 3.12 Tabella esplicativa dei contenuti del report che riporti il numero di pagina o del sito Internet di ogni sezione. III Politiche e pratiche attuali al fine di ottenere l’assurance esterna del report. Spiegare l’obiettivo e le basi di ogni assurance esterna qualora non siano spiegati nel report di assurance. Spiegare anche il legame tra l’organizzazione e la società che svolge l’assurance. II IX WB Assurance 3.13 4. Governance, impegni,coinvolgimento degli stakeholder Governance 4.1 4.2 4.3 Struttura di governo dell’organizzazione, inclusi i comitati che rispondono direttamente al più alto organo di governo, responsabili di specifici compiti come la definizione della strategia o il controllo organizzativo. Evidenziare il mandato, la composizione (es: membri indipendenti e/o non esecutivi) e le responsabilità dirette sui temi economici, sociali e ambientali di tali comitati. 66 -RRGD p 30 -RA p 65-68 Indicare se il Presidente del più alto organo di governo ricopre anche un ruolo esecutivo (in tal caso, indicare le funzioni all’interno del management e le ragioni di questo assetto). 66 -RRGD p 30 -RA p 53-54 66 -RRGD p 30 -RA p 53-54 Per le organizzazioni che hanno una struttura unitaria dell’organo di governo, indicare il numero di componenti che sono indipendenti e/o non esecutivi. Evidenziare come l’organizzazione definisce il concetto di “indipendente” e di “non esecutivo”. 4.4 Meccanismi a disposizione degli azionisti e dei dipendenti per fornire raccomandazioni o direttive al più alto organo di governo. 66 -RRGD p 31 -RA p 65-71 4.5 Legame tra compensi dei componenti del più alto organo di governo, senior manager e executive (inclusa la buona uscita) e la performance dell’organizzazione (inclusa la performance sociale e ambientale). 28 - RA p 55-64 66-68 - RA p 65-71 66 - RA p 65-71 4.6 4.7 Attività in essere presso il più alto organo di governo per garantire che non si verifichino conflitti di interesse. Processi per la determinazione delle qualifiche e delle competenze dei componenti del più alto organo di governo per indirizzare la strategia dell’organizzazione in funzione degli aspetti economici, sociali e ambientali. IV Livello di copertura Pagina Altri riferimenti Codice GRI Indicatore 4.8 Mission, valori, codici di condotta, principi rilevanti per le performance economiche, ambientali e sociali sviluppati internamente e stato di avanzamento della loro implementazione. 14 67-69 -RRGD p 30 -RA p 65-71 4.9 Procedure del più alto organo di governo per controllare le modalità di identificazione e gestione delle performance economiche, ambientali e sociali dell’organizzazione, includendo i rischi e le opportunità rilevanti e la conformità agli standard internazionali, ai codici di condotta e ai principi dichiarati. 66 -RRGD p 30 Processo per la valutazione delle performance dei componenti del più alto organo di governo, in particolare in funzione delle performance economiche, ambientali, sociali. 52 -RA p 55-71 4.10 Impegno in iniziative esterne 4.11 Spiegazione dell’eventuale modalità di applicazione del principio o approccio prudenziale. 58 66 69 4.12 Sottoscrizione o adozione di codici di condotta, principi e carte sviluppati da enti/associazioni esterne relativi a performance economiche, sociali e ambientali. 69 Partecipazione ad associazioni di categoria nazionali e/o internazionali. 38 4.13 Coinvolgimento degli stakeholder 4.14 Elenco di gruppi di stakeholder con cui l’organizzazione intrattiene attività di coinvolgimento. 15 4.15 Principi per identificare e selezionare i principali stakeholder con i quali intraprendere l’attività di coinvolgimento. 15-16 4.16 Approccio all’attività di coinvolgimento degli stakeholder, specificando la frequenza per tipologia di attività sviluppata e per gruppo di stakeholder. 15 54-55 4.17 Argomenti chiave e criticità emerse dall’attività di coinvolgimento degli stakeholder e in che modo l’organizzazione ha reagito alle criticità emerse, anche in riferimento a quanto indicato nel report. 18 54-55 58 Indicatori di performance economica Core DMA EC Informazioni sulle modalità di gestione. 21 Performance economica Core EC1 Valore economico direttamente generato e distribuito, inclusi ricavi, costi operativi, remunerazioni ai dipendenti, donazioni e altri investimenti nella comunità, utili non distribuiti, pagamenti ai finanziatori e alla Pubblica Amministrazione. Core EC2 Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità per le attività dell’organizzazione dovuti ai cambiamenti climatici. Core EC3 Copertura degli obblighi assunti in sede di definizione del piano pensionistico (benefit plan obligations). Core EC4 Finanziamenti significativi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione. 21-22 - RRGD p 21-22 - WB 52 22 Presenza sul mercato Core EC6 Politiche, pratiche e percentuale di spesa concentrata su fornitori locali in relazione alle sedi operative più significative. Core EC7 Procedure di assunzione di persone residenti dove si svolge prevalentemente l’attività e percentuale dei senior manager assunti nella comunità locale. 46 Sviluppo e impatto di investimenti in infrastrutture e servizi forniti principalmente per “pubblica utilità”, attraverso impegni commerciali, donazioni di prodotti/servizi, attività pro bono. 43-44 Impatti economici indiretti Core Additional EC8 EC9 Analisi e descrizione dei principali impatti economici indiretti considerando le esternalità generate. 17 22 24 Indicatori di performance ambientale Core DMA EN Informazioni sulle modalità di gestione. 58-63 Codice GRI Indicatore Livello di copertura Pagina Altri riferimenti Materie prime Core EN1 Materie prime utilizzate per peso o volume. Core EN2 Percentuale dei materiali utilizzati che deriva da materiale riciclato. Core EN3 Consumo diretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. Core EN4 Consumo indiretto di energia suddiviso per fonte energetica primaria. Core EN5 Risparmio energetico dovuto alla conservazione e ai miglioramenti in termini di efficienza. 58-60 EN7 Iniziative volte alla riduzione del consumo dell’energia indiretta e riduzioni ottenute. 58-60 Core EN8 Prelievo totale di acqua per fonte. Additional EN9 Fonti idriche significativamente interessate dal prelievo di acqua. Additional EN10 Percentuale e volume totale dell’acqua riciclata e riutilizzata. Energia 60 Energia Core Acqua 61-62 61-62 Biodiversità Core Core EN11 EN12 Localizzazione e dimensione dei terreni posseduti, affittati, o gestiti in aree (o adiacenti ad aree) protette o in aree ad elevata biodiversità esterne alle aree protette. N/A Descrizione dei maggiori impatti di attività, prodotti e servizi sulla biodiversità di aree protette o aree ad elevata biodiversità esterne alle aree protette. N/A Emissioni, scarichi e rifiuti Core EN16 Emissioni totali dirette e indirette di gas ad effetto serra per peso. Core EN17 Altre emissioni indirette di gas ad effetto serra significative per peso. Additional EN18 Iniziative per ridurre l’emissione di gas ad effetto serra e risultati raggiunti. Core EN19 Emissioni di sostanze nocive per l’ozono per peso. Core EN20 NOx, SOx e altre emissioni significative nell’aria per tipologia e peso. Core EN21 Acqua totale scaricata per qualità e destinazione. Core EN22 Peso totale dei rifiuti per tipologia e per metodi di smaltimento. Core EN23 Numero totale e volume di sversamenti significativi. 61 58-59 61 62 63 63 Prodotti e servizi Core EN26 Iniziative per mitigare gli impatti ambientali dei prodotti e servizi e grado di mitigazione dell’impatto. EN27 Percentuale dei prodotti venduti e relativo materiale di imballaggio riciclato o riutilizzato per categoria. 26 59 26 Conformità Core EN28 Valore monetario delle multe significative e numero delle sanzioni non monetarie per mancato rispetto di regolamenti e leggi in materia ambientale. 63 VI Codice GRI Indicatore Livello di copertura Pagina Altri riferimenti Indicatori di performance sociale Pratiche di lavoro Core DMA LA Informazioni sulle modalità di gestione. 46-52 68-69 Occupazione Core LA1 Numero totale dei dipendenti, suddiviso per tipologie, tipo di contratto e distribuzione territoriale. 46-47 Core LA2 Numero totale e tasso di turnover del personale, suddiviso per età, sesso e area geografica. 47 Relazioni industriali Core LA4 Percentuale dei dipendenti coperti da accordi collettivi di contrattazione. 53 Relazioni industriali Core LA5 Periodo minimo di preavviso per modifiche operative (cambiamenti organizzativi), specificando se tali condizioni siano incluse o meno nella contrattazione collettiva. Salute e sicurezza sul lavoro Core LA7 Tasso di infortuni sul lavoro, di malattia, di giornate perse, assenteismo e numero totale di decessi. 49 Salute e sicurezza sul lavoro Core LA8 Programmi di educazione, formazione, consulenza, prevenzione e controllo dei rischi attivati a supporto dei lavoratori, delle rispettive famiglie o delle comunità, relativamente a disturbi o malattie gravi. 50 Formazione e istruzione Core LA10 Ore medie di formazione annue per dipendente, suddiviso per categoria di lavoratori. 51 Core LA11 Programmi per la gestione delle competenze e per promuovere una formazione/aggiornamento progressivo a sostegno dell’impiego continuativo dei dipendenti e per la gestione della fase finale delle proprie carriere. 50-51 Percentuale di dipendenti che ricevono regolarmente valutazioni delle performance e dello sviluppo della propria carriera. 50-51 Addittional LA12 Diversità e pari opportunità Core Core LA13 LA14 Composizione degli organi di governo dell’impresa e ripartizione dei dipendenti per categoria in base a sesso, età, appartenenza a categorie protette e altri indicatori di diversità. Rapporto dello stipendio base degli uomini rispetto a quello delle donne a parità di categoria. 48 N/A 68 Diritti Umani Core DMA HR Informazioni sulle modalità di gestione. Pratiche di investimento e approvvigionamento Core HR1 Percentuale e numero totale di accordi significativi di investimento che includono clausole sui diritti umani o che sono sottoposti ad una relativa valutazione (screening). Core HR2 Percentuale dei principali fornitori e appaltatori che sono sottoposti a verifiche in materia di diritti umani e relative azioni intraprese. Additional HR3 Ore totali di formazione dei dipendenti su politiche e procedure riguardanti tutti gli aspetti dei diritti umani rilevanti per l’attività dell’organizzazione e percentuale dei lavoratori formati. 26 Non discriminazione Core HR4 Numero totale di episodi legati a pratiche discriminatorie e azioni intraprese. 48 Libertà di associazione e contrattazione collettiva Core HR5 Identificazione delle attività in cui la libertà di associazione e contrattazione collettiva può essere esposta a rischi significativi e azioni intraprese in difesa di tali diritti. N/A Lavoro minorile Core HR6 Identificazione delle operazioni con elevato rischio di ricorso al lavoro minorile e delle misure adottate per contribuire alla sua eliminazione. 52 Codice GRI Indicatore Livello di copertura Pagina Altri riferimenti Lavoro forzato Core HR7 Attività con alto rischio di ricorso al lavoro forzato o obbligato e misure intraprese per contribuire alla loro abolizione. DMA SO Informazioni sulle modalità di gestione. N/A Società Core 30-33 38 43 67-69 Collettività Core SO1 Natura, obiettivo ed efficacia di qualsiasi programma e attività che valuta e gestisce gli impatti delle operazioni su una determinata comunità, incluse le fasi di inizio di attività, di operatività e di dismissione. 30-38 43-44 Corruzione Core SO2 Percentuale e numero di divisioni interne monitorate per rischi legati alla corruzione. 66-69 Core SO3 Percentuale dei lavoratori che hanno ricevuto formazione sulle politiche e procedure anti-corruzione dell’organizzazione. 67 Core SO4 Azioni intraprese in risposta a episodi di corruzione. N/A Contributi politici Core SO5 Posizioni sulla politica pubblica, partecipazione allo sviluppo di politiche pubbliche e pressioni esercitate. 33 38 Additional SO6 Totale dei contributi finanziari e benefici prestati a partiti, politici e relative istituzioni per Paese. 66 Comportamenti anti-collusivi Additional SO7 Numero totale di azioni legali per comportamento contrario alla competizione, antitrust e pratiche monopolistiche, e relativi esiti 68 Conformità Additional SO8 Valore monetario delle sanzioni significative e numero totale di sanzioni non monetarie per non conformità a leggi o regolamenti. N/A Responsabilità di prodotto Core DMA PR Informazioni sulle modalità di gestione. 30 68-69 WB Salute e sicurezza dei consumatori Core Additional PR1 PR2 Fasi del ciclo di vita dei prodotti/servizi per i quali gli impatti sulla salute e sicurezza sono valutati per promuoverne il miglioramento e percentuale delle principali categorie di prodotti/servizi soggetti a tali procedure. 30-41 Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a regolamenti e codici volontari riguardanti gli impatti sulla salute e sicurezza dei prodotti/servizi durante il loro ciclo di vita. 40 Etichettatura di prodotti e servizi Core Additional PR3 PR4 Tipologia di informazioni relative ai prodotti e servizi richiesti dalle procedure e percentuale di prodotti e servizi significativi soggetti a tali requisiti informativi. Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riguardanti le informazioni e le etichettature dei prodotti/servizi. 40 40 Marketing communication Core PR6 Programmi di conformità a leggi, standard e codici volontari relativi all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione. 31 68-69 Additional PR7 Numero totale (suddiviso per tipologia) di casi di non-conformità a regolamenti o codici volontari riferiti all’attività di marketing incluse la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione. 31 Rispetto della privacy Additional PR8 Numero di reclami documentati relativi a violazioni della privacy e a perdita dei dati dei consumatori. 41 Valore monetario delle principali sanzioni per non conformità a leggi o regolamenti riguardanti la fornitura e l’utilizzo di prodotti o servizi. 22 Conformità Core PR9 VIII X Diageo Operations Italy S.p.A. Strada Statale, 63 12069 Santa Vittoria d’Alba (Cn) – Italia Tel. +39 (0)172 477296 – Fax +39 (0)172 478002 www.diageo.com Diageo Italia S.p.A. Via Principessa Felicita di Savoia, 8/12 10131 Torino – Italia Tel. +39 (0)11 6300111 – Fax +39 (0)11 6600075 www.diageo.com 2008 Diageo Italia. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi menzionati in questo documento sono registrati e protetti in accordo con le leggi vigenti. Diageo Operations Italy S.p.A. e Diageo Italia S.p.A. sono Società a Socio Unico, soggette a direzione e coordinamento di Diageo Plc Altre informazioni Per maggiori informazioni su Diageo Italia o Diageo Operations Italy, scrivi al seguente indirizzo:[email protected] Per maggiori informazioni sul business globale di Diageo, visita www.diageo.com