AZZANOSANPAOLO
A
T
T
U
Anno XVIII
n.2
Estate
2006
Trimestrale
di informazione
a cura
dell’Amministrazione
Comunale
Autorizzazione
del Tribunale
di Bergamo
N. 38 del 27/12/87
Sede della Redazione:
Comune di
Azzano San Paolo
Biblioteca civica
A
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AZZANOSANPAOLO
AT T U A L I T À
&NOTIZIE
EDITORIALE
Un estate ricca di avvenimenti...
“Quel ramo del lago di Como…”
Direttore responsabile:
Albertina Moretti
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Notizie dall’Assessorato Servizi alla Persona
Azzano San Paolo al centro dello sport
Tirocinio in biblioteca per soggetto disabile
Biblofestival al parco
La partecipazione dell’Arca
“ZIO… PARTY!!!”
Il Comune a scuola...
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GRUPPI CONSILIARI
Noi per Azzano
Impegno Comune
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CULTURA
Dal Punto Gioco Visita alla Scuola Materna
“Festa Malawi” seconda edizione
Spazio ai Lettori
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GRUPPI E ASSOCIAZIONI
Age - I Nonni tornano a scuola
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Direttore editoriale:
Silvana Bortot
In Redazione:
Francesco Cortesi
Silvia Crevena
Roberto Nozza Bielli
Eugenio Teli
La rivista viene distribuita
gratuitamente
a tutti i nuclei familiari
di Azzano S. Paolo
Progetto grafico
Fotocomposizione
Stampa:
Algigraf s.n.c.
Via del Lavoro
Brusaporto (Bg)
I testi e i contributi per il numero
autunno 2006 sono da consegnare
o inviare entro il 22 settembre.
www.comune.azzano.bg.it/notiziario/
e-mail: [email protected]
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- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
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EDITORIALE
Un estate ricca di
avvenimenti...
T
empo d’estate, tempo di
relax e di riflessione. Il
Notiziario comunale di
Azzano si presenta ricco di articoli
con importanti contributi delle
scuole, delle associazioni, dei gruppi e dei privati.
L’Amministrazione comunale si
appresta in questi mesi ad affidare
alle famiglie i primi alloggi ricavati
dal recupero dell’ala del Monastero
delle Domenicane e quelli risultati
dalla realizzazione del primo lotto
della Cittadella dell’Anziano.
Presto il Consiglio comunale
affronterà proprio i temi dei regolamenti per i bandi di assegnazione
affinché nei prossimi mesi si possa
procedere e le famiglie entrare
finalmente nei nuovi alloggi.
Ma l’estate è anche il tempo delle
occasioni per stare insieme con le
proposte dell’assessorato alla
Cultura: spettacoli, giochi, intrattenimenti, commedie dialettali. Una
ricca programmazione estiva che si
sviluppa fra il parco, il centro sportivo (nella grande struttura polifun-
zionale), il cortile Staletti… Sono
occasioni da cogliere perché nel
nostro paese, così vicino alla città e
quindi a proposte fuori dal territorio, c’è bisogno di stare insieme, di
uscire dalle case per condividere
momenti di serenità e allegria.
Una particolare cura l’Amministrazione la dedicherà anche allo
sport locale. Dopo aver sostenuto
con successo, grazie alla preziosa e
determinante collaborazione delle
società sportive, il Progetto Sport
Educativo, ora l’Amministrazione
intende sostenere lo sport agonistico. A tal proposito è pronto un progetto che sarà discusso dal
Consiglio comunale per fare in
modo che, attraveso criteri chiari,
trasparenti e condivisi con le stesse
società sportive, sullo sport possano
confluire maggiori risorse provenienti dalle attività industriali, artigianali, commerciali e di servizi,
operanti sul territorio (senza escludere sponsor dall’esterno). Già da
alcune settimane la Commissione
sport ha analizzato e approvato il
progetto con il quale intendiamo
(dopo aver contribuito alla crescita
del settore giovanile nelle diverse
discipline praticate in Azzano), fare
in modo che i nostri ragazzi abbiano
una prospettiva agonisticamente
interessante.
Parliamo in particolare di calcio,
di pallavolo, di basket e di tennis.
Ma non si escludono contributi alla
danza (che non è disciplina sportiva
ma espressione dell’arte), alle
bocce, al ciclismo (se qualcuno lancerà di nuovo questo sport), e via
dicendo.
Lo scopo che ci prefiggiamo è
semplice: valorizzare lo sport quale
strumento di aggregazione, di formazione, di educazione.
Più ragazzi, giovani e adulti fanno
sport, più la comunità è ricca di
valori condivisi. Anche in ambito di
prevenzione dal disagio giovanile lo
sport è uno degli strumenti più efficaci e per questo l’Amministrazione
comunale attraverso l’Assessorato
allo Sport, vuole fare tutto quello
che le è possibile. Con la collaborazione di tutti – dalla Parrocchia
all’Oratorio, dai Gruppi alle Associazioni, ai privati – possiamo
riuscire a centrare anche questo
obiettivo.
Il Sindaco
Leonio Callioni
Il cordoglio della Redazione
Nei giorni scorsi si è spento, ancora giovanissimo,
Andrea Palmira, figlio di Paolo e di Albertina
Moretti, direttore responsabile del Notiziario comunale di Azzano.
La Redazione, l’Amministrazione comunale e tutta
la comunità azzanese partecipano al grande dolore,
composto e silenzioso, di questa famiglia così duramente colpita negli affetti più cari.
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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AMMINISTRAZIONE COMUNALE
“Quel ramo del lago
di Como…”
I
nizia così un celeberrimo romanzo, i “Promessi sposi”, di
Alessandro Manzoni, che mirabilmente descrive i luoghi ed i paesaggi di
quel territorio lacustre sulle cui sponde,
il 10 e 11 giugno, ad Azzano di
Mezzegra, si è svolto il 18° Incontro
delle Comunità azzanesi d’Italia.
Sabato mattina partenza delle autorità
locali, accompagnate dai consueti “aficionados” (ovviamente paganti), alla
volta della ridente località, un paesino
arroccato tra il lago ed i “monti selvaggi”, nella cui Sala consiliare si è svolto
il Consiglio aperto, con l’intervento di
ogni Sindaco rappresentante i vari
“Azzano” sparsi sulla penisola. È stato
un incontro informale, molto amichevole, durante il quale ciascuno, nessuno escluso, ha ribadito l’importanza
dell’evento, che ogni hanno vede sempre più rinforzarsi i vincoli di amicizia,
di solidarietà, di convinzione che la
verifica e la provenienza da realtà tanto
diverse, invece di creare un solco, si fa
sempre più forte e convinto, al di là del
tempo, delle persone, o dell’orientamento politico che le varie amministrazioni possono rappresentare. Poi il
pranzo sotto una magnolia centenaria
vicino al lago, la visita con battello alle
meravigliose ville locali o a quel gioiello che è sempre Bellagio, sosta in
albergo e poi cena e serata musicale
sotto la tensostruttura approntata per
4
l’assalto del giorno successivo. I mezzi
che portavano il “grosso” della popolazione azzanese sono giunti a Como e di
lì trasportati in battello fino a Mezzegra
: un bel tragitto, con paesaggi meravigliosi, confortati da una temperatura
gradevole.
Dopo lo sbarco (non erano in mille,
ma tanti lo stesso) vi è stata una piacevole sorpresa: ogni Sindaco è arrivato
via lago ciascuno su una “lucia” le barche tradizionali del luogo, preparate a
festa con fiori e festoni. Tutti insieme ,
dopo l’accoglienza, abbiamo assistito
allo scoprimento di una splendida scultura in marmo di Carrara, di grandi proporzioni, a forma di vela, sulla quale
erano incisi cerchi e linee con i nomi di
ogni Azzano d’Italia, a perenne ricordo
- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
dell’incontro di quest’anno. A seguire
la Santa Messa, concelebrata anche dal
nostro don Antonio, che quest’anno
non ha voluto mancare.
La sfilata, Comune per Comune, chi
con banda al seguito, figuranti in costume, gruppi e associazioni locali, gente
che sventolava fazzoletti e cappelli, si è
snodata tra stradine ombrose (in salita),
case addobbate a festa, in un tripudio di
musica e di colori, fino a giungere alla
struttura, dove è stato servito un pranzo
veramente apprezzabile, con una organizzazione eccellente. Girando tra i
tavoli si salutavano amici, si facevano
nuove conoscenze; si suonava e cantava:
una vera festa gioiosa e travolgente.
I saluti dei Sindaci, ciascuno con la
sua brava claque di sostenitori, e lo
scambio di doni (una riproduzione
ridotta del monumento inaugurato,
troneggia nell’Ufficio del nostro
Sindaco: andatela a vedere!) ha concluso anche questa “due giorni” di tradizionale appuntamento, con un arrivederci al prossimo anno in quel di
Azzano di Premariacco, in provincia
di Udine.
Un grazie agli amici di Azzano di
Mezzegra che ci hanno accolto in
modo tanto ineccepibile; un grazie ai
nostri concittadini, ai figuranti delle
Contrade, ai soci AVIS e AIDO, che
non sono mai mancati, a tutti quelli
che hanno organizzato (vedi l’instancabile assessore Amadei, con la sua
Commissione) e a tutti coloro che
hanno capito quanto questo momento
possa divenire un occasione di arricchimento e di socializzazione.
A. M.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Notizie dall’Assessorato
Servizi alla Persona
N
ella giornata del 27 maggio
2006 presso il Teatro civico di Dalmine si è aperta
una giornata di riflessione e condivisione che ha avuto per titolo “le
Opportunità per i disabili nei servizi pubblici: una garanzia da promuovere”. L’incontro ,era rivolto a
tutti gli amministratori, operatori
sociali-educatori, insegnanti e famiglie dei diciassette comuni che appartengono all’ambito territoriale di
Dalmine; l’obiettivo era quello di
presentare a tutti i soggetti presenti
le linee guida relative all’Assistenza
scolastica agli alunni disabili e le
indicazioni operative per la gestione
del Servizio di formazione all’autonomia (S.F.A).
Tale iniziativa, che ha visto soggetti diversi impegnati in gruppi di lavoro per realizzare i documenti più
sopra indicati, nasce dalla necessità
di garantire una programmazione dei
servizi per i disabili attraverso un’azione di coordinamento delle risorse
esistenti e di promozione di quelle
nuove, in una logica di omogeneizzazione, pur nel rispetto della peculiarità dei singoli territori comunali.
Le linee guida sull’assistenza
scolastica agli alunni disabili inseriti nelle scuole è frutto di un
lavoro condiviso con i referenti
della Neuropscichiatria Infantile di
Bergamo e Verdello, della presenza
di un Dirigente Scolastico che rappresenta le scuole sul tavolo di lavoro dei disabili, di due Assistenti
sociali comunali che operano nell’area disabili e dal presidente di una
cooperativa sociale rappresentante
per la cooperazione sociale sul
tavolo di lavoro dell’area disabili
dell’Ambito di Dalmine; in questo
modo sono state rappresentate tutte le
componenti che contribuiscono al
funzionamento dell’assistenza scolastica.
Il documento approvato in sede
dell’Assemblea dei Sindaci e dalla
Giunta comunale è stato inviato e
verrà condiviso con il Dirigente dell’istituto comprensivo e la Direttrice
della scuola materna di Azzano nonchè con il corpo docenti, le assistenti
educatrici e le famiglie dei bambini.
Al fine di costruire delle linee
guida condivisibili e legate ai dati di
ogni realtà comunale, il gruppo di
lavoro ha effettuato due rilevazioni
somministrando un questionario ai
17 comuni e agli istituti comprensivi
e i dati sono stati poi incrociati con
quelli forniti dalle neuropsichiatrie. Il
Sottogruppo di lavoro ha proceduto,
dopo l’aggregazione dei dati raccolti,
ad analizzare i contenuti e definire le
indicazioni operative comuni che
emergevano come predominanti e
funzionali ai fini dell’efficacia ed
efficienza del servizio di assistenza
scolastica. Contestualmente il sottogruppo ha fornito alle Amministrazioni comunali oltre alle linee
guida anche strumenti operativi tra
cui il capitolato d’appalto che raccoglie le indicazioni operative e tiene
conto della normativa vigente; quattro questionari di verifica al fine di
accertare il grado di soddisfacimento
del servizio erogato, uno schema
contenente gli elementi necessari per
la stesura della relazione da parte dell’assistente educatore come rendicontazione al comune del lavoro
svolto dall’operatore. A conclusione
di quanto esposto si ritiene che il
lavoro svolto e la documentazione
elaborata richieda adeguati tempi per
la sua applicazione (verrà introdotta
già dall’anno scol. 2006/07 ) in quando necessita di una attenta condivisione da parte dei soggetti che “quotidianamente” operano con i bimbi
disabili nelle scuole che per l’anno
scolastico sono10 (minori certificati
con assistente educatore) .
L’Altro progetto che ha visto la
presenza di 11 Responsabili di servizi SFA, ha portato all’elaborazione
delle linee guida per il funzionamento dei Servizi di Formazione
all’Autonomia fra cui anche quello
di Azzano che ha sede in via Verdi e
vi accedono 9 Soggetti disabili adulti
(2 utenti sono di Grassobbio il
Comune ha stipulato apposita convenzione per il loro accesso). Il servizio è conosciuto da molti cittadini
con il nome di Sth in realtà SFA è la
denominazione corretta.
Il lavoro svolto dagli operatori ha
cercato di rispondere ad alcuni obiettivi:
• Fornire alcuni indirizzi sull’organizzazione degli SFA, volti principalmente a garantire al soggetto
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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AMMINISTRAZIONE COMUNALE
disabile l’accesso alle stesse opportunità , in termini di servizi e prestazioni, indipendentemente dalla
residenza anagrafica;
• Fornire alcuni strumenti operativi
agli educatori-operatori impiegati
negli SFA;
• Consentire un confronto tra operatori e quindi fra servizi al fine di
accrescere le proprie competenze e
risolvere lacune, in una logica di
qualità dei servizi offerti
Nel documento, disponibile presso
l’Assessorato servizi alla Persona,
vengono indicate: cos’è uno SFA, le
attività svolte, l’individuazione dei
servizi che compongono lo SFA e
loro analisi (laboratorio educativo,
progetti tempo libero, progetto mirati
di territorio, progetti con agenzie del
territorio, centro diurno); il ruolo
e funzioni del coordinatore e altro
personale, gli strumenti operativi…
Anche in questo caso il documento
dovrà non solo essere condiviso con
gli operatori del servizio e le famiglie
ma anche ricalibrato rispetto al territorio e alle caratteristiche degli utenti
che vi accedono.
Assessorato Servizi alla Persona
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI N. 7 ALLOGGI (n.3 trilocali e n.4 bilocali)
in via Monastero Suore Domenicane, AZZANO S. PAOLO
Si avvisano i cittadini interessati che È APERTO il bando per l’assegnazione
ALLOGGI IN VIA MONASTERO SUORE DOMENICANE
Principali requisiti:
1) cittadinanza italiana o essere cittadino di stato aderente all’Unione Europea o cittadino straniero titolare di
carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata
almeno biennale che esercita una regolare attività di
lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
2) residenza anagrafica nel comune di Azzano S.Paolo da
almeno 5 anni;
3) reddito del nucleo familiare avente diritto in base
all’I.S.E.E.-Erp compreso tra € 6.000,00 e € 12.000,00;
4) non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare nel territorio nazionale;
5) non aver venduto immobili ad uso abitativo negli ultimi 5
anni dalla data di apertura del bando di assegnazione.
le domande dovranno essere presentate
entro e non oltre il giorno 15 SETTEMBRE 2006
presso il SETTORE ENTRATE del Comune di Azzano San Paolo in PIAZZA IV NOVEMBRE, 23 nei seguenti giorni:
dal LUNEDÌ al VENERDÌ dalle ore 10,00 alle ore 13,00
il MERCOLEDÌ pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 19,00
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Settore Entrate, Piazza IV Novembre, 23 - Tel. 035/532281
SPORTELLO AFFITTO 2006
A far data dal 15 luglio 2006, è istituito lo sportello affitto di cui alla DGR n.VIII/2603 del 24/05/06
per il contributo al pagamento del canone di locazione relativo all'anno 2006
e risultante da contratti di affitto vigenti e regolarmente registrati
Tutti i cittadini interessati potranno rivolgersi direttamente presso il
SICET
via Carnovali 88/A, Bergamo
Le domande dovranno pervenire debitamente
compilate e sottoscritte, alla Segreteria dei Servizi Sociali
ENTRO il 31 ottobre 2006 (data di chiusura dello sportello)
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- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Assessorato alla Pubblica Istruzione
Oggetto: agevolazioni per studenti pendolari A.S. 2006/2007
L’Amministrazione comunale, Assessorato all’Istruzione, nell’ambito di una politica per il “Diritto allo studio” ha sottoscritto, per l’anno scolastico 2006/2007, una convenzione con l’A.T.B. di Bergamo, al fine di agevolare gli studenti delle
scuole superiori che sottoscriveranno l’abbonamento per l’utilizzo del mezzo pubblico per recarsi negli istituti superiori di
Bergamo.
La studente, oltre al beneficio della tariffa ridotta, potrà utilizzare l’abbonamento per 12 mesi (rispetto ai 10 del passato) ciò
per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici non solo per i collegamenti casa-scuola, ma anche per lo svolgimento di attività ricreative, sportive e culturali anche durante i mesi estivi.
L’Amministrazione comunale, con riferimento all’anno scolastico 2006-2007, per ciascun abbonamento annuale studenti,
rilasciato a cittadini residenti nel Comune di Azzano San Paolo, corrisponderà ad ATB un contributo economico ad integrazione delle tariffe, il cui importo è determinato in relazione alla tipologia di abbonamento sottoscritto:
•
abbonamento “una zona”: Euro 30,00 (trenta/00);
•
abbonamento “due zone”: Euro 40,00 (quaranta/00);
•
abbonamento “tre zone” e oltre: Euro 45,00 (quarantacinque/00).
La campagna abbonamenti avrà inizio nel mese di agosto 2006.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’A.T.B. di Bergamo oppure al Servizio Istruzione (Tel. 035/532214) del Comune
negli orari di apertura al pubblico.
L’Assessore alla Pubblica Istruzione
Luigi Amadei
Azzano San Paolo
al centro dello sport
«Se ami osservare come un bambino
guarda la palla che rimbalza mentre
palleggia o la speranza che si nota
nei suoi occhi quando dopo un tiro
non sa ancora se questa entrerà nel
canestro, avrai una buona base di
partenza come stimolo per affrontare il grande impegno che comporta
il cominciare un corso Minibasket».
H
o voluto iniziare questo breve
intervento riportando uno
stralcio della relazione finale
dell'Azzanese Basket relativa al progetto "Sport Educativo" 2005/2006,
perché a mio avviso riassume lo spirito con il quale tutti i responsabili e
volontari delle associazioni sportive
del nostro paese affrontano ogni anno
il difficile impegno di garantire un'ottima offerta sportiva ai nostri ragazzi
e adolescenti.
Il bilancio dello sport in Azzano
San Paolo è senza dubbio eccellente;
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
7
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
la dimostrazione è data non solo da
un esponenziale aumento degli iscritti nelle varie discipline (314 bambini
e ragazzi fra i 7 ed i 13 anni!), ma
anche dal fatto che Azzano è stato
scelto quale sede di importanti manifestazioni sportive di carattere internazionale e provinciale. Basti pensare alla Danone Nations Cup 2006,
alle finali provinciali di Volley e
Minivolley, al Memorial Tombini,
all'inaugurazione del campo di tiro
con l'arco con la P.H.B., sino ad arrivare - non certo per ordine di importanza - a tutte le iniziative organizzate dai singoli gruppi e associazioni
rientranti nell'"Azzano Sport 2006".
Il tutto si è svolto in un clima di
assoluto divertimento e serenità e con
l'intento di aiutare i giovani sportivi a
capire l'importanza del rispetto verso
le regole e verso gli altri, pur senza
rinunciare a divertirsi e giocare tutti
in allegria.
Nel porgere un caloroso arrivederci
alla prossima stagione agonistica, mi
sento in dovere di ringraziare - a
nome di tutta l'Amministrazione
Comunale - tutti i dirigenti, accompagnatori e volontari delle singole
associazioni sportive, il gestore del
Centro Sportivo Comunale - Sig.
Lino Colombelli - che da anni è
garanzia di funzionalità degli impianti, nonché tutti gli sponsor che finanziano, in vario modo, la proposta
sportiva nel nostro paese.
L'Assessore allo Sport
Sergio Suardi
Associazione sportiva Eurocycling Group
Domenica 27 agosto 2006
2a Edizione
della Gran Fondo Gianni Motta
PARTECIPAZIONE
La Gran Fondo è aperta a tutti coloro
che hanno compiuto i 18 anni, di
entrmabi i sessi, tesserarti all’UDACE CSAIN, alla F.C.I. ed a tutti
gli enti della Consulta, in possesso di
idoneità medico sportiva. Il comitato
organizzatore ha la facoltà di non
accettare iscrizioni indesiderate.
ISCRIZIONI
Apertura mercoledì 1 febbraio 2006.
Chiusura sabato 26 agosto 2006.
È possibile iscriversi:
A) fax o posta
inviando il modulo d’iscrizione
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- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
(anche in fotocopia) con allegata
ricevuta di pagamento a: WINNING TIME Piazza Sordello, 12 46100 Mantova Fax 0376
380479
B) On line
sul sito www.granfondogiannimotta.it
PARTENZA
È fissata alle ore 8,00 di domenica
26 agosto dal “Villaggio della
Solideriatà” adiacente al parcheggio
scoperto del centro commerciale
ORIOCENTER in comune di Azzano
San Paolo (BG).
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Tirocinio in biblioteca
per soggetto disabile
I
n virtù dei principi enunciati
dalla Legge Regionale n.1/86
l’Amministrazione comunale –
Assessorato ai servizi sociali - già da
alcuni anni ha studiato e promosso
dei percorsi formativi a favore di soggetti disabili con l’obiettivo di incoraggiare la partecipazione e l’autonomia dei ragazzi attraverso attività
occupazionali svolte in normali contesti lavorativi. In biblioteca è in
atto un tirocinio a favore di Italo
Mandelli, residente ad Azzano San
Paolo. Italo è presente in biblioteca
due pomeriggi la settimana nel periodo da ottobre a giugno e fino allo
scorso anno veniva affiancato, nelle
sue mansioni, da un educatore professionale del servizio S.F.A. Da quest’anno invece, vista l’autonomia
raggiunta, sia dal punto di vista dello
svolgimento dei compiti che gli vengono assegnati sia dal punto di vista
relazionale, svolge le ore del suo tirocinio senza l’appoggio degli educatori. Il compito principale che gli viene
affidato è quello del riordino dei libri
sugli scaffali seguendo la classificazione decimale Dewey, adottata dalla
maggior parte delle biblioteche di
pubblica lettura. Nello svolgimento
di questo compito Italo è sempre
molto preciso e si muove ormai con
molta sicurezza e rapidità, questo
Biblofestival al parco
A
nche quest’anno il Biblofestival ha fatto tappa,
nel pomeriggio di giovedì
1 giugno, al parco di Via Papa
Giovanni XXIII ad Azzano San
Paolo per la gioia dei più piccoli e di
chi sta crescendo. I bambini, da soli
o accompagnati dai genitori, hanno
partecipato ai laboratori sperimentando i vari materiali con i quali può
grazie all’esperienza maturata e alla
buona memoria che gli permette di
ricordare esattamente la collocazione
dei libri in biblioteca.
Altri compiti che Italo svolge in
autonomia sono quelli di timbrare i
libri nuovi acquistati dalla biblioteca
e curare l’aggiornamento delle locandine esposte in bacheca.
Anche in occasione di manifestazioni di promozione della lettura
rivolte a grandi e piccini è spesso presente aiutando nella consegna di
segnalibri, merende o piccoli gadget
preparati per l’occasione.
La presenza di Italo in biblioteca è
un aiuto davvero prezioso e la sua
allegria ci accompagna anche nelle
giornate più grigie. In più Italo, da
vero tifoso atalantino, ci tiene sempre
aggiornati sul campionato di calcio e
sulle prestazioni dei suoi giocatori
preferiti. Ciao Italo e grazie per l’aiuto che ci ha dato in biblioteca, ti
aspettiamo il prossimo autunno.
essere fatto un libro o scatenando la
fantasia per inventare disegni con le
bucce, i semi e tutto quanto si può
ricavare da frutta e verdura.
Dopo i laboratori sono entrati
nella magica casa delle fate attraverso un tunnel fatto di stoffa, dove
hanno ascoltato storie e racconti
pensati solo per loro.
Per grandi e piccini è stato invece
lo spettacolo dell’artista del teatro di
strada Claudio Madia che ha intrattenuto il pubblico giocando con l’equilibrio e con le parole.
Nel parco c’erano anche tanti
giochi a disposizione di tutti, fatti
con materiali molto semplici come i
giochi di una volta a dimostrazione
del fatto che per divertirsi spesso la
cosa più importante è accendere la
fantasia.
Per tutti i bambini a metà pomeriggio è stata distribuita una
merenda.
Vi ringraziamo della partecipazione che è stata molto numerosa e
rispettosa sia del parco che dei giochi a disposizione di tutti.
L’appuntamento è per il prossimo
anno e speriamo di avervi ancora
con noi.
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
9
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Azzano Classica 2006:
le ragioni di un successo per Azzano San Paolo
Si è tenuta nel mese di maggio la
prima rassegna di musica classica ad
Azzano San Paolo in due sale d'ascolto di prim'ordine: la chiesa del
S. Rosario delle Suore Domenicane
e la chiesa parrocchiale Vecchia di
San Paolo.
I protagonisti sono stati musicisti di
professione, un coro di voci bianche
e, sorpresa, gli stessi azzanesi nelle
vesti di allievi della Scuola di
Musica della Note. Sezione di
Azzano San Paolo.
La Rassegna musicale, guidata dai
maestri Giacomo Parimbelli e Luigi
Moioli della scuola di musica attiva
da anni sul territorio, ha portato nel
nostro paese un Sestetto di Chitarre
il 12 maggio, il Coro degli Angeli il
20 maggio e si è conclusa con il saggio - spettacolo degli allievi di chitarra e pianoforte per un totale di
circa 30 allievi.
Sicuramente la buona riuscita si
pone tra le pieghe di un'amministrazione sensibile, del sindaco, dell'assessore alla cultura, della disponibilità della nostra brava bibliotecaria,
della Parrocchia, del Circolo ARCA,
di alcune attività commerciali azzanesi, nonchè di alcuni munifici
benefattori privati: essi da subito
hanno accolto il progetto sia della
scuola di Musica attiva sia presso i
La partecipazione dell’Arca
I
l senso della partecipazione del
nostro circolo culturale alla rassegna musicale, in particolare al
saggio musicale degli allievi della
Scuola della Note di Azzano San
Paolo, sta nel profondo legame che ci
lega al prof. Roberto Rossi, al suo
operato sul nostro territorio, alla sua
10
figura di grande conoscitore e stimatore della musica, ma ,soprattutto, alla
sua umanità e al suo senso della vita.
È il ricordo dell’uomo che è rimasto
vivo nel profondo del nostro cuore,
dell’uomo che con coraggio, sagacia
ed ottimismo ha portato avanti la sua
esistenza, decidendo di viverla fino in
- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
locali della Scuola Media che della
Biblioteca. È proprio questo alto
numero si iscritti ai corsi musicali e
il numeroso pubblico intervenuto
alle tre serate, ci fa pensare sia ad un
sano ritorno alla grande tradizione
musicale classica tipica del popolo
italiano, sia alle buone promesse
musicali che stanno crescendo ad
Azzano. Allora avanti così, perfezionando la proposta perchè la seconda
rassegna di Azzano Classica sia
ancora più bella, cosa per la quale,
gli organizzatori ci assicurano che si
stanno già dando da fare.
Giacomo Parimbelli
fondo, dell’uomo che ha fatto della
sua professione una vera ed autentica
missione, una missione volta a convincere la gente comune che la MUSICA non è un fatto di pochi eletti, riservata agli artisti, ma che essa è dentro
ognuno di noi e, perciò, è patrimonio
di tutti. Può essere ascoltata, compresa, apprezzata da chiunque perché fa
parte del nostro patrimonio comune.
Aspetta soltanto che qualcosa o qualcuno faccia vibrare le corde di quello
straordinario strumento che ciascuno
di noi possiede:il cuore! E Roberto ha
saputo toccare le nostre corde più intime e le ha fatte vibrare, consentendo
ai ragazzi, ai giovani e agli adulti che
hanno avuto la fortuna di avvicinarlo,
di diventare un piccolo frammento di
quel fatto universale che è la musica. I
bambini e le bambine, i ragazzi e le
ragazze che sabato sera hanno suonato, sono la realizzazione del suo
sogno, di un sogno in cui lui ha sempre creduto. Vi hanno creduto anche i
maestri Parimbelli e Moioli,gli allievi
della scuola delle note e i loro genitori, la gente comune che ha affollato la
splendida chiesa di San Paolo e consentitemelo, anche noi dell’ARCA
che continueremo a perpetrare questo
sogno per renderlo sempre più vivo e
indimenticabile.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Settori Servizi alla Persona - Servizio istruzione
Relazione sugli esiti dei questionari distribuiti per monitorare l’andamento
del servizio mensa della scuola primaria - anno scolastico 2005-2006
Come di consueto l'Amministrazione comunale,
Assessorato all'Istruzione, in accordo con la
Commissione mensa, ha predisposto un questionario
da distribuire ai genitori degli alunni utenti del
Servizio Mensa per l'anno scolastico 2005/2006, al
fine di poter valutare la qualità del servizio erogato e
trarre delle indicazioni per migliorare, ove necessario, l'offerta. Sulla base dell'esperienza positiva degli
anni precedenti, si è ritenuto opportuno riproporre
agli alunni utenti quale parte direttamente interessata, uno specifico questionario da compilare a scuola
nella pausa del dopo mensa. Entrambi i questionari
hanno dato delle risposte estremamente positive
anche dal punto di vista dei suggerimenti per il
miglioramento del servizio. Di seguito si riassumono, per entrambi i questionari, le più rilevanti indicazioni tratte dalle risposte.
GENITORI
Sono stati distribuiti 125 questionari e ne sono stati
restituiti 80 pari al 64 % del totale. Dalla loro elaborazione si evidenzia sostanzialmente che:
- L'informazione fornita sul servizio risulta sempre
adeguata;
- La scelta, da parte dei genitori, di iscrivere il proprio figlio al servizio mensa è dovuta essenzialmente ad esigenze lavorative (86,25%), tuttavia un
buon numero ha effettuato la scelta anche perche
ritiene la mensa luogo di socializzazione in cui i
bambini attraverso l'esperienza del vivere insieme
imparano il rispetto di alcune regole (12,50%);
- I loro figli frequentano con soddisfazione la mensa
e ciò concorda con quanto dichiarato dagli stessi
bambini nel questionario proposto loro;
- L'organizzazione e la gestione del servizio soddisfa
le aspettative;
- La maggior parte è a conoscenza dell'esistenza della
Commissione mensa, tuttavia viene sottolineata la
necessità da parte di chi non ne conosce i compiti e
il ruolo di voler essere informato;
- I cibi preparati risultano essere sostanzialmente di
gradimento (77,50%), tuttavia sono stati segnalati,
per come richiesto, quelli che per svariati motivi non
sono graditi dai bambini. Anche in questo caso è da
evidenziare una certa rispondenza tra quanto dichiarato da genitori e bambini nei rispettivi questionari;
- La sala mensa per quelli che hanno dichiarato di
averla visitata (41,25%), risulta essere pulita, luminosa e ben tenuta, gli spazi rispetto agli alunni che
frequentano risultano ristretti.
- Tra i suggerimenti per il miglioramento del servizio
si evidenzia l'esigenza dell'insonorizzazione, e
appunto quella dell'ampliamento dei locali.
ALUNNI
Anche agli alunni sono stati distribuiti 125 questionari e ne sono stati restituiti 116, pari al 93% del totale.
Dalla loro lettura emerge che la maggior parte
(68,10%) frequenta la mensa con piacere soprattutto
perche sta con gli amici e ne può conoscere altri e poi
perche il cibo è buono. Mentre il 32,76% ha motivato
il non gradimento del servizio mensa attribuendolo al
cibo servito, che non è di loro gradimento e inoltre al
"rumore ed alla confusione" della sala mensa.
Tra i cibi più "gettonati" risultano: prima di tutto la
pizza, la carne, la pasta al pesto e al sugo, mentre tra
quelli non graditi il primo posto spetta alle zucchine, seguono poi la pasta, i cornetti e il pesce. Per
quanto riguarda, invece, la quantità del cibo servito,
il 64,66% la ritiene normale, il 26,72% abbondante,
mentre una minima parte (8,62%) lo ritiene non sufficiente. Per la maggior parte dei bambini quello
cucinato viene servito normalmente caldo. La sala
mensa viene trovata pulita dalla quasi totalità dei
bambini (86,21%). Quest'anno, nel questionario
rivolto agli alunni, è stata inserita una domanda sui
cibi che, oltre a quelli già serviti, vorrebbero trovare in mensa. Dalle risposte è emersa una forte richiesta per le lasagne, e per le patatine fritte. La ditta,
sulla base delle indicazioni raccolte, cercherà di
soddisfare alcune richieste nei limiti del possibile e
nel rispetto dei menù proposti dall'ASL di Bergamo.
Settore Servizi alla Persona
Servizio Istruzione
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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AMMINISTRAZIONE COMUNALE
“ZIO… PARTY!!!”
I
l 13 maggio è stata realizzata
una giornata di festa, “Zio
Party”, su iniziativa del Laboratorio di Comunità, tavolo delle
agenzie educative di Azzano San
Paolo.
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La giornata ha rappresentato un
momento di incontro dell’intera
Comunità, dove ognuno ha trovato
spazio per una partecipazione attiva in un clima piacevole.
Il programma ha previsto tre
momenti: durante la mattinata si sono
svolte le gare di atletica per i ragazzi
e le ragazze della Scuola Media;
durante il pomeriggio i preadolescenti, adolescenti, giovani, e anche qualche adulto temerario, sono stati impegnati in tornei di basket, calcio balilla, e nella realizzazione di un graffito.
- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
Dopo un abbondante e gustoso
aperitivo, la sera si sono svolte le
premiazioni, che hanno coinvolto
le diverse autorità del territorio. La
serata è poi proseguita con un’esibizione da parte di alcuni skaters e
l’accompagnamento musicale di
due strepitosi dj.
Tutti i soggetti coinvolti si sono
dimostrati molto soddisfatti sia per ciò
che concerne la preparazione che la
realizzazione di questo evento comunitario; genitori, insegnanti, educatori
volontari, educatori, allenatori e dirigenti, rappresentanti delle varie commissioni comunali, autorità politiche e
soprattutto i ragazzi hanno, insieme,
manifestato entusiasmo nel partecipare a questa giornata. Nelle settimane
seguenti si sono resi visibili gli effetti
positivi della festa, infatti le agenzie
territoriali hanno evidenziato l’importanza e il desiderio di ripetere momenti così significativi.
Deborah
Coop. Impronta
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il Comune a scuola...
G
razie alla collaborazione tra
l’Assessorato alla Polizia
Locale e l’Istituto comprensivo, per la prima volta è stato
organizzato presso la Scuola
Secondaria di Azzano San Paolo, un
corso per il conseguimento del certi-
ficato di idoneità alla guida del ciclomotore da parte degli alunni delle
classi terze; il corso è stato tenuto
dagli operatori della Polizia Locale,
per un totale di 12 ore.
L’esperienza, sicuramente positiva, non solo è stata finalizzata ad
insegnare ai ragazzi le norme del
Codice della Strada, ma soprattutto
ha offerto agli studenti un’occasione per riflettere sulle conseguenze
che dal loro comportamento, dalla
loro condotta e dal mancato rispetto
delle regole, possono scaturire, incidendo in modo rilevante sulla vita
relazionale del minore e di chi gli
sta accanto. Sempre nell’ottica di
dimostrare ai ragazzi l’importanza
del regolamento stradale per l’incolumità e sicurezza delle persone, è stato
anche realizzato con le classi seconde, in collaborazione con il Centro di
Aggregazione Giovanile, un breve
percorso finalizzato allo sviluppo del
senso civico nei ragazzi; percorso di
educazione e di prevenzione della
legalità, partendo dall’utilizzo dell’educazione stradale, per poi arrivare
ad altri consistenti argomenti.
Infine, a conclusione di un percorso di educazione stradale effettuato
dalle insegnanti nelle classi quinte
della scuola primaria, è stato effettuato un intervento degli operatori della
Polizia Locale sul tema delle problematiche legate al corretto comportamento stradale del pedone e del ciclista, intervento che ha comportato un
incontro di teoria ed uno di pratica.
Letture della Divina Commedia
In data 8 giugno del corrente anno si è conclusa la
prima parte delle letture della “Divina Commedia”,
eseguite dal professore Armando Nicolicchia, membro del Comitato Direttivo Provinciale della Società
Dante Alighieri di Bergamo. Le letture, come del
resto fu a suo tempo annunciato, furono precedute
da un’ampia disamina degli aspetti più significativi
del periodo storico dei tempi di Dante, ivi inclusa la
peculiare concezione dell’arte, e furono costantemente seguite dalla spiegazione e dal commento di
ogni terzina dei canti prescelti, con frequenti osservazioni di carattere linguistico, sottolineando di
volta in volta le varie figure retoriche per la loro particolare efficacia espressiva. La sorprendente, complessa struttura dell’Inferno del Purgatorio e del
Paradiso e la loro collocazione, fornì al professore
occasione per mostrare la differenza tra il sistema
geocentrico o tolemaico e quello eliocentrico o
copernicano, indicando, mediante una rappresentazione grafica alla lavagna, i quattro punti fondamentali in cui la terra si trova, nel corso dell’anno, lungo
l’eclittica solare: il perielio e l’afelio e i due intermedi, corrispondenti ai due equinozi di primavera e
d’autunno, mostrando altresì come l’inclinazione
dell’asse terrestre (di 66° e 33’) sul piano dell’eclittica solare, sia responsabile del susseguirsi delle stagioni, con opposte vicende tra i due emisferi, e della
diversa durata del dì e della notte sulla superficie
terrestre, con maggiore o minore accentuazione in
rapporto alle latitudini.
Le letture saranno riprese verosimilmente il
secondo giovedì del prossimo settembre, ma di ciò
sarà data pubblica comunicazione, come la volta
scorsa.
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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AMMINISTRAZIONE COMUNALE
INCONTRO CON I DICIOTTENNI
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- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Assessorato Servizi alla Persona
L’Assessorato Servizi alla Persona attraverso questo semplice
opuscolo vuole informare tutte le coppie che stammo
diventando genitori circa i servizi che l’Amministrazione
intende offrire in forma prioritaria ai propri cittadini.
I servizi descritti, presenti da alcuni anni, intendono sostenere
ed aiutare i futuri genitori, e consolidare alcune conoscenze
relative alla bellissima esperienza dell’essere “famiglia”.
■ Corso di accompagnamento
al parto
Si organizzano 2 corsi all’anno: periodo
• Febbraio / Marzo
• Settembre / Ottobre
Il corso si tiene presso il Punto Gioco di Azzano San Paolo
presso il Centro Servizi Marchesi, nelle giornate di mercoledì
(fascia serale).
Il corso proposto, è rivolto alla “coppia” in cui la donna è circa
al 5/6 mese di gravidanza. Sono presenti una psicologa
e un’ostetrica.
Posti disponibili: 8 coppie a corso
Verranno accolte in modo prioritario le richieste di soggetti
residenti nel comune di Azzano.
Costi
A decorrere dal settembre 2006 la quota di partecipazione al
corso è pari a:
€ 35,40 per coppie residenti nel Comune
€ 35,40 per i non residenti
■ Ser vizio consultoriale
L’attività svolta da un’ostetrica, prevede la consulenza ai piccoli
problemi della primissima infanzia ed il sostegno dell’allattamento al seno. Al bisogno l’ostetrica potrà essere chiamata
anche a domicilio per insegnare il primo bagnetto del bambino.
Il servizio viene garantito presso lo “Studio medico Associato”
di Via Papa Giovanni XXIII n.13, nelle giornate di Sabato previo appuntamento telefonico.
Per appuntamenti contattare il n. 335.8196257
dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali
Costi
€ 15,00 per coppie residenti nel Comune
€ 20,00 per i non residenti
(la quota dà diritto a n. 4 incontri complessivi)
■ Punto gioco
Luogo di gioco e di incontro pensato e progettato per i bambini
fascia 0-3 anni e le loro famiglie. Le iscrizioni si ricevono nei
mesi di gennaio e settembre, i costi si differenziano per fasce
d’età e secondo i residente o non residenti.
Per informazioni e iscrizioni
Da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00
oppure
Mercoledì dalle 15.00 alle 19.00
In Comune presso la Segreteria dei
Servizi Sociali Piazza IV Novembre 23
035.532214
www.comune.azzano.bg.it
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il “nido stellina”
visita la scuola materna
Q
uesta mattina ci siamo
svegliati tutti contenti perché finalmente era il giorno della gita alla scuola materna.
Siamo partiti alle nove e trenta
dal nostro asilo nido, il nonno
Giancarlo ci ha preparato i seggiolini sul pullman che ci ha prestato il
comune di Azzano; noi tutti in fila
come un trenino abbiamo preso
posto.
Siamo stati fermi e abbiamo cantato ungo il percorso.
Quando siamo arrivati alla scuola
materna siamo scesi in modo ordinato e c’erano tanti bambini e maestre ad aspettarci.
Con loro abbiamo giocato alla
strega Megerella e cantato delle
canzoni nuove.
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Poi tutti in fila con i nostri nuovi
amici “giallini” abbiamo raggiunto
un’aula dove abbiamo mangiato la
frutta tutti seduti in cerchio.
Abbiamo lasciato una traccia con le
tempere su un foglio grande che
ritroveremo a settembre, ci hanno
anche regalato una bellissima
medaglia a ricordo di questa giornata.
Noi ci siamo divertiti e vogliamo
ringraziare chi ci ha permesso
di realizzare una giornata così
speciale: le maestre della materna,
il comune di Azzano e nonno
Giancarlo, le zie della Stellina.
- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
Grazie i bimbi grandi
dell’asilo nido!
GRUPPI CONSILIARI
Impegno Comune
Non solo consiglio comunale…
A
ccanto alla costante presenza
in Consiglio Comunale, la
nostra lista civica è conosciuta
nel paese per i momenti di evasione e di
aggregazione politico-culturale che in
questi anni ha saputo creare. Anche in
questa primavera Impegno Comune è
rimasta fedele ai suoi appuntamenti, con
la Festa degli Aquiloni e l’incontro
Salviamo la Costituzione.
Festa degli Aquiloni
Azzano San Paolo è un paese molto
bisognoso di iniziative per i bambini: lo
dimostra il grande successo di eventi
come il Bibliofestival, come il musical “Il
sogno di Giuseppe” e come la nostra
Festa degli Aquiloni. Domenica 14 maggio, per il terzo anno consecutivo, i bambini azzanesi hanno potuto costruire aquiloni colorati e farli volare nel cielo nel
grande spazio aperto di via della Pace.
Anche attraverso quest’iniziativa di evasione Impegno Comune promuove il
rispetto per l’ambiente, l’amore per il
divertimento spontaneo in mezzo alla
natura e la conoscenza reciproca tra
membri di diverse culture. Per noi è un
bel modo di mettere in pratica ciò che
sosteniamo in Consiglio Comunale e ciò
che connota la nostra ideologia politica.
Incontro “Salviamo la Costituzione”
Ancora più deficitarie sul nostro territorio sono l’informazione e la riflessione
sull’attualità politica. Incontri, dibattiti e
tavole rotonde che sono abituali nei paesi
a noi confinanti, difficilmente vengono
organizzati ad Azzano. A Impegno
Comune, invece, sta a cuore che, su temi
che interpellano direttamente l’elettorato,
la cittadinanza possa maturare un’opinione fondata su dati certi e su una corretta
informazione e che non si affidi, per votare, a uno slogan dell’ultimo momento.
Per questa ragione, abbiamo organizzato, il 18 maggio, un incontro dal titolo
“Salviamo la Costituzione” a cura della
professoressa Barbara Pezzini, docente di
Diritto Costituzionale dell’Università di
Bergamo. La relatrice è stata molto esaustiva e ha sviscerato con accuratezza le
posizioni politiche relative al prossimo
referendum istituzionale del 25 e 26 giugno, ma ciò che ci ha più sorpreso è stata
la larga partecipazione di pubblico che
non solo ha ascoltato con interesse ma
che ha posto domande circostanziate e
precise, dimostrando un sincero desiderio
di capire ciò che i media a volte non spiegano.
Con questo incontro, inoltre, Impegno
Comune ha voluto dare visibilità a un
appuntamento particolarmente importante per tutta la Nazione, e vale a dire il
referendum del 25 e del 26 giugno prossimi. In questa data di assoluta portata
storica, decideremo se la nostra
Repubblica rimarrà a carattere parlamentare e democratico, o se al contrario vorremo trasformarla in una brutta
Repubblica presidenziale, in cui grandi
poteri sono concentrati nelle mani di uno
solo.
Vorremmo spendere qualche parola, in
conclusione, su questa riforma perché ci
tocca come cittadini: è una riforma
pasticciata e confusa, scritta da una sola
parte politica a uso e consumo dei suoi
equilibri interni, che illude l’elettorato
leghista con la promessa di una falsa
devoluzione e in realtà riporta molti poteri allo Stato centralista e soprattutto al
Primo Ministro. Questa nuova figura,
quasi dittatoriale, avrà il potere di sciogliere la Camera a suo piacimento esautorando il Presidente della Repubblica,
mentre i senatori non potranno più esprimere la fiducia (o la sfiducia) nei confronti del Governo. Alla faccia del Senato
Federale!!!
Per queste ragioni, Impegno Comune
invita la cittadinanza a votare e a far votare NO al referendum del 25 e 26 giugno.
Dopo aver letto queste righe, non si potrà
più dire: “Non ne sapevo niente…”.
I consiglieri comunali
di Impegno Comune
Fiamma Ferrara
Pietro Foresti
Elena Stroppa
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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CULTURA
Dal Punto Gioco
Visita alla Scuola Materna
È
emozionante osservare tanti piccoli bambini, con la bocca spalancata e gli occhini sbarrati,
affascinati e al contempo timorosi per
un’ avventura che non realizzano ma
percepiscono. E ancora più emozionante è vedere che sono i nostri bambini.
Ci aspetta una separazione importante; li aspetta un percorso di crescita
impegnativo. Tutto questo sentire, fatto
di ansie e di sogni, è stato accolto giovedì 4 maggio 2006 in occasione dell’invito da parte della nostra Scuola
Materna. L’ accoglienza è stata calorosa, l’organizzazione impeccabile, le
docenti si sono dimostrate di grande
competenza e disponibilità. La natura
ha completato l’ opera portando luce e
calore in ogni angolo di questa grande
struttura di cui abbiamo la fortuna di
disporre. Le premesse sono rassicuranti: ci resta il grande augurio di poter
vivere nella più grande serenità la corsa
dei nostri piccoli verso il futuro.
Le mamme del Punto Gioco
“Il sogno di Giuseppe”
Genitori alla ribalta e Coro giovani con la partecipazione
della scuola di danza “Arabesque Danse”. Commedia musicale, liberamente adattata da Maurizio Bertazzoni e Pier
Bonzanni. Chiesa Parrocchiale di Azzano San Paolo.
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- AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie
CULTURA
“Festa Malawi”
seconda edizione
N
essuno avrebbe scommesso, quest’anno, sulla
seconda edizione della
festa Malawi.
L’incontro con Suor Ornella
però, in occasione della sua visita a
Bergamo in gennaio,ha rinnovato
in noi, mamme della scuola, la convinzione che abbiamo il dovere di
agire, con grande umiltà, e fare
qualcosa per cambiare il corso
delle cose.
In queste cose da fare al primo
posto c’è sicuramente la sensibilizzazione e l’informazione.
Ed è proprio in questa direzione
che si sono rivolti tutti i nostri sforzi nell’organizzazione della festa.
In primo luogo, grazie alla collaborazione della coordinatrice,
Dott.sa Spangaro e delle maestre, i
bambini hanno potuto cogliere le
differenze ambientali rispetto alla
risorsa più importante esistente in
natura, cioè l’acqua; che esistono
territori ricchi di acqua, come il
nostro, e altri poveri di acqua,
come il Malawi. Hanno capito
l’importanza di questo elemento e
di quanto sia importante non sprecarlo.
Con i disegni dei nostri amici
della scuola materna di Ntcheu, è
stata arricchita la mostra preparata
lo scorso anno che raccoglie notizie sul Malawi, di carattere geografico, economico, sanitario ecc.
nonché la corrispondenza intercorsa tra la scuola e Suor Ornella
(responsabile della missione di
Ntcheu) che da sola vale più di un
libro, perché ci parla della fame,
della fatica di risolvere i problemi
quotidiani della scuola come quello di dare da mangiare a più di 100
bambini (per loro l’unico pasto
della giornata) , dell’AIDS, della
malaria ecc.
Ed è così che ha preso corpo la
festa, il 14 Maggio. È cominciata
con l’accoglienza da parte della
coordinatrice della scuola, alla
quale è seguita una testimonianza
da parte del Sig. Sem Galimberti,
un volontario che è stato in Malawi
ed ha conosciuto quella realtà. Ma
proprio mentre lui parlava è arrivata inaspettata la visita di Suor
Ornella, in Italia da soli due giorni,
grande applauso e grande felicità,
anche perché lei e il Sig Galimberti
sono amici dai tempi della scuola.
Quando si dice la Provvidenza!
Abbiamo così ascoltato dalle sue
vive parole le cose che ci scrive da
circa due anni: AIUTATECI!
Quest’anno inoltre, grazie alla
collaborazione del gruppo ENTENTE, si sono coinvolte alcune
mamme africane nell’organizzazione e preparazione di piatti tipici del
Marocco, del Ghana, del Senegal,
che insieme anche a mamme italiane hanno cucinato le loro pietanze
in uno spazio messo a disposizione
dal comune. Anche questo ha contribuito ad accorciare le distanze
fra i nostri Paesi, a conoscere i
nomi di quelle mamme ed ad
apprezzare la loro cucina.
Poi c’è stata l’animazione eseguita da Anna Paola, una ragazza
angolana, un vero vulcano che ha
travolto tutti con la sua musica e le
sue danze.
Per finire un coro Gospel ci ha
allietato con canti meravigliosi terminando con l’intramontabile
HAPPY DAYS col quale ci siamo
salutati.
Tutta la giornata è stata gioiosa e
serena, trascorsa all’insegna della
convivialità e della voglia di stare
insieme. Credo che in questo clima
il messaggio principe della giornata che era quello della SOLIDARIETA’ consapevole, non solo sia
stato colto ma si sia andati anche
oltre capendo che la FESTA
MALAWI vuole essere sì un progetto della nostra scuola materna a
sostegno di quella di Ntcheu, ma
anche di sensibilizzazione e di
accoglienza delle diversità esistenti intorno a noi.
Un grazie di cuore a tutte le persone che hanno collaborato, a tutte
le mamme che hanno preparato le
torte, e a tutte le persone presenti
alla festa.
Un grazie speciale a Suor
Ornella, il vero cuore di questa
indimenticabile giornata.
Una mamma della scuola
materna di Azzano
AZZANO S. PAOLO - Attualità & Notizie -
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CULTURA
Spazio ai Lettori
Libero arbitrio = il vero potere dell’essere
Intendo parlare del Libero Arbitrio, ammesso dalla
nostra religione cattolica. Ma noi ci crediamo veramente? Io amo stare con la gente e parlare, ma soprattutto ascoltare, e proprio ascoltando, ho potuto constatare che difficilmente si parla della “libertà dell’individuo”. Si fa sempre riferimento al destino o alla volontà
del Signore, in ogni avvenimento su questa Terra. Potrei
citare innumerevoli esempi, ma mi attengo a quelli più
importanti.
La nascita
Si aspetta il “lieto evento”: il sesso sarà quello che Dio
vorrà. Ma, attraverso il bioritmo la futura mamma può
stabilire il sesso del nascituro. Infatti se al momento del
concepimento prevale il diaframma “fisico” sarà
maschio, se prevale “la curva dell’emotività sarà femmina”.
In caso di equipollenza, sarà determinate l’alimentazione della madre: ipersodica = maschio, iposodica =
femmina. Recentemente gli scienziati hanno sperimentato altri sistemi per stabilire “a priori” il sesso del
nascituro. Dei biologi hanno scoperto che le uova di
coccodrillo, maggiormente esposte al sole, davano coccodrilli maschi, e femmine se le uova ricevevano meno
luce e calore. Ma allora anche la coccodrilla può scegliere il sesso dei figli!! Ma non dovrebbe essere la
volontà divina anche per gli animali?!?
La malattia
Le cause della malattia sono molteplici:
• La famigliarità, cioè l’appartenenza ad una famiglia
dove si è avuto quel tipo di male;
• La sedentarietà;
• L’ ambiente malsano in cui si vive;
• L’ attività mentale (se positiva allunga la vita, se
negativa la accorcia);
• L’ ambiente di lavoro ed il lavoro svolto (miniere,
industrie chimiche, contatto con materiali radioattivi, etc. etc..)
• L’ alimentazione: questo è un problema serio per l’
intera umanità. Comporta studio, attenzione, constanza, pazienza, autocontrollo. Qualunque ricettario si consulti, suggerisce accostamenti fra alimenti
che un naturalista definisce “micidiali”. Ricettario
che purtroppo ogni brava massaia rispetta con scrupolo. Noi cerchiamo sempre “ciò che dà piacere al
palato” e non quello che fa bene”.
La malattia costituisce un momento critico, ma pochi
riconoscono le proprie colpe nell’ averla provocata.
Viene spontaneo attribuirla alla Volontà Divina, come
“prova”, per migliorarci, o come “punizione”, se lo
abbiamo offeso. Quante volte sentiamo espressioni
come: “sono sempre i migliori che soffrono”, ma che ho
fatto di male per meritarmi questo…” Seguendo questa
logica, si arriva a richiedere l’intercessione divina per
punire i nostri avversari e/o nemici; ah!, ma se Dio c’è;
gliela farà pagare”, “Ci penserà la giustizia divina”…
Sono affermazioni che ascoltiamo continuamente e,
quel che è peggio, vengono profferite spesso da chi frequenta assiduamente la Chiesa, perché si sente migliore degli altri e, quindi, in diritto di giudicare il prossimo. Ci hanno insegnato a “temere Dio e non provocarne l’ira e la punizione”. Ma questa è roba da Vecchio
Testamento! A mio avviso, sono tutte forme di offesa e
di bestemmia verso l’Altissimo che è solo Bontà
Infinita.
L’incidente
Ci sono incidenti provocati dall’uomo ed incidenti causati da fenomeni naturali. Quelli provocati dall’ uomo
sono così tanti che, a volte, è difficile ricondurli alla
causa. Così, per esempio, il disboscamento irrazionale,
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provoca frane e smottamenti nell’ immediato, ma sta
riducendo drasticamente il polmone del pianeta. Il buco
dell’ ozono “, l’effetto serra, il continuo scioglimento
dei ghiacciai” causati dal cieco ed ottuso egoismo
umano, prima o dopo comprometteranno la vita su questo pianeta.. L’avvenimento non viene soltanto dagli
ecologisti, ma proprio da quegli scienziati onesti, non
ancora”asserviti” ai colossi multinazionali.
Ecco comestoltamente l’uomo usa la propria “libertà
d’azione”. Per quanto possa sembrare assurdo, l’uomo
è l’ unico animale nel creato, che continua a distruggere l’ambiente in cui vive. Dio, pur soffrendone, accetta
e non contrasta le decisioni degli uomini, per quanto
assurde possano essere. Ci sono, poi, fenomeni non
attribuibili all’uomo, come terremoti, folgorazione, tsunami, eruzioni vulcaniche, nubifragi, trombe d’ aria,
tornado etc. etc. Per questi l’uomo è portato facilmente
ad attribuirli al ” Volere Divino”.
Se questo fosse vero, sarebbe proprio la volontà Divina
a “punire” l’uomo, attraverso i fenomeni naturali.
Ovviamente dissento ancora una volta.
Pippo Cicirata
Egregio Direttore,
la data del 25 Aprile 1945 suggerisce tante giuste riflessioni. Fra i tanti che si sacrificarono per la liberazione
della nazione dal nazismo, è doveroso ricordare anche
i militari italiani inquadrati nelle forze armate regolari.
Ai fini di una corretta informazione storica, offro alla
sua attenzione, sperando in una pubblicazione, la sintesi in calce.
Ringraziando anticipatamente,
porgo cordiali saluti.
Dr. Alberto Casirati
Presidente Tricolore, associazione culturale
via Stezzano n.7/a - 24052 Azzano San Paolo (BG)
www.tricolore-italia.com
LA GUERRA DI LIBERAZIONE E IL SACRIFICIO DEI SOLDATI ITALIANI
Basandosi sul giuramento di fedeltà al Re e sul contenuto degli ordini ricevuti,
i militari italiani che decisero di rimanere fedeli all’imperativo morale del proprio
dovere fecero il possibile per reagire all’aggressione tedesca. La resistenza
monarchica al nazismo fu anche frutto d’una tradizione eroica nell’esercizio del
proprio dovere già manifestatasi negli eserciti preunitari, che spesso, anche in
condizioni drammatiche, dimostrarono di saper rimanere fedeli ai loro Sovrani.
È monarchico il più giovane caduto nella guerra di liberazione: il sedicenne torinese Gimmy Curreno, portaordini, che cadde gridando “viva il Re!”. Fuori dalla
penisola, e specialmente in Sardegna e in Corsica, nei Balcani, a Cefalonia e
Corfù, in Egeo, Albania e Dalmazia, la resistenza delle forze armate italiane fu
eroica. A seconda delle situazioni militari e logistiche in cui si trovavano, i nostri
soldati adattarono la loro azione alle circostanze.
L’esercito regio
Molti nostri soldati raggiunsero il Sud, arruolandosi nel neo ricostituito esercito
regio. Questi soldati, come ha autorevolmente ricordato il prof. Gian Enrico
Rusconi (docente di scienze politiche all’Università di Torino ed editorialista de
“La Stampa”), “combatterono contro i tedeschi per salvare l’onore della bandiera” (cfr. “L’Eco di Bergamo”, 24/04/2005). La leggenda secondo la
quale solo i militari della R.S.I. combatterono per l’onore d’Italia va dunque
completamente sfatata. Furono infatti moltissimi i soldati italiani, di ogni ordine e grado, che, fedeli al giuramento prestato al Re e sostenuti dalla popolazione, affrontarono viaggi lunghi e pericolosi per raggiungere i territori controllati dagli alleati ed unirsi alle formazioni regolari dell’esercito. Ricordiamo, fra
gli altri, l’asso dell’aviazione silurante Carlo Emanuele Buscaglia, la M.O.V.M.
Edgardo Sogno e persino l’attuale Presidente della Repubblica, C.A. Ciampi, che
però non riuscì ad arrivare al sud e si fermò a Scanno, in Abruzzo. Ricostituito
su impulso di Umberto di Savoia ed inizialmente denominato Primo
Raggruppamento Motorizzato, l’esercito regio assunse successivamente la
denominazione di “C.I.L.” (Corpo Italiano di Liberazione) il 17 Aprile 1944,
per poi riorganizzarsi su 4 Gruppi di Combattimento (“Cremona”, “Forlì”,
“Foligno” e “Legnano”) nel Settembre dello stesso anno. Fu la Commissione
Alleata di Controllo che vietò al Principe Ereditario di assumere il comando del
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C.I.L. e che cercò di impedirgli di partecipare alle operazioni militari. La stessa
commissione vietò perentoriamente anche la partecipazione di Umberto di
Savoia alla guerra partigiana. L’esercito italiano ebbe il battesimo del fuoco a
fianco degli alleati nelle due battaglie di Monte Lungo. Partecipò agli scontri,
valorosamente, anche il Principe Ereditario Umberto. Riportiamo a questo proposito quanto scrisse il generale americano Clark, comandante della V Armata
americana: “il 7 Dicembre 1943, alla vigilia dell’attacco di Monte Lungo, il
Principe Umberto credette essere Suo dovere offrirsi per un volo di ricognizione
sulle linee nemiche, data la sua pericolosità ed importanza e dato che questa
avrebbe salvato migliaia di vite italiane e americane, come infatti ebbe poi a
verificarsi”. Per questa azione il Principe fu proposto dal generale americano
Walker per un’alta decorazione militare americana: la Silver Star. L’esercito continuò nel suo sforzo generoso fino al termine del conflitto, liberando molte città
italiane e riscuotendo vivi elogi da tutti i comandanti alleati che lo ebbero alle
dipendenze. Umberto di Savoia fu invece costretto ad abbandonare l’esercito
nel Giugno 1944, a causa della sua nomina a Luogotenente del Regno.
Le formazioni partigiane monarchiche. Queste unità, dette anche “autonome”
perché non politicizzate, erano costituite proprio da militari che, sorpresi dall’armistizio in territorio sotto controllo tedesco e non potendo raggiungere il sud,
prima rifiutarono d’arrendersi e poi si diedero alla macchia, continuando la lotta
sotto forma di guerriglia armata. Ricordiamo, fra le tante, la formazione piemontese costituita dai soldati della IV Armata, la Brigata “Amendola” del Col.
Gancia, la Brigata “Piave”, che operava nel trevigiano, la Brigata “Scordia” di
Cavarzerani in Cansiglio, le formazioni dei comandanti Longhi, Genovesi, De
Prada e Lombardini, operanti in Val d’Ossola e in Val di Toce, il Reggimento
“Italia libera”, che agiva in Carnia, i gruppi operanti in Lombardia e nel Veneto,
il gruppo “Berta” di Tullio Benedetti, la banda comandata da Manrico Duceschi
(“Pippo”) e la banda di Bosco Martese, che agiva nel Teramano. Ma soprattutto va ricordato l’organismo militare più importante: quello di Enrico Martini
Mauri, che operò nel basso Piemonte fino alla fine della guerra di liberazione.
Non vanno neppure dimenticati i Reali Carabinieri, molti dei quali si sacrificarono generosamente nella guerra di liberazione. Basti ricordare i fatti di Fiesole,
delle Valli di Lanzo e delle Alpi Apuane. Fu proprio di una formazione comandata da un Capitano dei Reali Carabinieri, Ettore Bianco, il primo successo in
combattimento contro i tedeschi, conseguito a Teramo il 25 settembre 1943.
Nell’ambito della trasmissione “Passpartout”, andata in onda su RaiTre il 27
dicembre 2005, Giorgio Bocca, ex partigiano e quotato esponente della cultura di sinistra, ha affermato che la resistenza non era soltanto repubblicana, ricordando le numerose formazioni partigiane monarchiche che operavano in
Piemonte ed affermando che si trovavano partigiani fedeli al Re anche in
“Giustizia e libertà”.
Le organizzazioni monarchiche clandestine. Basti menzionare l’”Organizzazione
Franchi” di Edgardo Sogno, la “Organizzazione Otto” del prof. Otto Balduzzi e
il “Centro Militare”, diretto in Roma dal colonnello Giuseppe Cordero di
Montezemolo (*), che coordinava tutte le azioni di resistenza nell’Italia centrale. E ancora le attività di Amedeo Guillet (già eroe della guerriglia italiana in Africa
orientale) e di Giorgio Perlasca che, fingendosi ambasciatore spagnolo a
Budapest, salvò, a suo rischio, circa 5.000 ebrei ungheresi.
La resistenza nei campi di concentramento. Furono decine di migliaia i militari
e i semplici monarchici che, catturati dai tedeschi e deportati in campi di concentramento, rifiutarono di collaborare con i nazisti, sacrificando la loro libertà per
non tradire il Re e, con lui, la Patria. Almeno 70.000 pagarono la loro fedeltà
con la morte. (Fonte: “I Militari Italiani internati in Germania”, di Gerard
Schreiber, in “La Lampada”, 2003. Nello stesso articolo, Schreiber ricorda anche
che, nel novembre 1943, il Ministero degli Affari Esteri del Terzo Reich dichiarò
alla Croce Rossa Internazionale che gli italiani non erano considerati prigionieri di
guerra e che ad essi non spettavano le garanzie previste per tali prigionieri dal
diritto internazionale. Secondo lo storico tedesco, la ragione principale dei maltrattamenti ai danni dei soldati italiani non fu una reazione all’armistizio, ma
derivò da una spiccata motivazione razzista).
Il Quartier Generale di Brindisi. Alle dirette dipendenze del Re, in contatto con
gli alleati e qualche volta persino in contrasto con essi, diresse e supportò tutte
le attività, da quelle clandestine a quelle sui campi di battaglia. In conclusione:
fedeli al giuramento prestato al Re ed eseguendo gli ordini ricevuti, le forze
fedeli alla Monarchia, sorrette per quanto possibile dal Quartier Generale di
Brindisi, si sacrificarono generosamente nella lotta di liberazione e costituirono
il maggior fattore italiano di resistenza al nazismo. Si calcola che siano stati
almeno 80.000 i soldati italiani morti a causa della lotta contro i tedeschi
(fonte: Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito).
___________________________________________
(*) Capo riconosciuto della resistenza romana, fu la vittima più illustre del massacro nazista delle Fosse Ardeatine.
GRUPPI E ASSOCIAZIONI
I Nonni tornano a scuola
Come già anticipato in un numero precedente del Notiziario comunale, l’A.Ge.
Associazione Italiana Genitori Provinciale di
Bergamo, in collaborazione con
l’Associazione locale, con l’adesione del Comune e della Parrocchia, propone una
serie di incontri che rientrano nel progetto “Scuola Genitori” e precisamente “4+1.
L’auto – mezzo educativo”, un’iniziativa che intende rivolgere una possibilità di formazione a genitori ed educatori.Oggi, tra le varie figure che intervengono sull’educazione del bambino, una presenza forte e significativa è quella dei nonni: sempre più spesso infatti sono loro ad occuparsi dei nipotini, anche per gran parte della
giornata, in quanto entrambe i genitori lavorano fuori casa. Diventano un aiuto prezioso, insostituibile, un punto di riferimento per tante famiglie che sanno di poter
contare su una generosa gratuità, disponibilità, affidabilità, mentre per i nonni significa sentirsi ancora utili, essere coinvolti e condividere di nuovo la crescita di una
persona, spesso dimostrando maggiore pazienza, serenità ed equilibrio rispetto al
rapporto che loro stessi avevano avuto con i propri figli.
Ma i bambini del 2000 non hanno le stesse caratteristiche dei nostri figli quando
erano bambini: ci sono più stimoli, rapporti diversi con i genitori, il mondo della
scuola, con il territorio e, come ci siamo spesso messi in crisi noi come genitori, ora
dobbiamo riflettere sul come fare “i nonni” nel miglior modo possibile.
Anche i nonni sono da “educare”, se vogliono con piena consapevolezza rivestire
quel ruolo che implica non solo il benessere materiale del bambino, ma anche la
preparazione ad essere un supporto educativo e formativo dei genitori. Ci sono
tante ricchezze nelle esperienze di questa generazione di nonni, che guidano
entrambe l’auto, che usano normalmente il computer, che sono attivi, fanno sport,
vanno in palestra, in vacanze alternative, che insomma vivono appieno la contemporaneità: eppure anche loro debbono essere “guidati”, per non commettere
errori, per essere riferimenti aggiornati e sicuri nell’ambito della famiglia.
Per questo vi aspettiamo ad un ciclo di incontri che avverrà ad ottobre, alle ore
20.30 presso il Centro anziani di via Papa Giovanni XXIII, con il seguente programma:
- 5 ottobre: Questi nostri figli, questi nostri nipoti.
- 12 ottobre: Nonni o baby-sitter?
- 19 ottobre: A ciascuno il suo ruolo educativo
- 26 ottobre: Radici e ali.
Il corso, di giovedì e della durata di due ore, prevede un gruppo che non superi i
20/25 partecipanti, così da permettere a tutti, condotti da una formatrice esperta
e preparata, di intervenire, di scambiarsi opinioni, esperienze. Gli opuscoli che illustrano nei dettagli il progetto “La nonnità: fatica o risorsa?” si possono ritirare presso il Centro anziani, la Biblioteca, lo sportello comunale dell’ Ufficio Servizi alla persona: allegata vi è una scheda di adesione che va consegnata compilata nel punto
in cui verrà ritirata. Le adesioni si raccolgono entro e non oltre il 15 settembre prossimo. Nonne e nonni, non perdiamoci questa occasione!!!
Albertina Moretti
Vice presidente A.Ge. Provinciale di Bergamo
Programma per il 40° anno di fondazione
dell’associazone Avis di Azzano San Paolo
10 settembre 2006
Ore 8.00
Ore 9.30
Ricevimento Autorità e Rappresentanti
delle Sezioni Consorelle, presso la Sede AVIS
in Via Papa Giovanni XXIII n. 15/A
Rinfresco
Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale
Ore 9.00
Ore 11.00
Formazione del corteo con Banda musicale
Deposizione di una corona di fiori presso il
Monumento al Donatore Via Trento.
Premiazione dei Soci Donatori
e pranzo sociale presso la tensostruttura del
Centro Sportivo comunale di Azzano San Paolo
Sagra
Avis•Aido
Tutte le sere cucina tipica bergamasca con
carne alla brace, tombole con ricchi premi,
musica dal vivo.
Vi aspettiamo al Centro Sportivo
di Azzano San Paolo
dal 25 agosto al 3 settembre.
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ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DI UFFICI E SERVIZI COMUNALI
Spazio Giovani - Preadolescenti
Via G. Verdi - Tel. 035.533797
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Pomeriggio
14.00 - 17.00
14.00 - 17.00
14.00 - 18.00
-
Sera
-
Servizi Disabili S.T.H.
Via G. Verdi - Tel. 035.530861
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
Pomeriggio
9.00 - 16.00
9.00 - 12.00
14.00 - 17.00
14.00 - 18.00
-
Spazio Gioco
Via Papa Giovanni XXIII, 17 - Tel. 035.532228
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
10.00 - 11.30
9.30 - 11.00
9.30 - 11.00
-
Pomeriggio
16.30 - 18.00
-
Spazio Giovani - Adolescenti
Via G. Verdi - Tel. 035.533797
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Pomeriggio
14.00 - 18.00
14.00 - 18.00
Chiuso
14.00 - 18.00
14.00 - 18.00
14.00 - 18.00
Via Papa Giovanni XXIII, 17
Tel. 035.530316 Cell. 338.6471512
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Mattina
10.00 - 12.00
-
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Settore Gestione Territorio
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532285
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Cimitero
Orario Invernale
Sportello informa-ascolto
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sera
20.30 - 22.30
20.30 - 22.30
-
Ufficio Segreteria
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532283
Cimitero
Orario Estivo
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Pomeriggio
17.30 - 19.30
17.30 - 19.30
17.30 - 19.30
-
Pomeriggio
17.30 - 19.30
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Martedì
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Sabato
Mattina
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
8.00 - 12.00
Pomeriggio
13.30 - 17.00
13.30 - 17.00
Chiuso
13.30 - 17.00
13.30 - 17.00
13.30 - 17.00
Settore Lavori Pubblici e Progettazione
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532290
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Centralino 035.532211 - Fax 035.530073
Uffici Demografici
Via Papa Giovanni XXIII, 17 - Tel. 035.532287
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
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Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 12.00
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Ufficio Tributi
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532281
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Ufficio Polizia Municipale
Via Papa Giovanni XXIII, 17 - Tel. 035.532288 - 349.3100178
Servizio Tecnico
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532286
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Mattina
11.00 - 13.00
11.00 - 13.00
11.00 - 13.00
11.00 - 13.00
11.00 - 13.00
-
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Pomeriggio
16.00 - 19.00
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Uffici Ragioneria
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532282
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Biblioteca Comunale
Via Papa Giovanni XXIII, 17 - Tel. 035.532289
Email: [email protected]
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Serv. Sociali - Cultura - Pubblica Istruzione
P.za IV Novembre, 23 - Tel. 035.532284
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
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Sabato
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
Pomeriggio
15.00 - 19.00
-
Mattina
10.00 - 12.00
10.00 - 12.00
-
Pomeriggio
14.30 - 18.30
14.30 - 18.30
14.30 - 18.30
14.30 - 18.30
14.30 - 18.30
Piattaforma Ecologica
Via Stezzano
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
U.R.P. Ufficio Relazioni Pubbliche
P.za IV Novembre, 3 - Tel. 035.532280
Mattina
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
10.00 - 13.00
-
Pomeriggio
17.00 - 19.00
-
Mattina
10.00 - 12.00
10.00 - 12.00
9.00 - 12.00
Pomeriggio
14.30 - 18.00
14.30 - 18.00
14.30 - 18.00
14.30 - 18.00
14.30 - 18.00
14.30 - 18.00
Consultorio
Via Papa Giovanni XXIII, 13
Presso Studio Medico Associato
Sabato
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