Stampa formato opuscolo, fronte e retro SIAMO DISPOSTI A FARE SACRIFICI PER IL REGNO? (2 Corinti 9:7) Ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza, poiché Dio ama il donatore allegro. (1 Cronache 29:9) E il popolo si diede all’allegrezza per le offerte volontarie che facevano, poiché fecero offerte volontarie a Geova con cuore completo; e anche Davide il re stesso si rallegrava con grande gioia. (1 Corinti 16:1, 2) Ora circa la colletta per i santi, come ho dato ordine alle congregazioni della Galazia, così fate anche voi. 2 Ogni primo giorno della settimana, ciascuno di voi, nella propria casa, metta da parte qualcosa secondo che abbia prosperità, affinché le collette non si facciano proprio quando io arrivo. (2 Corinti 8:12) Poiché se c’è prima la prontezza, è specialmente accettevole secondo ciò che la persona ha, non secondo ciò che non ha. Par. 1 (Matteo 4:17) Da allora Gesù cominciò a predicare, dicendo: “Pentitevi, poiché il regno dei cieli si è avvicinato”. (Luca 9:58) E Gesù gli disse: “Le volpi hanno tane e gli uccelli del cielo hanno dove posarsi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove adagiare la testa”. (Matteo 4:18-22) Camminando lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone che è chiamato Pietro e Andrea suo fratello, i quali calavano in mare una rete da pesca, poiché erano pescatori. 19 E disse loro: “Venite dietro a me, e vi farò pesca20 tori di uomini”. Essi, abbandonate subito le reti, lo seguirono. 21 E andando oltre vide altri due [che erano] fratelli, Giacomo [figlio] di Zebedeo e Giovanni suo fratello, nella barca con Zebedeo loro padre, che 22 riparavano le loro reti, e li chiamò. Essi, lasciata subito la barca e il loro padre, lo seguirono. (Matteo 19:27) Allora Pietro, rispondendo, gli disse: “Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito; che ci sarà realmente per noi?” Par. 2 (Giosuè 1:8) Questo libro della legge non si deve allontanare dalla tua bocca, e vi devi leggere sottovoce giorno e notte, per aver cura di fare secondo tutto ciò che c’è scritto; poiché allora avrai successo nella tua via e allora agirai con saggezza. (Matteo 28:19, 20) Andate dunque e fate discepoli di persone di tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello spirito santo, 20 insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni fino al termine del sistema di cose”. (Ebrei 10:24, 25) E consideriamoci a vicenda per incitarci all’amore e alle opere eccellenti, 25 non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni ne hanno l’abitudine, ma incoraggiandoci l’un l’altro e tanto più mentre vedete avvicinarsi il giorno. (Isaia 2:2) E deve avvenire nella parte finale dei giorni [che] il monte della casa di Geova sarà fermamente stabilito al di sopra della cima dei monti, e sarà certamente innalzato al di sopra dei colli; e a esso dovranno affluire tutte le nazioni. Par. 3 (Salmo 54:6) Volenterosamente ti farò di certo sacrifici. Loderò il tuo nome, o Geova, poiché è buono. (Deuteronomio 16:15) Per sette giorni celebrerai la festa a Geova tuo Dio nel luogo che Geova sceglierà, perché Geova tuo Dio ti benedirà in tutto il tuo prodotto e in ogni opera della tua mano, e non devi essere che gioioso. (Atti 20:35) In ogni cosa vi ho mostrato che, faticando così, dovete assistere quelli che sono deboli, e dovete tenere presenti le parole del Signore Gesù, che egli stesso disse: ‘C’è più felicità nel dare che nel ricevere’”. Par. 4 (Levitico 23:37, 38) “‘Queste sono le feste periodiche di Geova che dovete proclamare come santi congressi, per presentare a Geova un’offerta fatta mediante il fuoco: l’olocausto e l’offerta di cereali del sacrificio e libazioni secondo il programma giornaliero, 38 oltre ai sabati di Geova e oltre ai vostri doni e oltre a tutte le vostre offerte votive e oltre a tutte le vostre offerte volontarie, che dovete dare a Geova. (2 Cronache 7:4-6) E il re e tutto il popolo offrivano sacrificio dinanzi a Geova. 5 E il re Salomone offriva il sacrificio di ventiduemila bovini e centoventimila pecore. Così il re e tutto il popolo inaugurarono la casa del [vero] Dio. 6 E i sacerdoti stavano ai loro posti di servizio, e i leviti con gli strumenti per il canto a Geova che Davide il re aveva fatto per ringraziare Geova, “poiché la sua amorevole benignità è a tempo indefinito”, quando Davide rendeva lode per mano loro; e i sacerdoti suonavano forte le trombe di fronte a loro, mentre tutti gli israeliti stavano in piedi. Par. 5 (Ebrei 10:1-4) Poiché siccome la Legge ha un’ombra delle buone cose avvenire, ma non la sostanza stessa delle cose, [gli uomini] non possono mai con gli stessi sacrifici che si offrono continuamente di anno in anno rendere perfetti quelli che si accostano. 2 Altrimenti, non si sarebbe forse cessato di offrire [i sacrifici], perché quelli che rendevano sacro servizio, essendo stati purificati una volta per sempre, non avrebbero più avuto nessuna consapevolezza dei peccati? 3 Al contrario, mediante questi sacrifici c’è di anno in anno un ricordo dei peccati, 4 poiché non è possibile che il sangue di tori e di capri tolga i peccati. (Levitico 1:3) “‘Se la sua offerta è un olocausto dalla mandria, un maschio, sano, è ciò che deve presentare. All’ingresso della tenda di adunanza lo deve presentare di sua propria volontà dinanzi a Geova. (Levitico 1:10) “‘E se la sua offerta in olocausto è dal gregge, dai giovani montoni o dalle capre, un maschio, sano, è ciò che presenterà. (Levitico 1:14) “‘Comunque, se la sua offerta come olocausto a Geova è dai volatili, deve presentare la sua offerta dalle tortore o dai giovani piccioni. (Levitico 5:7) “‘Se, però, non ha mezzi sufficienti per una pecora, allora deve portare come sua offerta per la colpa per il peccato che ha commesso due tortore o due giovani piccioni a Geova, uno come offerta per il peccato e uno come olocausto. Par. 6 (Levitico 22:18-20) “Parla ad Aaronne e ai suoi figli e a tutti i figli d’Israele, e devi dire loro: ‘In quanto a qualunque uomo della casa d’Israele o a qualche residente forestiero in Israele che presenti la sua offerta, per qualcuno dei loro voti o per qualcuna delle loro offerte volontarie, che possano presentare a Geova come olo19 causto, per farvi ottenere l’approvazione dev’essere sana, un maschio fra la mandria, fra i giovani montoni 20 o fra le capre. Non dovete presentare nessuna cosa in cui sia un difetto, perché non servirà a farvi ottenere l’approvazione. (Levitico 5:5, 6) “‘E deve accadere che nel caso divenga colpevole rispetto a una di queste cose, deve confessare in qual modo ha peccato. 6 E deve portare a Geova la sua offerta per la colpa per il peccato che ha commesso, cioè una femmina dal gregge, un’agnella o una capretta, come offerta per il peccato; e il sacerdote deve fare espiazione per lui per il suo peccato. (Levitico 5:15) “Nel caso che un’anima agisca con infedeltà in quanto realmente pecca per sbaglio contro le cose sante di Geova, allora deve portare a Geova come sua offerta per la colpa un montone sano dal gregge, secondo il valore stimato in sicli d’argento, conforme al siclo del luogo santo, come offerta per la colpa. abbracciate nessuno nel salutarlo lungo la strada. (Levitico 7:20, 21) “‘E l’anima che mangia la carne del sacrificio di comunione, che è per Geova, mentre la sua impurità è su di lei, quell’anima dev’essere stroncata dal suo popolo. 21 E nel caso che un’anima tocchi qualsiasi cosa impura, l’impurità di un uomo o di una bestia impura o di qualsiasi abominevole cosa impura, e in effetti mangi della carne del sacrificio di comunione, che è per Geova, tale anima dev’essere stroncata dal suo popolo’”. (Efesini 5:16) riscattando per voi stessi il tempo opportuno, perché i giorni sono malvagi. (1 Cronache 29:9) E il popolo si diede all’allegrezza per le offerte volontarie che facevano, poiché fecero offerte volontarie a Geova con cuore completo; e anche Davide il re stesso si rallegrava con grande gioia. Par. 8 (2 Samuele 24:21-24) Quindi Arauna disse: “Perché è venuto il mio signore il re dal suo servitore?” A ciò Davide disse: “Per acquistare da te l’aia per edificare un altare a Geova, affinché il flagello si arre22 sti di sopra il popolo”. Ma Arauna disse a Davide: “La prenda il mio signore il re e offra ciò che è buono ai suoi occhi. Ecco i bovini per l’olocausto e la trebbia e gli arnesi dei bovini come legna. 23 Ogni cosa, o re, Arauna dà in effetti al re”. E Arauna proseguì, dicendo al re: “Geova il tuo Dio si compiaccia di te”. 24 Comunque, il re disse ad Arauna: “No, ma immancabilmente l’acquisterò da te per un prezzo; e non offrirò a Geova mio Dio sacrifici bruciati senza costo”. Davide acquistò pertanto l’aia e i bovini per cinquanta sicli d’argento. Par. 9 (Luca 10:2-4) Quindi diceva loro: “La messe, in realtà, è grande, ma gli operai sono pochi. Implorate perciò il Signore della messe che mandi operai nella sua 3 messe. Andate. Ecco, vi mando come 4 agnelli in mezzo ai lupi. Non portate borsa, né bisaccia da cibo, né sandali, e non Par. 11 (1 Corinti 16:1, 2) Ora circa la colletta per i santi, come ho dato ordine alle congregazioni della Galazia, così fate anche voi. 2 Ogni primo giorno della settimana, ciascuno di voi, nella propria casa, metta da parte qualcosa secondo che abbia prosperità, affinché le collette non si facciano proprio quando io arrivo. (Luca 21:1-4) Ora, alzando gli occhi, vide i ricchi che gettavano i loro doni nelle casse del tesoro. 2 Quindi vide una vedova bisognosa gettarvi due monetine di minimo valore, 3 e disse: “Veramente vi dico: Questa vedova, benché povera, ha gettato più di tutti. 4 Poiché tutti questi hanno gettato doni del loro avanzo, ma questa [donna] nella sua indigenza ha gettato tutti i suoi mezzi di sostentamento”. (Atti 4:32-35) Inoltre, la moltitudine di quelli che avevano creduto aveva un solo cuore e una sola anima, e nemmeno uno diceva che fosse sua alcuna delle cose che possedeva; ma avevano ogni cosa in 33 comune. E con grande potenza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù; e immeritata benignità era su tutti loro in grande misura. 34 Infatti, non c’era fra loro uno solo nel bisogno; poiché tutti quelli che erano proprietari di campi o case li vendevano e portavano il valore delle cose vendute 35 e lo depositavano ai piedi degli apostoli. Quindi si faceva la distribuzione a ciascuno, secondo che ne aveva bisogno. Par. 12 (Isaia 40:29-31) Egli dà allo stanco potenza, e a chi è senza energia dinamica fa abbondare piena forza. 30 I ragazzi si stancheranno e anche si affaticheranno, e i giovani stessi immancabilmente inciamperanno, 31 ma quelli che sperano in Geova riacquisteranno potenza. Saliranno con ali come aquile. Correranno e non si affaticheranno; cammineranno e non si stancheranno”. (Esodo 31:1-6) E Geova continuò a parlare a Mosè, dicendo: 2 “Vedi, in effetti io chiamo per nome Bezalel figlio di Uri figlio di Hur della tribù di Giuda. 3 E lo riempirò dello spirito di Dio in sapienza e in intendimento e in conoscenza e in ogni specie di arte, 4 per ideare progetti, per lavorare in oro e argento e rame, 5 e in intagli di pietre da incastonare e intagli di legno per fare opere di ogni specie. 6 In quanto a me, ecco, con lui metto in effetti Ooliab figlio di Aisamac della tribù di Dan, e nel cuore di ogni saggio di cuore metto in effetti sapienza, perché in realtà facciano ogni cosa che ti ho comandato: Par. 13 (Proverbi 3:27) Non trattenere il bene da quelli cui è dovuto, quando è in potere della tua mano far[lo]. (Aggeo 1:2-5) “Geova degli eserciti ha detto questo: ‘Riguardo a questo popolo, hanno detto: “Il tempo non è venuto, il tempo della casa di Geova, perché sia edificata”’”. 3 E la parola di Geova continuò a essere indirizzata per mezzo di Aggeo il profeta, dicendo: 4 “È il tempo per voi stessi di dimorare nelle vostre case rivestite di pannelli, mentre questa casa è devastata? 5 E ora Geova degli eserciti ha detto questo: ‘Ponete il cuore alle vostre vie. Par. 14 (2 Corinti 8:14) ma che mediante un’uguaglianza il vostro avanzo supplisca proprio ora alla loro indigenza, perché il loro avanzo pure supplisca alla vostra indigenza, affinché ci sia un’uguaglianza. (2 Corinti 9:7) Ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza, poiché Dio ama il donatore allegro. Par. 15 (2 Corinti 8:1-4) Ora vi facciamo conoscere, fratelli, l’immeritata benignità di Dio che è stata conferita alle congregazioni 2 della Macedonia, che durante una grande prova di afflizione la loro abbondanza di gioia e la loro profonda povertà hanno fatto abbondare la ricchezza della loro 3 generosità. Poiché questo è stato secondo la loro effettiva capacità, sì, lo attesto, oltre la loro effettiva capacità, 4 mentre spontaneamente ci domandavano con molte suppliche il [privilegio di] dare benignamente e di partecipare al ministero destinato ai santi. (Deuteronomio 16:17) Il dono della mano di ciascuno dev’essere in proporzione alla benedizione di Geova tuo Dio che egli ti ha dato. Par. 16 (2 Corinti 8:12) Poiché se c’è prima la prontezza, è specialmente accettevole secondo ciò che la persona ha, non secondo ciò che non ha. (1 Corinti 9:26, 27) Perciò, il modo in cui corro non è incerto; il modo in cui dirigo i miei colpi è tale da non colpire l’aria; 27 ma tratto con durezza il mio corpo e lo conduco come uno schiavo, affinché, dopo aver predicato agli altri, io stesso non divenga in qualche modo disapprovato. Par. 17 (Filippesi 2:17) Ciò nonostante, anche se io sono versato come libazione sul sacrificio e servizio pubblico a cui vi ha condotto la fede, provo gioia e mi rallegro con tutti voi. Par. 18 (Marco 10:28-30) Pietro cominciò a dirgli: “Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito”. 29 Gesù disse: “Veramente vi dico: Non c’è nessuno che, avendo lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per amor mio e per amore della buona notizia, 30 non riceva ora, in questo periodo di tempo, cento volte tanto, di case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e nel sistema di cose avvenire la vita eterna.