Novena Mennesiana Nº. 24 PREGHIERA per la Beatificazione di Gian Maria de la Mennais O Dio nostro Padre 24 Tu hai dato a Gian Maria de la Mennais un cuore generoso e uno zelo ardente per far conoscere tuo Figlio e il suo Vangelo, specialmente tra i giovani. PRESENTAZIONE Poiché lo veneriamo come Fondatore di due Congregazioni impegnate nella educazione cristiana, fa' che sia presto dichiarato Beato e aiutaci a seguire il suo esempio al servizio della Verità. Degnati di concederci per sua intercessione ciò che ora ti chiediamo… (Momento di silenzio) Per Cristo Nostro Signore. Amen. Nel mese di maggio siamo in pieno nell’anno scolastico. È già il terzo mese di scuola nell’emisfero sud. Nell’emisfero nord gli sguardi si volgono verso la fine dell’anno. La natura stessa accompagna questo periodo: né troppo freddo nel sud, né troppo caldo nel nord: per molti, è il mese più bello dell’anno:« il mese dei fiori ». Le rose, specialmente, stanno nella loro pienezza e sono un testimonianza della bellezza con cui Iddio ha voluto far più gradevole il mondo. Anche la Chiesa, nella sua liturgia, continua a rallegrarsi col mistero pasquale di Cristo: lo celebra con feste solenni. Ecco perché il popolo cristiano ha voluto consacrare questo mese alla Madonna, la nostra madre del cielo. Pure noi abbiamo voluto celebrare Maria Santissima scegliendola come tema di riflessione nella “Novena Mennesiana », sulla base dei pensierini del Padre Fondatore. Certo: l’abbiamo già fatto in altre occasioni: è un tema inesauribile in Giammaria. Signore Gesù, glorifica il tuo Servo, il Venerabile Gian Maria de la Mennais. "NOVENA A GIAMMARIA"- Nº. 8 – ROMA – 01/V/2009 Tél. Questo può aiutarci ad imitare la nostra mamma del cielo, così come ce lo propone il Venerabile Giammaria de la Mennais. 06 66 41 56 18 - Casa Generalizia FIC - [email protected] * * * * * * * * * * Via Divina Provvidenza. 44. 00166 – Roma (Italia) 12 Suggerimento: Stampare la copertina con un colore celeste, lasciando gli altri fogli, di colore bianco. . Roma, il 1 Maggio 2009 Fr. Delfín López, Postulatore. Novena a Giammaria: Come farla? Una precauzione: Per raccoglierci ed entrare in tema, è bene leggere la pagina 4 della rivista (oltre alla pagina 1): vi è spiegato il significato: come Gian Maria ha vissuto il tema proposto e il senso delle sue parole.. Indichiamo ora un modo di procedere , servendoci del materiale proposto in queste pagine.. Esistono, peró, altri metodi. Tappe: a) Cominciare col segno della croce. b) Far conoscere le intenzioni generali della pag.5 e altre personali. c) Leggere i due pensieri quotidiani di Gian Maria (pp.6 e 7). d) Recitare la preghiera per la Beatificazione. (pagina 12) L’animatore può aggiungere altri elementi. e) Terminare col segno della croce. La durata può variare da due minuti ad un quarto d’ora! E la Riflessione della pagina 5? Si può dedicarle un momento ogni giorno, oppure un certo tempo, in un giorno preciso, per una condivisione in famiglia o in gruppo. Il resto della rivista serve per addentrarci nella conoscenza di Giammaria e della Congregazione. IMPORTANTE ! Da due mesi noi mandiamo la Novena Mensile per posta normale o la consegniamo a mano. Crediamo sia più efficace che inviarla per « Internet ». Speriamo bene che i nostri lettori apprezzeranno lo sforzo e cercheranno di dare corso alla Novena con gioia. Inviamo ad ogni comunità mennesiana due esemplari: uno, bianco, per poter far meglio le fotocopie. Se qualcuno desidera continuare a riceverla per » Internet» basta che ce lo faccia sapere. 2 I nostri lettori ci scrivono e ci parlano della Novena Da F. Ovide Fortier, “delegato” alla Postulazione in Canada Ciao, Delphin, Ho appena finito di stampare la novena che sono andato a cercare nel sito della congregazione. Trasmissione perfetta.. Compkimenti per il contenuto che soddisfa la curiosità, specialmente quella relativa alla guarigione del ragazzo. Bisogna fare un regalo a Giammaria per il suo 150°…C’è forse un regalo più bello della sua beatificazione? Grazie ancora, auguri di buona salute. Tienici aempre al corrente. Si diceva ,al sito zenit, che la pagina affrettava una quindicina di canonizzazioni. Un giorno arriverà il nostro turno. Sentimenti di amicizia in Lui. Ovide Da F. Jean Herbinière,Maestro dei novizi a Dapaong (Togo .Afrique) Fratel Delfin, Un grande grazie per il tuo regalo che il Superiore Generale ci ha appena consegnato. (Tessuto a tre dimensioni dell’immagine di Giammaria).Ho molto apprezzato questo regalo, come pure i novizi. Lo abbiamo esposto all’entrata del mio ufficio, e dunque ben visibile per coloro che passano e mi vengono ad incontrare. Ci prepariamo per la Professione Perpetua di due nostri confratelli:Jean de la croix e François. Grazie pure per l’ultimo diaporama (risposta ai nostri Auguri di Pasqua), che ho fatto vedere ai novizi. E’ bellissimo e pieno di speranza. Unione di preghiera. Fraternamente. .Frère Jean Da F. Théo URVOY, Comunità di Paea (Tahiti) Carissimo Fratello, Siccome i “relais” sono assenti, no ho il fascicolo della novena marzoN°22 Ho fatto ugualmente la novena, ma sarei contento di ricevere il seguito dell’articolo sulla guarigione del ragazzo dell’Argentina. Ho appena ricevuto le testimonianze sul N°23. Spero che questo miracolo sia finalmente riconosciuto. Manca sempre un qualche cosa per completare la procedura, peccato ! “Nostro Padre, come dicevano i vecchi Fratelli, non sembra avere fretta.” Grazie anticipate. Fraternamente in Xto. Théphane URVOY Comunità di Paea (Tahití) 11 “30 GIORNI CON GIAMMARIA DE LA MENNAIS” Nota della redazione Come annunciato a pag.3, aggiungiamo uno dei temi dell’opera, sperando che i nostri lettore sapranno apprezzare lo sfoirzo, la tenerezza e il buon discernimento di Fr. Asensio, nella spiritualità del Padre Fondatore. Abbiamo scelto un tema classico e significativo per ogni mennesiano : Secondo giorno: DIO + SOLO La mia giornata comincia : Vorrei esprimere oggi il mio desiderio di non confidare che in Te, di no lavorare che per aamore Tuo. Realizzare nella vita il suggerimento che Giammaria ci ha dato come guida : “Amiamo Dio, perchè domani compariremo davanti a Lui, saremo con Dio, con Dio Solo. Sì! Domani potremo dire a Dio:Dio mio, ti ho amato e ti amo. Queste parole saranno il cielo. Dio mio, ecco il mio cuore, riempilo del tuo santo amore. Amici miei, diamogli tutto. Non desideriamo di conservare la più piccola particella di volontà propria, il minimo fuscello di paglia. Sì : diamoci interamente a Dio, a Dio Solo. Dio solo non ci dovrebbe bastare? Massima da osservare durante la giornata: “La nostra libertà, il nostro corpo, la nostra vita, tutto appartiene al Signore. Noi no viviamo più per noi stessi. Noi viviamo per Dio Solo”. Il mio giorno finisce: “Al termine di questa giornata, mi limito a ricordarti di non avere che Dio Solo come scopo in ogni tua azione: non cercare che la sua gloria e non quella che viene dagli uomini; diffida dei loro applausi , delle loro lod; e se raggiungi qualche successo, attribuiscilo a Colui dal quale prviene ogni grazia. L’uomo più ragionevole sarebbe quello che avesse questo solo pensiero : Dio Solo! Dio mio, tu lo sai: Spesso, vedendo questa grande messe di cui tu parli nel Vangelo, mti chiedo pure gli operai per raccoglierla. Signore, ti domando pure di saper scegliere tra mille coloro ai quali tu affiderai quest0opera, che è la tua. Manda dei lavoratori nel tuo campo, ma non dei tiepidi e dei fiacchi, non persone interessate ad un vile salario, non dei traditori di Gesù Cristo e della sua causa” 10 30 Giorni con Gian Maria de la Mennais Nella pagina 3 del numero precedente (23) di “Novena Mennesiana” c’era un titolo che ricopriva due temi : la Novena Mennesiana stessa, l’uno, e “Pregare 15 giorni con G.M.”, l’altro. Ed ecco che, parlando col fr. M. A Merino a questo proposito, ci diceva : C’è un’altra pubblicazione. Non so se è all’origine. Ma è lo stesso tema: si tratta di una piccola operetta, di uno scritto, preparato anni or sono, dal fratel Gabriel Asensio, morto in 2004. Questo fratello ha realizzato un bel lavoro nella nostra scuola di Madrid ed ha passato gli ultimi anni della sua vita nel noviziato di Humanes. Verso il 1996, durante l’Anno di Rinnovazione, preso dall’ entusiasmo delle chiacchierate « mennesiane » del fr. Philippe Friot, diede una svolta alle sue attività pastorali: si dedicò allo studio di Gian Maria e della Congregazione. Tradusse, poi, allo spagnolo, l’Antologia e la Storia della Congregazione, di Roulon. Al noviziato e pure all’Anno di Rinnovazione a Santo Domingo de la Calzada, assicurò le conferenze mennesiane. In più ci ha lasciato un opuscolo, riflesso del suo amore per il Padre e della sua sensibilità mennesiana: “30 Giorni con Gian Maria de la Mennais”… È a questa opera che io mi riferivo. La nostra sorpresa è stata grande, ascoltando queste parole. Adesso aggiungiamo alcuni chiarimenti a proposito di questo opuscolo. E’ articolato in base ai temi mennesiani più importanti, uno per ogni giorno del mese. Sviluppa, poi, il tema in tre momenti, e li introduce con una piccola riflessione… a) “La mia giornata comincia… Sceglie, dopo, alcuni pensierini appropriati del Padre Fondatore sul tema, - 10 righe: serviranno come apertura della giornata. b) Scrive, dopo, una corta frase di Gian Maria per essere ricordata durante la giornata. c) Finalmente, sotto il titolo: “La mia giornata finisce”, mette un’altra citazione del Padre: sia come ringraziamento,o perdono, supplica… etc. Cosa aggiungere in più ? – É un altro gioiello mennesiano. Dio voglia che un giorno sia pubblicato! Vedi un saggio alla pagina 10… La Postulazione 3 MARIA, NOSTRA MADRE… …Era così per GIAN MARIA DE LA MENNAIS? N C he Giammaria de La Mennais sia stato un grande devoto della Madonna, è una cosa ben saputa. Nel suo opuscolo “30 giorni con Maria”, il fr. Gabriel Asensio le dedica tre giorni, su un insieme di 30 temi specificamente mennesiani. La devozione a Maria era una caratteristica della sua famiglia: il suo secondo nome è ‘Maria’. Nacque il giorno della Natività della Madonna. Questa data fu, tutta la sua vita, un giorno di gioia: invitava i Fratelli e gli alunni a celebrarlo con lui, ma sempre con una doppia prospettiva: il suo compleanno e quello della Vergine. Noi crediamo che la parola ‘devozione’ non esprime tutto ciò che Gian Maria sentiva verso la Madonna. Niente di strano, poi, che il suo amico, il sacerdote P. Maupied, abbia affermato che il nostro « Padre », non aveva tralasciato un solo giorno di recitare la Corona alla Vergine, in tutta la sua vita. Lui stesso ce lo lascia capire : “Maria, Madre mia, che tanto io ho invocato e mai in vano”. Era ancora giovane quando perdette la mamma. Maria fece la supplenza. “Gesù Cristo, morendo, ce la diede per madre, dall’alto della croce”. Ed è così come lui la considerava: come la sua mamma. Pe ciò, quando le difficoltà l’opprimevano, queste erano le sue parole: Dove andrò? Che mi accadrà ? Verso chi andrò?... Però, non era possessivo: lui la riteneva come madre, per lui e per gli altri: “Venite a Maria, miei cari figli; è proprio ai suoi piedi, o meglio ancora, nel suo grembo, dove io voglio deporvi”. E, posto ai piedi di Maria, diceva soddisfatto e convinto: “Prendi nelle tue mani la mia povera anima squarciata e donale serenità e pace.” Ecco, per finire, qualcosa che potrebbe sembrare audace, se non fosse che,per Giammaria, giustamente, era la sua Mamma, “madre di bontà” Secondo apporto GIAN MARIA DE LA MENNAIS E IL COLLEGIO-SEMINARIO di SAINT-MALO È troppo poco lo spazio che ci resta per parlare di questo tema. Abbiamo ricevuto un insieme d’informazioni, inviate dal fr. Alain, a proposito di questa istituzione maluina. In un prossimo numero vi presenteremo le attività e l’apostolato di Gian Maria de la Mennais nella scuola. Tuttavia non vogliamo privarvi di dare alcuni dettagli significativi, che possano darvi un’idea dell’importanza della sua azione apostolica, grande, senza dubbio. Il seminario-collegio era, in origine, una precettoria, prima del 1792, spesso clandestina. Fu opera dei preti Engerran e Vielle. Gian Maria de la Mennais si unisce a loro dal 1802, anche se ancora non era sacerdote. E vi restò fino al 1812, data della sua soppressione come seminario, ad opera di Napoleone. Lui e suo fratello Féli, ivi fecero la scuola. Féli, come insegnante di matematica, Giammaria di filosofia e di teologia e, soprattutto, comr catechista e responsabile della pastorale, come diciamo oggi. Vi si dedicò con un tale impegno ed ardore che dovette smettere e prendersi un anno ed anche di più, di riposo alla Chesnaie, la casa di campagna della famiglia. Dopo, continuò nell’insegnamento fino al momento in cui le leggi napoleoniche glielo impedirono. Gian Maria lì diede la sua piena misura come educatore ed apostolo. Si accorse dell’importanza dell’educazione e vi prese gusto… …Fu provvidenziale… - Due anni più tardi, Gian si trasferì nella diocesi di Saint-Brieuc; presto fu Vicario Capitolare; questo lo portò alla fondazione delle scuole dei Fratelli, cercando di offrire un’educazione cristiana ai bambini ed ai giovani , rimasti senza scuole, dal tempo della Rivoluzione. (Continuerà) Sala di ricevimento , prima del suo restauro. Vi si trovano i quadri due «La Mennais » “Madre di bontà, di perdono, di speranza, di gioia e di grazia, aprimi il tuo seno. Quel seno dove il mio Salvatore Gesù è stato concepito. É là dove io voglio vivere, è là dove io voglio morire. 4 9 Per la riflessione… …Prima di riflettere sulle domande seguenti, bisognrebbe leggere tutte le frasi di Giammaria e la loro spiegazione… 1. In che cosa, dove… fondamenta Giammaria l’importanza di Maria Santissima per i cristiani? 2. Di una frase nella quale Giammaria invoca Maria come “madre”. 3. Potresti citare qualche fatto o aneddoto che mostri ciò che la Giovanni Maria e Féli de la Mennais a Saint-Malo Con grande gioia abbiamo ricevuto la collaborazione, in più tappe, di un vecchio conosciuto ed amico, dai tempi dell’Anno di Rinnovazione, il fratel Alain Dubois. È un vecchio missionario d’Haïtì. Adesso fa l’ apostolato a Saint-Malo. Lui ci ha inviato dei documenti preziosi e ce li spiega!… Primo apporto Due magnifici ritratti- disegni dei “La Mennais”: Giovanni Maria (il nostro Fondatore) e Félicité (il suo fratello), dipinti all’inchiostro di Cina. * Dove si trovano, adesso ? Al liceo privato di Saint-Malo, il vecchio Collegio-seminario dove Giammaria e Féli sono stati dei professori e catechisti. * Quale è la storia dei due ritratti? É stato un regalo della famiglia Busnel, al Liceo, nella persona del suo rettore d’allora, il Signor Hervé Boucher. * E perché l’hanno offerto? Come ricordo del loro figlio Jacques-Henri Busnel, ex-alunno della scuola, morto a 21 anni, nel 1980. * Chi è l’autore dei due quadri? L’artista-pittore Dan Lailler (1921-2001), fondatore e conservatore dei musei di Saint-Malo. * Dove si trovano adesso i due ritratti Figurano nel posto d’onore nel salone di recevimento di quella Istituzione maluina. * Qualche cosa d’aggiungere ? Sì: nel museo di Saint-Malo, c’è un altro quadro importante: evoca i nostri Fondatori mentre scrivono la prima Regola della Congregazione. 8 Madonna era per il Venerabile Giammaria? 4. Condividi con gli altri o verifica personalmente il proprio cammino nella tua devozione alla Madonna. 5. Ho avuto qualche esperienza personale di alcune vivenze puntuali su Maria, come “madre mia”? 6. Condivide una preghiera alla Madonna, “nostra Madre” INTENZIONI RACCOMANDATE Perché la nostra devozione a Maria si concretizzi nella vita , imitando le sue virtù e facendo ricorso a Lei come dei buoni figli verso la loro mamma. * * Per tuttti i giovani che si sentono chiamati a seguire Gesù Cristo come Fratelli Mennesiani * Per i malati raccomandati : - Sig. Godin, su domanda di Fr.Albert Côté (Canada). - Walter Sayavedra, scomparso da nove anni (Córdoba–Arg.) - Teihotu Tamarii, alunno di Tahiti. - Dominique BLIN, nipote di Fr. Michel (Francia). - Mora Bernard, con leucemia, alunna del C.C.C.(Buenos.As.) - Sofia Cuevas: grossi problemi al pancreas,ecc(V.G.G.. Arg.) - Michele Forino, con problemi nel sangue (Castelgandolfo - Italia) - Natalia Cubillo, sofferente di cancro (Madrid – Espagna) - Agustín Martín, 12 anni, scomparso da due mesi (Bs.As.- Arg.) … e le intenzioni locali 5 MARIA, notra MADRE GIAMMARIA DE LA MENNAIS viveva questa realtà Ecco le sue parole ? 18 – V *Santa Maria ! Come sei bella ! Come sei sublime! E’ necessario che il vostro cuore arrivi ad essere simile al cuore di Maria, che sia animato dallo stesso spirito di carità, di umiltà,di zelo di dolcezza, di purezza, di distacco dalle cose sensibili. -Le perfezioni di questa divina Madre devono brillare, in certo modo, in tutte le parole, come pure in tutte le opere dei suoi figli. Ecco quanto Dio richiede da voi. ? 19 - V * Siccome Dio non chiede mai niente che non possiamo fare, di quali grazie non ci gratificherà per renderci capaci di rispondere ai grandi progetti che ha su di noi ? -State ben attenti per usufruire degli aiuti preziosi che vi accorderà, per avvicinarvi sempre di più al modello che vi ha dato in Maria :Ella fu piena di grazia e benedetta fra tutte le donne.. ? 20 – V * Maria, Madre mia, che io ho amato tanto e che non mai invocato invano, permettimi di riporre nelle tue mani il voto con il quale mi impegno a imitare l0obbedienza del Figlio tuo. - Presentaglielo, affinché, offerto da te,degni di accettarlo e di effondere sul tuo povero figlio le grazie di cui ha bisogno per vivere fedelmente. ? 21 - V * Vi debbo parlare di uno dei mezzi più potenti per la perseveranza :è quello di mettervi sotto la protezione della Vergine augusta e santa, che Gesù, morendo, ci ha dato come madre dall’alto della croce. - Non ho mai sentito dire, ci fa notare S .Bernardo, che qualcuno abbia riposto la fiducia in Maria e che sia stato abbandonato. Venite a Maria, venite alla Madre vostra, cari figli miei: è ai suoi piedi, anzi nel suo seno che io desidero deporvi. 6 ? 22 - V * Io soffro:il dolore mi opprime dappertutto. Dove andrò? Che mi capiterà ? Gli uomini mi disprezzano perché non ho niente. Il loro orgoglio mi respinge e m’insulta. A chi m’indirizzerò ? Verso chi mi rivolgerò ? - MARIA, IO VENGO A TE ;Madre di misericordia, abbi pietà di me, prendi nelle tue mani la mia povera anima spezzata ; donale freschezza e pace. ? 23 – V * Madre di bontà, di perdono ,di speranza di gioia e di grazia, aprimi il tuo seno. Quel seno nel quale il mio Signore Gesù è stato concepito. E’ là che voglio vivere e morire. -O Madre mia ! Come mi sento bene qui!!Un olio di gioia, un’unzione d’amore percorre il fondo della mia anima e la riempie; assaporo la pace ; sono stupefatto ; abito in cielo; sono nel tuo seno. ? 24 – V * Ai Fratelli missionari è specialmente raccomandata la devozione alla Vergine Santa. - Provate ad imitare le sue virtù, per attirare le benedizioni di suo Figlio su di voi e sui i bambini che sono affidati alla vostra custodia. ? 25 – V * Abbiate una profonda devozione alla Vergine Immacolata, perché è la Madre di Dio ;un amore filiale, perché è Madre vostra ;una fiducia senza limiti, perché è Madre di Dio e Madre vostra. - Che il suo dolce nome sia sempre sulle vostre labbra e nel vostro cuore. Chi lo invoca ottiene la vita, la vita eterna. Il vero servitore, il figlio di Maria non perirà mai. ? 26 - V * Raccomandatevi spesso alla Vergine Santa, alla Madre di ogni purezza, sotto la cui protezione siete stati posti specialmente a Ploërmel, dopo aver pronunciato il vostro voto ; non dimenticate quella commovente cerimonia, alla quale sono legate tante grazie.. - Dovete sempre recitare il Rosario alla Vergine Santa. È nella Regola. 7