Periodico dell’Amministrazione Comunale Numero 2 - Settembre 2008 1 L’Etica e la Politica di Emilio Simonini Ho una convinzione del tutto personale: l’etica, per un amministratore, dovrebbe essere la norma. Invece non è così. L’etica è diventata eccezione. Se l’etica della responsabilità verso i cittadini è tipicamente politica, proprio perché la politica è l’arte del rendere possibile, l’etica dei principi è tipicamente interiore, perché crea dei vincoli ineludibili con la coscienza. Quando queste due forme di etica si pongono in contrasto l’un l’altra, in contrapposizione, l’individuo viene a trovarsi di fronte a un bivio, o di qui o di là. Non esiste una via di mezzo ed il dilemma circa la miglior via da seguire diventa straziante. La soluzione implica spesso una scelta ultimativa. Thomas More, (Londra 1478/1535, italianizzato in Tommaso Moro), primo ministro inglese, canonizzato dalla Chiesa e dichiarato patrono dei politici, affrontò addirittura la morte pur di non cedere agli ordini del sovrano, Enrico VIII, che erano in contrasto netto e palese con quelli della sua coscienza. Oggi, nel nostro panorama politico, non c’è contrasto tra etica dei principi ed etica della responsabilità. C’è l’eclissi lo scivolamento di lato, la distrazione ad arte, oppure la strumentalizzazione. Anche di fronte all’evidenza. Pubblicamente e politicamente, ci si batte per la difesa di valori ritenuti oggettivamente etici. Poi, subito dopo, sul piano personale, quegli stessi valori si contraddicono e si rinnegano fino ad annullarsi vicendevolmente. Gli scandali sono diventati cronaca quasi quotidiana. In definitiva, siamo arrivati al capovolgimento quasi totale e definitivo dei valori che regolano il confronto. Chi ruba, chi distrae denari, magari pubblici, chi si impone prepotentemente sugli altri, non è un ladro, non è un fuorilegge, ma un furbo, se riesce a farla franca. E se poi la magistratura riesce a mettere le mani su qualche uomo politico, palesemente disonesto (di centrosinistra o di centrodestra non è importante), si apre un sipario che rivela una scena che vede attori consapevoli una schiera infinita di politicanti senza scrupoli. Questa è la ragione per cui la politica appare agli occhi dei cittadini sempre più come territorio di conquista, una grande torta, ricca e farcita di leccornie, da spartire tra i convitati. Anche quando si è cercato di scegliere i candidati migliori per governare o amministrare, si resta spesso delusi dai loro comportamenti. Si resta sconcertati di fronte alla loro consapevole sfrontatezza. Il problema più grande da risolvere, ed è auspicabile che lo si faccia in fretta, è solo uno: come controllare i controllori. E questo, a mio modestissimo parere, è possibile solamente in una democrazia partecipata, che trova in ogni cittadino occhi che vedono, orecchie che sentono, voce che parla.Questo e solo questo potrà favorire la realizzazione di un sistema Paese maturo, consapevole di sé, e soprattutto garante di un metodo democratico oggi più di ieri assolutamente necessario. Anche noi, nella nostra piccola Cisliano abbiamo un estremo bisogno che questo avvenga, e che avvenga in fretta. Senza bisogno di favole di Pinocchio (lasciamole ai bambini) con fate turchine o grilli parlanti assolutamente simpatici nei film ma altrettanto fuori luogo nella diffusione di notizie spesso devianti ed ingannevoli. Insomma, “artate”. 2 Comunque sia, personalmente, farò di tutto perché ognuno possa esprimersi liberamente e lo possa fare sino in fondo facendomene garante. Ad un patto però: che quanto dichiarato non possa dare adito a malintesi o fraintendimenti di sorta. Credo che lo si possa fare. Tranquillamente. E credo soprattutto nei giovani, nella loro voglia di cambiamento, nel loro desiderio di crescere in fretta, nella loro onestà genuina, ancora non contaminata, ed in una loro prossima assunzione di responsabilità che deve essere il nostro primo impegno assoluto. E credo assolutamente in una dichiarazione di questo tipo che non è mai stata fatta sinora, sentendomene la piena responsabilità di farmene capo, oggi, in prima persona. Ed è per questo motivo che vogliamo fortemente sostenere la collaborazione con il mondo della scuola, stimolare l’integrazione sociale e il dialogo interculturale per preparare i nostri giovani, attraverso il rispetto e la valorizzazione delle persone, alla vita in una società aperta e pluralistica. E allora …. il prossimo appuntamento è per ottobre: Cisliano aderisce per la prima volta alla campagna “Ottobre piovono libri: i luoghi della lettura” con “Il mondo del libro in valigia”, una mostra dedicata ai ragazzi per spiegare la filiera del libro dal tipografo al lettore. … e ancora, in autunno riprenderanno le serate dedicate al cinema. Vi comunicheremo non appena disponibile il calendario ed i film che vedremo ancora insieme! Il ruolo della cultura nella formazione dell’uomo Politiche sociali per i cislianesi di Liviana Turla Cultura. Cosa s’intende esprimere con questa parola, quale pluralità di elementi racchiude questo termine così (…forse poco) spesso ricorrente nella nostra vita di tutti i giorni? Abitualmente si definisce così un patrimonio di conoscenze che abbraccia una grande varietà di discipline dove trovano spazio la letteratura, l’architettura, la musica, le arti dello spettacolo, le arti visive, il cinema e il teatro. Ma non solo. Pensiamo che cultura non sia soltanto un’occasione di impiego intelligente del tempo libero o qualcosa che comprenda un bagaglio di nozioni, ma sia anche qualcosa di più semplice, qualcosa che sia parte della nostra quotidianità, abbiamo bisogno di cultura in ogni sua forma, di quella cultura così spesso trascurata, quella che passando attraverso l’educazione dei nostri ragazzi li possa formare alla vita nel rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente in cui vivono. Stiamo facendo piccoli passi in proposito perché siamo consapevoli che la cultura rivesta un ruolo primario nella formazione dell’uomo e riteniamo sia compito fondamentale di un’istituzione, anche di una piccola comunità come la nostra, sostenere il settore culturale, contribuendo a renderlo accessibile a tutti i cittadini con interventi che possano favorire il clima culturale del territorio, sia attraverso la collaborazione con le associazioni culturali che la creazione di nuove opportunità associative ed aggregative. di Claudio Zighetti Sportello Badanti Il Piano di territorio dei servizi sociali, ha programmato con la Regione Lombardia, la nascita di appositi Sportelli utili alla gestione sul territorio delle badanti. Il servizio verrà attivato nel corso di quest’anno con l’apertura di uno sportello specifico (probabilmente con sede ad Abbiategrasso) dove fornire o ricevere le richieste relative alle “badanti”. Questa nuova figura professionale è sempre più utilizzata dai cittadini e il nuovo servizio intende facilitarne la ricerca e la gestione. Inoltre, la Regione Lombardia ha intenzione di stanziare un contributo economico pari a € 0,5 per ogni ora di servizio, a quelle famiglie che regolarizzeranno il rapporto di lavoro con i lavoratori in oggetto. Non è molto, ma è un passo in avanti verso la corretta gestione dei diritti e dei doveri di questa nuova categoria professionale. Sarà cura dell’Amministrazione comunale di Cisliano fornire tutte le informazioni non appena disponibili. Centro Aggregazione Siamo ormai alla fine dell’estate. Il ritmo della nostra comunità si appresta a cambiare in funzione della nuova stagione che ci aspetta. Molti di noi si sono ritrovati nelle serate estive, magari fra un ballo e una salamella o fra uno spettacolo teatrale ed un film. Un punto importante del nostro indirizzo di governo è l’aggregazione. Sapete che vorremmo poter offrire spazi ai giovani, agli anziani, alle associazioni. Per fare le cose bene e che funzionano è necessario pianificare attentamente il futuro prossimo, ma voglia- mo comunque dare un segnale che ben rappresenti la voglia e l’entusiasmo del fare! Stiamo predisponendo uno spazio che, seppur provvisoriamente, consentirà a tutti i cittadini di poter vivere insieme la prossima stagione. Stiamo pensando ad un posto dove sarà possibile trovarsi, giocare a carte, leggersi un libro, chiacchierare, guardare insieme la TV (magari anche il campionato di Calcio) ma soprattutto STARE INSIEME. Sono entusiasta di poter partecipare insieme a tutti voi, giovani e non, e curioso di vedere mondi diversi che si confrontano. Sono sicuro che le differenze di età, di pensiero, di passioni se messe insieme possono solo far nascere un bel sentimento fra i Cislianesi che si metteranno in gioco. Quindi non mi resta che darvi appuntamento a presto. Molto presto. 30 metri Il 27 Marzo 2008, in Consiglio Comunale, è stato approvato il piano di lottizzazione dalla precedente amministrazione comunale. Al momento dell’approvazione, la minoranza dell’epoca, di cui facevo parte, è uscita dalla Sala del Consiglio in segno di protesta non condividendo l’operato della maggioranza e avanzando seri dubbi, in più occasioni, in ordine alla situazione delle reti fognarie venutasi evolvendo anche a seguito delle edificazioni in atto. Tutte le procedure, a detta dell’amministrazione di allora, erano state rispettate, compreso il parere favorevole di TAM (Azienda che gestisce il servizio di depurazione). Andava tutto bene! È stato affermato che andava tutto bene!?! Bugia, oggi il risultato è sotto gli occhi di tutti. Non solo non và niente bene, ma addirittura mancano all’appello 30 metri per completare la realizzazione di via Leonardo Da Vinci con tutte le necessità relative. Rete fognaria, rete elettrica, rete telefonica. Non c’è niente di tutto ciò, e tutto per 30 metri! E pensare che sono solamente questi trenta metri che dividono dalla storia i nostri ex amministratori i quali avrebbero potuto vantare la realizzazione di una grande opera in soli cinque anni. Una cosa è certa: hanno sicuramente lasciato un grande problema. Non mancheremo di darvi informazioni più dettagliate nel prossimo numero. di Angelo Rognoni Lo zozzone 30 Metri! Bastavano 30 metri ed era tutto fatto, a posto, in ordine, e senza problemi di fogne, liquami, telefoni, preoccupazioni o quant’altro. Invece no. Si è fatto il piano di lottizzazione, si è approvato in tempi di record, poi le elezioni e la sconfitta. E adesso cosa si fa? Si parte, si parte in fretta, visto che i cantieri si stanno tirando su… e la nuova amministrazione comunale che risposte ha avuto sul problema? Gli interlocutori: “…le fogne di via Bellini non sappiamo se reggeranno l’impatto, ma saremo comunque costretti a scaricare lì …”. E via discorrendo con mille scuse, e lo stesso tono. Ma andiamo per gradi, cercando di spiegare le cose come stanno e soprattutto come le abbiamo trovate. di Emilio Simonini Questa foto l’ho scattata alle dieci di sera. L’immagine non è eclatante e non sarebbe neanche da pubblicare se non fosse che, poche ore prima, le telecamere non avessero immortalato una delle innumerevoli imprese della banda del sacchetto. Cuccati in pieno dall’obiettivo! Oscar Carelli, il nostro Responsabile della Polizia Locale ha provveduto immediatamente a convocare i “signori” contestandogli l’infrazione. Ora dico. Hai la pattumiera, tutti ce l’hanno. Devi raccogliere il “secco”, tutti lo fanno. Nei giorni stabiliti 3 4 devi solamente metterlo fuori dalla porta e te lo portano via. E quasi tutti lo fanno regolarmente. Che bisogno c’è di prendere la macchina, cercare un cestino in un luogo dove non passa nessuno, cercare di infilare un sacchetto in un cestino (non entra!) ed alla fine lasciarlo per terra facendosi oltretutto riprendere in bella mostra? Hai un comportamento da deficiente! Nel senso che hai un deficit, mentale, e fai soffrire gli altri. Perché chi non viene rispettato, soffre! Fai soffrire il tuo prossimo! Soffre chi vorrebbe un paese pulito e non ce l’ha, soffre chi lo pulisce regolarmente e per colpa tua fa la figura del lavativo, soffre chi fa il proprio dovere di cittadino e si sente sbeffeggiato, e soffro anch’io, che la gastrite l’ho già da tempo. Ma con un Maalox risolvo in fretta, e in fretta ti scrivo che Rifiuti: differenziare e riciclare per tutelare l’ambiente di Alberto Dellacorna La pubblicazione del Bilancio consuntivo 2007 del Consorzio dei Comuni dei Navigli dà la possibilità di analizzare con dati oggettivi la gestione dei rifiuti del nostro Comune. Come è noto, Cisliano partecipa al Consorzio, al quale sono delegate le attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti. La scelta di formare il Consorzio, al quale ad oggi aderiscono venti Comuni del nostro territorio, risponde ad evidenti ragioni di economia di scala, particolarmente significative per i piccoli Comuni. Non meno importante è il lavoro che il Consorzio svolge per una corretta differenziazione e riciclo dei rifiuti, con l’obbiettivo di ridurre la frazione di rifiuto indifferenziato prodotta. A questo proposito vi invito a prendere visione dell’opuscolo “La raccolta differenziata fa la differenza”, scaricabile dal sito del Comune di Cisliano. A qualche anno dalla costituzione del Consorzio, possiamo affermare di avere raggiunto importanti risultati: alcuni dei Comuni soci sono ai primi posti, in Italia, per percentuale di rifiuti differenziati rispetto al totale conferito. La media attuale dei Comuni del Consorzio è ad oggi del 54%. E Cisliano? ti comporti in modo stupido! Il paese è di tutti, anche tuo, i servizi li pagano tutti, anche tu, se possono esserci dei vantaggi ci sono per tutti, anche per te! E invece no. Lo zozzone quasi sempre è recidivo. Non capisce il vivere comune, non lo sfiora minimamente il senso civico. È gnucco, testardo, indefesso (o solamente fesso!). Lui il suo sacchetto non lo vuole in casa, non lo mette fuori dalla porta, lui non produce immondizia, vuol essere pulito. Pulito dentro (casa sua)! E quindi? Sporca fuori. In macchina alla ricerca del cestino del giorno! E in macchina? Naturalmente Arbre Magic! Che non resti odor di pattumiera! E il senso civico? Chissenefrega! E invece no, non è così, ma questo te lo spiego la prossima volta, caro il mio deficiente! P.S. Se per caso qualcuno, colpito nell’intimo e immedesimandosi troppo si sentisse deficiente davvero può tranquillamente prendere un appuntamento ed incontrarmi, quando vuole, lo fanno in tanti, che glielo spiego meglio a voce. Alla prossima. Come risulta evidente dal primo grafico, il nostro paese ha subito, dal 2005 al 2007, un incremento di abitanti di quasi l’8 % e la quantità di rifiuti prodotti annualmente da ogni abitante, nello stesso periodo, è sceso di oltre il 10 %. Il secondo grafico, invece, riporta le quantità totali di rifiuti prodotti annualmente dagli abitanti di Cisliano, divise tra rifiuti indifferenziati, cioè quelli destinati all’inceneritore, e rifiuti differenziati, destinati cioè ad essere recuperati (plastica, carta, metallo, ecc.) negli impianti di riciclaggio. Anche qui il trend è positivo, è cioè in aumento la frazione recuperabile rispetto a quella destinata alla termodistruzione. Questa virtuosa tendenza è segno della sensibilità ecologica degli abitanti di Cisliano. L’augurio è che nel tempo si possano ulteriormente ottimizzare i risultati. In merito allo smaltimento dei rifiuti ovunque le buone regole di comportamento sono: differenziare e riciclare. In questo modo è possibile evitare che le tonnellate di rifiuti prodotte ogni giorno finiscano in discarica o negli inceneritori. Potenziare la raccolta differenziata nella convinzione che lo sport sia vera palestra di vita. 1.400.000 1.227.241 Praticando gli sport i ragazzi imparano 1.143.421 1.200.000 1.067.325 a conoscersi, a stare insieme, ad accet1.000.000 863.360 732.240 tare le “regole” dell’allenatore, cresco800.000 631.210 600.000 no in modo sano e acquisiscono stimoli rifiuti indifferenziati 400.000 rifiut differenziati educativi fondamentali. 200.000 Ci attiveremo per individuare e reperire 0 ANNO 2005 ANNO 2006 ANNO 2007 bandi che si possano sfruttare per Cisliano. Siamo in contatto con le associazioni sportive già esistenti sul territorio, ABITANTI DI CISLIANO E PRODUZIONE RIFIUTI PRO CAPITE e stiamo vagliando la possibilità di insediare una Commissione allo sport aper4.000 3.653 3.533 ta alla partecipazione di tutti i cittadini. 3.388 3.500 Per quanto riguarda i Trasporti, favorire3.000 mo l’utilizzo di mezzi alternativi all’au2.500 tomobile, cercando di migliorare i Sernumero abitanti 2.000 Kg. pro capite/anno vizi Pubblici di Trasporto e istituendo 1.500 collegamenti con Magenta e Vittuone, 1.000 per utilizzare la rete ferroviaria. 570 531 509 500 Nell’ambito del commercio, invece, intendiamo proporre un tavolo di lavoro 0 ANNO 2005 ANNO 2006 ANNO 2007 dove tutti i rappresentanti delle categorie esercenti possano discutere e meglio approfondire le problematiche e aumentare progressivamente il recupero dei rifiuti concernenti le proprie attività, e mi riferisco soprat(ovviamente da trattare con adeguati processi prima tutto agli orari di apertura/chiusura degli esercizi, al del riciclo) permette di risparmiare e salvaguardare piano ferie, etc. l’ambiente con la riduzione dell’inquinamento. Per cercare di contrastare il dominio commerciale della grande distribuzione, promuoveremo la vendita diretta e la tutela della qualità del prodotto/serOpportunità, Servizi,Qualità vizio. Questo settore dovrà essere basato sulla vendi Sergio Cislaghi dita diretta dal produttore al consumatore e sulla vendita indiretta di prodotti di qualità certificata. In A pochi mesi dalle elezioni mi preme riproporre i pun- concreto, l’Amministrazione comunale si impegnerà a fondo per una politica di sviluppo del commerti cardine che desidero alla base delle attività relative cio di qualità connesso con iniziative a favore delle al mio incarico. Tutte le opportunità relative allo sport, senza limitarle al calcio, ma anche ad altre discipline, aziende agricole e zootecniche. TOTALE RIFIUTI DIFFERENZIATI ED INDIFFERENZIATI [Kg] 5 6 Chi paga per i servizi gratuiti? Le tariffe della mensa scolastica di Alessandro Fauda I servizi che un’Amministrazione offre ai cittadini si possono suddividere in due grandi gruppi: quelli “gratuiti” (vedremo che non è proprio così) e quelli a pagamento (a loro volta divisi in servizi a domanda individuale ed a tariffa). I servizi “gratuiti” sono offerti a tutti, indiscriminatamente (es. manutenzione strade, verde pubblico, etc.). I servizi a pagamento a domanda individuale vengono erogati a chi ne fa domanda e la copertura da parte dell’Amministrazione può variare (ad es. colonie invernali di solito non sono pagate dall’Amministrazione, la mensa scolastica è pagata in parte; l’assistenza ad anziani è coperta totalmente). I servizi a pagamento a tariffa sono coperti dall’Amministrazione che “gira” le spese sostenute su tutti i cittadini in base all’utilizzo effettuato (es. spazzatura, acqua potabile, metano, etc.). Quando diciamo che un servizio è gratuito, non vuol dire che non viene pagato da nessuno, piuttosto che viene pagato indifferentemente da tutti i cittadini del comune. Ad esempio tutti, dal più povero al più ricco, pagano allo stesso modo per le strade ed il verde. Per quanto riguarda la mensa scolastica, la questione che ci vogliamo porre è la seguente: è corretto che una parte del servizio mensa sia gratuito, ovvero coperto dalle casse comunali, ovvero pagato coi soldi di tutti i cittadini? È corretto che anche il più povero cittadino paghi la mensa per il figlio del più ricco? È corretto che l’Amministrazione (= tutti i cittadini) contribuisca al servizio mensa per i bimbi delle scuole, ma questo contributo deve essere inversamente proporzionale al reddito della famiglia dei bimbi (ovvero che il contributo collettivo sia più elevato per bimbi di famiglie dai redditi bassi e viceversa sia contenuto per bimbi di famiglie dai redditi alti). La distinzione tra i vari contributi viene effettuata con una distinzione di tariffe. La regolamentazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale (mensa, assistenza, tasse scolastiche ed universitarie, etc.) si basa sul sistema I.S.E.E., che è un metodo di calcolo per definire un reddito equivalente. Tale sistema è ormai utilizzato da tutti gli Enti per la richiesta da parte dei cittadini di prestazioni assistenziali legate al reddito o per servizi di pubblica utilità. Cosa è l’ISEE L’ISEE è un indicatore della situazione economica di tutto il nucleo familiare (ISEE = Indicatore Situazione Economica Equivalente), non considera soltanto il reddito IRPEF (ovvero quanto si guadagna), ma un reddito equivalente che deriva da diversi elementi, quali: • Numero di persone che costituiscono il nucleo familiare e numero di figli minori • Il fatto di avere una casa di proprietà o pagare un affitto od un mutuo • Il reddito complessivo del nucleo familiare (di tutti i componenti) • La somma dei patrimoni mobiliari del nucleo familiare (in pratica soldi e titoli in banca) • La somma dei patrimoni immobiliari (in pratica case e terreni) L’ISEE si basa su autodichiarazioni che il capofamiglia presenta; non è un obbligo, ma un’opportunità. Se una famiglia non vuole presentare l’autodichiarazione o ritiene di non aver diritto alle agevolazioni, non deve fare nulla e automaticamente viene inserita nelle fasce sociali che non hanno diritto ad agevolazioni. Le fasce sociali da applicare all’ISEE L’ISEE è un metodo di calcolo rigido, una formula matematica. A partire da certi dati forniti ne consegue un parametro che caratterizza il nucleo familiare. L’Amministrazione definisce poi le fasce sociali in base alle quali ad ogni famiglia verrà associato il costo dei servizi. Come è applicato oggi a Cisliano l’ISEE A Cisliano oggi, per il servizio di refezione scolastica, sono in vigore le seguenti fasce sociali: A Reddito fino a 2.500 Pagamento 0% B Da 2.501 a 6.000 50 % C Da 6.001 a 11.000 65 % D Da 1.001 a 20.000 80 % E oltre 20.000 100 % Il costo del servizio mensa dai dati dell’anno scolastico 2007/2008 La tariffa media coperta dalle famiglie dei bimbi corrisponde al 73% dell’effettivo costo del pasto pagato dall’Amministrazione Comunale alla Sodexho, società alla quale è affidato il servizio di erogazione dei pasti, al quale è necessario aggiungere la spesa del personale comunale. Riassumendo: COSTO DEL PASTO EROGATO DALLA SODEXHO (esclusa spesa del personale comunale) Effettivo pagato dalle famiglie 100% 73 % a carico del Comune 27 % Scuola infanzia 4.79 3.50 1.29 Scuola primaria e secondaria 5.04 3.68 1.36 In passato, dopo un periodo di prova, è stato introdotto un coefficiente correttivo (il fatto di avere due figli fa automaticamente scattare alla fascia inferiore) che ha falsato l’equità dello strumento originario. Volendo ripristinare l’iniziale equità e lasciando intatto il sistema ISEE, (introducendo eventualmente alcune possibili migliorie) si rende necessario agire sulle fasce. Tale operazione che deve basarsi su un’attenta e precisa analisi, non è semplice, richiede tempo e deve essere accuratamente valutata, ma varrebbe la pena approfondirla per dare un più equo servizio alla cittadinanza. Un nuovo nido per il loro futuro di Paola Zavaglio e Stefano Cubeddu I ritmi di vita moderni e le mutate esigenze familiari, con marito e moglie spesso entrambi lavoratori, impongono alle Amministrazioni di assumersi la responsabilità di ospitare un numero sempre crescente di bambini fin dai primi mesi di vita, in strutture confortevoli e con personale preparato. Negli anni scorsi i nostri nuovi arrivati erano ospitati all’interno di strutture private, e grazie ad una convenzione, nell’Asilo nido di Albairate. Oggi, anche il nostro paese dispone di una sua struttura, autonoma, e soprattutto all’avanguardia per quanto riguarda l’ecocompatibilità. La scelta di realizzare l’Asilo Nido in bioarchitettura deriva dalla decisione di attuare un edificio con un elevato livello di isolamento e autosufficiente dal punto di vista energetico. Gli elementi fondamentali e qualificanti sono la struttura e l’involucro edilizio in legno, l’impianto a celle fotovoltaiche per la produzione di energia elettrica, l’impianto a sonde geotermiche abbinato ad una pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria ed il riscal- 7 8 l’azzurro, nelle aule ogni parete è di diverso colore in funzione delle attività didattica che verrà svolta. La presenza di un’area esterna svolge un ruolo educativo importante. Il movimento all’aria aperta, la possibilità di manipolare elementi naturali, i giochi collettivi e quelli di piccolo gruppo sono essenziali per un equilibrato sviluppo dei bambini. Nei prossimi giorni provvederemo al completamento del giardino esterno, con la messa a dimora di piante, siepi e fiori. Con la consegna di questa nuova struttura anche Cisliano si muove sicuramente nella giusta direzione. damento realizzato con pannelli radianti a pavimento. Il sistema costruttivo ad intelaiatura di legno viene rivestito con pannelli in OSB al cui interno è stato posto uno strato coibente in fibre di legno autoestinguente. Gli elementi di pareti e solai di copertura sono stati prodotti in stabilimento a differenti livelli di prefabbricazione e montati successivamente in cantiere, in questo modo si riducono notevolmente i tempi di posa. L’edificio è caratterizzato da un corpo centrale, la piazza e da quattro corpi satellite: due aule, i servizi generali e l’ingresso. L’ingresso fa da “filtro” tra le varie funzioni: permette che la temperatura esterna non interferisca con quella interna, è autorizzato come spogliatoio e dà accesso ad un luogo centrale, la Piazza, il luogo deputato alle relazioni, all’incontro. Le aule si affacciano sul giardino con ampie vetrate rivolte verso sud-ovest per beneficiare al massimo della luce naturale del sole e per permettere ai bambini di relazionarsi con l’area verde esterna. Il portico rappresenta una protezione per sole e pioggia e consente di utilizzare questo spazio esterno come se fosse un’appendice delle aule, ampliandole. L’Asilo Nido è organizzato in due sezioni autonome, divise per fasce di età, ciascuna dotata di un’area sonno, un’area pranzo, un gruppo di bagni e la possibilità di configurare gli spazi all’interno dell’aula in modo tale da avere diversi laboratori previsti nel nuovo programma ministeriale. Il colore gioca un ruolo fondamentale al fine di creare un ambiente educativo confortevole. Per questo motivo sono state utilizzate tonalità diverse in base alle attività che vengono svolte, per stimolare il giusto stato d’animo. Così per l’ingresso si è scelto il giallo, per la Piazza La verifica della macchina comunale di Danilo Lenzo È tempo di tracciare un primo bilancio dell’attività politica e amministrativa a distanza di appena cinque mesi dalle elezioni amministrative che hanno portato al rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Cisliano. I cittadini hanno scelto di cambiare registro affidando la guida della città ad una nuova compagine di amministratori, alla lista civica “Amo Cisliano” guidata dal sindaco Emilio Simonini. Inevitabilmente questi primi mesi sono serviti alla nuova maggioranza per verificare in particolare lo stato in cui versa la “macchina comunale” lasciata in eredità dalla precedente giunta. L’esito non è stato proprio positivo. Secondo la nuova amministrazione, infatti, è emerso con chiarezza che diverse opere più o meno recenti sono state lasciate incomplete o comunque se ultimate necessitano di interventi migliorativi. È il caso, solo per fare un esempio, della nuova scuola primaria inaugurata in via Karol Wojtyla poco prima della consultazione elettorale. «Abbiamo scoperto che la struttura presenta diversi problemi. - rileva il nuovo sindaco Simonini - Ci sono inconvenienti di carattere progettuale, strutturale e contrattuale. Anche altri interventi non sono stati gestiti in maniera ottimale. In ogni modo, la nuova Amministrazione comunale si attiverà per porre rimedio ove possibile ai diversi problemi ereditati e portati alla luce in questi primi mesi». Secondo Emilio Simonini il supporto dei cittadini è incoraggiante e si dispone di una macchina comunale con buone potenzialità ma che deve essere “regola- ta”, messa a punto, per permettere agli attuali amministratori di rispondere in maniera adeguata alle diverse esigenze della collettività. Mentre il gruppo di opposizione guidato dall’ex sindaco, a suo avviso, ha finora scelto una linea di critica sterile e dura contrapposizione politica fine a se stessa, impedendo così ogni possibile forma di dialogo costruttivo con la maggioranza. Terminata la fase di verifica della macchina comunale, la giunta Simonini inizierà ad intervenire su diversi progetti e temi rilevanti, tra questi: il Piano del Governo del Territorio - Pgt, lo strumento di programmazione urbanistica; la risoluzione dei problemi della nuova Scuola Primaria, la riorganizzazione dell’Ecocentro, la realizzazione di un Deposito Comunale (che oggi non esiste), l’avvio di una prima fase conoscitiva per la futura ristrutturazione della vecchia scuola elementare, decidendone anche la nuova destinazione pubblica. Grande e particolare attenzione sarà riservata al tema della superstrada di collegamento tra Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano, che lambisce l’abitato di Cisliano. Entro la fine di settembre, infatti, la Regione Lombardia intende giungere al progetto definitivo ed i Comuni dovranno fare uno sforzo non indifferente per ottenere migliorie adeguate e compensazioni, per ridurre al minimo l’impatto ambientale di questa nuova infrastruttura stradale ancora una volta calata dall’alto in un territorio pregiato che si sviluppa all’interno del Parco Agricolo Sud Milano. Vandali e prostituzione, sanzioni elevate a 500 Euro a cura dell’Ufficio stampa La sicurezza prima di tutto. La giunta comunale di Cisliano il 26 agosto ha approvato all’unanimità una delibera che eleva a 500,00 euro gli importi delle somme da pagare per diverse violazioni al regolamento di Polizia urbana e all’ordinanza sindacale anti prostituzione. Il provvedimento recepisce le direttive del recente decreto dal Ministro dell’Interno (c.d. pacchetto sicurezza), che attribuisce ai sindaci maggiori poteri per tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana e gestire l’attività di prevenzione e contrasto. A seconda le esigenze del territorio, si possono adottare idonei provvedimenti volti a contrastare comportamenti illeciti, per esempio: sfruttamento della prostituzione, abuso di alcol, atti di vandalismo contro il patrimonio pubblico e privato. È anche possibile stabilire un diverso importo del pagamento, per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali, all’interno dei limiti edittali minimo e massimo della sanzione prevista. «L’innalzamento della sanzione a 500,00 euro serve esclusivamente come forte deterrente per contrastare l’incremento di diversi comportamenti illeciti che si verificano nel nostro territorio comunale. - spiega il sindaco Emilio Simonini - Con questo atto si vuole garantire ai cittadini una buona qualità della vita contrastando in maniera efficace quei fenomeni che contribuiscono al degrado urbano e non garantire nuovi introiti alle casse comunali come qualcuno ha erroneamente sostenuto. Sono certo che di fronte al rischio di una sanzione così elevata, soltanto per fare un esempio, i vandali smetteranno di arrecare danni al patrimonio pubblico come purtroppo è accaduto a Cisliano». La delibera comunale, che aumenta a 500,00 euro l’importo da pagare in misura ridotta ai fini liberatori per estinguere l’illecito amministrativo, sarà adeguatamente divulgata in qualsiasi forma (per esempio, attraverso manifesti, articoli, cartelli, comunicazione ai giornali). Per questa ragione la giunta comunale ha previsto un periodo di transizione di circa un mese, per l’applicazione delle sanzioni pecuniarie amministrative aumentate. Il documento sarà trasmesso all’Ufficio Territoriale del Governo di Milano, alla Compagnia dei Carabinieri di Abbiategrasso e alla Stazione dei Carabinieri di Bareggio. Gli aumenti riguardano violazioni dei divieti contenuti negli articoli 31 (manutenzione edifici pubblici), 39 (pattumiere e recipienti con rifiuti) e 40 (viali e giardini pubblici) del regolamento di Polizia urbana, nonché dell’ordinanza sindacale anti prostituzione del 27 aprile 2005 (che ha introdotto divieti riguardanti la domanda e l’offerta di prestazioni sessuali a pagamento, svolte sul suolo pubblico). La giunta comunale, con la delibera, ha anche incaricato il Responsabile del Settore di Polizia Locale, Oscar Carelli, di predisporre un’idonea ordinanza per vietare il consumo di bevande alcooliche in luogo pubblico (con l’esclusione del consumo effettuato negli esercizi di somministrazione) e l’abbandono in luogo pubblico di qualsiasi contenitore vuoto. Anche in questo caso l’importo da pagare per estinguere l’eventuale illecito amministrativo è stato fissato a 500,00 euro. 9 10 La voce dell’Opposizione osiz zione Ambrosia, un grave problema sociale di Oscar Carelli L’Ambrosia è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle composite a ciclo vegetativo tardo estivo. Si conoscono nel nostro paese cinque specie appartenenti al genere Ambrosia (circa quaranta, invece, sono sparse in tutto il globo terrestre). La più comune e la più infida, per la forte sensibilizzazione che provoca, è però sicuramente l’Ambrosia a foglie di Artemisia. È un’erba a ciclo annuale che trascorre la stagione invernale sotto forma di seme e che inizia a vegetare solo in tarda primavera. La fioritura si protrae dall’estate all’autunno ma in molte regioni italiane raggiunge i picchi di concentrazione tra agosto e settembre. Compiuta l’impollinazione e la fecondazione, la pianta si affida soprattutto ad una disseminazione passiva ed accidentale per opera di animali ed uomini. Poi si dissecca e muore. I semi, non più grandi di 2-3 mm, trascorrono l’inverno mischiati al terreno e poi in primavera ricominciano una nuova vita. La pianta adulta può raggiungere l’altezza di 1,5-2 metri. La fioritura inizia in agosto e si prolunga fino a settembre; in questo periodo la pianta produce una notevole quantità di polline con proprietà fortemente allergizzanti che può causare in soggetti predisposti l’insorgenza di diverse patologie. Bordi di strade, materiale di riporto nei cantieri aperti da lungo tempo, argini e campi incolti sono i suoi ambienti ottimali. La sua crescente diffusione costituisce un problema di prevenzione in campo allergologico, in quanto il polline della pianta è notevolmente allergenico ed è responsabile nel tardo periodo estivo dell’insorgenza di oculorinite ed asma bronchiale nei soggetti sensibili. L’oculorinite è sostenuta dall’interessamento delle mucose nasali e delle congiuntive oculari, ed è caratterizzata dall’insorgenza di disturbi quali prurito oculare e nasale, lacrimazione intensa, iperemia (arrossamento) con- giuntivale, salve di starnuti, rinorrea acquosa (scolo nasale di abbondante liquido trasparente simile ad acqua). L’asma è dovuta all’iperattività bronchiale alle particelle polliniche di dimensioni minori che possono raggiungere le vie respiratorie più periferiche ed è caratterizzata clinicamente, a seconda della gravità, da tosse secca, insistente e prevalentemente notturna (nelle forme più lievi), o da dispnea (difficoltà a respirare) espiratoria ed inspiratoria (nelle forme più gravi), respiro sibilante e distensione toracica. A questo proposito bisogna sottolineare che recenti indagini dimostrano che l’allergia all’Ambrosia è un fenomeno in rapida espansione non solo per l’aumento del numero delle persone sensibili ma anche per la progressiva ingravescenza delle patologie allergiche connesse, ed in particolare per la maggiore incidenza dell’asma bronchiale che è chiaramente più impegnativa dal punto di vista clinico e terapeutico per i soggetti sensibili. Il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1, per contenere la proliferazione della fioritura dell’ambrosia artemisiifolia, ha consigliato vari metodi, ma il più efficace e meno costoso risulta essere lo sfalcio, che deve essere effettuato in due periodi: il primo entro la terza decade di luglio e il secondo entro la terza decade di agosto. L’Amministrazione Comunale di Cisliano, ha seguito le direttive indette dall’ASL, ha emanato l’Ordinanza sindacale n. 15/2008 con oggetto “provvedimenti contro la diffusione e proliferazione della pianta ambrosia” indicando i tempi per lo sfalcio ed in ambito agricolo delle soluzioni alternative: trinciatura, diverbio, aratura e discatura. Il comando di Polizia Locale per limitare la proliferazione dell’ambrosia ha suddiviso le operazione d’intervento in: prevenzione, controlli e mappatura dei terreni. L’azione di prevenzione è stata prevalentemente rivolta ai cantieri edili. È emerso che la maggioranza di loro e dei proprietari dei terreni agricoli hanno rispettato le disposizioni dell’ordinanza provvedendo allo sfal- 11 12 cio e in alcuni casi addirittura all’interramento delle piante. Invece per coloro che non hanno ottemperato, sono stati emessi verbali di accertamento di violazione, di cui n. 1 contestato, e n. 3 in fase di emissione dopo l’identificazione del proprietario-responsabile. A seguito dei controlli effettuati, si è potuto aggiornare la mappa delle proprietà che agevolerà i prossimi interventi. Ma tutto questo non basta. L’informazione, il coinvolgimento, la prevenzione, le sanzioni se necessario, saranno al centro dei nostri sforzi per limitare i danni di questa pianta. Gli Uffici Comunali, e la Polizia Locale, sono a disposizione di tutti i cittadini che vorranno segnalare la presenza dell’ambrosia. pressante la necessità di acquistare un nuovo mezzo di trasporto. In settembre avrà inizio una raccolta di fondi da parte dei nostri volontari che passeranno, casa per casa, sollecitando un piccolo contributo. Saranno muniti di tessera di riconoscimento ed ovviamente, come è nello spirito dell’associazione sarà gradito ogni tipo di contributo, dal più piccolo al più grande. Ringraziamo anticipatamente tutti coloro che vorranno dare il loro apporto alla nostra iniziativa. Il recupero del Fontanile Chiesa di Giancarlo Rizzi Per il nostro fine, un nuovo mezzo! di Mario Trolese La sezione di Cisliano della Croce Azzurra, è stata costituita nei primi mesi del 1991. Da allora e sino ad oggi ha svolto, non senza difficoltà, compiti istituzionali gravosi e impegnativi come il trasporto di persone verso gli ospedali o istituti di cura per eseguire trattamenti anche prolungati e trasporti di portatori di handicap ovunque, da e per Cisliano, e per ogni necessità. Ma i volontari Cislianesi non si limitano al solo trasporto e accompagnamento, non sono solamente dei semplici autisti, essi si sono costantemente distinti anche per la sollecitudine, la cura, la cortesia e le buone parole che hanno avuto e che hanno per i loro passeggeri. Il servizio è gratuito, svolto con mezzi propri, acquistati direttamente o donati da cittadini o associazioni. Ma ormai il parco macchine è diventato obsoleto, alcuni mezzi sono al limite dell’operatività e andranno messi in pensione, meritata. Altri necessitano di manutenzioni sempre più frequenti e costose. Pertanto diventa La testa del fontanile Chiesa (o di S. Vito), realizzato nella prima metà del ‘700, si trova presso la Chiesa cinquecentesca di Bestazzo dedicata a S. Maria Assunta ed il suo cavo si allunga nella campagna in direzione sud-ovest ad irrigare le campagne di S. Vito. Si tratta di un paesaggio interamente dedicato all’agricoltura, uno degli ultimi territori del Parco Agricolo non ancora rovinati dalla speculazione edilizia altrimenti presente e che comincia a palesarsi in altre zone del Comune. Come noto, i fontanili sono i secolari monumenti eretti dall’infaticabile operosità dei nostri antenati e, anche se negli ultimi decenni hanno temporaneamente perso parte della loro importanza economica, hanno assunto un incalcolabile valore storico-ambientale, dovuto all’esistenza della ricca storia di cui sono importanti testimoni e dall’essere eco-sistemi perfetti in ragione della grande varietà di flora che supportano sulle rive, fino a formare zone boscose consistenti a loro volta insostituibili santuari sia per la ittiofauna che per l’avifauna ancora abbondantemente presente e che comprende tutta la catena dai piccoli roditori ai grandi rapaci. Negli anni ’30 del secolo scorso, in Cisliano erano censite 36 teste di fontanile oramai molto ridotte di numero dall’incuria, dall’espansione urbanistica, dall’ignoranza di un’agricoltura che, ne trascurava il mantenimento per due principali ragioni: si era ridimensionata la valenza economica a causa degli apporti d’acqua “facile” dai canali artificiali scavati all’inizio del ‘900 alimentati dai grandi laghi; prendeva corpo la leggenda metropolitana secondo cui le vene d’acqua si erano prosciugate a causa del canale scolmatore di nord-ovest. Per queste ragioni si realizzava lo scambio tra una cultura secolare contadina con più facili sistemi industriali d’irrigazione, veniva messo così in sottordine uno dei valori fondanti della società contadina. Il nostro Circolo di Legambiente “I Fontanili”, dalla fondazione sempre attivo in difesa e salvaguardia dei valori storico-ambientali si è posto l’obiettivo di recuperare, riqualificare e valorizzare un fontanile che diventi emblematico di un mondo ormai travolto dalla modernità ma che ha governato in armonia e bene la nostra gente per quasi due millenni. Per realizzare questa operazione è stato scelto il fontanile Chiesa per le seguenti ragioni: da molti decenni era asciutto, essendo stata abbandonata la manutenzione a partire dai lontani anni ’50. La testa si trova in una splendida posizione, confinante con la via pubblica, il sagrato della Chiesa ed i campi ancora ben curati da agricoltori capaci e appassionati. Il degrado raggiunto dal fontanile era ormai giunto al punto più alto possibile e oltre ad una discarica a cielo aperto, era stato adibito a collettore delle acque reflue degli abitanti di Bestazzo. Data la posizione centrale si prestava al coinvolgimento di altre associazioni locali quali l’oratorio di Bestazzo, l’associazione “Amici del Toro” e gli abitanti la frazione. Gli obiettivi finali che ci siamo dati, da raggiungere con tutto il tempo necessario per finire il lavoro, sono: far rivivere il fontanile, utilizzando le tecniche più efficaci e disponibili. Risanare l’area eliminando il degrado indotto dallo scarico di rifiuti e fogne. Arredare l’area della testa con tavoli e panchine per la sosta dei cicloturisti ed edicole esplicative raffiguranti flora, fauna, geologia e storia del fontanile per le scolaresche in visita. Riqualificare l’area, naturalmente molto bella, e inserirla nel catalogo degli itinerari storico-ambientali pubblicizzati dal Consorzio dei Navigli. Mostrare a coloro che hanno dimenticato la cultura dei fontanili come si recuperano, si mantengono ed il loro ancor consistente valore economico (in particolare dopo l’inconsueta siccità del 2003). Sfatare la leggenda che addossa allo scolmatore di nord-ovest la responsabilità del disseccamento delle fonti. Alla luce delle idee esposte, il nostro Circolo dopo un lungo periodo di gestazione si è attivato nel 2006 e, muovendosi in un’atmosfera di generale e freddo scetticismo, mobilitando le risorse più disparate ma 13 14 necessarie per un lavoro serio (geologi, naturalisti, architetti, storici, agricoltori, imprese, e tutte le persone che hanno mostrato interesse e conoscenze) con molto lavoro, ha già ottenuto lo straordinario successo di far ritornare in vita le sorgenti che ora danno molta acqua, pulita, fresca e chiara. Rimangono ancora molte spese da fare e molto lavoro per completare il progetto ma, l’entusiasmo provocato dai brillanti risultati ottenuti sino ad ora e la strada intrapresa porteranno al completamento dell’opera in tempi sicuramente rapidi. Una cislianese alle Olimpiadi di Pechino Una cislianese ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2008. Si tratta della campionessa di nuoto Roberta Panara, 24 anni, che detiene il record italiano femminile con il tempo di 31’’72 nei 50 rana. Il sindaco Emilio Simonini che, in nome della cittadinanza, aveva incontrato l’atleta poco prima della partenza afferma che «è un orgoglio per l’intera comunità di Cisliano vantare una campionessa che ha gareggiato alle Olimpiadi come componente delle staffette». L’atleta della Società sportiva DDS lo scorso luglio ha raggiunto la squadra nazionale (34 atleti, 22 maschi e 12 femmine) a Roma, da dove è partita alla volta della Cina. Ha raggiunto questo importante obiettivo dopo avere superato diverse selezioni. «Roberta ha iniziato l’attività agonistica da bambina, rileva il sindaco - Lo sport svolge un ruolo fondamentale nella crescita fisica e intellettuale dei giovani, occupandoli in maniera positiva nel tempo libero e anche a livello agonistico. Per questa ragione l’Amministrazione comunale promuoverà tutte le discipline sportive, affinché si riesca a coinvolgere il maggior numero di ragazzi. Nel tempo si possono anche ottenere grandi soddisfazioni, come è accaduto per Roberta che nella sua carriera ha vinto gare nazionali ed europee e partecipato alle Olimpiadi di Pechino». Il 24 agosto è calato il sipario sui giochi della XXIX Olimpiade. Pechino ha passato il testimone a Londra che ospiterà i giochi nel 2012. Gli atleti italiani sono tornati a casa conseguendo risultati discreti, ma con la consapevolezza che aver partecipato al più importante evento agonistico mondiale è già una grande vittoria. Un Club sportivo con servizi di qualità di Fabio Fabiani Esordio positivo per il nuovo centro sportivo TreforCub di Cisliano che ha aperto i battenti lo scorso 28 giugno, inaugurando le attività estive che progressivamente saranno arricchite con nuovi servizi. È una struttura moderna e attrezzata sorta su terreno privato e per iniziativa privata che mira ad offrire servizi sportivi e aggregativi di qualità, in un contesto unico per dimensioni e prestigio. Il centro è in grado di soddisfare le esigenze della popolazione locale per sport, fitness, benessere e ristorazione. Nessuno tra i Comuni limitrofi gode della presenza di una struttura simile che sorge in un’oasi di 15.000 mq di parco e quasi 2.000 mq coperti, dove la pratica sportiva si svolge in un contesto naturale che concilia il benessere. È bene rilevare che per i residenti nel Comune di Cisliano sono previste condizioni particolarmente vantaggiose grazie ad una convenzione con l’Amministrazione comunale. Le riduzioni previste non sono cumulabili tra loro. Il centro sportivo dispone di: 2 piscine e 4 campi di cui 2 polifunzionali tennis/calcio coperti da eleganti strutture in legno apribili, campo da beach-volley, palestra attrezzata, 2 sale fitness, Termarium e centro estetico/benessere. Gli ampi spazi esterni attrezzati comprendono: solarium, piscine, giardini e l’area per bar ristorazione. È possibile anche l’organizzazione di eventi di vario genere, dai meeting aziendali ai campus estivi per bambini e ragazzi. Il solarium con ombrelloni e lettini, il giardino e le pi- scine e i campi sportivi, ne fanno un vero e proprio villaggio vacanze aperto tutto l’anno e ad un passo da casa, nonché un’oasi di ricarica quotidiana: un vero e proprio angolo di paradiso alle porte di Milano. All’interno della Club House, oltre alla zona living, e una sala polifunzionale per meeting, sarà presente un ristorante con pizzeria, utilizzabile anche per pranzi e cene di lavoro. Ricoprirà, infatti, grande importanza aggregativa il servizio di ristorazione, consentendo tra l’altro leggere colazioni dopo allenamenti o partite, così come aperitivi, cena e dopocena sia all’interno del Club che a bordo piscina. L’acqua è l’elemento alla base della vita e del benessere. La grande piscina da 25 metri all’aperto con bordo a sfioro è quanto di più spettacolare, tonificante e rinfrescante si possa desiderare per soddisfare ogni voglia d’acqua dai primi di maggio a fine settembre. Il Termarium con accesso dagli eleganti spogliatoi inter- 15 16 ni, è attrezzato con i migliori effetti rilassanti disponibili. Il Club, completamente climatizzato, è dotato dei più moderni e sofisticati sistemi di comunicazione e intrattenimento audio-video, la palestra attrezzi con ampie vetrate è attrezzata con macchine cardiovascolari e attrezzi isotonici Technogym del più alto livello qualitativo. Le palestre “corsi collettivi” pavimentate in legno di teak e anch’esse luminosissime, sono dotate di tutta l’attrezzatura necessaria per poter svolgere tutte le possibili attività del benessere. I campi polifunzionali tennis e calcio in erba sintetica di ultima generazione, sono dimensionati per rendere possibile attività indoor per un alto numero di partecipanti anche calcio a 6 o a 7, sono coperti da bellissime strutture in legno lamellare ad archi e riscaldati d’inverno. TreforClub con un team di professionisti propone allenamenti fitness con tecnologie all’avanguardia e trainer specializzati, corsi di gruppo entusiasmanti, aromi e vapori nelle aree relax, trattamenti estetici, prodotti di bellezza, massaggi e molto altro. Si stanno organizzando corsi fitness e scuole sportive, in particolare l’offerta della Scuola Tennis sarà completa: partendo dal livello propedeutico alla SAT (Scuola Addestramento Tennis) fino all’agonistica dai 4 anni in su, oltre naturalmente a servizi di personal trainer “One to One”, corsi di Pilates e molte altre discipline tra le quali Yoga, danza, arti marziali. Cisliano in piazza con la Pro Loco di Livio Oldani Come è ormai consuetudine lo scorso luglio la Pro Loco ha proposto la festa in piazza “Aspettando l’estate”. Dal 3 al 6 luglio il ritrovo di buongustai, ballerini e amanti del teatro è stata la Piazza Mercato. Il programma è iniziato con una rappresentazione teatrale a cura del Teatrino di Cisliano che, con la commedia in tre atti “Amur e gelosia se fan semper compagnia”, ha regalato una serata spensierata al numeroso pubblico. La trama, brillante con spunti farseschi, era perfettamente adeguata ad una rappresentazione all’aperto; gli attori perfetti nella loro parte hanno dato, sicuramente, il loro meglio davanti al loro pubblico di “casa”. Il venerdì è iniziata la vera festa danzante; le cucine, le griglie, il bar e tutto il servizio hanno cominciato a funzionare fornendo piatti di ottima fattura con il tipico gusto della festa paesana. L’orchestra di Erny e Lory composta da sei elementi ha poi continuato la serata con musica da ballo. Il giorno successivo è stata la volta dell’Orchestra di Andrea Martini: stimato fisarmonicista a livello nazionale e la domenica dell’Orchestra Luxenda che ha proposto musica da ballo con risvolti di musica pop, soul e jazz. L’affluenza di pubblico è stata molto buona ed è, per chi ha lavorato all’organizzazione, il miglior regalo che ripaga di molte fatiche; inoltre, se la gente è contenta di quello che ha mangiato e del tempo trascorso nella festa vuol dire che il tutto lo si può tranquillamente definire un successo. Noi della Pro Loco ci sentiamo di esprimere un calo- roso ringraziamento a chi delle altre Associazioni di Cisliano ha voluto darci una mano: un grazie, quindi, al Teatrino di Cisliano, alla Protezione Civile, alla Parrocchia di Cisliano ed alla Pro Loco di Albairate. Con quest’ultima è ormai in corso una specie di “gemellaggio” di lavoro e di intenti che potrà portare ad una collaborazione che avrà come finalità un migliore servizio per la popolazione. Un grazie all’Amministrazione Comunale che ha voluto sostenere la festa non solo con un patrocinio ma anche con un’efficace presenza di aiuto manuale. Vi invitiamo tutti a partecipare a Settembre all’8° Festa delle Associazioni il 4-5-6 settembre dove la Pro Loco con tutte le Associazioni aderenti di Cisliano daranno vita ad una bellissima festa che avrà come scopo quello di finanziare i progetti dei Flying Doctors di AMREF ed un asilo della Polonia. Festa Patronale dell’Assunta a Bestazzo di Laura Refaldi Come da tradizione quasi trentennale, anche quest’anno per Ferragosto, si è svolta a Bestazzo la Sagra dell’Assunta. Le cinque serate, da mercoledì 13 Agosto a Domenica 17 Agosto, sono state animate da: canti, balli lotterie, nonché da una Mostra di Trattori d’Epoca delle nostre storiche Aziende agricole locali. La Festa dell’Assunta è suddivisa in due parti: quella religiosa caratterizzata dalla Messa Solenne e dalla Processione con la Statua della Madonna per le vie del paese, anche quest’anno molto partecipata e sentita. 17 18 La parte d’intrattenimento si è svolta all’ombra del Campanile; numerose le persone venute per gustare la cucina tradizionale, cenando (bene) in compagnia in un’atmosfera familiare e serena, culminata con la serata che vedeva ospite Sabrina Musiani che ha richiamato circa 800 persone. Le serate hanno impegnato tutte le risorse fisiche dei volontari che Domenica, a notte inoltrata, erano stanchi, ma soddisfatti ed estremamente felici. Il prossimo appuntamento? La terza domenica di Settembre con la “GIORNATA COUNTRY” “Festa del Toro”. Pro Loco d’autunno di Livio Oldani In Autunno la Pro Loco darà più spazio ad attività culturali; musica, mostre viaggi. Dopo la partecipazione alla ormai consueta Festa delle Associazioni svoltasi i primi di settembre, ottobre vedrà protagonisti fotografi dilettanti che daranno vita ad un concorso fotografico con tema “IL GIOCO” ed esclusivamente per i residenti “CISLIANO UN PAESE IN EVOLUZIONE!?”. Il concorso si svolgerà sabato 11 e domenica 12. Nella terza settimana del mese, dal 20 al 25 ottobre, presso l’Auditorium delle scuole medie si svolgerà l’appuntamento più importante della stagione. Con il Patrocinio della Provincia verrà allestita una mostra di modelli funzionanti delle macchine di Leonardo da Vinci provenienti dal Museo di Vigevano. Durante la settimana la Mostra sarà aperta a visite guidate per gli alunni delle scuole di Cisliano e dei paesi vicini. Venerdì sera, sabato e domenica l’esposizione potrà essere visitata da tutti e nella serata di sabato 25 una conferenza spiegherà e mostrerà il funzionamento dei modelli esposti, il programma della serata comprenderà un breve concerto di canti del periodo Leonardesco. A novembre, sabato 15, per gli amanti del Jazz, presso la Cascina Manzola si esibirà la Riverboat Stompers Jazz Band; il loro jazz e sicuramente di facile ascolto con sonorità che richiamano i classici del DIXILAND e NEW ORLEANS delle grandi orchestre americane. In occasione della Mostra promossa a Vicenza per i 500 anni dalla nascita di Palladio, organizzeremo un viaggio cultural - gastronomico, la cui data è ancora in fase di definizione, per poter ammirare le opere del più famoso architetto del mondo attraverso dipinti, disegni e documenti rarissimi, seguirà un pranzo di degustazione della cucina veneta. Il primo appuntamento di dicembre sarà domenica 14 con il consueto Mercatino di Natale: non solo bancarelle di hobbistica, dove si potranno acquistare originali oggetti da mettere sotto l’albero, ma anche il tradizionale vin brulé, le caldarroste e gustose specialità. Babbo Natale, come sempre sarà presente per ascoltare e ritirare le letterine di grandi e piccini. Noi della Pro Loco soddisfatti dei traguardi raggiunti fino ad ora e per la grande partecipazione alle iniziative proposte, ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato e seguito; ci auguriamo, inoltre, che i nostri nuovi appuntamenti continuino ad accogliere la Vostra approvazione. Vivere Cisliano Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale Anno XIII, N° 2 Settembre 2008 Reg. Tribunale di Milano n. 237 del 11/04/96 Direttore Responsabile Il Sindaco Emilio Simonini Consulenza Editoriale Danilo Lenzo Stampa Arti Grafiche Villa Via Jenner 5/7 – 20015 Parabiago (MI) Centralino del Municipio Tel. 029038701 Sito Internet www.comune.cisliano.mi.it Chiuso in redazione il 25 Agosto 2008 www.comune.cisliano.mi.it Come Eravamo Una nuova rubrica sulla vecchia Cisliano Nel secolo scorso il Comune di Cisliano ha subito profonde trasformazioni urbanistiche, sociali ed economiche, ma pur essendo distante pochi chilometri dalla metropoli ha mantenuto quasi intatte le caratteristiche della campagna lombarda. L’Amministrazione comunale per creare un ponte virtuale tra passato, presente e futuro intende dal prossimo numero del periodico creare un’apposita rubrica per ricordare “Come eravamo”, attraverso la pubblicazione di fotografie, lettere o documenti storici. Personaggi, edifici, feste, eventi in genere. E in questo senso è indispensabile il contributo di tutti i cislianesi. A volte basta cercare in cantina o nelle scatole in cui sono state custodi oggetti, documenti e foto dei nostri nonni. È un modo semplice per riflettere sulle trasformazioni avvenute, ma anche per valorizzare l’indissolubile legame tra passato e presente che ogni comunità deve preservare gelosamente. Se da un lato è fondamentale guardare avanti e proseguire nel processo di sviluppo, dall’altro non bisogna dimenticare le nostre tradizioni e la nostra storia. È importante sapere come eravamo, come siamo diventati e cosa vogliamo diventare. Inviaci le tue foto storiche o consegnale direttamente a: Comune di Cisliano - Redazione “Vivere Cisliano” Via Piave, N. 9 - CISLIANO (MI), anche per e-mail inviandola a: [email protected] Il materiali consegnati in originale potranno essere ritirati presso la Segreteria comunale. 19 - pagina utile