Periodico dell’Amministrazione Comunale
Numero 2 - Settembre 2008
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L’Etica e la Politica
di Emilio Simonini
Ho una convinzione del tutto personale: l’etica, per
un amministratore, dovrebbe essere la norma. Invece
non è così. L’etica è diventata eccezione.
Se l’etica della responsabilità verso i cittadini è tipicamente politica, proprio perché la politica è l’arte del
rendere possibile, l’etica dei principi è tipicamente
interiore, perché crea dei vincoli ineludibili con la coscienza.
Quando queste due forme di etica si pongono in contrasto l’un l’altra, in contrapposizione, l’individuo viene a trovarsi di fronte a un bivio, o di qui o di là. Non
esiste una via di mezzo ed il dilemma circa la miglior
via da seguire diventa straziante.
La soluzione implica spesso una scelta ultimativa.
Thomas More, (Londra 1478/1535, italianizzato in
Tommaso Moro), primo ministro inglese, canonizzato
dalla Chiesa e dichiarato patrono dei politici, affrontò
addirittura la morte pur di non cedere agli ordini del
sovrano, Enrico VIII, che erano in contrasto netto e palese con quelli della sua coscienza.
Oggi, nel nostro panorama politico, non c’è contrasto
tra etica dei principi ed etica della responsabilità. C’è
l’eclissi lo scivolamento di lato, la distrazione ad arte,
oppure la strumentalizzazione.
Anche di fronte all’evidenza. Pubblicamente e politicamente, ci si batte per la difesa di valori ritenuti oggettivamente etici. Poi, subito dopo, sul piano personale,
quegli stessi valori si contraddicono e si rinnegano
fino ad annullarsi vicendevolmente.
Gli scandali sono diventati cronaca quasi quotidiana.
In definitiva, siamo arrivati al capovolgimento quasi
totale e definitivo dei valori che regolano il confronto. Chi ruba, chi distrae denari, magari pubblici, chi si
impone prepotentemente sugli altri, non è un ladro,
non è un fuorilegge, ma un furbo, se riesce a farla franca. E se poi la magistratura riesce a mettere le mani
su qualche uomo politico, palesemente disonesto (di
centrosinistra o di centrodestra non è importante), si
apre un sipario che rivela una scena che vede attori consapevoli una schiera infinita di politicanti senza
scrupoli.
Questa è la ragione per cui la politica appare agli occhi
dei cittadini sempre più come territorio di conquista,
una grande torta, ricca e farcita di leccornie, da spartire tra i convitati.
Anche quando si
è cercato di scegliere i candidati
migliori per governare o amministrare, si resta spesso delusi dai loro
comportamenti. Si
resta sconcertati
di fronte alla loro
consapevole sfrontatezza.
Il problema più
grande da risolvere, ed è auspicabile
che lo si faccia in
fretta, è solo uno:
come
controllare i controllori. E
questo, a mio modestissimo parere, è
possibile solamente in una democrazia partecipata,
che trova in ogni cittadino occhi che vedono, orecchie
che sentono, voce che parla.Questo e solo questo potrà favorire la realizzazione di un sistema Paese maturo, consapevole di sé, e soprattutto garante di un
metodo democratico oggi più di ieri assolutamente
necessario.
Anche noi, nella nostra piccola Cisliano abbiamo un
estremo bisogno che questo avvenga, e che avvenga in fretta. Senza bisogno di favole di Pinocchio (lasciamole ai bambini) con fate turchine o grilli parlanti
assolutamente simpatici nei film ma altrettanto fuori
luogo nella diffusione di notizie spesso devianti ed ingannevoli. Insomma, “artate”.
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Comunque sia, personalmente, farò di tutto perché
ognuno possa esprimersi liberamente e lo possa fare
sino in fondo facendomene garante. Ad un patto però:
che quanto dichiarato non possa dare adito a malintesi o fraintendimenti di sorta. Credo che lo si possa
fare. Tranquillamente. E credo soprattutto nei giovani,
nella loro voglia di cambiamento, nel loro desiderio di
crescere in fretta, nella loro onestà genuina, ancora
non contaminata, ed in una loro prossima assunzione
di responsabilità che deve essere il nostro primo impegno assoluto. E credo assolutamente in una dichiarazione di questo tipo che non è mai stata fatta sinora, sentendomene la piena responsabilità di farmene
capo, oggi, in prima persona.
Ed è per questo motivo che vogliamo fortemente sostenere la collaborazione con il mondo della scuola,
stimolare l’integrazione sociale e il dialogo interculturale per preparare i nostri giovani, attraverso il rispetto e la valorizzazione delle persone, alla vita in una
società aperta e pluralistica.
E allora …. il prossimo appuntamento è per ottobre:
Cisliano aderisce per la prima volta alla campagna “Ottobre piovono libri: i luoghi della lettura” con “Il mondo
del libro in valigia”, una mostra dedicata ai ragazzi per
spiegare la filiera del libro dal tipografo al lettore. … e
ancora, in autunno riprenderanno le serate dedicate
al cinema. Vi comunicheremo non appena disponibile
il calendario ed i film che vedremo ancora insieme!
Il ruolo della cultura
nella formazione dell’uomo
Politiche sociali per i cislianesi
di Liviana Turla
Cultura. Cosa s’intende esprimere con questa parola, quale pluralità di elementi racchiude questo
termine così (…forse poco) spesso ricorrente nella
nostra vita di tutti i giorni? Abitualmente si definisce così un patrimonio di conoscenze che abbraccia
una grande varietà di discipline dove trovano spazio
la letteratura, l’architettura, la musica, le arti dello
spettacolo, le arti visive, il cinema e il teatro.
Ma non solo. Pensiamo che cultura non sia soltanto
un’occasione di impiego intelligente del tempo libero o qualcosa che comprenda un bagaglio di nozioni, ma sia anche qualcosa di più semplice, qualcosa
che sia parte della
nostra quotidianità,
abbiamo bisogno di
cultura in ogni sua
forma, di quella cultura così spesso trascurata, quella che
passando attraverso
l’educazione dei nostri ragazzi li possa
formare alla vita nel
rispetto di se stessi, degli altri e dell’ambiente in
cui vivono. Stiamo facendo piccoli passi in proposito perché siamo consapevoli che la cultura rivesta un ruolo primario nella formazione dell’uomo
e riteniamo sia compito fondamentale di un’istituzione, anche di una piccola comunità come la nostra, sostenere il settore culturale, contribuendo a
renderlo accessibile a tutti i cittadini con interventi
che possano favorire il clima culturale del territorio,
sia attraverso la collaborazione con le associazioni
culturali che la creazione di nuove opportunità associative ed aggregative.
di Claudio Zighetti
Sportello Badanti
Il Piano di territorio
dei servizi sociali, ha
programmato con la
Regione
Lombardia,
la nascita di appositi
Sportelli utili alla gestione sul territorio delle
badanti. Il servizio verrà
attivato nel corso di quest’anno con l’apertura di uno
sportello specifico (probabilmente con sede ad Abbiategrasso) dove fornire o ricevere le richieste relative
alle “badanti”. Questa nuova figura professionale è
sempre più utilizzata dai cittadini e il nuovo servizio
intende facilitarne la ricerca e la gestione. Inoltre, la
Regione Lombardia ha intenzione di stanziare un contributo economico pari a € 0,5 per ogni ora di servizio,
a quelle famiglie che regolarizzeranno il rapporto di
lavoro con i lavoratori in oggetto. Non è molto, ma è
un passo in avanti verso la corretta gestione dei diritti
e dei doveri di questa nuova categoria professionale.
Sarà cura dell’Amministrazione comunale di Cisliano
fornire tutte le informazioni non appena disponibili.
Centro Aggregazione
Siamo ormai alla fine dell’estate. Il ritmo della nostra
comunità si appresta a cambiare in funzione della
nuova stagione che ci aspetta. Molti di noi si sono ritrovati nelle serate estive, magari fra un ballo e una
salamella o fra uno spettacolo teatrale ed un film.
Un punto importante del nostro indirizzo di governo
è l’aggregazione. Sapete che vorremmo poter offrire
spazi ai giovani, agli anziani, alle associazioni.
Per fare le cose bene e che funzionano è necessario
pianificare attentamente il futuro prossimo, ma voglia-
mo comunque dare un segnale che ben rappresenti la
voglia e l’entusiasmo del fare!
Stiamo predisponendo uno spazio che, seppur provvisoriamente, consentirà a tutti i cittadini di poter vivere insieme la prossima stagione. Stiamo pensando ad
un posto dove sarà possibile trovarsi, giocare a carte,
leggersi un libro, chiacchierare, guardare insieme la TV
(magari anche il campionato di Calcio) ma soprattutto
STARE INSIEME. Sono entusiasta di poter partecipare
insieme a tutti voi, giovani e non, e curioso di vedere
mondi diversi che si confrontano. Sono sicuro che le
differenze di età, di pensiero, di passioni se messe insieme possono solo far nascere un bel sentimento fra
i Cislianesi che si metteranno in gioco. Quindi non mi
resta che darvi appuntamento a presto. Molto presto.
30 metri
Il 27 Marzo 2008, in Consiglio Comunale, è stato approvato il piano di lottizzazione dalla precedente amministrazione comunale. Al momento dell’approvazione, la minoranza dell’epoca, di cui facevo parte, è
uscita dalla Sala del Consiglio in segno di protesta non
condividendo l’operato della maggioranza e avanzando seri dubbi, in più occasioni, in ordine alla situazione
delle reti fognarie venutasi evolvendo anche a seguito
delle edificazioni in atto.
Tutte le procedure, a detta dell’amministrazione di
allora, erano state rispettate, compreso il parere favorevole di TAM (Azienda che gestisce il servizio di
depurazione).
Andava tutto bene! È stato affermato che andava tutto
bene!?! Bugia, oggi il risultato è sotto gli occhi di tutti.
Non solo non và niente bene, ma addirittura mancano
all’appello 30 metri per completare la realizzazione di
via Leonardo Da Vinci con tutte le necessità relative.
Rete fognaria, rete elettrica, rete telefonica. Non c’è
niente di tutto ciò, e tutto per 30 metri!
E pensare che sono solamente questi trenta metri che
dividono dalla storia i nostri ex amministratori i quali
avrebbero potuto vantare la realizzazione di una grande opera in soli cinque anni.
Una cosa è certa: hanno sicuramente lasciato un grande problema.
Non mancheremo di darvi informazioni più dettagliate
nel prossimo numero.
di Angelo Rognoni
Lo zozzone
30
Metri! Bastavano 30 metri ed era tutto fatto, a
posto, in ordine, e senza problemi di fogne, liquami,
telefoni, preoccupazioni o quant’altro. Invece no. Si è
fatto il piano di lottizzazione, si è approvato in tempi
di record, poi le elezioni e la sconfitta.
E adesso cosa si fa? Si parte, si parte in fretta, visto
che i cantieri si stanno tirando su… e la nuova amministrazione comunale che risposte ha avuto sul
problema? Gli interlocutori: “…le fogne di via Bellini
non sappiamo se reggeranno l’impatto, ma saremo
comunque costretti a scaricare lì …”. E via discorrendo con mille scuse, e lo stesso tono. Ma andiamo per
gradi, cercando di spiegare le cose come stanno e soprattutto come le abbiamo trovate.
di Emilio Simonini
Questa
foto l’ho
scattata alle dieci di
sera. L’immagine non
è eclatante e non sarebbe neanche da
pubblicare se non
fosse che, poche ore
prima, le telecamere non avessero immortalato una delle
innumerevoli imprese della banda del
sacchetto. Cuccati
in pieno dall’obiettivo! Oscar Carelli, il
nostro Responsabile
della Polizia Locale ha
provveduto immediatamente a convocare i “signori”
contestandogli l’infrazione.
Ora dico. Hai la pattumiera, tutti ce l’hanno. Devi raccogliere il “secco”, tutti lo fanno. Nei giorni stabiliti
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devi solamente metterlo fuori dalla porta e te lo portano via. E quasi tutti lo fanno regolarmente.
Che bisogno c’è di prendere la macchina, cercare un
cestino in un luogo dove non passa nessuno, cercare
di infilare un sacchetto in un cestino (non entra!) ed
alla fine lasciarlo per terra facendosi oltretutto riprendere in bella mostra? Hai un comportamento da deficiente! Nel senso che hai un deficit, mentale, e fai soffrire gli altri. Perché chi non viene rispettato, soffre! Fai
soffrire il tuo prossimo! Soffre chi vorrebbe un paese
pulito e non ce l’ha, soffre chi lo pulisce regolarmente
e per colpa tua fa la figura del lavativo, soffre chi fa il
proprio dovere di cittadino e si sente sbeffeggiato, e
soffro anch’io, che la gastrite l’ho già da tempo. Ma
con un Maalox risolvo in fretta, e in fretta ti scrivo che
Rifiuti: differenziare e riciclare
per tutelare l’ambiente
di Alberto Dellacorna
La pubblicazione del Bilancio consuntivo 2007 del
Consorzio dei Comuni dei Navigli dà la possibilità di
analizzare con dati oggettivi la gestione dei rifiuti del
nostro Comune.
Come è noto, Cisliano partecipa al Consorzio, al quale sono delegate le attività di raccolta e smaltimento
dei rifiuti. La scelta di formare il Consorzio, al quale
ad oggi aderiscono venti Comuni del nostro territorio,
risponde ad evidenti ragioni di economia di scala, particolarmente significative per i piccoli
Comuni. Non meno importante è il lavoro che il Consorzio svolge per una corretta differenziazione e riciclo dei rifiuti,
con l’obbiettivo di ridurre la frazione di
rifiuto indifferenziato prodotta. A questo
proposito vi invito a prendere visione
dell’opuscolo “La raccolta differenziata
fa la differenza”, scaricabile dal sito del
Comune di Cisliano.
A qualche anno dalla costituzione del
Consorzio, possiamo affermare di avere
raggiunto importanti risultati: alcuni dei
Comuni soci sono ai primi posti, in Italia, per percentuale di rifiuti differenziati rispetto al totale conferito. La media
attuale dei Comuni del Consorzio è ad
oggi del 54%. E Cisliano?
ti comporti in modo stupido! Il paese è di tutti, anche
tuo, i servizi li pagano tutti, anche tu, se possono esserci dei vantaggi ci sono per tutti, anche per te!
E invece no.
Lo zozzone quasi sempre è recidivo.
Non capisce il vivere comune, non lo sfiora minimamente il senso civico. È gnucco, testardo, indefesso
(o solamente fesso!). Lui il suo sacchetto non lo vuole
in casa, non lo mette fuori dalla porta, lui non produce immondizia, vuol essere pulito. Pulito dentro (casa
sua)! E quindi? Sporca fuori. In macchina alla ricerca
del cestino del giorno! E in macchina? Naturalmente
Arbre Magic! Che non resti odor di pattumiera!
E il senso civico? Chissenefrega!
E invece no, non è così, ma questo te lo spiego la prossima volta, caro il mio deficiente!
P.S. Se per caso qualcuno, colpito nell’intimo e immedesimandosi troppo si sentisse deficiente davvero
può tranquillamente prendere un appuntamento ed
incontrarmi, quando vuole, lo fanno in tanti, che glielo
spiego meglio a voce. Alla prossima.
Come risulta evidente dal primo grafico,
il nostro paese ha subito, dal 2005 al 2007, un incremento di abitanti di quasi l’8 % e la quantità di rifiuti
prodotti annualmente da ogni abitante, nello stesso
periodo, è sceso di oltre il 10 %.
Il secondo grafico, invece, riporta le quantità totali di
rifiuti prodotti annualmente dagli abitanti di Cisliano,
divise tra rifiuti indifferenziati, cioè quelli destinati
all’inceneritore, e rifiuti differenziati, destinati cioè ad
essere recuperati (plastica, carta, metallo, ecc.) negli
impianti di riciclaggio. Anche qui il trend è positivo, è
cioè in aumento la frazione recuperabile rispetto a
quella destinata alla termodistruzione.
Questa virtuosa tendenza è segno della sensibilità
ecologica degli abitanti di Cisliano. L’augurio è che nel
tempo si possano ulteriormente ottimizzare i risultati.
In merito allo smaltimento dei rifiuti ovunque le buone
regole di comportamento sono: differenziare e riciclare. In questo modo è possibile evitare che le tonnellate
di rifiuti prodotte ogni giorno finiscano in discarica o
negli inceneritori. Potenziare la raccolta differenziata
nella convinzione che lo sport sia vera
palestra di vita.
1.400.000
1.227.241
Praticando gli sport i ragazzi imparano
1.143.421
1.200.000
1.067.325
a conoscersi, a stare insieme, ad accet1.000.000
863.360
732.240
tare le “regole” dell’allenatore, cresco800.000
631.210
600.000
no in modo sano e acquisiscono stimoli
rifiuti indifferenziati
400.000
rifiut differenziati
educativi fondamentali.
200.000
Ci attiveremo per individuare e reperire
0
ANNO 2005
ANNO 2006
ANNO 2007
bandi che si possano sfruttare per Cisliano. Siamo in contatto con le associazioni sportive già esistenti sul territorio,
ABITANTI DI CISLIANO E PRODUZIONE RIFIUTI PRO CAPITE
e stiamo vagliando la possibilità di insediare una Commissione allo sport aper4.000
3.653
3.533
ta alla partecipazione di tutti i cittadini.
3.388
3.500
Per quanto riguarda i Trasporti, favorire3.000
mo l’utilizzo di mezzi alternativi all’au2.500
tomobile, cercando di migliorare i Sernumero abitanti
2.000
Kg. pro capite/anno
vizi Pubblici di Trasporto e istituendo
1.500
collegamenti con Magenta e Vittuone,
1.000
per utilizzare la rete ferroviaria.
570
531
509
500
Nell’ambito del commercio, invece, intendiamo proporre un tavolo di lavoro
0
ANNO 2005
ANNO 2006
ANNO 2007
dove tutti i rappresentanti delle categorie esercenti possano discutere e
meglio approfondire le problematiche
e aumentare progressivamente il recupero dei rifiuti
concernenti
le proprie attività, e mi riferisco soprat(ovviamente da trattare con adeguati processi prima
tutto
agli
orari
di apertura/chiusura degli esercizi, al
del riciclo) permette di risparmiare e salvaguardare
piano
ferie,
etc.
l’ambiente con la riduzione dell’inquinamento.
Per cercare di contrastare il dominio commerciale
della grande distribuzione, promuoveremo la vendita diretta e la tutela della qualità del prodotto/serOpportunità, Servizi,Qualità
vizio. Questo settore dovrà essere basato sulla vendi Sergio Cislaghi
dita diretta dal produttore al consumatore e sulla
vendita indiretta di prodotti di qualità certificata. In
A pochi mesi dalle elezioni mi preme riproporre i pun- concreto, l’Amministrazione comunale si impegnerà a fondo per una politica di sviluppo del commerti cardine che desidero alla base delle attività relative
cio di qualità connesso con iniziative a favore delle
al mio incarico. Tutte le opportunità relative allo sport,
senza limitarle al calcio, ma anche ad altre discipline,
aziende agricole e zootecniche.
TOTALE RIFIUTI DIFFERENZIATI ED INDIFFERENZIATI [Kg]
5
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Chi paga per i servizi gratuiti?
Le tariffe della mensa scolastica
di Alessandro Fauda
I servizi che un’Amministrazione offre ai cittadini si
possono suddividere in due grandi gruppi: quelli “gratuiti” (vedremo che non è proprio così) e quelli a pagamento (a loro volta divisi in servizi a domanda individuale ed a tariffa).
I servizi “gratuiti” sono offerti a tutti, indiscriminatamente (es. manutenzione strade, verde pubblico,
etc.).
I servizi a pagamento a domanda individuale vengono erogati a chi ne fa domanda e la copertura da
parte dell’Amministrazione può variare (ad es. colonie
invernali di solito non sono pagate dall’Amministrazione, la mensa scolastica è pagata in parte; l’assistenza
ad anziani è coperta totalmente).
I servizi a pagamento a tariffa sono coperti dall’Amministrazione che “gira” le spese sostenute su tutti i
cittadini in base all’utilizzo effettuato (es. spazzatura,
acqua potabile, metano, etc.).
Quando diciamo che un servizio è
gratuito, non vuol dire che non viene pagato da nessuno, piuttosto che
viene pagato indifferentemente
da tutti i cittadini del comune.
Ad esempio tutti, dal più povero al
più ricco, pagano allo stesso modo
per le strade ed il verde. Per quanto riguarda la mensa scolastica, la
questione che ci vogliamo porre è la seguente: è corretto che una parte del servizio mensa sia gratuito,
ovvero coperto dalle casse comunali, ovvero pagato
coi soldi di tutti i cittadini? È corretto che anche il più
povero cittadino paghi la mensa per il figlio del più
ricco?
È corretto che l’Amministrazione (= tutti i cittadini)
contribuisca al servizio mensa per i bimbi delle scuole,
ma questo contributo deve essere inversamente proporzionale al reddito della famiglia dei bimbi (ovvero
che il contributo collettivo sia più elevato per bimbi
di famiglie dai redditi bassi e viceversa sia contenuto
per bimbi di famiglie dai redditi alti). La distinzione tra
i vari contributi viene effettuata con una distinzione
di tariffe.
La regolamentazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale (mensa, assistenza, tasse scolastiche ed
universitarie, etc.) si basa sul sistema I.S.E.E., che è un
metodo di calcolo per definire un reddito equivalente.
Tale sistema è ormai utilizzato da tutti gli Enti per la richiesta da parte dei cittadini di prestazioni assistenziali
legate al reddito o per servizi di pubblica utilità.
Cosa è l’ISEE
L’ISEE è un indicatore della situazione economica di
tutto il nucleo familiare (ISEE = Indicatore Situazione
Economica Equivalente), non considera soltanto il reddito IRPEF (ovvero quanto si guadagna), ma un reddito
equivalente che deriva da diversi elementi, quali:
• Numero di persone che costituiscono il nucleo familiare e numero di figli minori
• Il fatto di avere una casa di proprietà o pagare un
affitto od un mutuo
• Il reddito complessivo del nucleo familiare (di tutti i
componenti)
• La somma dei patrimoni mobiliari del nucleo familiare (in pratica soldi e titoli in banca)
• La somma dei patrimoni immobiliari (in pratica case
e terreni)
L’ISEE si basa su autodichiarazioni che il capofamiglia
presenta; non è un obbligo, ma un’opportunità. Se
una famiglia non vuole presentare l’autodichiarazione
o ritiene di non aver diritto alle agevolazioni, non deve
fare nulla e automaticamente viene inserita nelle fasce sociali che non hanno diritto ad agevolazioni.
Le fasce sociali da applicare all’ISEE
L’ISEE è un metodo di calcolo rigido, una formula matematica. A partire da certi dati forniti ne consegue un parametro che caratterizza il nucleo familiare. L’Amministrazione definisce poi le fasce sociali in base alle quali
ad ogni famiglia verrà associato il costo dei servizi.
Come è applicato oggi a Cisliano l’ISEE
A Cisliano oggi, per il servizio di refezione scolastica, sono in vigore le seguenti fasce sociali:
A
Reddito
fino a 2.500
Pagamento
0%
B
Da 2.501
a 6.000
50 %
C
Da 6.001
a 11.000
65 %
D
Da 1.001
a 20.000
80 %
E
oltre 20.000
100 %
Il costo del servizio mensa dai dati dell’anno scolastico 2007/2008
La tariffa media coperta dalle famiglie dei bimbi corrisponde al 73% dell’effettivo costo del pasto pagato dall’Amministrazione Comunale alla Sodexho, società alla quale è affidato il servizio di erogazione dei pasti, al quale è
necessario aggiungere la spesa del personale comunale. Riassumendo:
COSTO DEL PASTO EROGATO DALLA SODEXHO
(esclusa spesa del personale comunale)
Effettivo
pagato dalle famiglie
100%
73 %
a carico del Comune
27 %
Scuola infanzia
4.79
3.50
1.29
Scuola primaria e secondaria
5.04
3.68
1.36
In passato, dopo un periodo di prova, è stato introdotto
un coefficiente correttivo (il fatto di avere due figli fa
automaticamente scattare alla fascia inferiore) che ha
falsato l’equità dello strumento originario. Volendo ripristinare l’iniziale equità e lasciando intatto il sistema
ISEE, (introducendo eventualmente alcune possibili migliorie) si rende necessario agire sulle fasce. Tale operazione che deve basarsi su un’attenta e precisa analisi,
non è semplice, richiede tempo e deve essere accuratamente valutata, ma varrebbe la pena approfondirla
per dare un più equo servizio alla cittadinanza.
Un nuovo nido per il loro futuro
di Paola Zavaglio e Stefano Cubeddu
I ritmi di vita moderni e le mutate esigenze familiari,
con marito e moglie spesso entrambi lavoratori, impongono alle Amministrazioni di assumersi la responsabilità di ospitare un numero sempre crescente di
bambini fin dai primi mesi di vita, in strutture confortevoli e con personale preparato.
Negli anni scorsi i nostri nuovi arrivati erano ospitati
all’interno di strutture private, e grazie ad una convenzione, nell’Asilo nido di Albairate.
Oggi, anche il nostro paese dispone di una sua struttura, autonoma,
e soprattutto all’avanguardia per
quanto riguarda l’ecocompatibilità. La scelta di realizzare l’Asilo
Nido in bioarchitettura deriva dalla
decisione di attuare un edificio con
un elevato livello di isolamento e
autosufficiente dal punto di vista
energetico.
Gli elementi fondamentali e qualificanti sono la struttura e l’involucro
edilizio in legno, l’impianto a celle
fotovoltaiche per la produzione di
energia elettrica, l’impianto a sonde geotermiche abbinato ad una
pompa di calore per la produzione
di acqua calda sanitaria ed il riscal-
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l’azzurro, nelle aule ogni parete è di diverso colore in
funzione delle attività didattica che verrà svolta.
La presenza di un’area esterna svolge un ruolo educativo importante. Il movimento all’aria aperta, la possibilità
di manipolare elementi naturali, i giochi collettivi e quelli
di piccolo gruppo sono essenziali per un equilibrato sviluppo dei bambini.
Nei prossimi giorni provvederemo al completamento del
giardino esterno, con la messa a dimora di piante, siepi
e fiori. Con la consegna di questa nuova struttura anche
Cisliano si muove sicuramente nella giusta direzione.
damento realizzato con pannelli radianti a pavimento.
Il sistema costruttivo ad intelaiatura di legno viene rivestito con pannelli in OSB al cui interno è stato posto
uno strato coibente in fibre di legno autoestinguente.
Gli elementi di pareti e solai di copertura sono stati
prodotti in stabilimento a differenti livelli di prefabbricazione e montati successivamente in cantiere,
in questo modo si riducono notevolmente i tempi di
posa. L’edificio è caratterizzato da un corpo centrale,
la piazza e da quattro corpi satellite: due aule, i servizi
generali e l’ingresso. L’ingresso fa da “filtro” tra le varie funzioni: permette che la temperatura esterna non
interferisca con quella interna, è autorizzato come
spogliatoio e dà accesso ad un luogo centrale, la Piazza, il luogo deputato alle relazioni, all’incontro. Le aule
si affacciano sul
giardino con ampie vetrate rivolte
verso sud-ovest
per beneficiare
al massimo della
luce naturale del
sole e per permettere ai bambini di relazionarsi con l’area
verde esterna. Il
portico rappresenta una protezione per sole e pioggia
e consente di utilizzare questo spazio esterno come
se fosse un’appendice delle aule, ampliandole.
L’Asilo Nido è organizzato in due sezioni autonome,
divise per fasce di età, ciascuna dotata di un’area sonno, un’area pranzo, un gruppo di bagni e la possibilità
di configurare gli spazi all’interno dell’aula in modo
tale da avere diversi laboratori previsti nel nuovo programma ministeriale.
Il colore gioca un ruolo fondamentale al fine di creare
un ambiente educativo confortevole. Per questo motivo
sono state utilizzate tonalità diverse in base alle attività
che vengono svolte, per stimolare il giusto stato d’animo. Così per l’ingresso si è scelto il giallo, per la Piazza
La verifica
della macchina comunale
di Danilo Lenzo
È tempo di tracciare un primo bilancio dell’attività
politica e amministrativa a distanza di appena cinque
mesi dalle elezioni amministrative che hanno portato
al rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Cisliano.
I cittadini hanno scelto di cambiare registro affidando
la guida della città ad una nuova compagine di amministratori, alla lista civica “Amo Cisliano” guidata dal
sindaco Emilio Simonini.
Inevitabilmente questi primi mesi sono serviti alla nuova maggioranza per verificare in particolare lo stato in
cui versa la “macchina comunale” lasciata in eredità
dalla precedente giunta. L’esito non è stato proprio
positivo. Secondo la nuova amministrazione, infatti, è
emerso con chiarezza che diverse opere più o meno
recenti sono state lasciate incomplete o comunque
se ultimate necessitano di interventi migliorativi. È il
caso, solo per fare
un esempio, della
nuova scuola primaria inaugurata in via
Karol Wojtyla poco
prima della consultazione elettorale.
«Abbiamo scoperto che la struttura presenta diversi
problemi. - rileva il nuovo sindaco Simonini - Ci sono
inconvenienti di carattere progettuale, strutturale e
contrattuale. Anche altri interventi non sono stati gestiti in maniera ottimale. In ogni modo, la nuova Amministrazione comunale si attiverà per porre rimedio
ove possibile ai diversi problemi ereditati e portati alla
luce in questi primi mesi».
Secondo Emilio Simonini il supporto dei cittadini è incoraggiante e si dispone di una macchina comunale
con buone potenzialità ma che deve essere “regola-
ta”, messa a punto, per permettere agli attuali amministratori di rispondere in maniera adeguata alle
diverse esigenze della collettività. Mentre il gruppo
di opposizione guidato dall’ex sindaco, a suo avviso, ha finora scelto una linea di critica sterile e dura
contrapposizione politica fine a se stessa, impedendo
così ogni possibile forma di dialogo costruttivo con la
maggioranza.
Terminata la fase di verifica della macchina comunale, la giunta Simonini inizierà ad intervenire su diversi
progetti e temi rilevanti, tra questi: il Piano del Governo del Territorio - Pgt, lo strumento di programmazione urbanistica; la risoluzione dei problemi della nuova
Scuola Primaria, la riorganizzazione dell’Ecocentro, la
realizzazione di un Deposito Comunale (che oggi non
esiste), l’avvio di una prima fase conoscitiva per la futura ristrutturazione della vecchia scuola elementare,
decidendone anche la nuova destinazione pubblica.
Grande e particolare attenzione sarà riservata al tema
della superstrada di collegamento tra Magenta e la
Tangenziale Ovest di Milano, che lambisce l’abitato di
Cisliano. Entro la fine di settembre, infatti, la Regione
Lombardia intende giungere al progetto definitivo ed i
Comuni dovranno fare uno sforzo non indifferente per
ottenere migliorie adeguate e compensazioni, per ridurre al minimo l’impatto ambientale di questa nuova
infrastruttura stradale ancora una volta calata dall’alto in un territorio pregiato che si sviluppa all’interno
del Parco Agricolo Sud Milano.
Vandali e prostituzione,
sanzioni elevate a 500 Euro
a cura dell’Ufficio stampa
La sicurezza prima di tutto.
La giunta comunale di Cisliano il 26
agosto ha approvato all’unanimità una delibera che eleva a 500,00
euro gli importi delle somme da pagare per diverse violazioni al regolamento di Polizia urbana e all’ordinanza sindacale anti
prostituzione. Il provvedimento recepisce le direttive
del recente decreto dal Ministro dell’Interno (c.d. pacchetto sicurezza), che attribuisce ai sindaci maggiori
poteri per tutelare l’incolumità pubblica e la sicurezza
urbana e gestire l’attività di prevenzione e contrasto.
A seconda le esigenze del territorio, si possono adottare idonei provvedimenti volti a contrastare comportamenti illeciti, per esempio: sfruttamento della prostituzione, abuso di alcol, atti di vandalismo contro il
patrimonio pubblico e privato. È anche possibile stabilire un diverso importo del pagamento, per le violazioni ai regolamenti e alle ordinanze comunali, all’interno
dei limiti edittali
minimo e massimo della sanzione prevista.
«L’innalzamento
della sanzione
a 500,00 euro
serve
esclusivamente come
forte deterrente
per contrastare
l’incremento di
diversi comportamenti illeciti
che si verificano nel nostro territorio comunale. - spiega il sindaco
Emilio Simonini - Con questo atto si vuole garantire
ai cittadini una buona qualità della vita contrastando
in maniera efficace quei fenomeni che contribuiscono
al degrado urbano e non garantire nuovi introiti alle
casse comunali come qualcuno ha erroneamente sostenuto.
Sono certo che di fronte al rischio di una sanzione
così elevata, soltanto per fare un esempio, i vandali
smetteranno di arrecare danni al patrimonio pubblico
come purtroppo è accaduto a Cisliano».
La delibera comunale, che aumenta a 500,00 euro
l’importo da pagare in misura ridotta ai fini liberatori
per estinguere l’illecito amministrativo, sarà adeguatamente divulgata in qualsiasi forma (per esempio,
attraverso manifesti, articoli, cartelli, comunicazione
ai giornali).
Per questa ragione la giunta comunale ha previsto
un periodo di transizione di circa un mese, per l’applicazione delle sanzioni pecuniarie amministrative
aumentate. Il documento sarà trasmesso all’Ufficio
Territoriale del Governo di Milano, alla Compagnia dei
Carabinieri di Abbiategrasso e alla Stazione dei Carabinieri di Bareggio.
Gli aumenti riguardano violazioni dei divieti contenuti negli articoli 31 (manutenzione edifici pubblici), 39
(pattumiere e recipienti con rifiuti) e 40 (viali e giardini pubblici) del regolamento di Polizia urbana, nonché dell’ordinanza sindacale anti prostituzione del 27
aprile 2005 (che ha introdotto divieti riguardanti la domanda e l’offerta di prestazioni sessuali a pagamento,
svolte sul suolo pubblico).
La giunta comunale, con la delibera, ha anche incaricato il Responsabile del Settore di Polizia Locale, Oscar
Carelli, di predisporre un’idonea ordinanza per vietare
il consumo di bevande alcooliche in luogo pubblico
(con l’esclusione del consumo effettuato negli esercizi
di somministrazione) e l’abbandono in luogo pubblico
di qualsiasi contenitore vuoto. Anche in questo caso
l’importo da pagare per estinguere l’eventuale illecito
amministrativo è stato fissato a 500,00 euro.
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La voce dell’Opposizione
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Ambrosia,
un grave problema sociale
di Oscar Carelli
L’Ambrosia è una pianta
annuale appartenente alla
famiglia delle composite a ciclo vegetativo tardo estivo. Si
conoscono nel nostro paese
cinque specie appartenenti al genere Ambrosia (circa
quaranta, invece, sono sparse in tutto il globo terrestre).
La più comune e la più infida,
per la forte sensibilizzazione
che provoca, è però sicuramente l’Ambrosia a foglie di
Artemisia. È un’erba a ciclo
annuale che trascorre la stagione invernale sotto forma di seme e che inizia a vegetare solo in tarda primavera. La fioritura si protrae dall’estate all’autunno ma
in molte regioni italiane raggiunge i picchi di concentrazione tra agosto e settembre. Compiuta l’impollinazione e la fecondazione, la pianta si affida soprattutto ad una disseminazione passiva ed accidentale per
opera di animali ed uomini. Poi si dissecca e muore.
I semi, non più grandi di 2-3 mm, trascorrono l’inverno
mischiati al terreno e poi in primavera ricominciano
una nuova vita. La pianta adulta può raggiungere l’altezza di 1,5-2 metri. La fioritura inizia in agosto e si
prolunga fino a settembre; in questo periodo la pianta
produce una notevole quantità di polline con proprietà fortemente allergizzanti che può causare in soggetti predisposti l’insorgenza di diverse patologie.
Bordi di strade, materiale di riporto nei cantieri aperti
da lungo tempo, argini e campi incolti sono i suoi ambienti ottimali.
La sua crescente diffusione costituisce un problema
di prevenzione in campo allergologico, in quanto il polline della pianta è notevolmente allergenico ed è responsabile nel tardo periodo estivo dell’insorgenza di
oculorinite ed asma bronchiale nei soggetti sensibili.
L’oculorinite è sostenuta dall’interessamento delle
mucose
nasali
e delle congiuntive oculari, ed
è caratterizzata
dall’insorgenza
di disturbi quali
prurito oculare e
nasale, lacrimazione
intensa,
iperemia (arrossamento) con-
giuntivale, salve di starnuti, rinorrea acquosa (scolo
nasale di abbondante liquido trasparente simile ad
acqua).
L’asma è dovuta all’iperattività bronchiale alle particelle polliniche di dimensioni minori che possono
raggiungere le vie respiratorie più periferiche ed è caratterizzata clinicamente, a seconda della gravità, da
tosse secca, insistente e prevalentemente notturna
(nelle forme più lievi), o da dispnea (difficoltà a respirare) espiratoria ed inspiratoria (nelle forme più gravi),
respiro sibilante e distensione toracica.
A questo proposito bisogna sottolineare che recenti
indagini dimostrano che l’allergia all’Ambrosia è un fenomeno in rapida espansione non solo per l’aumento
del numero delle persone sensibili ma anche per la
progressiva ingravescenza delle patologie allergiche
connesse, ed in particolare per la maggiore incidenza
dell’asma bronchiale che è chiaramente più impegnativa dal punto di vista clinico e terapeutico per i soggetti sensibili.
Il Dipartimento
di Prevenzione dell’Azienda
Sanitaria
Locale
della
Provincia
di
Milano 1, per
contenere la
proliferazione
della fioritura
dell’ambrosia
artemisiifolia,
ha consigliato
vari metodi, ma
il più efficace e
meno costoso
risulta essere
lo sfalcio, che
deve
essere
effettuato
in
due periodi: il primo entro la terza decade di luglio e il
secondo entro la terza decade di agosto.
L’Amministrazione Comunale di Cisliano, ha seguito le
direttive indette dall’ASL, ha emanato l’Ordinanza sindacale n. 15/2008 con oggetto “provvedimenti contro
la diffusione e proliferazione della pianta ambrosia”
indicando i tempi per lo sfalcio ed in ambito agricolo
delle soluzioni alternative: trinciatura, diverbio, aratura
e discatura. Il comando di Polizia Locale per limitare
la proliferazione dell’ambrosia ha suddiviso le operazione d’intervento in: prevenzione, controlli e mappatura dei terreni.
L’azione di prevenzione è stata prevalentemente rivolta ai cantieri edili. È emerso che la maggioranza di loro
e dei proprietari dei terreni agricoli hanno rispettato
le disposizioni dell’ordinanza provvedendo allo sfal-
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cio e in alcuni casi addirittura all’interramento delle
piante. Invece per coloro che non hanno ottemperato,
sono stati emessi verbali di accertamento di violazione, di cui n. 1 contestato, e n. 3 in fase di emissione
dopo l’identificazione del proprietario-responsabile. A
seguito dei controlli effettuati, si è potuto aggiornare
la mappa delle proprietà che agevolerà i prossimi interventi. Ma tutto questo non basta. L’informazione, il
coinvolgimento, la prevenzione, le sanzioni se necessario, saranno al centro dei nostri sforzi per limitare i
danni di questa pianta. Gli Uffici Comunali, e la Polizia
Locale, sono a disposizione di tutti i cittadini che vorranno segnalare la presenza dell’ambrosia.
pressante la necessità di acquistare un nuovo mezzo
di trasporto.
In settembre avrà inizio una raccolta di fondi da parte dei nostri volontari che passeranno, casa per casa,
sollecitando un piccolo contributo. Saranno muniti
di tessera di riconoscimento ed ovviamente, come è
nello spirito dell’associazione sarà gradito ogni tipo di
contributo, dal più piccolo al più grande.
Ringraziamo anticipatamente tutti coloro che vorranno dare il loro apporto alla nostra iniziativa.
Il recupero del Fontanile Chiesa
di Giancarlo Rizzi
Per il nostro fine,
un nuovo mezzo!
di Mario Trolese
La sezione di Cisliano della Croce Azzurra, è stata
costituita nei primi mesi del 1991. Da allora e sino ad
oggi ha svolto, non senza difficoltà, compiti istituzionali gravosi e impegnativi come il trasporto di persone verso gli ospedali o istituti di cura per eseguire
trattamenti anche prolungati e trasporti di portatori
di handicap ovunque, da e per Cisliano, e per ogni necessità.
Ma i volontari Cislianesi non si limitano al solo trasporto e accompagnamento, non sono solamente dei
semplici autisti, essi si sono costantemente distinti anche per la sollecitudine, la cura, la cortesia e le
buone parole che hanno avuto e che hanno per i loro
passeggeri.
Il servizio è gratuito, svolto con mezzi propri, acquistati direttamente o donati da cittadini o associazioni. Ma
ormai il parco macchine è diventato obsoleto, alcuni
mezzi sono al limite dell’operatività e andranno messi
in pensione, meritata. Altri necessitano di manutenzioni sempre più frequenti e costose. Pertanto diventa
La testa del fontanile Chiesa (o di S. Vito), realizzato
nella prima metà del ‘700, si trova presso la Chiesa cinquecentesca di Bestazzo dedicata a S. Maria Assunta
ed il suo cavo si allunga nella campagna in direzione
sud-ovest ad irrigare le campagne di S. Vito. Si tratta
di un paesaggio interamente dedicato all’agricoltura,
uno degli ultimi territori del Parco Agricolo non ancora
rovinati dalla speculazione edilizia altrimenti presente
e che comincia a palesarsi in altre zone del Comune.
Come noto, i fontanili sono i secolari monumenti eretti dall’infaticabile operosità dei nostri antenati e, anche se negli ultimi decenni hanno temporaneamente
perso parte della loro importanza economica, hanno
assunto un incalcolabile valore storico-ambientale,
dovuto all’esistenza della ricca storia di cui sono importanti testimoni e dall’essere eco-sistemi perfetti in
ragione della grande varietà di flora che supportano
sulle rive, fino a formare zone boscose consistenti a
loro volta insostituibili santuari sia per la ittiofauna
che per l’avifauna ancora abbondantemente presente
e che comprende tutta la catena dai piccoli roditori ai
grandi rapaci.
Negli anni ’30 del secolo
scorso, in Cisliano erano
censite 36 teste di fontanile oramai molto ridotte di numero dall’incuria,
dall’espansione urbanistica, dall’ignoranza di un’agricoltura che, ne trascurava
il mantenimento per due
principali ragioni: si era ridimensionata la valenza
economica a causa degli
apporti d’acqua “facile”
dai canali artificiali scavati
all’inizio del ‘900 alimentati
dai grandi laghi; prendeva
corpo la leggenda metropolitana secondo cui le
vene d’acqua si erano prosciugate a causa del canale
scolmatore di nord-ovest.
Per queste ragioni si realizzava lo scambio tra una
cultura secolare contadina con più facili sistemi industriali d’irrigazione, veniva messo così in sottordine
uno dei valori fondanti della società contadina.
Il nostro Circolo di Legambiente “I Fontanili”, dalla
fondazione sempre attivo in difesa e salvaguardia dei
valori storico-ambientali si è posto l’obiettivo di recuperare, riqualificare e valorizzare un fontanile che
diventi emblematico di un mondo ormai travolto dalla
modernità ma che ha governato in armonia e bene la
nostra gente per quasi due millenni.
Per realizzare questa operazione è stato scelto il fontanile Chiesa per le seguenti ragioni: da molti decenni
era asciutto, essendo stata abbandonata la manutenzione a partire dai lontani anni ’50.
La testa si trova in una splendida posizione, confinante
con la via pubblica, il sagrato della Chiesa ed i campi
ancora ben curati da agricoltori capaci e appassionati.
Il degrado raggiunto dal fontanile era ormai giunto al
punto più alto possibile e oltre ad una discarica a cielo
aperto, era stato adibito a collettore delle acque reflue
degli abitanti di Bestazzo. Data la posizione centrale si
prestava al coinvolgimento di altre associazioni locali
quali l’oratorio di Bestazzo, l’associazione “Amici del
Toro” e gli abitanti la frazione. Gli obiettivi finali che ci
siamo dati, da raggiungere con tutto il tempo necessario per finire il lavoro, sono: far rivivere il fontanile,
utilizzando le tecniche più efficaci e disponibili. Risanare l’area eliminando il degrado indotto dallo scarico
di rifiuti e fogne. Arredare l’area della testa con tavoli e panchine per la sosta dei cicloturisti ed edicole
esplicative raffiguranti flora, fauna, geologia e storia
del fontanile per le scolaresche in visita. Riqualificare
l’area, naturalmente molto bella, e inserirla nel catalogo degli itinerari storico-ambientali pubblicizzati dal
Consorzio dei Navigli.
Mostrare a coloro che hanno dimenticato la cultura
dei fontanili come si recuperano, si mantengono ed
il loro ancor consistente valore economico (in particolare dopo l’inconsueta siccità del 2003). Sfatare la
leggenda che addossa allo scolmatore di nord-ovest
la responsabilità del disseccamento delle fonti.
Alla luce delle idee esposte, il nostro Circolo dopo
un lungo periodo di gestazione si è attivato nel 2006
e, muovendosi in un’atmosfera di generale e freddo
scetticismo, mobilitando le risorse più disparate ma
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necessarie per un lavoro serio (geologi, naturalisti, architetti, storici, agricoltori, imprese, e tutte le persone
che hanno mostrato interesse e conoscenze) con molto lavoro, ha già ottenuto lo straordinario successo di
far ritornare in vita le sorgenti che ora danno molta
acqua, pulita, fresca e chiara.
Rimangono ancora molte spese da fare e molto lavoro
per completare il progetto ma, l’entusiasmo provocato dai brillanti risultati ottenuti sino ad ora e la strada
intrapresa porteranno al completamento dell’opera in
tempi sicuramente rapidi.
Una cislianese alle Olimpiadi
di Pechino
Una cislianese ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino
2008.
Si tratta della campionessa
di nuoto Roberta Panara, 24
anni, che detiene il record
italiano femminile con il tempo di 31’’72 nei 50 rana.
Il sindaco Emilio Simonini
che, in nome della cittadinanza, aveva incontrato l’atleta poco prima della partenza
afferma che «è un orgoglio per l’intera comunità di
Cisliano vantare una campionessa che ha gareggiato
alle Olimpiadi come componente delle staffette».
L’atleta della Società sportiva DDS lo scorso luglio ha
raggiunto la squadra nazionale (34 atleti, 22 maschi e
12 femmine) a Roma, da dove è partita alla volta della
Cina. Ha raggiunto questo importante obiettivo dopo
avere superato diverse selezioni.
«Roberta ha iniziato l’attività agonistica da bambina, rileva il sindaco - Lo sport svolge un ruolo fondamentale nella crescita fisica e intellettuale dei giovani, occupandoli in maniera positiva nel tempo libero e anche a
livello agonistico. Per questa ragione l’Amministrazione comunale promuoverà tutte le discipline sportive,
affinché si riesca a coinvolgere il maggior numero di
ragazzi. Nel tempo si possono anche ottenere grandi
soddisfazioni, come è accaduto per Roberta che nella sua carriera ha vinto gare nazionali ed europee e
partecipato alle Olimpiadi di Pechino». Il 24 agosto
è calato il sipario sui giochi della XXIX Olimpiade. Pechino ha passato il testimone a Londra che ospiterà i
giochi nel 2012.
Gli atleti italiani sono tornati a casa conseguendo risultati discreti, ma con la consapevolezza che aver
partecipato al più importante evento agonistico mondiale è già una grande vittoria.
Un Club sportivo
con servizi di qualità
di Fabio Fabiani
Esordio positivo per il nuovo centro sportivo TreforCub di Cisliano che ha aperto i battenti lo scorso 28
giugno, inaugurando le attività estive che progressivamente saranno arricchite con nuovi servizi.
È una struttura moderna e attrezzata sorta su terreno privato e per iniziativa privata che mira ad offrire
servizi sportivi e aggregativi di qualità, in un contesto
unico per dimensioni e prestigio.
Il centro è in grado di soddisfare le esigenze della
popolazione locale per sport, fitness, benessere e ristorazione. Nessuno tra i Comuni limitrofi gode della
presenza di una struttura simile che sorge in un’oasi
di 15.000 mq di parco e quasi 2.000 mq coperti, dove
la pratica sportiva si svolge in un contesto naturale
che concilia il benessere.
È bene rilevare che per i residenti nel Comune di Cisliano sono previste condizioni particolarmente vantaggiose grazie ad una convenzione con l’Amministrazione comunale. Le riduzioni previste non sono
cumulabili tra loro.
Il centro sportivo dispone di: 2 piscine e 4 campi di cui
2 polifunzionali tennis/calcio coperti da eleganti strutture in legno apribili, campo da beach-volley, palestra
attrezzata, 2 sale fitness, Termarium e centro estetico/benessere.
Gli ampi spazi esterni attrezzati comprendono: solarium, piscine, giardini e l’area per bar ristorazione. È
possibile anche l’organizzazione di eventi di vario genere, dai meeting aziendali ai campus estivi per bambini e ragazzi.
Il solarium con ombrelloni e lettini, il giardino e le pi-
scine e i campi sportivi, ne fanno un vero e proprio
villaggio vacanze aperto tutto l’anno e ad un passo da
casa, nonché un’oasi di ricarica quotidiana: un vero e
proprio angolo di paradiso alle porte di Milano.
All’interno della Club House, oltre alla zona living, e
una sala polifunzionale per meeting, sarà presente un
ristorante con pizzeria, utilizzabile anche per pranzi e
cene di lavoro.
Ricoprirà, infatti, grande importanza aggregativa il servizio di ristorazione, consentendo tra l’altro leggere
colazioni dopo allenamenti o partite, così come aperitivi, cena e dopocena sia all’interno del Club che a
bordo piscina.
L’acqua è l’elemento alla base della vita e del benessere. La grande piscina da 25 metri all’aperto con bordo a sfioro è quanto di più spettacolare, tonificante e
rinfrescante si possa desiderare per soddisfare ogni
voglia d’acqua dai primi di maggio a fine settembre.
Il Termarium con accesso dagli eleganti spogliatoi inter-
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ni, è attrezzato con i migliori effetti rilassanti disponibili.
Il Club, completamente climatizzato, è dotato dei più
moderni e sofisticati sistemi di comunicazione e intrattenimento audio-video, la palestra attrezzi con
ampie vetrate è attrezzata con macchine cardiovascolari e attrezzi isotonici Technogym del più alto livello qualitativo.
Le palestre “corsi collettivi” pavimentate in legno di
teak e anch’esse luminosissime, sono dotate di tutta
l’attrezzatura necessaria per poter svolgere tutte le
possibili attività del benessere.
I campi polifunzionali tennis e calcio in erba sintetica
di ultima generazione, sono dimensionati per rendere
possibile attività indoor per un alto numero di partecipanti anche calcio a 6 o a 7, sono coperti da bellissime strutture in legno lamellare ad archi e riscaldati
d’inverno.
TreforClub con un team di professionisti propone allenamenti fitness con tecnologie all’avanguardia e trainer specializzati, corsi di gruppo entusiasmanti, aromi
e vapori nelle aree relax, trattamenti estetici, prodotti
di bellezza, massaggi e molto altro.
Si stanno organizzando corsi fitness e scuole sportive,
in particolare l’offerta della Scuola Tennis sarà completa: partendo dal livello propedeutico alla SAT (Scuola
Addestramento Tennis) fino all’agonistica dai 4 anni
in su, oltre naturalmente a servizi di personal trainer
“One to One”, corsi di Pilates e molte altre discipline
tra le quali Yoga, danza, arti marziali.
Cisliano in piazza con la Pro Loco
di Livio Oldani
Come è ormai consuetudine lo scorso luglio la Pro
Loco ha proposto la festa in piazza “Aspettando l’estate”. Dal 3 al 6 luglio il ritrovo di buongustai, ballerini e
amanti del teatro è stata la Piazza Mercato. Il programma è iniziato con una rappresentazione teatrale a cura
del Teatrino di Cisliano che, con la commedia in tre atti
“Amur e gelosia se fan semper compagnia”, ha regalato
una serata spensierata al numeroso pubblico.
La trama, brillante con spunti farseschi, era perfettamente adeguata ad una rappresentazione all’aperto; gli attori perfetti nella loro parte hanno dato, sicuramente, il loro meglio davanti al loro pubblico di
“casa”.
Il venerdì è iniziata la vera festa danzante; le cucine,
le griglie, il bar e tutto il servizio hanno cominciato
a funzionare fornendo piatti di ottima fattura con il
tipico gusto della festa paesana. L’orchestra di Erny
e Lory composta da sei elementi ha poi continuato la
serata con musica da ballo.
Il giorno successivo è stata la volta dell’Orchestra di
Andrea Martini: stimato fisarmonicista a livello nazionale e la domenica dell’Orchestra Luxenda che ha
proposto musica da ballo con risvolti di musica pop,
soul e jazz.
L’affluenza di pubblico è stata molto buona ed è, per
chi ha lavorato all’organizzazione, il miglior regalo che
ripaga di molte fatiche; inoltre, se la gente è contenta
di quello che ha mangiato e del tempo trascorso nella
festa vuol dire che il tutto lo si può tranquillamente
definire un successo.
Noi della Pro Loco ci sentiamo di esprimere un calo-
roso ringraziamento a chi delle altre Associazioni di
Cisliano ha voluto darci una mano: un grazie, quindi, al
Teatrino di Cisliano, alla Protezione Civile, alla Parrocchia di Cisliano ed alla Pro Loco di Albairate.
Con quest’ultima è ormai in corso una specie di “gemellaggio” di lavoro e di intenti che potrà portare ad
una collaborazione che avrà come finalità un migliore
servizio per la popolazione. Un grazie all’Amministrazione Comunale che ha voluto sostenere la festa non
solo con un patrocinio ma anche con un’efficace presenza di aiuto manuale.
Vi invitiamo tutti a partecipare a Settembre all’8° Festa
delle Associazioni il 4-5-6 settembre dove la Pro Loco
con tutte le Associazioni aderenti di Cisliano daranno vita ad una bellissima festa che avrà come scopo
quello di finanziare i progetti dei Flying Doctors di AMREF ed un asilo della Polonia.
Festa Patronale dell’Assunta
a Bestazzo
di Laura Refaldi
Come
da tradizione
quasi trentennale, anche
quest’anno per Ferragosto, si è svolta a Bestazzo
la Sagra dell’Assunta. Le
cinque serate, da mercoledì 13 Agosto a Domenica 17 Agosto, sono state
animate da: canti, balli
lotterie, nonché da una
Mostra di Trattori d’Epoca delle nostre storiche
Aziende agricole locali.
La Festa dell’Assunta è
suddivisa in due parti:
quella religiosa caratterizzata dalla Messa
Solenne e dalla Processione con la Statua della
Madonna per le vie del
paese, anche quest’anno molto partecipata e
sentita.
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La parte d’intrattenimento si è svolta all’ombra del
Campanile; numerose le persone venute per gustare
la cucina tradizionale, cenando (bene) in compagnia
in un’atmosfera familiare e serena, culminata con la
serata che vedeva ospite Sabrina Musiani che ha richiamato circa 800 persone.
Le serate hanno impegnato tutte le risorse fisiche dei
volontari che Domenica, a notte inoltrata, erano stanchi, ma soddisfatti ed estremamente felici.
Il prossimo appuntamento? La terza domenica di
Settembre con la “GIORNATA COUNTRY” “Festa del
Toro”.
Pro Loco d’autunno
di Livio Oldani
In Autunno la Pro Loco darà più spazio ad attività culturali; musica, mostre viaggi. Dopo la partecipazione
alla ormai consueta Festa delle Associazioni svoltasi i
primi di settembre, ottobre vedrà protagonisti fotografi dilettanti che daranno vita ad un concorso fotografico con tema “IL GIOCO” ed esclusivamente per
i residenti “CISLIANO UN PAESE IN EVOLUZIONE!?”. Il
concorso si svolgerà sabato 11 e domenica 12.
Nella terza settimana del mese, dal 20 al 25 ottobre,
presso l’Auditorium delle scuole medie si svolgerà
l’appuntamento più importante della stagione. Con il
Patrocinio della Provincia verrà allestita una mostra
di modelli funzionanti delle macchine di Leonardo da
Vinci provenienti dal Museo di Vigevano. Durante la
settimana la Mostra sarà aperta a visite guidate per gli
alunni delle scuole di Cisliano e dei paesi vicini. Venerdì sera, sabato e domenica l’esposizione potrà essere
visitata da tutti e nella serata di sabato 25 una conferenza spiegherà e mostrerà il funzionamento dei modelli esposti, il programma della serata comprenderà
un breve concerto di canti del periodo Leonardesco.
A novembre, sabato 15, per gli amanti del Jazz, presso la Cascina Manzola si esibirà la Riverboat Stompers
Jazz Band; il loro jazz e sicuramente di facile ascolto
con sonorità che richiamano i classici del DIXILAND e
NEW ORLEANS delle grandi orchestre americane.
In occasione della Mostra promossa a Vicenza per i
500 anni dalla nascita di Palladio, organizzeremo un
viaggio cultural - gastronomico, la cui data è ancora
in fase di definizione, per poter ammirare le opere del
più famoso architetto del mondo attraverso dipinti,
disegni e documenti rarissimi, seguirà un pranzo di
degustazione della cucina veneta.
Il primo appuntamento di dicembre sarà domenica 14 con il consueto Mercatino di Natale: non solo
bancarelle di hobbistica, dove si potranno acquistare
originali oggetti da mettere sotto l’albero, ma anche
il tradizionale vin brulé, le caldarroste e gustose specialità. Babbo Natale, come sempre sarà presente per
ascoltare e ritirare le letterine di grandi e piccini.
Noi della Pro Loco soddisfatti dei traguardi raggiunti
fino ad ora e per la grande partecipazione alle iniziative proposte, ringraziamo tutti coloro che ci hanno
aiutato e seguito; ci auguriamo, inoltre, che i nostri
nuovi appuntamenti continuino ad accogliere la Vostra approvazione.
Vivere Cisliano
Periodico d’informazione dell’Amministrazione comunale
Anno XIII, N° 2
Settembre 2008
Reg. Tribunale di Milano n. 237 del 11/04/96
Direttore Responsabile
Il Sindaco
Emilio Simonini
Consulenza Editoriale
Danilo Lenzo
Stampa
Arti Grafiche Villa
Via Jenner 5/7 – 20015 Parabiago (MI)
Centralino del Municipio
Tel. 029038701
Sito Internet
www.comune.cisliano.mi.it
Chiuso in redazione il 25 Agosto 2008
www.comune.cisliano.mi.it
Come Eravamo
Una nuova rubrica
sulla vecchia Cisliano
Nel
secolo scorso il Comune di Cisliano ha subito
profonde trasformazioni urbanistiche, sociali ed economiche, ma pur essendo distante pochi chilometri
dalla metropoli ha mantenuto quasi intatte le caratteristiche della campagna lombarda.
L’Amministrazione comunale per creare un ponte virtuale tra passato, presente e futuro intende dal prossimo numero del periodico creare un’apposita rubrica
per ricordare “Come eravamo”, attraverso la pubblicazione di fotografie, lettere o documenti storici.
Personaggi, edifici, feste, eventi in genere. E in questo
senso è indispensabile il contributo di tutti i cislianesi. A volte basta cercare in cantina o nelle scatole in
cui sono state custodi oggetti, documenti e foto dei
nostri nonni. È un modo semplice per riflettere sulle trasformazioni avvenute, ma anche per valorizzare
l’indissolubile legame tra passato e presente che ogni
comunità deve preservare gelosamente.
Se da un lato è fondamentale guardare avanti e proseguire nel processo di sviluppo, dall’altro non bisogna
dimenticare le nostre tradizioni e la nostra storia.
È importante sapere come eravamo, come siamo diventati e cosa vogliamo diventare.
Inviaci le tue foto storiche o consegnale direttamente a: Comune di Cisliano - Redazione “Vivere Cisliano”
Via Piave, N. 9 - CISLIANO (MI), anche per e-mail inviandola a: [email protected]
Il materiali consegnati in originale potranno essere ritirati presso la Segreteria comunale.
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