Questo Bilancio Sociale è stato realizzato grazie al Progetto CESVOT “Il Bilancio Sociale per le Associazioni di Volontariato” Il documento è stato redatto secondo le linee guida pubblicate in “Il Bilancio Sociale delle Organizzazioni di Volontariato. Guida Pratica” (“I Quaderni”, n. 34) CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 CUI I RAGAZZI DEL SOLE BILANCIO SOCIALE 2011/2012 PRESENTAZIONE IDENTITA’ Storia Missione Valori Visione Governo PORTATORI DI INTERESSE ATTIVITÀ Casa Viola Casa Verde Centro Diurno “Il Faro” Progetto ASDI Altre attività RISORSE Umane - La parola ai Volontari Economiche OBIETTIVI PER IL FUTURO CONCLUSIONE del Sindaco di Scandicci 1 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 PRESENTAZIONE L’Associazione CUI I Ragazzi del Sole di Scandicci, in occasione della stesura di questo suo nuovo Bilancio Sociale, oltre a portare a conoscenza la missione e i valori dell’Associazione, intende presentare i percorsi e le attività messe in atto negli anni 2011-2012 e le prospettive per gli anni che verranno. Ci fa piacere constatare che gli obiettivi che ci eravamo posti sono stati in grande parte realizzati. In queste pagine la storia dell’Associazione sarà sintetizzata per dare maggiore spazio a informazioni più attuali. Come vedrete, abbiamo cercato di rivisitare anche la veste grafica, perché l’impatto sul lettore risultasse più immediato e di facile apprendimento. Tuttavia, ventisette anni di vita trascorsa non li possiamo sottovalutare. Durante questo periodo si sono succeduti eventi particolari che ci hanno dato energie per andare avanti e arrivare a traguardi importanti. Ora ci attendono prove fondamentali. Gli obiettivi che ci poniamo per il futuro sono riportati nelle ultime pagine della pubblicazione. Anche per la realizzazione di questo Bilancio Sociale, come per il precedente, ci siamo avvalsi dell’aiuto del Cesvot, partecipando ad un apposito bando. Il gruppo di lavoro (chiamiamola pure redazione), formato da alcuni soci volontari, si è occupato sia dei contenuti che della parte grafica. Il Dott. Riccardo Bemi, consulente del Cesvot, ha fornito le linee guida e preziosi suggerimenti per la realizzazione. 2 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 IDENTITÀ STORIA 1970 1977 Inizia la nostra attività a Scandicci con la battaglia per l’inserimento di bambini disabili nelle scuole materne comunali, elementari e medie. Sono gli anni degli istituti specializzati, delle classi differenziate e delle famiglie che tengono in casa i figli con handicap. La parte più sensibile della società e le famiglie interessate è coinvolta in incontri, discussioni, richieste presentate a istituzioni, scuole, assistenti sociali. Molti bambini disabili sono inseriti a scuola. Ma non basta. Si deve risolvere il problema dei ragazzi che dopo la scuola non svolgono alcuna attività. Iniziano incontri con realtà del territorio e genitori, per permettere una migliore integrazione fra tutti i ragazzi del quartiere con attività comuni nel pomeriggio e progetti educativi personalizzati. I genitori sentono la necessità di organizzarsi e viene formato un comitato, i cui componenti si ritrovano nei locali di via Vivaldi. 1986 Si costituisce l’Associazione con registrazione di atto presso un notaio: nasce il CUI Comitato Unitario Invalidi Scandicci-Le Signe con sede in via Rialdoli 146 a Scandicci. 1989 L’Associazione si trasferisce in via Monti 18/A, nei locali concessi dal Comune. 3 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Sono anni impegnativi, ma portano risultati concreti e soddisfazioni. Iniziamo a farci conoscere sul territorio. Otteniamo l’iscrizione all’Albo delle associazioni senza scopo di lucro. Cominciamo a stampare il giornalino “I Ragazzi del Sole”. Costituiamo un gruppo di volontari per permettere ai Gli anni 90 disabili di trascorrere un po’ di tempo con i loro coetanei normodotati. Il gruppo di volontari si riunisce nei quartieri del Centro Sociale Socet dove organizziamo corsi di formazione. I gruppi si allargano e fioriscono anche grazie alla disponibilità dei parroci di Lastra a Signa e di Santa Maria a Torregalli. Uno nasce a Badia a Settimo. I volontari permettono di organizzare uscite in discoteca. In piazza della Repubblica a Firenze presentiamo il Progetto Car-Ha. In un percorso a ostacoli appositamente predisposto, una carrozzina per disabili viene dotata di apparecchiature e guidata da politici e giornalisti che toccano con mano il problema delle barriere architettoniche nelle grandi città. Con ATAF sperimentiamo nuovi bus con pedane per l’accesso facilitato. Insieme ad AMIG (Associazione di formazione e inserimento lavorativo di disabili 1998 mentali e fisici) creiamo la Tipografia L’Immagine che ospiterà inserimenti lavorativi. Nasce il Gruppo Teatrale “I Ragazzi del Sole” composto da volontari dell’Associazione. Iniziamo “Portobello”, mercatino che si è tenuto ogni anno dal 1998 al 2009 nella Piazzetta Rossa adiacente a Piazza Togliatti a Scandicci. “Portobello” ha riscosso sempre grande successo e ha consentito di portare nelle casse del CUI consistenti risorse per il finanziamento di molti progetti. 4 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Partecipiamo a una delle prime “partite del cuore” organizzate per beneficenza dalla Nazionale Can1999 tanti. E’ una manifestazione i cui introiti risulteranno fondamentali per la creazione e il funzionamento del nostro importante progetto sulle case scuola. Il nuovo secolo si apre con l’inaugurazione della 2000 “Nuova Baracca”, nata dalle rovine della storica Baracca del quartiere di Vingone. Inizialmente vi si spostano i gruppi di volontariato dal Centro Socet e iniziano a funzionarvi anche alcuni laboratori. Ci affiliamo ad ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze). Avviamo i progetti delle case scuola con l’inaugurazione di Casa Scuola Gialla e quindi di Casa Viola. La gestione delle case scuola risulterà impegnativa, ma i risultati ottenuti ripa2001 gheranno delle fatiche sostenute. Purtroppo, per le difficoltà finanziarie dei comuni e degli enti interessati, il Progetto Casa Scuola Gialla ha terminato il suo percorso nell’estate del 2010, mentre quello di Casa Viola continua nonostante le difficoltà. Iniziamo i percorsi di educazione alla diversità con i Laboratori X-Men e La pecora nera rivolti agli studenti di alcune scuole elementari e medie infe2003 riori dei comuni di Firenze, Scandicci, Signa e Lastra a Signa. Lo scopo è quello di sensibilizzare gli studenti ancora in giovane età alla disabilità e abbattere i pregiudizi. 5 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 “La Nuova Baracca” ospita anche il Centro Diurno “Il Faro”, gestito da un’Azienda Temporanea di Impresa composta dall’Associazione “CUI I Ragazzi del Sole”, dalla Cooperativa “Il Girasole” e dalla Cooperativa “G. Barberi”. Il nuovo centro diurno fino al 2010 ha accolto 22 ragazzi. La struttura de 2004 “La Nuova Baracca” è inoltre sede de L’Altra Biblioteca che funziona con l’aiuto dei ragazzi disabili che la frequentano. Nello stesso anno, nei locali della sede in via Monti, iniziamo un percorso di inserimento terapeutico in collaborazione con il Quartiere 4 di Firenze. Ad oggi questo percorso ha visto coinvolti 3 ragazzi; l’ultimo è con noi da cinque anni. Cerchiamo di gestire al meglio i progetti intrapresi e fioriscono altre iniziative: creazione di un gruppo di auto-aiuto fra genitori; istituzione di un gruppo di studio composto da fratelli, sorelle, parenti di ragazzi disabili; progetti sul tempo libero; stampa di opuscoli informativi; riflessioni e dibattiti sul Dal 2005 al 2010 “Dopo di Noi”, argomento che sarà da ora in poi di primaria importanza per l’Associazione. Nel 2005 nasce il Progetto ASDI (Assistenza Sanitaria Disabili Intellettivi). Nel 2010, nell’ambito del “dopo di noi”, iniziamo l’allestimento di Casa Verde che sarà inaugurata nel 2011. La casa ospiterà alcuni ragazzi per farli vivere in maggiore autonomia. Nelle pagine interne troverete riportati dettaglia2011 e 2012 tamente gli avvenimenti e i progetti che abbiamo gestito in questi anni. 6 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 MISSIONE Perseguiamo esclusivamente finalità di SOLIDARIETÀ SOCIALE nel campo della DISABILITÀ occupandoci delle relative problematiche e tutelando i diritti dei disabili, creando le migliori condizioni per una vita in AUTONOMIA nel rispetto della loro dignità, promuovendo e organizzando strutture atte a migliorarne l’indipendenza dalla famiglia attraverso progetti di socializzazione e per il tempo libero, con l’obiettivo di realizzare un progetto ambizioso denominato “DURANTE E DOPO DI NOI”. SOLIDARIETA’ SOCIALE indica uno sforzo attivo e gratuito verso chi ha bisogno di aiuto in riferimento ad attività svolte dalle istituzioni per sollevare persone ai margini della società (disoccupati, pensionati, malati, invalidi, stranieri, ecc.). La solidarietà, quando viene esercitata durante il tempo libero dai singoli cittadini o da cittadini riuniti in associazioni no-profit, assume il nome di volontariato, attività civile regolata da leggi concernenti le ONLUS. DISABILITA’ è la condizione personale di chi, in seguito a una o più menomazioni, ha una ridotta capacità d'interazione con l'ambiente sociale rispetto a ciò che è considerata la norma, pertanto è meno autonomo nello svolgere le attività quotidiane e spesso in condizioni di svantaggio nel partecipare alla vita sociale. AUTONOMIA significa poter scegliere in libertà con chi comunicare (non importa se con gli occhi, con le mani, con qualsiasi ausilio), con quali indumenti essere vestiti, quale programma televisivo guardare o quale musica ascoltare, dove voler essere portati, magari provare l’ebbrezza di un week-end senza i genitori… anche se l’assistenza sarà un po’ meno puntuale, ci sarà una ventata di novità! DURANTE E DOPO DI NOI. Sul territorio, Scandicci e comuni limitrofi e parte del comune di Firenze, abbiamo statistiche analoghe che dicono che circa il 90% dei genitori con figli disabili ha un’età superiore ai 60 anni. Da qui sorge il problema sociale del “dopo di noi”: cosa ne sarà dei disabili una volta che la famiglia viene a mancare? Le risposte oggi sono drammatiche, non esistono sul territorio strutture ad hoc che possono farsi carico di questa esigenza, le persone sono “internate” in strutture per anziani RSA con una totale dispersione di fondi e una inadeguata assistenza. Pensando a quando i genitori non ci saranno più o non saranno più in grado di fornire da soli l’assistenza necessaria, per i disabili cresciuti e ormai adulti, la migliore prospettiva è l’integrazione in una struttura a dimensione umana o in una casa-famiglia. Per questo viene ad assumere particolare importanza la fase di preparazione. Sarà fondamentale il formarsi di un consolidato rapporto tra operatori e ospiti, per permettere ai primi di recepire e comprendere pienamente pensieri e desideri dei secondi, in qualsiasi modo vengano espressi. Questo non significa, come per ogni altra persona, che i pensieri vengano sempre condivisi ed i desideri sempre esauditi: significa semplicemente che lo saranno per quanto possibile. Non quindi un disabile grave spostato come un pacco, parcheggiato come un’automobile, accudito come un animale domestico, ma una persona nella pienezza di dignità, diritti e aspirazioni. 7 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 VALORI EGUAGLIANZA. "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e EGUAGLIANZA Non si deve compiere alcuna distinzione nella erogazione dei servizi gestiti dalla nostra associazione e neppure nel portare avanti le esigenze dei soci senza discriminazioni sul tipo e gravita della disabilità. sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese". Secondo una ideale condizione di natura, tutti nasciamo liberi e uguali; ma, nella realtà dei fatti si nasce diversi per PARTECIPAZIONE opportunità: ricchi o poveri, intelligenti o meno. E' impegno L’assemblea dei soci viene informata sulle attività della Associazione e approva rendiconti e preventivi annuali. Inoltre elegge ogni tre anni il consiglio direttivo e i sindaci revisori. dello Stato democratico, secondo il dettato della Costituzione, "rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale" che limitano la libertà e l'uguaglianza dei cittadini e di fornire a tutti i mezzi per poter sviluppare la propria personalità nell'organizzazione politica, economica e sociale del paese. Il sistema per rendere meno disuguali, se non uguali, è quello di dare a ciascuno in proporzione ai suoi bisogni. TRASPARENZA Il consiglio direttivo segue le decisioni e fissa le linee guida della assemblea rendendole operative, mentre i sindaci revisori verificano i risultati e la contabilità della Associazione. PARTECIPAZIONE. È il partecipare insieme che trasforma un gruppo di individui in una comunità sociale. Il legame sociale si esplica nell’atto di assumere decisioni (insieme) e nell’orientamento alla costruzione di rappresentazioni e significati condivisi perché le decisioni non vengono decise, ma interpretate, ricondotte all’interno di uno spazio di significati condivisi. TRASPARENZA. Chiarezza, facilità di comprensione o di intui- zione del senso o del significato, anche se non è espresso in modo esplicito, in riferimento ad atti, comportamenti, situazioni, modi di procedere, soprattutto nella vita pubblica e nei rapporti con la collettività. Assenza di ogni volontà di occultamento e di segretezza. 8 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 VISIONE L’attuale visione della società porta sempre più a favorire l’inserimento del disabile nei vari ambiti della vita (scuola, lavoro, tempo libero) e soprattutto a migliorarne l’autonomia attraverso il “Durante e Dopo di Noi”. E’ necessario creare una cultura nella società per accogliere la DIVERSITÀ. Per le famiglie che hanno un disabile sarebbe importante essere aiutate fin dall’inizio da figure professionali specialistiche. Tale supporto dovrebbe seguire il disabile durante il suo percorso di inserimento nella scuola, nel tempo libero, nell’eventuale percorso lavorativo, nell'assistenza medica e psicologica per cercare di fargli sviluppare e raggiungere il massimo delle proprie capacità. Per ottenere questo le amministrazioni pubbliche sul territorio e le società della salute dovrebbero muoversi nella individuazione dei bisogni effettivi dei disabili e delle loro famiglie. Per questo vorremmo avere con gli enti pubblici una stretta collaborazione e ottenere maggiore considerazione. La conclusione auspicabile di questo percorso dovrebbe essere la creazione di una FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE, partecipata e controllata sia da genitori che da enti pubblici per realizzare e mantenere nel “dopo di noi”, ove possibile, gruppi di appartamenti o strutture di medie dimensioni che rispettino il livello di buona qualità di vita dei disabili. DIVERSITA’. Siamo tutti unici, speciali, diversi. Immaginate un mondo uguale, con persone tutte uguali, tutto ciò che ci circonda uguale, tutto dello stesso colore. E’ bello addormentarsi sapendo che il giorno dopo ci sarà qualcosa di diverso, qualcuno diverso da incontrare, sperando di essere un po’ diversi anche noi…! Vi è uno specifico strumento giuridico particolarmente idoneo a realizzare le finalità di tutela e assistenza per le famiglie del disabile: la FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE. Fra le tipologie di fondazione è la più adatta per il “dopo di noi”. Riconosciuta per atto pubblico, non ha scopo di lucro e persegue fini di pubblica utilità. Il capitale dei singoli soci, o altri soggetti che vi conferiscono, diventa parte integrante della fondazione e si utilizza per sempre alla realizzazione degli scopi istituzionali dell’ente. Vi operano i soci fondatori promotori (genitori o familiari dei disabili che fanno parte di diritto degli organi statutari e del consiglio di amministrazione e controllano l’attività dell’ente); i soci fondatori (genitori o familiari che si iscrivono in seguito, possono acquistare le caratteristiche e i poteri dei promotori); i soci partecipatori (enti locali, volontari, sponsor, ecc.) che condividono le finalità dell’ente e avranno rappresentanza negli organi statutari). Questo istituto offre una serie di vantaggi concreti impensabili per altre realtà associative: non ha finalità di lucro pertanto il suo unico fine è quello di realizzare gli scopi che gli stessi genitori hanno predeterminato nello statuto o nell’atto costitutivo (assistere i disabili nei loro bisogni, progettare strutture abitative destinate ad ospitarli stabilmente, migliorare la loro qualità di vita, realizzare per quanto possibile il loro inserimento nella società); persegue per statuto funzioni di pubblica utilità; permette un ottimo controllo da parte dei familiari su tutta l’attività; consente massima trasparenza sulla gestione finanziaria; gode di notevoli agevolazioni fiscali; il fatto che venga riconosciuta tramite decreto ministeriale la pone in posizione di vantaggio nel chiedere la cooperazione delle istituzioni pubbliche del territorio; è una istituzione a tempo indeterminato e perciò garantisce al disabile una adeguata tutela per tutta la durata della vita, proseguendo oltre la durata fisica dei familiari che l’hanno fondata; ha molteplici forme di sovvenzione con gli enti pubblici, infatti è uno dei soggetti privilegiati dalle vigenti normative; ai comuni viene delegato il compito di gestire, con gli enti sopra interessati, forme innovative di collaborazione per lo sviluppo di interventi di auto-aiuto e di solidarietà organizzata. 9 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 GOVERNO ASSEMBLEA DEI SOCI. L’assemblea è l’organo sovrano e rappresentativo della volontà dei soci ed è presieduta dal presidente coadiuvato da un segretario. L’assemblea può essere ordinaria o straordinaria. L’assemblea ordinaria delibera su qualsiasi proposta venga presentata alla sua attenzione, salvo le materie che lo statuto riserva all’assemblea straordinaria che viene convocata per deliberare modifiche all’atto costitutivo o allo statuto e per lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio. L’assemblea ordinaria delibera a maggioranza in prima convocazione e in seconda convocazione delibera qualunque sia il numero dei soci presenti (o deleghe). L’assemblea straordinaria è validamente costituita in prima convocazione con i due terzi dei soci, in seconda con almeno un quarto dei soci e delibera a maggioranza. Per lo scioglimento e la devoluzione del patrimonio sono necessari la presenza e il voto di almeno tre quarti dei soci. L’assemblea elegge il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Sindaci Revisori. Il Consiglio Direttivo, nella sua prima seduta elegge il Presidente e il Vicepresidente. CONSIGLIO DIRETTIVO. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri per gli atti di conduzione dell’Associazione nei limiti dell’art. 2 dello Statuto che nell’Assemblea del 30 marzo 2012 alla presenza di un notaio ne approva la variazione. Riunire i genitori, i familiari, i parenti, i tutori ed i curatori di tutti i disabili per alleviarne l'onere psicologico e coordinarne le attività; promuovere e se necessario, proporre attività atte a facilitare l'inserimento sociale di tutti i disabili favorendo il più completo sviluppo della loro personalità e autonomia; favorire l'informazione sulla natura della disabilità, mediante divulgazione di pubblicazioni; mediante conferenze od interventi in dibattiti pubblici e privati; promuovere l'informazione sulle circostanze della nascita dei disabili, nonché sulle misure preventive rese disponibili dalla scienza; perseguire l’inserimento dei disabili negli asili nido, in tutte le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado; promuovere e favorire l’accesso al lavoro o ad altre forme di inserimento sociale o socioriabilitativo; promuovere ed aderire alle iniziative abitative per il “Durante e Dopo di Noi”; tenere contatti o coordinarsi con associazioni che si occupano di disabili per realizzare con esse iniziative anche di sensibilizzazione dell’opinione pubblica; organizzare gruppi di volontariato per svolgere attività socio-ricreative per disabili; ricercare la collaborazione delle Istituzioni territoriali e di tutti i cittadini per la gestione delle proprie attività: partecipare a Società ed Enti privati per la realizzazione degli scopi dell’associazione. PRESIDENTE E VICEPRESIDENTE. Il Presidente e, in sua assenza, il Vicepresidente, hanno la firma sociale e la rappresentanza legale della Associazione di fronte a terzi e in giudizio. Qualora le circostanze lo richiedano, il Consiglio Direttivo può attribuire ai suoi membri poteri di rappresentanza e le procedure per l’espletamento di specifici scopi sociali. SINDACI REVISORI. Le funzioni dei Sindaci revisori: verificare le scritture contabili, il bilancio consuntivo e l’andamento amministrativo della Associazione; esaminare ed esprimere pareri sul bilancio preventivo. 10 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Il 30 marzo 2012 nell’Assemblea dei Soci approviamo il Bilancio consuntivo del 2011 e il Bilancio preventivo e le attività del 2012 e procediamo alle elezioni del nuovo Consiglio direttivo e del Collegio dei Sindaci Revisori per il triennio 2012/2015. Alla presenza di un notaio, approviamo le variazioni di alcuni articoli dello Statuto, anche in relazione al cambio di indirizzo della sede. Nel 2011 teniamo 2 Assemblee dei Soci e 7 Consigli Direttivi; mentre nel 2012 svolgiamo 3 Assemblee dei Soci e 9 Consigli Direttivi. Eletti Consiglio Direttivo e Sindaci Revisori 2012/2015 Collegio Sindaci Revisori Ciabilli Massimiliano (presidente) Frilli Sandra Antonello Naja Assemblea dei soci Consiglio Direttivo Detti Cristina - Frilli Sandra Frilli Parizia - Grazzini Andrea Grazzini Sara - Moruzzi Sabrina Pelagatti Marco - Ricchi Silvana Stella Iolanda Presidente: Frilli Patrizia Vicepresidente: Grazzini Andrea 11 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 PORTATORI DI INTERESSE Gli stakeholder, o portatori di interesse, sono quei soggetti che entrano in relazione con le attività e i settori di intervento dell’associazione stessa. Essi possono essere distribuiti nei seguenti 3 raggruppamenti: FRUITORI PARTNER Istituzionali Privati REALIZZATORI 12 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus I Fruitori sono i diretti beneficiari delle attività della Associazione I Partner hanno un ruolo di supporto economico, ma anche di consulenza e consiglio I Realizzatori sono singole persone o associazione che mettono in atto tutto quello che proviene dai partner, sia di natura economica che di consulenza Bilancio Sociale 2011/2012 I ragazzi disabili Le famiglie dei ragazzi disabili Istituzionali Regione Toscana Provincia di Firenze Comuni di Firenze, Scandicci, Signa, Lastra a Signa, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino Scandicci Cultura Quartiere 4 di Firenze Società della Salute della Zona NordOvest, Società della Salute di Firenze Consulta della Società della Salute della Zona Nord-Ovest Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi, Azienda Sanitaria di Firenze, Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer, Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica Fondazione di partecipazione POLIS Privati Lions Club Firenze/Scandicci Chiesa Anglicana di Saint James Azienda Farmaceutica Eli Lilly AILO American International League of Florence DIPOI Coordinamento Toscano Associazioni per il Durante e Dopo di Noi CESVOT Centro per i Servizi per il Volontariato Toscano Fondazione San Zanobi Misericordia di Firenze Circolo ARCI di San Bartolo a Cintoia Circolo del Tennis di Scandicci Bocciodromo di Scandicci Tamiro Martelli Associazione Slow Food, Condotta di Scandicci Panificio Forno di Montespertoli di Scandicci Soci attivi volontari dell’Associazione Volontari del Servizio Civile Regionale Cooperativa Sociale Il Girasole Cooperativa Sociale Gaetano Barberi Associazione Culturale Agatà Centro Diurno Il Faro Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci ANPAS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Toscana AISW Associazione Italiana Sindrome di Williams UISP Scandicci 13 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 ATTIVITÀ CASA VIOLA Rispetto agli obiettivi posti nel Bilancio Sociale 2010, nonostante le drastiche riduzioni dei finanziamenti, nel biennio 2011/2012 abbiamo continuato il Progetto Casa Viola per sperimentare la vita indipendente di ragazzi diversamente abili. Obiettivi Per continuare a dare risposte al “durante noi”, abbiamo Casa Viola ci contribuito con un sostanzio- impegnerà nelso autofinanziamento. La la continua riparte educativa e organizza- cerca di finantiva è portata avanti dalla ziamenti pubCoop Sociale Il Girasole sup- blici e privati portata da volontari della As- per questa imsociazione e del Servizio Civi- portante esperienza tesa ad le Nazionale o Regionale. affrontare al L’obiettivo su cui ha lavorato meglio il “dopo l’équipe della Cooperativa è di noi”. Il manstato di verificare le effettive tenere in vita possibilità di autonomie di questa casa adulti disabili e abituarli a un con le stesse futuro distacco dalle famiglie. frequenze nel Nel 2011 Casa Viola ha ospi- prossimo bientato, nonostante la mancanza nio sarebbe già del Servizio Civile Nazionale, per noi motivo 15 utenti più 10 utenti di Ca- di grande soddisfazione. sa Gialla (progetto terminato nel giugno 2010) per un totale di 25. Per ragazzi con minori autonomie è proseguito, nei primi mesi dell’anno, il percorso “semiresidenziali assistito”; in seguito hanno frequentato solo i fine settimana dal venerdì alla domenica pomeriggio. Gli utenti con maggiori autonomie hanno continuato in turni di due settimane. Nel 2012 si è ulteriormente aggravata la situazione finanziaria e le certezze per le cifre provenienti dal comune di Firenze e dalla SdS Nord-Ovest. Da luglio a dicembre ci siamo avvalsi del Servizio Civile Regionale. La Coop Il Girasole, con l’Associazione, ha riprogrammato le turnazioni mensili della casa. Le settimane di apertura si sono ridotte a tre: un turno di due settimane per utenti più autonomi; un turno di una settimana per utenti con minori autonomie. Nonostante la riduzione oraria e una rivalutazione di percorso, le richieste sono aumentate, sintomo di necessità e di bisogno delle famiglie. Gli utenti sono stati 18. Inoltre 3 risultano in lista di attesa. Grazie a finanziamenti privati, abbiamo organizzato un fine settimana al mese per utenti con minori autonomie. I dati dei grafici che si riferiscono al 2010 sono comprensivi di utenti, volontari, educatori e coordinatori di Casa Gialla e Viola. 14 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 CASA VERDE 6 GLI UTENTI CHE HANNO FREQUENTATO IL PROGETTO RESIDENZIALE E I LABORATORI DI CASA VERDE 2011 Barbara e Francesca, “inquiline” di Casa Verde 5 GLI UTENTI CHE HANNO FREQUENTATO IL PROGETTO RESIDENZIALE E I LABORATORI DI CASA VERDE 2012 Facendo riferimento al Bilancio Sociale del 2010, ci sentiamo di affermare che in Casa Verde si sono pienamente realizzati gli obiettivi che ci eravamo dati. L’appartamento di Via Dante a Scandicci, di proprietà della signora Anna Maria Nencioni, madre dell’architetto Fabio Rorandelli che ha eseguito la ristrutturazione, è stato ceduto per alcuni anni al comune di Scandicci. Il Comune a sua volta lo ha concesso in comodato alla nostra associazione. Dopo l’inaugurazione Obiettivi nel 2010 e la successiva fase di arredamento, ha aperto le porte a 6 Ci poniamo come ragazzi e ragazze con disabilità scopo l'ampliamenmedia e medio-lieve che hanno inito del progetto Casa ziato un percorso di avviamento Verde fino a far vialla vita autonoma suddiviso in vere la casa da 4 quatto fasi. In questo periodo, del utenti che possano la durata di un anno, si sono svolti sperimentarsi sia laboratori con la presenza di un nell'ambito dei laoperatore di riferimento e di una boratori non resicoordinatrice. denziali, sia in seNel 2011, dal mese di aprile, 3 umiresidenzialità tenti sono rimasti ad abitare per rendere possibil’appartamento anche da soli per le la valutazione di inserimento del periodi sempre più lunghi, fino ad soggetto in un perarrivare alla metà del 2012, quancorso di autonomia do sono state consegnate loro le abitativa. chiavi di casa. Successivamente, per il ritiro di una di loro, sono rimaste 2 ragazze. Un educatore psicologo e una coordinatrice hanno continuato la loro opera dedicando minor numero di ore per colloqui. Durante la notte è sempre garantita la presenza di una persona alla quale è stata fornita una stanza privata. Nell’estate del 2011 la casa ha organizzato vacanze estive per una settimana in Croazia alla quale hanno partecipato 6 ragazzi del percorso di avvia- mento. Nel 2012 si sono svolte vacanze estive in Calabria con la partecipazione degli utenti residenti nella casa oltre ai ragazzi che stavano effettuando il percorso di avviamento. L’associazione finora non ha ottenuto alcun finanziamento per la gestione della casa e inizialmente ha totalmente autofinanziato il progetto. Solo alcuni contributi da privati hanno permesso di arredarla. I familiari hanno partecipato e partecipano alle spese di gestione, sia degli operatori che svolgono opera per poche ore settimanali, sia delle utenze. Questo è un grande traguardo raggiunto dall’Associazione che crede nelle forma di investimento per una migliore qualità di vita dei disabili e individua un risparmio futuro per le istituzioni. 15 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 CENTRO DIURNO “IL FARO” Obiettivi Vista la notevole importanza che riveste questa struttura e anche per la sua impostazione (orientamento al lavoro per diversamente abili) il nostro impegno sarà quello di attivare sempre più reti sul territorio nell’obbiettivo di far conoscere i ragazzi cercando inserimenti lavorativi. Inoltre, confidiamo di attivare una collaborazione con personale di Slow Food per la gestione e la sistemazione dell’orto e della serra situati nella struttura del Centro. Sempre con Slow Food speriamo di concretizzare un progetto da svilupparsi nell’area del giardino di Villa Doney a Scandicci. Il Centro, aperto nei locali de La Nuova Baracca nell’aprile del 2004, ha visto realizzarsi percorsi importanti per gli utenti tuttora inseriti. Il Faro nell’ultimo biennio ha avviato corsi di formazione HACCP, attestato che viene dato dopo appositi corsi di igiene alimentare a chi deve preparare o servire alimenti e bevande, in sintesi una specie di libretto sanitario, ai quali hanno partecipato alcuni ragazzi utenti del centro. Questi corsi hanno permesso alcuni inserimenti socio-terapeutici e stage presso strutture di ristorazione del territorio. Nel 2011, in collaborazione con la Pubblica Assistenza Humanitas di Scandicci, abbiamo iniziato il Progetto Bar…ella che ha visto coinvolti alcuni ragazzi del Centro Il Faro alla gestione del bar nel giardino adiacente l’Humanitas. Nel 2012, in collaborazione con Slow Food Condotta di Scandicci, abbiamo coinvolto i ragazzi in varie attività “da Bobo all’Acciaiolo”, Osteria Slow Food bar-enoteca-birreria. Alcuni ragazzi hanno partecipato al Laboratorio Mani in Pasta, cimentandosi nella realizzazione di “tagliatelle”. Inoltre, in varie occasioni, hanno svolto la mansione di “camerieri”. Sempre nel 2012 abbiamo fatto una esperienza presso il Ristorante “Calino” nel Bocciodromo di Scandicci Tamiro Martelli, il cui titolare si è reso disponibile a tenere corsi di cucina ai ragazzi. Da Calino si sono tenute alcune cene durante le quali i disabili hanno servito ai tavoli. Abbiamo realizzato anche diversi laboratori interni al Centro: cura dell’orto, oggetti realizzati a mano, corsi di cucina e gestione de L’Altra Biblioteca (libri e riviste su disabilità e diversità) ubicata nei locali e inizialmente curata dalla nostra associazione. La struttura del “Faro” può ospitare fino a 20 utenze giornaliere. 16 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 PROGETTO ASDI Obiettivi Per il futuro, ci impegniamo a reperire, ove ci fosse necessità per le richieste delle famiglie, altre unità operative e ad attivare percorsi dedicati in almeno 2 unità di pronto soccorso. Indispensabile sarà far conoscere sempre più il progetto attraverso forme di pubblicizzazione. Il Progetto ASDI (Assistenza Sanitaria per la Disabilità Intellettiva), nato ufficialmente nel 2006 da una nostra proposta per realizzare a costo zero un servizio rivolto a fornire prestazioni diagnostiche e terapeutiche per disabili intellettivi, in particolare non collaboranti, ha continuato la sua opera grazie soprattutto alla disponibilità di molti medici ospedalieri e all’impegno profuso dai nostri volontari. Negli ultimi due anni l’efficienza del servizio fornito è cresciuta notevolmente acquisendo altre unità operative. Nel 2011/12 le unità operative dell’Ospedale di Careggi che collaborano al progetto sono state 25, quelle dell’Azienda Sanitaria di Firenze 18 (Ospedale Torregalli 10, Istituto Ortopedico Toscano 3, Ospedale di Santa Maria Nuova presso Villa Montemurli 4), l’Ospedale Meyer per pazienti non adulti 14. Inoltre, abbiamo potuto contare su 2 unità dislocate a Villa Ulivella (Fisiatria e Endoscopia). Nel corso del 2011 è stata attivata un’importante collaborazione con ISPO (Istiuto Studio e Prevenzione Oncologica) riguardante Senologia, Ecografia, Mammografia per soggetti abbastanza collaboranti sopra i 40/45 anni con corsia preferenziale al Centro ISPO di Viale Amendola a Firenze. Una nota particolare per l’unità di Odontostomatologia Speciale, Centro di Riferimento Regionale. Il progetto ASDI è nato proprio dalle necessità dei familiari dei pazienti disabili di curare adeguatamente i problemi dei denti. Ormai questo reparto viaggia in modo autonomo e dopo il primo contatto con ASDI i pazienti vengono controllati senza passare nuovamente dal numero verde gestito per gli appuntamenti. Per questo, nel contesto dei numeri riportati nei grafici non sono conteggiati gli interventi successivi al primo contatto ASDI per odontostomatologia. Gli interventi operati dal reparto nel 2011 risultano essere stati circa 700, quelli relativi al 2012, circa 800. Come si vede, un numero estremamente significativo che dà grande valore a questa unità operativa e all’importanza del progetto! 17 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 ALTRE ATTIVITÀ 25° Anniversario della Associazione. Nel corso del 2011, in occasione della ricorrenza del 25° anno di costituzione della Associazione CUI I Ragazzi del Sole, è stata organizzata una cena al Castello dell’Acciaiolo con Slow Food alla quale hanno partecipato le istituzioni locali e anche associazioni e privati che sono venuti in contatto con noi. Durante la cena abbiamo distribuito il volumetto del Bilancio Sociale 2010. I ragazzi disabili che hanno frequentato appositi corsi di formazione hanno servito ai tavoli. Un’altra iniziativa legata al 25° di costituzione, è stata l’organizzazione del Convegno “Volontariato, Disabilità, Sanità” per illustrare e pubblicizzare il Progetto ASDI. Dopo 25 anni il CUI ha cambiato sede lasciando quella storica di Via Monti, nella quale è nato e si è costituito, dove ha cominciato a muovere i primi passi e ha intrapreso tanti ardui percorsi, dove ha portato avanti tanti progetti, talora ambiziosi, con risultati spesso insperati…! Negli ultimi tempi la vecchia sede di Via Monti ci andava davvero stretta per tanta attività. Non era più sufficiente a contenere il dinamismo e l’impegno che in tutti questi anni hanno caratterizzato l’Associazione. La nuova sede di Via del Molin Nuovo è stata inaugurata nell’autunno del 2012 con taglio del nastro del Sindaco di Scandicci, Simone Gheri, e alla presenza di numerose autorità cittadine e non. Nelle foto, alcuni momenti dell’inaugurazione della nuova sede del CUI I Ragazzi del Sole. 18 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Durante e Dopo di Noi. Il 29 Obiettivi Gennaio 2011, al Cinema Cabiria di Scandicci, abbiamo organizzato il Convegno “Le Ci prefiggiamo di creare Fondazioni di partecipazione. Strumento sul territorio del comune giuridico per il durante e dopo di noi”. di Scandicci e più preciL’evento ha suscitato grande interesse e risamente in una porzione scosso un notevole successo. Oltre alla Predell’immobile dell’attuale “Casa del popolo di Badia sidente, Patrizia Frilli, hanno partecipano l’Avv. Alessandra Di Rosa, a Settimo”, che Humaniesperta nell’assistere la nascita di numerose fondazioni di partecipaziotas si è già impegnata a ne, specialmente nella zona di Ferrara dove lavora e risiede, e l’Avv. Anacquistare, una “Comunidrea Scavetta, legale che segue il CUI da tempo. Nel Giugno 2011 si è tà Alloggio Protetta” per costituita la “Fondazione Polis” Patto di cittadinanza per una vita auto12 utenti. noma. Obiettivo dare risposte concrete ai bisogni delle persone svantaggiate per quanto riguarda i servizi residenziali e sostitutivi della famiglia, soprattutto quando questa non potrà più essere un punto di riferimento per il disabile. I fondatori promotori sono la Società della Salute e gli otto Comuni della Zona Nord-Ovest. Nell'area della disabilità la fondazione partecipata rappresenta la nuova frontiera dell'integrazione fra pubblico e privato. La nostra Associazione aderisce alla Fondazione in qualità di partecipante. Nell’ambito del “durante e dopo di noi” è nata una collaborazione con la P.A. Humanitas di Scandicci sfociata nel progetto “Ora con Noi” il cui obiettivo è dare risposte alle esigenze del territorio sul “Dopo di noi”, cioè al futuro dei disabili quando verranno a mancare i genitori o coloro che si prendono cura delle loro esigenze. Attualmente le risposte sono purtroppo poche e spesso inadeguate alle necessità specifiche delle persone con disabilità; inoltre, questi sforzi sono spesso finalizzati esclusivamente a risolvere un problema di assistenza e non tengono conto di percorsi educativi e riabilitativi avviati nel tempo. “Ora con Noi” vuole essere una risposta efficace, concreta e tempestiva a queste criticità. Siamo convinti che sia necessario creare una rete solidale tra famiglie, enti pubblici e privato sociale che inizi percorsi di sostegno. Educazione alla Diversità. Educazione alla Diversità è un progetto nato nel 2004, comprende diversi laboratori scolastici che hanno come obiettivo quello di fare cultura e sensibilizzare gli studenti sul tema della disabilità. Vengono svolte attività di simulazione, brain-storming, focus group e giochi di ruolo con l’obiettivo di far riflettere e discutere il gruppo classe intorno ai temi della comunicazione, stereotipi ed emozioni legate alla sfera della diversità/disabilità, affrontando in particolare gli aspetti legati alla relazione. La finalità generale del progetto è quella di offrire agli studenti e agli insegnanti uno spazio di riflessione e confronto, creare nuove ipotesi d’intervento e d’azione che possano promuoveObiettivi re cambiamenti significativi e nuove prospettive di pensiero. Viste le risposte posiRisulta evidente come lo scopo tive avute fino ad ultimo riguardi l’integrazione oggi, è nostra intendella persona con disabilità, la zione continuare promozione del superamento di questa esperienza. ogni forma di emarginazione e di Un suo eventuale sviesclusione sociale. Nel progetto luppo è condizionato sono state coinvolte molte scuole comunque dal repedel comune di Scandicci, di Fi- rimento di fondi. renze e dei comuni limitrofi. 19 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Bar…ella. Il progetto di autonomia lavorativa del Bar…ella, nel giardino dell’Humanitas di Scandicci, ha visto nei mesi estivi del 2011 la partecipazione di 8 ragazzi del Centro il Faro e della Cooperativa Barberi. Nel 2012 l’esperienza si è ripetuta coinvolgendo 15 ragazzi. Il progetto ha come scopo quello di inserire i ragazzi in un ambito lavorativo vero e proprio, dove ci sono da rispettare regole pratiche: rispetto degli orari di lavoro, tenere pulito un ambiente per renderlo confortevole, saper somministrare bevande, fare caffè, usare la cassa, gestire i soldi; regole igienico personali: venire a lavoro puliti, vestiti bene, avere cura della propria persona e del proprio aspetto, tenere sempre le mani pulite; aspetti relazionali: il confronto con le tante persone che frequentano l’ambiente e non da meno il rapporto con i colleghi; regole non visibili ma che esistono: spostarsi da soli con i mezzi pubblici, imparare la strada per arrivare al Chiosco. I ragazzi si sono dimostrati capaci e hanno risposto agli obiettivi che erano stati fissati. Il progetto aveva uno scopo ben preciso e abbiamo seguito la nostra linea fin dal principio. Il martedì i ragazzi si sono occupati dell’Apericena, serate con musica aperitivi e buffet, organizzate in gran parte da loro, serate di gran successo dove hanno dimostrato di valere e di saper fare. Tempo libero. Obiettivi Il progetto ha ottenuto in questi anni notevoli risultati. Per questo vorremmo continuare l’esperienza, vista anche la disponibilità della P.A. Humanitas e il clima sereno che i ragazzi vivono nel posto di lavoro. Questa è un’opportunità per valorizzare al meglio le autonomie dei ragazzi che si sentono realizzati stando al pubblico e un’occasione per vedere le reali possibilità dei disabili per futuri inserimenti. Contiamo di incrementare il numero dei ragazzi coinvolti. della piscina con rapporto 1:1 anche bambini disabili e anziani con particolari patologie. Piscina delle Bagnese in Via Amos Cassioli 4 a Scandicci. Attività ricreative. Nel corso dell'anno organizziamo pranzi sociali, cene, “pizzate” per far socializzare familiari, ragazzi disabili e volontari. Organizza, inoltre, anche varie forme di autofinanziamento: mercatini di beneficenza, programmazione di spettacoli, partecipazioni a fiere. Molti soci e sostenitori provengono da altri comuni. Calcetto. Una volta all’anno facciamo una partita di calcetto e, a seguire, cena tutti insieme. Avvenimento che riscuote sempre grande successo. Concerti. Accompagnati dai volontari, i ragazzi disabili partecipano ai concerti dei loro cantanti preferiti. Discoteca. Ogni mese ci ritroviamo per una serata in Discoteca al Circolo di S. Bartolo a Cintoia (Firenze) dove i ragazzi disabili, provenienti da molti Comuni, si ritrovano dalle ore 21.30 alle 23.30 in compagnia di volontari. I Gruppi di Volontariato dei Ragazzi del Sole svolgono la loro attività in numerose situazioni: Ritrovo pomeridiano. Finalizzato ad attività ricreative e di socializzazione per far trascorrere ai disabili alcune ore con giovani coetanei fuori dall'ambiente familiare alla Nuova Baracca Martedì, Mercoledì, Giovedì; a Badia a Settimo allo Sporting Arno il Giovedì; a Lastra a Signa alla Parrocchia della Natività il Mercoledì. Corsi di attività motoria e natatoria. Da alcuni anni, in collaborazione con la UISP e il Comune di Scandicci, i disabili partecipano a corsi di attività motoria di mantenimento con operatori Uisp presso la Scuola Primaria D. Gabbrielli in Via delle Corbinaie a Scandicci. In collaborazione con l'Associazione Nuoto e il Comune di Scandicci partecipano a corsi di acquaticità con un rapporto 1:1 ragazzo/operatore. Nel corso degli anni, con finanziamenti ricevuti dalla Regione e dalla Provincia su appositi progetti, hanno potuto usufruire 20 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale DIPOI. Abbiamo partecipato attivamente alla nascita del Coordinamento Toscano delle Associazioni per il “Durante e Dopo di Noi”, DIPOI, che si pone l’obbiettivo di “fare rete” fra le tante realtà che in Toscana si occupano di “durante e dopo di noi”. Molte di esse gestiscono anche servizi o strutture residenziali o semiresideziali per persone con disabilità. Nel giugno del 2012, al termine di un percorso promosso dal CESVOT (Centro Servizi di Volontariato della Toscana) nasce ufficialmente DIPOI. Il percorso è partito nel 2011 da una ricerca realizzata dallo stesso CESVOT con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. La ricerca intendeva rilevare le esperienze e le buone prassi relative all’autonomia e all’integrazione delle persone con disabilità, in particolare rispetto al cosiddetto “durante e dopo di noi”. I risultati della ricerca, e una prima idea del coordinamento, erano stati presentati pubblicamente dal CESVOT nel novembre 2011 il collaborazione con la Regione Toscana. Il Coordinamento ha quindi elaborato una piattaforma programmatica ed eletto un Consiglio composto da 9 rappresentanti di associazioni aderenti. La presidente del CUI, Patrizia Frilli, è stata eletta portavoce provvisoria per ali anni 2012/2013 di questo organismo che ad oggi vede l’adesione di 40 fra associazioni e fondazioni della Toscana. Il Consiglio ha il mandato di sviluppare i contenuti della piattaforma ed elaborare la forma giuridica del Coordinamento. Avatar. Il progetto Avatar, che ha preso avvio il 1° maggio del 2011, si struttura come un laboratorio extrascolastico per minori con disabilità. Nello specifico si tratta di un gruppo di socializzazione. Il gruppo di bambini viene gestito da due operatori che organizzano attività ludico ricreative che favoriscono l’autonomia dei partecipanti ed incrementano le loro capacità relazionali. Lo scopo del progetto è quello di creare uno spazio di accoglienza per bambini con disabilità, un luogo dove poter conoscere coetanei, giocare, socializzare. Nel progetto Avatar i minori possono sperimentare l’appartenenza a un gruppo di loro simili e hanno la possibilità di rispecchiarsi e sviluppare un’identità confrontandosi con coetanei con problematiche diverse, ma per certi aspetti analoghe. Inoltre, per favorire l’integrazione dei partecipanti al contesto sociale, sono state previste occasioni che permettono ai bambini iscritti di invitare amici, cuginetti, fratelli, compagni di classe. 21 2011/2012 Obiettivi I futuri traguardi del Coordinamento DIPOI sono lo scambio approfondito di esperienze progettuali, un percorso di maggiore visibilità e rappresentanza, maggiore autorevolezza nel confronto con le istituzioni per superare le difficoltà che ancora incontrano le persone disabili. DIPOI vuole essere quindi un interlocutore presente a tutti i tavoli di discussione istituzionale, in particolare sui temi del “durante e dopo di noi” per realizzare progetti di vita e inserimento sociale delle persone con disabilità. Durante il percorso di incontri che si sono tenuti, e che continuano anche nel corso del 2013, si sono analizzati e sviluppati i contenuti della piattaforma programmatica. Sarà ufficialmente costituito un ente giuridico ed predisposto un apposito statuto. Obiettivi Avatar, vista la positiva esperienza sviluppatasi, si prefigge tramite le ricerca di finanziamenti, di continuare questo percorso anche nei prossimi anni e, se possibile, incrementare il numero dei partecipanti. Infatti, nascerà nel comune di Campi Bisenzio un gruppo del CUI I Ragazzi del Sole formato da famiglie che hanno ragazzi disabili minorenni che potrebbero partecipare a questo percorso. CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale Noi Insieme. 2011/2012 Parallelamente al Obiettivi progetto AVATAR abbiamo pensato di Il prossimo obbiettivo sarà strutturare anche un percorso per i quello di promuovere ingenitori dei minori coinvolti. contri sulla genitorialità Nel 2012 è nato questo progetto che coinvolgendo i genitori si struttura come un gruppo tematico che hanno i loro figli disabili inseriti nelle scuole. di sostegno e accompagnamento alla genitorialità per familiari di bambini con disabilità. La finalità del progetto è quella di creare uno spazio di ascolto e di discussione rivolto ai familiari di bambini e ragazzi disabili. La modalità di gruppo è stata pensata per favorire il confronto, la discussione e la condivisione tra persone che si trovano a condividere le medesime difficoltà: attraverso il gruppo è possibile da un lato condividere le difficoltà emotive legate alle tappe evolutive del bambino, dall’altro sviluppare strumenti adeguati e maggiori competenze nei partecipanti. Il progetto prevede 10 incontri della durata di un’ora e mezzo con cadenza quindicinale. Ogni gruppo è strutturato intorno ad un tema di discussione e condotto da due psicologhe/psicoterapeute con esperienza sulla disabilità. Gruppo di auto-aiuto. Da alcuni anni l’associazione punta ad avere al suo interno un gruppo di fratelli-sorelle, o parenti dei ragazzi disabili, per coinvolgerli nelle iniziative future riguardanti il “durante e dopo d noi”. Nell’attuale consiglio direttivo dell’Associazione, quattro membri fanno parte del gruppo fratellisorelle che insieme ad altri hanno partecipato a riunioni con le istituzioni. Nel 2012 la loro presenza è stata attiva nei numerosi incontri individuali che si sono svolti con alcuni soci per affrontare il dopo di noi e la realizzazione di una struttura protetta quando le famiglie verranno a mancare. 22 Obiettivi E’ previsto l’allargamento del gruppo di auto aiuto reclutando altri fratellisorelle di nuovi associati. Abbiamo visto quanto sia importante il confronto fra loro per smorzare le ansie che si creano pensando a quando i loro genitori non saranno più in vita. Prevediamo di organizzare incontri anche con esperti del settore dietro richiesta del gruppo su specifici argomenti. CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale Sportello di orientamento. Nel corso del 2011/2012 l’Associazione ha messo a disposizione dei propri associati: Consulenza su pratiche su leggi in vigore e altro presso la sede il martedì e il giovedì ore 10.30 - 12.30. Consulenza legale per l'aspetto giuridico (interdizione, inabilitazione, amministratore di sostegno ecc.) sportello a chiamata con la collaborazione della Dott.ssa L. D'Andrea, prenotazioni in sede per appuntamenti. Consulenza per genitori e per disabili in collaborazione con il medico psichiatra-psicoterapeuta Dott. S. Lassi, in base ad un accordo con la P. A. Humanitas di Scandicci, prenotazioni in sede per appuntamenti. 2011/2012 Obiettivi E’ stata una scelta dell’associazione dare sostegno alle famiglie mettendo a disposizione questo sportello con varie professionalità. Già dall’inizio abbiamo visto che effettivamente il bisogno c’era. Sono via via aumentate le richieste di consulenza e quindi pensiamo che sia giusto continuare questa iniziativa e magari potenziarla con altre professionalità. Consulenza primi contatti delle famiglie dei disabili con l'Associazione in collaborazione con due psicologhe: Dott.ssa Marianna Baldini per minori disabili, Dott.ssa Francesca Basilissi per adulti disabili, prenotazioni in sede per appuntamenti. Consulenza tramite lo sportello "Spazio Ascolto" per familiari e disabili a cura della Coop Il Girasole con la disponibilità di tre psicologhe, prenotazioni in sede per appuntamenti. Attività di informazione. Anche negli ultimi anni è continuata la stampa del nostro trimestrale “i ragazzi del sole” che viene distribuito ai soci, ai sostenitori, alle istituzioni e alla cittadinanza. Nonostante l’impegno che richiede la realizzazione di questa pubblicazione, riteniamo che sia uno strumento molto utile a far conoscere la nostra Associazione sul territorio e portare a conoscenza dei soci le iniziative e la vita stessa dell’Associazione. Nell’immagine accanto la prima pagina del N. 92 di Giugno/Luglio/Agosto del giornalino. 23 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 RISORSE UMANE Soci Ordinari I soci del CUI si suddividono in Soci Ordinari e Soci Volontari. Il numero dei Soci Ordinari, come si vede nei grafici di questa pagina, nel 2011 è rimasto pressoché invariato rispetto al 2010, mentre nel 2012 si nota un calo piuttosto evidente. La ragione principale di questa diminuzione è stata causata da un episodio avvenuto nel 2010: un membro del consiglio direttivo ha citato in giudizio il CUI I Ragazzi del Sole per divergenze sull’impostazione di alcuni progetti. A lui si sono aggregati altri soci che hanno dato vita ad una nuova associazione. Al termine del 2012 siamo stati contattati da un consistente numero di genitori di minori disabili del Comune di Campi Bisenzio interessati alla nostra associazione e dai nostri programmi. Sono venuti a trovarci e si sono decisi di dare vita un gruppo del CUI I Ragazzi del Sole nel loro comune. Questo ci consentirà di progettare percorsi per minori disabili, iniziative che abbiamo già intrapreso negli ultimi anni, consentendoci anche di avere nuove adesioni. Abbiamo buoni motivi per credere, quindi, che cui il numero dei nostri soci aumenterà invertendo la tendenza registratasi nel 2012 rispetto agli anni precedenti. 24 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Soci Volontari attivi I volontari risultano una componente essenziale per la nostra Associazione. Per inciso, i volontari sono anche soci a tutti gli effetti. Oltre ad accompagnarci nelle numerose attività, risultano spesso fondamentali nel proporre la gestione di alcuni progetti e nell’organizzare i programmi ai quali partecipano. E’ da sottolineare anche l’aiuto economico che deriva dalla loro presenza. Infatti, molto spesso sopperiscono a personale delle cooperative che collaborano con noi. I nostri Volontari, ormai da molto tempo, si sono associati in gruppi distinti che hanno lo scopo di far trascorrere ai ragazzi disabili alcune ore in compagnia di amici. Si riuniscono settimanalmente per tutto l’anno a Scandicci presso la Nuova Baracca di Vingone, a Lastra a Signa nella Parrocchia della Natività e a Badia a Settimo al Circolo Sporting Arno. 25 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 La parola ai Volontari In questa edizione del bilancio sociale abbiamo deciso di coinvolgere di più i nostri volontari. Abbiamo individuato tre progetti/attività svolte dall’Associazione: Casa Viola, gruppi di volontariato presso la Nuova Baracca e il lavoro svolto in sede, identificato alcuni volontari referenti e rivolto loro alcune domande in modo da poter conoscerne il pensiero e le impressioni a riguardo. Non essendo possibile riportare per intero le risposte fornite, effettueremo una sintesi in modo da poter raccontare ciò che viene fatto direttamente da chi si trova sul campo. Hanno partecipato: Sabrina Moruzzi, Massimiliano Pancani, Valentina Scaffai, Giancarlo Cellini, Laura Presilla, Franco Sereni, Marinela Frischi, Silvana Ricchi. Come ha conosciuto l’Associazione CUI I Ragazzi del Sole? Da quanti anni è impegnato come volontario nelle attività dell'Associazione? 26 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 Come si strutturano le attività alle quali partecipa? Qual è il suo ruolo in queste attività? Come giudica le attività svolte? Qual è il suo grado di soddisfazione rispetto alle attività svolte? Giudizio sostanzialmente positivo rispetto alle attività che vengono percepite come assai utili, importanti e gratificanti per se stessi e per i ragazzi coinvolti Il grado di soddisfazione dei volontari intervistati è molto alto, si evidenzia un buon grado di entusiasmo anche in coloro che si cimentano nelle attività da più di 15 anni Quali sono le criticità da lei evidenziate? 27 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 ECONOMICHE SITUAZIONE ECONOMICA 2010/2012 2010 COSTI 2011 RICAVI COSTI RICAVI 2012 COSTI RICAVI CASA VIOLA 102.209 84.819 77.536 64.297 44.621 41.944 CASA VERDE 6.201 3.700 16.980 13.814 10.055 11.132 CENTRO DIURNO IL FARO 782 782 1.216 __ 1.005 __ ASDI (Assist. Sanitaria Disabilità Intellettiva) 153 __ __ __ __ __ ALTRE ATTIVITA’ 30.256 27.973 12.674 8.410 11.742 6.819 Spese generali e ammortamenti 16.086 __ 21.930 __ 17.241 __ 2.500 __ __ __ 11.269 __ Utilizzo accantonamenti __ 10.213 __ 1.958 __ 804 5 per mille irpef __ __ __ 20.419 __ 9.848 Fundraising e varie __ 28.148 __ 22.156 __ 25.755 158.187 155.635 130.336 131.054 2.552 __ __ __ __ __ 718 __ 369 __ Accantonamenti TOTALI Perdita esercizio Utile esercizio Nel 2012 la difficile situazione economica si è riflessa inevitabilmente sulle attività della nostra associazione: le minori entrate, sia da fonte pubblica che privata, hanno pesantemente condizionato le nostre possibilità operative. Un dato significativo: da ricavi per 155.635 euro del 2010 siamo discesi a 131.054 nel 2011 e a 96.302 nel 2012. Dal bilancio presentato in assem- __ blea si vede che abbiamo speso tutto quello che è entrato; sarebbe più corretto dire che abbiamo investito sullo sviluppo e sul mantenimento dei nostri ragazzi, sul miglioramento della loro qualità di vita. Le cronache di questi giorni ci dicono che senza investimenti l’economia regredisce. E se non possiamo continuare a investire adeguatamente in favore dei Ragazzi del Sole rischiamo, di28 95.933 96.302 ciamocelo chiaramente, di vedere parzialmente vanificato il lavoro di tutti questi anni. Una nota positiva, almeno il 5 per mille sull’IRPEF “tiene”: dalle denunce 2008 abbiamo ricevuto 10.192 euro; 10.227 euro da quelle del 2009 e 9.848 euro da quelle del 2010. Anche questi fondi arrivano senza fretta: la somma incassata nello scorso novembre riguardava le scelte effettuate nella denuncia IRPEF della primavera 2010. CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 I contributi pubblici si sono anch’essi ridotti progressivamente: da oltre 78.000 euro nel 2010, a circa 41.000 euro nel 2011, fino a precipitare a poco meno di 27.000 euro nel 2012. Un’ulteriore difficoltà è data dal grande ritardo con cui giungono questi fondi erogati solo dopo che le nostre rendicontazioni di spesa sono state compilate, inoltrate ed esaminate da chi di dovere. L’Associazione praticamente opera per un intero anno anticipando di tasca propria ogni spesa sostenuta e solo l’anno successivo arrivano i fondi promessi. (12%) (17%) (18%) (18%) (17%) (26%) Qualche dato su costi e ricavi del 2012: il primo grafico evidenzia la sostanziale incomprimibilità dei costi generali (spese generali, ammortamenti e accantonamenti); sul versante dei ricavi, malgrado il complessivo crollo, il fundraising tiene in valori assoluti e cresce sensibilmente in incidenza percentuale. La maggior voce di costo è data da Casa Viola (oltre il 46% del totale). Come ben immaginerete le previsioni per il 2013 sono tutt’altro che buone: quasi certamente le entrate si ridurranno ancora, condizionando in negativo le nostre attività. Speriamo che la crisi passi… Coraggio e avanti! 29 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 OBIETTIVI PER IL FUTURO Prima di tutto è necessario ricordare che quanto ci eravamo impegnati a realizzare nel Bilancio Sociale del 2010 è stato in gran parte raggiunto. Infatti abbiamo puntato molto alla progettazione verso i minori disabili con laboratori extra scuola a sostegno alle famiglie; alla rete con altre associazioni per avere più voce in capitolo nelle richieste alle istituzioni; ai percorsi per il “durante noi” con le case scuola che hanno proseguito la loro attività; alle residenzialità per il “dopo di noi” con il progetto “Ora con Noi”. Ma veniamo ai nostri propositi per il futuro. Alcuni anni fa abbiamo iniziato i contatti nelle scuole dove erano inseriti studenti disabili. A seguito di richieste specifiche dei genitori sono nati progetti extrascuola socio-educativi che vorremmo portare avanti anche con la collaborazione dei Comuni. Sempre con i Comuni e i dirigenti scolastici proporremo di dare aiuto alle famiglie, specialmente nei momenti di passaggio dalla scuola materna all’elementare e dall’elementare alla media, per rafforzare i genitori nel contatto con gli altri genitori e per non sentirsi isolati. Grande soddisfazione ci viene dal nuovo gruppo del CUI che nascerà nel Comune di Campi Bisenzio su iniziativa di un gruppo di genitori di minori disabili che ci hanno contattato. Non abbiamo abbandonato i progetti di educazione alla diversità che stiamo proponendo nelle scuole; cercheremo finanziamenti anche in collaborazione con Cesvot. Per quanto riguarda il centro diurno Il Faro, nato nel 2004 come centro di orientamento al lavoro, negli ultimi tempi, dopo che alcuni utenti hanno effettuato corsi per l’HACCP, si sono aperte molte opportunità sul territorio. Abbiamo avviato collaborazioni con la Condotta Slow-Food di Scandicci, che assumerà una disabile presso il ristorante da Bobo all’Acciaiolo. Con i propri volontari ci darà una mano a risistemare l’orto e la serra nel centro Il Faro. Inoltre, contiamo di partecipare insieme a Slow Food a un bando del comune di Scandicci per la sistemazione e gestione del Giardino di Villa Doney a Scandicci. Nel precedente Bilancio Sociale avevamo in mente percorsi da portare avanti e da ampliare per il “Du- rante Noi”. Casa Viola e Casa Verde a Scandicci sono progettualità importanti necessarie per valutare le effettive capacità di autonomia dei disabili al fine di approntare apposite future residenzialità. Può darsi che cambino gli scenari sul territorio, ma saremo sempre decisi a fare in modo che questi progetti, con finanziamenti pubblici o privati, vadano avanti. Oggi, il progetto al quale teniamo di più è quello che riguarda il “dopo di noi”, cioè quando i disabili rimarranno soli senza reti parentali. Ci sono bisogni differenti con soluzioni diverse a seconda della tipologia della disabilità. Nell’ultimo anno abbiamo organizzato incontri individuali con gli associati proprio per capire quali sono le aspettative delle famiglie. La P.A. Humanitas di Scandicci si è affiancata a noi, alle nostre problematiche; insieme abbiamo iniziato questo percorso. L’Humanitas ha acquistato la Casa del Popolo di Badia a Settimo: al piano superiore è previsto un progetto di ristrutturazione per realizzare una comunità alloggio protetta per 1214 disabili. I prossimi saranno anni di eventi per la raccolta pubblica di fondi da impiegare nella ristrutturazione dei locali. Per dare impulso a questa iniziativa amplieremo il gruppo di auto-aiuto dei fratelli/sorelle affinché siano loro le forze nuove dell’associazione, specialmente pensando a un futuro più sereno sia loro che dei congiunti disabili. Nel 2012 la nostra associazione ha fatto parte del Coordinamento delle Associazioni Toscane per il Durante e Dopo di Noi (DIPOI). Anche nel 2013 farà parte di questo Coordinamento che si sta strutturando con un apposito statuto e la costituzione di una associazione di associazioni. La presidente del CUI è stata nominata portavoce provvisoria di questo Coordinamento per aiutarlo a traghettare in una nuova dimensione. Vari sono stati gli incontri effettuati dai rappresentanti del DIPOI per far riflettere le istituzioni, specialmente la Regione Toscana, su criticità che ancora si riscontrano nelle normative, nei decreti, nei fondi stanziati per la non autosufficienza. Cercheremo di essere ancora più presenti per capire quali scenari si apriranno su questa tematica tanto sentita da tutti. 30 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 CONCLUSIONI del Sindaco di Scandicci Un’associazione di volontariato che decide di pubblicare tutta la propria storia, le attività, i progetti, i resoconti, è prima di tutto un’associazione seria. Questo però non basta a spiegare perché il CUI I Ragazzi del Sole ha redatto il Bilancio Sociale anche per il biennio 2011-2012. Ormai sta diventando una consuetudine esemplare, da parte di un’associazione che ha scelto di crescere in questa città, insieme a questa città, e di farlo fino in fondo, responsabilmente: questo è il significato profondo di questa scelta. Farsi conoscere, essere trasparenti, rendere conto e condividere pubblicamente le proprie decisioni è il modo più giusto e maturo che conosco per stare dentro una comunità. Vedere questa maturazione in una delle associazioni più importanti di Scandicci è un po’ come sentire nel concreto la crescita della nostra città, di cui tutti siamo protagonisti. Leggere questo nuovo Bilancio Sociale non può che far aumentare la stima che abbiamo per il CUI, stima che è rimasta incondizionata in tutti questi anni di continuo confronto. Colgo l’occasione per un sincero in bocca al lupo per tutti i bei progetti, che vivremo sempre attivamente. Un abbraccio. Simone Gheri 31 CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus Bilancio Sociale 2011/2012 DESTINANDO, IN SEDE DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI, IL 5 PER MILLE ALL’ASSOCIAZIONE CUI I RAGAZZI DEL SOLE onlus PRECISANDO IL CODICE FISCALE 94017790489. DONARE IL 5 PER MILLE NON COSTA NIENTE! Inserisci il nostro Codice Fiscale e la tua firma nello spazio dedicato sul MODELLO UNICO o sul 730 o sul CUD. Se sei pensionato o lavoratore dipendente chiedi al tuo CAAF (Centro Assistenza Fiscale). Se sei un lavoratore autonomo rivolgiti al tuo commercialista. 9401779048 9 FACENDO UNA DONAZIONE, detraibile fiscalmente, per l’acquisto di BOMBONIERE SOLIDALI in occasione di matrimoni, comunioni, lauree, ecc., oppure ”IN MEMORIA” di un caro o di un conoscente scomparso. LE DONAZIONI effettuate da aziende e/o privati a favore delle ONLUS sono deducibili/detraibili dai redditi se correlate da attestazione di versamento con causale “donazione onlus”. E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge 6 luglio 2012 n. 96: "dall'attuale 19% si passa al 24% per l'anno 2013 e al 26% a decorrere dall'anno 2014". Si ricorda che si può usufruire del benefico fiscale usando i seguenti RIFERIMENTI Conto Corrente Postale N. 18496505 C/C Bancario N. 24643, Cassa di Risparmio di Firenze, Filiale di Scandicci, Via Pantin ABI 06160 - CAB 38080 - IBAN IT32R0616038080000024643C00 32 STAMPATO CON IL CONTRIBUTO DI Supplemento al Trimestrale “I Ragazzi del Sole” N. 93 Luglio/Agosto/Settembre 2013 Autorizzazione Tribunale di Firenze N. 4304 del 25/02/1993 Via del Molin Nuovo 22-24-26 - 50018 Scandicci (Firenze) Telefono 055.254419 - Fax 055.2593157 E-mail: [email protected] - Internet: www.cuisole.it