Struttura aerospaziale Soluzioni per Leghe di Titanio Per il successo nelle lavorazioni Quattro soluzioni per assicurarsi il successo nella lavorazione del titanio La lavorabilità del titanio è rinomata per essere scarsa. La sua finestra di lavorazione è piccola, per cui è necessaria un’attenta riflessione su più fattori, oltre che sull’utilizzo del semplice utensile. Al fine di garantire una lavorazione di successo nel titanio, si devono considerare quattro aree che richiedono particolare attenzione: pressione e volume del refrigerante, tecniche di programmazione, requisiti della macchina ed utensili con i loro relativi portautensili. Questo opuscolo vi darà una mano, fornendovi consigli su ciascuna area. Pressione e volume del refrigerante Il primo problema è il refrigerante, che ha un enorme effetto durante la lavorazione del titanio. La raccomandazione è semplice: applicate sempre il refrigerante quando lavorate il titanio, in grandi quantità e, se possibile, ad alta pressione. L’utilizzo del refrigerante ad alta pressione raddoppia la durata degli utensili rispetto alla normale pressione di refrigerante. Si evita la rimacinazione dei trucioli che danneggia l’utensile, perché questi vengono allontanati. Consigli: v Applicare refrigerante attraverso il mandrino e l’utensile. v Usare refrigerante ad alta pressione. v v Il volume e la pressione devono essere attentamente pianificati in relazione al numero di fori ed al loro diametro per il raffreddamento. Le dimensioni degli ugelli dovrebbero essere mantenute piccole per massimizzare pressione. v Pressione raccomandata: 70 bar (1000 psi) o più. v Volume raccomandato ≥ 50 litri minuto (13 galloni minuto). Esempio: Influenza della dimensione dell’ugello Per mantenere la pressione di 70 bar (1000 psi)) ad una fresa di contornatura con 30 inserti e fori refrigerante da 2,5 mm (0,1 “), sono richiesti 760 litri di refrigerante minuto ( 200 galloni /minuto). Utilizzando fori refrigerante più piccoli, con ugelli di 0.7 mm ( 0.028”), sono richiesti solo 60 litri minuto (16 galloni /minuti) per mantenere elevata la pressione. aldatura s a l e r Evita ioli con dei truc HPC Tecniche di programmazione per percorsi utensile ottimizzati Ottimizzare completamente il programma richiede più tempo che usare gli esistenti cicli fissi nei sistemi CAM. Se si dovesse realizzare soltanto un pezzo, il recupero dell’investimento avrebbe poco valore, ma quando i pezzi dovranno essere prodotti per molti anni, allora fare una programmazione corretta fin dalla prima volta permette di raggiungere un’elevata produttività. Una programmazione ottimizzata può aumentare del 50% la produttività, in combinazione con una durata tagliente più lunga ed una sicurezza del processo migliore. Le principali considerazioni sulla programmazione sono descritte di seguito. Per tecniche di programmazione più approfondite, Sandvik Coromant offre corsi di formazione sulla programmazione per la lavorazione del titanio ai vostri programmatori CAM, sia in sede che fuori sede. Raccomandazioni: v Adottare spessori truciolo sottili – Usare una fresa di spianatura con un piccolo angolo di entrata o con inserti rotondi, oppure una fresa a candela con impegno radiale inferiore al 30%. v Strategie per la formazione dei raccordi – Eseguire una lavorazione per piani con utensili integrali di metallo duro nelle moderne macchine ad alta velocità e quando la profondità delle tasche è inferiore a 4 volte il diametro. In caso di profondità più elevate, adottare il metodo a tuffo per ottenere stabilità. v Passare da un truciolo di elevato spessore ad uno sottile – Controllare la formazione del truciolo interpolando in entrata fino al taglio, avanzando tutt’intorno ai raccordi, programmando un ampio raggio ed evitando bruschi sbalzi nelle direzioni. v Mantenere un piccolo arco in presa nell’esecuzione di tasche – produrre un foro di ingresso di elevate dimensioni (mediante un’operazione di foratura o avanzando in rampa elicoidale con la fresa), interpolare in entrata fino al taglio, quindi programmare raggi di raccordo più grandi per evitare vibrazioni negli spigoli. Requisiti macchina La macchina ha una grande influenza sulla produzione. Con un’ampia gamma di velocità di rotazione, di potenza e di coppia, la macchina deve funzionare in un ampio campo di applicazioni. Raccomandazioni: v Potenza e coppia – Potenza 30 kW e coppia 1000 Nm a 350 giri/min per una efficace sgrossatura a basse velocità di taglio. v Velocità di rotazione mandrino – 6000 giri/min per gestire la finitura con utensili di piccolo diametro. v Interfaccia stabile – Coromant Capto ha la più alta capacità, seguita da Big Plus, per quanto riguarda rigidità alla flessione ed alla pressione di bloccaggio. Questo è particolarmente importante quando si utilizzano frese a candela con tagliente lungo. v Dinamica – Capacità di gestire rapidi cambiamenti di direzione nei raccordi delle tasche, oltre ad elevati avanzamenti tavola, nella finitura che richiede sia flessibilità che velocità. Utensili e portautensili La quarta soluzione consiste nell’utilizzare gli utensili adatti per trovare il giusto equilibrio di angolo di approccio, numero di denti nella fresa e velocità di asportazione truciolo ottimizzati nel titanio. cia nterfac i e l i b a t s Nuova e ggio di blocca Spianatura: CoroMill® 300 CoroMill® 210 Una fresa con inserti rotondi fornisce la migliore produttività e durata tagliente, grazie all’angolo di attacco ed all’effetto di assottigliamento del truciolo. CoroMill 300 ha un’azione di taglio leggera. Con l’adduzione interna di refrigerante e l’opzione di passo normale, questa fresa è ottimizzata per il titanio. CoroMill 300 è una buona soluzione anche per la lavorazione in rampa elicoidale e l’esecuzione di fori. Oggi è disponibile con inserti nelle dimensioni fino a 20 mm (metrico) o 1,0’’(pollici). Le frese ad elevati avanzamenti sono largamente impiegate su macchine di piccole dimensioni per un’azione di taglio veloce e leggera. La piccola profondità di taglio, ma fino a 1,0 mm (0,04 “) di avanzamento per dente, fornisce un buon ritmo di asportazione truciolo. Come CoroMill 300, la fresa CoroMill® 210 è un concetto flessibile che può essere utilizzato per la lavorazione in rampa elicoidale e l’esecuzione di fori. Profilatura ed esecuzione di tasche 2D: CoroMill® 690 Le frese a candela con tagliente lungo sono utensili “instancabili” nell’asportare grandi quantitativi di materiale. CoroMill 690 è stata sviluppata esclusivamente per il titanio. Il posizionamento degli inserti è ottenuto nella parte inferiore dell’inserto per prevenire il suo spostamento e consentire elevati volumi di truciolo asportato con elevata sicurezza. Il suo design offre un taglio leggero e minime esigenze di potenza. Ogni foro per il passaggio di refrigerante è filettato per permettere di cambiare gli ugelli di piccolo diametro e di erogare il refrigerante alla pressione desiderata. Fresatura a tuffo: CoroMill® 215 Lavorare con l’asse -Z non è la miglior soluzione quando le condizioni sono stabili. Ma la lavorazione a tuffo è alcune volte indispensabile, soprattutto in presenza di set-up deboli ed elevate sporgenze. Per mantenere un buon livello di produttività è importante poter effettuare una ragionevole larghezza di taglio. CoroMill 215 permette una profondità di taglio radiale di 22 mm (0,85 “), che costituisce un vero e proprio “morso”. precisione Robustezza e accoppiain un esclusivo mento Semifinitura e finitura: Per la semifinitura e finitura di tasche profonde, con piccoli raggi al vertice e grandi raggi di raccordo, sono necessari utensili lunghi con steli a collo ridotto. CoroMill® 316 CoroMill 316 è una nuova introduzione. Il suo esclusivo accoppiamento presenta una forma conica, ha un elemento di arresto assiale ed una guida pilota che fornisce una ripetibilità sia radiale che assiale estremamente precisa, nonché un’assoluta rigidità alla flessione, rendendola un utensile ideale per la lavorazione sicura. CoroMill® Plura La gamma standard di CoroMill Plura è stata sviluppata per coprire tipiche lunghezze e raggi per l’esecuzione di tasche in applicazioni su 3 e 5 assi. Portautensili: Coromant Capto® Il sistema modulare Coromant Capto fornisce la flessibilità per ottimizzare la lunghezza necessaria per mantenere nei valori massimi sia la stabilità che il run-out massimo, consentendo un elevato volume di asportazione truciolo. Con oltre 5000 prodotti standard, è possibile realizzare qualsiasi tipo di assieme utensile – dalla fresatura, alla foratura e barenatura. Hydro-Grip® Per la lavorazione ad alta velocità, i mandrini con bloccaggio termico e Hydro-Grip garantiscono strette tolleranze radiali per lavorazioni sicure con componenti di elevata qualità. Ottimizzare lo spazio in magazzino attraverso la razionalizzazione degli utensili Quando consigliamo soluzioni di utensili e metodi di lavorazione, consideriamo sempre la razionalizzazione degli utensili per ottimizzare lo spazio nel magazzino presso la macchina. La foratura può facilmente occupare tutto lo spazio nel magazzino, se non viene attentamente pianificata. Adottando la lavorazione in rampa elicoidale e l’interpolazione circolare, il numero degli utensili può essere drasticamente ridotto. Le vostre esigenze stabiliscono i nostri standard Quando il componente ha un costo estremamente elevato, il tempo di programmazione può protrarsi per settimane, quello di lavorazione per decine di ore, e se lo stesso particolare dovrà essere prodotto per anni, è importante che venga realizzato correttamente operando la scelta giusta fin dall’inizio! L’arma” nascosta dei vostri specialisti A sostegno del nostro team di specialisti vi è un’intera gamma di risorse di supporto tecnico, che vi garantirà l’accesso alle ultime novità in termini di soluzioni. v v v v v v v v Corsi di formazione sulla programmazione della lavorazione del titanio Centri di Competenza Guide applicative Programma per il Miglioramento della Produttività - PIP Centri di competenza I nostri Centri di Competenza specializzati investono nel futuro, sviluppando soluzioni pionieristiche per fornirvi un vantaggio competitivo. Per potervi offrire una tecnologia sempre all’avanguardia, abbiamo unito le forze con una delle più avanzate strutture nel campo della ricerca al mondo: la AMRC; ovvero un centro di sperimentazione in cui i fabbricanti di componenti aerospaziali, i produttori di utensili da taglio, i costruttori di macchine utensili e le aziende di software sviluppano teoria scientifica, soluzioni ecosostenibili con l’ambiente e principi costruttivi per realizzare nuove soluzioni ai problemi connessi ai sistemi di produzione avanzati. Centri di Produttività Formazione Seminari Rete globale La necessità porta all’innovazione e le nostre soluzioni vi distinguono dalla concorrenza. Il complesso dell’AMRC – Per gentile concessione di Bond Bryan Architects Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito www.aero-knowledge.com, oppure www.sandvik.coromant.com SANDVIK ITALIA Sede: Sandvik Coromant c/o Sandvik Italia S.p.A. 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