Bimestrale della Federazione Materiale Elettrico N° 7 - Maggio 2010 Il momento è ORA! 2% 1 , 6 + vendite APRILE Una federazione di imprenditori Un anno (e mezzo) vissuto pericolosamente RAEE... ci siamo! Nasce ASME NEWSLETTER DELLA FEDERAZIONE NAZIONALE GROSSISTI DISTRIBUTORI DI MATERIALE ELETTRICO è ora Cari colleghi, quando riceverete questo numero della nostra FMEPOINT, l’incontro del 7 maggio sarà trascorso da qualche settimana: giusto il tempo per riflettere su quanto successo e per capire la direzione che tutti voi, a quanto pare, volete assieme a me dare a questa nuova nostra Federazione. Lo scorso numero del nostro giornalino portava in copertina una significativa immagine di “LAVORI IN CORSO”: credo che fosse il ritratto più adatto per descrivere questi ultimi mesi in Federazione: mesi di continui incontri, riunioni, proposte e controproposte che forse per qualcuno sono apparsi perdite di tempo ma LA VISIONE DI GIAMPAOLO FERRARI che ci hanno invece fatto capire che il cambiamento verso cui stavamo andando necessitava per forza una condivisione la più allargata possibile ed un coinvolgimento diretto di coloro che saranno chiamati ad essere i protagonisti futuri della FME. Ecco il perché dell’incontro dello scorso 7 maggio: incontro che si è rivelato estremamente importante perché la Distribuzione si è dichiarata compatta favorevole al cambiamento proposto, favorevole quindi al ritorno degli Imprenditori alla guida della nostra associazione. Ecco perché questa nuova FMEPOINT porta invece in copertina l’immagine e la scritta “IL MOMENTO E’ ORA” perché adesso sì comincia davvero l’opera e il lavoro di “ricostruzione” della Federazione che ci porterà, mi auguro ma ne sono certo, verso un’Associazione forte che rappresenti l’organo di tutela per tutta la categoria, che sia riconosciuta e accreditata da fme 2 p oint tutti gli interlocutori, che sappia intervenire laddove è necessario a beneficio e supporto delle nostre imprese e del nostro mercato, che si tratti di azioni nei confronti delle Istituzioni politiche, o dei Fornitori o dei nostri clienti. Ringrazio davvero tutti quanti erano presenti non solo fisicamente all’incontro di Milano ma che hanno comunque voluto testimoniare la loro vicinanza e il loro appoggio al nostro progetto anche attraverso l’invio di osservazioni e proposte. Grazie, è stato importante sapere che ci siete e sono certo che con l’apporto di tutti sapremo guidare la FME verso un futuro ricco di successo! Giampaolo Ferrari 28 GIUGNO ASSEMBLEA STRAORDINARIA LA FME DIVENTA UNA ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA U na federazione di imprenditori ECCO COSA NE PENSANO ALCUNI PROTAGONISTI Luciano Cignoli GEWA ITALIA “… premetto che GEWA è decisamente favorevole a questa modifica e che l’idea di riportare gli imprenditori al tavolo della Federazione ci vede perfettamente in linea … occorre però che siano ben definiti: l’articolazione dei ruoli tra FME e regionali; il rapporto tra FME e Consorzi; la composizione del Direttivo per garantire la massima rappresentanza; la visibilità delle quote e la rappresentanza in Assemblea; le modalità di raccolta delle quote.” Massimo Ferri REXEL ITALIA “… Rexel dice “SI” agli Imprenditori, “No” ai Consorzi. Siamo fortemente favorevoli alla ricostituzione delle Associazioni Regionali alle quali partecipiamo credendoci fortemente. Sposiamo il progetto della Nuova Federazione a condizione che vengano ben delineati e chiariti alcuni aspetti, quali appunto il rapporto tra regionali e nazionale, i costi, le competenze, gli obiettivi.” Thilo Konig SONEPAR ITALIA “… Sonepar è assolutamente favorevole … la fme 3 p oint FME deve “agire” e non solo “reagire”. Per fare ciò deve poter contare su un organo direttivo che sia decisionista, che possa assumersi sul momento la responsabilità di decisioni importanti, a volte decisive per l’intero comparto … Sonepar auspica una Federazione maggiormente impegnata a livello politico e istituzionale laddove occorre essere presenti.” Maurizio Sacchi STAR TRE “… Star Tre prende atto del cambiamento in corso anche se la posizione del gruppo non era in contrasto con il vecchio assetto … le singole aziende associate Star Tre decideranno poi singolarmente e in autonomia, in base al rapporto costo/beneficio, se aderire alla FME.” Aldo Brigliano CONSEL “… come più volte dichiarato dal nostro Presidente Ziglioli, Consel è favorevole a questo importante passaggio … una buona parte dei nostri Soci ha già manifestato la volontà di aderire alla nuova Federazione. Anche Consel chiede che venga fatta chiarezza su alcuni punti come il rapporto con le regionali, la composizione del Consiglio, le quote associative …” ruolo fondamentale rappresentando da soli una massa critica non escludibile dal tavolo ma non così significativa se frammentata ammesso che tutti gli associati aderiscano direttamente. Fino a quando non sarà definita la piramide e i ruoli, i nostri associati resteranno alla finestra alla luce anche dell'atteggiamento delle regionali che non vogliono tra di loro Società per azioni di tutto rispetto solo perchè tra i soci risultano esserci in alcuni casi degli installatori, e, visto che i presidenti delle regionali potrebbero diventare coloro che siederanno ai vertici, risultano evidenti conflitti che dovranno comunque essere chiariti.” Domenico Caldera ANSE2000 “Anse 2000, che oggi conta 25 aziende affiliate, non approva alcun progetto senza prima averlo visto nei dettagli soprattutto se si pensa che la tendenza della presidenza è quella di emarginare i consorzi che secondo noi giocano un Giorgio Strano ELEX ITALIA “Elex è assolutamente d’accordo con la trasformazione in atto e con tutto ciò che contribuisce a far diventare la Federazione una Associazione di categoria che sia a tutela di tutte le aziende e che vada oltre gli interessi propri di ogni Consorzio.” fme 4 p oint Umbertina Verdicchio Aziende Indipendenti “Purtroppo impegni inderogabili non mi hanno permesso di essere presente all’incontro. Ritengo comunque che la partecipazione attiva e diretta degli imprenditori agli organi direttivi, le federazioni regionali, i tavoli di lavoro con la regia della federazione nazionale, costituiscono l'unica strada per tentare di trovare soluzioni agli annosi problemi che affliggono il nostro settore e per guadagnare un po’ più di potere contrattuale sia nei confronti dei fornitori che dei clienti. Chi può impegnarsi su politiche e regole comuni se non gli imprenditori? Cioè, coloro che operano tutti i giorni sul mercato, che ne conoscono a fondo le problematiche e le peculiarità, che sono abituati a risolvere un problema dietro l'altro e che soprattutto rischiano il loro patrimonio. Da questo punto di vista, la federazione nazionale da un lato e le federazioni regionali dall'altro possono svolgere una grande funzione di condivisione delle problematiche del territorio, di politiche comuni verso i fornitori e di impostazione di regole condivise per evitare gli eccessi che siamo abituati purtroppo sempre più spesso a vedere: pagamenti ad un anno, ricariche di vendita bassissime, mancata applicazione di interessi di mora, clienti morosi che passano da un distributore ad un altro con disinvoltura. E chi più ne ha più ne metta. Non mi posso quindi che augurare la collaborazione attiva di tutti gli imprenditori lungo la rotta già tracciata dal presente Consiglio Direttivo e la piena e convinta condivisione degli obiettivi fissati.” … e alcune delle associazioni regionali come vedono questo cambiamento e il futuro rapporto con la federazione nazionale? Ezio Galli Il Presidente ALME dichiara che la Lombardia non ha ancora discusso al suo interno di tale argomento, ma lo farà presto … personalmente ritiene che tra la FME e i vari organi regionali debba per forza esserci un legame. Fabrizio Borghini Della stessa opinione Fabrizio Borghini in rappresentanza dell’Associazone Laziale e Giorgio Strano in rappresentanza della neonata Associazione Siciliana. fme 5 p oint Arturo Jossa Fasano A favore anche Arturo Jossa Fasano che a nome del gruppo che lui rappresenta MC ELETTRICI dimostra molto interesse nei confronti di questo nuovo corso che si intende dare alla federazione che giudica assolutamente positivo e necessario. Sede Legale ed Operativa Corso Venezia 51 - 20121 Milano www.fmeonline.it Tel. +39 02 7750289 - 368 Fax +39 02 7750462 E-mail [email protected] Presidenza Ing. Giampaolo Ferrari [email protected] Vicepresidente Rag. Leonardo Perego [email protected] Direzione Giancarlo Profeti [email protected] Segreteria e relazioni esterne Dott.ssa Consuelo D’Alò [email protected] U n anno (e mezzo) vissuto pericolosamente Forse non c’era bisogno di ripescare Mel Gibson nel film di Peter Weir per sottolineare che “il rischio faceva parte del mestiere”, ma questi ultimi 18 mesi hanno marcato in modo indelebile il mondo intero. Nonostante questa incredibile crisi è stato possibile per FME ottenere risultati importanti su tutti i punti dell’ambizioso programma. Molte strade si sono aperte e le ricordiamo elencandole semplicemente, per evidenziare quanto ancora resta da fare. newsletter a oltre 497 utenti registrati. FME POINT Pubblicazione di 7 numeri di FME POINT, inviati ogni volta a oltre 1.500 nominativi (Grossisti/Industrie). Collaborazione con Riviste di settore in particolare Commercio Elettrico (sino alla chiusura 31.12.09). Organizzazione Congresso EUEW 2009 a Roma Protocolli ANIE: Statistiche Progetto SAFED Formazione. Protocollo AICE (Ass. Cavi) Protocolli ARAME/ANIE Ripartizione provvigioni agenzie. Implementazione METEL. Rilancio ELETTROCOD. Fiera LIVING ed ENERMOTIVE 2009 Installatori in fiera, stand, partecipazione ai convegni. Aumentare il peso politico Creazione coordinamento tavolo impiantistico nazionale con Cna, Confartigianato, Assistal, Ordini (Ingegneri, P.I., Architetti), Aumentare la visibilità e i rapporti con la filiera PROSIEL Campagna Stampa su Sicurezza Elettrica. FME ON LINE Creazione e mantenimento nuovo sito. Oltre 120.000 contatti in un anno, oltre 150 documenti on line divisi in tematiche differenti. Pubblicazione mensile Indicatore Vendite Mercato Italia. Creazione ed invio di 22 fme 6 p oint Assotermica. Richiesta collaborazione con Angaisa (sett. Idraulico per attività comuni). Richieste interventi Federdistribuzione. Indagine esplorativa ADM. Richieste ai Ministeri Cassa integrazione categoria, Rottamazione impianti, Agevolazioni fiscali nuovi impianti, Differenze inventariali, Interventi su credito. Sono i temi su cui abbiamo sollecitato i Ministeri di Lavoro, Sviluppo Economico, Tesoro. Lancio di nuovi progetti Ideazione nuovo sistema vendita cavi per aumento marginalità e stabilizzazione del mercato. Conseguente collaborazione con METEL srl. Sistema (congiunto con produttori) per rilevazioni statistiche del mercato con obiettivo finale l’utilizzo di Elettrocod per linee prodotto/marginalità/territori. Progetto Cultura per la distribuzione su banchi vendita di manuali tecnici e di settore. Formazione a personale interno dei distributori attraverso corsi di 2 livelli. Offerta di servizi. Assistenza per creazione e promozione delle Associazioni regionali, creazione dello statuto nazionale libere associazioni, consulenza giuridico-fiscale tramite l’Unione del Commercio. Assistenza e consulenza Raee Sistri e invio settimanale informativa settore ed attività connesse. Ridefinizione del ruolo del distributore non solo su leva finanziaria e logistica ma condivisione delle politiche commerciali. Miglior servizio alla distribuzione (codici a barre pesi misure ed utilizzo METEL). Recupero del consenso nella base associativa Costituzione nuove Associazioni regionali. Puglia, Campania, Lazio, Lombardia, Sicilia, Sardegna (in corso). Gestire i rapporti con le industrie contribuendo allo sviluppo del mercato Riapertura dei rapporti con ANIE. Richiesta di arretramento politiche vendita dirette cliente finale e di maggior contribuzioni alla distribuzione. fme 7 p oint Giancarlo Profeti F amiglia Fuorinorma La campagna PROSIEL La FME ha contribuito con Prosiel (Promozione Sicurezza Elettrica) di cui è socia, ad una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza elettrica dalla particolare visibilità “creativa” e dal forte coinvolgimento emotivo che è stata lanciata alla fine del mese di aprile e che avrete avuto modo di vedere sui più importanti quotidiani nazionali (Corriere Della Sera, Repubblica, ecc). La Campagna “Famiglia Fuorinorma” ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione dell’utente finale sulle problematiche inerenti la sicurezza elettrica, unitamente al fine essenziale di sensibilizzare le Istituzioni sulla necessità di riavviare il confronto per le verifiche degli impianti. Il messaggio che la campagna lancia è semplice ed efficace: rispetto delle norme di progettazione, installazione, utilizzo e manutenzione degli impianti elettrici. Per questo motivo viene invitato l’utente finale (proprietario o inquilino) a rivolgersi agli installatori abilitati, a professionisti iscritti all’Albo e in possesso di un patentino che ne attesti le competenze, anche per le azioni più semplici di intervento sugli impianti. La campagna verte attorno ad fme 9 un sito internet, in modo da ampliare in maniera capillare il possibile target: www.famigliafuorinorma.it. è stato inoltre predisposto del materiale (espositori e opuscoli illustrativi) che sarà distribuito presso tutti i Distributori per cercare di dare la massima diffusione ad un messaggio di sicurezza elettrica che la filiera ritiene estremamente importante. p oint DAL 19 GIUGNO 2010 raee... CI SIAMO! Obbligo di: 1. ritiro 1 contro 1 (anche a domicilio) solo rifiuto domestico 2. comunicazione visibile all’interno del punto vendita 3. iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali per categorie trattate con indicazioni codici CER 4. indicazione del luogo di raggruppamento (c/o punto vendita o altri) 5. indicazione e caratteristiche tecniche del mezzo trasporto (o terzi) 6. tenuta rifiuto RAEE separato tra pericoloso e non all’interno di spazi non accessibili con rispondenza ai requisiti tecnici 7. garantire integrità dei rifiuti in tutti i vari passaggi del processo 8. tenuta registri carico e scarico e doc. trasporto per tre anni ultima registrazione 9. conservazione documento trasporto c/o centro raccolta comunale accompagnato da fotocopia schedario carico 10. formazione a personale dipendente per L. 626. Non autorizzato • Ritiro RAEE professionale (se non autorizzati da produttori) • Ritiro RAEE da INSTALLATORI e/o CENTRI ASSISTENZA. fme 10 p oint è inoltre possibile: • raggruppare in un unico luogo i materiali provenienti da più parti • dare a terzi la gestione • rifiutare il Ritiro se ciò compromette ambiente e/o persone. • in caso di quantità elevate chiedere al cliente autocertificazione che il rifiuto è di provenienza domestica • affittare a Installatori spazi di raggruppamento. NEWS DALLE REGIONALI NASCE ASME ASSOCIAZIONE SICILIANA MATERIALE ELETTRICO Consigliere Nazionale della Federazione Distributori Materiale Elettrico, nel 2001 entra nel gruppo Sonepar, gestendo la filiale di Ragusa e Siracusa con ottimi risultati. Dopo il Lazio, la Campania, la Lombardia, il 4 maggio a Palermo si è costituita ASME, Associazione Siciliana Materiale Elettrico che si pone come strumento di ottimizzazione del lavoro delle aziende del settore al fine di confrontarsi sulle problematiche comuni, cercando soluzioni di mercato coerenti e ottimali per le imprese rappresentate. L’ASME, in un contesto ad alta competitività come quello attuale, vuole fare la differenza cercando idee innovative tra le imprese associate e creando così sinergie positive volte a beneficiare il consumatore finale." Presidente è stato eletto Alfio Luminario (Migliore Sonepar), Vice Presidente Davide Spedale (Spelux), Consigliere Giulio Bologna (Bologna). Alfio Luminario, inizia la propria attività di distributore di materiale elettrico negli anni '70 a Francofonte (SR) con la “Luminario Alfio d.i.”, si trasfe-risce a Ragusa negli anni '80 dove costituisce l’Elettrica Ragusana società in seguito fra le prime della Sicilia nel settore. Vice Presidente per la Sicilia e fme 11 p oint I Soci Fondatori: Alfio Luminario (Migliore Sonepar Spa), Giorgio e Roberto Strano (Strano Spa), Davide Spedale in rappresentanza della Spelux Srl; Armando Porrovecchio (Elettroingross 94 Srl), Salvatore Consoli (Z.T.C. Srl), Salvatore Guardo (Guardo ElettroForniture), Giulio Bologna (Bologna Srl)