La Banca a supporto dei distretti nel processo di internazionalizzazione Verona, 29 ottobre 2010 Servizio Corporate Funzione Estero I nostri principali distretti – uno sguardo d’insieme Vino VERONA Agroalimentare REGGIO EMILIA, MODENA, VERONA Grana Padano LOMBARDIA, VENETO, TRENTO Calzature VERONA e VICENZA Occhialeria BELLUNO Marmo VALPOLLICELLA e Piastrelle SASSUOLO 1 I nostri principali distretti – uno sguardo d’insieme Macchine Tessili e Materie Plastiche BRESCIA Macchine Imballaggio BOLOGNA Meccanica Strumentale VICENZA 2 IL SUPEREURO* STA METTENDO SOTTO PRESSIONE LE ESPORTAZIONI OLTRE AGLI STRUMENTI FINANZIARI IDONEI ALLA TUTELA DEL RISCHIO DI CAMBIO QUALI ULTERIORI RIMEDI POSSONO ESSERE MESSI IN CAMPO PER ARGINARE LA * Salvo eventi dell’ultima settimana… PERDITA DI COMPETITIVITA’? 3 • GRUPPI DI ACQUISTO : DUE O PIU’ AZIENDE DI MEDIO PICCOLE DIMENSIONI SI ACCORDANO PER ACQUISTARE UN QUANTITATIVO DI MATERIE PRIME CHE DA SOLE NON POTREBBERO PERMETTERSI, CERCANDO COSI’ DI OTTENERE PREZZI PIU’ COMPETITIVI. • ACQUISTO DI COMPONENTI IN DOLLARI BENEFICIANDO COSI’, NELLA FASE PRODUTTIVA, DI UN PREZZO PIU’ FAVOREVOLE • FATTURARE IN EURO • EFFICIENZA E QUALITA’ RIVISITARE IL PROPRIO MODELLO PRODUTTIVO E RINNOVARLO PUNTANDO SU QUALITA’ ED EFFICIENZA. LA CRESCITA NELLA GAMMA DI PRODOTTO CONSENTE DI MIGLIORARE I MARGINI DI CONTRATTAZIONE CON I CLIENTI ESTERI • L’INTERNAZIONALIZZAZIONE PRODUTTIVA: DALLA SEMPLICE ESPORTAZIONE SI PASSA AD UNA PRESENZA PRODUTTIVA NEL PAESE PER VENDERE DIRETTAMENTE SUL QUEL MERCATO. ACCADE PERTANTO CHE LO STESSO IMPORTATORE DIVENTI PARTNER DELL’AZIENDA ITALIANA NELL’OTTICA DI CREARE UN’ATTIVITA’ PRODUTTIVA NEL PAESE DI ESPORTAZIONE. 4 • EFFICACE GESTIONE DEL RISCHIO DEL CREDITO ATTRAVERSO UN’ACCURATA E PUNTUALE POLITICA CREDITIZIA ALL’INTERNO DELL’AZIENDA CHE DEVE TROVARE STRUMENTI INTERNI O SUPPORTI ESTERNI. IN EUROPA SOLO IL 52% DELLE FATTURE SONO PAGATE NEL RISPETTO DEI TERMINI DI REGOLAMENTO PREVISTI DAL CONTRATTO. LA MEDIA EUROPEA DEL TERMINE DI REGOLAMENTO CONTRATTUALE E’ DI CIRCA 52 GIORNI (ITALIA 70). Fonte: Intrum Jiustitia 5 L’ITALIA E’ IN CONTROTENDENZA E DETIENE DUE PRIMATI NEGATIVI Fonte: Intrum Jiustitia 6 LIMITI DI CREDITO I “Credit limits” o i limiti di credito rappresentano il massimale di esposizione che la compagnia di assicurazione concede al “buyer” a copertura delle vendite che l’assicurato realizza nei suoi confronti. COPERTURA DELLE ESPORTAZIONI Nelle operazioni a breve termine (fino a 12 mesi) la copertura delle esportazioni rappresenta il turnover o il valore delle spedizioni fatte che rientrano nella copertura assicurativa cioè il “credit limit” dato dalla compagnia di assicurazione. 7 ANDAMENTO DEI LIMITI DI CREDITO DURANTE LA CRISI ST CREDIT LIMITS AT QUARTER-END IN BILLION USD Fonte: Union de Berne 8 ANDAMENTO TRIMESTRALE LIMITI DI CREDITO IN EUROPA, AMERICA, E ASIA Fonte: Union de Berne 9 LE ESPORTAZIONI OGGETTO DI COPERTURA A BREVE TERMINE HANNO EVIDENZIATO UN DECLINO INFERIORE RISPETTO A QUELLO SUBITO DAL COMMERCIO INTERNAZIONALE Dopo molti anni di crescita sostenuta, le esportazioni a breve termine rientranti nella copertura del rischio di credito sono diminuite del 13%, da USD 1.297 miliardi nel 2008 a USD 1.123 miliardi nel 2009. Durante lo stesso periodo il commercio internazionale ha subito una contrazione di circa il 23% in termini assoluti (fonte Divisione Statistica delle Nazioni Unite). Pertanto la riduzione dell’assicurazione delle esportazioni a breve termine nel 2009 è stata di circa la metà di quella del commercio internazionale in termini percentuali. ST EXPORTS COVERED DURING THE YEAR IN BILLION USD Fonte: Union de Berne 10 RICHIESTE DI RISARCIMENTO, SU COPERTURE ASSICURATIVE A BREVE TERMINE, PAGATE PER PAESE L’America e i Paesi dell’Europa Occidentale sono stati quelli con i ST CLAIMS PAID PER DESTINATION COUNTRY IN MILLION USD più alti volumi di richieste. Per i default registrati in US, Italia, Regno Unito, Spagna e Germania, le compagnie di assicurazione hanno pagato nel 2009 di circa USD 800 milioni in richieste di rimborso, ben al di sopra dei circa USD 500 milioni dell’anno precedente. Gli assicuratori del credito hanno sofferto anche nei mercati ST CLAIMS PAID PER DESTINATION COUNTRY IN MILLION USD EMERGING MARKET emergenti dove i volumi totali di richieste di risarcimento nel 2009 sono stati pari a quelle dei paesi industrializzati, ma con un incremento maggiore rispetto all’anno precedente. Per i default della Russia, Ucraina, Turchia, Brasile e Messico, per esempio,le compagnie di assicurazione hanno pagato un totale di USD 550 milioni per assicurazioni all’esportazione nel 2009, ben al di sopra dei USD 100 milioni del 2008. Fonte: Union de Berne 11 COME PUO’ LA BANCA AIUTARE L’IMPRESA NELLA DIFESA DELLA COMPETITIVITA’ • STRUMENTI FINANZIARI PER LA COPERTURA DEL RISCHIO DI CAMBIO • PRODOTTI FINANZIARI A SUPPORTO DELL’EXPORT GENERATORI DI LIQUIDITA’ •SMOBILIZZO DI IMPEGNI A VALERE SU CREDITI DOCUMENTARI •SMOBILIZZO PRO-SOLUTO DI CREDITI EXPORT RAPPRESENTATI DA P/N E ASSISTITI DALLA VOLTURA DELLA POLIZZA ASSICURATIVA SACE (beni strumentali, semi-strumentali, impiantistica che abbiano una dilazione di pagamento mediamente compresa tra i 2 e i 5 anni) • AGEVOLARE L’ACCESSO ALLA COPERTURA ASSICURATIVA DEL RISCHIO DEL CREDITO 12 FINANZIAMENTI ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE RIVOLTI ALLE PMI • MUTUO CHIROGRAFARIO – SACE JET – • Finanziamento chirografario con durata 3 – 5 anni assistito dalla garanzia di Sace Spa • Assorbimento ZERO di capitale ai fini di Basilea 2 • lo strumento è rivolto alle aziende con fatturato Export > del 10% • lo strumento è finalizzato a finanziare progetti di internazionalizzazione • istruttoria e processo di delibera e concessione del credito semplificata 13 Come funziona Mutuo chirografario SACE - JET Progetto di Internazionalizzazione Valutazione Merito creditizio Iter istruttorio richiesta garanzia concessione garanzia erogazione preammortamento rimborso 14 Le spese finanziabili • acquisto quota di capitale in joint-venture estera • costi di impianto e di ampliamento • costi promozionali e pubblicitari • costi di ricerca e sviluppo • diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno • spese per tutelare il “Made in Italy”, quindi per marchi e brevetti e per l’applicazione della denominazione di origine sui prodotti • concessioni, licenze, marchi e diritti simili • acquisto, ristrutturazione e affitto di beni immobili (anche ad uso ufficio) • costi relativi all’acquisto di terreni • costi relativi all’acquisto, alla riqualificazione o rinnovo degli impianti e macchinari • costi relativi all’acquisto, alla riqualificazione o rinnovo delle attrezzature industriali e commerciali • spese per partecipare a fiere internazionali tenute in Italia • spese per partecipare a fiere e mostre all’estero • spese per l’acquisizione di partecipazioni non finanziarie in imprese estere • spese relative a consulenze specialistiche per la predisposizione di accordi di cooperazione e di joint-ventures con imprese estere, con particolare riferimento alla valutazione fiscale, legale-contrattuale, economico finanziaria, di progettazione ed engineering 15 Banco Popolare: International Network U.K. London Branch BP Luxembourg RUSSIA Moscow Rep. Off. CHINA Beijing Rep. Off. BP Ceska Rep. BP Hungary CHINA Shanghai Rep. Off. BANCA ALETTI Suisse CHINA Hong Kong Rep. Off. BP Croatia D.D. AT Leasing S.A. Romania INDIA Mumbai Rep. Off. 16 Consulenza offerta dai Desk Internazionali ASSISTENZA IN ITALIA CONSULENZA OFFERTA • I Desk Internazionali sono a disposizione della clientela con business o interessi nei Paesi di presidio del Banco Popolare per offrire prodotti e servizi bancari all’internazionalizzazione in Italia o tramite le nostre reti estere. Sono costituiti da persone che conoscono molto bene le caratteristiche culturali e le consuetudini dei Paesi di riferimento, fattori questi indispensabili per un corretto approccio ai mercati esteri. • Assistenza e consulenza per clienti che intendono ampliare il proprio interscambio commerciale. • Assistenza e consulenza per clienti che intendono avviare od hanno costituito una unità produttiva all’estero. • Assistenza su prodotti e servizi bancari in Italia ad aziende straniere che intendono penetrare il mercato locale • Apertura conti non residenti per corrispondenza a società italiane che hanno presenza all’estero o società straniere che hanno presenza in Italia • Rapporti informativi su andamenti settoriali, società estere ed opportunità di business. • Assistenza alla clientela durante Fiere, missioni imprenditoriali e contatti di business. 17 Un esempio : l’INDIA • Il Desk India in Italia • Raccoglie notizie, informazioni e conoscenze relative ad opportunità commerciali del mercato Indiano • Ricerca opportunità commerciali su segnalazioni della clientela ed è a disposizione per assistenza durante gli incontri bilaterali con società indiane • Agevola i contatti con le istituzioni e le associazioni indiane al fine di facilitare l’avvio e lo sviluppo degli investimenti in India della clientela • Supporta le aziende indiane che sono interessate al mercato italiano • In stretta collaborazione con l’Ufficio di Rappresentanza in India ricerca le migliori condizioni per linee di credito di smobilizzo commerciale a breve termine sul mercato domestico. • In stretta collaborazione con l’Ufficio di Rappresentanza in India, fornisce assistenza per l’apertura di escrow-account presso la banca locale dove dovra’ essere versato il capitale sociale della Joint Venture di nuova costituzione. 18 Un esempio : l’INDIA • L’Ufficio di Rappresentanza in India • Assistenza logistica e commerciale ai clienti prima e durante le loro missioni in India. • Consulenza sulle normative che disciplinano le attività commerciali e sugli investimenti in India come ad esempio la costituzione di società o joint-venture. • Visite ai clienti che partecipano a esposizioni e fiere in India con assistenza in incontri B2B • Credit report su clientela: ottenuti tramite la stretta collaborazione con banche e consulenti locali. Il servizio copre l’intero territorio e nel caso si dovesse ricorrere all’assistenza di un’agenzia specializzata, il cliente viene preventivamente informato circa il costo del servizio per ottenere l’eventuale autorizzazione alla spesa. 19 La struttura Desk Internazionali RESPONSABILE (Verona) Marco Sulpasso Tel. 348 5133047 RUSSIA/EAST EUROPE DESK (Verona) INDIA AND CHINA DESK (Lodi) Giorgio Limena Tel. 334 6879984 Marco Rubinelli Tel. 335 6993811 Stefano Martinelli Tel. 045 8675623 Tang Li (China Desk) Tel. 334 8651861 FOREIGN CURRENT ACCOUNT (Verona) Laurette Roberti 045 8675332 20 Il supporto sull’Estero di BPV-SGSP: Uffici Merci e Specialisti L’efficacia del servizio alla clientela si basa sull’apporto equilibrato di tutte le componenti della Funzione Estero: a livello CENTRALE, dove vengono coordinate tutte le attività sui prodotti e sui rischi correlati, oltre a disporre della professionalità necessaria per fornire la consulenza su aspetti specifici ai Responsabili degli Uffici Merci, e dove vengono gestite direttamente le operazioni di taglio e complessità più rilevanti; a livello di UFFICI MERCI ( ), che sono passati da ufficio di “retrovia ad alta specializzazione” ad ufficio di “prima linea”. Queste strutture si occupano di erogare il servizio finale ai clienti, ed hanno operato un cambio di mentalità importante per aumentare la presa commerciale degli SPECIALISTI; gli SPECIALISTI ( 18 persone a supporto di 20 Centri Imprese), che si occupano di supportare i gestori corporate, intervenendo direttamente sui clienti, per intercettare e canalizzare presso la nostra banca le loro esigenze. Roma 21 grazie per l’attenzione