la rivoluzione americana prof. Michele de Pasquale nei decenni precedenti il 1750 aumenta la conflittualità tra inglesi (in particolare i piantatori della Virginia che spingono verso ovest alla ricerca di nuove terre) e francesi e pellerossa che occupavano questi territori la conflittualità si traduce in guerra nel 1754 ed in contemporanea con lo scoppio della guerra dei sette anni (1756-1763) evolve a vantaggio degli inglesi la pace di Parigi del 1763 segna la supremazia inglese nel continente nordamericano le 13 colonie americane non costituiscono dal punto di vista socio-economico un complesso unitario: colonie meridionali: aristocrazia terriera / predomina l’anglicanesimo / sistema della piantagione colonie del centro: maggiore pluralismo e tolleranza / piccola proprietà colonie del nord: presenza puritana e rigorismo morale / tradizione di democrazia di base che non escludeva emarginazione di minoranze / piccola proprietà dal punto di vista delle forme di governo, invece, esiste una certa omogeneità: assemblea elettiva che provvedeva alla legislazione locale tutte le colonie devono sottostare ad una legislazione mercantilista che limitava le loro attività produttive e commerciali: esportazione verso l’Inghilterra di materie prime importazione dall’Inghilterra di prodotti finiti in entrambi i casi i rapporti di scambio erano vantaggiosi per l’Inghilterra questa situazione era alleviata dalla diffusione del contrabbando e da una lieve imposizione fiscale da parte dell’Inghilterra non si deve, comunque, esagerare il peso del dispotismo inglese: infatti nelle colonie il livello di libertà, di partecipazione politica era alto perchè ricalcava quello della madrepatria; vanno, anzi, considerate le limitazioni di libertà che gli stessi americani ponevano alle minoranze ad esempio quelle religiose probabilmente una motivazione importante che spingeva gli americani all’indipendenza era la convinzione di essere una società nuova con un futuro senza gli impacci delle vecchie società europee dopo la pace di Parigi l’Inghilterra tenta di affermare la piena sovranità fiscale sui coloni americani questo intento, perseguito fino ad usare le maniere forti, sfocia dopo 10 anni in aperta ribellione dei coloni e alla loro dichiarazione d’indipendenza l’indipendenza degli stati americani viene riconosciuta dall’Inghilterra nel 1783 1764 Sugar Act riduzione del dazio sullo zucchero ma controlli più rigorosi per evitare il contrabbando 1765 Stamp Act imposizione dell’applicazione di una marca da bollo su un grande numero di atti pubblici, sui giornali; battaglia contro la legge sul bollo che condusse il governo inglese alla revoca della legge; uno degli argomenti in appoggio alla battaglia era “niente tasse senza rappresentanza”: contestazioni sulla rappresentatività dl parlamento inglese 1773 battaglia del té la concessione del monopolio della vendita del té alla Compagnia delle Indie danneggiava il contrabbando dei mercanti americani con gli olandesi; danneggiamento della Compagnia e reazione inglese con invio di truppe 1774 primo congresso di Filadelfia invito agli americani ad un boicottaggio totale delle merci inglesi; si decide per la costituzione di un esercito di liberazione 1775 primo conflitto a fuoco; secondo congresso di Filadelfia 1776 dichiarazione d’indipendenza le sorti della rivoluzione fin dall’inizio appaiono precarie per la superiorità dell’esercito inglese, per le difficoltà di finanziamento della guerra (risolte con gli aiuti di Francia, Spagna ed Olanda dal 1776); l’entrata in guerra della Francia nel 1778 seguita poi dalla Spagna, le difficoltà finanziarie, convinsero l’Inghilterra che una situazione di libero scambio con gli Stati Uniti sarebbe stata per lei più vantaggiosa che continuare a perseguire la restaurazione di un rapporto mercantilistico 1783 Pace di Versailles: L’Inghilterra riconosce l’indipendenza degli Stati Uniti due questioni centrali dopo l’indipendenza: il problema dell’assetto costituzionale in relazione all’equilibrio tra l’autonomia dei singoli stati e l’esistenza di un potere centrale il dibattito sulla politica economica nonostante l’ottimismo e la volontà di costituire una società nuova, la società americana conosceva delle divisioni che si aggiungevano al malessere sociale del dopoguerra: tra un nord degli affari, delle città e con un futuro industriale ed un sud legato alla piantagione schiavista tra l’est delle aristocrazie terriere o degli affari e l’ovest dei piccoli proprietari intenti alla colonizzazione di nuovi territori la costituzione del 1781 sanciva la priorità degli stati sulla confederazione; ma la crisi economica successiva alla guerra richiedeva un più forte potere centrale che governasse l’economia; per cui la costituzione del 1787 riducendo la sovranità dei singoli stati contribuiva a rafforzare il potere centrale nel processo d’indipendenza delle colonie americane ha avuto un ruolo importante l’uso di strategie politiche nonviolente di seguito alcuni esempi individuati seguendo la classificazione di Gene Sharp http://ospiti.peacelink.it/marino/testipax/sharp.azionenonviolenta.html le tecniche di protesta e persuasione nonviolenta: Dichiarazioni formali, Forme di comunicazione rivolte ad un pubblico più vasto, Rimostranze di gruppo, Azioni pubbliche simboliche , Pressioni su singoli individui, Spettacoli e musica, Cortei, Onoranze ai morti, Riunioni pubbliche, Abbandoni e rinunce le tecniche di noncollaborazione sociale: Ostracismo nei confronti delle persone, Noncollaborazione con eventi,consuetudini e istituzioni sociali, Ritiro dal sistema sociale. le tecniche di noncollaborazione economica: I boicottaggi economici (Azioni da parte di consumatori; Azioni da parte di lavoratori e produttori, Azioni da parte di mediatori , Azioni da parte di proprietari e negozianti, Azioni di natura finanziaria, Azioni da parte di governi), Gli scioperi (Scioperi simbolici, Scioperi dell'agricoltura, Scioperi di gruppi particolari, Scioperi normalidell'industria, Scioperi limitati, Scioperi di più industrie, Combinazioni di scioperi e blocchi economici) le tecniche di noncollaborazione politica: Rifiuto dell'autorità, Noncollaborazione di cittadini col governo, Alternative dei cittadini all'obbedienza, Azioni da parte di personale governativo, Azioni governative interne, Azioni governative internazionali le tecniche di intervento nonviolento: Intervento psicologico, Intervento fisico, Intervento sociale, Intervento economico , Intervento politico tecniche di protesta e persuasione nonviolenta • • • • • • • Petizione di massa Digiuno Distruzione dei propri beni Lutto politico Parodia di funerale Corteo funebre dimostrativo Volgere le spalle tecniche di noncollaborazione sociale, economica e politica • • • • • • • • • • Ostracismo nei confronti delle persone Rifiuto di consumare beni boicottati Politica di austerità Boicottaggio da parte dei produttori Rifiuto di pagare i debiti Sciopero selettivo Noncollaborazione con le forze dell’ordine Disobbedienza dissimulata Rifiuto di sciogliere un’assemblea Noncollaborazione da parte di unità costitutive di governo Fine Nel novembre 1766 240 mercanti della città di New York inviarono una petizione alla Camera dei Comuni chiedendo modifiche del sistema di commercio e navigazione. Il 25 maggio 1774 gli schiavi africani della provincia di Massachusetts Bay inviarono una petizione al Governatore, alla Camera dei Rappresentanti sostenendo di avere diritto alla libertà come tutti gli altri uomini Venuti a sapere che gli inglesi progettavano, per il 1 giugno 1774, di chiudere il porto di Boston, i deputati della Virginia decisero nella riunione della Camera del 24 maggio che il 1 giugno di quell’anno sarebbe stato un giorno di digiuno penitenza e preghiera. Il Governatore Dunmore sospettando che il digiuno avesse lo scopo di preparare gli animi della gente ad accogliere altre risoluzioni, sciolse la Camera due giorni dopo Nel 1770 i mercanti newyorkesi decisero di abbandonare la politica generale di non importazione delle merci britanniche e spedirono delle lettere a Philadelphia e Boston comunicando la loro decisione. Quando una copia delle lettere giunse a Princetown , Madison e i suoi compagni di studi, abbigliati in toghe nere, assistettero solennemente alla sepoltura della lettera da parte di un boia mentre le campane dell’università suonavano a martello. A sostegno del movimento per le sanzioni economiche contro l’Inghilterra, i commercianti della Carolina del Sud, promossero un’associazione contro il consumo del tè indiano. Su incitamento dei commercianti gli scolari andarono a raccogliere il tè nelle case private. Il 5 novembre 1774 il tè fu bruciato in pubblico Quando i bolli per le tasse della Pennsylvania arrivarono via nave a Philadelphia il 5 ottobre 1765, tutte le navi nel porto sventolarono a mezz’asta le bandiere e le campane della città suonarono tutto il giorno. Il 1 novembre, giorno in cui la legge doveva entrare in vigore, fu osservata in tutte le colonie una giornata di digiuno. Il 1 novembre 1765, giorno in cui doveva entrare in vigore la legge sul bollo, venne organizzato un corteo funebre a Newport: i coloni portavano a spalla la bara con il cadavere della Libertà. Ad un certo punto la bara si muove: la vecchia libertà non era morta: la Dea Britannica aveva ordinato ad un Angelo custode di strappare la vecchia libertà alla stretta della morte per portarla nella sfera del sole nascente affinchè rimanesse invulnerabile agli attacchi della tirannia il 22 febbraio 1770 a Boston alcuni scolaretti chiassosi furono rimproverati da un infame delatore per aver messo una effige brutale davanti alla porta di un importatore che non rispettava la politica del boicottaggio. Il delatore tentò di distruggere l’effige e si passò quindi ad una battaglia a colpa di rifiuti tra lui e i ragazzini. Alla fine il delatore estrasse un’arma e sparò; un ragazzo fu ferito ed un altro ucciso. I funerali del ragazzo diventarono l’occasione per una grande dimostrazione ed egli divenne il piccolo eroe e primo martire della nobile causa Una disapprovazione silenziosa può essere sottlineata volgendo le spalle alle persone che rappresentano l’avversario. Nel 1771, il governatore del Massachusetts Bay, incluse in un proclama per un giorno di digiuno e preghiera un invito a ringraziare “per il proseguimento dei nostri privilegi”. I radicali considerarono questa frase un insulto in quanto implicava un sostegno alla politica britannica. Quando il proclama venne letto nelle chiese molti dei presenti voltarono le spalle. Durante la campagna contro la legge sul bollo, le ragazze di Providence e Bristol concordarono di non accettare la corte di nessun uomo che sostenesse la legge sul bollo Nel marzo del 1769 gli abitanti di Philadelphia avevano stabilito non solo di non comprare merci importate in violazione dell’accordo di boicottaggio contro le merci inglesi ma anche di disapprovare con ogni misura chi si fosse comportato diversamente (in questo periodo la pubblicazione dei nomi dei trasgressori fu un modo comune di esprimere disapprovazione e di comunicare i nomi delle persone da boicottare socialmente) Una delle clausole della Continental Association, il progetto di resistenza approvato dal primo congresso continentale nel settembre 1774 impegnava a a non acquistare o usare nessun tipo di tè importato per conto della Compagnia delle Indie orientali o per il quale sia stato pagato un dazio Alcuni giornali americani sospesero le pubblicazioni a partire dal 1 novembre 1765 (data dell’entrata in vigore della legge sul bollo) in modo da evitare l’obbligo legale di usare su ogni copia di giornale i bolli delle tasse Nel corso della lotta contro la legge sul bollo, si rinunciò ad esempio ai costosi vestiti da lutto che all’epoca comportavano l’importazione di beni dispendiosi dall’Inghilterra. Fu anche abbandonata l’importazione di merletti e guarnizioni così come fu tralasciata la costosa carne d’agnello. Venne incoraggiato l’uso di surrogati indigeni del tè e lo sviluppo di manifatture locali Poiché la maggior parte del commercio fra Inghilterra ed America avveniva a credito, la sopensione del pagamento dei debiti provocò un tracollo economico ed immediato dei commercianti inglesi. Questi poi non poterono usare i tribunali per riscuotere i loro crediti perché i tribunali chiusero piuttosto che usare i bolli delle tasse sui documenti legali. La chiusura dei tribunali fu decisa proprio per impedire che venissero usati per riscuotere i debiti dovuti ai commercianti inglesi (Washington suggerì questa tattica nel 1765) Ai primi di settembre 1774 il governatore Gage tentò di assumere degli operai per fortificare l’istmo di Boston ma incontrò ovunque rifiuti Alla fine del 1771 un gruppo di uomini mascherati si impadronì di una nave con tutto il carico … neppure una lauta ricompensa del Governatore riuscì a far presentare un testimone. Nel giugno del 1772 quando un gruppo di notabili di Providence abbordò una nave della finanza a volto scoperto, i colpevoli furono protetti così bene dai loro concittadini da non poter trovare alcuna prova contro di loro Durante la campagna di noncollaborazione che portò all’annullamento della legge sul bollo, il rifiuto aperto da parte di commercianti, spedizioneri marittimi, di usare i bolli richiesti sui documenti d’imbarco portò in genere alla paralisi dei porti commerciali sin dal 1 novembre 1765 quando la legge entrò in vigore. A Philadelphia venne attuata invece una forma di disobbedienza dissimulata che permise alle navi di continuare a muoversi per alcune settimane senza gli odiati bolli Nel gennaio del 1770 il vice governatore Hutchinson ordinava ad una assemblea di commercianti di sciogliersi … I commercianti interruppero la loro riunione il tempo necessario per approvare all’unanimità un documento in cui dichiaravano che a loro parere la riunione era legale; poi ripresero le loro discussioni Nel settembre del 1765 l’assemblea cittadina diede ordine ai funzionari della provincia di non tener conto della legge sul bollo… Nel 1766 l’assemblea generale di New York rispose ad una richiesta di provvedimenti necessari per l’acquartieramento di truppe del re eludendo la decisione… Nel settembre del 1768 Boston attraverso le sue autorità costituite rispose all’invasione con una resistenza passiva ma estremamente efficace…