Guida ai percorsi formativi del volontariato per gli studenti degli istituti superiori trevigiani EDIZIONE 2015 Pubblicazione a cura di È un’iniziativa di Volontarinsieme - CSV Treviso Via Ospedale 1 - 31100 Treviso tel. e fax 0422 320191 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 84 Tracce da seguire, tracce da segnare 1 Tracce da seguire, tracce da segnare 2 Tracce da seguire, tracce da segnare 83 Note …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………... …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………... …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………….............. …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………….............. …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………............... …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………….............. …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………….............. …………………………………………………………………………………… Tracce da seguire, tracce da segnare 82 Guida ai percorsi formativi del volontariato per gli studenti degli istituti superiori trevigiani Tracce da seguire, tracce da segnare 3 Vada - Volontari Amici degli Anziani Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Tracce da seguire, tracce da segnare 4 L’associazione svolge la propria attività a Vedelago. Opera in collaborazione con il servizio socio-educativo all’interno della residenza “Monsignor Crico” della Fondazione Opera Immacolata Concezione che accoglie ospiti non autosufficienti. Nell’incontro con l’anziano il volontario riveste un ruolo unico. Come persona che condivide un disagio, come tramite con il mondo esterno e come “compagno di strada” che stabilisce un contatto da persona a persona, non sulla base di competenze professionali ma dell’unico elemento in comune: l’essere persona. In una visione di coesione sociale e di integrazione tra generazioni, diventa cardine la relazione tra anziani, volontari e giovani. Vada invita i giovani a esprimere la propria creatività e il talento artistico per promuovere momenti di incontro e di socializzazione tra le diverse età della vita. I comuni della Castellana Modalita didattiche Dopo un momento di presentazione della realtà residenziale in classe, i percorsi possibili sono due: Percorso 1: all’interno del nucleo la possibilità di condividere momenti di attività (musicale, cognitiva, di reminiscenza, laboratori, ecc.) Percorso 2: incontro di presentazione alla comunità residenziale del proprio talento creativo. Supporti necessari La residenza mette a disposizione strumenti multimediali e la professionalità del servizio socio-educativo Nome del referente Eraclea Righetto Contatti cell. 339 8992380 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 81 Uniti per la vita Cav Mpv Treviso Onlus Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche “Tra le tante passioni che hai c’è anche quella per gli altri?” “Di certi temi fai fatica a parlare, ma avresti voglia di un confronto sereno?” “Il tempo di solito non ti avanza, ma hai voglia di metterti in gioco?” “Hai bisogno dei crediti per la scuola e non sai come farli fruttare al meglio?” Attività sul campo per il triennio. In affiancamento ai volontari: partecipazione ai corsi di nascita e maternità, consegna di aiuti concreti per bambini, gestione del magazzino e preparazione corredini per neonati, ascolto muto nei primi colloqui di accoglienza delle mamme (per i maggiorenni). Incontri di informazione e confronto/focus group differenziati per biennio e triennio. La carta dei valori del volontariato, i principi e valori del volontariato, i principi e valori di Uniti per la vita Cav Mpv Treviso: diritto alla vita del concepito e diritto alla salute della donna, il concetto di persona: inviolabilità e qualità della vita, maschile e femminile, il valore della diversità, una relazione feconda e fertile, verso una scelta di procreazione responsabile, le nuove frontiere della scienza e della fertilità, la donna e le varie pillole, la fecondazione medicalmente assistita. Tutta la provincia In sede dell’associazione cinque incontri della durata di due ore; in sede scolastica due/tre incontri di due ore. Supporti necessari Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili Nome del referente Angela Calesso - Lisa Forte Contatti tel. 0422.56645 - e-mail [email protected] Angela Calesso 345.7105625 Tracce da seguire, tracce da segnare 80 In queste pagine il Laboratorio Scuola e Volontariato presenta più di 50 percorsi formativi elaborati dalle associazioni trevigiane e rivolti agli studenti degli istituti superiori. Si tratta di proposte di riflessione e approfondimento su temi sociali e di cittadinanza responsabile che vedono impegnati ogni giorno i volontari sul territorio. In questo modo il Laboratorio introduce un importante elemento di novità nella sua azione di promozione e diffusione dei valori del volontariato tra i giovani. Grazie alle informazioni contenute in questa guida le scuole e gli insegnanti potranno infatti contattare direttamente i referenti di ogni singola proposta formativa e concordare le modalità del loro intervento in classe. Viene così attivato un filo diretto tra scuole e associazioni, senza più l’intermediazione degli operatori del Laboratorio, che restano comunque a disposizione per le altre iniziative, presentate nell’opuscolo allegato a questo volume: i percorsi di introduzione al volontariato, i gruppi di interesse, gli stage sul campo, il servizio civile e altro ancora. La guida si articola in sei sezioni, che corrispondono ad altrettante aree tematiche: un altro mondo possibile, lo specchio della diversità, la gratuità del dono, diritti e cittadinanza, liberi di scegliere, le età della vita. All’interno delle sezioni, per ciascuna proposta formativa è presente una scheda che contiene tutte le informazioni utili: descrizione e obiettivi del percorso, tempi e modalità didattiche, referenti e contatti, ambito territoriale di operatività dell’associazione proponente. Quest’ultimo elemento è vincolante: ogni associazione infatti interverrà soltanto presso le scuole comprese all’interno del proprio ambito operativo (che in alcuni casi è limitato ad alcuni comuni, in altri si estende all’intero territorio provinciale). Nella loro varietà e molteplicità, le proposte formative che presentiamo sono l’espressione di una fantasia e di una creatività che caratterizzano sempre più il volontariato nell’approccio a temi alti e seri, favorendo così una naturale sintonia e consonanza con i più giovani. Tracce da seguire, tracce da segnare 5 Indice Un altro mondo possibile 9 Associazione Eco-filosofica 10 Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica 11 Gruppone missionario 12 Italia nostra 13 Legambiente “Piavenire” di Maserada sul Piave 14 Mani Tese 15 Lo specchio della diversità 17 Adelante 18 AIPD Associazione italiana Persone Down (sezione Marca trevigiana) 19 Amici per l’integrazione di Montebelluna 20 Anffas (progetto “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto”) 21 Anffas (progetto “Unified sport for all - I baskettosi”) 22 Don Luigi Monza 23 Fabrizio Viezzer Onlus 24 I Care - Idee con l’Africa 25 Oltre a.s.d. Onlus 26 Psiche 2000 27 Unione italiana ciechi e ipovedenti Telefono Amico Presentazione proposta formativa Telefono Amico- Treviso svolge un servizio di ascolto telefonico fondato sull’anonimato e rivolto a persone in situazioni di disagio emozionale . In un contesto economico-sociale fortemente instabile, com’è quello attuale, c’è un forte bisogno di essere ascoltati e di raccontarsi; e se questo bisogno fosse recepito, probabilmente, molti dei suicidi che si stanno verificando sarebbero evitati. Nel 2013-2014, uscendo dal routinario ambito di ascolto, l’associazione ha creato il progetto “Ho qualcosa da dirti” nel quale gli anziani si sono confrontati e raccontati attraverso un’autobiografia scritta che rappresenterà un “ponte” verso i giovani; gli anziani diventano così risorse con le quali i giovani possono confrontarsi in una dimensione di empowerment. Territorio d’azione Treviso e provincia 28 Modalita didattiche Un incontro di due ore La gratuità del dono 31 Adoces-Admor 32 Supporti necessari Pc e videoproiettore Aido - Ass.ne italiana donazione organi (sezione provinciale) 33 Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione provinciale) 34 Nome del referente Cestaro Antonella Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione di Castelfranco Veneto) 35 Nucleo Volontario di Protezione Civile di Mareno di Piave 36 Contatti e-mail [email protected] Diritti e cittadinanza 39 Agedo - Associazione genitori di omosessuali 40 AiutoDonna Oderzo 41 Amnesty International 42 Castelfranco per… 43 Coordinamento del volontariato della Castellana 44 Tracce da seguire, tracce da segnare 6 Tracce da seguire, tracce da segnare 79 Opera Nomadi Coord. Regionale Veneto Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti L’obiettivo della proposta formativa” Rom, Sinti Camminanti a scuola : non uno di meno” rivolta ai docenti e alle famiglie, è duplice: da un lato far conoscere la complessa realtà socio-economico-culturale di questa popolazione, spesso rappresentata dai mass-media in maniera distorta e strumentale e percepita dai cittadini come un pericolo e una minaccia; dall’altro fornire al personale della scuola le coordinate educative e didattiche per una migliore accoglienza e gestione dei ragazzi che frequentano le scuole di ogni ordine e grado. In questa direzione vengono presentati filmati, percorsi curricolari e buone pratiche, realizzati in alcune scuole del Veneto. 45 Coord. del volontariato della Castellana (progetto La grande guerra) 46 Fondazione PIME Onlus (progetto Diritti e rovesci) 47 48 49 La Prima pietra Nat’s per… Onlus Unicef - Comitato provinciale di Treviso 50 Unpli Treviso - Comitato Provinciale delle Pro Loco 53 Liberi di scegliere 54 Acat Sinistra Piave 55 Acat Treviso 56 57 58 59 60 Amico Do Associazione italiana familiari vittime della strada CoDA - CoDipendenti Anonimi La Forza del sorriso Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione provinciale) 61 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione di Conegliano) 62 Spazio Blu - Associazione di Volontariato per la Promozione del Benessere 65 Le età della vita 66 Advar (progetto “Rimanere insieme” per insegnanti) 67 Advar (progetto “Rimanere insieme” per studenti) 68 Associazione Familiari Alzheimer 69 Auser circolo “Pacifico Guidolin” 70 Caritas Tarvisina (progetto “Dieci in prossimità”) 71 Comunità Murialdo (progetto “Biofattoria sociale”) 72 Comunità Murialdo (progetto “Relazioni significative”) 73 Famiglie 2000 74 Il Granello di senapa 75 Iris - Insieme per l’Alzheimer 76 La Tenda 77 Natale Mazzolà 78 Opera Nomadi Coord. Regionale Veneto 79 Telefono Amico 80 Uniti per la vita Cav Mpv Treviso Onlus 81 Vada - Volontari Amici degli Anziani Tutta la provincia Per i docenti: il percorso si articola in tre incontri di tre ore ciascuno, al pomeriggio. Per le famiglie: un incontro serale di tre ore Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi adeguati Domenico Trovato cell. 380 4750590 - tel. 0423 496152 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 78 Tracce da seguire, tracce da segnare 7 Natale Mazzolà Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 8 L’Associazione Natale Mazzolà è impegnata nell’assistenza e nell’attività ricreativa rivolta all’anziano che vive in casa di riposo. Attraverso incontri in classe ed esperienze concrete promuove inoltre l’avvicinamento tra i mondi dell’adolescenza e della terza età, convinta che mediante la reciproca condivisione di storie di vita e di competenze si possa mantenere vivo il piacere di una relazione autentica. Possibili percorsi: corso di formazione per volontari nell’assistenza agli anziani nelle case di riposo con cinque lezioni a partire da fine settembre; percorso di canto in collaborazione con una classe e il coro “Le voci allegre” dell’istituto Menegazzi per l’esibizione di Natale; interviste programmate di studenti agli anziani nei vari istituti con riepilogo e osservazioni degli studenti in un incontro successivo. Treviso e comuni limitrofi Cinque incontri per il corso di formazione, cinque incontri per la preparazione del concerto, due incontri per le interviste. Videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi polivalenti Mario Giolo tel. 0422 300368 - cell. 349 8716603 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 77 La Tenda Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche L’associazione vuole fornire ai giovani informazioni riguardanti l’Aids e le malattie sessualmente trasmissibili. L’obiettivo è renderli consapevoli delle loro scelte per indirizzarli verso comportamenti atti a ridurre ed evitare il rischio di contagio. Tutta la provincia Considerata la delicatezza dei temi, la proposta si rivolge agli studenti delle scuole superiori a partire dalla classe 3°. Vengono coinvolte al massimo tre classi alla volta per un numero approssimativo di 60 alunni. I contenuti prevedono filmati, slide e questionari da inviare prima dell’incontro o il giorno stesso, comunicazione in viva voce da parte di medici del reparto Malattie infettive di Treviso e la presenza di un responsabile della Casa Alloggio La Tenda. Supporti necessari Videoproiettore Nome del referente Graziella Graziani Contatti cell. 333 2552202 - tel. 0422 307207 e-mail [email protected] e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 76 Tracce da seguire, tracce da segnare 9 Associazione Eco - filosofica Iris - Insieme per l’Alzheimer Presentazione proposta formativa L’esigenza fondamentale del nostro tempo è quella di un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale e civile, superando o almeno ridimensionando gli squilibri che investono il rapporto uomo-natura e le relazioni tra civiltà e popoli diversi. In linea con tali finalità, proponiamo 4 linee progettuali, articolabili in uno o più incontri ciascuna. A) Dall’intercultura compensativa a quella profonda. Un contributo al dialogo tra le culture, che aiuta ad orientarsi nei conflitti odierni e specialmente nel rapporto problematico con l’Islam. B) Percorsi per riscrivere la storia della filosofia in prospettiva ecofilosofica e interculturale. Occorre attualizzare lo studio della filosofia, collegandolo con le criticità del nostro tempo e valorizzando gli insegnamenti racchiusi in varie saggezze del passato. C) Economia ed ecologia, in prospettiva transdisciplinare. Le idee dell’economia classica non sono adatte per affrontare le grandi emergenze ambientali del nostro tempo: occorre ripensare l’economia in connessione con il contesto ecologico, sociale e culturale di cui è parte e non padrona. D) Uomo-Animali-Natura: aspetti etici, filosofici, ecologici ed economici. Un tema molto sentito, visto in molteplici prospettive. Territorio d’azione Tutta la provincia Modalita didattiche Uno o più incontri di una/due ore ciascuno per ogni linea progettuale, da concordare con docenti e studenti. Le linee progettuali possono essere riadattate in base alle esigenze didattiche. Supporti necessari spazi adeguati al numero degli interessati. Possiamo fornire materiali originali per supporto e approfondimento, in base agli argomenti prescelti. A richiesta, è disponibile il testo per esteso delle citate linee progettuali, con indicazione dei relativi materiali. Nome del referente Mario Cenedese - Paolo Scroccaro Contatti tel. e fax 0422-338211 cell. 340-1662516 [email protected] [email protected] Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Castelfranco Veneto e comuni limitrofi Modalita didattiche Un incontro della durata di due ore Supporti necessari Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, aula magna Nome del referente Marisella Michielin Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 10 Lo scopo è avvicinare i ragazzi in età scolare al mondo del volontariato locale e l’apertura di quest’ultimo a nuovi contributi. Nel suo specifico, l’associazione Iris si propone i seguenti obiettivi: promuovere la conoscenza della malattia di Alzheimer nei suoi diversi aspetti anche rispetto ai comportamenti di prevenzione e di educazione alla salute; promuovere la conoscenza dell’associazione e delle sue attività, per poter essere una risorsa maggiormente fruibile nel territorio; stimolare un coinvolgimento attivo, anche a lungo termine, dei giovani volontari, incrementando le risorse già presenti e arricchendole di nuovi contributi. Si prevede di incontrare gli alunni riunendo diversi gruppi classe in base alla disponibilità logistiche della scuola. Si utilizzeranno modalità di comunicazione che permettano agli alunni di sentirsi coinvolti in modo attivo all’incontro oltre al passaggio di informazioni attraverso materiale video, slide e il confronto diretto con giovani volontari che hanno preso parte alle iniziative dell’associazione. tel. 0423 492276 - cell. 346 5326379 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 75 Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica Il Granello di senapa Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Nome del referente Contatti Il percorso formativo proposto è rivolto agli studenti del triennio e mira ad approfondire e a diffondere la cultura dell’accoglienza attraverso la valorizzazione delle diversità e delle competenze, l’apertura all’Altro, l’importanza del lavoro di rete e dell’impegno nel sociale. A seconda dell’indirizzo scolastico verranno approfondite tematiche specifiche riguardanti l’organizzazione dei servizi per i minori e gli strumenti valutativi ed educativi. Il percorso ottimale prevede due momenti: il primo di formazione/presentazione in classe (due ore), il secondo presso la comunità (dai tre ai cinque giorni per gruppi di massimo due studenti alla volta) o presso l’associazione per un progetto di studio assistito basato sul peer-tutoring (per un pomeriggio a settimana per due mesi). Si precisa che è comunque possibile concordare con l’insegnante altre modalità e tempi (ad esempio: solo incontro in classe). La volontà di far fare un’esperienza concreta, oltre all’aspetto formativo, ci permette di trasmettere concretamente i valori di cura, accoglienza e sostegno reciproco, fondativi del nostro percorso. Presentazione proposta formativa L’associazione propone un percorso che ha i seguenti obiettivi: sensibilizzare sulla priorità della persona rispetto al denaro; portare gli studenti a riflettere sugli attuali sistemi economico-sociali; maturare un atteggiamento consapevole su cos’è la finanza etica, comprendendone sostenibilità e profittabilità; conoscere e approfondire tematiche come il microcredito, il mercato equo e solidale, la responsabilità sociale d’impresa, l’economia civile, la decrescita; introdurre alla specificità di Banca Etica Territorio d’azione Tutta la provincia Modalita didattiche Uno o più incontri della durata di un’ora ciascuno Treviso Nome del referente Alberto Tessariol - Simona Berlese Due momenti, con una variabilità di orario a seconda del percorso scelto. Contatti Elisabetta Iotti Alberto Tessariol - cell.328 5821028 e-mail [email protected] Simona Berlese - cell. 347- 6158356 e-mail [email protected] tel. 0422 460016 - cell. 339 4959447 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 74 Tracce da seguire, tracce da segnare 11 Famiglie 2000 Gruppone missionario Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Nome del referente Contatti Ogni anno viene proposto a ragazzi maggiorenni di trascorrere il mese di agosto di vita in una missione dove l’associazione opera da tempo. Si tratta di un momento a di incontro e condivisione con persone di storia, lingua, tradizione e cultura diverse dalle nostre che vivono in situazione di povertà. Le persone coinvolte partecipano a dei progetti di promozione umana e sociale e vengono organizzati in gruppi di quattro/sei persone accompagnate da un responsabile. Chi desidera partire inizia già da gennaio/marzo con i percorsi di motivazione, di formazione e di conoscenza di queste aree del mondo, e da maggio si organizzano dei corsi di lingua di spagnolo e portoghese. Si può partecipare a questi percorsi anche solo per conoscere, riservandosi di decidere, se partire o meno, anche in futuro. Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche In Italia nelle Provincie di Treviso, Padova e Venezia; nel Mondo in Cile, Brasile, Ecuador e Ciad. Gli incontri formativi sono settimanali, solitamente iniziano dalla prima settimana di marzo, alla sera dalle 20.30 alle 22.30; il corso di lingua inizia a maggio, è settimanale e dura dieci lezioni, sempre con gli stessi orari. Linda Cavarzan - Marco Berdusco Linda Cavarzan - cell. 348 8415233 e-mail [email protected] Marco Berdusco - cell. 338 6057168 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 12 Supporti necessari L’obiettivo è introdurre modalità operative, concrete, esperienziali alternative per promuovere riferimenti valoriali che sostengano il cammino dei giovani verso la maturità. Il percorso, che promuove nei giovani un’autonomia non individualista ma virtuosa, rivolta al sociale e al si concretizza in una serie di riflessioni con modalità interattive e partecipative (focus group) su vari temi: il rapporto e interazioni reciproche tra giovani e società, e tra giovani e genitori; la “dipendenza” dalla famiglia, la contro dipendenza e l’indipendenza, la possibilità e la modalità di predisporre oggi progetti di vita; il ruolo e la valorizzazione del volontariato nel cammino verso l’indipendenza. Verrà realizzata una verifica dei risultati dell’iniziativa formativa, via e-mail, a distanza di 4-6 mesi dalla conclusione del progetto. Tutta la provincia Il modulo formativo ha durata di 6 ore. L’associazione potrà realizzare complessivamente 6 moduli, per cui si accetteranno adesioni delle scuole fino ad esaurimento della disponibilità. Ogni modulo potrà vedere la partecipazione di un massimo di 25 studenti. Le azioni progettuali si svolgeranno in diverse scuole superiori o Centri di formazione professionale. Le istituzioni contattate potranno esprimere il proprio consenso entro il mese di settembre. Gli interventi si svolgeranno entro il mese di dicembre Pc, videoproiettore / lavagna a fogli mobili, spazi polivalenti Nome del referente Adriano Bordignon Contatti tel. 0422 582367 - e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 73 Comunità Murialdo (progetto “Relazioni significative”) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Italia nostra Il percorso approfondisce il tema della relazione sana ed efficace (le vitamine della relazione; i tarli della relazione, le potenzialità della relazione) attraverso dinamiche di gruppo, momenti di riflessione, giochi, incontri significativi. Sullo sfondo il disagio di minori e famiglie, come chiave di lettura per un progetto di vita sano. Treviso, Montebelluna, Mirano Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Pc, videoproiettore / lavagna a fogli mobili, spazi ampi Nome del referente Andrea Sartori (referente formazione) Contatti cell. 340 9333190 - e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 72 Treviso e provincia Modalita didattiche Le nostre attività formative e sul territorio che proponiamo sono: 1. incontri presso istituti scolastici o altri gruppi interessati su temi naturalistici e relativi al territorio, con eventuali uscite di conoscenza/indagine. Ad esempio un corso sulla storia di Treviso può prevedere due o più incontri in classe con proiezione di slide ed alcune uscite sul territorio; un corso sul “paesaggio” necessita di maggior tempo all'esterno rispetto a lezioni “ex cathedra”; i corsi possono essere “costruiti” dai nostri soci in base alle specifiche richieste di interesse; 2. visite guidate, anche per stranieri o persone con disabilità, in luoghi di interesse sia storico artistici che naturalistici; ad esempio abbiamo curato lo scorso anno una visita a villa Emo con un gruppo di disabili di una comunità alloggio di Casier con ottimi risultati; 3. preparazione di progetti di restauro per zone di particolari pregio (affreschi o altri simboli della trevigianità): stiamo predisponendo uno studio per la tutela di un affresco attribuito alla scuola del Tiziano a Treviso e per la tutela di un Oratorio privato a Borgo Furo. 4. preparazione di semplici quaderni per la didattica naturalistica o pubblicazioni per la valorizzazione di lavori di giovani studenti sui temi storici, archeologici e naturalistici. I tempi sono da concordare a seconda del percorso e delle esigenze. Nome del referente Romeo Scarpa Contatti cell. 348 8717810 - e-mail [email protected] Il percorso può strutturarsi a partire dai bisogni del gruppo classe, in sinergia con insegnanti e educatori della Comunità Murialdo. Vi possono essere incontri in classe o presso le strutture della Comunità. Supporti necessari Lo scopo statutario dell'associazione “ITALIA NOSTRA Onlus” è la tutela del patrimonio storico, artistico e paesaggistico della Nazione, come indicato dall'articolo 9 della Costituzione. L'azione di tutela di questi patrimoni consiste nella loro conservazione, che si basa sulla conoscenza, sull'informazione e su indagini e studi per proporre azioni dirette di salvaguardia. Tracce da seguire, tracce da segnare 13 Legambiente “Piavenire” di Maserada sul Piave Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Comunità Murialdo (progetto “Biofattoria sociale”) Il Circolo ha creato un gruppo di esperti di educazione ambientale (tre di loro sono inseriti da anni nel Registro Nazionale degli Esperti di Legambiente Nazionale) che è impegnato da quasi un decennio in progetti multidisciplinari in molte scuole della Provincia. L’obiettivo principale è relativo alla presa di coscienza sui problemi/risorse dell’ambiente naturale che è vicino alla scuola ed è teatro delle esperienze dei ragazzi. Tutte le attività avvengono principalmente in ambiti laboratoriali e sul campo che coinvolgono i gruppi classe in percorsi emozionali e di conoscenza: Da qualche anno, proponiamo “settimane verdi” con gruppi di ragazzi della scuola media inferiore e superiore che si muovono e fanno ricerca in contesti urbani , montani , fluviali alla scoperta di angoli di naturalità dove è ancora possibile immergersi nella comunicazione con l’ambiente per proporre cambiamenti concreti che abbiano l’obiettivo dell’arricchimento di biodiversità. Presentazione proposta formativa Tutta la provincia Territorio d’azione Modalita didattiche Incontri di 75 minuti in aula e negli spazi adiacenti alla scuola; di 90 minuti (minimo) in caso di escursione sul campo. Tutta la giornata o week-end per attività in Oasi del Codibugnolo (24 ettari di bosco e radure lungo la Piave) con interventi di manutenzione e di conoscenza sulla vegetazione e sulle reti alimentari. E’ possibile organizzare anche settimane di attività nelle classi con intervento concreto in ambiti vicini alle scuole. Supporti necessari Pc, videoproiettore, laboratorio per l’osservazione (con lenti, stereoscopi, acquari, terrari,…) dei reperti raccolti durante le escursioni e per la realizzazione di materiali per la comunicazione all’esterno (semplice cartellonistica, nidi artificiali, avvisi alla cittadinanza, …) Nome del referente Nome del referente Fausto Pozzobon - Gian Pietro Barbieri - Fiorenzo Scarabel Contatti Contatti Fausto Pozzobon - cell. 347 2628836 e-mail [email protected] Gian Pietro Barbieri - cell. 348 9116636 e-mail [email protected] Fiorenzo Scarabel - cell. 348 7087888 Tracce da seguire, tracce da segnare 14 Modalita didattiche Attraverso le stagioni e il loro carattere volubile, il contatto diretto con la terra e le relazioni con le persone di ogni età, il nostro percorso formativo diventa sempre più ricco, consapevole e appassionato. Con il progetto della fattoria agricola biologica, l’associazione riceve molteplici stimoli per riconsiderare il nostro rapporto umano con l’ambiente naturale e agricolo, indotti dai diversi cicli vitali esistenti. Le diverse attività proposte tendono quindi a considerare tutti gli aspetti che facilitano processi di curiosità, scoperta, conoscenza e riconoscimento, in modo tale che chi li vive sia attraversato da piccole (o grandi) esperienze da sedimentare e ripercorrere anche in altri contesti. Treviso Attività laboratoriali in bio fattoria (al mattino). Percorsi-laboratorio: 1) Spostare lo sguardo dall’alto al basso, in lungo e in largo, chiudere gli occhi… quasi in volo; 2) Sfiorare, stringere forte, battere… con il cuore; 3) Sentire suoni, rumori, versi… vicino e lontano; 4) Respirare, profumi, odori… riprendere fiato; 5) Assaggiare, dissetarsi… crescere. Adele Padoan cell. 348 9372013 e-mail [email protected] www.biofattoriamurialdo.it Tracce da seguire, tracce da segnare 71 Caritas Tarvisina (progetto “Dieci in prossimità”) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Nome del referente Contatti Il percorso formativo promosso da Caritas Tarvisina in collaborazione con l’ufficio diocesano per la Pastorale Giovanile di Treviso e con gli uffici UCIIM e AIMC della diocesi di Treviso, ha come obiettivo quello di un’educazione alla promozione integrale della persona, che passa attraverso uno stile di vita fondato sulla condivisione. Oggi i giovani chiedono di dare un senso alla loro vita, chiedono partecipazione e protagonismo. La proposta vuole proprio intercettare questo desiderio profondo, chiamandoli a costruire un altro mondo, un mondo caratterizzato dalla fraternità tra i popoli e gli uomini, attraverso relazioni di prossimità. La concretizzazione nella vita quotidiana di questo obiettivo comporta lo sviluppo della consapevolezza che la ricerca della propria identità, ovvero della propria autentica realizzazione personale, passa anche per un più approfondito e completo impegno di condivisione. Treviso Il percorso formativo prevede 3 incontri di 2 ore ciascuno (è possibile realizzarlo al mattino o al pomeriggio) e la metodologia fa riferimento alla pedagogia maieutica. 1° modulo: IO SONO…TU SEI… NOI CONDIVIDIAMO 2° modulo: MI INTERESSI 3° modulo: PER CONOSCERCI E FARTI UNA PROPOSTA Verrà proposta anche la possibilità di fare alcune esperienze nel territorio, così da rendere più concreta la formazione fatta in aula. Mani Tese Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Francesco Zanon Nome del referente tel. 0422. 546585 cell. 340 3763088 e-mail [email protected] Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 70 “Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo” diceva Albert Einstein. Nella sua attività di educazione alla cittadinanza mondiale Mani Tese ha sempre tradotto questo principio nella convinzione che i cittadini di domani debbano imparare a leggere la realtà e gli accadimenti del mondo da diverse angolazioni, superando le vecchie categorie e scoprendosi protagonisti del cambiamento. La Sede Mani Tese di Treviso promuove percorsi di educazione alla cittadinanza mondiale sui seguenti temi: - Il cibo dei popoli - Mondialità in conflitto - Dalle risorse ai beni comuni - Acqua: e chi se la beve? Tutta la provincia Un singolo percorso si struttura in almeno due incontri di due ore ciascuno. D’accordo con l’insegnante è possibile ampliare o ridurre il numero degli incontri. Gruppi di massimo 25 studenti, scuole secondarie di primo e di secondo grado. Interventi ice-breaker, modalità interattive, reti di discussioni e mappe mentali, supporti multimediali, giochi cooperativi. Pc, videoproiettore, audio, aula/spazio ampio (possibilità di spostare banchi e sedie) Chiara Cecotti tel. sede Mani Tese 0422 436348 - cell. 347 3942418 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 15 Auser circolo “Pacifico Guidolin” Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Castelfranco Veneto Modalita didattiche Dieci incontri di novanta minuti Supporti necessari PC, videoproiettore, spazio idoneo alla formazione Nome del referente Nino Porcelli Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 16 All’interno delle attività di scambio e di relazione tra le generazioni, l’associazione propone un percorso formativo di regia, sceneggiatura e rendering cinematografico tel. 0423 492514 - cell. 338 8130177 e-mail [email protected] [email protected] www.auser.veneto.it/treviso-pacificoguidolin Tracce da seguire, tracce da segnare 69 Associazione Familiari Alzheimer Presentazione proposta formativa Questo percorso intende promuovere il declino e la morte come momenti nella vita che consentono opportunità di cambiamento e rinnovamento. Si diventa adulti, con delicato e dinamico equilibrio di sensibilità e compiutezza, tramite un percorso di consapevolezza delle sconfitte e gestione delle proprie perdite. L’invecchiamento e le sue declinazioni, le varie forme che assume il timore per la morte, saranno affrontati in modo semplice e diretto, senza stereotipi, educando al dialogo, all’autoriflessione, al valore della vita, dei legami famigliari e intergenerazionali, all’etica della cura, alle opportunità del fare servizio civile o volontariato. Territorio d’azione Area della Sinistra Piave Modalita didattiche Due incontri di due ore ciascuno Supporti necessari PC, videoproiettore, aula Nome del referente Umberto Dr. Lamberti Contatti cell. 3407752270 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 68 Tracce da seguire, tracce da segnare 17 Advar (progetto “Rimanere insieme” per studenti) Adelante Presentazione proposta formativa Le finalità dell’associazione Adelante sono l’integrazione e il concetto di “normalità” rivolto a persone disabili e alle loro famiglie. I nostri volontari vengono da formazioni diverse, la maggior parte dal sociale. Possiamo offrire percorsi di sensibilizzazione e accettazione del diverso, didattica sulla disabilità attività di gruppo finalizzate all’integrazione e alla gestione dei conflitti derivanti dalle diversità, naturale frutto di retaggi culturali. Territorio d’azione Treviso e comuni limitrofi Modalita didattiche Quattro incontri di due ore ciascuno Supporti necessari Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, cartelloni Nome del referente Contatti Nome del referente Matteo Nadali Contatti cell. 339 7003107.- e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 18 Costituzione di un gruppo di auto-mutuo aiuto composto da ragazzi accomunati dalla perdita di una persona cara con la conduzione di facilitatori-educatori adulti esperti per dare nome alla sofferenza legata alla perdita subita e poterla condividere in un luogo protetto con garanzia di contenimento emotivo ed agevolare, in questo modo, il processo elaborativo del lutto attraverso la creazione di una rete di sostegno e di condivisione tra pari. Treviso e provincia Incontri di un’ora e mezza ogni due/tre settimane per circa sei mesi durante l’anno scolastico. Video proiettore, lettore Dvd, lettore Cd, materiali per attività espressiva (tempere, pennelli fogli). Aula nei locali della scuola. Luigi Colusso tel. 0422 358332 - cell. 335 7483661 e-mail: [email protected] [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 67 Advar (progetto “Rimanere insieme” per insegnanti) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti Prendersi cura della vita, perdite e lutti come opportunità di crescita per l’età scolastica Finalità: offrire ai partecipanti la possibilità di un itinerario formativo centrato sulla comprensione della storia naturale delle perdite vitali fisiologiche e, in particolare, del lutto legato alla morte, per sviluppare risorse, singole e collegiali, con il fine di aiutare gli allievi a crescere ed affrontare al meglio le perdite ed i lutti che dovranno affrontare nella vita. Favorire un miglioramento nella capacità di gestione degli eventi luttuosi che si verificassero in classe e nelle famiglie degli allievi. Destinatari: personale docente e non docente degli istituti scolastici statali e paritari del trevigiano e di tutti coloro che svolgono una funzione educativa (allenatori sportivi, religiosi, catechisti, volontari). E’ previsto un attestato di partecipazione. Risposta specifica nell’emergenza durante l’anno scolastico di Rimanere Insieme. AIPD Associazione italiana Persone Down (sezione Marca trevigiana) Presentazione proposta formativa Autonomia a casa e fuori casa e indipendenza dai propri genitori, con caratteristiche diverse, sono temi molto vicini agli alunni di ogni età, che diventano ancora più complessi quando lo studente presenta una disabilità. L’Associazione Italiana Persone Down lavora per lo sviluppo delle competenze di autonomia, come ad esempio prendere un autobus, fare degli acquisti, usare il cellulare e uscire con gli amici, ma mira anche a favorire una adeguata maturazione della persona con Sindrome di Down, valorizzando atteggiamenti, scelte e anche look consoni all’età. Ecco allora che gli interventi a scuola diventano accattivanti e coinvolgenti non solo per la sensibilizzazione verso la diversità, ma anche per una comunanza di vissuti e desideri fra i partecipanti, indipendentemente dalla presenza di un compagno con disabilità. Per gli studenti interessati è possibile proseguire il percorso come volontari dei progetti, presso i punti operativi AIPD di Montebelluna, Conegliano e Mareno di Piave. Treviso e provincia Interventi frontali, lavoro in piccoli gruppi, plenarie di restituzione Si attiva con almeno 20 iscritti, per un massimo di 40. Sono previsti cinque incontri della durata di quattro ore ciascuno. Pc, videoproiettore/lavagna a fogli mobili, lavagna luminosa in ordine alle esigenze dei relatori, sala per la relazione e spazi per i lavori di gruppo. Territorio d’azione Modalita didattiche Tutta la provincia 1 incontro in classe di 90 minuti circa, con possibilità di approfondire il tema con un secondo incontro. È possibile modulare il percorso in base alle esigenze della scuola. Supporti necessari Pc e videoproiettore Luigi Colusso Nome del referente Eliana Pin tel. 0422 358332 - cell. 335 7483661 e-mail: [email protected] [email protected] Contatti cell. 345/3443955 - e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 66 Tracce da seguire, tracce da segnare 19 Amici per l’integrazione di Montebelluna Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Le finalità dell’associazione sono l’integrazione scolastica, sociale e lavorativa delle persone diversamente abili. La proposta formativa, rivolta a studenti delle scuole superiori, si basa sullo sviluppo di un laboratorio, “guidato” da un educatore (e/o psicologo) e due volontari, sul tema della diversa abilità e dell’accoglienza. L’obiettivo è rendere i ragazzi protagonisti di un viaggio nell’umana relazione attraverso la conoscenza di esperienze vissute e raccontate direttamente da alcuni loro coetanei. Comuni dell'Ulss 8 (distretto Montebelluna- Valdobbiadene) 1-3 incontri a scuola, e poi presso la sede dell'Associazione a Montebelluna per chi volesse approfondire l'esperienza Supporti necessari Aula o spazio all’aperto Nome del referente Denise Gressani Contatti cell. 335 6900575 Tracce da seguire, tracce da segnare 20 Tracce da seguire, tracce da segnare 65 Anffas Treviso (progetti “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto”) Tracce da seguire, tracce da segnare 64 Presentazione proposta formativa Mettersi in relazione con l’universo delle diverse abilità permette agli adolescenti di conoscere, affinare e accrescere le proprie competenze pratiche e relazionali. I progetti di autonomia “Grande anch’io!” e “Anch’io adulto!” mirano a sviluppare nei ragazzi e nei giovani con disabilità intellettive e relazionali comportamenti e abilità che consentano loro di potersi muovere in autonomia in diverse situazioni sociali: mobilità sui mezzi pubblici, piccoli acquisti, ospitalità di amici in casa... L’idea forte di questa proposta formativa è di coinvolgere anche adolescenti normodotati coetanei: ragazzi che si impegnino a partecipare agli incontri del gruppo e che si muovano con i loro compagni, aiutandoli nel superamento delle difficoltà. La loro presenza potrà favorire lo sviluppo di competenze attraverso i normali processi di imitazione e identificazione. Gli incontri si terranno il sabato pomeriggio con cadenza quindicinale presso la sede dell’Anffas, in via Bressa 8, a Treviso. Territorio d’azione Treviso e provincia Modalita didattiche Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del compagno disabile; un’esperienza concreta di due incontri in uno dei gruppi, riservata unicamente a quegli studenti che dimostrino una forte motivazione a continuare poi l’azione di volontariato nell’attività stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una migliore conoscenza dei propri compagni, dei loro bisogni e del proprio ruolo nel percorso. Supporti necessari Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra) Nome del referente Maddalena Fanti Contatti tel. sede 0422 419884 - cell. 328 4920464 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 21 Anffas Treviso (progetto “Unified sport for all - I baskettosi”) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Il progetto “Unified sport for all - I baskettosi” vuole creare Un’opportunità di sport integrato per ragazzi con disabilità dai 10 anni in su. Gli sport attivi attualmente sono: basket e calcio. Le squadre sono formate per metà da ragazzi con disabilità e per metà da volontari coetanei. Questi ultimi sono studenti che hanno voglia di mettersi in gioco in un’attività che sfrutta la carica e l’intesa, tipica dello sport, per annullare le distanze, favorendo la creazione di un gruppo vario ma coeso. Sia il basket che il calcio hanno due squadre: l’under 15 e Seniores (dai 16 anni in su). Gli allenamenti si svolgono, a seconda della squadra, presso le palestre di Postioma e Istrana e Treviso. Treviso e provincia Sono previsti: uno o due incontri in classe o a classi riunite, su richiesta degli insegnanti, sulle tematiche dell’adolescenza e la disabilità e dell’accoglienza del compagno disabile; un’ esperienza concreta di due incontri in uno dei gruppi, riservata unicamente a quegli studenti che dimostrino una forte motivazione a continuare poi l’azione di volontariato nell’ attività stessa; uno o due incontri formativi, in itinere, per una migliore conoscenza dei propri compagni, dei loro bisogni e del proprio ruolo nel percorso Supporti necessari Pc, videoproiettore, spazi polivalenti (o palestra) Nome del referente Doriana Scartozzi Contatti tel. sede 0422 419884 - cell. 340 8278721 e-mail [email protected] [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 22 Tracce da seguire, tracce da segnare 63 Spazio Blu - Associazione di Volontariato per la Promozione del Benessere Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Presentazione proposta formativa La proposta formativa ha la finalità di aprire uno spazio di riflessione sulle nuove tecnologie e l'impatto che il loro utilizzo comporta sulla vita di tutti i giorni, su un loro utilizzo sano, positivo e costruttivo per sottolinearne il potenziale relazionale, evitando comportamenti non adeguati e di chiusura verso il mondo esterno. Obiettivi: favorire la riflessione rispetto al mondo delle nuove tecnologie e l’utilizzo da parte dei ragazzi riflettere sugli aspetti positivi e negativi dell’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei ragazzi cercando di arrivare ad una possibile integrazione Territorio d’azione Territorio dell’Aulss 8 Asolo e Aulss 9 Treviso Un incontro di sensibilizzazione della durata di 2 ore, rivolto alle classi prime e seconde Supporti necessari Pc e videoproiettore Nome del referente Rosalma Gaddi Contatti Don Luigi Monza Nome del referente cell. 340 9904465 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare Modalita didattiche Contatti 62 L’associazione, che è impegnata a 360° nella cura dei minori con disabilità, offre esperienze forti del “tempo per prendersi cura” sia nell’accostarsi a persone in difficoltà che nel mettersi a loro disposizione, passando dal “fare per qualcuno” allo “stare con ciascuno e con tutti”. La proposta formativa per i giovani è prevista nei mesi estivi e ad essa segue un’esperienza di volontariato diurno per un periodo di 15 giorni consecutivi (oppure di tipo residenziale), con momenti aggregativi che alternano al servizio la formazione su tematiche specifiche. L’associazione svolge il proprio servizio prevalentemente nelle strutture dell’Associazione “La Nostra Famiglia”. In provincia di Treviso i centri di riabilitazione sono presenti a Conegliano, Pieve di Soligo, Mareno di Piave, Oderzo e Treviso. Tempi e durata degli incontri di formazione sono molto diversi tra le varie sedi; vengono generalmente tenuti nelle sedi e vanno concordati con i relativi referenti. sedi di Conegliano e Pieve di Soligo: Monica Crimella sede di Mareno di Piave: Eros Donadi sede di Oderzo: Paola Alberini sede di Treviso: Roberto Sini Conegliano - Pieve di Soligo tel. 0438 4141 e-mail [email protected] Mareno di Piave tel. 0438 30529 e-mail [email protected] Oderzo tel. 0422 712349 e-mail: [email protected] Treviso tel. 0422 420752 e-mail: [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 23 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione di Conegliano) Fabrizio Viezzer onlus Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Le attività dell’associazione sono rivolte agli studenti delle superiori con contenuti e modalità differenziate fra biennio e triennio. L’obiettivo è di socializzare le problematiche vissute dalle persone con disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, per far emergere il valore della persona, a prescindere dalla situazione psico-fisica che porta con sé. Per gli studenti interessati a vivere un’esperienza diretta, sono possibili dei periodi di tirocinio-stage presso il Centro diurno di Soligo, così come in “Una casa tra le case”, struttura residenziale sempre a Soligo. Crediamo sia un percorso che arricchisce ogni partecipante e, nel contempo, forma una nuova idealità sull’essere persona, qualunque sia la situazione che ne caratterizza l’esistenza. Comuni dell’Aulss 7 Il percorso ottimale si svolge in tre momenti con una variabilità di orario a seconda del percorso scelto: - un primo momento in classe per presentare la situazione; - un secondo momento in classe per mettere a fuoco le potenzialità esprimibili da una persona con disabilità e successiva condivisione delle osservazioni; - un terzo momento di testimonianza: una persona con disabilità, un gestore di struttura e un volontario (2 ore) oppure una visita ad una struttura del territorio. Supporti necessari Pc e videoproiettore Nome del referente Angelo Cremasco Contatti Presentazione proposta formativa tel. sede 0438 82651, fax 0438 964641 cell. 339 8748917 e-mail [email protected] www.viezzeronlus.it Tracce da seguire, tracce da segnare 24 Territorio d’azione Modalita didattiche Il percorso intende affrontare alcun temi importanti quali la prevenzione primaria (corretti stili di vita, alimentazione, alcol, fumo e droghe), e la prevenzione secondaria (diagnosi precoce e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili). Il progetto “Conoscere per Prevenire” che la Delegazione LILT di Conegliano da anni porta nelle scuole in collaborazione con l’ULSS7, intende dare la possibilità ai giovani di acquisire le informazioni scientifiche corrette, potersi confrontare con relatori esperti in grado di dar loro delle risposte esaustive ai loro bisogni e renderli consapevoli sulla necessità di impegnarsi in prima persona nella difesa della propria salute. Obiettivi: Educare i giovani attraverso un’informazione scientifica corretta sui sani stili di vita e le malattie sessualmente trasmissibili. Farli riflettere sull’importanza di adottare stili di vita corretti tali da assicurare loro una vita, per quanto possibile, in buona salute Gettare le basi per un dialogo che rompa i silenzi attorno a queste problematiche e aiuti a colmare il divario tra miti, stereotipi e reali bisogni dei ragazzi. Territorio dell’Aulss 7 Ogni incontro prevede la durata di due ore con la partecipazione di una classe alla volta di 25/30 studenti, salvo esigenze particolari della scuola, ed è rivolto agli alunni di terza, quarta e quinta superiore Supporti necessari Pc, videoproiettore, ambiente adeguato Nome del referente Antonia Zanardo Contatti tel. sede 0438-451504—cell. 345 2567608 e-mail [email protected] Antonia Zanardo cell. 335 7168607 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 61 Lilt - Lega Italiana per la lotta contro i tumori (sezione provinciale di Treviso) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti L’associazione è impegnata nella promozione di stili di vita sani, e propone diversi percorsi formativi, rivolti agli studenti delle scuole superiori. 1) Campagna lotta al tabagismo: 2) Educazione ad una sana alimentazione: 3) Educazione affettiva e sessuale: 4) Uso e abuso d’alcol: 5) Corretti stili di vita e prevenzione: Il percorso avanzato “Luoghi di Prevenzione” I Care - Idee con l’Africa Presentazione proposta formativa L’associazione, impegnata da anni nel campo della cooperazione e dell’immigrazione, vuole offrire alle nuove generazioni strumenti e nozioni culturali, civiche ed etiche per comprendere i processi ed elaborare una autonoma e libera opinione. Agli studenti propone laboratori interattivi da concordare con i docenti referenti. Le tematiche sviluppate sono riconducibili a due filoni principali: 1.L'incontro con l’altro Integrazione/interazione Cittadinanza attiva Nuove povertà Ludobus e giochi collettivi come strumenti di socializzazione/integrazione 2.L' incontro tra Nord e Sud del mondo La cooperazione internazionale con particolare attenzione all’Africa Immigrazione fenomeno epocale e ineluttabile: come governarla; asilanti, rifugiati, fuggiaschi; motivazioni, comprensione del fenomeno, dimensioni delle stesso, legislazione nazionale, europea e internazionale, obblighi di accoglienza Territorio d’azione Tutta la provincia Modalita didattiche Uno o due incontri di due ore, rivolti a singole classi. I laboratori sono strutturati in modo da utilizzare una modalità partecipativa. Al termine degli incontri , come possibilità di impegno concreto, verrà proposta alle classi l'adozione di un progetto dell'associazione. Supporti necessari Supporti necessari pc, videoproiettore/ lavagna a fogli mobili, spazi ampi Nome del referente Beatrice Grasso - Sonja Stamatovic - Gianni Rasera Contatti tel. sede 0422 435622 e-mail [email protected], [email protected] Gianni Rasera - cell. 348 1504530 e-mail [email protected] Treviso e provincia La durata varia a seconda del tipo di percorso realizzato, dalle due alle sei ore. È auspicabile il coinvolgimento di una classe alla volta, salvo esigenze particolari della scuola. Ogni progetto contempla un incontro con possibilità di un successivo approfondimento Lavagna luminosa o videoproiettore in ambiente adeguato Maria Teresa Rossato Villanova tel. sede 0422 1740616 - cell. 335 6435996 e-mail [email protected] www.legatumoritreviso.it Tracce da seguire, tracce da segnare 60 Tracce da seguire, tracce da segnare 25 La Forza del sorriso Oltre a.s.d. Onlus Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Le attività dell’Associazione sono finalizzate all’integrazione della disabilità intellettiva nella società attraverso lo sport, con la formazione di un team scolastico. Il percorso didattico che proponiamo mira a educare gli studenti alla conoscenza della diversa abilità per evidenziarla come risorsa per la società; prevede l’alternanza di momenti di preparazione teorica con le altre materie curricolari e fasi di azione, in cui c’è l’impegno pratico, concreto. L’obiettivo principale è quello di permettere agli atleti disabili di dimostrare le loro abilità modificando così l’atteggiamento degli studenti nei confronti della disabilità. Presentazione proposta formativa Montebelluna e comuni dell’Aulss 8 Territorio d’azione Uno o due incontri di due ore in classe; possibilità per gli studenti interessati di partecipare agli incontri sportivi bisettimanali. Modalita didattiche In una Società che promuove continuamente, modelli e stili di vita esasperati ed eccessivi, i nostri interventi sono finalizzati a sensibilizzare i ragazzi, sul pericolo, spesso sottovalutato, dell'uso di alcol e sostanze psicoattive. Gli interventi sono così strutturati : la parte iniziale viene svolta da un operatore, con lunga esperienza lavorativa presso il SERD di Treviso, che introduce la problematica con delle informazioni generali; l'incontro prosegue con delle testimonianze riportate da ragazzi che fanno o hanno fatto un percorso presso la Comunità terapeutica del CEIS; la parte conclusiva è caratterizzata da un confronto-dibattito libero tra gli alunni e i ragazzi della Comunità. Treviso e provincia Due interventi annuali di due ore ciascuno, con un massimo di due classi, per incontro Supporti necessari pc e videoproiettore Supporti necessari Lavagna a fogli mobili Nome del referente Michele Cattelan - Lucia Volpato Nome del referente Virginio Artuso Contatti cell. 393 3042803 e-mail [email protected] Contatti Lucia Volpato - cell. 345 3217562 e-mail [email protected] [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 26 Tracce da seguire, tracce da segnare 59 CoDA - CoDipendenti Anonimi Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche CoDA è un’associazione di uomini e donne il cui comune problema è l'incapacità di creare e mantenere delle relazioni sane con se stessi e con gli altri. Ci sosteniamo reciprocamente per risolvere i nostri comuni problemi ed aiutare gli altri nel recupero. La presente proposta mira a: 1) fornire orientamento e informazioni sulla dipendenza affettiva che si esprime creando disagio nelle relazioni e che può essere alla base di altre dipendenze 2) facilitare la comprensione dei concetti di autonomia, interdipendenza, dipendenza, indipendenza 3) dare informazioni sul comportamenti ed atteggiamenti che esprimono dipendenza sia attraverso la sottomissione che il controllo. Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Treviso e provincia Gruppi di studenti delle scuole superiori misti per sesso ed anno di frequenza. Numero massimo di trenta, possibilmente divisi fra primo biennio e secondo triennio, con la presenza di uno o due docenti per gruppo. Il percorso si articola in tre incontri della durata di 90 minuti ciascuno. Supporti necessari Internet via cavo o wireless Nome del referente Maurizio C. Contatti Psiche 2000 Supporti necessari Nome del referente cell. 345 8756986 e-mail [email protected] Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 58 Il percorso prevede incontri in classe finalizzati all’emersione e alla rilettura del sentire degli studenti rispetto alla realtà del disagio mentale; conoscenza dei percorsi esistenti sul territorio in ambito di integrazione e lotta allo stigma della salute mentale; condivisione e pratica di momenti di integrazione. Il progetto formativo prevede inoltre la possibilità di un progressivo inserimento delle persone coinvolte nelle attività della compagnia teatrale “Gli Stra-vaganti”, operativa ormai da diversi anni. Territorio di azione: Il territorio dell’Ulss 7 Il modulo di intervento prevede un incontro a scuola condotto da un’equipe formata da un volontario, un paziente e uno o più operatori del Centro di Salute Mentale e/o Centro Diurno. L’obiettivo è la conoscenza della salute mentale e un eventuale stimolo alla riflessione comune. L’incontro avrà una durata di un’ora e mezza circa. Successivamente sono previsti due incontri con il gruppo teatrale Stra-vaganti che si svolgeranno al pomeriggio e avranno la durata di due ore ciascuno. Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi polivalenti Maria Teresa De Nardi tel. 0438 552498 - cell. 338 5917855 e-mail [email protected] “compagnia stra-vaganti” su Facebook Tracce da seguire, tracce da segnare 27 Unione italiana ciechi e ipovedenti Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti Associazione italiana familiari vittime della strada L’associazione propone un percorso nel quale i destinatari vengono guidati a un approccio graduale con la disabilità visiva. La conoscenza delle limitazioni derivanti dalla minorazione e in particolare delle strategie di compensazione, permette di esprimere abilità sensoriali poco utilizzate e di avvicinare un “vedere” diverso e complementare. La proposta, rivolta agli studenti delle quarte e quinte, stimola i giovani a una conoscenza avulsa dai pregiudizi dell’apparire e li aiuta a incontrare l’altro nel rispetto delle specificità reciproche. Presentazione proposta formativa Tutta la provincia Supporti necessari Pc, videoproiettore con audio Nome del referente Paola Bortolotto Contatti cell. 340 3059559 - e-mail [email protected] Due incontri della durata di 150 minuti ciascuno: un primo incontro comune a tutte le classi, un secondo incontro di approfondimento, diversificato per classi. 1) Presentazione “Minoranze visive e strategie vicarianti”: mediazione dei contenuti con piccoli strumenti che le persone non vedenti utilizzano nella quotidianità; gruppi di 30 destinatari al massimo; 2.a) classi 1^, 2^ e 3^ - Laboratorio “Vedere con le mani, naso e orecchie”: attività senso-percettiva a occhi bendati, volta al riconoscimento di materiali sensoriali vari (gruppi di 15 destinatari al massimo); 2.b) classi 3^, 4^ e 5^ - “Autonomia personale e partecipazione sociale”, introduzione teorica e approfondimento con la mediazione di filmati inerenti l’argomento (gruppi di 15 partecipanti al massimo). Territorio d’azione Modalita didattiche Il percorso proposto dall’associazione, rivolto agli studenti delle classi terze e quarte, mira a prevenire comportamenti inadeguati nell’ambito della condotta stradale, attraverso testimonianze, filmati, distribuzione di materiale informativo. Tutta la provincia Un incontro di due ore per gruppi classe (due classi alla volta) Il primo incontro richiede la disponibilità di un videoproiettore, il terzo di uno spazio piuttosto ampio e sgombro. Alessandra Bragagnolo cell. 339 8758035 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 28 Tracce da seguire, tracce da segnare 57 Amico Do Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche “I giovani parlano ai ragazzi” è un progetto che si prefigge di formare ragazzi sensibili alle tematiche delle dipendenze di coinvolgerli in seguito perché siano loro a parlare con i loro coetanei. I risultati ottenuti nei primi cinque anni danno buone indicazioni di interesse fra chi diventa “formatore”, e di ascolto attento da parte dei fruitori finali. Ai ragazzi formati si insegnano anche le tecniche di primo soccorso “bls, soffocamento, svenimenti” Oderzo, Motta di Livenza e Conegliano Uno o due incontri preliminari di due ore in orario scolastico per presentare l’iniziativa; otto - dieci incontri di un’ora e mezza ciascuno in orario extrascolastico per la formazione. Supporti necessari Pc e videoproiettore Nome del referente Ezio De Vido Contatti tel. 0422 741607 cell. 333 6933383 - 335 7283526 Tracce da seguire, tracce da segnare 56 Tracce da seguire, tracce da segnare 29 Acat Treviso Tracce da seguire, tracce da segnare 30 Presentazione proposta formativa L’Associazione, attraverso incontri con piccoli gruppi (una classe), propone agli studenti un percorso che mira alla valorizzazione delle conoscenze e delle esperienze dei ragazzi in tema di sostanze, per accompagnarli poi nel riordino di queste e nell’acquisizione di nuove e più precise informazioni. In particolare il primo incontro è finalizzato ad approfondire il rapporto esistente tra alcol e droga. L’auspicio è quello di favorire una maggiore conoscenza delle sostanze e in generale una maggiore consapevolezza del legame esistente tra uso di sostanze e dinamiche relazionali. Territorio d’azione Comuni del territorio dell’Aulss 9 Modalita didattiche Durante gli incontri vengono utilizzate dinamiche interattive (brainstorming, lavoro in piccoli gruppi). Il percorso si articola in due incontri di due ore Supporti necessari Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili Nome del referente Silvano Agostinetto Contatti cell. 347 6036893 tel. 0422 307502 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 55 Acat Sinistra Piave Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Nome del referente Contatti Incontri di sensibilizzazione ai problemi alcol-correlati e complessi. Il gruppo che svolgerà gli incontri sarà composto da volontari dell’associazione, che utilizzano la metodologia prevista dal sistema Hudoliniano. Primo incontro. Si divide in due parti: la prima di contenuto medico-scientifico, la seconda di tipo sociocomportamentale. Un medico lavorerà sui concetti di salute e prevenzione, sulla conoscenza della sostanza e della sua azione sull'organismo, infine affronterà il meccanismo della dipendenza. Un servitoreinsegnante Acat condurrà la seconda parte parlando delle alterazioni comportamentali derivanti dall'uso della sostanza in ambito familiare, lavorativo e sociale; verrà presentata la metodologia di trattamento Acat. Verrà approfondito il cambiamento del concetto di alcol nel corso del tempo e presentata la legislazione vigente. Secondo incontro. Condivisione di testimonianze vive e dibattito con gli studenti. L'incontro sarà condotto da un servitore-insegnante che stimolerà la discussione e il coinvolgimento dei ragazzi. Ulteriore disponibilità. Sulla base dell'esperienza del lavoro già svolto, i volontari si rendono disponibili anche a rimanere a disposizione degli studenti per una mezz'ora dopo gli interventi per un tempo-spazio ascolto (per studenti che desiderano esporre in privato proprie situazioni personali). Comuni della sinistra Piave Il percorso proposto è di uno o due incontri, della durata di due ore ciascuno. Mauro Callegher cell. 340 5728394 - fax 0438 410449 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 54 Tracce da seguire, tracce da segnare 31 Adoces - Admor Presentazione proposta formativa Promuovere la conoscenza delle cellule staminali con incontri di aggiornamento tenuti da medici esperti, da volontari dell’Associazione e con la testimonianza di donatori. Gli approfondimenti: la biologia delle cellule staminali, il loro impiego attuale, le ricerche in corso per la cura di molte malattie; i trapianti di midollo osseo con l’utilizzo delle cellule staminali emopoietiche donate da volontari non familiari e dalle mamme donatrici di sangue del cordone ombelicale; gli aspetti etici e sociali delle donazioni. La realtà provinciale: iniziative per rafforzare la conoscenza fra i giovani grazie alla collaborazione degli studenti e stage di tirocinanti dell’Università Ca’ Foscari. Territorio d’azione Treviso e provincia Modalita didattiche Un incontro della durata di almeno due ore Supporti necessari PC e videoproiettore Nome del referente Alice Vendramin Bandiera - Andrea Calissoni Contatti tel. sede 0422 405179 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 32 Tracce da seguire, tracce da segnare 53 Aido - Ass.ne italiana donazione organi (sezione provinciale) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Treviso e provincia Modalita didattiche Proponiamo di incontrare le classi singolarmente o al Supporti necessari Nome del referente Contatti Tracce da seguire, tracce da segnare 52 Scopo dell’associazione è favorire la formazione della cultura della solidarietà e della donazione degli organi dopo la morte. La proposta si inquadra all’interno dell’art. 2 della legge 91/99, che indica la scuola e le associazioni di volontariato come collaboratori delle istituzioni per la prevenzione e per l’informazione nel campo della donazione e dei trapianti di organi e tessuti. Destinatari: gli scolari delle classi quinte per parlare con loro della solidarietà e di prevenzione; gli studenti della quarta superiore per parlare con loro di solidarietà, prevenzione, donazione e trapianto, scelta massimo due alla volta. Si prevede l’utilizzo di slide con un continuo coinvolgimento dei ragazzi, o la proiezione di un Dvd ministeriale con discussione. Prima e dopo l’intervento si richiede a ognuno la compilazione di una scheda. Un incontro per ogni gruppo della durata di due ore Video Proiettore, PC e schermo per proiezione o parete bianca Giampaolo Saltini - Morena Moro Giampaolo Saltini cell. 328 5660498 e-mail [email protected] Morena Moro e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 33 Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione provinciale) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche A partire da una riflessione più ampia sulla logica e la necessità del dono e della gratuità, l’associazione propone un percorso di promozione finalizzato alla donazione. Attraverso il confronto aperto e con l’ausilio di elaborati messi a disposizione dall’Avis Regionale, i volontari accompagnano gli studenti a valorizzare la diversità non escludendo l’altro, a comprendere il valore del dono e a far maturare cittadini attivi e responsabili di domani. Cogliere l’occasione per promuovere uno stile di vita sano. Treviso e provincia Modalità didattiche: Incontri con durata da una a due ore, utilizzando anche le diverse tipologie di attività – Giocavis, Fiabilas, Teatro immagine, Pittura creativa, Dilemma del prigioniero – messe a disposizione da Avis Regionale. Supporti necessari Pc, videoproiettore, lavagna a fogli mobili, spazi ampi Nome del referente Francesca Mazzariol Contatti e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 34 Tracce da seguire, tracce da segnare 51 Unpli Treviso Comitato provinciale delle Pro Loco Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Riscoprire il valore della propria comunità, condividere esperienze positive, conoscere persone accomunate dalla volontà di contribuire positivamente alla vita del proprio territorio: sono solo alcuni degli obiettivi della proposta formativa di “Pro Loco Vive”. L’obiettivo che fa da filo conduttore alla nostra proposta è di avvicinare i giovani al volontariato attivo attraverso lo sviluppo di progettualità concrete capaci di contribuire positivamente alla vita delle comunità locali, arginare fenomeni di individualismo ed esclusione sociale. Vogliamo fornire un’opportunità di partecipazione alla vita collettiva con particolare riferimento a progettualità incentrate sulla valorizzazione turistica, culturale e sociale. La proposta, rivolta agli studenti delle classi quarte e quinte, intende essere un momento creativo e di confronto per incuriosire i giovani al mondo delle Pro Loco e stimolare lo sviluppo di un progetto da attuare concretamente sul territorio. La nostra proposta non è un format standardizzato, bensì un’occasione di scambio per sviluppare idee che possono avere una ricaduta concreta e migliorativa sul territorio in cui viviamo. Alcuni progetti che gestiamo direttamente: www.parcolivelet.it, www.deliziedautunno, www.primaveradelprosecco.it, www.spettacolidimistero.it, Tutela e valorizzazione del Patrimonio immateriale Veneto. Presentazione proposta formativa Si intende proporre ai ragazzi una riflessione sulla solidarietà e sul senso del dono, attraverso modalità interattive e un confronto diretto. Il percorso, rivolto a studenti di quarta e quinta superiore suddivisi in gruppi di una o due classi alla volta, prevede la proiezione di un filmato come stimolo iniziale che apre il dibattito sul significato e il valore della gratuità e della donazione, in particolare in relazione alla donazione di sangue e ai comportamenti e stili di vita ad essa correlati. L’attività può essere modulabile nei tempi e nel numero di incontri in base alle richieste e alle esigenze dei docenti. Territorio d’azione I comuni dell’area Castellana Modalita didattiche Incontri con una durata variabile, da una a due ore Supporti necessari Pc, videoproiettore, schermo Treviso e provincia Nome del referente Giovanna Canil Dato l’ampio specchio d’azione del Comitato Provinciale e delle proprie Pro Loco mettiamo a disposizione il nostro Ufficio Progettazione per ulteriori chiarimenti finalizzati a valutare un format ad hoc in base alle proposte degli insegnanti. Contatti Supporti necessari Spazi polivalenti, connessione internet Nome del referente Bertilla Brunelli Contatti Avis - Ass.ne volontari italiani sangue (sezione di Castelfranco Veneto) tel. 0423 732330 e-mail [email protected] tel. 0438 893385 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 50 Tracce da seguire, tracce da segnare 35 Nucleo Volontario di Protezione Civile di Mareno di Piave Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti Il primo soccorso è l’insieme delle azioni che permettono di aiutare una o più persone in difficoltà, nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati. Questa proposta mira a fornire informazione sul pronto soccorso sanitario, linee guida BLS-D sulla defibrillazione, linee guida sulla auto protezione in caso di calamità, incendio o incidenti. Unicef - Comitato provinciale di Treviso Presentazione proposta formativa Treviso e provincia Al sabato mattina: moduli di due ore. Il numero di incontri può variare a seconda dell’argomento e della programmazione più o meno dettagliata sui temi trattati. Gruppi di circa 20-25 persone Si richiede un’aula di scuola (libera da sedie e banchi) o palestra. Gilberto Zorzetto cell. 335 5733825 e-mail [email protected] [email protected] www.procivmareno.org Tracce da seguire, tracce da segnare 36 Territorio d’azione Modalita didattiche La metodologia scelta è di tipo interattivo. Il conduttore lavora e interagisce con gli studenti per far emergere da loro, attraverso la valorizzazione delle loro esperienze e del loro vissuto, i diritti di cui ogni bambino e fanciullo deve poter godere. L’idea quindi è quella di de-costruire e ri-costruire insieme, anche utilizzando supporti audiovisivi e filmati, la Carta dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza; nonché di far emergere affinità e specificità del documento in un raffronto più ampio con la Dichiarazione dei diritti umani. Le scuole che lo vorranno potranno aderire a un progetto Unicef. Treviso e provincia Un incontro di due ore (gruppi di due classi alla volta). Disponibili anche a realizzare incontri assembleari e/o a creare percorsi ad hoc. Supporti necessari Pc, videoproiettore e lavagna a fogli mobili, spazi ampi Nome del referente Francesca Contatti tel. e fax 0422 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 49 Nat’s per… Onlus Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti L’associazione propone laboratori che promuovono la conoscenza e l’esercizio consapevole dei propri diritti per favorire la cittadinanza attiva e la diffusione di una cultura di pace. Tutti gli incontri si svolgono in gruppo utilizzando metodologie partecipative ed interattive che favoriscono la riflessione sui temi trattati. I percorsi si rivolgono sia alla scuola primaria (quarta e quinta) che alla scuola secondaria di primo e secondo grado, adattando le attività alla tipologia di gruppo coinvolto. Vi è la possibilità di scegliere tra le seguenti proposte: PENSO, AGISCO, DUNQUE SONO! con focus sulla partecipazione e il protagonismo giovanile; STUDIO, DUNQUE SONO! con focus sulla Convenzione ONU sui Diritti del Fanciullo, in particolare sul diritto allo studio; LAVORO, DUNQUE SONO! con focus sul lavoro minorile nelle sue molteplici sfaccettature, con particolare attenzione alla realtà proposta dai movimenti dei bambini lavoratori (NATs). Treviso e provincia Due incontri della durata di due ore ciascuno e la partecipazione, da parte del gruppo coinvolto nell’attività formativa, ad iniziative di supporto ai progetti di cooperazione e solidarietà nazionale promossi dall’associazione. Tale contributo è parte integrante di ogni percorso come forma di sperimentazione concreta di protagonismo e cittadinanza attiva. Videoproiettore e uno spazio sufficiente per muoversi liberamente. Chiara Sacilotto tel. sede 0422 263295 cell. 334 5634614 e-mail [email protected] www.natsper.org Tracce da seguire, tracce da segnare 48 Tracce da seguire, tracce da segnare 37 La Prima pietra Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Tracce da seguire, tracce da segnare 38 L’associazione vuole sensibilizzare il territorio sulla tematica del carcere, e abbattere gli stereotipi e pregiudizi dovuti a scarsa o cattiva informazione, per preparare la comunità all'accoglienza delle persone che escono dal circuito detentivo, sostenendo i valori dell’inclusione sociale e della responsabilità condivisa. Attraverso la conoscenza della realtà del carcere minorile e delle tipologie di reati che compiono i ragazzi, si realizza così un’azione di prevenzione presso i loro coetanei. Treviso e provincia Incontri singoli della durata di un'ora e mezza, due ore. Pc, videoproiettore o monitor, lavagna o cartellone con pennarello, carta e penna (a seconda del tipo di incontro) Nome del referente Francesca - Vanna Contatti cell. 340 3591895 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 47 Fondazione PIME Onlus (progetto Diritti e rovesci) Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche L’Ufficio Educazione Mondialità cura le attività della Fondazione PIME Onlus in ambito educativo proponendo percorsi di educazione alla cittadinanza, all’economia responsabile, al dialogo, all’intercultura al fine di: contribuire allo sviluppo di una sensibilità aperta ai problemi del mondo a partire dal proprio territorio; educare alla cura di sé, alla stima dell’altro e al desiderio di vivere in istituzioni giuste. Ha senso parlare di difesa dei diritti umani durante i conflitti armati? E se ha senso, a chi si dovrebbe chiedere di difenderli? E da chi? A queste domande si cercherà di dare una risposta partendo da una casistica dei conflitti armati odierni, procedendo all’analisi delle Convenzioni internazionali esistenti e delle tecniche di guerra adottate dai paesi occidentali, mettendone a fuoco due dei principali protagonisti: i soldati privati e i “bambini soldato”. Si cercherà di costruire una mappa dei problemi con i quali deve confrontarsi chi voglia impegnarsi nella difesa dei diritti umani. Treviso e provincia Si sceglie di avvalersi di metodi di intervento attenti alla totalità della persona, di tipo “attivopartecipativo”:“cooperative learning” (apprendimento cooperativo). In ambienti protetti e guidati, oltre a contenuti teorici educativi e interculturali, si cerca di favorire un apprendimento legato al fare e alla relazione. I percorsi si articolano in 2 incontri della durata di 2 ore ciascuno, per un totale di 4 ore. Supporti necessari PC e videoproiettore o LIM Nome del referente Laura Zordan Contatti Ufficio Educazione Mondialità cell. 389 7851440 - 333 4156738 e-mail [email protected] www.pimemilano.com Tracce da seguire, tracce da segnare 46 Tracce da seguire, tracce da segnare 39 Agedo - Associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Supporti necessari Nome del referente Contatti La nostra Associazione si propone di offrire ascolto e accoglienza alle famiglie, di prevenire il disagio giovanile attraverso una informazione corretta e la sensibilizzazione del mondo della scuola, delle istituzioni e della cittadinanza ai temi del rispetto di tutte le persone e di tutte le soggettività. Ci impegniamo per ridurre e abbattere i pregiudizi, le paure e gli stereotipi relativi all’omosessualità ed educare al rispetto delle persone LGBT, contro ogni forma di discriminazione in famiglia e nella scuola. Siamo disponibili ed incontrare una o più classi delle scuole medie superiori, gruppi di insegnanti e/o di genitori. Le modalità non sono rigide, ma vengono di volta in volta concordate con gli insegnanti. In genere proponiamo: analisi e approfondimento di un questionario precedentemente compilato, proiezione di un documentario, domande, chiarimenti, discussione. Treviso e provincia Tempi (numero incontri/durata di ciascuno): Almeno un incontro di 3 ore, di cui due ore consecutive Pc, videoproiettore, lavagna. Possibilità di fare fotocopie Coordinamento del volontariato della Castellana (progetto La grande guerra) Presentazione proposta formativa Proposta di presentazione : “La grande Guerra sul Monte Grappa in fotografia” attraverso un PowerPoint supportato dall’esperienza di un volontario per una vita trascorsa in quei luoghi e dei studi fatti sul campo. Il lavoro ai compone di circa 200 fotografie di come si presentava in questi tempi il Massiccio del Grappa : trincee, camminamenti, resti di fortificazioni, baraccamenti ecc. ecc. nonché di una visione nell'insieme. Il tutto è accompagnato da commento delle fotografie, lettura di documenti e lettere dal fronte. Dalla lezione frontale si potrà poi passare ad una visita guidata di mezza giornata o una giornata intera sui luoghi della Grande Guerra. Territorio d’azione Treviso e provincia Modalita didattiche Un incontro della durata di due ore Supporti necessari Tavolo per appoggio pc, microfono e un buon videoproiettore con collegamento per MacBook Nome del referente Settimo Rizzotto Contatti cell. 340 0509817 e-mail [email protected] Elena De Rigo cell. 338 2446501 e-mail [email protected] www.agedonazionale.org Tracce da seguire, tracce da segnare 40 Tracce da seguire, tracce da segnare 45 Coordinamento del volontariato della Castellana Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche Nome del referente Contatti Il percorso ‘Io, tu, noi…giovani: un bene in comune’ propone un viaggio tematico relativo all’educazione alla cittadinanza attiva ‘studiata’ diversa-mente. Gli incontri si propongono di formare cittadini attivi ed attenti ad ogni età per pensare e progettare insieme un buon vivere cittadino. Attraverso il laboratorio proposto si troveranno le tracce su cui iniziare il percorso che permetterà di riconoscere, insieme ai diritti e ai doveri, anche i poteri e le responsabilità di ciascun cittadino e l’importanza delle reti sociali. Tutto questo per individuare itinerari di tutela dei diritti e attuare pertanto strumenti di democrazia e partecipazione. AiutoDonna Oderzo Presentazione proposta formativa Castelfranco e provincia di Treviso Due incontri di 2 ore di cui: primo incontro: attività laboratoriale, giochi di ruolo, canzoni, articoli di giornale. secondo incontro: attività di Teatro dell’oppresso Carla Turcato cell. 331 4351279 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 44 L’Associazione AiutoDonna-Oderzo è nata con l’intento di promuovere una cultura di ecologia di genere e di tolleranza delle differenze nel nostro Territorio, in particolare a partire dalle Scuole. Sempre più oggi si riconosce che l’educazione all’affettività, alle emozioni e alla consapevolezza della propria identità e della differenza, costituiscono una fase fondamentale dell’educazione, al fine di ridurre i rischi di azioni violente, nel rispetto delle diversità di genere e interculturali. L’attività è rivolta a studenti delle 5° superiori e prevede una breve presentazione dell’associazione, la visione di un film che sia di stimolo per una successiva discussione e dibattito con i ragazzi. E’ prevista la compilazione di un questionario per raccogliere le impressioni degli studenti e la restituzione dei dati elaborati ai docenti referenti. Territorio d’azione Provincia di Treviso e sinistra Piave Modalita didattiche Una intera mattinata, presso il Vostro Istituto. Supporti necessari pc, videoproiettore, questionari) Nome del referente Alice Barro Contatti cell. 348 2886319 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 41 Amnesty International Presentazione proposta formativa Territorio d’azione Modalita didattiche La tematica forte di Amnesty è quella dei diritti umani. L’associazione può supportare il mondo della scuola a vari livelli: attraverso la condivisione di pubblicazioni e materiali a uso dei docenti; concordando con i docenti percorsi di approfondimento tematico in classe, volti a sviscerare alcuni nuclei di riflessione (pena di morte, diritti delle donne, dei migranti, degli omosessuali, identità di genere); avviando percorsi di partecipazione diretta degli studenti alle attività, interne ed esterne alla scuola, di Amnesty. Presentazione proposta formativa Treviso e provincia Da concordare. In ogni caso almeno un incontro di due ore. C’è la disponibilità a lavorare sia in piccoli gruppi che nel corso di incontri assembleari. Supporti necessari Pc, videoproiettore Nome del referente Renata Toninato - Maria Teresa De Riz Contatti Castelfranco per... Modalita didattiche Supporti necessari Renata Toninato cell. 339 6542941 e-mail [email protected] Maria Teresa De Riz cell. 339 2435860 e-mail [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare Territorio d’azione Nome del referente Contatti 42 Sulla scia del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si vuole sollecitare nelle scuole una riflessione più approfondita di quella che di solito il percorso scolastico usuale consente di fare sulle ragioni che tengono insieme o che dividono la nostra comunità nazionale. I destinatari ideali sono gli studenti del triennio, in particolare quelli del quarto e quinto anno, possibilmente raggruppando più classi, anche di più scuole. Si pensa di proporre la visione, in orario scolastico, di due o tre film (da scegliere in accordo con gli insegnanti delle classi e scuole che aderiscono all’iniziativa), ciascuna seguita da un dibattito guidato da esperti esterni e dagli insegnanti. L’iniziativa potrebbe essere conclusa da un laboratorio di storia. Si prevede che parte dell’attività possa essere offerta, in orario serale, anche alla città (visione dei film e una conferenza). Comune di Castelfranco Quattro o cinque incontri di tre ore (incontro introduttivo, visione film, incontro conclusivo). Se l’iniziativa è rivolta a singole classi di una sola scuola, è sufficiente un’aula della stessa scuola attrezzata per la proiezione; se il progetto coinvolge più classi di più scuole, si può far ricorso ad una sala cinematografica esterna (ad esempio l’Hesperia). Aldo Cogo - Daniele De Pieri tel. 0423 497604 Aldo Cogo cell. 334 6345070 Daniele De Pieri cell 329 7039609 e-mail [email protected] [email protected] Tracce da seguire, tracce da segnare 43