Nenna Matteo Editore Diritti d’autore E’ vietata la riproduzione dell’opera anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa fotostatica, stampa, copia microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’autore. Legge speciale 22 aprile 1941, n. 633, che istituisce la tutela delle opere d’ingegno di carattere creativo, che appartengano musica, alla alle letteratura, arti alla figurative, all’architettura, al teatro, al cinema. La riproduzione illecita minaccia il modo di trasmettere la conoscenza, pertanto tutti i diritti di copyright sono riservati. Ogni violazione sarà perseguita secondo i termini di legge. 3 “Il cambiamento non è mai doloroso. Solo la resistenza al cambiamento lo è.” Buddha 4 Titolo Serie Numero Sottotitolo Autrice ISBN Edizione Lingua Rev. Classificazione | FanKulo agli IDIOTI – Pamphlet | Pamphlet |1 | tutto il mondo è paese | MariKa DeSantis | 978-88-940483-X-X | e-Book | Italiano | 0.75 | Psicologia, società, memorie, identità di genere Note di revisione Note del testo Immagini Finito di stampare | sistemazione capitoli / correzione formattazione | inserimento appunti / revisione caratteri testo e capitoli | inserimento immagini copiate definitive dei capitoli | luglio 2015 © Tutti i diritti riservati all’Autrice. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta senza il preventivo assenso dell’Autrice e/o dell’Editrice: sono la medesima persona. 5 Ai lettori Ovunque sarete nella lettura di questo “libello”, ricordatevi sempre queste mie parole… Che cosa ne facciamo di tutte le pagine dei libri che leggiamo? Le usiamo per costruire qualcosa nella nostra mente? O le usiamo per riempire il vuoto cosmico che abbiamo tra un pensiero e l’altro? In altre parole: dopo aver letto questo libro, avrete ancora paura di cambiare? 6 Dedica Questo libro è dedicato a tutte le vittime di femminicidio, di omolesbo-transfobia, di bullismo e discriminazione. Lo dedico inoltre, a tutti quelli che sono stati o sono tutt’ora oggetto di soprusi perpetrati in base a sesso, usi e costumi, colore della pelle e credo. A tutte le vittime di violenza e odio perpetrato da gente ignorante che ha solo paura di cambiare. Per tutti i deceduti posso solo dire: RIPOSATE IN PACE. A tutti quelli che sono ancora in vita dico: NON SMETTETE MAI DI COMBATTERE. MariKa DeSantis 7 Pamphlet Un pamphlet /p 'flɛ/ termine francese traducibile con “libello”. È un breve saggio, o uno scritto polemico di dimensioni agili. Nato nel XVIII secolo in Francia, è diventato un vero e proprio genere letterario. Sin dal XIV secolo, il termine assunse il significato (che conserva ancora oggi) di "opuscolo", "libretto”. Uno slittamento semantico gli fece assumere il significato di «libello satirico o polemico» nella Francia del XVIII secolo. Contenuto Ogni singolo pamphlet presenta delle caratteristiche ricorrenti, derivanti dalla specifica codificazione di questo genere letterario. L'autore sostiene con esso, un argomento di attualità in modo dichiaratamente di parte e con intento polemico o satirico. Lo scrittore ha lo scopo di risvegliare la coscienza popolare su un tema che divide. L'enunciazione assume toni generalmente critici e irriverenti. Tòpoi tematici Tendenzialmente, l'autore del pamphlet presenta il proprio testo come uno sfogo estemporaneo, come una reazione viscerale di fronte a una situazione non più sostenibile. Un altro tratto tipico è l'equiparazione della presa di parola a un atto di coraggio: l'autore è, nella generale acquiescenza e omologazione delle idee, l'unico individuo in grado di cogliere gli eventi nella piena luce della verità. Chi scrive risponde a un imperativo ineludibile che proviene dal proprio io interiore, ma spesso non nutre la speranza, di poter modificare il corso della realtà. A essere corrotti, a seconda dei casi, possono essere di volta in volta: la civiltà nella sua interezza, una specifica società, oppure i costumi diffusi all'epoca dell'autore. Nei pamphlet inoltre, sono sovente presenti profezie apocalittiche. Tendenzialmente si fanno rientrare nel genere anche le invettive personali. 8 Stile Il fatto che l'autore presenti il proprio pamphlet come frutto di uno sfogo irriflesso condiziona la presentazione stilistico-retorica degli argomenti. Il tono è convenzionalmente vibrante e spesso isterico. Largo spazio è lasciato a locuzioni ingiuriose e all'invettiva. Il pathos è onnipresente all'interno dei pamphlet e, suo veicolo principale, sono le figure retoriche, tra cui soprattutto metafore, ossimori e antitesi. Dato che colui che scrive presenta le proprie convinzioni come frutto dell'evidenza del suo sguardo sulla realtà, l'argomentazione è in genere scarna, la ricerca delle prove appare superflua e le posizioni avversarie o l'ingenuità dei lettori sono spesso oggetto di ironia e sarcasmo. Fonte completa http://it.wikipedia.org/wiki/Pamphlet 9 Prologo Ma che caxxo credete di leggere? Un romanzo? Vi ci vuole anche il prologo? Non vi basta il significato di “pamphlet”? Cominciamo che è meglio !!! 10 Capitolo 1 Le caxxate delle Istituzioni e della Politica 11 I. Italia: ostentazione dettata dalle regole di comune buon senso per le cose “normali”. “Un bacio tra donne? È come fare pipì per strada.” 1 “Se sei frocio, rimani frocio, non è un problema mio… coglione.” 2 “Non mi piace che due persone dello stesso sesso si scambino effusioni in pubblico. E' una questione di rispetto. E sono convinto che sia diseducativo anche per i bambini.” “Pronto a firmare un'ordinanza contro lo scambio di dolce effusioni tra persone dello stesso sesso in pubblico, multa salata fino a 500 euro.” 3 “Unioni gay? Schediamo le coppie omosessuali e regaliamo loro una banana o un’insalata di finocchi. Fosse per me li schederei. Visto che vogliono pubblicizzare il loro amore, segniamoli su un registro. Se mi chiedessero di celebrare nozze gay nel Comune dove sono sindaco, direi che è meglio che si facciano un Tso (trattamento sanitario obbligatorio)." 4 Europarlamentare, Gianluca Buonanno "Due gay che si baciano mi fanno schifo. Durante il fascismo venivano mandati a Carbonia, scavavano e stavano benissimo. Oggi non vale nemmeno la pena mandarceli". Ex senatore Pdl, Giuseppe Ciarrapico “C’è chi è gay, poi c’è chi è etero, e poi c’è chi è pedofilo" "I gay come i pedofili".5 Parlamentare Udc, Luisa Santolini "Niente adozioni per i gay, non devono vedere i genitori che si rotolano nel letto!" 6 Europarlamentare FI, Alessandra Mussolini “In Parlamento non ci vado quasi più, rimango a casa a fare l'imprenditore, invece che andare a premere un pulsante. Non serve a niente. Anzi, credo che da questo momento fino alla fine della legislatura non ci andrò più. Lo stipendio per tale incarico mi serve solo per pagare un mutuo di 12.000 €/mese.” “Sono disgustato da un bacio tra persone dello stesso sesso in quanto persona normale a cui piacciono le donne". "I gay non sono normali". 7 Ex deputato PD, Massimo Calearo "I gay sono malati, ma possono curarsi". 8 Assessore Pdl alla Regione Lombardia, Romano La Russa "Tremaglia li chiamava culattoni, io li chiamo diversi. Poi, quando non parlo in pubblico mi scappa anche culattoni. Io invece sono orgoglioso di essere normale". 9 Deputato dell'Idv e cognato di Antonio Di Pietro, Gabriele Cimadoro "Due gay non devono fare sesso, è contro natura. Un disordine rispetto all'ordine stabilito dalla natura, una pratica che fa male. I gay hanno un certo tipo di sensibilità, ma non devono praticare l'omosessualità, trasformarla in atti concreti. Devono astenersi”. 10 Deputato Pdl, Renato Farina “L'omosessualità è una condizione di infelicità che può essere reversibile. È una situazione di identità sessuale distonica. Non è una malattia ma in quella situazione si può stare male e 12 qualcuno si rivolge a uno psicologo: tre su dieci poi sono stati meglio, ne traggono beneficio. Se i miei figli fossero gay non sarei contento, sarebbe come se mia figlia mi dicesse mi faccio suora o mi sposo con un marocchino. Anzi, questo sarebbe uno dei peggiori casi che possano capitare.” 11 Ex deputato leghista, Massimo Polledri "Un rapporto sessuale tra due uomini? Mi dà fastidio anche solo pensarlo. Ognuno è libero di fare quello che vuole, ma fare l'amore con uomo è contro natura". Senatore de Il Popolo della Libertà e di Forza Italia, Domenico Scilipoti "I gay? Purtroppo esistono, sono malati, diversi. Stiamo dando troppa libertà a queste cose sapendo che ci sono i nostri bambini che girano per le strade. Non dovrebbero farsi vedere, fuori dalle palle, non in mezzo ai bambini. Se un bambino chiede alla mamma cosa stanno facendo lei come spiega questa cosa?" 12 Consigliere regionale del Veneto della Lega Nord, Santino Bozza "Noi diciamo no all'adozione per coppie gay. Crescere con due papà prima di tutto e' una induzione ingiustificata a crescere gay, può farlo, ma deve essere una scelta del bambino. Sono contrarissimo alle discriminazioni sessuali contro i gay, sia chiaro, ma ho forti perplessità sull'adozione perché pongo al primo posto la tutela del bambino stesso". 13 Deputato FI, Ignazio La Russa “Un bacio fra due donne, è un reato: atti contrari alla pubblica decenza” "Credo che un padre che si rivela gay al proprio figlio di otto anni possa creargli dei problemi" “L’olocausto dei gay non c’è mai stato.” 14 Ex ministro, Carlo Giovanardi “Tutta la letteratura psichiatrica da Freud in poi riconosce l’importanza per il bambino di avere una figura paterna e una materna per la formazione della propria personalità” 15 Ministro della salute, Beatrice Lorenzin “Le coppie gay non esistono. In Italia non ci sono gay. Anzi, se qualcuno prova ad affermare il contrario è passibile di denuncia. Se la campagna pubblicitaria lanciata da Tiffany in Usa venisse pianificata in Italia, sarebbe un messaggio ingannevole. Denoterebbe un atteggiamento culturale molto irrispettoso del Paese e anche dei valori e dell’identità degli italiani. Visto che in Italia non è permesso contrarre matrimonio tra persone dello stesso sesso, sono portata a pensare che esisterebbero gli estremi per giudicare come fuorviante lo spot in questione.” 16 Sottosegretaria allo Sviluppo economico, Simona Vicari “Family day. Scelta semplice e bella presa per valorizzare la famiglia naturale come pilastro della nostra società ed esprimere con un atto e un appuntamento il nostro riconoscimento di valori indiscutibili.” 17 Assessore all’Istruzione, Fratelli d’Italia, Elena Donazzan “Ho undici figli, probabilità che ce ne sia uno gay? Gli dirò che non è felicità” 18 Forza Nuova, Roberto Fiore "Rivendico il mio diritto di poter liberamente affermare la mia assoluta contrarietà a qualsiasi ipotesi di adozione di minori a coppie dello stesso sesso. Ribadisco inoltre la mia 13 contrarietà a chiamare con lo stesso nome situazioni fra loro profondamente diverse. L'istituto giuridico del matrimonio, per quanto mi riguarda, deve restare riferito all'unione di due persone di sesso diverso.” 19 Sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi “Un numero verde contro l’aggressione dei gay nelle scuole pubbliche e in difesa della famiglia tradizionale.” 20 Risposta di Forza Nuova al progetto “Scuola arcobaleno” a Siracusa “Mamma, papà. Segnalate le iniziative di propaganda omosessualista nelle scuole dei vostri figli. Lottate per la vostra famiglia, difendete i vostri figli!” 21 Manifesti affissi da Forza Nuova in 40 scuole italiane “Come già successo a Bologna: annullamento d’autorità delle trascrizioni dei matrimoni omosessuali celebrati all’estero. Ignorando così la sentenza della Procura della Repubblica di Udine che ha già chiarito come, questi provvedimenti dei Prefetti siano inammissibili da un punto di vista giuridico, invadendo la sfera di competenza sullo Stato Civile del Sindaco, le cui prerogative possono essere corrette solo attraverso un procedimento giurisdizionale”. 22 Prefetto di Roma, Pecoraro Scanio “Gay non si nasce, si diventa per volere di una lobby che ha deciso di fare guerra a Dio.” “ Il consigliere Rizzo ribalta la decisione della giunta: Milano ospiterà il convegno omofobo.” 23 consigliere Lega Nord, Basilio Rizzo “I gay italiani hanno paura. Un sondaggio dell'UE condanna il nostro Paese, in fondo a tutte le classifiche quando si parla di libertà sessuale.” 24 thepostinternazionale.it “Rispetto le scelte di vita di chiunque ma sono contrario al matrimonio. Quello vero pretende la presenza di un uomo e una donna, che fanno nascere dei figli. Rispetto tutti: gay, lesbiche, transessuali ognuno è libero di vivere come vuole. Allora riconosciamogli qualcosa: chiamiamole unioni civili, o qualcosa del genere ma scopiazzare il matrimonio non è giusto.” “Per le coppie gay sono disponibile a ragionare di diritti, sotto qualunque punto di vista, però il matrimonio prevede l'uomo e la donna e il bambino dal mio punto di vista deve essere adottato da una mamma e da un papà.” 25 “Pazzesco. Il Comune di Trieste porterà in 45 Scuole dell’Infanzia un Gioco del Rispetto per spiegare ai bambini un punto di vista alternativo rispetto a quello tradizionale, arrivando a far esplorare ai bimbi i corpi dei loro compagni, e facendo loro scambiare i vestiti. Ma il maschietto è maschietto, la bimba è bimba! Qualcuno vuole costruire un “mondo al contrario”, io non ci sto.” 26 Deputato Lega Nord, Matteo Salvini “I gay sono agenti politici che cercano di imporre la omosessualizzazione della società” 27 Giuristi cattolici, Gianfranco cerelli Mi fermo qui. Avrei potuto inserirne ancora tanti. È il caso di dire che, una volta “sbattuti in rete”, non ne esci più. Il web sarà divenuto la causa dei più grandi mali che assillano la società moderna, come affermano alcuni? 14 Alcune precisazioni sono d’obbligo: nonostante la definizione stessa di Pamphlet voglia che “l'argomentazione sia in genere scarna e la ricerca delle prove superflua”, ho ritenuto doveroso inserire le fonti e i libri da me consultati, così, per non lasciare fraintendimenti. Ho inoltre cercato le informazioni sui siti istituzionali/ufficiali e qualora non sufficienti, ho fatto affidamento a quanto riportato su uno dei siti più famosi reperibili on-line: http://it.wikipedia.org/wiki/ Ho quindi cercato in questi siti, storia famigliare, carriera politica e “frasi famose”, o “indegne” di quanti nominati in questo mio libello. Dichiaro inoltre che, qualsiasi frase, affermazione e citazione inserita all’interno di questo libro, se non opportunamente segnalata, appartiene comunque al legittimo proprietario: lungi da me voler prendere meriti che non ho! :-D Detto questo, concludo questo primo paragrafo con alcune chicche trovate sul web poco prima della messa in onda del libro: Berlusconi “vedeva i ristoranti pieni”… Enrico Letta “Vedeva la luce in fondo al tunnel”… Renzi vedeva “le famiglie che si stanno arricchendo”… sì, di stronzi!!! Ma questi che caxxo si fumano? Poi: se Monti “ha salvato l’Italia”, Renzi “ha salvato l’Italia”, Napolitano “ha salvato l’Italia”, perché l’Italia è nella merda? Comunque, ora ho capito perché l’Italia è a forma di stivale: avete mai provato a muovervi nella merda con le infradito? 15 II. Coinvolgimenti della politica italiana e questioni importanti “Tu c’hai idea quanto ce guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno” 28 Salvatore Buzzi “Gli italiani non se ne sono praticamente accorti, ma dal 5 ottobre la bandiera nera dello Stato Islamico sventola a 430 miglia nautiche dall’Italia. Meno della distanza che c’è tra Torino e Napoli. E non si limita a sventolare. Secondo Human Rights Watch, gli 80.000 abitanti di Derna sono tenuti in pugno dai miliziani dell’Isis con sistemi altrettanto draconiani di quelli usati in Iraq e Siria: impiccagioni, decapitazioni, flagellazioni in pubblico, distruzione di moschee e tombe, assassinii. Un regno del terrore.” 29 liberoquotidiano.it “Una donna incinta deve essere costretta a partorire. Dobbiamo essere tutti costretti ad aiutarla ad accogliere il figlio. Va eliminata la possibilità di abortire. Il bambino è un essere umano da subito.” Sui gay. "Noi ci curiamo tanto della mozzarella che sia dop ma l’uomo e la donna dop sono un maschio ed una femmina che generano una vita. Gli altri sono geneticamente modificati. Il progetto naturale sull’essere umano è che un maschio e una femmina generino una vita". “Le leggi sui gay sono giuste. Putin è contro la propaganda degli omosessuali, lui non permette la propaganda perché vuole difendere i minorenni.” 30 “Ci dispiace per quelli che si sentono discriminati, ma è la natura che discrimina.” 31 Giornalista e scrittrice, Costanza Miriano Miss trans contro le adozioni di gay e lesbiche: “Solo una transessuale operata deve poter adottare figli.” 32 gayburg.blogspot.it “Vai con una prostituta o ti licenzio": denunciato ristoratore. 33 bologna.repubblica.it BARI - I neocatecumenali: sesso solo per riprodursi e fratelli come genitori. “Volevo parlare con i genitori del mio alunno in merito all’andamento scolastico. Li ho convocati, ma all'ora e nel luogo prestabilito, si è presentato un ragazzino: il fratellino 12enne del bambino della mia classe, di soli due anni più grande di lui.” 34 barinedita.it RAI, Roberto Benigni : 400.000,00 € a comandamento. Il sermone è servito, per la gloria di Dio e di tutta la sua Santa Chiesa, in prima serata, a spese della collettività. “Per ottenere una rivoluzione bisogna essere disposti a rimettere in discussione ogni aspetto della società, senza alcuna limitazione, abbandonando definitivamente il deleterio atteggiamento acritico-fideistico tipico delle religioni, in luogo di un sano approccio scetticorazionale comunemente usato dalla scienza, al fine di ricercare e diffondere in modo ostinato la verità.” 35 utopiarazionale.blogspot.it “Non si possono affondare i barconi perché si inquina il mare”! 36 Ministro dell’interno, Angelino Alfano 16 “Trans morta vestita da uomo e scoppia la polemica. Da 20 anni era transessuale, ma nella bara i familiari l'hanno vestita con abiti maschili, da uomo, in giacca e cravatta, e senza trucco.” 37 iltirreno.gelocal.it 17 III. All’estero, va meglio? "Grazie a Dio! I tedeschi a suo tempo (i gay) li hanno fucilati: da allora il tasso di natalità sta migliorando".38 Deputata lettone del partito al governo “Unità”, Inga Priede “Se dipendesse da me, li ucciderei tutti per pulire la società: le persone LGBT sono come criminali. I nostri cittadini non vogliono nemmeno sentire parlare delle leggi occidentali che hanno a che fare con gli omosessuali.” 39 Kirghizistan, deputato Narynbek A. Alymkulov “Un sondaggio ufficiale nato a seguito di un'indagine ufficiale ha dimostrato come i gay abbiano una media di 500-1000 partner nel corso della loro vita sessualmente attiva, e che alcuni arrivano addirittura a quota 20.000.” 40 Lord Christopher Monckton "Non so dire se i gay debbano essere uccisi, ma so che dobbiamo essere coraggiosi e avere una mano molto più ferma. Dio non ce lo dice, ma ci chiama a non essere timidi nel difendere le nostre convinzioni".41 Craig James, per conto del Family Research Council “Bielorussia, paese che sebbene non abbia legislazione che punisca le persone lesbiche, gay, bi e transessuali, subisce fortemente l'influenza russa ed è stato sul punto di criminalizzare l'omosessualità. All'inizio del 2013, mentre era ricoverato in ospedale per un'ulcera, Ihar è stato prelevato da alcuni poliziotti che lo hanno portato in un ufficio dove più che un interrogatorio si è svolto un pestaggio, dopo che il ragazzo aveva rifiutato di rispondere a domande sulla sua vita privata e le forze dell'ordine avevano guardato i video e le foto contenuti nel suo telefonino.” 42 ilgrandecolibri.com “A ridosso dei Mondiali di atletica di Mosca, passa alla Duma, con una maggioranza pressoché assoluta, l'estensione a tutto il territorio nazionale russo del divieto di propaganda omosessuale. Verranno puniti con una pena pecuniaria e con la carcerazione coloro che faranno propaganda a relazioni sessuali non tradizionali." 43 Espresso.repubblica.it “La Russia lancia lo spot sulla propaganda gay: SODOM.” 44 Youtube.com Avete già capito dove voglio andare a parare con questo libro, vero? Già immagino il sorrisetto stampigliato sul vostro viso mentre lo leggete. Del resto, chi mi ha conosciuta con il mio precedente romanzo, lo sa già: ne leggerà delle belle in questo libro! Ora, fatemi conclude questo primo capitolo ripartendo dal principio… 18 “Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda nel quale nuota tranquillamente una rana. Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale. Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa. L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla. Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.” Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50° avrebbe dato un forte colpo di zampa, sarebbe balzata subito fuori dal pentolone. Questa esperienza mostra che – quando un cambiamento si effettua in maniera sufficientemente lenta, sfugge alla coscienza e non suscita – per la maggior parte del tempo – nessuna reazione, nessuna opposizione, nessuna rivolta. Se guardiamo ciò che succede nella nostra società da alcuni decenni, ci accorgiamo che stiamo subendo una lenta deriva alla quale ci abituiamo. Un sacco di cose, che ci avrebbero fatto orrore 20, 30 o 40 anni fa, a poco a poco sono diventate banali, edulcorate e oggi, ci disturbano solo leggermente o lasciano decisamente indifferenti la gran parte delle persone. In nome del progresso e della scienza, i peggiori attentati alle libertà individuali, alla dignità della persona, all’integrità della natura, alla bellezza ed alla felicità di vivere, si effettuano lentamente ed inesorabilmente con la complicità costante delle vittime, ignoranti o sprovvedute. 19 NOTE 1° CAPITOLO 1 http://www.lezpop.it/ecco-chi-ha-detto-le-peggiori-frasi-omofobe-degli-ultimi-anni-gallery/2/ http://blog.you-ng.it/2014/10/09/leghista-buonanno-contro-presidente-arcigay-se-frocio-non-problema-miovideo/ 3 httphttp://torino.repubblica.it/cronaca/2014/07/09/news/incorreggibile_buonanno_multe_per_i_baci_gay_in_ pubblico-91124136/ 4 http://www.ilgiornale.it/news/politica/gay-buonanno-macch-registro-schediamoli-e-regaliamogli-1052575.html 5 http://www.lezpop.it/ecco-chi-ha-detto-le-peggiori-frasi-omofobe-degli-ultimi-anni-gallery/2/ 6 http://www.queerblog.it/post/14881/alessandra-mussolini-niente-adozioni-per-i-gay-non-devono-vedere-igenitori-che-si-rotolano-nel-letto 7 http://it.wikipedia.org/wiki/ , valido anche per altri deputati, maggio 2014 8 http://www.lezpop.it/ecco-chi-ha-detto-le-peggiori-frasi-omofobe-degli-ultimi-anni-gallery/2/ 9 http://tv.ilfattoquotidiano.it/2012/04/08/cimadoro-idv-sono-diversi/194252/ 10 http://www.giornalettismo.com/archives/267988/i-gay-non-devono-fare-sesso-e-contro-natura/ 11 http://gayburg.blogspot.it/2012/06/per-polledri-lega-lomosessualita-e.html 12 http://www.huffingtonpost.it/anna-paola-concia/bestiario-omofobo-terza-puntata_b_2660973.html 13 http://it.wikipedia.org/wiki/Ignazio_La_Russa 14 http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/13/campagna-gay-friendly-tiffany-per-governo-passibiledenuncia/1335011/ 15 http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/19/adozioni-gay-le-alchimie-di-lorenzin-smentite-da-freud-e-dalbuon-senso/1126827/ 16 http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/26/lultima-giovanardi-nessun-olocausto-nazisti-solopersecuzione/208983/ , http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/13/campagna-gay-friendly-tiffany-per-governopassibile-denuncia/1335011/ maggio 2014 17 http://www.regione.veneto.it/web/guest/comunicati-stampa/dettaglio-comunicati?_spp_detailId=2799671 18 http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/03/16/fiore-fn-ho-undici-figli-probabilita-che-sia-gay-spiegherei-che-non-efelicita/350002/ 19 http://www.gay.it/news/Dopo-la-Festa-omofoba--sindaco-di-Faenza-rilancia---No-adozioni-gay 20 http://www.loraquotidiano.it/2014/12/10/forza-nuova-numero-verde-contro-laggressione-dei-gay_16457/ 21 http://www.bitchyf.it/campagna-shock-di-forza-nuova-nelle-scuole-segnalate-la-propaganda-gay-milano/ 22 http://www.mariomieli.net/il-prefetto-di-roma-annulla-la-trascrizione-dei-matrimoni-egualitari.html 23 http://gayburg.blogspot.it/2015/05/il-consigliere-rizzo-ribalta-la.html , http://gayburg.blogspot.it/2015/05/quelli-che-parteciperanno-al-convegno.html 24 http://www.thepostinternazionale.it/mondo/italia/i-gay-italiani-hanno-paura 25 http://gayburg.blogspot.it/2015/05/mentre-lirlanda-apre-ai-matrimoni-gay.html 26 http://www.bufale.net/home/bufala-trieste-asili-gioco-del-rispetto-con-toccamenti-vari-e-travestimenti-bufalenet/ 27 Articolo a cura di Gianluca Luzi, apparso su “il resto del Carlino 28 http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/02/mafia-capitale-buzzi-immigrati-si-fanno-soldi-droga/1245847/ 29 http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/11727898/Il-Califfato-di-cui-nessuno-parla.html 30 http://www.melty.it/costanza-miriano-giornalista-tg3-i-gay-sono-geneticamente-modificati-a118449.html 31 https://abbattoimuri.wordpress.com/2015/06/20/il-familyday-raccontato-da-uneretica/ 32 http://gayburg.blogspot.it/2014/09/miss-trans-contro-le-adozioni-di-gay-e.html 33 http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/01/13/news/vai_con_una_prostituta_o_ti_licenzio_denunciato_ ristoratore-104856728/ 34 http://www.barinedita.it/inchieste/n1730-i-neocatecumenali-sesso-solo-per-riprodursi-e-fratelli-come--genitori-35 http://utopiarazionale.blogspot.it/2014/12/lindottrinamento-e-servito-in-prima.html 36 http://blogdieles2.altervista.org/ma-questo-e-veramente-un-idiota-alfano-non-si-possono-affondare-i-barconiperche-si-inquina-il-mare/ 37 http://iltirreno.gelocal.it/massa/cronaca/2014/08/22/news/trans-morta-vesita-da-uomo-e-polemica-1.9798392 38 http://www.gay.it/news/La-deputata---Grazie-a-Dio-i-nazisti-fucilavano-i-gay 39 http://www.queerblog.it/post/154492/politico-del-kirghizistan-chiede-che-i-gay-vengano-messi-a-mortepubblicamente 40 http://gayburg.blogspot.it/2014/11/lord-christopher-monckton-delira-i-gay.html 41 http://gayburg.blogspot.it/2014/11/lord-christopher-monckton-delira-i-gay.html 42 http://www.ilgrandecolibri.com/2014/12/bielorussia-attivisti-lgbt.html 43 http://espresso.repubblica.it/opinioni/l-antitaliano/2013/08/26/news/putin-come-stalin-sulla-legge-anti-gay1.58022 2 20 44 https://www.youtube.com/watch?v=fYMzW8mu5RQ 21 Capitolo 2 Le caxxate della società, moderna evoluta e civile. 22 Capitolo 3 Le caxxate delle Istituzioni religiose 23 I. Italia. “I figli non sono al servizio del desiderio degli adulti e hanno diritto ad un papà e una mamma. È irresponsabile indebolire la famiglia creando nuove figure per scalzare culturalmente e socialmente il nucleo portante della persona e dell’umano. Queste “nuove figure”, hanno l’unico scopo di confondere la gente e di essere una specie di “cavallo di Troia” di classica memoria. Il nichilismo, annunciato più di un secolo fa, si aggira in Occidente, fa clima e sottomette le menti. La famiglia continua ad essere il presidio del nostro Paese, la rete benefica, morale e materiale, che permette alla gente di non sentirsi abbandonata e sola davanti alle tribolazioni e alle ansie del presente e del futuro. Il matrimonio omosessuale non é accettabile perché non ricalca la Sacra Famiglia.” 45 «No all’insegnamento della cultura gender a scuola, no alle famiglie non tradizionali. Se la famiglia è il baricentro esistenziale da preservare, l’impegno nella vita sociale è aspetto irrinunciabile della presenza dei cattolici nel nostro Paese.” 46 “I cristiani sono «perseguitati» perché il loro volere non viene imposto per legge”. 47 Cardinal Bagnasco, “urbi et orbi” “Il preservativo non è una soluzione”. 48 Papa Benedetto XVI “I gay sono da combattere, il Signore gli mandi delle saette.” 49 Don Stefano Teisa, parroco della chiesa di Lombardore “Il cardinal Bertone compie 80 anni: party esclusivo tra tartufi e cristalli. Perfettamente in linea con l'indirizzo di sobrietà richiesto da Papa Bergoglio.” 50 Il messaggero.it Cardinal Bagnasco vieta di pregare per le vittime dell'omofobia. “Laura Ridolfi, referente del gruppo Bethel, ha scritto una lettera aperta in cui precisa: «È con grande rammarico e sconforto che mi appresto a comunicare che la Veglia di preghiera per le vittime dell'omo-transfobia e di tutte le discriminazioni organizzata da Bethel, il gruppo di credenti omosessuali Liguri, che doveva avere luogo nella Parrocchia cattolica della Sacra Famiglia di Genova il 20 maggio, non vi potrà essere celebrata in quanto la Curia genovese non ha dato il permesso al Parroco di poterla ospitare. La motivazione che è stata data, e ci tengo a precisarla affinché non ci siano fraintendimenti, è che questa veglia di preghiera non è opportuna a causa delle imminenti elezioni politiche regionali».”51 gayburg.it “È giusto tutelare i diritti di tutti; ma i veri diritti, non i diritti immaginari. Se c’è qualche diritto attualmente non tutelato che è giusto tutelare, e ne dubito, per farlo non c’è bisogno di riconoscere le coppie come tali; basta affermare i diritti dei singoli. Mi pare l’unico modo per non imboccare la strada che porta al matrimonio tra coppie dello stesso sesso.” 52 ex presidente dei vescovi italiani, Camillo Ruini “La raccomandazione dell'Unione Europea sulle nozze gay, non deve necessariamente essere seguita nel nostro Paese”. 53 Segretario della Cei, Monsignor Nunzio Galantino “Femminicidio, colpa delle donne” 54 24 Parroco di Lerici, Don Piero Corsi “Le donne provocano, vestono e si atteggiano con scarsa dignità” 55 Vescovo emerito di Senigallia, Odo Fusi Pecci “La coerenza non si compra” - “Le donne sono naturalmente inadatte per compiti politici” “Le donne da sempre supportano il pensare e il creare dell’uomo, ma niente più di questo” “I matrimoni gay sono un segno del diavolo e un attacco devastante ai piani di Dio.” 56 Papa Francesco Dopo il referendum sulle unioni in Irlanda “Sono rimasto molto triste di questo risultato, la Chiesa deve tener conto di questa realtà ma nel senso di rafforzare il suo impegno per l'evangelizzazione". "Credo che non si può parlare solo di una sconfitta dei principi cristiani ma di una sconfitta dell'umanità". Così il card. Pietro Parolin sul sì alle nozze gay in Irlanda.” 57 Segretario di Stato vaticano, Card. Pietro Parolin “I matrimoni gay sono un suicidio dell'umanità”. 58 Aarcivescovo di Trieste, Giampaolo Crepaldi “Nozze gay segno del diavolo. Donne inadatte alla politica”. 59 (A quei tempi, Cardinale) “La bellezza del matrimonio è messa in pericolo dall’ideologia gender.” 60 “Chi sono io per giudicare?” Papa Francesco Concludo anche questo paragrafo con un’ultima chicca… Sei depresso? Non hai un lavoro? Non riesci ad arrivare a fine mese? Non abbatterti perché Dio ti ama. Pensa un po’ se gli stavi sul caxxo!!! 25 II. Cosa succede nel mondo? "Io predico l'odio verso gli omosessuali e se odiare gli omosessuali rende la nostra chiesa un gruppo di odio, allora è ciò che siamo. Se si sterminassero i gay come Dio raccomanda, non ci sarebbe l'AIDS." 61 Pastore cristiano Steven Anderson "Le suore americane non aderiscono alla dottrina ufficiale della chiesa, praticano una politica di dissenso collettivo, accettano al proprio interno i temi del radicalismo femminista e, di conseguenza, si allontanano dal centro cristologico fondamentale e dal focus della consacrazione religiosa.” 62 Card. Müller “Il celibato può causare atti di pedofilia”. Esiste un rapporto diretto tra le molestie sessuali fatte da rappresentanti del clero sui minori e il voto di celibato obbligatorio.” Report sottoscritto dal Consiglio per la verità, la giustizia e la guarigione 63 Chiesa cattolica australiana “Ho fatto sesso più volte, la prima è stata in seminario appena sono stato ordinato sacerdote nel 1990. Anche se con lui è finita subito, infatti entrambi abbiamo giurato che non sarebbe accaduto di nuovo.“ “Sono felice di essere un prete e del ragazzo che ho al mio fianco, fino a che non usciamo in pubblico a dire che siamo gay, la Chiesa chiude un occhio e noi siamo felici.” 64 Daily Mail e l’Indipendent. Dichiarazioni scandalose di alcuni preti cattolici raccolte nel libro ‘Thirty-Three Good Men: Celibacy, Obedience and Identity’. “Appello urgente: i missionari della Divina Misericordia di Toulon (in Francia) hanno chiesto ai propri fedeli di mettere mano al portafogli e di donargli i propri risparmi. Anzi, giusto per spronare maggior generosità, sul loro sito non hanno mancato si sostenere che «un amico della comunità ha fatto una donazione di 15.000 euro. Obbiettivo, però, non era una qualche opera caritatevole ma l'acquisizione di un bar gay-friendly che a detta dei religiosi, si trovava troppo vicino alla loro chiesa.” 65 gayburg.blogspot.it “Sette ragazzine tra i 12 e i 13 anni, tutte residenti in un piccolo paesino della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina tornate incinte da una gita scolastica. Dopo un viaggio scolastico della durata di cinque giorni, le ragazzine si sono accorte di essere in stato interessante.” 66 retenews24.it “I gay si estingueranno perché non possono riprodursi.” 67 pastore evangelico, Pat Robertson Riga - Davanti ad una commissione parlamentare incaricata di indagare sul crollo del tetto di un supermercato che nel 2013 portò alla morte di oltre 50 persone. “Meglio Hitler e Stalin di questa UE che dà spazio alla sodomia. La colpa dell'accaduto è il calo della moralità." 68 Cardinale lettone Janis Francis Pujats 26 “Il referendum omofobo in Slovacchia, dove è stata usato addirittura il papa come sponsor 69 non si avvicina neppure al quorum, un flop costato oltre 6 milioni di euro.” 70 Alleanza per la famiglia, Slovacchia “La scuola cancella l’ora di religione. La diocesi: è un errore.” 71 bergamo.corriere.it, Istituto svizzero di via Bossi, a Monterosso “Fayhan al-Ghamdi, famoso predicatore saudita, violentò, torturò e uccise la sua figlioletta di cinque anni perché, dubitando, doveva capire se fosse ancora vergine. La figlia Lama, subì lesioni multiple, tra cui cranio schiacciato, schiena rotta, costole rotte, un braccio sinistro rotto e tutta una serie di lividi e ustioni sul corpicino. La bambina fu anche ripetutamente violentata. Invece della pena di morte, così spesso affibbiata per qualsiasi reato in Arabia Saudita, Fayhan al-Ghamdi scontò, inizialmente, solo pochi mesi di carcere e venne rimesso in libertà dopo aver pagato una multa. 72 Voxnews.info Irlanda, a maggio 2015 si terrà un referendum sulle nozze gay. “Attentato all’asse portante di ogni società.” 73 Conferenza episcopale irlandese, Vescovi Liam MacDaid e Kevin Doran “L’AIDS, è una punizione divina per i gay” 74 Arcivescovo Andre-Joseph Leonard “Aborto più grave della pedofilia” 75 Monsignor Castilla “Sono i bambini che seducono i preti” 76 Padre Benedict Groeschel Il libro choc del vescovo:"la contraccezione è inutile e i gay sono da condannare".77 Vescovo di San Sebastian, in Spagna Monsignor José Ignacio Munilla "Dopo l'approvazione della legge anti-gay, nonostante appelli internazionali e la sospensione di finanziamenti, l'Uganda continua la crociata contro gli omosessuali. Ora la chiesa promette esorcismi. la chiesa prepara esorcismi e percosse per curarei gay".78 http://www.gay.it “Nel 2009, in Brasile, una bambina di nove anni viene regolarmente violentata dal patrigno e rimane incinta. La legge brasiliana consente l’aborto in caso di stupro o di grave pericolo per la salute della madre, in questo caso doppiamente vero e la bimba abortisce. L’allora arcivescovo di Recife, scomunica la piccola, la madre e il personale medico che ha praticato l’interruzione di gravidanza. Il patrigno, (stupratore e criminale), non è stato scomunicato”. 79 Cardinale Giovanni Battista Re 27 Questo capitolo finisce qui, ma lasciatemelo concludere a modo mio, dedicandovi una dolcissima melodia. Una “ninna nanna”. E se qualcuno desiderasse sapere cosa penso io delle istituzioni religiose, vi do solo un anticipo: mandiamoli tutti a zappare! 28 “Ninna nanna, nanna ninna, er pupetto vò la zinna: dormi, dormi, cocco bello, sennò chiamo Farfarello. Farfarello e Gujermone che se mette a pecorone, Gujermone e Ceccopeppe che se regge co le zeppe, co le zeppe dun impero mezzo giallo e mezzo nero. Ninna nanna, pija sonno ché se dormi nun vedrai tante infamie e tanti guai, che succedeno ner monno fra le spade e li fucili, de li popoli civili Ninna nanna, tu nun senti, li sospiri e li lamenti de la gente che se scanna, per un matto che commanna; che se scanna e che s'ammazza, a vantaggio de la razza o a vantaggio d'una fede, per un Dio che nun se vede, ma che serve da riparo, ar Sovrano macellaro. Ché quer covo d’assassini, che c'insanguina la terra sa benone che la guerra, è un gran giro de quatrini che prepara le risorse, pe li ladri de le Borse. Fa la ninna, cocco bello, finché dura sto macello: fa la ninna, ché domani, rivedremo li sovrani che se scambieno la stima, boni amichi come prima. So cuggini e fra parenti, nun se fanno comprimenti: torneranno più cordiali, li rapporti personali. E riuniti fra de loro, senza l'ombra d'un rimorso, ce faranno un ber discorso, su la Pace e sul Lavoro pe quer popolo cojone, risparmiato dar cannone!” NINNA NANNA DELLA GUERRA, Trilussa (1871–1950) 29 NOTE 3° CAPITOLO 45 http://www.secoloditalia.it/2014/11/bagnasco-allattacco-nozze-gay-cavallo-troia/ http://www.corriere.it/cronache/15_gennaio_26/bagnasco-no-manuali-gender-scuola-si-colonizza-mentebimbi-6bee5960-a579-11e4-a533-e296b60b914a.shtml 47 http://gayburg.blogspot.it/2015/05/secondo-bagnasco-i-cristiani-sono.html 48 http://www.impressionisoggettive.it/papa_e_il_preservativo.htm 49 http://www.quotidianopiemontese.it/2014/12/03/frase-choc-del-parroco-di-lombardore-gay-da-combattere-ilsignore-li-fulminera-video/#.VUQO04usW6f 50 http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/VATICANO/cardinal_bertone_attico_festa_80_anni_papa_ francesco/ notizie/1048526.shtml 51 http://gayburg.blogspot.it/2015/05/bagnasco-vieta-di-pregare-per-le.html, maggio 2014 52 http://www.corriere.it/cronache/14_ottobre_22/ruini-io-dico-no-unioni-civili-a7ff7ba6-59a6-11e4-b2020db625c2538c.shtml 53 http://gayburg.blogspot.it/2015/06/la-cei-famiglie-gay-litalia-puo-ignori.html 54 http://www.lastampa.it/2012/12/26/italia/cronache/le-donne-istigano-alla-violenza-bufera-sul-manifesto-delprete-di-lerici-e-sul-sito-cattolico-pontifex-YTBNdbiG1ZdNQ0aV4BpfTL/pagina.html 55 http://www.ilgiornale.it/news/cronache/vescovo-si-schiera-don-piero-corsi-donne-provocano-870135.html . 56 http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/te-do-io-bergoglio-via-donne-politica-52482.htm 57 http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2015/05/26/-nozze-gay-irlanda-parolin-sconfitta-per-umanita_af8e24ec-2853-4e8b-9551-19790139e076.html 58 http://gayburg.blogspot.it/2015/06/larcivescovo-di-trieste-i-matrimoni-gay.html 59 http://retelabuso.org/blog/35189 60 http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/papa-francesco-a-vescovi-portorico-no-ideologia-gender.aspx 61 http://www.queerblog.it/post/151212/se-si-sterminassero-i-gay-come-dio-raccomanda-non-ci-sarebbe-laidsparla-un-pastore-cristiano 62 http://www.ilfoglio.it/articoli/2014/05/08/il-linguaggio-poco-fiorito-del-custode-della-fede-contro-le-suore-unsegno-di-debolezza-non-di-autorit___1-v-105258-rubriche_c207.htm 63 http://retelabuso.org/blog/33321 64 http://www.bitchyf.it/preti-cattolici-fanno-sesso-tra-loro-in-seminario-e-in-locali-gay/ 65 http://gayburg.blogspot.it/2015/01/un-gruppo-cattolico-francese-compra.html 66 http://www.retenews24.it/rtn24/pazzo-mondo-2/gita-scolastica-alle-scuole-medie-7-ragazzine-tornano-incinte/ 67 http://www.queerblog.it/post/152498/i-gay-si-estingueranno-perche-non-posso-riprodursi-dice-un-pastoreevangelico 68 http://www.fanpage.it/frasi-choc-del-cardinale-meglio-hitler-e-stalin-di-questa-ue-che-da-spazio-alla-sodomia/ 69 https://www.facebook.com/177232702347376/photos/a.181824965221483.43079.177232702347376/ 773869266017047/?type=1 70 http://gayburg.blogspot.it/2015/02/il-referendum-omofobo-in-slovacchia-non.html 71 http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_19/scuola-cancella-l-ora-religione-diocesi-errorea4378e88-9faf-11e4-84eb-449217828c75.shtml 72 http://voxnews.info/?p=54132 73 http://www.tempi.it/irlanda-a-maggio-si-terra-un-referendum-sulle-nozze-gay-vescovi-attentato-allasseportante-di-ogni-societa#.VWMkJotuXKE 74 http://www.giornalettismo.com/archives/92963/capo-della-chiesa-cattolica-belgio/ 75 http://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/1264425/Monsignor-Castilla---Aborto-piu-grave-della-pedofilia.html 76 http://it.ibtimes.com/sono-i-bambini-che-seducono-i-preti-1320988 77 http://www.leggo.it/NEWS/ESTERI/contraccezione_inutile_masturbazione_dolore_condannare_gay/notizie/ 1326536.shtml 78 http://www.gay.it/news/Uganda--la-chiesa-prepara-esorcismi-e-percosse-per--curare--i-gay 79 http://www.articolotre.com/2015/06/il-cardinale-re-lo-stupro-di-un-minore-e-meno-grave-dellaborto/ 46 30 Capitolo 4 Vi siete persi? Chiarimento. 31 Siamo in un periodo davvero sorprendente: la tecnologia avanza e l’uomo non riesce a tenere il passo. Una volta esistevano solo i libri e il sapere, veniva trasmesso praticamente di padre in figlio: solo chi aveva le risorse economiche necessarie, poteva permettersi un titolo di studio. I pochi adepti, figli dei figli, istruiti, tramandavano gli insegnamenti e divenivano importanti nella loro materia. Queste persone, venivano contornate di fama ineguagliabile e tenevano le lectio magistralis. 80 Oggi invece, il Web ha rivoluzionato tutto, e siamo letteralmente sommersi da un mare di informazioni per cui, ognuno potrebbe formare se stesso, autodeterminandosi. Tuttavia, ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro. Al giorno d’oggi, anziché godere di queste tecnologie, permettendo a tutti di crescere in giustizia e verità, in modo da portare la specie umana a crescere anziché rimanere al livello adolescenziale, a farla elevare davvero rispetto alle altre specie animali, e ad essere vicina a “Dio” e alla “Verità dell’universo”, siamo continuamente in conflitto tra noi, devastati da guerre e povertà, fame e miseria, malattia e ignoranza. Sì, IGNORANZA! Siamo in pieno oscurantismo intellettuale e, gran parte delle società, seguono mostruose ideologie, senza chiedersi minimamente il perché. La specie umana è contornata da atroci fenomeni. Alcuni elementi della nostra specie, si sono resi responsabili di mostruosi delitti contro l’umanità ed hanno soggiogato al “dio denaro” il resto delle popolazioni. E questo è un dato innegabile! Altri individui, in cambio di favoritismi e beni, si è asservita a questi assassini (chiamarli in maniera diversa, sarebbe un eufemismo) e immette di fianco alle informazioni corrette, una miriade di notizie false e tendenziose, impedendo la crescita del genere umano: la verità è oramai venuta a galla. Basta leggere alcuni libri e mettere insieme le nozioni ricavate da questi con alcune informazioni trovate in rete per rendersene conto. Ma siamo già andati troppo oltre quindi, facciamo un passo indietro. Un passo alla MariKa, cominciando a rispondere a tono alle affermazioni dei capitoli precedenti. 32 I. Piccola premessa Questo non è un libro sulla religione e su Dio, per cui, partirò da alcuni concetti fondamentali e, con quello che dirò qui, cercherò solo di smontare alcuni comportamenti non conformi a determinati insegnamenti che io ritengo essere giusti e inviolabili. Leggendo quanto io affermo qui, alcuni dei lettori potranno storcere il naso (sia per l’estrema semplificazione, sia per come espongo i miei concetti), altri potrebbero ritenere offensiva la lettura di questo capitolo: non è mia intenzione offendere nessuno. IO non ce l’ho con nessun “Dio”. Così come non ce l’ho con nessun credente, sia si senta tale perché ci crede davvero, sia si senta tale perché lo fanno tutti e quindi, vuol far parte del gruppo. Qui di seguito esporrò solo un mio pensiero, e mio solamente. Quando spesso si parla di “Dio” però, saltano fuori estremismi e fondamentalismi che pretendono si rispetti l’altrui pensiero, ma non ciò che esprime chi ha la parola in un dato momento, per cui, “patti chiari, amicizia lunga”: io rispetto il vostro concetto di “Dio”, e voi DOVRETE RISPETTARE IL MIO. Nonostante queste mie parole, molti potrebbero sentirsi offesi, altri potrebbero smettere di leggere il libro, altri ancora potrebbero condannarmi a morte. Bene, allora, a questi signori dirò una cosa: Non me ne frega una beneamata MINCHIA! Detto questo, vi illustrò ciò che sento dentro di me: dentro la mia mente e dentro al mio cuore. Poiché secondo me, per essere credenti, bisogna metterci il cervello (visto che “Dio” ce ne ha dato uno), oltre al cuore. Da ciò che scriverò, capirete anche perché non mi frega un caxxo del vostro giudizio. 33 II. Un po’ di storia, così, tanto per rinfrescarci la memoria Esistono due correnti di pensiero che ultimamente, sono sempre in conflitto tra loro: il Creazionismo e l’Evoluzionismo. Nel creazionismo, noi, pur dotati di raziocinio e consapevolezza, siamo esseri passivi, collocati in questo contesto per volere di un essere superiore che ha un disegno intelligente divino e che ci mette di continuo alla prova portandoci immani sofferenze. Fino al XVI secolo, cioè fino ai tempi di Galileo Galilei, c’è stato inoltre il monopolio assoluto della religione cattolica romana, dove regnava il pensiero indiscusso antropocentrico: si pensava che la terra fosse piatta e il sole girava intorno alla Terra. Un monopolio che a partire dal 430 D.C., ha segnato un disastroso rallentamento di tutta l’umanità e del progresso etico, scientifico e culturale. In quel periodo, grazie a S. Agostino, uno dei padri della chiesa per come la conosciamo oggi, il mondo “materiale” divenne peccato. Da quel sistema di pensiero, si ebbe la rigida separazione fra cielo e terra, e fra anima e corpo, e ne scaturì inevitabilmente la condanna della donna, vista come creatura inferiore e ricettacolo del male, colpevole dei peccati dell'uomo. Con Agostino si ebbe un cambiamento radicale della sessualità (la dottrina del peccato ereditario), vista in maniera negativa: attraverso il piacere sessuale nell’atto matrimoniale viene trasmesso il peccato ereditario. Da lì, assistiamo al divieto più assoluto di avere rapporti sessuali se non atti alla procreazione. Ciò che afferma il Papa oggi. Per legge naturale invece, non si può accettare la corrente del creazionismo poiché non dimostrabile con prove scientifiche. Si deve quindi ricorrere all’evoluzionismo dove, attraverso uno studio comparato e interdisciplinare, si sono raccolti dati a sufficienza da rendere questa teoria inconfutabile. Attraverso la selezione naturale, è avvenuto un processo evolutivo che ha portato alla nascita dell’uomo fino ai nostri giorni (vedi biologia o antropologia evolutiva). Tutto ciò, fa presupporre che quanto scritto nella Bibbia e negli altri libri )almeno le fonti ufficiali, cioè i dogmi e le leggi eterne accettate dalle religioni), sia pura e semplice invenzione dell’uomo o quantomeno, la rappresentazione storica di ciò che è avvenuto in tempi passati, cioè dell’incontro della nostra specie con una razza aliena, che ci ha dotati di ulteriori strumenti evolutivi. Da circa 400 anni, la scienza ha dimostrato che tutte le scritture sono in buona parte frutto di leggende, o storie raccontate e deformate da chi aveva interesse a detenere il potere, peraltro in completa contraddizione: in alcuni passi della Bibbia ad esempio, si percepisce addirittura una certa ignoranza per ciò che concerne le varie fasi dell’evoluzione. Con l’avvento delle scienze, la teoria 34 del Creazionismo, è stata definitivamente neutralizzata da prove inconfutabili: le indagini storiche, antropologiche, paleontologiche, etnologiche ed etnografiche effettuate, lo dimostrano. Da ciò, comprendiamo già cosa s’intende per “legge naturale”: tenete bene a mente il concetto poiché lo riprenderemo dopo. Ma continuiamo: mentre con il creazionismo si deve accettare la passività della nostra triste esistenza a una mente intelligente e creatrice di un disegno universale, l’evoluzionismo si preoccupa invece di modificare la specie in funzione delle situazioni ambientali a cui è correlata. Con l’avvento dell’uomo (rispetto alle altre specie animali presenti sul pianeta) assistiamo anche a un altro fenomeno molto importante: il raziocinio e l’autoconsapevolezza. Si parla di libero arbitrio, cioè la caratteristica di un essere umano di prendere le decisioni. Infatti, mentre con l’evoluzionismo, era la specie ad evolversi e ad adattarsi all’ambiente circostante, l’autoconsapevolezza dell’uomo, porta alla creazione di strumenti utili alla sopravvivenza della specie anche in condizioni non favorevoli. A questo punto comprendiamo anche che per la specie umana, non è più l’evoluzione che produce delle decisioni, ma solo la volontà della mente dell’uomo. Per chiarirci, tanto per rimanere in tema con il Papa: l’albero dei preservativi non esiste poiché non fa parte dell’evoluzione naturale. Il preservativo fa parte invece di un complesso sistema culturale che è unico dell’uomo: le altre varietà di animali, per evoluzione, non hanno questo metodo di controllo della specie. L’uomo è il solo ed unico responsabile delle sue azioni: se oggi ci sono situazioni incredibilmente disastrose, è solo colpa della società evoluta che è divenuta nel tempo, molto complessa. Giunti sin qui, è evidente che la religione è un fenomeno sociale. Basti pensare che sul nostro pianeta oramai si contano circa 4200 (quattromiladuecento) religioni diverse. Di queste, ben più di 2500 (duemilacinquecento) differenti sette, chiese e denominazioni, rivendicano ognuna per sé, il ruolo di unica discepola di Gesù. Ciò, nonostante sia evidente da parte di tutte la loro diretta discendenza dal culto del “Dio Sole” (Horus).81 Questo senza contare la miriade, ben 25000 (venticinquemila) di dottrine, scuole filosofiche, credenze, sette e culture tribali,82 e ognuna di queste religioni, sette o credenze, ha la sua verità, il suo credo, la sua etica, il suo Dio e la sua ideologia. A quale di queste religioni bisognerebbe credere? Inoltre, per quanto riguarda i rapporti sessuali, la concezione è diversa in ogni singola religione: in alcune di esse esiste la poligamia, in altre, anche i preti possono sposarsi. Ma il rapporto sessuale in molte confessioni, non è contemplato come un bisogno fisiologico dell’uomo. Comunque, in tutte le religioni del mondo, c’è una componente comune: non esiste nessuna prova scientifica che possa 35 soddisfare la pur minima credibilità su quello che sono le dottrine, i credo, le filosofie, le ideologie e perfino l’etica. Quindi qual è la risposta a tutti questi quesiti? La soluzione a queste domande si trova nella storia dell’evoluzione delle religioni: sono nate come necessità dell’uomo di trovare una risposta semplice alla sua esistenza e alle sue paure, in primis quella della morte, ma che alcuni individui hanno imparato ad usare come controllo sociale. Infatti, in una società così complessa e sempre più incontrollabile, questo è uno dei migliori sistemi di controllo. Un ulteriore esempio di quanto le religioni siano strettamente legate al potere e al predominio delle masse, sono le varie interpretazioni dei cosiddetti “testamenti” (nuovo e vecchio) e i vari rimaneggiamenti avvenuti nel corso della storia dei dieci comandamenti.83 Per non parlare di tutti i documenti occultati e/o distrutti. Queste manipolazioni sono state perpetrate per interesse e ci impediscono di fatto,84 di vivere in una società che abbia un’etica laica giusta, nei confronti di tutti gli “esseri senzienti”: non abbiamo bisogno di una religione per capire dove risieda il bene e dove il male! 85 Perché se non si comprende la differenza tra bene e male, il problema non è in “Dio” o in una religione, il problema si chiama coscienza! Tuttavia, quando si parla di “religione”, la chiarezza dei fatti e le prove schiaccianti, è percepita dai fanatici, dai bigotti e dai conservatori, come ostilità e aggressività da parte di gente miscredente. Analizzando gli avvenimenti, possiamo evincere che molte guerre nella storia dell’uomo sono di origine teocratica. La teocrazia è fonte di conflitti ideologici, di supremazia assoluta e di fanatismi.86 Nella storia delle religioni mondiali prevale con forza la lotta, a volte spietata, della supremazia del proprio credo, della propria ideologia e del proprio Dio.87 “Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.” (Margherita Hack). 36 III. Il mio concetto di “DIO” a) Gli scritti ufficiali: vangeli, comandamenti, testamenti, bibbie, corano e quant’altro. Questi scritti hanno un’alta valenza storica poiché trattasi di opere tramandate di generazione in generazione, che riassumono racconti, parole e concetti che “Dio” avrebbe fornito all’uomo. A tal proposito, mi sento un po’ come San Tommaso: se non tocco, non credo. Per cui, essendo tali scritti tramandati (alcuni) all’inizio oralmente e, in un secondo momento, trascritti, ma soprattutto, fatti da uomini, in fattispecie, uomini che avevano tutto l’interesse a far sì che venissero riprodotti in un dato modo, li ritengo fallati se non addirittura deviati: se ciò sia stato fatto volontariamente o meno, a me non importa un fico secco e non è argomento del capitolo chiarire ciò (è risaputo ad esempio che, i comandamenti sono stati “ritoccati” in più occasioni; come si sa benissimo che se io dico nel paesello che è caduto un masso, quando il racconto avrà terminato il giro del paese, sarà diventato una frana). E sorvolerò anche sulla domanda “perché i vari testamenti” si somiglino molto. Essendo poi questi scritti, in alcune parti, contraddittori con alcuni principi che io sento essere quelli più vicini al mio “credo e al mio Dio”, questo è per me un altro motivo per non reputarli validi. Quindi, concludendo il primo punto, sia chiaro che per me, questi testi, hanno valore scarso se non pari a 0 (zero) dal punto di vista etico, morale e chi più ne ha più ne metta. b) Stessa sorte tocca a tutte le altre “prove della fede” (traducasi sindone, sangue, etc.). c) Esiste un “Dio”. Esiste secondo me, qualcosa o qualcuno da cui tutto ciò che abbiamo (la vita, i nostri pensieri, le nostre emozioni, etc.), ha avuto inizio. Voi potete credere che esista o meno, non m’importa. Così come potete credere che sia un omone grosso e barbuto, che siano cento omoni grossi e barbuti, o addirittura un’astronauta venuto dallo spazio profondo. Allo stesso modo, potete attribuirgli tutti i nomi che volete: Dio, Belzebù, Manitù, Allah, Buddha, Maometto, il creatore, madre natura, padre dei cieli, il vuoto, il nulla, la sorgente o il fiume. Io qui, lo chiamerò semplicemente “Dio”. d) Non è detto che ci abbia creati a “sua immagine e somiglianza”. Primo, perché vi ricordo un vecchio adagio: “ogni scarrafone è bello a mamma soja”. Ed io, di “scarrafoni”, ne conosco un sacco. Secondo, perché se così fosse, due sarebbero i casi: o lui è stupido come noi, o non è perfetto, perché ha creato esseri stupidi come noi. E questo andrebbe in contrasto con il prossimo punto. E comunque, sempre per me, “Dio” potrebbe essere anche una capra, a me non importerebbe nulla, e sapete perché? Semplice, perché è “Dio”. e) Data la perfezione e l’equilibrio del cosmo, della natura e di tutto il “creato”, per me, “Dio”, è semplicemente perfetto e in quanto tale, crea la perfezione. 37 f) “Dio” ama se stesso e ciò che crea. Come potrebbe essere il contrario? Ci avrebbe già spazzati via in un sol colpo. g) “Dio” è giusto. Non so per voi ma per me, esiste solo un modo di intendere questa parola: da qui il prossimo concetto. h) “Dio” un giorno, giudicherà tutti. Qui potete intenderla come volete: che quando terminerete la vostra inutile esistenza, troverete un omone grosso, alto più di dieci metri e con la barba lunga e bianca, e che vi manderà affanK… ehm, ehm, tutti all’inferno facendovi bruciare per il resto dell’eternità in un rogo perpetuo, facendovi scontare in questo modo tutti i vostri peccati. Potete anche pensare che la vostra energia si rimaterializzerà sotto forma di un cane e che sarete portati al guinzaglio, bastonati e pestati come avete fatto voi con gli animali durante la vostra vita. Oppure, che rinascerete di nuovo come esseri umani, solo che stavolta, sarete voi i diversi: islamici, cristiani, gli animali (quelli accennati nella frase precedente prima del punto), i trans, i disabili, o addirittura i gay, buttati giù da certi tetti, o vedete voi. Insomma quando dico ciò, pensate a chi (essere vivente e non) detestate di più in questa vita (e anche nell’altra se volete). È il caso di dire che vi giudicherà e farà giustizia, a suo insindacabile… “giudizio”. Mi piacciono un sacco le cacofonie. i) Il giudizio spetta solo a “Dio”. Oh, qui non ci piove, siamo chiari: solo lui può giudicare! Capito ora perché non mi frega un caxxo del vostro giudizio? Qui potreste notare già una discordanza (per quanti sono stati attenti), cioè che se “Dio” è giusto e vi ama davvero, non vi farà mai scontare il resto dell’eternità nell’inferno (o al polo nord), per quanto gravissime siamo le caxxate fatte, ma vi accoglierà lo stesso nella sua grazia. Ma questa è una discordanza non degna di nota e non sarà affrontata in questo libro j) “Dio” non interviene mai in questa vita. Chissà, forse perché dopo gli ultimi duemila anni di genocidi, massacri, abusi su infanti e adulti e deturpazioni del pianeta, lo abbiamo fatto incaxxare? k) Non è detto che “porga l’altra guancia”. Nel senso che anche se giusto e vi ama, anche se non vi farà ardere per l’eternità, potrebbe comunque decidere di farvela pagare. l) Il fan club di “Dio”, composto dai suoi rappresentanti (che chi li ha eletti? Ah, sempre altri uomini, non “Dio”) e dai seguaci. Quelli per me non fanno testo, ma mi preoccupano molto! Riepilogando questo mio concetto, quando crea omosex, trans, disabili, gialli, neri e rossi, replica semplicemente se stesso, cioè la perfezione. Stando a quanto detto finora, ovvio che tutti quelli che mi dicono frasi come: “sì, ma nella bibbia, corano, etc., c’è scritto che...”, “sei sbagliata”, “sei marcia”, “non hai diritto di vivere”, “devo 38 uccidere le persone come te”, “IO, ho più diritti di te”, “i gay devono astenersi dal fare sesso e avere figli” e tante altre stronzate, allora, io risponderò così: VAFFANKULO IDIOTA! TU, DEL CONCETTO DI “DIO”, NON HAI CAPITO PROPRIO UN CAXXO! 39 IV. “Dio”: il suo fan club, i politici, la società e le caxxate in… “Nome Suo” E sai il perché non hai capito un caxxo? Gli animali della stessa specie, non si azzannano tra loro (come facciamo noi), perché uno è di colore bianco e l’altro è nero. Non si sbranano tra loro perché appartengono a “clan” diversi. E non gliene frega un caxxo se voi scopate un maschio o una femmina, forse interessa qualcosa se si tratta del* su* maschio/femmina: gli animali non stigmatizzano le differenze di colore, sesso, orientamento sessuale, razza e credo come fa l’essere umano. Noi però, abbiamo il Papa che fomenta l’odio e il disprezzo per le minoranze attraverso la falsa e triste propaganda “dell’ideologia del gender”: lui che dovrebbe essere portatore di pace, uguaglianza e fratellanza che diventa promotore di propaganda per la discriminazione e l’odio. E sempre lui, Capo di Stato straniero, va a dire ad un altro Stato, LAICO, cosa deve fare, facendosi mettere in bella vista sui cartelloni che pubblicizzano un referendum contro le unioni omosessuali in Slovenia. Dice “chi sono io per giudicare” e poi, dice a Laurent Stefanini, ambasciatore francese in pectore presso la Santa Sede: “Niente contro di lei, ma essendo gay, non è gradito”. 88 Incredibile: invece di valutarlo per il suo lavoro, non per alcuni suoi valori diversi da quelli della chiesa. E qui, l’unica pecca (se si vuole definire tale) è solo che è omosessuale e basta, non va nemmeno contro i cardini della “famiglia tradizionale”, in quanto non sposato. Questa sarebbe la grande apertura del papa, quella di cui tanto parlano i giornali asserviti al potere? Abbiamo anche un altro Papa che afferma in un paese ad alto rischio di salute: “Il preservativo non risolve il problema”. Certo! E’ vero che da solo il profilattico, può non essere un sistema efficace di prevenzione. In effetti, l’ideale sarebbe quello di acculturare questi popoli, insegnando loro delle regole semplici per poi passare a quelle più complesse, fornendo loro delle norme etiche in maniera da renderli autosufficienti. Ma ciò, non è così semplice come si crede, perché da sempre, poteri politici, religiosi ed economici, non lo permettono. Ma di questo parleremo più in là. Continuando il nostro discorso… Incredibilmente, dopo le parole del Papa, ci ritroviamo da un’altra parte del mondo, sette ragazze al ritorno da una gita scolastica rimaste in dolce (e inattesa) attesa. Un caso? Booh!! A parte il fatto che comunque vada, rimango dell’idea che dire una cosa del genere in un paese straziato da tantissime malattie, sia una cosa gravissima, ma quando impareranno queste persone che: se sei in una posizione dominante (Capo di stato Vaticano, nonché capo religioso) e dici certe caxxate, ci sono persone non autodeterminate, abituate a cedere il controllo, che bovinamente, da bravi agnellini, segue i consigli del proprio pastore? 40 E l’esempio di quanto dico ora, è proprio lì, nelle parole della nota scrittrice cattolica Costanza Miriano, per cui le donne “devono essere costrette a partorire”. Costrette capito? Come se la natura avesse creato le donne per far sfornar loro figli come pagnotte, sposarsi, servire i mariti e stare sottomesse cedendo il controllo, proprio come lei suggerisce nei suoi libri: voglio ricordare (per chi non lo sapesse) che non è la natura a decidere quali ruoli di genere ci riguarderanno, il tipo di desideri, inclusi quelli sessuali cui dovremo “sottometterci a vita”, ma è la società, con gli stereotipi comportamentali che crea. E il bello è che si definisce pure “credente”. In effetti, ci crede davvero alle stronzate che dice, e sai perché? Perché lo dice “dio” o un libro? Non so! Ma vuoi mettere in discussione una simile autorità? Nemmeno per sogno! Abbiamo poi, il Salvini della situazione che difende la “famiglia tradizionale.” 89 In effetti ha ragione, la famiglia deve essere di tipo “tradizionale”. Esattamente come la sua: una moglie, una ex moglie, un po’ di amanti (considerando la società in cui siamo, ti consiglio caro Matteo, meglio se minorenni), figli fatti un po’ a destra e un po’ a manca e… stò caxxo! Insomma, caro deputato, quando vorrai insegnare ai tuoi figli che la famiglia tradizionale è sacra e si fonda sull’unione di un uomo e una donna, dimmi: lo farai con i figli avuti dalla prima moglie o a quelli della seconda? O a quelli delle altre tue compagne? In sostanza a quanto pare, secondo alcuni signori (della fede e non, rappresentanti e non), i diritti devono basarsi sul concetto per cui anche le definizioni, devono essere riservate alle nuove famiglie “ariane” della specie disumana. Definizioni che in base alla nascita imposta, orientamento sessuale predefinito, eterosessualità, e ruoli e stereotipi di genere assegnati secondo l’asse femmina/donna, maschio/uomo, è motivo di maggiori diritti e tutele per alcuni individui a scapito di altri. E non è nemmeno chiaro perché il loro parere debba essere imposto all’intera nazione senza che in Parlamento si provi neppure a discutere sul tema, sottomettendo l’intero paese al volere della nuova dittatura, le vere lobby: quelle di matrice ultra conservatrice, fanatica, estremista e bigotta asservita a poteri oscurantisti di natura pseudo religiosa che, da oltre duemila anni, continuano ad occultare documenti importantissimi che chiarirebbero la nascita e l’evoluzione del genere umano. E lo fanno solo per mantenere l’assoluto potere egemonico. Continuiamo? Abbiamo persone come il Cardinal Bagnasco che non hanno famiglia, ma che vogliono insegnare a noi come gestirla e, soprattutto, che asseriscono: “le unioni omosessuali sono il cavallo di troia…”. Cose dell’altro mondo: anziché salutare con incommensurabile gioia la nascita di nuove famiglie (adesso anche gli omosex e le persone transessuali contribuiranno attivamente a portare la popolazione mondiale entro il 2050 a ben nove miliardi di persone), 90 che eviterebbero così situazioni critiche come l’abbandono dei minori, gli infanticidi (perpetrati da genitori che non si 41 riconoscono nei valori dettati e che, in un dato momento della loro vita, commettono questi aberranti atti) e tante altre atrocità della “società moderna, evoluta e civile”. Abbiamo poi quell’altro politico, Roberto FIORE, che ha ben undici figli. Caxxo, si è dato da fare: da bravo credente ha inseminato solo per procreare. Ma che (sempre da bravo credente) direbbe ad uno dei suoi figli che si dichiarasse omosex, che “non è felicità”. Ma che sei IDIOTA? Disconoscere un figlio e non saperlo difendere è un atto grave da parte della famiglia! Se tuo figlio non sarà felice, non lo sarà per due motivi: perché ha avuto un padre incapace di insegnargli ad amarsi a dispetto di tutto e di tutti, e perché in questa merda di mondo, lo stigma sociale, sottopone noi “diversi” a stress eccessivo che non permette poi di crescere in maniera sana. Il tuo, è un triste metodo per insinuare nei figli sensi di colpa. 91 Quindi, questo figlio, avrebbe i due principali ambienti (famigliare e sociale) che non permetterebbero di crescere in modo equilibrato. “I bambini possiedono una memoria molto ben sviluppata fin dall’età che precede la capacità di parlare dei ricordi. La loro memoria è molto vivida per quegli eventi che suscitano emozioni forti come la gioia, la rabbia o la paura, come anche l’indifferenza e il distacco psicologico dei genitori”. L’esperienza della violenza, porta all’interruzione dei normali processi di sviluppo del bambino: mancata regolazione affettiva, difficoltà a instaurare delle relazioni stabili, regressione dello sviluppo, aggressività, isolamento. 92 E la violenza esiste in varie forme: fisica (abusi), emotiva (sgridare continuamente), psicologica (insinuare paure, come quella di essere gay), violenza di genere e sessismo, etc. La tua caxxo di “famiglia tradizionalmente sana”, dovrebbe accrescere la qualità emotiva delle relazioni con i figli, promuovendone un sano sviluppo. Con quelle parole tu faresti crescere tuo figlio sottoponendolo a coercizioni legate al suo genere biologico di appartenenza. In altre parole: gli faresti violenza! Nella famiglia, un bambino dovrebbe poter trovare pace e serenità per uno sviluppo sano, senza saltare tappe importanti nella sua crescita, avendo cura di mantenere la sua integrità psichica, emotiva, morale e fisica, come anche mantenere la sua diversità poiché ogni essere umano è unico. 93 Il senso del sé del bambino si sviluppa all’interno delle relazioni con le figure d’accudimento primarie. Accrescere la qualità emotiva di queste relazioni è il mezzo più efficace per promuovere il suo sano sviluppo. Caro il mio fiorellino senza petali, vedrai che se il figlio di cui parli, tornerà a casa e troverà una famiglia (e un padre) che davvero gli vuol bene, se ne fregherà di tutto e di tutti e ti renderà fiero e, con la procreazione assistita, ti renderà anche nonno. Tu, dicendogli “non è felicità” dimostri solo 42 di essere un vile: come puoi insegnargli a stare al mondo se tu, in prima persona, non sei capace (da adulto, almeno piace pensare tu lo sia) di affrontare il mondo e di essere fiero di avere quel figlio? Un vero padre non ha paura di affrontare il mondo intero per i suoi figli, normali o diversi che siano. Che poi, stà caxxo di normalità chi la stabilisce? Persone come te? Allora siamo proprio nella merd*! Ma andiamo pure avanti, perché qui c’è davvero da ridere… Perché, mentre noi “vere” famiglie, per uscire da una fantomatica crisi creata dalle vere lobby di potere, in condizioni economiche sempre più disastrose, ci arrangiamo a fare piccole feste di compleanno per i nostri pargoli, nelle nostre “vere” povere case, con una tortina così misera che mi ricorda una pasta che avevo in mano da piccola (era tre volte la mia mano, quando ero piccola, ora se la compro, mi sembra una caramella), con tre amici (i più intimi), limonata del quale non si sanno né ingredienti, né provenienza (strana questa cosa: viviamo in un mondo in cui le limonate sono fatte con aromi artificiali, mentre gli sgrassatori per piatti sono fatti con limoni veri) 94 e acqua del rubinetto, abbiamo uno dei più illustri rappresentanti della religione italiana, tipo il Cardinal Bertone, che festeggia i suoi ottant’anni con caviale e champagne, in mega appartamento di lusso al centro di Roma, con bicchieri di cristallo, posate d’argento e una settantina dei suoi amici “poveracci”. In linea con la sobrietà chiesta dal Papa. Questi sono gli esempi della nostra società che dovremmo seguire? Abbiamo chi per ignoranza, afferma “i gay sono come i pedofili”, oppure che i “figli non devono vederli mentre si rotolano nel letto”. Abbiamo chi dice addirittura che le persone omosex non sono nemmeno degne di essere spedite a Carbonia, come si faceva durante il fascismo: manco fossero scarafaggi. Ed è proprio il caso di dire: ogni scarrafone è bello a mamma soja. Ciao scarrafone… Abbiamo un senatore, che si permette di dire che gli omosessuali gli fanno schifo: ma chi caxxo gliel’ha chiesta la sua opinione? E per finire, lui (Bonanno), vuole addirittura multare le coppie omosex perché quando li vede baciarsi, gli sembra di essere in bagno a fare i suoi bisogni. Per la cronaca, voglio ricordare che anche omosex e transessuali, così come il resto della comunità (nazionale e non) LGBTQI, pagano le tasse in questo paese del caxxo. Chissà, anche loro vorrebbero avere il diritto di sposarsi e figliare, per poi tradire il/la propr* compagn* e divorziare, e fare tanti altri figli con una persona diversa per ogni segno zodiacale, così come insegna la “normale tradizione” etero. Ma secondo certe persone, che si reputano intelligenti (e qui mi vien da dire che “se è vero che l’intelligenza salverà il mondo, più mi guardo intorno, e più mi rendo conto che siamo fottuti”), le minoranze non hanno lo stesso diritto di vita dei “normali”. Ma normali in che? Nelle stronzate che sparano? Quando sento certe esternazioni, mi sorge il dubbio che oltre a 43 cadere dal seggiolone, queste persone siano rimbalzate parecchie volte. E qui inoltre capisco anche l’importanza dei preservativi, quelli nominati dal Papa. Poi… Continua… Ora, immaginate la realtà al contrario: un ragazzo e una ragazza che si amano e che vanno a spasso per la città, scambiandosi ogni tanto effusioni. Immaginate che la società in cui si trovano, sia di tipo omosessuale e che faccia una legge per impedire che questi due esseri umani si amino! Immaginate di elevare una multa a due persone che si vogliono bene! Perché è di questo che si sta parlando: AMORE! 95 Beh, caro il mio europarlamentare, dopo aver letto queste sue esternazioni, le ricordo che lei viene pagato per “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art. 3 Costituzione Italiana), non per promuovere fondamentalismi, estremismi e sparare caxxate. Poi, apprendo dalle sue parole con mio sommo stupore che esiste un gradiente che misura il tasso di manifestazione dell’omosessualità consentito in una società eterosessuale? Chissà, deve essere ignoranza mia: sembra che nel “Bel Paese”, alcuni atteggiamenti della comunità LGBT, siano da considerarsi socialmente repellenti e deplorevoli se non contrari alla pubblica decenza. E già, perché se ti permetti di farti vedere in giro con il/la tuo/a compagno/a, mi raccomando: MAI baciarsi in pubblico o prendersi per mano, altrimenti, rischi pure la multa, o di essere addirittura schedato. E qui mi sorge il dubbio che sto K.glion*, pardon, IDIOTA, anziché leghista, sia proprio nazista. Che ne dice lei? Magari ci dobbiamo mettere anche il triangolino rosa sul giacchino? A me sembra che certa gente, confonda la libertà di parola con il diritto di sparare grosse stronzate! A questo punto, non mi è nemmeno chiaro il motivo per cui noi della comunità LGBT, dobbiamo sorbirci le pomiciate di coppie etero seminude in spiaggia, oppure in bella vista al cinema, ai giardini pubblici, o per strada, senza manifestare disgusto o metterli alla berlina. E non mi è chiaro anche il motivo per cui dobbiamo sopportare alcuni estremisti come lei e i cattolici conservatori o i pseudo acculturati (traducasi “sentinelle in piedi”, che amano fingere di leggere in mezzo alle piazze i libri della Costanza Miriano, nota per la sua “sottomissione all’uomo”). E già perché per essere omosessuali, o meglio, etero-friendly, pare che sia doveroso attenersi ad alcune regole di buona creanza a prova di omofobo: caxxo, ci dobbiamo preoccupare che questi IDIOTI abbiano la nausea? 44 Quella che lei e gli altri manifestate, è solo paura: traducasi fobia. Ma questa del resto è l’Italia, un paese dove la nostra minestra della salute (pardon, ho sbagliato a coniugare il femminile) ha fatto solo il liceo classico, mentre per fare l’infermiere, devi essere laureato. Aho, è talmente acculturata la ministra da affermare che “Tutta la letteratura psichiatrica da Freud in poi riconosce l’importanza per il bambino di avere una figura paterna e una materna per la formazione della propria personalità”. Ma ha mai letto qualcosa di psichiatria e psicologia questa? E di Freud? Arrivati a questo punto, mi chiedo se il 25 aprile sia davvero il giorno della liberazione dal momento che questo paese del cavolo, continua a limitare i diritti delle minoranze. Liberazione da chi? Certo io sarei molto contenta se ci liberassimo di questi ignoranti, pardon, IDIOTI! E pensare che c’è anche chi dice che ogni buon italiano, così come fanno gli americani, dovrebbe appendere il tricolore fuori dalla porta di casa. Beh, io l’idea del tricolore ce l’ho: tre mutande, una verde, una bianca e una marrone. Quella verde, rappresenta il nostro conto corrente bancario, sempre più a secco; la bianca, perché questo paese del caxxo sembra oramai si sia arreso a chi spara le minchiate più grosse; quella marrone… la dico poi. IO davvero non posso crederci che hanno crocifisso Gesù Cristo per certi cafoni che fottono soldi e che mangiano a sbafo a destra e a manca e che poi, sparano queste minchiate. E qui, mi riferisco a tutti: appartenenti alle istituzioni, alle comunità religiose e al “piccolo mondo di OZ, quello normale”. Ma questo è il “bel paese”: uno Stato in cui ogni tre mesi viene eletto un governo che non è del popolo. Il cosiddetto”governo di tecnici”. E mica serve un governo di tecnici per amministrare un paese, ne basterebbe uno di contadini, infatti: “ogni contadino sa che, perché una pianta prosperi, come prima cosa, occorre eliminare tutti i parassiti”. E questi sono parassiti. Il bello è che all’estero, passiamo anche per un paese intollerante. Ma come? Tolleriamo che a decidere le sorti del paese sia gente che non ha mai fatto un lavoro in vita sua, così come sopportiamo che siano i preti che non sanno nemmeno cosa significhi avere una famiglia, a dirci come gestire la nostra, quanti scappellotti dare ai nostri figli, quante volte fare sesso e se usare il preservativo o meno. Oh, per carità, non venite a dirmi che io sia razzista o che ce l’abbia con qualcuno di queste persone. Per me: il Papa è santo, Berlusconi è onesto, Bonanno non è nazista, questo non è un paese di pecore e.. io non sto scrivendo questo libro! :-D Infatti, noi non possiamo definirci un popolo di pecore: siamo molto bravi a protestare. Difatti, protestiamo solo, però poi, ci mettiamo puntualmente tutti in fila a pagare le tasse. Mica facciamo come le pecore noi: le pecore non si mettono in fila. 45 E sia chiaro fin da ora che io non voglio che questo sia un paese di pecore. Perché il signore “IDDIO” ci ha forniti di un cervello, e se lo usiamo, non abbiamo bisogno che questi IDIOTI ci governino: se usiamo il nostro cervello, questi, non ci possono prendere per il culo! IO non voglio che la cosiddetta “gente comune” stia seduta in poltrona. Non voglio che perdoniate o lasciate correre: io voglio che vi incaxxiate. IO desidero che urliate, che sbattiate la verità in faccia a questi quattro deficienti, perché “Se una persona si candida in politica dicendo che curerà gli interessi dei cittadini e poi si fa li cazzi sua, nun lo puoi chiamà onorevole, lo devi chiamà bastardo!” (Gianfranco Funari). Perché “quando un governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato via anche con mazze e pietre”. (Sandro Pertini). E se uomini di fede dicono “se odiare i gay ci fa essere un gruppo d’odio, allora questo è quello che siamo”, voglio che capiate che questa gente vi sta solo prendendo per il kul* e che sta cercando di usarvi! Prendeteli e cacciateli a calci questi IDIOTI. Fateli rotolare giù dal palco. Rendetevi conto (se ancora non lo avete notato) che non c’è bisogno di andare alla trasmissione “c’è posta per te” per piangere, basta guardare le bollette che ci arrivano giorno dopo giorno e il conto corrente bancario sempre più in rosso. Così come basta sentire le stronzate che sparano questi signori, perché il fatto che queste persone appartengano alla Chiesa, o che abbiano una carica istituzionale, non li fa diventare santi e nemmeno brave persone. Poiché secondo me, le brave persone non hanno bisogno di pregare. Le brave persone fanno vere opere di carità. Le brave persone non trasmettono messaggi di odio. In altre parole, questi IDIOTI, svolgono una funzione sociale e pubblica, oltre che etica e morale, ma che se si permettono di fare queste affermazioni, non rappresentano più nessuno. Quindi, smettete di starvene in panciolle a guardare la TV, è ora di svegliarsi. Quando certi individui parlano così, significa che sono delle gran teste di caxxo. Al posto loro, se ci fossero lampadine e “si illuminassero di notte, questo paese farebbe invidia a Las Vegas”. Ed è giunti a questo punto, signore e signori (lesbiche, gay, trans, persone di colore, disabili etc. e anche “normali”) vi presento la luce più brillante di questo nostro amato paese: avete sentito cosa ha detto il Cardinale Parolin? “Le unioni omosessuali in Irlanda, una sconfitta per l’umanità”. Sicuro che sia così? Perché secondo me, il fatto che nel 2015 ci sia ancora gente che muoia di fame, quella sì che è una gravissima sconfitta per l’umanità. Le guerre e i genocidi, la schiavitù e l’inquinamento globale, queste sono una grave sconfitta per l’umanità. La sottomissione delle donne e i gay buttati dai tetti in certi paesi, così come la distruzione di monumenti storici che 46 rappresentano le nostre radici, lì si può parlare di sconfitta per l’umanità. E i barconi pieni di immigrati che affondano? Ne vogliamo parlare? Avrei voluto proprio vedere se, anziché barche piene di migranti fossero state banche piene di soldi, sono convinta che non si sarebbe bagnata nemmeno una banconota. Queste sono VERE sconfitte per l’umanità! Vogliamo parlare delle sconfitte umane di questo paese? Un uomo che si fa prete e poi abusa di un bambino e la Chiesa che copre questi scandali; la violenza negli stadi; la polizia che massacra le folle; i bambini buttati nei cassonetti; le persone LGBT malmenate, violentate ed ammazzate; le persone costrette a mangiare alla Caritas dopo aver versato quarant’anni di contributi; intere famiglie costrette a vivere nell’auto; i commercianti che si uccidono e Equitalia che porta via le case a famiglie e negozianti che non riescono più a pagare le tasse. E i bambini sparsi negli orfanotrofi? Negare gli stessi diritti umani dei “normali” alle minoranze, tra cui quello di sposarsi ed avere figli? Costringere coppie a ricorrere alla procreazione assistita all’estero, perché in Italia, per credo religioso, non vi sono leggi che regolamentano tale materia? Vedere migliaia di persone sul lastrico per interessi di grosse lobby (le multinazionali che detengono il futuro dell’intero pianeta). Mi ero dimenticata l’ultima: sentire lei dire queste stronzate? Ecco cardinale, LEI, è una grossa sconfitta per l’umanità! Quindi, caro il mio Pirlon, con pace e serenità le dirò… Ma… Vaf… fan… Kulo! È davvero strana questa cosa: nonostante la percezione inculcata fin dalla nascita, la paura inconscia di quest’essere sovrumano e onnisciente, dalla lunga barba bianca, che un giorno giudicherà tutte le malefatte, nonostante sappiano benissimo che il giudizio spetta solo a lui, alcuni individui non si esulano a far del male. Altri, si abbassano al livello di questi IDIOTI che dicono queste assurdità, facendosi strumentalizzare, usare e guidare come tante pecore: si fanno traviare a tal punto da non capire che commettono gli stessi peccati. E nel caso di tutti, pecore e pastori, è il peccato originale: pretendono di sostituirsi a “Dio”. Per gli appartenenti alle minoranze, peccato di cosa? Ah, nel caso di persone appartenenti alla categoria LGBT, o di colore o di una qualsiasi altra “minoranza”, il loro peccato più grande è di essere nati. No, pardon, non essere nati, ma che son stati messi lì, davanti a questi individui, per testare la “fede”, come asseriscono certi credenti che pensano la terra abbia solo quattromila anni, nonostante ci siano prove inconfutabili del contrario: gli scheletri dei primi umanoidi e dei dinosauri. 47 Ma si sa, questi fondamentalismi, sono fondamentali per chi è fondamentalmente un credente per discendenza diretta di “credo” religioso e stereotipo sessuale, razziale e caxxiale! Se ci si rendesse conto dell’errore che si fa, giudicando gli altri o permettendosi di dire “io devo uccidere le persone come te”, o “tu non hai gli stessi miei diritti”, oppure “ho il diritto di chiamarvi froci”, noi stessi diveniamo “Dio”. Non nel senso che ci sostituiamo a lui, ma ci eleviamo invece alla sua grazia, al suo immenso sapere, giustizia e verità. Ci avviciniamo al vero significato di “Dio”. E le persone che parlano così, o tutti quelli che negano la parità dei diritti sulla base di un credo o di una presunta superiorità, non sono nella luce né di questo “Dio”, né di altri per cui, la “gente comune”, deve smettere di ascoltarli! Infatti, permettendo a questi signori di guidarci, nella nostra moderna, evoluta e civile Italia (e anche nel resto del mondo), succede tutt’oggi che questi figli “diversi”, vengano cacciati se non uccisi, per non parlare di stupri, violenze e suicidi. E quindi chiedo a questi signori che si definiscono “credenti” o superiori magari per intelletto (nel dire stronzate), ma soprattutto alle famiglie dove queste persone “diverse” vivono: come caxxo si fa a violentare, rifiutare o ammazzare un figlio? Solo perché omosessuale, transessuale o perché ha atteggiamenti non consoni agli stereotipi imposti? O perché nero o giallo, o ha un tatuaggio, insomma, semplicemente perché non omologato alla mandria di pecore? Come può il vostro onnisciente “Dio”, farvi cacciare e maltrattare o uccidere il sangue del vostro sangue, la carne della vostra carne? Come potete essere così cattivi? Perché rendetevi conto che non è il vostro “Dio” a commettere questi atti, ma siete voi e solo voi che commettete queste atrocità. Un bambino che avete allevato per anni, cui arrivate a dire parole come “depravato, anormale, amorale e marcio.” 96 Oppure “non è felicità”! Questo è quello che vi insegna il vostro “Dio”? O lo fate perché c’è scritto in un caxxo di libro? Quindi siete delle pecore? Che accettano bovinamente degli scritti senza comprenderne le vere incongruenze? Incongruenze? Caxxate direi io. Beh, se siete delle pecore allora vi dirò: beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh… E il vostro cervello, dov’è? Perché vi ricordo che solo a “Dio” spetta giudicare. E voi non siete genitori e custodi della fede, per me, siete solo merdacce che non hanno capito niente degli insegnamenti del “Cristo” e di quel “Dio” descritto nei libri. 48 Voi dovreste accogliere quei figli che definite “diversi”, dovreste stargli vicino più di quanto fate con quelli che definite “normali”, in quanto dovranno essere molto più forti poiché affronteranno: discriminazione, pregiudizi, continue violazioni della privacy, calunnie e diffamazione, mobbing orizzontale e verticale, odio, razzismo e… E qualsiasi altro tipo di maltrattamento fisico, emotivo, psicologico e morale da parte di chiunque, qualsiasi persona sia nella propria mente bigotta, o qualsiasi persona abbia anche per un solo attimo un po’ di potere. Dovreste star loro molto vicino e dovreste farlo per un solo motivo: per fede!!! 49 V. La famiglia “tradizionale” Che poi, secondo l’insegnamento di certi libri, che caxxo è stà famiglia tradizionale? Secondo le “sacre scritture” è la Sacra Famiglia, cioè Gesù, Giuseppe e Maria. “Quindi ricapitolando, precisiamo: la madonna è una ragazza madre, con un figlio nato fuori dal matrimonio. Il figlio è illegittimo e il compagno di lei non è il padre del bambino. Il padre biologico non si è mai presentato e risulta senza fissa dimora. Ciò nonostante, Giuseppe, brav’uomo, riconosce il figlio di Maria come suo e decide di allevarlo con la donna che ama.” 97 Beh, stando a questo, ricordo a tutti questi signori bigotti, estremisti, fanatici, contrari alla procreazione assistita e presunti “cultori della fede” che questa famiglia tradizionale, al mondo d’oggi, sarebbe una famiglia di immigrati clandestini, con figlio ottenuto attraverso procreazione eterologa senza permesso di soggiorno e di tipo “allargata”! A questo punto, stemperiamo un po’ i toni del libro e, di conseguenza, lo sfogo fatto sinora e introduciamo per bene questi benedetti concetti! Bisogna rimarcare subito la distinzione tra i due termini, cioè “tradizionale” e “naturale”. Termini che nella nostra società, per interesse di alcuni, si tende ad usarli a proprio piacimento. Cos’è tradizionale? La famiglia tradizionale del 700 era un po’ diversa da oggi. Negli ultimi cinquant’anni essa è cambiata ulteriormente. Negli anni 80 ad esempio, la famiglia era composta da un uomo e una donna che si sposavano in fretta e furia perché la donna era rimasta incinta e bisognava sposarsi prima che si vedesse la pancia; oppure erano un uomo e una donna che si sposavano con il figlioletto di 3 anni che faceva loro da testimone. Oggi, forse è la famiglia composta da un uomo che lustra biscotti e una gallina come compagna, così come insegna una nota pubblicità? 50 Parlando sempre di tradizione, solo a titolo esemplificativo, nella Francia del XIV secolo, i maschi, erano vestiti con abiti femminili, si truccavano e profumavano più delle femmine di quei tempi. Allora vien da chiedersi cos’è davvero la tradizione? Perché la società cambia: quello che era tabù trenta o quarant’anni fa non lo è più al giorno d’oggi. Ecco cos’è una tradizione: dei modi di fare e di vestire, usi e abitudini che vanno bene in un determinato periodo nella della storia nelle società. Cioè qualcosa che con la parola naturale, non ha proprio nulla a che vedere. Che cos’è invece naturale? Non so voi, ma io nella natura, oltre a vedere cani che si accoppiano con cagne, vedo anche fiori che si fanno inseminare artificialmente dalle api e dalle farfalle. Nella natura, avete mai visto un leone scegliersi la leonessa? Costruirsi una tana solo per loro due e generare un leoncino? Perché la continuità della specie, secondo il termine naturale, andrebbe avanti in modo biologico comunque: non c’è scritto da nessuna parte che per portare avanti la specie sia necessario generare un figlio col proprio partner. Basta generarlo, punto. E nel mondo animale, non lo fa pressoché nessuno: si ingravida la prima femmina in calore che si trova e chi si è visto, si è visto. Inoltre, nella maggioranza delle specie animali del pianeta, il resto del branco alleva qualsiasi cucciolata come se fosse la sua, altro che femmina/madre (binomio imposto nella società attuale)! Mentre nella nostra società, è presente anche una certa forma di egoismo, di razzismo e discriminazione: vengono considerati solo i “cuccioli” generati all’interno della coppia. Gli altri, sono praticamente figli di nessuno. Da quanto detto poc’anzi, cosa ne deriva? Un concetto molto semplice: tutta la specie umana è innaturale! Continuiamo. E le persone sterili, sono anche loro “anomalie”? Il matrimonio, la famiglia e il dualismo (procreo con un unico partner a cui resto fedele per il resto della vita) con la natura non hanno nulla a che vedere. Sono cose inventate dall’uomo e in quanto tali, possono essere cambiate, ma ciò, solo se si vuole! Facendo un paragone con il termine “naturale”, le persone etero sono anomale tanto quanto gli omosex. L’unica differenza è che un omosex è una persona che si innamora di un’altra persona che non può dargli un figlio. Esattamente come capita a chi si sceglie un* compagn* sterile. Per come la penso io, anche se al mondo esistessero solo omosex, lesbiche e trans, il genere umano non si estinguerebbe comunque. E non servirebbero né dottori, né fecondazione assistita e utero in affitto. Un esempio di quanto detto finora, ci vien dato ancora una volta dalla storia, precisamente dai nativi americani. Continua… 51 Note 4° Capitolo 80 http://www.cosasignifica.it/domanda.php?id=67d036c107_459 http://it.wikipedia.org/wiki/Zeitgeist:_the_Movie ; video disponibile su https://www.youtube.com/watch?v=pvLZ6ylZhQ ; http://www.impressionisoggettive.it/culto_del_sole.htm ; http://www.impressionisoggettive.it/cristianesimo_plagio.htm (giugno 2014). 82 http://www.storiologia.it/religioni/religioni01.htm 83 http://spazioeretico.wordpress.com/2007/09/04/i-dieci-comandamenti-quelli-veri/ 84 http://usandculture.wordpress.com/2014/05/06/dieci-comandamenti/ 85 “L'uomo è la specie più folle: venera un invisibile Dio e distrugge una Natura visibile. Senza rendersi conto che la Natura che sta distruggendo è quel Dio che sta venerando”. Hubert Reeves. 86 Molto spesso si confondono i due termini. Il fondamentalismo, affonda le sue radici nella vera fede. Caratteristica del pensiero dei fondamentalisti, è la riaffermazione del valore letterale del testo della Bibbia. Il fanatismo invece, è quello di persone che non hanno ben compreso il messaggio divino. Quest’ultimo è l'atteggiamento di chi vi si riconosce e si identifica in maniera particolarmente esasperata, in modo da giungere “ad eccessi e alla più rigida intolleranza nei confronti di chi sostenga idee diverse”. http://it.wikipedia.org/ 87 http://www.impressionisoggettive.it/fabbrica_santi (settembre 2014) 88 http://www.lgbtnewsitalia.com/il-papa-del-chi-sono-io-per-giudicare-dice-in-faccia-a-stefanini-di-rifiutarlo-perchegay/ 89 Ecco il secondo termine associato a concetti base che i più usano per discriminare, ma ne parleremo tra un po’. 90 http://www.unric.org/it/attualita/22580 91 http://www.quipsicologia.it/se-lo-fai-unaltra-volta-mamma-si-arrabbia/ , frasi che inducono i sensi di colpa. “E del bambino ci si dimentica”. http://www.puntosufi.it/psiche4.htm , novembre 2014 92 “Bambini e violenza in famiglia”, Alicia F. Lieberman e Patricia Van Horn 93 “Tu sei unico. Non esiste qualcun altro simile a te: non è mai esistito, né mai esisterà. Questo è il più grande rispetto che Dio abbia avuto nei tuoi confronti; questa è la tua gloria: la tua unicità. Non imitare, non diventare un pappagallo … ma è proprio ciò che l’educazione – ciò che si definisce “educazione” – continua a fare: insegna a imitare; in questo modo il tuo volto originario viene distrutto”. OSHO, “L’albero della vita”, di Tea Pecunia e Videha Ricci. 94 Alfred E. Newman. 95 https://www.youtube.com/watch?v=CnOJgDW0gPI 96 Frase tratta dal precedente Romanzo “Marionetta – La vera storia di MariKa”, Nenna Matteo Editore, ottobre 2014 97 https://www.youtube.com/watch?v=6l8IMsQz6oQ , Antonio Albanese, film “Tutto tutto, niente niente” . 81 52 Capitolo 5 Fantasmi e cavalli di TROIA: la “teoria del gender” 53 Capitolo 6 Le caxxate del “ bel Paese” 54 Errore di Sistema… Collegamento impossibile! Capitolo 7 Lo stigma sociale e il bullismo 55 “Bisogna insegnare ai bambini a pensare, non a cosa pensare.” (Margaret Mead) “Insegniamo ai nostri figli a non essere pinocchio.” (MariKa DeSantis) Capitolo 8 Pinocchio, il bravo burattino 56 Allora, vediamo se hai capito tutto: se non fai sesso con me sei una santarellina; se usi la pillola anticoncezionale sei una facile; se rimani in cinta sei un’idiota; se abortisci sei un’assassina; devi essere sottomessa a me ed IO, ti farò vivere da regina (tra una sberla e l’altra); ma soprattutto, devi vestirti di rosa e non puoi assolutamente guidare TIR!!! Capitolo 9 Controlla la donna, controllerai il mondo 57 Capitolo 10 La censura e le vere lobby di potere 58 I. Noam Chomsky: le 10 strategie della manipolazione attraverso i mass media. 98 a. La strategia della distrazione L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. Mantenere l’Attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza. Mantenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno alla fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenziose per guerre tranquille”). b. Creare problemi e poi offrire le soluzioni. Questo metodo è anche chiamato “problema- reazione- soluzione”. Si crea un problema, una “situazione” prevista per causare una certa reazione da parte del pubblico, con lo scopo che sia questo il mandante delle misure che si desiderano far accettare. Ad esempio: lasciare che si dilaghi o si intensifichi la violenza urbana, o organizzare attentati sanguinosi, con lo scopo che il pubblico sia chi richiede le leggi sulla sicurezza e le politiche a discapito della libertà. O anche: creare una crisi economica per far accettare come un male necessario la retrocessione dei diritti sociali e lo smantellamento dei servizi pubblici. c. La strategia della gradualità. Per far accettare una misura inaccettabile, basta applicarla gradualmente, a contagocce, per anni consecutivi. E’ in questo modo che condizioni socioeconomiche radicalmente nuove (neoliberismo) furono imposte durante i decenni degli anni ‘80 e ‘90: Stato minimo, privatizzazioni, precarietà, flessibilità, disoccupazione in massa, salari che non garantivano più redditi dignitosi, tanti cambiamenti che avrebbero provocato una rivoluzione se fossero state applicate in una sola volta. d. La strategia del differire. Un altro modo per far accettare una decisione impopolare è quella di presentarla come “dolorosa e necessaria”, ottenendo l’accettazione pubblica, nel momento, per un’applicazione futura. E’ più facile accettare un sacrificio futuro che un sacrificio immediato. Prima, perché lo sforzo non è quello impiegato immediatamente. Secondo, perché il pubblico, la massa, ha sempre la tendenza a sperare ingenuamente che “tutto andrà meglio domani” e che il sacrificio richiesto potrebbe essere evitato. Questo dà più tempo al pubblico per abituarsi all’idea del cambiamento e di accettarlo rassegnato quando arriva il momento. e. Rivolgersi al pubblico come ai bambini. La maggior parte della pubblicità diretta al gran pubblico, usa discorsi, argomenti, personaggi e una intonazione particolarmente infantile, molte volte vicino alla debolezza, come se lo spettatore fosse una creatura di pochi anni o un deficiente mentale. Quando più si cerca di ingannare lo spettatore più si tende ad usare un tono infantile. Perché? “Se qualcuno si rivolge ad una persona come se avesse 12 anni o meno, allora, in base alla 59 suggestionabilità, lei tenderà, con certa probabilità, ad una risposta o reazione anche sprovvista di senso critico come quella di una persona di 12 anni o meno” (vedere “Armi silenziosi per guerre tranquille”). f. Usare l’aspetto emotivo molto più della riflessione. Sfruttate l'emozione è una tecnica classica per provocare un corto circuito su un'analisi razionale e, infine, il senso critico dell'individuo. Inoltre, l'uso del registro emotivo permette aprire la porta d’accesso all’inconscio per impiantare o iniettare idee, desideri, paure e timori, compulsioni, o indurre comportamenti. g. Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità. Far si che il pubblico sia incapace di comprendere le tecnologie ed i metodi usati per il suo controllo e la sua schiavitù. “La qualità dell’educazione data alle classi sociali inferiori deve essere la più povera e mediocre possibile, in modo che la distanza dell’ignoranza che pianifica tra le classi inferiori e le classi superiori sia e rimanga impossibile da colmare dalle classi inferiori". h. Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità. Spingere il pubblico a ritenere che è di moda essere stupidi, volgari e ignoranti. i. Rafforzare l’auto-colpevolezza. Far credere all’individuo che è soltanto lui il colpevole della sua disgrazia, per causa della sua insufficiente intelligenza, delle sue capacità o dei suoi sforzi. Così, invece di ribellarsi contro il sistema economico, l’individuo si auto svaluta e s'incolpa, cosa che crea a sua volta uno stato depressivo, uno dei cui effetti è l’inibizione della sua azione. E senza azione non c’è rivoluzione! j. Conoscere gli individui meglio di quanto loro stessi si conoscono. Negli ultimi 50 anni, i rapidi progressi della scienza hanno generato un divario crescente tra le conoscenze del pubblico e quelle possedute e utilizzate dalle élites dominanti. Grazie alla biologia, la neurobiologia, e la psicologia applicata, il “sistema” ha goduto di una conoscenza avanzata dell’essere umano, sia nella sua forma fisica che psichica. Il sistema è riuscito a conoscere meglio l’individuo comune di quanto egli stesso si conosca. Questo significa che, nella maggior parte dei casi, il sistema esercita un controllo maggiore ed un gran potere sugli individui, maggiore di quello che lo stesso individuo esercita su sé stesso. 60 II. Applicazione delle regole della manipolazione a) "La parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni, in un movimento che interessa l'esperienza e la memoria, la fantasia e l'inconscio e che è complicato dal fatto che la stessa mente non assiste passiva alla rappresentazione, ma vi interviene continuamente, per accettare e respingere, collegare e censurare, costruire e distruggere." 99 b) "La facilità con cui le informazioni ci arrivano ci conferisce un'eccessiva sicurezza di essere in possesso di dati oggettivi su cui esprimerci." (Giusi Marchetta) c) “Uno dei modi migliori di mettere in schiavitù le persone è di evitare che vengano educate. Il secondo modo di mettere in schiavitù è di sopprimere le fonti di informazione, non solo bruciando libri ma controllando tutti gli altri modi in cui le informazioni vengono trasmesse.” (Eleanor Anna Roosevelt) d) L’inganno consiste nel mantenere l’attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali. Imprigionata da temi senza importanza. (Charles Bukousky) e) “Crediamo soltanto a ciò che vediamo, perciò, da quando c'è la televisione, crediamo a tutto.” (Dieter Hildebrandt) f) - Si accomodi. - Grazie. - Questa è la sua postazione, da qui opererà sulla rete. Nei primi tempi diffonderà solo informazioni corrette. Deve fare pratica. - Credevo di dover divulgare notizie manipolate. - E' esattamente quello che farà. - Ma come? Non ha detto che... - Vedo che il suo addestramento è stato frammentario. Noi creiamo una cacofonia di informazioni dalla quale non è più possibile distinguere il vero dal falso. Lo facciamo per confondere le menti riflessive e spingerle ad assumere una posizione dicotomica, agiamo per frustrare i loro sforzi nella ricerca della verità. Se ogni cosa può essere affermata o confutata con un semplice click, la realtà diventa una immagine sfocata, inafferrabile. Le altre menti, quelle semplici, le lasciamo alla manovalanza. Lei ambisce a fare carriera, no? Ecco, allora si dia da fare. 100 61 g) - Prenda l'ideologia gender, prima non esisteva, le abbiamo dato forma, sostanza, colore. - Ma ora possiamo dire che esiste realmente. - Certo, ora ci sono milioni di persone che lottano strenuamente contro un fantasma che avvertono come una reale minaccia. - Dunque non è la realtà ad avere importanza ma solo la sua percezione. - Sì, e quella percezione la plasmiamo noi. 101 Ed ecco che un problema inesistente, grazie alle strategie della manipolazione, è percepito come reale. Con il prossimo paragrafo, vi mostrerò invece come sia possibile fare il contrario, cioè un problema concreto, possa divenire irreale agli occhi di individui non attenti. Per fare ciò, vi illustrerò finalmente come viene applicato il “principio della rana” alla nostra triste esistenza. 62 III. Le pensioni, la rana, la coperta e il presidente Tratto da un mio articolo reperibile su: http://marikadesantis.it/2015/05/19/rana/ Riprendiamo finalmente il “Principio della rana bollita di Noam Chomsky”. Per spiegarne meglio il significato, lo unirò ad un argomento divenuto negli ultimi tempi di dominio pubblico in quanto usato da certe fazioni per riscuotere consensi. È una cosa che abbiamo a cuore tutti: la pensione. Per insaporire l’argomento, aggiungerò una “coperta” e il nostro beneamato “presidente della Repubblica”. Vi farò comprendere come funzionano certi poteri e vi insegnerò ad essere più attenti a quanto propinato giorno per giorno attraverso la propaganda. Lo ricordate il principio della rana? Una rana viene immersa in un pentolone, si accende il fuoco e si fa salire lentamente la temperatura fino a quando la rana viene cotta senza che nemmeno se ne accorga. Se quella stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua bollente, avrebbe dato un forte colpo di zampa e sarebbe balzata subito fuori dal pentolone salvandosi. Questo principio ci mostra che quando un cambiamento si effettua in maniera sufficientemente lenta, sfugge alla coscienza delle persone e non suscita, per tutta la sua durata, nessuna reazione: non ce ne accorgiamo nemmeno e quindi, non ci rivoltiamo contro gli oppressori. Portare via la libertà, così, all’improvviso, genera resistenza e le caste, lo hanno imparato bene dalla storia: la società, deve rinunciare alla sua libertà volontariamente. Ora, se guardiamo ciò che sta accadendo in Italia (e anche nel mondo) da alcuni anni, osservando quindi il quadro in un lasso di tempo più lungo, ci rendiamo conto che stiamo subendo una lenta deriva: una trasformazione alla quale, piano piano, ci abituano. Ciò che avrebbe fatto di colpo risvegliare le nostre coscienze e che alcuni anni fa avrebbe creato disdegno e orrore, lentamente, ai nostri occhi, è diventato banale, se non del tutto indifferente. I peggiori attentati alle libertà individuali, alla dignità dell’individuo, all’integrità della natura, alla bellezza e alla felicità di vivere, si effettuano lentamente e inesorabilmente con la complicità costante delle vittime ignare e sprovvedute. I foschi presagi annunciati per il futuro, come quelli anticipati da alcuni, 102 anziché suscitare delle reazioni e delle misure preventive, non fanno altro che preparare psicologicamente l’intera comunità, ad accettare condizioni di vita sempre più decadenti e drammatiche. Come ca** è possibile che ad un uomo piaccia essere svegliato alle 6.30 da una sveglia, scivolare fuori dal letto, vestirsi, mangiare a forza, ca**re, pis**are, lavarsi e pettinarsi, combattere contro il traffico per finire in un posto dove essenzialmente fai un sacco di soldi per qualcun’altro e ti viene chiesto pure di essergli grato per l’opportunità di farlo?!?! (Charles Bukowski) 63 Avere pochissimo tempo da dedicare ai propri figli, pochissimo denaro per rilassarsi in quei pochi momenti di pace, o per dare un’istruzione adeguata ai figli? E fare quel lavoro per quarant’anni e poi, accettare di buon grado che la pensione venga diminuita o tolta? (MariKa) Il permanente ingozzamento di informazioni da parte dei media, controllati dalle lobby di potere, satura i nostri cervelli che non riescono più a discernere e a pensare. Le 10 strategie della manipolazione perpetrate attraverso i mass media, mettono in evidenza il continuo turpiloquio a cui siamo sottoposti costantemente ogni giorno. Ma noi, rane, sembriamo essere già cotte a tal punto, da non coglierne più il sottile significato. Ci costringono a rinunciare ai diritti, lentamente, con il nostro consenso. Così facendo, pian piano, ci fanno fare la fine della “rana bollita”. E l’esempio è sotto i nostri stessi occhi. Recentemente abbiamo assistito all’ennesimo grave attentato effettuato contro un nostro sacrosanto diritto, quello che scaturisce dopo quarant’anni che ci siam svegliati alle sei del mattino e siamo rientrati a casa alle venti di sera: la pensione. … Continua 64 Capitolo 11 IO mi vergogno (shame on you) 65 E vergognatevi anche voi! È davvero incredibile, siamo in un momento storico davvero molto importante: potrebbe cambiare il modo di rapportarci a noi stessi, insegnando ai nostri figli poi, qualcosa di veramente buono. Invece, siamo continuamente schiacciati da fazioni che detengono il potere, alcune vecchie addirittura millenni, che continuano a dividerci e a campare sulla nostra pelle. Disintegrandoci con dogmi e tabù arcaici, ci fanno perdere il vero obiettivo che una società definita moderna e civilizzata, dovrebbe perseguire: oltre duemila anni di storia, non ci hanno insegnato nulla. Sommersi continuamente dai problemi quotidiani, incertezze create con il solo scopo di poterci ancora guidare come si fa con le pecore, alla fine, ci ritroveremo come la rana bollita. Ci insegnano ad avere gioia per cose frivole: apparteniamo ad una generazione dove se distruggi un Iphone, ti disperi, se invece annulli l’identità di un bambino, non ti frega un caxxo. Sì: IO mi vergogno! IO mi vergogno di essere in un mondo fatto solo di menzogne. Un mondo dove politici corrompono e si fanno corrompere. Dove grandi monopoli industriali ci ingozzano di cibi che fanno male. Dove ci costringono a vestire tutti uguali…. … Continua IO mi vergogno di un mondo fatto di gente ignava sulla sua vita, adagiata sulle proprie comodità. IO mi vergogno di gente che mette il proprio cervello in poltrona. IO mi vergogno di essere cittadina italiana. Potete insultarmi, potete dirmi che sono una pervertita, una malata. Potete chiedermi di scoppiare, di annegare, di impiccarmi o di bruciare viva. Potete chiedermi di espatriare, di farmi curare, di stare lontana dai vostri bambini e di non infettarvi. Potete dirmi che vi faccio schifo, che sono troia. Che sono una donna senza “passera”. Beh, in effetti, sono ancora una donna con il caxxo quindi, potete dirmi tutto ciò che volete… sono cose che non mi toccano. Ma una cosa non vi permetto di dire: Vergognati. IO non mi vergogno di essere donna transessuale!! Perché IO non mi vergogno di essere me stessa. 66 IO mi vergogno invece di abitare in un paese fatto di mafia, ‘ndrangheta, camorra, di pizzo e mandolino, di crisi di valori, di politica corrotta, di ladri, di truffatori, di gente che spara selfie vicino ad un auto distrutta davanti alla fiera Expo2015. IO mi vergogno di gente che riempie la propria bacheca di Facebook di gattini e di foto con i figli di fianco l'albero di natale e poi, mi augura di crepare. Mi vergogno dell'omertà di un intero popolo, mi vergogno delle nostre forze dell'ordine che massacrano le folle. Mi vergogno di far parte di un paese che è lontano anni luce dal resto del mondo a riguardo dei diritti umani. Mi vergogno perché, quel senso di appartenenza alla stessa specie, noi lo ritroviamo solo durante le partite di calcio: IO mi vergogno di essere in un paese il cui popolo è così ignorante da conoscere più le regole del calcio che i propri diritti. Mi vergogno di appartenere ad un paese soprannominato “la repubblica delle banane”, dove non c’è modo di scalzare gli appartenenti alla casta dai luoghi di potere, perché il vero problema non sono i ladri, ma i ladri che fanno le regole. Ed è bene rammentare che: “Nessuna classe politica, per quanto incapace e corrotta, avrebbe potuto ridurre così questo paese se non avesse avuto la complicità di milioni di italiani. 103 E soprattutto, che… Se continuate a votare quelli che avete sempre votato, otterrete quello che avete sempre ottenuto: UNA BEATA MINCHIA!!! 104 IO mi vergogno di essere in Italia, un paese dove un dipendente lavora ben sette ore al giorno ed ha diritto a soli dieci minuti di pausa. 105 Porta a casa meno di mille euro al mese. Con quei soldi, oltre a pagarci affitto, acqua, luce e gas, il mantenimento ai figli, deve pagarsi anche i mezzi di trasporto. Se questo dipendente si assenta dal lavoro per un giorno di malattia, gli viene mandata la visita fiscale a casa. Se sbaglia o si comporta male, viene licenziato in tronco. Mentre ad un parlamentare durante il suo mandato porta a casa (tra indennità e stipendio) ben oltre i quindicimila euro al mese. I mezzi di trasporto non li paga. Un politico che totalizza il 98% delle assenze in maniera ingiustificata, non solo mantiene il suo posto di lavoro, ha diritto anche alla pensione. E alla fine, 67 nonostante sia stato processato e condannato, avuto durante il suo mandato. 106 gli vien dato un vitalizio per ogni carica che ha 107 Mi vergogno di uno stato che permette agli immigrati di fare i padroni: sono in un paese dove un extracomunitario se ruba, viene collocato agli arresti domiciliari, 108 mentre un italiano, padre di famiglia, trovato a rubare un tozzo di pane in un supermercato, gli danno sei mesi di carcere. 109 Un paese dove agli immigrati danno scheda telefonica, casa o li ospitano in alberghi a tre stelle, e un italiano, dopo aver contribuito per quarant’anni al versamento delle imposte, è costretto a rovistare tra i rifiuti o andare alla Caritas per sfamarsi, ed è costretto a vivere per strada o sotto i ponti. Al di fuori del calcio, per tutto il resto, ci dimentichiamo persino di avere una coscienza. Mi vergogno di essere in un paese dove non esiste più la libertà di parola, di credo e di manifestazione, dove semplici ornamenti delle aule come le croci, vengono usati per discriminare e punire chi cerca di insegnare la vera libertà. Perché in questo paese, esistono leggi che puniscono severamente chi offende la religione di stato (Art. 403, 404 e 405 del Codice Penale), ma per l’appunto, questa stessa libertà viene edulcolorata e traviata da frange estremiste di esseri subumani che si arrogano il diritto di chiamare un individuo “frocio”, o “ricchione”: non esistono leggi che puniscono chi offende un individuo con questi termini. Mi vergogno di essere in un paese che affida la speranza di una vita migliore dei suoi abitanti alle slot machines e ai “gratta e vinci”. Mi vergogno perché non sappiamo più educare le generazioni future al rispetto reciproco. Mi vergogno per Aldrovandi, per i marò, per Cucchi, il G8 di Genova, per l’uccisione di Aldo Moro. Mi vergogno per Ustica. Mi vergogno per l’uccisione dei giudici Falcone e Borsellino, e per le varie tangentopoli (1.0, 2.0, 3.0 e 4.0). Mi vergogno per “parentopoli” successo alla scuola di Diaz. 111 110 e per quello che è Mi vergogno per dirigenti che chiudono e svendono fabbriche ai cinesi, perché lo stato non fa regole semplici e chiare, o perchè in combutta con questi stessi paesi per avere tangenti e favori. Mi vergogno di uno stato oppresso dalle lobby internazionali dei generi alimentari, che importa olio macinato chissà dove e con che ingredienti, e poi, condanna metà degli alberi di olive di una regione (la più importante in Italia) ad essere sradicati, senza cercare nemmeno cercare di salvarli. 112 Mi vergogno di "mafia capitale", di un paese che va avanti solo a truffe e mazzette, omicidi e prostituzione. Mi vergogno di essere in un paese che non fornisce un’istruzione adeguata per tutti, perché oramai la scuola è un privilegio per pochi: sarei la persona 68 più felice al mondo se la scuola potesse prendere tutti i soldi che servono per mantenere le strutture e gli insegnanti. Ci vogliono ignoranti per continuare a sfruttarci. Mi vergogno di una Chiesa che non fa altro che mettere becco nella politica, che si è allontanata dai veri insegnamenti del “Cristo”, impegnata solo ad arraffare denari e che continua a proteggere chi si macchia di reati gravi come la preto-pedofilia. Mi vergogno di una Chiesa che fomenta il disprezzo, l’odio e il bullismo per quelle categorie di persone considerate “diverse”. Mi vergogno di un posto chiamato Italia, dove i nostri più brillanti scienziati vengono costretti all’esilio pur di vedere riconosciuto il proprio lavoro. Mi vergogno di uno stato che avrebbe i mezzi e le capacità per essere la prima nazione al mondo, e invece... Mi vergogno dello stato Italia, sottomessa e succube degli altarini delle politiche degli altri stati e delle continue ingerenze del Vaticano. Mi vergogno di uno stato forte con gli oppressi e debole con gli oppressori. E mi vergogno pure di quei quattro k.glioni che attuano il “dividi et impera”, come se si sentissero immuni da ciò che sta avvenendo nella nostra società. IO mi vergogno della “gente comune”: una massa informe ed ignorante che non ha ancora compreso che “quando le persone corrotte si uniscono tra di loro per costituire una forza, le persone oneste devono fare lo stesso!” (Lev Tolstòj) Io mi vergogno di appartenere ad una comunità, quella Europea che, per muovere un dito ed aiutare l’Italia (Mare Nostrum) nell’emergenza dei profughi, vittime di scafisti senza alcuna dignità, è stata quasi costretta dall’opinione pubblica e alla chiusura di questo libro, ancora litiga sulle cosiddette “quote”: se fosse stata una banca piena di soldi che rischiava di affondare anziché una barca piena di profughi, son sicura che non ci sarebbero state vittime. …..continua IO invece, con quello che scrivo, continuerò a metterci la faccia, per me, per voi, per i figli, miei e vostri, perché voglio cambiare le cose! 69 Fino a quando avrò sangue nelle vene, continuerò a scrivere ciò che sento e a disegnare ciò che vedo. Io voglio cambiare le cose, voi cosa avete intenzione di fare? Perché questa è l’Italia, questo è il pianeta terra: un posto in cui rivendicare i propri diritti, diventa fondamentale oggi più che mai. Perché il diritto ad amare chi si vuole, di avere una famiglia, un lavoro onesto e ben retribuito, un posto sano dove crescere i propri figli, di avere riposo la domenica dopo una dura settimana di lavoro, di avere un’istruzione adeguata e una vecchiaia dignitosa senza dover rubare o raccattare qualcosa tra i rifiuti, sono diritti fondamentali dell'essere umano che se negati, negano l’esistenza dell'individuo stesso. IO mi vergogno di tutto questo, perché appartengo alla razza umana: l’unica specie animale razzista e omofoba del pianeta. Chi usa termini come “naturale” o “normale” per costruire barriere e stereotipi comportamentali basati su concetti arcaici, mette in campo la più artificiosa e ignobile delle azioni. Tutti quelli che usano i concetti di eterosessualità e prolificità, così come usano la loro religione e il loro “Dio” come scusa per asserire che l’omosessualità e la transessualità, siano contro natura, o per asserire che la donna è un essere inferiore e che pertanto deve essere sottomessa e schiava, come si insegna in certi film, o che una persona di una qualsiasi altra “minoranza” siano persone strane e non degne di nota, non vuole rendersi conto che è lui a discriminare perché, ve lo ricordo: LA NATURA NON DISCRIMINA! Continua…. 70 Note 11° Capitolo 98 http://www.disinformazione.it/strategie_manipolazione_media.htm Gianni Rodari, Grammatica della fantasia. 1973 100 Da "La battaglia è semantica ma le vittime sono reali" 101 https://www.facebook.com/pages/Noam-Chomsky-le-10-strategie-della-manipolazione-attraverso-i-massmedia/155892114435866 102 Metropolis - Fritz Lang's movie, https://www.youtube.com/watch?v=6P2iUJucbk4&feature=youtu.be 103 http://www.pensieriparole.it/aforismi/politica/frase-228800 , Alexandre Cuissardes . 99 104 Cetto LaQualunque, Antonio Albanese . 105 Decreto n. 66 del 2003: a meno di diversi accordi contrattuali, ogni lavoratore ha diritto ad almeno dieci minuti di pausa per ogni turno di lavoro che superi le sei ore giornaliere (e undici ore di riposo consecutive tra un turno e l’altro), http://www.pmi.it/impresa/normativa/news/9385/pause-sul-lavoro-un-diritto-per-legge.html . 106 107 http://www.panorama.it/news/politica/vitalizi-parlamentari-condannati-numeri/ . http://espresso.repubblica.it/inchieste/2014/09/11/news/parlamento-c-e-chi-fa-l-onorevole-per-hobby-ecco-chi-sono- i-super-assenteisti-che-paghiamo-1.179821 . 108 http://www.novetv.com/modica-topi-dappartamento-extracomunitari-sorpresi-a-rubare-dai-carabinieri/ . 109 http://www.fanpage.it/disoccupato-ruba-pane-in-un-supermercato-condannato-a-6-mesi-di-carcere/ . 110 Metodo classico italiano. Parentopoli è il termine utilizzato dai mass media italiani per riferirsi a un sistema diffuso di favoritismi e di distribuzione di incarichi pubblici a persone tra loro imparentate. La parola è stata ideata sul modello di Tangentopoli ed è composta dal determinante "parente" (nel senso di appartenente alla stessa famiglia) e dal determinato "poli", che significa "città". 111 112 http://it.wikipedia.org/wiki/Fatti_della_scuola_Diaz . http://www.panorama.it/scienza/green/xylella-ulivi-salento/ . 71 72 73 74 75 Argomento del pamphlet Parità dei diritti tra tutti gli esseri senzienti. Per quelli IDIOTI tale cosa non è necessaria. Una volta si diceva: “la mamma degli IDIOTI è sempre in cinta”. Ora, data l’abbondanza dei sistemi d’informazione, la madre degli IDIOTI è morta! 76 Fankulo agli IDIOTI – Pamphlet 1: tutto il mondo è paese MariKa DeSantis è una poetessa, scrittrice e disegnatrice Transessuale. Ha convissuto con la depressione per quasi quarant’anni dopodiché, una serie di (s)fortunati incidenti, hanno stravolto la sua vita. Riscoprendosi transessuale, traviata sin dall’infanzia da un mondo ostile che ne ha deturpato l’immagine di sé, è stata costretta suo malgrado ad affrontare una realtà che si è rivelata essere tutto tranne che bendisposta ad accettare persone come lei. Gli argomenti trattati nei suoi scritti e poesie, vertono sulla comunità LGBT e quindi su omosessualità e transessualità, oltre che su temi sempre molto caldi come il sociale, la politica, l’ambiente, l’odio e l’amore. Argomento del pamphlet: parità dei diritti tra tutti gli esseri senzienti. Per quelli IDIOTI non ce n’è bisogno: si estingueranno da soli. Versione e-Book Prezzo di copertina € 4,90