•• 14 ASSISI / TODI / BASTIA MARTEDÌ 25 GENNAIO 2011 Bastia In piazza Mazzini sta nascendo la «Casa della terza età» — BASTIA UMBRA — POTREBBE prendere il nome di «Casa della terza età» la palazzina in piazza Mazzini, già della famiglia Petrini, dove da alcuni anni ha sede l’associazione «Casa Chiara» dedita alle iniziative per anziani che da quest’anno ospita anche l’Università libera. Sabato scorso si è svolta l’inaugurazione con grande par- tecipazione del pubblico grazie anche alla mostra «Vaselle d’autore e Ampolliere di giovani artisti», prestata per l’occasione dal Comune di Torgiano e che ha impreziosito la manifestazione. Il ruolo di anfitrione è toccato a Rosella Aristei (foto), assessore comunale alla cultura, che ha presentato gli ospiti a cominciare dal sindaco di Torgiano Marcello Nasini, che ha auspicato una stretta collaborazione tra i due Comuni. Il sindaco di Bastia Stefano Ansideri ha ricordato che la scelta di questa sede per l’Unilibera è stata da lui voluta in prima persona. Sono poi intervenuti il presidente di Unilibera Luigi Bovo, la presidente di Casa Chiara Lucilla Mancini e la professoressa Edda Vetturini. BASTIA ASSISI Automobilisti bloccati dalla neve Ma i soccorsi non c’erano Ecco la «Giornata della memoria» Con i racconti di chi si salvò dai lager FREDDO E NEVE nelle zone di montagna, il circolo ‘Bellaciao’ di Sinistra Ecologia Libertà lamenta disagi e scarsa attenzione da parte del Comune. «Quattro auto, solo nella zona di Armenzano, sono rimaste a lungo bloccate a causa dell’assenza di macchine spargisale mentre una vettura è andata addirittura a sbattere con evidenti danni contro un palo, sottolinea il circolo di Sel. «Solo l’abituale solidarietà e il senso civico degli abitanti della zona hanno fatto fronte all’emergenza. Le vibranti proteste, le lamentele e i pressanti appelli telefonici dei cittadini hanno costretto dopo troppe ore a sbloccare questa intollerabile emergenza. Gli abitanti zone montane di Assisi sono abbandonati a se stessi». — BASTIA UMBRA — AL SETACCIO Impegnate oltre quaranta pattuglie della Compagnia ASSISI CONTROLLI IN GRANDE STILE DEI CARABINIERI SUL TERRITORIO Ladri, pusher & gente armata di coltelli Scattano tre arresti e otto denunce di MAURIZIO BAGLIONI — ASSISI — Le forze dell’ordine controllano, ma anche i cittadini danno una mano. I carabinieri della compagnia Assisi nel corso del fine settimana hanno intensificato la presenza sul territorio mettendo in campo oltre 40 pattuglie per il contrasto della criminalità (in particolare nel settore della droga e dei furti), ma anche per il controllo sulle strade. Oltre 500 le persone identificate, con la contestazione di numerose violazioni sia penali che amministrative. Tre gli arrestati (rinchiusi nelle camere di sicurezza della Compagnia di Assisi), otto le denunce fra ladri, ubriachi e drogati alla guida, spac- ciatori; c’è anche chi andava in giro con sfollagente e uno spadino con lama da 24 centimetri. Diversi interventi sono stati possibili grazie alla sensibilità dei cittadini del territorio che, notate persone sospette, hanno avvertito i Carabinieri telefonando al 112: in 48 ore le chiamate sono state più di 100. Cinque uomini sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza all’uscita di locali della zona compresa fra Assisi e Bastia. Uno di questi, un boscaiolo quarantenne di Pesaro, è stato anche arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale; sorpreso alla guida dell’auto ubriaco, ha aggredito i carabinieri che gli stavano ritirando la patente. Nell’assisano, guai anche per un altro marchigiano, un giovane di Fano, che è stato denunciato per guida sotto l’effetto di hashish. Sul fronte anti-droga, mirato contro lo spaccio, a Bastia Umbra è stato arrestato un albane- IL SUPPORTO Fondamentale collaborazione dei cittadini che hanno segnalato i ‘sospetti’ al 112 se, risultato peraltro irregolare; è stato sorpreso con 10 grammi di cocaina già pronti per lo smercio. Sempre a Bastia una donna è stata arrestata per furto aggravato; si tratta di una giovane romena, residente a Poggibonsi, in provincia di Siena; aveva sottratto diversi indumenti da un negozio di Bastia Umbra, infilandoli in una borsa ‘schermata’, per evitare il sistema antitaccheggio, ma è stata ugualmente scoperta e quindi arrestata. E’stata invece denunciata, sempre per furto aggravato, una pensionata di 65 anni, originaria di Assisi per aver rubato alcuni alimenti in un esercizio commerciale. I militari, infine, sono convinti di aver sventato possibili furti in abitazione; a Rivotorto di Assisi hanno infatti fermato un cittadino romeno che è stato trovato in possesso sia di arnesi da scasso, sia di oggetti atti ad offendere fra i quali uno sfollagente e uno spadino con una lama di 24 centimetri di lunghezza. LA GIORNATA della Memoria 2011 sarà celebrata con impegno straordinario, non solo formale, coinvolgendo le scuole e gli studenti, perché il ricordo deve arrivare prima di tutto alle giovani generazioni in gran parte ignare delle atrocità commesse nel secolo scorso. Il Comune ha promosso una manifestazione giovedì 27 alle 10, al Cinema Esperia. Dopo il saluto del sindaco Stefano Ansideri e l’intervento dell’assessore alla Cultura Rosella Aristei, seguirà la testimonianza di un cittadino nato a Bastia Umbra, Antonio Ubaldi, sull’esperienza da lui vissuta di ex internato in un lager nazista. Inoltre, gli studenti delle scuole superiori del comprensorio terranno letture e performances sui temi delle persecuzioni razziali e dell’olocausto. Il programma prede anche intermezzi musicali a cura del Maestro Mosè Chiavoni (clarinetto). Sempre giovedì, a Perugia, il prefetto e il Sindaco Ansideri consegneranno una onorificenza al Luigi Geri, nato a Civitella d’Agliano, in provincia di Viterbo, il 13 marzo 1921 e residente a Bastia. Il signor Luigi riceverà l’onorificenza con altri 21 superstiti dei campi di concentramento tutti residenti nella Provincia di Perugia. Geri era in servizio nell’Arma dei carabinieri nel 1943, quando fu arrestato insieme ad altri commilitoni nella caserma di S. Vigilio di Marebbe, in provincia di Bolzano, ed internato nel lager di S. Martino, in Austria. TODI L’OPPOSIZIONE ACCUSA: L’AMMINISTRAZIONE HA SPESO QUINDICIMILA EURO PER FARSI PUBBLICITA’ «Non ci sono soldi da destinare a scuola e servizi, ma all’opuscolo sì» — TODI — LAVORI FATTI, da fare e dimenticati. Ruota attorno a questo la polemica politica, soprattutto all’indomani dell’invio, a tutte le famiglie del Comune, dell’opuscolo patinato sul ‘fatto’ dell’amministrazione comunale in tre anni di mandato. Un opuscolo costato 15.000 euro che ha creato rumore: «Quest’estate sono stati annullati i centri estivi — affermano in casa Pd — Le famiglie hanno subito au- menti del 30% sulle tariffe per mense e trasporto scolastico che questa inutile spesa del libro avrebbe potuto compensare. Per sostenere le imprese il Comune ha trovato la misera cifra di 30.000 euro e ne spende 15.000 per farsi propaganda. L’ascensore di Porta Orvietana è stato fermo per mesi, perché non si trovavano 25.000 euro e se ne trovano 15.000 per fare pubblicità a Ruggiano e alla sua giun- ta». Intanto l’assessore Ugo Todini preannuncia interventi importanti, già progettati e finanziati, da appaltare a strettissimo giro, sulla strada di Canonica, sia nel tratto che collega il territorio tuderte a Monte Castello di Vibio sia nel tratto che porta alla statale e alle frazioni di Prodo e Quadro. Cantieri all’opera anche a Ripaioli e Ponte Rio, con l’intervento sul noto muraglione e con le opere previste nel contratto di quartiere, vale a dire lo spostamento delle tubature del gas e delle linee elettriche che attualmente passano sotto il cantiere dove è prevista la realizzazione di una nuova palestra per la scuola elementare. Ma l’opposizione tuona: «E che dire della strada del Tevermorto — afferma il Pd — che, subito dopo la conclusione dei lavori, ha visto la carreggiata di nuovo invasa dalla acque del fiume? La strada, a tutt’oggi, è chiusa e gli abitanti isolati».