SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI (GRUPPI PRINCIPALI) Tumori di derivazione dall’epitelio celomatico paramesonefrico. B. Tumori di derivazione del masenchima gonadico sessualmente non differenziato. C. Tumori di derivazione dal mesenchima gonadico sessualmente differenziato ed in grado di produrre ormoni steroidi. D. Tumori derivanti dalle cellule embrionali. E. Tumori di derivazione dall’epitelio mesonefrico. F. Tumori derivanti dalle eterotopie tessutali. G. Tumori metastatici. A. SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI A. Tumori di derivazione dell’epitelio celomatico 1 Cistadenoma sieroso semplice *papillare 2. Cistadenoma mucinoso (probabile formazione di ormoni steroidei in seguito a luteinizzazione dello stroma) simplex pseudoghiandolare papillare pseudomyxoma ovarii 3. Papilloma superficiale SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI 4. 5. 6. 7. 8. Cisti endometrioide (Santesson) Cistadenima sieromucinoso (Glaiunov) Cistadenofibroma sieroso mucinoso (possibile formazione di ormoni steroidei in seguito a luteinizzazione dello stroma) Tumore di Brenner (possibile formazione di ormoni steroidei in seguito a luteinizzazione dello stroma) Tumore adenomatoide SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI B.Tumori di derivazione dal mesenchima gonadico sessualmente non differenziato 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Fibroma Mixoma Leiomioma Neurofibroma Neurilemmoma Ganglioneuroma Emangioma SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI 8. 9. 10. Linfangioma Osteoma Tumore misto mesodermale benigno SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI C. Tumori di derivazione dal mesenchima gonadico sessualmente differnziato (possibile produzione di ormoni steroidei) 1. Luteoma gravidarum 2. Luteoma dello stroma 3. Tumore a cellule della granulosa 4. Tecoma 5. Androblastoma SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI D. Tumori delle cellule germinali 1. Teratoma cistico benigno (cisti dermoide) semplice complesso 2. Teratoma solido benigno 3. Teratoma fetiforme 4. Struma ovarii (talvolta con formazione di ormoni) SUDDIVISIONE DEI TUMORI OVARICI BENIGNI E. Tumori di derivazione dal sistema mesonefrico 1. Forme benigne 1. Adenoma mesonefrico 2. Cistadenofibroma mesonefrico CISTOADENOMA SIEROSO – relativamente frequente – bilaterale nel 30-50% – volume: alcuni cm.- intera cavità addominale – forma rotondeggiante, superficie liscia – due tipi: semplice; papillare CISTOADENOMA SIEROSO SEMPLICE uni o pluriloculato con pareti lisce contenuto trasparente sieroso capsula e setti sottili epitelio cilindrico sieroso monostratificato alternati elementi “secretori” privi di ciglia (vedi tuba) prognosi favorevole degenerazione maligna: 40-50% CISTOADENOMA SIEROSO PAPILLARE numerose le cavità cistiche contenuto sieroso formazioni papillari stroma di connettivo lasso con vasi epitelio cilindrico monostratificato concrezioni di calcio (corpi psammomatosi) prognosi favorevole CISTOADENOMI MUCINOSI unilaterale, più voluminoso di quello sieroso formato da più cisti (superficie irregolare) parete e setti più spessi epitelio cilindrico monostratificato che secerne muco elementi cromaffini come la mucosa del crasso stroma capsula e setti : connettivo lasso Varianti: pseudoghiandolare (invaginazioni dell’epitelio) pseudomixoma ovarico (cavità colme di materiale mucoso) pseudomixoma peritoneale (2-5%) CISTOADENOMI MUCINOSI luteinizzazione dello stroma: virilizzazione prognosi molto favorevole degenerazione maligna minore rispetto alla forma sierosa PAPILLOMA SUPERFICIALE neoplasia rara escrescenze tipo verruca o villo sulla superficie stroma di connettivo rivestito da epitelio cilindrico sieroso o mucinoso papille focali o sulla intera superficie dell’ovaio l’epitelio secerne sostanza sierosa (liquido libero addom.) degenerazione maligna elevata (come il sieroso) CISTOADENOFIBROMA neoplasia rara monolaterale masse ovali o bitorzolute, non molto voluminose al taglio: tessuto simile a fibroma con cavità istologicamente: connettivo addensato e cisti con epitelio sieroso tre tipi: adenofibroma sieroso, mucinoso, endometrioide (tipo epitelio) calcificazioni e corpi psammomatosi luteinizzazione dello stroma (forma mucinosa) prognosi favorevole degenerazione cancerosa nel 15% dei casi TUMORE DI BRENNER tumore solido, rotondeggiante, raro, compare nel 50° anno di vita unilaterale, poco voluminoso simile al fibroma ovario (diagnosi istologica) formato da isole epiteliali in una sostanza fondamentale connettivale isole epiteliali: epitelio indifferenziato (cellule cubiche, con nuclei di grandi dimensioni simili s chicchi di caffè); le isole comunicano tra loro; si possono osservare modificazioni degenerative con accumulo di muco TUMORE DI BRENNER (2) variante: tumore di Brenner cistico il tessuto connettivo è addensato e ricco di fibre reticolari (il fibroma no) talora ialinizzazione dello stroma talora associazione del Brenner col cistoadenoma mucinoso possibile una tecomatosi dello stroma (produzione ormonale) tumore benigno, possibile la degenerazione TUMORI CONNETTIVALI DELL’OVAIO - FIBROMA 5% dei tumori ovarici, qualsiasi età, monolaterale tumore solido, 2 forme: singolo,miltinodulare superficie liscia e lucente, al taglio cordoni di connettivo intersecanti talora cavità cistiche per alterazioni regressive microscopicamente simile al tumore di Brenner o al tecoma istologicamente: fibrociti e fibroblasti diffusi tra le fibre collagene TUMORI CENNETTIVALI DELL’OVAIO - FIBROMA connettivo: poche fibre reticolari e può presentare alterazioni regressive tumore benigno, molto rara la degenerazione sindrome di Demons-Meigs TUMORI DELLE CELLULE GERMINALI - Teratoma benigno cistico (cisti dermoide) 10% dei tumori ovarici, bilaterale nel 15% tumore rotondeggiante, a superficie liscia, talora con aree più dure cavità cistica piena di sebo e di peli “zaffo dermoide”: contiene denti sviluppati istologicamente: parete costituita dal connettivo dello stroma ovario rivestito da epitelio pavimentoso pliristratificato e corneo TUMORI DELLE CELLULE GERMINALI - Teratoma benigno cistico (cisti dermoide) nella zona dello “zaffo dermoide”, sotto l’epitelio possibili i residui dei tre foglietti embrionali con tessuti ossei, cartilaginei, respiratori, intestinali, neurogliali, etc…. lo stato di questi tessuti è differenziato e maturo talora associati a cistoadenomi mucinosi o T. di Brenner prognosi favorevole, degenerazione rara (2%)