TUMORE DI BRENNER PROLIFERANTE DELL'OVAIO D.M. Tateo, D. Di Clemente, L.Resta Dipartimento di Anatomia Patologica Università degli studi di Bari Introduzione • I tumori di Brenner dell’ovaio sono tumori misti epiteliali-stromali, la cui componente epiteliale è costituita da cellule simil-uroteliali. Sono neoplasie rare, di riscontro occasionale, che rappresentano l’1-2% di tutti i tumori ovarici e sono per la maggior parte benigne. • Le forme borderline e maligne, estremamente rare, si presentano come formazioni clinicamente evidenti e pongono al patologo interessanti problemi di diagnosi differenziale. • Riportiamo un caso di tumore di Brenner borderline dell’ovaio. Caso clinico • Soggetto di sesso femminile di 85 anni • Dal gennaio 2008 lamenta algie pelviche ed incremento circonferenza addominale • TAC (marzo 2008): in sede annessiale dx formazione espanziva, rotondeggiante , del diametro max di cm 6, a prevalente contenuto liquido e a pareti ispessite, specie in sede caudo-mediale, ove si osservano gettoni solidi, in parte calcifici, di verosimile significato eterologo. • CA 125: 78 Caso clinico • Maggio 2008: isterectomia totale semplice e annessectomia bilaterale • Aperto l'addome si evidenzia annesso di destra aumentato di volume e sede di formazione cistica del diametro max di cm 6 • Sospetto clinico: tumefazione annessiale dx Aspetto macroscopico • A) Annesso dx: tuba di cm 6,6x0,5x4,6 ed ovaio di cm 7,2x5,5x4,6 parzialmente occupato da neoformazione cistica di cm 5,7 a contenuto liquido limpido giallo citrino. La superficie esterna della cisti appare liscia e regolare, quella interna estremamente irregolare per la presenza di neoformazioni vegetanti papillari in parte solide e in parte cistiche a contenuto liquido sieroso, talora poltaceo grigiastro. • B) Utero e annesso di sin : utero di cm8,4x4,3x3,3 e annesso sin costituito da tuba di cm4,4x0,7 e ovaio di cm 2,5x2,5x1 Istologia • Epitelio simil-uroteliale immerso in stroma ovarico denso. Anche le cavità cistiche maggiori sono rivestite dallo stesso tipo di epitelio • Presenza di focolai di epitelio muciparo e di microcalcificazioni distrofiche Istologia • Presenza di aree di proliferazione epiteliale e di atipia nucleare. • Assenza di aspetti invasivi. Diagnosi • Tumore di Brenner proliferante cistico con componente mucipara e con focolai di deposizione calciosica. Tumore di Brenner • Secondo la più recente classificazione i tumori a cellule transizionali dell’ovaio vengono suddivisi in tumori di Brenner benigno, borderline e maligno, carcinoma a cellule transizionali primitivo e metastatico. Tumore di Brenner • Rappresenta l'1-2% di tutti i tumori ovarici • Nel 95-97% dei casi e' benigno • Circa il 95% dei tumori di Brenner e' diagnosticato in donne tra i 30 ed i 70 anni, con un picco di incidenza tra i 40 ed i 60. Conclusioni • La proliferazione di più istotipi nella categoria “tumore di Brenner” comporta per il patologo un maggiore impegno diagnostico, su casi che non rappresentano una riscontro frequente e su cui non si può avere una consolidata esperienza. In questo campo, infine, risultano di poco aiuto le tecniche ancillari.