COSA SONO LE PSYOP
Origini:
Nel corso della Seconda guerra mondiale, il termine propaganda è progressivamente sostituito da quello di guerra psicologica, in cui l’utilizzo dei più recenti mezzi di comunicazione permette di rivolgersi direttamente al nemico -­ la guerra psicologica consiste in un insieme di azioni che vanno “dal canto di un bellissimo inno al più straordinario esempio di sabotaggio fisico” (Dwight D. Eisenhower) il cui scopo principale è “influenzare il comportamento dei soldati nemici e dei civili che li sostengono”. •
la differenza principale, rispetto alla propaganda, è che in questo caso le idee diffuse sono veritiere e la loro importanza è soprattutto nell’impatto sui destinatari. • I fattori su cui incide questo tipo di messaggio sono soprattutto mentali (la paura, il desiderio, la logica) e richiede, quindi, per essere efficace, un’approfondita conoscenza dell’avversario, delle sue convinzioni, di ciò che gli piace e ciò che non gli piace, delle sue debolezze e vulnerabilità e dei suoi punti di forza • esistono delle squadre specializzate addette alle psyops
(operazioni psicologiche), che conoscono a fondo le convinzioni del nemico e le utilizzano per modificare idee ed atteggiamenti. • Una campagna di psychological warfare è perciò soprattutto una guerra della mente, le cui armi principali sono la vista ed il suono
Definizione USA
Operazioni pianificate -­ Per comunicare informazioni selezionate a pubblici stranieri,
per influenzare le loro motivazioni, emozioni, obiettivi, ragionamenti -­ Per influenzare i comportamenti di governi stranieri, organizzazioni, gruppi, individui
-­ Lo scopo delle PSYOP è di indurre o di rinforzare atteggiamenti e comportamenti stranieri favorevoli agli obiettivi di chi le organizza
Definizione NATO
Attività psicologiche pianificate in guerra e in pace, dirette verso il nemico, verso un pubblico amico o neutrale, per influenzare atteggiamenti e comportamenti riguardanti il raggiungimento di obiettivi politici e militari
Con la prospettiva di:
Fiaccare la volontà del nemico
Rinforzare il sentimento di lealtà
Guadagnare il supporto degli indipendenti
Diffusione delle PSYOP
comunicazione diretta (faccia a faccia)
media audiovisivi (televisione, radio, altoparlanti)
media visuali (volantini, giornali, libri, riviste, poster)
nuove tecnologie comunicative (internet, email, SNS)
Modalità di diffusione
Tipi di PSYOP
-­ tattiche
-­ strategiche
-­ di consolidamento
> si differenziano essenzialmente per l’ampiezza e per
gli obiettivi.
Differenze:
Tattiche e strategiche:
-­ mirano a far compiere una determinata azione all’avversario e si differenziano per la grandezza del gruppo nemico a cui si rivolgono (le psyop tattiche si rivolgono ad un gruppo specifico di combattimento, mentre quelle strategiche fanno parte di una campagna più ampia e pianificata);; -­ le psyop di consolidamento, invece, sono successive al momento dello scontro bellico e sostengono le autorità militari e civili durante le operazioni di assestamento dopo la fine delle ostilità con il compito di promuovere la cooperazione e l’unità.
Storia delle Psyops dopo la seconda guerra mondiale:
il National Security Council americano nel 1950 sosteneva la necessità di affiancare una strategia di “controffensiva non militare verso l’URSS, includendo una guerra economica, politica e psicologica, per attizzare problemi e rivolte nei paesi satelliti”: nascono Radio Free Europe, verso i paesi satelliti e Radio Liberty verso l’URSS, basate a Monaco di Baviera e gestite dalla CIA -­ Guerra di Corea: opuscoli informativi, programmi radiofonici e, a guerra conclusa, operazioni di una squadra dedita esclusivamente alla guerra psicologica, la 1° Loudspeaker and Leaflet Company -­ Guerra del Vietnam: programmi informativi rivolti alle truppe e appelli persuasivi ai leader nemici per negoziare una fine anticipata del conflitto
-­ Prima guerra del Golfo (1991): distribuiti dal IV Gruppo Psyop milioni di opuscoli di almeno 14 tipi dietro alle linee irachene, raggiungendo il 98% dei soldati;; avviato un nuovo network radiofonico, Voce del Golfo, in cui sono stati trasmessi 2072 radiogiornali e 189 messaggi psyop;; usati 71 team di altoparlanti. Conflitto in Afghanistan: Situazione particolarmente favorevole all’utilizzo di questi metodi
-­ il nemico era un gruppo dominante ma numericamente minoritario della popolazione locale, una situazione in cui la ribellione dei civili poteva essere un’arma formidabile per vincere.
-­ la guerra psicologica è iniziata contemporaneamente al conflitto sul campo: dal primo giorno di bombardamenti sono cominciate le trasmissioni radiofoniche della 193esima Special Operations Wing operante con velivoli attrezzati EC-­130 Commando Solo. L’esercito americano ha arruolato in occasione di questo conflitto circa 5000 soldati psyops, cioè specialist in psychological operations
Problemi incontrati in Afghanistan:
-­ poca dimestichezza dei militari con i più diffusi dialetti
afgani (il pashtun e il dari)
-­ un sistema mediale utilizzabile piuttosto scarso (tre
stazioni radio, nessuna tv ed un sistema elettrico
rudimentale)
-­ un bassissimo livello di alfabetizzazione
> unico strumento, quindi, da poter utilizzare per
arrivare all’intera popolazione civile era l’immagine:
furono perciò lanciati sul paese migliaia di volantini.
“Iraqi Freedom”: -­ distribuiti, in 29 diversi punti del territorio iracheno, circa 2 milioni di opuscoli, in arabo ed in inglese, per un costo di circa 800.000.000 di dollari -­ presenti fin dalla prima guerra del 1991, due emittenti finanziate dal governo americano: Radio Free Iraq e Radio al Mustaqbal. Nuove emittenti: Radio al-­Ma’ulumat e Voice of Iraqi Liberation, dedicata esclusivamente ai militari
-­ la televisione di stato, oscurata dai bombardamenti, è stata sostituita da Towards Freedom Tv, controllata dal IV Psychological Operations Group, che trasmetteva per cinque ore al giorno o in arabo o in inglese con sottotitoli
-­ email spedite ai dirigenti iracheni e telefonate a numeri privati iracheni -­ “death cards” come arma di pressione sull’elìte irachena
PSYOP in Iraq -­ 2003
Cambiamenti riguardo alla RMA (Revolution in Military Affairs):
Sulla guerra, su conflitti diversi dalla guerra, sulle guerre civili, sulle immagini della guerra
Sui campi di battaglia > “spazi di conflitto”
Sugli eserciti e sui nemici (cyberspace, civili)
Sull’informazione come strumento strategico, e non solo tattico, in uno scenario globale
Dal campo di battaglia allo spazio di conflitto -­ Coinvolgimento dei civili
-­ Intensa copertura mediatica (non sempre!)
-­ Da conflitti inter-­statali a conflitti intra-­statali
-­ Le PSYOP sono dovute cambiare da comunicazioni militari-­militari a comunicazioni militari-­civili Vecchi tipi di PSYOP:
Nuovi tipi di PSYOP – Commando Solo
Sono dotati di potenti trasmettitori che permettono di realizzare
programmi, in onde medie e in FM, utilizzando sia frequenze libere,
sia compiendo operazioni di disturbo
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compolint 4 QUARTA