ottobre, e in seguito il 19 gennaio quando sarà tra noi il card. Arcivescovo Scola, il 23 febbraio quando con il Vicario della Città mons. Faccendini terremo l’Assemblea parrocchiale, partecipando alla predicazione dei venerdì di Quaresima, infine il 25 maggio quando concluderemo il nostro “Giubileo” con la messa presieduta dal Vicario generale mons. Delpini. Le condizioni per ricevere l’indulgenza sono la confessione sacramentale, la partecipazione all’Eucaristia, la preghiera secondo le intenzioni del Papa. 6 ottobre 2013 VI d. il martirio di Giovanni Iniziamo oggi le celebrazioni del nostro Giubileo «PACE E GIOIA: QUESTA E’ L’ARIA DELLA CHIESA» Con la celebrazione delle 10.30 apriamo “l’anno santo della SAMZ”, l’anno del grande Giubileo Come per ogni Giubileo che si rispetti, anche il nostro è arricchito dei doni dell’Indulgenza plenaria concessaci da papa Francesco. La festa cristiana non può ridursi a pura evasione per il fatto che essa ricorda e rilegge negli eventi del passato la presenza del Protagonista della storia, Dio, protagonista anche della nostra piccola storia. Tale memoria stimola l’apertura del cuore, il ringraziamento, la gioia, ma forse su tutto il desiderio di liberarci dal peccato, che per natura sua agisce nella direzione opposta, vorrebbe cioè rubare a Dio appunto il posto di Protagonista. L’indulgenza ci aiuta proprio qui, nella lotta contro il peccato. Non per nulla il Papa collega l’indulgenza che ci concede con le finalità proprie dell’anno delle fede che stiamo per concludere. L’indulgenza ci viene concessa oggi 6 E’ inoltre molto significativo il fatto che s’è voluto far coincidere l’inizio delle celebrazioni con la festa parrocchiale e con l’apertura ufficiale dell’oratorio. La festa parrocchiale (di solito fissata nella seconda domenica di ottobre) rimanda al nostro Patrono S. Antonio Maria Zaccaria. Pertanto ci è sembrato molto opportuno ristampare parte di un opuscolo che scrissi su di lui qualche tempo fa. Vogliamo risentire i caldi inviti del nostro Patrono a “rinnovarci per rinnovare” la società e la Chiesa e a porci decisamente sulla strada della santità vincendo il suo nemico mortale, che è la tiepidezza. Potremo far uso dell’opuscolo durante le adorazioni della settimana eucaristica. 1 (quest'anno inizio il mio nono anno). E' stato molto interessante rileggere, nel corso dell'estate, la storia della nostra Comunità: il fervore e l'impegno degli inizi, la nascita del quartiere, la presenza di tante e numerose famiglie. Ma soprattutto la dedizione di laici, Piccole Apostole e sacerdoti, che qui hanno dato la vita. Ho colto da parte di tanti grande entusiasmo, ma anche una fede grande nel sostenere i momenti di fatica pastorale che la Comunità ha attraversato nel corso degli anni. Vorrei ricordare situazioni precise, esperienze vissute, volti incontrati.... Papa Francesco recentemente ha affermato: "Il futuro di un popolo è nei vecchi e nei bambini. Un popolo che non si prende cura dei suoi vecchi e dei suoi bambini non ha futuro, perché non avrà memoria e non avrà promessa! I vecchi e i bambini sono il futuro di un popolo"!. Ecco dunque il mio augurio: l'anno giubilare che abbiamo davanti ci aiuti a custodire la memoria grata del passato e alimenti la speranza fiduciosa del futuro che ci attende e che siamo chiamati a costruire insieme perché, e questo è il mio auspicio, conto di rimanere qui ancora un pò.... don Martino RICORDIAMO PER RIPRENDERE SLANCIO Nei momenti significativi della vita di una persona, di un gruppo o di una Comunità come la nostra, è importante fermarsi per fare memoria del cammino percorso. Non per un'umana nostalgia, ma per rileggere nella storia la presenza amorevole e fedele di Dio. Oggi, festa della Comunità Samz, siamo invitati a elevare a Dio il nostro GRAZIE per la sua fedeltà in questi primi 50 anni di vita. Anch'io dico a Gesù il mio GRAZIE per questi anni di ministero alla Samz La festa dell’oratorio ha per protagonisti i ragazzi e i giovani, la SAMZ del futuro. E’ bello ricordare il passato, ma è stimolante progettare il futuro. Ha detto recentemente il Papa (trascriviamo queste bellissime parole stimolatrici per il nostro impegno): La “vitalità della Chiesa” non è data da documenti e riunioni “per pianificare e far bene le cose”: queste sono realtà necessarie, ma non sono “il segno della presenza di Dio”: “Il segno della presenza di Dio è questo, così disse il Signore: ‘Vecchi e vecchie siederanno ancora nelle piazze di Gerusalemme, ognuno con il bastone in mano per la loro longevità. E le piazze della città formicoleranno di fanciulli e fanciulle che giocheranno sulle sue piazze’. Gioco ci fa pensare a gioia: è la gioia del Signore. E questi anziani, seduti col bastone in mano, tranquilli, ci fanno pensare alla pace. Pace e gioia: questa è l’aria della Chiesa!”. Contribuisci anche tu al bilancio della comunità, partecipando alla Pesca di beneficenza e comperando biglietti per la Lotteria! Non siamo ancora riusciti a coprire la spesa di metà campo da calcio!!! 2 INIZIA LA SETTIMANA EUCARISTICA Una comunità che non prega non è cristiana. Dall’Eucaristia nasce lo stile di vita cristiano. All’Eucaristia ogni esperienza di vita confluisce. Gesù nel Tabernacolo: una presenza da riscoprire. Gustarla può cambiare la via! Riceviamo in eredità dal nostro Patrono le 40 ORE. A disposizione ci sarà un fascicoletto con la sua dottrina spirituale: pregando in questi giorni, cerchiamo stimolo per la ripresa di un serio cammino verso la santità. Ecco l’orario delle 40 ORE Lunedì 7 ottobre - Mercoledì 9 - Giovedì 10 8.10 celebrazione delle Lodi 8.30 S.Messa cui seguirà l'esposizione dell'Eucaristia Tempo per l'adorazione libera fino alle 11.45: Ora media e Riposizione 16.00 Esposizione e Rosario meditato Tempo per l'adorazione fino alle 18 con la celebrazione della Messa. 21.00 Adorazione comunitaria con la possibilità al termine di ricevere la Comunione. Martedì 8 ottobre - Venerdì 11 8.10 celebrazione delle Lodi 8.30 S. Messa cui seguirà l'esposizione dell'Eucaristia Tempo per l'adorazione fino alle 11.45: Ora media e Riposizione 16.00 S. Messa: con essa la Terza Età ricomincia le sue attività Tempo per l'adorazione silenziosa fino alle 18.00 18.00 Celebrazione dei Vesperi e Riposizione 21.00 Adorazione guidata con possibilità al termine di ricevere la Comunione. * Si è pensato anche di dare un’intenzione comunitaria per la preghiera di ogni giorno: pregheremo lunedì per i malati, martedì per le vocazioni, mercoledì per i poveri , giovedì per la famiglia , venerdì per le missioni. passione. Un punto fondamentale del programma pastorale riguarda appunto la comunità, lo stare insieme. Ci siamo detti, nell'ultimo Consiglio Pastorale, che probabilmente in questi decenni (a partire dagli anni di fondazione della nostra parrocchia) lo Spirito santo ci ha guidati a riscoprire l'identità (chi siamo) e il compito della Chiesa (perché ci siamo), cioè della comunità cristiana, cioè anche della Samz. La comunità cristiana è una maniera rivo- Dal cpp: rilettura degli impegni Programmatici UN CUOR SOLO E UN'ANIMA SOLA "Farsi prossimo" è il titolo di una notissima lettera pastorale del card. Martini. Si rifà all'insegnamento della parabola del buon samaritano. "Esci da te stesso, allarga gli orizzonti, non identificare i tuoi problemi come quelli del mondo intero, sii attento all'uomo e alla donna che incontri!". Bisogna educarci alla "compassione". Gesù ci educa alla com3 DALL’ORATORIO PER OPERATORI PASTORALI Si terrà venerdì 11 ottobre l’incontro d’inizio anno per operatori pastorali del Decanato, presieduto dal Vicario della Città mons. Faccendini. Operatori pastorali sono i membri del CPP e tutti coloro che offrono nei vari ambiti un servizio alla parrocchia. Si raccomanda che nei vari ambiti ci sia qualcuno che faccia da stimolo e da coordinatore dell’incontro, indubbiamente significativo. Purtroppo non lo può fare il parroco, a causa delle 40 Ore. L’incontro si terrà alle 21 presso il teatro Stella di via Pezzotti (4 Evangelisti) Nel corso della settimana tutti i gruppi dell'oratorio, a turno, sosteranno in preghiera davanti all'Eucaristia per vivere in profondità le Giornate eucaristiche. Giovedì 10 ottobre, presso la Chiesa dei Santi Giacomo e Giovanni in via Meda, si terrà il primo incontro decanale della Scuola della Parola per 18enni e giovani. Solo questo giovedì ci troveremo alle 20.00 per la cena nel salone della Parrocchia. Domenica 13 ottobre, dalle 9.00 sino al pranzo, ritiro in oratorio per i genitori e i bambini di III elementare. Durante la Santa Messa delle 11.00 sarà consegnato ai bambini il Vangelo. luzionaria di stare insieme che nasce dall'esperienza della Pasqua di Cristo: per essa l'uomo, venendo a conoscenza del "piano" di Dio che ci vuole tutti suoi familiari, gode di essere fratello dell'altro e si sforza di comportarsi di conseguenza, e cerca di anticipare quaggiù la beatitudine dello stare insieme che costituirà la gioia del cielo. Indubbiamente lo stile comunitario che ne deriva fa notizia, perché non è di tutti i giorni vedere gente che vuole veramente bene. "Guardate come si amano!", era lo stupore dei pagani dinanzi alla comunità cristiana. La comunità cristiana, se vive l'amore, testimonia la risurrezione di Gesù. Il cammino di questi decenni ci ha condotto qui: occorre vivere l'amore da discepoli di Cristo e a imitazione di Cristo, per continuare l'annuncio dell'amore di Dio per ogni uomo, di tutti i tempi e di tutti i luoghi della terra. Queste cose che si conoscono sono diventate da noi stile concreto di vita? Abbiamo fatto nostro l'impegno di essere comunità alternativa. Teniamo come punto di riferimento le raccomandazioni di sempre, risottolineate dal card. Scola (in maniera diffusa nel testo Come nasce e come si costruisce una comunità cristiana). Tanto s'è fatto, ma tanto si deve fare ancora. Come non basta un buon pranzo una volta soltanto, ma occorre nutrirsi sempre, così non s'è mai lavorato a sufficienza nella costruzione di fraternità. A partire dalla preghiera: Gesù ci plasmi nel quotidiano il cuore e la mente con la sua grazia. 4