N_CRO_05_7X210 VB 36 VCO LA STAMPA MERCOLEDÌ 22 MARZO 2006 L’INCONTRO NELL’AULA MAGNA ANCHE SOSTITUTO DI VERBANIA: IL RISPETTO PARTE DALLE MURA DOMESTICHE TACCUNIO ELETTORALE ALEMANNO IERI A BAVENO DON SACCO A BONDI «Impegnatevi per la legalità» «Lasciate la dottrina alla Chiesa» Magistrato dell’antimafia incontra gli studenti del «Ferrini» CESARA VERBANIA «Talvolta ci rendiamo conto che rispettare le leggi è difficile perchè le norme vanno contro il comune buon senso. Dobbiamo comunque rispettarle, al massimo cambiarle. Il rispetto della legge rappresenta comunque il primo passo verso una corretta convivenza civile». Il sostituto procuratore antimafia Fausto Zuccarelli lo ha affermato davanti ad oltre un centinaio di giovani che ieri mattina all'istituto «Ferrini» hanno preso parte al seminario «Primavera d'Europa e giornata nazionale di educazione alla legalità: due occasioni per crescere come cittadini consapevoli». Patrocinata dalla Provincia, l'iniziativa rientrava nell'ambito dello sportello Eurodesk per la diffusione di informazioni su progetti europei, in particolare quelli rivolti ai giovani. Dopo il benvenuto ai presenti dell'assessore provinciale Paolo Caruso e del dirigente scolastico Loredana Lodolo, ha tenuto la sua relazione il pm amtimafia Zuccarelli che ha ribadito come soprat- Il sostituto procuratore antimafia Fausto Zuccarelli con gli studenti del «Ferrini» tutto la lotta alla criminalità organizzata rappresenti un importante aspetto dell'impegno delle istituzioni nel ripristino della legalità. «La mafia - ha aggiunto il magistrato - non è nemica dello Stato bensì fa di tutto per entrarne a far parte. VOLONTARIATO INIZIATIVA DELL’ASL 14 NELL’OSSOLA Talvolta siamo costretti a sciogliere consigli comunali o provinciali perchè incancreniti da infiltrazioni mafiose. Spetta anche a voi giovani l'impegno forte affinchè la legalità non venga mai meno nel nostro Paese». Su proposta del profes- sor Massimo Savastano, presidente dell'associazione «Noe» (Noi Oltre Eboli), è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime della mafia. Il concetto di educazione alla legalità è stato tratteggiato dal sostituto procuratore di Verbania, Nicola Mezzina che ha ricordato come i primi passi verso la legalità si compiano in famiglia, entro le mura domestiche. «Tanti abusi e persino delitti vengono commessi nell'ambito familiare - ha aggiunto Mezzina - e a noi pubblici ministeri tocca il compito non sempre agevole di scoprire la verità». Un passo, questo, che ha riportato alla memoria di molti dei presenti il recente delitto di Crusinallo. Arianna e Roberto frequentano al «Ferrini» il 3˚ corso «Mercurio» per Ragionieri: «Vincenza, la sedicenne verbanese in carcere con l'accusa di avere ucciso la madre con la complicità del padre forse non ha mai avuto modo di sentire in famiglia il senso della legalità. Ci fa molta pena ma se ha sbagliato davvero è giusto che paghi il suo errore». [a. r.] «LEGGE TURCO» I FONDI ASSEGNATI DALLA PROVINCIA Riabilitazione psichiatrica Nuovi progetti a sostegno Al via corso di formazione dell’adolescenza e infanzia DOMODOSSOLA La riabilitazione di soggetti psichicamente deboli è al centro di nuove iniziative messe in campo dall’Asl 14. L'Unità Operativa del Dipartimento domese di Salute Mentale dell’Asl del Vco organizza un corso di formazione per volontari nell'ambito della riabilitazione psichiatrica territoriale. Il corso verrà articolato in forma itinerante in sei incontri - tre il sabato pomeriggio e altrettanti in orari serali - nei comuni di Ornavasso, Vogogna e Pieve Vergonte. Obiettivo è la formazione di persone poten- zialmente disponibili e interessate ad una collaborazione volontaria in progetti riabilitativi - risocializzanti attivati dal Servizio territoriale dell'Azienda Sanitaria. Gli incontri, riservati a persone adulte, verranno gestiti da operatori del Servizio di Salute Mentale di Domodossola. Per informazioni ed iscrizioni - entro e non oltre venerdì 24 marzo - è possibile telefonare dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18,30 ai seguenti numeri: o324 - 491328 oppure 0324 - 491331 e chiedere di Tamara o Barbara. Il corso verrà attivato al raggiungimento di almeno dieci iscrizioni. [a. r.] VERBANIA Sono stati finanziati alla Provincia progetti per iniziative su infanzia e adolescenza legate alla «Legge Turco». L’assessorato alle politiche sociali, nell'ambito del sostegno alle relazioni tra figli e genitori, ha puntato su «Insieme facciamo centro» e il «Centro per famiglie», promossi rispettivamente dal Ciss del Cusio e da quello del Verbano, due iniziative che lavorano sui problemi del disagio minorile cercando di offrire appoggio alle famiglie con figli «difficili». Tra i progetti ricreativi «Videoclip» (proposta del Comune di Casale Corte Cerro per avvicinare i giovani al mondo delle videoproduzioni) e la rete di ludoteche «Centofiori2» promossa dal Ciss Ossola. Finalità educative e ricreative rivestono anche «Fantasia in cielo e in terra» (Comunità Montana Cusio-Mottarone), «Un viaggio insieme» (Comune di Omegna) e «L'albero degli aquiloni» (Comunità Montana Monte Rosa). Si tratta infatti di laboratori artistici dove i ragazzi si avvicinano al teatro, alla musica, alla pittura e alle libere espressioni. Questi progetti hanno un costo di circa 260 mila euro. La Provincia contribuisce alla loro realizzazione con 196.469 euro. [a. r.] L’incontro del ministro Alemanno con i candidati di An a Baveno An trascinata dai big Borghi invita al voto BAVENO A margine della conferenza programmatica di Confagricoltura, che si è chiusa ieri a Baveno, il ministro Gianni Alemanno ha presenziato ieri alla conferenza di presentazione dei candidati del Vco alle prossime elezioni politiche del 9 aprile. A fianco del ministro Alemanno hanno preso posto così Marco Zacchera, parlamentare uscente e candidato al numero due per la Camera dietro il segretario nazionale Gianfranco Fini che corre con l’omegnese Roberto Dellanoce e Marisa Zariani, candidata al Senato. Presenti anche Luigi Songa della segreteria di AN, il coordinatore provinciale Franco Franzi e l’onorevole Gianni Mancuso di Novara. «E una campagna elettorale a cui stiamo dedicando tutto il nostro impegno» ha evidenziato Marco Zacchera, ricordando l’arrivo nel Vco di tutti gli esponenti di rilievo di Alleanza Nazionale. Intanto sul fronte politico c’è da registrare la lettera di Enrico Borghi, esponente della Margherita che aveva rinunciato alla candidatura nella lista presentata dall' Ulivo nel collegio Piemonte 2. Non aveve accettato la decima posizione. Il direttivo provinciale della Margherita aveva rassegnato le dimissioni in blocco per protesta. Contestazioni che avevano visto la coordinatrice provinciale della Margherita, Rosa Rita Varallo, ed alcuni esponenti del direttivo, manifestare con toni duri il loro dissenso in un incontro avvenuto a Torino con la segreteria regionale. Molti esponenti piemontesi del partito di Borghi avevano anche minacciato di non far campagna elettorale. Ora però è proprio Borghi a sgombrare il campo dagli equivoci: «Mi sforzo di testimoniare questa idea alta della politica - scrive - Sono ancora qui a chiedervi di recarvi alle urne, e nonostante tutto, a dare il vostro voto e il vostro consenso alla coalizione di centro sinistra guidata da Romano Prodi. Dobbiamo restare sul campo». Altri appuntamenti. Stasera a Domodossola, alle 21 al teatro Galletti, intervengono con i candidati della Lega Nord del Vco l’ex ministro Roberto Calderoli ed il sottosegretario Roberto Cota. I Verdi presentano i candidati alle 15 al Centro Rosa Franzi di Verbania. Venerdì alle 21 presso il Centro Servizi Volontariato di vicolo Facini a Domodossola si terrà un incontro – dibattito sul tema: “L’Italia alla prova. Al voto per difendere la libertà”. Relatore sarà Gabriele Alberti, presidente della Compagnia delle Opere del Verbano Cusio Ossola, organizzatrice dell’incontro. [l. g.] Scherza coi fanti, ma lascia stare i santi. Ed anche la dottrina sociale della Chiesa. E’ questo, più o meno, il tono usato da don Renato Sacco, parroco di Cesara e Arola ed esponente nazionale di Pax Christi, che ha scritto all’onorevole Sandro Bondi una lettera in risposta a quella inviata dal parlamentare di Forza Italia ai parroci italiani. L’opuscolo, dal titolo «I frutti e l’albero: cinque anni di Governo Berlusconi letti alla luce della dottrina sociale della Chiesa» ha destato stupore nel sacerdote cusiano. «Stupito, dopo aver letto il documento inviato alle parrocchie ed alle comunità religiose italiane, è dir poco. Sono, come tanti sacerdoti e vescovi, indignato per l’uso che si cerca di fare della religione - dice don Sacco - che un partito voglia farsi pubblicità è legittimo mentre non possiamo accettare che alcun partito si presenti come garante della Dottrina Sociale della Chiesa». Nella lettera inviata al parlamentare azzurro don Sacco cita le indicazioni venute da Papa Benedetto XVI nell’Enciclica Deus Caritas Est che distingue nettamente il tuolo della Chiesa dalla politica. «Sia ben chiaro che avrei detto le stesse cose se la lettera fosse stata scritta da un altro partito di destra, centro o di sinistra. Nel 1999 feci un esposto contro l’allora presidente del Consiglio Massimo D’Alema per la guerra in Kosovo ed altrettanto, per la guerra in Iraq tre anni fa contro Berlusconi - aggiunge il sacerdote con Gesù non si deve scherzare e, faccio mie le parole di alcune suore missionarie sempre sulla lettera dell’onorevole Bondi, quando dicono di rifiutare l’abuso di parole così profonde solo per ottenere qualche voto». Poi l’affondo che potrebbe scatenare polemiche. Don Sacco fa proprie le parole di monsignor Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea ed uno degli ultimi Padri Conciliari viventi: «Più che sulla Dottrina Sociale della Chiesa il programma di questo Governo sembra modellato sulle proposte del Gran Maestro della Loggia Massonica P2». [v. a.]