protesi scheletrata it Protesi scheletrata Errori frequenti Egregio Cliente scegliendo i prodotti Dentaurum per protesi scheletrata ha deciso di orientarsi su materiali di qualità tra loro armonizzati con i quali potrà realizzare riabilitazioni protesiche di grande precisione. Alla base di una riabilitazione protesica di precisione è l'esatta osservanza delle modalità d'uso di ogni singolo prodotto impiegato. Nel caso Lei incontrasse difficoltà nell'uso dei nostri materiali, saremo ben lieti di offrirle tutta la nostra assistenza tecnica. In questo opuscolo sono contenuti molti consigli pratici per evitare di commettere errori durante la lavorazione dei nostri prodotti, nonché le possibili cause che li hanno generati. Per ulteriori informazioni, è a Sua disposizione il nostro servizio di assistenza clienti ai seguenti numeri: Tel.: 051/86.50.084 o [email protected] 2 protesi scheletrata it Indice Pagina Errori di lavorazione più frequenti Consigli pratici Esempi d'imperniazione 3 – 13 14 – 15 16 Errore in ordine alfabetico No. di riferimento Cavità da ritiro 24 Crepe nel cilindro durante il preriscaldo 16 Fusione, adesione del rivestimento durante la smuffolatura 19 Fusione, cavità da ritiro 24 Fusione, differenti livelli di precisione nella stessa fusione 28 Fusione, inclusioni di rivestimento 25 Fusione, parzialmente non riuscita 17 Fusione, perle sui ganci o sulla placca 21 Fusione, perle sulla parte inferiore della placca 22 Fusione, porosità 23 Fusione, sbavature o ritenzioni chiuse 18 Fusione, superfici inferiori ruvide 20 Gelatina, residui di rivestimento 8 Induritore non assorbito (duplicazione in gelatina e silicone) 14 Modello duplicato, film di silicone 5 Modello duplicato, formazione di bolle (duplicazione in gelatina e silicone) 11 Modello duplicato, formazione di cristalli 7 Modello duplicato, induritore non assorbito (duplicazione in gelatina e silicone) 14 Modello duplicato, modello bruciato dopo l’indurimento (duplicazione in gelatina) 13 Modello duplicato, spigoli poco netti (duplicazione in silicone) 10 Modello duplicato, superfici molli dopo il prelievo dal silicone 6 Modello duplicato, superfici molli dopo il prelievo dalla gelatine 4 Modello duplicato, superfici molli dopo l’indurimento (duplicazione in gelatina) 12 Modello duplicato, distacchi polverosi dalla superficie del modello dopo l’indurimento 15 Porosità nella fusione 23 Precisione, differente precisione nella stessa fusione 28 Precisione, fusione troppo larga 27 Precisione, fusione troppo stretta 26 Ritenzioni chiuse 18 Rivestimento, adesione al silicone da duplicazione 9 Rivestimento, adesione alla gelatina da duplicazione 8 Rivestimento, formazione di bolle 3 Rivestimento, forte adesione alla fusione durante la smuffolatura 19 Rivestimento, inclusioni nella fusione 25 Rivestimento, indurimento troppo lento 2 Rivestimento, indurimento troppo rapido 1 Stampo in silicone, adesione del rivestimento 9 protesi scheletrata it 3 Errori di lavorazione più frequenti No. 1 2 4 Errore Indurimento troppo rapido del rivestimento. Indurimento troppo lento del rivestimento. protesi scheletrata it Causa Rimedio Bicchiere di miscelazione o misurino sporchi (resti di materiale indurito). Utilizzare solo contenitori puliti, sciacquare sotto acqua corrente dopo ogni uso. Non utilizzare contenitori impiegati per il gesso. Temperatura troppo elevata (ambiente, polvere, liquido). Mantenere la polvere ed il liquido alla temperatura di lavoro (18 – 22°C), eventual6 mente conservare il liquido in frigorifero (temperatura non inferiore a 10 – 12°C) Sbagliato rapporto di miscela6 zione (consistenza troppo densa). Osservare le proporzioni di miscelazione, utilizzare la bilancia ed il misurino. Tempo di miscelazione troppo lungo. Accorciare il tempo di miscelazione. Temperatura troppo bassa (ambiente, polvere, liquido). Aumentare la temperatura ambiente, scaldare il liquido, non conservare la polvere in frigorifero. Sbagliato rapporto di miscelazione (consistenza troppo liquida). Osservare le proporzioni di miscelazione, utilizzare la bilancia ed il misurino. Tempo di miscelazione troppo breve o insufficiente. Allungare il tempo di misce6 lazione. Bicchiere di miscelazione o misurino sporchi (resti di altri materiali, detergenti). Utilizzare solo contenitori puliti, sciacquare sotto acqua corrente dopo ogni uso. Non utilizzare contenitori impiegati per il gesso. Rivestimento troppo vecchio. Controllare la data di scadenza, utilizzare rivestimento non scaduto. No. Errore Causa Rimedio 3 Formazione di bolle Sottovuoto insufficiente. nel rivestimento Massa miscelata e vibrata miscelato. insufficientemente. Controllare il vuoto e le guarnizione del miscelatore. Sostituire il filtro. Osservare i tempi di miscelazione. 4 Superfici molli del modello duplicato dopo il prelievo dalla gelatina. Precoce prelievo dalla gelatina. Osservare i tempi di misce6 lazione. Rapporto o tempo di miscelazione sbagliato. Osservare il rapporto o il tempo di miscelazione del rivestimento impiegato. Negativo in gelatina troppo umido. Prima della colata del rivesti6 mento, controllare che nel negativo in gelatina non vi siano tracce di acqua ed eventual6 mente eliminarle cautamente con un getto d’aria. Gelatina troppo vecchia o troppo diluita. Utilizzare gelatina nuova. Dubliform e Duplikat sono disponibili anche in versione concentrata. Rivestimento troppo vecchio. Controllare la data di scadenza, utilizzare nuovo rivestimento. Insufficiente miscelazione del rivestimento. Seguire le modalità d’uso del rivestimento e della gelatina. Negativo in gelatina troppo freddo. Portare la gelatina alla tempe6 ratura ambiente (18 – 22°C). Tempo d’indurimento del rivestimento troppo lungo. Vedi No. 2. Il silicone non si è vulcanizzato correttamente. Seguire le modalità d’uso del silicone impiegato. 5 Film di silicone sul modello duplicato (parziale). protesi scheletrata it 5 No. 5 6 Errore Film di silicone sul modello duplicato (parziale). Causa Rimedio Presenza d’olio di fresaggio sul modello master, componenti del silicone non correttamente miscelati tra loro (miscelatore difettoso). Eliminare i residui d’olio con il vapore. È stata utilizzata una cera da scarico non idonea. Utilizzare cera da scarico termica (REF 1106310600). Modello duplicato Precoce prelievo dal negativo con superfici molli (rivestimento non ancora dopo il prelievo dal indurito). silicone. Tempo di miscelazione troppo breve. Osservare il tempo di presa del rivestimento. Osservare il tempo di miscela6 zione del rivestimento. Bicchiere di miscelazione o misurino sporchi (resti di materiale indurito). Utilizzare solo contenitori puliti, sciacquare sotto acqua corrente dopo ogni uso. Non utilizzare contenitori impiegati per il gesso. 7 Formazione di cristalli sulle superfici del modello duplicato. Trascorso troppo tempo tra l’indurimento e l’essiccazione. Ad indurimento avvenuto, inserire immediatamente il modello duplicato nel forno d’essiccazione. 8 Adesione del rivestimento alla gelatina (film di rivestimento). Consistenza di miscelazione troppo liquida. Osservare le proporzioni di miscelazione. Negativo in gelatina umido. Precoce prelievo del modello. Negativo in gelatina troppo freddo. Portare la gelatina a tempe6 ratura ambiente (18 – 22°C). Tempo di presa del rivestimento Vedi No. 2. troppo lungo. 9 6 Adesione del rivestimento al silicone. protesi scheletrata it Liquido di miscelazione/polvere troppo freddi. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. Precoce prelievo del modello. Osservare il tempo di presa del rivestimento. No. 9 Errore Adesione del rivestimento al silicone. Causa Rimedio Silicone non completamente vulcanizzato. Seguire le modalità d’uso del silicone impiegato. Sgrassatore per silicone non perfettamente asciugato. Utilizzare il Lubrofilm seguendo le sue modalità d’uso. ® ® 10 Spigoli poco netti del modello dupli" cato (duplicazione in silicone). Insufficiente sgrassatura del negativo in silicone. Utilizzare il Lubrofilm seguendo le sue modalità d’uso 11 Bolle sul modello duplicato (duplica" zione in gelatina e silicone). Colata troppo veloce del rivestimento. Colare il rivestimento lentamente. Vibrazione insufficiente. Aumentare la vibrazione. Sottovuoto insufficiente durante Migliorare il sottovuoto, la miscelazione. verificare la guarnizione. 12 Superfici molli del Temperatura e/o tempo di modello duplicato essiccazione troppo elevati. dopo l’indurimento (duplicazione con gelatina). Induritore vecchio. Modelli essiccati correttamente devono mostrare, prima dell’indurimento, un colore chiaro e devono assorbire bene l’induritore. Controllare il suc6 cessivo tempo di asciugatura. Utilizzare un’induritore nuovo (induritore a freddo, Remadur) 13 Modello bruciato Temperatura d’essiccazione dopo l’indurimento troppo elevata. (duplicazione con gelatina). Abbassare la temperatura dell’essiccatore. Seguire le modalità d’uso del rivestimento. 14 Induritore non Superfici molto compatte a assorbito (duplica" causa della duplicazione con zione con gelatina e silicone. silicone). Induritore troppo denso. Indurimento non necessario, vedi modalità d’uso del rivestimento. Temperatura del forno d’essic6 cazione troppo bassa, tempo d’immersione nell’induritore troppo lungo. Utilizzare un nuovo induritore. Aumentare la temperatura del forno d’essiccazione, ripetere l’essiccazione, diminuire il tempo d’immersione nell’indu6 ritore (ca. 5 – 10 secondi). protesi scheletrata it 7 No. 15 16 Errore Causa Rimedio Distacchi polverosi dalla superficie del modello dopo l’indurimento. Rivestimento lasciato troppo a lungo nella gelatina. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. Modello bruciato o dopo l’immersone nell’induritore essiccato troppo a lungo. Verificare la temperatura del forno d’essiccazione, ridurre il tempo della successiva essiccazione. Crepe nel cilindro durante il preriscaldo. Temperature e tempi di preriscaldo sbagliati. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. Errata salita del forno di preriscaldo. Controllare l’impostazione del forno, le termo6coppie, la salita del forno. Sbagliato liquido di miscelazione Utilizzare solo liquidi compatibili (espansione troppo elevata). con il rivestimento impiegato. Diversi liquidi per modello e cilindro. Utilizzare lo stesso liquido sia per il modello che per il cilindro. Liquido di miscelazione deterio6 Utilizzare solo liquidi di miscela6 rato (conservato in luogo troppo zione in perfette condizioni. caldo o troppo freddo). Bicchiere di miscelazione o misurino sporchi (resti di materiale indurito). Utilizzare solo contenitori puliti, sciacquare sotto acqua corrente dopo ogni uso. Non utilizzare contenitori impiegati per il gesso. Cilindri nel forno con il cono rivolto verso l’alto. Posizionare il cilindro nel forno con il cono verso il basso. Temperatura troppo elevata del Raffreddare il forno a tempe6 forno al momento dell’inseri6 ratura ambiente. mento del cilindro (> 100°C). È stato utilizzato dell’olio da macchina per isolare il forma6 cilindro. 8 protesi scheletrata it Utilizzare vaselina o spray di silicone. No. Errore 17 Fusione parzial" mente non riuscita. Causa Rimedio Temperatura finale di preriscaldo troppo bassa. Verificare la temperatura finale del forno di preriscaldo. Cilindro raffreddato a causa dell’eccessivo tempo di permanenza nella fonditrice. Iniziare la fusione del metallo prima di caricare il cilindro, preriscaldare anche il crogiolo, controllare l’impostazione della fonditrice. Cilindro in parte raffreddato. Dimensionare sufficientemente il cilindro ed il modello, utilizza6 ® re i forma6cilindri rema 6Form. Cilindro posizionato troppo vicino allo sportello del forno. Non sovraccaricare il forno, se necessario spostare i cilindri anteriori verso il fondo. Modellazione troppo sottile. Aumentare lo spessore del modellato (ad es. min. 0,35 mm per la placca base). Nella fusione a cannello, errata impostazione del gas o sbaglia6 to orientamento della fiamma sul metallo. Utilizzare cannelli con ugelli a doccia. Correggere l’alimenta6 zione del gas. Errata imperniatura (dimensione Evitare di schiacciare eccessiva6 e collegamento). mente il canale di fusione, modellarlo il più corto possibile, optare per spessori più grossi, collegare secondo il verso di scorrimento del metallo, rinfor6 zare in cera il collegamento, eventualmente aggiungere canali di fusione per l’alimenta6 zione dei ganci (vedi Esempi d’imperniazione). Metallo insufficiente. Calcolare in precedenza la giusta quantità di metallo. protesi scheletrata it 9 No. Errore 17 Fusione parzial" mente non riuscita. 18 Sbavature di fusio" ne o ritenzioni chiuse. Causa Rimedio Insufficiente pressione di fusione. Controllare/impostare il momento di pressione/spunto della fonditrice. Temperatura di fusione troppo bassa. Aumentare la temperatura di fusione, controllare l’indicatore di temperatura. Modellazione imprecisa, eccessivo spessore di collante per preformati. Modellare in modo pulito e netto, non eccedere con il collante. Eccedenze di induritore sul modello. Eliminare le eccedenze di induritore con una successiva essiccazione. Indurimento insufficiente del cilindro prima del preriscaldo. Osservare il tempo di presa del rivestimento. Temperatura e tempi di preriscaldo non rispettati. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. Errato uso del rivestimento fine. Seguire le modalità d’uso del rivestimento fine impiegato. 19 20 10 Forte adesione del rivestimento al metallo durante la smuffolatura. Diversi liquidi per modello e cilindro. Utilizzare lo stesso liquido sia per il modello che per il cilindro. Separazione del modello dal cilindro poco prima della fusione a causa di un’azione meccanica (colpo accidentale). Prelevare con cautela il cilindro dal forno e fissarlo nella fonditrice senza danneggiarlo. Fusione troppo calda. Osservare la temperatura di fusione. Cilindro preriscaldato troppo a lungo e ad una temperatura troppo alta. Osservare la temperatura massi6 ma e la sosta di preriscaldo, seguire le modalità d’uso del rivestimento fine impiegato. Superfici inferiori di Fusione troppo calda. fusione ruvide. protesi scheletrata it Non cuocere il metallo, inserire la centrifuga per tempo, vedi modalità d’uso. No. 20 Errore Causa Superfici inferiori di Errata temperatura di fusione ruvide. essiccazione del modello. Rimedio Seguire le modalità d’uso del rivestimento fine impiegato. Vedi No. 5. Distacchi di rivestimento duran6 Osservare i tempi di induri6 te la duplicazione a causa di mento e la consistenza di gelatina troppo umida. miscelazione. 21 Utilizzo di induritore non conforme. Utilizzare induritori Dentaurum (a freddo, Remadur). Essiccazione troppo lunga del modello duplicato dopo l’indurimento. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato! Temperatura di preriscaldo del cilindro troppo elevata. Osservare la massima tempera6 tura di preriscaldo. Perle di fusione sui Carente apporto di cera durante ganci o sulla placca. la modellazione. Insufficiente adattamento delle cere e dei preformati sul modello duplicato. Apportare cera calda tra i denti sul modello. Riscaldare legger6 mente il modello per meglio adattare i preformati. ® Non è stato impiegato il liquido di contenimento delle tensioni (debubblizer). Utilizzare il Lubrofilm seguendo le sue modalità d’uso. Non corretto sfiato della massa, a causa del liquido di miscela6 zione troppo denso (le bolle non sono salite, tempo di presa troppo breve). Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato, utilizzare il rivestimento fine, miscelare in atmosfera il rivestimento necessario per colare il cilindro. Se non viene impiegato il rivestimento fine, miscelarlo sottovuoto (aggiungere alcuni canali di sfiato). Con modelli duplicati in silicone, spruzzare leggermente acqua distillata sul modello e sulla modellazione. protesi scheletrata it 11 No. 22 23 24 12 Errore Causa Perle di fusione Rivestimento per il modello di sulla parte inferiore consistenza troppo densa. della placca. Tempo di lavorazione troppo breve. Le bolle non possono venire in superficie. Porosità nella fusione. Cavità da ritiro nella fusione. protesi scheletrata it Rimedio Osservare le proporzioni di miscelazione. Il miscelatore non riesce a raggiungere un vuoto sufficiente. Controllare il sottovuoto. Incorporazione di gas dovuta all’utilizzo di materiale già fuso precedentemente (materozza). Utilizzare solo materiale vergine ® (remanium GM 380+, 800+, 900). Temperatura di fusione troppo alta (metallo surriscaldato). Mantenere la temperatura di fusione consigliata. Utilizzo di crogioli vecchi. Utilizzare un crogiolo nuovo. Fusione di leghe diverse sullo stesso crogiolo. Impiegare sempre il crogiolo per un solo tipo di lega. Nella fusione a cannello, errata impostazione del gas. Correggere l’impostazione della fiamma. Modellazione errata, sbagliata imperniazione. Evitare l’accumulo di materiale. Imperniare tenendo conto del verso di scorrimento del metal6 lo, dal grosso al sottile. Vedi anche “Esempi d’imperniazione”. Canali di fusione troppo sottili. Scegliere canali di grosso spessore, vedi modalità d’uso e “Esempi d’imperniazione”. Centrifugazione troppo breve. Con centrifughe a motore, centrifugare per almeno 10 secondi. No. 25 Errore Inclusioni di rivestimento nella fusione. Causa Cono di colata sporco. Rimedio Mantenere pulito il cono di colata del cilindro. Angoli vivi che si rompono con Modellare i perni di fusione ben l’entrata del metallo nel cilindro. arrotondati verso il cono di colata. 26 Fusione troppo stretta. Cilindro posizionato nel forno con il cono rivolto verso l’alto. Posizionare il cilindro sempre con il cono rivolto verso il basso. Distacchi di rivestimento fine. RK3 troppo diluito con acqua distillata. Seguire le istruzioni d’uso. Strato troppo spesso di rivestimento fine. Applicare uno strato sottile di rivestimento fine. Preriscaldo troppo veloce. Seguire le modalità d’uso del rivestimento fine impiegato. Errate proporzioni di miscelazione. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. Materiale da duplicare non adatto al rivestimento. Utilizzare gelatine Dentaurum (Dubliform, Duplikat, disponibili anche in versione concentrata). Utilizzare gelatina nuova Gelatina da duplicare vecchia, consumata (consistenza grassa). (Dubliform, Duplikat, disponibili anche in versione concentrata). Liquido di miscelazione cristal6 lizzato (evidente scomposizione dei componenti). Utilizzare un liquido di miscela6 zione nuovo, non conservarlo a temperature inferiori a 10 – 12°C, proteggerlo dal gelo. Preparazione del modello con acqua anziché con il liquido di miscelazione. Utilizzare il liquido di miscelazione sia per il modello che per il cilindro. Preriscaldo troppo veloce. Seguire le modalità d’uso del rivestimento impiegato. protesi scheletrata it 13 No. Causa Rimedio 26 Fusione troppo stretta. Durezza Shore del silicone molto alta. Utilizzare un silicone più morbi6 do (durezza Shore 8 – 12). 27 Fusione troppo larga. Consistenza di miscelazione troppo densa. Osservare le proporzioni tra polvere e liquido, vedi le modalità d’uso del rivestimento. Concentrazione troppo elevata del liquido di miscelazione. Diluire il liquido di miscelazione con acqua distillata. Deformazione del negativo in gelatina durante l’estrazione del modello master o nell’inseri6 mento del cono di colata. Scaricare i sottosquadri del modello con del Gumex. Utilizzare l’apposita pinza per l’estrazione del modello. Utilizzare il sistema di coni Dentaurum con dispositivo di sostegno. Gelatina da duplicare troppo sfruttata (fonderla al max. 10 volte). Utilizzare gelatina da duplicare nuova. Duplicando in silicone non è stato impiegato un sistema conforme di muffole. In combinazione con il silicone ® rema Sil, impiegare le muffole per duplicare Siliform o Neo6 Star. Il silicone si è sfilato dalla muffola per duplicare. Estrarre il modello dallo stampo con molta cautela per impedire al silicone di uscire dalla muffola. Si è smuffolato battendo con il martello sulla materozza. Evitare di battere con il martello sulla fusione. 28 14 Errore Differente precisio" ne nella stessa fusione. protesi scheletrata it Consigli pratici Tecnica di monofusione Nella tecnica di monofusione, esistono diverse possibilità per ottenere delle protesi combinate precise con corone doppie o attacchi fresati. 1.) Procedimento in tecnica doppia Il rivestimento miscelato con un liquido concentrato spe6 ciale viene colato nel negativo in silicone fino ai colletti. Successivamente, il resto del modello viene duplicato con normale rivestimento per scheletrati. In tal modo si ottiene la corretta espansione del rivestimento sia per la parte primaria che per quella secondaria. Ulteriori informazioni ® sono disponibili nelle modalità d’uso del rema dynamic. 2.) Tecnica di sovrafusione Le parti primarie fresate fuse in remanium star o 2000+ vengono lasciate nel negativo in silicone al fine di realizzare un modello duplicato comprensivo di tali parti. Su questo viene modellato lo scheletrato che verrà poi sovrafuso sulle parti primarie. La struttura primaria si separerà da quella secondaria dopo la fusione. Si ottiene in tal modo un’alta precisione della protesi combinata. 3.) Monofusione senza duplicazione Se devono essere realizzate strutture senza grosse connes6 sioni, è possibile adottare un procedimento di monofusio6 ne senza duplicazione molto rapido ed efficace. Fusioni precise di lavori combinati con duplicazione in gelatina Riporre i modelli in gesso a bagnomaria a 45°C per 30 minuti. Dopo la colata, lasciare raffreddare la gelatina all’aria. Scheletrati in lega preziosa Per la colata del modello e del cilindro, utilizzare acqua distillata. Attenzione! Rapporto di miscelazione differente, vedi modalità d’uso. Tempo di presa, tempo d’essiccazione ed indurimento del modello rimangono invece identici a quanto previsto per gli scheletrati in CoCr. Temperatura di preriscaldo del cilindro: 1000°C. Al raggiungimento di tale temperatura, lasciare raffreddare a 700°C e mantenere per 30 minuti. Immagazzinamento Si possono ottengono risultati costanti se il rivestimento ed il suo liquido di miscelazione vengono conservati alla temperatura di 18°C. Prima dell’uso, si consiglia di lasciare il materiale a tale temperatura per almeno 12 ore. ® protesi scheletrata it 15 Liquido di miscelazione Proteggerlo dal gelo e dai raggi diretti del sole. Dopo l’uso, ricordarsi di richiudere il flacone. Conservarlo a tempe6 ratura ambiente di 18 – 22°C. Nei giorni particolarmente caldi, riporlo in frigorifero (Attenzione! Non a temperature inferiori a 10 – 12°C). Evitare di utilizzare liquido decomposto o sedimentato e controllare la data di scadenza. Il flacone originale non aperto può essere conservato per 24 mesi. Per evitare danni dovuti al gelo durante il trasporto, ordinare il liquido prima dei mesi invernali. Polvere Richiudere accuratamente sacchetti aperti di rivestimento e non completamente utilizzati. Conservarli in luogo asciut6 to. Nella sua confezione originale chiusa la polvere può essere conservata per 36 mesi. Colata del cilindro Per ottenere una buona adesione del rivestimento sul mo6 dello duplicato, si consiglia di spruzzare sulle sue superfici dell’acqua distillata al fine di conseguire, fra l’altro, anche una superficie di fusione priva di bolle. Rivestimento fine Per una corretta fuoriuscita dei gas nei modelli trattati con rivestimento fine, si consiglia di colare il cilindro con rivestimento miscelato in atmosfera. Misurino Sostituire un misurino sporco con uno pulito. Ordinarlo al proprio fornitore. Servizio Clienti Per ulteriori informazioni non comprese in questo opusco6 lo, è disponibile il nostro Servizio Clienti ai seguenti numeri: tel. : 051/86.50.084 e e6mail: [email protected]. 16 protesi scheletrata it Esempi d'imperniazione 1 2 3,5 mm 3,5 mm 5 3 3,5 mm 6 3,5 mm 3,5 mm 10 3,5 mm 3,5 mm 13 3,5 mm 3,5 mm 16 4 mm 20 19 3,5 mm 22 3,5 mm 24 23 2,5 mm / 4 mm 4 mm 12 3,5 mm 4 mm 4 mm 21 3,5 mm 15 18 2,5 mm / 4 mm 8 11 3,5 mm 14 17 3,5 mm 7 3,5 mm 9 4 2,5 mm / 4 mm 2,5 mm / 4 mm 3,5 mm 3,5 mm Lunghezza min. = 20 mm Lunghezza max. = 25 mm 25 17 protesi scheletrata it 26 989-800-51 Printed by Dentaurum Italia Italy 09/04/B/R1-4 Data dell'informazione: 09/04 Turnstraße 31 · 75228 Ispringen · Germany · Telefon +49 72 31 / 803-410 · Fax +49 72 31 / 803-295 www.dentaurum.com · E-Mail: [email protected]