protesi scheletrata it
Protesi scheletrata
Errori frequenti
Egregio Cliente
scegliendo i prodotti Dentaurum per protesi scheletrata ha deciso di orientarsi su materiali
di qualità tra loro armonizzati con i quali potrà realizzare riabilitazioni protesiche di grande
precisione.
Alla base di una riabilitazione protesica di precisione è l'esatta osservanza delle modalità
d'uso di ogni singolo prodotto impiegato.
Nel caso Lei incontrasse difficoltà nell'uso dei nostri materiali, saremo ben lieti di offrirle
tutta la nostra assistenza tecnica.
In questo opuscolo sono contenuti molti consigli pratici per evitare di commettere errori
durante la lavorazione dei nostri prodotti, nonché le possibili cause che li hanno generati.
Per ulteriori informazioni, è a Sua disposizione il nostro servizio di assistenza clienti ai
seguenti numeri: Tel.: 051/86.50.084 o [email protected]
2
protesi scheletrata it
Indice
Pagina
Errori di lavorazione più frequenti
Consigli pratici
Esempi d'imperniazione
3 – 13
14 – 15
16
Errore in ordine alfabetico
No. di riferimento
Cavità da ritiro
24
Crepe nel cilindro durante il preriscaldo
16
Fusione, adesione del rivestimento durante la smuffolatura
19
Fusione, cavità da ritiro
24
Fusione, differenti livelli di precisione nella stessa fusione
28
Fusione, inclusioni di rivestimento
25
Fusione, parzialmente non riuscita
17
Fusione, perle sui ganci o sulla placca
21
Fusione, perle sulla parte inferiore della placca
22
Fusione, porosità
23
Fusione, sbavature o ritenzioni chiuse
18
Fusione, superfici inferiori ruvide
20
Gelatina, residui di rivestimento
8
Induritore non assorbito (duplicazione in gelatina e silicone)
14
Modello duplicato, film di silicone
5
Modello duplicato, formazione di bolle (duplicazione in gelatina e silicone)
11
Modello duplicato, formazione di cristalli
7
Modello duplicato, induritore non assorbito (duplicazione in gelatina e silicone)
14
Modello duplicato, modello bruciato dopo l’indurimento (duplicazione in gelatina)
13
Modello duplicato, spigoli poco netti (duplicazione in silicone)
10
Modello duplicato, superfici molli dopo il prelievo dal silicone
6
Modello duplicato, superfici molli dopo il prelievo dalla gelatine
4
Modello duplicato, superfici molli dopo l’indurimento (duplicazione in gelatina)
12
Modello duplicato, distacchi polverosi dalla superficie del modello dopo l’indurimento
15
Porosità nella fusione
23
Precisione, differente precisione nella stessa fusione
28
Precisione, fusione troppo larga
27
Precisione, fusione troppo stretta
26
Ritenzioni chiuse
18
Rivestimento, adesione al silicone da duplicazione
9
Rivestimento, adesione alla gelatina da duplicazione
8
Rivestimento, formazione di bolle
3
Rivestimento, forte adesione alla fusione durante la smuffolatura
19
Rivestimento, inclusioni nella fusione
25
Rivestimento, indurimento troppo lento
2
Rivestimento, indurimento troppo rapido
1
Stampo in silicone, adesione del rivestimento
9
protesi scheletrata it
3
Errori di lavorazione più frequenti
No.
1
2
4
Errore
Indurimento
troppo rapido
del rivestimento.
Indurimento
troppo lento
del rivestimento.
protesi scheletrata it
Causa
Rimedio
Bicchiere di miscelazione o
misurino sporchi (resti di
materiale indurito).
Utilizzare solo contenitori puliti,
sciacquare sotto acqua corrente
dopo ogni uso. Non utilizzare
contenitori impiegati per il
gesso.
Temperatura troppo elevata
(ambiente, polvere, liquido).
Mantenere la polvere ed il
liquido alla temperatura di
lavoro (18 – 22°C), eventual6
mente conservare il liquido in
frigorifero (temperatura non
inferiore a 10 – 12°C)
Sbagliato rapporto di miscela6
zione (consistenza troppo
densa).
Osservare le proporzioni di
miscelazione, utilizzare la
bilancia ed il misurino.
Tempo di miscelazione troppo
lungo.
Accorciare il tempo di
miscelazione.
Temperatura troppo bassa
(ambiente, polvere, liquido).
Aumentare la temperatura
ambiente, scaldare il liquido,
non conservare la polvere in
frigorifero.
Sbagliato rapporto di
miscelazione (consistenza
troppo liquida).
Osservare le proporzioni di
miscelazione, utilizzare la
bilancia ed il misurino.
Tempo di miscelazione troppo
breve o insufficiente.
Allungare il tempo di misce6
lazione.
Bicchiere di miscelazione o
misurino sporchi (resti di altri
materiali, detergenti).
Utilizzare solo contenitori puliti,
sciacquare sotto acqua corrente
dopo ogni uso. Non utilizzare
contenitori impiegati per il
gesso.
Rivestimento troppo vecchio.
Controllare la data di scadenza,
utilizzare rivestimento non
scaduto.
No.
Errore
Causa
Rimedio
3
Formazione di bolle Sottovuoto insufficiente.
nel rivestimento
Massa miscelata e vibrata
miscelato.
insufficientemente.
Controllare il vuoto e le
guarnizione del miscelatore.
Sostituire il filtro. Osservare i
tempi di miscelazione.
4
Superfici molli del
modello duplicato
dopo il prelievo
dalla gelatina.
Precoce prelievo dalla gelatina.
Osservare i tempi di misce6
lazione.
Rapporto o tempo di
miscelazione sbagliato.
Osservare il rapporto o il tempo
di miscelazione del rivestimento
impiegato.
Negativo in gelatina troppo
umido.
Prima della colata del rivesti6
mento, controllare che nel
negativo in gelatina non vi siano
tracce di acqua ed eventual6
mente eliminarle cautamente
con un getto d’aria.
Gelatina troppo vecchia o
troppo diluita.
Utilizzare gelatina nuova.
Dubliform e Duplikat sono
disponibili anche in versione
concentrata.
Rivestimento troppo vecchio.
Controllare la data di scadenza,
utilizzare nuovo rivestimento.
Insufficiente miscelazione del
rivestimento.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento e della gelatina.
Negativo in gelatina troppo
freddo.
Portare la gelatina alla tempe6
ratura ambiente (18 – 22°C).
Tempo d’indurimento del
rivestimento troppo lungo.
Vedi No. 2.
Il silicone non si è vulcanizzato
correttamente.
Seguire le modalità d’uso del
silicone impiegato.
5
Film di silicone sul
modello duplicato
(parziale).
protesi scheletrata it
5
No.
5
6
Errore
Film di silicone sul
modello duplicato
(parziale).
Causa
Rimedio
Presenza d’olio di fresaggio sul
modello master, componenti
del silicone non correttamente
miscelati tra loro (miscelatore
difettoso).
Eliminare i residui d’olio con il
vapore.
È stata utilizzata una cera da
scarico non idonea.
Utilizzare cera da scarico
termica (REF 1106310600).
Modello duplicato
Precoce prelievo dal negativo
con superfici molli
(rivestimento non ancora
dopo il prelievo dal indurito).
silicone.
Tempo di miscelazione troppo
breve.
Osservare il tempo di presa del
rivestimento.
Osservare il tempo di miscela6
zione del rivestimento.
Bicchiere di miscelazione o
misurino sporchi (resti di
materiale indurito).
Utilizzare solo contenitori puliti,
sciacquare sotto acqua corrente
dopo ogni uso. Non utilizzare
contenitori impiegati per il
gesso.
7
Formazione di
cristalli sulle
superfici del
modello duplicato.
Trascorso troppo tempo tra
l’indurimento e l’essiccazione.
Ad indurimento avvenuto,
inserire immediatamente il
modello duplicato nel forno
d’essiccazione.
8
Adesione del
rivestimento alla
gelatina (film di
rivestimento).
Consistenza di miscelazione
troppo liquida.
Osservare le proporzioni di
miscelazione.
Negativo in gelatina umido.
Precoce prelievo del modello.
Negativo in gelatina troppo
freddo.
Portare la gelatina a tempe6
ratura ambiente (18 – 22°C).
Tempo di presa del rivestimento Vedi No. 2.
troppo lungo.
9
6
Adesione del
rivestimento al
silicone.
protesi scheletrata it
Liquido di miscelazione/polvere
troppo freddi.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
Precoce prelievo del modello.
Osservare il tempo di presa del
rivestimento.
No.
9
Errore
Adesione del
rivestimento al
silicone.
Causa
Rimedio
Silicone non completamente
vulcanizzato.
Seguire le modalità d’uso del
silicone impiegato.
Sgrassatore per silicone non
perfettamente asciugato.
Utilizzare il Lubrofilm seguendo
le sue modalità d’uso.
®
®
10
Spigoli poco netti
del modello dupli"
cato (duplicazione
in silicone).
Insufficiente sgrassatura del
negativo in silicone.
Utilizzare il Lubrofilm seguendo
le sue modalità d’uso
11
Bolle sul modello
duplicato (duplica"
zione in gelatina e
silicone).
Colata troppo veloce del
rivestimento.
Colare il rivestimento
lentamente.
Vibrazione insufficiente.
Aumentare la vibrazione.
Sottovuoto insufficiente durante Migliorare il sottovuoto,
la miscelazione.
verificare la guarnizione.
12
Superfici molli del
Temperatura e/o tempo di
modello duplicato
essiccazione troppo elevati.
dopo l’indurimento
(duplicazione con
gelatina).
Induritore vecchio.
Modelli essiccati correttamente
devono mostrare, prima
dell’indurimento, un colore
chiaro e devono assorbire bene
l’induritore. Controllare il suc6
cessivo tempo di asciugatura.
Utilizzare un’induritore nuovo
(induritore a freddo, Remadur)
13
Modello bruciato
Temperatura d’essiccazione
dopo l’indurimento troppo elevata.
(duplicazione con
gelatina).
Abbassare la temperatura
dell’essiccatore. Seguire le
modalità d’uso del rivestimento.
14
Induritore non
Superfici molto compatte a
assorbito (duplica" causa della duplicazione con
zione con gelatina e silicone.
silicone).
Induritore troppo denso.
Indurimento non necessario,
vedi modalità d’uso del
rivestimento.
Temperatura del forno d’essic6
cazione troppo bassa, tempo
d’immersione nell’induritore
troppo lungo.
Utilizzare un nuovo induritore.
Aumentare la temperatura del
forno d’essiccazione, ripetere
l’essiccazione, diminuire il
tempo d’immersione nell’indu6
ritore (ca. 5 – 10 secondi).
protesi scheletrata it
7
No.
15
16
Errore
Causa
Rimedio
Distacchi polverosi
dalla superficie del
modello dopo
l’indurimento.
Rivestimento lasciato troppo a
lungo nella gelatina.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
Modello bruciato o dopo
l’immersone nell’induritore
essiccato troppo a lungo.
Verificare la temperatura del
forno d’essiccazione, ridurre il
tempo della successiva
essiccazione.
Crepe nel cilindro
durante il
preriscaldo.
Temperature e tempi di
preriscaldo sbagliati.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
Errata salita del forno di
preriscaldo.
Controllare l’impostazione del
forno, le termo6coppie, la salita
del forno.
Sbagliato liquido di miscelazione Utilizzare solo liquidi compatibili
(espansione troppo elevata).
con il rivestimento impiegato.
Diversi liquidi per modello e
cilindro.
Utilizzare lo stesso liquido sia
per il modello che per il cilindro.
Liquido di miscelazione deterio6 Utilizzare solo liquidi di miscela6
rato (conservato in luogo troppo zione in perfette condizioni.
caldo o troppo freddo).
Bicchiere di miscelazione o
misurino sporchi (resti di
materiale indurito).
Utilizzare solo contenitori puliti,
sciacquare sotto acqua corrente
dopo ogni uso. Non utilizzare
contenitori impiegati per il
gesso.
Cilindri nel forno con il cono
rivolto verso l’alto.
Posizionare il cilindro nel forno
con il cono verso il basso.
Temperatura troppo elevata del Raffreddare il forno a tempe6
forno al momento dell’inseri6
ratura ambiente.
mento del cilindro (> 100°C).
È stato utilizzato dell’olio da
macchina per isolare il forma6
cilindro.
8
protesi scheletrata it
Utilizzare vaselina o spray di
silicone.
No.
Errore
17
Fusione parzial"
mente non riuscita.
Causa
Rimedio
Temperatura finale di
preriscaldo troppo bassa.
Verificare la temperatura finale
del forno di preriscaldo.
Cilindro raffreddato a causa
dell’eccessivo tempo di
permanenza nella fonditrice.
Iniziare la fusione del metallo
prima di caricare il cilindro,
preriscaldare anche il crogiolo,
controllare l’impostazione della
fonditrice.
Cilindro in parte raffreddato.
Dimensionare sufficientemente
il cilindro ed il modello, utilizza6
®
re i forma6cilindri rema 6Form.
Cilindro posizionato troppo
vicino allo sportello del forno.
Non sovraccaricare il forno, se
necessario spostare i cilindri
anteriori verso il fondo.
Modellazione troppo sottile.
Aumentare lo spessore del
modellato (ad es. min. 0,35 mm
per la placca base).
Nella fusione a cannello, errata
impostazione del gas o sbaglia6
to orientamento della fiamma
sul metallo.
Utilizzare cannelli con ugelli a
doccia. Correggere l’alimenta6
zione del gas.
Errata imperniatura (dimensione Evitare di schiacciare eccessiva6
e collegamento).
mente il canale di fusione,
modellarlo il più corto possibile,
optare per spessori più grossi,
collegare secondo il verso di
scorrimento del metallo, rinfor6
zare in cera il collegamento,
eventualmente aggiungere
canali di fusione per l’alimenta6
zione dei ganci (vedi Esempi
d’imperniazione).
Metallo insufficiente.
Calcolare in precedenza la
giusta quantità di metallo.
protesi scheletrata it
9
No.
Errore
17
Fusione parzial"
mente non riuscita.
18
Sbavature di fusio"
ne o ritenzioni
chiuse.
Causa
Rimedio
Insufficiente pressione di
fusione.
Controllare/impostare il
momento di pressione/spunto
della fonditrice.
Temperatura di fusione troppo
bassa.
Aumentare la temperatura di
fusione, controllare l’indicatore
di temperatura.
Modellazione imprecisa,
eccessivo spessore di collante
per preformati.
Modellare in modo pulito e
netto, non eccedere con il
collante.
Eccedenze di induritore sul
modello.
Eliminare le eccedenze di
induritore con una successiva
essiccazione.
Indurimento insufficiente del
cilindro prima del preriscaldo.
Osservare il tempo di presa del
rivestimento.
Temperatura e tempi di
preriscaldo non rispettati.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
Errato uso del rivestimento fine. Seguire le modalità d’uso del
rivestimento fine impiegato.
19
20
10
Forte adesione del
rivestimento al
metallo durante la
smuffolatura.
Diversi liquidi per modello e
cilindro.
Utilizzare lo stesso liquido sia
per il modello che per il cilindro.
Separazione del modello dal
cilindro poco prima della
fusione a causa di un’azione
meccanica (colpo accidentale).
Prelevare con cautela il cilindro
dal forno e fissarlo nella
fonditrice senza danneggiarlo.
Fusione troppo calda.
Osservare la temperatura di
fusione.
Cilindro preriscaldato troppo a
lungo e ad una temperatura
troppo alta.
Osservare la temperatura massi6
ma e la sosta di preriscaldo,
seguire le modalità d’uso del
rivestimento fine impiegato.
Superfici inferiori di Fusione troppo calda.
fusione ruvide.
protesi scheletrata it
Non cuocere il metallo, inserire
la centrifuga per tempo, vedi
modalità d’uso.
No.
20
Errore
Causa
Superfici inferiori di Errata temperatura di
fusione ruvide.
essiccazione del modello.
Rimedio
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento fine impiegato.
Vedi No. 5.
Distacchi di rivestimento duran6 Osservare i tempi di induri6
te la duplicazione a causa di
mento e la consistenza di
gelatina troppo umida.
miscelazione.
21
Utilizzo di induritore non
conforme.
Utilizzare induritori Dentaurum
(a freddo, Remadur).
Essiccazione troppo lunga del
modello duplicato dopo
l’indurimento.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato!
Temperatura di preriscaldo del
cilindro troppo elevata.
Osservare la massima tempera6
tura di preriscaldo.
Perle di fusione sui Carente apporto di cera durante
ganci o sulla placca. la modellazione. Insufficiente
adattamento delle cere e dei
preformati sul modello
duplicato.
Apportare cera calda tra i denti
sul modello. Riscaldare legger6
mente il modello per meglio
adattare i preformati.
®
Non è stato impiegato il liquido
di contenimento delle tensioni
(debubblizer).
Utilizzare il Lubrofilm seguendo
le sue modalità d’uso.
Non corretto sfiato della massa,
a causa del liquido di miscela6
zione troppo denso (le bolle non
sono salite, tempo di presa
troppo breve).
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato,
utilizzare il rivestimento fine,
miscelare in atmosfera il
rivestimento necessario per
colare il cilindro.
Se non viene impiegato il
rivestimento fine, miscelarlo
sottovuoto (aggiungere alcuni
canali di sfiato). Con modelli
duplicati in silicone, spruzzare
leggermente acqua distillata sul
modello e sulla modellazione.
protesi scheletrata it
11
No.
22
23
24
12
Errore
Causa
Perle di fusione
Rivestimento per il modello di
sulla parte inferiore consistenza troppo densa.
della placca.
Tempo di lavorazione troppo
breve. Le bolle non possono
venire in superficie.
Porosità nella
fusione.
Cavità da ritiro
nella fusione.
protesi scheletrata it
Rimedio
Osservare le proporzioni di
miscelazione.
Il miscelatore non riesce a
raggiungere un vuoto
sufficiente.
Controllare il sottovuoto.
Incorporazione di gas dovuta
all’utilizzo di materiale già fuso
precedentemente (materozza).
Utilizzare solo materiale vergine
®
(remanium GM 380+, 800+,
900).
Temperatura di fusione troppo
alta (metallo surriscaldato).
Mantenere la temperatura di
fusione consigliata.
Utilizzo di crogioli vecchi.
Utilizzare un crogiolo nuovo.
Fusione di leghe diverse sullo
stesso crogiolo.
Impiegare sempre il crogiolo per
un solo tipo di lega.
Nella fusione a cannello, errata
impostazione del gas.
Correggere l’impostazione della
fiamma.
Modellazione errata, sbagliata
imperniazione.
Evitare l’accumulo di materiale.
Imperniare tenendo conto del
verso di scorrimento del metal6
lo, dal grosso al sottile.
Vedi anche “Esempi
d’imperniazione”.
Canali di fusione troppo sottili.
Scegliere canali di grosso
spessore, vedi modalità d’uso e
“Esempi d’imperniazione”.
Centrifugazione troppo breve.
Con centrifughe a motore,
centrifugare per almeno 10
secondi.
No.
25
Errore
Inclusioni di
rivestimento nella
fusione.
Causa
Cono di colata sporco.
Rimedio
Mantenere pulito il cono di
colata del cilindro.
Angoli vivi che si rompono con Modellare i perni di fusione ben
l’entrata del metallo nel cilindro. arrotondati verso il cono di
colata.
26
Fusione troppo
stretta.
Cilindro posizionato nel forno
con il cono rivolto verso l’alto.
Posizionare il cilindro sempre
con il cono rivolto verso il basso.
Distacchi di rivestimento fine.
RK3 troppo diluito con acqua
distillata. Seguire le istruzioni
d’uso.
Strato troppo spesso di
rivestimento fine.
Applicare uno strato sottile di
rivestimento fine.
Preriscaldo troppo veloce.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento fine impiegato.
Errate proporzioni di
miscelazione.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
Materiale da duplicare non
adatto al rivestimento.
Utilizzare gelatine Dentaurum
(Dubliform, Duplikat, disponibili
anche in versione concentrata).
Utilizzare gelatina nuova
Gelatina da duplicare vecchia,
consumata (consistenza grassa). (Dubliform, Duplikat, disponibili
anche in versione concentrata).
Liquido di miscelazione cristal6
lizzato (evidente scomposizione
dei componenti).
Utilizzare un liquido di miscela6
zione nuovo, non conservarlo a
temperature inferiori a 10 –
12°C, proteggerlo dal gelo.
Preparazione del modello con
acqua anziché con il liquido di
miscelazione.
Utilizzare il liquido di
miscelazione sia per il modello
che per il cilindro.
Preriscaldo troppo veloce.
Seguire le modalità d’uso del
rivestimento impiegato.
protesi scheletrata it
13
No.
Causa
Rimedio
26
Fusione troppo
stretta.
Durezza Shore del silicone
molto alta.
Utilizzare un silicone più morbi6
do (durezza Shore 8 – 12).
27
Fusione troppo
larga.
Consistenza di miscelazione
troppo densa.
Osservare le proporzioni tra
polvere e liquido, vedi le
modalità d’uso del rivestimento.
Concentrazione troppo elevata
del liquido di miscelazione.
Diluire il liquido di miscelazione
con acqua distillata.
Deformazione del negativo in
gelatina durante l’estrazione del
modello master o nell’inseri6
mento del cono di colata.
Scaricare i sottosquadri del
modello con del Gumex.
Utilizzare l’apposita pinza per
l’estrazione del modello.
Utilizzare il sistema di coni
Dentaurum con dispositivo di
sostegno.
Gelatina da duplicare troppo
sfruttata (fonderla al max. 10
volte).
Utilizzare gelatina da duplicare
nuova.
Duplicando in silicone non è
stato impiegato un sistema
conforme di muffole.
In combinazione con il silicone
®
rema Sil, impiegare le muffole
per duplicare Siliform o Neo6
Star.
Il silicone si è sfilato dalla
muffola per duplicare.
Estrarre il modello dallo stampo
con molta cautela per impedire
al silicone di uscire dalla
muffola.
Si è smuffolato battendo con il
martello sulla materozza.
Evitare di battere con il martello
sulla fusione.
28
14
Errore
Differente precisio"
ne nella stessa
fusione.
protesi scheletrata it
Consigli pratici
Tecnica di monofusione
Nella tecnica di monofusione, esistono diverse possibilità
per ottenere delle protesi combinate precise con corone
doppie o attacchi fresati.
1.) Procedimento in tecnica
doppia
Il rivestimento miscelato con un liquido concentrato spe6
ciale viene colato nel negativo in silicone fino ai colletti.
Successivamente, il resto del modello viene duplicato con
normale rivestimento per scheletrati. In tal modo si ottiene
la corretta espansione del rivestimento sia per la parte
primaria che per quella secondaria. Ulteriori informazioni
®
sono disponibili nelle modalità d’uso del rema dynamic.
2.) Tecnica di sovrafusione
Le parti primarie fresate fuse in remanium star o 2000+
vengono lasciate nel negativo in silicone al fine di realizzare
un modello duplicato comprensivo di tali parti. Su questo
viene modellato lo scheletrato che verrà poi sovrafuso sulle
parti primarie. La struttura primaria si separerà da quella
secondaria dopo la fusione. Si ottiene in tal modo un’alta
precisione della protesi combinata.
3.) Monofusione senza
duplicazione
Se devono essere realizzate strutture senza grosse connes6
sioni, è possibile adottare un procedimento di monofusio6
ne senza duplicazione molto rapido ed efficace.
Fusioni precise di lavori
combinati con duplicazione
in gelatina
Riporre i modelli in gesso a bagnomaria a 45°C per 30
minuti. Dopo la colata, lasciare raffreddare la gelatina
all’aria.
Scheletrati in lega preziosa
Per la colata del modello e del cilindro, utilizzare acqua
distillata. Attenzione! Rapporto di miscelazione differente,
vedi modalità d’uso. Tempo di presa, tempo d’essiccazione
ed indurimento del modello rimangono invece identici a
quanto previsto per gli scheletrati in CoCr. Temperatura di
preriscaldo del cilindro: 1000°C. Al raggiungimento di tale
temperatura, lasciare raffreddare a 700°C e mantenere per
30 minuti.
Immagazzinamento
Si possono ottengono risultati costanti se il rivestimento ed
il suo liquido di miscelazione vengono conservati alla
temperatura di 18°C. Prima dell’uso, si consiglia di lasciare
il materiale a tale temperatura per almeno 12 ore.
®
protesi scheletrata it
15
Liquido di miscelazione
Proteggerlo dal gelo e dai raggi diretti del sole. Dopo l’uso,
ricordarsi di richiudere il flacone. Conservarlo a tempe6
ratura ambiente di 18 – 22°C.
Nei giorni particolarmente caldi, riporlo in frigorifero
(Attenzione! Non a temperature inferiori a 10 – 12°C).
Evitare di utilizzare liquido decomposto o sedimentato e
controllare la data di scadenza. Il flacone originale non
aperto può essere conservato per 24 mesi. Per evitare
danni dovuti al gelo durante il trasporto, ordinare il liquido
prima dei mesi invernali.
Polvere
Richiudere accuratamente sacchetti aperti di rivestimento e
non completamente utilizzati. Conservarli in luogo asciut6
to. Nella sua confezione originale chiusa la polvere può
essere conservata per 36 mesi.
Colata del cilindro
Per ottenere una buona adesione del rivestimento sul mo6
dello duplicato, si consiglia di spruzzare sulle sue superfici
dell’acqua distillata al fine di conseguire, fra l’altro, anche
una superficie di fusione priva di bolle.
Rivestimento fine
Per una corretta fuoriuscita dei gas nei modelli trattati con
rivestimento fine, si consiglia di colare il cilindro con
rivestimento miscelato in atmosfera.
Misurino
Sostituire un misurino sporco con uno pulito. Ordinarlo al
proprio fornitore.
Servizio Clienti
Per ulteriori informazioni non comprese in questo opusco6
lo, è disponibile il nostro Servizio Clienti ai seguenti
numeri: tel. : 051/86.50.084 e e6mail: [email protected].
16
protesi scheletrata it
Esempi d'imperniazione
1
2
3,5 mm
3,5 mm
5
3
3,5 mm
6
3,5 mm
3,5 mm
10
3,5 mm
3,5 mm
13
3,5 mm
3,5 mm
16
4 mm
20
19
3,5 mm
22
3,5 mm
24
23
2,5 mm / 4 mm
4 mm
12
3,5 mm
4 mm
4 mm
21
3,5 mm
15
18
2,5 mm / 4 mm
8
11
3,5 mm
14
17
3,5 mm
7
3,5 mm
9
4
2,5 mm / 4 mm
2,5 mm / 4 mm
3,5 mm
3,5 mm
Lunghezza min. = 20 mm
Lunghezza max. = 25 mm
25
17
protesi scheletrata it
26
989-800-51
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