“pro is moris de is cogas”
ASSOCIAZIONE TURISTICA
PRO LOCO GONNOSCODINA
Gonnoscodina (Or)
Domenica 17 maggio 2009
“Pro is moris de is cogas”
(Lungo i sentieri delle streghe)
“ Lungo i sentieri della strega vi sono i segni di una
vitalità ancora prorompente dei cicli naturali,
di una natura sorprendentemente interessante,
ricca e varia che esige di essere meglio
conosciuta e tutelata”
Passeggiata ecologica
alla ricerca delle erbe officinali
Fiori sulla collina che sbocciano all’impazzata,
grilli che cantano e si rispondono in rima;
il fiume azzurro scorre lento e pigro,
potrei restare con te in eterno e neppure accorgermi del tempo.
Bob Dylan – “ tu mi farai sentire solo quando te ne andrai”
In collaborazione con:
COMUNE DI GONNOSCODINA
ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI E CULTURA
BIBLIOTECA COMUNALE
Le streghe sono tornate. La Pro loco, organizza, per il terzo anno
consecutivo, il percorso “pro is moris de is cogas”.Una passeggiata in
mezzo al verde alquanto suggestiva, che si svolge lungo i sentieri che
percorse la strega Maria Zara di Gonnoscodina.
Questa passeggiata va vissuta a passi lenti, ed è istintivo uniformarsi
al millenario muoversi del pastore e delle greggi.
Scoprire, che non hai più bisogno dei tuoi abituali mezzi di trasporto
che, anzi, ti infastidiscono fino ad esserti quasi estranei.
Le forme e i colori da favola sui crinali delle sinuose colline ti
stupiscono e rischiano di farti perdere il dettaglio, il particolare.
Ma no, eccole le orchidee, veri gioielli della natura tra le foglie di
asfodelo. Poco oltre, più su, un vasto manto di Sulla di colore rosso
carminio, che giunge fino in cima, immerso in un mare verde
accarezzato da una lieve brezza di maestrale. P. P.
Relazione per l’illustrissimo Signor Inquisitore Generale e
Signori del Consiglio di Sua Maestà e generale inquisitore
dell’autodafè che l’inquisitore dottor Raya celebrò domenica
14 agosto 1583 nella città di Sassari, nella piazza della Carra.
Programma
Traduzione da documenti originali scritti in castigliano.
( la traduzione ha cercato di mantenere il più possibile la struttura del testo originale)
MARIA ZARA, abitante e originaria di Gonnoscodina, diocesi di Ales,
fattucchiera, sortilega, superstiziosa che si serviva di fatture e pratiche
superstiziose affinché chi avesse rubato qualcosa la restituisse ai proprietari, il
bestiame non morisse, alcune persone avessero figli e per procurare paralisi ad
altri. indovinava chi aveva rubato qualcosa. quando imprecava, diceva: “per Santa
Marrada”, che ascolta le cattive preghiere e non le buone. uscì nell’autodafè1 in
abito penitenziale e abiurò de levi ossia per sospetto lieve; fu condannata a duecento
frustrate, cento qui e cento nel suo villaggio, al bando da questa archidiocesi di
Sassari per tre anni e a scontare altre penitenze spirituali.
A carico di questa rea testimoniarono sedici persone riguardo a molte fatture e
pratiche superstiziose che aveva messo in atto per le cose suddette.
Confessò solamente che, trovandosi inferma, alcune gitane le tagliarono un po’ delle
unghie e dei peli della fronte e della nuca, presero dieci monete chiamate ochinas e
le gettarono il piombo ( l’acqua con il piombo fuso), superstizione molto in uso in
questo regno, sulla testa e sui piedi per tre volte. tale pratica di solito comporta il
patto con il demonio.
avrebbe dovuto curarsi con il piombo per nove giorni, ma prima fu arrestata
dall’ordinario Vescovo o suo rappresentante. In una cassa dentro un corno di bue, si
trovarono le unghie e i peli, che le gitane le avevano tagliato, e i tre pezzi usati per la
pratica del piombo. Rimase un anno in prigione e fu fatta uscire dietro pagamento di
una somma di denaro, senza che confessasse altro. fu sottoposta a tortura e la
superò
Domenica 17 maggio ore 9.00
Passeggiata ecologica 2009
“Pro is moris de is cogas”
Passeggiata in mezzo al verde alla scoperta delle erbe officinali
Partenza alle ore 9.00 dalla piazza della chiesa di S. Sebastiano.
a fine passeggiata presso i locali delle ex scuole elementari
sarà servito il pranzo sociale.
Chi volesse intrattenersi per il pranzo è necessario che si prenoti.
Tel. 0783.92149 E-mail - [email protected]
Quota pranzo: adulti 10 € . bambini da 2 fino a 8 anni anni 5 €
La partecipazione alla passeggiata è invece gratuita
( SALVATORE LOI – INQUISIZIONE, MAGIA E STREGONERIA IN SARDEGNA –
Editore AM & D EDIZIONI )
Opuscolo prodotto dall’ associazione turistica Pro loco Gonnoscodina
A cura di Palmiro Pilloni
1
Solenne proclamazione ed esecuzione delle sentenze dell’inquisizione di Spagna
Scarica

Pro is moris de is cogas