AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA CAREGGI CARTA DEI SERVIZI PERCORSO NASCITA Le Linee di indirizzo nazionali e della Regione Toscana sul percorso nascita orientano verso una cultura di integrazione dei servizi a tutela della saluta della donna, della coppia, del neonato. L’obiettivo è quello di mettere in rete i Servizi offerti al fine di migliorare le conoscenze, aumentare l’appropriatezza dell’offerta e promuovere la qualità e la sicurezza attraverso un dialogo continuo attento alle esigenze della famiglia. Per questo impegno aziendale questa carta dei servizi è un documento che prevede un aggiornamento continuo in considerazione della opportunità di connessione delle attività offerte e con la soddisfazione di utenti e operatori. Oltre la Carta dei Servizi del Percorso Nascita, l’insieme di informazioni opportunamente articolata in opuscoli informativi è disponibile in formato cartaceo (es. Guida al Parto Fisiologico) e sul sito web aziendale www.aou-careggi.toscana.it così come la versione sintetica della politica aziendale, tradotta in tutte le lingue maggiormente diffuse, è disponibile per l’utenza; la Carta dei Servizi è comunicata e diffusa con adeguate modalità individuate anche con il coinvolgimento dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Indice PRESENTAZIONE DEL PUNTO NASCITA AZIENDALE Alcuni dati di attività La nostra Area Nascita: il Centro Nascita Margherita e la Sala Parto Offriamo sostegno per l’allattamento al seno Donare il sangue del cordone ombelicale: un gesto di solidarietà IL PERCORSO NASCITA: LE TAPPE - IL PERIODO PRECONCEZIONALE Come diventare mamma consapevole Se la coppia che desidera un figlio ha problemi di fertilità - LA GRAVIDANZA Il Centro di accompagnamento alla nascita Lo stato di salute della donna in gravidanza: dove valutare la gravidanza a rischio Se la gravidanza è patologica (alto rischio) Se la gravidanza è fisiologica (basso rischio) Il ginecologo mi ha detto che dovrò fare un taglio cesareo: di cosa si tratta? Ho sentito parlare di parto senza dolore: che cos’è? Cosa mettere in valigia per partorire in ospedale Urgenze ostetriche - LA NASCITA Dove arrivare a Careggi per partorire Dove possono avvenire Il ricovero ed il parto nella nostra area nascita Il neonato 1 - DOPO LA NASCITA E se dopo il parto è necessaria la riabilitazione del pavimento pelvico? Sono previsti incontri dopo la nascita? E’ prevista una assistenza ostetrica dopo la dimissione? Dopo la dimissione dall’ospedale, continua il sostegno all’allattamento al seno? ALCUNE NOTIZIE IMPORTANTI DA SAPERE Dove e quando fare la dichiarazione di nascita Partorire in anonimato: mamma segreta La culla NINNA HO per l’accoglienza e la salvezza dei neonati abbandonati Cosa fare in situazioni di abuso e violenza sessuale su donne e minori 2 PRESENTAZIONE DEL PUNTO NASCITA AZIENDALE Il Punto nascita nella nostra azienda Ospedaliero Universitaria si configura come una struttura ad alta specializzazione collocata nell’Area Vasta Centro presso cui opera, in ottica interdipartimentale, un insieme multidisciplinare di professionisti ai fini della promozione e del miglioramento della qualità, della sicurezza e della appropriatezza dei servizi offerti anche mediante attività di ricerca, formazioni e sviluppo di nuovi percorsi assistenziali. Il Dipartimento Materno-infantile si occupa della salute della donna e del bambino in tutte le fasi del Percorso Nascita; garantisce una risposta adeguata ai bisogni della coppia di genitori, tenendo conto dei fattori culturali, etnici e sociali che emergono nel contesto urbano e regionale di riferimento. Le nostre strutture offrono prestazioni sanitarie di alta specializzazione, in coordinamento e in integrazione con professionisti di altre strutture specialistiche aziendali e con il Dipartimento delle Professioni Sanitarie. I servizi sono svolti in rete con il territorio e in collegamento con i Centri di alta specialità presenti a livello regionale, nazionale e internazionale: vi è la disponibilità di un collegamento funzionale con Unità mobili di trasporto materno e neonatale (con STAM - Sistema di Trasporto Assistito Materno / STEN – Servizio Trasporto Emergenza Neonatale) per le indispensabili funzioni di gestione del percorso delle gravidanze ad alto rischio. In particolare, le strutture organizzative presenti assolvono alla funzione di massimo livello sia per quanto riguarda la prevenzione, la diagnosi e la cura dei difetti congeniti (Medicina Fetale e Diagnosi Prenatale) che la presa in carico e gestione delle patologie correlate alla gravidanza o insorte nel corso della gravidanza stessa (Medicina Prenatale). Nel Punto nascita è ubicato il Centro di Riferimento per le Gravidanze a Rischio della regione Toscana. Alcuni dati di attività Nel 2014 sono stati effettuati 3742 parti, di cui 388 nel Centro Nascita Margherita e 3354 in sala parto e sono nati 3850 neonati. Nello stesso anno sono state effettuate 22.925 prestazioni ambulatoriali dedicate alla donna ed al neonato di cui 12.586 visite specialistiche ostetriche. Nel 2014, nel Punto Nascita sono stati effettuati 1102 tagli cesarei, di cui 336 in urgenza. Nello stesso anno il tasso di mortalità materna è stato pari a zero; il tasso di mortalità neonatale (area critica) è stato pari a 0,2/1000. 3 Nel Punto Nascita prestano la loro attività circa 450 operatori sanitari tra medici, ostetriche, infermieri e operatori socio sanitari: sono sempre presenti in servizio due medici ginecologi per l’area nascita e le degenze e la sala operatoria, un medico neonatologo e un medico anestesista insieme ad altri professionisti. La nostra Area Nascita: il Centro Nascita Margherita e la Sala Parto Nel complesso, la struttura architettonica del Punto Nascita si sviluppa su tre piani più un seminterrato: l’Area Nascita più propriamente detta è ubicata al piano primo ed è costituita dal Centro Nascita Margherita (padiglione 9b) e dalla Sala Parto (padiglione 7), complanari alla zona delle cure intensive materne e neonatali uniti mediante un collegamento interno tra gli edifici che consente un’organizzazione all’insegna della sicurezza fin dalla progettazione. L’assistenza alla madre e al neonato in Margherita ha il significato di promuovere la salute materno infantile nel processo fisiologico della nascita. E’ una struttura dedicata al parto naturale e gestita dal Dipartimento Professioni Sanitarie di riferimento per l’intera area metropolitana, in cui convivono elementi di sperimentazione organizzativa e di innovazione, insieme ad una forte valenza di servizio territoriale. La struttura è dotata di 5 sale travaglio-parto, nelle quali le mamme e i neonati permangono per 48 ore nel puerperio; le stanze sono attrezzate anche per accogliere il padre del bambino. All’interno del Centro, nelle 24 ore, si svolgono attività di assistenza e sorveglianza delle fasi del travaglio, del parto e del puerperio per quanto riguarda la sfera materna e feto/neonatale. L’ostetrica è responsabile della donna e del neonato durante il percorso del parto e della degenza post parto, come indicato dalla normativa vigente. Il Centro è attrezzato allo scopo di assicurare ogni integrazione necessaria in caso di deviazione dalla fisiologia per garantire la continuità assistenziale con le competenze mediche presenti nell’Area Nascita a cura del Dipartimento Materno Infantile: qualora insorgano fattori di rischi è previsto il trasferimento della madre e del neonato nelle attigue strutture dell’Area. La Sala Parto ha le caratteristiche tecnologiche strutturali e organizzative di un vero e proprio blocco parto secondo i requisiti previsti dall’accreditamento istituzionale: è costituita da tre sale per il travaglio-parto e da due sale operatorie per il taglio cesareo. All'interno è presente anche un'area di preparazione (induzione) al travaglio e una area per l’osservazione (sub-intensiva) nonché una sala per il parto operativo. L’accompagnatore (persona di fiducia) può rimanere accanto alla donna per tutta la durata del travaglio e del parto, fino alla nascita del bambino e all'uscita dalla sala parto mentre non è ammessa la presenza nella sala operatoria in caso di taglio cesareo. Dopo la nascita la mamma rimane nei locali della Sala Parto con il bambino e un familiare per circa due ore dopo il parto. Il personale medico ginecologo, pediatra ed anestesista è presente in Area nascita in caso di necessità. 4 Offriamo sostegno per l’allattamento al seno L’allattamento materno esclusivo per i primi sei mesi costituisce un indicatore di salute della madre e del bambino; per questo lo promuoviamo, lo proteggiamo e lo sosteniamo. Il nostro ospedale è impegnato nel percorso di accreditamento OMS/UNICEF “Ospedale Amico del Bambino” BFHI per il sostegno e la promozione dell’allattamento al seno, ha superato la fase 2 che prevedeva la valutazione degli operatori e attualmente è in corso di verifica della fase 3. L'UNICEF e l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) hanno redatto un decalogo di misure che ogni struttura sanitaria deve dimostrare di rispettare prima di poter essere riconosciuta"Ospedale Amico dei Bambini". Di seguito sono elencati i 10 passi: 1. Definire un protocollo scritto per l'allattamento al seno da far conoscere a tutto il personale sanitario 2. Preparare tutto il personale sanitario per attuare compiutamente questo protocollo 3. Informare tutte le donne in gravidanza dei vantaggi e dei metodi di realizzazione dell'allattamento al seno 4. Mettere i neonati in contatto pelle a pelle con la madre immediatamente dopo la nascita per almeno un’ora e incoraggiare le madri a comprendere quando il neonato è pronto per poppare, offrendo aiuto se necessario. 5. Mostrare alle madri come allattare e come mantenere la secrezione lattea anche nel caso in cui vengano separate dai neonati 6. Non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal latte materno, tranne che su precisa prescrizione medica 7. Sistemare il neonato nella stessa stanza della madre ( rooming-in ), in modo che trascorrano insieme ventiquattro ore su ventiquattro durante la permanenza in ospedale 8. Incoraggiare l'allattamento al seno a richiesta tutte le volte che il neonato sollecita nutrimento 9. Non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante il periodo dell'allattamento 10. Promuovere la collaborazione tra il personale della struttura, il territorio, i gruppi di sostegno e la comunità locale per creare reti di sostegno a cui indirizzare le madri alla dimissione dall’ospedale. Leggi la Politica aziendale per l'allattamento al seno Punti allattamento a Careggi Nel nostro ospedale sono allestiti alcuni punti a disposizione della mamma che allatta e che, per vari motivi, si trova a dover venire presso le nostre strutture. Questi punti sono dotati di poltroncina e fasciatoio: • padiglione 1 Centro Servizi, Nuovo Ingresso Careggi • padiglione 9b, locale adiacente sala parto, piano primo. Donare il sangue del cordone ombelicale: un gesto di solidarietà Al momento del parto è possibile donare il sangue del cordone ombelicale: informati prima e dai il tuo consenso. Il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali così puoi contribuire alla cura di bambini e adulti affetti da gravi malattie del sangue tra cui la leucemia. Ambulatorio Donazione del Sangue Cordonale Attività • colloquio con la coppia • compilazione modulistica e consenso informato • informativa per eventuali autorizzazioni. 5 Donare il sangue del cordone ombelicale, per informazioni e prenotazioni: • Tel. 055 794 6399 • Cell. 335 7801822 dal lunedì al venerdì ore 10-14 Al Punto Nascita si accede come indicato in planimetria: consulta il nostro sito web. Sono offerte prestazioni del Servizio Sanitario Regionale in regime LEA (Livelli Essenziali di Assistenza del Servizio Sanitario Regionale) e fuori LEA, di elevato livello di specializzazione non diffusamente presenti nel territorio: visite o consulenze, esami di diagnostica strumentale o di laboratorio, prestazioni di chirurgia e interventistica strumentale ambulatoriale. Le prestazioni offerte si differenziano in: • prestazioni di primo livello: visite o esami utili per un primo orientamento diagnostico che devono essere richieste dal medico curante o dallo specialista; • prestazioni di secondo livello: visite o esami di approfondimento o di elevata complessità che richiedono un elevato livello specialistico e che devono essere richieste dal medico specialista. Modalità di accesso • Come da disposizioni regionali, per la visita ostetrica-ginecologica è possibile l'accesso diretto dell'utente ovvero non è necessaria la richiesta medica, ma occorre la prenotazione e deve essere pagato il ticket (se l’utente non è esente); • In gravidanza: con richiesta sull'apposito ricettario del Protocollo per la gravidanza fisiologica, rilasciato dai consultori delle ASL; • Su prenotazione: con richiesta del medico curante o dello specialista su ricettario regionale o eprescription (LEA) o su ricettario bianco (limitatamente alle prestazioni fuori LEA). • Nel caso di donna straniera proveniente da Paesi non appartenenti all'Unione Europea e non in regola con il permesso di soggiorno o priva di documentisono garantite presso il Punto Nascita le prestazioni per la gravidanza ed il parto mediante il rilascio del tesserino STP (Straniero Temporaneamente Presente) e dichiarazione di indigenza autocertificata dalla donna stessa. Il rilascio del tesserino STP non comporta segnalazione alcuna all'Autorità Giudiziaria e la dichiarazione di indigenza consente l'accesso gratuito alle prestazioni. Per maggiori informazioni: Ufficio Spedalità Stranieri, piano terra del padiglione NIC2 stanza 17, tel 055/7949840 - 7947057 PUNTO PRENOTAZIONE MATERNITA’ Di persona • Padiglione 7 Maternità e Ginecologia, piano terra • dal lunedì al giovedì ore 8:30 - 18:00 • venerdì Per telefono ore 8:30 - 15:00 tel. 055 794 7605 dal lunedì al venerdì ore 8:30 - 12:30 Per e-mail • [email protected] 6 IL PERCORSO NASCITA: LE TAPPE - IL PERIODO PRECONCEZIONALE - LA GRAVIDANZA LA NASCITA - DOPO LA NASCITA IL PERIODO PRECONCEZIONALE E’ il periodo che precede il concepimento,ideale per mettere in atto comportamenti utili per la salute della madre e del bambino favorendo uno spazio di attenzione e di fiducia tra la donna, la coppia e il personale sanitario. Come diventare mamma consapevole Mentre mi preparo alla gravidanza posso parlarne con il mio medico di famiglia o con il ginecologo di fiducia per valutare insieme se posso cominciare a cambiare le mie abitudini per preparare il mio organismo ad accogliere un bambino: possoiniziare a interrompere abitudini nocive per la salute come, per esempio, il fumo di sigaretta e l’abuso di alcol o l’utilizzo di droghe pesanti o leggere. - Il Centro Antifumo è un'attività ambulatoriale della SOD Pneumologia 2 presente nella - nostra azienda: offre le competenze di un gruppo multidisciplinare di specialisti che operano in integrazione con i servizi del Punto Nascita: Tel. 055 794 6006. Il Centro di Riferimento Regionale Tossicologia Perinatale: afferisce alla SOD Tossicologia Medica e si occupa di studio, prevenzione e diagnosi precoce dei danni materno-fetali da farmaci, sostanze d'abuso e tossici ambientali in gravidanza. Dal 1 Gennaio 1992 al 31 dicembre 2011 sono state effettuate 34.692 consulenze, delle quali 30.726 direttamente alle donne (88.6%) per un totale di 21.181 gravidanze. Il Centro dispone di banche dati internazionali in continuo aggiornamento trimestrale e svolge attività di consulenza telefonica preconcezionale: Tel. 055 794 6731. Prima dell'inizio della gravidanza è infatti possibile scegliere la terapia più adeguata alla patologia di base, razionalizzandola o scegliendo farmaci di comprovata efficacia e privi di effetti negativi sullo sviluppo embrio-fetale. In questa situazione, sarà inoltre possibile 7 informare la donna sulla necessità di iniziare, indipendentemente dalla terapia assunta, e soprattutto prima dell’inizio della gravidanza, la supplementazione di acido folico allo scopo - di prevenire l’insorgenza di malformazioni a carico del tubo neurale e del cuore. Il Centro Alcologico Regionale Toscano: offre una attività ambulatoriale della SOD Alcologia: Tel. 055 794 6873 . Per maggiori informazioni consulta il nostro sito web. Come previsto dalle linee guida ministeriali, in funzione preconcezionale sono esenti dal ticket e dunque non a pagamento alcuni esami strumentali e di laboratorio (e altre prestazioni per accertare eventuali difetti genetici) se la storia riproduttiva o familiare della coppia evidenzia potenziali condizioni di rischio per il feto. Nella nostra azienda, in particolarealla donna portatrice di malattia cronica o con pregressa patologia ostetrica che desidera avere un figlio,presso la SOD Medicina Prenatale (cui afferisce il Centro di Riferimento Regionale per la Medicina materno-fetale e le gravidanze ad alto rischio) e gli Ambulatori Ostetrici – Medicina Prenataleè offerto un percorso clinico di tipo multidisciplinare integrato. MEDICINA PRENATALE Direttore Dr. Federico Mecacci AMBULATORI OSTETRICI - MEDICINA PRENATALE Coordinatore Ostetrico Claudia Polidori Sede Padiglione 7- Maternità e Ginecologia, piano terra Orario al pubblico Dal lunedì al giovedì ore 8:15 – 18:00 il venerdì ore 8:15 - 14:00 Contatti Tel. 055 794 7143 ostetriche, medici Fax 055 794 77901 Assistenza ostetrica È assicurata da una equipe di medici e ostetriche. Modalità di accesso Visite preconcezionali in donna portatrice di malattia cronica o con pregressa patologia ostetrica: richiesta regionale con eventuale codice di esenzione. Relazione ambulatoriale Completata la visita, il medico rilascia alla persona assistita copia del referto ambulatoriale ed eventuale programma diagnostico/terapeutico da consegnare al medico di famiglia o allo specialista che ne ha fatto richiesta. Se la coppia che desidera un figlio ha problemi di fertilita’ Nel Punto Nascita, alla coppia che desidera avere un figlio con problemi di fertilità è inoltre offerto il Servizio di Procreazione medicalmente assistita. 8 PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA Direttore Prof.ssa Maria Elisabetta Coccia La nostra è stata una delle prime strutture pubbliche in Italia ed ha iniziato la sua attività nella metà degli anni ’70. Da allora l’esperienza ci ha condotto a migliorare il servizio fino a offrire un percorso diagnostico e terapeutico integrato dalla competenza di vari specialisti che contribuiscono a ottimizzare i tempi e le modalità del percorso clinico della coppia alla ricerca di un figlio. Il servizio è aperto a tutte le problematiche relative alla riproduzione: • diagnosi e terapia dell’infertilità di coppia • coppie discordanti per HIV • coppie sterili discordanti per HCV • coppie con uomo medulloleso • conservazione della fertilità nelle donne con patologia tumorale: o prelievo e crioconservazione di ovociti • o prelievo, crioconservazione e auto-trapianto di tessuto ovarico Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) eterologa Attività clinica in regime ambulatoriale La coppia che si rivolge al nostro centro è accolta inizialmente da un ginecologo della struttura e da un andrologo ; questa visita congiunta, sperimentata ormai da oltre un decennio, permette una attenta analisi delle diverse problematiche, e orienta verso l’intervento di altri specialisti che collaborano strettamente da anni con la nostra equipe: urologo,neurourologo, infettivologo, gastroenterologo, internista, genetista. Recentemente si è aggiunta la competenza dello psicologo clinico che offre sostegno alla coppia durante tutto il percorso. L’attività clinica dell’Ambulatorio, diagnostica e terapeutica, si estende in ambito: • ginecologico ed endocrinologico: normalizzazione della funzione ipofisaria, tiroidea, ovarica e testicolare • uro-andrologico: risoluzione di fatti flogistici genitali, promozione farmacologica della spermatogenesi • psicologico: assistenza e supporto alla coppia, consulenza psicometrica, colloqui mirati, yoga. Qualora richiesto per quella coppia, il centro è in grado di fornire ogni supporto di tipo tecnologico. Presso il nostro centro, infatti, sono fruibili una serie di tecnologie riproduttive di differente livello di complessità: • induzione dell’ovulazione semplice o multipla • inseminazione artificiale omologa • fertilizzazione assistita omologa (FIVET = fertilizzazione in vitro ed Embryo Transfer / ICSI = inseminazione intracitoplasmatica dello spermatozoo) • prelievo di spermatozoi dal testicolo (TESE = biopsia testicolare / TEFNA = aspirazione con ago sottile) e loro crioconservazione • crioconservazione di ovociti. Tutte le prestazioni sono fruibili in regime di compartecipazione alla spesa (ticket e quota ricetta) a condizione di essere residenti in Toscana, nei limiti previsti dalla normativa regionale Toscana (non più di 4 inseminazioni artificiali omologhe; non più di 3 fertilizzazioni assistite omologhe; età della donna inferiore a 9 42 anni). Esauriti i cicli concessi dal Sistema Sanitario Regionale, o/e con età della donna di 42 o più anni, la coppia può comunque eseguire altri cicli, con pagamento diretto dell’intera prestazione alla Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi. Attività chirurgica in regime ambulatoriale • prelievo ovocitario per FIVET/ICSI • trasferimento in utero di embrioni • prelievo di spermatozoi dal testicolo (TESE/TEFNA) Attività chirurgica in regime di ricovero • prelievo e autotrapianto di tessuto ovarico AMBULATORIO DI FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE UMANA Coordinatore infermieristico Mirca Gandolfi Sede Padiglione 9b Margherita (ingresso dal padiglione 7 Maternità e Ginecologia) Orari al pubblico Prenotazione fecondazione eterologa: Tel 055 794 6776 dal lunedì al venerdì ore 9:00 - 15:00 Prenotazione prima visita conservazione fertilità: • Punto prenotazione maternità • CUP Metropolitano Prenotazione visita di controllo: Tel. 055 794 9369 dal lunedì al venerdì ore 12:00 - 13:45 Accettazione ore 7:30 - 14:00 Prestazioni Lunedì ore 7:30 - 16:00 Martedì e mercoledì ore 7:30 - 14:30 Giovedì ore 7:30 - 17:30 Venerdì ore 7:30 - 14:30 Contatti per informazioni sulla fecondazione eterologa Tel. 055 794 6776 dal lunedì al venerdì ore 9-15 per informazioni sulla donazione di gameti Tel. 055 794 8292 dal lunedì al venerdì, ore 9 -15; lasciare i propri recapiti per essere successivamente ricontattati per informazioni sulla conservazione della fertilità Tel. 055 794 9369 dal lunedì al venerdì ore 10 -12 per altre informazioni o disdetta appuntamento: Tel. 055 794 9369 dal lunedì al venerdì ore 12:00 - 13:45 Accesso al servizio Su appuntamento con 2 richieste regionali (una per l’uomo e una per la donna) del curante o dello specialista; la richiesta deve specificare il motivo. Referti Completata la visita o l’indagine diagnostica, il medico rilascia un referto da consegnare al medico di famiglia o allo specialista che ne ha fatto richiesta. 10 LA GRAVIDANZA La durata della gravidanza viene calcolata in settimane, a partire dalla data dell'ultima mestruazione: è importante conoscere con certezza questa data per risalire alla settimana di gravidanza. Si definisce gravidanza: • a termine, quella in cui il parto avviene tra le 37 (+6 giorni) e le 41 settimane • pretermine, quella in cui il parto avviene prima delle 37 settimane • protratta (oltre il termine), quando il parto avviene a 42 settimane o oltre. Il primo appuntamento con il medico o l’ostetrica, offerto presso i servizi consultoriali del territorio, dovrebbe avvenire entro le 10 settimane per avere il tempo di pianificare nel modo migliore l’assistenza alla gravidanza. Gravidanza (e parto) sono condizioni naturali con un profondo significato emotivo e psicologico nella vita delle persone: per dare supporto in queste situazioni il Dipartimento Materno-Infantile offre un programma di attività per la coppia, in parte personalizzabili CENTRO DI ACCOMPAGNAMENTO ALLA NASCITA - Referente dr. Marco Santini. Il programma del Centro comprende: • incontri di informazione per la coppia • incontri di informazione per i padri • attività psicofisica • corsi di acquaticità in gravidanza • supporto psicologico individuale • percorso nascita per la fisiologia • sostegno all'allattamento al seno • incontri dopo la nascita 11 Per informazioni su organizzazione, attività e programmi del centro, iscrizione ai corsi: • [email protected] (lasciate nome cognome e n° telefono e sarete richiamati) • segreteria 055 794 7728 dal lunedi al venerdi dalle 13:00 alle 15:00 Il programma dedicato, compatibilmente con lo stato di salute della donna in gravidanza, è offerto dalla 25a settimana di gravidanza. INCONTRI DI INFORMAZIONE PER LA COPPIA L'obiettivo degli incontri, alcuni tenuti prima del parto, altri dopo la nascita, è quello di fornire adeguate informazioni alla donna e alla coppia: conoscenze imprecise o distorte sono fonte di insicurezza, paura e causa di crescente domanda di intervento sanitario. Particolare attenzione è posta a favorire la presa di coscienza degli aspetti positivi e naturali della nascita, sostenendo e rafforzando le competenze genitoriali e sviluppando i temi che riguardano l'inserimento del bambino nel nucleo familiare. Gli incontri di gruppo sono garanzia di uno scambio non solo di informazioni, ma anche di opinioni, sensazioni ed esperienze individuali, che favoriscono la creazione di rapporti di solidarietà e la comprensione reciproca. Gli incontri sono proposti dal Centro di accompagnamento alla nascita e si svolgono presso l'aula Conferenze del padiglione 9 Margherita. Verificate eventuali modifiche del calendario su questa pagina web o telefonare per conferma in segreteria INCONTRI DI INFORMAZIONE PER I PADRI Perché un progetto di accompagnamento alla paternità? Il Centro di accompagnamento alla nascita Margherita propone un ciclo di incontri al maschile che hanno lo scopo di accompagnare gli uomini nel loro passaggio da padri in attesa a neo-padri, mostrando un’attenzione specifica alle loro emozioni, alle loro preoccupazioni, ai loro desideri, alle loro aspettative. La nascita di un figlio è senza dubbio un passaggio decisivo nella vita di un uomo. Divenire padre costituisce uno dei maggiori momenti di crescita e di reale ingresso nell’età adulta e, come ogni cambiamento, può metterci di fronte a delle difficoltà. Se la gravidanza, per la donna, è un’esperienza psichica e fisica grazie alla quale vive i cambiamenti fisici ed emotivi sul proprio corpo, per l’uomo è un’esperienza in gran parte mentale; non può che immaginare quel figlio che è nella sua testa e nella pancia della madre. Il fatto di vivere la gravidanza in modo diverso può generare emozioni negative, tra le quali sentimenti di esclusione da parte della compagna e di gelosia nei confronti del bambino. Il periodo della gravidanza si accompagna a cambiamenti nel rapporto di coppia, così come al rivivere la relazione con i propri genitori. 12 A partire dalla fine degli anni ottanta, sono stati pubblicati degli studi che hanno sottolineato l’importanza del ruolo del padre e della sua partecipazione nello sviluppo del figlio. La presa di coscienza dei benefici del coinvolgimento dei padri nell'educazione e nella crescita del figlio ha portato a un crescente interesse nei confronti di un processo che ha caratteristiche genitoriali proprie rispetto a quello materno. Gli incontri si svolgono presso l'aula Conferenze del padiglione 9b - Margherita. Nel periodo perinatale è inoltre disponibile uno sportello di ascolto psicologico tel. 055 794 7728 che offre consulenza su tematiche relative alla paternità che necessitino di essere affrontate individualmente. ATTIVITÀ PSICOFISICA Ciclo di incontri di attività psicofisica Il Centro di accompagnamento alla nascita propone un ciclo di otto incontri dedicati all’attività psicofisica con esercizi e riflessioni volti ad approfondire la conoscenza del proprio corpo e a favorire l’integrazione degli aspetti fisici con quelli psico-emotivi. Gli incontri sono programmati mensilmente, hanno una frequenza settimanale e una durata di circa due ore. Sono organizzati in piccoli gruppi, omogenei per epoca gestazionale; ogni gruppo ha un’ostetrica di riferimento ed è composto da 15-16 gestanti, con inizio intorno alla 30-32^ settimana di gravidanza (per le gravidanze gemellari iniziano alla 26-28^ settimana). Incontro per la coppia L’obiettivo di questo incontro, condotto dall’ostetrica referente del gruppo, è quello di offrire alla coppia alcuni spunti di riflessione, di confronto e di informazione sulla nascita e l’immediato dopo parto. L’ostetrica descrive le varie fasi del travaglio, fa provare alla coppia le posizioni più comode e vantaggiose, parla del ruolo del padre durante la nascita e nel dopo parto, chiarisce i dubbi, favorisce le scelte della coppia sul modo di stare insieme durante la nascita del figlio. L’incontro ha una durata di circa un’ora e mezzo in orario pomeridiano. CORSI DI ACQUATICITÀ IN GRAVIDANZA Il Centro di Accompagnamento alla Nascita,organizza corsi di acquaticità in gravidanza, presso la piscina del padiglione 9b Margherita, al piano terra. L’attività inizia alla 30° settimana di gestazione e prosegue per quattro settimane ripetibili, con incontri di circa 40’, in piccoli gruppi di 6 gestanti, condotti da una professionista specializzata. L’attività in acqua offre particolari vantaggi in gravidanza; l’immersione riduce il peso corporeo, con effetti benefici sull’apparato circolatorio, sul tono muscolare e sul benessere psico-fisico: • muoversi dolcemente, in modo naturale, senza fatica per sostenere il corpo che cambia e prepararlo al parto • prendere un po’ di tempo per sé, in sintonia con il proprio bambino, per trovare il ritmo giusto che lo accoglierà • sentirsi abbracciata dall’acqua come lo è il bambino, per cercare un contatto profondo con lui. SUPPORTO PSICOLOGICO INDIVIDUALE La gravidanza e il dopo il parto sono periodi di importante cambiamento di ruolo e di assetto psicoemotivo, e possono quindi comportare momenti di difficoltà di adattamento o disagio psicologico. 13 Il Centro di accompagnamento alla nascita offre un servizio di sostegno psicologico rivolto alla donna e alla coppia con l’obiettivo di: • facilitare l’attivazione delle competenze fisiologiche materne e paterne • rilevare precocemente fattori di rischio o di fragilità, per promuovere e sostenere lo sviluppo della genitorialità accogliere e intervenire precocemente sulla psicopatologia materna/ genitoriale e sulle problematiche legate alla salute del bambino • Lo stato di salute della donna in gravidanza: dove valutare se la gravidanza e’ a rischio Nella nostra azienda è offerto un servizio per la presa in carico e la valutazione del rischio in gravidanza(BASSO ED ALTO RISCHIO) presso gli Ambulatori Ostetrici della Medicina Prenatale. AMBULATORI OSTETRICI - MEDICINA PRENATALE Coordinatore Infermieristico Claudia Polidori Sede Padiglione 7- Maternità e Ginecologia, piano terra Orario al pubblico Dal lunedì al giovedì ore 8:15 – 18:00 il venerdì ore 8:15 - 14:00 Contatti Tel. 055 794 7143 ostetriche, medici Fax 055 794 77901 Assistenza ostetrica È assicurata da una equipe di medici ed ostetriche; il coordinatore può essere contattato per gli aspetti,organizzativi e di comfort alberghiero. Modalità di accesso Su prenotazione: • valutazione del rischio in gravidanza: è necessaria richiesta medica o esenzione. • gravidanza a termine: è sufficiente l’ultima richiesta del libretto regionale (N° 13) datata e firmata Prenotazione Punto prenotazione maternità - Gravidanze a termine (contattare nella 39° settimana compiuta) Relazione ambulatoriale Completata la visita, il medico rilascia alla donna copia del referto ambulatoriale ed eventuale programma diagnostico/terapeuticoda consegnare al medico di famiglia o allo specialista che ne ha fatto richiesta. Se la gravidanza e’ patologica (alto rischio) Durante la gravidanza ad alto rischio o patologica, l'equipe di professionisti (medici ed ostetriche) afferente alla SOD Medicina Prenatale si occupa dello screening diagnosi e trattamento delle patologie complicanti la gravidanza e delle gravidanze insorte in donne affette da malattie croniche, in particolare: • diabete di tipo 1 ° e 2° e diabete gestazionale 14 • disordini ipertensivi in gravidanza (ipertensione cronica, preclampsia) • patologia autoimmune in gravidanza: lupus eritematoso sistemico (L.E.S.), Sjogren, sclerodermia, artrite reumatoide, connettiviti, tiroiditi, sclerosi multipla ecc. • cardiopatie in gravidanza • nefropatie in gravidanza • malattie neurologiche in gravidanza (epilessia, malattie degenerative, lesioni midollari ecc.) • malattie congenite in gravidanza (β-talassemia, fibrosi cistica, trombofilia congenita, ecc.) • malattie infettive in gravidanza • gravidanza plurima spontanea ed indotta • gravidanza da procreazione medicalmente assistita • Malattia emolitica feto neonatale (malattia da Rh) • poliabortività e precedenti ostetrici negativi (morte fetale e perinatale, abortività tardiva, precedente patologia dell’accrescimento fetale, precedente preeclampsia grave- HELLP ecc.) Sono effettuati in regime ambulatoriale: • approfondimenti diagnostici per impostare un programma assistenziale personalizzato • gestione ambulatoriale diretta della gravidanza ad alto rischio o complicata • accertamenti diagnostici altamente specialistici finalizzati a: • identificazione di condizioni di rischio materno fetale • monitoraggio glicemico ambulatoriale • monitoraggio automatico della pressione arteriosa • monitoraggio ecografico dell’adeguamento circolatorio utero placentare • monitoraggio ecografico dell’accrescimento fetale • valutazione ecografica del liquido amniotico • monitoraggio cardiotocografico (C.T.G.) del benessere fetale • consulenza e programmazione tagli cesarei • consulenza per parto vaginale in gestanti pre-cesarizzate • versione cefalica di feti in presentazione podalica • monitoraggio gravidanze plurigemellari. Nella Gravidanza ad alto rischio, oltre al Servizio di Medicina Prenatale che si occupa di screening, di patologie che complicano la gravidanza, della gravidanza in donne affette da malattie croniche e da pregressa patologia ostetrica, sono offerti altriServizi di rilevanza regionale. In particolare nella gravidanza a rischio il percorso, che viene personalizzato per ogni donna, è di tipo multidisciplinare integrato grazie alla possibilità di gestire sia la patologia materna che quella fetale mediante la collaborazione con il Centro per la Medicina Materno-Fetale e le Gravidanze ad Alto Rischio collocato all’interno del Punto Nascita. Il Centro di Medicina fetale e diagnosi prenatale è Centro di Riferimento Regionale per la prevenzione e diagnosi dei difetti congeniti, afferisce alla SOD Ostetricia e Ginecologia del Dipartimento Materno-Infantile e si occupa di diagnosi e terapia delle patologie del feto. 15 L’attività è svolta prevalentemente e preferenzialmente in regime ambulatoriale; tuttavia, in caso di patologia materna o fetale che richieda un monitoraggio intensivo è possibile, a giudizio del medico, il ricovero presso la degenza ostetrica dello stesso Dipartimento dove la futura mamma viene gestita da un team di ostetriche e di medici del nostro Centro. Il Centro opera in stretta collaborazione con la SOD Neonatologia e Terapia intensiva che offre consulenza alle coppie di genitori in attesa di un figlio con problemi di sospette malformazioni fetali o in presenza di una gravidanza patologica. CENTRO DI MEDICINA FETALE E DIAGNOSI PRENATALE Responsabile Dr.ssa Lucia Pasquini Le prestazioni offerte dal Centro sono: • ecografia di secondo livello o ecografia su indicazione • ecocardiografia fetale • ecografia 3D (tridimensionale) e 4D • test di screening per la sindrome di Down (test combinato) • velocimetria doppler (flussimetria) • cervicometria • diagnosi prenatale invasiva (amniocentesi, villocentesi, cordocentesi) • altre procedure invasive: • amnioinfusione, amnioriduzione • posizionamento di shunts • trasfusioni in utero • terapia per trasfusione feto-fetale • consulenza genetica singola/collettiva • consulenza prenatale multidisciplinare • consulenze prenatali collettive • incontri informativi per le gravidanze gemellari e multiple Altre informazioni per la mamma • Aborto spontaneo e morte intrauterina • Aumento alfa-feto proteina • Anemia fetale • Gravidanza gemellare • Malattie infettive in gravidanza • Oligoidramnios e polidramnios • Parto pretermine • La placenta • Risonanza magnetica fetale • Ritardo di crescita • Soft markers per la Sindrome di Down 16 Nell’ambito del percorso gravidanza ad alto rischio le strutture organizzative presenti nel Punto Nascita operano in rete anche con altri Servizi presenti nella nostra azienda: Diagnostica genetica La consulenza del medico genetista permette di identificare i fattori di rischio per le patologie a trasmissione ereditaria o su base genetica. Tel 055 7946 336 / 055 2758410 Alimentazione nella gravidanza a rischio Il Servizio di Dietetica si occupa dell'alimentazione delle donne con gravidanza a rischio. Puoi accedere con la richiesta del medico curante o del nostro Ambulatorio ostetrico. Appuntamento: presso il Punto Prenotazione della Maternità Info: 055 794 7661. Tel. 055 794 9426 Se la gravidanza e’ fisiologica (basso rischio) Presso gli Ambulatori ostetrici Ginecologi e ostetriche si occupano di: • Accesso al percorso della gravidanza fisiologica (a basso rischio) • Controllo della gravidanza fisiologica • Accesso - check point per il parto nel Centro Nascita Margherita CONTROLLO GRAVIDANZA FISIOLOGICA Attività degli Ambulatori Ostetrici - Medicina Prenatale Assistenza ostetrica L’assistenza è assicurata da una equipe di medici e ostetriche. Attività L'Ambulatorio partecipa al Percorso nascita e rivolge la sua attività a tutte le donne con gravidanza fisiologica(a basso rischio) dall’inizio della gravidanza fino ad un mese dopo il parto (escluso il momento del parto): • controllo degli esami previsti dal protocollo regionale della gravidanza • visita ostetrica • controllo dell’accrescimento fetale attraverso la misurazione “sinfisi-fondo” • controllo dell’evoluzione della gravidanza e dello stato di benessere del feto e della mamma attraverso l’ascolto delle informazioni riportate dalla donna • attivazione delle risorse materne attraverso attività di counselling • controllo del peso corporeo e della pressione arteriosa • monitoraggio della gravidanza a termine. I controlli sono programmati con una frequenza mensile e le visite hanno la durata di circa un’ora. 17 Le donne che scelgono di partorire presso il Centro Nascita Margherita effettuano la visita di accesso al percorso Margherita (37° settimana) presso l’ Ambulatorio Check Point Margherita, piano terra padiglione 9b. Prenotazioni Contattare con qualche settimana di anticipo il Punto prenotazione maternità Informazioni Tel. 055 794 7314 - 7728 dal lunedi al venerdi dalle 13:00 alle 15:00. Il ginecologo mi ha detto che dovrò fare un Taglio Cesareo: di cosa si tratta? Il Taglio Cesareo è un intervento chirurgico mediante il quale i medici ginecologi fanno nascere il bambino estraendolo dalla pancia della mamma attraverso un’incisione dell’utero. Il Taglio Cesareo può essere programmato in anticipo se esistono ostacoli al parto naturale come alcune malattie o altre diverse situazioni per le quali la mamma non può affrontare un travaglio ed un parto. Ma il taglio cesareo può essere eseguito in urgenza se all’improvviso compaiono problemi per i quali non si può rimanere in attesa del parto naturale. Se il tuo ginecologo ti ha detto che per te è meglio un Taglio Cesareo per la prenotazione puoi informarti presso gli Ambulatori Ostetrici della Medicina Prenatale. Per maggiori informazioni sul taglio cesareo consulta gli opuscoli sul sito web. • Solo quando serve (parte 1) (pdf) • Solo quando serve (parte 2) (pdf) Ho sentito parlare di parto senza dolore, che cos’è? Il dolore in travaglio di parto ha diverse componenti: • neurologica, psico-affettiva • cognitiva • comportamentale. Sulla componente neurologica è efficace soprattutto l’analgesia farmacologica che viene somministrata dai medici anestesisti (epidurale, spinale…). Sulle altre componenti, nel Punto Nascita della nostra azienda, il personale ostetrico e i presidi sanitari offrono alla mamma sostegno e tecniche non farmacologiche per il controllo del dolore attraverso per es. l’ambiente accogliente ed il sostegno emotivo continuo, la conduzione ostetrica rispettosa e proattiva dei tempi e dei ritmi individuati con il sostegno del partner e dei familiari. Analgesia del parto La SOD Anestesia di area ostetrica e ginecologica offre un servizio di partoanalgesia operativo 24 ore su 24 a tutte le donne che ne fanno richiesta. Per maggiori informazioni consulta l’opuscolo sul sito web. Opuscolo informativo Partoanalgesia. Per informazioni sul servizio: DAY SURGERY 18 Coordinatore Infermieristico Agostina Loli Sede Padiglione 7 - Maternità e ginecologia, piano terra Contatti Telefono 055 794 9914 infermieri Fax 055 794 7662 Questa struttura gestisce i pazienti presi in carico dalle seguenti strutture organizzative dipartimentali (SOD): • Ostetricia e ginecologia • Procreazione medicalmente assistita • Anestesia di area ostetrica e ginecologica Assistenza infermieristica L’assistenza infermieristica è assicurata da una equipe di infermieri e operatori addetti all’assistenza. Il coordinatore infermieristico può essere contattato per gli aspetti assistenziali, organizzativi e di comfort alberghiero. Cosa mettere in valigia per partorire in ospedale? Documentazione Il Servizio Sanitario Regionale, indipendentemente dal possesso di documenti identificativi, tutela la maternità e il parto ed eroga la prestazione gratuitamente: nel caso di donne straniere è possibile informarsi telefonicamente all’Ufficio Spedalità Stranieri (tel 055 7949840 – 7057) • tessera sanitaria • documento d’identità in corso di validita • fornire tutti gli esami svolti in gravidanza (esami ematici, ecografie, consulenze ecc.) e altra documentazione sanitaria personale che potrebbe essere necessaria per il ricovero, possibilmente in ordine cronologico DEGENZA Durante il ricovero è opportuno essere fornite di: • Tazza, bicchiere, posate, tovaglietta e panno carta (altrimenti saranno fornite posate e bicchiere di plastica) • Camicie da notte o pigiama, vestaglia, calzini, pantofole e ciabatte per doccia, mutandine di rete o carta • Occorrente per l’igiene personale,1 asciugamano piccolo ed 1 grande TRAVAGLIO E PARTO • Maglietta di cotone o camicia da notte (non con maniche strette), possibilmente aperta sul torace in modo da favorire il contatto pelle a pelle con il neonato,1 paio di calzini • Burro di cacao NEONATO • Un asciugamano da appoggiare sul fasciatoio • Vestitini, body, 1 cappellino (occorrono almeno tre cambi) • Eventuale copertina Nel caso di urgenze ostetriche Per qualsiasi necessità’ di intervento/visita/approfondimento medico e ostetrico: rivolgersi presso l’Accettazione – Osservazione al piano seminterrato, padiglione 7 19 LA NASCITA Il giorno del parto sarà un giorno significativo della tua vita ed è quindi importante che tu sappia cosa fare quando arriverà. Dovrai venire in ospedale quando inizi a sentire contrazioni dolorose oppure se si rompono le acque o compaiono perdite di sangue. Potrai venire in ospedale ogni volta che hai un dubbio sulle tue condizioni di salute o su quelle del bambino. Dove arrivare a Careggi per partorire Per mezzi privati e ambulanze: utilizza l’ingresso carrabile da via Caccini fino all'ingresso dell'Accettazione ostetrico-ginecologica del Punto Nascita che è dotata di una camera calda(segui i cartelli stradali fino all'Accettazione situata al piano seminterrato del padiglione 7- Polo Materno Infantile) dove verrai accolta da una ostetrica. In carico all’Accettazione, in considerazione della valutazione clinica del ginecologo, farai una gli approfondimenti necessari ed eventuali esami: se il travaglio sta iniziando sari ricoverata e il personale ostetrico (riconoscibile dal bordo rosso sulle maniche della divisa) ti accompagnerà durante tutto il percorso dall’ingresso alla dimissione. Dove possono avvenire il ricovero ed il parto nella nostra area nascita • Quando la gravidanza è fisiologica e il parto è pianificato, tramite l’Accettazione, il ricovero può avvenire presso il Centro Nascita Margherita struttura dedicata al parto naturale. CENTRO NASCITA MARGHERITA Ostetrica Coordinatore Silvia Chiarelli Sede Padiglione 9b Margherita, piano 1 20 Recapiti Tel. 055 794 7869 Fax. 055 794 7326 Documentazione per il ricovero • Tessera sanitaria; i cittadini stranieri, per maggiori informazioni, possono rivolgersi all'Ufficio Spedalità Stranieri (055 7949840 -7057) • Documentazione clinica della gravidanza in atto Orario dei pasti • Colazione dalle 08:00 alle 09:00 • Pranzo dalle 12:00 alle 14:00 • Cena dalle 19:00 alle 20:00 È disponibile una zona pranzo comune dove l’accompagnatore può eventualmente consumare il pasto portato da casa. • Quando il ricovero avviene nelle degenze ostetriche la donna per partorire è trasferita e accolta nella Sala Parto. Le Degenze di ostetricia hanno sede nel padiglione 7 Maternità e ginecologia; dispongono di camere a due letti con bagno e ospitano anche il bambino in una culla accanto al letto della mamma (rooming in). Sono ubicate: • Degenza Ostetrica A al piano primo • Degenza Ostetrica B al piano secondo. DEGENZA OSTETRICA A Coordinatore ostetrico Eleonora Pampaloni Sede Padiglione 7 Maternità e ginecologia, piano 1 Contatti Telefono 055 794 7365 055 794 7135 coordinatore infermieristico Fax 055 794 9864 Questa struttura gestisce i pazienti presi in carico dalle seguenti strutture organizzative dipartimentali (SOD): • Ostetricia e ginecologia • Ginecologia chirurgica oncologica Assistenza ostetrica L’assistenza è assicurata da una equipe di ostetriche e operatori addetti all’assistenza. Il coordinatore ostetrico può essere contattato per gli aspetti assistenziali, organizzativi e di comfort alberghiero. 21 Orario dei pasti Colazione dalle 08:00 alle 08:30 Pranzo Cena dalle 12:00 alle12:30 dalle 18:30 alle 19:00 Le ricoverate, per particolari esigenze di carattere sanitario o religioso, possono chiedere un menù diverso. Orario visite Tutti i giorni dalle 07:00 alle 09:00 dalle 12:30 alle 18:30 dalle 19:30 alle 22:00 I visitatori sono pregati di accedere nelle camere di degenza nel rispetto della donna degente e del neonato: iI bambini, e in particolar modo i fratelli e le sorelle dei neonati, sono i benvenuti purchè accompagnati da un adulto. Per il tempo necessario è consentita la permanenza di una persona in caso di taglio cesareo. Per motivi di sicurezza, prima di allontanarsi dal reparto, la paziente deve sempre avvisare il personale in servizio. Visita medica I ginecologi e i neonatologi effettuano ogni giorno prevalentemente al mattino. Informazioni sulle ricoverate I medici danno notizie alle persone autorizzate dalla ricoverata, nel rispetto della normativa sulla privacy, al termine delle attività cliniche generalmente dalle 13:00 alle 14:00. Non vengono date notizie per telefono. Dimissione della donna Al momento della dimissione viene rilasciata una relazione dettagliata da consegnare al medico curante, con diagnosi, riepilogo dei principali esami effettuati, decorso clinico con le indicazioni sulla terapia farmacologica da proseguire a domicilio, indicazioni su eventuali controlli ambulatoriali o esami da eseguire in dimissione protetta. DEGENZA OSTETRICA B Coordinatore ostetrico Eleonora Pampaloni Sede Padiglione 7 Maternità e ginecologia, piano 2 Contatti Telefono 055 794 7369 055 794 7492 nido 22 055 794 7135 coordinatore infermieristico Fax 055 794 9864 Il Neonato I medici della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale si prendono cura: • dei neonati sani, in rooming in con la mamma • dei neonati che necessitano di "cure intermedie", in Sub Intensiva • in Terapia Intensiva, dei neonati con patologie respiratorie e cardio-vascolari ad alta intensità assistenziale, e nati in epoca gestazionale molto bassa. NEONATOLOGIA E TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Direttore Prof. Carlo Dani L'equipe di professionisti di questa struttura dipartimentale si occupa soprattutto del trattamento delle patologie respiratorie e cardio-vascolari neonatali. E’ la struttura di Neonatologia della Regione Toscana con più elevato numero di ricoveri per neonati con bassa e bassissima età gestazionale. Quasi il 50% dei neonati prematuri con età gestazionale uguale o inferiore alle 32 settimane della Regione Toscana viene ricoverata in questa struttura, dove vengono accolti quasi esclusivamente neonati “inborn”. Inoltre vengono assistiti in regime di rooming-in (la culla del neonato accanto al letto della madre) oltre 3000 nati/anno. Attività di degenza La degenza è attigua alla sala parto e alle degenze ostetriche, dove vengono assistiti neonati con patologie di gravità intermedia, quali basso peso alla nascita senza problemi respiratori e cardio-vascolari maggiori, con un peso superiore ai 1000-1200 grammi, sindromi ipossico ischemiche conseguenti ad ipossia pre - o intrapartum, neonati con crisi di astinenza da droghe assunte dalla madre, iperbilirubinemia neonatale, ipoglicemia neonatale, ecc. Attività ambulatoriale • visite di controllo di tutti i neonati dimessi dopo ricovero in Terapia Intensiva Neonatale • follow-up di tutti i neonati dimessi dalla Terapia Intensiva Neonatale fino all’età di 6 anni • ambulatorio divisionale per i neonati dimessi dall’ostetricia in regime di rooming-in • ambulatorio per la prevenzione dell’infezione da virus respiratorio sinciziale Attività di laboratorio • controllo della bilirubinemia nei neonati ricoverati e nei dimessi • controllo dell’emogasanalisi e dei valori elettrolitici nei neonati ricoverati e nei dimessi • controllo dell’I.N.R. (esame per la coagulazione) dei neonati ricoverati TERAPIA INTENSIVA NEONATALE Coordinatore infermieristico Fiorella Bruni Sede Padiglione 7 Maternità e Ginecologia, piano 1° TEL 055 794 6726 23 La Terapia Intensiva Neonatale ricovera i neonati che necessitano di alta intensità assistenziale, presi in carico nei percorsi di cura dalle equipe della Struttura Organizzativa Dipartimentale (SOD) Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale Assistenza L’assistenza è assicurata da una equipe di interdisciplinare di neonatologi, fiosioterapiste, psicologa, infermieri e operatori addetti all’assistenza. Il coordinatore infermieristico può essere contattato per gli aspetti assistenziali, organizzativi e di comfort alberghiero. Orario visite Dalle ore 7:00 alle 22:00, dall’ingresso principale del padiglione. Dalle ore 22:00 alle ore 7:00, dall’Accettazione, utilizzando poi gli ascensori riservati al pubblico 001 e 002. Suonare il campanello al videocitofono della TIN e attendere risposta. • I genitori: possono entrare a qualsiasi ora; in caso di impossibilità di uno dei due può essere incaricata una persona di fiducia con delega scritta. • I fratellini e i nonni: possono entrare per pochi minuti nel pomeriggio/sera previo accordo, qualche giorno prima, con il personale infermieristico e devono essere accompagnati, uno per volta, da uno dei due genitori; quindi, se la mamma è impegnata con il neonato ricoverato (es. per allattare), è necessaria la presenza di entrambi i genitori. Nelle stanze della TIN possono vedere il neonato dal vetro del box. Nelle stanze di cure intermedie possono accedere alla culla del neonato. Il fratello/sorella deve essere in buona salute senza raffreddore o altri sintomi virali. I genitori sono i garanti dello stato di salute del proprio figlio. In situazioni di urgenza, emergenza o procedure sterili complesse, vi sarà chiesto di uscire temporaneamente. Come comportarsi nel rispetto degli altri Un ambiente tranquillo e protetto favorisce la maturazione dei sistemi sensoriali, lo sviluppo cerebrale e l’organizzazione del sonno e della veglia del neonato, e assicura la corretta convivenza con gli altri genitori presenti; è quindi necessario: • parlare a voce bassa • tenere spenta o silenziosa la suoneria del cellulare • l’utilizzo del cellulare è consentito solo fuori dal reparto oppure nella stanza genitori (n°115) • utilizzare illuminazione ambientale indiretta, non utilizzare flash per fare fotografie al proprio figlio • rispettare la privacy degli altri neonati ricoverati • sostare soltanto nell’area adibita ai genitori (stanza n° 115) senza intrattenersi nei corridoi • evitare di entrare e uscire ripetutamente dalle stanze di degenza • ripetere la disinfezione delle mani ogni volta che si toccano oggetti provenienti da fuori Per garantire una corretta esecuzione delle manovre invasive e per prevenire infezioni, soprattutto durante le manovre sterili degli operatori sanitari, si raccomanda di: • rimanere vicino al proprio bambino senza avvicinarsi agli altri neonati • 24 • prestare la massima attenzione al transito nei locali durante l’esecuzione di tali manovre in presenza di operatori con camici sterili e con carrelli portastrumenti sterili Visita medica Dal lunedì al venerdì ore 12.30 alle 13.30 Nelle altre fasce orarie le informazioni saranno date compatibilmente con le altre attività di reparto. Vengono date notizie telefoniche solamente in casi eccezionali. Nel fine settimana e nei festivi il medico di guardia darà notizie soltanto in caso di nuovi ricoveri in terapia intensiva o cure intermedie, oppure in caso di urgenze. Il colloquio si svolgerà nella “stanza colloquio“ (n°153) Stanza soggiorno (stanza n° 115) È dedicata ai genitori dei bambini ricoverati, è possibile mangiare uno snack, un panino o un piccolo pasto portato da casa. Non è possibile dormire nella stanza, togliersi le scarpe o sdraiarsi sui divani. Si raccomanda di avere un comportamento decoroso e di lasciare sempre la stanza ordinata e pulita. La mattina dalle 8:30 alle 9:30 la stanza è occupata per la riunione di reparto. La dimissione del bambino La dimissione dall'ospedale avviene dopo una visita ginecologica di controllo nella terza giornata dopo il parto, o in quarta giornata in caso di taglio cesareo. Il bambino viene visitato dal neonatologo. Il ginecologo e il neonatologo rilasciano una cartella di dimissione con le indicazioni da seguire a casa o le comunicazioni per il medico curante e il pediatra. Se la mamma viene dimessa e il bambino rimane ricoverato, la mamma può stare vicino al bambino, con tempi e modalità da concordare con la degenza di Terapia Intensiva neonatale 25 DOPO LA NASCITA E se dopo il parto è necessaria una riabilitazione del pavimento pelvico? E’ possibile rivolgersi al Centro per la Patologia del pavimento pelvico presente nella nostra azienda. Contatti Tel. 055 794 6701 dal lunedì al venerdì 07:00 - 14:00 Per maggiori informazioni consulta il nostro sito web. Sono previsti incontri dopo la nascita? Il Centro di accompagnamento alla nascita dà seguito all’offerta attiva fatta alle gestanti durante l’accompagnamento alla nascita: l’ostetrica referente conferma l’incontro, ad un mese circa dal parto, con una telefonata. Le mamme con i loro bambini accedono all’incontro in orario pomeridiano. E' un’importante occasione per riprendere i temi trattati in gravidanza, scambiare considerazioni sul proprio parto e confrontarsi sull’esperienza della maternità. Questo incontro è utile anche per individuare eventuali situazioni di disagio relazionale insorto dopo il parto, problemi di allattamento o di adattamento al nuovo ruolo. E’ prevista una assistenza ostetrica dopo la dimissione? Risulta ormai consolidata la continuità ospedale-territorio e allattamento mediante attuazione delle linee operative del progetto introdotto a livello regionale con DGRT 1139/2008: si tratta di un intervento articolato di promozione del sostegno puerperale con particolare riferimento a donne in condizione di disagio psicologico o sociale. L’ostetrica della ASL è presente nel punto nascita dell’azienda in determinate fasce orarie e, sulla base dell’intervento definito, trasmette la segnalazione alla collega del consultorio che effettua la visita domiciliare dopo il parto: è prevista la registrazione degli interventi (% di adesione) presso i consultori ai fini del sostegno puerperale. Dopo la dimissione dall’ospedale continua il sostegno all’allattamento al seno? Anche dopo la dimissione, presso il Centro di accompagnamento alla nascita è offerto il servizio di sostegno all’allattamento al seno gestito da ostetriche che, avvalendosi delle raccomandazioni OMS – UNICEF, attua le buone pratiche di sostegno e counseling . Questo servizio nasce per rispondere ai bisogni delle mamme: dai semplici dubbi risolvibili con una consulenza telefonica fino a problematiche più importanti che richiedano un incontro specifico. Come accedere al servizio Tel.055 794 7728 e 055 794 7899 dal lunedì al venerdì ore 13-15 L’ambulatorio si trova al piano terra del padiglione 9b Margherita stanza n° 007. 26 ALCUNE NOTIZIE IMPORTANTI DA SAPERE Dove e quando fare la dichiarazione di nascita Entro i 3 giorni successivi al parto: presso l’Ufficio Nascite, padiglione 7 Maternità e ginecologia, piano terra stanza 44, dal lunedì al venerdì ore 9:00 - 13:00 - Telefono 055 794 7642 – 7275 Entro 10 giorni dal parto: presso il Comune di residenza della madre, con i documenti rilasciati dal nostro Ufficio Nascite. Chi può fare la dichiarazione di nascita • genitori coniugati: la dichiarazione può essere fatta da un solo genitore presentando i documenti di entrambi • genitori naturali non coniugati: la dichiarazione deve essere fatta da entrambi presentando i propri documenti • Nel caso di neonato da donna straniera non in regola con il permesso di soggiorno o priva di documenti: puoi informarti presso l’Ufficio Spedalità Stranieri, piano terra del padiglione NIC2 stanza 17 – tel. 055/7949840 - 7057. Partorire in anonimato: mamma segreta • La legge italiana permette alla donna di partorire in anonimato e di non riconoscere il figlio, assicurando al bambino il diritto di crescere in una famiglia. • Dopo il parto la madre può lasciare il neonato in ospedale e ha 10 giorni di tempo per decidere se riconoscerlo o no; se decide di non riconoscerlo, il neonato viene dichiarato adottabile. Generalmente l'adozione avviene in tempi rapidi, tra le famiglie in attesa di adozione. • Tutte le donne in difficoltà che non intendono riconoscere il bambino o che hanno difficoltà nella loro scelta possono accedere alla Maternità di Careggi in maniera diretta, anonima e gratuita, in ogni momento della gravidanza, oppure possono esprimere la loro scelta al momento del parto o anche dopo il parto. • Possono chiedere aiuto tutte le donne, senza limiti di età né vincoli di residenza e nazionalità (comprese quindi le donne migranti che sono in Italia clandestinamente). La CULLA NINNA HO: una struttura creata per dare accoglienza e salvezza a neonati abbandonati E' situata all’interno di una struttura in muratura collocata in una zona protetta e riservata di Careggi, in via Lungo il Rio Freddo, vicino al padiglione 7 Polo materno infantile. E’ costantemente video-sorvegliata – esclusivamente all’interno- da un controllo remoto tramite una telecamera per verificare in ogni momento la presenza o meno di un neonato ma all’esterno è garantito il totale anonimato della madre che lascia il bambino. In corrispondenza dell’accesso esterno alla struttura è presente una tapparella automatica termoisolata, un citofono di comunicazione collegato con la SOD Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale e un pulsante di comando, premendo il quale la tapparella si solleva, consentendo così di deporre il neonato; dopo di che, la tapparella si chiude automaticamente mettendo il piccolo al sicuro. 27 Un allarme acustico avvisa tempestivamente il personale medico che si reca sul posto per trasferire il prima possibile il neonato, mediante l’apposita incubatrice da trasporto, presso il reparto di terapia intensiva o neonatologia, per gli accertamenti e le cure del caso. Il bimbo viene ricoverato seguendo la procedura adottata per il neonato non riconosciuto e viene avviato il procedimento di adozione. Il Progetto “ninna ho” E' un’iniziativa a carattere nazionale nata nel 2008 da un’idea della Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus e del network KPMG, con il patrocinio del Ministero della Salute e della Società Italiana di Neonatologia, con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’abbandono neonatale e dell’infanticidio. numero verde 800 320 023 www.ninnaho.org Cosa fare in situazioni di abuso e violenza sessuale su donne e minori? Nel nostro ospedale è possibile rivolgersi al Centro per la Consulenza clinica in situazioni di abuso e violenza sessuale su donne adulte e minori (CRRV) Responsabile Dr.ssa Maria Sandra Bucciantini Il Centro di Riferimento Regionale afferisce alla SOD Ginecologia dell’infanzia e adolescenza. Attività L'equipe di professionisti di questo Centro svolge attività clinica multispecialistica in situazioni di violenza e abuso sessuale su donne adulte e minori. L’attività è svolta come consulenza in regime ambulatoriale presso l’Accettazione ostetrico-ginecologica, o con ricovero breve, nei casi in cui questo sia indicato. Modalità di accesso In urgenza per adulte e minori Presentarsi direttamente all’Accettazione ostetrico-ginecologica, padiglione 7, piano seminterrato con accesso auto da via Caccini, tel. 055 794 7493 L’Accettazione è aperta 24 ore su 24 e il servizio è gratuito. Consulenza per adulte e adolescenti oltre i 14 anni Su appuntamento tel. 055 794 7493 Presentarsi all’Accettazione ostetrico-ginecologica, padiglione 7 Polo Materno infantile. Consulenza per minori sotto i 14 anni su appuntamento Tel. 055 794 7551 – Ambulatorio infanzia e adolescenza dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle 13:00, padiglione 7 Polo Materno infantile. L’attività consiste in: • colloquio con raccolta dati su specifica cartella nazionale • visita specialistica ginecologica con esecuzione di test diagnostici, ematochimici, microbiologici, tossicologici, citologici • eventuali interventi terapeutici • richiesta di consulenze specialistiche: • infettivologica con eventuale somministrazione di profilassi farmacologica 28 • genetica • psicologica e neuropsichiatrica per adulte e minori • tossicologia forense La copia della cartella clinica rimane a disposizione su richiesta della paziente. Nei casi in cui il reato ipotizzato sia procedibile a querela della parte offesa, la paziente ha 6 mesi di tempo per sporgere querela. Nei casi in cui il reato ipotizzato sia procedibile d’ufficio, il referto medico viene redatto nei termini previsti dalla legge e trasmesso alle Autorità competenti. Collaborazioni e collegamenti operativi • Artemisia onlus - Centro Donne contro la Violenza • Servizi Sociali • Unità Operative di Psicologia dell’Azienda Sanitaria di Firenze A livello nazionale vengono condivisi protocolli e cartelle comuni, recentemente approvati anche dalla Regione Toscana come protocolli operativi per le Aziende regionali. 29