LEMTRADA
®
Alemtuzumab 12 mg EV
Informazioni importanti
per i pazienti che iniziano
il trattamento
con LEMTRADA®
GUIDA
PER IL PAZIENTE
Indice
Che cos’è LEMTRADA® e come funziona?
Panoramica sul trattamento con LEMTRADA®
Effetti indesiderati
Altre informazioni utili
Pianificazione del suo programma di monitoraggio
Parole utili da conoscere
Come raggiungere i suoi medici
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Benvenuto
Il suo medico le ha prescritto un medicinale per la sclerosi multipla (SM)
che si chiama LEMTRADA® (alemtuzumab). Questa guida è stata studiata
specificatamente per lei e include informazioni importanti su LEMTRADA®.
È previsto anche un paragrafo che l’aiuterà a comprendere alcuni dei termini
medici di questo opuscolo e un paragrafo con i dati di tutti i suoi medici curanti.
Questi comprendono il medico che la tratta per la SM e ogni altro medico che
la visita regolarmente.
Legga attentamente questa guida, apprenderà maggiori informazioni su
LEMTRADA® e su alcuni dei suoi possibili effetti indesiderati. Questa guida
non intende sostituire la discussione con il suo medico o con altri operatori
sanitari che la trattano per la SM. La legga insieme al foglio illustrativo di
LEMTRADA®. Comunichi al medico o all’operatore sanitario se dovesse notare
qualsiasi segno o sintomo descritto in questa guida.
Oltre a questa guida per il paziente può accedere a www.msonetoone.it
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Che cos’è LEMTRADA®
e come funziona?
LEMTRADA® è un medicinale soggetto a prescrizione medica per il trattamento della sclerosi multipla
(SM) recidivante remittente negli adulti. LEMTRADA® non cura la SM, ma può ridurne il numero di recidive.
Può anche aiutare a rallentare o ad eliminare alcuni segni e sintomi della SM.
La sclerosi multipla (SM) è una malattia autoimmune che interessa il sistema nervoso centrale (cervello e
midollo spinale). Una sostanza chiamata mielina protegge le fibre nervose del sistema nervoso centrale,
supportando una trasmissione dei messaggi rapida e senza intoppi fra il cervello e il resto del corpo. Il
suo sistema immunitario in genere protegge il suo corpo dagli attacchi di organismi che causano malattie.
Nella SM, le cellule responsabili dell’attacco agli organismi invasori (“linfociti”, un tipo di globuli bianchi)
possono erroneamente attaccare la mielina che forma uno strato protettivo intorno alle fibre nervose.
Quando i linfociti attaccano il sistema nervoso, si manifesta un’infiammazione che è frequentemente
associata ad una recidiva. I sintomi manifestati sono determinati dalla parte del sistema nervoso centrale
interessata. Il danno nervoso causato dall’infiammazione può essere reversibile, ma con il progredire della
malattia il danno può accumularsi e diventare permanente.
LEMTRADA® regola il sistema immunitario per limitare gli attacchi contro il sistema nervoso. Dopo un
ciclo di trattamento potrebbe avere un rischio maggiore di sviluppare altre condizioni autoimmuni o di
manifestare infezioni gravi. È importante che comprenda questi rischi e come monitorarli.
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Panoramica sul trattamento
con LEMTRADA®
Come si somministra LEMTRADA®?
LEMTRADA® viene somministrato in vena attraverso un ago (infusione). LEMTRADA® viene somministrato
per due cicli di trattamento. Il primo ciclo prevede una somministrazione per 5 giorni consecutivi. Un
anno dopo, il ciclo successivo prevede una somministrazione per 3 giorni consecutivi. LEMTRADA® è
diverso dagli altri medicinali che devono essere assunti regolarmente (per esempio una volta al giorno)
per essere efficaci. Sperimentazioni cliniche hanno dimostrato che 2 cicli, nella maggior parte dei pazienti,
sono efficaci per 2 anni o a volte più a lungo. Dovrà essere monitorato/a in relazione ad eventuali effetti
indesiderati per 4 anni dopo l’ultima infusione di LEMTRADA®. Ciò è descritto qui sotto.
Prima di iniziare il trattamento con LEMTRADA® dovrò sottopormi a esami?
Il suo medico eseguirà degli esami del sangue prima di iniziare il trattamento con LEMTRADA®. Questi
esami servono per verificare se può essere trattato/a con LEMTRADA®. Prima dell’inizio del trattamento
con LEMTRADA® il suo medico vorrà accertare anche se è affetto da determinate condizioni mediche o da
determinati disordini medici. Questa guida le fornirà maggiori informazioni su queste condizioni. In caso di
domande su LEMTRADA® si rivolga al medico o all’operatore sanitario.
Dopo il trattamento con LEMTRADA® dovrò sottopormi a esami?
Per verificare l’eventuale sviluppo di condizioni autoimmuni (descritte al paragrafo 4 di questa guida),
dovrà sottoporsi ad un monitoraggio mensile sotto forma di esami del sangue e delle urine. Il medico
valuterà i risultati di questi esami per stabilire se ha sviluppato un effetto indesiderato.
È molto importante che si sottoponga a questi controlli per 4 anni dopo l’ultimo ciclo di trattamento con
LEMTRADA®, anche se si sente bene (nessun sintomo o effetto indesiderato) e se i sintomi della SM
sono sotto controllo. Gli effetti indesiderati possono manifestarsi anche molti anni dopo l’ultimo ciclo di
trattamento con LEMTRADA® e (in casi rari) possono portare alla morte, pertanto è molto importante che
continui a sottoporsi ai controlli e ad osservare eventuali sintomi. Ciò consentirà di determinare e trattare
subito un eventuale problema.
A tal fine dovrà sottoporsi agli esami di laboratorio mensili, che proseguiranno per 4 anni dopo l’ultimo
ciclo di trattamento con LEMTRADA®. Dovrà lavorare in squadra con il suo medico, per garantire che gli
esami vengano eseguiti e per programmarli nell’ambito delle sue attività normali. Se è una donna, è anche
importante che eviti le analisi delle urine durante il periodo mestruale per non falsare i risultati.
Per aiutarla a comprendere meglio la durata degli effetti del trattamento e la lunghezza del follow-up
necessario, consulti il diagramma sottostante.
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Start blood & urine
testing before
treatment
and continue for 4 years after last infusion
Treatment course 1
Treatment course 2
5 days treatment
3 days treatment
Year 1
Year 2
Year 3
Year 4
Year 5
NOTE For most patients, 2 courses work for 2 years or longer
TREATMENT
MONITORING
La tabella seguente illustra i test che saranno eseguiti, quando e per quanto tempo.
Riassunto dei monitoraggi raccomandati
Esami
Quando
Per quanto tempo?
Esami del sangue
Prima dell’inizio del trattamento
e ogni mese dopo il trattamento
Fino a 4 anni dopo l’ultima
infusione di LEMTRADA®
Esami delle urine
Prima dell’inizio del trattamento
e ogni mese dopo il trattamento
Fino a 4 anni dopo l’ultima
infusione di LEMTRADA®
Per aiutarla a ricordare le date degli esami, sono disponibili alcuni strumenti. Questi sono illustrati nel
paragrafo 5 di questo opuscolo.
Come viene praticata l’infusione?
LEMTRADA® viene somministrato in vena attraverso un ago (infusione). L’infusione viene praticata
in ospedale e durerà ca. 4 ore o di più in caso dovesse manifestare effetti indesiderati che richiedano
l’interruzione o il rallentamento dell’infusione. Inoltre, sarà sottoposto/a a osservazione durante l’infusione
e per le 2 ore successive. In caso di reazioni gravi è possibile che l’infusione venga interrotta.
Come descritto prima, dopo il primo ciclo di trattamento, dovrà decidere insieme al medico la data del
ciclo successivo, che avrà luogo un anno dopo il primo. Oltre a questi due trattamenti annuali, è importante
che si ricordi la necessità di recarsi agli esami di laboratorio mensili per 4 anni dopo l’ultimo trattamento.
Come con ogni medicinale possono manifestarsi effetti indesiderati. Questa guida non tratta tutti gli effetti
indesiderati che potrebbero manifestarsi con LEMTRADA®. Essi sono illustrati nel foglio illustrativo. Qui
sotto sono indicati gli effetti indesiderati che possono manifestarsi dopo le infusioni, incluse condizioni
autoimmuni e infezioni gravi (paragrafo 3).
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Effetti indesiderati
Effetti indesiderati ritardati
Come menzionato più sopra, i pazienti trattati con LEMTRADA® sono a rischio di determinate condizioni
autoimmuni. Queste includono:
Una malattia chiamata porpora trombocitopenica immune (PTI) (descritta nel paragrafo seguente)
alcuni tipi di malattie renali
disturbi della tiroide
La causa di questi effetti indesiderati non è nota. Tuttavia, è noto che il rischio di manifestare questi eventi
è più elevato durante il trattamento con LEMTRADA®.
Tutte queste condizioni possono essere trattate se identificate precocemente, ma ritardare il trattamento
significa aumentare il rischio di complicanze. Ecco perché è così importante riconoscere e comunicare
immediatamente qualsiasi segno o sintomo di queste condizioni al proprio medico.
Nei paragrafi seguenti, apprenderà ulteriori nozioni su questi effetti indesiderati, inclusi i segni e i sintomi
che potrebbe manifestare e cosa fare se ciò accadesse.
Porpora trombocitopenica immune (PTI) (un disturbo emorragico)
La PTI è una condizione che induce una riduzione del numero di piastrine del sangue. Le piastrine sono
necessarie per consentire una normale coagulazione. La PTI può causare gravi emorragie. Se riconosciuta
precocemente è curabile, ma se non è curata può causare gravi problemi di salute che possono arrivare
fino alla morte.
Un esame del sangue aiuterà il suo medico a controllare i cambiamenti della conta piastrinica, in modo da
poter riconoscere questo effetto indesiderato in modo precoce. Per questo motivo, il medico la sottoporrà
ad esami del sangue prima di iniziare il trattamento con LEMTRADA® e una volta al mese dopo il ciclo di
trattamento iniziale. Gli esami mensili proseguiranno per 4 anni dopo l’ultimo ciclo di trattamento.
È importante ricordare che la PTI può essere riconosciuta anche attraverso determinati segni e sintomi di
cui deve essere consapevole.
Quali sono i segni e i sintomi della PTI?
Puntini disseminati sulla pelle, di colore rosso, rosa o porpora
Facilità di insorgenza di ematomi
Sanguinamenti da tagli, difficili da arrestare
Mestruazioni più abbondanti, più lunghe o più frequenti del normale. Anche sanguinamenti fra i cicli
mestruali possono essere indice di PTI
Sanguinamento gengivale o dal naso, di nuova insorgenza o più difficile del solito da arrestare
Emissione di sangue attraverso colpi di tosse
Contatti immediatamente il suo medico se dovessi notare la comparsa di questi segni o sintomi.
Se non riesce a contattare il suo medico cerchi immediatamente assistenza medica.
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Che cosa devo fare se dovessi sviluppare una PTI?
La cosa migliore è identificare e trattare la PTI il prima possibile. Ecco perché è così importante che si
sottoponga agli esami del sangue mensili (che potrebbero rivelare un problema prima che si manifestino
i sintomi). È anche importante che lei, i suoi famigliari e/o chi si prende cura della sua salute sappiate
riconoscere tutti i segni o sintomi descritti in questa guida. Ritardare il trattamento della PTI aumenta il
rischio di problemi più gravi.
Queste immagini mostrano alcuni esempi
di lividi e di eruzioni cutanee di PTI:
Note: These pictures are only a guide in other to show examples of bruises or petechiae.
The patients may have less severe type of bruise or petechiae than these pictures and still have ITP
Questo è un esempio di gamba con
puntini disseminati sotto la pelle,
di colore rosso, rosa o porpora.
Possono assomigliare a punture di
spillo.
È importante sapere che i puntini
possono comparire in qualsiasi
parte del corpo, non solo sulle
gambe.
© Copyright immagini Genzyme 2012
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Esempio di braccia con facilità
di insorgenza di ematomi o di
formazione esagerata di ematomi.
È importante sapere che gli
ematomi possono comparire in
qualsiasi parte del corpo, non solo
sulle braccia.
Esempio di chiazze a causa di
emorragia sublinguale.
Queste possono presentarsi in
qualsiasi parte della bocca, sotto
alla lingua, sul palato, all’interno
delle guance, sulla lingua o sulle
gengive.
Se riconosciuta precocemente, la PTI in genere è curabile. Se dovesse sviluppare una PTI, il suo medico
deciderà insieme a lei il trattamento migliore.
Se dovesse notare uno di questi segni o sintomi (descritti qui sopra), contatti immediatamente il suo
medico per riferirglieli. Se non riesce a contattare il suo medico cerchi immediatamente assistenza
medica.
Disordini renali (come la malattia da anticorpi anti membrana basale
glomerulare)
LEMTRADA® può causare una malattia nota come malattia da anticorpi anti membrana basale o antiGBM. La malattia anti-GBM è una condizione autoimmune che può danneggiare gravemente i reni. Nella
malattia anti-GBM possono manifestarsi anche danni polmonari, anche se ciò non è stato osservato nelle
sperimentazioni cliniche con LEMTRADA®. Se non trattata, può causare insufficienza renale con necessità
di dialisi cronica o trapianto ed essere mortale.
Un esame del sangue e delle urine può aiutare il suo medico a scoprire segni di malattia renale per
combattere precocemente questo effetto indesiderato. Il medico la sottoporrà ad esami del sangue prima
di iniziare il trattamento con LEMTRADA® e una volta al mese dopo il ciclo di trattamento iniziale. Il suo
medico, inoltre, la sottoporrà ad analisi delle urine mensili. Se è una donna, è anche importante che eviti
le analisi delle urine durante il periodo mestruale per non falsare i risultati. Questi esami proseguiranno
per 4 anni dopo l’ultima infusione.
È importante ricordare che la malattia anti-GBM può essere riconosciuta anche attraverso determinati
segni e sintomi di cui deve essere consapevole.
Quali sono i segni e sintomi di problemi renali o della malattia anti-GBM?
Sangue nelle urine: le urine possono essere di colore rosso o simile al tè
Gonfiori: gonfiori delle gambe o dei piedi
Emissione di sangue attraverso colpi di tosse: potrebbe espellere sangue tossendo
Che cosa devo fare se dovessi sviluppare problemi renali?
La maggior parte delle volte i medici riescono a trattare i problemi renali. La cosa migliore è iniziare il
trattamento il prima possibile. È importante che conosca i segni e sintomi dei problemi renali e della
malattia anti-GBM e che completi regolarmente gli esami di laboratorio (sangue e urine).
I problemi renali in genere richiedono un trattamento. Se necessario, il trattamento può iniziare subito.
Se dovesse notare uno di questi segni o sintomi (descritti qui sopra), contatti immediatamente il suo
medico per riferirglieli. Se non riesce a contattare il suo medico cerchi immediatamente assistenza
medica.
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Disordini della tiroide
La tiroide è una ghiandola che si trova nella parte inferiore del collo. Questa ghiandola produce ormoni
importanti per l’organismo. In alcune persone, il sistema immunitario può erroneamente attaccare le
cellule della tiroide (condizione autoimmune della tiroide), interferendo con la sua capacità di mantenere
e controllare il livello degli ormoni.
LEMTRADA® può causare l’insorgenza di diversi disordini della tiroide, come:
Attività tiroidea eccessiva – o ipertiroidismo: quando la tiroide produce troppi ormoni
Attività tiroidea insufficiente – o ipotiroidismo: quando la tiroide non produce ormoni a sufficienza
Il suo sangue sarà analizzato prima di iniziare il trattamento con LEMTRADA® e successivamente ogni
3 mesi dopo il ciclo di trattamento iniziale fino a 4 anni dopo l’ultima infusione. Questi esami del sangue
aiuteranno il medico a scoprire precocemente eventuali disordini della tiroide.
Quali sono i segni e sintomi di un’attività tiroidea eccessiva?
I sintomi possono essere:
Sudorazione eccessiva
Perdita di peso non spiegabile
Occhi gonfi
Nervosismo
Battito cardiaco accelerato
Quali sono i segni e sintomi di un’attività tiroidea insufficiente?
I sintomi possono essere:
Aumento di peso non spiegabile
Sensazione di freddo
Peggioramento della stanchezza
Stipsi di nuova insorgenza
Cosa devo fare in caso di sviluppo di un disordine della tiroide?
Se si dovessero manifestare questi sintomi li comunichi al suo medico.
In base al tipo di disordine della tiroide manifestato, il suo medico deciderà il trattamento migliore a cui
sottoporla. È importante che segua le indicazioni del suo medico, per trarre il massimo beneficio dal
trattamento. In alcuni casi, per curare i disordini della tiroide dovrà assumere dei medicinali per il resto
della vita. In alcune situazioni, potrebbe essere necessaria l’asportazione della tiroide.
Un trattamento adeguato di eventuali disordini della tiroide è molto importante, soprattutto in caso di
gravidanza dopo l’uso di LEMTRADA®. Un disordine della tiroide non trattato può essere pericoloso per il
feto o nuocere al neonato.
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IMPORTANTE!
Tutte queste condizioni autoimmuni possono manifestarsi anche molto tempo dopo la
somministrazione del ciclo di LEMTRADA®, perciò è molto importante che si sottoponga sempre
agli esami mensili (anche se si sente bene).
Dovrà anche controllare sempre segni e sintomi.
Dovrà farlo per 4 anni dopo l’ultimo ciclo di trattamento con LEMTRADA®.
Una determinazione e una diagnosi precoci sono il miglior presupposto di un miglioramento.
Porti sempre con sé la scheda di avvertenze per il paziente e la mostri ad ogni medico che dovesse
trattarla (anche per condizioni diverse dalla SM) o in caso di emergenza medica.
Infezioni gravi
I pazienti trattati con LEMTRDA® sono a maggior rischio di manifestare un’infezione grave. Se dovesse
sviluppare un’infezione grave dovrà recarsi in ospedale per il trattamento. È importante che comunichi i
medici dell’ospedale che è in trattamento con LEMTRADA®.
Inoltre, se è affetto/a da un’infezione prima dell’inizio del trattamento con LEMTRADA®, il suo medico
valuterà se ritardare il trattamento fino a che l’infezione sarà sotto controllo o risolta.
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Altre informazioni utili
Cosa devo sapere sulle vaccinazioni?
Prima di ogni ciclo di trattamento con LEMTRADA® il medico verificherà che abbia completato tutte le
vaccinazioni prescritte. Se dovesse essere necessario vaccinarla, dovrà attendere 6 settimane dopo la
vaccinazione prima di poter essere trattato/a con LEMTRADA®. Comunichi al medico se è già stato/a
sottoposto/a a vaccinazione nelle ultime 6 settimane.
Fertilità/gravidanza/contraccezione
Non è noto se LEMTRADA® possa avere un effetto sulla fertilità nel periodo in cui è presente nel suo
organismo. Parli con il suo medico se sta pianificando una gravidanza.
Non è noto se LEMTRADA® possa nuocere al feto. Dovrà usare misure contraccettive efficaci durante i cicli di
trattamento con LEMTRADA® e per almeno 4 mesi dopo ogni ciclo di trattamento con LEMTRADA® (a meno
che il medico non ritenga che non sia necessario perché non può rimanere gravida, per esempio a seguito
di isterectomia). Ciò per garantire che nel suo organismo non siano più presenti tracce di LEMTRADA®
prima che concepisca un bambino. Se ha programmato una gravidanza, ne discuta con il medico.
Se è già gravida, dovrà decidere insieme al medico se il beneficio del trattamento supera il potenziale
rischio per il feto.
Non è noto se LEMTRADA® possa essere trasferito al bambino attraverso il latte materno, ma esiste la
possibilità che ciò avvenga. Si raccomanda di non allattare durante i cicli di trattamento con LEMTRADA® e
nei 4 mesi successivi. Tuttavia, l’allattamento con latte materno offre dei vantaggi (protezione del neonato
dalle infezioni), pertanto parli con il suo medico se sta pensando di allattare il suo bambino. Il medico
saprà consigliarle ciò che è giusto per lei e per il suo bambino.
Quali altre informazioni devo comunicare al medico?
Dovrà comunicare al medico o al team degli operatori sanitari qualsiasi nuovo problema di salute
manifestato e ogni nuovo medicinale assunto dopo l’ultimo appuntamento. Questi medicinali possono
includere medicinali soggetti a prescrizione, da banco, vitamine e complementi erboristici. È importante
che il suo medico abbia queste informazioni per gestire il suo trattamento.
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Pianificazione del suo
programma di monitoraggio
Le condizioni autoimmuni descritte in questa guida posso manifestarsi anche molto tempo dopo la
somministrazione di un ciclo di trattamento con LEMTRADA®. È molto importante che nei 4 anni successivi
all’ultimo ciclo di trattamento continui a sottoporsi agli esami mensili (anche se si sente bene). Le saranno
somministrati solo 2 cicli di LEMTRADA® in un anno, perciò i suoi esami dovranno essere pianificati
separatamente.
Acceda a www.msonetoone.it e usi il codice di accesso del manuale di LEMTRADA® per accedere al
materiale formativo elettronico (compresa questa guida). Il sito web include informazioni utili sull’uso di
LEMTRADA® e uno strumento che può aiutarla a rispettare le date degli esami.
Lo strumento seguente può essere utile per aiutarla a ricordare le date degli esami di monitoraggio.
Promemoria su base web:
Su www.msonetoone.eu potrà registrarsi per ricevere promemoria elettronici mensili per gli esami.
È sufficiente che immetta il suo indirizzo e-mail e/o il numero del telefono cellulare per ricevere
automaticamente per e-mail o SMS promemoria mensili.
Questo servizio sarà offerto da una terza parte, che raccoglierà ed elaborerà i suoi dati personali in
conformità alla legislazione sulla protezione dei dati applicabile. I suoi dati personali saranno conservati
in modo sicuro e non saranno diffusi ad altri, compreso il produttore di LEMTRADA®. Questo servizio è
facoltativo e potrà decidere di usarlo o di disdirlo in qualsiasi momento.
Non si dimentichi che se dovesse manifestare uno qualsiasi degli eventi descritti in questa guida,
un’identificazione e una diagnosi precoci costituiscono la migliore possibilità di un miglioramento.
Si sottoponga sempre agli esami e continui ad osservare i segni e sintomi descritti in questa guida per 4
anni dopo l’ultima infusione.
Riassunto dei monitoraggi raccomandati
Esami
Quando
Per quanto tempo?
Esami del sangue
Prima dell’inizio del trattamento
e ogni mese dopo il trattamento
Fino a 4 anni dopo l’ultima
infusione di LEMTRADA
Esami delle urine
Prima dell’inizio del trattamento
e ogni mese dopo il trattamento
Fino a 4 anni dopo l’ultima
infusione di LEMTRADA
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Parole utili da conoscere
Malattia da anticorpi anti membrana basale (anti-GBM): una malattia causata dal suo sistema immunitario
che attacca i reni (e a volte i polmoni). I reni sono danneggiati e non funzionano correttamente o non
funzionano per niente. Ciò può rendere necessario un trattamento con dialisi e/o un trapianto di rene.
Se riconosciuta precocemente è curabile, ma se non è curata può causare gravi problemi di salute che
possono arrivare fino alla morte.
Condizioni/disordini autoimmuni: in genere il sistema immunitario protegge l’organismo da batteri,
virus e altri agenti nocivi. Se il sistema immunitario di una persona si rivolta contro le proprie cellule e i
propri organi si parla di disordine o condizione autoimmune. Nella SM il sistema immunitario riconosce
erroneamente il cervello e il midollo spinale come estranei e li danneggia. Altre condizioni autoimmuni
possono danneggiare altri organi o cellule ematiche.
Disordine autoimmune della tiroide: quando il sistema immunitario attacca erroneamente le cellule della
tiroide. I disordini autoimmuni della tiroide sono curabili. Qui sotto due esempi:
Ipertiroidismo: quando la tiroide produce troppi ormoni
Ipotiroidismo quando la tiroide non produce ormoni a sufficienza
Dialisi: un processo per eliminare le scorie e l’acqua in eccesso dal sangue quando i reni non funzionano
più correttamente.
Sistema immunitario: il sistema di difesa dell’organismo contro infezioni, sostanze estranee e cellule
anomale.
Infusione: quando una soluzione (un liquido contenente un medicinale) viene infuso lentamente in una
vena attraverso un ago.
PTI (porpora trombocitopenica immune): la PTI è una condizione che induce una riduzione del numero di
piastrine del sangue. Le piastrine sono necessarie per consentire una normale coagulazione. La PTI può
causare gravi emorragie. Se riconosciuta precocemente è curabile, ma se non è curata può causare gravi
problemi di salute che possono arrivare fino alla morte.
Linfociti (un tipo di globuli bianchi): cellule del sangue che aiutano l’organismo a combattere le infezioni.
Queste cellule fanno parte del sistema immunitario.
Piastrine: le piastrine sono necessarie per consentire una normale coagulazione del sangue. Le piastrine
vengono trasportate nel flusso sanguigno. Aiutano ad arrestare le emorragie, incollandosi fra di loro,
formando un coagulo. Il coagulo aiuta a chiudere piccoli tagli o lesioni della pelle.
Tiroide: la tiroide è una ghiandola che si trova nella parte inferiore del collo. Questa ghiandola produce
ormoni importanti per la regolazione del metabolismo.
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Come raggiungere i suoi medici
Per semplificare il contatto con il suo medico/i suoi medici o con il team di operatori sanitari, compili la
tabella sottostante con i rispettivi numeri di telefono e indirizzi.
Dott./team di operatori sanitari
Telefono
Indirizzo
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