Delle azioni di comunicazione e di sensibilizzazione Le azioni generali Dei cartelli d’informazione saranno installati sui luoghi delle costruzioni Degli opuscoli saranno realizzati per informare sul progetto ed i suoi risultati Dei notiziari d’informazioni, articoli nella stampa, servizi alla televisione permetternno d’informare gli abitanti sul progetto ed il suo svolgimento Delle visite ed incontri con altre collettività saranno organizzati per uno scambio di esperienze Delle azioni educative di sensibilizzazione Per i bambini Al rientro scolastico 2011 cominceranno i progetti scolastici. Si svolgeranno in periodi di mezzo giornata con interventi nelle scuole della Comunità dell’Alta Provenza. Le classi scelte saranno le classi delle scuole elementari della Comunità. Delle visite del centro di smistamento posiamo essere organizzate. Il supporto di base di questi interventi sarà un film per i bambini realizzato dalla Comunità dell'Alta Provenza sulla scelta degli scarti. "SFIDA AMBIENLISTA PER UN TERRITORIO RURALE" Per la popolazione Delle riunioni d’informazione saranno organizzate nelle differenti comuni per informare la popolazione sul progetto. Il supporto di queste riunioni sarà il film per tutto il pubblico realizzato dalla Comunità dell’Alta Provenza sul tema degli scarti casalinghi. In ciò che riguarda il risanamento non collettivo, fin dai primi collocamenti in conformità col sistema della phytoepurazione, delle giornate porte aperte saranno organizzate per informare la popolazione su questo progetto. Per quello che riguarda l’economia energetica una exposizione ambulante sarà realizzata per sensibilizzare la popolazione su questo suggetto. Una giornata di animazione sul tema dell'ambiente naturale sarà organizzata su tutti i temi del progetto LIFE+ : scarti casalinghi, economia di energia, scelta selettiva, risanamento non collettivo. 2010-2014 COMMUNAUTE DE HAUTE PROVENCE Place de l’Eglise - 04 300 MANE Tel : 00.33.4.92.75.04.13 Fax : 00.33.4.92.75.31.23 Site internet : www.life-cchp.eu LIFE che cos’è ? LIFE+ è un progetto della Commissione Europea che mira a sostenere delle iniziative in materia di ambiente naturale. La comunità dell'Alta Provence ha fatto atto di candidatura ed è numero 2 delle collettività territoriali francesi ritenute dall’ Europea. CONTESTO La Comunità dell'alta Provenza raggruppa 8 comuni rurali (Aubenas-les-Alpes, Dauphin, Mane, Montjustin, St Martin-les -Eaux, St Michel l’Observatoire, Villemus) e rappresenta più di 5 000 abitanti. Sul piano ambientalista, il nostro territorio è poco industrializzato e poco urbanizzato. Dispone di un ambiente naturale di qualità di cui l'equilibrio resta fragile con un'agricoltura intensiva ed un inquinamento dell'aria e dell'acqua reale. Tuttavia, anche se questo territorio ha un'immagine positiva in materia ambientalista perché è ancora preservato, l'aria non è più cosi pura che in passato, la scelta selettiva degli scarti è insufficiente, un gran numero di case non sono raccordate al risanamento non collettivo. Breve, come in molti territori rurali di Francia e d’Europa degli sforzi restano ancora da fare. E tutto il fine del progetto “C.CH.P envir.challenges”. L'europa e la Comunità dell’Alta Provenza si associano intorno ad un'azione innovativa e participativa per impegnare l'insieme della popolazione locale in una riflessione sulla gestione degli scarti, il risanamento non collettivo e l’economia di energia A zi o n e 1 : C o s t r u zi o n e di edificio sperimentale pilota un Si tratta di realizzare un edificio esemplare in materia di economia di energia, cercando di valorizzare il più possibile le energie e le risorse naturali. Sarà realizzato nelle vicinanze della zona di selezione degli scarti. Questo edificio sarà attrezzato di : Una caldaia a bosco Una scalda acqua solare Una cisterna per lo stoccaggio delle acque piovane Un pozzo provenzale Dei pannelli solari Obiettivi : dimostrare che del’economia di energia possono essere realizzate su un edificio di 150 m² circa, equivalente ad un'abitazione. Azione 2 : Riorganizzazione della colleta degli scarti La Comunità dell'Alta Provenza assicura e gestisce la colletta degli scarti casalinghi e degli imballaggi. Dei responsabili assicurano la colletta degli scarti casalinghi riciclabili (DMR), giornali, riviste e del vetro. La comunità spera di poter avere delle colonne semiseppellite di una più grande capacità raggruppando i 4 tipi di scarti (immondizie casalinghe) imballaggi, vetro, giornali). Di conseguenza, un camion specifico sarà acquistato. Azione 3 : Construction di un centro di smistamento Due centri di smistamento sono presenti sul territorio della Comunità dell'Alta Provenza, a Dauphin e a St Michel l’Observatoire, (tre con l'integrazione di Reillanne nel 2010). Dalla chiusura del Centro di Seppellimento degli scarti di Forcalquier nel 2008, le loro attività si sono molto sviluppate. Di più, questi centri di smistamento non rispondono a tutte le domande. Si tratta di costruire un centro di selezione degli scarti funzionale, per sostituire i due centri di smistamento di Dauphin e St Michel l’Observatoire e recuperare una gamma di scarti come : Gli scarti di attrezzatura elettrica ed elettronica (DEEE) Gli scarti casalinghi speciali (DMS) come le pitture, i solventi, pesticidi... L'olio alimentare consumato che servirà da carburante, di seconda generazione per i veicoli di colletta. Azione 4 : Collocamento in conformità di 30 a 40 dispositivi di risanamento non collettivo per phytoepurazione La legge sull'acqua del 3 gennaio 1992 impone : Ai particolari di disporre di un dispositivo di risanamento non collettivo conforme alla regolamentazione in vigore. Alle collettività di mettere in opera un servizio di risanamento non collettivo per effettuare i controlli La Comunità dell'Alta Provenza propone di partecipare al finanzamento di 30 a 40 installazioni o messe in conformità che sceglieranno il sistema del phytoepurazione. Obiettivi : Promuovere delle soluzioni alternative, econome ed ecologiche per il trattamento delle acque consunte.