Autorizzazione n.
CN/RE0667/2010
un anno ricco di eventi
cronaca e immagini del tempo che fu
Supplemento a “La Smenta” - Periodico del Comune di Toano - Dicembre 2011 - Semestrale - Aut. Trib. di RE n. 893 del 7.9.1995 - Dir. Resp. Paolo Ruini
STAGIONE turistica 2012
TOANO
piccoli borghi
per grandi avventure
Benvenuti
Anche quest’anno la nostra pubblicazione propone un’interessante raccolta di
immagini d’epoca. Di particolare valore storico sono le quattro fotografie inedite,
rintracciate in Germania e realizzate a suo tempo dai militari tedeschi, che
testimoniano i drammatici momenti dell’incendio di Toano da parte dei nazisti.
Invece le altre immagini sono tratte in gran parte, come nella scorsa edizione, dall’archivio storico
di Mosè Castagni, che ringraziamo per la consueta cortesia e disponibilità.
Le fotografie, con particolare riferimento a quelle degli anni venti, sono state scattate da Giuseppe
Fragola di Manno. Molte altre, risalenti ai decenni successivi, sono invece opera dello stesso Castagni.
Assieme alle foto del tempo che fu confermiamo anche la serie di notizie di cronaca, dall’ottocento
agli anni sessanta del secolo scorso, tratte dai giornali di allora e corredate da altrettante illustrazioni
dello stesso periodo.
Queste informazioni scritte e visive possono essere fonte di curiosità e di piacevoli scoperte e riscoperte
da parte di ciascuno. Si tratta di cronache, paesaggi, personaggi, avvenimenti e persone che, nel loro
“piccolo”, hanno fatto la nostra storia e hanno in qualche modo determinato il nostro presente, come
noi determineremo in parte il futuro delle nuove generazioni.
Come sempre la pubblicazione presenta inoltre, nelle sue pagine centrali, il programma delle
manifestazioni della stagione 2012, che percorre anche quest’anno un periodo che dalla primavera,
attraverso l’estate, si prolunga in autunno fino alle porte dell’inverno.
Si tratta di un prezioso promemoria a disposizione di residenti, villeggianti, turisti e visitatori
del nostro accogliente territorio, pieno di storia e di ricchezze ambientali, artistiche, culturali e
paesaggistiche.
Ringraziamo coloro che, con notevole impegno e passione, collaborano ogni anno nella messa in
opera degli eventi toanesi e della stagione turistica, e quanti hanno contribuito, in vari modi e sotto
diverse forme, nella creazione di questo opuscolo.
Tiziana Bianchi
assessore al turismo e alla cultura
Michele Lombardi
sindaco
Fotografie di copertina:
Sopra, un particolare delle “Balze di Rio Malpasso” di Jessica Grossi, vincitrice, con questa immagine, della
settima edizione del concorso fotografico “Toano di giorno e di notte”; sotto, la foto seconda classificata, “Il
borgo di Polcione” di Edda Venturelli
Testi e rielaborazioni testuali: Paolo Lazzaro Capanni
Coordinamento editoriale: Plc media - l’arte della comunicazione
Si ringraziano per la collaborazione Mosè Castagni e Michele Campani
Fotocomposizione e stampa: La Nuova Tipolito - Felina (Reggio Emilia)
Toano avvolto dalle fiamme
Il 5 agosto 1944 le truppe naziste entrarono in Toano, territorio già appartenente
alla Repubblica di Montefiorino (17 giugno - 1 agosto 1944), e per rappresaglia
diedero fuoco al paese. Oltre alle case del capoluogo, furono bruciati l’oratorio di
Sant’Anna, la pieve di Castello, la canonica e il municipio. I toanesi furono costretti
a fuggire con le loro povere cose e il bestiame. Tante famiglie sfollarono in massa
verso Codesino, Rondanello, Rondaneta ed i cascinali sparsi nella valle del Dolo.
In questo eccezionale e inedito servizio fotografico, opera dei militari tedeschi, la
sede comunale viene innanzitutto devastata al suo interno (si notino le scritte sulla
facciata, inneggianti agli alleati e ai partigiani); si crea poi una breccia all’ingresso,
mentre il soldato col lanciafiamme è già pronto all’azione; infine il municipio è
avvolto da una nuvola di fumo, in fiamme così come il palazzo di fronte (dalle cui
finestre spuntano vasti segni di fuliggine).
Le fasi della distruzione della sede comunale, che viene
prima saccheggiata, poi distrutta all’entrata e infine
data a fuoco, come si intravede a destra, nella foto in
basso (da notare infine il militare dotato di arma incendiaria, presente in entrambe
le immagini sottostanti)
Dalle guerre mondiali alla ricostruzione
Anche il toanese è
stato al centro, nella
prima guerra mondiale, di lutti e tragedie, cui si sono
aggiunti i morti, i
feriti e le distruzioni
del secondo conflitto
mondiale. Un grande
spirito di abnegazione ha permesso la ricostruzione, alla base
dello sviluppo degli
ultimi cinquant’anni.
A destra, in primo piano,
la canonica del capoluogo
distrutta, come gli altri
edifici nello sfondo. Sotto,
il retro del municipio e
una postazione tedesca
LA RICOSTRUZIONE
Toano, 8 maggio 1945
In settimana il Commissario provinciale alleato e
il Prefetto di Reggio Emilia faranno visita al territorio toanese, ove hanno
preso contatto con le autorità locali, per rendersi
conto della situazione
postbellica e delle necessità più urgenti per la ricostruzione.
RADUNO
EX COMBATTENTI
Toano, 8 giugno 1935
Il vice presidente dell’Associazione ex combattenti ha
tenuto un rapporto sull’attività del sodalizio e si è compiaciuto con il direttorio toanese per le adesioni raccolte
a favore del raduno nazionale
che si svolgerà prossimamente a Bolzano, in numero di 63
su 115 iscritti.
In alto, Olinto e Carlo
Gazzotti, e un terzo commilitone, soldati in Africa
orientale. A lato e sotto, un
gruppo di militari italiani
durante la prima guerra mondiale, il 12 aprile
1918, a casa Mandreoli di
Cerredolo
La vita in campagna
COLONI E MEZZADRI
Le case contadine, le stalle, i fienili, il lavoro nei campi,
le abitudini e le tradizioni rurali erano fino a qualche
decennio fa al centro della vita toanese. Anche oggi, però,
l’agricoltura ha per il territorio una grande importanza.
Toano, 14 giugno 1935
Alla presenza del podestà, il segretario generale dell’Unione dei lavoratori dell’agricoltura, accompagnato
dal capo zona e coadiuvato dal funzionario addetto ai coloni e ai mezzadri, ha presieduto un’importante
riunione, cui hanno preso parte numerosissimi lavoratori agricoli.
Si è trattato, fra l’altro, delle condizioni economiche e dei problemi
della categoria, che ha un ruolo di
primaria entità nel contesto toanese.
Un tempo le famiglie erano molto numerose. C’erano bimbi di tutte
le età, e i più grandicelli aiutavano i piccolini, fratelli e cuginetti. Si
giocava e si aiutavano gli adulti, sempre in compagnia
PERIZIE BOSCHIVE
Toano, 17 aprile 1844
In data odierna il
pubblico perito agrimensore Felice Piovani di Villa Minozzo
ha effettuato misura e
stima di un appezzamento di terreno boschivo sito in Toano,
loco detto al Giacominello. Altra misura
di un appezzamento
di terra è stata fatta
presso il bosco della
Rudella.
In occasione del primo maggio
avveniva anche la benedizione
dei mezzi e degli attrezzi agricoli
AGRICOLTURA
MONTANARA
Toano, 3 giugno 1935
Ieri mattina alle 10, nelle
scuole comunali, gentilmente concesse, il segretario di zona dell’Unione
agricoltori ha tenuto rapporto alla presenza di un
nutrito gruppo di contadini di Massa, Manno e
Toano. Numerosi i quesiti
posti, riguardanti le caratteristiche dell’agricoltura e
dell’economia montanara.
Si è parlato anche dei patti
di lavoro, dell’assunzione di
manodopera, della tenuta
dei libretti colonici, degli
ammassi granari e delle latterie sociali.
L’arte della
filatura della
lana, mostrata dalla donna a fianco,
si perde nella notte dei
tempi, ed era
legata all’attività della
pastorizia, un tempo molto diffusa.
Oltre alla cura della casa, dei figli e
degli anziani, le donne si occupavano anche dell’allevamento degli animali da cortile e offrivano un valido
contributo
al lavoro degli uomini. A fondo pagina, il mercato del bestiame a Corneto (1900 circa - Roberto Sevardi - Tuttomontagna - Biblioteca
Panizzi)
In alto, un bovino “imbizzarrito” e,
sotto, giovani e anziani “ammirano”
un bell’esemplare di toro. A sinistra e
a destra, due anziani contadini, ricchi
di esperienza e saggezza, dediti alle
attività di campagna, come consuetudine, fino a tarda età. Un connubio
unico tra terra, uomini e donne
MORTO DISSANGUATO
Toano, 23 agosto 1957
Una terribile tragedia è avvenuta nei pressi di Toano durante
la trebbiatura. Un contadino di
48 anni, salito sulla macchina
per aiutare un altro agricoltore a
inserire i covoni di grano fra gli
ingranaggi, è scivolato ed è finito con una gamba tra i denti del
meccanismo. Il malcapitato è stato subito liberato e accompagnato all’ospedale civile di Sassuolo,
dove peraltro è spirato avendo
perso troppo sangue.
Il rito della trebbiatura del grano era uno dei momenti “ forti” della stagione agricola, in cui si evidenziava maggiormente il mutuo aiuto tra aziende
I giovani erano abituati sin da bambini a offrire
il loro prezioso contributo per le attività nei campi
e nella stalla, e in genere per tutti i lavori agricoli
PARTO ECCEZIONALE
Un gruppo di mondine, tra cui moltissime provenienti dal
toanese, in Piemonte, occupate nel duro lavoro delle risaie
Una sosta durante il lavoro nei campi, con spuntino a base
di pane e formaggio. A seguire il momento della mietitura,
rigorosamente a mano, con il solo ausilio del falcetto
Cavola, 7 gennaio 1962
Nella stalla di un’azienda agricola di
Cavola è avvenuto nei giorni scorsi
un parto eccezionale. Una mucca di
razza bruna alpina ha dato alla luce
tre vitelli. Sia la fattrice che i tre
vitellini godono di un’ottima salute.
VISITE DEI TORI
Molte delle attività nei
campi erano svolte sia
da uomini che da donne, come la raccolta del
frumento, che veniva
poi legato in covoni,
in attesa della trebbiatura. Le donne, solitamente, erano anche
dedite alla spigolatura,
cioè alla raccolta delle
spighe sfuggite alla stessa mietitura
Quara, 2 aprile 1933
Domani, lunedì, dalle ore 10,
la Commissione provinciale
approvazione tori sarà presente
a Quara, per le visite anche
degli animali delle frazioni di
Villa Minozzo della Valle del
Dolo. Dalle ore 11 le visite dei
tori saranno infine effettuate a
Toano capoluogo.
Paesaggi e personaggi
Luoghi, scorci e volti del passato immortalano lo
spirito antico che la terra toanese sa custodire. Si
tratta di un quadro “perfetto” che ritrae i paesaggi,
la gente e le testimonianze di epoche vissute, che
restano però nel ricordo delle nuove generazioni.
L’antico centro di Cavola, un dolce bambino e un giovanotto che si fa orgogliosamente immortalare accanto ad una delle
prime automobili in circolazione
CASI DI COLERA
Toano, 17 settembre 1884
Il Bollettino della Gazzetta Ufficiale, dalla mezzanotte del 14 a quella del
15 settembre, indica un
caso di colera in territorio
toanese. Nella provincia
di Reggio Emilia hanno
registrato un altro caso in
ciascuna località, Castelnovo nei Monti, Brescello
e Guastalla. Due i morti.
via Ganapini, 19 - Felina (RE) - email: [email protected]
Tel. 0522 717428 - Fax 0522 814457
La casa del Castello di
Toano, così come si presentava diversi decenni fa
Carlo Gazzotti, detto
“Carlinaccio”, e, sotto,
un caratteristico scorcio
animato di Cavola di
molti anni addietro
FAMIGLIE ABBIENTI E ASSISTENZA
Toano, 12 gennaio 1933
Ieri è stato visitato il locale comitato
dell’Ente opere assistenziali. Sono stati verificati i risultati ottenuti ed è stata posta
l’attenzione alle famiglie più abbienti, incitandole a confermare in tal senso il loro
prezioso contributo.
Manifestazioni
maggio
6 TOANO IN FIORE
21 FESTA PAESANA
21-22 ROUTE 108
Toano
foto Mosè Castagni
12-13 CROSS COUNTY E DUATLON
Toano - Corneto
giugno
2 FESTA DELLE TANTE PRIMAVERE
Toano
2-3FESTA DELLA BIRRA
17 31ª CAMMINATA
DEL RONDINO
Corneto
27-28-29 RADUNO PROVINCIALE
foto Stefano Morselli
Toano
4
convivio alla corte di manno
Manno
5
FESTA DELL’ACCOGLIENZA
Codesino
5
IL RITORNO DEI FOCOLARI
Manno
5
MISTERI VIVENTI
Manifestazione religiosa notturna
Cavola - Madonna della Neve
5
FESTA MADONNA DEI PREVEDELLI
Monzone
Discesa con le carrette
Manno
1
8ª CAMMINATA DELLA RESISTENZA
Cavola
14° BEER MUSIC FESTIVAL
Cerredolo
20 FESTA SERALE DEL CENTRO ERICA
Cavola
dal 20 al 28 SETTIMANA DELLA MUSICA
Concerti di musica classica
Toano - Pieve Matildica
Quara
FESTA Della trebbiatura
L’Oca di Cavola
luglio
1 MANNO A TUTTA RANDA
Cerrè Marabino
4
Manno
6-7-8
DEGLI ALPINI
Cavola
28-29 CERRE’ IN FESTA
30 DANZE, SAPORI E MUSICA
Manifestazione cicloturistica
Cavola
agosto
3-4-5 FESTA D’ESTATE
Monzone
30 3ª FESTA DEI GIOVANI
Massa
10 COMMEDIA TEATRALE
Cerredolo
10-11-12 28ª FESTA
DELL’AGRICOLTURA
Corneto
Stagione turistica 2012
13 FESTA DEL VILLEGGIANTE
Toano
15 METTI UN FERRAGOSTO A manno
Manno
15-16 SAGRA DI SAN ROCCO
Monzone
18-19 22ª FESTA
della CROCE ROSSA
DI TOANO
Cavola
25 CONSEGNA DEL “VITELLO D’ORO”
Riconoscimenti nel mondo del volontariato
Toano - Pieve Matildica
settembre
1 FESTA DELLA PATATA
INFORMAZIONI
Pro loco di Toano - Claudio Gazzotti, tel. 0522 805255
335 381127
Pro loco di Cerredolo - Rino Giorgini, tel. 0522 809404
348 3523779 - www.beermusic.it
Pro loco di Cavola - Alberto Ceccati, tel. 0522 614444
335 7012434 - www.cavola.it
Pro loco di Massa - Giulia Croci, tel. 334 3237051
Pro loco di Vogno - Massimiliano Casali, tel. 0522 808526
Pro loco di Manno - Iris Ruggi, tel. 338 3592555
Donatella Gabrielli, tel. 334 7047202
Pro loco di Monzone - Simone Bacchi, tel. 328 7348451
Pro loco di Quara - Angelo Filippi, tel. 339 5231761
Bruno Normanno, tel. 347 2611111
Associazione culturale “Antonio Ceccati” di Corneto
Corrado Ibatici, tel. 339 5449743 - www.corneto.it
Associazione Culturale “Il Verabolino” di Cerre’ Marabino
Silvia Guerri, tel. 0522 801864 - 338 9957011
www.cerremarabino.it
NUOVA LUCE ALLA PIEVE millenaria
Toano
8-9MOTORADUNO
Monzone
ottobre
13-14 FIERA E SAGRA
D’OTTOBRE
Cerredolo
novembre
4 e 11 25ª FESTA
DEL TARTUFO
Cavola
dicembre
9 3ª EDIZIONE DI
SAGGI & ASSAGGI
Manno
Nuova luce alla pieve millenaria di Santa Maria in Castello.
I lavori, commissionati dalla parrocchia di Toano con il patrocinio e il finanziamento della Curia, sono stati diretti dagli
architetti Elisabetta Vendramin Mosca e Filippo Antonello ed
eseguiti dal Laboratorio del Restauro di Giovanni Gazzotti.
L’opera ha riguardato innanzitutto la pulitura e il consolidamento del prospetto anteriore. Sono state asportate le macchie
di ruggine e altri elementi in ferro. E’ stato poi eseguito un
intervento ad acqua di calce con successiva estirpazione meccanica di elementi biologici, come muschi e licheni. Inoltre
è stato eseguito il consolidamento dei distacchi del materiale
lapideo, con preventiva pulizia, e successive iniezioni di malta
con grassello di calce e sabbione locale, con cui sono state anche stuccate le fughe e le fratture. Sono stati infine effettuati
interventi ai portali dei lati nord e sud, con sostituzione e rifacimento di alcuni stipiti. La pieve romanica è visitabile in tutte
le stagioni, ogni domenica dalle 10 alle 19, e comunque su
appuntamento, prenotabile in municipio, tel. 0522 805110.
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Festa negli anni venti, con lo spettacolo del Maggio
Genoeffa Ferrari di Toano con i cinque figli, in
un’ immagine del 1917. In
braccio il più piccolo della famiglia. Un tempo i
bambini, sia femmine che
maschi, erano abbigliati
con il medesimo vestitino
Il calzolaio Dario Pè, protagonista di un antico mestiere artigianale che sta ormai scomparendo del tutto
TORRENTI STRARIPATI
Cerredolo, 1 maggio 1956
Ieri i torrenti e i fiumi sono straripati nelle campagne dell’Emilia
e della Toscana. I corsi d’acqua si
sono ingrossati a seguito delle continue precipitazioni. Interruzioni
stradali sono state segnalate un po’
dovunque sull’Appennino reggiano. A seguito di frane risulta ancora
interrotto il traffico sulle seguenti
provinciali: Toano - Cerredolo e
Cerredolo - Montefiorino.
SEPOLTO IN MINIERA
Il borgo di Manno, in queste
immagini degli anni ottanta,
appare sospeso nel tempo. Il patrimonio storico e architettonico
delle terre toanesi è un gioiello da
preservare con estrema cura e attenzione. Ogni paese del comune
racchiude in sè originali elementi sia sotto il profilo artistico e culturale che dal punto di vista delle tradizioni. Si tratta di un territorio tutto da
scoprire e da riscoprire anche in merito alle sue caratteristiche paesaggistiche ed ambientali, nonché
alla squisita ospitalità della
sua gente
Toano, 17 febbraio 1953
Un minatore di origine toanese, ivi nato il 13 marzo 1909, sposato e padre
di quattro figli, è rimasto sepolto dal crollo di
una galleria nella miniera
“Charbonnages de HornuWasmen”, in Belgio. Con
questa sciagura si allunga la
tragica catena degli “omicidi bianchi” che ultimamente ha mietuto decine
e decine di vittime tra i lavoratori italiani impegnati
nell’estrazione del carbone.
LITE TRA MADRE
E FIGLIO
Nel piazzale della
chiesa di Toano
paese, nel primo
dopoguerra, un
ragazzo posa accanto al monumento dedicato a
Santa Maria
La privativa di
Cavola ad inizio
novecento e, sotto, una madre col
proprio neonato,
in villeggiatura
Cavola, 8 febbraio 1930
Un giovane di Cavola è
comparso in pretura a Castellarano perché accusato
“di lesioni aggravate in danno della propria madre”. Il
fatto, che sarebbe avvenuto
il 12 ottobre scorso “a seguito di diverbio per ragioni di interesse”, avrebbe
procurato alla donna una
caduta causandole lesioni
generiche, guarite in una
decina di giorni. Il ragazzo
è stato però assolto per insufficienza di prove.
SGRAVI SULLE TASSE
Toano, 22 gennaio 1930
Il Comune ha di recente
deliberato alcuni sgravi
tributari. L’imposta di
consumo è stata ridotta del 17,20 per cento,
mentre la tassa di famiglia
(o fuocatico) del 10 per
cento. Ridotta della stessa
percentuale del 10 anche
la tassa sul bestiame.
Uno scorcio del capoluogo negli anni sessanta, quando il traffico
automobilistico era ancora contenuto e i bambini potevano scorrazzare lungo le strade in relativa tranquillità, controllati da una
“rete sociale” allora molto efficiente
Serafino Mariani di Pian dell’Oliva
davanti alla propria abitazione e un
gruppo di toanesi in gita, nel 1948, al
lago di Garda
La famiglia e la scuola
La famiglia e la scuola hanno da sempre rappresentato gli
ambienti fondamentali per la crescita dei giovani. Una particolare cura nei confronti dei ragazzi è sempre stata al centro dell’impegno della società toanese, seppur nella ristrettezza, a volte, delle possibilità economiche, ma sempre con
una notevole ricchezza di valori e di attenzioni.
Un giovanotto in pellegrinaggio col
papà a San Pellegrino in Alpe e, sotto, un ragazzino appartenente alla
stessa comitiva
LA POPOLAZIONE AUMENTA
L’estate in montagna permetteva
tanti svaghi all’aria aperta, che
per i fanciulli provenienti dalla
città rappresentava un vero e proprio toccasana
L’inaugurazione della palestra del
capoluogo nell’anno 1982
Toano, 24 maggio 1930
L’ufficio di statistica provinciale
segnala per il territorio di Toano
un significativo incremento della popolazione, dall’anno 1921
all’anno 1928, nell’ordine del
sedici per cento, da circa 5.500 a
oltre 6.400 abitanti.
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Scolaresca toanese degli anni
trenta, con la propria maestra
Ragazzi alla pieve nel primo dopoguerra e, in fondo
a sinistra, giovanissimi nei
primi anni ottanta durante
una manifestazione. Sotto,
le scuole elementari del capoluogo in costruzione
GITA A TORINO
Cavola, 7 giugno 1961
Gli scolari delle scuole
elementari di Cavola di
Toano, in occasione delle celebrazioni del centenario dell’Unità d’Italia,
hanno visitato la città
di Torino. Il gruppo era
composto da cinquantaquattro alunni e sei insegnanti. E’ stata anche
fatta una visita alla sede
del giornale La Stampa,
alla cui redazione, in segno di riconoscenza, gli
studenti hanno portato
un mazzo di fiori legato con un nastro rosso
fiammante.
Gente in strada e in piazza
Manifestazioni civili, religiose, fiere, feste, sagre, mercati sono
tutte occasioni che hanno da sempre permesso ai toanesi di
“vivere” pienamente i propri paesi. Momenti preziosi di incontro,
di scambi, di socializzazione tradizionali che sono rimasti al centro
della vita dei borghi del comune.
Uomo “pensieroso” e
manifestazione agricola davanti al cinema Castello
Pacata discussione tra
amici e raduno nella
piazza centrale
FIERA DI
SAN GIOVANNI
Donne in costume durante
una festa paesana e un momento del mercato settimanale, appuntamento fondamentale per massaie e agricoltori, ma non solamente
Toano, 28 giugno 1935
Il giorno 24 si è svolta la
tradizionale fiera di San
Giovanni. Il concorso del
pubblico è stato molto numeroso. Diverse sono state
le contrattazioni di bestiame e numerosi gli affari
dei rivenditori affluiti. Il
perfetto servizio ordinato
dal municipio ha permesso lo svolgersi regolare della fiera.
Nel 1980 si svolse nel capoluogo il Congresso eucaristico, cui partecipò un
grande numero di persone
dal toanese e da molte altre località dell’Appennino
reggiano e modenese. La
manifestazione religiosa
evidenziò infatti un fortissimo valore ecumenico
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GLI OPERAI SI RIUNISCONO
Toano, 8 giugno 1935
Domenica scorsa si sono riuniti a
Toano i lavoratori dell’industria.
Sono state illustrate le funzioni
dell’Ufficio di collocamento. Si è
parlato anche della legge sulle quaranta ore, della previdenza sociale,
di invalidità e vecchiaia. All’incontro sono pure intervenuti il podestà
e altre autorità toanesi.
LE DONNE
SI INCONTRANO
Nel primo dopoguerra, nelle piazze di
tutta Italia, giunse la Madonna Pellegrina, che suscitò notevole partecipazione popolare anche nei paesi del toanese
Il passaggio della Madonna Pellegrina
fu un grande evento di religiosità popolare che coinvolse migliaia di fedeli
dell’Appennino reggiano
Cerredolo, 21 giugno 1935
Domenica scorsa si è svolto
un incontro di donne e di
massaie rurali. Si è parlato,
fra l’altro, delle mansioni
femminili e delle attività
assistenziali a favore delle
povere. Stesso incontro si è
svolto a Toano, dov’è stata
anche inaugurata una bella esposizione di numerosi
corredini eseguiti per le
madri indigenti. Presenti
anche donne di Quara e
Cavola. Sono stati infine
distribuiti doni e vestitini
per i bimbi bisognosi.
Lunghi inverni sotto la neve
La neve è ogni volta accompagnata da
paesaggi fiabeschi. E’
sempre stata una risorsa ma anche un disagio per i montanari,
che comunque convivono con essa in modo
molto spontaneo e naturale, lungo inverni
più o meno “bianchi”.
Un’eccezionale nevicata
del gennaio 1985 (si notino le luminarie natalizie
ancora installate) e, sotto,
un bel panorama innevato
ISOLATI DALLA NEVE
Toano, 6 dicembre 1966
Da due giorni Toano, come gli altri
comuni della montagna reggiana, è
isolato a causa di un’eccezionale nevicata, durata almeno quaranta ore.
Cominciano a scarseggiare i viveri. La
zona appenninica è stata anche interessata da alcune frane, che rendono
ancora più difficile l’opera di soccorso.
La Pieve matildica imbiancata, ancora priva di conifere, negli anni cinquanta e,
sotto, il centro di Toano sommerso dalla neve, negli anni
ottanta. Si noti la “pubblicità” del festival dell’Appennino reggiano, ancora presente
dall’estate precedente
MORTI CONGELATI
Massa, 4 maggio 1885
Il 23 aprile scorso, alcuni viandanti provenienti dalla Garfagnana hanno rinvenuto
lungo la traversata dell’Appennino, in prossimità del territorio di Civago, tre cadaveri, a breve distanza fra di loro. Eseguite le
opportune indagini, sono stati identificati.
Si tratta di padre, figlio e figlia di Massa di
Toano, che lo scorso inverno erano partiti
da casa in cerca di lavoro, venendo però sopraffatti dal freddo e sepolti dalla neve fino
al disgelo.
sette anni di concorso fotografico
Toano di giorno e di notte
Cavola fotografata da Casa Lanzi - Andrea
Schenetti di Castellarano (2009)
Corneto, Foglie al vento - Germana Monti di
Corneto (2008)
Scorcio lungo la strada Manno-Toano - Alessia Guidetti di Montechiodo (2006)
Via Il Terme a Cerrè Marabino - Roberto Bisaschi di Paderno Dugnano - Milano (2008)
Stiano - Silvana Corsini di Reggio Emilia (immagine seconda classificata 2010)
Pianella di Corneto - Rubes Confetti di Pratissolo
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