Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche
Dott. V. Barbieri - Direttore
opuscolo informativo
per pazienti candidati
ad intervento di
Day Surgery
Day Surgery
Dott. Verter Barbieri - Responsabile Medico
Fiorenza Costi - Coordinatore Infermieristico
Reggio Emilia Novembre 2013
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Indice
Criteri di esclusione clinici Pag. 4
Criteri di esclusione logistici e socio-familiari Pag. 4
Prima del ricoveroPag. 5
Il giorno prima dell’interventoPag. 6
Il giorno dell’interventoPag. 7
In Sala OperatoriaPag. 7
Dopo l’intervento chirurgicoPag. 8
La dimissionePag. 9
Il rientro a casaPag. 10
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Day Surgery
Gentile signora/ Gentile signore,
le è stato proposto un intervento chirurgico in regime di
Day Surgery. Si tratta di un intervento eseguito con tecnica
chirurgica classica ma in anestesia locale o loco-regionale;
per questo è possibile la dimissione in giornata o, al più
tardi, il mattino successivo al ricovero. Presso l’Arcispedale
Santa Maria Nuova, alcuni di questi interventi sono previsti
ed eseguiti in regime di Day Surgery; infatti la regione Emilia
Romagna ha stilato un elenco di patologie che possono
essere curate in questo regime, rispondendo a severe regole
di sicurezza e professionalità.
Durante la notte successiva all’intervento, con grande
probabilità non avrete bisogno di assistenza infermieristica
specializzata, per cui, con questo regime di ricovero, potrete,
dopo aver effettuato la terapia ed i controlli che il vostro
caso richiede, ritornare a casa. Questo riteniamo sia il luogo
più idoneo alla vostra breve convalescenza: infatti sarete
circondati dall’affetto dei vostri familiari e protetti da tutta
una serie di accorgimenti che abbiamo previsto per garantire
la vostra sicurezza ed un buon decorso pre, intra e post
operatorio.
I criteri di ammissione alla pratica della Day Surgery sono
molto rigorosi; li esponiamo di seguito e vi preghiamo di
leggerli attentamente.
Se si trovassero dei motivi per cui si ritiene di non essere idonei,
è bene parlarne immediatamente con il vostro medico.
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Criteri di esclusione clinici
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Gravi reazioni allergiche avute in passato;
Diabete;
Per le donne in età fertile: mancata sospensione della “pillola
anticoncezionale” da almeno 1 mese;
Emorragie irrefrenabili;
Infarto cardiaco nel corso dell’anno precedente;
Dialisi;
Grave patologia mentale;
Gravi malattie al fegato;
Età inferiore a 12 anni o superiore a 75 (per la cataratta valgono
limiti diversi);
Peso superiore a 100 Kg per gli uomini e a 80 Kg per le donne.
Criteri di esclusione logistici e socio-familiari
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Distanza della propria abitazione superiore a 50 Km o a 30 minuti
d’auto;
Impossibilità di utilizzare un’auto privata;
Assenza di telefono fisso;
Indisponibilità di un adulto responsabile che controfirma
il consenso e possa accompagnare il paziente per le 24 ore
successive all’intervento;
Presunta incapacità del paziente e dell’accompagnatore ad
assolvere le prescrizioni mediche.
Se voi ed il vostro Medico di fiducia ritenete di essere idonei sarete
accompagnati lungo un percorso che speriamo sia il più possibile
facilitato e privo di eventi spiacevoli.
Il vostro soggiorno in Ospedale potrebbe essere una esperienza
nuova.
Capire cosa succederà e quali saranno le fasi preparatorie e quelle
successive all’intervento chirurgico servirà a rendere meno spiacevole
la vostra permanenza e vi aiuterà a superare facilmente il periodo di
convalescenza.
L’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia è dotato di
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Day Surgery
modernissime e sofisticate attrezzature che vi terranno sotto
controllo prima durante e dopo l’intervento chirurgico.
Il coordinatore infermieristico, gli Infermieri professionali e i medici,
si occuperanno del vostro stato fisico ed emotivo e risponderanno
alle vostre richieste di chiarimenti.
Prima del ricovero
Il vostro medico di famiglia deve compilare una impegnativa per
consulenza chirurgica.
Il vostro medico vi somministrerà inoltre un semplice questionario
per raccogliere informazioni sulla vostra storia clinica passata
(questionario anamnestico); portatelo con voi al momento della
prima visita chirurgica: permetterà al chirurgo di focalizzare più
rapidamente i vostri problemi.
Prenotate la visita tramite il CUP, recandovi personalmente o, per
alcune prestazioni contattando telefonicamente il numero verde
800-425036 (CUPTEL).
Recatevi all’Ufficio Cassa con l’impegnativa del medico di Base e il
vostro tesserino sanitario per il pagamento del ticket o l’attestazione
di esenzione; l’Ufficio Cassa vi consegnerà le ricevute che dovrete
portare con voi il giorno della visita chirurgica. Il chirurgo vi
prescriverà direttamente gli esami preoperatori, evitandovi di
ritornare dal vostro medico.
Prima di effettuare la visita chirurgica preparate per tempo tutta la
documentazione necessaria:
• Ricevuta pagamento ticket
• Tesserino Sanitario
• Questionario anamnestico
• Esami di laboratorio o esami strumentali (Elettrocardiogramma,
Radiografie al Torace, Ecografia, etc., già in vostro possesso) che
ritenete utili.
Non ingerite cibo o bevande la mattina dell’appuntamento perché
potreste essere sottoposti ad esami chimici o strumentali.
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Se il medico riterrà indispensabile l’intervento chirurgico, vi darà
esaurienti spiegazioni e vi pregherà di firmare il consenso al tipo
di ricovero. E’ bene ricordare che questa firma non solleva i sanitari
dalle loro specifiche responsabilità, ma attesta che il paziente ha
ricevuto esaurienti spiegazioni sul tipo di ricovero e sulle modalità
organizzative.
Se il medico lo riterrà opportuno sarete sottoposti ad una serie
di approfondimenti diagnostici che potrete eseguire, a seconda
della gravità e della complessità della patologia, in regime di
percorso esterno,previa prenotazione presso la Segreteria Unificata
Dipartimentale posta al 1° piano ,di fianco al CUP Il personale di
segreteria vi darà tutta una serie di appuntamenti per gli accertamenti
che dovete eseguire presso i Poliambulatori .
Sulla base della patologia e dal risultato degli esami emato –chimici
e dal tipo di anestesia programmata, sarete sottoposti a visita
anestesiologica, e da questa essere ritenuti idonei al programma
di Day Surgery o avere la necessità di ulteriori approfondimenti
diagnostici.
A secondo dell’intervento o dell’esame strumentale a cui sarete
sottoposti, vi saranno date indicazioni per eventuali prescrizioni da
seguire nei giorni o nel giorno immediatamente precedenti (purganti,
clisteri, assunzione o sospensione di farmaci etc.); vi preghiamo di
eseguirle con attenzione.
Il giorno prima dell’intervento
Preparate tutta la documentazione in vostro possesso.
Una buona igiene personale è indispensabile per diminuire il rischio
di infezione della ferita operatoria, per cui la sera precedente è
indispensabile:
1. Effettuare una doccia e shampoo con un detergente con
clorexidina (3-5%).
2. Depilare accuratamente con crema depilatoria per evitare
escoriazioni, la parte concordata con l’infermiere della Day
Surgery.
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Day Surgery
Non assumete cibi solidi oltre le ore 21.00 e liquidi oltre le ore
24.00.
Seguite le specifiche indicazioni che saranno date a cura della U.O.
che dovrà eseguire l’intervento.
Per i bambini saranno prese decisioni a seconda delle condizioni e
delle abitudini dei piccoli.
Organizzate il ritorno a casa. E’ necessario che un familiare od amico
vi accompagni e stia con voi le successive 24 ore: l’anestesia potrebbe
procurarvi sonnolenza e nausea per alcune ore dopo l’intervento.
Il giorno dell’intervento
Ricordate la documentazione.
Assumete le eventuali terapie entro le ore 6.30 del mattino, con poca
acqua.
Indossate abiti puliti, pratici e confortevoli.
Togliete il trucco dal viso e lo smalto dalle unghie (mani e piedi).
Non portate con voi denaro od oggetti di valore.
Togliete le eventuali protesi dentarie e le lenti a contatto.
In Sala Operatoria
Il personale verificherà la vostra identità e la concomitanza della
diagnosi in cartella clinica con quella riportata nella lista operatoria.
Si assicurerà che avete seguito un iter diagnostico corretto e che
avete eseguito le prescrizioni.
Vi spoglierà e vi farà indossare un camice adeguato.
Sarete colpiti dalla sensazione di freddo dovuta allo sbalzo di
temperatura tra ambiente esterno ed ambiente condizionato: in
pochi minuti saranno presi gli adeguati provvedimenti.
Un Anestesista verificherà la vostra idoneità ad essere sottoposti ad
anestesia (locale, locoregionale, generale, sedazione) e predisporrà
una via di accesso venosa con una piccola ago-cannula.
Vi saranno applicati in modo indolore:
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Tre elettrodi sul petto per monitorizzare il cuore.
Una fascia sul braccio, che sentirete stringere, per misurare la
pressione sanguigna.
Un sensore al dito che serve per misurare il grado di ossigenazione
del sangue.
Una placca fredda sulla coscia: e’ un elettrodo per la coagulazione
elettrica.
Intorno a voi avrete modo di osservare le numerose attrezzature
elettroniche che serviranno a controllare le vostre attività vitali e
sopra di voi una serie di lampade speciali illumineranno il campo
operatorio.
Da questo momento comincia l’intervento chirurgico vero e proprio;
se sarete sedati o in anestesia generale non avrete alcun ricordo di
quanto è accaduto; se sarete sottoposti ad anestesia locale o loco
regionale rimarrete svegli e parteciperete con piena coscienza
all’evento.
In questo caso tutto quello che avvertirete sarà una lieve pressione
e una sensazione di stiramento nelle vicinanze della parte
interessata.
Alcuni teli verdi vi impediranno di seguire le varie fasi dell’intervento
e non vi faranno vedere nulla di quanto accade al di là.
Il tempo trascorrerà, “piacevolmente”, tra le battute di spirito del
personale presente in sala che cerca in questo modo di alleviare la
vostra tensione.
Dopo l’intervento chirurgico
Alla fine dell’intervento sarete trasportati in un’altra stanza, tenuti
sotto controllo per qualche minuto e successivamente inviati nella
vostra camera in compagnia con i vostri familiari.
In questa fase, se sottoposti ad anestesia generale o sedazione,
quando l’effetto dell’anestesia comincia a svanire, la vostra vista
può restare a momenti leggermente offuscata, i rumori possono
sembrare più fastidiosi del solito, la bocca potrebbe essere secca ed
“impastata” ed infine potrebbe comparire qualche brivido.
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Day Surgery
Il consiglio è quello di lasciarsi trasportare dal torpore e continuare a
dormire serenamente per ancora qualche ora.
Se siete stati sottoposti ad anestesia loco-regionale avrete qualche
fastidio provocato dalla bocca secca, dai brividi di freddo e dalla
fastidiosa sensazione di assenza di una parte del corpo; in questo
caso non abbiate paura, tutto si risveglierà presto e senza alcun
problema.
Se l’intervento è stato condotto in anestesia locale nessuno di
questi effetti comparirà, ma non sottovalutate lo stress provocato
dalla situazione: vi consigliamo ugualmente di riposare per almeno
un’ora.
Nel frattempo un chirurgo o un medico da Lui incaricato, incontrerà
i vostri familiari e illustrerà le varie fasi dell’intervento.
Il dolore della ferita chirurgica dovrebbe essere nullo o poco
percettibile, questo grazie agli anestetici locali iniettati nella zona
del taglio e agli analgesici iniettati per via generale.
Se nonostante questo fosse presente qualche bruciore o un po’
di dolore alla ferita, riferitelo all’infermiere che vi assiste: vi sarà
somministrato qualche medicamento per alleviare le sofferenze.
La dimissione
Dopo qualche ora dall’intervento sarete sottoposti ad una nuova
serie di controlli:
• Il paziente cammina con sufficiente sicurezza.
• Non presenta nausea e vomito.
• E’ scomparsa la confusione mentale.
• La pressione sanguigna e la frequenza cardiaca sono ritornate
alla normalità.
• Riesce ad urinare spontaneamente.
• La temperatura corporea non supera i 38° C.
• Non avverte dolore se non sotto forma di fastidio.
• La ferita chirurgica non sanguina.
Se avrete superato questa fase siete pronti alla dimissione che
avverrà solo dopo aver preso le ultime precauzioni:
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I parenti sono presenti ed assicurano un’assistenza continuativa
per almeno 24 ore.
Il paziente assicura che non guiderà l’automobile per almeno 24
ore.
Non riprenderà la normale attività lavorativa per almeno 24 ore.
Eviterà di sollevare pesi e limiterà la sua attività fisica.
Resterà a letto dall’arrivo a casa fino alla mattina successiva.
Seguirà tutte le indicazioni che sono state date.
Nella lettera di dimissione sarà segnalato un appuntamento per
il primo controlli della ferita chirurgica, la visita si svolge presso
i Poliambulatori. Inoltre verrà segnalato il numero telefonico del
Medico di riferimento in caso di insorgenza problemi clinici o
rivalutazione post dimissione.
I medici e gli infermieri saranno a disposizione per chiarire
dubbi, dare indicazioni e consigliare sulla condotta da seguire a
domicilio.
Il rientro a casa
In questa fase servono solo alcuni consigli che riteniamo utili
per superare senza ulteriori complicazioni questo periodo di
convalescenza.
1. Gi unici farmaci che la moderna medicina non è in grado di
somministrare sono la pazienza e la calma. A questi dovrete
provvedere autonomamente e senza alcun aiuto.
2. La collaborazione dei vostri familiari è importantissima sia in
Ospedale che a casa; il loro aiuto sarà più efficace se saranno ben
informati sullo stato della vostra salute e sul tipo di intervento che
avete subito. Fate in modo che anche loro leggano questo opuscolo
ed informateli adeguatamente.
3. Arrivati a casa andate subito a letto è cercate di dormire fino al
mattino successivo; se per qualunque motivo avete bisogno di
alzarvi, fate in modo di avere sempre qualcuno vicino.
4. Alle Signore una raccomandazione: non fatevi prendere dalla
generosità: per qualche ora i vostri familiari sono in grado di
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badare a loro stessi; non prestate attenzione alle grida di aiuto
che vi giungono. Se avete figli piccoli o piccolissimi, organizzatevi
in modo che qualcuno possa accudirli. Sappiate che momenti di
difficoltà (svenimenti, sudorazione profusa, dolore, sensazioni
di mancamento) sono sempre in agguato anche se l’intervento
chirurgico è considerato di poco conto.
5. Il vostro sistema digestivo subirà un rallentamento a causa
dell’intervento chirurgico e dei farmaci antidolorifici che provocano
stitichezza: tutto questo potrà essere bilanciato da una dieta ricca di
liquidi, di frutta e verdura. I pasti dovranno essere regolari e non molto
abbondanti. Qualche lassativo potrebbe essere necessario.
6. La ripresa graduale, nei limiti del possibile, delle normali attività
accelera considerevolmente i tempi della guarigione.
7. Camminare risveglia l’organismo e accelera le normali attività del
corpo. Ricordatevi però di avere sempre qualcuno vicino quando vi
alzerete dal letto la prima volta.
8. Cercate di praticare regolarmente esercizi di respirazione forzata.
Una respirazione profonda espande i polmoni, aiuta la circolazione
del sangue ed aiuta a prevenire alcune malattie polmonari. La prima
volta che tossirete sarà un po’ doloroso, aiutatevi con un cuscino
compresso sull’addome che vi allevierà il fastidio provocato dai “punti
che tirano”.
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INFO
Per ogni ulteriore spiegazione od informazione siamo a
disposizione ai seguenti numeri di telefono:
0522/296486 Coordinatore Infermieristico, Fiorenza Costi
0522/296485 Infermieri Day Surgery
0522/296121 Segreteria, Federica Morini
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