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Consulta Regionale
Costruttori Edili
Statuto
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ANCE Marche
Statuto
AR T. 1 - COSTITUZIONE – A S S O C I A Z I O N I A D E R E N T I
Tra le Associazioni territoriali della regione Marche aderenti
all'ANCE, è costituito a norma dello Statuto dell'ANCE medesima
e nell'ambito di Confindustria Marche, l'Organismo associativo
regionale denominato Consulta Regionale Costruttori Edili ANCE Marche.
AR T. 2 - S C O P I
L'ANCE Marche non ha fini di lucro.
Essa assume la rappresentanza regionale della categoria imprenditoriale inquadrata nel sistema associativo facente capo
all'ANCE e, a tal fine, svolge le seguenti funzioni:
a) esamina, tratta e coordina i problemi generali della categoria a
livello regionale, assume le decisioni che di volta in volta si renderanno opportune ed interviene presso autorità, enti ed amministrazioni per la soluzione dei problemi stessi;
b) effettua il coordinamento degli interessi territoriali della categoria ai fini della loro espressione unitaria nei rapporti con gli
organismi esterni a livello regionale;
c) esamina i problemi che vengono trattati in seno agli organi decisionali dell'ANCE in cui siano previste competenze e rappresentanze regionali e riporta in tali sedi la volontà dell'ANCE
Marche;
d) designa i rappresentanti della categoria in organizzazioni, enti
ed amministrazioni in cui sia prevista o richiesta e ritenuta
utile la presenza della categoria stessa a livello regionale, compresi gli organismi ANCE in cui sia prevista una rappresentanza regionale;
e) promuove ed effettua studi e ricerche su materie di interesse
della categoria;
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f) svolge gli ulteriori compiti che potranno essere demandati
dall'ANCE e dalle Associazioni territoriali e compie in genere
tutti gli atti che in qualsiasi modo valgano a raggiungere le
finalità statutarie.
Eventuali iniziative connesse a problematiche interessanti più
settori, verranno previamente concordate con la Presidenza di
Confindustria Marche.
Nello svolgimento della propria attività, l'ANCE Marche è tenuta
a conformare le proprie azioni alle direttive generali dell'ANCE.
L'ANCE Marche pertanto si tiene in stretto collegamento con
l'ANCE comunicando gli argomenti posti all'ordine del giorno nelle
riunioni degli organi direttivi, trasmettendo i verbali delle riunioni stesse e dando notizia dei problemi insorti a livello regionale che
rivestono aspetti di interesse generale della categoria o comunque
di particolare importanza o di interesse di altre regioni.
L'ANCE Marche è tenuta, su delibera del Comitato di Presidenza
dell'ANCE assunta a norma dello Statuto dell'ANCE medesima, a
sospendere o a modificare le proprie azioni che possano risultare
in contrasto con le direttive generali dell'Associazione nazionale e
comunque pregiudizievoli di interessi della categoria.
Le Associazioni territoriali della regione debbono trasmettere
all'ANCE Marche la documentazione relativa a loro determinazioni di particolare rilievo e indirizzo politico.
A R T. 3 - SEDE
L'ANCE Marche ha sede in Ancona, presso Confindustria Marche.
AR T. 4 - A D E S I O N E A D A N C E M A R C H E
Le Associazioni territoriali di categoria della regione Marche aderenti all'ANCE costituiscono la Consulta Regionale Costruttori
Edili – ANCE Marche.
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L'adesione all'ANCE comporta l'adesione automatica alla
Consulta Regionale Costruttori Edili – ANCE Marche.
Non possono far parte dell'ANCE Marche Associazioni territoriali
di categoria non aderenti all'ANCE.
A R T. 5 - DURATA D E L R A P P O R T O A S S O C I AT I V O
Il rapporto associativo è a tempo indeterminato.
Il recesso dall'ANCE dell'Associazione territoriale ad essa aderente comporta il recesso dalla Consulta Regionale Costruttori Edili ANCE Marche, da notificarsi per mezzo di lettera raccomandata
con avviso di ricevimento.
Il recesso, notificato entro il 30 giugno, libera la Sezione o Collegio
recedente dal pagamento del contributo associativo annuo alla
Consulta Regionale Costruttori Edili – ANCE Marche, con effetto
dal 1° gennaio dell'anno successivo. Ove invece il recesso medesimo sia stato notificato dopo il 30 giugno, la Sezione o Collegio aderente rimane obbligato al pagamento del contributo fino al 31
dicembre dell'anno successivo.
A R T. 6 - C O N T R I B U T I A S S O C I AT I V I
Alla Consulta Regionale Costruttori Edili ANCE Marche devono
essere assicurate dall'ANCE e dalle Associazioni territoriali che
ne fanno parte risorse finanziarie adeguate ai compiti ed alle funzioni che l'ANCE Marche medesima è chiamata a svolgere.
Le Associazioni territoriali aderenti ad ANCE Marche sono, pertanto, tenute a corrispondere alla stessa un contributo in misura paritetica rispetto a quello posto a carico dell'ANCE, il cui ammontare e
le cui modalità di riscossione sono stabilite annualmente, con effetto
dal 1° gennaio, dal Consiglio Generale su proposta del Comitato di
Presidenza dell’ANCE Marche e nel rispetto di quanto deliberato
dall’Assemblea dell’ANCE a norma dello Statuto dell’ANCE stessa.
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La delibera contributiva della Consulta Regionale Costruttori
Edili – ANCE Marche deve essere, sollecitamente, trasmessa
all'ANCE.
Le quote ed i contributi associativi riscossi dalla Consulta
Regionale Costruttori Edili – ANCE Marche non sono trasmissibili ad altri soggetti.
Nel bilancio di previsione di cui all’art. 20, relativamente a quanto stabilito al precedente comma 2, dovranno essere indicate le
spese da sostenere per le iniziative che saranno attuate nell’esercizio finanziario di competenza, ad opera della Consulta.
AR T. 7 - O R G A N I D E L L ' A N C E M A R C H E
Sono organi della Consulta Regionale Costruttori Edili – ANCE
Marche:
a) il Consiglio Generale
b) il Comitato di Presidenza
c) il Presidente
d) il Tesoriere
e) il Collegio dei Probiviri.
Per la eleggibilità alle cariche associative si applicano i criteri previsti dallo Statuto dell'ANCE.
Possono ricoprire le cariche associative di Presidente, di
Vicepresidente e Consiglieri soltanto i componenti gli organi direttivi delle Sezioni e Collegi aderenti.
Tutte le cariche associative hanno durata triennale.
La carica di Presidente e Vicepresidente non può essere ricoperta
consecutivamente più di due volte.
Le cariche associative sono gratuite.
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AR T. 8 - C O N S I G L I O G E N E R A L E
Il Consiglio Generale è composto da 21 componenti, aventi diritto
di voto, individuati nel seguente modo:
a) cinque sono rappresentati dai Presidenti delle Sezioni o Collegi
aderenti alla Consulta;
b) quindici sono nominati, in misura paritaria di tre membri, da
ciascuna delle cinque Sezioni o Collegi aderenti alla Consulta;
c) un componente è nominato dalla Sezione o dal Collegio più rappresentativo quando i voti assegnati allo stesso nell'ultima
Assemblea ANCE risulteranno essere pari almeno al 50% in
più rispetto a quelli spettanti alla Sezione o al Collegio della
regione che lo segue nella graduatoria dei voti riguardanti la
medesima Assemblea ANCE.
Alle riunioni del Consiglio Generale partecipano senza diritto di
voto il Past-President ed un rappresentante dei giovani imprenditori edili.
Ogni componente ha diritto ad un voto e può essere portatore di
una delega.
Alle riunioni possono prendere parte i Segretari delle Sezioni e
Collegi aderenti alla Consulta Regionale Costruttori Edili - ANCE
Marche.
Ove ne ravvisi l'opportunità, il Presidente di ANCE Marche può
invitare alle riunioni del Consiglio Generale persone particolarmente esperte nelle materie all'ordine del giorno.
Ciascun componente il Consiglio Generale, in caso di impedimento, può farsi rappresentare da altro Consigliere appartenente alla
stessa Associazione territoriale all'uopo delegato. Ciascun
Consigliere non può ricevere più di una delega.
Ogniqualvolta si renda vacante un posto di Consigliere, la Sezione o
Collegio territorialmente interessato provvede alla reintegrazione.
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I Consiglieri nominati nel corso del triennio restano in carica fino
alla scadenza del mandato.
Decade automaticamente dalla carica il Consigliere che per quattro volte consecutive non partecipi alle sedute senza giustificato
motivo comunicato per iscritto prima della riunione.
Il Consiglio Generale viene convocato, in via ordinaria, di norma
ogni due mesi ed inoltre ogniqualvolta lo ritenga opportuno il
Presidente di ANCE Marche o lo chieda almeno un terzo dei
Consiglieri.
La convocazione è fatta dal Presidente con lettera spedita almeno
dieci giorni prima della data della riunione e deve contenere l'indicazione del luogo, del giorno e dell'ora della riunione medesima,
nonché l'ordine del giorno con l'indicazione degli argomenti da
trattare.
Copia della lettera di convocazione con il relativo ordine del giorno deve essere contemporaneamente inviata all'ANCE.
In caso di urgenza, la convocazione può essere fatta via fax, con
preavviso di cinque giorni.
Il Consiglio Generale è validamente costituito con la presenza
della metà più uno dei Consiglieri in rappresentanza di almeno
tre delle Sezioni e Collegi costituenti.
Nel caso che la prima riunione vada deserta o non si raggiunga il
"quorum" necessario alla sua regolare costituzione, il Presidente
entro tre giorni convocherà, con le procedure d’urgenza, una nuova
riunione, che sarà validamente tenuta qualunque sia il numero
delle Sezioni e Collegi rappresentati.
Le riunioni sono presiedute dal Presidente o in mancanza dal
Consigliere più anziano tra i presenti.
Le funzioni di segretario sono svolte dal Segretario di ANCE
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Marche, che redige apposito verbale che viene sottoscritto dal
medesimo e dal Presidente.
L'elezione delle cariche sociali ha luogo per scrutinio segreto. A tal
fine, il Consiglio Generale all'inizio dei lavori nominerà, su proposta del Presidente, due scrutatori.
Le deliberazioni del Consiglio Generale sono prese a maggioranza
dei voti presenti o rappresentati, eccezione fatta per quelle di cui
ai punti a), b), g), di cui al successivo articolo 10, che devono essere assunte con voto favorevole della maggioranza assoluta dei
Consiglieri.
E’ in ogni caso necessario il voto favorevole di almeno tre
Associazioni territoriali aderenti.
Delle riunioni del Consiglio Generale è redatto apposito verbale
sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Consulta.
Un estratto del verbale contenente le decisioni assunte dal
Consiglio Generale è inviato all'ANCE entro i quindici giorni successivi alla riunione.
A R T. 9 - G R U P P O G I O VA N I I M P R E N D I T O R I E D I L I
In seno alle Sezioni ed ai Collegi delle Associazioni territoriali
aderenti alla Consulta può essere istituito il Gruppo Giovani
Imprenditori Edili, cui spetta di designare un proprio rappresentante in seno al Gruppo Regionale Giovani Imprenditori Edili.
I componenti del Gruppo Regionale Giovani Imprenditori Edili
individuano, con un sistema di rotazione, il loro rappresentante
che partecipa alle riunioni del Consiglio Generale della Consulta
Regionale Costruttori Edili di cui all’art. 8, comma 2.
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A R T. 10 - AT T R I B U Z I O N I D E L C O N S I G L I O G E N E R A L E
Spetta al Consiglio Generale di:
a) esaminare il conto consuntivo chiuso al 31 dicembre di ogni
anno ed il bilancio preventivo annuale assumendo le relative
deliberazioni;
b) determinare la misura e le modalità di riscossione dei contributi di cui all'art. 6 del presente Statuto;
c) adottare le direttive di massima dell'azione associativa per l'attuazione degli scopi di cui all'art. 2 del presente Statuto, curando nel contempo che siano conformi ai criteri di coordinamento
ed alle direttive fissate dall'ANCE;
d) deliberare su ogni argomento che sia sottoposto al suo esame
dal Presidente;
e) eleggere tra i suoi componenti:
• il Presidente;
• il Tesoriere;
• il Presidente, due componenti effettivi e due supplenti del
Collegio dei Probiviri;
f) attribuire le rispettive deleghe per materia, proprie dei responsabili di linea, ai cinque Vicepresidenti di diritto, quali
Presidenti delle Associazioni territoriali;
g) apportare modifiche allo Statuto.
A R T. 11 - PRESIDENTE – AT T R I B U Z I O N I
Il Presidente della Consulta Regionale Costruttori Edili – ANCE
Marche è eletto dal Consiglio Generale.
Il Presidente ha, a tutti gli effetti, la rappresentanza legale
dell'ANCE Marche di fronte a terzi ed in giudizio.
In caso di assenza od impedimento del Presidente, le sue funzioni
sono esercitate dal Vicepresidente da lui designato e, in mancanza di designazione, dal Vicepresidente più anziano di età.
Il Presidente cura l'attuazione di quanto deliberato dal Consiglio
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Generale e dal Comitato di Presidenza ed esercita tutti i compiti
attribuitigli dal presente Statuto.
A R T. 12 - V I C E P R E S I D E N T I – AT T R I B U Z I O N I
Sono Vicepresidenti di diritto di ANCE Marche i cinque Presidenti
pro-tempore delle Associazioni territoriali della regione Marche.
Oltre alle attribuzioni espressamente previste dal presente
Statuto, i Vicepresidenti assumono l'incarico di responsabili di
linea in base alla delega per materia a loro attribuita dal Consiglio
Generale ed assolvono i compiti loro demandati dal Presidente
coadiuvandolo nell'esercizio delle sue funzioni.
A R T. 13 - COMITAT O D I P R E S I D E N Z A
Il Comitato di Presidenza è costituito dal Presidente e dai
Vicepresidenti.
Alle riunioni del Comitato di Presidenza possono partecipare, su
invito del Presidente, altri componenti delle cariche sociali in relazione agli argomenti posti all'ordine del giorno.
A R T. 14 - AT T R I B U Z I O N I D E L C O M I TAT O D I
PRESIDENZA
Il Comitato di Presidenza coadiuva il Presidente nell'esercizio
delle sue funzioni, con compiti di coordinamento ed attuazione
degli indirizzi e delle linee politiche decise dagli organi deliberanti.
In caso di urgenza il Comitato di Presidenza può esercitare i poteri del Consiglio Generale, salvo ratifica da parte dello stesso nella
prima riunione.
Spetta al Comitato di Presidenza:
a) dare esecuzione alle delibere del Consiglio Generale;
b) predisporre e presentare all'esame ed all'approvazione del
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c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
j)
k)
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Consiglio Generale la relazione annuale sull'attività di ANCE
Marche ed il correlativo bilancio preventivo e conto economico
chiuso al 31.12 di ogni anno;
proporre al Consiglio Generale la misura e le modalità di riscossione dei contributi associativi;
provvedere per l'amministrazione del patrimonio di ANCE
Marche;
fornire linee di indirizzo relative alle aree di attività degli uffici di ANCE Marche;
deliberare, su proposta del Presidente, in ordine alla nomina o
alla risoluzione del rapporto di lavoro del Segretario;
nominare Commissioni per lo studio e la trattazione dei problemi riguardanti la categoria;
curare il conseguimento dei fini associativi disponendo, anche
in attuazione di decisioni del Consiglio Generale, tutti gli atti
che valgano a raggiungere tali fini;
proporre al Consiglio Generale di propria iniziativa o su richiesta di almeno 2 delle Associazioni territoriali aderenti, modifiche allo Statuto associativo, purché non siano in contrasto con
lo Statuto dell'ANCE;
decidere in merito alla presentazione dei ricorsi alla Giunta
dell'ANCE ai sensi dell'art. 21, punto 13) dello Statuto
dell'ANCE stessa;
assumere tutte le determinazioni che il presente Statuto non
attribuisce alla competenza di altri organi.
In caso di urgenza, il Comitato di Presidenza può esercitare i poteri del Consiglio Generale, salvo ratifica da parte dello stesso nella
prima riunione.
A R T . 15 - T E S O R I E R E
Il Consiglio Generale nomina, tra i suoi componenti, il Tesoriere.
Il Tesoriere dura in carica fino alla scadenza del Consiglio
Generale che lo ha nominato.
Il Tesoriere esercita il controllo sulla gestione dei fondi e del patri12
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monio dell'ANCE Marche e ne riferisce al Consiglio Generale con
un'apposita relazione sul conto consuntivo.
AR T. 1 6 - C O L L E G I O D E I P R O B I V I R I
Le eventuali controversie insorgenti tra l'ANCE Marche e l'ANCE
o gli altri Organismi associativi regionali inerenti l'interpretazione e l'applicazione delle norme dello Statuto dell'ANCE relative
agli Organismi associativi regionali sono demandate al Collegio
dei Probiviri dell'ANCE stessa, a norma dell'art. 33 dello Statuto
di questa.
Le eventuali controversie insorgenti tra le Associazioni aderenti
all'ANCE Marche o tra alcune di queste e l'ANCE Marche sono
devolute al Collegio dei Probiviri dell'ANCE Marche medesima,
composto da tre membri effettivi e due supplenti eletti dal
Consiglio Generale.
In caso di assenza o di impedimento del Presidente del Collegio, le
relative funzioni sono assunte dal membro effettivo più anziano.
In caso di cessazione dalla carica dei membri effettivi del Collegio,
subentrano i membri supplenti in ordine di età.
Il Collegio è convocato dal suo Presidente per mezzo di lettera raccomandata, con preavviso di almeno sette giorni.
I Probiviri giudicano come arbitri amichevoli compositori e la loro
pronuncia è inappellabile. Le decisioni sono validamente assunte
con la partecipazione di almeno tre membri effettivi.
Le spese relative al funzionamento del Collegio dei Probiviri sono
a carico della parte soccombente.
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A R T. 1 7 - S E G R E TA R I O
All'organizzazione e al funzionamento della Consulta Regionale
Costruttori Edili – ANCE Marche è preposto un Segretario.
Il Segretario è a tutti gli effetti dipendente di Confindustria
Marche ed ha, quale suo referente gerarchico, il Presidente della
Consulta Regionale Costruttori Edili – ANCE Marche.
Il Segretario è il responsabile del funzionamento degli uffici di
ANCE Marche e partecipa alle riunioni del Consiglio Generale e
degli altri organi della Consulta nelle quali svolge le funzioni di
segretario; cura l'esecuzione delle deliberazioni degli organi medesimi.
Presso gli uffici sono conservati i verbali del Consiglio Generale,
degli altri organi sociali e tutti gli atti di ANCE Marche.
A R T. 18 - PAT R I M O N I O S O C I A L E
Il Patrimonio sociale è costituito:
a) dai contributi di cui al precedente art. 6;
b) dai beni e dai valori di proprietà dell'ANCE Marche;
c) dagli interessi attivi e dalle rendite patrimoniali;
d) dalle erogazioni fatte a qualsiasi titolo a favore dell'ANCE
Marche.
Il patrimonio sociale è di esclusiva competenza di ANCE Marche
che ne cura l’amministrazione attraverso i propri organi nel
rispetto del presente Statuto per il raggiungimento degli scopi
previsti dallo stesso.
Con il fondo sociale si provvede alle spese per il funzionamento di
ANCE Marche ed a tutte le occorrenze ed impegni connessi allo
svolgimento della sua attività.
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Per l'amministrazione del patrimonio sociale di ANCE Marche
provvede il Comitato di Presidenza.
Durante la vita di ANCE Marche non possono essere distribuiti
agli associati, neanche in modo indiretto, eventuali utili o avanzi
di gestione, nonché fondi o riserve di capitale.
A R T . 19 - A M M I N I S T R A Z I O N E E G E S T I O N E
Alla gestione economico-finanziaria di ANCE Marche, provvede il
Presidente di concerto con il Tesoriere.
Gli atti della gestione economico-finanziaria sono compiuti dal
Presidente con firma abbinata a quella del Tesoriere.
In caso di assenza o di impedimento le attribuzioni del Tesoriere
sono conferite dal Comitato di Presidenza ad uno dei suoi componenti fino a quando non vengano a cessare l'assenza o l'impedimento stesso o in attesa che il Consiglio Generale alla prima riunione provveda all'elezione del nuovo Tesoriere.
In caso di scioglimento di ANCE Marche le eventuali attività
patrimoniali residue possono essere devolute solo ad altre organizzazioni con finalità analoghe, o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo previsto dalla legge.
AR T. 2 0 - E S E R C I Z I O F I N A N Z I A R I O – B I L A N C I
L’esercizio finanziario di ANCE Marche va dal 1° gennaio al 31
dicembre di ogni anno.
Almeno venti giorni prima della data fissata per la riunione del
Consiglio Generale che deve procedere all'approvazione del conto
consuntivo annuale e del bilancio preventivo predisposti dal
Comitato di Presidenza, gli stessi sono sottoposti al Tesoriere che
redige una relazione scritta sul conto consuntivo.
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Dei bilanci e della relazione del Tesoriere le Associazioni territoriali aderenti possono prendere visione presso la sede di ANCE
Marche nei dieci giorni che precedono la riunione del Consiglio
Generale di cui al comma precedente.
A R T. 2 1 - M O D I F I C H E A L L O S TAT U T O
Le eventuali modifiche del presente Statuto debbono essere deliberate dal Consiglio Generale con la presenza di almeno due terzi
dei Consiglieri e con il voto favorevole della maggioranza assoluta
dei Consiglieri presenti.
Le modifiche allo Statuto devono essere successivamente sottoposte all'approvazione dell'ANCE ed alla ratifica di Confindustria
Marche.
Non sono ammesse le deleghe di cui al 6° comma dell'art. 8.
Le modifiche devono essere notificate alle Associazioni territoriali
aderenti ed all'ANCE per mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro trenta giorni dalla loro deliberazione e
diventano operanti trenta giorni dopo la loro approvazione.
AR T. 22 - RINVIO A L L E D I S P O S I Z I O N I D I L E G G E
Per quanto non previsto nel presente Statuto, si applicano le
norme di legge.
A R T. 2 3 - R A P P O R T I T R A A N C E M A R C H E E
CONFINDUSTRIA MARCHE
I rapporti organizzativi ed economici tra la Consulta Regionale
Costruttori Edili – ANCE Marche e la Federazione Regionale degli
Industriali – Confindustria Marche sono definiti da un apposito
protocollo nel rispetto delle prerogative determinate dal presente
Statuto ed in linea con le intese raggiunte su scala nazionale tra
l'ANCE e la Confindustria.
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Norme transitorie.
1 - Tutte le modifiche al presente Statuto, salvo quanto appresso
indicato, sono immediatamente operative.
2 - Con riferimento alle previsioni dell’art. 9, quando almeno tre
delle Sezioni o Collegi aderenti abbiano provveduto ad istituire il
proprio Gruppo Giovani Imprenditori Edili, si costituisce automaticamente il Gruppo Regionale dei Giovani Imprenditori Edili ed
entrano in vigore le disposizioni dello stesso art. 9.
3 - In conseguenza della modifica della composizione del Consiglio
Generale di cui all’art. 8 si dispone quanto segue:
a)ANCE Fermo provvederà alla indicazione dei propri rappresentanti nella misura prevista alla lettera b) del medesimo articolo i
quali resteranno in carica sino alla naturale scadenza del mandato in corso del Consiglio Generale;
b)tutte le cariche elettive (Presidente, Tesoriere, Probiviri) ed il
componente del Consiglio Generale attribuito a seguito di quanto
previsto alla lettera c dell’art. 8, restano in carica come precedentemente determinate sino alla naturale scadenza del mandato in
corso;
4 - In deroga al criterio di pariteticità sancito dal secondo comma
dell’art. 6, ad ANCE Fermo è riconosciuto, per il triennio 20072009, un abbattimento del 50% della quota dovuta per cui la quota
residua sarà imputata pariteticamente alle restanti quattro
Associazioni aderenti.
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Indice
A R T. 1
A R T. 2
A R T. 3
A R T. 4
A R T. 5
A R T. 6
A R T. 7
A R T. 8
A R T. 9
AR T. 10
AR T. 11
AR T. 12
AR T. 13
AR T. 14
AR T. 15
AR T. 16
AR T. 17
AR T. 18
AR T. 19
AR T. 20
AR T. 21
AR T. 22
AR T. 23
18
Costituzione - Associazioni aderenti
Scopi
Sede
Adesione ad ANCE Marche
Durata del rapporto associativo
Contributi associativi
Organi dell'ANCE Marche
Consiglio Generale
Gruppo Giovani Imprenditori Edili
Attribuzioni del Consiglio Generale
Presidente - Attribuzioni
Vicepresidenti - Attribuzioni
Comitato di Presidenza
Attribuzioni del Comitato di Presidenza
Tesoriere
Collegio dei Probiviri
Segretario
Patrimonio sociale
Amministrazione e gestione
Esercizio Finanziario - Bilanci
Modifiche allo Statuto
Rinvio alle disposizioni di legge
Rapporti tra ANCE Marche e Confindustria Marche
3
3
4
4
5
5
6
7
9
10
11
11
12
13
14
14
15
15
16
16
16
N o r m e t r a n s i t o ri e
17
10
11
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