Affidati alla volontà di Dio: scoprirai che la sua strada conduce all’amore e alla gioia vera! L’AMORE DI DIO E OPUSCOLI AFFINI In queste pagine sperimenterai che Dio desidera per te la felicità più grande. Vuoi vivere nella pace e assaporare la gioia piena? Vuoi affrontare le prove della vita, se arriveranno, con serenità e speranza? UNIFORMITÀ ALLA VOLONTÀ DI DIO Accogliere in tutto e per tutto la volontà di Dio è possibile e sant’Alfonso lo propone con linguaggio chiaro e semplice, ricco di esempi e perciò comprensibile a tutti. 8549 SHALOM «Uniformità… significa fare della volontà di Dio e della nostra una sola volontà, in modo che noi vogliamo soltanto ciò che vuole Dio... Questo deve essere lo scopo di tutte le nostre azioni, di ogni desiderio, meditazione e preghiera» (sant’Alfonso). Collana: Il Padre Testi: Sant’Alfonso Maria de Liguori Curatore: p. Gilberto Silvestri, Redentorista Prefazione: p. Vincenzo Ricci, Redentorista © Editrice Shalom – 20.04.14 Pasqua di Risurrezione © Libreria Editrice Vaticana, per gentile concessione © 2008 Fondazione di religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena, per gentile concessione ISBN 9788884043450 Per ordinare questo libro citare il codice 8549 Editrice Shalom Via Galvani, 1 60020 Camerata Picena (An) Tel. 071 74 50 440 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 solo ordini Fax 071 74 50 140 sempre attivo in qualsiasi ora del giorno e della notte. e-mail: [email protected] http://www.editriceshalom.it INDICE Prefazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 UNIFORMITÀ ALLA VOLONTÀ DI DIO Parte I [Significato dell’uniformità alla volontà di Dio] [1. Importanza dell’uniformarsi al volere di Dio].. . . . . . . . . . . . 19 [2. L’esempio di Gesù]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 [3. L’esempio dei santi e dei cittadini del cielo]. . . . . . . . . . . . . . . 22 [4. Uniformità alla volontà di Dio nella Sacra Scrittura].. . . 25 [5. Uniformità alla volontà di Dio nelle contrarietà]. . . . . . . . . 26 [6. Nulla accade che Dio non voglia]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 [7. Tutto concorre al bene]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33 [8. Nella volontà di Dio è la nostra pace]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 [9. Dio ci vuole bene]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 Parte II [Pratica dell’uniformità alla volontà di Dio] [1. Negli avvenimenti naturali]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47 [2. Nelle vicende personali]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 49 [3. Nell’accettazione di sé].. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51 [4. Nelle malattie]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 53 [5. Nelle prove]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61 [6. Nelle aridità di spirito e nelle tentazioni]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 63 [7. Di fronte alla morte].. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69 [8. Nel grado di grazia e di gloria]. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73 [Conclusione].. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Appendice: Il tuo gusto e non il mio (Canto). . . . . . . . . . . . . . . . . . 79 L’AMORE DI DIO Parte I [Rispondere all’amore di Dio per noi].. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84 Parte II Mezzi per acquistare l’amore di Dio I. Distaccarsi dagli affetti terreni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 91 II. Meditare la Passione di Gesù. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95 III. Uniformarsi alla volontà di Dio.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98 IV. L’orazione mentale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101 V. La preghiera. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105 Preghiera a Gesù crocifisso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109 Preghiera a Maria santissima. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109 OPUSCOLI AFFINI Saette di fuoco, cioè: Prove dell’amore di Gesù Cristo nell’opera della redenzione. . . . . . . . . . 112 Massime per la direzione di chi vuol amare perfettamente Gesù Cristo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 161 Pensieri per ravvivare l’amore a Dio e la devozione a Maria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167 Segni sicuri per riconoscere in noi il santo amor di Dio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173 Abbreviazioni bibliche Ab Abd Ag Am Ap At Bar Col 1‑2Cor 1‑2Cr Ct Dn Dt Eb Ef Es Esd Est Ez Fil Fm Gal Gb Gc Gd Gdc Gdt Gen Ger Gl Gn Gs Abacuc Abdia Aggeo Amos Apocalisse Atti degli Apostoli Baruc Lettera ai Colossesi Lettere ai Corinzi Libri delle Cronache Cantico dei Cantici Daniele Deuteronomio Lettera agli Ebrei Lettera agli Efesini Esodo Esdra Ester Ezechiele Lettera ai Filippesi Lettera a Filèmone Lettera ai Gàlati Giobbe Lettera di Giacomo Lettera di Giuda Giudici Giuditta Genesi Geremia Gioele Giona Giosuè Gv Vangelo di Giovanni 1‑2-3Gv Lettere di Giovanni Is Isaia Lam Lamentazioni Lc Vangelo di Luca Lv Levitico 1‑2Mac Libri dei Maccabei Mc Vangelo di Marco Mi Michea Ml Malachia Mt Vangelo di Matteo Na Naum NeNeernia NmNumeri OsOsea PrProverbi 1-2Pt Lettere di Pietro QoQoèlet 1‑2Re Libri dei Re Rm Lettera ai Romani Rt Rut Sal Salmi 1‑2Sam Libri di Samuele SapSapienza SirSiracide SofSofonia TbTobia 1‑2Tm Lettere a Timòteo 1‑2Ts Lettere ai Tessalonicesi Lettera a Tito Tt Zc Zaccaria 7 Altre abbreviazioni a. C. avanti Cristo AT Antico Testamento c. cc. capitolo, capitoli ca.circa cfr.confronta d. C. dopo Cristo ecc.eccetera n. nn. numero, numeri NT Nuovo Testamento o. c. opera citata p. pp. pagina, pagine sec.secolo ssseguenti v. vv. versetto, versetti VgVolgata vol. voll. volume, volumi * Identità di alcuni santi nominati da Alfonso: per l’Apostolo s’intende san Paolo apostolo; per san Giovanni s’intende l’apostolo ed evangelista san Giovanni; per san Leone s’intende san Leone Magno; per santa Teresa s’intende santa Teresa d’Avila; per San Tommaso, detto anche l’Angelico, s’intende san Tommaso d’Aquino. * I Salmi vengono citati secondo la numerazione che hanno nei libri liturgici (Messale, Lezionario, Liturgia delle Ore, ecc.), che a loro volta seguono la Volgata, il testo della Bibbia usato da sant’Alfonso. 8 PREFAZIONE Il Concilio Vaticano II ha presentato la santità non come un privilegio per pochi, ma come la na‑ turale vocazione di tutti i battezzati. Dopo un pe‑ riodo di oblio o di discredito del passato, oggi si riscopre che già molto prima del Concilio si era insegnata la chiamata universale alla santità con opere di larga diffusione, che hanno nutrito la pietà popolare: pensiamo alla Filotea di san Francesco di Sales, alla Imitazione di Cristo e specialmente alle opere di sant’Alfonso Maria de Liguori. Questo Santo (1696-1787), che tanto incise nella vita spirituale dei cristiani del Sette-Ottocento fino alla metà del Novecento, è certamente il più noto. Brillante avvocato, divenuto sacerdote avvicinò le più disparate classi sociali della sua Napoli e del Sud: nobili, militari, contadini analfabeti, piccoli artigiani e commercianti, poveracci di ogni gene‑ re e prelati, preti, religiosi, monache di clausura e di casa (bizzoche), casalinghe cariche di figli e di fatica e, tramite la predicazione, la confessione e la direzione spirituale, scoprì in tutti presenza e spessore di santità. Spinto dal suo zelo apostolico, non si contentò dell’azione diretta e della fondazione di associa‑ zioni per la promozione del laicato popolano (le Cappelle serotine), ma volle combattere coloro che si opponevano a tale concezione e sostenevano che 9 la santità è possibile solo per pochi eletti (gian‑ senisti e rigoristi) scrivendo opere dogmatiche e morali. Per raggiungere e sostenere il maggior numero possibile di fedeli, scrisse anche numerose opere spirituali sulla incarnazione, Passione e morte di Gesù, sull’amore a Gesù e sulle verità eterne, sulle devozioni verso l’Eucaristia e la Vergine Maria, e sulla preghiera, quale grande mezzo per raggiunge‑ re la santità e la salvezza. Su questi temi l’Editri‑ ce Shalom ha già pubblicato con successo: Visite al Santissimo Sacramento e a Maria santissima, Le glorie di Maria, Conversare con Dio - Il gran mezzo della preghiera e Novene, ottavari e un settenario. Ora pubblichiamo due opere brevi, ma intense: Uniformità alla volontà di Dio e L’amore di Dio e opuscoli affini. Saldamente radicato nella Sacra Scrittura e nella teologia dei Padri e dei grandi maestri, Alfonso pone al centro di tutta la sua riflessione e spiritualità l’a‑ more misericordioso di Dio che si manifesta nella sovrabbondante redenzione. «Copiosa apud eum re‑ demptio» (Grande è con Lui la redenzione [Sal 129, 7]) diventa il motto programmatico della Congrega‑ zione dei Redentoristi, da lui fondata perché la pro‑ clamasse ai più abbandonati, ai meno seguiti dalla pastorale ordinaria. Incarnazione, Passione e morte sono la manifestazione forte dell’amore misericor‑ dioso di Dio Padre e del Figlio Gesù verso tutti gli 11 uomini. Gesù è il modello da seguire per essere figli di Dio. Conformarsi a Cristo è la legge fondamen‑ tale del cristiano e quindi del cammino di santità. In tutto il suo agire Gesù ha collaborato perfettamente al piano di Dio; si è reso pienamente conforme e uniforme alla volontà del Padre. L’Uniformità alla volontà di Dio fu pubblicata a Napoli nel 1755 ed ebbe subito grande successo. In essa sant’Alfonso spiega: «Conformità è congiunge‑ re la nostra volontà a quella di Dio. Uniformità, inve‑ ce, è molto di più, perché significa fare della volontà di Dio e della nostra una sola volontà, in modo che noi vogliamo soltanto ciò che vuole Dio. Questo è il culmine della perfezione a cui dobbiamo sempre tendere. Questo deve essere lo scopo di tutte le nostre azioni, di ogni desiderio, meditazione e preghiera». Ciò è possibile, e sant’Alfonso lo propone a tutti con linguaggio chiaro e semplice, ricco di esempi e perciò comprensibile anche dai meno istruiti. L’opuscolo abbraccia due parti: la prima, più dottrinale, sviluppa il tema partendo dalla Bibbia e dall’insegnamento dei grandi maestri di vita spiri‑ tuale; la seconda riguarda la pratica, le situazioni concrete della vita, da quelle relative alla natura a quelle causate dal prossimo; dalle malattie alla mor‑ te, alle prove interiori. Attenzione particolare viene riservata alle persone già avviate verso la perfezione e ai loro comportamenti. Il Santo raccomanda l’ob‑ 12 bedienza ai direttori di spirito e la concretezza nel cammino di fede. Egli esorta a non cercare le ma‑ nifestazioni sensibili, quali estasi, rivelazioni, dol‑ cezze spirituali e simili, ma a preferire la via della fede pura, dell’aridità e delle prove, che sono «gli scalpelli con i quali Dio costruisce le sue statue». Un insegnamento quanto mai attuale se, tra queste pro‑ ve, includiamo lo scoraggiamento e la depressione, da cui sono affette tante persone nel nostro tempo. L’amore di Dio è stato pubblicato nel 1775, come opuscolo aggiunto alla Condotta ammirabile della divina Provvidenza. Per la sua brevità, sant’Alfonso lo chiama “trattatello”. È infatti una delle sue opere più brevi, e forse per questo è poco conosciuta. Ep‑ pure è preziosa come un piccolo gioiello, perché è una sintesi della dottrina spirituale del Santo, tutta orientata alla pratica dell’amore di Dio. Qui, in po‑ che righe, egli concentra quanto aveva già insegna‑ to nelle sue opere maggiori, soprattutto in Apparecchio alla morte (1758), Il gran mezzo della preghiera (1759), La vera sposa di Gesù Cristo (1761), Via della salute (1766) e in Pratica di amar Gesù Cristo (1768), suo capolavoro spirituale. Quando scrisse L’Amore di Dio, sant’Alfonso aveva 79 anni. Maturo nella età e nella esperien‑ za, riassume e ribadisce gli elementi fondamentali della vita cristiana e della santità, che per lui sono: il distacco dagli affetti terreni, il meditare la Pas‑ 13 sione di Gesù, l’uniformità alla volontà di Dio, la meditazione e la preghiera. Dio - insegna il santo - ci ha amati e continua ad amarci per primo. Amarlo è la nostra necessaria risposta. Ma l’amore non è soltanto sentimento: esso chiama in causa anche la volontà e l’intelletto e si concretizza nella vita di tutti i giorni. Quando la nostra volontà coincide con la volontà di Dio, allora l’amore di Dio non rappresenta più un co‑ mandamento imposto dall’esterno, ma diventa la nostra stessa volontà e la nostra gioia e, in Dio e con Dio, diventiamo capaci di amare anche il pros‑ simo, perfino le persone che non ci piacciono. A L’Amore di Dio sono stati aggiunti alcuni Opuscoli affini, che alla bellezza del contenuto uni‑ scono il pregio della brevità. Due qualità che invo‑ glieranno il lettore a leggerli e rileggerli più volte. La presente edizione è stata curata dal padre Gilberto Silvestri, il quale, oltre all’adattamento linguistico, che non tradisce la freschezza del det‑ tato alfonsiano, ha introdotto i titoletti e le illustra‑ zioni, che rendono più comprensibile e più piace‑ vole il contenuto, e anche di questo gli siamo grati. La Vergine Maria ci ottenga la grazia di amare tanto Gesù e la sua divina volontà. Padre Vincenzo Ricci, Redentorista 14 La presente edizione Quasi tutti i testi di questa pubblicazione sono tratti dal volume I dell’edizione critica delle Opere ascetiche di sant’Alfonso, pubblicata negli anni 1933-1968. In particolare: Uniformità alla volontà di Dio si trova alle pp. 283-312; L’amore di Dio, alle pp. 267-281; Saette pp. 335-370; Mas‑ sime pp. 371-372. Gli ultimi due opuscoli invece si trovano nell’Edizione stereotipa Marietti del 1845, Opere ascetiche, vol. I, pp. 898-900 e pp. 900-903. Il testo alfonsiano è stato ritoccato nella forma espressiva, lasciando intatto il pensiero e lo stile del Santo. Per aiutare la comprensione del testo sono stati introdotti alcuni titoli e sottotitoli: le parentesi quadre significano che essi sono nostri. Ciò è sembrato utile soprattutto per il testo di Uniformità, dove mancano non solo i titoli, ma anche i numeri, che di solito suddividono il testo. Le frasi bibliche, scritte in corsivo, sono state tradotte in italiano seguendo la traduzione ufficiale della Bibbia del 2008, eccetto quando la Volgata latina, usata dal Santo, si discosta da essa. In questi casi il testo biblico viene tradotto dalla Volgata, indicata con l’abbreviazione “Vg”. Le frasi latine di santi o di altri autori, tradotte in italiano, sono riportate tra virgolette, omettendo la citazione della fonte, per non appesantire il testo. Il curatore 15 16 UNIFORMITÀ ALLA VOLONTÀ DI DIO Titolo originale: Uniformità alla volontà di Dio Pubblicato nel 1755 17 PARTE I [Significato dell’uniformità alla volontà di Dio] [1. Importanza dell’uniformarsi al volere di Dio] Tutta la nostra perfezione consiste nell’amare il nostro amabilissimo Dio: La carità è il vincolo del‑ la perfezione (Col 3, 14 Vg)1. E il perfetto amore a Dio consiste nell’unire la nostra alla sua santa volontà. Infatti, come afferma san Dionigi Areopagita, l’effetto principale dell’amore è quello di unire in un solo volere le volontà di chi si ama. Perciò quanto più una persona sarà unita alla volontà divina, tanto più grande sarà il suo amore. Certamente Dio gradisce le mortificazioni, le meditazioni, le comunioni, le opere di carità verso il prossimo, ma solo quando sono secondo la sua volontà. Quando invece non corrispondono alla sua volontà, Dio non solo non le gradisce, ma le detesta e le castiga. Mettiamo il caso di due servi: uno fatica tutto il giorno senza riposarsi, ma vuol fare ogni cosa a modo suo; l’altro fatica di meno, ma obbedisce in tutto al suo padrone. Certamente il padrone amerà questo secondo anziché il primo. 1 Nell’ultima traduzione ufficiale della Bibbia del 2008, è detto: Sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto. In questa nuova versione il pensiero di Paolo risulta più chiaro: la carità, cioè l’amore cristiano, è la virtù che unisce e perfeziona tutte le altre virtù, di cui l’Apostolo ha appena parlato («sopra tutte queste cose»). SIGNIFICATO DELL’UNIFORMITÀ 19