Quindicinale del GFG Gruppo Fotografico Garbagnatese f. 2,8 Notizie di rilievo: Festa del paese con relative manifestazioni il giorno 23 settembre. “In corsa per la solidarietà” invece la domenica successiva, 30 settembre Gli Ombrelloni Numero 10 - 15 settembre 2007 G. Capuano Spesso, da ragazzo, alcuni anni or sono, la parola vacanza portava alla mia mente spiagge immense riempite di ombrelloni colorati. Grazie agli ombrelloni, per il colore e disegno, si potevano (e si possono tuttora) distinguere i vari lidi o bagni appartenenti ai diversi proprietari. Gli ombrelloni rossi appartenevano ai bagni “Gabriele”, quelli gialli ai bagni “Marcello” e così via. Erano e sono rimasti una sorta di demarcazione del territorio. Per me hanno sempre rappresentato, per i loro colori e le loro fantasie, una nota di allegria e una splendida cornice ad un mare che mi aspettava per essere esplorato con nuotate ed immersioni, fino a stancarmi. Poi, finito il bagno, subito a trovare riparo sotto il mio ombrellone per evitare scottature. Gli ombrelloni, così disposti, sono stati sempre fotografati per rappresentare la vacanza al mare: la cartolina da spedire agli amici o ai parenti in città. La mia fantasia, davanti a queste foto, correva ad un cielo blu con la striscia dell’arcobaleno. Giovanni G. Capuano Adesso, tornato dalle vacanze, sono in una piazzetta di Legnano adiacente ad un bar, seduto ad un tavolino sotto un ombrellone… un ombrellone? Già da anni gli ombrelloni sono arrivati anche in città: sono un po’ diversi da quelli che popolano le spiagge perché hanno scritte di pubblicità varie; noto adesso che l’ombrellone sopra il mio capo è rosso vivo con la scritta “Coca Cola” in bianco. Sto bevendo, guarda caso, proprio la stessa bibita con tanto limone, mentre sfoglio la Gazzetta dello Sport per leggere tutte le notizie sulla Fiorentina, la squadra del mio cuore. Poi il mio sguardo cerca all’orizzonte un mare che non c’è e mi accorgo, dalla data del giornale, che è settembre da tre giorni… E’ ancora non sei qui… vedo, intanto, mia moglie avvicinarsi… credevo ad un abbaglio e invece ci sei tu… e mi corri incontro, ti scusi del ritardo ma non mi importa più… settembre ha ritrovato il sole, non ho più freddo al cuore perché tu sei con me… Giuseppe Capuano SOGNO... o SON DESTO In questi ultimi mesi, una piccola parte del mio tempo libero è dedicato alle pulizie di casa... tant'è che mi sono auto attribuito la qualifica di CASALINGO, svolgendo quotidianamente questa forzata "attività"... metto sotto sopra cose nuove e cose vecchie, scartoffie e suppellettili, nostalgie che mi passano per la mente... così che arrivo a sera provando stanchezza e addormentato... SOGNO, SOGNO rievocando gli anni ottanta… frequentavo saltuariamente il C.F.M. a Milano al civico 19 di via Giusti, dove al lunedì sera... giganteggiavano personaggi come Wanda Tucci Caselli... con le sue foto effimere... Boris Gradnik... con le sue rapsodie del Rocho... Sergio Magni... con la sua dialettica conferenziera... Emilio Secondi... orgoglioso del suo bianco e nero... Giovanni Gastel... giovanissimo arrivato e il primo a tagliare la corda perchè attirato dalla Moda Pret-aporter... insomma erano quasi 250 soci iscritti di cui il 90% già agli... anta anta; una sera il Dr. Enzo Passaretti (ai tempi presidente del Circolo) mi chiese: Giovanni tu che vieni da fuori Milano, cosa ne pensi del ns. Club???... tutti bravissimi, risposi, da encomiare singolarmente... ma Presidè, devi svecchiare il gruppo... largo ai giovani, perchè con tutti questi "GURU"...si sentono a disagio ed esclusi!!!! e SOGNO e RIEVOCO... incominciai anch’io a partecipare ai Concorsi, a vincerne qualcuno, a classificarmi tra i primi in altre competizioni e... SOGNO… rivedendomi nel quintetto Roatti-BotterioTurcato-Quintini-Ceriani dove fummo selezionati al Concorso Regionale "Obiettivo sullo Sport" e tutti e cinque, contribuimmo con le ns. immagini alla realizzazione dell'opuscolo "Sport & Salute" edito dalla Provincia di Milano e del Comune di Bollate... e SOGNO... anno 2000 con otto mie foto a tema inserite Continua a pag. 2 nel n. 22 della Pagina 2 Dizionario fotografico Canon lancia la 1Ds, nuovo sensore full frame da 21.1 Mpixel. Le qualità del sensore non si limitano però alle sole dimensioni, infatti questa terza generazione di CMOS sono caratterizzati da una nuova progettazione. ASA ( American Standards As- la curvatura di una lente produco- ASTIGMATISMO. Si sociation ) . tratta di americano no superfici sferiche. La curvatu- un ’ aberrazione ottica che si preposto a stabilire gli standard ra di una lente asferica, invece, presenta lontano dall ’ asse otti- industriali, tra cui il sistema di non costituisce una parte di sfera co. Una lente astigmatica trasfor- sensibilità delle pellicole. Rad- e ha richiesto per anni un proces- ma un punto in un segmento che doppiando il valore ASA, raddop- so La si presenta in posizione radiale pia la sensibilità alla luce. E ’ diffusione delle lenti asferiche per per una certa distanza di messa stato sostituito con il sistema ISO ridurre le aberrazioni anche degli a fuoco e in posizione perpendi- che ingloba anche lo standard obiettivi più economici, è stata colare all ’ asse ottico per una tedesco Din. resa possibile ricorrendo a lenti distanza diversa. I segmenti sono ASCII. Set standard di caratteri ibride un ortogonali fra loro e la loro distan- adottati nei computer per i sof- strato polimerico su una lente za indica il grado di astigmati- tware. All ’ interno della codifica sferica cui dare forma asferica smo. Il difetto procura la sfocatu- ASCII estesa sono compresi, poi, con uno stampo. Lenti asferiche ra delle relative immagini e viene i simboli propri di ogni lingua. in vetro vengono prodotte stam- ridotto con la chiusura del dia- ASFERICA, LENTE. La maggior pando ad alta temperatura la framma. parte dei dispositivi che generano lente grezza. Ente 07.09.07 - Si sono aperte le iscrizioni di CANON ACADEMY, workshop di fotografia a numero chiuso. I corsi dell’ultima edizione dell’anno saranno tenuti tra ottobre e dicembre con tre tipologie: corso base (2 giorni, 130 euro) ed intermedio con maggiore contenuto teorico (due produttivo ottenute complesso. abbinando giorni, 200 euro) nelle città di a Milano, Genova, Urbino, Firenze. Il completo workshop per la ripresa (tre giorni, 300 euro) si svolgerà a Venezia in dicembre. I prezzi non comprendono le spese di vitto e alloggio. I corsi, in collaborazione con TPW (Toscana Photographic Workshop), sono tenuti da fotografi professionisti con l’intento di andare oltre la pura tecnica di fotocamere ed obiettivi per un’avanzata formazione fotografica dei partecipanti. Per maggiori informazioni sulle date ed i contenuti visitare la pagina dedicata sul sito Canon. CANON ACADEMY, workshop di fotografia Segue da pag 1 Giovanni Monografia FIAF e poi... primi posti a Senago, Cusano Milanino, Erba... sognando le mie tappe vincenti... mi sveglio di soprassalto, mi guardo intorno e mi interrogo... come mai nei concorsi interni del GFG... navigo in discesa dal 6° posto al 15°??? MEA CULPA!!! ho tralasciato gli insegnamenti acquisiti anzitempo... "La fotografia è espressione, è comunicazione, per esprimersi e comunicare è necessario usare un linguaggio, che per noi è il linguaggio fotografico... la fotocamera ne è lo strumento (come il pennello e i colori per il pittore, la penna e le parole per il poeta)....e la fotografia è il risultato finale... come il quadro del pittore… Non SOGNO più... son DESTO... arriva l'autunno a DESIO... provo a mettermi un "CAPPELLO" e... rinforzare il mio "PORTFOLIO"... Sesto S. Giovanni è CARA!!! Giovanni