Il Progetto “Il Contratto della Merenda”. Una strategia vincente per migliorare i comportamenti alimentari dei bambini C. Savonitto,L.Pilotto, A.Savoia, P.Corazza S.O.Igiene degli Alimenti e Nutrizione - ASS n°4”Medio Friuli” Il progetto “Il Contratto della Merenda” è una strategia di coinvolgimento attivo di genitori, insegnanti, operatori sanitari, enti locali e sponsor privati per creare le condizioni che facilitano comportamenti alimentari sani nei bambini. Il Contratto consiste in un accordo tra scuola e famiglia per cui ai bambini, a metà mattina, vengono offerti solo frutta, o pane, o yogurt. Si presentano i risultati del gradimento delle merende e dei cambiamenti nei consumi di frutta, verdura e bevande zuccherate (FVB) dopo il primo anno di intervento (2006-07) in 11 scuole primarie di Udine. Obiettivo Valutazione dell’impatto del “Contratto” sul consumo di Frutta, Verdura e Bevande zuccherate ad un anno dalla adozione Metodi Gli insegnanti hanno rilevato, con una scheda, il gradimento delle merende da parte di 1178 bambini (gennaio-maggio 2007). I genitori di un campione di alunni (n=520) hanno risposto ad un questionario pre-post (marzo 2006-maggio 2007) su alcuni comportamenti alimentari dei figli. Il gruppo di controllo era costituito da 155 non aderenti. Sì % 89% 97% 100% No % Risultati 96% Gradimento della Merenda 2007 Più dell’80% dei bambini ha gradito la merenda offerta, con punte del 95% per il pane 90% 80% 70% 60% I questionari restituiti, 87% (pre) e 71% (post), hanno riportato cambiamenti positivi nel consumo di frutta, verdura e bevande zuccherate nei bambini. 50% 40% 30% 11% 20% 3% 4% 10% 0% pane yogurt frutta 2006 Consumo di frutta 2006-07 nei bambini che hanno aderito al Contratto. La % che mangia frutta 1 o più volte al giorno è aumentata dal 70 al 75%: in questo gruppo i cambiamenti più significativi sono avvenuti fra quelli che la consumano più di 1/giorno, aumentati dal 29 a 41%. Nei controlli la % di coloro che mangiano frutta 1 o più volte al giorno è rimasta pressoché invariata (72 -73%) 2007 41% 45% 40% 41% 34% 35% 29% 30% 25% 19% 20% 15% 15% 12% 11% Differenza statisticamente significativa p<0.008 10% 5% 0% meno di 3 volte alla settimana 2006 almeno 3 volte alla settimana una volta al giorno più di una volta al giorno 2007 39% 40% 31% 35% 31% 27% 30% 23% 19% 25% 16% 20% 13% Differenza statisticamente significativa p<0.04 15% 10% 5% 0% meno di 3 volte alla settimana almeno 3 volte alla settimana una volta al giorno più di una volta al giorno Consumo di verdura 2006-07 nei bambini che hanno aderito al Contratto Il consumo di verdura 1/giorno, è passato dal 31 al 39% negli aderenti. È rimasto invariato nei controlli. Consumo di bevande zuccherate 2006-07 nei bambini che hanno aderito al Contratto. Vi è stata una diminuzione significativa di coloro che ne consumano 1/giorno (dal 36 al 21%). Nei controlli questa % è diminuita da 40 a 30%. 36% 40% 32% 35% 31% 28% 30% 25% 21% 21% 20% 20% 12% 15% Differenza statisticamente significativa p<0.005 10% 5% 0% meno di 3 volte alla settimana almeno 3 volte alla settimana 2006 una volta al giorno più di una volta al giorno 2007 Conclusioni L’adozione di una merenda a base di frutta, o yogurt o pane ha sostenuto ed incoraggiato nei bambini un consumo di frutta già soddisfacente (1 o più volte al giorno tra il 70 ed il 75%), ha influito positivamente sul consumo della verdura, e sulla diminuzione del consumo giornaliero di bevande zuccherate. Questi dati, in parte confrontabili con indagini italiane su bambini della stessa età, confermano che i comportamenti alimentari “a rischio” possono essere ridotti e che ulteriori significativi miglioramenti sono possibili, se facilitati da un ambiente favorevole, in particolare con l’aiuto dei genitori. Il Progetto è stato efficace nel creare le condizioni che hanno portato, in breve tempo, a cambiamenti positivi nei comportamenti alimentari, che possono ridurre la tendenza al sovrappeso e obesità, solo se sostenuti nel tempo.