RAPIDA SCOMPARSA DELLA CEFALEA ORTOSTATICA E DEI DISTURBI UDITIVI NELLA SINDROME DA IPOTENSIONE LIQUORALE SPONTANEA DOPO TRATTAMENTO CON BLOOD PATCH EPIDURALE LOMBARE: STUDIO PROSPETTICO DI 28 CASI Enrico Ferrante Dipartimento di Neuroscienze U.O. Neurologia A.O. Ospedale Niguarda Cà Granda – Milano 55°Congresso SNO - COMO, 22-24 APRILE 2015 Introduzione • La sindrome da ipotensione liquorale spontanea è rara ed è caratterizzata da – cefalea ortostatica – ispessimento e presa di contrasto (enhancement) diffusa della dura madre alla RMN cerebrale con gadolinio (eseguita prima della puntura lombare) – bassa pressione liquorale (< 60mm H2O in DL) Introduzione (ICHD 2004) • 7.2.3. Cefalea attribuita a ipotensione liquorale spontanea (o idiopatica) - criteri diagnostici: A. Cefalea diffusa e/o sorda che peggiora entro 15’ dall’assunzione della posizione seduta o della stazione eretta e che migliora entro 15’ in decubito orizzontale, con almeno uno dei seguenti segni/sintomi e che soddisfi il criterio D: • rigidità nucale, tinnito, ipoacusia, fotofobia, nausea B. Almeno uno dei seguenti criteri: – evidenza di bassa pressione del LCR alla RMN (es. potenziamento (enhancement) pachimeningeo diffuso) – evidenza di perdita di LCR alla mielografia convenzionale, alla mieloTC o alla cisternoscintigrafia – pressione iniziale del LCR <60 mm H2O in posizione assisa C. Anamnesi negativa per puntura durale o altra causa di fistola liquorale D. La cefalea si risolve entro 72 ore dal patch ematico peridurale COMMENTO: La PL dovrebbe essere evitata nei pz con segni di enhancement meningeo alla RMN 7.2.3 Cefalea attribuita ad ipotensione liquorale spontanea (ICHD 3beta 2013) Descrizione: cefalea ortostatica causata da bassa pressione LCR di natura spontanea. Generalmente associata a rigidità del collo e disturbi uditivi soggettivi. Regredisce dopo la normalizzazione della pressione LCR. Criteri diagnostici: A. Ogni tipo di cefalea che ottemperi il criterio C B. Bassa pressione liquorale (<60 mmH2O) e/o evidenza di perdita di liquor alle immagini C. La cefalea è insorta in relazione temporale con la diminuzione della pressione liquorale o con la perdita di liquor, o ha portato all’esecuzione degli accertamenti appropriati D. Non meglio inquadrata da altra diagnosi ICHD-3beta. MATERIALI E METODI • Dal ottobre 2012 al novembre 2013 sono stati osservati 28 casi (16 donne - 12 uomini, età 45±16) di ILS (ICHD 2014) • Fattori scatenanti (3pz): tosse, starnuto, manipolazioni cervicali • Durata malattia pretrattamento con EBP mediana 63.5 giorni (IQR 27.5-166 ) • Due psicologi clinici misurarono l’intensità della cefalea ortostatica e disturbi uditivi con VAS • 1° valutazione 24/48 h pre –EBP • 2° valutazione 24/48 h post –EBP • 3° valutazione 2 mesi post –EBP (follow-up) MATERIALI E METODI • Tutti i pazienti furono trattati con EBP (5-45 mL di sangue misto a 5 mL di mdc; media 31 mL) • EBP eseguito nel tratto lombare (L2-L5), in anestesia locale sotto guida fluoroscopica, in Trendelenburg a circa 30°. Tale posizione veniva assunta 1 h prima e per circa 16 h dopo EBP Circa 30’ post EBP i pz eseguirono TC spinale (L4 - D9) Visita di follow-up 50±16.2 giorni Follow-up telefonico 12-24 mesi Epidural Blood Patch • Meccanismo d’azione patch ematico autolgo a) Effetto tampone (toppa): chiusura del foro durale Tampone gelatinoso coagulo ematico (il sangue in presenza di LCR coagula prima) b) Effetto massa (precoce) entro minuti: riduzione del volume del “contenitore” (spazio subaracnoideo) con secondario aumento della pressione LCR MATERIALI E METODI • 15 pazienti furono diagnosticati e trattati con terapia conservativa (riposo a letto, iperidratazione e analgesici) 63.8±64.23 gg (min.-max. 4-226 gg) c/o altri ospedali • 13 pazienti furono diagnosticati e trattati precocemente con EBP (entro 9 gg) c/o H Niguarda SINTOMI • Cefalea ortostatica 28 pz (100%), • Cefalea da tosse (Valsalva) 20 pz (71%) • Rigidità del collo 9 pz (32%) • • • • • • • • • Acufeni Ovattamento: Nausea: Vomito: Vertigini: Diplopia: Rachialgia: Rallentamento ideo-motorio: Atassia: • EON: paresi VI n.c. dx : 17 pz (60%) 24 pz (85%) 10 pz (35%) 6 pz (21%) 4 pz (14%) 1 pz (3%) 3 pz (10%) 1pz (3%) 1pz (3%) 1 pz (3%) ESAMI RMN cerebrale con gadolinio • Enhancement pachimeningeo diffuso • Abbassamento encefalo • Ematoma subdurale bilaterale 28 pz (100%) 11 pz (39%) 10 pz (35%) RMN spinale (eseguita in 19 pz) - enhancement pachimeningeo cervicale enhancement pachimeningeo dorsale enhancement pachimeningeo lombare Ingorogo plesso venoso epidurale cerv Raccolta liquorale epidurale dorsale normale PRESSIONE LCR (misurata 5 pz) - bassa 5 pz (26%) 4 pz (21%) 1 pz (5%) 3 pz (15%) 1 pz (5%) 11 pz (57%) A A C B D E RISULTATI Cefalea ortostatica 1° valutazione 24/48 h pre –EBP: median 5, IQR 2-7 2° valutazione 24/48 h post –EBP: median 0, IQR 0-0; p<.001: 1 pz cefalea ortostatica (VAS=1) 14 pz cefalea tensiva (median 1.5, IQR 1-4.25) 3° valutazione 2 mesi post –EBP (follow-up): 0 pz cefalea ortostatica (VAS=1) 10 pz cefalea tensiva (median 1.5, IQR 1-3) Follow-up telefonico 12-24 mesi: nessun pz lamentava cefalea ortostatica RISULTATI Disturbi uditivi 1° valutazione 24/48 h pre –EBP: median 4, IQR 2-5.75 2° valutazione 24/48 h post –EBP: median 1, IQR 0-2; p<.05 3° valutazione 2 mesi post –EBP (follow-up): 4 pz range 1-7, media 4 Follow-up telefonico 12-24 mesi: 3 pz disturbi uditivi non strettamente connessi a ILS Orthostatic headache (OH) and hearing change (HC) intensity as rated on visual analoge scale (VAS) in the pre-EBP, post-EBP and Folllow-UP evaluation. Conclusioni Il nostro studio ci risulta essere il primo che utilizza la VAS per valutare l’efficacia dell’EBP e dimostra che il blood patch epidurale lombare in Trendelenburg risulta essere sicuro e rapidamente efficace un trattamento sulla cefalea ortostatica e sui disturbi uditivi dell’ipotensione liquorale spontanea L’efficacia permane nel lungo termine RINGRAZIAMENTI ANESTESISTI Dr Fabio Rubino Dr.ssa Ines Arpino Dr Roberto Wetzl NEURORADIOLOGI • Dr Alberto Citterio • Caroline Regna-Gladin • Dr Edoardo Boccardi NEUROCHIRURGHI • Dr Giuseppe D’Aliberti • Dr Alessandro La Camera • Dr.ssa Federica Beretta