NOTIZIEDALLAGRANBRETAGNA 0 curodr CadoDumontet Interventi governativi E stato creato un nuovo organo, I'AcluisoryCouncil on Iibraries, per fornire consuIenza al Department of National Heritage (Ministero dei beni cultr-rrali nclr) in materla di biblioteche pubbliche in Inghilterra. Il Council si farà carico di alcune delle responsabilità de1 Library and Inîormation Services Council (England).Le nomine sono state fatte dalle associazioni1oca1i,presidente è Michael Messenger, county librarian per la contea di Herefbrd & ril/orcester. L a c o n s u l e n z as a r à f o r n i t a nei seguenti campi: questioni di caratteregenerale che concernonole biblioteche pubblíche in Inghilterra; ass c g n a z i c . r nd ci f o n d i d i r c t t a mente da parte del Ministero per í beni cultr,rrali;interrelazioni fra utenti e fornitori di servizi bibliotecaripubblici; a s p e t t it l e ì s c r v i z i ob i b l i o t e c a r i o p u b b l i c oc h e n c c e s s i tano di essereinvestigati ed ana\izzafi. Servizi di emergenza Nonostante recenti disastri quali g1i incendi alla Los Angeles Central Library nel 1986, alla Biblioteca de1l'Accademia delle scienze a San Pietroburgo nel 1988 ed alla Nor.wich Central Library nel 1 4 9 4 ,m o l t e I ' i b l i o t e e h ci n Gran Bretagnanon hanno un chiaro piano di azione n e l c a s o d i s i t u a z i o n id i e mergenza. La British Library ha pertanto deciso di interv e n i r e a s s e g n a n d o3 1 . 7 0 0 sterline [ca, lire 82 milioni] a Graham Matthews, professore all'Università cli Lor-rghborough, per operare, insieme ad un gruppo di esperti, un esame delle pratiche di ma- Biblioteche oggi- Luglio-Agosto'9 5 nagement delle situazioni di emergenza nelle biblioteche h r i t r n n i c h e .I l p r o g c t t o .i n i z i a t ol o s c o r s om a r z o ,l e n n i nerà nel febbraio 1996 Alla fine dell'analisi sarà redatta una lista di raccornandazionr per 1e biblioteche che sarà pubblicata dal National Presen'ation Office. Biblioteche rurali Un pro€jetto pilota iniziato nel marzo 7992 dal Norfolk Cor-rntyCouncil ha dimostra, to che piccoli negozi in aree rurali possono funzionare anche da biblioteche,Quar tro negozianti sono stati acldestrati a fornire servizi bibliotecari con un piccoÌo salario di 1.500sterline all'anno [4 rnilioni dl lire circa] e sono stati collegati alla rete Norlink. Il servizio è risultato n o l e v o l m en t c p i i r e c o n o m i co rispetto a otgantzz.are d e l l e v e r e s u c c u r s a l id e l l a b i b l i o t e c a c e n t r a l e( 2 0 . 0 0 0 s r e r l i n cc o n l r o 1 1 0 . 0 0 0t i r ca). In media i negozi-biblioleca sono statl aperti per 40 ore la settimana,un notevole miglioramento rispetto alÌe possibilitàín precedenza f t , r n i t ed a l s e r rr z i o b i b l i o t e cario mobile. Information technology La Facoltà di Library and Information Studies presso la ManchesterMetropolitan Unlversity ha ricevr-rtofondi dal Department of National Heritage attraverso la British Library Research & l)evelopment Department per rdentificare usi e potenziall sviluppi nell'applicazione delle tecnologie delf informazione nelle biblioteche pubbliche dell'Inghilterra e del Galles. Il trasferimento to dell'editoria elettronicae della British Libtary pertanto affermano che la Nel mese di dicembre 1994 nuova sede è troppo grande Sir Anthony Kenny, presidene cliventeràpfesto inutile. Sir, te del British Library Board, Antony c1lt'endela scelta c1e1 ha pubblicato un opuscolo trasterimento a St. Pancras ne1quale riassume1alunga e con Llna serie di dati statistic:i travagliatastoria del nuovo e di risultati di analisi conedificio della British Library a dotte per molti anni che diSl. Pantras, Lont.lrr:TheBrimostrano come le scelte opetísb Líbrary 6n6l the St.Pan l a t e t l l l l r B r i t ì s hL i l r r a r y. i a cras building, London, 1994, no tutte gir-rstificate. p. 26.Lo scopo è quello c1i L'opuscolo è scritto in mal a r t ' h i a r t z z ac d i p o r l e l i n e niera chirra r' con( isa e fora d u n a ì u n g a: e r i e d i n o t i z i e nisce rnolti dati di fatto che inesatteapparsesulla stampa sarà difficíle confutare. Cobritannica. p i c s i p o s : o n o o t t c n e r eg r a L ' i m p r e s an o n è s e m p l i c e : tis richiedendole al seguente parlare della nuova British indirizzo: The British LibraLibrary in Gran Bretagna è ry, 96 Euston Road, London come attraversareun campo \\f l 2DB. Clan Bretagnr. mlnato perennemente sotto il tiro dei cecchini. Nonostante ciò Sir Anthony è riuscito rn maniera molto lucicla a distrlcarela parte avuta neÌ progetto clalla British Library da quella dei vari governi e degli appaÌtatori dei lavori. Emerge pertanto in maniera limpicla che 1aresponsabilità per i ritardi nei lavori non è imputabile alla British Library ma a varie circostanzedi carattere politico e tecnico, Tuttavia, la British Library è stataattaccata durante le vicende di questalunga saga anche su di un altro fronte da quelli che Sir Anthony chiama i tradizionalisti ed i futuristi (ma molto díplomaticamente non li cita per nome ). I tradizionalisti vorrebbero conservare la famosa saIa di lettura del British Un disegno su "Le monde" comMuseum. I futuristi pre- m e n t a i r o n i c a m e n t e la corsa al dicono la imminente fi- rinnovamento della Bibliothèque ne del libro con I'awen- de France e della British Library. 9I