Motociclisti A1 Consigli per motociclisti di categoria A1 Indice Pagina Passare alla categoria A1 è un grande passo 4 Una buona formazione paga 6 I motociclisti non hanno una zona ad assorbimento d'urto 8 Le norme di circolazione sono pensate per la sicurezza 10 La guida giusta per ogni situazione 12 Le situazioni critiche sono prevedibili 14 La distanza d’arresto non è da sottovalutare 16 10 consigli salvavita per tutti i giorni 18 Un comportamento sbagliato può rovinarvi la vita 20 Malgrado l’assicurazione, un incidente può costare caro 22 Consigli utili per l’acquisto di una moto 24 Siete pronti a montare in sella? 26 Link 27 Passare alla categoria A1 è un grande passo Le differenze principali tra biciclette e motocicli. Biciclette, motorini e motociclette sono decisamente pratici. Sono maneggevoli e facili da parcheggiare. Tuttavia, tutti i veicoli a due ruote presentano un grande svantaggio: il rischio di farsi male, ad esempio cadendo, è considerevole. I motocicli non hanno una carrozzeria di protezione. Inoltre, per i motocicli di categoria A1, compresi anche i «piccoli» scooter, un altro pericolo è rappresentato dalla velocità che aumenta ulteriormente il rischio, già alto, di riportare ferite gravi. Chi dalla bicicletta, dal motorino o dalla macchina passa a un veicolo di categoria A1, dev’essere consapevole che si tratta di una vera moto. Nella tabella seguente vengono elencate le differenze principali tra biciclette e motocicli. 4 Differenza Bicicletta Motociclo categoria A1 Peso Ca. 15 kg Ca. 150 kg Azionamento Forza muscolare Motore a scoppio: cilindrata massima 50 cm3 (da 16 anni) o 125 cm3 (da 18 anni), potenza massima 11 kW. Velocità su strada pianeggiante Ca. 10 – 40 km/h, a seconda della persona e dell’uso 60 – 80 km/h senza problemi, per motocicli fino a 50 cm3. Oltre 80 km/h per motocicli fino a 125 cm3. Passeggero Consentito un bambino di max 7 anni sull’apposito seggiolino. Il conducente della bicicletta deve avere almeno 16 anni Consentito se riportato sulla licenza di circolazione e se i piedi del passeggero poggiano sul predellino o sul poggiapiedi (Art. 63 cpv. 1 ONC). Casco Raccomandato, non obbligatorio Casco obbligatorio, anche per il passeggero Revisione periodica del veicolo No Obbligatoria: 4 anni dalla prima messa in circolazione, successivamente dopo 3 anni e poi ogni 2. Costi Prezzo d’acquisto a partire da CHF Prezzo d’acquisto a partire da CHF 100.–, a seconda del tipo di bicicletta 2000.– per scooter della categoria A1. Norme di circolazione Stesse regole valide per tutti i veicoli e prescrizioni particolari per ciclisti Stesse regole valide per tutti i veicoli a motore (camion, automobili ecc.) e prescrizioni particolari per motociclisti. Sanzioni e misure Sanzioni particolari e misure per ciclisti Stesse sanzioni e misure valide per gli altri veicoli a motore (camion, automobili ecc.). Licenza di condurre Senza licenza di condurre è consentito circolare nel traffico a partire dall’età scolare. Corso base per moto obbligatorio (vedi capitolo «Una buona formazione paga», pag. 6 - 7). Licenza di circolazione e assicurazione Non serve la licenza di circolazione. Assicurazione di responsabilità civile per bicicletta (vignetta) obbligatoria. Licenza di circolazione e targa Requisito: certificato di assicurazione di responsabilità civile per motocicletta. 5 La via che porta a una guida sicura è costituita da 10 tappe. Una buona formazione paga Per poter acquisire la licenza di condurre di categoria A1 bisogna soddisfare vari requisiti. Gli incidenti motociclistici spesso hanno conseguenze gravi. Può capitare a chiunque, ma chi sa come evitare i possibili pericoli della strada e domina il proprio mezzo, ha più possibilità di evitarli. Una buona formazione può essere di grande aiuto. 1 Corso di primo soccorso 10 ore 2 Controllo della vista: acutezza visiva e campo visivo Da un oculista o un ottico riconosciuto 3 Richiesta per conseguire la licenza di allievo conducente della categoria A1 Inoltro della domanda personale, a seconda del cantone, all'Ufficio della circolazione stradale o al comune. Documento d’identità. Allegare: attestato del corso di primo soccorso, esito della visita oculistica, 2 foto formato passaporto 4 Preparazione all’esame di teoria Preparazione ottima nelle autoscuole. Sono in tanti a non superare l’esame di teoria ! 5 Esame di teoria Stesso esame di teoria valido anche per gli altri veicoli a motore: 50 domande a risposta multipla, dove una o più risposte possono essere giuste. 6 Licenza di allievo conducente categoria A1 Rilasciato dall'Ufficio della circolazione stradale al superamento dell'esame di teoria. Ora vi è consentito circolare con motocicli di categoria A1 (applicare la «L» sul retro). Attenzione! Vale solo 4 mesi. In tale periodo bisogna frequentare l’intero corso base (vedi tappa 7), dopodichè è possibile richiedere una proroga di 12 mesi. 7 Lezioni pratiche di base all’autoscuola 8 ore (solitamente 2 lezioni x 4 ore): dinamica di guida, tecnica visiva, uso del veicolo; guida prudente, responsabile ed economica. Si consiglia di seguire anche le lezioni complementari per la sicurezza. 8 ore (4 lezioni x 2 ore) comportamento nella circolazione e pericoli. e Chi possiede già una licenza di condurre per automobili (categoria B), deve acquisire la licenza di allievo conducente per la categoria A1 e frequentare almeno 8 ore di lezioni pratiche di base. L’esame teorico di guida è già stato sostenuto. Non è previsto un esame pratico. Procedura: tappe 2 e 3 (eccetto attestato del corso di primo soccorso) - tappe 6 e 7 (tranne lezioni di teoria della circolazione) – tappe 9 e 10 (cfr. pag. 7). Guida all’estero Solo chi ha superato l’esame pratico di conducente ed è in possesso di una licenza di condurre valida può guidare all’estero. Gli allievi conducenti non possono guidare all’estero. corso di teoria della circolazione all’autoscuola 8 Esame pratico di guida Verranno valutati il controllo del veicolo (generalmente su un percorso apposito) e il comportamento nel traffico. Attenzione alle prescrizioni cantonali per l'abbigliamento. 9 Licenza di condurre di categoria A1 Dopo aver superato l’esame di guida, circolare senza «L». 10 Perfezionamento Acquisire maggiore sicurezza frequentando corsi di perfezionamento. Passeggero 6 Raccomandazione: frequentare le lezioni pratiche di base e il corso di teoria della circolazione subito dopo il conseguimento della licenza di allievo conducente. ▼ Durante le lezioni di guida non è consentito trasportare nessun passeggero. Per poterlo fare è necessario attendere fino al superamento dell’esame pratico di guida. Sulla licenza di circolazione va riportato il posto passeggero e, ovviamente, la motocicletta deve essere accessoriata adeguatamente (sella, predellino o poggiapiedi). Se si trasporta qualcuno, bisogna essere consapevoli che la stabilità del veicolo cambia e le forze fisiche agiscono diversamente. È quanto avviene, ad esempio, in curva, frenando e quando si evitano ostacoli. Proprio per questo motivo chi possiede una motocicletta a due posti, all’autoscuola dovrebbe esercitarsi in queste manovre con un passeggero. Link internet relativi a formazione e perfezionamento: vedi pagina 27 7 Un incidente può succedere a tutti, anche a chi non ne ha colpa. Infatti, sono tanti i motociclisti che hanno «misurato la strada» e cadendo, anche a bassa velocità, hanno rimediato ferite gravi. Un buon abbigliamento per motociclisti può aiutare a ridurre la gravità delle ferite, protegge testa, braccia, mani, gambe, piedi e busto. Inoltre ripara dal vento, da sassolini, insetti ecc. Se intendete acquistare una tenuta da motociclista (casco compreso) fate attenzione che sia comoda e che vesta bene. Gli esperti nei negozi specializzati vi offriranno la consulenza necessaria. Il casco Il casco è obbligatorio, anche per il passeggero. Il casco integrale è quello che offre la protezione migliore, in quanto protegge l’intero volto (anche denti e mandibola) e, grazie alla mentoniera protettiva, può evitare lo schiacciamento laterale della testa. La visiera del casco deve sempre essere chiusa quando viaggiate e va sostituita periodicamente! I graffi impediscono una buona visibilità e di notte possono causare abbagliamenti. Allacciate sempre il sottogola! Se il casco non viene indossato correttamente è inutile! I motociclisti non hanno una zona ad assorbimento d'urto Il resto dell’abbigliamento Per motociclisti di categoria A1 valgono le stesse raccomandazioni valide per tutti gli altri motociclisti. – Indossare giacca, guanti e pantaloni speciali da motociclista, anche nelle stagioni calde. Una caduta sull’asfalto può avere conseguenze fatali in qualsiasi periodo dell’anno! – Per proteggere piedi e caviglie indossare gli appositi stivali da motociclista. – I motociclisti devono essere ben visibili, quindi, quando acquistate la vostra tenuta (casco compreso), prediligete indumenti con colori visibili e inserti in tessuto rifrangente. Anche per i passeggeri I consigli per i conducenti, uomini e donne, valgono anche per i passeggeri ! 8 9 Le norme di circolazione sono pensate per la sicurezza In linea di massima per i motocicli valgono le stesse prescrizioni degli altri veicoli a motore. L’esame di teoria per motocicli di categoria A1 è identico a quello per automobili di categoria B. Potete imparare le norme di circolazione anche per conto vostro attraverso programmi speciali e opuscoli. Tuttavia è preferibile frequentare un corso all’autoscuola. In tal modo, avete la possibilità di capire meglio il perché di determinate norme e i nessi, nonché di ricevere risposte corrette alle vostre domande. 1. ... superare una colonna ferma ? A ❑ Sì, se c’è spazio a sufficienza. B ❑ No, i motociclisti devono restare incolonnati al loro posto. 2. ... circolare con le luci accese anche durante il giorno ? A ❑ Sì, è persino consigliato. B ❑ No. 3. ... trasportare un passeggero senza casco sul sedile posteriore ? A ❑ Sì, ma solo per brevi tragitti su strade secondarie poco trafficate. B ❑ No, anche i passeggeri devono sempre indossare il casco. 4. ... viaggiare affiancati ? A ❑ Sì, se, in presenza di una colonna di veicoli a motore, lo si ritiene necessario. B ❑ No, mai. 5. ... circolare su autostrade o semiautostrade con motocicli di cilindrata massima pari a 50 cm3 ? A ❑ Sì. B ❑ No. ➥ (Soluzioni a pagina 27) ▼ Ci sono norme di particolare interesse per i motociclisti. Ne trovate cinque nelle domande che seguono. I motociclisti possono 10 Link internet per facilitare l’apprendimento delle norme di circolazione: vedi pagina 27 11 La guida giusta per ogni situazione Portiere che si aprono improvvisamente Come si dovrebbero comportare i motociclisti in queste situazioni ? Inserire le lettere maiuscole a fianco delle soluzioni proposte negli appositi spazi vuoti. Leggendo dall’alto verso il basso otterrete una parola che indica un’importante causa di incidenti stradali. Automobili che escono in retromarcia dai parcheggi Scarsa visibilità (angolo morto) Camion che svoltano Ghiaia, fogliame bagnato, neve ecc. sulla carreggiata Segnaletica orizzontale umida o bagnata e rotaie del tram Non essere visti da altre persone nel traffico Abbagliamento da veicoli che sopraggiungono in senso opposto T Per essere più visibili dovrebbero viaggiare con le luci accese, indossare abiti di colori chiari e vistosi e, di notte, materiali rifrangenti. E Fare attenzione alle luci di retromarcia, rallentare e tenersi pronti a frenare, se necessario fermarsi. À Non guardare direttamente le luci, ma piuttosto il margine destro della carreggiata. La visiera del casco non deve essere graffiata. O Non avanzare né da destra, né da sinistra. V Non passare troppo vicino ad altri veicoli parcheggiati sul lato destro della carreggiata. C Adeguare la velocità, rallentare. L Rallentare o accelerare, se possibile instaurare un contatto visivo con l’altro/a conducente. I Evitare sterzate brusche, non inclinare la moto. (Soluzioni a pagina 27) 12 13 Le situazioni critiche sono prevedibili Nessuno è perfetto. Ecco perché destreggiarsi nel traffico è impegnativo e richiede la massima attenzione. BAMBINI : spesso sono impegnati nelle loro attività e non fanno attenzione al traffico. Possono correre o presentarsi improvvisamente in mezzo alla strada. GIOVANI : spesso non sono consapevoli che in veste di pedoni sono anch’essi utenti della strada. Spesso sono disattenti e distratti. Il loro comportamento può essere imprevisto ed anche rischioso. ANZIANI : spesso dispongono di una mobilità ridotta rispetto alle persone più giovani e faticano ad orientarsi in situazioni difficili. L’udito e la vista degli anziani possono essere compromesse, inoltre la paura di cadere li rende ancora più insicuri. DISATTENTI : spesso i motociclisti non vengono visti. Questo conducente d’auto evidentemente non ha visto il motociclista. PERICOLI NASCOSTI: cosa c’è dietro il muro ? Osservare attentamente aiuta ad evitare le situazioni critiche e, di conseguenza, anche gli incidenti. Nelle autoscuole viene spiegato dettagliatamente in che modo. 14 15 La distanza di arresto non è da sottovalutare La velocità d’urto di 43,7 km/h corrisponde a una caduta da circa 8 metri di altezza. Le possibilità di sopravvivenza sono estremamente ridotte. La distanza di arresto è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente percepisce un pericolo fino a quello dell'arresto vero e proprio. È data dalla somma degli spazi di reazione e frenata. Lo spazio di reazione è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente percepisce un pericolo a quello in cui frena. Per i conducenti molto attenti, in forma e sempre pronti a frenare lo spazio di reazione può essere inferiore. Con carreggiata bagnata lo spazio di frenata si allunga. Nell’esempio citato quindi la velocità d’urto aumenterà a 48,5 km/h, con velocità iniziale di 60 km/h. Lo spazio di frenata è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente frena all'arresto vero e proprio. È maggiore se la carreggiata è bagnata. Frenare correttamente aiuta a ridurre lo spazio di frenata, si impara a farlo con un buon corso di formazione e frequentando i corsi di perfezionamento. L’esperienza insegna: se pensate che urtare contro un ostacolo camminando può già far male, provate a immaginare le conseguenze di un urto ad alta velocità. Velocità doppia = spazio di frenata quadruplo. Velocità Carreggiata Spazio di reazione Spazio di frenata Distanza di arresto Distanza di sicurezza tra i veicoli La regola migliore è quella dei due secondi: non appena il veicolo che vi precede passa davanti a un punto determinato (ad esempio a un paracarro o a un imbocco stradale) contate lentamente «21 – 22». Se passate davanti a tale punto prima di aver finito di contare, la distanza è troppo breve. (per un tempo di reazione di 1,5 s) 30 km/h 60 km/h asciutta 12,5 m 4,6 m 17,1 m bagnata 12,5 m 6,5 m 19,0 m asciutta 25,0 m 18,5 m 43,5 m bagnata 25,0 m 25,9 m 50,9 m Limiti fisici 0 10 20 30 40 Il tema della fisica dei veicoli verrà trattato approfonditamente durante le lezioni di teoria della circolazione all’autoscuola. Nel corso pratico di base è possibile sperimentare le forze corrispondenti. 50 Velocità d’urto Un motociclista viaggia a 50 km/h su una carreggiata asciutta. Improvvisamente gli si presenta un ostacolo. Reagisce nel giro di 1,5 secondi e frena. È ancora in grado di fermarsi in tempo. Una motociclista viaggia a 60 km/h. Reagisce nello stesso modo e frena, tuttavia non riesce a fermarsi davanti allo stesso ostacolo. Si schianta a una velocità di circa 44 km/h. Spazio di reazione Spazio di 20,8 m frenata 12,9 m 60 km/h Spazio di reazione 25,0 m Halt Spazio di frenata 18,5 m Si ferma prima dell’ostacolo Velocità d’urto di 43,7 km/h ! 16 ▼ 50 km/h Simulazioni distanza di arresto / velocità residua su www.gib-acht-im-verkehr.de. Cliccare su «Service» ➛ «Download» ➛ «Anhalteweg» 17 10 consigli salvavita per tutti i giorni 6. Viaggiare sempre con i fari accesi. 1. Non prendersi mai la precedenza. Anche di giorno (anabbaglianti). Visibilità = maggiore sicurezza, controllare le luci! Meglio darla piuttosto che rischiare un incidente. 7. Indossare un abbigliamento adeguato. 2. Tenere una distanza sufficiente. Casco sempre allacciato; abbigliamento da motociclista speciale e ben visibile. Non solo rispetto al veicolo che ci precede, ma anche lateralmente. 8. Viaggiare solo se si sta bene. 3. Guardare dove si sta andando. Evitare di mettersi in viaggio se si è stanchi o sotto l’effetto di droghe, farmaci o alcol. Non guardare l'ostacolo, cercare una possibile via di uscita. 9. Guidare ragionevolmente. 4. Adeguare la velocità. Segnalare le proprie intenzioni per tempo (ad esempio: scelta di una corsia, preselezione). Ridurre la velocità in situazioni critiche. 10.Mantenere la calma, restare tranquilli. 5. Attenzione agli utenti della strada più deboli. Non provocare gli altri e non farsi provocare. In particolare a bambini e anziani, nonché a pedoni e ciclisti. 18 19 Un comportamento sbagliato può rovinarvi la vita ▼ In caso di contravvenzioni per le quali non sia prevista una multa disciplinare, segue una denuncia. Tale denuncia verrà inoltrata all’autorità competente che stabilisce la misura penale (ad esempio una pena pecuniaria particolarmente elevata, in base all’art. 34 off del CP). Per conducenti di motocicli di categoria A1 valgono gli stessi criteri degli altri veicoli a motore. ▼ Il dolore che un incidente può causare a una persona è spesso molto grande: le lesioni personali ci colpiscono anima e corpo (spesso per tutta la vita), le relazioni vanno a pezzi e le prospettive professionali vengono limitate o addirittura distrutte, si diventa sempre più soli. In caso di incidenti mortali il dolore colpisce chi resta con conseguenze durature. L’autorità amministrativa (ad esempio l'Ufficio della circolazione stradale) è l’autorità competente per la revoca della licenza di condurre. Le infrazioni gravi al codice della strada vengono punite con una multa o persino con la revoca della licenza per vari mesi. Chi, entro due anni dalla prima revoca della licenza di condurre, infrange nuovamente in modo grave le norme di circolazione, deve calcolare una revoca di almeno un anno. In casi di infrazione ripetuta la revoca può durare anche diversi anni, per un periodo indeterminato o addirittura per sempre. Comportarsi correttamente significa evitare un dolore ad altre persone. ▼ Chi non si comporta correttamente deve fare i conti con le sanzioni. La polizia può vietare di proseguire. Se la polizia vi ferma in stato non idoneo alla conduzione di un veicolo (ad esempio dopo aver assunto alcol o stupefacenti), tenete presente che vi potrà proibire di proseguire. La polizia tratterrà la licenza di condurre e verrà esposta denuncia. «Tolleranza zero» per chi ha assunto stupefacenti. Alcuni esempi di casi in cui la licenza di condurre può essere revocata : Tolleranza zero anche qualora il veicolo presenti difetti gravi (ad esempio motociclo truccato). Vengono sequestrate la targa e la licenza di circolazione. Per riaverle è necessario sistemare il motociclo ed effettuare l’esame suppletivo presso l’Ufficio della circolazione stradale. – infrazioni gravi al codice della strada. Tra queste rientra anche il superamento della velocità massima consentita (nelle località, di oltre 20 km/h; fuori dalle località, di oltre 25 km/h). Le multe disciplinari sono carissime. – Conduzione di un veicolo in stato di inabilità alla guida (stanchezza, alcol, stupefacenti, farmaci, malattia) Molte contravvenzioni alle norme di circolazione vengono punite con delle multe disciplinari, riportate in un apposito elenco. – Guida di un veicolo truccato o che per altri motivi non soddisfa i requisiti di sicurezza. Attenzione! Le multe sono cumulabili. Qualora vengano riscontrate varie contravvenzioni, il vostro portafoglio ne risentirebbe! ▼ ▼ La licenza di condurre può essere revocata. 20 Elenco delle multe disciplinari su www.admin.ch/ch/i/rs/741_031/app1.html 21 Malgrado l’assicurazione, un incidente può costare caro Per ricevere la licenza di circolazione e la targa dall’Ufficio di circolazione stradale, la società assicurativa deve certificare la stipula di un'assicurazione di responsabilità civile per il veicolo che risponda per i danni causati a terzi. Senza targa e licenza di circolazione non può circolare nessun veicolo a motore. Ai proprietari di veicoli a motore si raccomanda inoltre un'assicurazione casco parziale. Questo tipo di assicurazione copre tutti i danni causati da eventi naturali (ad esempio, inondazioni), incendi, collisioni con animali ecc. È inclusa anche l’assicurazione contro il furto. Chi ha appena acquistato un veicolo nuovo, può optare per un'assicurazione casco totale che copre i danni previsti dalla casco parziale e in più quelli causati da soli al proprio mezzo (ad esempio in caso di collisioni). Tuttavia, i premi sono significativamente più alti rispetto a quelli della casco parziale. Per entrambe le forme assicurative, talvolta è prevista una franchigia. Inoltre, i motociclisti possono stipulare un’assicurazione per l’assistenza (supporto in Svizzera e all’estero in caso di veicolo in panne, incidenti ecc.). Si raccomanda anche un’assicurazione di protezione giuridica. Per le spese necessarie alle cure mediche di ferite riportate, c’è l'assicurazione infortuni. Generalmente questo genere di assicurazione è già compreso e solitamente chi lavora è assicurato dal proprio datore di lavoro contro gli infortuni. Chi non ha un rapporto di lavoro dipendente deve assicurarsi contro gli infortuni attraverso la cassa malati pagando un supplemento. Questo vale anche per i passeggeri. L’assicurazione può rivalersi sul responsabile. Chi causa un incidente con colpa grave (infrazione grave del codice della strada) dovrà fare i conti con pesanti conseguenze finanziarie. Le assicurazioni possono richiedere il rimborso di una parte dei costi sostenuti (regresso) e applicare delle restrizioni sulle prestazioni a cui ha diritto il responsabile (ad esempio, spese di cura e pensione d’invalidità). Esempi di restrizioni di prestazioni Dal 10 % Omissione di portare il casco di protezione Inosservanza del segnale di «Stop» ad un incrocio senza visibilità Inosservanza dell’obbligo di dare la precedenza svoltando a sinistra Inosservanza del semaforo rosso Perdita del controllo del motociclo in curva Guida di un veicolo non sicuro 70 % Guida sotto l’influsso di alcol o stupefacenti ▼ 100 % Guida ripetuta sotto l’influsso di alcol o stupefacenti* * Se l’assicurazione di responsabilità civile del veicolo a motore deve fornire delle prestazioni in seguito a un incidente causato da guida sotto l’influsso di alcol può fare ricorso alla «Clausola sull’alcol». Ciò significa : in caso di un successivo incidente sotto l’influsso dell’alcol, l’assicurazione non si limita a chiedere il rimborso di una parte dei costi sostenuti, bensì chiede il rimborso della totalità dei costi. La rivalsa dell’assicurazione può avere ripercussioni negative sulle prospettive future. In un incidente per colpa grave causato da A, perde la vita un padre di famiglia B. Le spese complessive (comprese le rendite per vedova e orfani), che dovranno essere pagate per molti anni, ammontano a circa 1,5 milioni di franchi. Le assicurazioni rispondono per queste prestazioni, ma richiedono al responsabile dell’incidente un rimborso del 20% avvalendosi del diritto di regresso (rivalsa). Quindi, A deve pagare 300 000 franchi. Le conseguenze possono essere il pignoramento dello stipendio e condizioni ridotte al minimo esistenziale con tutti gli svantaggi economici, professionali e sociali che ne derivano. 22 23 Consigli utili per l’acquisto di una moto Confronti Non sottovalutate i costi Prima di procedere all’acquisto pensate bene a che tipo di moto desiderate (ad esempio, scooter o una moto vera e propria, uno o due posti?). Un normale scooter ha lo svantaggio di avere delle ruote relativamente piccole (ruote più grandi offrono una migliore stabilità). Si dovrebbero confrontare varie marche e non lasciarsi ingannare solo dall’aspetto esteriore. Ecco alcuni criteri per l’acquisto: – vano portacasco con chiusura – capacità del serbatoio – possibilità di trasportare bagagli – possibilità di montare accessori (ad esempio parabrezza, bauletto) – informazioni sul consumo di carburante, costi e scadenze per il servizio Chi intende acquistare un motociclo di categoria A1, dovrebbe farsi un’idea anche dei costi annessi. Attenzione alle offerte troppo economiche: spesso la qualità delle rifiniture, la durevolezza e le prestazioni non sono delle migliori. Per tale motivo è sempre preferibile acquistare da un rivenditore specializzato. Consiglio: pagate in contanti, non contraete debiti ! Giro di prova Non acquistare mai un motociclo senza aver fatto prima un giro di prova! Chi non è ancora autorizzato a circolare nel traffico dovrebbe incaricare una persona di fiducia in possesso della licenza di condurre corrispondente. I criteri sono: – facilità d’uso – buone caratteristiche di guida (direzionalità) – freni efficienti e regolabili – vibrazioni del motore minime – comodità in sella – comandi a portata di mano Acquisto di una moto d’occasione Fate molta attenzione al momento della consegna. Tante cose potete controllarle da soli (luci, presenza di segni da caduta, pneumatici ecc.). Le occasioni possono presentare difetti nascosti, specialmente se acquistate da privati. Servirebbe il controllo di uno specialista (ad esempio, un rivenditore di moto, un esperto dei centri tecnici del TCS) per rilevarli su una moto d’occasione. Non deve essere passato troppo tempo dal collaudo. 24 Per uno scooter nuovo fino a 50 cm3 bisogna considerare delle spese consistenti per il primo anno, come vi mostriamo di seguito (situazione autunno 2008): Spese di base Scooter nuovo 50 cm3 Licenza di circolazione e targa (a seconda del cantone) Casco e abbigliamento da motociclista Fr. 3500.– 100.– 1500.– Spese annuali Tassa di circolazione Assicurazione responsabilità civile e casco parziale * Consumo di carburante, considerando circa 4500 km / anno Totale spese nel primo anno 70.– 180.– 400.– 5750.– (* = se scegliete un’assicurazione casco totale anziché parziale, il premio aumenta di circa Fr. 450.–) 25 Siete pronti a montare in sella ? Link 1. Che validità ha la licenza per allievo conducente di categoria A1? A 4 mesi, proroga di 12 mesi dopo il corso di base obbligatorio. B 6 mesi, proroga di altri 6 mesi dopo il corso di base obbligatorio. Formazione e perfezionamento www.tcs.ch (cliccare su “corsi”) www.fahrlehrerverband.ch Elenco degli uffici della circolazione stradale www.asa.ch Opuscoli utili gratis www.tcs.ch 2. I motociclisti possono circolare con le luci di giorno ? A Sì, è addirittura consigliato. B No, è vietato. 3. I motociclisti devono viaggiare sulla destra come motorini e biciclette ? A Sì, tutti i conducenti di veicoli a due ruote devono viaggiare sul margine destro della carreggiata. B No, i motociclisti devono viaggiare al centro della carreggiata. (Cliccare su «Sicurezza» ➛ «Educazione stradale» ➛ «Pubblicazioni e materiale») Corso di primo soccorso www.samaritains.ch/it/i/home.html 4. Cosa s’intende con «distanza di arresto» ? A Distanza percorsa dal momento in cui viene azionato il freno all’arresto del veicolo. B Distanza percorsa dal momento in cui il conducente riconosce il pericolo all’arresto. Simulazione dello spazio d’arresto e della velocità d’urto www.gib-acht-im-verkehr.de (solo in tedesco e inglese) (Cliccare su «Service» ➛ «Download» ➛ «Anhalteweg») 5. A viaggia a 50 km/h. Si presenta un ostacolo. A fa in tempo a fermarsi. B viaggia a 60 km/h e reagisce nello stesso momento, tuttavia si scontra con l'ostacolo. Qual è la velocità di B al momento dell’urto? A ca. 30 km/h (= caduta dal primo piano di un edificio). B ca. 45 km/h (= caduta dal terzo piano di un edificio). Elenco delle multe disciplinari www.admin.ch/ch/i/rs/741_031/app1.html Autori: Andreas Gerber Ufficio della circolazione e della 6. I motociclisti sono tenuti a indossare l’abbigliamento da motociclista anche d’estate? A Sì, l'asfalto è duro e ruvido anche d’estate. B No, d'estate fa troppo caldo. 7. Le assicurazioni possono ridurre le prestazioni a chi ha causato un incidente per colpa grave ? A Sì. B No. 8. La polizia può vietare il proseguimento della corsa ai motociclisti ? A Sì, ad esempio se sono sotto l’influsso di alcol o stupefacenti. B No, la polizia può solo multare o denunciare. 9. È possibile infliggere più multe disciplinari allo stesso tempo ? A Sì. B No. 10.È più difficile condurre un motociclo se si trasporta anche un passeggero ? A Sì. B No. navigazione del Canton Berna Peter Iseli docente scuola professionale Hans Jöri Instituto per la Psicologia Applicata, Zurigo Walter Jucker Polizia Cantonale Zurigo Willi Wismer Associazione Svizzera dei Maestri Conducenti René Wittwer Touring Club Svizzero Foto pagina 9 : Polizia Cantonale Zurigo Risposte aì test : Test pagina 11: 1B, 2A, 3B, 4A, 5B Test pagina 13: VELOCITÀ Test pagina 26: 1A, 2A, 3B, 4B, 5B, 6A, 7A, 8A, 9A, 10A (Soluzioni a pagina 27) 26 27 M Touring Club Svizzero www.tcs.ch Collaborazione : Istituto per la Psicologia Applicata, Zurigo www.iap.zhaw.ch Associazione Svizzera dei Maestri Conducenti www.fahrlehrerverband.ch Associazione dei Servizi della Circolazione www.asa.ch Associazione dei capi delle polizie stradali della Svizzera e del Principato del Liechtenstein Cofinanziato dal www.verkehrssicherheitfonds.ch