Motociclisti A1
Consigli
per motociclisti
di categoria A1
Indice
Pagina
Passare alla categoria A1 è un grande passo
4
Una buona formazione paga
6
I motociclisti non hanno una zona ad assorbimento d'urto
8
Le norme di circolazione sono pensate per la sicurezza
10
La guida giusta per ogni situazione
12
Le situazioni critiche sono prevedibili
14
La distanza d’arresto non è da sottovalutare
16
10 consigli salvavita per tutti i giorni
18
Un comportamento sbagliato può rovinarvi la vita
20
Malgrado l’assicurazione, un incidente può costare caro
22
Consigli utili per l’acquisto di una moto
24
Siete pronti a montare in sella?
26
Link
27
Passare alla categoria A1 è un grande passo
Le differenze
principali tra
biciclette e
motocicli.
Biciclette, motorini e motociclette sono decisamente pratici.
Sono maneggevoli e facili da parcheggiare. Tuttavia, tutti i
veicoli a due ruote presentano un grande svantaggio: il
rischio di farsi male, ad esempio cadendo, è considerevole.
I motocicli non hanno una carrozzeria di protezione.
Inoltre, per i motocicli di categoria A1, compresi anche i
«piccoli» scooter, un altro pericolo è rappresentato dalla
velocità che aumenta ulteriormente il rischio, già alto, di
riportare ferite gravi.
Chi dalla bicicletta, dal motorino o dalla macchina passa a
un veicolo di categoria A1, dev’essere consapevole che si
tratta di una vera moto. Nella tabella seguente vengono
elencate le differenze principali tra biciclette e motocicli.
4
Differenza
Bicicletta
Motociclo categoria A1
Peso
Ca. 15 kg
Ca. 150 kg
Azionamento
Forza muscolare
Motore a scoppio:
cilindrata massima 50 cm3
(da 16 anni) o
125 cm3 (da 18 anni),
potenza massima 11 kW.
Velocità su strada
pianeggiante
Ca. 10 – 40 km/h, a seconda della
persona e dell’uso
60 – 80 km/h senza problemi, per
motocicli fino a 50 cm3. Oltre 80 km/h
per motocicli fino a 125 cm3.
Passeggero
Consentito un bambino di max
7 anni sull’apposito seggiolino.
Il conducente della bicicletta
deve avere almeno 16 anni
Consentito se riportato sulla licenza
di circolazione e se i piedi del
passeggero poggiano sul predellino
o sul poggiapiedi (Art. 63 cpv. 1
ONC).
Casco
Raccomandato, non obbligatorio
Casco obbligatorio, anche per
il passeggero
Revisione periodica
del veicolo
No
Obbligatoria: 4 anni dalla prima
messa in circolazione, successivamente dopo 3 anni e poi ogni 2.
Costi
Prezzo d’acquisto a partire da CHF
Prezzo d’acquisto a partire da CHF
100.–, a seconda del tipo di bicicletta 2000.– per scooter della categoria A1.
Norme di circolazione
Stesse regole valide per tutti i
veicoli e prescrizioni particolari
per ciclisti
Stesse regole valide per tutti i
veicoli a motore (camion,
automobili ecc.) e prescrizioni
particolari per motociclisti.
Sanzioni e misure
Sanzioni particolari e misure
per ciclisti
Stesse sanzioni e misure valide per
gli altri veicoli a motore (camion,
automobili ecc.).
Licenza di condurre
Senza licenza di condurre è
consentito circolare nel traffico
a partire dall’età scolare.
Corso base per moto obbligatorio
(vedi capitolo «Una buona
formazione paga», pag. 6 - 7).
Licenza di circolazione e
assicurazione
Non serve la licenza di circolazione.
Assicurazione di responsabilità
civile per bicicletta (vignetta)
obbligatoria.
Licenza di circolazione e targa
Requisito: certificato di
assicurazione di responsabilità
civile per motocicletta.
5
La via che porta a una guida sicura è costituita da 10 tappe.
Una buona formazione paga
Per poter acquisire la licenza di condurre di categoria
A1 bisogna soddisfare vari requisiti.
Gli incidenti motociclistici spesso hanno conseguenze
gravi. Può capitare a chiunque, ma chi sa come evitare
i possibili pericoli della strada e domina il proprio
mezzo, ha più possibilità di evitarli. Una buona
formazione può essere di grande aiuto.
1
Corso di primo soccorso
10 ore
2
Controllo della vista: acutezza visiva e
campo visivo
Da un oculista o un ottico riconosciuto
3
Richiesta per conseguire la licenza di
allievo conducente della categoria A1
Inoltro della domanda personale, a seconda
del cantone, all'Ufficio della circolazione stradale
o al comune. Documento d’identità. Allegare:
attestato del corso di primo soccorso, esito della
visita oculistica, 2 foto formato passaporto
4
Preparazione all’esame di teoria
Preparazione ottima nelle autoscuole.
Sono in tanti a non superare l’esame di teoria !
5
Esame di teoria
Stesso esame di teoria valido anche per gli altri
veicoli a motore: 50 domande a risposta multipla,
dove una o più risposte possono essere giuste.
6
Licenza di allievo conducente categoria A1
Rilasciato dall'Ufficio della circolazione stradale
al superamento dell'esame di teoria. Ora vi è
consentito circolare con motocicli di categoria
A1 (applicare la «L» sul retro).
Attenzione! Vale solo 4 mesi. In tale periodo
bisogna frequentare l’intero corso base (vedi
tappa 7), dopodichè è possibile richiedere una
proroga di 12 mesi.
7
Lezioni pratiche di base all’autoscuola
8 ore (solitamente 2 lezioni x 4 ore):
dinamica di guida, tecnica visiva, uso del veicolo;
guida prudente, responsabile ed
economica. Si consiglia di seguire anche le
lezioni complementari per la sicurezza.
8 ore (4 lezioni x 2 ore) comportamento nella
circolazione e pericoli.
e
Chi possiede già una licenza di condurre per automobili (categoria B), deve acquisire la
licenza di allievo conducente per la categoria A1 e frequentare almeno 8 ore di lezioni
pratiche di base. L’esame teorico di guida è già stato sostenuto. Non è previsto un esame
pratico. Procedura: tappe 2 e 3 (eccetto attestato del corso di primo soccorso) - tappe 6
e 7 (tranne lezioni di teoria della circolazione) – tappe 9 e 10 (cfr. pag. 7).
Guida all’estero
Solo chi ha superato l’esame pratico di conducente ed è in possesso di una licenza di
condurre valida può guidare all’estero. Gli allievi conducenti non possono guidare all’estero.
corso di teoria della circolazione
all’autoscuola
8
Esame pratico di guida
Verranno valutati il controllo del veicolo (generalmente su un percorso apposito) e il comportamento nel traffico. Attenzione alle prescrizioni
cantonali per l'abbigliamento.
9
Licenza di condurre di categoria A1
Dopo aver superato l’esame di guida, circolare
senza «L».
10
Perfezionamento
Acquisire maggiore sicurezza frequentando corsi
di perfezionamento.
Passeggero
6
Raccomandazione: frequentare le lezioni pratiche di
base e il corso di teoria della circolazione subito dopo
il conseguimento della licenza di allievo conducente.
▼
Durante le lezioni di guida non è consentito trasportare nessun passeggero. Per poterlo
fare è necessario attendere fino al superamento dell’esame pratico di guida. Sulla
licenza di circolazione va riportato il posto passeggero e, ovviamente, la motocicletta
deve essere accessoriata adeguatamente (sella, predellino o poggiapiedi). Se si trasporta
qualcuno, bisogna essere consapevoli che la stabilità del veicolo cambia e le forze fisiche
agiscono diversamente. È quanto avviene, ad esempio, in curva, frenando e quando si
evitano ostacoli. Proprio per questo motivo chi possiede una motocicletta a due posti,
all’autoscuola dovrebbe esercitarsi in queste manovre con un passeggero.
Link internet relativi a formazione e perfezionamento: vedi pagina 27
7
Un incidente può succedere a tutti, anche a chi non ne ha colpa. Infatti, sono tanti i
motociclisti che hanno «misurato la strada» e cadendo, anche a bassa velocità,
hanno rimediato ferite gravi.
Un buon abbigliamento per motociclisti può aiutare a ridurre la gravità delle ferite,
protegge testa, braccia, mani, gambe, piedi e busto. Inoltre ripara dal vento, da sassolini, insetti ecc. Se intendete acquistare una tenuta da motociclista (casco compreso) fate attenzione che sia comoda e che vesta bene. Gli esperti nei negozi specializzati vi offriranno la consulenza necessaria.
Il casco
Il casco è obbligatorio, anche per il passeggero.
Il casco integrale è quello che offre la protezione migliore, in quanto protegge l’intero
volto (anche denti e mandibola) e, grazie alla
mentoniera protettiva, può evitare lo schiacciamento laterale della testa.
La visiera del casco deve sempre essere chiusa
quando viaggiate e va sostituita periodicamente! I graffi impediscono una buona visibilità e di notte possono causare abbagliamenti.
Allacciate sempre il sottogola! Se il casco
non viene indossato correttamente è inutile!
I motociclisti non hanno una
zona ad assorbimento d'urto
Il resto dell’abbigliamento
Per motociclisti di categoria A1 valgono le stesse
raccomandazioni valide per tutti gli altri motociclisti.
– Indossare giacca, guanti e pantaloni speciali da
motociclista, anche nelle stagioni calde. Una
caduta sull’asfalto può avere conseguenze fatali
in qualsiasi periodo dell’anno!
– Per proteggere piedi e caviglie indossare gli
appositi stivali da motociclista.
– I motociclisti devono essere ben visibili, quindi,
quando acquistate la vostra tenuta (casco compreso), prediligete indumenti con colori visibili e
inserti in tessuto rifrangente.
Anche per i passeggeri
I consigli per i conducenti, uomini e
donne, valgono anche per i passeggeri !
8
9
Le norme di circolazione sono pensate
per la sicurezza
In linea di massima per i motocicli valgono le stesse
prescrizioni degli altri veicoli a motore. L’esame di
teoria per motocicli di categoria A1 è identico a
quello per automobili di categoria B.
Potete imparare le norme di circolazione anche per conto
vostro attraverso programmi speciali e opuscoli. Tuttavia
è preferibile frequentare un corso all’autoscuola. In tal
modo, avete la possibilità di capire meglio il perché di
determinate norme e i nessi, nonché di ricevere risposte
corrette alle vostre domande.
1. ... superare una colonna ferma ?
A ❑ Sì, se c’è spazio a sufficienza.
B ❑ No, i motociclisti devono restare incolonnati al loro posto.
2. ... circolare con le luci accese anche durante il giorno ?
A ❑ Sì, è persino consigliato.
B ❑ No.
3. ... trasportare un passeggero senza casco sul sedile posteriore ?
A ❑ Sì, ma solo per brevi tragitti su strade secondarie poco trafficate.
B ❑ No, anche i passeggeri devono sempre indossare il casco.
4. ... viaggiare affiancati ?
A ❑ Sì, se, in presenza di una colonna di veicoli a motore, lo si ritiene
necessario.
B ❑ No, mai.
5. ... circolare su autostrade o semiautostrade con motocicli di cilindrata massima
pari a 50 cm3 ?
A ❑ Sì.
B ❑ No.
➥ (Soluzioni a pagina 27)
▼
Ci sono norme di particolare interesse per i motociclisti.
Ne trovate cinque nelle domande che seguono.
I motociclisti possono
10
Link internet per facilitare l’apprendimento delle norme di circolazione: vedi pagina 27
11
La guida giusta per
ogni situazione
Portiere che si aprono
improvvisamente
Come si dovrebbero comportare i
motociclisti in queste situazioni ?
Inserire le lettere maiuscole a
fianco delle soluzioni proposte
negli appositi spazi vuoti.
Leggendo dall’alto verso il basso
otterrete una parola che indica
un’importante causa di incidenti
stradali.
Automobili che escono in
retromarcia dai parcheggi
Scarsa visibilità (angolo morto)
Camion che svoltano
Ghiaia, fogliame bagnato, neve
ecc. sulla carreggiata
Segnaletica orizzontale umida
o bagnata e rotaie del tram
Non essere visti da altre persone
nel traffico
Abbagliamento da veicoli che
sopraggiungono in senso opposto
T
Per essere più visibili dovrebbero
viaggiare con le luci accese, indossare abiti di colori chiari e vistosi e,
di notte, materiali rifrangenti.
E
Fare attenzione alle luci di retromarcia, rallentare e tenersi pronti a
frenare, se necessario fermarsi.
À
Non guardare direttamente le luci,
ma piuttosto il margine destro
della carreggiata. La visiera del
casco non deve essere graffiata.
O
Non avanzare né da destra, né da
sinistra.
V
Non passare troppo vicino ad altri
veicoli parcheggiati sul lato destro
della carreggiata.
C
Adeguare la velocità, rallentare.
L
Rallentare o accelerare, se possibile
instaurare un contatto visivo con
l’altro/a conducente.
I
Evitare sterzate brusche, non
inclinare la moto.
(Soluzioni a pagina 27)
12
13
Le situazioni critiche
sono prevedibili
Nessuno è perfetto. Ecco perché destreggiarsi
nel traffico è impegnativo e richiede la massima attenzione.
BAMBINI : spesso
sono impegnati
nelle loro attività e
non fanno attenzione al traffico.
Possono correre o
presentarsi improvvisamente in mezzo
alla strada.
GIOVANI : spesso
non sono consapevoli che in veste di
pedoni sono
anch’essi utenti
della strada. Spesso
sono disattenti e
distratti. Il loro
comportamento
può essere imprevisto ed anche
rischioso.
ANZIANI : spesso
dispongono di una
mobilità ridotta
rispetto alle persone
più giovani e faticano
ad orientarsi in situazioni difficili. L’udito e
la vista degli anziani
possono essere compromesse, inoltre la
paura di cadere li
rende ancora più
insicuri.
DISATTENTI : spesso
i motociclisti non
vengono visti.
Questo conducente
d’auto evidentemente non ha visto
il motociclista.
PERICOLI
NASCOSTI:
cosa c’è dietro
il muro ?
Osservare attentamente aiuta ad evitare le situazioni critiche e, di
conseguenza, anche gli incidenti. Nelle autoscuole viene spiegato
dettagliatamente in che modo.
14
15
La distanza di arresto non è da sottovalutare
La velocità d’urto di 43,7 km/h corrisponde
a una caduta da circa 8 metri di altezza.
Le possibilità di sopravvivenza sono
estremamente ridotte.
La distanza di arresto è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente percepisce un pericolo fino a quello dell'arresto vero e proprio. È data dalla
somma degli spazi di reazione e frenata.
Lo spazio di reazione è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente percepisce un pericolo a quello in cui frena. Per i conducenti molto attenti, in
forma e sempre pronti a frenare lo spazio di reazione può essere inferiore.
Con carreggiata bagnata lo spazio di frenata si
allunga. Nell’esempio citato quindi la velocità
d’urto aumenterà a 48,5 km/h, con velocità
iniziale di 60 km/h.
Lo spazio di frenata è lo spazio percorso dal veicolo dal momento in cui il conducente frena all'arresto vero e proprio. È maggiore se la carreggiata è bagnata. Frenare
correttamente aiuta a ridurre lo spazio di frenata, si impara a farlo con un buon corso
di formazione e frequentando i corsi di perfezionamento.
L’esperienza insegna: se pensate che urtare contro
un ostacolo camminando può già far male,
provate a immaginare le conseguenze di un urto
ad alta velocità.
Velocità doppia = spazio di frenata quadruplo.
Velocità
Carreggiata
Spazio di reazione
Spazio di frenata
Distanza di
arresto
Distanza di sicurezza tra i veicoli
La regola migliore è quella dei due secondi: non
appena il veicolo che vi precede passa davanti a
un punto determinato (ad esempio a un paracarro
o a un imbocco stradale) contate lentamente
«21 – 22». Se passate davanti a tale punto prima
di aver finito di contare, la distanza è troppo breve.
(per un tempo di
reazione di 1,5 s)
30 km/h
60 km/h
asciutta
12,5 m
4,6 m
17,1 m
bagnata
12,5 m
6,5 m
19,0 m
asciutta
25,0 m
18,5 m
43,5 m
bagnata
25,0 m
25,9 m
50,9 m
Limiti fisici
0
10
20
30
40
Il tema della fisica dei veicoli verrà trattato
approfonditamente durante le lezioni di teoria
della circolazione all’autoscuola. Nel corso pratico
di base è possibile sperimentare le forze
corrispondenti.
50
Velocità d’urto
Un motociclista viaggia a 50 km/h su una carreggiata
asciutta. Improvvisamente gli si presenta un
ostacolo. Reagisce nel giro di 1,5 secondi e frena.
È ancora in grado di fermarsi in tempo. Una
motociclista viaggia a 60 km/h. Reagisce nello stesso
modo e frena, tuttavia non riesce a fermarsi davanti allo
stesso ostacolo. Si schianta a una velocità di circa 44 km/h.
Spazio di reazione Spazio di
20,8 m
frenata 12,9 m
60
km/h
Spazio di reazione
25,0 m
Halt
Spazio di
frenata
18,5 m
Si ferma prima
dell’ostacolo
Velocità d’urto
di 43,7 km/h !
16
▼
50
km/h
Simulazioni distanza di arresto / velocità residua su
www.gib-acht-im-verkehr.de. Cliccare su «Service» ➛ «Download» ➛ «Anhalteweg»
17
10 consigli salvavita per tutti i giorni
6. Viaggiare sempre con i
fari accesi.
1. Non prendersi mai
la precedenza.
Anche di giorno (anabbaglianti). Visibilità = maggiore
sicurezza, controllare le luci!
Meglio darla piuttosto che
rischiare un incidente.
7. Indossare un abbigliamento adeguato.
2. Tenere una distanza
sufficiente.
Casco sempre allacciato;
abbigliamento da
motociclista speciale e
ben visibile.
Non solo rispetto al veicolo
che ci precede, ma anche
lateralmente.
8. Viaggiare solo se si
sta bene.
3. Guardare dove si sta
andando.
Evitare di mettersi in viaggio
se si è stanchi o sotto
l’effetto di droghe, farmaci
o alcol.
Non guardare l'ostacolo,
cercare una possibile via di
uscita.
9. Guidare ragionevolmente.
4. Adeguare la velocità.
Segnalare le proprie intenzioni per tempo (ad esempio:
scelta di una corsia, preselezione).
Ridurre la velocità in
situazioni critiche.
10.Mantenere la calma,
restare tranquilli.
5. Attenzione agli utenti
della strada più deboli.
Non provocare gli altri e non
farsi provocare.
In particolare a bambini e
anziani, nonché a pedoni e
ciclisti.
18
19
Un comportamento sbagliato può rovinarvi la vita
▼
In caso di contravvenzioni per le quali non sia prevista una multa disciplinare, segue una denuncia. Tale denuncia verrà inoltrata all’autorità competente che stabilisce la misura penale (ad esempio una pena pecuniaria
particolarmente elevata, in base all’art. 34 off del CP). Per conducenti di
motocicli di categoria A1 valgono gli stessi criteri degli altri veicoli a
motore.
▼
Il dolore che un incidente può causare a una persona è spesso molto
grande: le lesioni personali ci colpiscono anima e corpo (spesso per
tutta la vita), le relazioni vanno a
pezzi e le prospettive professionali
vengono limitate o addirittura distrutte, si diventa sempre più soli.
In caso di incidenti mortali il dolore
colpisce chi resta con conseguenze
durature.
L’autorità amministrativa (ad esempio l'Ufficio della circolazione stradale) è
l’autorità competente per la revoca della licenza di condurre. Le infrazioni
gravi al codice della strada vengono punite con una multa o persino con la
revoca della licenza per vari mesi. Chi, entro due anni dalla prima revoca
della licenza di condurre, infrange nuovamente in modo grave le norme di
circolazione, deve calcolare una revoca di almeno un anno. In casi di infrazione ripetuta la revoca può durare anche diversi anni, per un periodo indeterminato o addirittura per sempre.
Comportarsi correttamente significa evitare un dolore ad altre
persone.
▼
Chi non si comporta correttamente
deve fare i conti con le sanzioni.
La polizia può vietare di proseguire.
Se la polizia vi ferma in stato non idoneo alla conduzione di un veicolo
(ad esempio dopo aver assunto alcol o stupefacenti), tenete presente che
vi potrà proibire di proseguire. La polizia tratterrà la licenza di condurre
e verrà esposta denuncia. «Tolleranza zero» per chi ha assunto stupefacenti.
Alcuni esempi di casi in cui la licenza di condurre può essere
revocata :
Tolleranza zero anche qualora il veicolo presenti difetti gravi (ad esempio
motociclo truccato). Vengono sequestrate la targa e la licenza di circolazione. Per riaverle è necessario sistemare il motociclo ed effettuare
l’esame suppletivo presso l’Ufficio della circolazione stradale.
– infrazioni gravi al codice della strada. Tra queste rientra anche il
superamento della velocità massima consentita (nelle località, di
oltre 20 km/h; fuori dalle località, di oltre 25 km/h).
Le multe disciplinari sono carissime.
– Conduzione di un veicolo in stato di inabilità alla guida (stanchezza,
alcol, stupefacenti, farmaci, malattia)
Molte contravvenzioni alle norme di circolazione vengono punite con
delle multe disciplinari, riportate in un apposito elenco.
– Guida di un veicolo truccato o che per altri motivi non soddisfa i
requisiti di sicurezza.
Attenzione! Le multe sono cumulabili. Qualora vengano riscontrate varie
contravvenzioni, il vostro portafoglio ne risentirebbe!
▼
▼
La licenza di condurre può essere revocata.
20
Elenco delle multe disciplinari su www.admin.ch/ch/i/rs/741_031/app1.html
21
Malgrado l’assicurazione, un incidente può
costare caro
Per ricevere la licenza di circolazione e la targa dall’Ufficio di circolazione
stradale, la società assicurativa deve certificare la stipula di un'assicurazione
di responsabilità civile per il veicolo che risponda per i danni causati a terzi.
Senza targa e licenza di circolazione non può circolare nessun veicolo a motore.
Ai proprietari di veicoli a motore si raccomanda inoltre un'assicurazione
casco parziale. Questo tipo di assicurazione copre tutti i danni causati da
eventi naturali (ad esempio, inondazioni), incendi, collisioni con animali ecc. È
inclusa anche l’assicurazione contro il furto. Chi ha appena acquistato un veicolo nuovo, può optare per un'assicurazione casco totale che copre i danni
previsti dalla casco parziale e in più quelli causati da soli al proprio mezzo (ad
esempio in caso di collisioni). Tuttavia, i premi sono significativamente più alti
rispetto a quelli della casco parziale. Per entrambe le forme assicurative, talvolta è prevista una franchigia.
Inoltre, i motociclisti possono stipulare un’assicurazione per l’assistenza (supporto in Svizzera e all’estero in caso di veicolo in panne, incidenti ecc.). Si raccomanda anche un’assicurazione di protezione giuridica. Per le spese necessarie alle cure mediche di ferite riportate, c’è l'assicurazione infortuni. Generalmente questo genere di assicurazione è
già compreso e solitamente chi lavora è assicurato dal proprio datore di
lavoro contro gli infortuni. Chi non ha un rapporto di lavoro dipendente
deve assicurarsi contro gli infortuni attraverso la cassa malati pagando un
supplemento. Questo vale anche per i passeggeri.
L’assicurazione può rivalersi sul responsabile.
Chi causa un incidente con colpa grave (infrazione grave del codice della
strada) dovrà fare i conti con pesanti conseguenze finanziarie. Le assicurazioni possono richiedere il rimborso di una parte dei costi sostenuti
(regresso) e applicare delle restrizioni sulle prestazioni a cui ha diritto il
responsabile (ad esempio, spese di cura e pensione d’invalidità).
Esempi di restrizioni di prestazioni
Dal 10 %
Omissione di portare il casco di protezione
Inosservanza del segnale di «Stop» ad un incrocio senza visibilità
Inosservanza dell’obbligo di dare la precedenza svoltando a sinistra
Inosservanza del semaforo rosso
Perdita del controllo del motociclo in curva
Guida di un veicolo non sicuro
70 %
Guida sotto l’influsso di alcol o stupefacenti
▼
100 %
Guida ripetuta sotto l’influsso di alcol o stupefacenti*
* Se l’assicurazione di responsabilità civile del veicolo a motore deve fornire delle prestazioni
in seguito a un incidente causato da guida sotto l’influsso di alcol può fare ricorso alla
«Clausola sull’alcol». Ciò significa : in caso di un successivo incidente sotto l’influsso dell’alcol,
l’assicurazione non si limita a chiedere il rimborso di una parte dei costi sostenuti, bensì
chiede il rimborso della totalità dei costi.
La rivalsa dell’assicurazione può avere ripercussioni
negative sulle prospettive future.
In un incidente per colpa grave causato da A,
perde la vita un padre di famiglia B. Le spese
complessive (comprese le rendite per vedova e
orfani), che dovranno essere pagate per molti
anni, ammontano a circa 1,5 milioni di franchi.
Le assicurazioni rispondono per queste prestazioni, ma richiedono al responsabile dell’incidente un rimborso del 20% avvalendosi del
diritto di regresso (rivalsa). Quindi, A deve
pagare 300 000 franchi. Le conseguenze possono essere il pignoramento dello stipendio e
condizioni ridotte al minimo esistenziale con
tutti gli svantaggi economici, professionali e
sociali che ne derivano.
22
23
Consigli utili per l’acquisto di una moto
Confronti
Non sottovalutate i costi
Prima di procedere all’acquisto pensate bene a che tipo di moto
desiderate (ad esempio, scooter o una moto vera e propria, uno o
due posti?). Un normale scooter ha lo svantaggio di avere delle
ruote relativamente piccole (ruote più grandi offrono una
migliore stabilità). Si dovrebbero confrontare varie marche e non
lasciarsi ingannare solo dall’aspetto esteriore. Ecco alcuni criteri
per l’acquisto:
– vano portacasco con chiusura
– capacità del serbatoio
– possibilità di trasportare bagagli
– possibilità di montare accessori (ad esempio parabrezza,
bauletto)
– informazioni sul consumo di carburante, costi e scadenze
per il servizio
Chi intende acquistare un motociclo di categoria A1, dovrebbe
farsi un’idea anche dei costi
annessi. Attenzione alle offerte
troppo economiche: spesso la
qualità delle rifiniture, la durevolezza e le prestazioni non
sono delle migliori. Per tale
motivo è sempre preferibile
acquistare da un rivenditore specializzato.
Consiglio: pagate in contanti, non contraete
debiti !
Giro di prova
Non acquistare mai un motociclo senza aver fatto prima un giro di prova! Chi non è
ancora autorizzato a circolare
nel traffico dovrebbe incaricare
una persona di fiducia in possesso della licenza di condurre
corrispondente. I criteri sono:
– facilità d’uso
– buone caratteristiche di
guida (direzionalità)
– freni efficienti e regolabili
– vibrazioni del motore
minime
– comodità in sella
– comandi a portata di mano
Acquisto di una moto d’occasione
Fate molta attenzione al momento della consegna. Tante cose
potete controllarle da soli (luci, presenza di segni da caduta,
pneumatici ecc.). Le occasioni possono presentare difetti nascosti,
specialmente se acquistate da privati. Servirebbe il controllo di
uno specialista (ad esempio, un rivenditore di moto, un esperto
dei centri tecnici del TCS) per rilevarli su una moto d’occasione.
Non deve essere passato troppo tempo dal collaudo.
24
Per uno scooter nuovo fino a 50 cm3 bisogna considerare delle spese consistenti per il primo anno, come vi mostriamo di seguito (situazione autunno 2008):
Spese di base
Scooter nuovo 50 cm3
Licenza di circolazione e targa
(a seconda del cantone)
Casco e abbigliamento da motociclista
Fr.
3500.–
100.–
1500.–
Spese annuali
Tassa di circolazione
Assicurazione responsabilità civile e casco parziale *
Consumo di carburante, considerando circa 4500 km / anno
Totale spese nel primo anno
70.–
180.–
400.–
5750.–
(* = se scegliete un’assicurazione casco totale anziché parziale, il premio aumenta
di circa Fr. 450.–)
25
Siete pronti a montare in sella ?
Link
1. Che validità ha la licenza per allievo conducente di categoria A1?
A 4 mesi, proroga di 12 mesi dopo il corso di base obbligatorio.
B 6 mesi, proroga di altri 6 mesi dopo il corso di base obbligatorio.
Formazione e perfezionamento
www.tcs.ch (cliccare su “corsi”)
www.fahrlehrerverband.ch
Elenco degli uffici della circolazione
stradale
www.asa.ch
Opuscoli utili gratis
www.tcs.ch
2. I motociclisti possono circolare con le luci di giorno ?
A Sì, è addirittura consigliato.
B No, è vietato.
3. I motociclisti devono viaggiare sulla destra come motorini e biciclette ?
A Sì, tutti i conducenti di veicoli a due ruote devono viaggiare sul margine destro
della carreggiata.
B No, i motociclisti devono viaggiare al centro della carreggiata.
(Cliccare su «Sicurezza» ➛ «Educazione stradale» ➛
«Pubblicazioni e materiale»)
Corso di primo soccorso
www.samaritains.ch/it/i/home.html
4. Cosa s’intende con «distanza di arresto» ?
A Distanza percorsa dal momento in cui viene azionato il freno all’arresto del veicolo.
B Distanza percorsa dal momento in cui il conducente riconosce il pericolo all’arresto.
Simulazione dello spazio d’arresto
e della velocità d’urto
www.gib-acht-im-verkehr.de
(solo in tedesco e inglese)
(Cliccare su «Service» ➛ «Download» ➛ «Anhalteweg»)
5. A viaggia a 50 km/h. Si presenta un ostacolo. A fa in tempo a fermarsi.
B viaggia a 60 km/h e reagisce nello stesso momento, tuttavia si scontra con
l'ostacolo. Qual è la velocità di B al momento dell’urto?
A ca. 30 km/h (= caduta dal primo piano di un edificio).
B ca. 45 km/h (= caduta dal terzo piano di un edificio).
Elenco delle multe disciplinari
www.admin.ch/ch/i/rs/741_031/app1.html
Autori:
Andreas Gerber Ufficio della circolazione e della
6. I motociclisti sono tenuti a indossare l’abbigliamento da motociclista anche d’estate?
A Sì, l'asfalto è duro e ruvido anche d’estate.
B No, d'estate fa troppo caldo.
7. Le assicurazioni possono ridurre le prestazioni a chi ha causato un incidente per
colpa grave ?
A Sì.
B No.
8. La polizia può vietare il proseguimento della corsa ai motociclisti ?
A Sì, ad esempio se sono sotto l’influsso di alcol o stupefacenti.
B No, la polizia può solo multare o denunciare.
9. È possibile infliggere più multe disciplinari allo stesso tempo ?
A Sì.
B No.
10.È più difficile condurre un motociclo se si trasporta anche un passeggero ?
A Sì.
B No.
navigazione del Canton Berna
Peter Iseli
docente scuola professionale
Hans Jöri
Instituto per la Psicologia
Applicata, Zurigo
Walter Jucker
Polizia Cantonale Zurigo
Willi Wismer
Associazione Svizzera dei
Maestri Conducenti
René Wittwer
Touring Club Svizzero
Foto pagina 9 : Polizia Cantonale Zurigo
Risposte aì test :
Test pagina 11: 1B, 2A, 3B, 4A, 5B
Test pagina 13: VELOCITÀ
Test pagina 26: 1A, 2A, 3B, 4B, 5B, 6A, 7A, 8A, 9A, 10A
(Soluzioni a pagina 27)
26
27
M
Touring Club Svizzero www.tcs.ch
Collaborazione :
Istituto per la Psicologia Applicata, Zurigo
www.iap.zhaw.ch
Associazione Svizzera dei Maestri Conducenti
www.fahrlehrerverband.ch
Associazione dei Servizi della Circolazione
www.asa.ch
Associazione dei capi delle polizie stradali
della Svizzera e del Principato del
Liechtenstein
Cofinanziato dal
www.verkehrssicherheitfonds.ch
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