IL SOLE A SCUOLA
PREMESSA
In riferimento al Programma per la promozione dell’energia
solare del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e
del mare-Misura 2- “Il sole a scuola” l’Istituto Comprensivo “E.
Fermi” di Macerata ha coinvolto docenti, alunni e personale non
.docente in attività didattiche volte alla realizzazione di analisi
energetiche e di interventi di razionalizzazione e risparmio
energetico nel suddetto edificio.
OBIETTIVI



Studio approfondito delle fonti di energia alternative
Sviluppo conoscenze relative alle problematiche energetico
ambientali con particolare riferimento al tema della
conversione dell’energia
Sensibilizzazione degli alunni e delle loro famiglie nei
confronti del risparmio energetico e dell’uso corretto delle
fonti energetiche
ATTIVITA’

Lezioni con esperti sulle energie rinnovabili e sostenibili

Diagnosi energetica dell’Istituto

Discussione in classe di sensibilizzazione sul risparmio energetico

Coinvolgimento delle famiglie tramite questionario riguardante le
abitudini di consumo energetico

Raccolta dati e rielaborazione tramite grafici

Realizzazione opuscolo informativo sul risparmio energetico, per le
famiglie

Responsabilizzazione degli studenti tramite nomina responsabili per
azioni di risparmio energetico
LEZIONI CON GLI ESPERTI
Cosa hanno imparato gli alunni?


E’ necessario che lo sviluppo dell’uomo moderno assuma i
contorni di uno sviluppo sostenibile
Non è sufficiente soltanto introdurre nuove tecnologie che
producano energia “verde”, bensì occorre modificare il più
possibile le abitudini e i comportamenti dei cittadini
DIAGNOSI ENERGETICA
DELL’ISTITUTO
La diagnosi energetica di un edificio è l’insieme delle misure e
delle verifiche che ci permettono di capire quanta energia
consuma, come la consuma e quali interventi permetterebbero di
ridurre i consumi.
Lo spreco di energia è la prima malattia che vogliamo curare;
contestualmente vogliamo anche migliorare il benessere
all’interno dell’edificio. Non si direbbe, ma spesso le due cose
vanno di pari passo!
LE DOMANDE DA PORSI
Qualche domanda da tenere a mente per fare una diagnosi:










Dove si trova l'edificio?
Quando è stato costruito?
Che forma ha?
Come è orientato?
Quali sono le sue dimensioni?
Che tipo e quante finestre ci sono?
Che tipo di impianto di riscaldamento c’è?
Quali altri impianti ci sono?
Quali apparecchiature elettriche/elettroniche ci sono?
Quali sono i consumi?
LE SCHEDE DEL QUESTIONARIO
Il questionario, che chiamiamo check list per la diagnosi
energetica, è stato diviso in 6 capitoli:






GLI INFISSI
I PUNTI LUCE
IL RISCALDAMENTO
GLI APPARECCHI ELETTRONICI
I CONSUMI
L’EDIFICIO
Scheda: Gli infissi
Sono state contate
356 finestre
di cui
36 con vetro singolo
e
320 con doppio vetro
I telai sono quasi tutti in alluminio.
Almeno 281 finestre sono munite di serranda
Scheda: i punti luce
Scheda: i punti luce
Sono stati contati 360 punti luce,
La tecnologia di illuminazione utilizzata è quella dei tubi al
neon in plafoniere con scocca antiriflesso.
In tutto sono state censite 512 lampade al neon da 58W.
Se fossero accese tutte insieme assorbirebbero energia per una
potenza complessiva di
58W x 512 = 29.696 W =29,70kW
Scheda: il riscaldamento
L’impianto di riscaldamento dell’istituto è costituito da:
2 caldaie a gas
118 radiatori, 15 ventilconvettori.
La maggior parte dei radiatori sono disposti in una nicchia sotto
la finestra.
Scheda:apparecchi elettronici
!
Segreteria: 9PC 2 stampanti, 1 fax, 4 fotocopiatrici, 1 server, 1
condizionatore
Aule: 30 PC, 7 stampanti, 3 LIM, 1 lavagna luminosa, 2
scanner, 1 fotocopiatrice, 1 videoregistratore
Tutte queste apparecchiature assorbono energia elettrica per
funzionare; molte assorbono energia elettrica anche da spente
Scheda: l’edificio
L’energia necessaria a riscaldare un edificio è determinata da:
i materiali (cemento, mattoni, legno…) utilizzati per costruirlo
il modo in cui i materiali sono stati assemblati (pareti sottili,
spesse, ben isolate, vetrate ampie o piccole …).
la forma dell’edificio (stretto e lungo, compatto…) e
il suo orientamento (rispetto alla traiettoria del sole) sono
fattori altrettanto importanti.
Scheda: l’edificio
DISCUSSIONE IN CLASSE


Gli alunni hanno evidenziato insieme agli insegnanti i
comportamenti responsabili e corretti da tenere per il
risparmio energetico
Gli alunni sono stati coinvolti in attività di ricerca per la
realizzazione dell’opuscolo informativo
Elaborazione del questionario alle famiglie
Sono stati distribuiti dei questionari relativi alle abitudini che si
tengono in casa.
Nell’Istituto sono stati raccolti come campione 42 questionari.
REALIZZAZIONE DELL’OPUSCOLO
INFORMATIVO
ORA INTERVENGONO GLI ALUNNI




Un alunno per classe, a turno, ha l’incarico di spegnere la
luce ogni volta che la classe esce dall’aula (ricreazione,
laboratori, ed. fisica)
Chiedere ai collaboratori scolastici di spegnere le luci nei
corridoi in prossimità delle finestre e nella sala insegnanti
quando è vuota.
Quando i termosifoni sono accesi, limitare l’apertura delle
finestre ai pochi minuti strettamente necessari per il cambio
dell’aria consumata.
Regolare la temperatura del termostato a circa 19°.
Scarica

IL SOLE A SCUOLA