IL COMPORTAMENTODEL VERO CRISTIANO VERSO GESU' CROCIFISSO "Crocifissione", incisione di Galle, 1629,Brera, Milano "Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto" (Giovanni 19.,37\. "Si volsero a mirarlo con sentimenti di pietà e di amore, piangerannola morte del Salvatore" (I-uca23:48) L'ATTEGGIAMENTO DEI TESTIMONIDI GEOVA Le risatesottoil Cristomorentesul"paloditoftura" Secondola mentalità dei Testimoni di Geov4 Gesù sarebbestato affisso a un palo verticale invece di essere stato messo su una croce a due braccia. Sostituire la croce di Cristo con il palo, non mi pare sia un'idea molto illuminante. "Sia le colonne sacre che i pali sacri erqno simboli del .resso"(Torre di Guardi4 l5 gennaio 1975,p.42). Questi volti che rappresentanoi Testimoni di Geova, invece di esprimere tristezza, le loro facce sono liete, allegre e tutte sorridenti, beate e felici, piene di soddisfazionee gioia in derisione di disprezzo verso la Chiesacattolica. "Guai a voi che ora ridete, perché farete cordoglio e piangerete" (Luca 6:25). "Il vostro riso si muti in lutto, e la vostra gioia in abbattimento. Umiliatevi agli occhi dÌ Geova, ed esli vi esalter à " (Giacomo 4:9- I 0). IL DISPREZZO DEI TESTOMONI DI GEOVA NEI RIGUARDI DELLA CROCE E' GRANDE. Lafoto è statatrattadallbpuscolo, "Eccofaccioognlcosanuova" rivedutonel 19g6,pagina17 AL TEMPO DEI R.OMANI ANchE St4LL-A L-A VIT-ilMA cR.I)cE VÚNIVA CF-,'CIFISSA TIR,4DIZ,IONALE La crocifissione era, al tempo dei romani, un modo di esecuzione della pena capitale e una torhra terribile. La pena della crocifissione era tanto atroce e umiliante che non poteva essere inflitta a un cittadino romano. Era uno dei metodi di esecuzione applicata agli schiavi, stranieri, rivoluzionari e ai più vili criminali. Normalmente la crocifissione era preceduta dalla flagellazione. FOTO TRATTA DALL'OPUSCOLO "Salvare la vitacol sangue in chemodo?" (Opuscoloformatorivistadel 1990p. 7) ffi'. "LaViadel Paradiso",1924 p. 145 QUESTAE' LA MAMERA IN CUI GESU' FU CROCIFISSO CROCE O PALO? ESEMPIO DI TINA BUGIA "TEOCRATICA" Gesù dice una frase sul discepolato, quella che conta di più in assoluto: "Se uno vuole venire dietro di me, rinneghi se stesso,prenda la sua croce e mi segua". Con questa frase veniamo alla conoscenzache Gesù conoscevala croce, essa è il patibolo che i lCartaginesihanno insegnato ai romani, o meglio, l'unica cosa che i romani hanno preso da Cartagine per gli stranieri e per i non romani; un cittadino romano non può esserecrocifisso. S. Paolo, ad esempio, subisce la dannatio capitalis, cioè il taglio dblla testa perché doveva morire in fretta, al contrario coloro che non sono cittadini romani bisogna che tribolino, che muoiano lentarnente per asfissia sulla croce. Andiamo, a vederecome mai dall'iniziale amore per la croce accaddeche si cominciò ad odiare, e quindi esaminare quelle che sono le più palmari incoerenze del Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova al riguardo. Quest'indagine serve anche a stabilire un metodo e rm precedente: se qui c'è stata scomettezzae incoerenza da parte dell'organizzazione, non potrebbe essere1o stesso anche in altri campi? Facciamo un passoindietro di alcuni decenni, e arriviamo al 1891. Esattamentein quell'anno il fondatore dei testimoni di Geov4 C. T. Russell, anicchì la copertina della rivista, che ora è stampataquindicinalmente in 27 mitioni e 55.000 copie in 152 lingue, con una splendidacroce che campeggiavainscritta all'interno di una corona regale,rimanendovi per quarant'anni. Il graduale cambiamento nel rigettare la croce, awenne nel congresso a Detroit nel Michigan nel 1928 dove il simbolo della croce fu messo in discussioneritenendolo non solo non necessario,ma discutibile. Sulla copertina della Torre di Guardi4 tre anni dopo (1931), scomparvela croce dalla testata per disposizione del loro presidente Rutherford. E non solo: era tanto importante il simbolo della morte redentricedi Cristo per quei primi "studenti Biblici", che ognuno di loro, a cominciare dal fondatore, abbelliva il bavero della propria giacca con uno spillo chiamato proprio "croce e corona". Uno dei primi e più importanti loro edifici di culto, noto come il Tabemacolo di Brooklyn, recava una grande croce scolpita sul frontale e una ancora più grande sul tetto dell'edificio. La croce, quind!, era arnatae venerata dai Testimoni di Geova, e questo rispetto durò per un lungo periodo della loro storia. E' vero che in un libro da loro pubblicato cerca in poche righé di far dimenticare questo fatto agli attuali membri del gruppo quando, esattamente con questeiparole, annulla decenni di storia del movimento: 'lrlel 1936 fu spiegato che I'evideruaindicava che Cristo era morto su un palo, non su una croce a due bracci" (I Testimoni di Geova proclamatori del Regno di Dio 1993, p. 200). A questo punto si impone una riflessione. Come è mai possibile che C. T. Russell, scelto da Dio per ripristinare la pura adorazione, che proprio su questo particolare così importante, I'Onnipotente avessetrascuratod'informare il 'orestauratoredel credo" e l'avesse fatto vivere per tutta la sua vita, e per altri sedici anni i suoi seguaci,immerso nella venerazionedi uno strumento infamante e "pagano"? Cominciamo a dire che Russell sapevabenissimo che la croce, la car4 vecchia croce a due bracci non I'avevano inventata o scoperta i cristiani, ma risaliva la notte dei tempi, quando.forsenon esistevaneÍrmeno il popolo d'Israele. Tanto è vero che in un vecchio numero della Torre di Guardia del 1896 a pagina 1991 delle ristampe, egli aveva scritto a chiare ' lettere: "Esso fil segno della crocel era iù origine parte di una cerimonia pagana e non cristiana; poiché sebbenela X, che costituiscela lettera iniziale del nome di Cristo, divenisseben presto un simbolo cristiano, la croce a forma di T originariamente non rappresentava altro che la lettera iniziale di Tammuz, e questo segno era usato nell'adorazione babilonica millecinquecento anni prima della crocifissione di Cristo ". Dire quindi,comediconoi Testimoninellaloro rivista "Torre di Guardia- del15/511995 p. 20:"per molti anni gli Studenti Biblici diedero importanza alla croce, convìnti che fosse un simbolo cristiano", è una bugraperchésapevanobenissimoche non era un simbolo d'origine cristianama che,datocheCristovi eramorto sopr4 era diventatonon un simbolocristiano,ma il simbolodella mortedi Gesù. WA TUTTOQUELLOCHECONTTENE vrA LA CPOCE, ANCHEUN PALLTDO ACCENNO A QU9LL'OGGET-rO Dr CUr 5r E',ADESSO "L'ORI6INEPA6ANA". SCOPERTA Annuarío La crocenon è un sÍmbolocristiano Per molti anni gli StudentiBiblici diedero importanzaalla croce, convinti che fosse un simbolo cristiano. Portavanoaddirittura una spilla con la croce e la corona.Secondola "Bibbia del re Giacomo" (la taduzione biblica cheusavano),Gesùavevadetto ai suoi seguaci che dovevano prendere la loro "crocs", e molti credevanoche egli fossestato messoa morte su una croce. (Matteo 16:24; 27:32) Per decenni questo simbolo apparve anche sulla copertina della rivista Torre di Guardía. Il libro Ricchezza, pubblicatodalla Società nel 1936,splegòchiaramenteche GesùCristo non era statomessoa morte su una croce,ma su un palo diritto. Secondouno studioso, la parola greca (stauròs) resa "croce" nella "Bibbia del re Giacomo'o "indica principalmente un'asta o palo diritto. [Va distinta] dalla forma ecclesiasticadi una croce a duebracci....Laforma di quest'ultimaebbe origine nell'antica Caldea"ed em usatacome simbolo del dio Tammuz". Lungi dall'idoleggiarlo,lo strumentosu cui Gesùfu uccisodowebberipugnarci. (La Tone di Guardia- 15maggio1995p. 20) 1976 L47 aveva parlato dal podio vestito in abito comune, anziché in<ìossare il formale abito nero da cerimonia che per molto tempo era stato Dortato dagli oratori dei discorsi pubblÎci dei cristiani testirnoni di Geova. Un altro cambiamento di punto di vista implicò il simbolo con "clocc _e goron_a",che era itato stampato srilla copertina della Torre d,i GuardÍa dal numero del gennaio 1891. Infatti per anni molti studenti biblici portaro.,o uno spillo di questa specie. Faccndonc la clescrizione, C. W. Barbcr scrive: "In rcaltà era un distiutivo, con un serto di fogtie di alloro conre orlo c dentro il serto era una corona con una croce che l'attraversava diagonalmente. Sembrava abbastanza attraente e a quel tempo éra la nostra idea di ciò che significava prendere là nostra-'croce' e seguire-Cristo Gesù per poter portare a suo tempo la corona della vittoria". In quanto a portare Io "spillo con croce e corona", Lily R. Parnell commenta: "Per il fratello Rutherford questo era babilonico e si doveva interrompere. Ci disse che quando andavamo alle case delle persone e cominciavariro a parlare, questa era in se stessaIa testimonianza". Conformementè, riflettendo sul congresso che gli studenti biblici tennero nel 1928 a Detroit, nel Michigan, il fratcllo Suil.er scrivc: 'All'assemblca fu mostrato che i simboli della croce e della corona erano non solo non necessari, ma discutibili. Quindi eliminanrmo questo omamento". Circa tre anni dopo, a cominciare dal numero del 15 ottobre del 1981, La Torre di Guardía non ebbe più sulla prima.pagina il simbolo del[a croce e della corona. Alcuni anni dopo il popolo di Geova apprese per la prima volta che Gesù Cristo non mori su una croce a T. Il 31 gennaio 1936 il fratello Rutherford presentò alla famiglia Betel di BrookIyn il nuovo libro (inglcse) Ricchezza. A pagina 27, in parte esso diceva scritturalmente: "Gesù fu crocifisso non su una croce di legno come quella che mostrano moltc immagini e illustrazioni, . immagini che sono fatte e messe in mostra dagli uomini; Gesù .fu erocifisso essendoil suo corpo inchiodato a un albero". . .VOI SIETE I MIEI TESTIMONI, DICE GEOVA" Il "martedì nero" 29 ottobre 1929 ci fu per il mondo una sorpresa. Il mercato dei titoli finanziari crollò. Nel Timas di New *I York la notizia fu data con I'intestazione prezzr delle azioni cadono di 14.000.000.000di dollari mentre I'intera nazione si precipita per disfarsene; i banchieri devono oggi sostenere il mercato". Cominciò cosÌ la grande depressione che durò per tutti gli anni trenta. Tuttavia, in questo tempo di grave angustia economica Geova fornì al.suo popolo ricchi prowedimenti spirituali. Ed egli li rese anche molto consapevoli del profondo si- r.L QU^NpO GEOVISMO L'ARPA DI DIO SI pELLA GLORIAVA J. F; RUTIIERFORD I92l A p. I 14 GESU' LO SAPEVA CHE EGLI SAREBBE CROCIFISSO: p.133 G E S U I F U C O N D O T T OV I A p.l3ó E CROCTFISSO Q U A N D OG E S U r M O R I r S U L L A C R O C E : _p . 1 { 1 A L T E M P O I N C U I G E S UI CIFISSO: p. I 54 FU CRO- DOPO LA SUA CROCIFfSSIONE: - P E R C I I EI I O S O C I I E V O ] C E R C A _ T E G E S U' C T I E F ' S T A T O C R O C I _ FISSo. p-|57 EGLI RISUSCTTO' TRE GIORNI DO_ PO LA SUA CROCIFISSIONE: P.16o QUEr- GESU' VOI At . z ,36 p. 167 AVETE CROCTFTSSO: FINO ^t,LA MORT'8, ANZr ALLA M0R2,8-ll TE DELLA CROCE: Filppesi p. 168. Ecc...-- ORA LA CROCEE' PALO - IDOLO - VERGOGNA ... DA TOGLIEREDA TUTTE LE PARTI. MA ALLORA, SERUSSELLE RUTIIERFORDCREDEVANOALLA CROCE,AMAVANO LA CROCE, ADORAVANO LA CROCE,SARANNO STATI DEI PAGANI! NON ERANO ESSIDEGLI 'UNTI' DI GEOVA? ENEMIES N.emici. - l_937 - 125 t+ LA TORREDI GUARDIA- 1' MAGGIO1989 pERANNI GLI STUDENTIBIBLICI (cosìeranochiamatii Testimonidi Geova),PORTARONOLIN DISTINTIVO, CON UN SERTODI FOGLTEDI ALLORO COME ORLO E DENTROIL SERTO ERA UNA CORONACON LINA CROCECHE L'ATTRAVERSAVA DIAGONALMENTE" Annuotío bolo con cam _ I " SETTEMBRE 1992 3 I DIGUARDIA LA TORRE L47 4979 distintivo, con un serto di foglie di alloro come orlo e degtro il serto era una corona con una- croce che I'attraversava dialon'almente" Sembrava abbastanza attraente e a quel tempo era la 'croce' nostra idea di ciò che significava prendere la nostra e seguire Cristo Gesù per poter portare a suo tempo la corona della vittoria". In quanto a portare lo "spillo con croce e corona", Lily R.' 'Per Parnell commenta: il fratello Rutherford questo era babilonico e si doveva interrompexe.'Ci disse che quando andavamo alle case delle persone e cominciavarno a parlare, questa era in se stessa la testimoniaÍrzà". Cooformemente, riflettendo sul congresso che gii studenti bibiici tennero nel 1998 a Detroit nel 'All'assemblea fu mostrato Michigan, il fratello Suiter scrive: che i limboli delta croce e della coronffi- presentò alJ.a Ricchezza. h "Gesù [u croci La triste situazionein cui si trovanoi Testimonidi Geovaè descrittaperfettamentein Efesini4:14 della"TheLiving Bible", 1972(Blbbiaeditadai Testimonidi Geova): "Non saremopiù comebambini checambìanocontinuamentei loro pensieri solo perchéqualcunoha detto qualcosadi diverso,oppìre ha furbescamente mentitofacendoprendereI'errore per verita". sestessaconle suestesselabbra; La SocietaTorredi Guardia,mentreaccusai suoinemici,non fa altro checondannare "E' una cosaseria ... la sincerità di eiudizio .. " di simili persone?"